Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo
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Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo
Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo Tiberio" VERBALE N. 03/2015 Il giorno 11 febbraio 2015 alle ore 16.10 presso l'Aula Ippocrate del Polo Didattico di Medicina e Chirurgia di c/da Tappino - Campobasso, si è riunito il Consiglio di Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute, convocato con nota prot. n. 2175 VI/3 del 5 febbraio 2015 dal Direttore del Dipartimento, prof. Guido Maria Grasso, per discutere e deliberare sui seguenti punti all'o.d.g.: 1. 2. 3. 4. Comunicazioni Programmazione e organizzazione attività didattica Programmazione e organizzazione attività di ricerca scientifica Provvedimenti per le attività dipartimentali a) Convenzioni e contratti b) Corsi e convegni c) Altri adempimenti 5. Provvedimenti riservati (I, II fascia e ricercatori) a) Affidamenti, supplenze e contratti b) Altri adempimenti c) Programmazione e organizzazione assistenziale. Il prof. Guido Maria Grasso, in qualità di Direttore del Dipartimento, assume le funzioni di Presidente, la dott.ssa Maria Grazia Cicchelli, in qualità di Responsabile Amministrativo, assume le funzioni di Segretario-verbalizzante. Professori I Fascia Brunese Luca Colavita Giampaolo Gentile Fabrizio Grasso Guido Maria Marchetti Marco Moncharmont Bruno Passarella Salvatore Ripabelli Giancarlo Schiavone Panni Alfredo Taglialatela Maurizio P A.G. A. I. X X X X X X X X X X Professori II Fascia Bianco Andrea X Calcagno Giuseppe X Campobasso Carlo X Professori Aggregati Angiolillo Antonella Bracale Renata Corbi Graziamaria Cuccurullo Chiara Dell'Omo Roberto Di Cesare Cinzia Giombini Arrigo Guerra Germano Lubrano di Scorpaniello Ennio Pallotta Maria Luigia* Paventi Gianluca Pellegrini Manuela Ricci Pasquale Sammarco Michela Lucia Soldovieri Maria Virginia P A.G. A.I. X X X X X X X X X X X X X X X 1 Pietro Chiantera Vito Costagliola Ciro Di Costanzo Alfonso Di Marco Roberto Garofalo Silvio Gasperi Maurizio Intrieri Mariano Recchia Laura Russo Claudio Salvatori Giancarlo Sarchiapone Marco X X X Tartaglia Edoardo Testa Gianluca Ucciferri Claudio Viggiano Davide Villone Giovanni X X X X X X X Rappresentanti del Personale TecnicoAmministrativo Bartollino Silvia Latessa Michelangelo X X X X X Scapagnini Giovanni X Rappresentante dei dottorandi, specializzandi e assegnisti Tamburro Manuela X Rappresentanti degli Studenti D'Amico Andrea Sofia Spina Sabrina X X X X X *prof.ssa Maria Luigia Pallotta entra alle ore 16,30. Verificato il numero legale dei presenti il Direttore dichiara aperta la seduta. Si passa all’esame del primo punto all’ordine del giorno: COMUNICAZIONI 1) Il Direttore comunica che è pervenuta dalla Direzione Generale nota rettorale (prot. n. 2443 del 10.02.2015) relativa al rinnovo della nomina dei Direttori di Dipartimento in scadenza il 30 aprile 2015. Il Rettore invita, pertanto, ad attivare i Decani di Dipartimento ad attivare le procedure previste dall'art. 61 del Regolamento generale di Ateneo che prevede che "almeno quarantacinque giorni prima della scadenza del mandato del Direttore in carica, il Decano dei professori di I fascia del Dipartimento o, in caso di impedimento, il sostituto del Decano, dispone la convocazione straordinaria del Consiglio di Dipartimento per procedere all'elezione del Direttore per il successivo triennio". Si passa all’esame del secondo punto all’ordine del giorno: PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE ATTIVITA' DIDATTICA 1) Pratiche studenti Corso di Laurea in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione e Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro Il Direttore comunica che è pervenuta da parte dello studente Rosario Brunetti, iscritto al I anno del Corso di Laurea in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione, richiesta di convalida esami. Il prof. Colavita ha provveduto ad istruire la pratica predisponendo una scheda di convalida. Il Consiglio approva la scheda di convalida allegata al presente verbale (allegato n. 1). 2) Pratiche studenti Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro 2 Il Direttore comunica che sono pervenute da parte degli studenti Eva Maddalena, Giulia Minnillo, Federica Mosca e Sara Pette, iscritti al Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro, richiesta di convalida esami. Il prof. Colavita ha provveduto ad istruire la pratica predisponendo per ogni studente una scheda di convalida. Il Consiglio approva le schede di convalida allegate al presente verbale (allegato n. 2). 3) Modifica ordinamento Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Il Direttore comunica che il Consiglio di Corso di Studio in Medicina e Chirurgia riunitosi il giorno 28/01/2015 ha proposto una modifica all’ordinamento del Corso di Laurea secondo la direttiva comunitaria 2013/55/UE che ha modificato la direttiva 2005/36 [relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali], prevedendo che “La formazione medica di base comprende almeno cinque anni di studio complessivi, che possono essere espressi in aggiunta anche in crediti ECTS equivalenti, consistenti in almeno 5500 ore di insegnamento teorico e pratico svolte presso o sotto la supervisione di un’università. La direttiva entra in vigore nel gennaio 2016. Al fine di adeguare il nostro percorso di studio a tale normativa, garantendo di conseguenza ai nostri laureati la libera circolazione nei paesi della CE, occorre adeguare nell’ordinamento e nel regolamento didattico la definizione della corrispondenza dei CFU in ore di didattica. Per tale motivo si propone di modificare il primo capoverso del Quadro A4.a dell’ordinamento come segue: Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopra indicati, il corso di laurea magistrale a ciclo unico prevede 360 CFU complessivi, articolati su sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali. Il corso è organizzato in 12 semestri e non più di 36 corsi integrati; a questi sono assegnati specifici CFU dal Consiglio della struttura didattica in osservanza di quanto previsto nella tabella delle attività formative indispensabili. Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma non più di 12,5 ore di lezione frontale negli ambiti disciplinari di base, caratterizzanti e affini, o di didattica teorico-pratica (seminario, laboratorio, esercitazione), oppure 25 ore di studio assistito all'interno della struttura didattica. Ad ogni CFU professionalizzante (tirocini formativi e di orientamento) corrispondono 25 ore di didattica frontale così come ad ogni CFU per le attività a scelta dello studente e per la prova finale. Il Consiglio approva la modifica all’ordinamento del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia così come sopra riportata. Si passa all’esame del terzo punto all’ordine del giorno: PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE ATTIVITA' DI RICERCA SCIENTIFICA 1) Proposta Istituzione Centro di Ricerca Interdipartimentale di NanoMedicina (NanoBeM) E' pervenuta nota (prot. n. 2374 del 09.02.2015) (allegato n. 3) da parte dei proff.ri Gianluca Testa, Ciro Costagliola e prof. Luigi Ambrosone, docente di Matematica e Nanotecnologie per la Biologia del Dipartimento di Bioscenze e Territorio (DIBT), di proposta di istituzione di un Centro di Ricerca Interdipartimentale di NanoMedicina (NanoBeM). Il Direttore fa presente al Consiglio che: - la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 "Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario" all'art. 2, comma 2, lettera c) prevede la facoltà di istituire tra più dipartimenti, raggruppati in relazione a criteri di affinità disciplinare, strutture di raccordo, comunque denominate, con funzioni di coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche, compresa la proposta di attivazione o soppressione di corsi di studio, e di gestione dei servizi comuni; previsione che, ove alle funzioni didattiche e di ricerca si affianchino funzioni assistenziali nell'ambito delle disposizioni statali in materia, le strutture assumano i compiti conseguenti 3 secondo le modalità e nei limiti concertati con la regione di ubicazione, garantendo l'inscindibilità delle funzioni assistenziali dei docenti di materie cliniche da quelle di insegnamento e di ricerca; - lo Statuto all'art. 39 "Centri di ricerca e strutture di servizio" prevede che su proposta delle strutture e degli organi interessati, l’Ateneo può istituire Centri di ricerca, Centri di servizio e Centri di ricerca e servizio, al fine di garantire, secondo un modello di semplificazione organizzativa, il coordinamento di attività di formazione e ricerca tra più strutture dell’Ateneo o con altri atenei - il Regolamento Generale di Ateneo all'art. 17 "Istituzione di strutture e centri di Ateneo" stabilisce che L’istituzione, l’attivazione, la modifica, la disattivazione e la soppressione di strutture e centri di Ateneo sono deliberate dal Consiglio di Amministrazione, previo parere obbligatorio del Senato Accademico, e sono disposte, con decreto del Rettore, nell’osservanza delle disposizioni vigenti. - il Regolamento di funzionamento del Dipartimento all'art. 19 "Attività di ricerca in cooperazione" Il Dipartimento persegue le sue finalità anche mediante l'istituzione di Centri di ricerca e/o l’adesione a Centri interdipartimentali di ricerca. La gestione amministrativa e contabile dei Centri di cui al comma 1 è attribuita a uno dei Dipartimenti proponenti. Prende la parola il prof. Testa che informa il Consiglio in merito alla collaborazione scientifica interdisciplinare che si è instaurata con i ricercatori del DIBT per l'ideazione e la realizzazione di un nanodispositivo da utilizzare per il rilascio dei farmaci impiegati nel trattamento di patologie cardiovascolari, ed il deposito della domanda di brevetto. Considerato l'interesse prodotto nella comunità scientifica dalle nanotecnologie ed, in particolare, dalla nanomedicina, la convergenza di competenze presenti nei nostri Dipartimenti permetterebbe lo sviluppo di numerose progettualità, rappresenterebbe un’opportunità per sviluppare l’interdisciplinarietà e favorire l’interazione tra settori scientifici complementari, nonché per costituire un’interfaccia con realtà istituzionali, scientifiche ed economiche. In particolare, l'istituzione del Centro Interdipartimentale potrebbe avere le seguenti finalità: ideazione, progettazione e sviluppo di sistemi nanostrutturati per l’interazione con bersagli biologici, per il rilascio di principi attivi, per lo sviluppo di nanomateriali per applicazioni in campo biomedicale, di nanosistemi diagnostici e teranostici e per approcci terapeutici innovativi. Il prof. Testa propone come denominazione del centro: “Centro Interdipartimentale per la Ricerca e la Formazione in Nanomedicina - NanoBeM (Nano Bioscienze e Medicina)” ed informa che in una prossima seduta sottoporrà all'attenzione del Consiglio il Regolamento istitutivo del Centro stesso. Il Consiglio approva all'unanimità l'istituzione del Centro Interdipartimentale e la relativa denominazione e resta in attesa del Regolamento istitutivo essenziale per completare la documentazione amministrativa da inviare agli organi di Ateneo per l'approvazione definitiva. Si passa all’esame del quarto punto all’ordine del giorno: PROVVEDIMENTI PER LE ATTIVITA' DIPARTIMENTALI a) Convenzioni e contratti 1) Convenzione c/terzi Medestea prof. Scapagnini Il Direttore informa il Consiglio che, relativamente all'attività c/terzi della Medestea Biotech S.p.A. per la "Redazione per razionale scientifico su base bibliografica per l'integratore alimentare NaTygenDna", responsabile scientifico prof. Giovanni Scapagnini, era previsto un compenso per attività di consulenza pari ad € 1.000,00 IVA compresa. Il prof. Scapagnini ha inviato alla Medestea il razionale scientifico richiesto ed è stata emessa fattura (n. 0000034V01 del 21.09.2012) che risulta a tutt'oggi non ancora liquidata, nonostante i diversi solleciti. Considerato che risulta iscritto in contabilità un credito nei confronti della Medestea di € 1.000,00 e che il prof. Scapagnini, cui è stata resa nota la situazione creditoria con nota prot. n. 23629 del 23.12.2014 non ha fornito alcuna indicazione in merito, il Direttore informa il Consiglio che sarebbe opportuno chiedere l'emissione della nota credito a storno totale del credito vantato nei confronti della Medestea in quanto divenuto inesigibile. Il Consiglio approva all'unanimità e dà mandato al Direttore di inoltrare la 4 documentazione necessaria agli uffici competenti dell'Amministrazione Centrale per l'emissione della nota credito. 