Catalogo del Centro Studi - Centro Studi Valle Imagna
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Catalogo del Centro Studi - Centro Studi Valle Imagna
Centro Studi Valle Imagna Catalogo generale 2012 Edizioni Imagna Direzione editoriale Antonio Carminati Coordinamento editoriale Giorgio Locatelli Mirella Roncelli Antonio Carminati Copyright Centro Studi Valle Imagna Stampa Grafica Monti, dicembre 2012 Il presente catalogo è aggiornato al 31 dicembre 2012 Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice Jules Renard Il Centro Studi Valle Imagna opera dal 1992 ed è stato ufficialmente costituito il 31 gennaio 1997. Il suo obiettivo principale concerne la tutela e la salvaguardia della natura e dell’ambiente umano della Valle Imagna e delle aree montane dell’arco alpino attraverso lo studio e la valorizzazione delle culture locali. In particolare l’Associazione, che agisce senza fini di lucro, si prefigge la promozione di un ampio processo di sensibilizzazione mirato alla riscoperta della storia sociale della comunità valdimagnina, prestando attenzione alle dinamiche di sviluppo più generali, anche in positivo rapporto con la dimensione nazionale ed europea. Gli obiettivi statutari vengono perseguiti attraverso attività di studio e ricerca, corsi di formazione, convegni, mostre, pubblicazioni, predisposizione di servizi didattici ed elaborazione di strumenti operativi con l’intento di diffondere la conoscenza e richiamare l’attenzione della popolazione alle prospettive di salvaguardia dell’ambiente umano e delle culture ad esso connesse, coerentemente all’intero contesto territoriale. Il Centro Studi collabora con associazioni, enti e organismi diversi impegnati nei settori economico-sociali e formativo-culturali, stimolando e sostenendo iniziative volte a sostenere processi di sviluppo che fanno leva sulla riappropriazione delle risorse locali e dei signoficati della ruralità. L’iscrizione al Centro Studi dà diritto a ritirare gratuitamente uno dei volumi che, di anno in anno, vengono messi a disposizione dal Consiglio Direttivo. L’elenco ordinato e sistematico delle pubblicazioni, raccolte in questo catalogo generale, mette in luce gli interessi culturali e le attività salienti che caratterizzano l’operato dell’Associazione, soprattutto per quanto concerne la costituzione degli archivi dell’identità e della tradizione (raccolte di fotografie, cartoline, fonodocumenti, memorie e testimonianze dell’edilizia rurale), che consentono di ricostruire i caratteri ambientali propri e autentici dei contesti indagati. La cifra indicata a fianco di ogni pubblicazione corrisponde al contributo da versare al Centro Studi a titolo di supplemento della quota associativa, come rimborso delle spese sostenute e incentivo per le successive ricerche. L’adesione al Centro Studi Valle Imagna e la richiesta dei libri disponibili, di seguito elencati all’interno delle diverse collane, si effettua restituendo debitamente compilata in ogni sua parte la scheda di iscrizione acclusa a questo catalogo, reperibile anche attraverso il sito web del Centro. Dal 7 luglio 2004 il Centro Studi è iscritto nel Registro provinciale dell’Associazionismo. Gli archivi del Centro Studi Valle Imagna, la biblioteca di storia locale e di cultura etnografica e della montagna, comprese le diverse pubblicazioni edite dall’Associazione, sono consultabili presso la sede sociale, sita nel Comune di Sant’Omobono Terme. Sono in visione anche i lavori di ricerca realizzati dalle scuole della Valle Imagna e prodotti in occasione delle varie edizioni della Borsa di studio Carlo Locatelli di Valle Imagna, come pure gli elaborati presentati al Premio Nazionale di Narrativa Lucia Iannucci Mazzoleni. Musici moderni Le nostre collane 36 collana di musiche e canzoni d’autore Fotoimpressioni 6 collana di libri fotografici Memorie della Valle Imagna 9 Suoni dal villaggio espressioni e strumenti di musica popolare 39 14 Scuola, formazione, insegnamento collana di testi per la didattica del territorio 41 16 Quarto piano collana di design e moda 42 Collana di testi scientifici e universitari 44 Altre edizioni 45 Statuto del Centro Studi Valle Imagna (estratto) Modulo di adesione e richiesta di volumi Organigramma associativo Sede sociale Premi di ricerca e concorsi a carattere continuativo Comunicazione multimediale 52 57 58 58 59 60 collana di studi sulla cartolina dalla Valle Genti, contrade e soprannomi di Valle Imagna collana di storia sociale della Valle Imagna Gente e terra d’Imagna 17 collana di cultura valligiana Persone e pensieri 37 collana di film-documenti collana di documenti e testimonianze locali Saluti dalla Valle Imagna Storie di valligiani e di emigranti 22 collana di racconti, poesie e testimonianze locali I rastrelli 29 collana di dispense Scienze, arti e culture 32 collana di testi e documenti appartenenti a giacimenti periferici o difficilmente raggiungibili La voce della Valle collana di racconti narrati da Costantino Locatelli 35 1. Fotoimpressioni 6 La collana intende offrire utili argomenti di cultura fotografica, attraverso la conoscenza e la presentazione di alcuni importanti autori del reportage fotografico, i quali, soprattutto durante gli anni Sessanta del secolo scorso, hanno dato un impulso determinante al processo di documentazione della realtà e dei cambiamenti in corso, utilizzando appunto la tecnica del racconto fotografico. Il linguaggio per immagini fa sì che una sequenza ragionata di fotografie, affiancate l’una all’altra secondo un ordine non casuale, sia in grado di fornire una moltlepicità di contenuti e messaggi, tanto particolari quanto generali. Inseriti nella struttura del fotolibro, anche i singoli scatti stimolano l’osservatore a percepire e commentare l’evoluzione dei costumi sociali, la trasformazione dei luoghi dell’abitare e del lavorare dei singoli uomini e delle popolazioni indagate, fissati per sempre in immagini tecnicamente composite. La fotografia, dunque, risulta essere un prezioso strumento di documentazione della realtà, grazie alla quale ancora oggi possiamo cogliere e interpretare molti scorci del Novecento. Partendo dalla cosiddetta “scuola bergamasca” del foto-reportage, peraltro ancora oggetto di indagine, la collana si apre gradualmente ad ospitare esperienze fotografiche prodotte anche altrove, nei diversi contesti nazionali ed europei. 1.1 Chelò! La Valle Imagna prima della grande trasformazione Fotografie di Alfonso Modonesi (a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 156; € 45,00) 1.2 Bergamì Ambienti umani di Valle Imagna e Valle Taleggio Fotografie di Rinaldo e Giorgio Della Vite (a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 188; € 45,00) 1.3 Cassadùr Scenari di caccia nella tradizione bergamasca Fotografie del Servizio faunisticoambientale della Provincia di Bergamo (a. 2001; ft. 280x280 mm.; p. 136; € 45,00) 1.4 1.7 Cornabüsa Angelo Giuseppe Roncalli al Santuario della Madonna Addolorata Fotografie di Dante Frosio Sanmartì Rocce, boschi e radure di una valle Fotografie di Emilio Frisia (a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 160; € 45,00) (a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 108; € 45,00) 1.5 1.9 Rissöi Itinerari umani delle valli Taleggio, Imagna e Brembilla Fotografie di Santino Calegari Acqua ...utile et humile et pretiosa et casta Fotografie di Pepi Merisio (a. 2002; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00) (a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 168; € 45,00) 1.6 1.8 Fogliò Otto storie e una città. Bergamo, 1960-1970 Fotografie di Alfonso Modonesi Per le antiche strade Fotografie di Pepi Merisio (a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00) (a. 2003; ft. 280x280 mm.; p. 252; € 45,00) 7 1.10 Emilio Moreschi 1.13 fotografo Un altro Paese Fotografie di Pepi Merisio Tradizioni e lavoro in montagna Fotografie di Emilio Moreschi (a. 2004; ft. 280x280 mm.; p. 264; € 45,00) (a. 2008; ft. 280x280 mm.; p. 323; € 45,00) 1.11 1.14 Pepi Merisio 8 La Cina e i Dogon Fotografie di Carlo Leidi in Valle Imagna (a. 2008; ft. 280x280 mm.; p. 134; € 45,00) (a. 2005; ft. 280x280 mm.; p. 144; € 45,00) 1.12 Cesare Colombo Crespi d’Adda Fotografie di Pepi Merisio e Alfonso Modonesi (a. 2005; ft. 280x280 mm.; p. 146; € 45,00) Valle Imagna Fotografie di Pepi Merisio La misura della vita (Photos 1956-2006) 1.15 Live Size Fotografie di Cesare Colombo (a. 2009; ft. 280x280 mm.; p. 156; € 45,00) 2. Memorie della Valle Imagna 2.1 Saggio sulle acque minerali di S. Omobono in Valle Imagna di Giuseppe Pellegrini Dalla Stamperia Mazzoleni, Bergamo, 1842 (a. 2000; ft. 148x223 mm.; p. 66; € 5,00) 2.2 Con l’apertura del terzo millennio, questo Centro Studi ha deciso di dare vita ad una nuova collana di documentazione delle manifestazioni salienti della cultura popolare nella tradizione della Valle Imagna e dei luoghi confinanti. La perdita della memoria storica è uno dei fattori scatenanti il venire meno del senso d’appartenenza dell’individuo al gruppo sociale ristretto, ossia al paese, alla valle e al proprio habitat d’origine. Nell’ambito del riconoscimento delle peculiarità culturali di un territorio e dello sviluppo delle identità locali, la memoria assume un ruolo preminente e costituisce una risorsa fondamentale da recuperare. Attraverso questa collana di studi si intende quindi rivitalizzare la capacità di fare memoria, riportando alla luce alcune testimonianze della trascorsa esperienza valligiana, in relazione al rispettivo contesto spazio-temporale. Le riproduzioni anastatiche o fototipiche di precedenti edizioni di cultura locale concorrono allo scopo, giacchè offrono utili opportunità per la riappropriazione di alcuni elementi di conoscenza e identitari. Delle acque minerali solfuree di Valle Imagna e particolarmente dell’acqua minerale fredda-epatico-salina detta di S. Omobono di Giuseppe Barbieri Libreria di Giuseppe Chiusi, Milano, 1863 (a. 2000; ft. 148x223 mm.; p. 84; € 5,00) 2.3 Memorie del Santuario della B.V. Maria della Cornabusa di Valle Imagna [di Don Luigi Locatelli] Natali Tipografo Vescovile, Bergamo, 1867 (a. 2001; ft. 112x163 mm.; p. 114; € 5,00) 9 10 2.4 2.7 Guida del devoto pellegrino al Santuario della B.V. Addolorata detto della Cornabusa Tip. Ditta Giacomo Agnelli, Milano, 1886 Il torrente Imagna a Mazzoleni e a Ponte Giurino Tre immagini del