CLASSE 3^ L Programma di Italiano anno scolastico 2013-2014

Transcript

CLASSE 3^ L Programma di Italiano anno scolastico 2013-2014
LICEO SCIENTIFICO ‘LEONARDO DA VINCI’ CLASSE 3^ L
Programma di Italiano anno scolastico 2013-2014
-
L’amore secondo Andrea Cappellano, De amore
GIACOMO DA LENTINI
-
Amor è uno desio che ven da core
CINO DA PISTOIA
-
Tutto mi salva il dolce salutare
GUIDO CAVALCANTI
-
Tu m’hai sì piena di dolor la mente
Chi è questa che vèn ch’ogn’om la mira
Voi che per li occhi mi passaste ‘l core
GUIDO GUINIZZELLI
-
Al cor gentil rempaira sempre amore
Io voglio del ver la mia donna laudare
CECCO ANGIOLIERI
-
Becchina mia!- Cecco, nol ti confesso
S’i fosse foco, ardere’ il mondo
DANTE ALIGHIERI
-
Prime apparizioni di Beatrice- Vita Nuova [I-III]
Donne ch’avete intelletto d’amore- Vita Nuova [XVIII-XIX]
Tanto gentile e tanto onesta pare- Vita Nuova [XXVI]
L’ultima “mirabile visione”- Vita Nuova [XLI-XLII]
Il proemio- Convivio [I,1]
Lo stile tragico- De vulgari eloquentia [I,II, 2-5 passim]
Natura e finalità del potere temporale- Monarchia [III,15]
A Cangrande della Scala- Epistole [XIII passim]
Interpretazione ‘cristologica’ della morte di Beatrice- Charles S. Singleton
La Commedia -INFERNO
- Canto I
- Canto XXVI
- Canto II
- Canto XXXII
- Canto III
- Canto XXXII
- Canto V
- Canto VI
- Canto VII (versi 58..99)
- Canto X
- Canto XIII
- Canto XV
NOVELLINO
-
Il proemio del Novellino: la poetica
La novella del Piovano Porcellino
La letteratura misogina medievale: una visione del mondo maschile sessuofoba
MARCO POLO
-
Usi e costumi dei Tartari- Marco Polo, Milione
Il palazzo del Gran Khan- Marco Polo, Milione
FRANCESCO PETRARCA
-
A Dionigi da Borgo San Sepolcro- Epistole [Fam. IV,1]
L’amore delle cose terrene fa trascurare Dio- Secretum
Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono (I)- Canzoniere
Movesi il vecchierel canuto et bianco (XVI)- Canzoniere
Solo et pensoso i più deserti campi (XXXV)- Canzoniere
Erano i capei d’oro a l’aura sparsi (XC)- Canzoniere
Chiare, fresche et dolci acque (CXXVI)- Canzoniere
La vita fugge, et non s’arresta una hora (CCLXII)- Canzoniere
GIOVANNI BOCCACCIO
-
Introduzione- Il Decameron
Poetica del Decameron (Proemio- Introduzione alla IV giornata-conclusione)- Il Decameron
Ser Ciappelletto (I,1)- Il Decameron
Andreuccio da Perugia (II,5)- Il Decameron
Lisabetta da Messina (IV,5)- Il Decameron
-
Nastagio degli Onesti (V,8)- Il Decameron
Federigo degli Alberighi (V,9)- Il Decameron
POGGIO BRACCIOLINI
-
Quintiliano liberato da un oscuro carcere- Epistola a Guarino Veronese
MATTEO PALMIERI
-
Elogio della vita civile [IV]- Della vita civile
GIOVANI PICO DELLA MIRANDOLA
-
Dignità e libertà dell’uomo- Oratio de hominis dignitate
LEONARDO DA VINCI
-
Il metodo della scienza: esperienza e teoria
LORENZO DE’ MEDICI
-
Canzona di Bacco- Canti carnascialeschi
ANGELO POLIZIANO
-
I’ mi trovai, fanciulle, un bel mattino [CII]- Rime
Ben venga maggio [CXXII]- Rime
MATTEO MARIA BOIARDO
-
L’apparizione di Angelica- Orlando innamorato
Il duello: Orlando contro Angelica- Olando innamorato
ERASMO DA ROTTERDAM
-
Il senno della Follia [29]- Elogio della Follia