2) Richiesta proroga Convenzione INMP E' pervenuta nota (prot. n. 2602 dell'11.02.2015) (allegato n. 4) da parte dell'Istituto Nazionale per la Promozione della Salute e per il Contrasto delle Malattie della Povertà (INMP) di Roma con la quale propone una proroga della Convenzione per lo svolgimento di attività assistenziali e di ricerca in scadenza il prossimo 02.03.2015. Il Direttore ricorda al Consiglio che con l'Istituto, che promuove attività di assistenza, ricerca e formazione per la salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà, è stato sottoscritto uno specifico accordo per lo svolgimento di attività assistenziali e di ricerca nell'ambito della struttura "Salute Mentale" in cui svolge la propria attività assistenziale il prof. Marco Sarchiapone. L'INMP chiede una proroga della Convenzione per un periodo di 3 mesi, in attesa della riformulazione dell'atto convenzionale. Il Consiglio approva all'unanimità. 3) Rinnovo convezione Fondazione “Giovanni Paolo II” Il Direttore ricorda che, se si ritiene opportuno, è necessario provvedere al rinnovo della Convenzione per attività di collaborazione per l’attività didattica professionalizzante tra l’Università degli Studi del Molise e la Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II”. Sulla base di tale convenzione gli studenti possono frequentare le strutture della Fondazione per lo svolgimento di tirocinio, internato e attività di tesi. Nella convenzione non sono state apportate modifiche sostanziali, ma soltanto di nomenclatura (sostituzione Facoltà con Dipartimento). Il Consiglio approva il nuovo testo allegato al presente verbale (allegato n. 5). 4) Contratto di prestazione di servizi Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" E' pervenuta nota (prot. n. 2631 dell'11.02.2015) (allegato n. 6) da parte della prof.ssa Manuela Pellegrini con la quale richiede, in qualità di responsabile scientifico del progetto PRIN 2012 dal titolo "Endocrinologia del muscolo: caratterizzazione del muscolo scheletrico come organo bersaglio ed effettore nel sistema endocrino-metabolico", di stipula di un contratto di prestazione di servizi con scadenza 31.12.2015, con il Centro di Servizi Interdipartimentale - Stazione per la Tecnologia Animale dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" per la fornitura dell'infrastruttura per la stabulazione e l'utilizzo degli animali destinati a fini sperimentali, per la cura della stabulazione degli animali in condizioni ed ambienti adeguati e per l'assistenza fornita attraverso il proprio personale agli animali ed al funzionamento delle attrezzature. La prof.ssa Pellegrini ha giustificato nell'ambito della nota, con idonea relazione, le motivazioni del ricorso alle strutture del Centro di Servizi dell'Università Tor Vergata di Roma che vengono brevemente illustrate al Consiglio e che scaturiscono principalmente dalla mancanza presso il nostro Ateneo di uno stabulario. L'Università degli Studi del Molise dovrà corrispondere al Centro Interdipartimentale di Roma un importo di € 12.000,00 oltre IVA, da corrispondere in rate trimestrali. La prof.ssa Pellegrini dichiara che la spesa è congrua e che può gravare sui fondi di ricerca PRIN 2012, in particolare, sulla voce "spese generali". Il Consiglio approva l'unanimità. b) Corsi e convegni 1) Convegno "ASReM" richiesta patrocinio e spazi E' pervenuta richiesta da parte dell'Azienda Sanitaria Regionale Molise di patrocinio da parte dell'Università e di spazi per il convegno "Nuove tecnologie nel processo di valorizzazione delle abilità residue. Ruolo dei Centri Ausili nella scelta degli ausili tecnologici" che si terrà il 4 e 5 giugno 2015. Il convegno prevede il coinvolgimento dei proff.ri Grasso e Schiavone Panni. Il Direttore illustra brevemente al Consiglio la validità dell’iniziativa scientifica e fa presente che il convegno non prevede costi di alcun tipo per l'Università degli Studi del Molise. Il Consiglio 5 esprime all’unanimità parere favorevole allo svolgimento del convegno e dà mandato al Direttore di inoltrare la richiesta di patrocinio al Senato Accademico, competente in materia. c) Altri adempimenti 1) Conferimento incarichi personale docente Convenzione c/terzi E' pervenuta nota (prot. n. 2270 del 06.02.2015) da parte del prof. Maurizio Taglialatela, responsabile scientifico della Convenzione c/terzi della Regione Molise per la realizzazione del progetto "Istituzione Centro Regionale di Farmacovigilanza ed Informazione sul Farmaco" (delibera di Giunta Regionale n. 578 del 04.08.2011 e successiva determinazione Direttore Generale Salute Regione Molise n. 102 del 03.05.2013), di richiesta di conferimento di incarichi a personale docente coinvolto nelle attività di ricerca. In particolare, per la realizzazione delle attività di consulenza previste nell'ambito della convenzione il prof. Taglialatela propone di conferire incarichi al personale docente secondo quanto indicato nella nota allegata al presente verbale (allegato n. 7). Il totale dei compensi, da considerarsi omnicomprensivi di oneri e ritenute, è pari ad € 18.000,00 come previsto nel piano finanziario approvato nella seduta del Consiglio di Dipartimento del 09.11.2011. Le prestazioni, già avviate dalla data di approvazione del progetto da parte della Regione Molise (determinazione Direttore Generale Salute Regione Molise n. 102 del 03.05.2013) dovranno essere eseguite entro la data di scadenza della Convenzione (08.05.2015). Il Consiglio approva all'unanimità. 2) Istituzione Centro per l'Invecchiamento attivo ed in buona salute E' pervenuta in data 02.02.2015 nota dall'Area Acquisti e Contratti Settore Convenzioni, Contratti e Controllo Qualità di proposta di adesione alla Convenzione istitutiva del "Centro per l'Invecchiamento attivo ed in buona salute" dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Il Direttore fa presente al Consiglio che l'istituzione del Centro è stata proposta dal Consiglio di Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti su richiesta del prof. Raffaele Coppola e che lo scopo del Centro è di promuovere e coordinare specifici programmi di ricerca teorica e applicata, promuovere le pubblicazioni scientifiche, organizzare seminari permanenti ed offrire adeguato supporto alla ricerca scientifica e alla didattica in materia favorendo lo scambio di informazioni tra ricercatori, anche mediante collaborazioni con altri Istituti o Dipartimenti universitari nazionali e internazionali. Il