Catalogo del Centro Studi - Centro Studi Valle Imagna

Transcript

Catalogo del Centro Studi - Centro Studi Valle Imagna
Centro Studi Valle Imagna
Catalogo generale
2012
Edizioni Imagna
Direzione editoriale
Antonio Carminati
Coordinamento editoriale
Giorgio Locatelli
Mirella Roncelli
Antonio Carminati
Copyright
Centro Studi Valle Imagna
Stampa
Grafica Monti, dicembre 2012
Il presente catalogo è aggiornato al 31 dicembre 2012
Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere,
ho la certezza di essere ancora felice
Jules Renard
Il Centro Studi Valle Imagna opera dal 1992 ed è stato ufficialmente costituito il 31 gennaio 1997. Il suo obiettivo principale concerne la tutela e la salvaguardia della natura e
dell’ambiente umano della Valle Imagna e delle aree montane dell’arco alpino attraverso lo studio e la valorizzazione
delle culture locali. In particolare l’Associazione, che agisce
senza fini di lucro, si prefigge la promozione di un ampio
processo di sensibilizzazione mirato alla riscoperta della storia sociale della comunità valdimagnina, prestando attenzione alle dinamiche di sviluppo più generali, anche in
positivo rapporto con la dimensione nazionale ed europea.
Gli obiettivi statutari vengono perseguiti attraverso attività
di studio e ricerca, corsi di formazione, convegni, mostre,
pubblicazioni, predisposizione di servizi didattici ed elaborazione di strumenti operativi con l’intento di diffondere la
conoscenza e richiamare l’attenzione della popolazione alle
prospettive di salvaguardia dell’ambiente umano e delle culture
ad esso connesse, coerentemente all’intero contesto territoriale.
Il Centro Studi collabora con associazioni, enti e organismi diversi impegnati nei settori economico-sociali e formativo-culturali, stimolando e sostenendo iniziative volte a sostenere
processi di sviluppo che fanno leva sulla riappropriazione delle
risorse locali e dei signoficati della ruralità.
L’iscrizione al Centro Studi dà diritto a ritirare gratuitamente uno dei volumi che, di anno in anno, vengono messi a
disposizione dal Consiglio Direttivo. L’elenco ordinato e sistematico delle pubblicazioni, raccolte in questo catalogo generale, mette in luce gli interessi culturali e le attività salienti
che caratterizzano l’operato dell’Associazione, soprattutto
per quanto concerne la costituzione degli archivi dell’identità
e della tradizione (raccolte di fotografie, cartoline, fonodocumenti, memorie e testimonianze dell’edilizia rurale), che
consentono di ricostruire i caratteri ambientali propri e autentici dei contesti indagati.
La cifra indicata a fianco di ogni pubblicazione corrisponde
al contributo da versare al Centro Studi a titolo di supplemento della quota associativa, come rimborso delle spese sostenute e incentivo per le successive ricerche. L’adesione al
Centro Studi Valle Imagna e la richiesta dei libri disponibili,
di seguito elencati all’interno delle diverse collane, si effettua
restituendo debitamente compilata in ogni sua parte la
scheda di iscrizione acclusa a questo catalogo, reperibile
anche attraverso il sito web del Centro.
Dal 7 luglio 2004 il Centro Studi è iscritto nel Registro provinciale dell’Associazionismo.
Gli archivi del Centro Studi Valle Imagna, la biblioteca di storia locale e di cultura etnografica e della montagna, comprese le diverse pubblicazioni edite dall’Associazione, sono
consultabili presso la sede sociale, sita nel Comune di Sant’Omobono Terme. Sono in visione anche i lavori di ricerca
realizzati dalle scuole della Valle Imagna e prodotti in occasione delle varie edizioni della Borsa di studio Carlo Locatelli
di Valle Imagna, come pure gli elaborati presentati al Premio
Nazionale di Narrativa Lucia Iannucci Mazzoleni.
Musici moderni
Le nostre collane
36
collana di musiche e canzoni d’autore
Fotoimpressioni
6
collana di libri fotografici
Memorie della Valle Imagna
9
Suoni dal villaggio
espressioni e strumenti di musica popolare
39
14
Scuola, formazione, insegnamento
collana di testi per la didattica del territorio
41
16
Quarto piano
collana di design e moda
42
Collana di testi scientifici e universitari
44
Altre edizioni
45
Statuto del Centro Studi Valle Imagna (estratto)
Modulo di adesione e richiesta di volumi
Organigramma associativo
Sede sociale
Premi di ricerca e concorsi a carattere continuativo
Comunicazione multimediale
52
57
58
58
59
60
collana di studi sulla cartolina dalla Valle
Genti, contrade e soprannomi di Valle Imagna
collana di storia sociale della Valle Imagna
Gente e terra d’Imagna
17
collana di cultura valligiana
Persone e pensieri
37
collana di film-documenti
collana di documenti e testimonianze locali
Saluti dalla Valle Imagna
Storie di valligiani e di emigranti
22
collana di racconti, poesie e testimonianze locali
I rastrelli
29
collana di dispense
Scienze, arti e culture
32
collana di testi e documenti appartenenti a
giacimenti periferici o difficilmente raggiungibili
La voce della Valle
collana di racconti narrati da Costantino Locatelli
35
1.
Fotoimpressioni
6
La collana intende offrire utili argomenti di cultura fotografica, attraverso la conoscenza e la presentazione di alcuni importanti autori del reportage fotografico, i quali, soprattutto
durante gli anni Sessanta del secolo scorso, hanno dato un
impulso determinante al processo di documentazione della
realtà e dei cambiamenti in corso, utilizzando appunto la tecnica del racconto fotografico. Il linguaggio per immagini fa
sì che una sequenza ragionata di fotografie, affiancate l’una
all’altra secondo un ordine non casuale, sia in grado di fornire una moltlepicità di contenuti e messaggi, tanto particolari quanto generali. Inseriti nella struttura del fotolibro,
anche i singoli scatti stimolano l’osservatore a percepire e
commentare l’evoluzione dei costumi sociali, la trasformazione dei luoghi dell’abitare e del lavorare dei singoli uomini
e delle popolazioni indagate, fissati per sempre in immagini
tecnicamente composite. La fotografia, dunque, risulta essere un prezioso strumento di documentazione della realtà,
grazie alla quale ancora oggi possiamo cogliere e interpretare
molti scorci del Novecento. Partendo dalla cosiddetta “scuola
bergamasca” del foto-reportage, peraltro ancora oggetto di indagine, la collana si apre gradualmente ad ospitare esperienze fotografiche prodotte anche altrove, nei diversi
contesti nazionali ed europei.
1.1
Chelò!
La Valle Imagna prima della grande
trasformazione
Fotografie di Alfonso Modonesi
(a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 156; € 45,00)
1.2
Bergamì
Ambienti umani di Valle Imagna e
Valle Taleggio
Fotografie di Rinaldo e Giorgio Della
Vite
(a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 188; € 45,00)
1.3
Cassadùr
Scenari di caccia nella tradizione
bergamasca
Fotografie del Servizio faunisticoambientale della Provincia di
Bergamo
(a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 136; € 45,00)
1.4
1.7
Cornabüsa
Angelo Giuseppe Roncalli al Santuario della Madonna Addolorata
Fotografie di Dante Frosio
Sanmartì
Rocce, boschi e radure di una valle
Fotografie di Emilio Frisia
(a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 160; € 45,00)
(a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 108; € 45,00)
1.5
1.9
Rissöi
Itinerari umani delle valli Taleggio,
Imagna e Brembilla
Fotografie di Santino Calegari
Acqua
...utile et humile et pretiosa et casta
Fotografie di Pepi Merisio
(a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00)
(a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 168; € 45,00)
1.6
1.8
Fogliò
Otto storie e una città. Bergamo,
1960-1970
Fotografie di Alfonso Modonesi
Per le antiche strade
Fotografie di Pepi Merisio
(a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00)
(a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 252; € 45,00)
7
1.10
Emilio Moreschi
1.13
fotografo
Un altro Paese
Fotografie di Pepi Merisio
Tradizioni e lavoro in montagna
Fotografie di Emilio Moreschi
(a. 2004; ft. 280x280 mm.; p. 264; € 45,00)
(a. 2008; ft. 280x280 mm.; p. 323; € 45,00)
1.11
1.14
Pepi Merisio
8
La Cina e i Dogon
Fotografie di Carlo Leidi
in Valle Imagna
(a. 2008; ft. 280x280 mm.; p. 134; € 45,00)
(a. 2005; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00)
1.12
Cesare Colombo
Crespi d’Adda
Fotografie di Pepi Merisio e Alfonso
Modonesi
(a. 2005; ft. 280x280 mm.; p. 146; € 45,00)
Valle Imagna
Fotografie di Pepi Merisio
La misura della vita
(Photos 1956-2006)
1.15
Live Size
Fotografie di Cesare Colombo
(a. 2009; ft. 280x280 mm.; p. 156; € 45,00)
2.
Memorie della Valle Imagna
2.1
Saggio sulle acque minerali di S. Omobono
in Valle Imagna
di Giuseppe Pellegrini
Dalla Stamperia Mazzoleni, Bergamo, 1842
(a. 2000; ft. 148x223 mm.; p. 66; € 5,00)
2.2
Con l’apertura del terzo millennio, questo Centro Studi ha deciso di dare vita ad una nuova collana di documentazione delle
manifestazioni salienti della cultura popolare nella tradizione
della Valle Imagna e dei luoghi confinanti. La perdita della memoria storica è uno dei fattori scatenanti il venire meno del
senso d’appartenenza dell’individuo al gruppo sociale ristretto, ossia al paese, alla valle e al proprio habitat d’origine.
Nell’ambito del riconoscimento delle peculiarità culturali di un
territorio e dello sviluppo delle identità locali, la memoria assume un ruolo preminente e costituisce una risorsa fondamentale da recuperare. Attraverso questa collana di studi si
intende quindi rivitalizzare la capacità di fare memoria, riportando alla luce alcune testimonianze della trascorsa esperienza
valligiana, in relazione al rispettivo contesto spazio-temporale.
Le riproduzioni anastatiche o fototipiche di precedenti edizioni
di cultura locale concorrono allo scopo, giacchè offrono utili
opportunità per la riappropriazione di alcuni elementi di conoscenza e identitari.
Delle acque minerali solfuree di Valle Imagna e particolarmente dell’acqua minerale
fredda-epatico-salina detta di S. Omobono
di Giuseppe Barbieri
Libreria di Giuseppe Chiusi, Milano, 1863
(a. 2000; ft. 148x223 mm.; p. 84; € 5,00)
2.3
Memorie del Santuario della B.V. Maria
della Cornabusa di Valle Imagna
[di Don Luigi Locatelli]
Natali Tipografo Vescovile, Bergamo, 1867
(a. 2001; ft. 112x163 mm.; p. 114; € 5,00)
9
10
2.4
2.7
Guida del devoto pellegrino al Santuario
della B.V. Addolorata detto della Cornabusa
Tip. Ditta Giacomo Agnelli, Milano, 1886
Il torrente Imagna a Mazzoleni e a Ponte
Giurino
Tre immagini del diciannovesimo secolo tratte
dalle stampe originali in calcografia.