La follia dei papi [59]- Elogio della Follia
LUDOVICO ARIOSTO
-
Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori [I, 1-4]- Orlando furioso
Angelica nella selva [I, 5-71]- Orlando furioso
Il palazzo di Atlante [XII, 3-34]- Orlando furioso
La pazzia di Orlando [XXIV, 1-3]- Orlando furioso
Astolfo sulla luna [XXXIV, 70-87]- Orlando furioso
LUIGI PULCI
-
Un palazzo incantato del Morgante di Luigi Pulci
TORQUATO TASSO
Lettere da Sant’Anna: la segregazione, la malattia
-
A Maurizio Cataneo, 18 ottobre 1581 [190]
A Maurizio Cataneo, 25 dicembre 1585 [454]
A Maurizio Cataneo, 30 dicembre 1585 [456]
-
Canto l’arme pietose e ‘l capitano [I, 1-5, proemio]- Gerusalemme liberata
L’avventura di Erminia [VI, 103-114; VII, 1-22]- Gerusalemme liberata
Il combattimento di Tancredi e Clorinda [XII, 51-71]- Gerusalemme liberata
Al tempo- Rime d’occasione o d’encomio
Madrigali amorosi- Rime d’amore
“O bella età de l’oro”- Aminta, atto I.
Reggio Calabria ______________
LICEO SCIENTIFICO ‘LEONARDO DA VINCI’ CLASSE 3^ L
Programma di Latino anno scolastico 2013-2014
-
Elogio di L. Cornelio Scipione
A Giove-Lucrezio
Canto propiziatorio
NEVIO
-
Che civetta! –Tarentilla
PLAUTO
-
Il prologo dei Menaechmi – Menaechmi
La serenata ai chiavistelli del Curculio –Curculio
Giove entra in scena ex machina –Amphitruo
Il servo-poeta –Pseudolus
Sosia e Mercurio –Amphitruo (italiano)
CECILIO STAZIO
-
Un invito alla saggezza- Plocium
La volontà è merce rara!- Pausimachus
ENNIO
-
La leggenda di Romolo e Remo- Annales (italiano)
Un tribuno valoroso ed invincibile- Annales (italiano)
La disperazione di Andromaca –Andromacha aechmalotis
CATONE
-
I Greci: che brutta razza! –Praecepta ad Marcum filium
Conti alla mano –De agri coltura (italiano)
Il tribuno militare Cedicio- Origines (italiano)
PACUVIO
-
Una descrizione orripilante- Medus (italiano)
-
L’ombra di Difilo- Iliona (italiano)
La fortuna- Cryses (italiano)
Il cielo- Cryses (italiano)
TERENZIO
-
Il prologo dell’Andria – Andria
Il prologo dell’ Eunuchus –Eunuchus
Il prologo dell’Heautontimorumenos –Heautontimorumenos
“Homo sum…”-Heautontimorumenos
CATULLO
-
Adesso so chi sei! –Carmina LXXII
Il foedus –Carmina CIX
“Odio e amo” –Carmina LXXXV
La dedica –Carmina i
Sindrome d’amore –Carmina LI
E’ morto il passero di Lesbia –Carmina III
Baci e ancora baci! –Carmina V
“Resisti, Catullo, resisti!” –Carmina VIII
Estremo addio ad fratello –Carmina CI
CESARE
-
L’incipit –De bello Gallico I 1
Gli Elvezi chiedono di passare attraverso il territorio dei Sèquani –De bello Gallico I 9
Cesare si prepara ad affrontare gli Elvezi –De bello Gallico I 10
Religione e organizzazione sociale dei Germani- De bello Gallico VI 21-22
Il comandante e le sue truppe –De bello Gallico II 20-21-22 (italiano)
L’origine della guerra civile –De bello civili I 1 (italiano)
Sconfitta di Pompeo –De bello civili III 94
Conclusione della battaglia di Farsàlo –De bello civili III 95
SALLUSTIO
-
Virtù dell’antica Roma –De coniuratione Catilinae IX (italiano)
Crisi della virtus romana –De coniuratione Catilinae X (italiano)
Sempronia –De coniuratione Catilinae XXV
Ritratto di Catilina- De coniuratione Catilinae V
