POF - V. Lilla

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POF - V. Lilla
ISTITUTO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA DI II° GRADO AD
INDIRIZZO CLASSICO, SCIENTIFICO
TECNOLOGICO E SCIENZE APPLICATE
Viale Lilla, 25 - FRANCAVILLA FONTANA
Via A. Negri, 1 – ORIA
Provincia di Brindisi
P.O.F.
“Per una testa ben fatta” (E. Morin)
Anno scolastico 2013/2014
PREMESSA
Il POF, approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto, si rivolge:
1. a quanti lavorano attivamente nella scuola (docenti e personale ATA), per un impegno
diretto e responsabile nella pianificazione delle attività didattiche e formative da svolgere
nell’anno scolastico in corso
2. agli studenti e alle loro famiglie, per fornire informazioni chiare e precise circa le
caratteristiche strutturali e organizzative della scuola e le finalità e gli obiettivi che essa
persegue, allo scopo di coinvolgerli e renderli partecipi del progetto educativo che ci si
propone di realizzare.
Indicando sinteticamente ciò che la Scuola intende fare, come intende farlo e
perché, nel pieno rispetto della specificità del contesto e della differenziazione dei bisogni
culturali e formativi dell’utenza, il documento, perciò, assume la funzione di:
1. regolare la vita interna dell’istituto, organizzando le proprie risorse
professionali, finanziarie, materiali e logistiche.
2. programmare attività culturali, formative e didattiche capaci di mediare tra le
prescrizioni del sistema scolastico nazionale e le richieste della realtà locale
3. tracciare il profilo culturale dello studente che in questa scuola si intende
formare.
I principi ispiratori che sorreggono l’impianto curricolare ed extracurricolare del
POF sono:
Centralità dell’alunno, chiamato a svolgere un ruolo attivo nel processo di
apprendimento e ad attivare un dialogo critico con la realtà che lo circonda.
Acquisizione di competenze, per consentire all’alunno di imparare ad apprendere
e per rendere la scuola centro di ricerca e spazio di sperimentazione.
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Educazione alla cittadinanza attiva, perché in conformità alle recenti direttive
europee e nazionali, si sviluppi negli studenti la
cambiamento in
una
capacità
di
comprendere
il
dimensione storica e geografica e di collocare l'esperienza
personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.
Rapporti con il contesto territoriale, perché la collaborazione con Enti locali,
Aziende, Associazioni e Università arricchisca e permetta la realizzazione dell’offerta
formativa della scuola.
Dimensione europea dell’insegnamento, perché, attraverso il potenziamento
dello studio della lingua straniera, la partecipazione a progetti europei, soggiorni
studio, gemellaggi, partenariati ecc., la scuola possa svolgere un ruolo fondamentale
nel processo di costruzione della cittadinanza europea e planetaria.
Perché il piano dell’offerta formativa si realizzi, le varie componenti (docenti,
alunni, genitori e personale ATA) del sistema -scuola si devono sentire impegnate in un
vero e proprio contratto formativo in cui ciascuno si assume le proprie responsabilità,
garantendo determinate prestazioni e determinati comportamenti e, soprattutto,
sentendosi parte di una comunità impegnata nella sua realizzazione.
E’ questo il motivo per cui nella stesura del presente documento si è tenuto conto
delle necessità, dei punti di forza e di debolezza emersi dai risultati del questionario di
autovalutazione d’Istituto somministrato alle suddette componenti nel corso del
precedente anno scolastico.
Come ogni ipotesi di lavoro, anche quella qui descritta è perfettibile e suscettibile
di adeguamento ai bisogni formativi degli studenti. Come tale va quindi attuata e
continuamente monitorata perché risponda con coerenza alle caratteristiche fin qui
illustrate.
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PARTE GENERALE
1. LETTURA DEL TERRITORIO
L’Istituto per garantire migliori esiti del processo di insegnamento – apprendimento e
favorire al contempo la crescita umana, culturale e formativa di ciascun alunno ritiene
opportuno fare riferimento alla realtà territoriale, alle sue offerte, ai suoi problemi e alle
aspettative e potenzialità dell’utenza.
Il Liceo Classico “Vincenzo Lilla” è sito in Francavilla Fontana mentre l’annessa sezione
del Liceo Scientifico, Scientifico-Tecnologico, Scientifico delle Scienze Applicate, si trova
nella vicina Città di Oria per cui le informazioni riguarderanno entrambi i comuni,
compresi quelli limitrofi, visto il significativo tasso di pendolarità dell’utenza delle due
scuole.
1.1 – Collocazione geografica dell’Istituto
Francavilla Fontana e Oria con i comuni limitrofi di Latiano, Mesagne, Villa Castelli,
Grottaglie, San Marzano, Sava, Erchie, Torre S.S., San Vito, Brindisi, Manduria, Avetrana e
San Michele costituiscono un’ampia area geografica con lo sguardo volto ai due mari della
penisola salentina.
1.2 - Struttura ed organizzazione dei servizi di pubblica utilità delle Città di Francavilla
Fontana e Oria: istituzioni scolastiche, trasporti, servizi sanitari e sociali, parchi
pubblici, impianti sportivi e per il tempo libero.
Il territorio presenta una discreta organizzazione e strutturazione dei servizi di pubblica
utilità.
Nel Comune di Francavilla Fontana vi sono: n. 3 Istituti Comprensivi, n. 5 Istituti di
Istruzione Secondaria di 2° grado statali, n. 1 Biblioteca comunale.
