Manuale di installazione

filtrazione
condizionamento
riscaldamento
Manuale di installazione, uso e manutenzione
per filtri rotativi FCROLL-MT
Rev. 01/12
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Filtri rotativi a svolgimento automatico FCROLL-MT
Istruzioni originali
F.C.R. S.p.A. – Via Enrico Fermi, 3 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)
Italia – Tel. 02617981 – Fax 0261798300 – E-mail [email protected]
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SOMMARIO
1.
2.
3.
4.
5.
INFORMA ZIONI GE NERALI
PRESCRIZIONI DI SICURE ZZA
CARA TTE RIS TICHE TE CNICHE
INS TA LLA ZIONE
MANUTE NZIONE
?
6. RICAMB I
7. SMALTIME NTO RIFIUTI
8. GUIDA A INCONVE NIE NTI E RIMEDI
9. ELENCO NORME DI RIFE RIMENTO
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 COSTRUTTORE
F.C.R.. S.p.A. Via E. Fermi, 3
20092 CINISE LLO BALSAMO (MI)
Tel. 02617981 / Fax 0261798300
1.2 DESCRI ZIONE DELLA MACCHINA
MODELLO:
Filtri rotativi FCROLL-MT ed FCROLL-MTP ad avanzamento automatico della bobina
filtrante in senso verticale/orizzontale per flusso d’aria normale/inverso, tensione di
alimentazione monofase 220 V - 50 Hz di frequenza.
FUNZIONAME NTO:
S volgimento automatico della bobina filtrante, in funzione della quantità di polvere
trattenuta, regolato da un pressostato differenziale che, al raggiungimento del valore
prefissato di perdita di carico, aziona un motoriduttore che provoc a l’avvolgimento del
materiale filt rante sporco e l’avanz ament o di quello pulito. Terminata la bobina filtrant e,
un interruttore di fine corsa provoc a l’arresto automatico del motoriduttore e
l’accensione della spia luminos a di “filtro esaurito” sul quadro di comando.
DESCRIZIONE:
I filtri rotativi sono costituiti essenzialmente da:
- componenti in lamiera zincata assemblati fra loro in modo da formare la struttura
portante dell’unità;
- motoriduttore elettrico monofase inserito all’interno di un tubo di trascinamento del
materiale filtrante es austo (asse motorizzato);
- interruttore di fine corsa.
ACCESSORI:
• Bobina filtrante in fibra sintetica (a ric hiesta fibra di vetro).
• Pressostato differenziale a taratura regolabile completo di prese di pressione.
• Quadro di comando e controllo per il collegamento elettrico degli automatismi tra loro
e la linea di aliment azione.
USI CONSENTITI:
Filtrazione a “media efficienza” in impianti di trattamento dell’aria e prefiltrazione di filtri
ad “alta efficienza”. Sono adatti per applicazioni con temperature comprese tra -10°C e
+50°C, in atmosfera non es plosiva e per concentrazioni di polvere inferiori a 5 mg/m³.
USI NON CONSENTITI:
Tutti quelli non espressamente indicati alla voce precedente “US I CONSE NTITI”.
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2. PRES CRI ZIONI DI SICUREZZA
• Effettuare sempre la messa a terra dell’unità filtrant e.
• Durante il funzionamento del filtro rotativo:
- non togliere gli involuc ri contenitori delle bobine filtranti (pulita e sporca)
- non avvicinare alcuna parte del corpo al filtro rot ativo
- non avvicinarsi al filtro rotativo con indumenti s volazzanti
- non int rodurre alcun tipo di oggetto all’interno dell’unità.
• Prima di effettuare qualsiasi intervento sul filt ro rotativo:
- scollegare l’alimentazione elettrica generale
- premere sul quadro di comando il pulsante di arresto e togliere la relativa chiave di sicurezza
- indossare indumenti di protezione (camici, tute, guanti, mascherine, ecc.) contro polveri e microrganismi
- assicurarsi che il sistema di ventilazione generale sia fermo.
• Nel caso di apertura del quadro di comando, prima è necessario togliere la tensione dal quadro elettrico generale
di aliment azione.
