Totem Libri BRANDING

BRANDING
Totem Libri
Realizzazione dell’identità visiva di un ufficio stampa
editoriale indipendente, la cui particolarità è di fornire
servizi direttamente all’autore, senza passare dall’editore.
I valori da trasmettere erano: innovazione, cultura,
professionalità, creatività. Il concept è stato di mettere
in evidenza l’agenzia in quanto guida/totem per l’autore;
questo è stato fatto componendo il marchio in modo
da rievocare le forme di un volto stilizzato che ricorda i
totem dell’isola di pasqua.
[2012]
Progetto di: Ernesto Voltaggio
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BRANDING
Tesla magazine
Identità visiva e immagine coordinata di un magazine di
approfondimento scientifico e tecnologico svolto durante
un laboratorio del Politecnico di Milano.
Il progetto è partito dalla ricerca di un personaggio che
incarnasse i valori del brand: progresso, conoscenza,
fascino, ambientalismo, visione del futuro.
La scelta è ricaduta su Tesla, uno scienziato e inventore
degli inizi del Ventesimo secolo; un visionario che credeva
che il progresso dell’uomo possa avvenire grazie alla
tecnologia.
[2012]
Progetto di: Ernesto Voltaggio
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BRANDING
Case del quartiere di Torino
Proposta di logo e bozza di identità visiva presentata per
il bando indetto dall’associazione delle case del quartiere
di torino, una rete di spazi comuni che si dedica ad attività
culturali e valorizzazione dei quartieri.
L’idea è stata quella di creare una metafora visiva tra le
case di un quartiere e i petali di un fiore.
Tra 122 progetti del concorso la proposta è stata
selezionata tra le prime 10.
[2014]
Progetto di:
Tommaso Ferraro
Ernesto Voltaggio
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BRANDING
Game Oriented Institute
Identità visiva e immagine coordianta progettata durante
il corso di sintesi finale del Politecnico di Milano. Partendo
da un brief che prevedeva la creazione di un brand
nell’ambito dei sistemi formativi abbiamo immaginato una
scuola primaria che utilizza un metodo di apprendimento
ludico, ovvero dove si impara giocando. Lo stile visivo
è stato costruito sulla base dei concept del mandala
(simbolo della crescita) e la pixel art (che richiama al
mondo dei videogiochi).
[2014]
Progetto di:
Lorenzo Tempesti
Ernesto Voltaggio
Vittorio Bonfatti
Leonardo Grassi
DinPro
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVXWYZ
abcdefghijklmnopqrtstuvxwyz
1234567890
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6
Stationary design
via Massimilano Ponzi, 23
90133 Milano
02-1302055
www.game.in
www.gamein.com
John Synth
Insegnante di Lettere
[email protected]
02 45344522
Game Oriented Institute - Via Dante 31, Palermo (IT)
Avviso ai genitori
Vacanze di natale
Dear Tizio,
Ferias magnienis as ent endandisciis sum idestia est vit quis quos comnim ea
comnimus, si consequatum nonsedici con consend anditas perume ne natur si ressit
doluptatinim que nonsequ aerrorero ipsam, coriore volorio rrumenet lacipsumque
doluptur moluptatia sit min eris este deligni enimaxim in res volluptatur?
Pidia volutem iusciaerem dolupti qui nimuscit que nulla doloruptate vendi dolorias
doluptibus, cum nonsequi netuscil il magnis ad quas aut qui ommoluptae dem ut
aut quat ese ellorit atquam unt. Aliae. Eperit aut quatemp oreperisi as ero que pliciis
soluptatur?
Oloratiumqui doluptu sapisqu istius nos evendae scipiet volor aliqui omnia
dolorionsed enita none nullabor rem que numquibea dit occaect orest, non nis aut
faciis seque commos denihil ilibus preperesti sincturessum volori remollatus, omnis
id et optatibus eium et, conse omnit fugiatquid quamus prerferibus abor aut ex et ut
quatiae rumquia am, ium reicia cupis et litio. Ximpedi dolorem voluptatur, velessi unt
landebistrum volore volutem aut odios et facculliti quae ea volorit, et offic te es et
autempo ribusdam im in cones plique dolupta cone rem. Erae il inctias et magnatat.
Henditas quis pellaborat.
Ut et pa dipisquation conse veriorum dolupiciati quatia nost vid quate ne doluptinciat
am es alitaquiat entiunt et aut ipitist officatem alibus represequam rerupta tquunt
utateni di blatinvenis illorumqui consequis et, officates et adiorepre sequaerum
is quo conem nest, ute voluptioria quatquid earuntiorera paruptaqui cus sumenit
excesti beriscit que nem non eat facit volesto blab inctotate maiore voluptatio.
Nequodit perferum, que conestis di omnimus a cum adis ea cuscit, natur aut
voluptatus maximillis et renestio. Porempore, que corporp oreribus consequae.
Quideli genist venturepedis iumenti beatend undandam essi omniendi odi a natiscim
re expliquunt, cus volorepere veles alicab ium volorae num quiatemque doluptius
doluptatia voluptature, cus moditis rati volorep elibeatur, quas alitinihit faccus aut
lautem re pro ipsanderum sam acipidu ciendunt eturers perore nonecaborios dolum
fuga. Ique ipsaperio. Dundae voluptatio. Nem re voluptate pliquiati asped endae plit,
simus, etur alitiore dolor reicat ut volore se alicient.