Cartelleta numerata con tiratura limitata a
trecento esemplari
(a. 2001; ft. 146x222 mm.; p. 21; € 5,00)
(a. 2001; ft. 200x275 mm.; € 10,00)
2.5
2.8
Memorie del Santuario della Beata Vergine
Maria della Cornabusa in Valle Imagna...
[di Don Angelo Teanini]
Tip. Editrice degli Artigianelli, Milano, 1892
La discrizione dell’uccellare col roccolo
di Giovambattista Angelini
Stamperia Giovanni Santini, Bergamo, 1724
(a. 2001; ft. 118x173 mm.; p. 148; € 5,00)
(a. 2001; ft. 115x194 mm.; p. 24; € 5,00)
2.6
2.9
Santuario della B.V. Addolorata detto della
Cornabusa in Valle d’Imagna
Tre immagini tratte dalle stampe originali in
calcografia. Cartelletta numerata con tiratura
limitata e numerata in trecento esemplari
Tip. Ditta Giacomo Agnelli, Milano, 1886
Dodici immagini della Valle Imagna e un autoritratto
di Giacomo Piccinini
Cartelletta numerata con tiratura limitata a
trecento esemplari
(a. 2001; ft. 200x275 mm.; € 10,00)
(a. 2001; ft. 340x500 mm.; € 45,00)
2.10
2.13
La Valle Imagna e la Madonna della Cornabusa
di Don Cesare Carminati
Tipografia Orfanotrofio, Bergamo, 1922
Memorie storiche della Parrocchia di S.
Alessandro in Colonna di Bergamo dal 1796
alla fine del 1813
di G. Battista Locatelli Zuccala
Istituto Italiano Arti Grafiche, Bergamo, 1938
(a. 2001; ft. 128x198 mm.; p. 322; € 10,00)
(a. 2002; ft. 180x250 mm.; p. 130; € 10,00)
2.11
2.14
Analisi chimica dell’acqua minerale di S.
Omobono. Vecchia fonte Comune di Mazzoleni
Relazione del professore Giacomo Carrara
Edizioni Antonio Cittadini, Bergamo, 1910
Vita di D. Antonio Sibella, parroco di Valsecca nella Valle d’Imagna
[di Don Giuseppe Valoti]
Dalla Stamperia Natali, Bergamo, 1811
(a. 2002; ft. 148x222 mm.; p. 22; € 5,00)
(a. 2002; ft. 150x210 mm.; p. 122; € 10,00)
2.12
Premiata Antica Fonte di S. Omobono
Cartolina pubblicitaria
Zanaboni e Gabuzzi, Milano, 1905
2.15
Vademecum dell’emigrante nei paesi
di lingua tedesca
Soc. Dante Alighieri di Valle Brembana
Cadonati e Mariani, Bergamo, 1911
(a. 2002; ft. 128x198 mm.; € 5,00)
(a. 2003; ft. 180x125 mm.; p. 62; € 10,00)
11
2.16
2.19
Il Santo Crocifisso che si venera in Valsecca
Tipolitografia Daniele Legrenzi, Bergamo, 1884
On. Notaio Dr. Giuseppe Locatelli
Realizzato a cura della Banca Piccolo Credito
Bergamasco, marzo 1947
(a. 2003; ft. 115x175 mm.; p. 18; € 5,00)
(a. 2004; ft. 180x225 mm.; p. 30; € 5,00)
2.17
12
2.20
Reduci
Fotolitografia raffigurante novantadue
ritratti di soldati della Seconda Guerra
Mondiale di Sant’Omobono Terme
Un venticinquennio di musica da concerto
di Giuseppe Banfi
Realizzato a cura della Società del Quartetto di
Bergamo nel suo XXV di fondazione
Istituto Italiano Arti Grafiche, Bergamo, 1929
(a. 2004; ft. 490x340 mm.; € 5,00)
(a. 2004; ft. 145x200 mm.; p. 65; € 5,00)
2.18
2.21
L’Avvocato Luigi Locatelli, mecenate del
Centro di Studi Tassiani di Bergamo
dell’Avv. Francesco Speranza
Conferenza al Rotary Club di Bergamo
14 novembre 1966
Per un'opera benefica di educazione
popolare
A cura del Patronato pro Scuola Primaria di Musica Sacra.Tipografia Orfanotrofio Maschile, Bergamo, 1923-1924.
(a. 2004; ft. 180x225 mm.; p. 30; € 5,00)
(a. 2009; ft. 120x 170mm.; p. 22; € 5,00)
Reduci
Fotolitografia raffigurante centoventuno ritratti di soldati
della Seconda Guerra Mondiale di Corna Imagna e Locatello
2.22
Reduci
Cartelletta con ritratti di soldati di Corna
Imagna e Locatello
27 gennaio 2010
Giorno della Memoria
(a. 2010; ft. 490x340 mm.; € 5,00)
2.23
Il Pio Istituto Musicale S. Mayr
di Alessandro Marinelli
Stabilimento Cromo-Tipografico L. Quadri. Bergamo, 1932
(a. 2010; ft. 120x170; p. 54; € 5,00)
13
3.
Saluti dalla Valle Imagna
3.1
Cepino e la Cornabusa
di Costantino Locatelli
Con il libro è stata ristampata una cartolina
storica (a tre ante) del Santuario della Cornabusa risalente agli anni Venti
(a. 1998; ft. 170x240 mm.; p. 144; € 15,00)
14
Nella collana sono raccolte e catalogate, ordinate e commentate
una serie di cartoline storiche spedite dalla Valle Imagna, quali
testimonianze antropologiche e culturali, ma anche strumenti
di lettura delle trasformazioni socio-economiche e dei costumi.
Lo studio della cartolina storica costituisce una preziosa occasione per approfondire alcuni argomenti salienti dell’evoluzione dei singoli villaggi montani, disposti sulle pendici
dell’Imagna. Le cartoline, recuperate molte volte dall’oblio,
oppure offerte dai collezionisti, vengono ordinate, catalogate
ed anche commentate, con l’intento di rendere espliciti i valori
umani e culturali, naturali e paesistici che esse contengono: si
è così contribuito a documentare l’evoluzione dei costumi locali
e a riscoprire pezzi di memoria collettiva, due aspetti che appartengono a buon diritto alla storia sociale dei gruppi insediatisi nel passato sui versanti delle montagne orobiche.
Crediamo inoltre che la stessa ingenuità o il particolare contesto in cui spesso le cartoline sono state vergate, le situazioni
umane che esse sottendono, persino certi ricorrenti ma caratteristici errori di ortografia, siano di interessante lettura e
umanamente significativi.
3.2
Fuipiano, Locatello e Corna Imagna
di Costantino Locatelli
(a. 1999; ft. 170x240 mm.; p. 192; € 15,00)
3.3
Costa Imagna e il Pertüs
di Costantino Locatelli
(a. 2000; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 20,00)
3.4
Mazzoleni e le Terme di Sant’Omobono
di Costantino Locatelli
(a. 2001; ft. 170x240 mm.; p. 460; € 20,00)
3.5
15
Valsecca e il Santo Crocefisso
di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 248; € 15,00)
3.6
Morterone
Saluti dal Comune più piccolo d’Italia
di Antonio Carminati
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 220; € 15,00)
4.
Genti, contrade e soprannomi di Valle Imagna
4.1
Castignì de Sansimù
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Al libro è accluso il compact disc di racconti
narrati da Costantino Locatelli (cat. 9.1)
(a. 1998; ft. 170x240 mm.; p. 560; € 15,00)
16
Attraverso questa specifica collana di studi si è inteso documentare le manifestazioni salienti della cultura popolare, nel
processo di formazione e trasformazione dell’identità locale,
alla luce dell’evoluzione dei costumi sociali, avvenuta in epoca
recente, soprattutto con la grande trasformazione degli anni
Settanta del Novecento. È palese il tentativo di recuperare la
dimensione umana più autentica della storia sociale delle popolazioni, che hanno abitato e modificato questa valle, per offrire alle comunità locali alcuni elementi di consapevolezza,
soprattutto circa la rispettiva condizione storica e culturale.
L’indagine ha inteso anche dare un contributo alla conoscenza
antropologica e sociologica del contesto, indirizzando ulteriori
ricerche ed approfondimenti su alcuni temi molto importanti,
quali il ruolo della donna nella struttura parentale e dell’organizzazione sociale, la relazione città-campagna, il rapporto
tra cultura globale e cultura regionale, l’evoluzione dei processi socio-culturali ed economico-ambientali nel periodo del
secondo dopoguerra. La ricerca è stata inizialmente concentrata all’interno di una micro-area, ossia nel villaggio di Corna
Imagna, per estendersi poi all’intera valle. Il piano dell’opera
prevede la pubblicazione di un altro volume, in aggiunta a
quelli di seguito esposti, attinente al ciclo della vita individuale.
4.2
La stala e la cà
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Al libro è accluso il compact disc di racconti
narrati da Costantino Locatelli (cat. 9.2)
(a. 2001; ft. 170x240 mm.; p. 560; € 15,00)
4.3
L’ótro dé
Lavoro, scuola, emigrazione e catasto storico di una comunità della montagna bergamasca
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 372; € 15,00)
5.
Gente e terra d’Imagna
5.1
Gente e Terra d’Imagna
Atti del Convegno di Sant’Omobono Imagna
(15 aprile - 13 maggio 1993)
a cura di Gianluca Sgalippa e Marco Silva
(a. 1996; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00)
In questa collana sono raccolte le pubblicazioni che si riferiscono a particolari argomenti o studi di carattere scientifico,
storico o letterario, attinenti al territorio della Valle Imagna,
oppure riferiti alle aree geografiche culturalmente contigue.
Studi e ricerche di indubbio interesse, per l’approfondimento
della conoscenza della storia sociale delle popolazioni valligiane, trovano in questa collana un utile contenitore. La ricerca nei vari campi del sapere vede impegnati diversi
studiosi, con utili momenti di convergenza tra esperienze e
indagini, poi nemmeno così distanti fra loro.
I saggi offerti attengono, dunque, ad alcuni protagonisti della
storia valligiana di ieri e di oggi, a gruppi di persone portatori
di specifici interessi, a situazioni storiche ed economiche
(quali, ad esempio, la guerra e l’emigrazione), che hanno
agito da collante per l’aggregazione e l’identificazione.
Il titolo della collana ha preso il nome dal primo libro, realizzato dal Centro Studi Valle Imagna, titolato Gente e terra
d’Imagna, che ha caratterizzato, anche attraverso il Manifesto ideologico e operativo in esso pubblicato, tutta la successiva attività dell’Associazione.
