POF - V. Lilla
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POF - V. Lilla
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II° GRADO AD INDIRIZZO CLASSICO, SCIENTIFICO TECNOLOGICO E SCIENZE APPLICATE Viale Lilla, 25 - FRANCAVILLA FONTANA Via A. Negri, 1 – ORIA Provincia di Brindisi P.O.F. “Per una testa ben fatta” (E. Morin) Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Il POF, approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto, si rivolge: 1. a quanti lavorano attivamente nella scuola (docenti e personale ATA), per un impegno diretto e responsabile nella pianificazione delle attività didattiche e formative da svolgere nell’anno scolastico in corso 2. agli studenti e alle loro famiglie, per fornire informazioni chiare e precise circa le caratteristiche strutturali e organizzative della scuola e le finalità e gli obiettivi che essa persegue, allo scopo di coinvolgerli e renderli partecipi del progetto educativo che ci si propone di realizzare. Indicando sinteticamente ciò che la Scuola intende fare, come intende farlo e perché, nel pieno rispetto della specificità del contesto e della differenziazione dei bisogni culturali e formativi dell’utenza, il documento, perciò, assume la funzione di: 1. regolare la vita interna dell’istituto, organizzando le proprie risorse professionali, finanziarie, materiali e logistiche. 2. programmare attività culturali, formative e didattiche capaci di mediare tra le prescrizioni del sistema scolastico nazionale e le richieste della realtà locale 3. tracciare il profilo culturale dello studente che in questa scuola si intende formare. I principi ispiratori che sorreggono l’impianto curricolare ed extracurricolare del POF sono: Centralità dell’alunno, chiamato a svolgere un ruolo attivo nel processo di apprendimento e ad attivare un dialogo critico con la realtà che lo circonda. Acquisizione di competenze, per consentire all’alunno di imparare ad apprendere e per rendere la scuola centro di ricerca e spazio di sperimentazione. 2 Educazione alla cittadinanza attiva, perché in conformità alle recenti direttive europee e nazionali, si sviluppi negli studenti la cambiamento in una capacità di comprendere il dimensione storica e geografica e di collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente. Rapporti con il contesto territoriale, perché la collaborazione con Enti locali, Aziende, Associazioni e Università arricchisca e permetta la realizzazione dell’offerta formativa della scuola. Dimensione europea dell’insegnamento, perché, attraverso il potenziamento dello studio della lingua straniera, la partecipazione a progetti europei, soggiorni studio, gemellaggi, partenariati ecc., la scuola possa svolgere un ruolo fondamentale nel processo di costruzione della cittadinanza europea e planetaria. Perché il piano dell’offerta formativa si realizzi, le varie componenti (docenti, alunni, genitori e personale ATA) del sistema -scuola si devono sentire impegnate in un vero e proprio contratto formativo in cui ciascuno si assume le proprie responsabilità, garantendo determinate prestazioni e determinati comportamenti e, soprattutto, sentendosi parte di una comunità impegnata nella sua realizzazione. E’ questo il motivo per cui nella stesura del presente documento si è tenuto conto delle necessità, dei punti di forza e di debolezza emersi dai risultati del questionario di autovalutazione d’Istituto somministrato alle suddette componenti nel corso del precedente anno scolastico. Come ogni ipotesi di lavoro, anche quella qui descritta è perfettibile e suscettibile di adeguamento ai bisogni formativi degli studenti. Come tale va quindi attuata e continuamente monitorata perché risponda con coerenza alle caratteristiche fin qui illustrate. 3 PARTE GENERALE 1. LETTURA DEL TERRITORIO L’Istituto per garantire migliori esiti del processo di insegnamento – apprendimento e favorire al contempo la crescita umana, culturale e formativa di ciascun alunno ritiene opportuno fare riferimento alla realtà territoriale, alle sue offerte, ai suoi problemi e alle aspettative e potenzialità dell’utenza. Il Liceo Classico “Vincenzo Lilla” è sito in Francavilla Fontana mentre l’annessa sezione del Liceo Scientifico, Scientifico-Tecnologico, Scientifico delle Scienze Applicate, si trova nella vicina Città di Oria per cui le informazioni riguarderanno entrambi i comuni, compresi quelli limitrofi, visto il significativo tasso di pendolarità dell’utenza delle due scuole. 1.1 – Collocazione geografica dell’Istituto Francavilla Fontana e Oria con i comuni limitrofi di Latiano, Mesagne, Villa Castelli, Grottaglie, San Marzano, Sava, Erchie, Torre S.S., San Vito, Brindisi, Manduria, Avetrana e San Michele costituiscono un’ampia area geografica con lo sguardo volto ai due mari della penisola salentina. 1.2 - Struttura ed organizzazione dei servizi di pubblica utilità delle Città di Francavilla Fontana e Oria: istituzioni scolastiche, trasporti, servizi sanitari e sociali, parchi pubblici, impianti sportivi e per il tempo libero. Il territorio presenta una discreta organizzazione e strutturazione dei servizi di pubblica utilità. Nel Comune di Francavilla Fontana vi sono: n. 3 Istituti Comprensivi, n. 5 Istituti di Istruzione Secondaria di 2° grado statali, n. 1 Biblioteca comunale. Per quanto riguarda i servizi sanitari e sociali, in Francavilla F. vi è un ospedale, vi sono consultori e organizzazioni sociali. Sono presenti impianti sportivi, in gran parte privati, e spazi di aggregazione culturale e sociale. Inoltre si registra la presenza di associazioni politiche, religiose, sportive, culturali e sociali che, indubbiamente, hanno la loro incidenza sul territorio. Molto spazio occupa la valorizzazione delle tradizioni e della cultura popolare: si pensi ai riti pasquali, alle varie feste, alle sagre, al presepe vivente, ai cortei storici. Anche la Città di Oria presenta strutture scolastiche di diverso ordine e grado: n. 2 Istituti Comprensivi, n. 1 Istituto Professionale Regionale, n. 2 Istituti di Istruzione Superiore, n. 1 Istituto Superiore di Scienze Religiose. In particolare il Liceo Scientifico è ubicato in Via Ada Negri 1, nei pressi del Municipio, a pochi minuti dalla Stazione delle FF.SS. e dalle fermate degli autobus di linea extraurbana che collegano il paese con i vicini Comuni di Torre SS., Erchie, Latiano, Francavilla Fontana e Mesagne. 4 Per quanto riguarda i servizi, in Oria vi sono uffici e ambulatori della ASL con annesso consultorio. Tra gli impianti sportivi a disposizione dei cittadini di Oria ricordiamo: il Palazzetto dello Sport, usato per le attività sportive anche dagli alunni della nostra scuola e la pista di atletica annessa al campo di calcio comunale. A questi vanno ad aggiungersi strutture sportive private. Vanno inoltre segnalati diversi momenti di aggregazione culturale organizzati da Enti e associazioni locali, anche in collaborazione con i paesi limitrofi, che costituiscono un’importante risorsa per l’intera comunità. Inoltre si segnala la presenza di un laboratorio musicale, presso la locale scuola media, l’istituto di Storia Patria, l’Istituto di Storia del Risorgimento, la biblioteca comunale e quella vescovile, un museo messapico ed un museo d’arte sacra presso la Curia vescovile. Particolare significato assume il gemellaggio tra la Città di Oria e Lorch (Germania), nato all'interno dell' antica e sentita tradizione del Torneo dei Rioni nella ricerca delle comuni radici storiche legate a Federico II. 1.3 - Situazione socio-culturale dell’utenza L’utenza del Liceo Classico “V. Lilla” e dell’annessa sezione del Liceo Scientifico di Oria proviene prevalentemente dalle scuole medie dei Distretti XXI e XXIV. Il livello socio-culturale è medio-alto. Vi è richiesta di attività curricolari ed integrative adeguate al proseguimento degli studi e ad un autonomo e consapevole inserimento sociale. I genitori rivelano disponibilità e serietà nella partecipazione alle iniziative della scuola. L’utenza, dal punto di vista della preparazione culturale, è eterogenea, ma prevalentemente di livello medio (rilevazione delle competenze d’ingresso realizzate mediante test di analisi del potenziale di apprendimento). Il numero degli alunni ripetenti è contenuto. Il livello di preparazione degli alunni in uscita è medio - alto. 2. PRINCIPI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE AD INDIRIZZO CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENTIFICOTECNOLOGICO E SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE. Nel dettagliare i principi e le finalità dell’Istituto si ritiene opportuno richiamare la Carta dei Servizi, depositata in segreteria, ed in particolare il paragrafo relativo ai “Principi fondamentali dell’Istituto “. Nel suddetto paragrafo vengono fissati i seguenti principi fondamentali: - uguaglianza e pari dignità nell’erogazione del servizio scolastico a prescindere da differenze di sesso, etnia, religione, cultura, ideologia, condizioni psico-fisiche e socioeconomiche; - imparzialità ed obiettività dell’azione educativa; - regolarità e continuità educativo-didattica; - accoglienza ed integrazione; - legalità e trasparenza. 5 2.1 - Finalità: Promuovere la creazione di un ambiente sereno, favorevole all'apprendimento e alla crescita umana e civile degli studenti, che contribuisca a prevenire ogni forma di disagio e a rimuovere le cause di insuccesso e di abbandono. Adottare strategie che salvaguardino le esigenze dell'accoglienza, dell'integrazione, della continuità e dell'orientamento. Promuovere la formazione di una coscienza civica, educando alla legalità attraverso l'esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri. Promuovere la conoscenza di sé, l’autostima e l'autovalutazione. Favorire la conoscenza dei problemi della società odierna, in particolare della pace, dei diritti umani, della solidarietà, della tolleranza e dell'ambiente. Stimolare la consapevolezza critica, l’originalità e la creatività; Far acquisire comportamenti consapevoli e corretti, finalizzati al benessere psicofisico. Motivare all’educazione permanente. 2.2 - Obiettivi generali formativi: - Essere in grado di affrontare nuove situazioni, superare difficoltà di carattere scolastico e di altro tipo; - saper pianificare il proprio lavoro con strategie adeguate allo scopo; - acquisire la consapevolezza della complessità del reale, accettando l'altro e valorizzando la diversità nell'interazione con l'ambiente; - essere capace di relazionarsi in modo critico e costruttivo con la realtà sociale, economica e produttiva. 