Newsletter numero 12

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Newsletter numero 12
CERISMAS NEWS
Numero 12/2006 (febbraio-maggio)
Introduzione
DI S. BARALDI
Gli ultimi mesi del 2005 hanno
rappresentato
per
il
Ce.Ri.S.Ma.S. un momento di riflessione importante. Si è chiuso, infatti, un triennio dedicato al
consolidamento delle iniziative e dell’immagine
del Centro in ambito nazionale ed internazionale.
È stata, come è facile intuire, l’occasione giusta
per fare un bilancio di quanto fatto negli ultimi 3
anni e, soprattutto, per interrogarsi in merito agli
obiettivi per il futuro.
Ce.Ri.S.Ma.S.
News
n. 12
SOMMARIO
Introduzione
Learning by doing: i forum tematici
Area formazione: catalogo 2006
I progetti di ricerca in corso
Area Eventi
In agenda
News
Voci dal fronte
Benvenuto a…
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
Ci piace pensare che, forse, il risultato più importante (tra gli immancabili errori) che siamo riusciti a realizzare è un “modo” originale di interpretare la ricerca sui temi del management in
sanità. Ci siamo impegnati nel tentativo di interpretare in prima persona e di dare corpo a quello
che Robert Kaplan (Kaplan, 1998) definisce come
un approccio alla ricerca di tipo “innovationaction-research”, fondato su:
un’osservazione “in presa diretta” delle esperienze innovative realizzate (o anche solo
“tentate”) nelle aziende;
un confronto diretto e sistematico con gli addetti ai lavori sull’originalità e sulle concrete
possibilità di implementazione di queste “innovazioni”;
la definizione di modelli in grado di razionalizzare e rendere meglio fruibili queste esperienze;
la volontà di lavorare con e nelle aziende per
verificare la misura in cui questi modelli possano essere efficacemente realizzati e dimostrarsi strumenti idonei per innescare un reale processo di cambiamento organizzativo;
la diffusione di conoscenze acquisite non solo
attraverso una pura speculazione “teorica”
bensì supportate dall’esperienza sul campo.
Non spetta ovviamente a me giudicare se davvero siamo riusciti ad interpretare in modo compiuto questo “modo” di fare il nostro mestiere di ricercatori. Voglio, però, approfittare di queste pagine per ribadire due concetti fondamentali.
Da un lato, sento il dovere di ringraziare tutte le
aziende associate al Ce.Ri.S.Ma.S. e la nostra Università per averci messo, in questi anni, nella
migliore condizione per verificare la sostenibilità
(e l’opportunità) di questo approccio alla ricerca
manageriale in sanità.
Dall’altro, sono orgoglioso di potere affermare (a
nome delle persone che lavorano nell’ambito del
Centro) che, nel prossimo futuro, non rinunceremo a questa nostra “identità” ma che, anzi, ci
impegneremo per individuare nuove aree di ricerca, per dare visibilità alle nostre idee a livello
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internazionale e per condividere questo knowhow con tutti i nostri associati.
Se, come risulta da una survey recentemente
condotta a livello internazionale, “the current
health systems of nations around the world will
be unsustainable if unchanged over the next 15
years” … il lavoro, certo, non ci mancherà!
Learning by doing: i
forum tematici
LA
MISURAZIONE DELL’EFFICA-
CIA DELLA FORMAZIONE MANAGERIALE
DI
A. CIFALINÒ
A partire dal 2006, nella
programmazione delle attività Ce.Ri.S.Ma.S. rientrano i Forum tematici,
nuova linea di attività che consiste nello svolgimento di tavoli di lavoro focalizzati su temi di
frontiera propri del management sanitario.
L’obiettivo dell’iniziativa è far emergere modelli
manageriali innovativi grazie alla valorizzazione e
allo sviluppo delle competenze che il Centro e le
aziende associate possano mettere a fattor comune, nella direzione della creazione di una sorta
di “comunità” tra gli operatori che si rendono
protagonisti dei processi manageriali oggetto di
studio.
Il Forum tematico 2006 è focalizzato sul tema
della misurazione dell’efficacia della formazione
manageriale in sanità. Sin dai suoi esordi, infatti,
il processo di “aziendalizzazione” della sanità italiana ha riservato un ruolo significativo alla formazione quale leva strategica per lo sviluppo delle competenze manageriali da parte degli attori
chiave che ricoprono posizioni di responsabilità
gestionale nelle aziende sanitarie. A dimostrazione di questa affermazione, nel corso degli anni i
progetti di formazione manageriale in sanità
hanno progressivamente ampliato il proprio ambito di intervento (muovendo dai contenuti base
a contenuti avanzati) e sviluppato le metodologie
didattiche (affiancando, in particolare, alla formazione in aula gli interventi di formazione sul
campo).