Centro, inoltre, intende fornire supporto ad attività produttive che prevedano l'utilizzo di tecniche, strategie, approcci e/o di prodotti e/o strutture innovative. Il Centro, la cui sede amministrativa è prevista presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", vede coinvolti altri Atenei quali l'Università di Salerno, l'Università di Genova, l'Università di Parma e l'Università di Torino. Gli organi del Centro sono il Consiglio Scientifico, composto dai responsabili delle Sezioni (Dipartimenti aderenti all'iniziativa afferenti alle Università convenzionate), il Direttore e l'Assemblea degli afferenti. Il Consiglio, dopo ampia discussione con interventi di numerosi membri ed attenta valutazione della Convenzione istitutiva, approva all'unanimità il testo convenzionale, individua per la Sezione Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo Tiberio" quali referenti i proff. Alfredo Schiavone Panni, Alfonso Di Costanzo e Graziamaria Corbi e auspica che la costituzione del Centro di ricerca possa costituire la base per future collaborazioni da parte di tutti i docenti afferenti al DiMeS. 3) Proposta Progetto Dipartimentale prof. Sarchiapone E' pervenuta nota (prot. n. 2398 del 09.02.2015) del prof. Marco Sarchiapone di richiesta di attivazione di un progetto dipartimentale finalizzato allo "Studio sulla prevenzione e trattamento delle condotte autolesive" (allegato n. 8) da finanziare con i fondi residui del progetto "Sanità Penitenziaria" (Regione Molise). Il Direttore illustra brevemente al Consiglio l'oggetto dello studio che riguarderà il trattamento delle condotte autolesive, con l'obiettivo di trovare un consensus tra i professionisti della salute mentale che operano nel settore del trattamento delle condotte autolesive 6 e suggerire delle linee guida basate sull'evidenza. Preliminarmente verrà condotta un’analisi della letteratura scientifica e verranno individuati i centri che, sulla base della numerosità dei pazienti trattati e della specificità dei trattamenti adottati, potranno contribuire al raggiungimento dell’obiettivo dello studio. Saranno creati dei focus group per approfondire la tematica e condividerla con incontri, riunioni, conferenze, workshop e seminari. Al termine dello studio sarà prodotto un articolo scientifico da pubblicare su una rivista scientifica. Per la realizzazione del progetto il prof. Sarchiapone, nella stessa nota, propone di utilizzare i fondi residui del progetto di ricerca della Regione Molise "Sanità Penitenziaria" per un importo di € 18.000,00 da ripartire secondo le seguenti voci di spesa: Voci di spesa Importo Attrezzature € 2.000,00 Materiale di € 1.000,00 consumo Spese per € 15.000,00 organizzazione conferenza e workshop Totale € 18.000,00 La quota principale del piano finanziario riguarda l'organizzazione e la realizzazione della Conferenza "Treatment of suicidal behaviour across the lifespan" e del "Workshop: towards a consensus paper on treatment of suicidal patients" (allegati nn. 9 e 10) che vedranno la partecipazione di autorevoli studiosi europei ed internazionali, anche in qualità di relatori. Il prof. Sarchiapone chiede al Consiglio di organizzare entrambi gli eventi a Roma, presumibilmente nel periodo luglio-settembre 2015. La scelta della sede è dettata da criteri di economicità e logistica, in quanto, non essendo previsto il rimborso delle spese di viaggio dei relatori, la scelta di una città con aeroporto internazionale con collegamenti diretti con le principali capitali europee e statunitensi consentirà sia ai relatori che ai partecipanti di risparmiare sulle spese di viaggio e di trasferimento favorendo, nel contempo, la loro adesione all’iniziativa. La conferenza si svolgerà presso l’Istituto Nazionale per la Migrazione e Povertà di Roma con il quale il Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute ha in atto una convenzione; in tal caso la sala per lo svolgimento della conferenza verrà resa disponibile gratuitamente, consentendo un ulteriore risparmio economico. Il Consiglio, dopo ampia ed articolata discussione, approva l'iniziativa e stabilisce di chiedere al prof. Sarchiapone una ulteriore valutazione a proposito della possibile realizzazione degli eventi presso il nostro Ateneo che sarebbe sicuramente avvantaggiato in termini di immagine anche a livello internazionale. Il Consiglio, pertanto, resta in attesa di un riscontro da parte del prof. Sarchiapone. 4) Gestione dello Split Payment Il Direttore informa il Consiglio che la legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014 del 23.12.2014) all'art. 1 commi da 629 a 633 sancisce la novità dello Split Payment ai fini IVA. In particolare è stabilito che le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, ancorchè non rivestano la qualità di soggetto passivo dell'IVA, devono versare direttamente all'erario l'IVA che è stata addebitata loro dai fornitori. Lo Split Payment si applica alle operazioni fatturate a partire dal 1° gennaio 2015. Il Direttore fa presente al Consiglio che anche se la novità fiscale comporta degli adeguamenti fiscali che riguardano esclusivamente gli uffici amministrativi della pubblica amministrazione, è necessario sottolineare che la normativa si applica anche alle fatture rimborsate con fondo economale che, pertanto, non potranno essere più rimborsate per l'ammontare totale della fattura ma solo per l'imponibile. Il Direttore, pertanto, invita i componenti del Consiglio a rivolgersi agli uffici 7 amministrativi del Dipartimento prima di procedere a qualsiasi tipo di acquisto, soprattutto se trattasi di rimborso con fondo economale. Il Consiglio ne prende atto. 5) Richiesta frequenza volontaria Laboratori Dipartimento E' pervenuta nota (prot. n. 2420 del 09.02.2015) da parte del prof. Taglialatela di richiesta di frequenza, per il periodo dal 01.03.2015 al 28.02.2016, delle strutture di ricerca del Dipartimento da parte della dott.ssa Maria Virginia Soldovieri. La dott.ssa Soldovieri, già ricercatrice a tempo determinato per il SSD BIO/14 Farmacologia del nostro Dipartimento ed il cui contratto scade il 28.02.2015, è risultata vincitrice di una borsa di studio annuale conferita dalla Società Italiana di Farmacologia (SIF) destinata a giovani ricercatori italiani che lavorano presso Centri di ricerca in Italia per lo svolgimento del progetto di ricerca presentato e ammesso al