• Rimuovere le viti di fissaggio del motoriduttore al tubo di trascinament o solo nel caso sia nec essario rilevarne i
valori di targa; evitare di rimuovere la targhetta e rispettare i valori indicati.
3. CARATTERISTICHE TECNICHE
STRUTTURA
Struttura realizzata completamente in lamiera d’acciaio “sendzimir”. Cornice portante composta da traverse e
montanti, in profilati che incorporano le guide entro le quali scorre il materiale filtrante. Dispositivo premi bobina
che mantiene in tensione il meteriale filtrante. Grigliato di supporto costituito da una serie di tondini distanziati a
passo costante. Staffe di supporto in elementi pressopiegati. Contenitori delle bobine filtranti (pulita e sporca) di
forma cilindrica, asport abili sganciando una coppia di maniglie. I componenti risultano assiemati tra loro mediante
punti di saldatura, viti o bulloni.
BOBINA FILTRANTE
Rotolo di materiale filtrante in fibra sintetica a densità progressiva nel senso del flusso dell’aria, con rete di
supporto sul lato di uscita aria. Bobina con materiale filtrante di lunghezza pari a 15 m avvolto su rocchetto in
cartone. La bobina filtrante esausta quindi può essere smaltita completamente negli inceneritori senza rilascio di
metalli pesanti.
MOTORIDUTTORE
Motoriduttore tubolare con fissaggio a “clip” composto da:
- motore asincrono, privo di interferenze, classe di isolamento H e grado di protezione IP44, alimentazione
230 V - 50 Hz, potenza assorbita da 140 a 180 W a seconda delle dimensioni del filtro rotativo.
- prot ezione termica che interrompe l’aliment azione nel caso di sovratemperatura del motore
- freno elettromagnetico che blocca il motore instantaneamente e senza alcuno slittamento, quando
l’alimentazione elettrica viene interrotta
- riduttore di tipo planetario che ottimizza la velocità di trascinamento del materiale filtrante.
Nota: Questi motoriduttori sono stati progettati per funzionare negli anni senza alcuna manutenzione, ma non in
modo continuativo. Il tempo massimo di funzionament o continuato dell’asse motorizzato è di 4 minuti con un
massimo di 5 partenze per ora.
INTERRUTTORE DI FINE CORS A
All’esaurimento della bobina filtrante, il dispositivo premibobina aziona meccanicamente l’interruttore di fine corsa.
Questa apparecchiat ura è di tipo a pistone, protezione IP 66, con incorporat o un microinterruttore ad azione
rapida.
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PRESS OSTATO DIFFERENZI ALE
Pressostato di tipo a membrana con incorporato un microinterruttore ad azione rapida, scala di taratura
con campo da 0,4 a 3 mbar (40-300 Pa) e differenziale di 30 Pa, protezione IP 54. Il punto di intervento
(visibile esternamente) deve essere predisposto a 120-150 Pa (1,2-1,5 mbar) ed è regolabile a discrezione
dell’utilizzatore. L’apparecchio viene corredat o di sonde in PVC trasparente e delle relative prese di
pressione.
QUADRO DI COMANDO
Il quadro di comando/controllo consent e il collegamento elettrico fra la linea di alimentazione, il
motoriduttore, il pressostato differenziale e l’int erruttore di fine corsa. E’ costituito da una cassetta in
materiale plastico con protezione IP 56 contenent e la morsettiera di collegamento. La part e frontale del
quadro è provvista di:
- pulsant e con chiave di sicurezza
- interruttore a tre posizioni (AUTOMA TICO - spento (0) - MANUALE)
- lampada spia “verde” che indica la presenza di alimentazione elettrica (LINEA )
- lampada spia “rossa” che indica che il rotolo filtrante è terminato (FILTRO ESAURITO).
Il cablaggio elettrico è escluso dalla fornitura e deve essere realizzato a cura del committente seguendo
le istruzioni indicate nel paragrafo “COLLEGAME NTI ELE TTRICI”.