A fronte dell’affermazione del ruolo strategico
della formazione manageriale in sanità, e dunque
dell’importanza dei relativi investimenti, il dibattito attuale si sta focalizzando sullo sviluppo di rigorose metodologie che consentano di misurare
l’efficacia della formazione all’interno delle organizzazioni che la promuovono. È questa, infatti,
un’esigenza vieppiù diffusa, incentivata peraltro
anche dai sistemi di accreditamento dei processi
(sanitari ed amministrativi) erogati all’interno
delle aziende sanitarie.
Partendo da questa premessa, il forum tematico
2006 si propone di:
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definire un solido quadro metodologico di riferimento all’interno del quale sistematizzare i
diversi strumenti di misurazione dell’efficacia
della formazione presenti in letteratura, ivi inclusi quelli più innovativi (finalità, logica di
funzionamento, modalità di realizzazione, risultati attesi, costi);
presentare esperienze eccellenti di misurazione dell’efficacia della formazione manageriale
messe a punto da aziende, non solo sanitarie,
su base nazionale ed internazionale, tra cui
anche la Banca Mondiale e la Society of Organizational Learning di Boston;
realizzare una sperimentazione approfondita
degli strumenti di misurazione dell’efficacia
della formazione presentati ai due punti precedenti, tramite la costituzione di gruppi di
lavoro con la partecipazione delle aziende che
aderiscono all’iniziativa, nonché di esperti dei
metodi oggetto di applicazione ed eventualmente di rilevanti stakeholder istituzionali;
creare una comunità di interesse sul tema
della misurazione dell’efficacia della formazione manageriale in sanità, che possa rimanere come punto di riferimento per le aziende
che, anche successivamente allo svolgimento
del Forum, avvertano l’esigenza di mantenere
un confronto permanente sul tema.
Il progetto si articola in quattro momenti fondamentali:
anzitutto, i partecipanti che aderiscono al forum tematico sono invitati a contribuire alla
definizione del programma analitico dei
lavori, a partire da una ipotesi preliminare
costruita dal Ce.Ri.S.Ma.S., con l’obiettivo di
condividere obiettivi specifici perseguiti,
contenuti e risultati attesi;
in secondo luogo, il forum prevede lo svolgimento di 4 incontri residenziali, ciascuno della
durata di mezza giornata, con l’obiettivo di
definire il quadro metodologico di riferimento per la misurazione dell’efficacia della
formazione manageriale e presentare una serie di innovative esperienze aziendali; i
partecipanti saranno invitati a partecipare agli
incontri previa lettura di una puntuale e sintetica bibliografia di riferimento rispetto agli
strumenti/applicazioni oggetto di specifica
trattazione.
in terzo luogo, i partecipanti al forum sono
invitati ad applicare le metodologie e gli
strumenti di misurazione dell’efficacia della
formazione manageriale in sanità ad un numero selezionato di progetti realizzati
all’interno della propria organizzazione; questa sperimentazione viene coordinata dal
responsabile del forum ed è metodologicamente supportata da esperti degli strumenti
oggetto di applicazione; durante la sperimentazione, sarà possibile anche avvalersi di una
piattaforma informatica (Blackboard) per
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l’archiviazione del materiale documentale, la
gestione delle comunicazioni interne ai gruppi
di lavoro, lo svolgimento di forum telematici;
infine, è organizzato un incontro residenziale,
della durata di una giornata, durante il quale i
partecipanti al forum sono invitati alla restituzione dei risultati della sperimentazione, in modo tale da fare emergere e mettere
a fattor comune le esperienze sviluppate.
In prima approssimazione, il progetto genererà
un output di valenza essenzialmente scientifica,
colmando un gap in termini di conoscenze in merito alle reali modalità applicative dei sistemi di
misurazione dell’efficacia della formazione manageriale in sanità.
Nel contempo, non vanno sottovalutati i vantaggi
derivabili dal metodo di lavoro adottato (forum
tematico), riconducibili a:
partecipare ad un gruppo di lavoro qualificato
focalizzato su un tema che difficilmente può
essere trattato con il medesimo livello di approfondimento da parte di una sola azienda;
condividere con colleghi ed esperti del tema
sia le più innovative metodologie di riferimento, sia le relative ricadute applicative;
aderire ad una sperimentazione che consenta
di generalizzare i risultati alla luce della varietà delle esperienze e dei profili delle diverse
aziende partecipanti;
beneficiare del network Ce.Ri.S.Ma.S. che
consente di coinvolgere esperti dei temi oggetto di trattazione ovvero portatori di interessi istituzionali di particolare rilievo;
disporre degli executive summary in cui sono
sistematizzati i risultati conseguiti al termine
di ciascun incontro in cui si struttura il programma nonché di un executive summary finale di sintesi sistematica del progetto complessivo.
Area Formazione:
catalogo 2006
DI A. CIFALINÒ
Le più recenti tendenze evolutive sulla formazione manageriale in sanità hanno spinto il Centro
ad una significativa innovazione dei corsi a catalogo, con l’obiettivo di offrire un portafoglio di iniziative in grado di soddisfare i sempre più numerosi ed eterogenei fabbisogni formativi manageriali, lungo una prospettiva che assegna alla
formazione il ruolo strategico di sviluppo delle
competenze manageriali da parte degli attori
chiave che ricoprono posizioni di responsabilità
gestionale nelle aziende sanitarie.
