MASSeY - AGRI Ravagnolo

FERGUSON
7726 DYNA-VT
Nella sua versione più
accessoriata il Massey
Ferguson 7726 sfrutta
appieno tutte le sue
potenzialità grazie ad
un sapiente utilizzo
dell’elettronica. Ne
guadagnano produttività,
comfort e facilità di gestione
PROVA SUL CAMPO
MASSEY
Il 7726 è il più
potente della gamma
medio-alta Massey
Ferguson. Arriva in
trasporto fino a 280
cavalli. Qui in aratura,
un’applicazione in
cui si trova a proprio
agio anche in virtù
del passo lungo.
Nella versione
Exclusive la gestione
di sollevatore e
idraulica è totalmente
elettronica.
LA CARTA D’IDENTITà
Consumo litri/ora
Autonomia Costo orario euro
Prezzo/cv euro
48,6
8 ore e 54 min
49,9
796
Consumo desunto dalla scheda tecnica del
motore in potenza massima. Costo orario
di esercizio riferito a un utilizzo annuo di
1.000 ore. Autonomia calcolata sul consumo a potenza massima. Sul Massey Ferguson 7726 Dyna-Vt in prova i pneumatici
sono Michelin Vf 600/60 R30 anteriori e Michelin VF 710/60 R42 posteriori.
La macchina in prova è in allestimento ‘Exclusive’ (8.591 euro) con sedile Grammer
Superlux; specchi retrovisori telescopici
maggiorati a regolazione elettrica; aria condizionata automatica; Datatronic Ccd; telemetria AgCommand; inversore elettroidraulico Power Control e leva del cambio Multipad
sul bracciolo; terzo e quarto distributore
idraulico fingertip Ccls; fari stradali più 2 fari
di lavoro sul corrimano e 2 su parafanghi posteriori; parafanghi anteriori pivottanti.
Optional: sollevatore anteriore (6.077 euro),
zavorra da 1.500 kg (3.994 euro).
Prezzo versione base: 177.428 euro
Prezzo trattore in prova:
203.098 euro
Costruito nello stabilimento Massey Ferguson di Beauvais (Francia).
Il più exclusive dei 7700
© Trattori 2015
potenza
e controllo
30
S
ette volte innovativa. Sette
volte performante. Sette volte bella. È la settima generazione di Massey 7000. La nuova
serie 7700 ha fatto il proprio debutto lo scorso febbraio sotto i
riflettori del Sima di Parigi con
elegante spavalderia, per nulla
timorosa di raccogliere la pesante
eredità della 7600 protagonista
della scena da fine 2011.
La nuova gamma spazia dai
140 ai 255 cavalli con nove
modelli, quattro a passo corto e
cinque a passo lungo. L’aggrovigliata casistica di allestimenti prevede tre trasmissioni: la
Dyna-4, la Dyna-6 e la Dyna-Vt.
Il powershift 16 più 16, con quattro gamme e quattro marce sotto
carico, è in realtà disponibile
solo per i due modelli minori. La
trasmissione a variazione continua e il powershift 24 più 24,
con quattro gamme e sei marce
sotto carico, rappresentano invece un’opzione per tutti i modelli,
ad eccezione del solo 7714.
L’ulteriore
declinazione
prevede due diverse versioni,
Exclusive ed Efficient, per i
modelli equipaggiati con DynaVt, più una terza denominata
Essential, disponibile solo con
Dyna-4 e Dyna-6.
Apparentemente può sem-
brare un rinnovo generazionale
forzato dall’adeguamento alla
normativa emissioni; in verità i
nuovi modelli vantano un pacchetto evolutivo che oltre al motore coinvolge il ponte anteriore,
l’idraulica e l’interno cabina.
In prova per Trattori c’è il modello di punta 7726 Dyna-VT in
versione Exclusive, la più accessoriata e avanzata in termini di ergonomia, comfort e automazione.
31
74 AWF
cv!
260!
245!
