fig. 5.1 – risultati dei rilevamenti fonometrici nel territorio di
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fig. 5.1 – risultati dei rilevamenti fonometrici nel territorio di
V2d • VAS – Rapporto ambientale luogo del rilevamento 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 dB (A) Leq dB (A) Max ora Castelleone – Area Antistante il Santuario 56,5 78 09,00 Castelleone – Area Antistante il Santuario 49 77,5 22,00 47,5 73 10,00 Castelleone – Via Barnabò / via Ragazzi del 99 50 78,5 11,00 Castelleone – Via Barnabò / via Ragazzi del 99 44,5 76 23,00 Castelleone – Via Castel Manzano – Sc. Elementare 52,5 83 09,00 Via Beccadello – Parcheggio C. di riposo Brunenghi 50,5 72 10,00 Via Beccadello – Parcheggio C. di riposo Brunenghi 38 63 24,00 Castelleone – P.zza del Comune 53 77 11,00 Castelleone – P.zza del Comune 48 73,5 22,00 54,5 80 12,00 Castelleone – Via Stazione / viale Europa 60 81,5 13,00 Castelleone – Via Stazione / viale Europa 46 78 23,00 Castelleone – Viale Europa / via Pradazzo 62 83,5 14,00 Castelleone – Viale Europa / via Pradazzo 45,5 75 24,00 Castelleone – Via Solferino / viale Miglioli 61 80,5 15,00 Castelleone – Via Solferino / viale Miglioli 44,5 75 01,00 Castelleone – Via per Corte Madama 56,5 78 16,00 Castelleone – Via per Corte Madama 44 73 22,00 Castelleone – SS n. 415 Paullese / via Bodesine 66,5 82 17,00 Castelleone – SS n. 415 Paullese / via Bodesine 55 80 23,00 Castelleone – Via XXV aprile / via Lungo Serio 49 73 09,00 Castelleone – Via XXV aprile / via Lungo Serio 38,5 66 24,00 Castelleone – Via Vecch. Santuario / via IV Nov 51 68,5 10,00 Castelleone – Via Vecch. Santuario / via IV Nov 39 65,5 22,00 Castelleone – Via del Santuario Scuola P. Sentati Castelleone – P.zza Trieste – Scuola Materna 15 Pradazzo 43,5 69,5 11,00 16 Le Valli 50,5 78 12,00 17 San Latino 44 66,5 13,00 18 Corte Madama 50 72 15,00 fig. 5.1 – risultati dei rilevamenti fonometrici nel territorio di Castelleone • Zonizzazione acustica del territorio del comune di Castelleone (CR) Le rilevazioni dirette alla misurazione del rumore proveniente da traffico veicolare sono state eseguite prevalentemente nelle fasce orarie in cui maggiore è la presenza di traffico da e per i luoghi di lavoro. I livelli riscontrati fanno quindi riferimento ad un dato momento che non può essere considerato rappresentativo in assoluto della situazione acustica esistente perché riferito a quel dato momento non confrontabile con il resto della giornata. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 71 V2d • VAS – Rapporto ambientale Classificazione I principali fattori valutati ai fini della zonizzazione acustica possono essere parametrizzati, facendo riferimento ad aree omogenee le più ampie possibili. Le difficoltà maggiori si sono avute nella attribuzione delle classi II, III e IV per l’individuazione delle quali è stato necessario considerare le seguente variabili: - tipologie e densità del traffico per le infrastrutture stradali; - la densità della popolazione; - la densità di attività commerciali e servizi; - la densità di attività artigianali e industriali; - la presenza di strade di grande comunicazione, di linee ferroviarie, di aree aeroportuali. Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva degli elementi considerati nella attribuzione delle specifiche classi. Per ciascun parametro vengono definite delle fasi di variabilità. Per ognuno dei cinque parametri indicati si trova l’appartenenza per riga dell’area di classificare e si ipotizza la classe da assegnare all’area così come viene indicato nell’ultima colonna. Classe Traffico veicolare Traffico locale Commercio e servizi Limitata presenza di attività commerciali Industria e artigianato Assenza di attività industriali e artigianali III Traffico veicolare locale o di attraversame nto Presenza di attività commerciali e uffici IV Intenso traffico veicolare Elevata presenza di attività commerciali e uffici Limitata presenza di attività artigianali e assenza di attività industriali Presenza di attività artigianali, limitata presenza di