Presentazione 20_03_2009

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Presentazione 20_03_2009
2008: acquisizione del marchio
Liberti nel mercato della corsetteria
20 marzo 2009
1
Indice degli argomenti
Presentazione
1. Risultati ultimi bilanci
2. Dalle perdite all’utile
3. Azioni compiute
-
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
4. Scenario di mercato
5. Linee guida
6. Prospettive: dalla Produzione alla Distribuzione / dalle Calze alla Diversificazione
Documentazione Allegata
A.
B.
C.
D.
Risultati 2008
Risultati 2007-2006-2005-2004-2003
Dati storici
Beneficio fiscale da perdite pregresse
2
1. Risultati ultimi bilanci
3
Sintesi ultimi bilanci
Milioni Euro
Fatturato netto
Risultato dopo imposte
2002
159,5
- 4,2
2003
142,4
- 9,9
2004
122,8
- 5,8
2005
105,0
- 7,4
2006
100,4
+ 2,6
2007
117,8
+ 8,1
2008
112,4
+ 5,6
4
Le cause dei risultati negativi del periodo
2002--2005
2002
1. Cronica recessione dei consumi del mercato calze/collant, dimezzati nell’ultimo
decennio. Mancata crescita dell’intimo seamless.
2. Esuberante capacità produttiva del Gruppo, quasi doppia rispetto alle vendite.
3. Drastico ridimensionamento del mercato russo, terzo per importanza dopo Italia e
Francia, ridotto a causa di produttori locali.
4. Fattori straordinari:
- svalutazione azioni proprie per 5,4 milioni di Euro nel triennio 2001-2003;
- ristrutturazione Le Bourget per quasi 2 milioni di Euro nel biennio 2002-2003;
- ristrutturazione Capogruppo per circa 1 milione di Euro nel biennio 2004-2005.
5. Imposte per 8 milioni di Euro, anche in assenza di reddito.
5
Le risposte ai problemi
1. Consumi
- Diversificazione dal mercato calze/collant
- Innovazione nel mercato calze/collant e intimo seamless
2. Produzione
- Ridimensionamento della capacità
- Riduzione dell’organico
- Generale alleggerimento della struttura
3. Russia
- Riordino distributivo locale
4. Straordinari
Dagli oneri straordinari ai proventi straordinari
vendendo gli stabili non più strategici
5. Gestionali
- Meno costi
- Più margini
- Meno debiti
- Sostegno al fatturato
6. Nuove fonti di
business
Nuove attività distributive:
- mandati di vendita per marchi di terzi
- licenze di marchi internazionali
6
Interventi gestionali per il ritorno all’utile
Dati in milioni di
Euro
2002 2003 2004 2005 2006
Magazzino
58,0 47,1
40,6
26,8 26,9
Circolante
84,4 68,8
58,4
40,4 39,0
Indebitamento
finanziario netto
83,7 69,6
59,1
37,4 19,4
Oneri finanziari
4,0
3,3
2,7
2,2
Costo del lavoro
33,8 32,0
29,0
26,8 23,9
1,9
I dati sono riferiti agli anni in perdita (2002-2005) e all’anno di ritorno all’utile (2006).
Dati IAS a partire dal 2004, SP Polska deconsolidata dal 2005
7
2. Dalle perdite all’utile
8
Le principali ragioni del ritorno all’utile
In ordine di importanza:
1. riduzioni di costo
2. riduzioni del working capital e dell’indebitamento
3. miglioramenti del margine industriale
4. tenuta delle marche
5. nuove fonti di business
6. pressione di vendita.
9
Riduzioni di costo
•Tagli di organico,
•chiusura di stabilimenti non più strategici,
•riduzioni di costi operativi,
•vendita di cespiti.
10
Riduzioni del working capital e
dell’indebitamento
•Contenimento degli stocks di fine stagione,
•semplificazione dell’offerta,
•drastica riduzione dell’indebitamento bancario,
•aumento di capitale.
11
Miglioramenti del margine industriale
•Riduzione costi industriali nel distretto
•Delocalizzazione in outsourcing
•Mix di fatturato con più estero e più Oroblù (con maggiore
marginalità), meno Italia e meno Sanpellegrino (con minore
marginalità)
•Manutenzione listini prezzi
•Contenimento sconti
•Nuovi prodotti
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Rilancio delle marche
I marchi Oroblù, Lepel e Le Bourget, hanno mostrato
una buona tenuta delle posizioni di mercato.
La quota di mercato di Sanpellegrino ha ripreso a crescere
nel 2008.
13
Nuove fonti di business
Nuove attività distributive per marchi di terzi:
Dal II semestre 2006
Puma
Dal I semestre 2007
Sergio Tacchini e Miss Sixty
Dal II semestre 2007
Energie Underwear
Dal II trimestre 2008
Energie Beachwear
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Aggiornamenti organizzativi di vendita
•Aggiornamento organizzativo con unificazione delle
responsabilità per i canali distributivi Italia, a partire dal
2006, con effetto dal 2007
•Aggiornamenti di ruoli e funzioni per l’Export, a partire
dal 2007, con effetto dal 2008.