230!
215!
200!
185!
170!
155!
140!
125!
800!
1.400!
giri / minuto
POTENZA CV!
2.000!
!
Sotto, la marmitta
che racchiude i
catalizzatori. Più
in basso, il motore
da 7,4 litri e, nella
parte anteriore,
il filtro dell’aria
e i radiatori. Più
a destra, l’assale
anteriore Dana
con sospensioni
idrauliche
progettate dalla
stessa Massey
Ferguson. In basso,
il lato sinistro del
motore con le
varie componenti
elettroniche.
kgm!
125!
117!
110!
102!
95!
87!
80!
72!
65!
57!
2.600!
COPPIA KGM!
Ne è passata di acqua
sotto i ponti dal lancio
della prima serie Massey Ferguson 7100.
Quei due occhioni
grandi, più rotondi
degli occhiali di Harry
Potter, riproposti più
volte nelle successive
gamme, rappresentano oggi un caro ricordo. Come evidenziato
dal secondo numero
della sigla, quella presentata lo scorso febbraio al Sima di Parigi
2015 è la settima generazione della gamma di medio-alta potenza. In principio i
modelli erano quattro,
da 140 a 180 cavalli.
Oggi i modelli sono
nove, da 140 a 255
cavalli. L’ampliamento
verso l’alto della serie
rispecchia la corrispettiva evoluzione del
concetto di medio-alta
potenza.
Occorre
attenzione
nell’inquadrare i modelli della neonata se-
Il grafico, realizzato da Trattori, è disegnato in modo che le curve di potenza e di
coppia si incontrino al regime di rotazione
in cui si rileva il minor consumo specifico:
146 grammi per cavallo ora a 1.500 giri.
MOTORE
Marca e sigla
Agco Power Awf 74
Alesaggio/corsa mm
108/134
Cilindri/cc/valvole
6/7.362/24
Potenza nominale cv/giri
240/2.100
Pot. massima cv/giri
255/1.950
Potenza specifica cv/litro
34,6
Coppia kgm/giri
107/1.500
Riserva di coppia %
30,8
Rapporto di compressione
17:1
Aspirazione
Intercooler
Iniezione
Common rail
Massa kg
600
Massa specifica kg/litri
81,5
Rendimento
0,41
Cons. spec. min g/cvh/giri
146/1.500
Cons.pot. max litri/h
48,6
Cons.coppia max litri/h
39
Autonomia in pot. max ore
8,9
Indice sollecitazione
8,9
Emissioni
Stage IV
INDICE DIESEL TRATTORI
3,35
CARRO
Il passo è di 3.000 millimetri come in tutti i
cinque modelli a passo lungo. La luce libera da terra è di 530 millimetri, definita dal
limite inferiore del serbatoio del gasolio.
,4
8
6
DE
CIb
RUMORE
1.500 giri/min
1.800 giri/min
1.900 giri/min
2.100 giri/min
In trasporto a 40 km/h
32
63,8 dB
66,1 dB
66,8 dB
68,4 dB
72,8 dB
rie. I nove si dividono
infatti in sottogruppi
sempre diversi a seconda che si parli di
passo, di motore o di
assali. Per quanto riguarda la prima classificazione, si individuano quattro modelli
a passo corto (7714,
7715, 7716 e 7718)
e cinque a passo lungo (7719,
7720, 7722, 7724
e 7726).
Se si prende in
considerazione
le dimensione
del motore, si
creano
due
schieramenti
diversi: i modelli dal 7714
al 7720 montano
l’Agco
Power 66 Awf
da 6,6 litri,
mentre solo i tre
maggiori vantano il
74 Awf da 7,4 litri.
Sono infine tre i sottogruppo relativi al tipo
di ponte anteriore: dal
7714 al 7716 è installato il Dana 740, dal
7718 al 7722 il Dana
750 e sui due modelli
maggiori il Dana 755.
