Comune di Pergine Valsugana

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COMUNE Attività dell’Amministrazione | Iniziative | Progetti
Opere pubbliche
bilancio di venti mesi di amministrazione
Il 3 e 4 marzo il Consiglio comunale discute il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario
2015, la Relazione previsionale e programmatica e il Bilancio pluriennale 2015-2017,
che traduce in numeri le scelte future e definisce la programmazione finanziaria 2015-2017.
Roberto Oss Emer
Sindaco
Competenze
Lavori pubblici, patrimonio,
cantiere comunale, polizia
municipale, personale,
bilancio, rapporti con le
società partecipate, rapporti
con i fiduciari frazionali
Orario ricevimento
martedì dalle ore 7.30
alle ore 11.30
(su appuntamento)
presso il Municipio
Piazza Municipio, 7
tel. 0461 502100 - 502120
Roberto.OssEmer@
comune.pergine.tn.it
Studio preliminare viabilità
in frazione Ciré
Numerosi sono
i lavori, programmati
o realizzati, con
equità, nelle frazioni
2
N
elle pagine seguenti verranno evidenziati per coloro che magari vorranno
approfondire l’argomento i principali numeri del bilancio.
Nonostante le esigue risorse abbiamo inserito nei bilanci alcune opere attese da
anni soprattutto nelle frazioni, che spesso sono messe in secondo piano, ed è
stata data un’accelerata a quelle in itinere e riprese alcune rimaste nel cassetto per i più
svariati motivi.
Nel bilancio 2014 e nel progetto di bilancio 2015 sono state previste notevoli poste per
interventi sulla viabilità o sulle strutture comunali, quali scuole, case sociali, strutture
sportive, impianti di illuminazione; stiamo parlando di qualche milione di euro distribuito su tutto il territorio comunale e oltre a questi sono previsti interventi precisi e mirati il
cui importo totale è altrettanto consistente.
Lavori programmati, decisi e distribuiti secondo le priorità senza favoritismi per una
frazione o per l’altra.
Non voglio fare un elenco, ma almeno citare alcune delle opere che abbiamo realizzato, che sono in fase di realizzazione o che sono previste partendo dalle frazioni.
CIRÉ una frazione con una zona residenziale stretta tra gli stabilimenti per scelte
urbanistiche molto discutibili fatte dalle
precedenti Amministrazioni. A bilancio è
stato inserito il finanziamento di 250.000
euro per la realizzazione di un parco localizzato peraltro ancora nel Prg del 2002.
Sempre per risolvere il problema del traffico e del collegamento verso Pergine è in fase
di progettazione ed è stato inserito un finanziamento per la realizzazione del collegamento ciclopedonale e per la realizzazione
della bretella di innesto diretta per chi viene
da sud al Doss della Roda in maniera da eliminare gli oltre 7.000 mezzi che giornalmente transitano in direzione Trento.
NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE | ANNO 36 N. 101 | MARZO 2015
Per VIGALZANO, CASALINO, MASO
GRILLO E FRATTE è stato inserito il
finanziamento di 40.000 euro per la realizzazione di un piccolo parco giochi a Maso
Grillo, oltre al finanziamento di 120.000 euro
per la realizzazione della fognatura della
località Fratte che attualmente non esiste.
Per SERSO è previsto un finanziamento di
200.000 euro per la realizzazione del marciapiede che, partendo dal ponte sul torrente Fersina, arriverà fino alla frazione per permettere l’accesso in sicurezza dei pedoni.
Sono state reintrodotte le risorse per la
sistemazione della strada di accesso alla
scuola materna per circa 87.000 euro.
Per ZIVIGNAGO è prevista nel bilancio triennale la somma di 450.000 euro per la ristrutturazione di un edificio di proprietà comunale per la realizzazione della casa sociale.
Sempre a Zivignago è in fase di conclusione l’accordo con la Curia per la cessione in
comodato gratuito al Comune di parte dell’area a ridosso del Teatro per la realizzazione
di un parco pubblico. È stato realizzato un
parcheggio per circa 15 autovetture nei pressi del Bersaglio in prossimità delle scuole.
A CANEZZA è in dirittura di arrivo la realizzazione del marciapiede a Portolo di
Sopra che permetterà a 30 famiglie di poter
raggiungere il centro della frazione in sicurezza. È stato raggiunto anche un accordo con
un privato per la cessione di un’area per
ampliare il piazzale della scuola stretta tra
le zone residenziali.
È inoltre prevista attraverso Stet Spa, che
lo ha nel proprio programma degli interventi, la realizzazione del collettore fognario dei
Masi alti di Canezza.
Per COSTASAVINA è in fase di appalto il
secondo lotto del marciapiede per 228.000
euro che è stato necessario rifinanziare per
effetto dei maggiori oneri di esproprio. Anche
per la sistemazione del campo sportivo è previsto un intervento di sistemazione delle
recinzioni e altri lavori per 30.000 euro e qui
sono stati fatti lavori di adeguamento della
struttura anche nel 2014 con la collaborazione dei volontari.
Per RONCOGNO è stata inserita la previsione di spesa di 40.000 euro per la realizzazione di un deposito e di una struttura a servizio del parco pubblico richiesta da anni dai
censiti.
FORNACI E RONCOGNO anche per la strada di collegamento tra Fornaci e Roncogno
sono previsti lavori di asfaltatura completa e
degli allargamenti per favorire la salita e la
discesa in sicurezza dei passeggeri dai pulmini. Ultimati anche i lavori per la realizzazione
delle celle cinerarie al cimitero.
Sempre a servizio delle Frazioni di Fornaci, Roncogno e Costasavina oltre che
per il centro di Pergine è finanziata e in
fase di progettazione la nuova rotatoria
all’uscita dalla SS47 a Pergine centro, opera
del costo di circa 300.000 euro indispensabile per mettere in sicurezza un incrocio con
sei strade convergenti.
A SUSÀ è stato progettato, finanziato ed è
in fase di esecuzione l’ampliamento della
scuola elementare. Un intervento di circa
500.000 euro indispensabile in quanto mancavano due aule per circa 50 bambini. Anche
il progetto del parcheggio è in fase di appalto e su questo attraverso una parziale
Planimetria
della rotatoria
Costasavina Roncogno svincoli Statale
n. 47
permuta abbiamo potuto risparmiare circa
80.000 euro che potranno essere utilizzati
per altre priorità.
A SAN VITO sono stati realizzati lavori di
sistemazione e messa in sicurezza della strada; è stata realizzata l’opera di protezione
del Cristo e altri lavori presso la casa sociale,
anche qui con la collaborazione dei volontari e del Gruppo Alpini.
CANALE, S.CRISTOFORO, VALCANOVER.
Per quanto riguarda queste frazioni ecco
alcune opere: sono stati ultimati i lavori della palestra e centro civico; sono finanziati,
progettati e in fase di appalto i lavori per la
realizzazione del parco pubblico; sono stati
affidati (dalla Provincia Autonoma di Trento)
i lavori per il completamento della ciclabile;
sono state inserite a bilancio le risorse per la
realizzazione del marciapiede sulla provinciale; è stato predisposto un accordo con un
San Vito, il “Cristo”messo
in sicurezza dello scultore
Bruno Lunz
Planimetria parco giochi
Frazione di Canale
MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
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COMUNE
Impianto sportivo di Madrano:
nuove sale nel sottotetto
della palazzina
Planimetria del parco in
Frazione Nogaré
4
privato per la realizzazione di parte del marciapiede verso le darsene; è in fase di appalto l’allargamento della strada verso la frazione Valcanover dalla provinciale; è in
dirittura di arrivo il progetto esecutivo del
parcheggio e delle opere rientranti nel programma dei laghi; è stato siglato l’accordo
con l’Università di Trento per la sistemazione dell’ex Augsburgerhof.
La Frazione di ISCHIA vedrà la realizzazione dei lavori per la sistemazione della
Piazza delle Crosare con il progetto già
approvato e con l’iter dell’appalto in fase di
espletamento. Sono inserite a bilancio le
risorse, 100.000 euro, per la sistemazione
della strada romana ed è stato messo in sicurezza l’accesso alla piazza della scuola.
Anche le Frazioni di MASETTI, ASSIZZI E
ZAVA vedono partire finalmente i lavori
per la realizzazione della rete delle fognature in occasione dei quali verrà messo
mano anche alla rete dell’acquedotto. Sono
stati finanziati ed eseguiti alcuni lavori attesi
da anni di sistemazione della casa sociale,
quali il nuovo pavimento interno che era
estremamente pericoloso per la sicurezza e
la tinteggiatura. È stato realizzato il nuovo
parcheggio in prossimità dell’ingresso sulla strada provinciale che può ospitare circa
quindici autovetture.
Per le Frazioni di BRAZZANIGA E PISSOL.
sono finanziate le opere per la pavimentazione del piazzale ex Foro Boario; è stato firmato l’accordo con i privati per migliorare
l’accesso a Brazzaniga alta del quale si parla da almeno un decennio e sono previsti
interventi di integrazione all’illuminazione
pubblica a Pissol.
Per quanto riguarda la Frazione BUSS è
finanziato con 40.000 euro l’intervento per la
realizzazione di un piccolo parcheggio a servizio dell’abitato. Sono in corso contatti con
dei privati per la cessione a titolo gratuito di
piccole aree in cui localizzare allargamenti
puntuali della sede stradale.
Anche le Frazioni di MADRANO E CANZOLINO non sono state dimenticate. È stato
integralmente destinato a Madrano il finanziamento di 67.000 euro della Comunità di
Valle per interventi di completamento delle
strutture del centro sportivo e sono stati
stanziati direttamente dall’Amministrazione
comunale altri 53.000 euro per un totale di
120.000 euro. È stato risolto il problema che
si trascinava da vent’anni della fognatura
dei Feraroti. È finanziato con 85.000 euro ed
è in fase di progettazione il parcheggio a
ridosso del cimitero che permetterà di liberare la piazza davanti alla chiesa. Sono stati
fatti dei lavori di messa in sicurezza e di sistemazione attorno alla scuola elementare.
Messo in sicurezza l’attraversamento verso la
località Jol con la posa dell’impianto semaforico. Sempre in tema di sicurezza è stato posizionato uno speed check di fronte alla scuola.
È stata effettuata la straordinaria manutenzione delle recinzioni sul lago di Madrano e
Canzolino e sono stati definiti gli accordi con
Set per la realizzazione della cabina elettrica nei pressi del parcheggio. È stato migliorato e messo in sicurezza per i pedoni l’incrocio
con la provinciale che sale verso Montagnaga ed è stata effettuata la manutenzione e la
sistemazione del sentiero lungo il lago.
A NOGARÉ oltre ad aver portato a termine
il nuovo parcheggio è stata realizzata la nuo-
va pavimentazione del piazzale della chiesa.
Siamo alla fine dell’iter per la realizzazione
del parco con campetto da calcio con l’approvazione del progetto esecutivo che permetterà di andare in appalto a breve.
Per quanto riguarda PERGINE CENTRO alalcune opere iniziate ancora con le precedenti Amministrazioni, alle quali evidentemente va il merito, quali il Teatro e Via dell’Angi
sono state portate a termine.
Nonostante la ristrettezza delle risorse e
il poco tempo a disposizione molte opere
sono state portate avanti, qualcosa è stato
fatto, molto è stato progettato e molto è in
cantiere e pronto da mandare avanti dalla
prossima Amministrazione.
Anche qui senza fare un elenco possiamo
citarne i più importanti. Partiamo dal progetto esecutivo della nuova Biblioteca realizzato sinergicamente con incontri tra l’Assessore
alla Cultura, la dirigenza, la struttura della
Biblioteca e i progettisti.
Anche la struttura del Centro Servizi di
Viale dell’Industria ha avuto e ha bisogno di
adeguamenti per quanto riguarda spogliatoi e
servizi per la parte in uso ad Amnu Spa e per
questo è stato predisposto un progetto che è
finanziato con 330.000 euro. Gli impianti
sportivi alla Costa hanno visto e vedono
investimenti per migliorie per un importo to-
tale di circa 400.000 euro; anche la struttura
natatoria ha visto notevoli impieghi di risorse per migliorie e adeguamenti impiantistici
per circa 300.000 euro.