piccole industrie II Infrastrutture Assenza di strade di grande comunicazione, linee ferroviarie, aree portuali Assenza di strade di grande comunicazione, linee ferroviarie, aree portuali Presenza di strade di grande comunicazione, linee ferroviarie, aree portuali Densità di popolazione Bassa densità di popolazione Media densità di popolazione Alta densità di popolazione Corrispondenze 5 corrispondenze o compatibilità solo con media densità di popolazione Tutti i casi non ricadenti nelle classi II e IV Almeno 3 corrispondenze o presenza di strade di grande comunicazione, linee ferroviarie, aree portuali fig. 5.2 – Per facilitare la lettura di insieme delle cartografie del piano di zonizzazione e delle motivazioni che hanno portato a questa proposta si illustrano le definizioni delle 6 classi di appartenenza previste dalla Legge 447/95 così come ridefinite dalla DGR 7/9776 2002 CLASSE I – Aree particolarmente protette “Rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: si dovrebbero classificare I le aree scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, etc.”. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 72 V2d • VAS – Rapporto ambientale E’ stata proposta la in classe (I) per l’area occupata dalla Casa di Riposo di via Beccadello e non per i complessi scolastici spesso inseriti in un contesto incompatibile con le esigenze di silenziosità che richiede l’appartenenza alla classe. Livelli consentiti per le aree di Classe I – aree particolarmente protette: Diurno 50 Notturno 40 CLASSE II – Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale “Rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali ed artigianali”. Fanno parte di questa classe le aree residenziali con assenza o limitata presenza di attività commerciali, servizi, etc., afferenti alla stessa. In particolare sono classificate in classe 2 le zone residenziali a sud del centro storico di Castelleone, alcuni quartieri a est di via XXV Aprile, ad altri a sud est del cimitero lungo le vie Mazzini e IV Novembre; oltre che gli insediamenti scolastici di ogni ordine e grado. Livelli consentiti per le aree di Classe II - Aree prevalentemente residenziali: diurno 55 notturno 45 CLASSE III – Aree di tipo misto “Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici, con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici”. Sono classificate come miste tutte le aree rurali dove sono utilizzate macchine agricole. La classe mista viene spesso interposta tra le infrastrutture viarie rilevanti (classificate IV) e le zone residenziali (classificate II). A Castelleone troviamo la classe III in quasi tutto il centro storico e nelle aree di separazione del centro dalla fascia di decadimento della SS Paullese. Tutte le frazioni sono state così classificate poiché costituite da piccoli agglomerati di case inserite in un più vasto contesto agricolo. Livelli consentiti per le aree di Classe III - Aree di tipo misto: diurno 60 notturno 50 CLASSE IV – Aree di intensa attività umana “Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione; le aree con limitata presenza di piccole industrie”. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 73 V2d • VAS – Rapporto ambientale Fanno parte di questa classe le fasce di pertinenza (mt. 50 per parte) delle strade Provinciali e dell’infrastruttura ferroviaria, diverse aree produttive di piccole dimensioni distribuite sul territorio con prevalenza lungo la SP 415, una vasta area, anche residenziale, tra la ferrovia e viale Europa / via Verdi e via Solferino oltre che le fasce di decadimento attorno alle zone propriamente produttive. Livelli consentiti per le aree di Classe IV - Aree di intensa attività umana: diurno 65 notturno 55 CLASSE V – Aree prevalentemente industriali “Rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali, commerciali e con scarsità di abitazioni”. Fanno parte di questa classe alcune aree ad est della SP 415 in prossimità del canale colatore del Serio Morto; una vasta area a nord del paese fra la ferrovia e la SP 415 che si congiunge con una medesima in