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
La più significativa innovazione apportata nel catalogo Ce.Ri.S.Ma.S. riguarda l’introduzione di 26
corsi elective, finalizzati a soddisfare avanzate
esigenze formative, da differenziare opportunamente in relazione alle specifiche funzioni aziendali ricoperte dai destinatari dei corsi. Inoltre, il
nuovo catalogo dei corsi di formazione aumenta
l’offerta dei corsi base (che passano da 17 a
21), con l’obiettivo di sviluppare e consolidare le
conoscenze e le competenze manageriali di base
da parte della classe dirigente (medica, infermieristica e amministrativa).
Contestualmente, il nuovo catalogo Ce.Ri.S.Ma.S.
è caratterizzato dal coinvolgimento delle aziende
associate al Centro nella progettazione e
nell’erogazione dei corsi, con l’obiettivo di valorizzare il contributo che il network delle aziende
associate al Centro può offrire in termini di esperienze, progetti e sperimentazioni e, di conseguenza, offrire un portafoglio di corsi che sia fortemente radicato rispetto alle sfide manageriali
che le aziende sanitarie sono oggi chiamate a gestire. Operativamente, dei 38 corsi che nel complesso compongono il catalogo, 21 sono progettati e realizzati in collaborazione con 6 aziende
associate.
Rispetto al passato, rimangono confermate le
scelte didattiche di adozione di una metodologia
il più possibile attiva, fondata sulla massima interazione tra docenti e discenti e sull’utilizzo di
tecniche didattiche evolute (casi di studio, roleplaying, simulazioni). Ciò è reso possibile grazie
anche composizione della faculty Ce.Ri.S.Ma.S.:
ai ricercatori e docenti universitari sono affidati i
compiti di erogare i modelli di riferimento relativi
ai temi oggetto di trattazione e di presentare le
più innovative metodologie gestionali; esperti del
settore, operanti all’interno o delle aziende sanitarie o di altre organizzazioni del settore, contestualizzano l’applicazione delle metodologie e degli strumenti manageriali, evidenziandone criticità e relative soluzioni; infine, testimoni aziendali
declinano la progettazione e l’implementazione
degli strumenti manageriali all’interno delle aziende sanitarie.
Le caratteristiche della faculty Ce.Ri.S.Ma.S. consentono, inoltre, di adottare un approccio fortemente orientato all’interdisciplinarietà delle dimensioni di analisi e di approccio ai problemi
(clinica, manageriale, giuridica, economica).
Per ulteriori informazioni:
www.unicatt.it/cerismas
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Area Eventi
I
PERCORSI DI SVILUPPO DELLA SA-
NITÀ ON LINE
Internet riveste un ruolo sempre più determinante nel modo con cui affrontiamo i nostri problemi di salute.
In Rete aumenta il numero e il successo dei portali sanitari che offrono informazioni sulle principali patologie, sulla loro diagnosi e cura, che
permettono di accedere a forum e a community
fra pazienti o fra pazienti e medici, che consentono di porre domande a specialisti o di selezionare il medico o la struttura presso cui curarsi.
Non è più infrequente, peraltro, trovare nei siti
delle strutture sanitarie italiane forme particolarmente sofisticate di utilizzo delle potenzialità
messe a disposizione dal web: dalla prenotazione
delle visite on line alla refertazione remota degli
esami diagnostici, dalle forme di consulto on line
ai programmi per il monitoraggio e il miglioramento dello stato di salute.
L’attività di ricerca condotta dal Ce.Ri.S.Ma.S. in
questi anni, tuttavia, sembrerebbe non dare a
tali affermazioni ragione di validità generale. La
sensazione è che ancora oggi, in diversi casi, le
strutture sanitarie italiane realizzino il proprio go
to Internet con una certa improvvisazione, con
una non profonda conoscenza di quali siano le
potenzialità della Rete e di come esse possano
essere utilizzate per perseguire la strategia aziendale e per creare valore per i pazienti e, in
generale, per gli stakeholder aziendali.
Ce.Ri.S.Ma.S. organizza per mercoledì 3 maggio un convegno che vuole essere l’occasione per
condividere i risultati di alcuni progetti di ricerca
e di esperienze sul campo che possano offrire elementi di riflessione e approfondimento riguardo
i seguenti aspetti:
in quale misura e in che modo le aziende sanitarie italiane sfruttano le potenzialità messe
a disposizione da Internet?
quali (eventuali) progressi sono stati realizzati e quali risultati sono stati raggiunti in questi
ultimi anni?
attraverso quali percorsi le strutture sanitarie
procedono alla definizione della propria WebStrategy?
come cambia il rapporto medico-paziente in
funzione delle possibilità di interazione virtuale assicurate dalla Rete?
quale modello di organizzazione della Sanità
in Rete?