diciannovesimo secolo tratte dalle stampe originali in calcografia. Cartelleta numerata con tiratura limitata a trecento esemplari (a. 2001; ft. 146x222 mm.; p. 21; € 5,00) (a. 2001; ft. 200x275 mm.; € 10,00) 2.5 2.8 Memorie del Santuario della Beata Vergine Maria della Cornabusa in Valle Imagna... [di Don Angelo Teanini] Tip. Editrice degli Artigianelli, Milano, 1892 La discrizione dell’uccellare col roccolo di Giovambattista Angelini Stamperia Giovanni Santini, Bergamo, 1724 (a. 2001; ft. 118x173 mm.; p. 148; € 5,00) (a. 2001; ft. 115x194 mm.; p. 24; € 5,00) 2.6 2.9 Santuario della B.V. Addolorata detto della Cornabusa in Valle d’Imagna Tre immagini tratte dalle stampe originali in calcografia. Cartelletta numerata con tiratura limitata e numerata in trecento esemplari Tip. Ditta Giacomo Agnelli, Milano, 1886 Dodici immagini della Valle Imagna e un autoritratto di Giacomo Piccinini Cartelletta numerata con tiratura limitata a trecento esemplari (a. 2001; ft. 200x275 mm.; € 10,00) (a. 2001; ft. 340x500 mm.; € 45,00) 2.10 2.13 La Valle Imagna e la Madonna della Cornabusa di Don Cesare Carminati Tipografia Orfanotrofio, Bergamo, 1922 Memorie storiche della Parrocchia di S. Alessandro in Colonna di Bergamo dal 1796 alla fine del 1813 di G. Battista Locatelli Zuccala Istituto Italiano Arti Grafiche, Bergamo, 1938 (a. 2001; ft. 128x198 mm.; p. 322; € 10,00) (a. 2002; ft. 180x250 mm.; p. 130; € 10,00) 2.11 2.14 Analisi chimica dell’acqua minerale di S. Omobono. Vecchia fonte Comune di Mazzoleni Relazione del professore Giacomo Carrara Edizioni Antonio Cittadini, Bergamo, 1910 Vita di D. Antonio Sibella, parroco di Valsecca nella Valle d’Imagna [di Don Giuseppe Valoti] Dalla Stamperia Natali, Bergamo, 1811 (a. 2002; ft. 148x222 mm.; p. 22; € 5,00) (a. 2002; ft. 150x210 mm.; p. 122; € 10,00) 2.12 Premiata Antica Fonte di S. Omobono Cartolina pubblicitaria Zanaboni e Gabuzzi, Milano, 1905 2.15 Vademecum dell’emigrante nei paesi di lingua tedesca Soc. Dante Alighieri di Valle Brembana Cadonati e Mariani, Bergamo, 1911 (a. 2002; ft. 128x198 mm.; € 5,00) (a. 2003; ft. 180x125 mm.; p. 62; € 10,00) 11 2.16 2.19 Il Santo Crocifisso che si venera in Valsecca Tipolitografia Daniele Legrenzi, Bergamo, 1884 On. Notaio Dr. Giuseppe Locatelli Realizzato a cura della Banca Piccolo Credito Bergamasco, marzo 1947 (a. 2003; ft. 115x175 mm.; p. 18; € 5,00) (a. 2004; ft. 180x225 mm.; p. 30; € 5,00) 2.17 12 2.20 Reduci Fotolitografia raffigurante novantadue ritratti di soldati della Seconda Guerra Mondiale di Sant’Omobono Terme Un venticinquennio di musica da concerto di Giuseppe Banfi Realizzato a cura della Società del Quartetto di Bergamo nel suo XXV di fondazione Istituto Italiano Arti Grafiche, Bergamo, 1929 (a. 2004; ft. 490x340 mm.; € 5,00) (a. 2004; ft. 145x200 mm.; p. 65; € 5,00) 2.18 2.21 L’Avvocato Luigi Locatelli, mecenate del Centro di Studi Tassiani di Bergamo dell’Avv. Francesco Speranza Conferenza al Rotary Club di Bergamo 14 novembre 1966 Per un'opera benefica di educazione popolare A cura del Patronato pro Scuola Primaria di Musica Sacra.Tipografia Orfanotrofio Maschile, Bergamo, 1923-1924. (a. 2004; ft. 180x225 mm.; p. 30; € 5,00) (a. 2009; ft. 120x 170mm.; p. 22; € 5,00) Reduci Fotolitografia raffigurante centoventuno ritratti di soldati della Seconda Guerra Mondiale di Corna Imagna e Locatello 2.22 Reduci Cartelletta con ritratti di soldati di Corna Imagna e Locatello 27 gennaio 2010 Giorno della Memoria (a. 2010; ft. 490x340 mm.; € 5,00) 2.23 Il Pio Istituto Musicale S. Mayr di Alessandro Marinelli Stabilimento Cromo-Tipografico L. Quadri. Bergamo, 1932 (a. 2010; ft. 120x170; p. 54; € 5,00) 13 3. Saluti dalla Valle Imagna 3.1 Cepino e la Cornabusa di Costantino Locatelli Con il libro è stata ristampata una cartolina storica (a tre ante) del Santuario della Cornabusa risalente agli anni Venti (a. 1998; ft. 170x240 mm.; p. 144; € 15,00) 14 Nella collana sono raccolte e catalogate, ordinate e commentate una serie di cartoline storiche spedite dalla Valle Imagna, quali testimonianze antropologiche e culturali, ma anche strumenti di lettura delle trasformazioni socio-economiche e dei costumi. Lo studio della cartolina storica costituisce una preziosa occasione per approfondire alcuni argomenti salienti dell’evoluzione dei singoli villaggi montani, disposti sulle pendici dell’Imagna. Le cartoline, recuperate molte volte dall’oblio, oppure offerte dai collezionisti, vengono ordinate, catalogate ed anche commentate, con l’intento di rendere espliciti i valori umani e culturali, naturali e paesistici che esse contengono: si è così contribuito a documentare l’evoluzione dei costumi locali e a riscoprire pezzi di memoria collettiva, due aspetti che appartengono a buon diritto alla storia sociale dei gruppi insediatisi nel passato sui versanti delle montagne orobiche. Crediamo inoltre che la stessa ingenuità o il particolare contesto in cui spesso le cartoline sono state vergate, le situazioni umane che esse sottendono, persino certi ricorrenti ma caratteristici errori di ortografia, siano di interessante lettura e umanamente significativi. 3.2 Fuipiano, Locatello e Corna Imagna di Costantino Locatelli (a. 1999; ft. 170x240 mm.; p. 192; € 15,00) 3.3 Costa Imagna e il Pertüs di Costantino Locatelli (a. 2000; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 20,00) 3.4 Mazzoleni e le Terme di Sant’Omobono di Costantino Locatelli (a. 2001; ft. 170x240 mm.; p. 460; € 20,00) 3.5 15 Valsecca e il Santo Crocefisso di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 248; € 15,00) 3.6 Morterone Saluti dal Comune più piccolo d’Italia di Antonio Carminati (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 220; € 15,00) 4. Genti, contrade e soprannomi di Valle Imagna 4.1 Castignì de Sansimù di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Al libro è accluso il compact disc di racconti narrati da Costantino Locatelli (cat. 9.1) (a. 1998; ft. 170x240 mm.; p. 560; € 15,00) 16 Attraverso questa specifica collana di studi si è inteso documentare le manifestazioni salienti della cultura popolare, nel processo di formazione e trasformazione dell’identità locale, alla luce dell’evoluzione dei costumi sociali, avvenuta in epoca recente, soprattutto con la grande trasformazione degli anni Settanta del Novecento. È palese il tentativo di recuperare la dimensione umana più autentica della storia sociale delle popolazioni, che hanno abitato e modificato questa valle, per offrire alle comunità locali alcuni elementi di consapevolezza, soprattutto circa la rispettiva condizione storica e culturale. L’indagine ha inteso anche dare un contributo alla conoscenza antropologica e sociologica del contesto, indirizzando ulteriori ricerche ed approfondimenti su alcuni temi molto importanti, quali il ruolo della donna nella struttura parentale e dell’organizzazione sociale, la relazione città-campagna, il rapporto tra cultura globale e cultura regionale, l’evoluzione dei processi socio-culturali ed economico-ambientali nel periodo del secondo dopoguerra. La ricerca è stata inizialmente concentrata all’interno di una micro-area, ossia nel villaggio di Corna Imagna, per estendersi poi all’intera valle. Il piano dell’opera prevede la pubblicazione di un altro volume, in aggiunta a quelli di seguito esposti, attinente al ciclo della vita individuale. 4.2 La stala e la cà di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Al libro è accluso il compact disc di racconti narrati da Costantino Locatelli (cat. 9.2) (a. 2001; ft. 170x240 mm.; p. 560; € 15,00) 4.3 L’ótro dé Lavoro, scuola, emigrazione e catasto storico di una comunità della montagna bergamasca di Antonio Carminati e Costantino Locatelli (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 372; € 15,00) 5. Gente e terra d’Imagna 5.1 Gente e Terra d’Imagna Atti del Convegno di Sant’Omobono Imagna (15 aprile - 13 maggio 1993) a cura di Gianluca Sgalippa e Marco Silva (a. 1996; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00) In questa collana sono raccolte le pubblicazioni che si riferiscono a particolari argomenti o studi di carattere scientifico, storico o letterario, attinenti al territorio della Valle Imagna, oppure riferiti alle aree geografiche culturalmente contigue. Studi e ricerche di indubbio interesse, per l’approfondimento della conoscenza della storia sociale delle popolazioni valligiane, trovano in questa collana un utile contenitore. La ricerca nei vari campi del sapere vede impegnati diversi studiosi, con utili momenti di convergenza tra esperienze e indagini, poi nemmeno così distanti fra loro. I saggi offerti attengono, dunque, ad alcuni protagonisti della storia valligiana di ieri e di oggi, a gruppi di persone portatori di specifici interessi, a situazioni storiche ed economiche (quali, ad esempio, la guerra e l’emigrazione), che hanno agito da collante per l’aggregazione e l’identificazione. Il titolo della collana ha preso il nome dal primo libro, realizzato dal Centro Studi Valle Imagna, titolato Gente e terra d’Imagna, che ha caratterizzato, anche attraverso il Manifesto ideologico e operativo in esso pubblicato, tutta la successiva attività dell’Associazione. 