Partiti i lavori per la nuova palestra di
roccia presso lo Stadio del ghiaccio con un
investimento di altri 100.000 euro.
Finanziati anche gli investimenti per gli
interventi di miglioramento dell’illuminazione pubblica per circa 850.000 euro
(2014/2015).
Per quanto riguarda i parchi, pronto da
mettere in gara, il progetto per il blocco servizi al Parco Tre Castagni per 240.000 euro,
e altri 100.000 euro per altre infrastrutture a
servizio del parco. La struttura che ospita il
Circolo anziani ai Canopi ha visto l’intervento di copertura del campo bocce, richiesto
da anni, che permetterà agli utenti di utilizzarlo anche in caso di cattivo tempo.
Non sono poche dunque le opere messe in
campo in pochi mesi; opere non grandiose
come magari il Teatro, ma comunque indispensabili. Di tutto quanto fatto ne siamo fieri come Amministrazione, ma dobbiamo rendere merito a tutta la struttura comunale.
Tecnici e amministrativi con i dirigenti in testa
hanno lavorato sodo e con entusiasmo e di
questo non posso che dire loro grazie anche
da parte di tutti i cittadini perginesi. Il bilancio comunale 2015
I
primi giorni di marzo il Consiglio comunale discute il progetto di Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario
2015, la Relazione previsionale e programmatica e il Bilancio pluriennale 20152017, documento fondamentale dell’Amministrazione comunale in quanto è quello che
traduce in numeri le scelte future e definisce
la programmazione finanziaria dei prossimi
tre anni 2015-2017.
Il nostro percorso è iniziato nel 2013, con
obiettivi che abbiamo raggiunto e altri ancora
da focalizzare e precisare, in linea comunque
con il programma e gli indirizzi di governo
che avevamo approvato all’indomani delle
elezioni e presentato in Consiglio comunale.
Abbiamo la consapevolezza che i tempi impongono scelte attente e prudenti, ma
comunque tali da non precludere il raggiungimento di mete e traguardi che ci siamo
posti, ma con la necessità di pianificare le
risorse e le scelte strategiche che richiedono
un notevole impegno. Le risorse sono sempre più ristrette e contratte tali da permettere
solo scelte di assoluta priorità e necessità,
rispetto a una pianificazione degli anni passati dove il margine di intervento poteva
risultare maggiore e certamente più flessibile e discrezionale. La struttura organizzativa
comunale ha una solida esperienza e un’ofMARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
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COMUNE
Il bilancio annuale 2015: la parte corrente
Entrando più da vicino nell’analisi del bilancio annuale 2015, vediamo
quali sono le linee principali che caratterizzano la parte corrente.
ENTRATE
Le risorse di parte corrente sono diminuite, rispetto al bilancio assestato 2014,
dell’11% che in valore assoluto equivale a una contrazione di € 2.074.927,00.
Complessivamente le entrate correnti ammontano a € 16.629.777,00 di
cui € 170.500,00 sono una tantum, per cui le entrate correnti nette sono
quantificate in € 16.459.000,00.
SPESE
Complessivamente la spesa corrente dell’esercizio 2015 subisce una diminuzione, pari al 9% rispetto all’assestato 2014, passando da € 18.143.539,00
a € 16.402.378,00.
La spesa corrente, al netto delle una tantum, si attesta, per il 2015, sul valore complessivo di € 16.121.000,00; aggiungendo la spesa di € 337.946,00
per le quote capitale delle rate di ammortamento dei mutui e considerando le entrate correnti al netto delle una tantum arriviamo a una situazione
economica in pareggio.
All’interno della spesa corrente, la quota maggiore è ancora rappresentata dalla spesa per prestazioni di servizi (45,61%) e dal personale
(37,90%); i trasferimenti incidono per l’8,37%.
ferta di servizi che ci qualifica e questo ci favorisce rispetto ad altre amministrazioni. La
situazione attuale non deve comunque paralizzarci o farci rimanere immobili di fronte alle
difficoltà, tutt’altro, dobbiamo insieme trovare nuove strategie e originali percorsi continuando a dare risposte concrete ai bisogni e
alle esigenze dei cittadini con un occhio attento alla limitata disponibilità delle risorse.
Seppure in un contesto, come evidenziato, complicato e incerto, abbiamo cercato di
concretizzare, attraverso i documenti contabili del bilancio, le nostre ipotesi di sviluppo
per la nostra comunità, guardando al futuro con speranza e ottimismo, cercando di fare
il meglio per i cittadini che ci hanno scelto,
fiduciosi in un futuro migliore.
Potremo continuare a essere comune capofila quale guida per altre municipalità su
questioni di importanza non strettamente
comunale, per aspetti tecnici, ma non solo,
cercando di essere pronti rispetto ai nuovi scenari istituzionali che si stanno delineando.
Siamo sempre più attenti alle problematiche delle frazioni che hanno pari dignità
del centro e abbiamo instaurato un buon
rapporto con i rappresentanti frazionali.
Il bilancio 2015 non è ricco come i precedenti considerate le limitatissime risorse
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finanziarie a disposizione, ma abbiamo cercato di fare il meglio per la comunità, nella
convinzione che i cittadini siano perfettamente consapevoli delle difficoltà.
Tanto per chiarire la situazione, anche
perché spesso molti cittadini non lo sanno,
spiego come funziona la macchina del Comune in relazione alla possibilità di spesa e
pertanto alla possibilità di dare risposte alle
domande e alle necessità.
Per poter operare è indispensabile
che venga approvato il bilancio
Quest’anno il bilancio è in approvazione ai
primi di marzo e questo non per inerzia dell’Amministrazione comunale, ma per le incertezze dovute alla mancanza di informazioni
in relazione alle entrate da parte della Provincia. Il Protocollo di intesa in materia di
finanza locale, sottoscritto in data 10 novembre 2014, rinvia infatti a successive intese,
tuttora da sottoscrivere, la quantificazione dei
trasferimenti provinciali.
Il Protocollo d’intesa sulla finanza locale è
quello strumento che determina di fatto i trasferimenti da parte della Pat ai comuni e che
quantifica la quantità di risorse disponibili.
Non appena approvato il bilancio si deve
predisporre il Piano esecutivo di gestione che
affida le risorse ai dirigenti comunali che possono utilizzarle. In poche parole, di fatto,
l’Amministrazione comunale potrà cominciare a programmare e a operare solo ai primi di
aprile. E ripeto, non per inerzia dell’Amministrazione comunale, ma per la mancanza di
informazioni da parte della Pat che a sua volta non aveva la possibilità di quantificare le
risorse a disposizione per mancanza di precise indicazioni da parte del Governo. Tanto per
essere chiari, capisco quei cittadini ai quali
sembra che l’Amministrazione comunale nei
primi mesi dell’anno non abbia dato grandi
risposte in termini di opere ma, e non vuole
essere una giustificazione, le motivazioni sono
quelle precedentemente citate, senza bilancio
approvato non si può di fatto operare.
I numeri e la formazione del bilancio
2015 e pluriennale 2015-2017
Nella predisposizione del bilancio, la Giunta
comunale ha posto particolare attenzione al
Patto di stabilità e, in generale, ai vincoli che
erano conosciuti al momento della stesura
del progetto di bilancio e desumibili dal Protocollo d’intesa sulla finanza locale.
I trasferimenti provinciali di parte corrente sono stati stimati secondo le indicazioni
fornite dal Servizio Autonomie Locali della
Pat in attesa della sottoscrizione di apposita
intesa tra Provincia e Consiglio delle Autonomie. A seguito di tale quantificazione si registra una riduzione di tali risorse di circa
250.000,00 euro rispetto al 2014. Nel quantificare le entrate tributarie, il gettito presunto IMIS (imposta che sostituisce IMUP e TASI)
è stato stimato in base alle aliquote indicate
all’interno del Protocollo d’intesa tra la Pat e
il Consiglio delle Autonomie e deriva dalla
previsione di aliquote differenziate per fattispecie impositive al fine di consentire l’introduzione di alcune agevolazioni per determinate categorie di contribuenti.
Successivamente è andata delineandosi la
manovra finanziaria provinciale per il 2015
che si colloca in uno scenario caratterizzato
dal perdurare di alcuni fattori condizionanti la
finanza provinciale con particolare riferimento alla crisi economico-finanziaria, con un
impatto negativo sul gettito fiscale e alle
manovre statali per il risanamento della finanza pubblica, che richiedono un rilevante concorso anche da parte della nostra Provincia.
I punti cardine contenuti nella manovra
finanziaria sono così sintetizzabili:
• riduzione della pressione fiscale sulle imprese e allentamento della pressione fiscale e tariffaria sui cittadini;
• riallocazione delle risorse sugli interventi
destinati alla crescita, anche attraverso la
riprogrammazione degli investimenti pubblici;
• risparmi sulle spese di funzionamento delle Amministrazioni del settore pubblico
provinciale.
Con i presupposti e soprattutto con i
limiti imposti, la Giunta comunale ha cercato di operare per mantenere inalterato il
livello dei servizi e se possibile aumentarlo
(realizzazione dell’asilo nido provvisorio).
Stiamo cercando, anche attraverso la collaborazione delle società partecipate, di
migliorare i servizi ai cittadini.
Il bilancio 2015 si compone della seguente documentazione:
• Relazione previsionale e programmatica
per il periodo 2015-2017;
Il bilancio annuale 2015: la parte in conto capitale
ENTRATE
Le risorse complessivamente disponibili per le spese in conto capitale
ammontano a € 7.725.127,00; di queste, € 287.000,00 derivano da
alienazioni, concessioni beni demaniali e canoni aggiuntivi, mentre i
proventi derivanti da concessioni edilizie, da sanzioni urbanistiche ed
esenzioni standard parcheggi ammontano ad € 460.000,00. L’avanzo di
amministrazione applicato al bilancio 2015 ammonta a € 2.092.547,00
di cui € 1.982.000,00 a finanziamento della spesa in conto capitale e
€ 110.547,00 a finanziamento delle spese correnti una tantum.
Le principali voci dei trasferimenti in conto capitale sono rappresentate da:
ñ € 1.025.501,00 quale quota dell’ex Fondo investimenti minori;
ñ € 555.549,00 quale quota budget 2011/2015;
ñ € 2.297.250,00 quale Fondo per lo sviluppo locale – Accordo di programma per la riqualificazione spiagge dei laghi di Caldonazzo e
Levico.
SPESE
Il volume complessivo delle risorse disponibili per le spese di investimento nell’esercizio 2015, pari ad € 7.725.127,00, di cui € 3.344.787,00 destinati a finanziare le seguenti principali opere:
ñ Piscina e Centro sportivo Costa e Stadio ghiaccio: interventi straordinari
€ 250.000,00;
ñ Scuole elementari interventi straordinari € 180.000,00;
ñ Costasavina marciapiede € 228.000,00;
ñ Parcheggio Via San Pietro € 300.000,00;
ñ Ischia allargamento strada romana € 100.000,00;
ñ Serso nuovo marciapiede e allargamento Via al Casteller € 286.787,00;
ñ Ciré parco giochi € 250.000,00;
ñ Marciapiede Dos de la Roda: realizzazione € 150.000,00;
ñ Scuole elementari interventi straordinari € 180.000,00;
ñ Pannelli fotovoltaici su edifici comunali € 100.000,00;
ñ Interventi sulla viabilità e marciapiedi € 520.000,00;
ñ Interventi sull’illuminazione pubblica € 400.000,00;
ñ Interventi su cimiteri 400.000,00.
Come possiamo vedere, nonostante la ristrettezza economica oltre ad aver
previsto interventi precisi e puntuali sono state comunque stanziate risorse in numerosi capitoli per la sistemazione di viabilità, marciapiedi, arredo urbano, illuminazione pubblica, interventi su edifici scolastici, impianti sportivi e cimiteri per un importo totale di circa € 3.094.000,00.