L’evento sarà articolato nelle seguenti sessioni:
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
Health.net 2005: i cambiamenti in atto nella
Web-Strategy delle Aziende Sanitarie Italiane
(plenary session)
I percorsi di sviluppo della web-Strategy nelle
aziende sanitarie italiane (parallel session)
L’utilizzo del Web per la condivisione delle informazioni (parallel session)
Quale modello per la Sanità di rete in Rete?
(tavola rotonda)
Per informazioni: contattare la segreteria organizzativa del Ce.Ri.S.Ma.S. ([email protected]).
In agenda
I prossimi appuntamenti in
agenda sono …
Eventi
Nei prossimi mesi il Ce.Ri.S.Ma.S. parteciperà ai
seguenti eventi …
1° CONFERENZA NAZIONALE GIMBE
La prima conferenza nazionale GIMBE® (Gruppo Italiano
per la Medicina Basata sulle
Evidenze) si terrà a Bologna
giovedì 9 febbraio 2006.
L’evento è organizzato in due
sessioni:
Evidence-based Practice:
la necessità di un "corecurriculum" per tutte le
professioni sanitarie;
Clinical Governance: opportunità per i professionisti, sfida per le organizzazioni sanitarie.
Accanto ad autorevoli ospiti nazionali, parteciperanno all'evento Paul Glasziou, professor of Primary Health Care (University of Oxford) e Direttore dell’Oxford Centre for Evidence-based Medicine, Khalid Khan, professor of Clinical Epidemiology (University of Birmingham) e Amanda Burls,
Direttore del West Midlands Health Technology
Assessment
Collaboration
(WMHTAC).
Ce.Ri.S.Ma.S. parteciperà alla sessione dedicata
al tema della clinical governance. Nel corso della
giornata sarà inoltre inaugurato il Centro Studi
GIMBE® di Bologna - dotato di una moderna aula multimediale e di una ricca biblioteca metodologica, la EBHC International Library – e presentato il nuovo sito GIMBE®.
Per ulteriori informazioni:
www.gimbe.org/conferenza.htm
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CERISMAS NEWS
Numero 12/2006 (febbraio-maggio)
INTERNATIONAL SEMINAR ON PERFORMANCE MANAGEMENT IN HEALTHCARE
Martedì 28 febbraio 2006 si
svolgerà un seminario di
approfondimento sul tema
dell’evoluzione del performance management nelle
organizzazioni
sanitarie.
Questa iniziativa, che si colloca nell’ambito del programma di sviluppo internazionale del Centro, vedrà come guest speaker
il prof. Adalsteinn Brown dell’Università di Toronto, responsabile dell’Hospital Report delle strutture ospedaliere dell’Ontario. I temi oggetto di approfondimento e di confronto saranno:
il processo di definizione delle strategie e dei
sistemi di misurazione delle performance di
nell’ambito di un sistema sanitario regionale;
la diffusione e le prospettive di sviluppo del
Balanced Scorecard nel settore sanitario.
CONVEGNO NAZIONALE C.I.D.
Si svolgerà ad Orvieto nei giorni del 16-17-18
febbraio 2006 il XVI Convegno Nazionale del
Comitato Infermieri Dirigenti. Parteciperanno a
questo evento circa 500 dirigenti provenienti da tutte le
regioni italiane. Il convegno,
dal titolo “La dirigenza infermieristica e nuovi modelli organizzativi”, approfondirà i
temi della motivazione, dei
modelli organizzativi emergenti e dei sistemi per il governo clinico. Il Ce.Ri.S.Ma.S.
interverrà nella sessione dedicata al Balanced Scorecard.
MISURARE LE PERFORMANCE CON IL BALANCED SCORECARD: ELEMENTI CHIAVE E STRUMENTI INFORMATIVI
A SUPPORTO
Le organizzazioni sanitarie oggi rivolgono
un’attenzione sempre maggiore all’efficienza operativa, alla qualità dei servizi e di conseguenza
alla misurazione affidabile delle proprie performance. Il Balanced Scorecard è uno strumento
efficace per monitorare correttamente indicatori
chiave per assicurare questo genere di governance ma deve essere
adeguatamente
sostenuto da una gestione integrata dei
processi
e
da
un’architettura
informativa in grado di
supportare i processi
decisionali.
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
Il Ce.Ri.S.Ma.S. - in collaborazione con Microsoft
- parteciperà ad un evento interattivo online
(webcast) dedicato a questo argomento e organizzato il giorno 16 marzo 2006 dalle ore 14.30
alle 16.00. Nell’ambito del webcast (a cui è possibile partecipare in via “remota”, direttamente
dalla propria sede) verranno analizzati i passi
fondamentali per implementare il Balanced Scorecard nelle strutture sanitarie ed alcune significative esperienze sul campo.
Per informazioni
www.microsoft.com/italy/pa/sanita
CORSI A CATALOGO
I corsi a catalogo sono iniziative di formazione
finalizzate ad erogare competenze manageriali
sia di base sia elective. Queste iniziative aderiscono al programma Educazione Continua in Medicina, predisposto dal Ministero della Sanità. È
possibile accedere al calendario analitico dei corsi
in agenda per il 2006, nonché ai programmi e alle relative schede di iscrizione visitando il sito del
Ce.Ri.S.Ma.S. (www.unicatt.it/cerismas).