4. INSTALLAZIONE
TRASP ORTO E IMMAGAZZINAGGIO
I filtri rotativi sono movimentati e trasportati in genere senza imballo; sono inseriti in apposite scatole di
cartone solo la bobina filtrante, il quadro elettrico ed il pressostato.
Per la movimentazione ed il trasporto utilizzare la cornice portante del filtro rotativo ed il fianco del lato
motore per appoggiarsi sul mezzo di spedizione.
Prestare attenzione a non provocare danni alla struttura met allica ed agli imballi dei componenti accessori.
Immagazzinare all’asciutto e al riparo dalle intemperie nell’imballo originale o proteggerlo, fino al montaggio
definitivo, dalla sporcizia e dalle intemperie. E vitare le temperature estreme.
INSTALLAZIONE
I filtri rotativi FCROLL-MT ed FCROLL-MTP possono essere montati direttamente su una parete in
murat ura oppure su una struttura metallica. Si raccomanda la sigillatura a tenuta tra la cornice perimet rale
dell’unità e l’intelaiatura di supporto (realizzata a cura dell’acquirente).
I filtri rotativi possono essere installati con avanzamento verticale (bobine orizzontali) oppure orizzontale
(bobine verticali), sia per flusso d’aria normale che inverso.
Ogni unità deve essere posizionata in modo tale da essere investito da un flusso d’aria uniforme, quindi
in tratti di canali rettilinei distanti da curve, serrande di regolazione, batterie, ecc.
Sul fronte di ispezione del filtro dovrà essere lasciato uno spazio di almeno 1 metro, allo scopo di consentire
un ingresso agevole al pers onale addetto alle operazioni di manutenzione.
COLLEGAMENTI ELETTRI CI
Prima di effettuare qualsiasi intervento, assicurarsi che alla macchina sia stata scollegata l’alimentazione elettrica.
Il cablaggio elettrico deve essere effettuat o da personale addetto, precedentemente addestrato.
Con idoneo cacciavit e s vitare completamente le due viti con la testa di colore rosso sul quadro elettrico di
comando; allent are le altre due fino a consentirne la completa apertura a finestra in modo da poter accedere alla
morsettiera. Effettuare con cura i fori necessari e applicare idonei pressacavi.
Realizzare i collegamenti elettrici rispettando lo schema inserito all’interno del quadro di comando (vedi Fig. a pag.
8). Effettuare la messa a terra per mezzo dell’apposita vite che si trova all’interno del quadro di comando.
Verificare che la tensione di alimentazione e la frequenza siano quelle indicate sul quadro elettrico e sulla targa del
motore (tensione 230 V e frequenza 50 Hz).
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Stringere le quattro viti di fissaggio in modo da chiudere accuratamente il coperchio del quadro di comando.
A vvitare i pressacavi in modo che la guarnizione arrivi a serrare la guaina esterna del cavo elettrico.
E vent ualmente sigillare mediant e silicone.
Il cablaggio con il motoriduttore avviene mediante un innesto rapido fornito a corredo del filtro. Una volta effettuato
il collegamento elettrico, verificare il corretto senso di rot azione a seconda che si tratti di una installazione a flusso
d’aria “normale” oppure “inverso” (vedi Fig. a pag. 8).
A protezione del motore è consigliabile installare un interruttore automatico completo di elementi magnet otermici; è
buona norma controllare periodicament e lo stato dei contatti dell’interruttore.
Nota importante: prima delll’avviamento dell’apparecchiatura rimuovere la protezione “gialla” situata sulla
testa del motore e controllare che entrambi i pulsanti siano premuti, in questo modo è garantito il movimento
di rotazione continuo senza l’int ervento del fine corsa interno al mot oriduttore.
MONTAGGIO BOBINA FILTRANTE da parte dell’utilizzatore/installatore
1. Premere il pulsante di arresto sul quadro di comando, togliere le chiavi di sicurezza e posizionare il selettore
a “0” (vedi Fig. a pag. 8).
2. Sganciare frontalmente le cerniere (2) e togliere l’involucro contenitore (3) dell’asse motorizzato (15). Ripetere la
stessa operazione per l’involucro cont enitore (4) dell’asse tubolare libero (6).