Questi interventi verranno realizzati sia nel centro che nelle frazioni in
base alle richieste pervenute da parte dei fiduciari frazionali e alle priorità.
• Bilancio di previsione annuale 2015;
• Bilancio di previsione pluriennale 20152017;
• Programma generale delle opere pubbliche per il triennio 2015-2017;
• Analisi di fattibilità delle opere pubbliche
previste per il triennio 2015-2017. MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
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COMUNE
Volontariato internazionale
al Centro #Kairos
Gli scambi internazionali, previsti e finanziati dai programmi Ue e
internazionali, hanno lo scopo di favorire la mobilità e l’apprendimento
interculturale dei giovani cittadini europei e non.
Daniela Casagrande
Vicesindaco
Competenze
Politiche sociali, politiche
giovanili, sanità, rapporti con
ASIF, associazioni di
riferimento
Orario ricevimento
dal lunedì al venerdì
dalle ore 9.00 alle ore 12.00
presso il Municipio
Piazza Municipio, 7
tel. 0461 502100 - 502120
Daniela.Casagrande@
A
partire da marzo 2015 saranno
presenti presso il Centro #Kairos due nuove giovani volontarie che supporteranno le attività
del Centro, ma non solo!
Nella consapevolezza che un confronto
diretto con altre culture possa facilitare l’abbattimento di pregiudizi e stereotipi e favorire invece uno scambio e un arricchimento
reciproco, Asif Chimelli, assieme All’amministrazione comunale, si è impegnata in
questi anni affinché ciò potesse essere possibile. Da gennaio 2015, grazie anche al
supporto dell’Associazione InCo di Trento
che si occupa di sostenere gli enti che intendono lavorare in questo campo, Asif è accreditata per accogliere presso le proprie strutture giovani provenienti dall’Europa e dal
mondo che potranno collaborare attivamente alle varie attività dell’Azienda e ad
altre attività di utilità sociale.
Le prime volontarie, che arriveranno a
marzo e si fermeranno per un anno, sono:
• Oksana Katsanivska, giovane ucraina di
Centro Giovani #Kairos
8
23 anni, tramite il programma europeo SVE
(servizio volontario europeo);
• Gabriela Campos Arguedas, costaricana di
32 anni, tramite il programma internazionale MTV (Medium Term Volunteering).
Entrambe le ragazze soggiorneranno presso l’appartamento del Centro #Kairos e presteranno servizio per 35 ore in settimana.
Oksana sarà coinvolta principalmente
nelle attività del Centro #Kairos e delle
politiche giovanili in generale, oltre a svolgere alcuni laboratori linguistici presso le
scuole dell’infanzia. Gabriela invece, oltre a
collaborare con il Centro #Kairos, dedicherà parte del suo volontariato presso la Casa
di riposo S. Spirito di Pergine, supportando
l’équipe di animazione e favorendo la nascita di progetti intergenerazionali tra gli ospiti della Casa di riposo e i ragazzi del Centro
#Kairos.
Non ci rimane che dare un caloroso benvenuto a queste due giovani ragazze che hanno deciso di spendere un anno della loro vita
proprio a… Pergine! È arrivata la #Kairos Giovani Card!
I
n collaborazione con gli Assessorati comunali alle
Politiche giovanili e al Commercio, Asif Chimelli promuove l’iniziativa #Kairos Giovani Card che consente
ai giovani trentini dagli 11 ai 29 anni di poter accedere
a sconti presso gli esercizi convenzionati aventi sede operativa a Pergine Valsugana.
#Kairos Giovani Card, che per gli esercenti e i
richiedenti è completamente gratuita, prevede l’applicazione di una percentuale di sconto a discrezione del singolo esercente (minimo del 10%).
L’elenco aggiornato degli esercenti convenzionati
è pubblicato sul sito internet www.tidounadritta.eu, il
portale delle politiche giovanili del Comune di Pergine
Valsugana e dei Comuni della Valle del Fersina, insieme
alla tipologia di sconto proposto.
I giovani interessati potranno richiedere gratuitamente la card allo Sportello della Gioventù presso il
Centro #Kairos in Via Amstetten, 11 (orario di apertura:
dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle 19.00,
il martedì e il mercoledì
anche dalle ore 9.30 alle
12.30), compilando il modulo di richiesta (che è possibile scaricare anche dal sito
www.tidounadritta.eu). Le card emesse avranno efficacia
fino al 31 dicembre 2015, salvo rinnovo. Nel caso un giovane compia i trent’anni nel corso dell’anno la card avrà
efficacia fino a naturale scadenza.
Gli esercenti interessati possono scaricare la scheda
di adesione dal sito www.tidounadritta.eu, compilarla e
inoltrarla via mail all’indirizzo [email protected]. L’aggiornamento dell’elenco avverrà a decorrere dal 2015 con
cadenza trimestrale (marzo, giugno, settembre, dicembre). Ciò varrà anche in caso di recesso. [D.C.] Aderisci anche tu alla #Kairos Giovani Card!
Piano Giovani di Zona di Pergine
e della Valle del Fersina 2015
Nato nel 2006, è stato uno tra i primi Piani attivati in Provincia. Dal 2006 ad oggi sono stati
fatti grandi passi avanti affinché la partecipazione da parte dei giovani all’ideazione
dei progetti inseriti nel Piano non fosse solo auspicata e promossa, ma anche concretizzata.
Cos’è il Piano Giovani di Zona?
S
econdo le linee guida provinciali il
Piano Giovani di Zona è una libera
iniziativa delle autonomie locali di
un territorio omogeneo per cultura, tradizione, struttura geografica, interessate ad attivare azioni a favore del mondo
giovanile nella sua accezione più ampia di
pre-adolescenti, adolescenti, giovani e giovani adulti di età compresa tra gli 11 e i 29
anni e alla sensibilizzazione della comunità
verso un atteggiamento positivo e propositivo nei confronti di questa categoria di cittadini. Il metodo di lavoro si basa sulla concertazione fra istituzioni locali, società civile,
mondo giovanile, Consorzio dei Comuni e
Assessorato.
Il Piano Giovani di Pergine e della Valle
del Fersina, nato nel 2006, è stato uno tra i
primi Piani attivati in Provincia. Dal 2006 ad
oggi sono stati fatti grandi passi avanti affinché la partecipazione da parte dei giovani
all’ideazione dei progetti inseriti nel Piano
non fosse solo auspicata e promossa, ma anche concretizzata.
Come sono scelti i progetti del Piano
operativo giovani annuale (Pog)?
Chiunque, associazioni, gruppi informali, enti
del territorio, singoli giovani, possono presentare un’idea progettuale al referente tecni-
9
COMUNE
co, il quale in collaborazione con lo Sportello
della gioventù e con il Tavolo, potrà eventualmente dare supporto alla stesura del progetto o consigli su eventuali modifiche e/o
integrazioni da apportare ad esso per renderlo coerente con le linee guida e gli obiettivi
del Piano. Il referente si occuperà di portare il
progetto al Tavolo di Confronto e Proposta,
composto da persone appartenenti al territorio di competenza del Piano e che, a titolo
diverso, sono in contatto con il mondo giovanile. Ad oggi il Tavolo è composto dai rappresentanti di questi enti: i Comuni di Pergine
e della Valle del Fersina con Sant’Orsola,
Fierozzo, Frassilongo, Palù del Fersina, Asif
Chimelli, Centro #Kairos, Associazione Provinciale per i Minori, gli Istituti Scolastici
Pergine 1, Pergine 2, “Marie Curie”, Oratorio
di Pergine, Cassa Rurale, Comunità di Valle
Alta Valsugana e Bersntol. Da quest’anno è
presente anche la Consulta giovanile del Comune di Pergine.
Il Tavolo ha il compito di valutare le idee
pervenute dal territorio e selezionarle secondo dei criteri specifici; è data precedenza ai
progetti proposti dai giovani o che li coinvolgono direttamente nell’organizzazione.
Il Piano operativo giovani 2015
Proseguendo con gli intenti degli ultimi anni,
anche per il 2015 il Tavolo ha deciso di dare
rilievo al tema dell’autonomia dei giovani,
con particolare attenzione a quella lavorativa, dando precedenza ai progetti che offrono
una concreta occasione di entrare a contatto
con il contesto lavorativo, acquisendo espe-
IN BREVE
*
A Vigalzano consegnati gli alloggi Itea
a canone sociale
La consegna degli appartamenti a canone
sociale si è svolta il 28 gennaio scorso in
Loc. Costa di Vigalzano, alla presenza della
Presidente Itea Aida Ruffini, dell’Assessore
provinciale alla coesione territoriale,
urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa,
Carlo Daldoss, della Vicesindaco di Pergine
Valsugana, Daniela Casagrande, e del
Presidente della Comunità Alta Valsugana
e Bersntol, Mauro Dallapiccola. Le nuove
abitazioni Itea sono state ricavate grazie
10
alla ristrutturazione di manufatti
esistenti, il recupero di una vasta area
verde e le relative pertinenze.
L’immobile conta 7 alloggi con locali
di servizio e un ampio parcheggio.
Il caseggiato è composto da 2 appartamenti a piano terra, 3 appartamenti
al primo piano e 2 al secondo piano
che si differenziano nel numero
di stanze da letto. L’edificio è stato
realizzato ponendo particolare cura
al tema del risparmio energetico
e dell’isolamento termo-acustico; è
dotato di impianto solare termico per
rienze e professionalità. Per questo motivo si
è deciso di approvare progetti molto simili
nella loro formulazione (percorso di formazione e inserimento lavorativo tramite tirocinio), ma rivolti a figure professionali diverse
come i progetti “L’accademia degli animatori”
e “Get a job in the sport”, o come “Tecnico di
professione”. Sempre in questa direzione va
anche il progetto “Giovani al lavoro”, sostenuto caldamente dal Tavolo e promosso direttamente dall’ente pubblico in collaborazione
con i vari enti del territorio, che ogni anno
riscuote sempre maggiore successo e coinvolge 50 ragazzi!
Un altro tema prioritario che quest’anno il
Tavolo ha voluto sottolineare è stato quello
ambientale, sensibilizzare a stili di vita sostenibili ed ecologici. I giovani dimostrano sempre più di avere a cuore la tutela dell’ambiente e del loro territorio, ma riteniamo che tale
propensione vada tutelata e rinforzata attraverso progetti che diano la possibilità di sperimentare concretamente il valore della loro
azione quotidiana. Rispetto a questa tematica
sono inseriti nel Piano tre progetti, molto
diversi tra loro che affrontano sfumature
diverse, dalla mobilità sostenibile (progetto
“…e ora pedala”), alla salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità del territorio (progetto “Caldonazzo: un lago da scoprire”) e
all’alimentazione sana tramite coltivazione
diretta (progetto “Orto sinergico comunitario”). Non mancano i progetti provenienti
direttamente dal mondo giovanile che, pur
nella loro semplicità, affermano il desiderio
di rendersi autonomi e attivi all’interno del
loro territorio. Anche in questi casi si parla
indirettamente di lavoro, di passioni che possono trasformarsi in professioni: “Trampolieri dell’arcobaleno” e “Doppio gioco”.
Il Tavolo promuove anche quest’anno i
progetti di sostegno ai compiti poiché nonostante la loro ripetitività rispondono a un
bisogno più che mai sentito dalle famiglie di
essere supportate in questa incombenza.
Ricordiamo anche altri progetti inseriti nel
Piano di quest’anno e ricchi di stimoli per i
giovani: il progetto “UrbArt” che intende stimolare i giovani a vivere e vedere la città non
solo come un insieme di attività e servizi, ma
come uno spazio collettivo da interpretare,
vivere e creare attivamente in prima persona,
oltre che a sensibilizzarli sulle necessità e i
bisogni delle persone diversamente abili. Così
come il progetto sulla Grande Guerra vuole
invece far riflettere i giovani su un altro tema
importante e tristemente attuale, quello dei
conflitti e delle guerre; attraverso uno studio
più approfondito della Prima guerra mondiale e alla rielaborazione teatrale successiva si
darà l’opportunità ai giovani partecipanti di
conoscerla meglio e capire che i conflitti non
portano a nulla, ma sono piuttosto valori quali il dialogo e la comprensione reciproca che
vanno perseguiti. Si sottolinea inoltre come
la maggior parte dei progetti del Pog abbia
forti connessioni con il Centro giovanile #Kairos, sia per l’utilizzo degli spazi che per collaborazioni più strette con gli educatori presenti
nella struttura. Grazie anche ai progetti del
Piano che ogni anno vengono realizzati, il
Centro sta infatti diventando cuore pulsante
delle attività rivolte ai giovani, i quali cominciano a riconoscerlo come luogo di aggregazione e produzione culturale, nonché punto
di riferimento per la realizzazione di nuovi
progetti e spazio di collaborazione tra le varie
associazioni territoriali.