I prossimi corsi base in agenda sono:
Come gestire un'azienda sanitaria: il ruolo dei
processi di pianificazione e gestione strategica (27-28 febbraio e 1 marzo 2006);
I modelli organizzativi nella gestione delle aziende sanitarie (6-7-8 marzo 2006);
Come governare la spesa farmaceutica, in
collaborazione con S.A.V.E. - Studi Analisi Valutazioni Economiche (27-28 marzo 2006);
I processi di marketing e comunicazione nelle
aziende sanitarie (10-11-12 maggio 2006);
L’impiego dei modelli decisionali in medicina
clinica, in collaborazione con S.A.V.E. - Studi
Analisi Valutazioni Economiche (11-12 maggio
2006);
La gestione degli obiettivi e la valutazione
delle performance del personale delle aziende
sanitarie, in collaborazione con Koinos (1718-19 maggio 2006);
I sistemi di analisi e sviluppo delle competenze del personale nelle organizzazioni sanitarie, in collaborazione con Koinos (5-6 giugno
2006);
Il technology assessment nelle aziende sanitarie (6-7 giugno 2006);
Principi
e
metodi
del
clinical
risk
management, in collaborazione con Agefor Azienda USL Modena (12-13 giugno 2006);
Come utilizzare il bilancio di esercizio nella
gestione delle aziende sanitarie (19-20-21
giugno 2006);
Lo sviluppo del personale nella gestione delle
aziende sanitarie (26-27-28 giugno 2006).
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Numero 12/2006 (febbraio-maggio)
I prossimi corsi elective in agenda sono:
Come progettare ed utilizzare i sistemi di data warehouse a supporto della gestione delle
organizzazioni sanitarie (3-4 aprile 2006);
Come costruire e comunicare il business plan
nelle organizzazioni sanitarie (10-11-12 aprile
2006);
La sanità digitale: strategia, organizzazione e
controllo dell'ICT nelle aziende sanitarie (3-4
maggio 2006);
I sistemi di pianificazione e controllo strategico nell'organizzazione distrettuale (8-9 maggio 2006);
Come realizzare le strategie delle organizzazioni sanitarie: il ruolo del Balanced Scorecard (15-16 maggio 2006);
L'organizzazione dipartimentale nei
ospedalieri (22-23 maggio 2006);
servizi
L'organizzazione dipartimentale nei servizi
sanitari territoriali (29-30 maggio 2006);
I processi di integrazione manageriale delle
cure primarie: dall'ospedale, al territorio, ai
servizi sociali, in collaborazione con Agefor Azienda USL Modena (14-15 giugno 2006);
Delega organizzativa e coinvolgimento dei
collaboratori nelle organizzazioni sanitarie (34 luglio 2006);
Come guidare e gestire il cambiamento nelle
organizzazioni sanitarie (5-6 luglio 2006);
La mappatura delle risorse umane a supporto
delle decisioni strategiche nelle organizzazioni
sanitarie, in collaborazione con Koinos (10-11
luglio 2006).
INTERVENTI FORMATIVI AD HOC
Sono in corso di svolgimento ed attivazione numerosi interventi formativi ad hoc, progettati in
modo personalizzato su specifica richiesta delle
aziende committenti:
Intervento formativo accreditato per la professione di Farmacisti "I sistemi di pianificazione e controllo strategico nelle organizzazioni sanitarie", in collaborazione con Accademia Nazionale di Medicina, Oristano;
Intervento formativo per dirigenti medici
"Project management", presso Azienda Ospedale-Università di Ferrara;
Intervento formativo per dirigenti medici
"L’analisi costi-benefici e la valutazione degli
investimenti", presso Azienda OspedaleUniversità di Ferrara.
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
CORSI DI MANAGEMENT SANITARIO (PER IREF –
SCUOLA DIREZIONE SANITÀ), CON LA PARTECIPAZIONE
SCIENTIFICA DI CE.RI.S.MA.S.
Per l’anno formativo 2006 sono in corso di svolgimento quattro corsi di management sanitario
per IREF-SDS, con la direzione e la partecipazione scientifica di Ce.Ri.S.Ma.S.:
un Corso per dirigenti di struttura complessa
dell’area ospedaliera, erogato dall’Università
Cattolica del Sacro Cuore, con sede presso
l’Istituto Europeo di Oncologia;
un Corso per dirigenti di struttura complessa
dell’area ospedaliera, erogato in collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e
MIP Politecnico di Milano, con sede presso il
Servizio
di
Formazione
Permanente
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano;
un Corso di formazione continua in area manageriale per operatori del sistema sanitario
regionale con funzioni di coordinamento (coordinatori infermieristici e coordinatori tecnico-sanitari), erogato dall’Università Cattolica
del Sacro Cuore, con sede presso il Servizio
di Formazione Permanente dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano;
un Corso di formazione continua in area manageriale per operatori del sistema sanitario
regionale con funzioni di coordinamento (coordinatori infermieristici e coordinatori tecnico-sanitari), erogato dall’Università Cattolica
del Sacro Cuore, con sede presso la Fondazione Poliambulanza di Brescia.