2.3 - Obiettivi cognitivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità. CONOSCENZE: - conseguire una conoscenza il più possibile organica, chiara e precisa dei contenuti delle varie discipline; COMPETENZE: - comprendere e definire concetti e termini; - distinguere le idee principali da quelle secondarie; - comunicare le informazioni acquisite con un linguaggio corretto ed adeguato al ruolo, al tempo ed al contesto; - sviluppare processi di analisi e sintesi; - utilizzare ed elaborare i linguaggi specifici delle discipline; - sviluppare le tesi proposte; - risolvere situazioni problematiche; - produrre in modo efficace forme di comunicazione scritta su una varietà di argomenti. CAPACITÀ: - saper organizzare in modo autonomo le conoscenze. - saper comunicare in maniera appropriata; - saper operare collegamenti, confronti e inferenze; - saper individuare le costanti dei problemi nel tempo; 6 - saper valutare criticamente i dati conosciuti e formulare giudizi; - comprendere, analizzare e criticare testi su una varietà di argomenti; - essere in grado di produrre varie forme di comunicazione tradizionali (scritta e orale) e innovative. N.B.: Per quanto riguarda i profili in uscita Biennio/Triennio, gli obiettivi disciplinari e didattici si rimanda alle programmazioni dipartimentali, di classe, disciplinari e individuali di ciascun Docente (allegati 1 e 2). 2.4 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA Nell’anno scolastico 2007/08, l’istituto ha adottato il nuovo Regolamento di Disciplina degli alunni (DPR n. 249/98) modificando e integrando il vecchio Regolamento sulla base delle nuove indicazioni ministeriali ( C.M. 16 del 5/02/2007). Nell’anno scolastico 2008/09 il Regolamento di Disciplina è stato ulteriormente aggiornato secondo le nuove norme (D.L. 137). Il Regolamento, improntato sul principio di reciprocità, non ha finalità fiscali o restrittive, ma intende rafforzare il senso di responsabilità degli studenti. Nell’anno scolastico 2009/10 ciascun alunno ha preso atto del Regolamento e le famiglie sono state informate sui contenuti dell’articolato del Regolamento. Per l’anno scolastico in corso si ritiene operativo il suddetto regolamento e, qualora dovessero pervenire delle richieste di modifica da parte degli alunni, l’Istituto si dichiara disponibile alla revisione tenendo comunque presente le norme ministeriali vigenti. Non essendo pervenuta alcuna modifica del regolamento stesso, esso si intende adottato. 3 ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 3.1 Orario - tempo normale per le attività curricolari; - tempo pomeridiano per i progetti dell’ampliamento dell’offerta formativa: P.O.F. e P.O.N. 3.2 Flessibilità: Il calendario scolastico e le articolazioni delle classi restano comunque legati alle indicazioni ministeriali e all’autonomia prevista dalle norme vigenti. 3.3 Struttura organizzativa dell’Istituto nelle sedi di Francavilla Fontana e Oria: Per rendere efficace l’Offerta Formativa l’Istituto si avvale di: LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof. Cosimo Tardio (con funzioni vicarie) DOCENTI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Stefania Ignazzi 7 MEMBRI EFFETTIVI: Prof.ssa Stefania Ignazzi Prof.ssa Monia Tancredi Prof.ssa Anna Camarda Prof. ssa Daniela Epifani COMITATO DI VALUATAZIONE DEI DOCENTI IN PROVA MEMBRI SUPPLENTI Prof. ssa Laura Tafuro Prof. Salvatore Madaghiele LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA, LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Angela Agnusdei LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof. Francesco Spagnolo FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 (organizzazione scolastica) GESTIONE P.O.F. FUNZIONI STRUMENTALI AREA 2 (aggiornamento, formazione, multimedialità e nuove tecnologie) SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof. Carmelo Padula LICEO CLASSICO DI FONTANA: Prof. Daniela Epifani FUNZIONI STRUMENTALI AREA 3 (orientamento) INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI FRANCAVILLA LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Monia Tancredi LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof.ssa Cosmarita Landolfa Prof.ssa Anna Zanzarelli LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Beatrice Monopoli Prof. Carmelo Padula Prof. Salvatore Madaghiele COMMISSIONE P.O.F e GRUPPO DI AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTOINVALSI Referente CAF per modello di Autovalutazione d’Istituto LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof.ssa Antonietta Carlucci COORDINATORI DELLE ATTIVITA’ GESTIONALI DELLA SCUOLA (orario lezioni) 8 LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Marilena De Lorenzo (Segreteria Collegio dei Docenti) Prof.ssa Daniela Epifani COORDINATORI DELLE ATTIVITA’ GESTIONALI DELLA SCUOLA (Segreterie) COORDINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ LABORATORIALI DI SCIENZA E DIDATTICA (Laboratorio di chimica) LICEO CLASSICO FONTANA: Prof. Claudio Suma DI LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Maria Spina LICEO CLASSICO DI FONTANA: Prof. Salvatore Simone COORINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ LABORATORIALI DI FISICA E DIDATTICA (Laboratorio di fisica) FRANCAVILLA FRANCAVILLA LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof. Giorgio Marangio LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof. Salvatore Madaghiele COORINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ LABORATORIALI DI INFORMATICA E DIDATTICA (Laboratorio di informatica) LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof. ssa Vincenza Calo’ LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof. Pasquale Camarda COORDINATORI REFERENTI PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE e BENESSERE (CIC-Fumo- Legalità)* LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Maria Spina *In alcuni ambiti specifici (legalità, salute) un contributo professionale sarà offerto da alcuni genitori di entrambe le sedi REFERENTE EDUCAZIONE AMBIENTALE LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof. ssa Cosmarita Landolfa 9 LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Giuseppina Carbone LICEO CLASSICO DI FONTANA: Prof. Mario Andrisano REFERENTE PROGETTI COMENIUS REFERENTE GRUPPO H FRANCAVILLA LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof.ssa Anna Katia Liuzzi LICEO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI ORIA: Prof. ssa MariangelaVecchio LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: Prof.ssa Silvana Dell’Anna REFERENTI “CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO” LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Prof.ssa Marcellina Primiceri LICEO CLASSICO DI FONTANA: Prof. Francesco Spagnolo REFERENTI BIBLIOTECA SCOLASTICA COORDINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ RELATIVE AI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI (Coordinatori di dipartimento) FRANCAVILLA LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Ins. Vittoria Giardinieri LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA: area umanistico-linguistica ginnasio: Prof.ssa Maria Antonietta di Castri; area umanistico-linguistica liceo: Prof.ssa Daniela Epifani; area storico-sociale-filosofica liceo: Prof.ssa Matilde Palmisano; area scientifica-motoria liceo: Prof. Claudio Suma. LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA area umanistica Prof.ssa Monia Tancredi area scientifica Prof. Giorgio Marangio LICEO 10 CLASSICO DI FRANCAVILLA COORDINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ RELATIVE AL COORDINAMENTO DELLA DIDATTICA DEL LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA (Coordinatori di classe) FONTANA: Classi I biennio (ex ginnasiali): I A – Prof.ssa Simona De Giovanni II A –Prof.ssa Anna Pappadà I B – Prof.ssa Angela Agnusdei II B – Prof.ssa Maria Addolorata Lillo I C – Prof.ssa Maria Antonietta di Castri II C – Prof.ssa Daniela Rosaria Maglia V D – Prof.ssa Katia Toraldo Classi II biennio e ultimo anno: III A – Prof.ssa Laura Tafuro IV A – Prof. ssa Gabriella Solazzo V A – Prof.ssa Antonella Di Coste III B – Prof.ssa Daniela Epifani IV B – Prof. Pasquale Camarda V B – Prof. Francesco Spagnolo III C – Prof.ssa Matilde Palmisano IV C – Prof.ssa Anna Zanzarelli VC – Prof. Italo Pellegrino II D – Prof.ssa Maria Lucia Russo COORDINATORI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ RELATIVE AL COORDINAMENTO DELLA DIDATTICA DEL LICEO SCIENTIFICO, SCIENTIFICO TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA (Coordinatori di classe) 11 LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA: Classi ad indirizzo scientifico delle scienze applicate: I C – Prof. Antonio Lana II C – Prof.ssa Luigina Genovesi III C – Prof. Luca Camarda IV C- Prof.ssa Carla Gerardi I D – Prof.ssa Antonia Miccoli III D – Prof.ssa Maria Teresa Pupillo IV D - Prof.ssa Maria Sabba Classi ad indirizzo scientifico tecnologico: V TEC – Prof.ssa Vincenza Calo’ Classi ad indirizzo scientifico: I A – Prof.ssa Maria Spina II A – Prof. ssa Marcellina Primiceri III A – Prof. Fernando Andriani IV A – Prof.ssa Maria Antonietta Gravina V A – Prof. ssa Stefania Ignazzi II B – Prof. Di Bella Fabio V B – Prof.ssa Cosima D’Elia 3.4 Rapporti con le famiglie: Si prevedono colloqui settimanali, antimeridiani, di 1 ora per ciascun docente (previo appuntamento), colloqui straordinari, su richiesta dei docenti e un colloquio per quadrimestre, in orario pomeridiano e della durata di 4 ore. I colloqui settimanali, antimeridiani, vengono sospesi nell’ultimo mese di lezione. 4. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA L’area di ampliamento e approfondimento dell’Offerta Formativa ha come scopo l’interazione fra tutte le discipline del settore perché si svolga un’attività pianificata ed articolata e si ottengano risultati chiaramente definiti e verificabili. Essa deve coinvolgere i docenti di tutte le discipline e condurli ad una concreta collaborazione affinché possano: - favorire l’apprendimento di nuove strategie cognitive; -sollecitare gli alunni ad affrontare problemi nuovi con spirito di autonomia e creatività; - favorire il confronto tra la realtà scolastica e la realtà del lavoro; -promuovere atteggiamenti che favoriscono la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza verso la critica esterna e l’insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta di fronte a prove ed argomenti convincenti; -favorire l’acquisizione di abilità auto-orientative. Ogni progetto deve tenere conto dei diversi aspetti: conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico, economico, organizzativo e di documentazione. Scelto dagli alunni sulla base delle proposte dei vari docenti, deve essere aderente ai problemi e agli interessi psicocognitivi, psico-affettivi e culturali degli alunni e dei loro indirizzi curricolari ed avere la caratteristica della “fattibilità”. Per favorire negli alunni l’arricchimento culturale e migliorare le loro abilità cognitive ed applicative, si avrà cura di diversificare l’Offerta Formativa. Ogni progetto dovrà prevedere: - gli obiettivi che s’ intendono perseguire; - le competenze necessarie; - i compiti da affidare ai singoli docenti e/o agli esperti esterni;· - i tempi d’ attuazione; 12 - i contenuti che si intendono offrire; - l’articolazione temporale; - le modalità di verifica; - i costi. Il progetto può anche essere suddiviso in sottoprogetti e realizzato: · per gruppi di alunni di una classe; · per classi; · per gruppi di classe del medesimo istituto; · per gruppi di classe di istituti diversi. Sulla base della pregressa conoscenza dei bisogni e delle indicazioni raccolte dagli alunni e dalle famiglie, per voce dei loro rappresentanti, nonché degli strumenti e delle risorse a disposizione, si prevede di articolare l’ampliamento dell’Offerta Formativa attraverso la realizzazione di progetti, redatti su apposita modulistica, presentati in forma definitiva preferibilmente entro il 31 ottobre di ogni anno scolastico. Il referente di ciascun progetto dovrà documentare svolgimento, spese, indice gradimento/successo del progetto, attraverso la somministrazione di questionari mirati. 