Per quanto riguarda la promozione dei
progetti e delle iniziative il riferimento principale sul territorio è lo Sportello della Gioventù - tidoun@dritta, il quale è dotato di
un sito web sempre aggiornato, di una newsletter periodica e un profilo facebook. In coerenza con quanto detto in precedenza, lo
Sportello è situato presso il nuovo Centro
giovanile #Kairos.
I progetti di quest’anno sono 14 per una
spesa complessiva di 130.551,00 euro, a
testimonianza del grande investimento che
gli enti del territorio fanno sui giovani.
Il Piano Giovani è finanziato al 50% dalla Provincia Autonoma di Trento mentre il
restante 50% è coperto da: Comune di Pergine, Comuni della Valle del Fersina, Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol, Cassa Rurale di Pergine, Bim dell’Adige, Bim del
Brenta, autofinanziamento delle associazioni proponenti e quote di iscrizione ai singoli progetti.
Giovani al lavoro 2015! • Con il progetto s’intende dare la possibilità a 50 giovani di
Pergine, tra i 16 e i 25 anni, di sperimentarsi
in campo lavorativo, svolgendo delle attività
socialmente utili in modo tale da trasmettere
nei giovani il concetto e il valore della corresponsabilità. L’attività verrà inquadrata come
la produzione di acqua calda
sanitaria. Le facciate presentano
rivestimento a cappotto, mentre gli
appartamenti sono dotati di infissi
esterni in legno lamellare e
vetrocamera isolante di base con
vetro stratificato.
foto Pierpaolo Pedrotti
*
Onorificenze
Lo scorso 2 dicembre si è svolta la
cerimonia per la consegna delle
onorificenze dell’Ordine al Merito
della Repubblica Italiana, presso la
sala di rappresentanza del Palazzo
del Governo, che in quell’occasione è stata
attribuita, fra gli altri, anche alla dott.ssa
Tiziana Marcozzi residente nel Comune
di Pergine Valsugana, alla presenza del
Commissario del Governo Francesco
Squarcina e del Sindaco di Pergine
Roberto Oss Emer. L’Ordine al Merito
della Repubblica riconosce i cittadini che
si sono distinti nei campi delle scienze,
delle arti, delle lettere, dell’economia, nel
disimpegno di cariche pubbliche e di
attività svolte a fini sociali, filantropici e
umanitari, nonché per lunghi e segnalati
servizi nelle carriere civili e militari.
11
COMUNE
IN BREVE
del Comune
* Patrocinio
per iniziative a Canale
L’Amministrazione ha concesso
il patrocinio comunale alla
tradizionale “Festa del
Carnevale di Canale” e alla
“Festa patronale di Canale”,
manifestazioni di significativa
valenza sociale e aggregativa,
organizzate dall’Associazione
Amici della Cultura e dello
Sport - Canale in programma
rispettivamente il giorno 14
febbraio e i giorni dall’1 all’8
settembre prossimi a Canale
di Pergine Valsugana.
Entrambe le manifestazioni
sono molto sentite dai cittadini
della frazione e rappresentano
anche un’importante occasione
d’aggregazione.
L’Associazione Amici della
Cultura e dello Sport - Canale,
organizzatrice dell’iniziativa, si
è impegnata a rendere pubblicamente noto il patrocinio
comunale attraverso i mezzi
con i quali la stessa provvede
alla promozione delle iniziative.
tirocinio formativo estivo di tre settimane
grazie alla collaborazione con l’Agenzia del
Lavoro. Pubblicazione bando e apertura iscrizioni ad aprile/maggio 2015.
Per info: Clara Briani 0461 502350 / 320
4638298 [email protected] Asif Chimelli.
Tecnico di professione • Il progetto consiste nella realizzazione di un corso di formazione, rivolto a un massimo di 10 partecipanti dai 18 ai 29 anni, finalizzato a fornire le
basi per diventare tecnico teatrale. Il corso
sarà articolato in 120 ore suddivise in ore di
lezioni teoriche e tirocinio pratico e si svolgerà presso il Teatro Comunale di Pergine tra
marzo e giugno 2015. Le selezioni avverranno a febbraio.
Per info e iscrizioni: Marilena Gadler cell.
349 0074050 [email protected] Associazione Culturale Aria.
L’Accademia degli animatori • Il progetto offre la possibilità a 15 giovani dai 16
ai 29 anni di partecipare a un percorso formativo per potenziali animatori ludico-ricreativi al fine di aumentare le proprie competenze in questo campo e ottenere un diploma
di animatore rilasciato dalla scuola nazionale di formazione del Csi nazionale.
Tale percorso consiste in 50 ore di formazione teorica e laboratori pratici, con possibilità
di fare un’esperienza sul campo tramite un
tirocinio formativo presso enti e associazioni partner. Per info e iscrizioni: 346 68880230461 992177 - [email protected] / info@amica
coop.net - Associazione Am.ic.a Società Cooperativa Sociale.
Caldonazzo: un lago da scoprire e da
vivere • Il progetto offre la possibilità ai gio-
del Comune al
* Patrocinio
“Carnevale dei ragazzi”
Nell’ultima seduta del mese di
gennaio la Giunta comunale
ha concesso il patrocinio
all’iniziativa “Carnevale dei
ragazzi” – manifestazione di
significativa valenza sociale
e aggregativa che coinvolge
bambini, ragazzi e adulti –
organizzata dalla Parrocchia
Natività di Maria di Pergine
Valsugana che si è tenuta il 15
febbraio scorso.
12
vani tra gli 11 e i 29 anni di trascorrere una
giornata presso il lago di Caldonazzo per
conoscerlo meglio in modo diretto, sportivo e
ludico. Le Associazioni Willy Shark Divers,
Ekon, H2O+ e Archè propongono una giornata presso il Centro Ekon comprensiva di:
corso di snorkeling/apnea per apprendere le
tecniche di base che permetteranno di avvicinarsi al mondo sommerso del lago e uscite in
barca a vela per scoprirne flora e fauna degli
angoli più nascosti. Nel corso dell’estate
saranno organizzate sette giornate. Per info e
iscrizioni: Gabriele Pegoretti 348 3031887,
[email protected] - Associazione Willy
Shark Divers Trento A.s.d.
Ti do una dritta - Sportello della gioventù • Lo Sportello della gioventù, grazie
alla sua collocazione presso il Centro #Kairos di Pergine, al sito web sempre aggiornato
www.tidounadritta.eu e alla newsletter periodica, rappresenta lo strumento fondamentale
del Piano Giovani per intercettare le esigenze
dei giovani e per informare il territorio delle
opportunità offerte dalle politiche giovanili
nazionali, provinciali e locali.
Per info e iscrizioni alla newsletter contattare
Sabrina Bonetti 320 4638306 info@tidouna
dritta.eu o direttamente sul sito www.tido
unadritta.eu
Eureka: un progetto che cresce • Il
progetto offre ai ragazzi della scuola secondaria di 1° e 2° grado uno spazio di aggregazione e di supporto ai compiti: il Centro Eureka situato a Mala-Sant’Orsola. L’attività sarà
garantita grazie alla presenza di docenti e giovani volontari. In collaborazione con lo Sportello della gioventù i giovani frequentatori del
Centro saranno costantemente informati anche sulle opportunità e sui progetti rivolti a
loro. Per info e iscrizioni: Chiara Toldo 347
814873 [email protected] - Associazione
di promozione sociale Eureka.
Doppio gioco • Percorso formativo rivolto
a 15 giovani del territorio nell’ambito della
costituzione e gestione di un’associazione teatrale, della recitazione e messa in scena di
una commedia musicale in dialetto trentino
con lo scopo di far sorridere e allo stesso tempo riflettere su tematiche molto attuali quali:
l’omofobia e i pregiudizi.
Per info e iscrizioni: Silvia Lazzeri 345 8394662
[email protected] - Gruppo giovanile “I Rugantei de Roncogno” in collaborazione con Associazione Culturale Aria.
Get a job in the sport • Il progetto intende far conoscere, avvicinare e avviare giovani
dai 18 ai 29 anni a percorsi di volontariato
attivo, lavoro e professione, nell’ambito dello sport, in particolare nella organizzazione, gestione e amministrazione di associazioni e società sportive dilettantistiche e
professionistiche. Il percorso si articola in un
corso di formazione di 35 più 6 ore personalizzate di orientamento di secondo livello e
un tirocinio presso aziende, società e associazioni. Per info: Sandro Scarpiti 0461
1821695 [email protected] - C.S.I. Comitato
provinciale di Trento.
Trampolieri dell’arcobaleno: verso
l’autonomia • Il progetto, presentato da
un gruppo di giovani del territorio, è rivolto
ad altri ragazzi interessati all’utilizzo e allo
sviluppo dell’attività di animazione con i
trampoli e attrezzature affini. Nel corso dell’anno si cercherà di dar vita a un gruppo
formale che possa essere autonomo nello
svolgimento di questa attività e si offrirà
ai partecipanti un percorso formativo per
acquisire nuove competenze di animazione
con trampoli e giocoleria. Per info e iscrizioni: Daniel Bertoldi 347 3547384 bertijv
@gmail.com - Gruppo giovani informale in
collaborazione con Asif Chimelli.
Orto sinergico comunitario – Un ponte tra Arte, Natura e Benessere • La
proposta prevede il coinvolgimento di un
gruppo di giovani dai 15 ai 29 anni nel processo di realizzazione e cura di un orto
sinergico comunitario (presso il Parco Tre
Castagni) attraverso un percorso formativo
condotto da esperti e appassionati. Coltivando la terra i giovani assaporeranno, anche
attraverso i frutti del proprio lavoro, il gusto
della tradizione in rapporto a un modello innovativo, svilupperanno la motivazione personale e collettiva e troveranno, in questo
contesto, il sapore di una socialità semplice
verso un modello comunitario. Per info: Alessandro Veneri 346 2443168 alessandrolivio
[email protected] ed Emanuele Casapiccola
393 3861810 [email protected] - Associazione Multiverso Olistico (Amo).
UrbArt • Il progetto vuole dare l’occasione
ai giovani di essere protagonisti nella creazione di elementi di arredo urbano considerando la propria città come una community fertile e dinamica. Per farlo si offrirà ai
partecipanti un percorso formativo che
abbinerà una parte teorica introduttiva con
una parte pratica predominante allo scopo
di vivere e interpretare lo spazio cittadino
in modo ludico e artistico, senza tralasciare
le esigenze della collettività, considerando
nello specifico i portatori di particolari bisogni e l’ambiente circostante. Per info e iscrizioni: Luca Gadler 347 1519762 oppure
segreteria Associazione Psa 0461 530179
[email protected] - Associazione Pergine Spettacolo Aperto.
…E ora pedala! • Il progetto consiste nell’apertura per la primavera - estate 2015 di
uno sportello di noleggio di biciclette presso il
locale già adibito al Centro intermodale di
Pergine Valsugana. L’obiettivo principale è il
coinvolgimento di giovani nella gestione di
un servizio con valenza pubblica e finalità di
carattere ambientale in un’ottica di responsabilizzazione e formazione, riconosciuta anche
attraverso la remunerazione economica. Per
info e iscrizioni: Elena Cetto 349 2199213
[email protected] - Cooperativa sociale lievito madre.