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Presenza dei marchi CSP International nelle Catene Distributive dei principali paesi
PAESE
PAESE
INSEGNE
INSEGNE
La Rinascente, Coin, Auchan, Carrefour, SMA, Il Gigante, PAM,
Panorama, Lombardini, Coop, Esselunga, Sigma, Despar, Bennet,
FIniper, Leclerc, Conad
CDN
De Bay
USA
Nordstroem, Macy, Urban Outfitter, Bloomingdales
UK
Fenwicks, Harrods, Selfridges
RUS
Tsum, Krokus, Passage, Gostinyj-Dvor, Wild Orchid,, Bustier
F
Printemps, Carrefour, Auchan,
Lafayette, Le Bon Marché
PL
Oroblù shops chain
EST
Sokos, Kaubamaja, Rimi, Prisma, Maximarket, Selver
NL
De Bijenkorf, Vroom & Dresman
J
Takashimaya, Isetan, Sogo, Seibu, Mitzukoshy
N
Steen & Strom, Glas Magasinet, Cubus, Twilfit, Stockman
SLO
Modiana, Le Clerc ,Mercator, Spar
DK
Magasin du Nord, Illum, Salling
RO
Metro, Billa, Selgross, Kaufland, Carrefour, Gima, Real
S
NK, Aelhens
UA
Bustier
CH
Manor, Globus, Jelmoli
LT
VP-Market, Rimi, Drogas
D
Karstadt, Kadeve, Kaufhof
LV
Drogas, VP Market, Rimi, Iki
B
Innovation, Cora, Carrefour, Colruyt, Makro,
MD
Metro
E
Corte Inglès
MEX
El Palacio de Hierro, Liverpool
A
Palmers, Kastnerolher
PRC
Sogo, Lufthansa, Printemps, Isetan
ISL
Hagkaup
GR
Attica, Kondos
HR
Metro, Coop Italia, Konzum, DM, Kaufland, Getro
NZ
Farmers
BG
Metro, Billa
I
Casino,
Intermarché,
Monoprix,
16
3. Azioni compiute
17
Azioni compiute
Meno costi,
costi, attraverso lo snellimento della struttura produttiva
Più margini,
margini, attraverso la riduzione dei costi e i nuovi prodotti
Meno debiti,
debiti, controllando il circolante
Sostegno al fatturato,
fatturato, attraverso il supporto pubblicitario alle
marche proprie e le nuove attività distributive
18
Meno costi
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Snellimento della struttura produttiva
MERCEOLOGIA
Calze e
collant
Corsetteria
UNITA’
PRODUTTIVA
AZIONI
RIDUZIONE
ORGANICI
Le Bourget
-Capacità produttiva di tessitura azzerata
e mantenimento del servizio logistico per il
mercato francese (2004)
-143
Capogruppo
-Chiusura Rivarolo del Re (settembre
2005) e interventi Ceresara
-Razionalizzazione stabilimenti (2006)
-204
Lepel
-Chiusura Poggio Rusco nel febbraio 2005
-Unificazione 2 stabilimenti di Carpi e
Poggio Rusco
-71
19
Meno costi
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Organico del Gruppo (al termine del periodo)
ANNO
RIDUZIONE
2002:
2003:
2004:
2005:
2006:
2007:
2008:
- 72 unità
- 80 “
- 102 “
- 164 “
- 81 “
- 23 “
692 unità in organico, di cui
452 Capogruppo
240 Le Bourget
20
Meno costi
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
A. Capacità produttiva
Collant
Le Bourget: eliminazione della capacità produttiva di 1,4 milioni di dozzine;
Capogruppo: con la chiusura di Rivarolo del Re, la capacità produttiva è
scesa da 8,2 a 4,0 milioni di dozzine.
Corsetteria
Lepel: chiusura di Poggio Rusco e produzione in outsourcing.
B. Localizzazione produttiva
Collant: Negli stabilimenti automatizzati CSP, perché è un prodotto
industriale
Corsetteria: In outsourcing, perché sono prodotti labour intensive.
Intimo seamless: In outsourcing, perché sono prodotti labour intensive.
Progettazione all’interno per tutte le merceologie.
21
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Più margini
Trend di miglioramento del margine industriale (differenza tra fatturato netto e costo
di produzione) espresso in percentuale sul fatturato:
Secondo semestre 2004:
Anno 2005:
Anno 2006:
Anno 2007:
Anno 2008:
27,1%
30,9%
40,3%
43,2%
42,7%
Il miglioramento è la conseguenza di
- interventi strutturali sugli assetti produttivi e sugli organici
- mix di vendita, più orientato verso i marchi a maggior marginalità.
22
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Più margini
Il miglioramento dei margini da perseguire ulteriormente
Derivante da:
- diversificazione e innovazione;
- nuove attività distributive, con margini lordi superiori all’attuale core-business:
- mandati di vendita di marchi di terzi;
- licenze di marchi internazionali
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Più margini
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Innovazione di prodotto
L’innovazione
- dà più libertà nel pricing;
- offre margini più consistenti;
- mantiene aggiornata l’immagine di marca.