5.2
Il casato Locatelli
Mille anni di storia dall’archivio della famiglia
di Carlo Locatelli di Valle Imagna
a cura di Sara Locatelli
(a. 2002; ft. 170x240 mm.; p. 408; € 15,00)
5.3
La Croce Rossa in Valle Imagna
Venticinque anni di solidarietà (1977-2002)
di Angelo Invernici e Antonio Carminati
(a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 304; € 15,00)
17
18
5.4
5.7
Rocco Gritti
Celebre chirurgo valdimagnino della seconda
metà dell’Ottocento
di Giovanni Maconi
Carbonai e boscaioli
L’emigrazione bergamasca sulle Alpi occidentali dal diciannovesimo al ventesimo secolo
ricerca collettiva
(a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 104; € 15,00)
(a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00)
5.5
5.8
Preti di Valle Imagna
Esperienze pastorali raccolte da un sacerdote
della comunità
di monsignor Mario Frosio
Giovanni Zuccala
Una voce intellettuale dall’Imagna fra la
Cisalpina e il Lombardo Veneto
di Giorgio Appolonia e Maria Luisa Offredi
(a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 296; € 15,00)
(a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 304; € 15,00)
5.6
5.9
Caduti e Dispersi
Notizie tratte dai documenti militari ufficiali sui soldati di Sant’Omobono Terme
nelle guerre del Novecento
di Angelo Invernici
La medicina popolare in Valle Imagna
Componenti magiche, religiose ed empiriche
tradizionali tra l’Ottocento e il Novecento
di Giovanni Maconi
(a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 268; € 15,00)
(a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 340; € 15,00)
5.10
5.13
Il Santuario della Cornabusa
Marco Todeschini
Tra fisica e metafisica. Lo scienziato che dedicò
la vita alla Scienza Universale
di Fiorenzo Zampieri
Manifestazioni di pietà popolare e culto
della Madonna Addolorata in Valle Imagna
Il Santuario della Cornabusa
Manifestazioni di pietà popolare e culto
della Madonna Addolorata in Valle Imagna
di Antonio Carminati
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 330; € 15,00)
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 472; € 15,00)
5.11
5.14
Abitare le Alpi
19
Insediamenti rurali e cultura del paesaggio
Abitare le Alpi
Insediamenti rurali e cultura del paesaggio
Autori vari
Centodieci ex-voto della Cornabüsa
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00)
5.12
Suoni fra due mondi
Esperienze musicali lombarde oltre i confini
tra Ottocento e Novecento
Suoni fra due mondi
Esperienze musicali lombarde oltre i confini
tra Ottocento e Novecento
di Marco Maisano e Maurizio Merisio
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 232; € 15,00)
GR
Centodieci ex voto della Cornabusa
di Antonio Carminati
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 264; € 15,00)
Montagna per tutti
Trent’anni di attività (1979-2009)
del Club Alpino Italiano in Valle Imagna
5.15
Montagna per tutti
Trent'anni di attività (1979-2009) del Club
Alpino Italiano in Valle Imagna
di Angelo Invernici
(a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 342; € 15,00)
Il dolce suono
mi colpì di sua voce
Giuseppe Viganoni da Almenno e i tenori
bergamaschi del primo Ottocento
5.16
Dialoghi
Il dolce suono mi colpì di sua voce
Giuseppe Viganoni di Almenno e i tenori
bergamaschi del primo Ottocento
di Giorgio Appolonia
Una ricerca socio-antropologica
nelle valli Imagna e Brembana
5.17
Prida e piöda
20
Diciotto ex voto del Crocifisso di Valsecca
Per Grazia Ricevuta
Diciotto ex voto del Crocifisso di Valsecca
di Antonio Carminati
Mulattiere, muri a secco, fontane, stalle, case
e altri manufatti dell’edilizia tradizionale
in Valle Imagna e Valle Taleggio
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 160; € 15,00)
Il Mago della Montagna
Carlo Vitari
maestro, scultore e poeta di Brumano
5.18
Il Mago della Montagna
Carlo Vitari, maestro, scultore e poeta di
Brumano
di Sarah Gazzola, Sergio Poli, Alberto
Benini
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 240; € 15,00)
Dialoghi
Neomamme e culture a confronto
di Ilaria Micheli
(a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 112; € 10,00)
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 432; € 15,00)
Per Grazia Ricevuta
5.19
neomamme e culture a confronto
5.20
Prida e piöda
Mulattiere, muri a secco, fontane, stalle,
case e altri manufatti dell'edilizia tradizionale in Valle Imagna e Valle Taleggio
di Antonio Carminati e Piero Invernizzi
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 15,00)
La voce del Bugesera
Antonia Locatelli di Fuipiano Valle Imagna
“Giusto del Mondo”
5.21
La voce del Bugesera
Antonia Locatelli di Fuipiano Valle Imagna, “Giusto del Mondo”
di Mirella Roncelli e Antonio Carminati
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00)
5.22
CENTODUE RICETTE
DI MAMMA MARIA
La dimensione del gusto
nella tradizione gastronomica della Valle Imagna
Centodue ricette di mamma Maria
La dimensione del gusto nella tradizione
gastronomica della Valle Imagna
di Velio Moioli
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 112; € 15,00)
5.23
21
La credenza
di Cesare Rota Nodari
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 32)
5.24
Vuoti a rendere
di Daniela Taiocchi
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 192)
6.1
6.
Persone e pensieri
Me regòrde
Poesie di Gianmaria Personeni
(a. 2000; ft. 230x230 mm.; p. 304; € 15,00)
6.2
22
La collana ospita le testimonianze di alcuni protagonisti non
solo della storia sociale della Valle Imagna, ma pure delle aree
montane circostanti e della città. Sono qui raccolti e offerti
argomenti espressivi di tematiche connesse alle attività promosse dal Centro Studi, in grado di arricchire ulteriormente
ed estendere le ricerche in corso. Racconti, poesie, disegni,
diari, epistolari, biografie, interviste, anche manuali e trattati
scientifici… costituiscono dunque un particolare osservatorio
sulla realtà montana e della pianura, di paese ma anche cittadina, interpretata da individui che l’hanno personalmente
conosciuta e vissuta, attraverso l’esercizio di arti, scienze e
professioni. Rispetto al saggio storico, in questa collana prevale la tecnica del racconto, con la partecipazione soggettiva
- espressione quindi dell’ambito emozionale ed affettivo - del
protagonista narratore.
Dodici immagini e un autoritratto
di Giacomo Piccinini
Cartelletta numerata con tiratura limitata a
trecento esemplari
(a. 2001; ft. 340x500 mm.; € 45,00)
6.3
La mia guerra
di Giuseppe Garone
Tiratura numerata e limitata a mille esemplari
(a. 2003; ft. 180x250 mm.; p. 180; € 15,00)
6.4
6.7
La guerra vista da un idiota
di Giuseppe Personeni
Terza edizione con nove lettere dal fronte
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione brembillese:
la Vallée de Joux (Nord Vaudois, Svizzera)
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Al libro è accluso il Vademecum dell’emigrante (cat. 2.15)
(a. 2003; ft. 180x250 mm.; p. 276; € 15,00)
(a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 432; € 15,00)
6.5
6.8
Povero barba Francesco, Le galline della
Checca e altri venti racconti
di Giuseppe Personeni
Tiratura numerata e limitata a mille esemplari
Papagiovanni
Angelo Giuseppe Roncalli tra la gente della
Valle Imagna. Sei racconti e quindici testimonianze
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 210x280 mm.; p. 110; € 15,00)
(a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 336; € 15,00)
6.6
6.9
Storie di emigranti.
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina: la Vallée de Joux (Vaudois, Svizzera)
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Al libro è accluso il compact disc di Luciano
Ravasio Com’è verde la mia valle (cat. 10.1)
Combattenti e reduci
Diciannove racconti di vita e di guerra da
Sant’Omobono Terme
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00)
(a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 640; € 15,00)
23
24
6.10
6.13
Bergamini
Ventun racconti di vita contadina dalla Valle
Taleggio
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Nel ferro e nel carbone (tomo primo)
Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nelle fabbriche e nelle miniere del
Belgio
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
(a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 592; € 15,00)
(a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 512; € 15,00)
6.11
6.14
Cìncali
Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nella Svizzera interna (Aarau Zurigo - San Gallo)
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
Nel ferro e nel carbone (tomo secondo)
Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nelle fabbriche e nelle miniere del
Belgio
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
(a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 648; € 15,00)
(a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 464; € 15,00)
6.12
Minimemor
di Pietro Raffaelli
Tiratura limitata a mille esemplari intonsi
(a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 132; € 15,00)
Ermellino Mazzoleni
Nuvole e gli dèi
Undici disegni a china di Daniela Ferrari
6.15
Nuvole e gli dei
Undici disegni a china di Daniela Ferrari
(a. 2006; ft. 170x240 mm.; € 15,00)
Ermellino Mazzoleni
6.16
6.19
Little Italy
Nuvole e gli dèi
Nuvole e gli dei
di Ermellino Mazzoleni
Percorsi e caratteri
dell’emigrazione bergamasca a Toronto (Canada)
Tomo secondo
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 420; € 15,00)
(a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 154; € 15,00)
6.20
6.17
Luigi Traini
Morterone
Sedici racconti di vita contadina
sulle pendici del Resegone
Little Italy (tomo secondo)
Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca a Toronto
di Antonio Carminati
Morterone
Sedici racconti di vita contadina sulle pendici
del resegone
di Antonio Carminati e Costantino Locatelli
25
Nell’Oltre Goggia
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 768; € 20,00)
6.18
Nell’Oltre Goggia
di Luigi Traini
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 144; € 15,00)
Antonello Cattaneo
6.21
Little Italy
Buen Camino
Voci e azioni della Chiesa italiana
tra gli immigrati di Toronto (Canada)
Tomo primo
Little Italy (tomo primo)
Voci e azioni della Chiesa italiana tra gli immigrati di Toronto
di Antonio Carminati
(a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 466; € 15,00)
Pedalando tra fede e storia
sulla via per Santiago de Compostela
Buen Camino
Pedalando tra fede e storia sulla via di Santiago de Compostela
di Antonello Cattaneo
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 260; € 20,00)
6.22
6.25
La Merica mi è dura
L’emigrazione argentina di Battista Carrara Erasmi da Serina. Epistolario, 1921-1962
di Roberto Belotti
Il Roccolo del Costone
di Carlo Traini
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 252; € 20,00)
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 196; € 15,00)
La Merica mi è dura
a cura di
Roberto Belotti
6.23
Ermellino Mazzoleni
6.26
Roberto Belotti
26
Il mistero Roncalli
Il mistero Roncalli
Conversazione per il cinquantesimo anniversario della elezione di Papa Giovanni
XXIII (1958-2008)
di Roberto Belotti
Ninna nanna della stella
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 50; € 10,00)
6.24
Ninna nanna della stella
di Ermellino Mazzoleni
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 40; € 10,00)
Gennaro Guala
6.27
Gringos
Percorsi e caratteri
dell’emigrazione italiana in Argentina
Gringos
Percorsi e caratteri dell’emigrazione italiana in Argentina
di Antonio Carminati
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 635; € 20,00)
Matasciàt
Matasciàt
Un bambino in tempo di guerra
di Gennaro Guala
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 264; € 15,00)
Sandro Locatelli
Una foglia sbattuta dal vento
6.28
Una foglia sbattuta dal vento
di Sandro Locatelli
Gaetano Traini
Visioni
Un chierico bergamasco nella Grande Guerra
(a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 164; € 15,00)
Ermellino Mazzoleni
Madonna che non conosco
6.29
Madonna che non conosco
di Ermellino Mazzoleni
Lauda al Cristo di Valsecca
6.30
Lauda al Cristo di Valsecca
di Ermellino Mazzoleni
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 56; € 10,00)
Visioni
Un chierico bergamasco nella Grande
Guerra
di Gaetano Traini
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 200; € 15,00)
Fantasie e fuga
Viaggio nella cultura musicale bergamasca
in compagnia di Alessandro Marinelli
(a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 72; € 10,00)
Ermellino Mazzoleni
6.31
6.32
Fantasie e fuga
Viaggio nella cultura musicale bergamasca in compagnia di Alessandro Marinelli
di Marco Maisano
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 344; € 15,00)
Luigi Ghilardini
Sull’arma si cade ma non si cede
I Martiri di Cefalonia e Corfù - Settembre 1943
6.33
Sull’arma si cade ma non si cede
I martiri di Cefalonia e Corfù – Settembre 1943
di Luigi Ghilardini
(a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 15,00)
27
Combattenti e reduci
Dodici racconti di vita e di guerra da Locatello
6.34
6.34
Combattenti e reduci
Dodici racconti di vita e di guerra da Locatello
di Antonio Carminati
(a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 416; € 15,00)
Pier Luigi Milani
28
Riapriti cielo
Le due “febbri” che sconvolsero le Alpi
Romanzo
6.35
Riapriti cielo
Le due febbri che sconvolsero le Alpi
di Pier Luigi Milani
(a. 2011; ft. 150x210 mm.; p. 304; € 12,00)
Ermellino Mazzoleni
Spusa salveregina del mar
6.36
Spusa Salveregina del mar
di Ermellino Mazzoleni
(a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 128; € 15,00)
Gaudet Mater Ecclesia
Diario di Don Andrea Spada al Concilio Vaticano II
a cura di Roberto Belotti
Centro Studi Valle Imagna
6.37
Gaudet Mater Ecclesia
Diario di Don Andrea Spada al Concilio
Vaticano Secondo
di Roberto Belotti
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00)
7.