finanziamento dal titolo "Pharmacological rescue of kv7.2 channels incorporating mutations found in patients affected by early-onset epileptic encephalopathies (eoee)", come già comunicato nella precedente seduta del Consiglio. Il prof. Taglialatela chiede che la dott.ssa Soldovieri venga autorizzata sotto la sua responsabilità alla frequenza volontaria dei laboratori del Dipartimento secondo quanto previsto nel Regolamento interno per la frequenza volontaria delle strutture di ricerca del Dipartimento e che, secondo quanto previsto all'art. 2, i volontari devono presentare specifica istanza al Direttore del Dipartimento che, in seguito, la sottopone all'approvazione del Consiglio. Il Direttore ricorda al prof. Taglialatela tale frequenza deve essere finalizzata unicamente allo svolgimento di attività di ricerca e/o di studio e prevede l'obbligo di stipulare polizze assicurative per infortuni derivanti dall'attività di ricerca e per responsabilità civile verso terzi. Il Consiglio approva all'unanimità la richiesta del prof. Taglialatela per la dott.ssa Soldovieri di frequenza volontaria e a titolo gratuito delle strutture di ricerca del Dipartimento, previa stipula di apposita polizza assicurativa, così come stabilito dal Regolamento interno a far data dal 01.03.2015. 6) Proposta variazioni Budget Previsione Dipartimentale anno 2015 Il Direttore fa presente al Consiglio che si rendono necessarie le seguenti operazioni contabili relative al Budget Dipartimentale di Previsione anno 2015 (allegato n. 11): - assegnazione fondi Consorzio Universitario del Molise (CUM) (D.R. approvazione atti concorso pubblico n. 106 del 04.02.2015) per il conferimento di un assegno di ricerca dal titolo "Storia della Medicina Molisana: una nuova visione", responsabile scientifico prof. Giovanni Villone per € 23.400,00; - previsione sul conto di costo "minusvalenze da alienazioni" per permettere la dismissione di beni inventariabili del Dipartimento non completamente ammortizzati per un importo di € 1.000,00; - previsione fondi erogazione liberale Claride Pharma SA a supporto attività di ricerca prof. Guerra per un importo di € 2.450,00 (delibera approvazione contributo Consiglio DiMeS del 10.12.2014); - previsione fondi erogazione liberale Consorzio Sannio Tech a supporto attività di ricerca prof. Scapagnini per un importo di € 24.000,00 (delibera approvazione contributo Consiglio DiMeS del 10.12.2014). Il Consiglio approva all'unanimità le proposte di variazione al Budget Dipartimentale dell'anno 2015 e dà mandato al Direttore di inoltrare la documentazione necessaria agli uffici competenti dell'Amministrazione Centrale per l'approvazione definitiva, di competenza del Consiglio di Amministrazione. 7) Richiesta borsa di studio post-lauream convenzione c/terzi Regione Molise E' pervenuta nota (prot. n. 2632 dell'11.02.2015) da parte del prof. Maurizio Taglialatela che, nell’ambito della Convenzione c/terzi sottoscritta con la Regione Molise per il progetto di ricerca "Iniziative di promozione dell'appropriatezza prescrittiva dei farmaci per il controllo dell'osteoporosi", chiede l'emanazione di un bando per una borsa di studio post-lauream. Il prof. Taglialatela, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento interno per il conferimento di borse di studio post-lauream dell’Università degli Studi del Molise, propone i seguenti criteri: 8 (a) Area o settore di ricerca programmata: Farmacologia (b) Titoli di studio richiesti: Laurea Magistrale in Scienze Biologiche ed equipollenti, con votazione non inferiore a 105/110 (c) Durata della borsa di studio: 6 (sei) mesi, eventualmente rinnovabile in relazione alle esigenze del progetto, ai risultati ottenuti e alle disponibilità economiche del progetto (d) Ammontare della borsa: € 6.000,00 (seimila/00) (e) Modalità di erogazione della borsa di studio: rate mensili posticipate. (f) Titolo della borsa di studio: “Valutazione bibliografica, monitoraggio, e promozione di attività di formazione/informazione e sperimentali relative alle interazioni farmacologiche sfavorevoli dei farmaci utilizzati per il trattamento dell’osteoporosi” (g) Criteri di valutazione dei titoli: la commissione giudicatrice disporrà di 100 punti da attribuire al candidato nel seguente modo: colloquio 50 punti; pubblicazioni 30 punti, altri titoli 20 punti. Nella valutazione dei titoli e nel costituiranno criteri preferenziali: Adeguate conoscenze tecnicoscientifiche relative ai consumi e agli eventi avversi dei farmaci utilizzati per il trattamento dell’osteoporosi; possesso documentato di competenze sperimentali precliniche di ambito farmacologico in ambito molecolare e cellulare; completa autonomia nell’utilizzo di banche dati per acquisizione di materiale bibliografico; Conoscenza della lingua inglese inclusa la capacità di comprensione e/o stesura e di elaborati/articoli scientifici. Il Consiglio approva all'unanimità la richiesta del prof. Taglialatela, i criteri proposti per la pubblicazione del bando per la borsa di studio post-lauream e dà mandato al Direttore di inoltrare la pratica agli uffici competenti dell’Amministrazione Centrale per gli adempimenti successivi. Escono i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, il rappresentante dei dottorandi, assegnisti e specializzandi e i rappresentanti degli studenti. Si passa all’esame del quinto punto all’ordine del giorno: PROVVEDIMENTI RISERVATI (I, II fascia e ricercatori) a) Affidamenti, supplenze e contratti 1) Affidamenti Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia a.a. 2014/2015 Il Direttore ricorda che per l’insegnamento di Neurofisiologia (SSD BIO/09- 4 CFU, 32 ore) era stata richiesta una supplenza a titolo gratuito. Alla scadenza, 9 febbraio 2015, è pervenuta la domanda del prof. Antonio Colantuoni, ordinario di Fisiologia umana presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. E’ primario dell’Area Funzionale di Invecchiamento e Nutrizione, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”, di Napoli ed è Direttore della Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università degli Studi di Napoli “Federico II”. Sempre presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Sudi di Napoli “Federico II” è docente di Fisiologia I e II. E’ autore di oltre 90 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. Il prof. Antonio Colantuoni svolge l’insegnamento di Fisiologia Umana, dall’a.a. 2007/2008 presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia del nostro Ateneo. Il Consiglio, visto il curriculum del candidato, delibera di affidare, per l’a.a. 2014/2015, a titolo gratuito, l’insegnamento di Neurofisiologia (SSD BIO/09- 4 CFU, 32 ore) presso il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia al prof. Antonio Colantuoni. 