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-MSGR - 08 ABRUZZO - 39 - 30/01/13-N: 39 Avezzano Sulmona (C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00127546 | IP: 31.199.12.148 Pdl, lanciate le candidature di Verrecchia e Piccone `Polemica a distanza tra il senatore e l’assessore Di Paolo AVEZZANO Elegante, duttile, passionale e preciso nelle risposte: un Filippo Piccone nuovo ed accattivante ha presentato ieri nella sede del Pdl in via Venti Settembre ad Avezzano la candidatura di Massimo Verrecchia, ex amministratore comunale di Avezzano, coordinatore provinciale del partito e ora al quarto posto nell’elenco per la Camera alle ormai prossime politiche. Lo hanno presentato, dunque, Filippo Piccone candidato al Senato ed Emilio Iampieri, ex An ora consigliere regionale Pdl che nel suo intervento ha precisato che Verrecchia meritava questa candidatura dal momento che è stato sempre presente, sempre utile. Verrecchia, l’operaio del partito non l’intellettuale, dunque. Ma chissà quale dei due volti è ora più utile a questo Pdl che ha puntato tutto sull’Abruzzo interno e sa che ad Avezzano raccoglierà più di quanto abbia seminato. Piccone ha picchiato giù duro sostenendo che occorre sostenere L’Aquila, ché è meglio (probabilmente si riferiva alla voracità di altri territori). Basta con i campanilismi, ha detto Piccone. Testualmente: «All’Aquila dicono che sono discriminati ma la stessa affermazione la fanno a Chieti, a Pescara e perfino a Teramo. Basta- ha detto Piccone- con le parrocchie e gli ovili, pensiamo alla politica». Poi però sulle rispo- ste specifiche sulle omissioni di anni di governo e sui problemi ha passato la parola a Verrecchia che, comunque, si è mosso bene: ha parlato del Tribunale e di Fucino. E qui l’altra pesante boutade di Piccone: «I soldi per gli invasi nel Fucino ci sono. Non è colpa mia se nessuno li va a prendere». E poi: Di Bastiano oggi aveva l’influenza e la febbre, Del Corvo pure...». E Di Paolo? «Volete proprio farmelo dire? - ha sparato Piccone - qualcuno ha avuto dal partito più di quanto abbia dato». Angelo Di Paolo, sindaco di Canistro e uomo di punta del Pdl regionale era a Pescara con altri amici e, insomma, negli ultimi giorni non era stato proprio tenero con le decisioni del Pdl. «Conta Roma» ha tagliato corto Piccone. Pino Veri © RIPRODUZIONE RISERVATA Il coordinatore regionale del Pdl Filippo Piccone Quattordici anni, foto osè su Facebook denunciata la ragazza autrice del post menti sulla vicenda, anche perché gli uomini del capitano Francesco Nacca, stanno valutando ancora se ci sono ulteriori responsabilità. Quel che è certo è che la vicenda si è consumata tutta nel giro degli adolescenti e il ragazzo venticinquenne, che pure aveva chiesto le foto alla ragazza e propostole un incontro sessuale, non è implicato nella diffusione delle foto. Per questo l'inchiesta è stata incardinata dalla procura dei minori che ha valutato la posizione della quattordicenne indicata come l'autrice del profilo Giorgina (sul quale venne postata la foto della ragazza nuda) e di amici e amiche che alla diffusione delle foto han- no contribuito in modo fattivo. Quella foto la quindicenne di Sulmona l'aveva scattata per mandarla al ragazzo: nuda sul letto in posizione osè. Doveva essere un gioco, non troppo indicato per una ragazzina di appena quattordici anni. Un gioco diventato un caso: prima sui telefonini degli amici e poi, il 4 gennaio scorso, su un falso profilo Facebook Giorgina poi rimosso. Per un'ora e mezzo è rimasto visibile alla rete e il caso è diventato presto scandalo e, ora, un'inchiesta penale con tanto di denuncia per una ragazzina, che quella foto l’ha postata su Facebook. Patrizio Iavarone Confronto tra Silveri e studenti torneranno i coordinatori «Avere a disposizione part time un referente, ci consentirebbe di svolgere le nostre attività didattiche serenamente. Abbiamo problemi per la registrazione degli esami, non siamo ancora in grado di iscriverci alla sessione d'esame del mese prossimo. Navighiamo a vista e non possiamo permettercelo. Se si continua così decideremo in massa di trasferirci presso l'Università di Chieti. E' questo che volete?». Il direttore generale, dapprima innervosito, comprende che la veemenza dei ragazzi in realtà è dovuta a un semplice qui pro quo. «Se è di 3 coordinatori, uno per ogni polo, che avete bisogno e non di un referente, torneremo sui nostri passi. La Asl non ha mai voluto chiudere i corsi di studi tantomeno mettere in difficoltà voi studenti. Torneremo a parlare con i referenti dell'Università e vedrete che tutto tornerà come prima se non meglio». Ornella La Civita SULMONA E’ stata denunciata per il reato di diffusione di immagini pedopornogafiche la ragazzina che postò su Facebook il 4 gennaio scorso la fotografia nuda di una coetanea finita nell'occhio del ciclone e dello scandalo. È la conclusione a cui sono giunti i carabinieri di Sulmona che qualche giorno fa depositarono alla procura della Repubblica dei minori dell'Aquila una dettagliata informativa, frutto di una trentina di lunghi interrogatori. Le indagini, tuttavia, non sono chiuse e anzi è possibile che il procuratore Antonio Altobelli, disponga ulteriori accerta- SULMONA Senza soluzione di continuità, il neo riconfermato direttore generale dell'Asl 1 Giancarlo Silveri, torna a parlare delle sorti dell' ospedale Santissima Annunziata. E lo fa a margine dell'assemblea che lo ha visto protagonista insieme agli studenti di Scienze infiermeristiche. «Ancora un mese e se tutto procederà come da tabella di marcia, a febbraio si potrà cominciare a vedere la luce circa la realizzazione delle strutture modulari. Intanto - ha detto Silveri mentre la facoltà di Ingegneria dell'Università dell'Aquila sta studiando quali sono le tecnologie possibili per consentire il consolidamento dell'ala cosiddetta nuo- va del nosocomio, pare che tutto stia procedendo nel migliore dei modi; abbiamo pressoché acquisito tutti gli elementi indispensabili per bandire la gara d'appalto europea per l'acquisizione delle strutture modulari e credo che nel giro di otto, nove mesi, cominceremo a vedere le prime realizzazioni. Da parte mia c’è l'impegno a tornare a Sulmona entro il prossimo mese per dare contezza alla città dello stato di fatto sui lavori in corso». Silveri, però, è pressato dalla presenza dei ragazzi che chiedono notizie sul futuro della loro facoltà. Il direttore generale pensava di liquidare la questione in pochi minuti invece, visibilmente irritati e spazientiti, proprio non ne vogliono sapere di dovere perdere il loro coordinatore. CELANO DISTURBI DELLA PUBERTÀ Ma come mai i ragazzini soffrono di rachitismi di disturbi tiroidei o della pubertà o come il deficit dell’ormone della crescita? Se lo chiederanno l’1 e 2 febbraio presso l’Hotel Le gole di Celano i Pediatri della ASL Avezzano -Sulmona-L’Aquila i medici di famiglia e gli endocrinologi. «Tali problemi si sono acuiti negli ultimi anni per la presenza dei Disruptor endocrini - dice la dottoressa Antonelle Gualtieri che organizza il summit - ossia sostanze di derivazione chimica e presenti nei terreni o in alcune sostanze plastiche di uso comune che si sostituiscono agli ormoni normali attivando o inibendo i normali processi ormonali. Inoltre una sessione sarà interamente dedicata al diabete giovanile» - aggiunge. ANTRODOCO SEQUESTRATO UN CINGHIALE Sequestrato dagli agenti forestali un cinghiale abbattuto irregolarmente sul versante orientale del Monte Giano, nel territorio di Antrodoco. Elevate