Studiosamente in rete • L’Associazione
Studiosamente Insieme attraverso il progetto intende offrire ai giovani del territorio
(scuole medie, biennio superiori) un supporto allo svolgimento dei compiti grazie alla
presenza di alcuni giovani insegnanti che aiuteranno i ragazzi a fare i compiti, a preparare
le interrogazioni dei giorni successivi e a
costruirsi un personale metodo di studio.
Quest’anno la proposta si allarga e coinvolge
anche alcune associazioni sportive. L’obiettivo
è quello di collaborare attivamente con loro,
creando una sinergia tra studio e sport, ma
anche incrementare il dialogo tra le società e
il Centro #Kairos. I pomeriggi a disposizione
per lo studio saranno quattro: due presso il
Centro #Kairos, uno presso il campo sportivo
di Viale Dante (Asd Fersina Perginese) e l’altro al Palaghiaccio in loc. Costa di Vigalzano
(Asd Hockey Pergine). Per maggiori informazioni chiamare i seguenti numeri: Michele Gretter 347 6165562 burgola2000@
yahoo.it, Daniele Di Gregorio digregorio.
[email protected] 347 5044442 - Associazione Studiosamente Insieme.
Prima guerra mondiale: in ogni guerra non ci sono né vincitori né vinti,
ma solo sconfitti • Il progetto, proposto
Per visionare la
versione integrale
del Piano operativo
giovani 2015, la
brochure informativa
e i criteri di selezione,
vi invitiamo a visitare
il sito dello Sportello
www.tidounadritta.eu
nella sezione Piano
Giovani di Zona
Centro Giovani #Kairos
dall’Istituto comprensivo “Pergine 2”, consiste nel coinvolgere una decina di classi in un
percorso formativo sulla Grande Guerra che
porterà alla realizzazione di uno spettacolo
presso il Teatro Comunale di Pergine e una
mostra. Scopo del progetto è capire che la
guerra è un avvenimento tragico che non porta benefici a nessuno. La storia è lo studio del
passato, per capire il presente ed evitare di
ripetere gli stessi errori nel futuro, la scuola
deve raccogliere la sfida e lavorare per questo. Per info e iscrizioni: professoressa Monica Motter, Istituto Comprensivo “Pergine 2” 0461 512312. [D.C.] MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
13
COMUNE
Sport, turismo, ambiente
vitali per la nostra economia
È determinante abituare le giovani generazioni a scoprire il piacere
dell’attività fisica come stile di vita sostenibile. Valorizzando le nostre
risorse, anche in ambito sportivo, ne beneficerà pure il turismo.
Franco Demozzi
Assessore
Competenze
Sport, turismo, ambiente,
energie rinnovabili, risparmio
energetico, associazioni
di riferimento
Orario ricevimento
alle ore 12.00
presso edificio ex Filanda
Piazza Garibaldi, 4
tel. 0461 502441
Franco.Demozzi@
14
C
ari cittadini e amici,
mentre vi scrivo queste poche
righe mi viene alla mente una
piccola riflessione che voglio
condividere con voi. Pensate a quante cose
possiamo fare con una piccola somma di
denaro messa da parte. Possiamo ad esempio acquistarci quel paio di scarpe che desideravamo da tanto tempo ma che non abbiamo mai comprato perché, spinti da ben più
urgenti necessità (chi non le conosce, di questi tempi?), siamo stati costretti a far quadrare i conti in famiglia; possiamo concederci quel viaggio che sognavamo da ormai
molti anni e che abbiamo continuamente
rimandato a un futuro di maggior sicurezza
economica. Ma la maggior parte di noi, con
chiara lungimiranza e una buona dose di
buonsenso che ho spesso riscontrato nella
nostra comunità, riesce sì a togliersi qualche
sfizio, investendo però il grosso della somma risparmiata in progetti di più ampio
respiro: l’istruzione universitaria dei figli, la
propria formazione culturale, la promozione di iniziative (lavorative e non solo) che
spesso non pagano nell’immediato, ma che
producono frutti ben più redditizi negli anni,
per sé e per chi verrà.
Penso proprio che in questi ultimi due
anni, molto impegnativi, ma pieni di soddisfazione, il mio operato, politico e umano
prima di tutto, sia andato proprio in questa
direzione: mettere da parte qualcosa per far
crescere la nostra comunità. Talvolta si è
trattato di intervenire su spese superflue promosse forse con eccessiva leggerezza da precedenti Amministrazioni della nostra città
spesso lontane dai reali bisogni della gente;
molte altre volte si è trattato invece di ripensare completamente il modo in cui le risorse
erano gestite. Non nascondo che la situazio-
ne che ho trovato due anni fa quando per la
prima volta ho preso in mano i dati del
nostro comune era davvero complessa e certamente non delle migliori: molti interventi,
necessari, ma mai affrontati, non potevano
più essere rimandati. Serviva qualcuno che
avesse il coraggio di dare una svolta. Tutti
noi ci rendiamo conto che i tempi sono cambiati e anche la politica, espressione di questi tempi, è dovuta cambiare. Per troppo
tempo, purtroppo, si è ritardata questa evoluzione necessaria, ma finalmente, per la
prima volta, qualcuno si è preso l’incarico di
fare qualcosa di concreto, trasformando le
tante parole che abbiamo sentito in passato
in fatti reali.
La nostra breve e particolare esperienza
amministrativa ha dimostrato che è possibile dialogare con i cittadini prima di operare
quelle decisioni fondamentali per il nostro
futuro, con equilibrio e condivisione.
Sono tantissimi gli interventi realizzati
dall’attuale Giunta comunale per la nostra
comunità: purtroppo lo spazio è tiranno e
non potrò citarli tutti. Però chi li ha vissuti
direttamente sulla propria pelle li ha già
apprezzati e sa che in fondo non servono
tante parole. Per questo motivo lascerò che
siano i dati a parlare al mio posto.
In questi due anni abbiamo cercato di promuovere lo sport, confidando nel ruolo insostituibile che esso gioca nella qualità della vita delle persone. Il nostro punto di vista deve
essere chiaro: non vogliamo crescere campioni (poi, se arrivano, tanto meglio!), perché
siamo convinti che investire nello sport sia
prima di tutto una scelta strategica insostituibile, sia in termini educativi, sia nella sfera
della prevenzione. Moltissime sono le associazioni sportive che operano nel tessuto
sociale perginese, con le quali io ho collabo-
Progetto “Sportamico”
P
er l’anno scolastico 2014/2015 l’Assessorato allo
Sport del Comune di Pergine Valsugana ha elaborato il progetto “Sportamico” con la collaborazione dei
Comuni di Fierozzo e di Sant’Orsola Terme e delle Associazioni sportive operanti sul territorio comunale e degli
Istituti Comprensivi “Pergine 1” e “Pergine 2” “C. Freinet”.
L’attività, indirizzata a tutti gli alunni delle classi quarte della scuola primaria – senza nessun tipo di discriminazione (“nessuno escluso”) – intende promuovere lo
sport nella scuola, ma non vuol rappresentare un avviamento alla pratica sportiva, né tantomeno una specializzazione precoce, ma vuole invece contribuire a un migliore e più razionale sviluppo delle capacità motorie dei
ragazzi attraverso una pluralità di esperienze ludicomotorio-sportive.
Il progetto sarà incentrato sul concetto di polisportività, nella convinzione che il primo approccio del bambino allo sport debba prevedere la possibilità di conoscere
e praticare più discipline sportive. Tale progetto non vuole in nessun modo proporsi come alternativo o sostitutivo del programma scolastico, ma integrativo dello stesso,
favorendo una più ampia valorizzazione dell’individuo e
della sua crescita complessiva.
Durante l’età scolare, sport, attività ricreative e gioco
sono modalità divertenti per apprendere e fare propri
valori e lezioni che dureranno per tutta la vita. Gioco e
sport promuovono l’amicizia e la correttezza, il gioco di
Presentazione “Sportamico” in Piazza Fruet
squadra e la disciplina, il rispetto per l’altro e tutte quelle
qualità pratiche che aiutano un bambino a diventare un
individuo consapevole e solidale, a imparare ad affrontare le sfide della vita e a sviluppare l’autostima e la capacità di leadership.
Le lezioni “sportive” si svolgeranno in orario scolastico,
un’ora settimanale per classe per un totale di 20 interventi programmati. Nelle lezioni sono coinvolte le seguenti
società: Anima Moderna, Basket Pergine, Danzamania,
Circolo Tennis, Hockey Pergine, Movimente, New Line,
Orienteering Pergine, Alta Valsugana Volley, Polisportiva
Oltrefersina Rugby, Gs Valsugana Trentino, Le Farfalle
danza. Le classi interessate sono 15, delle “Don Milani”,
“Rodari”, di Canezza, Zivignago, Madrano, Susà, Canale, S. Orsola e Fierozzo.
È prevista la collaborazione con la Cooperativa Sociale Archè per aiutare e coinvolgere i ragazzi con bisogni
educativi speciali da avvalersi solo nei casi particolarmente problematici.
Le discipline oggetto di insegnamento sono il basket,
la danza sportiva, la ginnastica artistica, miniatletica e
minivolley, orienteering, pattinaggio e hockey, rugby, tennis, fitness, aerobica. L’iniziativa interesserà nel prossimo
anno scolastico anche le classi “terze”, coinvolgendo le
famiglie. Gli oneri del progetto sono a carico dei Comuni coinvolti, con partner la Cassa Rurale di Pergine che
fornirà le magliette. [F.D.] MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
15
COMUNE
rato costantemente e con grande profitto, ben
sapendo che senza di loro molti interventi e
molte mie riflessioni avrebbero avuto poco
significato, poiché sarebbero state private di
un interlocutore imprescindibile.
In questi anni, sportivamente parlando,
abbiamo ospitato e vissuto numerosi eventi
regionali, nazionali e addirittura internazionali. Per ricordarne solo alcuni: le Universiadi
(tenutesi dal 10 al 20 dicembre 2013), l’arrivo di Tappa del Giro d’Italia al Rifugio Panarotta, i Campionati Italiani di Corsa in montagna, la premondiale di Orienteering, la Coppa
Italia e Campionato italiano della Trentino
Rosa nel volley, il Meeting Città di Pergine, il
Dolomites Disc Trentino torneo nazionale di frisbee indoor. Questi sono stati eventi che hanno dato lustro sportivo, ma anche un grande
riconoscimento turistico alla nostra zona.
Il turismo è un elemento chiave: se riusciremo a valorizzare le risorse di cui disponiamo, con pieno coinvolgimento di tutti gli attori, esso porterà sempre maggiori e significativi
indotti a beneficio della nostra comunità.
Anche l’edilizia sportiva a Pergine ha
conosciuto notevoli sviluppi: nell’ultimo anno
è stato realizzato un campo da basket nella
zona skateboard al Centro sportivo di Costa di
Vigalzano e, mentre starete leggendo, una
nuova palestra di boulder è prossima a essere ultimata nella stessa zona sportiva.
La palestra di roccia tipo boulder sarà
ricavata all’interno del palazzetto del ghiaccio e rappresenta una nuova offerta sportiva
16
che viene incontro alle numerose richieste
provenienti dagli appassionati di montagna,
ma che concretizza anche un desiderio più
volte espresso dalla sezione Sat di Pergine e
dal Soccorso Alpino, vista anche la presenza
della Scuola intersezionale Lagorai.
Quest’anno nello stesso Centro sportivo
di Costa di Vigalzano si realizzerà una nuova cabina elettrica di media - bassa tensione, che porterà una riduzione dei costi sulla
bolletta elettrica per quanto riguarda lo stadio del ghiaccio, ma anche per l’adiacente
struttura di atletica, calcio, rugby. Sono soldi risparmiati che finanziano lo sport, senza
nessun aggravio sui cittadini.
Continuando dunque a parlare di interventi tecnici, in questo anno si sono rivisti i
contratti con Stet, per i canoni di servizio
accessori: per il servizio idrico integrato
(idranti e fontane) il risparmio previsto ammonta a 28.000,00 euro, mentre per quanto
riguarda lo schema “Variazione alla regolamentazione del servizio manutenzioni, illuminazione pubblica IP” la riduzione della
spesa prevista è di 40.000,00 euro.