METRICA LATINA
-
Esametro
Distico elegiaco
Falècio
Coliambo
SINTASSI DEI CASI
-
Nominativo
Accusativo
Ablativo
Genitivo
Reggio Calabria ________________
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI “ REGGIO CALABRIA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROGRAMMA
PROGRAMM
A DI ITALIANO
CLASSE I SEZ. D
Prof. ssa Valentina Macheda
Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria
Anno scolastico 2013-2014
Programma di Italiano
Classe I sez. D
Nell’elaborazione del presente programma sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti documenti:
- La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4 del decreto legge 25 giugno 2008,
N.112 convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei
(PECUP) del D.P.R.89 del 15 marzo 2010
- Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento
- Le competenze chiave di Cittadinanza
- Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernente assi culturali e competenze.
Il programma della disciplina, elaborato nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarità, è scandito in moduli che, seppur costruiti secondo
scelte tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico una presentazione diacronica dei contenuti.
Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie didattiche, strumenti,
standard di apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto specificato nel Documento di Programmazione del
Dipartimento di Lettere, anno scolastico 2013-2014.
Competenze
Standard
PADRONEGGIARE GLI
STRUMENTI ESPRESSIVI
ED ARGOMENTATIVI
INDISPENSABILI PER
GESTIRE L’INTERAZIONE
COMUNICATIVA
VERBALE IN VARI
CONTESTI
____________________
Competenze Chiave di
Cittadinanza
1 - IMPARARE AD
IMPARARE
3 - COMUNICARE
4 - COLLABORARE E
PARTECIPARE
8 - ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
MODULI
Capacità generali
MODULO 1
RIFLESSIONE SULLA
LINGUA ITALIANA
I Quadrimestre:
(Ottobre – Novembre)
I Quadrimestre:
(Dicembre – Gennaio)
II Quadrimestre
(Febbraio - Marzo)
II Quadrimestre
(Aprile - Maggio)
Riconoscere, definire e
analizzare le caratteristiche
grammaticali delle varie
parti del discorso
Utilizzare le parti del
discorso in modo corretto
(forma)
e
appropriato
(lessico)
Conoscere e analizzare le
strutture della frase
semplice e complessa
Capacità / abilità specifiche
Riflettere sui meccanismi della produzione dei suoni e comprendere il
rapporto tra fonemi e significato –
Scrivere correttamente, padroneggiando le regole ortografiche – Usare in
modo appropriato la punteggiatura – Andare a capo con sicurezza.
Comprendere che cos’è il significato – Riconoscere le affinità di significato
tra le parole – Distinguere i significati: letterale, figurato, denotativo,
connotativo e farne un uso consapevole. Riconoscere la struttura delle
parole e i meccanismi della loro formazione – Usare consapevolmente
prefissi e suffissi, utilizzandoli anche per ampliare il lessico.
Riconoscere i nomi e comprenderne funzione, struttura, forma e significato –
Saperli classificare e usare correttamente.
Comprendere le diverse funzioni degli articoli e saperli usare correttamente.