2) Affidamenti Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Il Direttore comunica che il giorno 10/02/2015 sono scaduti i termini per la presentazione delle domande di affidamento per contratto dei seguenti insegnamenti: - Psicologia del lavoro (SSD M-PSI/06, 3 CFU - 24 ore) - Psicologia generale e dello sviluppo (SSD M-PSI/01, 3 CFU - 24 ore) - Epidemiologia applicata (SSD MED/42, 3 CFU – 24 ore) 9 Per l’insegnamento di Psicologia del lavoro è pervenuta la domanda della dott.ssa Raffaella Manzo, laureata in Psicologia clinica e di comunità, conseguita presso la Seconda Università degli Studi del Master. E’ in possesso del diploma in Psicoterapia conseguito presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia. Ha conseguito i titoli presso diversi master universitari in particolare Master di I livello in “Evoluzione e sviluppo delle scienze pedagogiche”, in “Management, organizzazione e sviluppo delle risorse umane”. Ha seguito il corso di perfezionamento universitario in “Prevenzione dei rischi psicosociali (stress lavoro-correlato, mobbing, burnout) per il benessere personale e organizzativo”. Ha partecipato al corso di aggiornamento internazionale “Psicopatologia del lavoro”.. Ha partecipato a numerosi convegni e seminari.. Ha svolto attività di docenza in corsi di formazione, presso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione dell’Università del Molise (Psicologia del Lavoro, Psicologia generale generale e dello sviluppo e Psicologia dell’educazione) e presso il Corso di Laurea in Infermieristica della Seconda Università degli Studi di Napoli. Attualmente collabora con la lega italiana per la lotta contro i Tumori, sezione di Napoli ed ha collaborato in qualità di psicologa con vari istituti di scuola media superiore. La sua attività di ricerca si è concretizzata con la pubblicazione di vari articoli su riviste nazionali ed internazionali. Il Consiglio, visto il curriculum, delibera di affidare l’insegnamento di Psicologia del lavoro (SSD M-PSI/06, 3CFU-24 ore) alla dott.ssa Raffaella Manzo. Per l’insegnamento di Psicologia generale e dello sviluppo è pervenuta la domanda della dott.ssa Raffaella Manzo, laureata in Psicologia clinica e di comunità, conseguita presso la Seconda Università degli Studi del Master. E’ in possesso del diploma in Psicoterapia conseguito presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia. Ha conseguito i titoli presso diversi master universitari in particolare Master di I livello in “Evoluzione e sviluppo delle scienze pedagogiche”, in “Management, organizzazione e sviluppo delle risorse umane”. Ha seguito il corso di perfezionamento universitario in “Prevenzione dei rischi psicosociali (stress lavoro-correlato, mobbing, burnout) per il benessere personale e organizzativo”. Ha partecipato al corso di aggiornamento internazionale “Psicopatologia del lavoro”.. Ha partecipato a numerosi convegni e seminari.. Ha svolto attività di docenza in corsi di formazione, presso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione dell’Università del Molise (Psicologia del Lavoro, Psicologia generale generale e dello sviluppo e Psicologia dell’educazione) e presso il Corso di Laurea in Infermieristica della Seconda Università degli Studi di Napoli. Attualmente collabora con la lega italiana per la lotta contro i Tumori, sezione di Napoli ed ha collaborato in qualità di psicologa con vari istituti di scuola media superiore. La sua attività di ricerca si è concretizzata con la pubblicazione di vari articoli su riviste nazionali ed internazionali. Il Consiglio, visto il curriculum, delibera di affidare l’insegnamento di Psicologia generale e dello sviluppo (SSD M-PSI/01, 3CFU-24 ore) alla dott.ssa Raffaella Manzo. Per l’insegnamento di Epidemiologia applicata e biostatistica (SSD MED/42, 3 CFU -24 ore) sono pervenute le domande della dott.ssa Manuela Tamburro, Giovanni Di Giorgio e Carmine Di Pasca. Il dott. Carmine Di Pasca è laureato in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ed ha conseguito il Master di I livello in Management per le funzioni di coordinamento nell’area della prevenzione sanitaria. Ha svolto attività di docenza a contratto presso il corso di laurea triennale in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro per l’insegnamento di “Sistemi per l’energia e l’ambiente” ed ha svolto attività di tutoraggio gli studenti iscritti allo stesso corso. Ha partecipato ad alcuni corsi di formazione e convegni. Ha pubblicato tre articoli. 10 Il dott. Giovanni Di Giorgio è laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Igiene e Medicina Preventiva, ha conseguito il Master in Epidemiologia applicata presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. E’ attualmente dirigente medico presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero “A. Cardarelli”. Ha svolto e svolge attività di docenza presso il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università del Molise (Epidemiologia applicata) e dell’Università Cattolica. Non ha pubblicazioni. La dott.ssa Manuela Tamburro, laureata in Scienze biologiche (curriculum bio-molecolare) presso l’Università del Molise. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Scienze per la Salute” XXII ciclo. E’ in possesso del master di II livello in “Epidemiologia e biostatistica”. Attualmente è titolare di un assegno di ricerca presso la Cattedra di Igiene presso l’Università del Molise. Svolge attività didattica per gli insegnamenti di Metodologie epidemiologica presso il Corso di Laurea triennale in TPALL ed ha svolto attività didattica di Epidemiologia applicata e biostatistica, da 5 anni, presso il Corso di Laurea Magistrale. Ha 13 pubblicazioni su riviste e 22 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali. Il Consiglio, visti i curricula e le esperienze didattiche e professionali, nonché la produzione scientifica e, considerati i requisiti indicati nel bando, approva la seguente graduatoria: 1) Manuela Tamburro 2) Giovanni Di Giorgio 3) Carmine Di Pasca e, delibera di affidare l’insegnamento e Epidemiologia applicata e biostatistica (SSD MED/42, 3 CFU – 24 ore) alla dott.ssa Manuela Tamburro. 