Adam Green in concerto lunedì a Lugano

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Adam Green in concerto lunedì a Lugano
Macbeth e Branciaroli aprono la
stagione teatrale a Saronno
Macbeth (foto Umberto Favretto)
SARONNO, 11 ottobre 2016- Chi di noi non ha mai desiderato ammazzare
qualcuno? Chi di noi non ha cresciuto dentro di sé, magari per poco, un
nemico mortale? Questa è la sola catarsi possibile in un testo come Macbeth.
Lo aveva capito bene Nietzsche. Del resto, non vorrei aver letto male
Aristotele, ma anche per lui la catarsi è questa cosa: non diventare
migliori, ma riconoscersi peggiori.”
Questo è il “Macbeth” di Branciaroli, un grande classico del teatro
interpretato da un altrettanto grande attore per aprire la stagione 2016/2017
venerdì 17 ottobre al Teatro di Saronno.
Venerdì 14 ottobre | ore 21.00
Sabato 15 ottobre | ore 21.00
Domenica 16 ottobre | ore 15.30
Franco Branciaroli in:
MACBETH
di William Shakespeare
traduzione di Agostino Lombardo
regia di Franco Branciaroli
scene Margherita Palli – costumi Gianluca Sbicca – luci Gigi Saccomandi
con Valentina Violo
e con Tommaso Cardarelli, Daniele Madde, Stefano Moretti, Livio Remuzzi,
Giovanni Battista Storti, Alfonso Veneroso
produzione CTB Centro Teatrale Bresciano e Teatro de Gli Incamminati
durata: 2h 10’ più intervallo
Il Macbeth parla di un mondo esterno in guerra, dove caratteristiche come
efferatezza e sete di sangue, al pari del coraggio, sono ritenute virtù, in
quanto preservano il mondo interno della corte, una società patriarcale
civilizzata regolata da leggi divine.
La violenza che si applica all’esterno non vale per l’interno, altrimenti
tutto salta e tra il dentro e il fuori non c’è più differenza, tutto diventa
guerra. Macbeth sceglie di portare la violenza all’interno. Se in più anche
la parte femminile si snatura e prende caratteristiche maschili, allora il
caos è totale.
Protagonista Franco Branciaroli, uno dei più grandi attori italiani viventi.
“Il “Macbeth” è la tragedia del male dell’uomo, della violazione delle leggi
morali e naturali e dell’ambiguità, del caos, della distruzione che ne
consegue.
“Il bello è brutto, e il brutto è bello”.
Ma i pregiudizi della moralità non hanno nulla a che vedere coi suoi demoni.
Se questi ultimi ci terrorizzano assumendo il controllo del dramma, ci
procurano anche gioia, l’enorme piacere con cui accettiamo la contaminazione
da parte del demonio.”
Franco Branciaroli
Biglietti:
intero € 27
ridotto over70 € 24
ridotto gruppi organizzati € 22
ridotto under26 € 15
Serata dedicata alla poetessa Antonia
Pozzi al “Civico 3” di Gallarate
GALLARATE, 11 ottobre 2016– Giovedì 13 ottobre ore 18 presso la sala del”
Civico 3″ di via Pretura 3 in Gallarate si terrà una serata dedicata alla
poetessa e fotografa lombarda Antonia Pozzi.
La serata sarà tenuta dalla professoressa Maria Grazia Ferraris e
dall’attrice Betty Colombo che ci condurranno attraverso il racconto della
sua biografia e la lettura delle sue poesie nel pensiero e nell’opera di
Antonia. Al termine il consueto bicchiere di bollicine.
Civico 3 è uno spazio dedicato all’arte alla cultura e alla solidarietà
sociale curato dalle associazioni Koru Onlus e Abaco che operano nel settore
della fragilità e dello svantaggio sociale. L’ingresso è gratui, o sarà
apprezzata una libera offerta a sostegno delle attività educative.