Comprendere la funzione degli aggettivi e riconoscerne le categorie –
Saperli usare correttamente
Comprendere le funzioni dei pronomi, riconoscerne i tipi e saperli usare
correttamente nelle diverse forme
Riconoscere i verbi nelle frasi, comprendendone la funzione – Individuare le
informazioni che comunicano e saperli usare correttamente.
Distinguere e saper usare correttamente le varie tipologie di verbi
Distinguere e saper usare in modo appropriato la forma dei verbi
Riconoscere avverbi, interiezioni, congiunzioni e preposizioni e conoscerne
le diverse funzioni – Saper usare in modo corretto congiunzioni e
preposizioni
------------------------------------------------------------------------------------------Riconoscere la struttura della frase e saper suddividerla in sintagmi verbali
e nominali – Individuare il soggetto e la sua funzione – Riconoscere il
predicato verbale e il predicato nominale, distinguendone la diversa
funzione – Costruire frasi corrette e ben strutturate
Distinguere complementi diretti, indiretti e predicativi - Riconoscere
l’attributo e l’apposizione
Riconoscere e usare correttamente i complementi indiretti in base al
significato e alla funzione che essi assumono nel discorso
Riconoscere e individuare in un periodo la principale, le coordinate e le
subordinate -Distinguere le diverse funzioni dei rapporti di coordinazione e
subordinazione
Conoscenze
DAL SUONO ALLE PAROLE
• Fonologia
• Scrittura corretta
• Il significato delle parole
• La struttura e la formazione
delle parole
MORFOLOGIA
• Il nome
• L’articolo
• L’aggettivo
• Il pronome
• Il verbo
• Diversi tipi di verbo
• Funzione transitiva e
intransitiva del verbo. Forma
del verbo
• Le parti invariabili
-------------------------------------------------ELEMENTI DI BASE DELLA
SINTASSI DELLA FRASE
SEMPLICE E COMPLESSA
• L’analisi della frase: Sintagmi
verbali e nominali, soggetto e
predicato
• Complemento oggetto,
complementi predicativi.
Attributo, apposizione
• I complementi indiretti
• La frase complessa o periodo
• La proposizione principale
• La coordinazione
• La subordinazione
Competenze
Standard
MODULI
Capacità generali
PADRONEGGIARE GLI
STRUMENTI ESPRESSIVI
ED ARGOMENTATIVI
INDISPENSABILI PER
GESTIRE L’INTERAZIONE
COMUNICATIVA
VERBALE IN VARI
CONTESTI
MODULO 2
LA COMUNICAZIONE
E LE ABILITA’
COMUNICATIVE
____________________
Competenze Chiave di
Cittadinanza
Comprendere
le
idee
principali e secondarie di
un messaggio orale
1 - IMPARARE AD
IMPARARE
3 - COMUNICARE
4 - COLLABORARE E
PARTECIPARE
8 - ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
I Quadrimestre:
(Ottobre – Novembre)
Riconoscere
differenti
codici comunicativi
Esporre in modo chiaro
esperienze vissute
Capacità / abilità specifiche
Conoscenze
Distinguere linguaggi verbali e non verbali – Distinguere nel segno
significante e significato – Riconoscere gli elementi della comunicazione
Riconoscere le funzioni della lingua e i registri linguistici – Applicare le
funzioni della lingua per comunicare le proprie emozioni, persuadere,
spiegare, stabilire il contatto con il destinatario in situazioni di vita
quotidiana.