Per quanto riguarda i servizi sanitari e sociali, in Francavilla F. vi è un ospedale, vi sono
consultori e organizzazioni sociali. Sono presenti impianti sportivi, in gran parte privati, e
spazi di aggregazione culturale e sociale. Inoltre si registra la presenza di associazioni
politiche, religiose, sportive, culturali e sociali che, indubbiamente, hanno la loro incidenza
sul territorio.
Molto spazio occupa la valorizzazione delle tradizioni e della cultura popolare: si pensi ai
riti pasquali, alle varie feste, alle sagre, al presepe vivente, ai cortei storici.
Anche la Città di Oria presenta strutture scolastiche di diverso ordine e grado: n. 2 Istituti
Comprensivi, n. 1 Istituto Professionale Regionale, n. 2 Istituti di Istruzione Superiore, n. 1
Istituto Superiore di Scienze Religiose.
In particolare il Liceo Scientifico è ubicato in Via Ada Negri 1, nei pressi del Municipio, a
pochi minuti dalla Stazione delle FF.SS. e dalle fermate degli autobus di linea extraurbana
che collegano il paese con i vicini Comuni di Torre SS., Erchie, Latiano, Francavilla
Fontana e Mesagne.
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Per quanto riguarda i servizi, in Oria vi sono uffici e ambulatori della ASL con annesso
consultorio. Tra gli impianti sportivi a disposizione dei cittadini di Oria ricordiamo: il
Palazzetto dello Sport, usato per le attività sportive anche dagli alunni della nostra scuola
e la pista di atletica annessa al campo di calcio comunale. A questi vanno ad aggiungersi
strutture sportive private. Vanno inoltre segnalati diversi momenti di aggregazione
culturale organizzati da Enti e associazioni locali, anche in collaborazione con i paesi
limitrofi, che costituiscono un’importante risorsa per l’intera comunità.
Inoltre si segnala la presenza di un laboratorio musicale, presso la locale scuola media,
l’istituto di Storia Patria, l’Istituto di Storia del Risorgimento, la biblioteca comunale e
quella vescovile, un museo messapico ed un museo d’arte sacra presso la Curia vescovile.
Particolare significato assume il gemellaggio tra la Città di Oria e Lorch (Germania), nato
all'interno dell' antica e sentita tradizione del Torneo dei Rioni nella ricerca delle comuni
radici storiche legate a Federico II.
1.3 - Situazione socio-culturale dell’utenza
L’utenza del Liceo Classico “V. Lilla” e dell’annessa sezione del Liceo Scientifico di Oria
proviene prevalentemente dalle scuole medie dei Distretti XXI e XXIV.
Il livello socio-culturale è medio-alto. Vi è richiesta di attività curricolari ed integrative
adeguate al proseguimento degli studi e ad un autonomo e consapevole inserimento
sociale. I genitori rivelano disponibilità e serietà nella partecipazione alle iniziative della
scuola. L’utenza, dal punto di vista della preparazione culturale, è eterogenea, ma
prevalentemente di livello medio (rilevazione delle competenze d’ingresso realizzate
mediante test di analisi del potenziale di apprendimento).
Il numero degli alunni ripetenti è contenuto. Il livello di preparazione degli alunni in
uscita è medio - alto.
2.
PRINCIPI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE AD INDIRIZZO CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENTIFICOTECNOLOGICO E SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE.
Nel dettagliare i principi e le finalità dell’Istituto si ritiene opportuno richiamare la Carta
dei Servizi, depositata in segreteria, ed in particolare il paragrafo relativo ai “Principi
fondamentali dell’Istituto “.
Nel suddetto paragrafo vengono fissati i seguenti principi fondamentali:
- uguaglianza e pari dignità nell’erogazione del servizio scolastico a prescindere da
differenze di sesso, etnia, religione, cultura, ideologia, condizioni psico-fisiche e socioeconomiche;
- imparzialità ed obiettività dell’azione educativa;
- regolarità e continuità educativo-didattica;
- accoglienza ed integrazione;
- legalità e trasparenza.
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2.1 - Finalità:
 Promuovere la creazione di un ambiente sereno, favorevole all'apprendimento e
alla crescita umana e civile degli studenti, che contribuisca a prevenire ogni forma
di disagio e a rimuovere le cause di insuccesso e di abbandono.
 Adottare strategie che salvaguardino le esigenze dell'accoglienza, dell'integrazione,
della continuità e dell'orientamento.
 Promuovere la formazione di una coscienza civica, educando alla legalità attraverso
l'esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri.
 Promuovere la conoscenza di sé, l’autostima e l'autovalutazione.
 Favorire la conoscenza dei problemi della società odierna, in particolare della pace,
dei diritti umani, della solidarietà, della tolleranza e dell'ambiente.
 Stimolare la consapevolezza critica, l’originalità e la creatività;
 Far acquisire comportamenti consapevoli e corretti, finalizzati al benessere
psicofisico.
 Motivare all’educazione permanente.
2.2 - Obiettivi generali formativi:
- Essere in grado di affrontare nuove situazioni, superare difficoltà di carattere scolastico e
di altro tipo;
- saper pianificare il proprio lavoro con strategie adeguate allo scopo;
- acquisire la consapevolezza della complessità del reale, accettando l'altro e valorizzando
la diversità nell'interazione con l'ambiente;
- essere capace di relazionarsi in modo critico e costruttivo con la realtà sociale, economica
e produttiva.
2.3 - Obiettivi cognitivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità.