Nelle tavole seguenti sono presentati alcuni esempi di innovazione di prodotto realizzati
nel 2006/2007.
24
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Nuovi prodotti
Intendiamo per nuovi prodotti gli articoli lanciati nel periodo di riferimento
e nell’anno precedente dalla Capogruppo, senza comprendere le marche
in distribuzione o in licenza.
PERIODO
INCIDENZA %
IN QUANTITA’
IN VALORE
2005
9,1
22,4
2006
11,2
24,1
2007
11,2
31,8
2008
10,4
28,5
L’incidenza dei nuovi prodotti in valore è quasi un terzo del fatturato totale.
25
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Valore nuovi prodotti
PERIODO
PREZZO MEDIO
ARTICOLI
ESISTENTI
ARTICOLI
NUOVI
2005
1,37 €
3,95 €
2006
1,31 €
3,29 €
2007
1,27 €
4,71 €
2008
1,35 €
4,64 €
Nel 2008 i nuovi prodotti hanno avuto un prezzo medio di 4,96 Euro,
contro 1,36 Euro degli esistenti. Ciò consente, al netto del costo
industriale, anch’esso più elevato della media, una superiore marginalità.
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Collezione Sanpellegrino
SOLLIEVO
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
27
Sanpellegrino
In&Out
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Pancia in dentro
Sedere in fuori
28
Collezione Oroblù
KIDS
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
29
Le Bourget
“Les dessous chic”
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
30
Lepel
Belseno Cotone 2008
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
31
Lepel
Belseno Segreto 2009
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
32
Oroblù
Collant ABC
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
33
Oroblù
Intrigo Bra 100 positions
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
34
Oroblù
Culotte Bottom Up
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
35
Oroblù Couture
Collezione di alta gamma
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
36
Oroblù
All Colors
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
37
Oroblù
Mare
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
38
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Sostegno al fatturato
Strumenti molto importanti
• Lancio di prodotti innovativi
• Supporti promo-pubblicitari alle marche proprie
• Nuove attività distributive:
- mandati di vendita per marchi di terzi;
- licenze di marchi internazionali
Strumenti importanti
• Nuovi distributori esteri dedicati alle merceologie diversificate
• Riordino distributivo del mercato russo
Strumenti marginali
• Licenze con le marche proprie
• Negozi Oroblù
39
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Nuove attività distributive
Modalità
- Mandati di vendita per conto terzi;
- Licenze di marchi internazionali.
Vantaggi
- Nuove fonti di business, per la stabilizzazione del fatturato;
- Nuove fonti di margini, per accelerare il ritorno alla redditività.
Obiettivi
- Equilibrare il fatturato tra core business, merceologie diversificate e nuove attività distributive.
Criteri di scelta
-Notorietà superiore ai marchi propri;
-Copertura distributiva internazionale;
-Margini industriali superiori al core-business..
40
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Accordo distributivo Puma
CSP International vende le collezioni di calze sportive Puma sul territorio
italiano.
- Puma è una delle grandi aziende internazionali del settore, insieme con
Nike, Adidas e Reebok;
- il marchio Puma gode di una elevatissima notorietà, sostenuta da
ingenti investimenti pubblicitari;
- le collezioni Puma comprendono, tra l’altro, un’ampia offerta di calze
sportive.
Tempi:
• Raccolta ordini da gennaio 2006;
• Fatturato da luglio 2006;
• Validità: fino al 2009.
41
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Accordo distributivo Sergio Tacchini
Distribuzione delle collezioni di abbigliamento coordinato
mare, polo e T-shirt di Sergio Tacchini, per tutta l’Europa.
Timing
- Vendita: da giugno 2006
- Fatturato: dal I trimestre 2007
- Validità: terminato il 31/12/2008.
42
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Accordo di licenza Miss Sixty
Licenza
CSP International per il Sixty Group cura la progettazione,
produzione e distribuzione di abbigliamento intimo, per il
target femminile, con il marchio Miss Sixty, sulla base di un
contratto di licenza internazionale.
Merceologia
Le collezioni Miss Sixty comprendono calze, collant, lingerie,
corsetteria, maglieria intima e costumi da bagno.
Timing
- Vendita da giugno 2006;
- Fatturato dal primo trimestre 2007;
- Validità: fino al 2009.
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Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Accordo di licenza Energie
Licenza
CSP International per il Sixty Group cura la progettazione, produzione e
distribuzione di abbigliamento intimo e costumi da bagno, per il target
maschile, con il marchio Energie, sulla base di un contratto di licenza
internazionale.
Merceologia
Collezioni di intimo e beachwear maschile di tendenza.
Timing
- Vendita da gennaio 2007;
- Fatturato dal secondo semestre 2007 (intimo) e dal II trimestre 2008
(mare);
- Validità: fino al 2010.
44
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Negozi monomarca
• Situazione
Il Gruppo ha negozi propri in Italia (5 Oroblù e 3 Outlet) e Francia (3 Outlet).
I negozi presenti in altri paesi sono di proprietà degli operatori locali.
•Insegne
- Insegna Oroblù per l’alto di gamma;
- insegna Lepel Store per l’offerta di convenienza.
