Circolare Posizioni Organizzative

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Circolare Posizioni Organizzative
PROVINCIA
DI ROMA
Dipartimento I Servizio 2
“Contenzioso.
Procedimenti disciplinari. D.Lgs. 626/94.
Relazioni sindacali ed istituti contrattuali
vari”
Roma, 25 gennaio 2008
Prot. n. 11584
Allegati n. 2 + Regolamento
Direttore Generale
Segretario Generale
Capo di Gabinetto
Direttori di Dipartimento,
Uffici Centrali ed Extra Dipartimentali
Dirigenti di Servizio
Posizione Organizzativa: Virili Raul
Tel. 066766-6143 [email protected]
e p.c.
Assessore al Personale
R.S.U. ed OO.SS.
LORO SEDI
CIRCOLARE n° 1 / 2008
Oggetto: Area Posizioni Organizzative. Scadenza incarichi al 30.9.2008.
Valutazione e liquidazione retribuzione di risultato fino al 31.12.2007.
Si comunica che con provvedimento n° 36/3 del 23 gennaio 2008, immediatamente eseguibile, la
Giunta ha tra l’altro stabilito:
1) di approvare le modifiche all’art. 7, comma 6, e all’art. 13, commi 2 e 3, del Regolamento
“Area Posizioni Organizzative” così come risultanti dal nuovo testo in allegato;
2) di fissare la scadenza degli incarichi di posizione organizzativa al 30 settembre 2008;
3) di prevedere, fino all’entrata a regime del Regolamento come sopra modificato, che la valutazione
degli incarichi di cui agli artt. 1 e 2 del Regolamento conferiti nel corso del 2007 sia effettuata con
riferimento al 31 dicembre 2007, con le modalità di cui all’art. 13 del Regolamento.
Piazza G.G. Belli 11 - 00153 Roma
tel. 06.6766-6203- fax 06.6766-6132
e-mail: [email protected]
Pertanto, in conformità alla nuova stesura dell’art. 13 (Valutazione dei risultati degli incaricati
delle posizioni organizzative), si rammenta che i risultati delle attività svolte dai dipendenti di che trattasi
devono essere sottoposti a verifica dal Direttore o dal dirigente eventualmente delegato a conferire
l’incarico, con riferimento al 31 dicembre di ogni anno sulla base dei criteri generali e delle metodologie
adottate dall’Amministrazione.
Al fine dell’adozione da parte delle SS.LL. dei relativi atti, si trasmettono quindi i seguenti
documenti:
w Allegato n° 1: criteri generali elaborati dall’allora Consiglio di Direzione Strategica (ora Nucleo di
valutazione strategica) per l’assegnazione della retribuzione di risultato ai titolari di posizione organizzativa
(Premessa e criteri di valutazione);
w Allegato n° 2: scheda di liquidazione da inviare unicamente al competente Servizio 4 Dipartimento I
(Trattamento economico del personale), anche via fax (( 06 67667344), dal giorno 10 ed entro il 29
febbraio 2008 (al fine di consentirne la relativa corresponsione nel cedolino di marzo).
Nella scheda dovrà essere indicato:
a) il numero di matricola ed il nominativo dell’avente diritto;
b) il periodo di valutazione (dalla data di decorrenza dell’incarico sino al 31 dicembre 2007);
c) il valore economico attribuito alla posizione organizzativa;
d) il punteggio attribuito al titolare della posizione organizzativa in applicazione dei criteri di valutazione di
cui all’allegato n° 2 relativo ai criteri generali elaborati a suo tempo dal Consiglio di Direzione
Strategica per l’assegnazione della retribuzione di risultato ai titolari di posizione organizzativa
(Premessa e criteri di valutazione).
Si pone in evidenza, in proposito, che la retribuzione di risultato - proporzionale al periodo di
attribuzione della posizione organizzativa e parametrata al punteggio conseguito - potrà essere liquidata
esclusivamente a coloro che abbiano conseguito una valutazione di almeno 40 punti.
La valutazione può essere effettuata anche da un dirigente diverso da quello che ha attribuito
l’incarico nell’eventualità di intercorsa cessazione dal servizio o trasferimento di quest’ultimo o (nel caso di
mobilità interna) del dipendente.
Si fa presente, infine, che il Regolamento “Area Posizioni Organizzative” è comunque consultabile
dalla rete Intranet cliccando sull’icona “Area di lavoro” presente sul desktop selezionando prima la voce
Risorse Umane e Qualità dei Servizi dalla lista Applicativi e poi l’area Regolamenti (punto n°12).
Per qualsiasi informazione o
F.U.O.S.A. Raul Virili ( 06 67666143.
richiesta
f.to
di ulteriori chiarimenti, è possibile contattare il
Il Dirigente del Servizio
Dott. Giovanni Cammarota
Piazza G.G. Belli 11 - 00153 Roma
tel. 06.6766-6203- fax 06.6766-6132
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Allegato n° 1
Provincia di Roma
Consiglio di Direzione Strategica
Premessa
Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento “Area posizioni organizzative”, così come deliberato dalla
Giunta Provinciale con atto n. 567/38 del 27.9.2000 e con atto n. 663/40 del 18.10.2000, i risultati delle
attività svolte dai funzionari incaricati delle posizioni organizzative sono valutati, con cadenza annuale, dal
Dirigente che ha conferito l’incarico, sulla base dei criteri generali e delle metodologie definite dal Consiglio
di Direzione Strategica. La formalizzazione degli elementi della valutazione è disciplinata dai punti 2, 3 e 4
del già richiamato art. 8 del Regolamento.