CONOSCENZE:
- conseguire una conoscenza il più possibile organica, chiara e
precisa dei contenuti delle varie discipline;
COMPETENZE:
- comprendere e definire concetti e termini;
- distinguere le idee principali da quelle secondarie;
- comunicare le informazioni acquisite con un linguaggio corretto
ed adeguato al ruolo, al tempo ed al contesto;
- sviluppare processi di analisi e sintesi;
- utilizzare ed elaborare i linguaggi specifici delle discipline;
- sviluppare le tesi proposte;
- risolvere situazioni problematiche;
- produrre in modo efficace forme di comunicazione scritta su una
varietà di argomenti.
CAPACITÀ:
- saper organizzare in modo autonomo le conoscenze.
- saper comunicare in maniera appropriata;
- saper operare collegamenti, confronti e inferenze;
- saper individuare le costanti dei problemi nel tempo;
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- saper valutare criticamente i dati conosciuti e formulare giudizi;
- comprendere, analizzare e criticare testi su una varietà di
argomenti;
- essere in grado di produrre varie forme di comunicazione
tradizionali (scritta e orale) e innovative.
N.B.: Per quanto riguarda i profili in uscita Biennio/Triennio, gli obiettivi disciplinari e didattici si rimanda
alle programmazioni dipartimentali, di classe, disciplinari e individuali di ciascun Docente (allegati 1 e 2).
2.4 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
Nell’anno scolastico 2007/08, l’istituto ha adottato il nuovo Regolamento di Disciplina
degli alunni (DPR n. 249/98) modificando e integrando il vecchio Regolamento sulla base
delle nuove indicazioni ministeriali ( C.M. 16 del 5/02/2007).
Nell’anno scolastico 2008/09 il Regolamento di Disciplina è stato ulteriormente aggiornato
secondo le nuove norme (D.L. 137).
Il Regolamento, improntato sul principio di reciprocità, non ha finalità fiscali o restrittive,
ma intende rafforzare il senso di responsabilità degli studenti.
Nell’anno scolastico 2009/10 ciascun alunno ha preso atto del Regolamento e le famiglie
sono state informate sui contenuti dell’articolato del Regolamento.
Per l’anno scolastico in corso si ritiene operativo il suddetto regolamento e, qualora
dovessero pervenire delle richieste di modifica da parte degli alunni, l’Istituto si dichiara
disponibile alla revisione tenendo comunque presente le norme ministeriali vigenti. Non
essendo pervenuta alcuna modifica del regolamento stesso, esso si intende adottato.
3 ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
3.1 Orario
- tempo normale per le attività curricolari;
- tempo pomeridiano per i progetti dell’ampliamento dell’offerta formativa: P.O.F. e
P.O.N.
3.2 Flessibilità:
Il calendario scolastico e le articolazioni delle classi restano comunque legati alle
indicazioni ministeriali e all’autonomia prevista dalle norme vigenti.
3.3 Struttura organizzativa dell’Istituto nelle sedi di Francavilla Fontana e Oria:
Per rendere efficace l’Offerta Formativa l’Istituto si avvale di:
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof. Cosimo Tardio (con funzioni vicarie)
DOCENTI COLLABORATORI DEL
DIRIGENTE
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Stefania Ignazzi
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MEMBRI EFFETTIVI:
Prof.ssa Stefania Ignazzi
Prof.ssa Monia Tancredi
Prof.ssa Anna Camarda
Prof. ssa Daniela Epifani
COMITATO DI VALUATAZIONE DEI
DOCENTI IN PROVA
MEMBRI SUPPLENTI
Prof. ssa Laura Tafuro
Prof. Salvatore Madaghiele
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA, LICEO SCIENTIFICO,
TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE
APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Angela Agnusdei
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof. Francesco Spagnolo
FUNZIONE STRUMENTALE
AREA 1 (organizzazione scolastica)
GESTIONE P.O.F.
FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 2 (aggiornamento, formazione,
multimedialità e nuove tecnologie)
SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof. Carmelo Padula
LICEO CLASSICO DI
FONTANA:
Prof. Daniela Epifani
FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 3 (orientamento)
INTERVENTI E SERVIZI PER GLI
STUDENTI
FRANCAVILLA
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Monia Tancredi
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof.ssa Cosmarita Landolfa
Prof.ssa Anna Zanzarelli
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Beatrice Monopoli
Prof. Carmelo Padula
Prof. Salvatore Madaghiele
COMMISSIONE P.O.F e GRUPPO DI
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTOINVALSI
Referente CAF per modello di
Autovalutazione d’Istituto
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof.ssa Antonietta Carlucci
COORDINATORI DELLE ATTIVITA’
GESTIONALI DELLA SCUOLA (orario
lezioni)
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LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Marilena De Lorenzo
(Segreteria Collegio dei Docenti)
Prof.ssa Daniela Epifani
COORDINATORI DELLE ATTIVITA’
GESTIONALI DELLA SCUOLA
(Segreterie)
COORDINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ LABORATORIALI DI
SCIENZA E DIDATTICA (Laboratorio di
chimica)
LICEO CLASSICO
FONTANA:
Prof. Claudio Suma
DI
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Maria Spina
LICEO CLASSICO DI
FONTANA:
Prof. Salvatore Simone
COORINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ LABORATORIALI DI
FISICA E DIDATTICA (Laboratorio di
fisica)
FRANCAVILLA
FRANCAVILLA
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof. Giorgio Marangio
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof. Salvatore Madaghiele
COORINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ LABORATORIALI DI
INFORMATICA E DIDATTICA
(Laboratorio di informatica)
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof. ssa Vincenza Calo’
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof. Pasquale Camarda
COORDINATORI REFERENTI PER
L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE e
BENESSERE (CIC-Fumo- Legalità)*
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Maria Spina
*In alcuni ambiti specifici (legalità, salute)
un contributo professionale sarà offerto da
alcuni genitori di entrambe le sedi
REFERENTE EDUCAZIONE
AMBIENTALE
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof. ssa Cosmarita Landolfa
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LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Giuseppina Carbone
LICEO CLASSICO DI
FONTANA:
Prof. Mario Andrisano
REFERENTE PROGETTI COMENIUS
REFERENTE GRUPPO H
FRANCAVILLA
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA FONTANA:
Prof.ssa Anna Katia Liuzzi
LICEO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI ORIA:
Prof. ssa MariangelaVecchio
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
Prof.ssa Silvana Dell’Anna
REFERENTI “CENTRO SPORTIVO
SCOLASTICO”
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Prof.ssa Marcellina Primiceri
LICEO CLASSICO DI
FONTANA:
Prof. Francesco Spagnolo
REFERENTI BIBLIOTECA SCOLASTICA
COORDINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ RELATIVE AI
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
(Coordinatori di dipartimento)
FRANCAVILLA
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Ins. Vittoria Giardinieri
LICEO CLASSICO DI FRANCAVILLA
FONTANA:
area umanistico-linguistica ginnasio:
Prof.ssa Maria Antonietta di Castri;
area umanistico-linguistica liceo:
Prof.ssa Daniela Epifani;
area storico-sociale-filosofica liceo:
Prof.ssa Matilde Palmisano;
area scientifica-motoria liceo:
Prof. Claudio Suma.
LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA
area umanistica
Prof.ssa Monia Tancredi
area scientifica
Prof. Giorgio Marangio
LICEO
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CLASSICO
DI
FRANCAVILLA
COORDINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ RELATIVE AL
COORDINAMENTO DELLA DIDATTICA
DEL LICEO CLASSICO DI
FRANCAVILLA FONTANA
(Coordinatori di classe)
FONTANA:
Classi I biennio (ex ginnasiali):
I A – Prof.ssa Simona De Giovanni
II A –Prof.ssa Anna Pappadà
I B – Prof.ssa Angela Agnusdei
II B – Prof.ssa Maria Addolorata Lillo
I C – Prof.ssa Maria Antonietta di Castri
II C – Prof.ssa Daniela Rosaria Maglia
V D – Prof.ssa Katia Toraldo
Classi II biennio e ultimo anno:
III A – Prof.ssa Laura Tafuro
IV A – Prof. ssa Gabriella Solazzo
V A – Prof.ssa Antonella Di Coste
III B – Prof.ssa Daniela Epifani
IV B – Prof. Pasquale Camarda
V B – Prof. Francesco Spagnolo
III C – Prof.ssa Matilde Palmisano
IV C – Prof.ssa Anna Zanzarelli
VC – Prof. Italo Pellegrino
II D – Prof.ssa Maria Lucia Russo
COORDINATORI RESPONSABILI DELLE
ATTIVITA’ RELATIVE AL
COORDINAMENTO DELLA DIDATTICA
DEL LICEO SCIENTIFICO, SCIENTIFICO
TECNOLOGICO E DELLE SCIENZE
APPLICATE DI ORIA
(Coordinatori di classe)
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LICEO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E
DELLE SCIENZE APPLICATE DI ORIA:
Classi ad indirizzo scientifico delle scienze
applicate:
I C – Prof. Antonio Lana
II C – Prof.ssa Luigina Genovesi
III C – Prof. Luca Camarda
IV C- Prof.ssa Carla Gerardi
I D – Prof.ssa Antonia Miccoli
III D – Prof.ssa Maria Teresa Pupillo
IV D - Prof.ssa Maria Sabba
Classi ad indirizzo scientifico tecnologico:
V TEC – Prof.ssa Vincenza Calo’
Classi ad indirizzo scientifico:
I A – Prof.ssa Maria Spina
II A – Prof. ssa Marcellina Primiceri
III A – Prof. Fernando Andriani
IV A – Prof.ssa Maria Antonietta Gravina
V A – Prof. ssa Stefania Ignazzi
II B – Prof. Di Bella Fabio
V B – Prof.ssa Cosima D’Elia
3.4 Rapporti con le famiglie:
Si prevedono colloqui settimanali, antimeridiani, di 1 ora per ciascun docente (previo
appuntamento), colloqui straordinari, su richiesta dei docenti e un colloquio per
quadrimestre, in orario pomeridiano e della durata di 4 ore. I colloqui settimanali,
antimeridiani, vengono sospesi nell’ultimo mese di lezione.
4.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’area di ampliamento e approfondimento dell’Offerta Formativa ha come scopo
l’interazione fra tutte le discipline del settore perché si svolga un’attività pianificata ed
articolata e si ottengano risultati chiaramente definiti e verificabili.
Essa deve coinvolgere i docenti di tutte le discipline e condurli ad una concreta
collaborazione affinché possano:
- favorire l’apprendimento di nuove strategie cognitive;
-sollecitare gli alunni ad affrontare problemi nuovi con spirito di autonomia e creatività;
- favorire il confronto tra la realtà scolastica e la realtà del lavoro;
-promuovere atteggiamenti che favoriscono la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza
verso la critica esterna e l’insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della
propria condotta di fronte a prove ed argomenti convincenti;
-favorire l’acquisizione di abilità auto-orientative.
Ogni progetto deve tenere conto dei diversi aspetti: conoscitivo, applicativo, tecnologico,
informatico, economico, organizzativo e di documentazione. Scelto dagli alunni sulla base
delle proposte dei vari docenti, deve essere aderente ai problemi e agli interessi psicocognitivi, psico-affettivi e culturali degli alunni e dei loro indirizzi curricolari ed avere la
caratteristica della “fattibilità”.