Per informazioni: [email protected]
3474004054 – 3407385564
su Facebook @trecivico3
Gallarate: l’Università del Melo
compie 30 anni, numerosi gli
appuntamenti didattici in programma
GALLARATE, 7 ottobre 2016-Prima settimana del 30° Anno Accademico
dell’Università del Melo, centro culturale e università della terza età:
Lunedì 10
–
Ore 15.15, Medicina: “Intervento di primo soccorso”, Beniamino Decio
Martedì 11
–
Ore 15.15, Filosofia: “I nuovi vizi capitali: INVIDIA, AVARIZIA,
LUSSURIA,IRACONDIA, GOLA, ACCIDIA, SUPERBIA”, Cristina Boracchi
Mercoledì 12
–
Ore 9.30, Danze popolari internazionali con Roberta Giacomini
–
Ore 15.15, Storia dell’Arte: “La grande madre nell’arte delle antiche
civiltà”, Angelo De Natale
Giovedì 13
–
Ore 15.15, Intercultura: VENEZIA: “Immagini ieri e oggi”, Lella e
Paolo Tajè, Anna Balzarini
–
Ore 17.00, Canto Corale con Roberta Bo
Venerdì 14
–
Ore 13.00, Il pranzo è servito (prenotazione obbligatoria entro il
mercoledì)
–
Ore 15.00, Un caffè con… Tino Sartori autore della mostra «Il Tempo e
la Terra»
La segreteria di via Magenta 3 è a disposizione, dal lunedì al venerdì, dalle
14.30 alle 17.30, per accogliere i vecchi e i nuovi iscritti, per rispondere
alle richieste di informazione e per fornire ogni dettaglio necessario. Con
una grande novità, l’accesso libero e gratuito alla programmazione fino a
fine 2016, per festeggiare con la città questi primi trent’anni insieme.
Tutte le informazioni approfondite sono disponibili presso la segreteria di
via Magenta 3, a Gallarate, dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 17.30.
Tel. 0331 708224, e-mail: [email protected], sito web www.melo.it – FB e Twitter
Il rapper Enigma incontra i fan
sabato nel negozio Varese Dischi
Enigma (foto Graziano Moro)
VARESE, 7 ottobre 2016-Tutto pronto per la presentazione di Indaco, il nuovo
album del rapper sardo Enigma composto di dodici tracce che rincorrono il
concept dei bambiniindaco, tra momenti di rap movimentato e ritmato, ma,
anche atmosfere più romantiche e introspettive.
L’artista isolano incontrerà i suoi fan sabato 15 ottobre al negozio Varese
Dischi (ore 15) in Galleria Manzoni.
A due anni di distanza dal cd d’esordio Foga, Enigma è pronto per questa
nuova avventura accompagnato dai feat di Gemitaiz e Noia e dalle produzioni
di Valentini, Wsht, Noia Kaizén-Gabriele Deriu,
Prez Beat, Marz e Marco Zangirolami. Per l’occasione l’artista sarà
a disposizione dei fan per foto e firmacopie.
Con Trenord ai concerti di Venditti e
Gianna Nannini all’Open Air Theatre
di Rho
MILANO, 6 ottobre 2016 – Raggiungere con il
treno i concerti di Antonello Venditti e
Gianna Nannini in programma sabato 8 ottobre
e sabato 15 ottobre all’Open Air Theatre di
Experience sull’area Expo 2015, alle ore
20.30 e a ingresso libero, è comodo e
economico: gli appassionati dei cantautori
italiani potranno andare e tornare dalle
esibizioni musicali a bordo dei treni di una
delle cinque linee che raggiungono Rho
Fiera, a pochi passi dall’area dei concerti.
In treno sarà possibile raggiungere l’Open Air Theatre di Experience, il
nuovo parco di Milano sorto nell’ex area EXPO e che offre a tutti la
possibilità di partecipare gratuitamente a centinaia di eventi, già a partire
dalle ore 17, momento in cui verranno distribuiti i braccialetti per
l’ingresso ai concerti.
Servizio Trenord per Rho Fiera
Da Milano, la stazione di Rho Fiera è raggiungibile direttamente e senza
cambi con i treni delle linee suburbane [S5 Varese-Milano-Treviglio; S6
Novara-Milano-Treviglio] da una delle fermate cittadine del Passante
Ferroviario [Certosa, Villapizzone, Lancetti, P.ta Garibaldi, Repubblica,
P.ta Venezia, Dateo, P.ta Vittoria] e i treni delle linee regionali VareseMilano e Arona-Milano in partenza da Milano P.ta Garibaldi e della linea
Domodossola-Milano in partenza da Milano Centrale. Il biglietto ordinario
Trenord, per andare e tornare dal centro di Milano a Rho Fiera, costa 4,40
euro (2,20 euro a tratta).
Dalla Lombardia è possibile raggiungere Rho Fiera con le corse delle tre
linee regionali Varese-Milano, Arona-Milano e Domodossola-Milano e delle
linee suburbane S5 Varese-Milano-Treviglio e S6 Novara-Milano-Treviglio.