Sono stati poi previsti investimenti sempre
sull’illuminazione pubblica che consentiranno di ottenere un risparmio energetico annuo
di circa 220.000 kWh pari al 27% dei consumi totali: intervento apparentemente banale,
ma che significa 50-60.000,00 euro in meno
sulla bolletta dell’illuminazione pubblica.
Come evidenziato già nel precedente bollettino, anche l’impianto natatorio comunale di Viale Marconi ha richiesto interventi
ingenti per 300.000,00 euro.
In prospettiva futura l’intero patrimonio
comunale dovrà essere riqualificato al fine
di diminuire la spesa corrente del Comune:
in questi due anni abbiamo già fatto tanto
(una tappa significativa è stata senza dubbio
l’approvazione del Paes – Piano di azione per
l’energia sostenibile – ovvero delle linee guida sull’ambiente e il risparmio energetico),
ma molti altri interventi sono necessari.
Spetta a voi concederci la vostra fiducia, premiando un progetto che ha raggiunto in
pochissimo tempo enormi risultati e che, in
fin dei conti, è appena all’inizio. Le idee sono
tante, ma senza il vostro appoggio rischiano
di morire troppo presto.
Nell’aggiornarvi su altri progetti vorrei
evidenziare il futuro parco tematico per la
mountain bike (o biciclette da montagna)
chiamato anche pum-truck.
Il pum-truck è una pista modulare composta da curve e gobbe che serve a migliorare le
capacità di guida: è rivolta a tutte le fasce d’età
e per quasi tutte le tipologie di biciclette.
L’area è già stata identificata sul Colle
della Croce e Prà della Panizza.
L’Assessorato che sto ricoprendo comprende anche la delega per l’ambiente e nel rispetto di questa tematica, che considero fondamentale essendo parte identitaria della realtà
in cui viviamo, ho sostenuto il progetto “A
Pergine pedalare si può” promosso dalla
Scuola media “Garbari”, finanziando la realizzazione dei libretti su cui segnare i giorni
in cui si usa la bici e l’acquisto dei premi a fine
anno scolastico per gli alunni che percorrono
più chilometri per recarsi a scuola con questo
mezzo. Credo infatti che sia determinante
abituare le giovani generazioni a scoprire il
piacere dell’attività fisica come stile di vita
sostenibile. La sensibilizzazione dei nostri figli
verso le tematiche ambientali è passata poi
attraverso la partecipazione degli istituti scolastici alla decima e all’undicesima edizione
della campagna di risparmio “M’illumino di
meno”. Non esiste futuro se non si abituano i
cittadini di domani a rispettare il presente.
Del mio passato di sportivo conservo la
passione per le uscite a piedi o sugli sci in
montagna e in bicicletta, pertanto ho partecipato ben volentieri a iniziative come quella del Fai “Fai andar le gambe… e vedrai la
bellezza”.
Nell’ambito dell’educazione al rispetto
dell’ambiente ho anche collaborato con
Amnu Spa alla promozione della raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole.
Un settore cruciale per l’economia della
nostra città è rivestito dal turismo. Si continueranno a proporre manifestazioni che coinvolgono in primis le nostre associazioni, come
la “Festa dei portoni”, proposta da noi, il cui
ricavato è rimasto proprio alle associazioni, la
“Festa country”, la “Festa biancorossa” e molte altre. Sono manifestazioni che hanno fatto
registrare delle ottime affluenze di turisti nella nostra bellissima città, con grande soddisfazione di chi l’ha visitata, ma anche con
notevole vantaggio del tessuto economico di
cui è composta la nostra comunità. Novità
dell’anno saranno le manifestazioni proposte
dal Comune, ma anche dagli operatori del
lago nella zona di S. Cristoforo, Valcanover e
Cà Rossa.
In un mondo che sta diventando sempre
più tecnologico, il nostro comune non può
farsi trovare impreparato: per questo motivo si sta ultimando la creazione di un’apposita App, destinata a comunicare con i cittadini, ma soprattutto a consolidare la nostra
vocazione turistica, informando circa eventi,
percorsi ciclabili, bike, percorsi a piedi, laghi
e spiagge, musei e impianti sportivi, in un’ottica oramai sempre più internazionale.
In conclusione, credo proprio che tutti
questi interventi abbiano contribuito a creare
una città migliore, più coerente con i nostri
tempi, vicina ai cittadini, ma allo stesso tempo più aperta al mondo. Molto è stato fatto,
ma ancora moltissimo voglio fare. Quando ho
iniziato la mia avventura da assessore ho
dovuto rimboccarmi da subito le maniche per
rendere competitiva una realtà rimasta trascurata per troppo tempo. Avevo la vaga sensazione di vivere nel villaggio di Asterix e
Obelix, circondato da romani convinti di essere superiori e di poter fare di più e meglio: ora
so che in realtà i nostri risultati, che hanno
riscosso moltissimi apprezzamenti, non hanno bisogno di lezioni da nessun paladino della vecchia politica. Anzi, la nostra esperienza
potrebbe diventare un modello di gestione
virtuosa della cosa pubblica, portata avanti da
tecnici esperti nei rispettivi settori, lontani dai
giochini di partito, da esportare anche altrove: anzi, molti romani già ci invidiano!
Spetta ora a voi decidere cosa volete: premiare un progetto di lungo respiro, che ha
già raggiunto grandi obiettivi, o ritornare
indietro nel tempo ai soliti volti e alle solite
promesse. Promesse, appunto. MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
17
COMUNE
“ScopriAmo le emozioni”:
dalla Biblioteca un percorso
culturale con cui esplorare
il mondo interiore
Angela Leonardelli
Assessore
Competenze
Cultura, istruzione primaria
e secondaria, periodico
comunale, associazioni
di riferimento
Orario ricevimento
alle ore 11.00
presso la Biblioteca comunale
Piazza Serra, 11
tel. 0461 502390
Angela.Leonardelli@
18
V
iviamo in un mondo che ci offre
molto dal punto di vista materiale, ci coccola di beni di consumo,
facilita le nostre azioni con strumenti tecnologici sempre più interessanti e
alla portata di tutti, ma forse ci lascia spesso
soli nel nostro mondo interiore, il mondo della coscienza, dei sentimenti, delle emozioni.
Per questo ho ritenuto che poteva risultare interessante tessere un progetto culturale
dove dare risalto e attenzione alla parte emotiva che c’è in noi, offrendo alcune opportunità per “leggere” e “studiare” le emozioni.
A gennaio è così partito nella Sezione ragazzi della Biblioteca un percorso dal titolo
“ScopriAmo le emozioni”.
Si tratta di una serie di conferenze, incontri, laboratori rivolti agli adulti (genitori,
insegnanti, educatori…) dove
si vuole dare spazio e attenzione al mondo emotivo e alle sue
espressioni.
Il progetto è stato rivolto
anche agli istituti scolastici perginesi, ai nidi e alle materne,
attraverso i laboratori di Biblioscuola, e nella seconda parte
del percorso (aprile-maggio)
le attività saranno dedicate
principalmente ai bambini e ai
ragazzi con le seguenti iniziative: reading teatrale, letture animate, incontro con il clown del
sorriso, yoga della risata, concerto “Emozioni in musica”,
mostra tematica, esposizione
dei lavori delle classi scolastiche nella Sezione Ragazzi della
Biblioteca (da gennaio a maggio) e in Sala Maier (dal 27
aprile al 10 maggio), conferen-
za “Le emozioni nei libri per bambini e ragazzi” e messa a disposizione di un’ampia bibliografia sul tema, a cura della Libreria Erickson.
Il percorso, cofinanziato dalla Fondazione
Caritro, rientra in un progetto più ampio, il
cui tema è “Ambiente e salute: conoscenze e
pratiche del benessere tra tradizione e scienza”,
e ha visto la partecipazione di numerose
biblioteche della provincia, con capofila la
Fondazione Museo Storico del Trentino.
I temi affrontati nel corso delle conferenze e le esperienze proposte, attraverso i diversi laboratori, forniranno gli strumenti per
riconoscere e comprendere meglio le emozioni e per entrare in contatto in modo più consapevole con la propria parte emotiva.
Nella Biblioteca delle emozioni ecco che la
letteratura offre l’occasione di ”provare” i sentimenti. Attraverso le storie e l’empatia con i
personaggi, il lettore si avvicina a vissuti e stati emotivi molteplici, provando a gestirli e
testando su di sé le reazioni.
Questi sono i tipi di esperimenti che si fanno coi bambini in una biblioteca delle emozioni. In poche parole vuol dire provare a studiare le proprie reazioni emotive in un luogo
sicuro e protetto, al riparo dalla vita reale.
Negli incontri rivolti agli adulti si trova
lo spazio per fermarsi e accogliere le proprie
emozioni che, a volte, possono essere davvero intense e potenzialmente destabilizzanti
ma, nella maggior parte dei casi, il punto è
un altro, è che una parte fondamentale delle nostre energie viene utilizzata per non
sentire le emozioni: nasconderle, camuffarle, illudendosi con ciò di avere il controllo
di qualunque cosa possa accadere o sia accaduta.
Mi auguro che questo progetto possa portare un piccolo, ma importante contributo alla
comunità. Mostra d’arte “Peace & War”
U
n nuovo e interessante evento culturale arricchisce il
ricco programma di iniziative organizzate a Pergine
in occasione del centenario della Prima guerra mondiale.
Si tratta della mostra d’arte Peace & War, esposizione
personale dell’artista Annalisa Lenzi, curata da Carolina Bortolotti e promossa dal Comune di Pergine Valsugana, che
IN BREVE
*
Arredo urbano
presso la Chiesa Arcipretale
Nella seduta del 22 dicembre scorso, la
Giunta comunale ha approvato, in linea
tecnica, il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori di arredo urbano nello
spazio prospiciente la Chiesa Arcipretale,
redatto dall’arch. Giovanni Modena
di Trento, nell’importo complessivo di
€ 250.000,00 di cui € 174.926,85 per lavori a base d’asta ed € 75.073,15 per somme a disposizione dell’Amministrazione.
I lavori saranno eseguiti in economia.
Il progetto è finalizzato a soddisfare l’interesse pubblico evidenziato in sede programmatoria e riconducibile essenzialmente a migliorare lo spazio antistante
la Chiesa Arcipretale attraverso un intervento di riqualificazione e pavimentazione,
che andrà a interessare una superficie
complessiva di mq 1.805,00 – con una
parte pavimentata all’interno di essa pari
a 1.242,00 mq con posa di cubetti, piastre
e acciottolato in porfido Trentino – e con
verrà ospitata presso la Sala Maier dal 14 al 29 marzo 2015.
Peace & War – pace e guerra – sono due concetti che risultano estremamente attuali anche a distanza di un secolo
dallo scoppio della Grande Guerra: i conflitti armati e le
guerre ideologiche, che flagellano la nostra vita quotidiana, spingono costantemente l’umanità verso un’inesauribile ricerca di pace e di serenità condivisa.
Annalisa Lenzi ha riflettuto sulla dicotomia tra guerra e pace e reinterpretato questi concetti in chiave contemporanea, dando vita a una serie di lavori, diversi tra
loro per il mezzo espressivo utilizzato, ma tutti accomunati dal linguaggio ironico e colorato distintivo della giovane artista: uno stile fortemente riconoscibile con riferimenti espliciti al surrealismo, alla pop e alla street-art.
In mostra sarà quindi possibile trovare soldati pecora al
seguito di un generale, maialini trasformati in aerei da
combattimento, cacciabombardieri catturati da un bimbo
per gioco, installazioni, video e molto altro.
La mostra verrà inaugurata sabato 14 marzo alle ore
18.00 presso Sala Maier e rimarrà visitabile fino a domenica 29 marzo (tutti i giorni con orario dalle 10.00 alle
12.00 e dalle 15.00 alle 19.00). [A.L.] la rivisitazione degli spazi a verde oltre al
ripristino di una esigua zona in asfalto,
mantenendo nella stessa la destinazione a
spazio dedicato al mercato, ma non quella
dedicata a parcheggio per automobili.