Per favorire negli alunni l’arricchimento culturale e migliorare le loro abilità cognitive ed
applicative, si avrà cura di diversificare l’Offerta Formativa.
Ogni progetto dovrà prevedere:
- gli obiettivi che s’ intendono perseguire;
- le competenze necessarie;
- i compiti da affidare ai singoli docenti e/o agli esperti esterni;·
- i tempi d’ attuazione;
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- i contenuti che si intendono offrire;
- l’articolazione temporale;
- le modalità di verifica;
- i costi.
Il progetto può anche essere suddiviso in sottoprogetti e realizzato:
· per gruppi di alunni di una classe;
· per classi;
· per gruppi di classe del medesimo istituto;
· per gruppi di classe di istituti diversi.
Sulla base della pregressa conoscenza dei bisogni e delle indicazioni raccolte dagli alunni e
dalle famiglie, per voce dei loro rappresentanti, nonché degli strumenti e delle risorse a
disposizione, si prevede di articolare l’ampliamento dell’Offerta Formativa attraverso la
realizzazione di progetti, redatti su apposita modulistica, presentati in forma definitiva
preferibilmente entro il 31 ottobre di ogni anno scolastico. Il referente di ciascun progetto
dovrà documentare svolgimento, spese, indice gradimento/successo del progetto,
attraverso la somministrazione di questionari mirati.
4.1 I FONDI STRUTTURALI
I Fondi strutturali che riguardano il programma operativo nazionale (Pon) "La Scuola per
lo Sviluppo" e che interessano il mondo della scuola, sono il FESR (Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale), il FSE (Fondo Sociale Europeo), il POR Programma Operativo
Regionale).
Il programma offre a tutte le scuole strumenti per migliorare, per arricchire, per
consolidare la propria offerta; per questo la nostra scuola ha partecipato alla nuova
programmazione, impegnandosi a predisporre un Piano integrato di interventi,
individuando gli obiettivi e le azioni ad esso collegate e ritenute prioritarie per l’utenza.
L’elaborazione del Piano si configura come parte integrante del Piano dell’Offerta
Formativa ed ha visto il coinvolgimento dell’intera comunità educante non solo nella fase
di individuazione delle priorità e di programmazione, ma anche nelle fasi della
valutazione a partire dalla fase diagnostica effettuata per una rilevazione preliminare dei
bisogni reali in rapporto alle criticità e ai punti forti della nostra scuola.
Per il corrente anno scolastico si è ritenuto opportuno aderire alle possibilità offerte dal
Programma Operativo Nazionale.
Sono state richieste le seguenti azioni:
Azione C1 ( Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani):
Titolo del Corso
SperimentalMente
Percorsi di Scienze Applicate.
[Sede di Oria]
Ore
Tipologia Intervento
30 ore
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Conoscere gli Ecosistemi nelle loro
componenti naturali con particolare
riferimento alla tassonomia di Flora e
Fauna.
Promuovere azioni ecocompatibili e
compiere scelte adatte alla tutela della
propria salute attraverso meccanismi di
prevenzione e cura in sintonia con la
natura
ENGLISH FIRST [Sede
Francavilla Fontana]
100 ore
ENGLISH FIRST [Sede Oria]
100 ore
Come prepararsi ai test
universitari – Chimica [Sede
Francavilla Fontana]
Come prepararsi ai test
universitari – Percorso
pluridisciplinare [SedeOria]
Come prepararsi ai test
universitari –Biologia[Sede
Francavilla Fontana]
Comunicazione in lingua straniera.
Interventi strutturati su livelli
conseguenziali finalizzati alla
preparazione degli studenti per il
conseguimento della certificazione
FIRST
30 ore
50 ore
Interventi destinati agli studenti
dell’ultimo anno finalizzati alla
preparazione per il superamento dei
test d’ingresso università
30 ore
Logica-Mente INVALSI!
[Sede Francavilla Fontana]
30 ore
Logica-Mente INVALSI!
[Sede Oria]
30 ore
Interventi destinati agli studenti del
secondo anno finalizzati alla
preparazione per il superamento delle
prove INVALSI.
4.2 IDEI (Interventi Didattici-Educativi-Integrativi)
- Interventi di recupero e sostegno
Il Ministro della Pubblica Istruzione con O.M. n. 92 del 5. 11. 2007 (prot. n. 11075) ha
emanato disposizioni in merito alle attività di recupero dei debiti scolastici.
Gli elementi di rilievo e di novità di suddetta ordinanza sono:
le scuole dovranno organizzare, subito dopo gli scrutini intermedi, interventi didatticoeducativi di recupero per gli studenti che abbiano presentato insufficienze.
I Consigli di Classe decideranno come organizzare i corsi di recupero, che potranno essere
tenuti dagli insegnanti della scuola o con la collaborazione di soggetti esterni.
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Dopo i corsi di recupero, che si terranno nel corso dell’anno scolastico, gli studenti
dovranno affrontare delle verifiche intermedie per dimostrare di aver superato le
insufficienze.
In seguito alla valutazione finale, il Consiglio di Classe avviserà le famiglie degli studenti
che si attesteranno con giudizio sospeso, avendo riportato delle insufficienze in una o più
materie, e rimanderà la decisione di ammetterli alla classe successiva al 31 agosto o
comunque prima dell’inizio delle lezioni, in sede di esami per il giudizio sospeso.