I rastrelli
7.1
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Ottobre 2001
Mazzoleni e le Terme
di Sant’Omobono Imagna
Perché una collana di dispense dal titolo “I rastrelli”? Il rastrello è quel particolare strumento di lavoro che il contadino
utilizza per “fare il fieno”, ma anche per raccogliere il fogliame, cioè per terà ‘nsèma (“tirare assieme”, quindi accumulare in un locale idoneo) il frutto del suo lavoro.
Analogamente i rastrelli, almeno nel nostro immaginario, simboleggiano la finalità di questa collana di documenti della tradizione orale, ideata per raccogliere e archiviare
testimonianze umane significative. Il rastrello, dunque, diventa uno strumento per “fare memoria” e salvaguardare alcuni documenti orali a rischio di perdita definitiva. La collana
rappresenta un utile raccoglitore di conoscenze, finalizzato
alla conservazione di “materiale storico” fornito dai testimoni
diretti della storia sociale delle popolazioni rurali. Ciascuna
dispensa contiene infatti la trascrizione fedele dei documenti
oggetto di indagine, soprattutto delle interviste tematiche, effettuate ad alcuni protagonisti della storia sociale delle popolazioni di volta in volta indagate, in Patria e all’estero.
I diversi fascicoli ospitano quindi almeno parte di un immenso patrimonio di cultura e umanità, riconoscendo l’interesse per ciò che anche le più modeste valli orobiche, con i
propri operosi abitanti, hanno saputo produrre o suscitare.
Le dispense, data la natura stessa di un prodotto editoriale
non destinato alla divulgazione, sono disponibili in consultazione per studenti e ricercatori.
Interviste Evelyn Previtali, Natalina Zanella, Anna Cogliati, Rosa Dolci
effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli.
Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 154; solo in consultazione)
7.2
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Ottobre 2001
29
Mazzoleni e le Terme
di Sant’Omobono Imagna
Interviste a Nina Frosio, Cesira Frosio Roncalli,
Eurosia Frosio, Letizia Cassotti e Delfina Capelli
effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli.
Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 164; solo in consultazione)
7.3
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Ottobre 2001
Mazzoleni e le Terme
di Sant’Omobono Imagna
Interviste a Innocente Roncalli, Giuseppina Manini,
Umberto Mazzolenie Giuseppina Franchini
effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli.
Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 146; solo in consultazione)
7.4
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Novembre 2003
Storie di emigranti
Novembre 2003
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
Interviste a Ernesto Carminati e Francesca Locatelli, Giovanna Cassi, Battista
Locarini, Giovanni Carminati, Angela Belanda, effettuate da Antonio Carminati con
la collaborazione di Costantino Locatelli.
7.7
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 150; solo in consultazione)
Interviste a Lorenzo Pellegrini, Umberto Valceschini e Luigia Locatelli, Alessandro
Musitelli, Renato Genini e Franca Locatelli effettuate da Antonio Carminati con la
collaborazione di Costantino Locatelli
7.5
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Novembre 2003
Novembre 2003
Storie di emigranti
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
Interviste a Rosa Berizzi e Innocente Pesenti, Battista Calderoli, Maria Giacomina Capelli e
Giorgio Fleury, Emanuele Franchini, Carolina Invernizzi e Giovanni Valceschini, Piero
Pelaratti, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 144; solo in consultazione)
7.8
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
30
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 144; solo in consultazione)
Interviste a Reymond Amy, Bovery Luis, Palmina Carminati e Pierre Pesenti,
Giacomina e Maddalena Pellegrini, Marco Pesenti, effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 156; solo in consultazione)
7.9
7.6
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Centro Studi Valle Imagna.
Archivio dei fonodocumenti.
Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale.
Collana di dispense
I rastrelli
Novembre 2003
Novembre 2003
Storie di emigranti
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina.
La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera)
Interviste a Olivio Facchinetti ed Elena Colderoli, Anna Pellegrini, Guido e Lorenzo
Pellegrini, Vittorio Pellegrini, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione
di Costantino Locatelli
Storie di emigranti
Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera)
Interviste effettuate da Antonio Carminati
con la collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 142; solo in consultazione)
Interviste a Marconi Caterina, Milesi Pietro, Giuseppina Pesenti e Concetta
Musitelli, Pietro Pesenti, Matteo Valceschini, effettuate da Antonio Carminati con la
collaborazione di Costantino Locatelli
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 168; solo in consultazione)
7.10
Leggende agiografiche
ovvero
Canzoni illustrate di santi, diavoli e cavalieri
Descrizione e prima traslitterazione del Codice
Suardi (1492) a cura di Antonio Previtali
(a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 146; € 5,00)
31
8.1
8.
Scienze, arti e culture
Quaderno di un ornitologo
Riproduzione in fac-simile del manoscritto
acquerellato attribuito a Quirino Salvatoni
(1787-1871) conservato presso il Museo della
Basilica di Gandino
(a. 2002; ft. 230x340 mm.; p. 210; € 45,00)
8.2
Provincia di Bergamo
32
La caccia in provincia di Bergamo
nei secoli diciottesimo e diciannovesimo
Mediante questa collana il Centro Studi Valle Imagna intende
valorizzare alcuni testi fondamentali, editi e inediti, che si trovano conservati negli archivi periferici o difficilmente accessibili, con l’intento di metterli a disposizione non solo delle
persone di cultura, ma di tutti quanti nutrono interesse per
l’argomento specifico. Con la pubblicazione, ad esempio, della
riproduzione fototipia del Quaderno di un ornitologo, oppure
del cosiddetto Codice Suardi, due preziosi e singolari manoscritti conservati nelle casseforti di altrettanti archivi, abbiamo
infatti inteso promuovere lo studio e la conoscenza di testi preziosi, parzialmente noti anche ai pochi specialisti. Sulla scorta
dei risultati editoriali ottenuti con la riproduzione dei citati documenti, questa collana si sta caratterizzando quale contenitore di opere di pregio e ad alto contenuto artistico.
cinque licenze e sei proclami
La caccia in provincia di Bergamo nei secolo diciottesimo e diciannovesimo
Riproduzione in fac-simile di cinque licenze e
sei proclami a contenuto faunistico-venatorio
(a. 2003; ft. 400x500 mm.; € 15,00)
8.3
Circolare dell’Imperial Regia Intendenza
Provinciale delle Finanze n. 3635. Bergamo, 5 maggio 1846
Riproduzione anastatica
(a. 2003; ft. 230x340 mm.; p. 24; € 15,00)
8.4
Leggende agiografiche
Manoscritto in volgare (1492-1493) con miniature raffiguranti scene di santi, guerresche e
apocalittiche. Fac-simile dell’originale conservato nella Biblioteca Angelo Mai di Bergamo.
Edizione speciale in pelle (55 copie numerate)
8.6
Alessandro Ubertazzi ed Eugenio Guglielmi
Ein gelüftetes Geheimnis
Das unsichtbare Möbel
Il mobile invisibile
Un arcano rivelato
di Alessandro Ubertazzi ed Eugenio
Guglielmi
Un arcano rivelato. Il mobile invisibile
(a. 2011; ft. 220x210 mm.; p. 108; € 15,00)
(a. 2005; ft. 125x195 mm.; p. 302; € 45,00)
8.4.1
Leggende agiografiche ovvero Storie illustrate di santi, diavoli e cavalieri
Note introduttive al Codice Suardi (cat. 8.4)
8.7
Vittorio Manini
Vittorio Manini
La memoria del quotidiano
di Veronica Masnada
La memoria del quotidiano
(a. 2011; ft. 230x210 mm.; p. 120; € 15,00)
(a. 2005; ft. 125x195 mm.; p. 48; € 5,00)
8.5
Jacobi de Cesulis
De ludo schachorum
De ludo schachorum
di Jacopo da Cessole
Ristampa fototipica del manoscritto originale
del XIV secolo
(a. 2008; ft. 170x240 mm.; 2 tomi; € 45,00)
Antonio Tiraboschi
Abbozzo di una Grammatica
Bergamasco-Italiana
a cura di
Velio Moioli
8.8
Antonio Tiraboschi
Abbozzo di una grammatica bergamsco-italiana
di Velio Moioli
(a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 184; € 15,00)
33
8.9
Giovanni Battista Angelini
Vocabolario bergamasco italiano latino
di Vincenzo Marchetti, Roberta Frigeni, Veronica Vitali
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 2020; tomi tre; € 200,00)
8.10
34
Giacomo Quarenghi
Quattro disegni dalla Russia
di Cesare Rota Nodari e Antonio Carminati
Cartelletta numerata con quattro litografie
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; € 40,00)
8.10
Agostiniani ad Almenno
di Paolo Manzoni
(a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 456, € 45,00)
9.