5.2 Il casato Locatelli Mille anni di storia dall’archivio della famiglia di Carlo Locatelli di Valle Imagna a cura di Sara Locatelli (a. 2002; ft. 170x240 mm.; p. 408; € 15,00) 5.3 La Croce Rossa in Valle Imagna Venticinque anni di solidarietà (1977-2002) di Angelo Invernici e Antonio Carminati (a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 304; € 15,00) 17 18 5.4 5.7 Rocco Gritti Celebre chirurgo valdimagnino della seconda metà dell’Ottocento di Giovanni Maconi Carbonai e boscaioli L’emigrazione bergamasca sulle Alpi occidentali dal diciannovesimo al ventesimo secolo ricerca collettiva (a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 104; € 15,00) (a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00) 5.5 5.8 Preti di Valle Imagna Esperienze pastorali raccolte da un sacerdote della comunità di monsignor Mario Frosio Giovanni Zuccala Una voce intellettuale dall’Imagna fra la Cisalpina e il Lombardo Veneto di Giorgio Appolonia e Maria Luisa Offredi (a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 296; € 15,00) (a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 304; € 15,00) 5.6 5.9 Caduti e Dispersi Notizie tratte dai documenti militari ufficiali sui soldati di Sant’Omobono Terme nelle guerre del Novecento di Angelo Invernici La medicina popolare in Valle Imagna Componenti magiche, religiose ed empiriche tradizionali tra l’Ottocento e il Novecento di Giovanni Maconi (a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 268; € 15,00) (a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 340; € 15,00) 5.10 5.13 Il Santuario della Cornabusa Marco Todeschini Tra fisica e metafisica. Lo scienziato che dedicò la vita alla Scienza Universale di Fiorenzo Zampieri Manifestazioni di pietà popolare e culto della Madonna Addolorata in Valle Imagna Il Santuario della Cornabusa Manifestazioni di pietà popolare e culto della Madonna Addolorata in Valle Imagna di Antonio Carminati (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 330; € 15,00) (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 472; € 15,00) 5.11 5.14 Abitare le Alpi 19 Insediamenti rurali e cultura del paesaggio Abitare le Alpi Insediamenti rurali e cultura del paesaggio Autori vari Centodieci ex-voto della Cornabüsa (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00) 5.12 Suoni fra due mondi Esperienze musicali lombarde oltre i confini tra Ottocento e Novecento Suoni fra due mondi Esperienze musicali lombarde oltre i confini tra Ottocento e Novecento di Marco Maisano e Maurizio Merisio (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 232; € 15,00) GR Centodieci ex voto della Cornabusa di Antonio Carminati (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 264; € 15,00) Montagna per tutti Trent’anni di attività (1979-2009) del Club Alpino Italiano in Valle Imagna 5.15 Montagna per tutti Trent'anni di attività (1979-2009) del Club Alpino Italiano in Valle Imagna di Angelo Invernici (a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 342; € 15,00) Il dolce suono mi colpì di sua voce Giuseppe Viganoni da Almenno e i tenori bergamaschi del primo Ottocento 5.16 Dialoghi Il dolce suono mi colpì di sua voce Giuseppe Viganoni di Almenno e i tenori bergamaschi del primo Ottocento di Giorgio Appolonia Una ricerca socio-antropologica nelle valli Imagna e Brembana 5.17 Prida e piöda 20 Diciotto ex voto del Crocifisso di Valsecca Per Grazia Ricevuta Diciotto ex voto del Crocifisso di Valsecca di Antonio Carminati Mulattiere, muri a secco, fontane, stalle, case e altri manufatti dell’edilizia tradizionale in Valle Imagna e Valle Taleggio (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 160; € 15,00) Il Mago della Montagna Carlo Vitari maestro, scultore e poeta di Brumano 5.18 Il Mago della Montagna Carlo Vitari, maestro, scultore e poeta di Brumano di Sarah Gazzola, Sergio Poli, Alberto Benini (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 240; € 15,00) Dialoghi Neomamme e culture a confronto di Ilaria Micheli (a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 112; € 10,00) (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 432; € 15,00) Per Grazia Ricevuta 5.19 neomamme e culture a confronto 5.20 Prida e piöda Mulattiere, muri a secco, fontane, stalle, case e altri manufatti dell'edilizia tradizionale in Valle Imagna e Valle Taleggio di Antonio Carminati e Piero Invernizzi (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 15,00) La voce del Bugesera Antonia Locatelli di Fuipiano Valle Imagna “Giusto del Mondo” 5.21 La voce del Bugesera Antonia Locatelli di Fuipiano Valle Imagna, “Giusto del Mondo” di Mirella Roncelli e Antonio Carminati (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00) 5.22 CENTODUE RICETTE DI MAMMA MARIA La dimensione del gusto nella tradizione gastronomica della Valle Imagna Centodue ricette di mamma Maria La dimensione del gusto nella tradizione gastronomica della Valle Imagna di Velio Moioli (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 112; € 15,00) 5.23 21 La credenza di Cesare Rota Nodari (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 32) 5.24 Vuoti a rendere di Daniela Taiocchi (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 192) 6.1 6. Persone e pensieri Me regòrde Poesie di Gianmaria Personeni (a. 2000; ft. 230x230 mm.; p. 304; € 15,00) 6.2 22 La collana ospita le testimonianze di alcuni protagonisti non solo della storia sociale della Valle Imagna, ma pure delle aree montane circostanti e della città. Sono qui raccolti e offerti argomenti espressivi di tematiche connesse alle attività promosse dal Centro Studi, in grado di arricchire ulteriormente ed estendere le ricerche in corso. Racconti, poesie, disegni, diari, epistolari, biografie, interviste, anche manuali e trattati scientifici… costituiscono dunque un particolare osservatorio sulla realtà montana e della pianura, di paese ma anche cittadina, interpretata da individui che l’hanno personalmente conosciuta e vissuta, attraverso l’esercizio di arti, scienze e professioni. Rispetto al saggio storico, in questa collana prevale la tecnica del racconto, con la partecipazione soggettiva - espressione quindi dell’ambito emozionale ed affettivo - del protagonista narratore. Dodici immagini e un autoritratto di Giacomo Piccinini Cartelletta numerata con tiratura limitata a trecento esemplari (a. 2001; ft. 340x500 mm.; € 45,00) 6.3 La mia guerra di Giuseppe Garone Tiratura numerata e limitata a mille esemplari (a. 2003; ft. 180x250 mm.; p. 180; € 15,00) 6.4 6.7 La guerra vista da un idiota di Giuseppe Personeni Terza edizione con nove lettere dal fronte Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione brembillese: la Vallée de Joux (Nord Vaudois, Svizzera) di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Al libro è accluso il Vademecum dell’emigrante (cat. 2.15) (a. 2003; ft. 180x250 mm.; p. 276; € 15,00) (a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 432; € 15,00) 6.5 6.8 Povero barba Francesco, Le galline della Checca e altri venti racconti di Giuseppe Personeni Tiratura numerata e limitata a mille esemplari Papagiovanni Angelo Giuseppe Roncalli tra la gente della Valle Imagna. Sei racconti e quindici testimonianze di Antonio Carminati e Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 210x280 mm.; p. 110; € 15,00) (a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 336; € 15,00) 6.6 6.9 Storie di emigranti. Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina: la Vallée de Joux (Vaudois, Svizzera) di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Al libro è accluso il compact disc di Luciano Ravasio Com’è verde la mia valle (cat. 10.1) Combattenti e reduci Diciannove racconti di vita e di guerra da Sant’Omobono Terme di Antonio Carminati e Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 170x240 mm.; p. 384; € 15,00) (a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 640; € 15,00) 23 24 6.10 6.13 Bergamini Ventun racconti di vita contadina dalla Valle Taleggio di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Nel ferro e nel carbone (tomo primo) Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nelle fabbriche e nelle miniere del Belgio di Antonio Carminati e Costantino Locatelli (a. 2004; ft. 170x240 mm.; p. 592; € 15,00) (a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 512; € 15,00) 6.11 6.14 Cìncali Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nella Svizzera interna (Aarau Zurigo - San Gallo) di Antonio Carminati e Costantino Locatelli Nel ferro e nel carbone (tomo secondo) Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca nelle fabbriche e nelle miniere del Belgio di Antonio Carminati e Costantino Locatelli (a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 648; € 15,00) (a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 464; € 15,00) 6.12 Minimemor di Pietro Raffaelli Tiratura limitata a mille esemplari intonsi (a. 2005; ft. 170x240 mm.; p. 132; € 15,00) Ermellino Mazzoleni Nuvole e gli dèi Undici disegni a china di Daniela Ferrari 6.15 Nuvole e gli dei Undici disegni a china di Daniela Ferrari (a. 2006; ft. 170x240 mm.; € 15,00) Ermellino Mazzoleni 6.16 6.19 Little Italy Nuvole e gli dèi Nuvole e gli dei di Ermellino Mazzoleni Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca a Toronto (Canada) Tomo secondo (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 420; € 15,00) (a. 2006; ft. 170x240 mm.; p. 154; € 15,00) 6.20 6.17 Luigi Traini Morterone Sedici racconti di vita contadina sulle pendici del Resegone Little Italy (tomo secondo) Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca a Toronto di Antonio Carminati Morterone Sedici racconti di vita contadina sulle pendici del resegone di Antonio Carminati e Costantino Locatelli 25 Nell’Oltre Goggia (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 768; € 20,00) 6.18 Nell’Oltre Goggia di Luigi Traini (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 144; € 15,00) Antonello Cattaneo 6.21 Little Italy Buen Camino Voci e azioni della Chiesa italiana tra gli immigrati di Toronto (Canada) Tomo primo Little Italy (tomo primo) Voci e azioni della Chiesa italiana tra gli immigrati di Toronto di Antonio Carminati (a. 2007; ft. 170x240 mm.; p. 466; € 15,00) Pedalando tra fede e storia sulla via per Santiago de Compostela Buen Camino Pedalando tra fede e storia sulla via di Santiago de Compostela di Antonello Cattaneo (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 260; € 20,00) 6.22 6.25 La Merica mi è dura L’emigrazione argentina di Battista Carrara Erasmi da Serina. Epistolario, 1921-1962 di Roberto Belotti Il Roccolo del Costone di Carlo Traini (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 252; € 20,00) (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 196; € 15,00) La Merica mi è dura a cura di Roberto Belotti 6.23 Ermellino Mazzoleni 6.26 Roberto Belotti 26 Il mistero Roncalli Il mistero Roncalli Conversazione per il cinquantesimo anniversario della elezione di Papa Giovanni XXIII (1958-2008) di Roberto Belotti Ninna nanna della stella (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 50; € 10,00) 6.24 Ninna nanna della stella di Ermellino Mazzoleni (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 40; € 10,00) Gennaro Guala 6.27 Gringos Percorsi e caratteri dell’emigrazione italiana in Argentina Gringos Percorsi e caratteri dell’emigrazione italiana in Argentina di Antonio Carminati (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 635; € 20,00) Matasciàt Matasciàt Un bambino in tempo di guerra di Gennaro Guala (a. 2008; ft. 170x240 mm.; p. 264; € 15,00) Sandro Locatelli Una foglia sbattuta dal vento 6.28 Una foglia sbattuta dal vento di Sandro Locatelli Gaetano Traini Visioni Un chierico bergamasco nella Grande Guerra (a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 164; € 15,00) Ermellino Mazzoleni Madonna che non conosco 6.29 Madonna che non conosco di Ermellino Mazzoleni Lauda al Cristo di Valsecca 6.30 Lauda al Cristo di Valsecca di Ermellino Mazzoleni (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 56; € 10,00) Visioni Un chierico bergamasco nella Grande Guerra di Gaetano Traini (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 200; € 15,00) Fantasie e fuga Viaggio nella cultura musicale bergamasca in compagnia di Alessandro Marinelli (a. 2009; ft. 170x240 mm.; p. 72; € 10,00) Ermellino Mazzoleni 6.31 6.32 Fantasie e fuga Viaggio nella cultura musicale bergamasca in compagnia di Alessandro Marinelli di Marco Maisano (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 344; € 15,00) Luigi Ghilardini Sull’arma si cade ma non si cede I Martiri di Cefalonia e Corfù - Settembre 1943 6.33 Sull’arma si cade ma non si cede I martiri di Cefalonia e Corfù – Settembre 1943 di Luigi Ghilardini (a. 2010; ft. 170x240 mm.; p. 360; € 15,00) 27 Combattenti e reduci Dodici racconti di vita e di guerra da Locatello 6.34 6.34 Combattenti e reduci Dodici racconti di vita e di guerra da Locatello di Antonio Carminati (a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 416; € 15,00) Pier Luigi Milani 28 Riapriti cielo Le due “febbri” che sconvolsero le Alpi Romanzo 6.35 Riapriti cielo Le due febbri che sconvolsero le Alpi di Pier Luigi Milani (a. 2011; ft. 150x210 mm.; p. 304; € 12,00) Ermellino Mazzoleni Spusa salveregina del mar 6.36 Spusa Salveregina del mar di Ermellino Mazzoleni (a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 128; € 15,00) Gaudet Mater Ecclesia Diario di Don Andrea Spada al Concilio Vaticano II a cura di Roberto Belotti Centro Studi Valle Imagna 6.37 Gaudet Mater Ecclesia Diario di Don Andrea Spada al Concilio Vaticano Secondo di Roberto Belotti (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 376; € 15,00) 7. I rastrelli 7.1 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Ottobre 2001 Mazzoleni e le Terme di Sant’Omobono Imagna Perché una collana di dispense dal titolo “I rastrelli”? Il rastrello è quel particolare strumento di lavoro che il contadino utilizza per “fare il fieno”, ma anche per raccogliere il fogliame, cioè per terà ‘nsèma (“tirare assieme”, quindi accumulare in un locale idoneo) il frutto del suo lavoro. Analogamente i rastrelli, almeno nel nostro immaginario, simboleggiano la finalità di questa collana di documenti della tradizione orale, ideata per raccogliere e archiviare testimonianze umane significative. Il rastrello, dunque, diventa uno strumento per “fare memoria” e salvaguardare alcuni documenti orali a rischio di perdita definitiva. La collana rappresenta un utile raccoglitore di conoscenze, finalizzato alla conservazione di “materiale storico” fornito dai testimoni diretti della storia sociale delle popolazioni rurali. Ciascuna dispensa contiene infatti la trascrizione fedele dei documenti oggetto di indagine, soprattutto delle interviste tematiche, effettuate ad alcuni protagonisti della storia sociale delle popolazioni di volta in volta indagate, in Patria e all’estero. I diversi fascicoli ospitano quindi almeno parte di un immenso patrimonio di cultura e umanità, riconoscendo l’interesse per ciò che anche le più modeste valli orobiche, con i propri operosi abitanti, hanno saputo produrre o suscitare. Le dispense, data la natura stessa di un prodotto editoriale non destinato alla divulgazione, sono disponibili in consultazione per studenti e ricercatori. Interviste Evelyn Previtali, Natalina Zanella, Anna Cogliati, Rosa Dolci effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli. Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 154; solo in consultazione) 7.2 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Ottobre 2001 29 Mazzoleni e le Terme di Sant’Omobono Imagna Interviste a Nina Frosio, Cesira Frosio Roncalli, Eurosia Frosio, Letizia Cassotti e Delfina Capelli effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli. Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 164; solo in consultazione) 7.3 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Ottobre 2001 Mazzoleni e le Terme di Sant’Omobono Imagna Interviste a Innocente Roncalli, Giuseppina Manini, Umberto Mazzolenie Giuseppina Franchini effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli. Mazzoleni e le Terme di S. Omobono Imagna Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2001; ft. 205x290 mm.; p. 146; solo in consultazione) 7.4 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Novembre 2003 Storie di emigranti Novembre 2003 Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) Interviste a Ernesto Carminati e Francesca Locatelli, Giovanna Cassi, Battista Locarini, Giovanni Carminati, Angela Belanda, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli. 7.7 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 150; solo in consultazione) Interviste a Lorenzo Pellegrini, Umberto Valceschini e Luigia Locatelli, Alessandro Musitelli, Renato Genini e Franca Locatelli effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli 7.5 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Novembre 2003 Novembre 2003 Storie di emigranti Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) Interviste a Rosa Berizzi e Innocente Pesenti, Battista Calderoli, Maria Giacomina Capelli e Giorgio Fleury, Emanuele Franchini, Carolina Invernizzi e Giovanni Valceschini, Piero Pelaratti, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 144; solo in consultazione) 7.8 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli 30 Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 144; solo in consultazione) Interviste a Reymond Amy, Bovery Luis, Palmina Carminati e Pierre Pesenti, Giacomina e Maddalena Pellegrini, Marco Pesenti, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 156; solo in consultazione) 7.9 7.6 Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Centro Studi Valle Imagna. Archivio dei fonodocumenti. Raccolta di testimonianze orali nella dimensione rurale. Collana di dispense I rastrelli Novembre 2003 Novembre 2003 Storie di emigranti Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Nord Vaudois (Svizzera) Interviste a Olivio Facchinetti ed Elena Colderoli, Anna Pellegrini, Guido e Lorenzo Pellegrini, Vittorio Pellegrini, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli Storie di emigranti Percorsi e caratteri dell’emigrazione valdimagnina. La Vallée de Joux (Svizzera) Interviste effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 142; solo in consultazione) Interviste a Marconi Caterina, Milesi Pietro, Giuseppina Pesenti e Concetta Musitelli, Pietro Pesenti, Matteo Valceschini, effettuate da Antonio Carminati con la collaborazione di Costantino Locatelli (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 168; solo in consultazione) 7.10 Leggende agiografiche ovvero Canzoni illustrate di santi, diavoli e cavalieri Descrizione e prima traslitterazione del Codice Suardi (1492) a cura di Antonio Previtali (a. 2003; ft. 205x290 mm.; p. 146; € 5,00) 31 8.1 8. Scienze, arti e culture Quaderno di un ornitologo Riproduzione in fac-simile del manoscritto acquerellato attribuito a Quirino Salvatoni (1787-1871) conservato presso il Museo della Basilica di Gandino (a. 2002; ft. 230x340 mm.; p. 210; € 45,00) 8.2 Provincia di Bergamo 32 La caccia in provincia di Bergamo nei secoli diciottesimo e diciannovesimo Mediante questa collana il Centro Studi Valle Imagna intende valorizzare alcuni testi fondamentali, editi e inediti, che si trovano conservati negli archivi periferici o difficilmente accessibili, con l’intento di metterli a disposizione non solo delle persone di cultura, ma di tutti quanti nutrono interesse per l’argomento specifico. Con la pubblicazione, ad esempio, della riproduzione fototipia del Quaderno di un ornitologo, oppure del cosiddetto Codice Suardi, due preziosi e singolari manoscritti conservati nelle casseforti di altrettanti archivi, abbiamo infatti inteso promuovere lo studio e la conoscenza di testi preziosi, parzialmente noti anche ai pochi specialisti. Sulla scorta dei risultati editoriali ottenuti con la riproduzione dei citati documenti, questa collana si sta caratterizzando quale contenitore di opere di pregio e ad alto contenuto artistico. cinque licenze e sei proclami La caccia in provincia di Bergamo nei secolo diciottesimo e diciannovesimo Riproduzione in fac-simile di cinque licenze e sei proclami a contenuto faunistico-venatorio (a. 2003; ft. 400x500 mm.; € 15,00) 8.3 Circolare dell’Imperial Regia Intendenza Provinciale delle Finanze n. 3635. Bergamo, 5 maggio 1846 Riproduzione anastatica (a. 2003; ft. 230x340 mm.; p. 24; € 15,00) 8.4 Leggende agiografiche Manoscritto in volgare (1492-1493) con miniature raffiguranti scene di santi, guerresche e apocalittiche. Fac-simile dell’originale conservato nella Biblioteca Angelo Mai di Bergamo. Edizione speciale in pelle (55 copie numerate) 8.6 Alessandro Ubertazzi ed Eugenio Guglielmi Ein gelüftetes Geheimnis Das unsichtbare Möbel Il mobile invisibile Un arcano rivelato di Alessandro Ubertazzi ed Eugenio Guglielmi Un arcano rivelato. Il mobile invisibile (a. 2011; ft. 220x210 mm.; p. 108; € 15,00) (a. 2005; ft. 125x195 mm.; p. 302; € 45,00) 8.4.1 Leggende agiografiche ovvero Storie illustrate di santi, diavoli e cavalieri Note introduttive al Codice Suardi (cat. 8.4) 8.7 Vittorio Manini Vittorio Manini La memoria del quotidiano di Veronica Masnada La memoria del quotidiano (a. 2011; ft. 230x210 mm.; p. 120; € 15,00) (a. 2005; ft. 125x195 mm.; p. 48; € 5,00) 8.5 Jacobi de Cesulis De ludo schachorum De ludo schachorum di Jacopo da Cessole Ristampa fototipica del manoscritto originale del XIV secolo (a. 2008; ft. 170x240 mm.; 2 tomi; € 45,00) Antonio Tiraboschi Abbozzo di una Grammatica Bergamasco-Italiana a cura di Velio Moioli 8.8 Antonio Tiraboschi Abbozzo di una grammatica bergamsco-italiana di Velio Moioli (a. 2011; ft. 170x240 mm.; p. 184; € 15,00) 33 8.9 Giovanni Battista Angelini Vocabolario bergamasco italiano