Ipotesi percorso didattico linguistico

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE: UN PERCORSO DIDATTICO PER LA FESTA DELLA DONNA
di Gabriele Ferrante
L’anno scorso, in occasione della Festa della donna, ho ideato un mini-percorso per le classi VO e
VP, attraverso il quale intendevo proporre una riflessione sul senso della ricorrenza. Occorrono
almeno 70 minuti, dunque è preferibile intraprenderlo quando si hanno due ore nella stessa
classe. Spezzarlo in due non mi sembrerebbe efficace.
Gli obiettivi sono di varia natura:
culturali
Conoscere Jean Ferrat, uno tra i
cantautori francesi più significativi
degli anni ’70
linguistici
Potenziare le competenze di
•
•
•
educativi
comprensione orale
comprensione scritta
espressione orale
Riflettere su un grande tema sociale,
elaborare un’idea personale, prendere
posizione
Tappe del percorso:
si parte dalla domanda rivolta al grande gruppo, “pensate che il percorso di emancipazione
della donna possa considerarsi concluso?” Si attendono risposte semplici, del tipo, “, sì,
perché…” oppure “no, perché…” . Le risposte saranno annotate e messe da parte (10
minuti)
si presenta rapidamente il cantautore francese Jean Ferrat che, nell’ormai lontano 1975, ha
scritto una canzone su questo tema, il cui titolo, “La femme est l’avenir de l’homme”,
riprende un verso del poeta francese Louis Aragon. (10 minuti)
primo ascolto della canzone (su youtube si sceglierà uno dei numerosi video presenti)
senza l’ausilio del testo. La consegna: ascoltate la canzone e annotate tutte le parole, frasi
o spezzoni di frasi che riuscite a comprendere. (5 minuti)
dopo il primo ascolto si chiederà agli studenti di tracciare un bilancio della comprensione:
attraverso le parole e frasi messe in comune, si tenterà di ricostruire per grandi linee il
testo e i temi trattati (10 minuti)
secondo ascolto della canzone supportata dal testo scritto. Alla fine, analisi lessicale
(accertarsi che tutti i termini siano compresi), verifica della prima comprensione e analisi
delle strofe. Si scoprirà che Jean Ferrat sostiene la tesi seguente : è la tradizione giudaicocristiana – in buona sostanza la religione cattolica – che ha favorito il millenario
asservimento della donna all’uomo. È soltanto un patto di alleanza tra l’uomo e la donna
che potrà davvero fare in modo che entrambi possano vivere in pace e godere degli stessi
diritti. (20 minuti)
si riprendono, a questo punto, le risposte della prima tappa del percorso per verificare se
qualche studente avesse sottolineato l’influenza delle religioni nella mancata
emancipazione delle donne. In ogni caso si lancerà la domanda al grande gruppo: pensate
che ancora oggi, quarant’anni dopo questa canzone, le religioni possano essere considerate
un freno all’emancipazione delle donne? Dalle risposte emergerà che oggi è piuttosto
l’islam la religione che tiene asservite le donne. (15 minuti)
Da qui, chi lo vorrà, potrà ripartire per un nuovo percorso di approfondimento sulla
questione dell’islam, della libertà delle donne musulmane, del velo, del burkini, ecc.
Allego il testo della canzone di Jean Ferrat, “La femme est l’avenir de l’homme”
Le poète a toujours raison
Qui voit plus haut que l'horizon
Et le futur est son royaume
Face à notre génération
Je déclare avec Aragon
La femme est l'avenir de l'homme
Entre l'ancien et le nouveau
Votre lutte à tous les niveaux
De la nôtre est indivisible
Dans les hommes qui font les lois
Si les uns chantent par ma voix
D'autres décrètent par la bible
Le poète a toujours raison
Qui détruit l'ancienne oraison
L'image d'Eve et de la pomme
Face aux vieilles malédictions
Je déclare avec Aragon
La femme est l'avenir de l'homme
Pour accoucher sans la souffrance
Pour le contrôle des naissances
Il a fallu des millénaires
Si nous sortons du moyen âge
Vos siècles d'infini servage
Pèsent encore lourd sur la terre
Le poète a toujours raison
Qui annonce la floraison
D'autres amours en son royaume
Remet à l'endroit la chanson
Et déclare avec Aragon
La femme est l'avenir de l'homme
Il faudra réapprendre à vivre
Ensemble écrire un nouveau livre
Redécouvrir tous les possibles
Chaque chose enfin partagée
Tout dans le couple va changer
D'une manière irréversible
Le poète a toujours raison
Qui voit plus haut que l'horizon
Et le futur est son royaume
Face aux autres générations
Je déclare avec Aragon
La femme est l'avenir de l'homme