L’ambito della valutazione
Oggetto della valutazione è il risultato dell’esercizio delle funzioni od attività previste dall’art. 1, lett.
a), b), c) del citato Regolamento “Area posizioni organizzative”. La definizione del concetto di risultato si
riferisce sia al raggiungimento degli obiettivi assegnati, sia alle modalità di esercizio delle funzioni ed attività
legati alla posizione. Pertanto, la valutazione dovrà riferirsi anche alla qualità della prestazione, in funzione
del ruolo attribuito all’interno della struttura; dovrà tendere a misurare il reale contributo del titolare di
posizione organizzativa, confrontando gli obiettivi prefissati e i comportamenti richiesti nel periodo
considerato con i risultati raggiunti e i comportamenti posti in essere.
Le modalità della valutazione
Nel prevedere l’adozione di metodologie permanenti per la valutazione delle prestazioni e dei
risultati del personale incaricato di posizioni organizzative, è opportuno considerare l’attività di valutazione
come il risultato di un processo in cui siano chiare le finalità, le metodologie ed i criteri.
Per una valutazione complessiva si dovrà tenere conto di quattro fasi:
1. identificazione e formulazione degli obiettivi;
2. individuazione delle capacità e degli orientamenti organizzativi attesi;
3. valutazione della professionalità, delle prestazioni e dei risultati;
4. colloquio di valutazione.
Le prime due fasi vanno espletate prima del periodo annuale di valutazione considerato.
Il colloquio di valutazione è una fase importante del sistema di valutazione. Con il colloquio il valutatore comunica e discute con
il valutato l’andamento della prestazione, in funzione del miglioramento della prestazione lavorativa e della crescita professionale.
Va sottolineato che il processo di valutazione si pone in un continuum, in cui i risultati delle fasi
propriamente valutative di un periodo si pongono come elementi conoscitivi per la ridefinizione delle prime
due fasi del periodo successivo.
I criteri di valutazione proposti
A.
B.
C.
D.
I criteri di valutazione proposti tengono conto di quattro parametri:
il rendimento quantitativo e qualitativo;
l’accertamento delle capacità organizzative;
l’accertamento delle competenze;
la disponibilità alla crescita professionale.
Il punteggio assegnabile, su base 100, è esemplificato nella scheda seguente. La valutazione darà luogo alla
corresponsione dell’indennità di risultato per punteggi uguali o superiori a 40 punti.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE TITOLARE DI POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Parametri
A
A
B
C
Risultati legati al rendimento quantitativo
e qualitativo
Qualità della prestazione
Rendimento quantitativo e rispetto di
scadenze ed impegni
Risultati ottenuti in rapporto agli obiettivi
assegnati
Elevato
6-8 punti
Apprezzabile
3-5 punti
Scarso
Fino a 2 punti
Totale parziale (massimo punti 24) ____________
B
A
B
C
Risultati legati all’accertamento delle
capacità organizzative
Capacità di interpretare e di rispondere, con la
propria attività professionale e/o di collaborazione
ad uffici di staff e/o di studio e ricerca, alle esigenze
istituzionali dell’Ente, anche ai fini della visibilità
esterna.
Capacità propositiva
Elevato
7-11 punti
Apprezzabile
3-6 punti
Scarso
Fino a 2 punti
Capacità di razionalizzazione organizzativa
nell’individuare priorità, tecniche e strumenti
informatici, al fine di ottimizzare il tempo di
lavoro.
Totale parziale (massimo punti 33) ____________
C
A
B
Risultati legati all’accertamento delle
competenze
Grado di specializzazione conseguito nel settore o
nella materia oggetto dell’incarico
Capacità di adeguamento nel trattare problemi o
materie a contenuto innovativo nell’ambito
istituzionale
o,in alternativa,
capacità di corrispondere ad attività a forte
contenuto specialistico, di studio, di ricerca e di
innovazione legislativa.
Elevato
11-14 punti
Apprezzabile
7-10 punti
Scarso
Fino a 6 punti
Totale parziale (massimo punti 28) ____________
Risultati legati all’accertamento della
disponibilità alla crescita professionale
D
Elevato
Apprezzabile
4 –6,5 punti
A
B
Scarso
0 punti
1-3 punti
Tensione al miglioramento professionale
Capacità di realizzare percorsi di autoformazione
ed aggiornamento
Totale parziale (massimo punti 13) ____________
E
Colloquio di valutazione
Elevato
2 punti
Apprezzabile
1 punto
Scarso
0 punti
Totale parziale (massimo punti 2) ____________
TOTALE PUNTI ____________
(massimo 100 punti)
Firma del dipendente per presa visione ___________________
IL DIRIGENTE ______________________________
Allegato n° 2
_____________________________________________________________
(indicare chiaramente Dipartimento e Servizio o struttura equipollente)
Al Dirigente
Dipartimento I Servizio 4
Via Tre Cannelle, 1/b
Roma
Oggetto:
Liquidazione competenze unità lavorative incaricate di posizione organizzativa.
Si invita la S.V. a voler liquidare
al Funzionario ___________________________________________________________
n° matricola __________________
il compenso relativo al risultato dell’attività svolta quale responsabile di posizione organizzativa per il
periodo dal ________________________ al _________________________.
Si comunica alla S.V. che il valore economico annuo della posizione organizzativa è di
€ _______________________ e che il punteggio attribuito, in applicazione dei criteri di valutazione
stabiliti dal Nucleo di valutazione strategica (già Consiglio di Direzione Strategica), è di punti
________/100.
Roma, _______________________
IL DIRIGENTE
(firma leggibile)