territorio di Madigano; due insediamenti produttivi minori e est della ferrovia vicino a via Predazzo. Livelli consentiti per le aree di Classe V - Aree prevalentemente industriali: diurno 70 notturno 60 CLASSE VI – Aree esclusivamente industriali “Rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi”. Si individua un’ampia zona industriale a ovest della SP 415 in prossimità dell’incrocio con via Bodesine. L’area è attraversata dalla SP 14 per Montodine. Esiste una seconda area classificata VI a nord del Cimitero di Castelleone adiacente alla linea ferroviaria delimitata a sud da via Mazzolari e ad est da via Bressanoro. Livelli consentiti per le aree di Classe VI - Aree esclusivamente industriali diurno 70 notturno 70 Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 74 V2d • VAS – Rapporto ambientale fig. 5.3 – zonizzazione acustica del territorio di Castelleone con la relativa legenda • Piano di azzonamento acustico Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 75 V2d • VAS – Rapporto ambientale fig. 5.4 – zonizzazione acustica del capoluogo con la relativa legenda • Piano di azzonamento acustico Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 76 V2d • VAS – Rapporto ambientale 4.6 trasporti e infrastrutture Il territorio di Castelleone è interessato da una infrastruttura di trasporto principale con funzioni territoriali, a sviluppo Nord/Ovest – Sud/Est (SS 415 Paullese) che collega Milano con Cremona. A completamento del sistema infrastrutturale viario primario si individuano, con analogo orientamento, la SP 14 per Montodine, la SP 89 per Soresina e la SP 52 per Ripalta Arpina. La mobilità in quest’area è fortemente condizionata dalla presenza della SS 415, che rappresenta una barriera fisica con forti impatti sul territorio. Per quanto riguarda la viabilità urbana, a livello primario si individuano 5 chiari collegamenti radiali di accesso al Centro Storico, costituiti da (partendo da Nord) Viale Santuario, Via Bressanoro, Via Solferino, Via Lamme (con funzioni più limitate rispetto a quelle delle altre radiali), e Via Bodesine. Gran parte dei flussi che interscambiano con la parte orientale del territorio comunale, transitano sull’anello di Circonvallazione che delimita il Centro Storico di Castelleone: Via Mura Manfredi – P.zza Trieste – P.zza Vittoria – P.zza Borgo Isso – Via Cappi – P.zza Strafurini – Via Cappi. Solo una parte, i traffici che hanno relazioni con il settore Nord del territorio, può utilizzare un percorso alternativo più esterno comprendente Via Verdi – Viale Europa – Via Don Mazzolari. Anche la mobilità urbana utilizza fortemente la Circonvallazione per spostarsi da una zona all’altra di Castelleone; in direzione Est – Ovest è disponibile l’alternativa di Via Roma, che attraversa completamente il Centro Storico. Di seguito vengono riportati gli estratti delle tavole del Piano della viabilità della provincia di Cremona considerate più attinenti al presente documento. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 77 V2d • VAS – Rapporto ambientale fig. 6.1 – estratto della Tavola 4.1-1 Rete stradale esistente Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 78 V2d • VAS – Rapporto ambientale fig. 6.2 – estratto della Tavola 4.2.4-1 Traffico giornaliero medio – base dati 19932001 Il traffico nel Comune di Castelleone è sostanzialmente quello di attraversamento generato dalla direttrice Crema-Cremona, circa 14.000 veicoli. Oltre a ciò sono evidenti le tre direttrici verso Montodine, Soresina e Fiesco, che generano 5.000/6.000 veicoli. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 79 V2d • VAS – Rapporto ambientale fig. 6.3 – estratto della Tavola 4.2.3-1 Relazione origine-destinazione spostamenti pendolari ISTAT ’91 qualsiasi mezzo Le relazioni origine-destinazione degli spostamenti pendolari che avvengono nel comune di Castelleone sono indirizzate sostanzialmente verso Crema. Molto meno forti e sostanzialmente paritarie fra loro le relazioni verso Soresina, Cremona, il milanese. Comune di Castelleone - Piano di Governo del Territorio 80