Igenis a del il mo que officaest re dolupta tempos coritias derem qui il et voluptum a
eatiam que sit, nobitios audae. Ut alit ipictum eossi dolupidel ipsae. Ut ditatquisque
adi adita doluptatem ut porem quam, cori
Palermo, 23-01-2014
Il Preside,
Vittorio Kajaman Bonfatti
[email protected] - 340 3241235 - www.game.in - via Massimiliano il Paulo 10, 90133 Milan
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Brochure
WHY GAMES
WHY GAMES
AND LEARNING?
Games are scaffolded to deliver
just-in-time learning and to use
data to help players understand
how they are doing, what they
LEARNING? need to work on and where to go
next. Games create a compelling
need to know, a need to ask,
examine, assimilate and master
certain skills and content areas.
WHY GAMES
AND
Games are scaffolded to deliver
just-in-time learning and to use
data to help players understand
how they are doing, what they
need to work on and where to go
next. Games create a compelling
need to know, a need to ask,
examine, assimilate and master
certain skills and content areas.
If children can build, play and
understand games that work,
it’s possible that someday
they will understand and
design systems that work.
And the world is full of
-Sara Corbett, New York Times
understand games that work,
it’s possible that someday
they will understand and
design systems that work.
And the world is full of
complicated
-Sara Corbett, New York Times
AND LEARNING?
CONTACT US
Game Oriented Institute
Humanities Educational Complex
351 West 18th Street, 4th floor
New York, NY 10011
(212) 488-3645
[email protected]
Games are scaffolded to deliver
just-in-time learning and to use
data to help players understand
how they are doing, what they
need to work on and where to go
next. Games create a compelling
need to know, a need to ask,
examine, assimilate and master
certain skills and content areas.
Game Oriented Institute
Humanities Educational Complex
351 West 18th Street, 4th floor
New York, NY 10011
(212) 488-3645
[email protected]
Elisa Aragon, Co-Director and Principal
[email protected]
Arana Shapiro, Co-Director
[email protected]
Evan Klein, Assistant Principal
complicated
If children can build, play and
CONTACT US
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Arana Shapiro, Co-Director
[email protected]
Evan Klein, Assistant Principal
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Game Oriented Institute
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Humanities Educational Complex
351 West 18th Street, 4th floor
New York, NY 10011
www-gamein.com
(212) 488-3645
www.facebook.com/gamein
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www-gamein.com
www.facebook.com/gamein
If children can build, play and
understand games that work,
Elisa Aragon, Co-Director and Principal
[email protected]
it’s possible that someday
they will understand and
Arana Shapiro, Co-Director
[email protected]
design systems that work.
And the world is full of
Evan Klein, Assistant Principal
[email protected]
www-gamein.com
www.facebook.com/gamein
Elisa Aragon, Co-Director and Principal
[email protected]
complicated
CAN
CHILDREN
LEARN BY
GAMING
?
-Sara Corbett, New York Times
CAN
CHILDREN
LEARN BY
GAMING
?
CAN
CHILDREN
LEARN BY
GAMING
?
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Wayfinding
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Sito web e diploma
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Merchandising
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INTERACTION DESIGN E PHYSICAL COMPUTING
Generatore ligneo di avatar
Come sviluppo del progetto del Game Oriented Institute
abbiamo creato una board interattiva per bambini che
permette di creare degli avatar virtuali. Inserendo
dei blocchi in legno vengono scelte le forme, i colori
e le dimensioni delle parti che compongono il proprio
personaggio che viene visulizzato su uno schermo.
[2015]
Forme
Evoluzioni
Colori
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13
14
Il circuito
Il meccanismo di riconoscimento dei blocchi fisici da parte
del software avviene grazie ad un circuito collegato a due
Arduino che trasmettono i dati al computer.
Il principio su cui ci siamo basati è quello di un semplice
partitore di tensione: nei blocchi da inserire sulla tavola
sono presenti dei resistori che una volta inseriti negli
alloggi chiudono il circuito e fanno passare una quantità di
tensione elettrica che dipende dal tipo di resistore inserito
al loro interno. Lato software, ognuno di questi valori di
tensione è stato associato ad un’immagine da visualizzare
sullo schermo.
Arduino
UNO
A0
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
PIN 5
A1
A0
A2
A3
A4
A5
A8
A9
A10
A11
+
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PACKAGING
Grafica per packaging dolciario
A
~
VANNI PI N
~
R
IA
E
E
DA
L 1920
PASTICC
ART
I GI AN
AL
Proposta di stile grafico da applicare al packaging di
prodotti dolciari della pasticceria Giovanni Pina.
Lo stile visivo caratterizzato da un pattern elegante,
declinato su tre tipi di packaging, è stato scelto per
posizionare il brand in una fascia di mercato di prodotti di
lusso.
[2014]
O
GI
Progetto di: Ernesto Voltaggio
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ILLUSTRAZIONE
Scene illustrate per il Future Food District
Lo studio dotdotdot ci ha chiesto di realizzare delle
scene illustrate da inserire in un’animazione che si trova
all’ingresso del Future Food District della Coop in Expo.
Il brief era di creare delle illustrazioni isometriche che
rappresentassero i punti chiave di evoluzione dei luoghi
di scambio di merci: dal baratto del periodo neolitico, il
banchetto d’acquisto medievale, per arrivare al progetto
del FFD presentato dalla Coop.
[2015]
Progetto realizzato da:
Ernesto Voltaggio
Lorenzo Tempesti
In collaborazione con:
Cecilia Negri
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