Scheda di sintesi - MUSE

PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
Denominazione Ente: MUSE Museo delle Scienze
Indirizzo: corso del Lavoro e della Scienza, 3 – 38122 Trento
Recapito telefonico: 0461 270360
Indirizzo e-mail: [email protected]
Referente per i contatti con i giovani: Lisa Nicolussi Poiarach
Recapito diretto del Referente: [email protected] - 338
9117153
Titolo progetto
Gestione degli acquari e cura degli animali vivi al MUSE
Data inizio1
Data inizio: 01/07/2016
Durata (mesi)
12 mesi
Numero partecipanti 1
A cadenza giornaliera - preparazione del cibo e alimentazione degli
Attività prevista
animali, valutazione dello stato di salute degli animali, somministrazione
trattamenti terapeutici, manipolazione degli animali, pulizia vasche
espositive, redazione del verbale giornaliero, check del percorso
espositivo, osservazione del comportamento di alcuni animali per
ricavare informazioni curiose e utili all’aggiornamento della pagina
Facebook del Muse volta a creare una sorta di striscia quotidiana sugli
animali vivi, per quest’attività il giovane si confronterà con il Settore
Comunicazione del Museo.
A cadenza settimanale - analisi dei parametri chimico-fisici dell’acqua,
pulizia degli acrilici e degli sfondi, pulizia degli apparati filtranti, redazione
del protocollo settimanale di gestione, riordino e pulizia locali tecnici e
stabulario. Redazione di schede che descrivono le specie presenti in
Museo utili alla formazione degli operatori e alla realizzazione di materiale
informativo per i visitatori, per quest’ultima attività il giovane dovrà
rapportarsi con il settore della Mediazione Culturale del Museo.
A cadenza mensile – inventario riordino materiali.
A cadenza straordinaria - interventi di sostituzione di valvole e/o
guarnizioni degli impianti, acclimatazione nuovi arrivi, interventi formativi
per visite guidate o nuovi operatori, ristrutturazione o realizzazione delle
vasche nell’ambito delle mostre temporanee.
A scopo esemplificativo segue una tabella riassuntiva delle sole attività
che si ripeteranno nel corso del Progetto, non sono inserite tutte le altre
attività che hanno cadenza periodica più ampia ma che sono esplicitate
nel testo. La tabella ordina le attività per giorno e per luogo di
svolgimento dove per acquari si intendono le 10 vasche distribuite nei tre
piani del Muse, per Serra tropicale si intende proprio la serra tropicale del
Muse, per Stabulario si intende la struttura situata al piano – 1 che ospita
diversi acquari e terrari e all’interno della quale si prepara il cibo per tutti
gli animali vivi e si detengono quelli che devono essere quarantenati o
1
La data di inizio deve coincidere con il primo giorno del mese, anche se festivo.
che abbiano problemi di salute.
Caratteristiche
ricercate nei
partecipanti
Impegno orario2
1440 ore annue
Giorni alla
settimana3
Di norma l’attività si svolgerà in 5 giorni a settimana (in caso di orario
ridotto al minimo, le 12 ore dovranno essere svolte in almeno 2 giorni)
Eventuali particolari
obblighi del giovane
Sedi di attuazione
2
3
I candidati ideali per questo progetto sono persone prima di tutto
responsabili, accurate e attente in quanto si dovranno occupare di
animali vivi la cui sopravvivenza è strettamente connessa alle cure alle
quali vengono sottoposti. Dovranno essere meticolosi e in grado di
seguire correttamente tutte le procedure che verranno loro insegnate per
la gestione delle vasche alcune delle quali contengono fino a 4.000 litri di
acqua. Preferenziale sarà avere esperienza anche piccola nella cura di
animali vivi, soprattutto se pesci. Sarà gradita la conoscenza della lingua
inglese, utile per la ricerca di informazioni e la consultazione di testi in
inglese per la redazione di materiale informativo sugli animali. I volontari
saranno immersi nell'ambiente museale, interagiranno con i comunicatori
scientifici, i ricercatori, il personale amministrativo e i professionisti
esterni; dovranno quindi possedere ottime doti relazionali e capacità di
lavorare in team.
La selezione avverrà tramite colloquio individuale durante il quale sarà
fatta una valutazione attitudinale del/la candidato sulla base dei seguenti
elementi:
1) idoneità allo svolgimento delle mansioni. Il candidato/a ideale per
questo progetto è una persona responsabile, accurate e attenta in
quanto si dovrà occupare di animali vivi la cui sopravvivenza è
strettamente connessa alle cure alle quali vengono sottoposti. Dovrà
essere meticoloso/a e in grado di seguire correttamente tutte le
procedure utili alla gestione delle vasche alcune delle quali contengono
fino a 4.000 litri di acqua. Preferenziale sarà avere esperienza anche
piccola nella cura di animali vivi, soprattutto se pesci. Sarà gradita la
conoscenza della lingua inglese, utile per la ricerca di informazioni e la
consultazione di testi in inglese per la redazione di materiale informativo
sugli animali.
2) conoscenza del progetto specifico;
3) condivisione degli obiettivi del progetto;
4) disponibilità all'apprendimento;
5) interesse e impegno a portare a termine il progetto.
Il/La giovane in SCUP si occuperà di tenere aggiornato il suo
diario/scheda di servizio, parte integrante di un personale "portfolio delle
competenze", in cui verrà evidenziata la traccia dei contenuti dei
momenti formativi, gli apprendimenti e le capacità acquisiti. Sarà compito
del/la giovane, supportato/a dall'OLP e altro personale preparato,
raccogliere e aggiornare i prodotti delle attività svolte e la
documentazione necessaria a dimostrare saperi e capacità appresi in
vista di una formale validazione delle competenze acquisite da parte della
Fondazione De Marchi, formalmente incaricata dalla PAT, e per la
successiva "certificazione delle competenze" (LP 1 luglio 2013, n°10) da
parte di una commissione.