3) Affidamenti Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente nei Luoghi di Lavoro. Il Direttore ricorda che sono stati pubblicati i bandi per i seguenti insegnamenti: Attività seminariale “Sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro: progettazione, prevenzione, protezione e gestione” (8 ore) Attività teorico-pratiche finalizzate all’acquisizione di capacità ed abilità tecnicoprofessionali sulla normativa ed aspetti inerenti la sicurezza degli alimenti (36 ore) Attività teorico-pratiche finalizzate all’acquisizione di capacità ed abilità tecnicoprofessionali sulla normativa ed aspetti inerenti l’igiene e la sicurezza sul lavoro (27 ore). Per l’attività seminariale hanno presentato domanda il dott. Felice Di Pardo ed il dott. Mauro Lopopolo. Il dott. Felice Di Pardo, laureato in Ingegneria Civile presso l’Università degli Studi di Firenze, è Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Campobasso da settembre 2014. Dal 5 dicembre 1990 è in carriere nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con la qualifica di Ispettore Anticincendi. E’ stato docente di corsi di base di specializzazione in prevenzione incendi per ingegneri, architetti, geometri e periti industriali. Ha svolto attività di docenza presso il master di I livello in “Ingegneria della sicurezza ambientale e prevenzione dei grandi rischi”. Esperto di problematiche attinenti la sicurezza sul lavoro per ciò che concerne il rischio d’incendio. Ha partecipato a numerose operazioni di soccorso in situazioni di particolare complessità, in particolare, il terremoto dell’Umbria- Marche, Molise e Abruzzo. Il dott. Mauro Lopopolo ha conseguito la Laurea Specialista in Scienze delle professioni sanitarie della Prevenzione presso l’Università del Molise. E’ in possesso del Master di II livello “Gestione del lavoro nelle pubbliche Amministrazioni”. Dal 2007 al 2008 ha lavorato come tecnico della sicurezza, ambiente e ecologia presso l’ILVA di Taranto. Dal 1° gennaio 2011 è dipendente 11 dell’ARPA Puglia con la qualifica di Tecnico della prevenzione –Personale di vigilanza e ispezione negli ambienti di vita e di lavoro. Ha svolto attività di docenza in materia di salvaguardia ambientale nella scuola secondaria di I grado; supporto ad attività di tirocinio per conto della ASL di Rimini, Azienda ospedaliera di Bari, ASL di Barletta. Presenta gli attestati di partecipazione a 2 corsi di formazione e perfezionamento (≥ 100 ore) in materia di ambiente, igiene e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro. Presenta una pubblicazione sul Giornale Italiano di Medicina del lavoro. Nel 2012 ha conseguito il premio nazionale “Laura Conti” quale miglior tesi di laurea nella categoria “salute”, discussa presso l’Università del Molise. Il Consiglio, visti i curricula e le esperienze professionali e scientifiche dei candidati approva la seguente graduatoria: 1) Felice Di Pardo 2) Mauro Lopopolo e, delibera di affidare Attività seminariale “Sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro: progettazione, prevenzione, protezione e gestione” (8 ore) al dott. Felice Di Pardo. Per le attività teorico-pratiche finalizzate all’acquisizione di capacità ed abilità tecnico-professionali sulla normativa ed aspetti inerenti la sicurezza degli alimenti (36 ore) ha presentato domanda il dott. Pasquale Franco Cariglia. Il dott. Franco Cariglia, laureato in Scienze delle Professioni Sanitarie presso l’Università del Molise, è attualmente tecnico della prevenzione nel Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, ambito territoriale di Termoli-Larino. Ha svolto attività didattica presso alcuni corsi di formazione rivolti ad alimentaristi. Ha conseguito un attestato di specializzazione in microscopia per micologi. Il Consiglio, visto il curriculum del candidato, delibera di affidare l’insegnamento al dott. Pasquale Franco Cariglia. Per le attività teorico-pratiche finalizzate all’acquisizione di capacità ed abilità tecnico-professionali sulla normativa ed aspetti inerenti l’igiene e la sicurezza sul lavoro (27 ore) ha presentato domanda il dott. Mauro Lopopolo. Ha conseguito la Laurea Specialistica in Scienze delle professioni sanitarie della Prevenzione presso l’Università del Molise. E’ in possesso del Master di II livello “Gestione del lavoro nelle pubbliche Amministrazioni”. Dal 2007 al 2008 ha lavorato come tecnico della sicurezza, ambiente e ecologia presso l’ILVA di Taranto. Dal 1° gennaio 2011 è dipendente dell’ARPA Puglia con la qualifica di Tecnico della prevenzione – Personale di vigilanza e ispezione negli ambienti di vita e di lavoro. Ha svolto attività di docenza in materia di salvaguardia ambientale nella scuola secondaria di I grado; supporto ad attività di tirocinio per conto della ASL di Rimini, Azienda ospedaliera di Bari, ASL di Barletta. Presenta gli attestati di partecipazione a 2 corsi di formazione e perfezionamento (≥ 100 ore) in materia di ambiente, igiene e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro. Presenta una pubblicazione sul Giornale Italiano di Medicina del lavoro. Nel 2012 ha conseguito il premio nazionale “Laura Conti” quale miglior tesi di laurea nella categoria “salute”, discussa presso l’Università del Molise. Il Consiglio, visto il curriculum del candidato, delibera di affidare l’insegnamento al dott. Mauro Lopopolo. b) Altri adempimenti 1) Provvedimenti per il personale Il Direttore fa presente al Consiglio che con nota rettorale (prot. n. 2590 dell'11.02.2015) è stata trasmessa al Dipartimento la richiesta di trasferimento presso l'Università degli Studi del Molise del prof. Francesco Versaci, la richiesta di afferenza al DiMeS ed il relativo CV (allegato n. 12). Il Direttore fa presente al Consiglio che il prof. Versaci è ricercatore (professore aggregato) presso il Dipartimento Medicina dei Sistemi dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", SSD MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare. Il Direttore fa presente al Consiglio che: 12 a) la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 - all’art. 3 co. 5 stabilisce che In attuazione dei procedimenti di federazione o di fusione di cui al presente articolo, il progetto di cui al comma 3 