anche numerose sanzioni amministrative a carico di cacciatori non disciplinati, provenienti dal vicino Abruzzo. I forestali della stazione di Antrodoco e Posta, coordinati dall’ispettore Giovanni Borseti, hanno passato al setaccio il versante orientale del Monte Giano per verificare che l’abbattimento di cinghiali a opera di cacciatori abruzzesi fosse in regola. I controlli hanno permesso così di accertare che alcuni cacciatori non solo avevano abbattuto un cinghiale, una femmina di circa 110-120 chilogrammi di peso, al di fuori della zona assegnata, ma stavano anche cercando di recuperarlo, sconfinando in un territorio diverso dal legittimo. Multati i cacciatori «fuori legge», a carico dei quali sono scattate sanzioni amministrative per aver violato non solo le norme in materia venatoria, ma anche quelle del codice della strada. SULMONA SNAM, DIFFIDA DEI COMITATI I comitati cittadini per l'ambiente hanno diffidato e chiesto al dirigente regionale Iris Flacco di annullare la convocazione della conferenza dei servizi prevista per domani a Pescara e nella quale si dovrà discutere della autorizzazione integrata ambientale per la centrale di compressione della Snam a Case Pente. L'incontro, che a quanto pare si terrà comunque, sarà presidiato dagli stessi comitati che hanno chiesto altresì di essere ascoltati © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA in apertura, anche e soprattutto per ribadire quanto già censurato dal Collegio regionale per le garanzie statutarie che, il 15 gennaio scorso, aveva sentenziato il palese contrasto tra l'opera e la volontà politica espressa dal consiglio regionale in più occasioni e con più provvedimenti. «Il Collegio spiegano i comitati - chiarisce anche che non è possibile autorizzare l'esercizio di un impianto che come nel caso della centrale di Sulmona non solo non esiste, ma non ha neppure ottenuto l'autorizzazione alla costruzione. Il parere del Collegio, inoltre, contiene una pesante censura alla giunta regionale che è rimasta totalmente inerte». Mercoledì 30 Gennaio 2013 www.ilmessaggero.it Cam, dipendenti senza futuro allarme per i crediti scaduti AVEZZANO Ieri pomeriggio al Cam di Avezzano si è tenuta una riunione, molto tesa, tra il consiglio di gestione e i dipendenti che rischiano di non prendere più lo stipendio. «Questo mese lo abbiamo preso - ha esclamato un impiegato- ma temo per il prossimo ». Intanto il nuovo consiglio ha fatto emergere una situazione finanziaria a dir poco fallimentare. Non solo per i debiti accumulati negli anni passati, ma anche per crediti scaduti nei confronti di clienti (bollette d'acqua non pagate) per circa 25 milioni. Aumentano anche i decreti ingiuntivi che hanno raggiunto la somma di 9milioni circa e fra questi chiedono i pagamenti: Burgo Energia( 5milioni e mezzo), He- ra Comm srl( 2milionie700mila), Intertekna srl ( 465mila), Consorzio di Bonifica( 214mila),Comune di Ortucchio (95mila), Fellian spa(43mila),Errebian spa( 22mila). La tabella dei debiti scaduti é di circa 35 milioni, mentre i debiti non scaduti è di circa 15milioni. Il presidente è allarmato per i crediti scaduti:« Sono poco meno di 25milionidice- di cui 5milioni circa relativi agli anni che vanno dal 1996 al 2007 potenzialmente prescritti e per i quali non è iniziata un' azione di recupero. L'azione di recupero parziale dei crediti mette in evidenza una grossa difficoltà all'incasso. Dalla documentazione è ragionevole ritenere che non meno del 40% dei crediti non saranno incassati». Ma.Bian. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pestaggio al mimo identificato l’aggressore SULMONA C'è voluto un mese esatto per identificarlo, ma alla fine la polizia di Sulmona ha denunciato alla procura dei minori dell'Aquila il responsabile dell'aggressione avvenuta il 29 dicembre scorso ai danni di un mimo di Macerata che, a Sulmona, era venuto per racimolare qualche spiccio durante la fiera di Natale. Si tratta di un diciassettenne di etnia rom, ma residente stabilmente a Sulmona, la cui identificazione è stata particolarmente difficile per l'assenza di foto segnaletiche aggiornate e per la riluttanza a testimoniare di passanti e persino della stessa vittima. L'accusa è quel- la di lesioni aggravate, a partire dai futili motivi che portarono al pestaggio: il mimo, cinquantacinque anni, infatti, venne picchiato come gesto di vendetta alla reprimenda che poco prima era stata fatta al ragazzo che, in compagnia di un amico, aveva fatto esplodere dei petardi sotto il naso del saltimbanco. Una reazione sconsiderata, compiuta sotto gli occhi di tanta gente, lungo corso Ovidio e nell'ora di punta del passeggio; il diciassettenne aggredì l'uomo colpendolo con diversi calci alla testa e al volto, procurandogli la rottura del setto nasale e di uno zigomo. In sua difesa intervenne solo una donna. P.Iav. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cri, Maria Teresa Letta diventa vice presidente AVEZZANO «Sono contenta- ha commentato Maria Teresa Letta- di essere stata eletta vice presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, anche se poi l'Abruzzo ha votato contro. Comunque non lascio la regione dove ho operato per tantissimi anni essendo ancora commissario straordinario per il sisma dell'Aquila. Intanto ad Avezzano è stato eletto un bravissimo giovane, l'ingegnere Francesco Luigi Rossi, che sicuramente porterà un grande contributo alla Croce Rossa, mentre al regionale è stato scelto l'ex Presidente del Comitato di Chieti». La professoressa Letta, sorel- la di Gianni Letta, domenica scorsa è stata votata vice presidente della Cri durante l'assemblea straordinaria che si è tenuta al Teatro Italia di Roma, dove è stato eletto anche il nuovo presidente nazionale Francesco Rocca e l'altra vice presidente Anna Maria Colombani. Sicuramente un importante riconoscimento ed un ruolo di prestigio per la professoressa Letta che da anni con abnegazione è stata sempre in prima fila nella Croce Rossa. «La Letta- ha precisato il presidentevanta una storia impeccabile come dirigente della Croce Rossa. In particolare per quanto ha fatto in Abruzzo durante il terremoto» Ma.Bian. © RIPRODUZIONE RISERVATA Il manager Asl rassicura «Subito lavori all’ospedale» AVEZZANO Zoppica Giancarlo Silveri, direttore generale della Asl aquilana ma non politicamente: lì tira dritto come un fuso dopo la riconferma. Zoppica perché è caduto e, rimanendo ferito e quindi è costretto a camminare con una stampella. Nonostante tutto non è voluto mancare al summit Pdl di ieri ad Avezzano. Ha avuto allora occasione di fornire risposte sulla situazione dell’ospedale del capoluogo marsicano. La strada che dovrebbe portare alla pista di atterraggio dell’eliambulanza deve farla il Comune non la Asl. Il posto di Polizia? «Tutta questa fretta di riaprirlo non l’ho vista da nessuna parte. Né, nel- l’argomento, sono stato sollecitato». Silveri ha sostenuto di essere impegnato a studiare la soluzione, anzi, già di averla in mente ma che insomma, il questore non ha tutta questa fretta. E le 3 sale operatorie dell’ospedale di Avezzano, recentemente ristrutturate e rimaste chiuse? «Saranno riaperte in tempi molto brevi. Dopo l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione, nell’ottobre scorso, delle 3 sale operatorie dell’ospedale di Avezzano, furono subito avviate - e oggi sono ormai alle ultimissime battute - le previste procedure di verifica, stabilite dalla legge, che sono particolarmente rigorose e richiedono test tecnici molto accurati». Pi.Ver. © RIPRODUZIONE RISERVATA