Pertanto, dopo lo scrutinio finale e sulla base delle disponibilità economiche, la scuola
organizzerà ulteriori corsi di recupero, che si terranno durante l’estate, per gli studenti che
non hanno ottenuto la sufficienza in tutte le materie.
Le iniziative di recupero si concluderanno, non oltre la data di inizio delle lezioni
dell’anno successivo, con delle verifiche sulla base delle quali verrà attribuito all’alunno il
giudizio definitivo: promozione o bocciatura.
I genitori potranno decidere se far seguire ai propri figli i corsi di recupero, sia quelli
intermedi che quelli estivi, oppure se avvalersi di altre modalità di recupero
comunicandolo sempre alla scuola. Anche in quest’ultimo caso i docenti della classe
mantengono la responsabilità didattica nell’individuare la natura delle carenze,
nell’indicare gli obiettivi del recupero e nel verificare l’esito.
5.
AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
DOCENTI E PERSONALE ATA
 Corso di formazione/informazione sulle problematiche relative al D.Lgs. n. 81 del 9
aprile 2008 ed in vigore dal 15 maggio 2008 “In materia di tutela della salute e della
sicurezza sui luoghi di lavoro” (Corso a carattere formativo, obbligatorio per tutti, ai
sensi dell’art. 20, comma 2, lett. h del D.Lgs. n. 81/2008).
 Corso di formazione sulla privacy, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 previsto dal punto
15
19.6 dell’allegato al Codice Privacy, che disciplina le misure minime di sicurezza nel
trattamento dei dati personali. Esso tratta tutti gli adempimenti previsti dalla normativa,
riguardanti le funzioni delle figure sensibili).
6.
GESTIONE DELL’UNITÀ SCOLASTICA AUTONOMA
Per quanto riguarda la gestione dell’unità scolastica autonoma si fa riferimento alla Carta
dei Servizi ed in particolare al Regolamento interno (*allegati 3 e 4).
7.
R.S.U.
A seguito della normativa vigente, sono presenti per l’intero istituto tre figure RSU per la
tutela, in ambito decentrato, degli interessi sindacali di tutto il personale scolastico nelle
persone di:
Camarda Pasquale – docente; Cinieri Arcangelo– Assistente amministrativo; Genovesi
Luigina - docente
8.
TUTELA DELLA SALUTE NELL’AMBIENTE DI LAVORO
Al fine di assicurare compiuta attuazione a forma di partecipazione e di collaborazione
dei soggetti interessati al sistema di prevenzione e di sicurezza dell’ambiente di lavoro,
previste dal Dlgs 626/94, come modificato dal Dlgs 242/96, dal DM 292/96 e dal D.M.
383/98 e dal Dlgs 81/08, l’Istituto al suo interno ha realizzato l’intero sistema di
prevenzione.
Nelle due sedi dell’Istituto sono presenti gli estintori, sono stati predisposti i piani di
evacuazione ed il personale ha già seguito i corsi di formazione previsti dalla normativa.
Si precisa, inoltre, che non solo è stata curata nell’Istituto l’applicazione delle norme sulla
“Sicurezza nella scuola”, ma è stata promossa la “cultura della sicurezza e prevenzione” al
fine di far acquisire agli alunni corretti e responsabili comportamenti.
Nel nostro istituto vige inoltre il divieto di fumo nei locali interni ed esterni secondo
quanto previsto dal Decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 “Misure urgenti in materia di
istruzione, università e ricerca (13G00147)” - GU Serie Generale n.214 del 12-9-2013 - entrato
in vigore il 12/09/2013, impone all’art. 4, in materia di “Tutela della salute nelle scuole” , che
il divieto di fumo (già previsto dall’art. 51 della Legge 16/01/2003 n.3, nei locali chiusi),
sia esteso anche alle aree all’aperto di pertinenza degli istituti scolastici statali e paritari.
Lo stesso articolo 4 al comma 2 vieta l'utilizzo delle sigarette elettroniche nei locali
chiusi delle istituzioni scolastiche statali e paritarie, comprese le sezioni di scuole operanti
presso le comunità di recupero e gli istituti penali per i minorenni, nonché presso i centri
per l’impiego e i centri di formazione professionale; chiunque violi il divieto di fumo di cui
al comma 2 è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 7 della Legge
11 novembre 1975, n 584 e successive modificazioni. In particolare i proventi delle sanzioni
amministrative pecuniarie per l’utilizzo delle sigarette elettroniche, inflitte da organi
16
statali, sono versati all'entrata del bilancio dello Stato, per essere successivamente
riassegnati, con decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze, allo stato di previsione
del Ministero della salute, per il potenziamento dell'attività di monitoraggio sugli effetti
derivanti dall'uso di sigarette elettroniche, nonché per la realizzazione di attività
informative finalizzate alla prevenzione del rischio di induzione al tabagismo.
9.
SERVIZI AMMINISTRATIVI
Sempre nell’ottica della scuola - servizio e con particolare attenzione verso livelli di
produttività del sistema scolastico, i Servizi Amministrativi collaborano a seconda delle
esigenze.
La segreteria funziona in orario antimeridiano dalle ore 7.30 alle ore 13.30 con apertura al
pubblico dalle ore 10.00 alle ore 12.00 ed in orario pomeridiano, nella sede centrale, il
giovedì dalle ore 15 alle ore 18 (ora solare) e dalle ore 16 alle ore 19 (ora legale).