Sopra,il Sisu & cilindri Ap 74 AWwf
‘tartaruga’, la proporzione della percentuale
meccanica è maggiore
a bassa velocità rispetto
alla modalità ‘lepre’ a
parità di avanzamento
e ciò garantisce una trazione e un tempo di reazione migliore.
Il cambio continuo
più apprezzato
LA MECCANICA
Un trattore
intelligente
Dalla catena cinematica
all’idraulica, tutto è gestito con
precisione dall’elettronica
M
el
passo lungo e passo corto
uscoloso e brillante, il sei cilindri da 7,4 litri,
marchiato Agco Power in
versione Final ricorre a
una valvola Wastegate a
controllo elettronico per
una migliore risposta del
motore a tutti i regimi.
Le
dimensioni
dell’impianto radiante
sono le stesse della serie
7600 e ciò ha permesso
di mantenere anche le
identiche linee del cofano. Nella totale discrezione, ad allungarsi è
stato il catalizzatore nascosto all’interno della
marmitta.
La valvola a farfalla posizionata davanti
alla testata permette di
implementare il sistema
frenante. Mentre il freno
motore dei cugini Fendt
agisce sullo scarico, la
nuova soluzione presente sul Massey chiude
l’aspirazione in funzione
del rilascio dell’acceleratore.
Sul 7726 in prova, i
255 cavalli finlandesi di
potenza massima diventano 280 in Epm. La coppia massima di 107 chilogrammetri che si registra
a 1.500 giri al minuto, in
Epm arriva invece a 117.
Il sistema di gestione della potenza si attiva oltre
i 15 chilometri orari, ad
una velocità leggermente
superiore rispetto quanto
previsto sui modelli con
trasmissione Dyna-4 e
Dyna-6. Durante il test
di aratura ovviamente
il boost non si è attiva-
to, ma le condizioni di
umidità del terreno argilloso
estremamente
tenace hanno consentito
di mettere comunque
alla frusta il nuovo sei
cilindri. Impostato per
una velocità di lavoro
di 6,3 chilometri orari, il
7726 Dyna-VT ha tenuto
un avanzamento effettivo di 5,5 a circa 1.850
giri senza cali di morale.
Davvero gagliardo.
La trasmissione lavora nei due range ‘tartaruga’, concepito per
lavorazioni con velocità
comprese tra 0 e 28 chilometri orari, e ‘lepre’,
per operazioni di trasporto tra 0 e 50 chilometri orari.
Utilizzando il settore
Il cambio è l’Ml/Ha 180
di Markdoberdof. Frutto
degli ingegneri Massey
Ferguson è invece il sistema di gestione dinamica del trattore denominato Dtm, l’alter ego
del Tms.
Quando il Dtm è attivo, il propulsore lavora
solo all’interno di valori
specifici. Il sistema di gestione dinamica del trattore opera sia in modalità
leva che in modalità pedale. Al variare del carico
in funzione delle condizioni di lavoro, il Dtm
regola automaticamente i
giri motore per mantenere costante la velocità di
avanzamento.
Le impostazioni del
Dtm possono essere visualizzate sia sul terminale Datatronic 4 che sul
nuovo cruscotto.
33
TRASMISSIONE
Cambio a variazione continua Dyna-VT di
derivazione Fendt. Il sistema di gestione
Dtm è sviluppato interamente da Massey
Ferguson. L’impostazione dei parametri
operativi può essere effettuata sia tramite
il terminale Datatronic 4 che sul nuovo cruscotto Sis. Due gamme di velocità da 0,03
a 28 e da 0,03 a 40 km/h.
FRENI
Il sistema pneumatico di frenatura è dotato
di una valvola per la riduzione della pressione che consente di regolare la prontezza di attivazione del freno del rimorchio.
La valvola di riduzione risulta aperta alla
massima pressione e viene sigillata in
questa posizione.
STERZO
L’assale anteriore è perfettamente integrato nel design del trattore. La forma del
ponte assicura che qualunque sia il valore della carreggiata o la dimensione del
pneumatico, l’angolo di rotazione sia portato al massimo.