La voce della valle
9.1
Genti, contrade e soprannomi di
Valle Imagna
Compact disc contenente alcuni racconti narrati da Costantino Locatelli
(a. 1998; n. 11 brani; € 5,00)
9.2
La collana offre alcuni compact disc, contenenti altrettanti
brani narrati da Costantino Locatelli, la “voce della Valle”,
tratti dai libri della collana Genti contrade e soprannomi di
Valle Imagna. I testi riguardano particolari aspetti della cultura tradizionale della Valle Imagna, con la rievocazione di
vicende significative e personaggi curiosi, che hanno popolato
i villaggi sui versanti dell’Imagna.
Costantino Locatelli è nato a Corna Imagna il 22 novembre
1915; saggio insegnante, di vasta cultura letteraria, narratore
vivace, è stato infaticabile animatore delle vicende della sua
Valle. Ha trascorso gli ultimi anni della vita nell’antico “rifugio” di Bransiù de Sura (Brancilione di Sopra), suo villaggio natale, dove un tempo si trovava la stalla dei Meneghècc
(la sua famiglia), coltivando gli affetti e le passioni di sempre.
È morto il 4 marzo 2007.
La stalla e la fiaba
Compact disc contenente alcuni racconti narrati da Costantino Locatelli
(a. 2000; n. 10 brani; € 5,00)
35
10.
Musici moderni
10.1
Com’è verde la mia valle
Compact disc di Luciano Ravasio
Canzoni di valligiani ed emigranti in
italiano, bergamasco e francese antico
(a. 2003; n. 13 brani; € 10,00)
36
È stata inaugurata nel 2003 la collana di musiche e canzoni
d’autore del Centro Studi Valle lmagna. Lo chansonnier Luciano Ravasio ha musicato alcuni brani di interpreti e poeti
bergamaschi riferiti alla Valle Imagna e ai paesi vicini, i cui
contenuti sono estendibili alle altre valli del contesto prealpino orobico. Sono racconti musicali che evocano esperienze
vissute da generazioni di contadini ed emigranti, ricchi di
temi che appartengono tradizionalmente alle popolazioni
della montagna e ne mettono in risalto soprattutto la dimensione umana e spirituale. Il primo compact disc è stato
ideato e realizzato nell’ambito del progetto di ricerca Storie
di emigranti. Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca.
11.
Storie di valligiani e di emigranti
11.1
Una vita altrove
Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Cima presso un gruppo di connazionali
nella Vallée de Joux (Nord Vaudois, Svizzera)
(a. 2004; durata: 99 minuti; € 15,00)
11.2
La collana comprende alcuni film-documenti realizzati nell’ambito della ricerca sull’emigrazione bergamasca in Europa e nel
mondo, promossa dal Centro Studi Valle Imagna e sostenuta in
modo particolare dal Settore Famiglia e Solidarietà Sociale
della Regione Lombardia.
Nella sequenza di fotogrammi prendono forma, movimento e
significato i ritratti e le azioni di alcuni connazionali residenti
stabilmente all’estero, ormai inseriti nella nuova patria di
adozione, anche se il ricordo dell’Italia ha ancora – specialmente per gli emigranti della prima generazione – una valenza
fortemente nostalgica. I figli e i nipoti, invece, ormai hanno
studiato e trovato lavoro nei diversi Paesi ospitanti, mantenendo comunque un sottile legame con le proprie radici.
Le esperienze raccolte nei film sono testimonianze vive, documenti di storia e di memoria espressi con un linguaggio cinematografico convincente.
Il giardino di Lucia
Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Cima a Tréminis (Valle del Trièves)
presso una famiglia di emigranti italiani in
Francia
(a. 2005; durata: 90 minuti; € 15,00)
11.3
Venticinque sul filo
Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Valtellina e Sergio Visinoni (Lab 80 Terza Unità Creativa) presso una comunità
di Italiani a Seraing (Belgio)
(a. 2006; durata: 75 minuti; € 15,00)
37
11.4
La strada del successo
Film-documento scritto e diretto da Angelo
Signorelli e Sergio Visinoni presso una comunità di Italiani a Toronto (Canada)
(a. 2007; durata: 85 minuti; € 15,00)
11.7
Era El Azul
Film-documento scritto e diretto da Alberto
Valtellina e Sergio Visinoni presso una comunità di Italiani in Argentina
(a. 2008; durata: 64 minuti; € 15,00)
11.5
Fabrizio e Giovanni Personeni
38
11.8
Non cade niente dal cielo
Film-documento scritto e diretto da Fabrizio
e Giovanni Personeni. Uno spaccato autentico della società valligiana nel secolo scorso
narrata dalla viva voce di sei protagonisti.
(a. 2007; durata: 54 minuti; € 15,00)
Nati dalla pietra
Film-documento scritto e diretto da Michele
Milesi e Tiziano Ferrari
(a. 2011; durata: cinquantacinque minuti; € 15,00)
11.6
Mira il tuo popolo
Film-documento (dvd) scritto e diretto da Sergio Visinoni nel centenario dell’Incoronazione
della Madonna Addolorata della Cornabusa in
Valle Imagna.
(a. 2008; durata: 61 minuti; € 15,00)
12.
Suoni dal villaggio
Sivlì e sivlòcc
12.1
Espressioni e strumenti musicali di cultura popolare
I flauti del Fortuno
Sivlì e sivlòcc
I flauti del Fortuno
Film-documento diretto da Valter Biella
(a. 2008; durata: 30 minuti; € 15,00)
Sivlì e sivlòcc
Flauti e zufoli in terra di Bergamo
La collana intende ospitare un percorso di ricerca articolato e finalizzato a cogliere le espressioni salienti e gli
aspetti portanti che hanno caratterizzato la diffusione di
strumenti musicali popolari nel contesto rurale, come il
sivlì e il baghèt, e le manifestazioni del canto nel paesaggio
sonoro dei diversi ambienti.
Un servizio alla conoscenza e un omaggio alla tradizione,
ma pure un’offerta e uno stimolo per la ripetizione nel
tempo di attività artigianali e di esperienze concrete di
musica e di canto popolari ancora presenti nelle relazioni
sociali dei villaggi sparsi nelle valli orobiche.
12.2
Sivlì e sivlòcc
La costruzione di flauti e zufoli in terra di
Bergamo
di Valter Biella
(a. 2008; formato 170x240; p. 162; € 15,00)
Suoni e voci di cantoria
L’organo Serassi di Rota
12.3
Suoni e voci di cantoria
L’organo Serassi di Rota Fuori
di Fulvio Manzoni
(a. 2009; formato 170x240; p. 160; € 15,00)
39
Sivlì
Manuale per il flautino della Valle Imagna
12.4
Sivlì
Manuale d’uso per il flautino della Valle Imagna
di Valter Biella
(a. 2009; formato 170x240; p. 80; € 10,00)
40
13.
Scuola, formazione, insegnamento
collana di testi per la didattica del territorio
13.1
QUADERNO
QUADERNO
DEGLI
DEGLI
ANTICHI MESTIERI
ANTICHI MESTIERI
di
_________________________
_________________________
Quaderno degli antichi mestieri
Vita, cultura e lavoro nella tradizione della
montagna orobica
di Veronica Masnada
(a. 2011; pormato: 210x290; p. 276; € 15,00)
GRAN PAURA
La collana offre stimoli e strumenti didattici per costruire
percorsi di ricerca e di conoscenza capaci di coinvolgere
in modo attivo gli studenti insieme alle loro famiglie e
tutto il territorio, affinchè si possa costruire un reale e
costruttivo confronto e scambio tra giovani, adulti e anziani, tra scuola e territorio, nel comune intento di accompagare la crescita delle nuove generazioni intesa come
una conquista consapevole e responsabile.
Proiettati sì verso il futuro, ma con la coscienza del patrimonio tradizionale che costituisce la radice culturale
del nostro esistere in un determinato luogo, cioè con
un’identità e un senso di appartenenza forti.
Menu di guerra e sei cartoline dal fronte
di Carlo Tomaso Rota
13.2
Gran Paura
Menù di guerra e sei cartoline dal fronte di
Carlo Tomaso Rota
Autori vari
(a. 2011; formato: 170x240; p. 48)
13.3
Presepe
di Cesare Rota Nodari
(a. 2012; formato 140x140mm.; € 3,00)
41
14.
Quarto piano
14.1
Quaderni di design e moda
Alla maniera di Stefano Alinari
Gioielli non solo preziosi ispirati alla
poetica di un artigiano fiorentino
di Benedetta Terenzi
(a. 2011; formato 230x220; p. 32)
14.2
Il progetto a due dimensioni
Riflessioni propedeutiche al design
grafico con esperienze didattiche
di Benedetta Terenzi
42
(a. 2012; formato 230x220; p. 48)
14.3
Agili testi dedicati ad argomenti di design e moda sviluppati presso gli insegnamenti dei Corsi di Laurea dedicati
ai rispettivi settori disciplinari dell’Università degli Studi
di Firenze.
La pelle o... la borsa
Esiti progettuali dei rapporti di collaborazione tra l’Università di Firenze e
il settore manifatturiero della pelle
di Elisabetta Benelli
(a. 2012; formato 230x220; p. 32)
14.4
In fondo al pozzo dei desideri
... c’è un secchiello di plastica dove
mettere i fiori
di Jurji Filieri
(a. 2012; formato: 170x240; p. 32)
43
15.
Collana di testi scientifici e universitari
Quaderni di design e moda
15.1
Identità e immagine
Le logiche del design nel progetto per la comunicazione visiva...
di Benedetta Terenzi
(a. 2012; formato 250x250mm.; p. 120)
44
Questa collana comprende testi di carattere scientifico e
universitario. L’intento è quello di codificare e distribuire
un elevato sapere di profilo specialistico destinato prevalentemente a un pubblico professionale ma accessibile
anche a chi è desideroso di conoscere aspetti disciplinari
e di attualità.
16.
Altre edizioni
16.1
(fuori collana)
Manifesto ideologico e operativo
Sottoscritto a conclusione dei Convegni tenutisi a Sant’Omobono Imagna dal 15
aprile al 13 maggio 1993
(a. 1993; ft. 160x340 mm; pieghevole a tre ante)
16.2
45
Il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli in
preghiera nella Grotta del Santuario della
Madonna della Cornabusa il 17-8-1958
Santino realizzato nell’anno della Beatificazione di Papa Giovanni XXIII (3-9-2000)
Nella presente sezione sono offerte le iniziative editoriali non direttamente riconducibili ad una specifica
collana, ma attinenti ad argomenti diversi.