•Prospettive
- Nessuna nuova apertura monomarca;
- mantenimento degli outlets, per lo smaltimento degli stock di fine stagione.
45
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Royalties incassate
2004:
2005:
2006:
2007:
480.000 Euro
599.000 Euro
282.000 Euro (i costumi da bagno vengono gestiti direttamente e non più in licenza)
234.000 Euro (mantenimento della sola licenza calze uomo Sanpellegrino
e calze uomo Oroblù)
2008: 348.000 Euro
46
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Campagne pubblicitarie
Campagne pubblicitarie marche CSP International
MARCHI
2006
2007
2008
Sanpellegrino
Stampa
TV
Stampa
Lepel
Poster
TV
TV
Le Bourget +
Le Bourget Bain
Poster
Stampa
Poster
Stampa
Poster
Oroblù
Stampa Stampa tecnica Stampa
Miss Sixty
Energie
Stampa
Stampa
Stampa
47
Sanpellegrino
Sollievo
48
Le Bourget
Le Bourget
Le Bourget
Bain
2007
53
Le Bourget
Bain
2008
54
Sanpellegrino
In&Out
55
Oroblù
Collant ABC
56
Miss Sixty
Mare 2007
Miss Sixty
Mare 2008
Energie
Mare
59
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Meno debiti
Riduzione del Working Capital
• Stock di magazzino relativo alla Capogruppo (Sanpellegrino + Oroblù)
- fine 2002:
3,5 milioni di dozzine
- fine 2003:
2,0
“
- fine 2004:
1,9
“
- fine 2005:
1,3
“
- fine 2006:
1,4
“
- fine 2007:
1,5
“
- fine 2008:
1,2
“
Working Capital nell’ultimo triennio sempre attorno al 40% del fatturato.
60
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Meno debiti
Riduzione dell’indebitamento bancario
ANNI
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
83,7 milioni Euro
69,6
“
59,1
“
37,6
“
19,5
“
19,4
“
16,2
“
61
Meno costi
Più margini
Sostegno al fatturato
Meno debiti
Aumento di capitale
L’aumento di capitale, perfezionato il 15 settembre 2006, è stato sottoscritto
ad un prezzo costituito da un valore nominale di 0,52 €, integrato da un
sovrapprezzo di 0,44 €, per un prezzo complessivo di 0,96 € per azione.
Gli azionisti di maggioranza di CSP International hanno sottoscritto l’aumento
per 7,5 milioni €, anche tramite utilizzo del prestito obbligazionario in essere
per 5 milioni €.
Il mercato ha contribuito per 0,9 milioni €, per un aumento complessivo di 8,4
milioni €.
62
4. Scenario di mercato
63
Scenario di mercato: calze
Cronica recessione dei consumi calze
Consumo inizio anni ’90:
indice 100
Consumo 2008:
Italia
indice 35
USA
indice 45
Europa
indice 35
Giappone indice 30
64
Calzetteria femminile: il trend del mercato
ANNO
Q.TA’
VALORE
1994
- 3,0%
+ 4,9%
1995
- 2,0%
+ 4,6%
1996
+ 0,4%
+ 5,5%
1997
- 8,3%
- 10,7%
1998
-4,5%
-0,6%
1999
-9,0%
-8,1%
2000
-10,3%
-10,4%
2001
- 7,8%
- 8%
2002
- 5,1%
- 5,0%
2003
- 10,7%
- 9,3%
2004
- 3,1%
+ 0,1%
2005
- 6,2%
- 6,6%
2006
- 1,4%
+ 0,4%
2007
- 12,9%
-12,1%
2008
- 6,2%
- 1,4%
Fonte: Istituti Nielsen, Sita e GFK
65
Calzetteria femminile: valore della produzione
ANNI
MILIONI DI EURO
2000
1.136
2001
1.140
+ 0,4
2002
1.104
- 3,1
2003
1.038
- 6,0
2004
1.048
+ 0,9
2005
1.040
- 0,7
2006
1.096
+ 5,3
2007
1.114
+ 1,7
Fonte: SMI-ATI
+/-
66
Calzetteria maschile: fatturato
ANNI
MILIONI DI EURO
2000
427
2001
425
- 0,5
2002
419
- 1,4
2003
399
- 4,7
2004
376
- 5,8
2005
341
- 9,3
2006
317
- 7,1
2007
312
- 1,5
Fonte: SMI-ATI
+/-
67
Scenario di mercato: intimo
‘000 pezzi
2003
2004
2005
2006
2007
FONTE GFK
2008
FONTE SITA
Intimo Donna
188.939
189.324
188.470
185.577
185.188
210.082
Intimo Uomo
100.490
98.170
96.490
97.314
99.725
119.944
2007
2008
Milioni Euro
2003
2004
2005
2006
FONTE GFK
FONTE SITA
Intimo Donna
1.249
1.351
1.341
1.298
1.310
1.716
Intimo Uomo
431
419
428
421
435
632
Fonte: Istituto GFK e Sita
68
Scenario di mercato:
principali segmenti dell’intimo
in Italia
Fonte istituti GFK e Sita, dati in quantità
Milioni di pezzi
GFK
2007
SITA
2008
Reggiseno e parti alte
39,4
38,9
Parti basse
100,9
133,3
Maglieria
37,2
30,5
69
Scenario di mercato: costumi da bagno
Mercato Domestico