TRAZIONE
L’assale anteriore con doppia trazione
elettroidraulica e sistema di bloccaggio
differenziale Hydralock. La modalità automatica funziona in base alla velocità e
all’angolo di sterzata.
SISTEMA IDRAULICO
Due circuiti completamente separati per
l’olio del cambio e quello dei servizi. La
portata massima è di 150 litri al minuto.
SOLLEVATORE
La capacità di sollevamento massima è
di 9.950 chili. Tutte le impostazioni sono
gestite dal sistema denominato Electronic
Lift Control (Elc).
Sopra, la portiera
d’accesso al
trattore, facilitato
da un’ampia e ben
protetta scaletta. I
due serbatoi gasolio
e AdBlue affiancati
alla sua sinistra. Qui
a destra, la centralina
elettronica e
l’alloggiamento della
batteria. Di seguito,
sollevatore anteriore
e distributori. Sotto, il
sollevatore posteriore
da 9.950 chili.
COSTI ORARI D’ESERCIZIO
Ore di utilizzo annuali
400
650
850
1.000
Ammortamento capitale
28,33 17,43 13,33 11,33
Interesse sul capitale
7,16
4,41
3,37
2,86
Totale ammortamento
35,49 21,84 16,70 14,19
Tasse e assicurazioni
0,22
0,13
0,10
0,09
Carburante e lubrificante
30,13 30,13 30,13 30,13
Pneumatici
4,07
4,07
4,07
4,07
Manutenzione
1,42
1,42
1,42
1,42
COSTI ORARI TOTALI
71,33 57,59 52,42 49,90
COSTI ORARI PER CAVALLO
0,28
0,23
0,21
0,20
Costi orari d’esercizio in centesimi di euro del trattore MASSEY FERGUSON
7726 DynaVt (prezzo di listino 177.428 euro; prezzo degli accessori 25.670 euro).
Calcoli effettuati secondo lo schema elaborato da TRATTORI, con l’introduzione
del consumo medio rilevato dalle curve caratteristiche del motore (36,6 litri/ora)
e del prezzo scontato del veicolo e degli equipaggiamenti extra (30 per cento).
Il prezzo al litro del gasolio agricolo, Iva esclusa, è di 0,82 euro. L’interesse è del
4,55 per cento (tasso di riferimento, 0,05 per cento, maggiorato di 4,50 punti).
34
Le memorie previste sono davvero tante:
due velocità (C1 e C2),
due regimi motore (A e
B), più due velocità di
inversione e relative aggressività. Un ulteriore
settaggio è dedicato alla
sensibilità dell’acceleratore a cui è legata l’azione di freno motore precedentemente descritta.
Per quanto riguarda
gli assali, la vera novità
rispetto alla serie 7600 è
sull’anteriore. Sul ponte, sempre realizzato da
Dana, questa volta Massey Ferguson ha progettato in proprio il sistema
di sospensione. La nuova
soluzione garantisce una
corsa più lunga: 142 millimetri contro i 90 della
precedente gamma.
Più protezione e
capacità di sterzo
Le componenti idrauliche sono state integrate
nella struttura dell’assale in modo da permettere una maggiore
sterzata delle ruote e
una migliore protezione
degli organi sensibili. È
prevista la possibilità di
regolare l’altezza della
sospensione attraverso
la schermata Sis; ciò
agevola
l’operazione
di aggancio attrezzo al
sollevatore anteriore. È
inoltre possibile bloccare la sospensione, ma
quando la velocità supera i 30 chilometri orari
essa si reinnesta automaticamente.
La funzione SpeedSteer, optional anche
sulla versione Exclusive,
consente all’operatore di
regolare il rapporto di
sterzata ed il numero di
giri che deve fare con il
volante. Sono a gestione elettroidraulica sia la
doppia trazione che il
blocco differenziale.