In alcuni casi si tratta di stampe o realizzazione di oggetti, ideati sempre da questo Centro Studi, proposti in
occasione di celebrazioni o ricorrenze particolari; in
altri, invece, accompagnano altre edizioni principali,
delle quali costituiscono un prezioso supporto.
(a. 2000; ft. 80x115 mm.; pieghevole a due ante)
16.3
Il Santuario della Cornabusa
Cartolina postale degli anni Venti
(a. 1998; ft. 420x88 mm.; cartolina a tre ante)
16.4
Medaglia in bronzo, argento e oro realizzata dallo scultore Alessandro Verdi nel centenario dell’ordinazione sacerdotale del
Beato Giovanni XXIII (10 agosto 1904-2004)
(a. 2004; ø 60 mm; tiratura limitata a 150 esemplari)
16.7
Marco Todeschini
Tra fisica e metafisica. L’uomo che dedicò la sua vita alla Scienza Universale
Mostra itinerante
(a. 2007;10 pannelli f.to 70x100 mm.)
46
16.5
16.8
Saluti alla mia gente con sentimenti di
gratitudine
Testamento spirituale del professor
Costantino Locatelli
Costantino Locatelli
Memento
(a. 2007; formato 80x115 mm; pieghevole a due ante)
(a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a quattro ante)
16.6
16.9
Morterone
Racconti di vita contadina sulle pendici
del Resegone.
Mostra itinerante
La Madonna della Cornabusa e la pastorella
Primo cartoncino di una serie di cinque
biglietti ad uso personale
(a. 2007; 15 pannelli f.to 70x100 mm.)
(a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante)
16.10
16.13
Il Santuario della Cornabusa
Secondo cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale
Il Santuario della Madonna della
Cornabusa
Terzo cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale
(a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante)
16.11
(a. 2008; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante)
16.14
47
Cornabusa
Calendario 2008-2009
(a. 2008; f.to 450x330 mm.)
Nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo. Amen
Testamento spirituale del professore monsignor Vittorio Maconi
(a. 2008; formato 80x115 mm; pieghevole a due ante)
16.12
16.15
La raccolta del fogliame per la lettiera delle mucche nella stalla
Morterone
Cartolina postale del primo Novecento.
(a. 2007; cartolina postale f.to 70x100 mm.)
(a. 2008; f.to 70x100 mm.)
16.19
16.16
Emilio Moreschi
fotografo
Vera effigie della B.V. della Cornabusa
Quarto cartoncino di una serie di cinque
biglietti ad uso personale
(a. 2008; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante)
48
Lettera a Papa Giovanni
XXIII
oriundo Valdimagnino
Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa
di tuo padre, verso la terra che io ti mostrerò, cosicché
io faccia di te una vasta nazione e ti benedica e renda
grande il tuo nome, e tu possa essere una benedizione (Gn
12, 1-2).
Santo Padre. In comunione di fede e di amicizia col Popolo Valdimagnino riprendo la bella abitudine di scrivervi, iniziata il 3 settembre 2000, giorno della vostra
aggregazione alla schiera dei beati. La riprendo con ineffabile esultanza in vista del centenario dell’Incoronazione della Madonna della Cornabusa, coincidente col
Cinquantesimo della vostra elezione al papato. Ingiallite
fotografie, rianimate dal Centro Studi Valle Imagna,
commentate con ingenue e minuziose cronache, documentano la letizia di quell’evento lontano e riportano alla
ribalta i nomi venerati del card. Pietro Maffi, arcivescovo di Pisa, del vescovo di Bergamo Giacomo Maria
Radini Tedeschi e del vescovo di Bobbio Luigi Marelli,
che nel 1915 sarebbe stato traslato alla cattedra di San
Narno.
Centro Congressi Giovanni XXIII
Bergamo, 18 dicembre 2008
Alpeggio Lago Moro. Foppolo, 1970
Cartelletta con fotografia d’autore
firmata da Emilio Moreschi
(a. 2008; ft. 210x297 mm.)
16.17
16.20
Papa Giovanni e la Cornabusa
Medaglia in bronzo, argento e oro realizzata dallo scultore Alessandro Verdi
Tornitori di Valle Imagna
Medaglia dedicata ai tornitori della valle
(a. 2008; ø 60 mm; tiratura: 300 esemplari)
(a. 2009; ø 60 mm; tiratura limitata a 100 esemplari)
16.18
16.21
Lettera a Papa Giovanni, oriundo
Valdimagnino
di S.E. Mons. Loris Francesco Capovilla
Alfabetiere
Poster in lingua locale
(a. 2008; f.to 110x220; pieghevole a 4 ante)
(a. 2009; f.to 330x1000 mm.)
16.22
16.25
Sivlì
Il flautino a tre fori della Valle Imagna
Itinerario artistico-ambientale tra le
sculture di Carlo Vitari
Pieghevole a quattro ante illustrativo dell’itinerario
(a. 2009; realizzato in legno e in materiale pla-
stico)
16.23
(a. 2010; ft. 100x210 mm.)
16.26
emilio moreschi
tradizioni e lavoro
in montagna
49
Emilio Moreschi
Tradizioni e lavoro in montagna
Cartelletta contenente dieci fotografie firmate dall’autore
La diteggiatura del sivlì
Poster didattico
(a. 2009; f.to 960x500 mm.)
(a. 2010; f.to 330x1000 mm.)
16.27
16.24
Tre cartoline postali per tre contrade di
Valle Imagna
Stracchini all’antica della Valle Imagna
Brochure realizzata per la Casa dello
Stracchino di Corna Imagna
(a. 2009; ft. 145x90 mm.)
(a. 2011; f.to 200x200 mm.; 8 pagine)
50
16.28
16.31
Valle Imagna
Religiosità, arte e devozione popolare
Pieghevole a quattro ante
Vittorio Manini
Autoritratto
Cartolina postale
(a. 2011; ft. 170x210 mm.)
(a. 2011; ft. 110x170 mm.)
16.29
16.32
Valle Imagna
Ambiente umano, paesaggio, architettura rurale
Pieghevole a quattro ante
Valle Imagna
Edilizia e artigianato, cultura del saper
fare, comunità del lavoro
Pieghevole a quattro ante
(a. 2011; ft. 170x210 mm.)
(a. 2012; ft. 170x210 mm.)
16.30
16.33
Valle Imagna
Identità dei luoghi, attività e mestieri,
patrimonio immateriale
Pieghevole a quattro ante
Invernizzi F.lli Snc
Restauro dei beni storici - edilizia rurale, ristrutturazioni, tetti in piöde
Pieghevole a quattro ante
(a. 2011; ft. 170x210 mm.)
(a. 2012; ft. 170x210 mm.)
16.34
Prida e piöda
Atlante on line dell’edilizia rurale storica di Valle Imagna e Valle Taleggio
Pieghevole a quattro ante
(a. 2012; ft. 170x210 mm.)
16.36
Papa Giovanni
Cartolina per il cinquantesimo dell’apertura del Concilio Vaticano II
(a. 2012; ft. 145x90 mm.)
16.37
Papa Giovanni e il Concilio Vaticano II
Medaglia celebrativa di Alessandro Verdi
(a. 2012; ø 60 mm; tiratura limitata a 150 esemplari)
16.35
Giacomo Quarenghi
Due cartoline postali
(a. 2012; ft. 145x90 mm.)
16.36
Giacomo Quarenghi
Dietro la facciata
Mostra a cura di Piervaleriano Angelini
(a. 2012; venti pannelli ft. 1000x700 mm.)
51
Statuto del Centro Studi Valle Imagna (estratto)
Approvato il 31 gennaio 1997 con atto costitutivo a rogito del
notaio Fabrizio Pavoni di Bergamo (rep. n. 2441 - atto n. 167,
registrato a Bergamo il 10 febbraio 1997 al n. 1175, Serie 1) e
modificato dall’Assemblea dei Soci con verbali in data 23
aprile 2004, 14 ottobre 2006 e 21 aprile 2007.
Della costituzione, della sede, degli scopi
52
art. l
È costituito il Centro Studi Valle Imagna - cultura, economia
e amministrazione della montagna - onlus. Il Centro Studi
Valle Imagna è un’associazione culturale libera, apartitica e
senza scopi di lucro, che agisce per l’esclusivo perseguimento
di finalità di solidarietà sociale, mediante la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente. Esso si avvale, nell’uso della pripria denominazione e in qualsivoglia altro
segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico della locuzione “organizzazione non lucrativa di utilità sociale”.
L’Associazione elegge la propria sede legale e operativa nel
Comune di Sant’Omobono Terme, in Via Vittorio Veneto,
148. Le eventuali azioni di carattere commerciale sono finalizzate esclusivamente al finanziamento di iniziatiuve relative
alle attività connesse, nei limiti stabiliti dal D. L.vo 460/1997.
Il Centro Studi ha durata illimitata nel tempo. Potrà essere
sciolto qualora la richiesta di scioglimento venga deliberata
da almeno due terzi dei soci.
Art. 2
Il Centro Studi intende promuovere azioni di tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, per sostenere un organico progetto ambientale per la Valle Imagna e i territori
montani finitimi, in coerenza con le connotazioni antropicoambientali, i bisogni sociali e le esigenze di sviluppo del contesto.
Allo scopo di cui sopra sono connesse le seguenti attività: a)
promozione di un ampio processo culturale mirato alla riscoperta dell’ambiente umano nelle aree rurali e montane,
attraverso la valorizzazione della storia sociale delle comunità valligiane e, più in generale, la percezione delle dinamiche di sviluppo, in positivo rapporto con la dimensione
nazionale ed europea; b) attivazione di percorsi didattici,
formativi e di ricerca sociale finalizzati alla conoscenza e alla
valorizzazione della natura e dell’ambiente delle valli alpone; c) costituzione di un centro di documentazione e di
educazione ambientale.
Il Centro Studi potrà svolgere qualsiasi attività idonea allo
sviluppo, alla tutela e alla valorizzazione del sistema ambientale della valle e delle aree rurali e montane dell’arco alpino,
connessa ed affine agli obiettivi perseguiti, nonchè cpmpiere
tutte le operazioni necessarie o utili alla realizzazione degli
scopi sociali, direttamente attinenti ai medesimi. È fatto divieto di svolgere attività diverse da quelle sopra menzionate,
ad accezione di quelle ad esse direttamente connesse. Gli
scopi del Centro Studi possono essere raggiunti anche mediante la formalizzazione di accordi di programma e convenzione con le agenzie sociali e gli organismi di rappresentanza
istituzionali operanti sul territorio della Valle Imagna o al
suo esterno.