Servizio Trenord da Rho Fiera
Per fare ritorno dai concerti, i Clienti potranno utilizzare uno dei 13 treni
notturni che partono da Rho Fiera con ultima corsa per Milano alle 00:13, per
Novara 00:32 e per Gallarate alle 00:47.
È possibile acquistare i titoli di viaggio presso le biglietterie, le
emettitrici automatiche in stazione, i punti vendita autorizzati e tramite
l’e-Store Trenord, disponibile anche in versione per smartphone e tablet, e
l’App di Trenord, gratuita e disponibile per sistemi iOS e Android.
Maggiori informazioni sull’APP Trenord e sul sito Trenord.it.
La stagione teaatrale delle “Arti” di
Gallarate debutta con Sergio Rubini e
Isabella Ragonese
La presentazione della stagione 2016-2017
GALLARATE , 6 ottobre 2016 – di SARA MAGNOLI –
Si apre su “Provando… dobbiamo parlare” con Fabrizio Bentivoglio, Sergio
Rubini e Isabella Ragonese il 15 e 16 novembre il sipario del teatro delle
Arti di Gallarate giunto alla sua quarantanovesima stagione. Proponendo una
programmazione non solo teatrale, ma culturale nel senso ampio del termine,
ancora una volta di altissima qualità.
Ne hanno parlato in conferenza stampa questa mattina don Alberto Dell’Orto,
una delle “anime” del teatro delle Arti, accanto a Cristina Boracchi,
direttore artistico del festival di filosofia Filosofarti dedicato,
nell’edizione che tra febbraio e marzo toccherà non solo Gallarate, ma anche
Busto Arsizio, Besnate, Castellanza e Cardano al Campo, di nuovi vizi e nuove
virtù. Con uno sguardo, come ha sottolineato la stessa Boracchi, al concetto
di «migliorare i contesti di quotidianità attraverso o temi dell’accoglienza,
della generosità, della solidarietà, della condivisione. Dell’essere
comunità».
Temi che stanno a cuore in senso generale alla programmazione delle Arti, che
per quanto riguarda il teatro anche quest’anno propone otto titoli in due
serate, puntando a soddisfare tutti i generi e alla qualità.
Dal punto di vista teatrale, dopo il 15 e 16, a novembre spazio anche a “Le
olimpiadi del 1936” con Federico Buffa il 29 e 30. Il 1 e 14 dicembre Lella
Costa e Marco Baliani portano a Gallarate “Human”, spettacolo con cui
inaugura tra l’altro la stagione dello Strehler; il 10 e l’11 gennaio “La
locandiera” di Goldoni per la regia di Andrea Chiodi, il 7 e l’8 febbraio
“Qualcuno volò sul nido del cuculo” con la regia di Alessandro Gassman; il 27
e 28 febbraio “Calendar Girls” con Angela Finocchiaro e Laura Curino, il 6 e
7 marzo “Modigliani” di Angelo Longoni con Cesare Bocci e Romina Mondello. Si
conclude il 28 e 29 marzo con Jurij Ferrini e “Misura per misura” di
Shakespeare.
Anche quest’anno si sta lavorando per gli incontri con le compagnie teatrali
in libreria e vengono proposte rappresentazioni per gli studenti (tra cui
anche lo spettacolo sulla storia di padre Pino Puglisi) e torna la rassegna
“Parola e mistero”. Oltre ai cineforum commentati: la nuova edizione ha preso
il via lo scorso 29 settembre, stasera, 6 ottobre, propone “Ma loute”, il 13
“Al di là delle montagne”, il 20 “I miei giorni più belli”, il 27 “In guerra
per amore”, il 3 novembre “Questi giorni”, il 10 “Ragazza senza nome”, il 17
“Neruda”, il 24 “Julieta”, il 1° dicembre “Frantz”. I film saranno introdotti
e commentati da Angelo Croci.
Per quanto riguarda Filosofarti il tema, come accennato, è “Pandora. Nuovi
vizi, nuove virtù” e dal 18 febbraio al 2 marzo porterà incontri, spettacoli,
conferenze con, tra i protagonisti, Luca Mercalli, Massimo Cacciari,
Francesco Trabattoni, Carlo Sini, Florinda Cambria, Mario Vegetti, Umberto
Galimberti e anche un seminario di studio al quale hanno già aderito quasi
trecento studenti delle superiori sui valori dell’onestà e della
testimonianza con Umberto Ambrosoli, Giuseppe Girgenti e Piercamillo Davigo.
