assetto organizzativo
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assetto organizzativo
ASSETTO ORGANIZZATIVO La proposta di riassetto organizzativo del Comune di Marsala nasce dal fondamentale principio, ormai consolidato, dell’autonomia organizzativa affermatosi nel mondo degli Enti locali e ribadito dal D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., che stabilisce la facoltà di autodeterminare la propria struttura organizzativa sulla base delle esigenze delle specifiche realtà del territorio amministrato. Il legislatore ha introdotto criteri organizzativi per tutti gli Enti pubblici, non rendendoli però automaticamente applicabili anche per gli Enti locali i quali sono chiamati ad adeguare i propri ordinamenti e la propria organizzazione in piena autonomia nel rispetto dei suddetti criteri. L’Ente deve definire la propria organizzazione orientandola al risultato e cioè finalizzata non tanto ad individuare le varie competenze delle strutture ma andando alla ricerca degli obiettivi di efficacia, di funzionalità e di economicità. Il Comune deve, quindi, assumere una struttura non rigida ma flessibile, che muti con il variare dei compiti e dei programmi, che tenga comunque conto dell’economicità della gestione, secondo i principi di contabilità economica e finanziaria. Il processo d’individuazione della nuova struttura organizzativa del Comune di Marsala si è, quindi, informato alla massima flessibilità, nel tentativo di ricercare i meccanismi operativi più adeguati al perseguimento dei compiti propri dell’Ente. La nuova struttura acquisisce come criteri portanti e fa propri i seguenti principi: distinzione tra responsabilità di indirizzo e controllo spettanti agli organi di direzione politica e tra attività di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria, attribuite ai dirigenti; contenimento dello sviluppo verticale della struttura e del numero delle unità organizzative di massimo livello, mediante articolazione delle stesse per funzioni e finalità omogenee, al fine di favorire il coordinamento, l’integrazione, la comunicazione e la collaborazione tra le diverse unità organizzative; sviluppo dell’attività dell’Ente secondo il ciclo: pianificazione strategica, programmazione gestionale, budget, gestione, controllo di gestione, controllo strategico e valutazione; chiara individuazione di responsabilità e dei relativi livelli di autonomia con riferimento agli obiettivi e alle risorse assegnate a ciascun livello dirigenziale; piena valorizzazione delle attitudini e delle competenze professionali del personale che opera nell’Ente, garantendo a tutti pari opportunità e promuovendo il costante miglioramento delle condizioni lavorative e la crescita professionale, anche attraverso la formazione e l’aggiornamento; pieno coinvolgimento del personale negli obiettivi e sui risultati attesi al fine di contemperare l’esigenza di motivazione individuale ed il perseguimento di una maggiore produttività. La nuova configurazione organizzativa rappresenta la sintesi dei fondamentali principi di organizzazione applicati alla realtà specifica del Comune di Marsala avendo pure introdotto una sorta di feed-back con i dirigenti comunali affinché l’organizzazione interna risulti idonea al perseguimento degli obiettivi posti dagli amministratori. Le aggregazioni di secondo livello organizzativo potranno variare a seconda delle esigenze dei settori e delle scelte di pianificazione del lavoro. La dotazione organica complessiva dell’Ente non potrà che derivare dalla somma delle esigenze delle singole strutture organizzative, determinata dalle necessità dei settori, in relazione ai fini assegnati ed alle scelte operate sulle tipologie di gestione dei servizi stessi. La struttura organizzativa del Comune di Marsala viene articolata in "Settori" cui sono preposti dipendenti in possesso di qualifica dirigenziale. I requisiti di accesso alle posizioni dirigenziali sono disciplinati nella tabella allegata al vigente Regolamento degli uffici e dei servizi. Inoltre, la struttura potrà essere supportata - previa deliberazione della Giunta Comunale - da Uffici di staff o da Unità di progetto. I Settori sono le strutture preposte alla produzione ed erogazione di specifiche prestazioni e pertanto i presupposti per la costituzione di un settore sono i seguenti: - l’identificazione di una o anche più macro funzioni omogenee aggregate in base alle finalità da perseguire e dei servizi da erogare; - l’identificazione degli obiettivi e quindi delle classi dei prodotti e servizi da erogare; - una significativa complessità organizzativa correlata alla dimensione, valutabile non solo in base all’entità del budget delle risorse assegnate, ma anche alla natura delle competenze attribuite. Il settore può essere