CORSI IFTS, CON
CE.RI.S.MA.S.
LA PARTECIPAZIONE SCIENTIFICA DI
I percorsi formativi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) sono finalizzati alla formazione di tecnici specializzati e si rivolgono ai giovani diplomati ed agli adulti occupati.
Il Ce.Ri.S.Ma.S., in partnership con altri operatori, sta partecipando all’erogazione di:
Corso per Tecnico Superiore di Informatica
Medica (in collaborazione con Associazione La
Nostra Famiglia, Politecnico di Milano – Polo di
Lecco, Azienda Ospedaliera di Lecco, Azienda
Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna, Istituto Maria Ausiliatrice – Lecco); il
Centro contribuisce in particolare agli insegnamenti di Amministrazione e controllo,
Fondamenti di qualità totale, Processi organizzativi;
Corso per Tecnico Superiore per l’Assistenza
alla Direzione di Strutture Ricettive (in collaborazione con Agenzia per la Formazione e il
Lavoro, Università Cattolica del Sacro Cuore,
Istituto professionale di Stato per i servizi alberghieri e della ristorazione “Carlo Porta”,
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Impresa Gemelli srl); il Centro contribuisce in
particolare agli insegnamenti di Organizzazione aziendale, Determinazioni quantitative
d’azienda, Pianificazione, programmazione e
controllo, Marketing e comunicazione.
Per ulteriori informazioni su queste iniziative
formative è possibile rivolgersi alla segreteria
Ce.Ri.S.Ma.S. (02.7234.3907).
News
INTEGRAZIONE
DEI FLUSSI INFORMATIVI E DEI RELATIVI
SUPPORTI INFORMATICI DELLA MEDICINA GENERALE E
PEDIATRIA DI LIBERA SCELTA TRA CENTRO E PERIFERIA
DI A. MESSINA – MANAGING
Voci dal fronte
IEO QUALITY AWARD
DI
L. LA PIETRA – P. DERIU
Il 18 novembre scorso si è celebrata presso l’Istituto Europeo di Oncologia la
terza edizione del “Premio Qualità Quality Award”. Il premio, assegnato nel corso del Quality
Day e riservato per il momento al solo personale
dell’IEO, ha come obiettivo quello di far emergere e dare il giusto riconoscimento alle esperienze
di miglioramento che vengono condotte nell’anno
in corso e fornire suggerimenti alle altre Unità
dell’Istituto.
I migliori progetti del 2005 sono valutati da una
giuria composta da autorevoli personalità nel
campo della qualità in medicina, del nursing e
dell’organizzazione sanitaria (Paola Di Giulio, Università di Torino; Tommaso Langiano, IRCCS
Ospedale Bambino Gesù di Roma; Piera Poletti,
CEREF di Padova; Walter Ricciardi, Università
Cattolica Sacro Cuore di Roma; Guido Tuberi,
Ospedali Riuniti di Trieste).
Sono stati premiati i seguenti progetti:
progetto per il miglioramento della continuità
delle cure dopo la dimissione (G. Rubio, M.
Mauri, G. Magnaguagno, T. Bin, M. Intra, A.
Luini);
l'identificazione del paziente in Radioterapia:
la prevenzione dell'errore nel trattamento (G.
Catalano, F. Cattani, D. Dubini);
l’esternalizzazione della raccolta delle cellule
staminali: un'opportunità di miglioramento ed
ottimizzazione del processo (D. Laszlo, A. Agazzi, A. Alietti, L. Orlando, L. Roveda, G. Vasaturo, M. Venturino, A.R. Lettiero, C. Massaro, A. Cocquio, M.C. Cassatella, C. Rabascio,
G. Martinelli);
il controllo delle infezioni in endoscopia: tracciabilità dei processi di decontaminazione
(G.C., Fiori, F. Zoccatelli, C. Crosta)
I progetti saranno inoltre presentati nell’ambito
del Convegno mondiale sulla Qualità dell’Assistenza Sanitaria dell’International Society for
Quality in Health Care - ISQUA (Londra, 22-25
ottobre 2006).
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
DIRECTOR FIMED
Oggi più che nel passato, in un contesto culturale
dove la comunicazione ha assunto un ruolo importante e onnipresente per tutte le categorie
professionali mediche, diviene sempre più importante poter considerare il ruolo della medicina di
base come un crocevia fondamentale per la gestione della salute del cittadino. All’interno di
questo quadro di riferimento, realizzare il concetto di “sanità elettronica”, e quindi ripensare e
riorganizzare i sistemi informativi, è oggi un passo fondamentale per recuperare la produttività
delle strutture sanitarie, contenerne i costi e
mantenere alto, al contempo, il livello di servizio
offerto. Come si colloca, dunque, il ruolo della
medicina delle cure primarie in un contesto connotato dalla mutata relazione di scambio tra centro e periferia?