LE ABILITÀ LINGUISTICHE
La lingua come mezzo di
comunicazione
Le varietà della lingua:
funzioni, registri, linguaggi
settoriali
Ascoltare con attenzione un messaggio verbale - Ascoltare in modo attivo in
classe - Comprendere significato e scopo della comunicazione orale in
diverse situazioni di ascolto - Cogliere il punto di vista e lo scopo
dell’emittente
Individuare le informazioni principali in un testo orale e annotarle
sinteticamente – mettere insieme le informazioni annotate – Organizzare il
proprio quaderno di lavoro
ASCOLTARE:
Le
strategie
dell’ascolto:
decodificare i messaggi
Gli appunti
Conoscere i fattori della comunicazione – Utilizzare la funzione linguistica
adeguata allo scopo – Conoscere le caratteristiche e le forme del parlato
Esprimersi in modo chiaro, coerente ed efficace in situazioni programmate –
Costruire la scaletta per la propria esposizione
Individuare gli elementi comunicativi che vengono attivati nella lettura –
Riconoscere in uno scritto le caratteristiche fondamentali di un testo
Conoscere gli scopi della lettura
Ricavare informazioni dai manuali e individuare le idee-chiave di un testo –
Scrivere appunti da un testo di studio – Saper parafrasare diversi tipi di
testo.
Comprendere il senso globale e i punti essenziali del testo secondo il
compito di lettura. Distinguere all’interno dei paragrafi l’idea centrale
Selezionare ed evidenziare la gerarchia delle idee distinguendo le principali
dalle secondarie di un testo. Contestualizzare il significato dei termini più
comuni che s’incontrano nella lettura.
PARLARE
Le strategie del parlato:
codificare i messaggi orali
Parlare
nelle
situazioni
programmate
LEGGERE
Il
testo
scritto
e
comunicazione
Le strategie di lettura
La lettura studio
la
Competenze
Standard
LEGGERE PER
COMPRENDERE ED
INTERPRETARE TESTI
SCRITTI DI VARIO TIPO
PRODURRE TESTI DI
VARIO TIPO IN
RELAZIONE AI
DIFFERENTI SCOPI
COMUNICATIVI
____________________
Competenze Chiave di
Cittadinanza
1 - IMPARARE AD
IMPARARE
2 - PROGETTARE
MODULI
Capacità generali
Capacità / abilità specifiche
MODULO 3
ANALISI E PRODUZIONE DI
TESTI NON LETTERARI
I e II Quadrimestre
Riconoscere le caratteristiche e la funzione del testo descrittivo e del
testo espositivo. Conoscere la struttura di base della relazione.
Riconoscere le caratteristiche e le funzioni della lettera e di un verbale.
Distinguere la tipologia del testo non letterario (articoli di cronaca,
semplici descrizioni, racconti, istruzioni, relazioni, argomentazioni).
Comprendere e riconoscere
testi di varia tipologia, attivando
strategie
di
comprensione
diversificate.
Applicare alcune strategie di lettura silenziosa (rilettura, ricerca dei più
semplici collegamenti cronologici e logici, ricerca di informazioni
specifiche). Utilizzare il dizionario per cogliere il significato di termini
nuovi e contestualizzarli. Ripetere con parole proprie quanto letto.
Acquisire e selezionare le
informazioni utili, in funzione
dei vari testi scritti da produrre
(ad es. annunci, articoli,
relazioni, etc.).
3 – COMUNICARE
6 – RISOLVERE
PROBLEMI
7 - INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
Produce testi di contenuto
generale e tecnico adeguati
rispetto
alla
situazione
comunicativa anche dal punto
di
vista
lessicale
e
morfosintattico
8 - ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
Competenze
Standard
Conoscenze
•
•
•
Le
strategie
scrittura
Il testo descrittivo
Il testo espositivo
Riassumere testi cogliendo il messaggio globale.
Produrre schemi, scalette, mappe.
Isolare in un testo le informazioni.
Isolare in un testo le opinioni, i punti di vista e i giudizi espliciti.
Riconoscere in un testo le espressioni esplicite che riguardano gli stati
d’animo.
Saper realizzare forme diverse di scrittura in base all’uso, alle funzioni e
alle situazioni comunicative – Saper organizzare le fasi di produzione di
un testo scritto
Saper produrre un testo descrittivo efficace ed espressivo
Saper produrre un testo espositivo chiaro ed informativo – Riassumere
un testo espositivo
Saper scrivere una relazione
Saper scrivere lettere informali e formali
Redigere un verbale
Scrivere senza errori grammaticali.