ulteriormente articolato in strutture inferiori a livello di area delle posizioni organizzative: questa ulteriore articolazione organizzativa dovrà essere formalmente proposta dal Dirigente del settore e approvata dalla Giunta Comunale, con apposito provvedimento. Le Aree delle posizioni organizzative sono un’articolazione intermedia del settore che richiede assunzione diretta di responsabilità di prodotto e di risultato: a) lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa; b) lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità e specializzazione correlate a diplomi di laurea e/o di scuole universitarie e/o alla iscrizione ad albi professionali; c) lo svolgimento di attività di studio, ricerca, ispettive, di vigilanza e controllo caratterizzate da elevate autonomia ed esperienza. Alla direzione delle aree delle posizioni organizzative dovranno essere preposti dipendenti attualmente classificati nella categoria D. I Settori e le Aree delle posizioni organizzative costituiscono, quindi, la struttura organizzativa portante del Comune. Risulta già istituita, con la precedente deliberazione del C.S. con i poteri della G.M. n. 246/2014, l’area delle Alte Professionalità nell’ambito dello Staff Legale con n. 2 posizioni di responsabilità: n. 1 Alta Professionalità: Avvocato – vice coordinatore ; n. 1 Alta Professionalità: Avvocato. La struttura organizzativa potrà essere supportata anche dagli uffici di staff in quanto strutture organizzative che, per la particolare natura delle attività svolte, vengono a trovare collocazione autonoma rispetto alle strutture di line. Le attività svolte dagli uffici di staff sono riconducibili a funzioni di supporto e di assistenza agli organi politici e alle strutture organizzative dell'Ente, ovvero essi svolgono attività ad alto contenuto specialistico o compiti di verifica e controllo sono dirette da funzionari, titolari di P.O con autonomia Gestionale. Il Comune di Marsala, con deliberazione della Giunta Comunale, potrà istituire, per la realizzazione di specifici obiettivi, delle unità di progetto quali strutture organizzative temporanee, finalizzate alla realizzazione di obiettivi specifici, anche di natura trasversale a più settori, rientranti nei programmi generali di governo dell’Ente. Al raggiungimento degli obiettivi, l’unità di progetto si scioglie e le risorse temporaneamente assegnate rientrano nelle strutture permanenti. Inoltre, potranno essere istituiti uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco, della Giunta o degli Assessori, per l’esercizio delle funzioni di indirizzo o di controllo loro attribuite dalla legge; saranno costituiti da dipendenti dell’Ente, ovvero da collaboratori assunti con contratto di lavoro subordinato, a tempo determinato, secondo quanto stabilito dall' art. 90 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e smi. Affinché la struttura possa nel tempo mantenere come proprie caratteristiche i criteri della funzionalità, dell’efficienza e della flessibilità, dovrà essere soggetta ad una continua revisione, necessaria a garantire che l’Ente possa rispondere in modo adeguato e tempestivo al proprio mutevole contesto di riferimento. Pertanto le modifiche che vengono approvate con la presente deliberazione sono: - attivare, ai sensi della vigente normativa e degli atti organizzativi e regolamentari del Comune, l'Ufficio di Staff del Sindaco; - istituire la posizione organizzativa “Responsabile Staff del Sindaco”; - istituire nel Settore “AA.GG., Ist. e R.U.” la posizione organizzativa “Affari Istituzionali, Presidenza del Consiglio, Ufficio Notifiche”; - di conseguenza, redistribuire le competenze fra le 3 posizioni organizzative amministrative del predetto settore; Le sopra citate modifiche derivano anche dalla cessazione degli incarichi dirigenziali a tempo determinato a funzionari comunali rimanendo confermati solo gli incarichi dirigenziali al personale dirigente di ruolo (3 unità) con contestuale conferimento agli stessi di incarichi ad interim. Rimane inalterato il numero dei Settori (n.10), di cui n. 8 in linea e n. 2 in staff, previsti nella precedente struttura, numero che si ritiene di non poter ulteriormente diminuire per le peculiarità del territorio comunale quali ad esempio: comune abitato da più di 80.000,00 persone distribuite in una vasta area geografica, con più di 100 contrade; flussi turistici in continuo aumento per i quali vi è sempre una maggiore esigenza di servizi da erogare; gestione in economia dei servizi pubblici locali; presenze di zone ad elevato interesse storico e naturalistico quali la Riserva dello Stagnone. In merito alle competenze della P.I., le Funzioni residue non attribuite all’Istituzione Scolastica Marsala Schola sono espletate dal Settore Servizi alla Famiglia