3. Sollevare ed abbassare il rullo del dispositivo premibobina (5) verificando che l’interruttore di fine corsa
intervenga quando il rullo stesso è a circa 1 cm dal punto di appoggio sull’asse tubolare libero (6); regolare
eventualment e il bullone (7) che aziona il fine corsa.
4. Alzare il dispositivo premibobina (5) fino ad agganciarlo in posizione di fermo nell’apposito incastro. Togliere
l’asse tubolare libero (6) dalle sue sedi (8) ed inserirlo all’interno del tubo in cartone della bobina filtrante pulita (1)
presa dalla propria scatola di imballaggio.
5. Collocare la bobina filt rante nel proprio alloggiamento inserendo i perni dell’asse tubolare libero (6) nelle sedi
degli appositi supporti (8).
6. Liberare la carta che avvolge la bobina filtrante tagliando il nastro tras versale. Prendere il lembo iniziale della
carta di testa e piegarne gli angoli (10) come indicato nella figura in basso.
7. Inserire il lembo della carta tra il tubo esagonale folle (12) e la traversa (13). Fare scorrere tutta la carta
all’interno delle guide (11) e farla girare attorno all’altro tubo esagonale folle. Il materiale filtrante (9) presenta su un
lato una retina di rinforzo: posizionare tale retina sul lato uscita aria. Nel caso in cui la retina si trovasse in
posizione errata si dovrà provvedere a girare la bobina filtrante (1) invertendo la posizione dei perni dell’asse
tubolare nei supporti (8).
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8. Per mezzo di un nastro adesivo incollare il lembo della carta sul tubo in cartone (14) all’interno del quale è
inserito l’asse motorizzato (15).
9. Disinserire il pulsant e di arresto sul quadro di comando per mezzo dell’apposita chiave di sicurezza. Posizionare
il selettore in posizione “MA NUA LE” fino ad avvolgere quasi tutta la carta intorno al tubo di cartone (14) dell’asse
motorizzato e poi riportare a “0”. Premere nuovamente il pulsant e di arresto sul quadro e togliere le chiavi di
sicurezza.
10. Sganciare ed abbassare il dispositivo premibobina (5) fino a toccare la bobina filtrante pulito. Montare
l’involucro contenitore (4) della bobina pulita inserendo le due staffe (16) negli appositi fori ed agganciare
frontalmente le due cerniere. Ripetere l’operazione con l’involucro contenitore (3) dell’asse mot orizzato.
11. Disinserire il pulsante di arresto sul quadro di comando per mezzo dell’apposita chiave di sicurezza e
posizionare il selettore in posizione “A UTOMA TICO”. Il filtro rotativo è funzionante.
5. MANUTENZIONE
La manutenzione e la pulizia devono essere effettuate periodicament e solo da personale addetto,
precedentemente addestrat o.
ATTE NZIONE: prima di ogni intervent o di manutenzione, togliere la tensione di alimentazione elettrica.
Nel caso vengano avvertiti rumori o vibrazioni provenienti dal filtro rotativo, controllare che il serraggio
della testa del motore sia stato fatto correttament e e che il montaggio degli involucri sia stato realment e
effettuato
Il motore asincrono ed il riduttore planetario sono stati progettati per funzionare negli anni senza alcuna
manutenzione, essi hanno un periodo di lubrificazione superiore alla vita del filtro rot ativo stesso.
ATTE NZIONE: è buona norma dopo un lungo periodo di fermata, prima di avviare il filtro rotativo, muovere
a mano le parti rotanti per assicurarsi che il materiale filtrante venga trascinato senza impedimenti.
6. RICAMBI
I filtri rotativi FCROLL-MT ed FCROLL-MTP non necessitano di parti di ricambio per tutta la vita
dell’apparecchiat ura, in caso di necessità rivolgersi al costruttore.
L’unico componente di consumo è la bobina filtrante che periodicamente dovrà essere sostituita, per
questo scopo si consiglia di utilizzare solo ricambi originali F.C. R.