Dei Soci
art. 3
Il numero dei soci è illimitato. Possono aderire al Centro Studi
tutti i cittadini che si riconoscono nella finalità associative, ancorché non residenti sul territorio della Valle Imagna. Possono
essere soci anche gli enti pubblici, le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni del volontariato sociale.
I soci si dividono in quattro categorie: a) fondatori: soci che
hanno contribuito a porre le premesse o che contribuiscono a
consolidare i principi stabili del Centro Studi. A maggioranza
dei voti dei soci presenti in Assemblea e su proposta motivata
del Consiglio Direttivo, in qualsiasi momento possono essere
cooptati, quali soci fondatori, persone ed enti che si sono distinti nelle attività connesse agli scopi statutari dell’Associazione; b) onorari: eminenti personalità della cultura e della
scienza, dell’arte e del lavoro, che abbiano bene meritato nei
confronti della Valle Imagna e degli scopi associativi del Centro
Studi. La loro nomina avviene, su proposta del Consiglio Direttivo, per deliberazione assembleare. La loro nomina è a vita.
c) sostenitori: soci che versano una quota sociale almeno doppia rispetto a quella fissata per i soci effettivi; d) effettivi: soci
che versano la quota sociale entro i riferimento.
Tutti i soci sono tenuti ad osservare lo statuto, i regolamenti
e le deliberazioni degli organi sociali e a collaborare al buon
andamento del Centro Studi, in forma gratuita e con il solo
rimborso delle spese vive. I soci hanno diritto di consultare
gli atti e i registri dell’Associazione previa richiesta agli organi
dell’Associazione. È espressamente esclusa la temporaneità
della partecipazione alla vita associativa e i soci maggiori di
età hanno diritto ad esercitare il voto per l’approvazione e le
modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina
degli organi direttivi dell’Associazione, secondo le norme presenti nel vigente statuto.
art. 4
L’iscrizione al Centro Studi vale per un anno e si intende tacitamente rinnovata una o più volte per ugual periodo.
art. 5
La qualità di socio si perde: a) per dimissioni; b) per espulsione, deliberata dall’Assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo; c) per morosità superiore ai dodici mesi nel
pagamento della quota sociale annuale; d) per morte; e) per
recesso del socio, senza oneri. L’espulsione, allorquando deliberata dall’Assemblea, viene comunicata dal Presidente a quel
socio che sia incorso in grave contrasto con i principi e le finalità del presente statuto, che non abbia rispettato i deliberati
degli organi sociali o per atti e fatti che ledono l’onorabilità o
il prestigio del Centro Studi. Contro il provvedimento di espulsione è ammesso ricorso, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione a mezzo di lettera raccomandata,
al Collegio dei probiviri, che decide in via definitiva in merito.
Ogni pretesa sul fondo sociale, comunque costituito, resta
esclusa in ogni caso di perdita della qualità di socio.
Degli organi sociali
art. 6
Sono organi del Centro Studi: l’Assemblea dei soci, il Presidente, il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri, il Collegio dei Revisori dei Conti.
53
L’Assemblea dei Soci
54
art. 7
L’Assemblea dei Soci è organo sovrano del Centro Studi.
L’Assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, in data e luogo stabiliti dal Consiglio Direttivo, purché
in Italia. L’Assemblea è inoltre convocata dal Presidente del
Consiglio Direttivo quando è motivatamente richiesta da almeno un terzo degli associati. L’Assemblea straordinaria è
convocata con deliberazione del Consiglio Direttivo di propria iniziativa, oppure su richiesta di almeno un quinto dei
soci, o anche su richiesta dell’organo di controllo. Possono
partecipare all’Assemblea tutti i soci in regola con il versamento delle quote sociali. E’ ammessa la delega del socio ad
un altro socio. Un socio non può avere più di tre deleghe.
L’avviso di convocazione dell’Assemblea, contenente l’ordine
del giorno, la data, il luogo e l’ora della riunione, deve essere
comunicato ai soci almeno quindici giorni prima della data
dell’Assemblea, mediante avviso pubblico, o con comunicazione postale o telematica indirizzata ai soci o con affissione
nella sede sociale.
art. 8
L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con l’intervento diretto o per delega di almeno un
terzo dei soci; in seconda convocazione con qualsiasi numero
di presenti. L’Assemblea straordinaria è validamente costituita
con l’intervento diretto o per delega di almeno la metà dei soci
in prima convocazione e di almeno un quinto in seconda convocazione.
art. 9
L’Assemblea ordinaria: elegge il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri e il Collegio dei Revisori dei Conti, stabilisce
l’ammontare delle quote sociali annue, conferisce la qualità
di socio fondatore e onorario, decreta l’espulsione del socio,
approva i bilanci consuntivi, il programma dell’anno sociale
e il bilancio preventivo, determina le direttive generali per
l’attività del Centro Studi, approva, su proposta del Consiglio
Direttivo, la costituzione, in seno al Centro Studi, di sezioni
operative, per l’articolazione delle attività e il loro eventuale
regolamento. Le decisioni sono prese a maggioranza dei presenti e per alzata di mano, a meno che un quinto dei soci presenti richieda il voto segreto. L’elezione alle cariche sociali si
effettua per scheda segreta.
art. 10
L’Assemblea viene convocata in forma straordinaria ogni qualvolta si intenda acquisire il parere dei soci in ordine a particolari situazioni, per l’esame di argomenti di particolare interesse
per il Centro Studi, per la variazione dello Statuto e per lo scioglimento del Centro Studi. Per la variazione dello Statuto, in
deroga a quanto disposto dalle norme dell’articolo 21 del Codice
Civile, vale quanto disposto dall’articolo 8 ultimo comma del
presente Statuto.
Il Consiglio Direttivo
art. 11
Il Consiglio Direttivo è composto da sette a undici membri,
determinati dall’Assemblea che li nomina; nomina nel suo
seno, con votazioni separate, il Presidente del Centro Studi,
il Vicepresidente e il Tesoriere. Nomina pure un Segretario,
che può essere scelto fra i soci non facenti parte del Consiglio
Direttivo. In questo caso il Segretario non ha diritto di voto,
pur partecipando alle riunioni del Consiglio.
Le nomine avvengono a scrutinio segreto ed a maggioranza
assoluta dei membri del Consiglio.
Non raggiungendosi alla pri-ma votazione tale maggioranza,
le nomine avvengono in seconda votazione a maggioranza
semplice.
Il primo consiglio direttivo provvisorio viene nominato nell’atto costitutivo e dura in carica eccezionalmente per il termine massimo di un anno e decade con la nomina del
Consiglio direttivo da parte della prima assemblea dei soci,
da convocarsi entro tre mesi dalla data dell’atto costitutivo a
cura del presidente o del consiglio direttivo provvisorio.
Il Presidente
art. 13
Il presidente è il rappresentante legale del Centro Studi e lo
impegna sia verso i soci, sia verso ogni altro Ente od Associazione o Autorità; cura e vigila sull’applicazione delle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo; presiede
l’Assemblea ordinaria e straordinaria e il Consiglio Direttivo;
convoca il Consiglio Direttivo di proria iniziativa o su richiesta di almeno un terzo dei membri dello stesso.
Il Vicepresidente sostituisce con identici poteri il Presidente
in caso di assenza o di impedimento, e in quelle mansioni per
le quali venga appositamente delegato dal Consiglio Direttivo.
Il Collegio dei Probiviri
55
art. 12
Sono competenze del Consiglio Direttivo: predisporre il bilancio e i programmi operativi, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea; attuare le decisioni dell’Assemblea;
provvedere al coordinamento delle attività del Centro Studi;
provvedere alla ordinata attuazione degli scopi sociali; proporre all’Assemblea i nominativi dei Soci fondatori e onorari;
proporre all’Assemblea ordinaria la costituzione di Sezioni
specifiche per i settori operativi e nominare i relativi componenti, ivi compreso il Presidente; proporre all’Assemblea
l’ammontare delle quote sociali annuali; convocare l’Assemblea ordinaria e straordinaria, fissandone l’ordine del giorno;
compiere ogni altro atto di amministrazione ordinaria e straordinaria che non sia di specifica competenza di altri organi
sociali.
art. 14
Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri eletti
dall’Assemblea.
Il collegio elegge nel suo seno un Presidente nella sua prima
riunione. Il Collegio delibera sui ricorsi presentati dal socio
espulso e si pronuncia in merito in via definitiva, sentito il
socio stesso e il Consiglio Direttivo; delibera altresì su ogni
controversia che sorga tra gli organi sociali o tra questi e i
soci e si pronuncia su di essa, in via definitiva.
Il Collegio dei Revisori dei Conti
art. 15
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di tre membri,
eletti dall’Assemblea. Il Collegio elegge nel suo seno il Presi-
dente nella sua prima riunione. Il Collegio verifica periodicamente la regolare tenuta della contabilità, nonché la concordanza fra il saldo contabile e il fondo di cassa; presenta
all’Assemblea una relazione sul bilancio consuntivo; convoca
l’Assemblea straordinaria in caso di dimissioni dell’intero Consiglio Direttivo, come pure in presenza di gravi e documentate
irregolarità contabili riscontrate.
I Revisori possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, nell’ordine del giorno delle quali figurino argomenti
contabili o amministrativi, senza diritto di voto.
Del patrimonio sociale, delle entrate e delle spese
56
art. 16
Il patrimonio sociale è formato: dai beni mobili e immobili e
dai valori e beni ricevuti per acquisti, lasciti, donazioni, o comunque pervenuti al Centro Studi; dalle somme accantonate
per qualsiasi scopo, fino a che non siano erogate; dai valori o
beni derivanti dall’esercizio di eventuali attività commerciali,
esclusivamente finalizzate al finanziamento delle iniziative sociali connesse agli scopi statutari.
art. 17
Costituiscono entrate del Centro Studi: l’ammontare delle
quote sociali; gli interessi su di esse e le altre rendite patrimoniali; le somme incassate dal Centro Studi per atti di liberalità o per qualsiasi altro titolo.
art. 18
L’esercizio sociale coincide con l’anno solare.
Norme di carattere generale
art. 20
Le cariche sociali sono gratuite. Sono ammessi i rimborsi di
spese vive sostenute per il Centro Studi. I titolari uscenti di
tutte le cariche possono essere rieletti. Tutte le cariche hanno
durata quadriennale.
art. 21
In caso di scioglimento del Centro Studi, deliberato con il voto
favorevole di almeno tre quarti dei soci, l’eventuale patrimonio
sarà devoluto alla Comunità Montana, oppure a favore di altre
Onlus, che per legge, statuto o regolamento perseguono scopi
affini e comunque di pubblica utilità. È fatto espresso divieto
di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione ai soci o ad altri soggetti, nonchè fondi, riserve o capitale
durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione
o la distribuzione non siano imposte per legge. Gli utili o gli
avanzi di gestione devono essere destinati e utilizzati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse connesse.
art. 22
Per quanto non previsto nel presente statuto, si fa riferimento alle norme contenute nel Capo I e II, Titolo II del
primo libro del Codice Civile.