Sempre meno “ancilla medicinae” e sempre più
nodo centrale di gestione delle informazioni e
delle salute del cittadino, la medicina delle cure
primarie necessita di usufruire di una centralizzazione telematica che dia circolarità alle informazioni sulle condizioni cliniche dei cittadini, prima
ancora che questi divengano malati e pazienti.
Da medico condotto al servizio della comunità
territoriale, chiuso nel proprio ambulatorio e isolato dai centri decisionali dove avvengono le scelte della propria professione, la figura del medico
delle cure primarie diviene protagonista delle decisioni proprio grazie ai sistemi di integrazione
territoriale che avvicinano la periferia ambulatoriale alle ASL e ai Centri Territoriali di competenza. L’impatto sociale di una politica dello scambio
e della relazione, manifesta i vantaggi di una reale integrazione tra centro e periferia che non si
esauriscono nella restituzione di centralità al medico ma si evolvono nel generare benefici sia in
termini di efficienza e di ottimizzazione delle risorse e di fornire servizi migliori per i pazienti.
Vediamo quali vantaggi derivano per gli attori
coinvolti.
I cambiamenti per i cittadini - La possibilità
da parte di équipe mediche (medici di medicina
generale, infermieri, medici specialisti, ecc.) di
disporre su base telematica di informazioni sulle
condizioni cliniche del paziente permette la presa
in carico di quest’ultimo assicurando anche a
domicilio la continuità della cura. La tecnologia
migliora il livello di accessibilità all’offerta delle
prestazioni sanitarie. La disponibilità dei referti
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Numero 12/2006 (febbraio-maggio)
presso lo studio medico (ed eventualmente direttamente al cittadino via internet), consente un
significativo risparmio di tempo e spostamenti,
una maggiore tempestività nell’effettuare le diagnosi e attuare trattamenti terapeutici da parte
del medico di famiglia (l’alto gradimento di questo servizio è dimostrato da diverse esperienze
italiane straniere ed in alcuni settori anche in
ambito regionale).
I cambiamenti per i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta – In primis, i
medici delle cure primarie vengono facilitati
nell’esercizio della loro professione grazie alla riduzione degli oneri burocratici attualmente richiesti. Secondo, avere una completa conoscenza
delle condizioni cliniche e delle prestazioni erogate ai propri assistiti dagli altri servizi. Terzo, essere facilitati nei propri adempimenti amministrativi e di comunicazione con il distretto previsti
dall’accordo nazionale e regionale. Infine, si rende effettivo e qualificato l’aggiornamento professionale e la formazione permanente.
I cambiamenti per i servizi distrettuali: orientare l’assistenza per processi e non per
singole prestazioni – L’integrazione tra centro
e periferia permette in ambito aziendale di superare la frammentazione dei servizi offerti e di orientarli in modo integrato verso i percorsi clinico-assistenziali, favorendo quindi la conoscenza
dei processi assistenziali e delle risorse necessarie a erogare i servizi necessari e non le singole
prestazioni. Ciò permette a livello aziendale di
realizzare una delle principali componenti del governo clinico quale il monitoraggio dei percorsi
clinico assistenziali, la loro appropriatezza e il relativo consumo di risorse. A livello regionale rende possibile una valutazione complessiva e possibili confronti fra le diverse realtà di percorsi di
cura e delle relative risorse impiegate
L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELLE AREE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO NELLE AZIENDE SANITARIE
DI S. BARALDI – L. VOLPICELLA
Su iniziativa della neo-costituita associazione dei
dirigenti delle aree amministrazione, finanza e
controllo delle aziende sanitarie pugliesi (ADAAF Puglia) è stato organizzato a
Bari
un
convegno
sull’evoluzione del ruolo
delle suddette aree amministrative. Leo Volpicella,
Presidente ADAAF e dirigente dell’A.Re.S. Puglia
(Agenzia Regionale Sanitaria) responsabile del controllo delle aziende sanitarie pugliesi, ha introdotto i
lavori illustrando le motivazioni che hanno porta-
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
to alla costituzione dell’associazione, vale a dire
l’esigenza di voler diffondere con maggiore e rinnovato vigore i valori di quella “cultura aziendale”
che costituisce un pre-requisito per garantire
servizi sanitari appropriati e, quindi, di qualità.
Il workshop è stato organizzato con l’obiettivo di
indurre tutti gli attori del sistema sanitario ad
una riflessione sull’evoluzione del ruolo delle aree
amministrative nelle aziende sanitarie nell’ultimo
decennio finalizzata all’individuazione dei punti di
debolezza riscontrati. In tal senso la relazione di
Giuseppe Di Ponzio, direttore generale delle Terme di Chianciano, ha enfatizzato il ruolo delle aree amministrative quale imprescindibile supporto di cui il top management delle aziende sanitarie necessita per poter orientare le proprie scelte
strategiche e misurare i loro risultati, contrapponendo tali considerazioni alla realtà attuale in cui
si riscontra sovente uno scollamento delle aree
amministrative da quelle sanitarie e di direzione
generale.