Le bobine filtranti di ricambio per filtri rotativi sono realizzate per le 6 grandezze standard: 630, 930, 1230,
1530, 1830 e 2130 mm.
Per l’ordinazione precisare il tipo di materiale filtrante (fibra sintetica o fibra di vetro), la dimensione delle
bobine e la quantità richiesta.
Nota importante: E’ difficile dare indicazioni precise sulla durata delle bobine filtranti in quanto ciò dipende
dal tempo di funzionamento, dalla quantità di aria trattata e di polvere accumulat a.
Infatti la vita operativa della bobina filtrante è legata alla concentrazione di polveri, essa può variare ampliamente a
seconda delle diverse zone: da 0,05 mg/m³ nelle aree rurali fino a 1 mg/m³ e oltre nelle zone industriali.
Nella pratica, per concentrazioni normali non eccedenti 0,1 mg/m³, la vita operativa delle bobine filt ranti è
compres a tra 6 e 12 mesi. Questo dat o è fornit o a titolo puramente indicativo.
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SMONTAGGIO E SOSTITUZIONE BOBINA FILTRANTE da parte dell’utilizzatore/manutentore
1. Premere il pulsante di arresto sul quadro di comando, togliere le chiavi di sicurezza e posizionare il selettore
a “0” (vedi Fig. a pag. 8).
2. Sganciare frontalmente le cerniere (2) e togliere l’involucro contenitore (3) dell’asse motorizzato (15). Ripetere la
stessa operazione per l’involucro cont enitore (4) dell’asse tubolare libero (6).
3. Sollevare ed abbassare il rullo del dispositivo premibobina (5) verificando che l’interruttore di fine corsa
intervenga quando il rullo stesso è a circa 1 cm dal punto di appoggio sull’asse tubolare libero (6); regolare
eventualment e il bullone (7) che aziona il fine corsa.
4. Alzare il dispositivo premibobina (5) fino ad agganciarlo in posizione di fermo nell’apposito incastro. S volgere a
mano gli ultimi giri di carta dal tubo in cartone ed estrarre lo stesso con il proprio asse tubolare libero (6) facendo
uscire i perni delle calotte dalle proprie sedi (8).
5. Togliere l’asse tubolare libero (6) dall’interno del tubo in cartone vuoto ed inserirlo all’int erno di quello della
nuova bobina filtrant e (1). Collocare la bobina pulita nel suo alloggiamento inserendo i perni dell’asse tubolare
libero (6) nelle sedi degli appositi supporti (8). Recuperare il tubo in cartone vuot o che si è reso disponibile.
6. Liberare la carta che avvolge la bobina pulita tagliando il nastro tras versale. Prendere il lembo iniziale della
carta di testa ed agganciarlo per mezzo di punti metallici alla carta di coda della bobina esaurit a in modo da
rendere agevole l’ins erimento del materiale filt rant e nelle apposite guide (11). Verificare che la retina del materiale
filtrante risulti sul lato uscita aria del filtro rotativo.
7. Disinserire il pulsant e di arresto sul quadro di comando per mezzo dell’apposita chiave di sicurezza. Posizionare
il selettore in posizione “MA NUA LE” fino ad avvolgere quasi tutta la carta intorno alla bobina sporc a e poi riportare
a “0”. Premere nuovamente il pulsante di arresto sul quadro di comando e togliere le chiavi di sicurezza.
8. Estrarre per mezzo di un uncino la molla di aggancio (17) dal supporto a stella (18) dell’asse motorizzato e
togliere la spina a connessione rapida di alimentazione del motore.
9. Tagliare tras versalmente la carta ed estrarre la bobina esaurita (19) dai propri supporti mediante una leggera
inclinazione della stessa, facendo uscire prima il perno dell’asse mot orizzato dalla sua sede e poi la testa del
motore dal supporto a stella.
10. Recuperare per l’uso l’intero asse motorizzato presente all’interno del tubo di cartone della bobina esaurita.
11. Prendere l’asse motorizzato (15) ed inserirlo nel tubo in cart one vuoto (recuperato in precedenza) con
l’avvertenza di posizionarlo correttamente in corrispondenza delle tacche di riferimento.