Utilizzare il lessico in modo sufficientemente appropriato da risultare
chiaro.
Utilizzare i termini principali dei linguaggi settoriali necessari al testo
da scrivere
MODULI
Capacità generali
Capacità / abilità specifiche
Conoscenze
di
LEGGERE PER
COMPRENDERE ED
INTERPRETARE TESTI
SCRITTI DI VARIO TIPO
____________________
Competenze Chiave di
Cittadinanza
MODULO 4
ANALISI DEL TESTO
LETTERARIO
IL MITO, LA FIABA, LA FAVOLA
Tempi: Ottobre – Dicembre
LA NOVELLA, IL RACCONTO
Tempi: Gennaio – Marzo
1 - IMPARARE AD
IMPARARE
7 - INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
Dividere un testo in sequenze.
Distinguere in un testo fabula e intreccio.
Saper condurre l’analisi di un personaggio,
tenendo conto dei diversi tipi di caratterizzazione;
Riconoscere le tecniche di cui si serve l’autore per
dare la parola ai personaggi.
Rilevare le caratteristiche spaziali; condurre
l’analisi delle relazioni esistenti tra ambiente,
vicende e personaggi.
Rilevare le caratteristiche temporali; riconoscere
gli elementi temporali quali scena, sommario,
ellissi, pausa.
Saper riconoscere a quale livello si colloca il
narratore.
Saper riconoscere il tipo di focalizzazione presente
nel testo.
Comprendere ed esporre il significato centrale di
un semplice testo narrativo letto (racconto o brano
espresso con un lessico non troppo dissimile
dall’italiano standard).
Ripetere con parole proprie quanto letto.
8 - ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
Saper confrontare il passato e il presente e
riconoscere i valori etici che caratterizzano le
diverse civiltà del mondo classico
INTRODUZIONE AL ROMANZO
Tempi: Aprile – Maggio
Conoscere testi appartenenti
alla
produzione
letteraria
italiana e straniera di epoche
ed autori diversi
La comprensione generale di un testo – Il livello
iconico – Fabula e intreccio – Sistema dei
personaggi – Tecnica narrativa – Spazio e tempo
in un racconto – I nuclei tematici
La classificazione dei generi letterari
IL TESTO NARRATIVO LETTERARIO:
IL MITO – LA FIABA – LA FAVOLA - LA NOVELLA E IL
RACCONTO
TESTI ( *) V. PROGRAMMA ACCLUSO
IL MITO
OVIDIO. DALLE METAMORFOSI: APOLLO E DAFNE;
NARCISO; IL VOLO DI ICARO.
DA ESIODO: I MITI DELLE ORIGINI.
LA FIABA
APULEIO. LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE
ITALO CALVINO. LA RAGAZZA MELA
CARLO COLLODI. PINOCCHIO SI TRASFORMA
S. ABBIATI. IL RICCO E IL POVERO.
LA FAVOLA
TESTI IN FOTOCOPIA DI ESOPO, FEDRO, LIBERAMENTE
PROPOSTI DAI RAGAZZI.ESPOSIZIONE E CONFRONTO IN
CLASSE.
LA NOVELLA E IL RACCONTO
G. VERGA, LA ROBA
L. PIRANDELLO, IL TRENO HA FISCHIATO
F.BROWN, LA SENTINELLA
O.WILDE, IL GIGANTE EGOISTA
A. S. PUSKIN, LA TORMENTA
I. CALVINO, LO ZIO ACQUATICO
J.L.BORGES, LA FORMA DELLA SPADA ( SE POSSIBILE
ALTRI).
Selezione di testi epici classici tratti dai poemi
dell’Iliade, dell’Odissea e dell’Eneide.
Primo approccio al romanzo: le caratteristiche di
base.