L’olio del cambio è
separato da quello dedicato ai servizi. L’im-
pianto idraulico è caratterizzato da un sistema a
centro chiuso (Ccls) capace di fornire un flusso
di 190 litri al minuto.
Portata variabile
e power beyond
Protagonista è una pompa a portata variabile
con piatto oscillante che
garantisce la portata solo
quando necessario. L’opzione Power Beyond
prevede la possibilità di
attaccare un attrezzo che
richieda un elevato numero di distributori e che
necessità di un elevato
flusso idraulico (tipo
botti spandiliquame o le
moderne grandi seminatrici. Tutti i distributori
posteriori CCLS sono
dotati di una leva per la
decompressione.
Il 7726 presenta nuovi distributori a marchio
Bosch e un impianto che
prevede per il sollevatore anteriore elementi
dedicati e non deviazioni
di quelli posteriori. Precisamente, il modello
in prova conta quattro
distributori indipendenti posteriori. Il quinto è
quello dedicato al sollevatore anteriore; il sesto
e il settimo sono rappresentati dai relativi attacchi idraulici anteriori.
Di serie per la versione
Exclusive la gestione
dei distributori è elettroidraulica.
Il sollevatore posteriore ha una capacità di
sollevamento di 9.950
chili. I grandi martinetti
idraulici si caratterizzano per un orientamento
più verticale rispetto a
quelli montati sui 7600.
Gli stabilizzatori automatici dispongono di un
nuovo design. Il sistema
35
CABINA
abitabilità
Larghezza mm
Profondità mm
Altezza mm
Volume m3
la sfida è in azienda
Il confronto è con i
concorrenti 4x4 con
potenza e allestimento
analoghi.
Rispetto i modelli precedenti non è cambiata né strutturalmente né dimensionalmente. Nuovo il cruscotto e i comandi
disponibili per la gestione dei distributori
idraulici opzionali. Il terminale Datatronic 4
e la leva Multipad fanno parte integrante
dell’allestimento della versione Exclusive.
Marca e modello
MOTORE
TIPO
REGOLAZIONE
CILINDRATA n/cc/valvole
POTENZA MAX. cv/giri
COPPIA MAX kgm/giri
TRASMISSIONE
NUMERO MARCE A/R
RAPPORTI POWERSHIFT
INVERSORE
1.500
1.550
1.550
3,6
IDRAULICA
PORTATA l/min
DISTRIBUTORI n
CAPACITÀ SOLLEVATORE kg
GESTIONE SOLLEVATORE
PRESA DI FORZA giri/min
DIMENSIONI
LUNGHEZZA mm
LARGHEZZA mm
PASSO mm
ANGOLO STERZO gradi
PESO A VUOTO kg
PESO/POTENZA kg/cv
PREZZO senza Iva in euro
PRESA DI FORZA
Le quattro velocità della presa di forza
(540/1000), sono tutte innestabili in modo
graduale elettroidraulicamente. La presa
di forza opzionale anteriore è disponibile
solo con regime di 1.000 giri al minuto.