* Giorno
della memoria
Il Giorno della memoria, ricorrenza internazionale in commemorazione delle vittime
dell’Olocausto, è stato celebrato a Trento
il 27 gennaio scorso nella sala di rappresentanza del Palazzo del Governo con una
cerimonia nel corso della quale sono stati
consegnati i riconoscimenti istituiti con la
Legge 27 dicembre 2006, n. 296 a favore
dei cittadini italiani, militari e civili
deportati e internati nei lager nazisti
e destinati al lavoro coatto per l’economia
di guerra e ai familiari dei deceduti.
Tra gli insigniti è risultato anche un famigliare dell’ex internato militare deceduto
Luigi Gretter, residente nel Comune
di Pergine.
Alla cerimonia ha partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale,
il Sindaco Roberto Oss Emer, alla presenza del Commissario del Governo per la
Provincia di Trento Francesco Squarcina.
19
COMUNE
Un’esperienza amministrativa
caratterizzata dal confronto
Il cittadino e il suo rapporto con il territorio sono gli elementi
fondamentali per indirizzare lo sviluppo e la crescita della nostra
città. Così si abbatte il muro che lo allontana dalla politica.
Massimo Negriolli
Assessore
Competenze
Edilizia privata, urbanistica,
piano urbano del traffico
Orario ricevimento
lunedì dalle ore 9.00
alle ore 12.00
su appuntamento
presso edificio ex Filanda
Piazza Garibaldi, 4 - 3° piano
tel. 0461 502411
Massimo.Negriolli@
20
Una sfida per la prossima legislatura
A
poco meno di due anni dall’insediamento della nostra Amministrazione e a poche settimane
dalle elezioni comunali ritengo
doveroso fare un bilancio sull’attività svolta.
La nostra esperienza di governo, seppur
limitata a due soli anni, ci ha permesso di
capire quali sono le criticità, ma anche le
potenzialità del nostro territorio e della macchina amministrativa. Personalmente ho avuto modo di confrontarmi con un significativo numero di cittadini (sono stati circa 300
gli appuntamenti sostenuti) su numerosi
argomenti e problematiche sia nell’ambito
dell’urbanistica che dell’edilizia e dei trasporti. Grazie alla preziosa collaborazione
degli uffici tecnici è generalmente stato possibile dare una risposta alle istanze presentate dai cittadini.
Il confronto con i cittadini credo sia uno
degli elementi che maggiormente ha caratterizzato la nostra esperienza amministrati-
va. L’avevamo dichiarato in campagna elettorale nel 2013 e riteniamo di averlo confermato con i fatti: il cittadino e il suo rapporto con il territorio sono gli elementi
fondamentali per indirizzare lo sviluppo e la
crescita della nostra città.
Ascoltare e prendersi in carico i problemi
“basilari” e puntuali della gente significa abbattere il muro che da ormai troppi anni
allontana il cittadino dalla politica. Questo
senza perdere di vista le grandi criticità che
interessano la nostra società, quali il lavoro e
la crisi economica, che sono sempre al centro
dell’attenzione della nostra Amministrazione.
Edilizia
Nel settore dell’edilizia in questi ultimi anni
si riscontra anche sul territorio del nostro
comune la crisi che interessa da tempo molti
paesi dell’Unione Europea, Italia compresa.
Un indicatore di questa situazione è la
significativa riduzione rispetto ad alcuni anni
fa delle entrate legate agli oneri di urbanizzazione: sono sempre di meno gli interventi
di nuova edificazione mentre l’interesse si è
spostato sul recupero dei manufatti esistenti.
Il concetto del recupero dell’esistente,
strettamente correlato all’obiettivo di ridurre il consumo di suolo, è peraltro uno degli
elementi cardine della bozza di riforma
urbanistica attualmente in fase di elaborazione da parte della Provincia Autonoma di
Trento. Fa quindi piacere vedere come le
scelte adottate con la variante 01/2014 al
Piano Regolatore Generale abbiano in qualche modo saputo anticipare, nei principi e
nelle azioni, i contenuti della futura riforma
urbanistica provinciale.
In considerazione dell’attuale contesto
socio-economico ritengo sia fondamentale
indirizzare l’azione amministrativa dei pros-
simi anni verso una revisione delle norme
che agevoli le iniziative volte al recupero
dell’esistente, fornendo ai cittadini e ai progettisti il necessario supporto tecnico e amministrativo. Non dimentichiamo infine che
agevolare il recupero dell’esistente significa
favorire la riqualificazione urbana di contesti attualmente degradati, con risvolti positivi non solo per il titolare dell’intervento,
ma a volte per l’intera collettività.
Urbanistica
Per quanto riguarda il settore dell’urbanistica, durante la nostra Amministrazione sono
state predisposte tre varianti al Piano Regolatore Generale. La variante 01/2014, nota ai
più come la variante delle “soffitte fantasma”,
la variante 02/2014 relativa alla nuova disciplina delle cosiddette “aree bianche” e la
variante 03/2014 che ha recepito le disposizioni provinciali sul commercio.
Con le varianti 01 e 02 del 2014 si è cercato di riportare l’assetto urbanistico del territorio comunale all’anno zero. L’orizzonte
temporale limitato ha suggerito, ritengo correttamente, di operare sulla materia urbanistica con l’obiettivo di risolvere alcune conclamate criticità. Questo era peraltro l’obiettivo
dichiarato nel programma di governo. Abbiamo affrontato, non senza difficoltà, temi
scottanti.
Con il rinnovo dell’Amministrazione provinciale, l’Assessorato alla Coesione territoriale, Urbanistica, Enti locali ed Edilizia abitativa ha dato un forte impulso al programma
di revisione della normativa urbanistica. Attualmente è infatti in fase di predisposizione
una vera e propria riforma dell’intero impianto della legge urbanistica provinciale che interessa diversi temi che hanno una ricaduta
diretta sulle scelte pianificatorie effettuate a
livello comunale.
La sfida per i prossimi cinque anni di legislatura sarà saper declinare nella nostra realtà territoriale i contenuti di questa riforma,
al fine di predisporre una programmazione
urbanistica di ampio respiro in grado di
governare i prossimi dieci anni di sviluppo del
comune di Pergine Valsugana, nella consapevolezza di dover operare delle scelte importanti in un contesto di generale crisi delle
risorse finanziarie. Una sfida che, con il consenso degli elettori, intendiamo affrontare
IN BREVE
*
Adottare il Piano triennale
di prevenzione della corruzione
2015-2017
La Giunta comunale nell’ultima seduta
di gennaio ha adottato il Piano triennale
di prevenzione della corruzione
2015-2017. Detto Piano è pubblicato sul
sito web istituzionale dell’Ente nell’apposita sezione predisposta per gli adempimenti anticorruzione ed è stato trasmesso al Commissariato del Governo.
Con l’entrata in vigore della Legge
6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni
per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, sono stati introdotti numerosi strumenti per la prevenzione e repressione del fenomeno
corruttivo, individuando i soggetti preposti ad adottare iniziative in materia.
L’obiettivo del legislatore è quello di
contrastare il fenomeno della corruzione
nella Pubblica amministrazione,
mediante l’adozione di specifiche misure di prevenzione che ricadono in modo
notevole e incisivo sull’organizzazione
e sui rapporti di lavoro di tutti gli enti
pubblici. La legge soprarichiamata prevede in particolare:
• la presenza di un soggetto Responsabile della prevenzione della corruzione per ogni Amministrazione pubblica, sia centrale che territoriale;
• l’adozione da parte dell’organo di
indirizzo politico di ciascuna Ammini-
strazione di un Piano triennale di prevenzione della corruzione su proposta
del Responsabile della prevenzione
della corruzione.
Con decreto del Sindaco n. 7 del
26.03.2013 è stato nominato Responsabile della prevenzione della corruzione
del Comune di Pergine Valsugana
il Segretario generale.
Il Responsabile della prevenzione della
corruzione ha provveduto a predisporre
la proposta di Piano di prevenzione della corruzione 2015-2017, in collaborazione con i Dirigenti, quali referenti del
Piano, ciascuno per la propria area
di competenza.
Il percorso di costruzione del Piano di
prevenzione della corruzione si è svolto
attraverso le seguenti fasi:
• individuazione dei processi a rischio
di corruzione;
• individuazione, per ciascun processo
selezionato, degli specifici rischi
di corruzione;
• individuazione, per ciascun processo
selezionato, delle azioni di prevenzione dei singoli rischi rilevati.
Detto Piano di prevenzione della corruzione 2015-2017 costituisce aggiornamento del Piano 2014-2016 ed è sostanzialmente allineato a quanto previsto
nel Piano Nazionale Anticorruzione.
Tale Piano sarà suscettibile di integrazioni, modifiche e aggiornamenti secondo le tempistiche previste dalla legge e
dal Piano stesso.
21
COMUNE
con l’impegno, con l’unità di intenti e la compattezza dimostrata dalla nostra maggioranza in questi due anni di legislatura.
Zonizzazione acustica
Un obiettivo programmatico della precedente Amministrazione riguardava l’avvio dello
studio per la zonizzazione acustica del territorio comunale. Per questo motivo era stato
affidato un incarico alla società Sea di Trento che, avvalendosi di un tecnico competente in acustica, l’ing. Nadia Mazzoldi, aveva
elaborato una prima proposta del Piano di
classificazione acustica del territorio comunale che è stata adottata dalla Giunta comunale nel 2011. La nostra Amministrazione si
è quindi inserita nella successiva fase in cui
si è avviato un momento partecipativo, con
l’apertura alle osservazioni da parte dei cit-
tadini (sono pervenute 11 osservazioni) e la
trasmissione del Piano all’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (Appa)
per un parere di merito. Contemporaneamente è stata verificata la coerenza del Piano, per quanto riguarda le aree di confine,
con i relativi Piani di zonizzazione acustica
dei comuni confinanti.
Il Piano di classificazione acustica ha individuato alcune situazioni acusticamente problematiche (definite tecnicamente accostamenti critici), per le quali dovranno essere
predisposti specifici Piani di risanamento
acustico.
La nostra Amministrazione concluderà
l’iter con l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, del Piano di classificazione
acustica cui viene dedicato uno specifico
articolo a seguire. Il Piano di classificazione acustica
comunale
È uno strumento previsto dalla legge nazionale sull’inquinamento acustico (L. 447/95).
Si tratta di uno strumento tecnico-politico di governo del territorio, perché disciplina l’uso
del territorio e vincola le modalità di sviluppo delle attività ivi svolte.
O
biettivo del Piano di classificazione acustica è quello di prevenire
il deterioramento di zone non
inquinate, di limitare i fenomeni
di deterioramento acustico, di tutelare zone
particolarmente sensibili e di fornire un
indispensabile strumento di pianificazione,
di prevenzione e di risanamento dello sviluppo urbanistico. In tal senso, il Piano di classificazione acustica deve essere inquadrato
nelle linee di indirizzo politico relative allo
sviluppo del territorio e deve coordinarsi
con gli altri strumenti urbanistici vigenti, in
particolare con il Piano regolatore generale,
principale strumento di pianificazione del
territorio.
I criteri seguiti per l’elaborazione della
classificazione acustica, coerentemente con
le linee guida elaborate dalla Provincia auto22
noma di Trento, si possono riassumere nelle seguenti fasi:
• Acquisizione dati ambientali e urbanistici.
• Analisi del Piano Regolatore Comunale e
determinazione delle corrispondenze tra
classi di destinazione d’uso e classi acustiche con elaborazione della bozza di zonizzazione acustica.
• Analisi territoriale di completamento e perfezionamento della bozza di zonizzazione
acustica.
• Omogeneizzazione della classificazione acustica e verifica della compatibilità con i comuni confinanti.
• Individuazione delle fasce di pertinenza previste per le infrastrutture dei trasporti, delle
aree destinate a spettacolo a carattere temporaneo, oppure mobile, oppure all’aperto e
delle aree sciistiche.