Milioni € 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Fatturato
585
Var. %
Consumi
Var. %
897
2007
577
591
587
591
597
613
634
- 1,3
+ 2,5
- 0,7
+ 0,7
+ 0,9
+ 2,8
+ 3,6
896
928
937
957
982
1.034
1.050
- 0,1
+ 3,6
+ 0,9
+ 2,1
+ 2,6
+ 5,3
+ 1,5
Fonte: SMI-ATI
70
5. Linee guida
71
Linee guida
-Sviluppo del fatturato dei marchi propri
-Consolidamento margine industriale
-Innovazione: nuovi prodotti e nuove collezioni
-Supporto promo-pubblicitario alle marche proprie
-Sviluppo nuove attività distributive
-Monitoraggio dell’indebitamento, working capital e costi
72
A. Marche proprie
Valorizzare le seguenti principali novità:
• Sanpellegrino: Collant In&Out per pancia in dentro e sedere in fuori
• Oroblù:
- All Colors;
- Couture Collection (alto di gamma);
- Collant ABC Advanced Body Control;
- Intrigo Bra 100 positions;
- Intrigo Culotte Bottom Up
• Lepel: nuovo reggiseno Belseno Cotone e Belseno Segreto
• Le Bourget: integrazione lingerie + collant Les Dessous Chic
73
B. Attività distributive
ITALIA
Una nuova Forze Vendita operativa da fine 2006 per Miss Sixty e Energie.
La Forza Vendita Oroblù Dettaglio distribuisce Puma al Dettaglio.
La Forza Vendita Sanpellegrino Ingrosso distribuisce Puma all’Ingrosso.
La Forza Vendita Sanpellegrino GDO distribuisce Puma in GDO.
ESTERO
Nuovi Distributori e Agenti per la vendita di Miss Sixty ed Energie.
74
C. Margine industriale
Consolidare il miglioramento attraverso:
• la saturazione della capacità produttiva interna di calze;
• l’ottimizzazione dell’outsourcing per le merceologie
diversificate;
• la manutenzione dei listini prezzi (in linea con l’inflazione);
• il contenimento degli sconti;
• i nuovi prodotti.
75
D. Working capital e indebitamento
• Monitorare il magazzino, in crescita per l’effetto delle
nuove attività distributive;
• mantenere il working capital al di sotto del 40% del
fatturato e ridurne progressivamente l’incidenza;
• grande attenzione al Credit Management nei confronti dei
clienti;
• attenzione “ossessiva” ai costi: si spende non su ciò che è
utile, ma su ciò che è necessario.
76
6. Prospettive: dalla Produzione alla Distribuzione,
dalle Calze alla Diversificazione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Fonti di business
Fonti produttive
Canali distributivi
La competenza chiave
Acquisizione del marchio Liberti
Priorità
Prospettive
77
Fonti di business
MIX
OBIETTIVI
Geografico
Impulso ai mercati extra-Italia:
54,6% al 31/12/2008
Merceologico
Sviluppo della diversificazione con intimo, mare e fashion:
37,0% al 31/12/2008
Marche proprie
Sostegno alle marche ad alta marginalità:
Oroblù e Le Bourget: 47,8% al 31/12/2008;
Acquisizione di Liberti nel 2008 e rilancio del marchio
nel 2009
Marche di terzi
Mix con marche di terzi:
10,5% al 31/12/2008
78
Fonti produttive
-
Produzione della calzetteria nel distretto
Delocalizzazione di tutte le altre merceologie in
outsourcing
Mantenimento
all’interno
del
know-how
di
progettazione, stile, modellistica e campionari.
79
Canali distributivi
MARCHI PROPRI
DISTRIBUZIONE
LICENZE
Marchi
Canale distributivo
Ingrosso
Grande Distribuzione
Grandi Magazzini
Dettaglio
Specialisti sport
Specialisti jeans
Negozi mono-marca
80
Timing marchi in distribuzione
MARCHI DI
TERZI
INIZIO
VENDITA
TIMING
Italia
Gen. 2006
2006 - 2009
Sergio
Distribu- Coordinati mare,
Tacchini zione
polo, T-shirt
Europa
Giu. 2006
2007 – 2008
Miss
Sixty
(donna)
Licenza
Mare
Calze, intimo
Mondo
Lug. 2006
2007 - 2009
Energie
(uomo)
Licenza
Intimo
Mare
Mondo
Gen. 2007
2007 - 2010
Puma
ACCORDI
MERCEOLOGIA
Distribu- Calze sportive
zione
TERRITORIO
81
Sfruttamento delle competenze distributive
L’Azienda ha
- una competenza di lunga data nella produzione di calze e collant;
- una competenza più recente nella produzione delle altre merceologie;
- una più modesta esperienza nel retail, con una piccola presenza di negozi a marchio
proprio.