Si riporta di seguito l'organigramma del personale ATA diviso per sede:
Ufficio di segreteria
Numero
Qualifica
Nomi
1
D. S.G.A
Sardanelli Giovanni
2
A. A. (Oria)
Sartorio Mario
3
A. A. (Francavilla F.na)
Dell'Ombra M. Lucia
4
A. A. (Francavilla F.na)
Luparelli Giuseppe
5
A. A. (Francavilla F.na)
Pipino Maria
6
A. A. (Francavilla F.na)
Cinieri Arcangelo
Tecnici di Laboratorio
Numero
Qualifica
Nomi
1
A.T. Francavilla Fontana
Aresta Raffaele
2
A.T. Oria
Palazzo Cosimo
Collaboratori Scolastici
Numero
Qualifica
Nomi
1
C.S. Francavilla F.na
Britannico Carmela
2
C.S. Francavilla F.na
Chianura Antimo
3
C.S. Francavilla F.na
Laddomata Anna
4
C.S. Francavilla F.na
Leo Maria
5
C.S. Francavilla F.na
Nardelli Anna
6
C.S. Francavilla F.na
Ricchiuti Pompeo
7
C.S. Oria
Candita Cataldo
17
8
C.S. Oria
Di Noi Francesco
9
C.S. Oria
Scarafile Giovanni
10.
LA VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE
10.1. - Valutazione degli Studenti
La valutazione si basa su prove scritte, prove strutturate e semistrutturate, verifiche orali,
rispettivamente in numero di almeno tre e due, per ogni quadrimestre.
La valutazione è di tipo :
settoriale, relativa a singole conoscenze;
formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi dell’errata applicazione
della norma, e dell’errore, ossia non conoscenza della norma stessa;
sommativa, funzionale alla valutazione finale della preparazione dello studente.
Ciascun docente nell'atto valutativo farà riferimento a delle griglie, elaborate in seno ai
Dipartimenti e condivise dal Collegio dei Docenti. Le griglie in oggetto indicano le
modalità di valutazione delle prove orali e scritte sulla base dei caratteri di trasparenza e
pubblicità.
Alla valutazione dell’alunno concorre anche il voto di condotta che sarà attribuito secondo
degli indicatori individuati dal Collegio Docenti e sanciti con il Regolamento d’istituto
(Allegato 3).
Tutto ciò nella consapevolezza che la valutazione deve investire la persona nella sua
dimensione non solo cognitiva, ma anche affettiva, valoriale e comportamentale.
Il Consiglio di Classe, inoltre, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della
scuola secondaria superiore, attribuisce ad ogni alunno interno un punteggio, denominato
credito scolastico. La somma dei punti ottenuta nei tre anni costituisce il credito scolastico
complessivo che lo studente porterà all’Esame di Stato.
Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva
raggiunta da ciascun alunno nell’anno scolastico, con particolare riguardo a:
- media dei voti (il voto sul comportamento incide sulla determinazione del credito
scolastico) attribuiti in sede di scrutinio di fine anno (M);
- assiduità della frequenza scolastica;
- interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo in tutte le
discipline;
- crediti scolastici derivanti da attività opzionali, complementari ed integrative organizzate
dalla scuola;
- eventuali crediti formativi esterni (Tabella B) riconosciuti che terranno conto:
 Della rilevanza qualitativa dell’esperienza;
 Dell’assiduità e continuità nell’impegno ad esso dedicato;
 Della coerenza con il corso di studi e, più precisamente, con gli obiettivi culturali e
formativi previsti nel POF.
18
Ogni attività di cui si chiede la valutazione deve essere debitamente documentata e la
richiesta deve essere presentata entro il 15 maggio di ogni anno alla segreteria didattica
della scuola.
Il punteggio assegnato dal Consiglio di classe è espresso in numero intero nell’ambito
delle bande di oscillazione stabilite con decreto ministeriale per un punteggio massimo di
p. 25 nell’arco dei tre anni. (Gli insegnanti di Religione partecipano a pieno titolo alle
deliberazioni del Consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli
alunni che si avvalgono di tale insegnamento –art. 14, c.2, O.M. 90/01).
In caso di sospensione del giudizio, il Consiglio di classe non attribuisce il punteggio che
verrà invece espresso nello scrutinio finale dopo le prove di verifica. In presenza di
sospensione di giudizio, quindi, sarà attribuito, in sede di integrazione dello scrutinio
finale, il valore minimo previsto dalla banda di oscillazione di appartenenza.
Non si dà luogo ad attribuzione di crediti per gli anni in cui l’alunno non consegue la
promozione alla classe successiva.
Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito, il credito scolastico è attribuito, per
l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso, in relazione alla
media dei voti conseguita nel penultimo anno.
MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nella seguente tabella sono indicate le fasce di punteggio stabilite dal DM 99/2009 per
l’assegnazione del credito scolastico in relazione alla media dei voti:
CREDITO SCOLASTICO a.s. 2013-14
TABELLA A
Candidati interni
MEDIA DEI CREDITO SCOLASTICO - PUNTI
VOTI
3 ^ ANNO
4^ ANNO
5^ ANNO
M= 6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9<M≤10
7-8
7-8
8-9
D.M. 99 del 16/12/2009
- NOTA –
- M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame
conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in
ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto
secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e
dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di
comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre,
nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con
19
l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della
media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
- Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la
media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella
partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed
eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in
alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla
media M dei voti.
CONDIZIONI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO MASSIMO DI FASCIA
Il punteggio massimo (1 punto) nella banda di oscillazione viene attribuito all’alunno
tenendo conto dei seguenti elementi:
- assiduità della frequenza scolastica;
- interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo in tutte le
discipline;
- crediti scolastici derivanti da attività opzionali, complementari ed integrative organizzate
dalla scuola;
- eventuali crediti formativi esterni (Tabella B);
- giudizio positivo di religione o dell’attività alternativa formativa.