MUSE Museo delle Scienze – Corso del Lavoro e delle Scienze, 3 –
38122 Trento
Specificare il modello orario prescelto.
Specificare anche i giorni occupati nel caso di orario ridotto al minimo (solo per il modello orario “a monte ore”).
Vitto/alloggio
Formazione
generale
Formazione
specifica
Nei giorni in cui saranno impegnati per almeno 4 ore, i volontari potranno
consumare il pranzo presso il MUSE Café usufruendo dei buoni pasto
dell'importo di 6,00 euro l'uno, rilasciati dal Museo.
La formazione generale, gestita dall'ufficio provinciale competente in
materia di Servizio civile, sarà di almeno sette ore al mese. Tale
formazione è finalizzata alla trasmissione delle competenze trasversali e
di cittadinanza. L'orario di formazione è considerato forfetariamente
come orario di servizio.
Perché il/la giovane possa raggiungere le competenze per essere
operativo nel settore della gestione degli animali vivi del Museo dovrà
seguire una FORMAZIONE SPECIFICA che lo accompagnerà per tutto il
Progetto, come di seguito esplicitata:
Argomento
Durata
Formatore
ore
Sicurezza
soccorso
Formazione
sul
e
lavoro
e
primo
informazione
2
sui 4
rischi connessi all’impiego del/della
giovane nel progetto
Principi di acquariologia
Roberto Dallacosta
Maria
Chiara
Deflorian
15
Francesca Rossi
Francesca Rossi
Alimentazione e principali alimenti
10
Patologia e profilassi dei pesci in 5
Osvaldo Negra
Francesca Rossi
Francesca Rossi
acquario
Gestione dell’acquario
Didattica e comunicazione
Francesca Rossi
Alessandra Pallaveri
del
24
10
mondo degli acquari
Osvaldo Negra
La conservazione degli ambienti 10
Francesca Rossi
Francesca Rossi
acquatici e delle specie che li
Osvaldo Negra
popolano
Ore totali
80
La formazione verterà sui seguenti temi:
-
-
Principi di acquariologia - Principali caratteristiche chimico fisiche
dell’acqua, Filtrazione meccanica e materiali filtranti, Regolazione
termica, Illuminazione, Riproduzione di biotopi e biocenosi,
Esigenze fisiologiche ed ecologiche degli ospiti (specie animali e
vegetali)
Alimentazione e principali alimenti
Patologia e profilassi (cenni)
Gestione dell’acquario - Organizzazione e distribuzione delle
mansioni, Gestione ordinaria e straordinaria, Programma di
alimentazione, Programma di profilassi veterinaria, Gestione stock
animali, Rinnovo vasche ed esposizioni, Attività didattica, Attività
di ricerca, Gestione finanziaria
-
Competenze
acquisibili
Normativa vigente - Direttiva europea 1999, Decreto legge n. 74
2005, Regolamento CITES
Associazioni di categoria – EUAC, UIZA, EAZA, WAZA, UCA
La conservazione degli ambienti acquatici e delle specie che li
popolano
Didattica e comunicazione del mondo degli acquari
Il/la giovane affiancherà il tecnico della Sezione Zoologia dei Vertebrati
Francesca Rossi, referente della gestione degli animali vivi nel Muse e
avrà quindi la possibilità di imparare osservando. Durante il periodo di
formazione che sarà in affiancamento, stimabile in 80 ore gli sarà data la
possibilità di svolgere alcune delle attività previste in parziale autonomia.
“Parziale” in quanto il tecnico gli sarà accanto fin quando non avrà
raggiunto le competenze necessarie.
Al termine dell’esperienza di servizio civile provinciale, il/la giovane sarà
stato/a introdotto/a alla filosofia e alla scienza che sono alla base della
realizzazione di un acquario, della gestione degli animali vivi e della loro
comunicazione al pubblico.
Nel corso del progetto il/la giovane apprenderà e migliorerà le proprie
attitudini:
- Alla cura di creature viventi e dipendenti totalmente dal nostro agire.
- Alla gestione di attrezzature complesse in parziale autonomia.
- Alle relazioni professionali con i diversi attori del progetto (tecnici,
mediatori culturali, studenti, visitatori…)
- Al lavoro di gruppo (team building)
- Alla gestione autonoma di un compito assegnato
- Alla capacità di lavorare per obiettivi
- Al problem solving
Potrà inoltre acquisire competenze più strettamente pratiche legate
all’uso dei maggiori e più diffusi programmi informatici e al mondo del
web.
Più nello specifico le competenze acquisibili sono:
- Utilizzo del pc e dei principali programmi ed applicativi (word, excel,
posta elettronica, internet, presentazioni ppt, pdf).
- Utilizzo della fotocopiatrice e scanner
- Scrittura di lettere ed email professionali
- Scrittura di testi divulgativi
- Lettura analitica di articoli scientifici
- Strutturazione di un cronoprogramma
- Gestione di un archivio dati in excel
Le competenze professionali che il/la giovane dimostrerà di aver
acquisito a conclusione del progetto saranno riconosciute da parte
dell’Ente tramite il rilascio di un report conclusivo sull'attività svolta e
costituiranno un requisito rilevante da inserire nel curriculum vitae per
l’eventuale ricerca di un lavoro.