Tra produzione e retail, l’Azienda ha sviluppato una specifica competenza nella
Distribuzione nei diversi canali commerciali
•in Italia con 7 Forze Vendita, 120 Agenti e 100 merchandisers;
•in Francia con 2 Forze Vendita, 40 venditori e 120 vendeuses;
•in altri 50 paesi con 100 Distributori e Agenti.
Competenza chiave
La vera competenza chiave, tra produzione e retail, è la competenza distributiva.
Facendo leva su questa competenza, si perseguono gli obiettivi di business più equilibrato e
redditizio.
Produzione
+
Distribuzione
Retail
82
Acquisizione del marchio Liberti
CSP International Fashion Group S.p.A. ha acquistato il marchio Liberti,
che contraddistingue da oltre 30 anni collezioni di corsetteria, lingerie,
costumi da bagno e maglieria di target elevato, distribuite nei punti
vendita specialisti di intimo.
83
Le sinergie con il marchio Liberti
Liberti, in combinazione con il marchio Lepel, rafforzerà la posizione di CSP
International nel mercato della corsetteria, con ruoli complementari sia a
livello distributivo che per target di riferimento, secondo lo schema
seguente:
MARCHI
CANALI DISTRIBUTIVI
TARGET DI CONSUMO
Lepel
Ingrosso
Grande Distribuzione
Medio
Liberti
Dettaglio Specializzato
Elevato
84
Le modalità dell’acquisizione di Liberti
CSP International Fashion Group ha acquisito il marchio dal Tribunale di
Treviso, ove è stato omologato il concordato preventivo per la società Liberti
SpA, per un importo pari a 1,9 milioni di Euro. Il rogito è stato effettuato in
data 18 luglio 2008.
L’acquisizione, riguarda il solo marchio e nessun’altra attività o passività
della società Liberti S.p.A.
L’acquisto di Liberti si inserisce nella strategia tesa a valorizzare
- la diversificazione merceologica;
- le attività distributive;
- le marche ad elevata marginalità.
85
Priorità
a) La valorizzazione delle marche proprie ad alta
marginalità, attraverso innovazione e comunicazione;
b) la diversificazione merceologica;
c) l’espansione geografica;
d) mix con marche di terzi, concentrando il focus su
accordi distributivi, più redditizi delle licenze.
86
Denominazione Sociale
Il 9 maggio 2007 è stata registrata la nuova denominazione sociale,
modificata da CSP International Industria Calze S.p.A. a CSP International
Fashion Group S.p.A.
L’aggiornamento della denominazione sociale sottolinea le profonde
trasformazioni organizzative e progettuali, intervenute negli ultimi anni, che
hanno cambiato radicalmente l’impresa.
Questa evoluzione dalla produzione alla distribuzione e dai collant alla
diversificazione merceologica, posiziona oggi il Gruppo nel mercato globale
del Fashion.
87
Prospettive 2009
L’Azienda sta affrontando l’anno 2009 con specifiche misure, per superare le
difficoltà di mercato, sul fronte dell’offerta di prodotto, della riduzione dei costi e del
contenimento delle spese.
Offerta
A fronte del calo dei consumi e del de-stoccaggio del commercio, stiamo
proponendo al mercato collezioni e prodotti nuovi, originali, innovativi, creativi,
attraenti, per sollecitare il trade all’acquisto.
Costi
In parallelo, relativamente alla Capogruppo, abbiamo predisposto il Patto di
Solidarietà, per la riduzione dei costi del personale. Le modalità dell’accordo, con le
adeguate avvertenze di flessibilità, consentiranno di mantenere la necessaria
efficienza operativa, con un interessante contenimento dei costi.
Spese
Inoltre abbiamo identificato risparmi sul Budget di spesa, previsto per il 2009,
nell’ordine di 1,5 milioni di Euro.
88
Documentazione allegata
A.
B.
C.
D.
Risultati 2008
Risultati 2007-2006-2005-2004-2003
Dati storici
Beneficio fiscale da perdite pregresse
N.B. Bilanci dal 2005 con criteri IAS.