latino di Vincenzo Marchetti, Roberta Frigeni, Veronica Vitali (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 2020; tomi tre; € 200,00) 8.10 34 Giacomo Quarenghi Quattro disegni dalla Russia di Cesare Rota Nodari e Antonio Carminati Cartelletta numerata con quattro litografie (a. 2012; ft. 170x240 mm.; € 40,00) 8.10 Agostiniani ad Almenno di Paolo Manzoni (a. 2012; ft. 170x240 mm.; p. 456, € 45,00) 9. La voce della valle 9.1 Genti, contrade e soprannomi di Valle Imagna Compact disc contenente alcuni racconti narrati da Costantino Locatelli (a. 1998; n. 11 brani; € 5,00) 9.2 La collana offre alcuni compact disc, contenenti altrettanti brani narrati da Costantino Locatelli, la “voce della Valle”, tratti dai libri della collana Genti contrade e soprannomi di Valle Imagna. I testi riguardano particolari aspetti della cultura tradizionale della Valle Imagna, con la rievocazione di vicende significative e personaggi curiosi, che hanno popolato i villaggi sui versanti dell’Imagna. Costantino Locatelli è nato a Corna Imagna il 22 novembre 1915; saggio insegnante, di vasta cultura letteraria, narratore vivace, è stato infaticabile animatore delle vicende della sua Valle. Ha trascorso gli ultimi anni della vita nell’antico “rifugio” di Bransiù de Sura (Brancilione di Sopra), suo villaggio natale, dove un tempo si trovava la stalla dei Meneghècc (la sua famiglia), coltivando gli affetti e le passioni di sempre. È morto il 4 marzo 2007. La stalla e la fiaba Compact disc contenente alcuni racconti narrati da Costantino Locatelli (a. 2000; n. 10 brani; € 5,00) 35 10. Musici moderni 10.1 Com’è verde la mia valle Compact disc di Luciano Ravasio Canzoni di valligiani ed emigranti in italiano, bergamasco e francese antico (a. 2003; n. 13 brani; € 10,00) 36 È stata inaugurata nel 2003 la collana di musiche e canzoni d’autore del Centro Studi Valle lmagna. Lo chansonnier Luciano Ravasio ha musicato alcuni brani di interpreti e poeti bergamaschi riferiti alla Valle Imagna e ai paesi vicini, i cui contenuti sono estendibili alle altre valli del contesto prealpino orobico. Sono racconti musicali che evocano esperienze vissute da generazioni di contadini ed emigranti, ricchi di temi che appartengono tradizionalmente alle popolazioni della montagna e ne mettono in risalto soprattutto la dimensione umana e spirituale. Il primo compact disc è stato ideato e realizzato nell’ambito del progetto di ricerca Storie di emigranti. Percorsi e caratteri dell’emigrazione bergamasca. 11. Storie di valligiani e di emigranti 11.1 Una vita altrove Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Cima presso un gruppo di connazionali nella Vallée de Joux (Nord Vaudois, Svizzera) (a. 2004; durata: 99 minuti; € 15,00) 11.2 La collana comprende alcuni film-documenti realizzati nell’ambito della ricerca sull’emigrazione bergamasca in Europa e nel mondo, promossa dal Centro Studi Valle Imagna e sostenuta in modo particolare dal Settore Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia. Nella sequenza di fotogrammi prendono forma, movimento e significato i ritratti e le azioni di alcuni connazionali residenti stabilmente all’estero, ormai inseriti nella nuova patria di adozione, anche se il ricordo dell’Italia ha ancora – specialmente per gli emigranti della prima generazione – una valenza fortemente nostalgica. I figli e i nipoti, invece, ormai hanno studiato e trovato lavoro nei diversi Paesi ospitanti, mantenendo comunque un sottile legame con le proprie radici. Le esperienze raccolte nei film sono testimonianze vive, documenti di storia e di memoria espressi con un linguaggio cinematografico convincente. Il giardino di Lucia Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Cima a Tréminis (Valle del Trièves) presso una famiglia di emigranti italiani in Francia (a. 2005; durata: 90 minuti; € 15,00) 11.3 Venticinque sul filo Film-documento (dvd) scritto e diretto da Alberto Valtellina e Sergio Visinoni (Lab 80 Terza Unità Creativa) presso una comunità di Italiani a Seraing (Belgio) (a. 2006; durata: 75 minuti; € 15,00) 37 11.4 La strada del successo Film-documento scritto e diretto da Angelo Signorelli e Sergio Visinoni presso una comunità di Italiani a Toronto (Canada) (a. 2007; durata: 85 minuti; € 15,00) 11.7 Era El Azul Film-documento scritto e diretto da Alberto Valtellina e Sergio Visinoni presso una comunità di Italiani in Argentina (a. 2008; durata: 64 minuti; € 15,00) 11.5 Fabrizio e Giovanni Personeni 38 11.8 Non cade niente dal cielo Film-documento scritto e diretto da Fabrizio e Giovanni Personeni. Uno spaccato autentico della società valligiana nel secolo scorso narrata dalla viva voce di sei protagonisti. (a. 2007; durata: 54 minuti; € 15,00) Nati dalla pietra Film-documento scritto e diretto da Michele Milesi e Tiziano Ferrari (a. 2011; durata: cinquantacinque minuti; € 15,00) 11.6 Mira il tuo popolo Film-documento (dvd) scritto e diretto da Sergio Visinoni nel centenario dell’Incoronazione della Madonna Addolorata della Cornabusa in Valle Imagna. (a. 2008; durata: 61 minuti; € 15,00) 12. Suoni dal villaggio Sivlì e sivlòcc 12.1 Espressioni e strumenti musicali di cultura popolare I flauti del Fortuno Sivlì e sivlòcc I flauti del Fortuno Film-documento diretto da Valter Biella (a. 2008; durata: 30 minuti; € 15,00) Sivlì e sivlòcc Flauti e zufoli in terra di Bergamo La collana intende ospitare un percorso di ricerca articolato e finalizzato a cogliere le espressioni salienti e gli aspetti portanti che hanno caratterizzato la diffusione di strumenti musicali popolari nel contesto rurale, come il sivlì e il baghèt, e le manifestazioni del canto nel paesaggio sonoro dei diversi ambienti. Un servizio alla conoscenza e un omaggio alla tradizione, ma pure un’offerta e uno stimolo per la ripetizione nel tempo di attività artigianali e di esperienze concrete di musica e di canto popolari ancora presenti nelle relazioni sociali dei villaggi sparsi nelle valli orobiche. 12.2 Sivlì e sivlòcc La costruzione di flauti e zufoli in terra di Bergamo di Valter Biella (a. 2008; formato 170x240; p. 162; € 15,00) Suoni e voci di cantoria L’organo Serassi di Rota 12.3 Suoni e voci di cantoria L’organo Serassi di Rota Fuori di Fulvio Manzoni (a. 2009; formato 170x240; p. 160; € 15,00) 39 Sivlì Manuale per il flautino della Valle Imagna 12.4 Sivlì Manuale d’uso per il flautino della Valle Imagna di Valter Biella (a. 2009; formato 170x240; p. 80; € 10,00) 40 13. Scuola, formazione, insegnamento collana di testi per la didattica del territorio 13.1 QUADERNO QUADERNO DEGLI DEGLI ANTICHI MESTIERI ANTICHI MESTIERI di _________________________ _________________________ Quaderno degli antichi mestieri Vita, cultura e lavoro nella tradizione della montagna orobica di Veronica Masnada (a. 2011; pormato: 210x290; p. 276; € 15,00) GRAN PAURA La collana offre stimoli e strumenti didattici per costruire percorsi di ricerca e di conoscenza capaci di coinvolgere in modo attivo gli studenti insieme alle loro famiglie e tutto il territorio, affinchè si possa costruire un reale e costruttivo confronto e scambio tra giovani, adulti e anziani, tra scuola e territorio, nel comune intento di accompagare la crescita delle nuove generazioni intesa come una conquista consapevole e responsabile. Proiettati sì verso il futuro, ma con la coscienza del patrimonio tradizionale che costituisce la radice culturale del nostro esistere in un determinato luogo, cioè con un’identità e un senso di appartenenza forti. Menu di guerra e sei cartoline dal fronte di Carlo Tomaso Rota 13.2 Gran Paura Menù di guerra e sei cartoline dal fronte di Carlo Tomaso Rota Autori vari (a. 2011; formato: 170x240; p. 48) 13.3 Presepe di Cesare Rota Nodari (a. 2012; formato 140x140mm.; € 3,00) 41 14. Quarto piano 14.1 Quaderni di design e moda Alla maniera di Stefano Alinari Gioielli non solo preziosi ispirati alla poetica di un artigiano fiorentino di Benedetta Terenzi (a. 2011; formato 230x220; p. 32) 14.2 Il progetto a due dimensioni Riflessioni propedeutiche al design grafico con esperienze didattiche di Benedetta Terenzi 42 (a. 2012; formato 230x220; p. 48) 14.3 Agili testi dedicati ad argomenti di design e moda sviluppati presso gli insegnamenti dei Corsi di Laurea dedicati ai rispettivi settori disciplinari dell’Università degli Studi di Firenze. La pelle o... la borsa Esiti progettuali dei rapporti di collaborazione tra l’Università di Firenze e il settore manifatturiero della pelle di Elisabetta Benelli (a. 2012; formato 230x220; p. 32) 14.4 In fondo al pozzo dei desideri ... c’è un secchiello di plastica dove mettere i fiori di Jurji Filieri (a. 2012; formato: 170x240; p. 32) 43 15. Collana di testi scientifici e universitari Quaderni di design e moda 15.1 Identità e immagine Le logiche del design nel progetto per la comunicazione visiva... di Benedetta Terenzi (a. 2012; formato 250x250mm.; p. 120) 44 Questa collana comprende testi di carattere scientifico e universitario. L’intento è quello di codificare e distribuire un elevato sapere di profilo specialistico destinato prevalentemente a un pubblico professionale ma accessibile anche a chi è desideroso di conoscere aspetti disciplinari e di attualità. 