Il teatro delle Arti sarà inoltre ancora sede dei corsi di formazione legati
agli itinerari di ricerca: il 25 e 26 novembre il tema è “Il teatro nel
Novecento” mentre il 31 marzo e 1° aprile si parla di “Europa al bivio”.
Alla conferenza stampa presente anche il prevosto di Gallarate, monsignor
Ivano Valagussa, che ha sottolineato il valore dell’intergenerazionalità
della proposta delle Arti come momento anche per ricostruire un tessuto di
relazioni, affetti, presa in carico reciproca e ha evidenziato come la
cultura non sia solo il sapere, ma anche creare una relazione con gli altri.
Con il desiderio che anche le famiglie investano di più in cultura come
ricchezza per le giovani generazioni.
L’assessore alla cultura del Comune Isabella Peroni ha ribadito l’importanza
della rete come modo per fare cultura.
[email protected]
Sulla RSI documentario
su'”Alchechengi”, ex ospedale
psichiatrico di Como
Domenica 9 ottobre sul canale 1 della Televisione Svizzera Italiana sarà
trasmesso in prima serata il documentario “Non siamo mica matti”, realizzato
da Matteo Born. Il video è dedicato al gruppo musicale comasco “Alchechengi”,
nato dalla nato dalla collaborazione tra l’associazione Nèp – Nessuno è
perfetto e il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda socio sanitaria
territoriale Lariana e diretto da Giovanni “Gianda” Bedetti.
Il documentario, girato all’ex ospedale psichiatrico San Martino di Como,
dove gli Alchechengi hanno la sala prove, ripercorre la nascita di quello che
in origine era un laboratorio inteso come forma diretta di esperienza
musicale, rivolto a ragazzi e giovani utenti del Centro Psico Sociale (CPS).
In un contesto di gruppo caratterizzato da divertimento, creatività e
condivisione si è promossa la possibilità di sperimentare la curiosità e
l’espressività sonora e di conoscere e utilizzare strumenti musicali
particolari (bongos, maracas, gran cassa, ocean drum, rullanti, tom,
darbouke, piatti, chitarre tastiere). L’obiettivo era quello di promuovere
ascolto, collaborazione e condivisione privi di intenti di rivalità, elementi
nssari per la buona riuscita dell’esperienza.
Il gruppo, composto all’inizio da dodici persone senza competenze musicali,
si allargato a ragazzi e non solo provenienti da altre realtà della comunità
comasca e conta ora una trentina di componenti. Nel tempo questa insolita
orchestra ha sperimentato una forma libera e spontanea di “amalgama sonoro”
con risultati a volte divertenti a volte deliranti ma certamente originali.
Nel 2015 gli Alchechengi hanno realizzato anche un cd, omonimo, che ha
riscosso grande successo.
Ecco il link del trailer di presentazione del documentario:
http://www.rsi.ch/la1/programmi/cultura/storie/lavori-in-corso/Non-siamo-mica
-matti-8043997.html
“Sulle mie gambe”, nuovo singolo del
rapper varesino Mr Dailom
VARESE, 6 ottobre 2016-Sei Bravo” é il
terzo estratto dal disco “Sulle mie
gambe” di Mr Dailom, uscito per
Latlantide ad Aprile 2016.
Il disco, ben accolto dai magazine e dalle radio , continua a mostrarsi al
pubblico proponendo un video significativo e in linea coi messaggi che
l’artista vuole trasmettere. Una perfetta fusion di stile e contenuto.
“Sei bravo”, prodotto da Polezsky (Dogozilla Empire), é un singolo
autocelebrativo con una potente base trap e un intreccio metrico complesso.
Totalmente in extrabeat, rappresenta un assolo in rime. Tecnicismi e lirica
per fare da cornice a un contenuto forte e, a dispetto delle apparenze,
significativo. Una rivalsa nei confronti di quello che davvero può essere
definito rap e un omaggio agli artisti che nel tempo hanno combattuto per
dare valore a questa disciplina e cultura.
“Sei bravo” é un pezzo combattivo e duro nei confronti di quelle generazioni
che fanno tutto per moda, senza cura e in modo sciatto. Uno stimolo a credere
in se stessi e a migliorarsi ogni giorno.
“Sulle mie gambe” é ancora disponibile nei negozi in copia fisica e in nei
maggiori store online. Per maggiori informazioni facebook.com/mr.dailom.