12. Inserire la testa del motore nel supporto a stella (18) finchè si sente un “clic” e far scorrere il perno dell’asse
motorizzato (15) nella sede dell’apposito supporto. Assicurarsi che l’asse motorizzato sia perfettamente allineato
ed i supporti ben fissati.
13. Per mezzo di un nastro adesivo incollare il lembo della carta sul tubo in cartone (14) all’interno del quale è
inserito l’asse motorizzato (15). Collegare la spina di connessione rapida del motore.
14. Disinserire il pulsante di arresto sul quadro di comando per mezzo dell’apposita chiave di sicurezza.
Posizionare il selettore in posizione “MANUALE” fino ad avvolgere quasi tutta la carta intorno al tubo di cartone
(14) dell’asse motorizzato e poi riportare a “0”. Premere nuovamente il pulsant e di arresto sul quadro e togliere le
chiavi di sicurezza.
15. Sganciare ed abbassare il dispositivo premibobina (5) fino a toccare il rotolo filtrant e pulito. Montare l’involucro
contenitore (4) della bobina pulita inserendo le due staffe (16) negli appositi fori ed agganciare frontalmente le due
cerniere. Ripetere l’operazione con l’involucro contenitore (3) dell’asse mot orizzato.
16. Disinserire il pulsante di arresto sul quadro di comando per mezzo dell’apposita chiave di sicurezza
e posizionare il selettore in posizione “A UTOMA TICO”. Il filtro rotativo è funzionante.
Vedi anche paragrafo “MONTAGGIO BOBINA FILTRANTE ”
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7. SMALTIMENTO RIFIUTI
• Smontare le unità filtranti nei suoi componenti (struttura metallica, bobina filtrante e automatismi elettrici).
• Smaltire i diversi componenti attraverso aziende municipalizzate o impres e private autorizzate.
- Le varie parti che costituiscono la struttura metallica sono considerate rifiuti speciali assimilabili ai rifiuti
solidi urbani.
- La bobina filtrante è un rifiuto speciale che va smaltito in funzione del tipo di effluente in essa contenuto;
nel caso di pulviscolo atmos ferico il rotolo di materiale filt rant e è considerato assimilabile ai rifiuti solidi
urbani.
- Il motoriduttore elettrico è a tutti gli effetti un rifiuto speciale, mentre quadro elettrico, pressostato
differenziale e interruttore di fine corsa sono assimillabili ai rifiuti solidi urbani.
8. GUIDA A INCONV ENI ENTI E RIMEDI
9. ELENCO NORME DI RIFERIMENTO
-
Direttiva macchine 2006/42/CE
Direttiva bassa tensione 2006/95/ CE
Direttiva compatibilità elettromagnetica 2004/ 108/ CE
Norme armonizzate EN 12100-1; EN 12100-2; EN 60204-1; EN 14121-1
Classificazione dei filtri per ventilazione generale UNI E N 779:2005
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DISEGNO FILTRI ROTATIVI E RELATIVI COMPONENTI
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DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
AI SENSI DELLA DIRETTIVA 2006/42/CE
Nome
Indirizzo
F.C.R. S.p.A. Filtrazione Condizionamento Riscaldamento
Via Enrico Fermi, 3
20092 CINISELLO BALSAMO (MI)
ITALIA
Si dichiara che il prodotto sotto elencat o soddis fa i requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla direttiva
2006/42/ CE (Macchine). La presente dichiarazione perde la sua validità se il prodotto viene modificato
senza l’espressa autorizzazione del fabbricante.
FCROLL-MT
Riferimento: ………………………………………………………………………………………………………
Matricola / anno di costruzione: ………………………………………………………………………………..
Tipo: ……………………………………………………………………………………………………………..
F.C.R. S.p.A
Il Presidente
Pasquinelli Rag. Daniele
Cinisello Balsamo, 01/09/2011
F.C.R. S.p.A. – Via Enrico Fermi, 3 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)
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