16. Altre edizioni 16.1 (fuori collana) Manifesto ideologico e operativo Sottoscritto a conclusione dei Convegni tenutisi a Sant’Omobono Imagna dal 15 aprile al 13 maggio 1993 (a. 1993; ft. 160x340 mm; pieghevole a tre ante) 16.2 45 Il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli in preghiera nella Grotta del Santuario della Madonna della Cornabusa il 17-8-1958 Santino realizzato nell’anno della Beatificazione di Papa Giovanni XXIII (3-9-2000) Nella presente sezione sono offerte le iniziative editoriali non direttamente riconducibili ad una specifica collana, ma attinenti ad argomenti diversi. In alcuni casi si tratta di stampe o realizzazione di oggetti, ideati sempre da questo Centro Studi, proposti in occasione di celebrazioni o ricorrenze particolari; in altri, invece, accompagnano altre edizioni principali, delle quali costituiscono un prezioso supporto. (a. 2000; ft. 80x115 mm.; pieghevole a due ante) 16.3 Il Santuario della Cornabusa Cartolina postale degli anni Venti (a. 1998; ft. 420x88 mm.; cartolina a tre ante) 16.4 Medaglia in bronzo, argento e oro realizzata dallo scultore Alessandro Verdi nel centenario dell’ordinazione sacerdotale del Beato Giovanni XXIII (10 agosto 1904-2004) (a. 2004; ø 60 mm; tiratura limitata a 150 esemplari) 16.7 Marco Todeschini Tra fisica e metafisica. L’uomo che dedicò la sua vita alla Scienza Universale Mostra itinerante (a. 2007;10 pannelli f.to 70x100 mm.) 46 16.5 16.8 Saluti alla mia gente con sentimenti di gratitudine Testamento spirituale del professor Costantino Locatelli Costantino Locatelli Memento (a. 2007; formato 80x115 mm; pieghevole a due ante) (a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a quattro ante) 16.6 16.9 Morterone Racconti di vita contadina sulle pendici del Resegone. Mostra itinerante La Madonna della Cornabusa e la pastorella Primo cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale (a. 2007; 15 pannelli f.to 70x100 mm.) (a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante) 16.10 16.13 Il Santuario della Cornabusa Secondo cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale Il Santuario della Madonna della Cornabusa Terzo cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale (a. 2007; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante) 16.11 (a. 2008; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante) 16.14 47 Cornabusa Calendario 2008-2009 (a. 2008; f.to 450x330 mm.) Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Testamento spirituale del professore monsignor Vittorio Maconi (a. 2008; formato 80x115 mm; pieghevole a due ante) 16.12 16.15 La raccolta del fogliame per la lettiera delle mucche nella stalla Morterone Cartolina postale del primo Novecento. (a. 2007; cartolina postale f.to 70x100 mm.) (a. 2008; f.to 70x100 mm.) 16.19 16.16 Emilio Moreschi fotografo Vera effigie della B.V. della Cornabusa Quarto cartoncino di una serie di cinque biglietti ad uso personale (a. 2008; ft. 110x170 mm.; pieghevole a due ante) 48 Lettera a Papa Giovanni XXIII oriundo Valdimagnino Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti mostrerò, cosicché io faccia di te una vasta nazione e ti benedica e renda grande il tuo nome, e tu possa essere una benedizione (Gn 12, 1-2). Santo Padre. In comunione di fede e di amicizia col Popolo Valdimagnino riprendo la bella abitudine di scrivervi, iniziata il 3 settembre 2000, giorno della vostra aggregazione alla schiera dei beati. La riprendo con ineffabile esultanza in vista del centenario dell’Incoronazione della Madonna della Cornabusa, coincidente col Cinquantesimo della vostra elezione al papato. Ingiallite fotografie, rianimate dal Centro Studi Valle Imagna, commentate con ingenue e minuziose cronache, documentano la letizia di quell’evento lontano e riportano alla ribalta i nomi venerati del card. Pietro Maffi, arcivescovo di Pisa, del vescovo di Bergamo Giacomo Maria Radini Tedeschi e del vescovo di Bobbio Luigi Marelli, che nel 1915 sarebbe stato traslato alla cattedra di San Narno. Centro Congressi Giovanni XXIII Bergamo, 18 dicembre 2008 Alpeggio Lago Moro. Foppolo, 1970 Cartelletta con fotografia d’autore firmata da Emilio Moreschi (a. 2008; ft. 210x297 mm.) 16.17 16.20 Papa Giovanni e la Cornabusa Medaglia in bronzo, argento e oro realizzata dallo scultore Alessandro Verdi Tornitori di Valle Imagna Medaglia dedicata ai tornitori della valle (a. 2008; ø 60 mm; tiratura: 300 esemplari) (a. 2009; ø 60 mm; tiratura limitata a 100 esemplari) 16.18 16.21 Lettera a Papa Giovanni, oriundo Valdimagnino di S.E. Mons. Loris Francesco Capovilla Alfabetiere Poster in lingua locale (a. 2008; f.to 110x220; pieghevole a 4 ante) (a. 2009; f.to 330x1000 mm.) 16.22 16.25 Sivlì Il flautino a tre fori della Valle Imagna Itinerario artistico-ambientale tra le sculture di Carlo Vitari Pieghevole a quattro ante illustrativo dell’itinerario (a. 2009; realizzato in legno e in materiale pla- stico) 16.23 (a. 2010; ft. 100x210 mm.) 16.26 emilio moreschi tradizioni e lavoro in montagna 49 Emilio Moreschi Tradizioni e lavoro in montagna Cartelletta contenente dieci fotografie firmate dall’autore La diteggiatura del sivlì Poster didattico (a. 2009; f.to 960x500 mm.) (a. 2010; f.to 330x1000 mm.) 16.27 16.24 Tre cartoline postali per tre contrade di Valle Imagna Stracchini all’antica della Valle Imagna Brochure realizzata per la Casa dello Stracchino di Corna Imagna (a. 2009; ft. 145x90 mm.) (a. 2011; f.to 200x200 mm.; 8 pagine) 50 16.28 16.31 Valle Imagna Religiosità, arte e devozione popolare Pieghevole a quattro ante Vittorio Manini Autoritratto Cartolina postale (a. 2011; ft. 170x210 mm.) (a. 2011; ft. 110x170 mm.) 16.29 16.32 Valle Imagna Ambiente umano, paesaggio, architettura rurale Pieghevole a quattro ante Valle Imagna Edilizia e artigianato, cultura del saper fare, comunità del lavoro Pieghevole a quattro ante (a. 2011; ft. 170x210 mm.) (a. 2012; ft. 170x210 mm.) 16.30 16.33 Valle Imagna Identità dei luoghi, attività e mestieri, patrimonio immateriale Pieghevole a quattro ante Invernizzi F.lli Snc Restauro dei beni storici - edilizia rurale, ristrutturazioni, tetti in piöde Pieghevole a quattro ante (a. 2011; ft. 170x210 mm.) (a. 2012; ft. 170x210 mm.) 16.34 Prida e piöda Atlante on line dell’edilizia rurale storica di Valle Imagna e Valle Taleggio Pieghevole a quattro ante (a. 2012; ft. 170x210 mm.) 16.36 Papa Giovanni Cartolina per il cinquantesimo dell’apertura del Concilio Vaticano II (a. 2012; ft. 145x90 mm.) 16.37 Papa Giovanni e il Concilio Vaticano II Medaglia celebrativa di Alessandro Verdi (a. 2012; ø 60 mm; tiratura limitata a 150 esemplari) 16.35 Giacomo Quarenghi Due cartoline postali (a. 2012; ft. 145x90 mm.) 16.36 Giacomo Quarenghi Dietro la facciata Mostra a cura di Piervaleriano Angelini (a. 2012; venti pannelli ft. 1000x700 mm.) 51 Statuto del Centro Studi Valle Imagna (estratto) Approvato il 31 gennaio 1997 con atto costitutivo a rogito del notaio Fabrizio Pavoni di Bergamo (rep. n. 2441 - atto n. 167, registrato a Bergamo il 10 febbraio 1997 al n. 1175, Serie 1) e modificato dall’Assemblea dei Soci con verbali in data 23 aprile 2004, 14 ottobre 2006 e 21 aprile 2007. Della costituzione, della sede, degli scopi 52 art. l È costituito il Centro Studi Valle Imagna - cultura, economia e amministrazione della montagna - onlus. Il Centro Studi Valle Imagna è un’associazione culturale libera, apartitica e senza scopi di lucro, che agisce per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, mediante la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente. Esso si avvale, nell’uso della pripria denominazione e in qualsivoglia altro segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico della locuzione “organizzazione non lucrativa di utilità sociale”. L’Associazione elegge la propria sede legale e operativa nel Comune di Sant’Omobono Terme, in Via Vittorio Veneto, 148. Le eventuali azioni di carattere commerciale sono finalizzate esclusivamente al finanziamento di iniziatiuve relative alle attività connesse, nei limiti stabiliti dal D. L.vo 460/1997. Il Centro Studi ha durata illimitata nel tempo. Potrà essere sciolto qualora la richiesta di scioglimento venga deliberata da almeno due terzi dei soci. Art. 2 Il Centro Studi intende promuovere azioni di tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, per sostenere un organico progetto ambientale per la Valle Imagna e i territori montani finitimi, in coerenza con le connotazioni antropicoambientali, i bisogni sociali e le esigenze di sviluppo del contesto. Allo scopo di cui sopra sono connesse le seguenti attività: a) promozione di un ampio processo culturale mirato alla riscoperta dell’ambiente umano nelle aree rurali e montane, attraverso la valorizzazione della storia sociale delle comunità valligiane e, più in generale, la percezione delle dinamiche di sviluppo, in positivo rapporto con la dimensione nazionale ed europea; b) attivazione di percorsi didattici, formativi e di ricerca sociale finalizzati alla conoscenza e alla valorizzazione della natura e dell’ambiente delle valli alpone; c) costituzione di un centro di documentazione e di educazione ambientale. Il Centro Studi potrà svolgere qualsiasi attività idonea allo sviluppo, alla tutela e alla valorizzazione del sistema ambientale della valle e delle aree rurali e montane dell’arco alpino, connessa ed affine agli obiettivi perseguiti, nonchè cpmpiere tutte le operazioni necessarie o utili alla realizzazione degli scopi sociali, direttamente attinenti ai medesimi. È fatto divieto di svolgere attività diverse da quelle sopra menzionate, ad accezione di quelle ad esse direttamente connesse. Gli scopi del Centro Studi possono essere raggiunti anche mediante la formalizzazione di accordi di programma e convenzione con le agenzie sociali e gli organismi di rappresentanza istituzionali operanti sul territorio della Valle Imagna o al suo esterno. Dei Soci art. 3 Il numero dei soci è illimitato. Possono aderire al Centro Studi tutti i cittadini che si riconoscono nella finalità associative, ancorché non residenti sul territorio della Valle Imagna. Possono essere soci anche gli enti pubblici, le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni del volontariato sociale. I soci si dividono in quattro categorie: a) fondatori: soci che hanno contribuito a porre le premesse o che contribuiscono a consolidare i principi stabili del Centro Studi. A maggioranza dei voti dei soci presenti in Assemblea e su proposta motivata del Consiglio Direttivo, in qualsiasi momento possono essere cooptati, quali soci fondatori, persone ed enti che si sono distinti nelle attività connesse agli scopi statutari dell’Associazione; b) onorari: eminenti personalità della cultura e della scienza, dell’arte e del lavoro, che abbiano bene meritato nei confronti della Valle Imagna e degli scopi associativi del Centro Studi. La loro nomina avviene, su proposta del Consiglio Direttivo, per deliberazione assembleare. La loro nomina è a vita. c) sostenitori: soci che versano una quota sociale almeno doppia rispetto a quella fissata per i soci effettivi; d) effettivi: soci che versano la quota sociale entro i riferimento. Tutti i soci sono tenuti ad osservare lo statuto, i regolamenti e le deliberazioni degli organi sociali e a collaborare al buon andamento del Centro Studi, in forma gratuita e con il solo rimborso delle spese vive. I soci hanno diritto di consultare gli atti e i registri dell’Associazione previa richiesta agli organi dell’Associazione. È espressamente esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e i soci maggiori di età hanno diritto ad esercitare il voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione, secondo le norme presenti nel vigente statuto. art. 4 L’iscrizione al Centro Studi vale per un anno e si intende tacitamente rinnovata una o più volte per ugual periodo. art. 5 La qualità di socio si perde: a) per dimissioni; b) per espulsione, deliberata dall’Assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo; c) per morosità superiore ai dodici mesi nel pagamento della quota sociale annuale; d) per morte; e) per recesso del socio, senza oneri. L’espulsione, allorquando deliberata dall’Assemblea, viene comunicata dal Presidente a quel socio che sia incorso in grave contrasto con i principi e le finalità del presente statuto, che non abbia rispettato i deliberati degli organi sociali o per atti e fatti che ledono l’onorabilità o il prestigio del Centro Studi. Contro il provvedimento di espulsione è ammesso ricorso, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione a mezzo di lettera raccomandata, al Collegio dei probiviri, che decide in via definitiva in merito. Ogni pretesa sul fondo sociale, comunque costituito, resta esclusa in ogni caso di perdita della qualità di socio. Degli organi sociali art. 6 Sono organi del Centro Studi: l’Assemblea dei soci, il Presidente, il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri, il Collegio dei Revisori dei Conti. 