La legge (D.P.C.M 14 novembre 1997)
stabilisce una suddivisione del territorio in
classi acustiche e per ognuna di queste
determina i valori limite delle sorgenti sonore diurne e notturne. Fatta salva la disciplina
particolare per le fasce di pertinenza delle
infrastrutture di trasporto, il Piano suddivide
il territorio nelle seguenti classi:
Classe I - Aree particolarmente protette
Rientrano in questa classe le aree nelle quali
la quiete rappresenta un elemento di base per
la loro utilizzazione; aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo e allo svago,
aree residenziali rurali, aree di particolare
interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc.
Classe II - Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale
Rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare
locale, con bassa densità di popolazione, con
limitata presenza di attività commerciali ed
assenza di attività industriali ed artigianali.
Classe III - Aree di tipo misto
Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici,
con limitata presenza di attività artigianali e
con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici.
Classe IV - Aree di intensa attività umana
Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta
densità di popolazione, con elevata presenza
di attività artigianali; le aree in prossimità di
strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali; le aree con limitata
presenza di piccole industrie.
Classe V - Aree prevalentemente industriali
Rientrano in questa classe le aree interessate
da insediamenti industriali e con scarsità di
abitazioni.
Classe VI - Aree esclusivamente industriali
Rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi.
Il Piano di classificazione acustica è
composto da una Cartografia che suddivide
il territorio comunale in aree omogenee sotto il profilo acustico seguendo le classi sopra
riportate, e dalle relative Norme di attuazione.
Regolamento acustico comunale
Il Regolamento acustico comunale è uno strumento previsto dalla legge per
disciplinare le attività svolte in modo occasionale o temporaneo, nell’ambito
delle normali attività quotidiane, che eccedono i limiti di emissione acustica
determinati dal Piano di classificazione acustica.
Particolarmente importante è la disciplina delle attività rumorose temporanee svolte per periodi limitati e in modo non permanente nello stesso sito: si
tratta di attività esercitate nell’ambito dei cantieri edili e stradali o di pubblici
esercizi o in concomitanza a manifestazioni svolte in luoghi pubblici o aperti al
pubblico. Nelle more della disciplina provinciale che regola le attività rumorose
temporanee, il Regolamento detta una disciplina organica che fissa le condizioni entro le quali possono essere svolte queste attività e stabilisce le forme
e i modi per ottenere eventuali deroghe. Per queste ultime, il Regolamento
disciplina le fattispecie assoggettate a semplice comunicazione da quelle per
le quali si rende necessario premunirsi di apposita autorizzazione. Obiettivo del
Regolamento è quello di semplificare le procedure per lo svolgimento delle
attività a carattere temporaneo, pur definendo adempimenti e limiti che permettano il controllo dei fenomeni rumorosi a tutela della salute dei cittadini,
la cui inosservanza comporterà l’applicazione di sanzioni.
Il Regolamento fissa altresì regole e limiti temporali per lo svolgimento di altre
attività rumorose quali l’uso di sirene e sistemi di allarme, autoveicoli e macchinari utilizzati nel normale esercizio dell’attività di giardinaggio, pubblicità
fonica ecc.
Il Regolamento e la modulistica saranno reperibili sul sito internet del Comune di Pergine Valsugana (www.comune.pergine.tn.it).
Le Norme di attuazione contengono la
disciplina acustica per particolari interventi edilizi la cui realizzazione è ritenuta rilevante sotto il profilo dell’inquinamento
acustico, sia nel caso questi producano
impatto acustico (come può avvenire per un
insediamento industriale o infrastrutture
viarie), sia nel caso rappresentino un ricettore acustico sensibile (come nel caso di
ospedali, scuole, insediamenti residenziali
ecc.). L’istruttoria necessaria per il rilascio
del titolo edilizio di questi interventi dovrà
contenere valutazioni anche sotto il profilo
acustico.
Il Piano è accompagnato inoltre dal Regolamento acustico comunale, volto a disciplinare le attività rumorose a carattere
temporaneo svolte nell’ambito delle normali attività.
Informazioni in merito al Piano possono
essere ottenute presso la Direzione Servizi
Tecnici - Ufficio Urbanistica (0461 502550),
inoltre il Piano e i relativi allegati saranno
consultabili sul sito internet del Comune di
Pergine Valsugana. [M.N.] MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
23
COMUNE
Congiuntura economica
tra crisi e speranze di ripresa
Si ritiene fondamentale continuare a tenere i contatti con il mondo
produttivo e con le associazioni di categoria per avere sempre
la conoscenza della situazione e capire i bisogni reali.
Sergio Paoli
Assessore
Competenze
Attività economiche,
industria, artigianato,
commercio, agricoltura,
associazioni di riferimento
Orario ricevimento
lunedì dalle ore 12.00
alle ore 14.00
presso il Municipio
Piazza Municipio, 7
tel. 0461 502100 - 502120
Sergio.Paoli@
I
l 2014 è stato caratterizzato da una
difficile congiuntura economica che
ha toccato anche la nostra ricca provincia. Si stanno perciò portando avanti visite alla gran parte delle attività economiche presenti a Pergine: assieme al Sindaco
abbiamo incontrato tanti imprenditori per cercare di capire la situazione economica, dell’impiego e naturalmente delle prospettive
aziendali. È innegabile la difficoltà generalizzata che hanno tante imprese nel riuscire a far
quadrare i bilanci: tuttavia a Pergine ci sono
delle imprese che, nel loro settore, sono delle
eccellenze e riescono a incrementare i fatturati e assumere dipendenti.
Si ritiene fondamentale continuare a tenere i contatti con il mondo produttivo e con le
associazioni di categoria per avere sempre la
conoscenza della situazione e capire i bisogni
reali.
Nel settore del commercio si registra una
Festa d’autunno 2014
24
certa vitalità: nel 2014 gli esercizi al dettaglio
hanno avuto un discreto ricambio con un saldo in “positivo”; in sostanza si sono aperti 26
negozi nuovi, ci sono stati 13 subingressi e le
chiusure sono state 24.
Il commercio all’ingrosso ha registrato un
incremento rispetto all’anno precedente, con
6 nuove aperture e 1 cessazione.
Le forme speciali di vendita (commercio a
domicilio del consumatore, internet) presentano 10 nuove aperture, 1 subingresso e 3
cessazioni.
Relativamente ai pubblici esercizi aperti
al pubblico si sono verificate 6 nuove aperture, 11 subingressi e 3 effettive cessazioni.
Sebbene non siano immuni dalle difficoltà
derivanti dalla crisi, i pubblici esercizi registrano un indice, tra aperture e chiusure, con
segno positivo. Se pochi sono i bar e simili
che aprono ex novo, numerosi sono quelli
che hanno cambiato gestione.
Nel 2014 è stata riconosciuta una “bottega storica”, per un totale di 12 esercizi riconosciuti che rappresentano un’importante
traccia e valorizzazione della nostra tradizione locale di bottega-laboratorio.
L’Assessorato al commercio ha rafforzato e consolidato la collaborazione con il
Copi. Nel 2014 si è svolta la quinta edizione
del “Villaggio delle meraviglie - PerzenLand
e la Valle Incantata”, dove il Copi ha un ruolo fondamentale, a cui si affianca nell’organizzazione l’Amministrazione comunale assieme alla locale Apt, la Proloco di Pergine,
la Valle dei Mocheni e altre associazioni di
volontariato del territorio. Tale manifestazione rappresenta per Pergine – per il periodo che va da novembre fino all’Epifania – un
significativo rilancio sotto il profilo commerciale e turistico e verrà sostenuta e valorizzata anche nel 2015.
Continueranno anche tutte quelle attività che servono per mantenere vivo e rendere appetibile il centro storico:
• il Mercato contadino, organizzato in collaborazione con la Coldiretti, con l’annesso
mercatino hobbistico artigianale (i giovedì).
Stiamo valutando la possibilità di esportare, nei mesi estivi, tale mercatino anche a
San Cristoforo;
• il Mercato delle pulci, che ha preso avvio
in maggio 2014 e che ha destato interesse
e curiosità tra i cittadini e i turisti;
• la Festa d’autunno, organizzata in collaborazione con l’Associazione Apicoltori Valsugana e la Cooperativa Castanicoltori del
Trentino Alto Adige, che ha l’obiettivo di far
conoscere il miele, le castagne e i prodotti
tipici dell’autunno prodotti in Valsugana.
Nel dettaglio vorrei sottolineare l’importanza del lavoro svolto dalle due associazioni
sopracitate. Apival sta facendo conoscere il
prezioso lavoro delle api contribuendo così a
far aumentare notevolmente l’interesse nei
confronti dell’apicoltura e di riflesso il numero degli apicoltori presenti sul territorio
comunale con benefici soprattutto per l’agricoltura. Albert Einstein affermava: «Se l’ape
scomparisse dalla faccia della terra all’uomo
non resterebbero che quattro anni di vita».
Per questo motivo l’Assessorato all’agricoltura ritiene importantissimo sostenere l’attività degli apicoltori, anche in maniera economica.
La Cooperativa Castanicoltori promuove
attività formative, didattiche e sperimentali
per recuperare i vecchi castagneti e far sì che
la castanicoltura trentina torni a quell’importanza che aveva fino alla prima metà del
XIX secolo.
L’agricoltura è stata per anni il settore
trainante della nostra economia. Dopo alcuni anni di disaffezione è rinata una sensibilità per il settore primario, soprattutto per l’introduzione e lo sviluppo della produzione di
piccoli frutti, anche se il numero dei fondi
incolti sta diventando un problema rilevante. L’Amministrazione ha introdotto, in sede
di revisione del Regolamento di polizia urbana, l’obbligo per i proprietari di procedere al
taglio degli arbusti, delle sterpaglie e della
vegetazione incolta, compresi i frutteti abbandonati, almeno una volta all’anno, al fine di
salvaguardare le coltivazioni limitrofe dal
Conoscere i prodotti apistici
I
prodotti apistici comprendono il miele, la pappa reale, la cera, la propoli e il polline. I primi tre vengono elaborati all’interno dell’alveare
mentre gli ultimi due provengono dal mondo vegetale.
La materia prima del miele è costituita dal nettare prelevato dai fiori e dalla melata proveniente dalle piante parassitate da particolari insetti. Il nettare e la melata vengono trasformati in miele dagli enzimi del
proventricolo dell’ape; con lo scambio di cibo tra le api (trofallasi) la
quantità enzimatica aumenta progressivamente fino alla completa trasformazione. Il miele viene sistemato nelle celle del favo e quando esso
raggiunge circa il 18% di umidità le celle vengono chiuse con l’apposizione di un opercolo.
La pappa reale viene prodotta dalle ghiandole ipofaringee delle giovani operaie, viene impiegata come alimentazione iniziale per le larve di
età inferiore ai tre giorni e come alimentazione esclusiva per le regine.
La cera viene prodotta dalle ghiandole addominali delle giovani operaie.
La propoli è una sostanza che viene elaborata dalle api partendo da
elementi vegetali prelevati dalle gemme e dalla corteccia delle piante e
viene utilizzata dalle stesse per la sua capacità antibatterica e antifungina e in medicina per le sue proprietà terapeutiche legate all’azione
batteriostatica, battericida e antivirale.
Il polline è invece formato dai gameti maschili dei fiori e viene utilizzato per l’alimentazione delle larve di operaie e di fuchi e delle giovani api addette alla produzione della gelatina reale. Viene utilizzato
nell’alimentazione umana come integratore proteico visto l’elevato
valore nutritivo. [S.P.] propagarsi di malattie e insetti dannosi e da
incendi, nonché per assicurare il decoro, la
salute e l’incolumità delle persone. Con questo si spera di poter aiutare in qualche modo
il mondo agricolo che è fortemente preoccupato dal diffondersi di scopazzi del melo,
drosophila suzukii, cancro batterico del kiwi
e cinipede galligeno del castagno. Si sono
quindi stanziati, nel bilancio 2015, dei fondi
per il recupero degli incolti vista la crescente
richiesta di terreni agricoli da coltivare da
parte di giovani e di disoccupati. MARZO 2015 | ANNO 36 N. 101 | NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE
25

Comune di Pergine Valsugana

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