4.1 I FONDI STRUTTURALI I Fondi strutturali che riguardano il programma operativo nazionale (Pon) "La Scuola per lo Sviluppo" e che interessano il mondo della scuola, sono il FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), il FSE (Fondo Sociale Europeo), il POR Programma Operativo Regionale). Il programma offre a tutte le scuole strumenti per migliorare, per arricchire, per consolidare la propria offerta; per questo la nostra scuola ha partecipato alla nuova programmazione, impegnandosi a predisporre un Piano integrato di interventi, individuando gli obiettivi e le azioni ad esso collegate e ritenute prioritarie per l’utenza. L’elaborazione del Piano si configura come parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa ed ha visto il coinvolgimento dell’intera comunità educante non solo nella fase di individuazione delle priorità e di programmazione, ma anche nelle fasi della valutazione a partire dalla fase diagnostica effettuata per una rilevazione preliminare dei bisogni reali in rapporto alle criticità e ai punti forti della nostra scuola. Per il corrente anno scolastico si è ritenuto opportuno aderire alle possibilità offerte dal Programma Operativo Nazionale. Sono state richieste le seguenti azioni: Azione C1 ( Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani): Titolo del Corso SperimentalMente Percorsi di Scienze Applicate. [Sede di Oria] Ore Tipologia Intervento 30 ore 13 Conoscere gli Ecosistemi nelle loro componenti naturali con particolare riferimento alla tassonomia di Flora e Fauna. Promuovere azioni ecocompatibili e compiere scelte adatte alla tutela della propria salute attraverso meccanismi di prevenzione e cura in sintonia con la natura ENGLISH FIRST [Sede Francavilla Fontana] 100 ore ENGLISH FIRST [Sede Oria] 100 ore Come prepararsi ai test universitari – Chimica [Sede Francavilla Fontana] Come prepararsi ai test universitari – Percorso pluridisciplinare [SedeOria] Come prepararsi ai test universitari –Biologia[Sede Francavilla Fontana] Comunicazione in lingua straniera. Interventi strutturati su livelli conseguenziali finalizzati alla preparazione degli studenti per il conseguimento della certificazione FIRST 30 ore 50 ore Interventi destinati agli studenti dell’ultimo anno finalizzati alla preparazione per il superamento dei test d’ingresso università 30 ore Logica-Mente INVALSI! [Sede Francavilla Fontana] 30 ore Logica-Mente INVALSI! [Sede Oria] 30 ore Interventi destinati agli studenti del secondo anno finalizzati alla preparazione per il superamento delle prove INVALSI. 4.2 IDEI (Interventi Didattici-Educativi-Integrativi) - Interventi di recupero e sostegno Il Ministro della Pubblica Istruzione con O.M. n. 92 del 5. 11. 2007 (prot. n. 11075) ha emanato disposizioni in merito alle attività di recupero dei debiti scolastici. Gli elementi di rilievo e di novità di suddetta ordinanza sono: le scuole dovranno organizzare, subito dopo gli scrutini intermedi, interventi didatticoeducativi di recupero per gli studenti che abbiano presentato insufficienze. I Consigli di Classe decideranno come organizzare i corsi di recupero, che potranno essere tenuti dagli insegnanti della scuola o con la collaborazione di soggetti esterni. 14 Dopo i corsi di recupero, che si terranno nel corso dell’anno scolastico, gli studenti dovranno affrontare delle verifiche intermedie per dimostrare di aver superato le insufficienze. In seguito alla valutazione finale, il Consiglio di Classe avviserà le famiglie degli studenti che si attesteranno con giudizio sospeso, avendo riportato delle insufficienze in una o più materie, e rimanderà la decisione di ammetterli alla classe successiva al 31 agosto o comunque prima dell’inizio delle lezioni, in sede di esami per il giudizio sospeso. Pertanto, dopo lo scrutinio finale e sulla base delle disponibilità economiche, la scuola organizzerà ulteriori corsi di recupero, che si terranno durante l’estate, per gli studenti che non hanno ottenuto la sufficienza in tutte le materie. Le iniziative di recupero si concluderanno, non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno successivo, con delle verifiche sulla base delle quali verrà attribuito all’alunno il giudizio definitivo: promozione o bocciatura. I genitori potranno decidere se far seguire ai propri figli i corsi di recupero, sia quelli intermedi che quelli estivi, oppure se avvalersi di altre modalità di recupero comunicandolo sempre alla scuola. Anche in quest’ultimo caso i docenti della classe mantengono la responsabilità didattica nell’individuare la natura delle carenze, nell’indicare gli obiettivi del recupero e nel verificare l’esito. 5. AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTI E PERSONALE ATA Corso di formazione/informazione sulle problematiche relative al D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 ed in vigore dal 15 maggio 2008 “In materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro” (Corso a carattere formativo, obbligatorio per tutti, ai sensi dell’art. 20, comma 2, lett. h del D.Lgs. n. 81/2008). Corso di formazione sulla privacy, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 previsto dal punto 15 19.6 dell’allegato al Codice Privacy, che disciplina le misure minime di sicurezza nel trattamento dei dati personali. Esso tratta tutti gli adempimenti previsti dalla normativa, riguardanti le funzioni delle figure sensibili). 6. GESTIONE DELL’UNITÀ SCOLASTICA AUTONOMA Per quanto riguarda la gestione dell’unità scolastica autonoma si fa riferimento alla Carta dei Servizi ed in particolare al Regolamento interno (*allegati 3 e 4). 7. R.S.U. A seguito della normativa vigente, sono presenti per l’intero istituto tre figure RSU per la tutela, in ambito decentrato, degli interessi sindacali di tutto il personale scolastico nelle persone di: Camarda Pasquale – docente; Cinieri Arcangelo– Assistente amministrativo; Genovesi Luigina - docente 8. TUTELA DELLA SALUTE NELL’AMBIENTE DI LAVORO Al fine di assicurare compiuta attuazione a forma di partecipazione e di collaborazione dei soggetti interessati al sistema di prevenzione e di sicurezza dell’ambiente di lavoro, previste dal Dlgs 626/94, come modificato dal Dlgs 242/96, dal DM 292/96 e dal D.M. 383/98 e dal Dlgs 81/08, l’Istituto al suo interno ha realizzato l’intero sistema di prevenzione. Nelle due sedi dell’Istituto sono presenti gli estintori, sono stati predisposti i piani di evacuazione ed il personale ha già seguito i corsi di formazione previsti dalla normativa. Si precisa, inoltre, che non solo è stata curata nell’Istituto l’applicazione delle norme sulla “Sicurezza nella scuola”, ma è stata promossa la “cultura della sicurezza e prevenzione” al fine di far acquisire agli alunni corretti e responsabili comportamenti. Nel nostro istituto vige inoltre il divieto di fumo nei locali interni ed esterni secondo quanto previsto dal Decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (13G00147)” - GU Serie Generale n.214 del 12-9-2013 - entrato in vigore il 12/09/2013, impone all’art. 4, in materia di “Tutela della salute nelle scuole” , che il divieto di fumo (già previsto dall’art. 51 della Legge 16/01/2003 n.3, nei locali chiusi), sia esteso anche alle aree all’aperto di pertinenza degli istituti scolastici statali e paritari. Lo stesso articolo 4 al comma 2 vieta l'utilizzo delle sigarette elettroniche nei locali chiusi delle istituzioni scolastiche statali e paritarie, comprese le sezioni di scuole operanti presso le comunità di recupero e gli istituti penali per i minorenni, nonché presso i centri per l’impiego e i centri di formazione professionale; chiunque violi il divieto di fumo di cui al comma 2 è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 7 della Legge 11 novembre 1975, n 584 e successive modificazioni. In particolare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per l’utilizzo delle sigarette elettroniche, inflitte da organi 16 statali, sono versati all'entrata del bilancio dello Stato, per essere successivamente riassegnati, con decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze, allo stato di previsione del Ministero della salute, per il potenziamento dell'attività di monitoraggio sugli effetti derivanti dall'uso di sigarette elettroniche, nonché per la realizzazione di attività informative finalizzate alla prevenzione del rischio di induzione al tabagismo. 9. SERVIZI AMMINISTRATIVI Sempre nell’ottica della scuola - servizio e con particolare attenzione verso livelli di produttività del sistema scolastico, i Servizi Amministrativi collaborano a seconda delle esigenze. La segreteria funziona in orario antimeridiano dalle ore 7.30 alle ore 13.30 con apertura al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 12.00 ed in orario pomeridiano, nella sede centrale, il giovedì dalle ore 15 alle ore 18 (ora solare) e dalle ore 16 alle ore 19 (ora legale). Si riporta di seguito l'organigramma del personale ATA diviso per sede: Ufficio di segreteria Numero Qualifica Nomi 1 D. S.G.A Sardanelli Giovanni 2 A. A. (Oria) Sartorio Mario 3 A. A. (Francavilla F.na) Dell'Ombra M. Lucia 4 A. A. (Francavilla F.na) Luparelli Giuseppe 5 A. A. (Francavilla F.na) Pipino Maria 6 A. A. (Francavilla F.na) Cinieri Arcangelo Tecnici di Laboratorio Numero Qualifica Nomi 1 A.T. Francavilla Fontana Aresta Raffaele 2 A.T. Oria Palazzo Cosimo Collaboratori Scolastici Numero Qualifica Nomi 1 C.S. Francavilla F.na Britannico Carmela 2 C.S. Francavilla F.na Chianura Antimo 3 C.S. Francavilla F.na Laddomata Anna 4 C.S. Francavilla F.na Leo Maria 5 C.S. Francavilla F.na Nardelli Anna 6 C.S. Francavilla F.na Ricchiuti Pompeo 7 C.S. Oria Candita Cataldo 17 8 C.S. Oria Di Noi Francesco 9 C.S. Oria Scarafile Giovanni 10. LA VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE 10.1. - Valutazione degli Studenti La valutazione si basa su prove scritte, prove strutturate e semistrutturate, verifiche orali, rispettivamente in numero di almeno tre e due, per ogni quadrimestre. La valutazione è di tipo : settoriale, relativa a singole conoscenze; formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi dell’errata applicazione della norma, e dell’errore, ossia non conoscenza della norma stessa; sommativa, funzionale alla valutazione finale della preparazione dello studente. Ciascun docente nell'atto valutativo farà riferimento a delle griglie, elaborate in seno ai Dipartimenti e condivise dal Collegio dei Docenti. Le griglie in oggetto indicano le modalità di valutazione delle prove orali e scritte sulla base dei caratteri di trasparenza e pubblicità. Alla valutazione dell’alunno concorre anche il voto di condotta che sarà attribuito secondo degli indicatori individuati dal Collegio Docenti e sanciti con il Regolamento d’istituto (Allegato 3). Tutto ciò nella consapevolezza che la valutazione deve investire la persona nella sua dimensione non solo cognitiva, ma anche affettiva, valoriale e comportamentale. Il Consiglio di Classe, inoltre, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, attribuisce ad ogni alunno interno un punteggio, denominato credito scolastico. La somma dei punti ottenuta nei tre anni costituisce il credito scolastico complessivo che lo studente porterà all’Esame di Stato. Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nell’anno scolastico, con particolare riguardo a: - media dei voti (il voto sul comportamento incide sulla determinazione del credito scolastico) attribuiti in sede di scrutinio di fine anno (M); - assiduità della frequenza scolastica; - interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo in tutte le discipline; - crediti scolastici derivanti da attività opzionali, complementari ed integrative organizzate dalla scuola; - eventuali crediti formativi esterni (Tabella B) riconosciuti che terranno conto: Della rilevanza qualitativa dell’esperienza; Dell’assiduità e continuità nell’impegno ad esso dedicato; Della coerenza con il corso di studi e, più precisamente, con gli obiettivi culturali e formativi previsti nel POF. 18 Ogni attività di cui si chiede la valutazione deve essere debitamente documentata e la richiesta deve essere presentata entro il 15 maggio di ogni anno alla segreteria didattica della scuola. Il punteggio assegnato dal Consiglio di classe è espresso in numero intero nell’ambito delle bande di oscillazione stabilite con decreto ministeriale per un punteggio massimo di p. 25 nell’arco dei tre anni. (Gli insegnanti di Religione partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del Consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento –art. 14, c.2, O.M. 90/01). In caso di sospensione del giudizio, il Consiglio di classe non attribuisce il punteggio che verrà invece espresso nello scrutinio finale dopo le prove di verifica. In presenza di sospensione di giudizio, quindi, sarà attribuito, in sede di integrazione dello scrutinio finale, il valore minimo previsto dalla banda di oscillazione di appartenenza. Non si dà luogo ad attribuzione di crediti per gli anni in cui l’alunno non consegue la promozione alla classe successiva. Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito, il credito scolastico è attribuito, per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso, in relazione alla media dei voti conseguita nel penultimo anno. MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Nella seguente tabella sono indicate le fasce di punteggio stabilite dal DM 99/2009 per l’assegnazione del credito scolastico in relazione alla media dei voti: CREDITO SCOLASTICO a.s. 2013-14 TABELLA A Candidati interni MEDIA DEI CREDITO SCOLASTICO - PUNTI VOTI 3 ^ ANNO 4^ ANNO 5^ ANNO M= 6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9<M≤10 7-8 7-8 8-9 D.M. 99 del 16/12/2009 - NOTA – - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con 19 l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. - Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. CONDIZIONI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO MASSIMO DI FASCIA Il punteggio massimo (1 punto) nella banda di oscillazione viene attribuito all’alunno tenendo conto dei seguenti elementi: - assiduità della frequenza scolastica; - interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo in tutte le discipline; - crediti scolastici derivanti da attività opzionali, complementari ed integrative organizzate dalla scuola; - eventuali crediti formativi esterni (Tabella B); - giudizio positivo di religione o dell’attività alternativa formativa. Il punteggio (1 punto) viene frazionato nel modo seguente: Assiduità 0.25 Interesse e impegno nella partecipazione 0.20 attiva al dialogo educativo Partecipazione attività opzionali, 0.25 complementari ed integrative Partecipazione attività formative 0.20 Religione o attività alternativa formativa 0,10 Attribuzione del credito formativo Ai fini del credito formativo il Consiglio di classe verificherà: 1. La coerenza del credito formativo con l’indirizzo di studio; 2. La sua incidenza sulla crescita personale, civile e culturale dello studente; 3. Il rispetto del termine di scadenza della presentazione della documentazione (15 maggio) 4. La regolarità dell’attestazione, della descrizione dell’esperienza, della natura dell’Ente o istituzione o associazione che certifica. Ritenendo che non sia possibile prevedere tutte le esperienze prodotte in certificazione, si predispone un elenco di titoli valutabili ed eventualmente assimilabili alla Tabella B. NOTA- La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative della scuola non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola di appartenenza che concorrono alla definizione del credito scolastico. 20 TABELLA B ESPERIENZE-TIPO VALUTABILI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO AMBITO TIPOLOGIA LIVELLO QUALITATIVO PUNT DELL’ESPERIE SPECIFICA I NZA Corsi di lingue - Livello “avanzato” certificazioni rilasciate da straniere (anche enti riconosciuti (Trinity, Cambridge, Goethe 0,20 all’estero) con Institue, AllianceFrançaise, Pittman, ATTIVITÀ certificazione finale Cervantes). CULTURALI Attività scientifiche - Vittoria concorsi nazionali scientifiche su 0,20 riviste - -pubblicazioni - - Corsi con frequenza di 20 ore - Vittoria concorsi nazionali - pubblicazioni - Collaborazioni a testate giornalistiche FORMAZIONE Corsi di informatica PROFESSION avanzata ALE Enti riconosciuti: nazionali/regionali; Attività letterarie ATTIVITÀ ARTISTICHE Musica 0,20 0,20 Frequenza con almeno 30 ore; - Acquisizione di competenze (linguaggi di programmazione, grafica computerizzata, realtà virtuale. - Esame di conservatorio; - Partecipazione a concorsi musicali nazionali e regionali 0,20 Recitazione, musica e danza Rappresentazione/saggi in teatri del circuito 0,10 regionale e locale Arti visive plastiche Riconoscimenti regionali e locali rilasciati da 0,10 istituzioni pubbliche FORMAZIONE Corsi orientamento e di - VOLONTARIA Anziani/disabilità/ TO protezione Civile/ ambiente Corsi organizzati dal MIUR, da universitari e da organismi scientifici enti 0,10 Corsi di formazione di almeno 20 ore, 0,10 organizzati da enti e associazioni riconosciute; 21 SOLIDARIETÀ Servizi alle persone/ - Collaborazione Disagio e devianza continuativo COOPERAZIO Sviluppo dei popoli/ NE Intercultura SPORT Sport olimpici TIPOLOGIA Individuale/squa dra o servizio di volontariato ATTIVITÀ Attività di enti, federazioni, società riconosciute dal CONI 0,10 Corsi di arbitri con almeno 20 ore di 0,10 sportivi ed frequenza ed esame finale allenatori federazioni CONI 10.2. Valutazione del piano dell’offerta formativa e Autovalutazione d’Istituto Il Legislatore ha voluto esplicitamente indicare la necessità che le singole unità scolastiche provvedano alla continua verifica della validità dei percorsi formativi progettati e realizzati: è chiaro l'intento di innescare nell'attività di ogni Istituto processi di feedback funzionali alla riprogettazione - anche in itinere- dei percorsi prefigurati, che ovviamente non possono essere assunti come validi in assoluto, ma vanno riguardati come ipotesi di lavoro, e possono richiedere modifiche, anche non secondarie, a causa della loro inadeguatezza per tutti o parte degli alunni. Si prevede, dunque, di misurare in primo luogo l'efficacia del presente piano, e di controllarne, poi, l'efficienza. Se l'efficacia sarà soddisfacente, ci si potrà, in prima approssimazione accontentare che l'efficienza non sia stata alta; ma se sarà misurata un'efficienza accettabile a fronte di una scarsa efficacia, allora tutto il piano andrà ripensato radicalmente. A tal fine nel corrente anno scolastico, in prosecuzione del lavoro di autovalutazione d'Istituto, ispirato al progetto di Autovalutazione guidata del Progetto CAF approvato nel precedente anno scolastico, il nostro Istituto mette in atto un Piano di Miglioramento, come previsto dal Progetto CAF, ora giunto al secondo anno 22 Sezione Liceo Classico 23 CENNI STORICI La tradizione degli studi classici in Francavilla Fontana risale al 1682, quando gli Scolopi istituirono la Scuola di “Belle lettere e filosofia”. Dopo vari avvenimenti, che portarono alla nascita del Ginnasio Regio “Principe Imperiali” e poi di un Liceo parificato, con D.M. n. 7 del 30/09/1950 fu istituito in Francavilla Fontana un Liceo Statale. Il nuovo LiceoGinnasio, intitolato a Vincenzo Lilla, docente di Filosofia del Diritto in varie università, fu inaugurato nell’attuale sede il 20 novembre 1955. Il Liceo-Ginnasio, nato come scuola della borghesia ed aristocrazia, oggi si è radicato nella realtà socio-economica del territorio e risponde alla domanda d’istruzione e formazione culturale proveniente da ambiti sociali diversi. L’attività didattica è improntata al principio della massima trasparenza, le scelte metodologiche mirano a valorizzare la personalità dell’alunno e a sollecitarne la motivazione ad apprendere. Il Liceo “Vincenzo Lilla” accoglie alunni provenienti da Francavilla e da paesi limitrofi; è facilmente raggiungibile perché ubicato nei pressi della stazione ferroviaria e alla fermata degli autobus. ORGANIZZAZIONE DEL LICEO CLASSICO CORSI: 3,50 CLASSI: 17 ALUNNI (aa.ss. 2013-2014): 366 (*)Nel corrente anno scolastico i 366 alunni iscritti risultano così distribuiti in relazione alla loro provenienza. Francavilla Fontana Oria Latiano Torre S.S. San Michele S. Grottaglie Brindisi Manduria Martina Franca 148 40 26 39 11 2 1 1 1 San Marzano Erchie Sava Mesagne Villa Castelli Ceglie Veglie Campi Salentina 25 44 7 1 16 2 1 1 Totale 366 DOCENTI: 32 Si registra un’alta percentuale di Docenti di ruolo in pianta stabile che garantisce la continuità nel processo formativo. 