Iscrizione al Centro Studi Valle Imagna e richiesta volumi
Il/la sottoscritto/a ........................................................................................................................................
nato/a a
....................................................................................
il ..................................................................
residente a ............................................... C.A.P. ............ via ...................................................... n° .......
di professione ................................................................................................................................................
tel. .................................................................. E-mail ....................................................................................
chiede
- di diventare socio del Centro Studi Valle Imagna, impegnandosi ad osservare le
disposizioni contenute nello Statuto, negli eventuali regolamenti e a sottostare alle
deliberazioni prese dagli organi sociali, nonché di versare la quota associativa per
l’anno corrente (persone fisiche: € 25,00 per i soci effettivi e € 50,00 per i sostenitori. Persone giuridiche: € 100,00 per i soci effettivi e € 200,00 per i sostenitori);
- l’invio dei seguenti volumi (indicare il numero di codice) .....................................................
........................................................................................................................................mediante spedizione
con pacco postale all’indirizzo sopra indicato, con un contributo spese di € 2.00;
dichiara
- di avere versato la somma complessiva di € .............................................................(quota associativa + supplemento per eventuali volumi + contributo spese postali) come segue:
❏
con vaglia postale intestato al Centro Studi Valle Imagna;
❏
sul c/c postale n. 20411492 intestato al Centro Studi Valle Imagna;
❏
sul c/c bancario n. 12158 intestato al Centro Studi Valle Imagna aperto presso la
Banca Popolare di Bergamo/Credito Varesino – CAB 53460 – ABI 05428.
- di versare la somma complessiva di € ...............................................................................................
in contrassegno postale al ricevimento dei volumi.
(data e firma) ...................................................................................................................................................
Organigramma associativo
Sede sociale
Quadriennio 2011/2014 (deliberazione dell’Assemblea del
Centro Studi Valle Imagna nella seduta ordinaria del 30
aprile 2011)
La sede del Centro Studi Valle Imagna è situata nel Comune di
Sant’Omobono Terme, il paese di fondovalle, in località Selino
L’immobile è stato acquistato dal Centro Studi Valle Imagna nel
2005, grazie al generoso contributo del Cav. Carlo Locatelli di
Valle Imagna, cui hanno fatto seguito altri interventi di sostegno
da parte del Credito Bergamasco, della Banca Popolare di Bergamo e di alcune istituzioni territoriali. Hanno così trovato idonea collocazione i principali archivi della memoria e
dell’identità del Centro Studi Valle Imagna e nella sede è stata
allestita la biblioteca, grazie anche alla donazione di cospicui
fondi librari, inserita nel Sistema bibliotecario provinciale e
aperta al pubblico un giorno la settimana. Il Centro funge anche
da spazio culturale per incontri, convegni e corsi rivolti a tutti.
Presidente
Giorgio Locatelli
Vice Presidente
Alessandro Ubertazzi
Direttore
Antonio Carminati
58
Segretario
Angelo Invernici
Tesoriere
Michele Boffetti
Consiglio Direttivo
Rachele Boffelli, Gianfranco Capoferri, Antonio Carminati,
Renzo Frosio, Freddi Iader, Angelo Invernici, Giorgio Locatelli, Fulvio Manzoni, Luciano Masnada, Ermellino Mazzoleni, Alessandro Ubertazzi
Collegio dei Revisori
Ermanno Gamba, Pierfranco Goggi, Carlo Personeni
Comitato scientifico
Paolo Biscottini, Philippe Daverio, Pierfrancesco Fumagalli,
Giovanni Iudica, Giorgio Mirandola, Ettore Mocchetti, Francesco Trabucco, Alessandro Ubertazzi.
Premi di ricerca e concorsi
Il Centro Studi Valle Imagna sostiene la ricerca e si pone a
fianco di quanti operano a difesa dell’ambiente, per costruire e divulgare percorsi concreti di conoscenza e rafforzare processi di coesione sociale, sostenenedo i caratteri
delle identità territoriali. Promuove, di conseguenza, i
premi di ricerca di seguito indicati.
Borse di Studio Carlo Locatelli di Valle Imagna e figlio Salvatore
Istituite grazie ad una iniziale elargizione del cav. Carlo Locatelli di Valle Imagna, le Borse di Studio vengono offerte,
con cadenza annuale, agli autori di saggi, scritti, ricerche,
guide e progetti che abbiano per oggetto la Cultura del territorio, con riferimento al comprensorio geografico e amministrativo della Valle Imagna e possibile estensione alle aree
limitrofe, in quanto appartenenti alla medesima dimensione
socio-culturale. Nonostante sia ammessa la partecipazione
anche di enti, singoli ricercatori, associazioni e scuole di ogni
ordine e grado, di fatto le Borse di Studio, per un ammontare
complessivo pari a € 2.500 annue, si sono distinte per avere
stimolato un rapporto privvilegiato con le scuole primarie
della Valle Imagna.
Premio di ricerca alla memoria del professor Vittorio Maconi
Il Premio di ricerca Vittorio Maconi è stato istituito nel 2010,
nel secondo anniversario della morte dell’illustre professore
mons. Vittorio Maconi, già socio cofondatore e primo presi-
dente del Centro Studi Valle Imagna, per mantenere viva e operante la cara memoria dell’illustre studioso, sacerdote e antropologo di fama internazionale. L’iniziativa intende sostenere
l’attività di studiosi e ricercatori ed è finalizzata a valorizzare
e a divulgare i risultati della ricerca. Le risorse finanziarie
messe a disposizione consentiranno, infatti, di sostenere ogni
anno, per dieci edizioni consecutive, la pubblicazione di uno
studio meritevole effettuato nell’ambito delle scienze storicosociali e umane. In particolare il premio verrà utilizzato dal
Centro Studi per sostenere i costi editoriali relativi alla pubblicazione della ricerca (che ogni anno sarà selezionata e inserita entro una delle sue collane). Le proposte di partecipazione
al concorso per l’assegnazione del premio dovranno pervenire
al Centro Studi entro il mese di dicembre dell’anno precedente.
Tutte le ricerche che saranno presentate rimarranno depositate
presso la biblioteca del Centro Studi Valle Imagna e andranno
a implementare il fondo di volumi e documenti archiviati alla
memoria del professor Vittorio Maconi.
Premio nazionale di narrativa Lucia Iannucci Mazzoleni
Organizzato assieme al Cenacolo Trentino di Cultura Dialettale, il premio, a cadenza biennale, è suddiviso in due sezioni:
la prima riguarda composizioni narrative nei dialetti lombardi e veneti, mentre la seconda è riservata ai racconti in
lingua italiana. Finanziato dal poeta Ermellino Mazzoleni,
coadiuvato dal fratello Aloisio, il premio ha riscosso ampi apprezzamenti sin dalla sua prima edizione, registrando la partecipazione di centinaia di autori provenienti dalle varie
regioni d’Italia e dall’estero. Presso il Centro Studi Valle Imagna sono conservati e consultabili tutti i racconti pervenuti a
concorso nelle diverse edizioni del Premio.
59
Comunicazione multimediale
60
www.centrostudivalleimagna.it
È il sito istituzionale attraverso il quale il Centro Studi Valle
Imagna promuove e segnala ricerche, informa circa le sue
pubblicazioni imminenti, annuncia convegni e, più in generale, diffonde le notizie che rivestono interesse per la vita
dell’associazione. Rappresenta l’interfaccia tra gli organi di
funzionamento del Centro e gli associati, i quali possono venire a conoscenza in tempi reali delle varie attività promosse,
ma anche cogliere in un quadro d’insieme la dimensione complessiva della proposta culturale che si esplica nei diversi ambiti di intervento. Il sito funge anche da archivio multimediale
dell’attività editoriale del Centro Studi, dove è possibile rintracciare e richiedere tutte le pubblicazioni edite dal sodalizio
valligiano nel corso della sua attività ormai ventennale.
www.aers.it
È l’atlante on line dell’edilizia rurale e storica della Valle Imagna e della Valle Taleggio, promosso dal Centro Studi Valle
Imagna e dall’Ecomuseo valle Taleggio. Attraverso l’applicazione multimediale sono stati individuati e catalogati circa 1500
fabbricati rurali di tradizione. È il primo strumento unificato
di lettura condivisa del patrimonio di edilizia rurale che nei secoli scorso ha caratterizzato la vita e il lavoro di generazioni
di valligiani tra l’Alben e il Resegone. La raccolta sistematica
di informazioni (basi cartografiche, dati tecnici, rilievi, fotografie,…) riguarda l’individuazione e la codificazione dei principali manufatti ad elevato valore identitario che hanno
disegnato la geografia sociale ed economica delle popolazioni
imagnine e taleggine dall’undicesimo secolo sino ad oggi.
La strada dello Stracchino e della Pietra
Dal tentativo di coniugare il sapere antico con le nuove tecnologie, nasce la Strada dello Stracchino e della Pietra,
un’applicazione per dispositivi mobili, smartphone e tablet,
che accompagna l’utente tra gli scenari rurali delle valli Imagna, Taleggio e Valsassina. Un viaggio tra i luoghi caratteristici
dove è nata e si è sviluppata nei secoli scorsi una particolare
espressione della civiltà del latte, sui versanti montani tra l’Alben e il Resegone, la Costa del Palio e la Culmine di San Pietro:
qui lo stracchino, prezioso alimento caseario per eccellenza,
veniva prodotto, secondo l’antica arte dei bergamini, nelle tipiche stalle con i tetti in piöde e stagionato in grotta, oppure
dentro cantine di pietra. Centinaia di testimonianze architettoniche di un patrimonio rurale di pregio nascosto, al centro
di paesaggi di rara bellezza ancora incontaminati, documentano tuttora la forza e l’estensione della tradizione economica
e insediativa di luoghi particolari. La mappa, le fotografie, le
schede informative sulle tappe dell’itinerario, percorribile sia
in auto che a piedi lungo percorsi alternativi, sono integrate al
potente strumento della realtà aumentata: lo schermo del dispositivo rivela la posizione degli antichi edifici, la distanza rispetto all’utente, i dettagli architettonici di ciascuna struttura,
il percorso proposto. L’escursionista è così invitato a connettersi in modo personale con la realtà circostante, avvicinandosi
ad essa sul piano della conoscenza ed “entrando” nella sua dimensione architettonica, storica, ambientale ed economica, per
cogliere aspetti e opportunità ancora poco conosciuti.
L’applicazione della Strada dello Stracchino e della Pietra,
sviluppata da Maply, è compatibile con sistemi Apple/iOS e
Android ed è scaricabile gratuitamente dai rispettivi market
(Apple store, Android market) cercando Strada dello Stracchino. È sufficiente scaricare una volta l’app sul proprio dispositivo e tutte le funzionalità saranno attive senza alcuna
connessione internet.
61