•Sistena Scr senza Dpf
•Affidabilità trasmissione
•Manovrabilità
•Cabina a 6 montanti
•Posizione monitor toglie
visibilità sul lato destro
DIAMETRO
DI STERZO
13.300
MILLIMETRI
36
Massey Ferguson
7726 Dyna-Vt
Case Ih
Puma 230 Cvx
Claas
Axion 850 Cmatic
Fendt
Vario 826
New Holland
T 7.270
Agco Power 74 Awf
Elettronica
6/7.362/24
255/1.950
107/1.500
Fpt Nef 67
Elettronica
6/6.728/24
249/1.800
111/1.500
Fpt Nef 67
Elettronica
6/6.728/24
264/1.800
115,4/1.500
Deutz
Elettronica
6/6.057/24
260/2.100
114,7/1.450
Fpt Nef 67
Elettronica
6/6.728/24
249/1.800
111/1.500
Continuo
Idraulico
Continuo
Idraulico
Continuo
Idraulico
Continuo
Idraulico
Continuo
Meccanico
150
4
9.950
Elettronica
540/1.000/
150
4
10.460
Elettronica
540E/1.000
150
4
10.200
Elettronica
540/1.000
152
4
11.000
Elettronica
540E/1000
150
5
10.463
Elettronica
540E/1.000
5.150
2.750
3.000
55
7.800
30,6
203.098
5.017
2.334
2.884
55
9.210
37
165.576
5.262
2.500
2.980
55
8.700
32,9
211.595
5.275
2.750
2.950
55
9.520
36,6
238.815
5.773
2.470
2.884
55
8.030
32,2
172.701
Qui a fianco,
l’interno della
cabina. Sul
montante di
destra, tra gli altri,
sono presenti i
comandi di pto e
sollevatore. Più a
destra, il bracciolo
multifunzionale col
joystick per gestire
la trasmissione. Di
seguito il volante
con la leva Power
control e il display
del Datatronic 4.
Sotto, lo spazioso
posto guida.
di bloccaggio lavora in
un’unica direzione: in
poche parole lo stabilizzatore sul lato sinistro
blocca il movimento
verso sinistra, viceversa
quello a destra. La catena che regola l’altezza su
cui operano gli stabilizzatori è fissata sui riduttori di ciascun lato.
Controllo preciso
di tutti i parametri
I comandi del sollevatore sono concentrati
nell’ultima
versione
del sistema denominato
Electronic Lift Control
(Elc). Esso garantisce
un controllo preciso di
tutte le funzioni: posizione, sforzo, interramento rapido, velocità
di abbassamento, altezza massima e comando attivo del trasporto
(Atc). Il modulo Elc è
posizionato sul montante destro della cabina. La collocazione a
portata di mano dei comandi consente di operare in modo agevole e
pratico.
Sulla versione Exclusive, la selezione di
velocità della presa di
forza avviene elettronicamente. L’allestimento
top prevede i due regimi
di 540 e 1.000 giri.
Metro e bilancia
Lunghezza massima mm
5.150
Larghezza massima mm
2.750
Carreggiata anteriore mm
2.020
Carreggiata posteriore mm 2.080
Altezza massima mm
3.130
Passo mm
3.000
Luce da terra mm
530
Peso a vuoto kg
7.800
Capacità sollevatore post. kg 9.950
Serbatoio gasolio/urea litri 430/40
LA CABINA
Classica e
elegante
Struttura classica a 6 montanti.
Ottime le finiture degli interni e
la disposizione dei comandi.
L
a sospensione della cabina Optiride
è meccanica ed è
caratterizzata da due
molle montate su ciascun lato. Nella parte
anteriore si trovano i
sylent block che limitano il movimento e
smorzano il rumore e le
vibrazioni.
La struttura è rimasta quella a sei montanti. Robusta, indubbiamente. Durante il
lavoro con attrezzature
di larghezza simile al
trattore, però, qualche
problemino di visibilità
dovuto ai due montanti
posteriori lo si avverte.
Il sedile super deluxe a
sospensione pneumatica è uno dei migliori
della categoria.
Un’importante novità all’interno della
cabina è costituita dal
cruscotto, finalmente
uguale a quello della
gamma regina 8000. La
nuova soluzione Sis è
caratterizzata da due riquadri digitali più grandi e da una pratica pulsantiera, posta in basso
a destra, che permette
di gestire tutti i settaggi relativi alla trasmissione e al sistema Dtm
senza dover utilizzare il
terminale Datatronic 4.
Power control
sempre presente
L’inversore posto sul
lato sinistro, oltre ad
invertire il moto, consente di governare tutto
l’avanzamento, compresa l’accelerazione e
la decelerazione.
Questi comandi sono
ovviamente
gestibili
anche tramite il joystick Multipad, previsto
di serie nella versione
Exclusive.
37