Romanzo horror: B. Stoker, Dracula
R. L. Stevenson, Lo strano caso
del Dr. Jekyll e Mr. Hyde
Romanzo di formazione: A. D’Avenia, Bianca
come il latte, rossa come il sangue
PROGRAMMA ITALIANO
CLASSE I sez. D a. s. 2013/14
N.B.: Riguardo a Grammatica, Sintassi e Comunicazione si rinvia
al prospetto iniziale, di cui fa parte integrante questo
programma. Di seguito, sono specificati i testi relativi al modulo
4, segnalati con (*).
TESTI:
MITO ed EPICA
OVIDIO: Apollo e Dafne; Narciso; Il volo di Icaro. I miti delle
origini. Amore e Psiche.
Il genere epico : caratteri, linguaggio, struttura e figure
retoriche.
OMERO e la questione omerica. Iliade. Testi: Proemio; Achille e
Agamennone; Ettore e Andromaca; La morte di Patroclo; La
morte di Ettore cfr. versione di A. Baricco; Il riscatto del corpo
di Ettore.
Odissea. Testi: Proemio; Atena nella reggia di Odisseo; Ulisse e
Nausica; Polifemo; La maga Circe; IL canto delle Sirene; La
strage
dei
Proci;
Penelope
riconosce
Ulisse.
APPROFONDIMENTO: La figura di Ulisse in testi significativi
della letteratura italiana e nella letteratura spagnola.
VIRGILIO: Eneide . Testi: Proemio; Didone accoglie Enea ed i
suoi compagni; L’amore di Didone; Il ramo d’oro; Enea scende
nell’Averno.
1
ANTOLOGIA
Narrativa: La struttura del racconto. F. Brown: Sentinella. I.
Calvino: La ragazza mela; Un re in ascolto. L. Pirandello:
Riflessioni notturne. I Personaggi. C. Collodi: Pinocchio si
trasforma. Il ricco e il povero. Le funzioni di V. Propp nella
fiaba. Il tempo e lo spazio. O. Wilde: Il gigante egoista.
Autore, narratore e punto di vista: il patto narrativo. E. A.
Poe: Il ritratto ovale. Tema, messaggio e contesto. Scelte
linguistiche e stilistiche. Riassunto e Commento.
I GENERI: L’horror. Il tema del “doppio”. Lettura integrale e
recensione di “ Dracula” di B. Stoker e di “ Lo strano caso del dr.
Jekyll e del signor Hyde” di R. L. Stevenson.
H. P.Lovecraft: L’ estraneo.
La narrazione psicologica. L. Pirandello : Il treno ha fischiato.
Il racconto. A.S. Puskin: La tormenta. G. Verga: La roba.
Racconti del Novecento. J.L. Borges: La forma della spada; La
casa di Asterione. I. Calvino: Lo zio acquatico. I. Allende: L’
ospite della Maestra.
Il romanzo. O. Wilde: La folle ossessione di Dorian Gray. G. G.
Marquez: Un galeone nella foresta. U. Eco: L’ incendio della
biblioteca. Lettura integrale di “ Bianca come il latte, rossa come
il sangue” di A. D’ Avenia ( romanzo di formazione).
I contesti culturali (cenni): L’ Illuminismo. Il Romanticismo. Il
Positivismo. Naturalismo e Verismo. Decadentismo e Simbolismo.
Il Neorealismo.
2
SPAGNOLO
UNIDAD 1 : Hablame de ti
UNIDAD 2: A qué te dedicas?
UNIDAD 3: Sobre gustos no hay nada escrito
UNIDAD 4: Y como es él ?
UNIDAD 5: Vamos de compras
UNIDAD 6: Aqui no hay nadie
UNIDAD 7: Reloj no marques las horas
UNIDAD 8: Habia una vez.
Ogni unità didattica comprende: Comunicacion (con Funciones);
Vocabulario;
Gramatica;
Destrezas. Inoltre: Cuaderno de
ejercicios ( Unidad 6).
3