53 L’Assemblea dei Soci 54 art. 7 L’Assemblea dei Soci è organo sovrano del Centro Studi. L’Assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, in data e luogo stabiliti dal Consiglio Direttivo, purché in Italia. L’Assemblea è inoltre convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo quando è motivatamente richiesta da almeno un terzo degli associati. L’Assemblea straordinaria è convocata con deliberazione del Consiglio Direttivo di propria iniziativa, oppure su richiesta di almeno un quinto dei soci, o anche su richiesta dell’organo di controllo. Possono partecipare all’Assemblea tutti i soci in regola con il versamento delle quote sociali. E’ ammessa la delega del socio ad un altro socio. Un socio non può avere più di tre deleghe. L’avviso di convocazione dell’Assemblea, contenente l’ordine del giorno, la data, il luogo e l’ora della riunione, deve essere comunicato ai soci almeno quindici giorni prima della data dell’Assemblea, mediante avviso pubblico, o con comunicazione postale o telematica indirizzata ai soci o con affissione nella sede sociale. art. 8 L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con l’intervento diretto o per delega di almeno un terzo dei soci; in seconda convocazione con qualsiasi numero di presenti. L’Assemblea straordinaria è validamente costituita con l’intervento diretto o per delega di almeno la metà dei soci in prima convocazione e di almeno un quinto in seconda convocazione. art. 9 L’Assemblea ordinaria: elegge il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri e il Collegio dei Revisori dei Conti, stabilisce l’ammontare delle quote sociali annue, conferisce la qualità di socio fondatore e onorario, decreta l’espulsione del socio, approva i bilanci consuntivi, il programma dell’anno sociale e il bilancio preventivo, determina le direttive generali per l’attività del Centro Studi, approva, su proposta del Consiglio Direttivo, la costituzione, in seno al Centro Studi, di sezioni operative, per l’articolazione delle attività e il loro eventuale regolamento. Le decisioni sono prese a maggioranza dei presenti e per alzata di mano, a meno che un quinto dei soci presenti richieda il voto segreto. L’elezione alle cariche sociali si effettua per scheda segreta. art. 10 L’Assemblea viene convocata in forma straordinaria ogni qualvolta si intenda acquisire il parere dei soci in ordine a particolari situazioni, per l’esame di argomenti di particolare interesse per il Centro Studi, per la variazione dello Statuto e per lo scioglimento del Centro Studi. Per la variazione dello Statuto, in deroga a quanto disposto dalle norme dell’articolo 21 del Codice Civile, vale quanto disposto dall’articolo 8 ultimo comma del presente Statuto. Il Consiglio Direttivo art. 11 Il Consiglio Direttivo è composto da sette a undici membri, determinati dall’Assemblea che li nomina; nomina nel suo seno, con votazioni separate, il Presidente del Centro Studi, il Vicepresidente e il Tesoriere. Nomina pure un Segretario, che può essere scelto fra i soci non facenti parte del Consiglio Direttivo. In questo caso il Segretario non ha diritto di voto, pur partecipando alle riunioni del Consiglio. Le nomine avvengono a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta dei membri del Consiglio. Non raggiungendosi alla pri-ma votazione tale maggioranza, le nomine avvengono in seconda votazione a maggioranza semplice. Il primo consiglio direttivo provvisorio viene nominato nell’atto costitutivo e dura in carica eccezionalmente per il termine massimo di un anno e decade con la nomina del Consiglio direttivo da parte della prima assemblea dei soci, da convocarsi entro tre mesi dalla data dell’atto costitutivo a cura del presidente o del consiglio direttivo provvisorio. Il Presidente art. 13 Il presidente è il rappresentante legale del Centro Studi e lo impegna sia verso i soci, sia verso ogni altro Ente od Associazione o Autorità; cura e vigila sull’applicazione delle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo; presiede l’Assemblea ordinaria e straordinaria e il Consiglio Direttivo; convoca il Consiglio Direttivo di proria iniziativa o su richiesta di almeno un terzo dei membri dello stesso. Il Vicepresidente sostituisce con identici poteri il Presidente in caso di assenza o di impedimento, e in quelle mansioni per le quali venga appositamente delegato dal Consiglio Direttivo. Il Collegio dei Probiviri 55 art. 12 Sono competenze del Consiglio Direttivo: predisporre il bilancio e i programmi operativi, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea; attuare le decisioni dell’Assemblea; provvedere al coordinamento delle attività del Centro Studi; provvedere alla ordinata attuazione degli scopi sociali; proporre all’Assemblea i nominativi dei Soci fondatori e onorari; proporre all’Assemblea ordinaria la costituzione di Sezioni specifiche per i settori operativi e nominare i relativi componenti, ivi compreso il Presidente; proporre all’Assemblea l’ammontare delle quote sociali annuali; convocare l’Assemblea ordinaria e straordinaria, fissandone l’ordine del giorno; compiere ogni altro atto di amministrazione ordinaria e straordinaria che non sia di specifica competenza di altri organi sociali. art. 14 Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri eletti dall’Assemblea. Il collegio elegge nel suo seno un Presidente nella sua prima riunione. Il Collegio delibera sui ricorsi presentati dal socio espulso e si pronuncia in merito in via definitiva, sentito il socio stesso e il Consiglio Direttivo; delibera altresì su ogni controversia che sorga tra gli organi sociali o tra questi e i soci e si pronuncia su di essa, in via definitiva. Il Collegio dei Revisori dei Conti art. 15 Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di tre membri, eletti dall’Assemblea. Il Collegio elegge nel suo seno il Presi- dente nella sua prima riunione. Il Collegio verifica periodicamente la regolare tenuta della contabilità, nonché la concordanza fra il saldo contabile e il fondo di cassa; presenta all’Assemblea una relazione sul bilancio consuntivo; convoca l’Assemblea straordinaria in caso di dimissioni dell’intero Consiglio Direttivo, come pure in presenza di gravi e documentate irregolarità contabili riscontrate. I Revisori possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, nell’ordine del giorno delle quali figurino argomenti contabili o amministrativi, senza diritto di voto. Del patrimonio sociale, delle entrate e delle spese 56 art. 16 Il patrimonio sociale è formato: dai beni mobili e immobili e dai valori e beni ricevuti per acquisti, lasciti, donazioni, o comunque pervenuti al Centro Studi; dalle somme accantonate per qualsiasi scopo, fino a che non siano erogate; dai valori o beni derivanti dall’esercizio di eventuali attività commerciali, esclusivamente finalizzate al finanziamento delle iniziative sociali connesse agli scopi statutari. art. 17 Costituiscono entrate del Centro Studi: l’ammontare delle quote sociali; gli interessi su di esse e le altre rendite patrimoniali; le somme incassate dal Centro Studi per atti di liberalità o per qualsiasi altro titolo. art. 18 L’esercizio sociale coincide con l’anno solare. Norme di carattere generale art. 20 Le cariche sociali sono gratuite. Sono ammessi i rimborsi di spese vive sostenute per il Centro Studi. I titolari uscenti di tutte le cariche possono essere rieletti. Tutte le cariche hanno durata quadriennale. art. 21 In caso di scioglimento del Centro Studi, deliberato con il voto favorevole di almeno tre quarti dei soci, l’eventuale patrimonio sarà devoluto alla Comunità Montana, oppure a favore di altre Onlus, che per legge, statuto o regolamento perseguono scopi affini e comunque di pubblica utilità. È fatto espresso divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione ai soci o ad altri soggetti, nonchè fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge. Gli utili o gli avanzi di gestione devono essere destinati e utilizzati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse connesse. art. 22 Per quanto non previsto nel presente statuto, si fa riferimento alle norme contenute nel Capo I e II, Titolo II del primo libro del Codice Civile. Iscrizione al Centro Studi Valle Imagna e richiesta volumi Il/la sottoscritto/a ........................................................................................................................................ nato/a a .................................................................................... il .................................................................. residente a ............................................... C.A.P. ............ via ...................................................... n° ....... di professione ................................................................................................................................................ tel. .................................................................. E-mail .................................................................................... chiede - di diventare socio del Centro Studi Valle Imagna, impegnandosi ad osservare le disposizioni contenute nello Statuto, negli eventuali regolamenti e a sottostare alle deliberazioni prese dagli organi sociali, nonché di versare la quota associativa per l’anno corrente (persone fisiche: € 25,00 per i soci effettivi e € 50,00 per i sostenitori. Persone giuridiche: € 100,00 per i soci effettivi e € 200,00 per i sostenitori); - l’invio dei seguenti volumi (indicare il numero di codice) ..................................................... ........................................................................................................................................mediante spedizione con pacco postale all’indirizzo sopra indicato, con un contributo spese di € 2.00; dichiara - di avere versato la somma complessiva di € .............................................................(quota associativa + supplemento per eventuali volumi + contributo spese postali) come segue: ❏ con vaglia postale intestato al Centro Studi Valle Imagna; ❏ sul c/c postale n. 20411492 intestato al Centro Studi Valle Imagna; ❏ sul c/c bancario n. 12158 intestato al Centro Studi Valle Imagna aperto presso la Banca Popolare di Bergamo/Credito Varesino – CAB 53460 – ABI 05428. - di versare la somma complessiva di € ............................................................................................... in contrassegno postale al ricevimento dei volumi. (data e firma) ................................................................................................................................................... Organigramma associativo Sede sociale Quadriennio 2011/2014 (deliberazione dell’Assemblea del Centro Studi Valle Imagna nella seduta ordinaria del 30 aprile 2011) La sede del Centro Studi Valle Imagna è situata nel Comune di Sant’Omobono Terme, il paese di fondovalle, in località Selino L’immobile è stato acquistato dal Centro Studi Valle Imagna nel 2005, grazie al generoso contributo del Cav. Carlo Locatelli di Valle Imagna, cui hanno fatto seguito altri interventi di sostegno da parte del Credito Bergamasco, della Banca Popolare di Bergamo e di alcune istituzioni territoriali. Hanno così trovato idonea collocazione i principali archivi della memoria e dell’identità del Centro Studi Valle Imagna e nella sede è stata allestita la biblioteca, grazie anche alla donazione di cospicui fondi librari, inserita nel Sistema bibliotecario provinciale e aperta al pubblico un giorno la settimana. Il Centro funge anche da spazio culturale per incontri, convegni e corsi rivolti a tutti. Presidente Giorgio Locatelli Vice Presidente Alessandro Ubertazzi Direttore Antonio Carminati 58 Segretario Angelo Invernici Tesoriere Michele Boffetti Consiglio Direttivo Rachele Boffelli, Gianfranco Capoferri, Antonio Carminati, Renzo Frosio, Freddi Iader, Angelo Invernici, Giorgio Locatelli, Fulvio Manzoni, Luciano Masnada, Ermellino Mazzoleni, Alessandro Ubertazzi Collegio dei Revisori Ermanno Gamba, Pierfranco Goggi, Carlo Personeni Comitato scientifico Paolo Biscottini, Philippe Daverio, Pierfrancesco Fumagalli, Giovanni Iudica, Giorgio Mirandola, Ettore Mocchetti, Francesco Trabucco, Alessandro Ubertazzi. Premi di ricerca e concorsi Il Centro Studi Valle Imagna sostiene la ricerca e si pone a fianco di quanti operano a difesa dell’ambiente, per costruire e divulgare percorsi concreti di conoscenza e rafforzare processi di coesione sociale, sostenenedo i caratteri delle identità territoriali. Promuove, di conseguenza, i premi di ricerca di seguito indicati. Borse di Studio Carlo Locatelli di Valle Imagna e figlio Salvatore Istituite grazie ad una iniziale elargizione del cav. Carlo Locatelli di Valle Imagna, le Borse di Studio vengono offerte, con cadenza annuale, agli autori di saggi, scritti, ricerche, guide e progetti che abbiano per oggetto la Cultura del territorio, con riferimento al comprensorio geografico e amministrativo della Valle Imagna e possibile estensione alle aree limitrofe, in quanto appartenenti alla medesima dimensione socio-culturale. Nonostante sia ammessa la partecipazione anche di enti, singoli ricercatori, associazioni e scuole di ogni ordine e grado, di fatto le Borse di Studio, per un ammontare complessivo pari a € 2.500 annue, si sono distinte per avere stimolato un rapporto privvilegiato con le scuole primarie della Valle Imagna. Premio di ricerca alla memoria del professor Vittorio Maconi Il Premio di ricerca Vittorio Maconi è stato istituito nel 2010, nel secondo anniversario della morte dell’illustre professore mons. Vittorio Maconi, già socio cofondatore e primo presi- dente del Centro Studi Valle Imagna, per mantenere viva e operante la cara memoria dell’illustre studioso, sacerdote e antropologo di fama internazionale. L’iniziativa intende sostenere l’attività di studiosi e ricercatori ed è finalizzata a valorizzare e a divulgare i risultati della ricerca. Le risorse finanziarie messe a disposizione consentiranno, infatti, di sostenere ogni anno, per dieci edizioni consecutive, la pubblicazione di uno studio meritevole effettuato nell’ambito delle scienze storicosociali e umane. In particolare il premio verrà utilizzato dal Centro Studi per sostenere i costi editoriali relativi alla pubblicazione della ricerca (che ogni anno sarà selezionata e inserita entro una delle sue collane). Le proposte di partecipazione al concorso per l’assegnazione del premio dovranno pervenire al Centro Studi entro il mese di dicembre dell’anno precedente. Tutte le ricerche che saranno presentate rimarranno depositate presso la biblioteca del Centro Studi Valle Imagna e andranno a implementare il fondo di volumi e documenti archiviati alla memoria del professor Vittorio Maconi. Premio nazionale di narrativa Lucia Iannucci Mazzoleni Organizzato assieme al Cenacolo Trentino di Cultura Dialettale, il premio, a cadenza biennale, è suddiviso in due sezioni: la prima riguarda composizioni narrative nei dialetti lombardi e veneti, mentre la seconda è riservata ai racconti in lingua italiana. Finanziato dal poeta Ermellino Mazzoleni, coadiuvato dal fratello Aloisio, il premio ha riscosso ampi apprezzamenti sin dalla sua prima edizione, registrando la partecipazione di centinaia di autori provenienti dalle varie regioni d’Italia e dall’estero. Presso il Centro Studi Valle Imagna sono conservati e consultabili tutti i racconti pervenuti a concorso nelle diverse edizioni del Premio. 59 Comunicazione multimediale 60 www.centrostudivalleimagna.it È il sito istituzionale attraverso il quale il Centro Studi Valle Imagna promuove e segnala ricerche, informa circa le sue pubblicazioni imminenti, annuncia convegni e, più in generale, diffonde le notizie che rivestono interesse per la vita dell’associazione. Rappresenta l’interfaccia tra gli organi di funzionamento del Centro e gli associati, i quali possono venire a conoscenza in tempi reali delle varie attività promosse, ma anche cogliere in un quadro d’insieme la dimensione complessiva della proposta culturale che si esplica nei diversi ambiti di intervento. Il sito funge anche da archivio multimediale dell’attività editoriale del Centro Studi, dove è possibile rintracciare e richiedere tutte le pubblicazioni edite dal sodalizio valligiano nel corso della sua attività ormai ventennale. www.aers.it È l’atlante on line dell’edilizia rurale e storica della Valle Imagna e della Valle Taleggio, promosso dal Centro Studi Valle Imagna e dall’Ecomuseo valle Taleggio. Attraverso l’applicazione multimediale sono stati individuati e catalogati circa 1500 fabbricati rurali di tradizione. È il primo strumento unificato di lettura condivisa del patrimonio di edilizia rurale che nei secoli scorso ha caratterizzato la vita e il lavoro di generazioni di valligiani tra l’Alben e il Resegone. La raccolta sistematica di informazioni (basi cartografiche, dati tecnici, rilievi, fotografie,…) riguarda l’individuazione e la codificazione dei principali manufatti ad elevato valore identitario che hanno disegnato la geografia sociale ed economica delle popolazioni imagnine e taleggine dall’undicesimo secolo sino ad oggi. La strada dello Stracchino e della Pietra Dal tentativo di coniugare il sapere antico con le nuove tecnologie, nasce la Strada dello Stracchino e della Pietra, un’applicazione per dispositivi mobili, smartphone e tablet, che accompagna l’utente tra gli scenari rurali delle valli Imagna, Taleggio e Valsassina. Un viaggio tra i luoghi caratteristici dove è nata e si è sviluppata nei secoli scorsi una particolare espressione della civiltà del latte, sui versanti montani tra l’Alben e il Resegone, la Costa del Palio e la Culmine di San Pietro: qui lo stracchino, prezioso alimento caseario per eccellenza, veniva prodotto, secondo l’antica arte dei bergamini, nelle tipiche stalle con i tetti in piöde e stagionato in grotta, oppure dentro cantine di pietra. Centinaia di testimonianze architettoniche di un patrimonio rurale di pregio nascosto, al centro di paesaggi di rara bellezza ancora incontaminati, documentano tuttora la forza e l’estensione della tradizione economica e insediativa di luoghi particolari. La mappa, le fotografie, le schede informative sulle tappe dell’itinerario, percorribile sia in auto che a piedi lungo percorsi alternativi, sono integrate al potente strumento della realtà aumentata: lo schermo del dispositivo rivela la posizione degli antichi edifici, la distanza rispetto all’utente, i dettagli architettonici di ciascuna struttura, il percorso proposto. L’escursionista è così invitato a connettersi in modo personale con la realtà circostante, avvicinandosi ad essa sul piano della conoscenza ed “entrando” nella sua dimensione architettonica, storica, ambientale ed economica, per cogliere aspetti e opportunità ancora poco conosciuti. L’applicazione della Strada dello Stracchino e della Pietra, sviluppata da Maply, è compatibile con sistemi Apple/iOS e Android ed è scaricabile gratuitamente dai rispettivi market (Apple store, Android market) cercando Strada dello Stracchino. È sufficiente scaricare una volta l’app sul proprio dispositivo e tutte le funzionalità saranno attive senza alcuna connessione internet. 61