L’anno 2004 è presentato sia con criteri pre-IAS
(quando è confrontato con il 2003) che con criteri IAS
(quando è confrontato con il 2005
89
A. Risultati 2008
90
Conto economico consolidato al 31/12/2008
(in milioni di Euro)
2008
2007
Ricavi
Costo del venduto
Margine Industriale
112,37
(64,44)
47,93
100,0%
-57,3%
42,7%
117,83
(66,92)
50,91
100,0%
-56,8%
43,2%
Spese dirette di vendita
Margine commerciale lordo
(11,67)
36,26
-10,4%
32,3%
(11,55)
39,36
-9,8%
33,4%
Spese commerciali e amministrative
Altri ricavi (spese) operative-ristrutturazioni
Risultato operativo
(31,65)
1,77
6,38
-28,2%
1,6%
5,7%
(30,88)
1,75
10,23
-26,2%
1,5%
8,7%
0,26
(1,38)
5,26
0,2%
-1,2%
4,7%
(0,11)
(1,84)
8,28
-0,1%
-1,6%
7,0%
Imposte sul reddito
Utile (perdita) netto del Gruppo
0,32
5,58
0,3%
5,0%
(0,13)
8,15
-0,1%
6,9%
EBITDA
8,33
7,4%
13,73
11,7%
Altri proventi (oneri) non operativi
Proventi (oneri) finanziari netti
Risultato prima delle imposte
91
Indebitamento finanziario al 31/12/2008
31 dicembre
2008
31 dicembre
2007
Debiti verso banche a breve
10,21
10,09
Quota a breve dei debiti a medio lungo termine
4,60
6,91
Cassa e banche attive
(4,14)
(7,70)
Indebitamento finanziario netto a breve
10,66
9,30
Finanziamenti a medio lungo termine al netto delle
quote correnti
5,57
10,11
Indebitamento finanziario netto
16,23
19,41
92
Stato patrimoniale consolidato al 31/12/2008
31 dicembre
2008
31 dicembre
2007
76,73
82,44
(31,68)
45,05
(35,55)
46,89
Partecipazioni
0,01
0,01
Altre attivita' non correnti
3,20
4,27
Immobilizzazioni materiali ed immateriali
CAPITALE INVESTITO
28,61
76,87
27,06
78,23
Altre passività a medio e lungo termine
CAPITALE INVESTITO NETTO
(9,64)
67,23
(11,10)
67,13
Indebitamento finanziario netto
16,23
19,41
Patrimonio netto
TOTALE
51,00
67,23
47,72
67,13
Attività operative a breve
Passività operative a breve
Capitale circolante operativo netto
93
Vendite nette consolidate per MARCHIO
MARCHE: fatturato % al 31.12.2008
Lepel
16,3%
MARCHE: fatturato % al 31.12.2007
Sanpellegrino
16,9%
Lepel
17,2%
Sanpellegrino
18,5%
Liberti
0,1%
Distribuzione
marchi di terzi
10,4%
Distribuzione
marchi di terzi
9,5%
Oroblu
20,8%
Private labels
8,5%
Oroblu
20,3%
Private labels
8,9%
Le Bourget
27,0%
Le Bourget
25,6%
94
Vendite nette consolidate per MERCEOLOGIA
MERCEOLOGIA: fatturato % al 31.12.2008
Corsetteria e
Costumi da
bagno
23,2%
Corsetteria e
Costumi da
bagno
23,8%
Maglieria
(seamless)
7,8%
Calze
sportive
6,0%
MERCEOLOGIA: fatturato % al 31.12.2007
Altri ricavi
0,4%
Maglieria
(seamless)
8,4%
Calzetteria
63,0%
Calze
sportive
6,0%
Calzetteria
61,4%
95
Vendite nette consolidate per AREA GEOGRAFICA
AREE: fatturato % al 31.12.2008
Europa est
8,1%
AREE: fatturato % al 31.12.2007
Resto del
mondo
1,7%
Europa est
8,4%
Europa ovest
13,4%
Europa ovest
12,7%
Italia
45,4%
Francia
31,4%
Resto del
mondo
1,5%
Italia
47,8%
Francia
29,6%
96
B. Risultati 20072007-2006
2006--2005
2005--20042004-2003
97
Conto economico consolidato 20072007-2004
(in milioni di Euro)
2007
2006
2005
2004
Ricavi
Costo del venduto
Margine Industriale
117,83
(66,92)
50,91
100,0%
-56,8%
43,2%
100,44
(59,99)
40,45
100,0%
-59,7%
40,3%
105,02
(72,58)
32,44
100,0%
-69,1%
30,9%
122,82
(83,68)
39,14
100,0%
-68,1%
31,9%
Spese dirette di vendita
Margine commerciale lordo
(11,55)
39,36
-9,8%
33,4%
(8,99)
31,46
-9,0%
31,3%
(10,17)
22,27
-9,7%
21,2%
(11,70)
27,44
-9,6%
22,3%
Spese commerciali e amministrative
Altri ricavi (spese) operative-ristrutturazioni
Risultato operativo
(30,88)
1,75
10,23
-26,2%
1,5%
8,7%
(28,27)
2,40
5,59
-28,1%
2,4%
5,6%
(29,93)
3,48
(4,18)
-28,5%
3,3%
-4,0%
(33,50)
3,43
(2,63)
-27,3%
2,8%
-2,2%
Altri proventi (oneri) non operativi
Proventi (oneri) finanziari netti
Risultato prima delle imposte
(0,11)
(1,84)
8,28
-0,1%
-1,6%
7,0%
(0,07)
(1,85)
3,67
-0,1%
-1,8%
3,7%
0,02
(2,25)
(6,41)
0,0%
-2,1%
-6,1%
0,10
(2,74)
(5,27)
0,1%
-2,2%
-4,3%
Imposte sul reddito