24 COGNOME NOME 1 AGNUSDEI ANGELA 2 ANDRISANO MARIO 3 CAMARDA ANNA 4 CAMARDA PASQUALE 5 CARLUCCI ANTONIA CARMELA 6 CENTONZE PIETRO WALTER 7 COZZOLINO GUGLIELMO 8 DE GIOVANNI SIMONA 9 DELL’ANNA SILVANA 10 DI CASTRI MARIA ANTONIETTA 11 DI COSTE ANTONELLA 12 EPIFANI DANIELA 13 FARINA GIUSEPPE 14 LANDOLFA COSMARITA 15 LILLO MARIA ADDOLORATA 16 LIUZZI ANNA KATIA 17 MADAGHIELE SALVATORE 18 MAGLIA DANIELA ROSARIA 19 MANELLI RAIMONDO 20 PALMISANO MATILDE 21 PAPPADA' ANNA 22 PELLEGRINO ITALO 23 PESCATORE ALESSANDRA 24 RUSSO MARIA LUCIA 25 SIMONE SALVATORE 26 SOLAZZO GABRIELLA 27 SPAGNOLO FRANCESCO 28 SUMA CLAUDIO 29 TAFURO LAURA 30 TORALDO KATIA 31 TARDIO COSIMO 25 32 ZANZARELLI PERSONALE A.T.A.: 12 di cui: ANNA 1 D.S.G.A. 4 Assistenti amministrativi 1 Assistente tecnico 6 Collaboratori scolastici 26 STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI AULE: 17 BIBLIOTECA Aggiornata delle più recenti pubblicazioni e ricca di testi di inestimabile valore, risalenti al ‘500 e al ‘600 per un numero complessivo di 30.000 volumi. LABORATORI di scienze con attrezzature moderne; di fisica; laboratorio linguistico; multimediale, dotato di moderni computer e collegato con internet; di arte; Rete INTRANET con postazione multimediale in ogni classe; PALESTRE: La scuola dispone di tre palestre attrezzate. Due al coperto ed una esterna; AULA MAGNA: Dotata di attrezzature multimediali; Lavagne interattive. Orario corsi MATERIE IV V I II III Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina* 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca* 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 3 3 3 Storia Storia Geografia 3 3 - - - Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 2 2 2 Matematica*** 3 3 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Storia dell’arte - - 2 2 2 Religione cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 Totale ore settimanali 27 27 31 31 31 *Lingua e lettere latine/greche nel II e III Liceo ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra 27 *** con informatica nel I biennio Tempo scuola degli alunni Le lezioni hanno inizio alle ore 08,00 e terminano alle ore 13,00 dal lunedì al sabato. Nei giorni di martedì e venerdì è prevista la sesta ora di lezione per le classi liceali (08,00/14,00), per alcuni alunni pendolari, l’ultima ora termina alle ore 13,50 per consentire di servirsi dei mezzi pubblici per il rientro a casa. Per detti alunni è previsto un permesso permanente a seguito di autorizzazione dei genitori. AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Di seguito si riportano attività di ampliamento dell’offerta formativa programmate per l’anno scolastico 2013/2014: Sezione 1 POTENZIAMENTO ED AMPLIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE (potenziare le competenze audio-orali, migliorare la produzione scritta, arricchire il patrimonio linguistico, potenziare la competenza comunicativa). Let’s go to the theatre: visione del musical Grease. Destinatari gli alunni delle classi I, II e III C (Docente referente prof.ssa Zanzarelli) Let’s go to the theatre: visione del musical The picture of Dorian Gray. Destinatari gli alunni delle classi IV e V (sez. A, B, C e D) (Docenti referenti proff. Zanzarelli, Lillo e Andrisano) Intercultura, aggiungi un banco a scuola: inserimento in una o più classi del nostro istituto di un’alunna finlandese (sez. C). (Docente referente prof.ssa Zanzarelli) Shakespeare e dintorni: lavoro di approfondimento in orario curriculare, in collaborazione con i docenti di Italiano e Lat/Greco, finalizzato al viaggio d'istruzione a Londra/Stratford-upon-Avon, con la partecipazione ad una rappresentazione c/o il Globe Theatre di Londra. Destinatari gli alunni della classe IV C. (Docente referente prof.ssa Zanzarelli) Sezione 2 PARTECIPAZIONE ALLE PROBLEMATICHE SOCIALI E CULTURALI CON RIFERIMENTO AL TERRITORIO: 1) Apriamo l’Agorà: incontri di approfondimento su grandi tematiche culturali, che attraversano i percorsi di sviluppo dell’uomo. (Docente referente prof. Tardio – Prof.ssa Epifani) 2) Volontari. Per costruire la città dell’uomo: servizio mensa in caritas. Destinatari gli alunni delle classi V (sez. A, B, C). (Docente referente prof. Tardio) 3) Collaborazione per raccolta fondi ANT, AIRC 4) Donazione del sangue AVIS 28 Sezione 3 PROGETTI DI SOSTEGNO ALL’ATTIVITÀ CURRICOLARE DIDATTICA E FORMATIVA E DI AMPLIAMENTO E ARRICCHIMENTO DELLE STESSE (con l’obiettivo di promuovere atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, favorire e consolidare l’apprendimento delle discipline di studio, sollecitare l’autonomia e la creatività personale, acquisire abilità di auto-orientamento per una scelta consapevole del proprio futuro): 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Teatro-scuola: “il mondo in teatro”: rivolto agli alunni di tutte le classi, si propone la riduzione, attualizzazione e rappresentazione del testo drammatico La scommessa. Il testo rappresentato sarà proposto per Premio nazionale Giorgio Gaber o al Concorso teatrale scolastico di Serra San Quirico (Referenti proff.Pellegrino e Solazzo) Attività integrative e saggio di fine anno: rivolto agli alunni di tutte le classi (Referenti: proff. Tardio ed Epifani) Prosopon. Percorsi sul teatro antico: rivolto a singoli docenti e/o gruppi classe del V ginnasio e del liceo, si propone una lettura consapevole dei classici del teatro antico e prevede la lezione sul campo presso il teatro greco di Siracusa, per la visione della trilogia eschilea Orestea (Referente prof. Spagnolo) Adotta un esordiente: progetto di educazione alla lettura. Rivolto agli alunni di tutte le classi, si propone la lettura di tre romanzi opere prime e compilazione di una scheda di gradimento che concorrerà a determinare il romanzo vincitore. (referenti proff. Epifani e Palmisano) Teatro del sacro. Fede e cultura in scena: rivolto agli alunni della classe III A, si propone la riduzione, attualizzazione e rappresentazione de Il pianto della Madonna di Iacopone da Todi. (Docente referente prof. Tardio) Liberamente Lilla Web: finalizzato alla realizzazione di un giornale d’istituto on-line, è rivolto agli studenti di tutto l’istituto. (Docenti referenti Proff. Pellegrino, Tafuro, Ignazzi, Miccoli) La Sapienza per medicina. L’università La Sapienza di Roma mette a disposizione gratuitamente materiale in formato digitale e/o cartaceo per un’adeguata preparazione ai test universitari. L’alunno interessato può accedervi con una sua password personale ed esercitarsi per affrontare nel migliore dei modi la prova di selezione. Lo stesso materiale sarà a disposizione dei docenti che potrebbero avvalersene nella pratica didattica per offrire un supporto alla buona riuscita di questa esperienza. Classe e alunno/a sportivi dell’anno: rivolto agli alunni di tutte le classi consiste nell’elaborazione di una classifica di merito sulla base delle attività sportive svolte nelle ore curriculari dai singoli alunni e da intere classi. (Docente referente prof. Centonze) Sezione 4 29 Accoglienza e orientamento: a. Festa dell’accoglienza – inaugurazione anno scolastico (Referenti: Proff. Epifani, Tardio) b. Orientamento in entrata - rivolto alle Scuole Medie inferiori del territorio (Referenti proff. Tardio, Epifani) c. Progetto Eureka – rete scolastica in verticale tra Scuole Medie inferiori e Superiori di Francavilla Fontana (BR) d. Christmas day: umanità, fraternità, solidarietà. Spettacolo di Natale organizzato da tutte le componenti scolastiche. (Docente referente prof. Tardio) Sezione 5 Progetti sovvenzionati o in collaborazione con Enti: Progetto Multilaterale Comenius Referente Prof. Andrisano Mario (riportato di seguito dettagliatamente) Progetto attività sportiva scolastica ( rientra il Gruppo sportivo) – Referenti Proff. Dell’Anna Silvana e Primiceri Marcellina. Latin Cambridge. Rivolto alle classi prime e alle III medie, è finalizzato all’apprendimento del latino e dell’inglese con metodo innovativo. (Docenti referenti Tafuro-Ignazzi) Problem Posing&Solving per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali e le Linee Guida relative agli insegnamenti della Matematica e dell’Informatica dei nuovi Licei, Istituti Tecnici e Professionali: rivolto alla classe IV C (Referente prof. Madaghiele) Legalità Magistrati e studenti...... Il dialogo costruttivo continua. Iniziativa promossa dalla Associazione Nazionale Magistrati rivolta a tutti gli studenti dell’istituto (Docente referente Prof.ssa Ignazzi) * Progetto Multilaterale Comenius Il progetto ha per titolo: “Technology and Culture in Europe - a Common Market of Ideas: yesterday, today and tomorrow” e invita studenti e docenti a riflettere sul rapporto creativo e innovativo che vi può essere fra nuove tecnologie, materie scientifiche e patrimonio culturale-artistico tipico delle regioni partecipanti. Oltre al nostro Liceo sono coinvolte alcune scuole superiori di Loches (Francia), Ourense (Spagna) e Brema (Germania). I progetti “Comenius”, finanziati dall’Unione Europea, offrono agli istituti scolastici la possibilità di lavorare insieme ad altri istituti degli altri paesi europei su un tema di comune interesse. L’obiettivo è quello di incrementare la dimensione europea e promuovere la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici in Europa. Il progetto nel suo complesso rappresenta una significativa esperienza interculturale che viene amplificata dal fatto che gli studenti, durante le mobilità, sono ospitati presso alcune famiglie di coetanei ed hanno quindi l’opportunità di 30 entrare in contatto diretto con un’altra cultura, un’altra lingua e soprattutto con la vita quotidiana, scolastica e non, di altre ragazze e ragazzi. SEZIONE 6 Partecipazione dell’Istituto a vari concorsi. Concorso Teatro: Premio nazionale Giorgio Gaber o Concorso teatrale scolastico di Serra San Quirico Olimpiadi di matematica. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero partecipare (Docente referente Prof.ssa Carlucci) Kangarou per l’Inglese. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero partecipare (Docente referente Prof. Di Bella ) SEZIONE 7 Visite guidate e viaggi di istruzione: La scuola considera i viaggi d'istruzione, le visite guidate a musei, le mostre, le manifestazioni culturali di interesse didattico o professionale, le lezioni con esperti, le visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali o a campionati o gare sportive, i gemellaggi con scuole italiane ed estere, parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione. Pertanto, pur condividendo la decisione presa all’unanimità nel collegio docenti del 05 novembre 2010, di riservare, per motivi di sicurezza ed economici, i viaggi d’istruzione alle classi 1°, 2° e 3° Liceo Classico e 3°, 4° e 5° Liceo Scientifico e Tecnologico, l’insegnante, qualora lo ritenga necessario, previa informazione e consenso del Consiglio di classe e delle famiglie, può progettare attività che prevedano “lezioni fuori dalle mura scolastiche”, sperimentazioni sul campo della teoria studiata in classe e prevedere quindi, anche per le classi del biennio, spostamenti di più giorni con pernottamento. In assenza di esigenze didattiche che motivino il prolungamento a più giorni dell’uscita, resta salva invece la possibilità di usufruire di una o più visite guidate nei territori limitrofi. Nella fase progettuale sono state individuate, come si evince dall’annessa tabella, delle mete, ma occorre comunque precisare che nel momento in cui il POF viene redatto, 31 approvato e reso pubblico tutti gli adempimenti per la realizzazione di quanto previsto sono in fase di attuazione e, pertanto, potrebbero esserci delle varianti che vanno lette e interpretate sempre come miglioramento dell’Offerta Formativa. Viaggi d’istruzione Visite guidate Classi interessate Mete Classi interessate Mete III Toscana o Umbria I-II A Pestum e Certosa di Padula e Venosa (Parco archeologico) e Melfi IV Emilia Romagna V Vienna IB Osservatorio Astronomico di Salve (Le) e Laboratorio di archeologia a Cavallino (Le) o a Metaponto III A- II B e C Fiera del libro di Campi (Le) II C Roma: mostra su Augusto 32 PROFILO IN USCITA DAL TRIENNIO RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN USCITA (Orientati in termini di risultati osservabili) 1. 