dispone, altresì, in merito a eventuali procedure di mobilità dei professori e dei ricercatori, nonché del personale tecnico-amministrativo. In particolare, per i professori e i ricercatori, l’eventuale trasferimento avviene previo espletamento di apposite procedure di mobilità ad istanza degli interessati. – all’art. 7 co. 3 stabilisce che Al fine di incentivare la mobilità interuniversitaria del personale accademico, ai professori e ai ricercatori che prendono servizio presso atenei aventi sede in altra regione rispetto a quella della sede di provenienza, o nella stessa regione se previsto da un accordo di programma approvato dal Ministero ovvero, a seguito delle procedure di cui all’articolo 3, in una sede diversa da quella di appartenenza, possono essere attribuiti incentivi finanziari, a carico del fondo di finanziamento ordinario. L’incentivazione della mobilità universitaria e’ altresì favorita dalla possibilità che il trasferimento di professori e ricercatori possa avvenire attraverso lo scambio contestuale di docenti in possesso della stessa qualifica tra due sedi universitarie consenzienti. - all’art. 7 co. 5 stabilisce che Con decreto del Ministro sono stabiliti criteri e modalità per favorire, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la mobilità interregionale dei professori universitari che hanno prestato servizio presso corsi di laurea o sedi soppresse a seguito di procedure di razionalizzazione dell’offerta didattica b) la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 – all’art. 461 prevede che: All’articolo 7, comma 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e successive modificazioni, è aggiunto il seguente periodo La mobilità interuniversitaria è altresì favorita prevedendo la possibilità di effettuare trasferimenti di professori e ricercatori consenzienti attraverso lo scambio contestuale di docenti in possesso della stessa qualifica tra due sedi universitarie, con l’assenso delle università interessate. Il Consiglio, dopo ampia ed approfondita discussione, considerato, in particolare, il curriculum vitae del prof. Francesco Versaci, approva lo scambio contestuale tra i professori aggregati ove si verificassero le condizioni previste dalla normativa richiamata. Il Direttore rende noto che il prof. Francesco Versaci ha chiesto, nelle more che venga accolta la richiesta di scambio contestuale, di poter afferire al Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo Tiberio". A tal riguardo il Direttore ricorda che ai sensi dell’art. 29 dello Statuto: comma 8: La richiesta di afferenza per mobilità ad altro Dipartimento viene avanzata dal docente o ricercatore a tempo determinato ai Dipartimenti interessati che deliberano con voto favorevole: - della maggioranza assoluta dei professori di prima fascia per l’afferenza dei professori di prima fascia; della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia per l’afferenza dei professori di seconda fascia; della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori a tempo indeterminato per l’afferenza dei ricercatori a tempo indeterminato; comma 9: La delibera di accoglimento della proposta di afferenza viene trasmessa per l’approvazione al Consiglio di Amministrazione, previo parere del Senato Accademico. Contro le suddette deliberazioni è ammesso ricorso al Rettore entro trenta giorni. Il Consiglio, dopo ampia ed approfondita discussione, all’unanimità approva la richiesta del prof. Versaci e delibera che, al termine dell'iter procedurale per lo scambio contestuale, il prof. Versaci afferisca al Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute "Vincenzo Tiberio". c) Programmazione e organizzazione attività assistenziale Il Direttore dà la parola al prof. Luca Brunese, il quale ricorda che nel Protocollo d’Intesa DCA 42/2010 erano stati approvati gli allegati B e C relativi, rispettivamente, all’elenco degli affidamenti delle posizioni assistenziali e all’elenco delle strutture accreditate utilizzabili per l’attività assistenziale. Il prof. Brunese, come già ricordato nei precedenti consigli, fa presente al Consiglio come, a più riprese, in passato si sia già ampiamente discusso dell'inapplicabilità di quel protocollo, perché il tempo trascorso ha largamente modificato sia l’organico del Dipartimento di Medicina Unimol, sia le posizioni all’interno dell’ASReM, a seguito degli accorpamenti e delle riduzioni 13 disposte dal tavolo tecnico del Ministero di Economia. Nelle more della predisposizione di un nuovo protocollo, che sarà redatto anche sulla base delle indicazioni del documento della CRUI, che prevederà un unico modello nazionale per l’attività assistenziale, il protocollo sarà integrato da un documento che consentirà l’entrata in assistenza di altri otto professori e ricercatori del Dipartimento. Le posizioni che potranno essere ricoperte del personale docente e ricercatore Unimol sono le seguenti: - Direzione U.O.C. Oculistica - Direzione U.O.C. Cardiologia - Direzione U.O.C. Osservazione Medica Geriatrica - Dirigente Medico Neurologo UOC Osservazione Medica Geriatrica - Dirigente Medico UOC Oculistica - Dirigente Medico UOC Osservazione Medica Geriatrica - Dirigente Medico Ambulatoriale Medicina dello Sport ASREM (Campobasso – Agnone) - Dirigente Medico Ambulatoriale Medicina dello Sport ASREM (Campobasso – Agnone). Le posizioni assistenziali che si renderanno disponibili saranno aggiornate periodicamente dal Direttore Generale, la prossima volta tra 6-8 mesi. Inoltre, come previsto dal Protocollo, sarà possibile affidare la gestione di alcune attività specifiche a docenti o ricercatori universitari titolari di Programmi Assistenziali anche per nuove tipologie di attività, che possano rendersi necessarie attraverso la riorganizzazione del SSR. Per quanto riguarda l’allegato C si può prevedere una collaborazione con la Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II” per tutti i settori scientifico disciplinari presenti in Dipartimento; ovviamente questa ipotesi necessita di un ulteriore accordo con il terzo soggetto, la Fondazione appunto, che dovrà esprimersi a tale proposito, in accordo con Unimol ed ASReM. Il presente verbale è approvato seduta stante. Non essendoci più nulla su cui discutere e deliberare il Consiglio si conclude alle ore 18,25. Il Responsabile Amministrativo (dott.ssa Maria Grazia Cicchelli) Il Direttore (Prof. Guido Maria Grasso) 14