Utile (perdita) netto del Gruppo
(0,13)
8,15
-0,1%
6,9%
(0,98)
2,69
-1,0%
2,7%
(0,79)
(7,20)
-0,8%
-6,9%
(0,39)
(5,66)
-0,3%
-4,6%
EBITDA
13,73
11,7%
11,02
11,0%
2,33
2,2%
4,80
3,9%
98
Conto economico consolidato 2003
2003 (*)
(in milioni di Euro)
valore
Ricavi netti
%
142,38
100,0%
Costo del venduto
96,36
67,7%
Margine lordo
46,02
32,3%
Costi di vendita, generali ed amministrativi
50,47
35,4%
Risultato operativo
(4,45)
-3,1%
Oneri finanziari
3,26
2,3%
Altri oneri netti
1,06
0,8%
Risultato prima delle imposte
(8,77)
-6,2%
Imposte
(1,52)
-1,1%
(10,29)
-7,3%
0,36
0,3%
(9,93)
-7,0%
Risultato netto
Risultato di pertinenza di terzi
Risultato netto di Gruppo
(*) Esercizio 2003 secondo i principi contabili italiani
99
Indebitamento finanziario 20072007-2003
31 dicembre
2007
31 dicembre
2006
31 dicembre
2005
31 dicembre
2004
31 dicembre
2003 (*)
Debiti verso banche a breve
10,09
10,57
14,84
27,95
42,79
Quota a breve dei debiti a medio lungo termine
6,91
0,17
5,14
6,52
11,60
(7,70)
(8,17)
(1,06)
(3,71)
(1,07)
Indebitamento finanziario netto a breve
9,30
2,57
18,91
30,76
53,32
Finanziamenti a medio lungo termine al netto delle
quote correnti
10,11
16,91
13,49
23,37
16,28
,00
,00
5,00
5,00
0,00
19,41
19,48
37,40
59,14
69,60
Cassa e banche attive
Prestito obbligazionario
Indebitamento finanziario netto
(*) Esercizio 2003 secondo i principi contabili italiani
100
Stato patrimoniale consolidato 20072007-2003
31 dicembre
2007
31 dicembre
2006
31 dicembre
2005
31 dicembre
2004
31 dicembre
2003 (*)
82,44
71,81
73,99
95,08
106,57
(35,55)
46,89
(33,73)
38,08
(33,61)
40,38
(36,64)
58,44
(37,81)
68,76
Partecipazioni
0,01
1,24
1,24
1,18
0,25
Altre attivita' non correnti
4,27
3,19
3,32
2,46
3,32
Immobilizzazioni materiali ed immateriali
CAPITALE INVESTITO
27,06
78,23
29,74
72,25
35,47
80,41
45,55
107,63
53,78
126,11
(11,10)
67,13
(13,19)
59,06
(14,52)
65,89
(12,84)
94,79
(12,46)
113,65
Indebitamento finanziario netto
19,41
19,48
37,40
59,14
69,60
Patrimonio netto
TOTALE
47,72
67,13
39,58
59,06
28,49
65,89
35,65
94,79
44,05
113,65
Attività operative a breve
Passività operative a breve
Capitale circolante operativo netto
Altre passività a medio e lungo termine
CAPITALE INVESTITO NETTO
(*) Esercizio 2003 secondo i principi contabili italiani
101
Vendite nette consolidate per MARCHIO
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Lepel
Distribuzione marchi di terzi
Private labels
Le Bourget
Oroblu
Sanpellegrino
2003
2004
2005
2006
2007
102
Vendite nette consolidate per MERCEOLOGIA
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Altri ricavi
Corsetteria e Costumi da
bagno
Bodywear (seamless)
Calze sportive
Calzetteria
2003
2004
2005
2006
2007
103
Vendite nette consolidate per AREA GEOGRAFICA
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Resto del mondo
Europa est
Europa ovest
Francia
Italia
2003
2004
2005
2006
2007
104
C. Dati storici
105
Dati storici
Anni
Fatturato netto gestionale
Miliardi lire
Milioni Euro
Cash Flow
Miliardi Lire Milioni Euro
Utile dopo le tasse
Miliardi Lire
Milioni Euro
1994
120,8
62,39
12,2
6,30
0,2
0,10
1995
169,2
87,38
16,9
8,73
2,1
1,08
1996
202,3
104,48
22,5
11,62
10,0
5,16
1997
256,5
132,47
39,1
20,19
24,0
12,39
1998
231,6
119,61
18,9
9,76
3,0
1,55
106
I primi bilanci consolidati di Gruppo
Milioni €
Fatturato netto
Utile dopo le
tasse
Note
1999
110,6
5,1
CSP+ Le Bourget
2000
160,3
2,9
CSP + Le Bourget + Lepel
107
Dati storici
Milioni di Euro Fatturato netto Risultato dopo le imposte
2001
163,3
- 0,4
2002
159,5
- 4,2
2003
142,4
- 9,9
2004 pre IAS 126,8
2004 post IAS 122,8
- 8,6
- 5,8
2005
105,0
- 7,4
2006
100,4
+ 2,7
2007
117,8
+ 8,1
108
D. Beneficio fiscale da perdite pregresse
109
Beneficio fiscale da perdite pregresse
Benefici fiscali perdite pregresse ( dopo bilancio 2008)
CSP
€ 5.225.660
Le Bourget
Limite di
utilizzo
entro 2010
€ 4.412.798
Senza limiti
di utilizzo
110