2. 3. 4. 5. 6. DIMENSIONE METODOLOGICA DIMENSIONE LOGICO-CRITICA E ARGOMENTATIVA DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE. Lo studente al termine dell’ultimo anno di corso: 1. DIMENSIONE METODOLOGICA - Utilizza un metodo di studio autonomo, flessibile ed efficace, in grado di garantire il raggiungimento di performances adeguate ai livelli di risultato richiesti e alle aspettative personali. - Individua le differenze tra i principali metodi applicati in ambito disciplinare (filologico, storico-critico, scientifico, etc.) e individua le strategie metodologiche più idonee per condurre ricerche e approfondimenti personali. - Sa costituire in contesti predefiniti (situazioni controllate) interconnessioni tra metodi e contenuti disciplinari. - Individua le proprie attitudini di studio e pianifica progetti di ricerca compilativa e/o d’approfondimento. 2. DIMENSIONE LOGICO-CRITICA E ARGOMENTATIVA - Individua i principali modelli critici e concettuali nelle diverse tipologie di comunicazione e rappresentazione; - Formula ipotesi interpretative di fenomeni semplici studiati e/o osservati; - Individua chiare differenze e analogie tra fenomeni eterogenei; - Sceglie le argomentazioni più idonee a sostegno di una tesi (propria o altrui); acquisisce criticamente il punto di vista contrario; procede, con rigore logico, alla ricerca di elementi condivisibili; 33 3. DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA E TRADUTTIVA - Sceglie ed utilizza con sicurezza i diversi moduli espressivi della lingua italiana in conformità con le esigenze e le finalità della comunicazione scritta e/o verbale; - Elabora testi di varia tipologia in coerenza con finalità comunicative anche autonomamente stabilite e motivate; - Legge e comprende testi complessi, anche specialistici; individua i nuclei formali organizzativi del discorso; acquisisce e riutilizza con proprietà il lessico di settore e gli elementi fondamentali dei linguaggi speciali. - Individua e analizza le categorie grammaticali di un testo italiano, latino, greco, inglese, istituendo interconnessioni e comparazioni tra le strutture linguistiche e lessicali studiate. - Si accosta alle lingue in dimensione diacronico- storica, individuando, in particolare: gli elementi di continuità e alterità nell’evoluzione della lingua italiana dalla lingua latina; gli elementi di contatto linguistico-culturale. - Distingue le diverse funzioni della traduzione interlinguistica ed endolinguistica; compie nell’interpretazione consapevoli scelte di lingua e stile in aderenza al testo di partenza. - Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 4. DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA - Conosce i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. - Sa periodizzare la storia e le letterature e sa riconoscere i principali eventi che consentono la comprensione della realtà nazionale, europea, mondiale. - Conosce gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio diretto delle opere (soprattutto in lingua), degli autori e delle correnti di pensiero più significativi; utilizza gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. - Sa riconoscere in un testo letterario o filosofico le specificità, l’appartenenza alla corrente di riferimento, il sistema culturale di valori. - Sa individuare i concetti essenziali nell’ambito gnoseologico, etico, politico del pensiero antico e moderno. - Esprime la cittadinanza in una dimensione interculturale e conosce i principi della Costituzione Italiana e i principi fondamentali dell’Unione Europea. 5. DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 34 - Comprende il linguaggio formale specifico della matematica; sa utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conosce i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. - Possiede i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia); padroneggia le procedure e i metodi di indagine propri delle discipline. - Rileva l’influenza del progresso scientifico sulla società, nei suoi vari aspetti: economico, tecnologico, ambientale. - Utilizza strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. 6. DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE - Coglie il significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e - artistico italiano, regionale e provinciale, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Ha conoscenza dei luoghi in cui vive nei loro aspetti urbanistici, artistici, culturali e storici, attraverso esperienze dirette. Adatta il progetto formativo alla concreta realtà socio-culturale locale. Rinforza la propria identità, consolida l’appartenenza al contesto territoriale, valorizza l’esperienza. Sperimenta le competenze acquisite a scuola in un contesto socio-culturale autentico e svincolato da curricoli standardizzati. Si tiene informato su eventi e soggetti rilevanti per la comunità; partecipa ad iniziative d’interesse collettivo ed esprime anche pubblicamente opinioni personali. Il presente Profilo in uscita dello studente del Liceo Classico “V: Lilla” di Francavilla Fontana non esaurisce in un elenco dettagliato e puntuale quello che è il suo completo percorso formativo. I risultati trasversali, cui concorrono le diverse discipline e la capacità progettuale del corpo docente, sono raggiungibili anche grazie alle attività extracurriculari che l’alunno svolge a scuola. La completa Offerta Formativa che la nostra scuola fornisce è significativa per lo sviluppo armonico della personalità dei nostri alunni. Al termine del percorso liceale l’alunno, dopo aver lavorato anche sulla propria motivazione, sulla collaborazione, sulle risorse, sulla sfera affettiva e relazionale, può spendere in altri contesti il suo percorso scolastico (DIMENSIONE INTERPERSONALE). Ha acquisito una propria identità che risponde ai suoi bisogni profondi, promuovendo la creatività e l’espressione delle emozioni in uno spirito di valorizzazione delle peculiarità personali. Al termine del percorso personale egli scopre il suo intimo valore, accettando e riconoscendo le proprie qualità, i sui meriti, i suoi limiti. Esprime se stesso senza sentirsi in qualche modo costretto a “dover essere”. PROFILO IN USCITA DAL BIENNIO 35 Lo studente al termine del biennio: 1. DIMENSIONE METODOLOGICA - Utilizza un metodo di studio autonomo, flessibile ed efficace, in grado di garantire il raggiungimento di performance adeguate ai livelli di risultato richiesti e alle aspettative personali. - Sa costituire in contesti predefiniti (situazioni controllate) interconnessioni tra metodi e contenuti disciplinari. 2. DIMENSIONE LOGICO E ARGOMENTATIVA - Individua le diverse tipologie di comunicazione e rappresentazione; Formula ipotesi interpretative di fenomeni semplici studiati e/o osservati; Individua chiare differenze e analogie tra fenomeni eterogenei; Sceglie valide argomentazioni a sostegno di una tesi (propria o altrui) ed è in grado di confrontarsi con il punto di vista contrario individuandone elementi condivisibili. 3. DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA E TRADUTTIVA - Sceglie ed utilizza i diversi moduli espressivi della lingua italiana in conformità con le esigenze e le finalità della comunicazione scritta e/o verbale. Legge e comprende testi di varia tipologia. Legge e comprende testi anche complessi su contenuti relativi a diversi ambiti disciplinari ed esperienziali, espressi con linguaggi specifici e con linguaggi settoriali. - Individua i nuclei formali organizzativi del discorso; acquisisce e riutilizza con proprietà il lessico di settore e gli elementi fondamentali dei linguaggi speciali. - Elabora testi di varia tipologia in coerenza con predefinite situazioni comunicative. - Individua e analizza un testo italiano, latino, greco, inglese ed istituendo interconnessioni e comparazioni tra le strutture linguistiche e lessicali studiate. - Si accosta alle lingue classiche individuando in particolare attraverso lo studio etimologico gli elementi di continuità e alterità con la lingua italiana. - Nella pratica traduttiva opera consapevoli scelte di lingua in aderenza al testo di partenza. - Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 4. DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA 36 - Conosce la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. - Sa periodizzare la storia e le letterature e sa riconoscere i principali eventi che consentono la comprensione della realtà nazionale, europea, mondiale. - Conosce i contesti geografici e i principali processi storici per la comprensione della realtà italiana, europea, mondiale. - Conosce gli aspetti fondamentali della cultura letteraria, storica e religiosa italiana ed europea attraverso la lettura esemplificativa di testi e documenti significativi. 5. DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA - Conosce i principali concetti e metodi di base delle discipline scientifiche. - Collega le teorie scientifiche studiate con le problematiche storiche che le hanno originate comprendendone il significato, acquisendo consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo del pensiero matematico e il contesto storico, scientifico e tecnologico. - Comprende il linguaggio formale specifico delle discipline scientifiche; sa utilizzare le procedure tipiche del pensiero scientifico; conosce i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione scientifica della realtà. - Possiede i contenuti fondamentali delle scienze della terra; conosce e applica le procedure e i metodi di indagine propri delle discipline. - E’ in grado di rilevare l’influenza del progresso scientifico sulla società, nei suoi vari aspetti: economico, tecnologico, ambientale. - Utilizza consapevolmente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprende la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. 6. DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE - Ha conoscenza dei luoghi in cui vive nei loro aspetti urbanistici, artistici, culturali e storici, attraverso esperienze dirette. Consolida l’appartenenza al contesto territoriale, valorizza l’esperienza. Sperimenta le competenze acquisite a scuola nel proprio contesto socio-culturale. Si tiene informato su eventi e soggetti rilevanti per la comunità; partecipa ad iniziative d’interesse collettivo ed esprime anche pubblicamente opinioni personali 37 Sezione Liceo Scientifico, Scientifico-Tecnologico, Scientifico delle Scienze Applicate. 38 CENNI STORICI Il Liceo Scientifico di Oria nasce nel 1971 grazie all’impegno del Prof. Giuseppe. Forleo, all’epoca Preside del Liceo Scientifico “F. Ribezzo“ di Francavilla Fontana, con la collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Oria e con il contributo di alcuni docenti del luogo. Partito con una sola prima classe, il Liceo Scientifico conta oggi n.15 classi per un totale di n. 335 alunni. Ospitato in locali migliorati da una recente efficace opera di ristrutturazione e ampliati secondo le esigenze emerse in questi ultimi anni, è diventato un punto di riferimento non solo per gli studenti oritani, ma anche per quelli dei paesi limitrofi. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO CORSI LICEO SCIENTIFICO: 2 CORSO SCIENTIFICO TECNOLOGICO CON INDIRIZZO “BROCCA” : 1 CORSO LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE : 1 CLASSI: 15 ALUNNI: 335 (vd: cfr. tabelle allegate) Nel corrente anno scolastico gli alunni iscritti, in relazione alla loro provenienza, sono così ripartiti: Francavilla Fontana Oria Latiano Torre S.S. San Donaci Mesagne 32 211 23 45 1 2 Avetrana Manduria Erchie Lecce Villa Castelli 1 2 16 1 1 Totale 335 L’Istituto accoglie, già da diversi anni, alunni diversamente abili, per i quali si garantisce, ai sensi della normativa vigente, la presenza di insegnanti specializzati, impegnati, insieme ai docenti curricolari e all’interno del gruppo H d’istituto, nel ricercare percorsi si apprendimento personalizzati che puntino sul potenziamento e sulla valorizzazione delle risorse dell’allievo e sulla partecipazione attiva alla vita della scuola. In effetti, la qualità dell’integrazione scolastica degli alunni con diversa abilità, presuppone un lavoro condiviso e accuratamente programmato da parte di tutti i docenti della scuola e della classe. Un’ istituzione scolastica che intende concretamente porsi l’obiettivo di promuovere una cultura dell’inclusione, oltre ad alimentare uno sguardo osservante sui problemi e sulle possibilità espressi da un gruppo comprendente un alunno con bisogni particolari, deve darsi un modello di coerenze che tutti dovranno rispettare: un vero e proprio sistema regolativo discusso e deliberato dagli organi collegiali dell’istituto e attuato nelle prassi educative quotidiane. L’organismo interno che attua tale progetto e che orienta gli interventi individualizzati e supporta il lavoro dei Consigli di classe è il gruppo H. 39 Gli obiettivi del gruppo H sono così riassunti: Creare condizioni favorevoli all’inserimento degli alunni diversamente abili. Orientare gli interventi individualizzati. Creare una rete di informazioni, di sensibilizzazione, di collaborazioni. Le funzioni sono: Analizzare le risorse del territorio e rilevare problemi e ostacoli all’inclusione degli alunni con bisogni speciali. Individuare spazi e sussidi utili per svolgere le attività didattiche in modo proficuo, proponendo l’acquisto di materiale didattico o tecnologico necessario. Proporre e coordinare progetti didattici inclusivi, di Classe o di Istituto, e verificarne l’attuazione. DOCENTI: 27 Si registra una alta percentuale di Docenti di ruolo in pianta stabile che garantisce la continuità nel processo formativo. COGNOME NOME 1 ANDRIANI FERNANDO 2 CALO’ VINCENZA 3 CAMARDA LUCA 4 CARBONE GIUSEPPINA 5 D'ELIA COSIMA 6 DE LORENZO MARILENA 7 DE MATTEIS SANDRA NATALIA 8 DI BELLA FABIO 9 GENOVESI LUIGINA 10 GERARDI CARLA 11 MARIA ANTONIETTA GRAVINA 12 IGNAZZI STEFANIA 13 LANA ANTONIO 14 LOPALCO NICOLA 15 MARANGIO GIORGIO 16 MONOPOLI BEATRICE 17 PADULA CARMELO 18 PASSARO MARIO 19 PERRONE AMELIA 20 PESCATORE ALESSANDRA 40 21 PRIMICERI MARCELLINA 22 PUPILLO MARIA TERESA 23 SABBA MARIA 24 SPINA MARIA 25 TANCREDI MONIA 26 TARDIO COSIMO 27 VECCHIO MARIANGELA PERSONALE A.T.A.: 5 di cui: 1 Assistente tecnico 3 Collaboratori scolastici 1 Assistente amministrativo STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI DEL LICEO SCIENTIFICO, SCIENTIFICO–TECNOLOGICO, SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE. L’istituto è attrezzato dal punto di vista didattico in quanto tutte le conoscenze teoriche possono essere verificate, messe in pratica o raggiunte con il supporto di attrezzature adeguate. A partire dall’anno scolastico 2000-2001, grazie a cospicui finanziamenti della Comunità europea (Misure PON), la scuola ha cablato tutte le aule (rete INTRANET) dotandosi di postazioni mobili multimediali in ciascun aula ed ha rinnovato i Laboratori di Chimica, Biologia e di Fisica. Sono, inoltre, a disposizione di insegnanti e alunni: n.1 laboratorio multimediale, d’informatica, linguistico e di disegno computerizzato, collegati tra loro in rete didattica e ad internet, e muniti di un ricevitore satellitare, due videoregistratori, due televisori, telecamera digitale, videoproiettore, un modem e 8 stampanti di cui una laser a colori A3 più un plotter di nuova generazione per la stampa di lavori eseguiti con software CAD abilitato a grandi stampe a colori; n.1 laboratorio di fisica; n.1 laboratorio di chimica/biologia; n.1 palestra coperta; n.1 laboratorio linguistico; n.1 piccola biblioteca contenente testi e riviste, riguardanti l’ambito scientifico, umanistico, tecnologico. Notevole è stato soprattutto negli ultimi anni l’impegno organizzativo - didattico che ha visto la scuola collaborare con le varie associazioni ed enti del territorio, nel costruire itinerari comuni in grado di permettere al crescente numero degli studenti di vivere da protagonisti nel loro territorio. Orario corsi dello scientifico tradizionale 41 MATERIE Lingua e lettere italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera Storia Storia e Geografia Filosofia Scienze naturali Matematica Fisica Disegno e Storia dell’arte Religione cattolica o Attività alternative Scienze motorie e sportive Totale ore settimanali I II III IV V 4 3 3 4 3 3 4 3 3 2 4 3 3 2 4 3 3 2 3 3 2 5 2 2 1 2 27 2 5 2 2 1 2 27 3 3 4 3 2 1 2 30 3 3 4 3 2 1 2 30 3 3 4 3 2 1 2 30 Orario corsi dello scientifico-tecnologico (1 corso ad esaurimento) Materie I II Lingua e Letteratura italiana Lingua e letteratura straniera Storia Filosofia Diritto ed economia Geografia Matematica Informatica Scienze della terra Biologia Biologia e laboratorio Laboratorio Fisica e chimica Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Tecnologia e disegno Disegno Ed. fisica Religione Totale ore settimanali 5 3 2 5 3 2 2 3 5 2 5 III IV V 4 3 2 2 4 3 2 3 4 3 3 3 4 3 4 3 2 4 3 2 4 2 2 4 3 3 3 4 3 2 2 1 34 2 2 1 34 2 1 34 3 3 5 3 2 1 34 42 5 6 2 1 34 Orario corsi dello scientifico Scienze-Applicate MATERIE Lingua e lettere italiane Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Matematica Informatica Fisica Scienze naturali * Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore settimanali I II III IV V 4 3 3 4 3 3 4 3 4 3 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 5 2 2 3 2 2 1 27 4 2 2 4 2 2 1 27 * Biologia, Chimica, Scienze della terra. AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Anche per l’anno scolastico 2013/2014 si è pensato di investire i fondi d’istituto per il Liceo Scientifico-Tecnologico e delle Scienze applicate prevalentemente nelle attività di orientamento in entrata (contatti scuole medie inferiori del territorio, stampa e distribuzione di materiale informativo, corsi di latino e matematica) e nel recuperoapprofondimento di alcune discipline (Italiano I liceo, Italiano, matematica, scienze V liceo e compatibilmente con le risorse economiche d’istituto in scienze III scienze applicate e in altre materie in cui si dovessero riscontrare delle carenze). Di seguito si riportano le altre attività programmate: Sezione 1 POTENZIAMENTO ED AMPLIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE (potenziare le competenze audio-orali, migliorare la produzione scritta, arricchire il patrimonio linguistico, potenziare la competenza comunicativa). 1) Lingua viva – Un giorno a teatro: visione musical (docente referente prof.ssa Gerardi) Sezione 2 PARTECIPAZIONE ALLE PROBLEMATICHE SOCIALI E CULTURALI CON RIFERIMENTO AL TERRITORIO: Una finestra sul mondo: partecipazione a eventi e conferenze scientifiche organizzati da enti del territorio (docente referente: Prof.ssa Monopoli). Donatori Avis (docente referente: Prof.ssa Spina) 43 Progetto Solidarietà: Azalea della Ricerca AIRC: vendita dell’azalea della ricerca con la collaborazione di studenti e docenti dell’istituto Sezione 3 PROGETTI DI SOSTEGNO ALL’ATTIVITÀ CURRICOLARE DIDATTICA E FORMATIVA E DI AMPLIAMENTO E ARRICCHIMENTO DELLE STESSE (con l’obiettivo di promuovere atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, favorire e consolidare l’apprendimento delle discipline di studio, sollecitare l’autonomia e la creatività personale, acquisire abilità di auto-orientamento per una scelta consapevole del proprio futuro): LICEarti : allestimento di uno spettacolo che preveda le arti come espressione di comunicazione e modello di vita. Destinatari gli alunni di tutte le classi. Docenti referenti e risorse umane: prof.ssa Stefania Ignazzi Docente di Lettere prof.ssa Maria Teresa Pupillo Docente di Lettere prof.ssa Maria Antonietta Docente di Lettere Gravina prof Mario Passaro Docente di Disegno e Storia dell’Arte prof.ssa Luigina Genovesi Docente di Lettere n.1 Collaboratore scolastico LILLA CAFE’: FOGLIO MENSILE DEL Liceo Lilla di Oria. (Docente Referente Prof.ssa D’Elia) Liberamente Lilla Web: finalizzato alla realizzazione di un giornale d’istituto on-line, è rivolto agli studenti di tutto l’istituto. (Docenti referenti Proff. Pellegrino, Tafuro, Ignazzi, Miccoli) La Sapienza per medicina. L’università La Sapienza di Roma mette a disposizione gratuitamente materiale in formato digitale e/o cartaceo per un’adeguata preparazione ai test universitari. L’alunno interessato può accedervi con una sua password personale ed esercitarsi per affrontare nel migliore dei modi la prova di selezione. Lo stesso materiale sarà a disposizione dei docenti che potrebbero avvalersene nella pratica didattica per offrire un supporto alla buona riuscita di questa esperienza. Classe e alunno/a sportivi dell’anno: rivolto agli alunni di tutte le classi consiste nell’elaborazione di una classifica di merito sulla base delle attività sportive svolte nelle ore curriculari dai singoli alunni e da intere classi. (Docente referente prof.ssa Primiceri) La lettura: cibo per la mente: rivolto agli alunni di tutte le classi non impegnati in attività curriculari, consiste in attività laboratori ali che motivino alla comprensione di un testo scritto e al piacere della lettura (Docente referente Ins. Vittoria Giardinieri) 44 Sezione 4 Accoglienza e orientamento: Orientamento in entrata – Dalle Medie alle Superiori (Docente Referente Prof. Padula ). Sezione 5 Progetti sovvenzionati da Enti: Progetto attività sportiva scolastica ( rientra il Gruppo sportivo) – Referenti Proff. Dell’Anna Silvana e Primiceri Marcellina. Latin Cambridge. Rivolto alle classi prime e alle III medie, è finalizzato all’apprendimento del latino e dell’inglese con metodo innovativo. (Docenti referenti Tafuro-Ignazzi) Dal duello allo sport. Rivolto a tutte le classi ed eventualmente alle III medie, il corso teorico/pratico di scherma è finalizzato ad avvicinare i giovani allo sport inteso non solo come pratica agonistica ma anche come veicolo di valori ed esperienze formative interculturali. (Docente Referente Prof. Andriani) “Problem Posing&Solving per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali e le Linee Guida relative agli insegnamenti della Matematica e dell’Informatica dei nuovi Licei, Istituti Tecnici e Professionali”: rivolto alla classe IV C (Referente prof.ssa Sabba) Legalità Magistrati e studenti...... Il dialogo costruttivo continua. Iniziativa promossa dalla Associazione Nazionale Magistrati rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto.(Docente referente Prof.ssa Ignazzi) Sezione 6 Partecipazione dell’Istituto a vari concorsi. I giochi matematici d’autunno 2013-2014: centro PRISTEM dell’Università Bocconi di Milano. Destinatari n. 3 alunni delle classi II A, B, C, III A, C, D e IV A, C, D (Docente referente Prof.ssa Sabba) Verso i giochi di Anacleto e le Olimpiadi della Fisica. Destinatari alunni delle classi III, IV e V liceo scientifico. (Docente referente Prof. Marangio) Attività didattiche sul campo. Visite ad alcuni laboratori scientifici del territorio. Destinatari classi IV C-D (Docente referente Prof.ssa Sabba) Olimpiadi di matematica. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero partecipare (Docente referente Prof.ssa Carlucci) 45 Kangarou per l’Inglese. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero partecipare (Docente referente Prof. Di Bella) Sezione 7 Visite guidate e viaggi d’istruzione La scuola considera i viaggi d'istruzione, le visite guidate a musei, le mostre, le manifestazioni culturali di interesse didattico o professionale, le lezioni con esperti, le visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali o a campionati o gare sportive, i gemellaggi con scuole italiane ed estere, parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione. Pertanto, pur condividendo la decisione presa all’unanimità nel collegio docenti del 05 novembre 2010, di riservare, per motivi di sicurezza ed economici, i viaggi d’istruzione alle classi 1°, 2° e 3° Liceo Classico e 3°, 4° e 5° Liceo Scientifico e Tecnologico, l’insegnante, qualora lo ritenga necessario, previa informazione e consenso del Consiglio di classe e delle famiglie, può progettare attività che prevedano “lezioni fuori dalle mura scolastiche”, sperimentazioni sul campo della teoria studiata in classe e prevedere quindi, anche per le classi del biennio, spostamenti di più giorni con pernottamento. In assenza di esigenze didattiche che motivino il prolungamento a più giorni dell’uscita, resta salva invece la possibilità di usufruire di una o più visite guidate nei territori limitrofi. Nella fase progettuale sono state individuate, come si evince dall’annessa tabella, delle mete, ma occorre comunque precisare che nel momento in cui il POF viene redatto, approvato e reso pubblico tutti gli adempimenti per la realizzazione di quanto previsto sono in fase di attuazione e, pertanto, potrebbero esserci delle varianti che vanno lette e interpretate sempre come miglioramento dell’Offerta Formativa. Viaggi d’istruzione Classi interessate Mete Visite guidate Classi interessate Mete I A-C-D Lagopesole- Melfi e Parco archeologico di Pestum Visita Castello Svevo e Centro storico di Oria II Luoghi manzoniani III Toscana III A (estendibile anche ad altre classi che volessero partecipare) 46 IV Acquario di Genova V Berlino o Vienna V A-VB Planetario c/o Istituto “Carnaro” di Brindisi e Stazione meteorologica aeronautica militare di Brindisi PROFILO IN USCITA Profilo culturale ed educativo del Liceo Scientifico. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Nello specifico il percorso del Liceo Scientifico “Vincenzo Lilla” “è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1). L’alunno, al termine del corso di studio, oltre ad aver raggiunto i risultati di apprendimento comuni, dovrebbe essere in grado di: Padroneggiare modalità comunicative diverse; Risolvere problemi con atteggiamenti critici e con autonomia di giudizio; Utilizzare con una certa praticità, conoscenze, abilita e strumenti, per condurre indagini sulla realtà; Valutare, in maniera autonoma, l’impatto delle tecnologie sulle varie discipline; Utilizzare, per progettare gli interventi ed i saperi, a livello multidisciplinare; Saper applicare i paradigmi teorici, per interpretare e per analizzare i fenomeni non solo storici e sociali, ma anche scientifici; Utilizzare le competenze e le conoscenze, acquisite attraverso lo studio delle diverse discipline, per comprendere, in modo adeguato e critico, la cultura scientifica e tecnologica; Cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana; Applicare le competenze chiave di cittadinanza acquisite nel corso del quinquennio; 47 Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; Cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; Comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la risoluzione di problemi Profilo culturale ed educativo del Liceo delle Scienze Applicate. “L’opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. Risultati d’apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico- argomentativa 48 Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area dell’interazione sociale Saper svolgere compiti con modalità cooperative, richiedendo e prestando aiuto, ascoltando ed utilizzando il punto di vista altrui ed esponendo il proprio; Condividere obiettivi e problemi della comunità e partecipare attivamente al loro raggiungimento; Informarsi costantemente su eventi, soggetti e problemi dei contesti di vita e di vita; Comprendere situazioni e contesti ed assumere atteggiamenti consoni; Rispettare patti, regole ed impegni assunti; Compiere azioni rispettose delle cose, degli ambienti e delle persone, non solo adeguandosi a regole codificate, ma interpretando e rispettando i bisogni ed il benessere psico-fisico dell’altro; Valutare i fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le Carte Internazionali dei Diritti Umani. Risultati specifici d’asse in uscita dal biennio Area linguistico-comunicativa: Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e/o scritta in vari contesti; Usa correttamente i diversi registri linguistici in relazione ai contesti; Utilizza strategie diverse di lettura e di decodifica di un testo in lingua italiana o straniera; Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento Acquisisce un equilibrio psicofisico attraverso la comprensione e l’affinamento del linguaggio corporeo come contributo alla comprensione di sé e degli altri. Area storico-umanistica Contestualizza gli eventi ed i personaggi storici nella loro dimensione spaziotemporale; 49 Individua i principali eventi storici che gli consentono di orientarsi nella realtà nazionale ed europea e di riconoscerli come un processo storico; Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche ed in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; Conosce e confronta le caratteristiche formali delle diverse tipologie testuali anche in riferimento ai diversi generi letterari; Individua i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale; Conosce e confronta attraverso lo studio diretto delle opere e degli autori i principali aspetti della tradizione religiosa cristiana e delle diverse religioni Colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della collettività e dell’ambiente Conosce e confronta, attraverso lo studio diretto delle opere e degli autori, i principali aspetti della tradizione religiosa cristiana e delle diverse religioni. Area scientifica matematica e tecnologica Sa osservare, descrivere, classificare, confrontare, trovare relazioni, formulare ipotesi. Utilizza tecniche e procedure di calcolo aritmetico e algebrico anche rappresentandole in forma grafica Confronta ed analizza figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Analizza fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse. Spiega le più comuni applicazioni delle scienze fisiche e naturali nel campo tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica. Sa analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, sfruttando le potenzialità dei sistemi informatici. Acquisisce il metodo della ricerca e opera secondo le sue fasi. Utilizza principi e teorie per spiegare fatti e fenomeni naturali. È consapevole delle potenzialità e dei limiti delle nuove tecnologie nel contesto di vita Risolve problemi utilizzando un linguaggio appropriato, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura. Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. 50 Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Risultati specifici d’asse in uscita dal quinquennio: Area linguistica e comunicativa Padroneggia pienamente la lingua italiana e in particolare: o domina la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o sa leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; Ha acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 51 Sa riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conosce, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizza metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conosce gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. È consapevole del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Colloca il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Sa fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conosce gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprende il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possiede i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. È in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprende la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Area dell’interazione sociale 52 Sa svolgere compiti con modalità cooperative, richiedendo e prestando aiuto, ascoltando ed utilizzando il punto di vista altrui ed esponendo il proprio; Condivide obiettivi e problemi della comunità e partecipa attivamente al loro raggiungimento; Si informa costantemente su eventi, soggetti e problemi dei contesti della società contemporanea; Rispetta patti, regole ed impegni assunti; Compie azioni rispettose delle cose, degli ambienti e delle persone, non solo adeguandosi a regole codificate, ma interpretando e rispettando i bisogni ed il benessere psico-fisico dell’altro; Valuta i fatti ed orienta i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le Carte Internazionali dei Diritti Umani. 53 INDICE PREMESSA Pag2 PARTE GENERALE 4 1. LETTURA DEL TERRITORIO 4 2. PRINCIPI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO 5 3. ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 7 4. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 12 5. AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE 15 6. GESTIONE DELL’UNITA’ SCOLASTICA AUTONOMA 16 7. R.S.U. 8. TUTELA DELLA SALUTE NELL’AMBIENTE DI 16 16 LAVORO 9. SERVIZI AMMINISTRATIVI 17 10. VALUTAZIONE e AUTOVALUTAZIONE 18 LICEO CLASSICO 23 1. CENNI STORICI 24 2. ORGANIZZAZIONE DEL LICEO CLASSICO 24 3. STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI 27 ALUNNI 4. ARIA AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 28 5. PROFILO IN USCITA 33 LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO-DELLE SCIENZE APPLICATE 1. CENNI STORICI 2. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO 38 39 39 3. STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI 41 4. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 43 5. PROFILO IN USCITA 47 6. INDICE 54 54