La misurazione delle attività e stato l’argomento
trattato da Stefano Baraldi, vice direttore del
Ce.Ri.S.Ma.S., che, in particolare, si è soffermato
sul Balanced Scorecard, uno degli strumenti di
misurazione maggiormente innovativi introdotti
nelle aziende sanitarie, e sui primi risultati raggiunti dalle applicazioni gestionali di tale strumento.
Ha chiuso i lavori Alberto Tedesco, Assessore alle
Politiche della Salute delle Regione Puglia, che ha
accolto con piacere l’invito dell’ADAAF esortando
gli associati a svolgere un ruolo propositivo in
termini di idee e strumenti di gestione delle aziende sanitarie che sappiano supportare l’azione
di programmazione del governo regionale e consentire a tale ultimo di svolgere con maggiore
consapevolezza ed efficacia la propria azione.
SANITÀ ELETTRONICA E BALANCED SCORECARD
DI S. BARALDI –
M. MANGIA
Ce.Ri.S.Ma.
S. ha curato
l’edizione
dell’ultimo
numero
della
Newsletter
Sanità Elettronica
(http://www.sanita.forumpa.it/home/), patrocinata
dal Ministero della Salute e dal Ministero dell'Innovazione Tecnologica, che si rivolge a responsabili ICT e manager della sanità.
Il numero 16 di Sanità Elettronica è stato dedicato al tema dell’impiego del Balanced Scorecard e
dei cruscotti direzionali in sanità. La newsletter si
è articolata nelle seguenti rubriche:
8
CERISMAS NEWS
Numero 12/2006 (febbraio-maggio)
Copertina: BSC e cruscotti direzionali (a cura
di S. Baraldi);
L’esperienza: Caso IEO: il BSC ha confermato
di non essere una 'nice to do thing' (a cura di
S. Baraldi);
Ne parliamo con …: Intervista a Stefano Michelini, Direttore Generale, Istituto Europeo
di Oncologia.
ELEMENTI DI INFORMATICA BIOMEDICA
DI S. BARALDI – F. PINCIROLI
Francesco Pinciroli e Marco
Masseroli hanno curato il
nuovo libro Elementi di Informatica BioMedica, edito
da Polipress, la casa editrice recentemente attivata
dal Politecnico di Milano.
Così come condiviso dalle
presentazioni inserite nel
libro, quella di Antonio
Chiesa per il versante clinico e quella di Stefano Baraldi per il versante di
gestione sanitaria, il libro colma un vuoto di riferimenti formativi e informativi, vuoto del quale
gli autori hanno avvertito la presenza, a livello
non solo italiano. È prevedibile che tutti gli operatori attivi nel settore (siano essi aziende, enti
di ricovero e cura, enti di governo) ravviseranno
nei vari capitoli i blocchi di costruzione di una conoscenza che il libro finalmente consente di condividere meglio, a vantaggio di tutti, per il migliore servizio al paziente.
FOR – A. USL di Modena; Associazione La Nostra
Famiglia – I.R.C.C.S. "E. Medea"; Centro Cardiologico Monzino; Centro Diagnostico Italiano; Engineering Sanità Enti Locali; Ernst & Young; Fimed; IBM Italia; Istituto Clinico Humanitas; Istituto Clinico "Mater Domini”; Johnson & Johnson
Medical Holding; Koinos; KPMG Business Advisory Services; Microsoft; Oracle Italia; Ospedale
Casa Sollievo della Sofferenza; Ospedale Regionale di Locarno La Carità; Policlinico di Monza;
Procos Italia; Santer; SAS Institute; SAVE; SGC
Sviluppo Gestione Controllo.
© Ce.Ri.S.Ma.S. - La prossima Newsletter
sarà
pubblicata
a
giugno
2006.
Per informazioni: www.medinfopoli.polimi.it
Benvenuto a …
Recentemente è divenuto nostro socio sostenitore: Azienda Ospedaliero Università – Arcispedale S. Anna di Ferrara.
Ce.Ri.S.Ma.S., porge a tutti i soci un sincero augurio per una sinergica collaborazione nelle varie
aree di attività.
SOCI FONDATORI: Università Cattolica del Sacro Cuore; Istituto Nazionale Neurologico "Carlo
Besta".
SOCI SOSTENITORI: ASL Provincia Milano 1;
Azienda Ospedaliero Università – Arcispedale S.
Anna di Ferrara; Istituto Europeo di Oncologia;
Ordine Ospedaliero di S. Giovanni di Dio – Fatebenefratelli; SAP Italia Consulting.
SOCI ORDINARI: Azienda Ospedaliera di Modena; A.O. Ospedale San Carlo Borromeo; AGE-
CE.RI.S.MA.S. NEWS – N. 12/2006
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