Il punteggio (1 punto) viene frazionato nel modo seguente:
Assiduità
0.25
Interesse e impegno nella partecipazione 0.20
attiva al dialogo educativo
Partecipazione
attività
opzionali, 0.25
complementari ed integrative
Partecipazione attività formative
0.20
Religione o attività alternativa formativa
0,10
Attribuzione del credito formativo
Ai fini del credito formativo il Consiglio di classe verificherà:
1. La coerenza del credito formativo con l’indirizzo di studio;
2. La sua incidenza sulla crescita personale, civile e culturale dello studente;
3. Il rispetto del termine di scadenza della presentazione della documentazione (15
maggio)
4. La regolarità dell’attestazione, della descrizione dell’esperienza, della natura
dell’Ente o istituzione o associazione che certifica.
Ritenendo che non sia possibile prevedere tutte le esperienze prodotte in certificazione,
si predispone un elenco di titoli valutabili ed eventualmente assimilabili alla Tabella B.
NOTA- La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative della scuola non
dà luogo all’acquisizione di crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite
all’interno della scuola di appartenenza che concorrono alla definizione del credito
scolastico.
20
TABELLA B
ESPERIENZE-TIPO VALUTABILI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
FORMATIVO
AMBITO
TIPOLOGIA
LIVELLO QUALITATIVO
PUNT
DELL’ESPERIE SPECIFICA
I
NZA
Corsi
di
lingue - Livello “avanzato” certificazioni rilasciate da
straniere
(anche
enti riconosciuti (Trinity, Cambridge, Goethe 0,20
all’estero)
con
Institue,
AllianceFrançaise,
Pittman,
ATTIVITÀ
certificazione finale
Cervantes).
CULTURALI
Attività scientifiche
-
Vittoria concorsi nazionali scientifiche su
0,20
riviste
-
-pubblicazioni
-
- Corsi con frequenza di 20 ore
-
Vittoria concorsi nazionali
-
pubblicazioni
-
Collaborazioni a testate giornalistiche
FORMAZIONE Corsi di informatica PROFESSION avanzata
ALE
Enti riconosciuti: nazionali/regionali;
Attività letterarie
ATTIVITÀ
ARTISTICHE
Musica
0,20
0,20
Frequenza con almeno 30 ore;
-
Acquisizione di competenze (linguaggi di
programmazione, grafica computerizzata,
realtà virtuale.
-
Esame di conservatorio;
-
Partecipazione a concorsi musicali nazionali e
regionali
0,20
Recitazione, musica e danza
Rappresentazione/saggi in teatri del circuito 0,10
regionale e locale
Arti
visive
plastiche
Riconoscimenti regionali e locali rilasciati da 0,10
istituzioni pubbliche
FORMAZIONE Corsi
orientamento
e di -
VOLONTARIA Anziani/disabilità/
TO
protezione
Civile/
ambiente
Corsi organizzati dal MIUR, da
universitari e da organismi scientifici
enti 0,10
Corsi di formazione di almeno 20 ore, 0,10
organizzati da enti e associazioni riconosciute;
21
SOLIDARIETÀ Servizi alle persone/ - Collaborazione
Disagio e devianza
continuativo
COOPERAZIO Sviluppo dei popoli/
NE
Intercultura
SPORT
Sport olimpici
TIPOLOGIA
Individuale/squa
dra
o servizio di volontariato
ATTIVITÀ
Attività di enti, federazioni,
società riconosciute dal CONI 0,10
Corsi di arbitri con almeno 20 ore di 0,10
sportivi
ed frequenza ed esame finale
allenatori
federazioni CONI
10.2. Valutazione del piano dell’offerta formativa e Autovalutazione d’Istituto
Il Legislatore ha voluto esplicitamente indicare la necessità che le singole unità scolastiche
provvedano alla continua verifica della validità dei percorsi formativi progettati e
realizzati: è chiaro l'intento di innescare nell'attività di ogni Istituto processi di feedback
funzionali alla riprogettazione - anche in itinere- dei percorsi prefigurati, che ovviamente
non possono essere assunti come validi in assoluto, ma vanno riguardati come ipotesi di
lavoro, e possono richiedere modifiche, anche non secondarie, a causa della loro
inadeguatezza per tutti o parte degli alunni. Si prevede, dunque, di misurare in primo
luogo l'efficacia del presente piano, e di controllarne, poi, l'efficienza. Se l'efficacia sarà
soddisfacente, ci si potrà, in prima approssimazione accontentare che l'efficienza non sia
stata alta; ma se sarà misurata un'efficienza accettabile a fronte di una scarsa efficacia,
allora tutto il piano andrà ripensato radicalmente. A tal fine nel corrente anno scolastico,
in prosecuzione del lavoro di autovalutazione d'Istituto, ispirato al progetto di
Autovalutazione guidata del Progetto CAF approvato nel precedente anno scolastico, il
nostro Istituto mette in atto un Piano di Miglioramento, come previsto dal Progetto CAF,
ora giunto al secondo anno
22
Sezione Liceo Classico
23
CENNI STORICI
La tradizione degli studi classici in Francavilla Fontana risale al 1682, quando gli Scolopi
istituirono la Scuola di “Belle lettere e filosofia”. Dopo vari avvenimenti, che portarono
alla nascita del Ginnasio Regio “Principe Imperiali” e poi di un Liceo parificato, con D.M.
n. 7 del 30/09/1950 fu istituito in Francavilla Fontana un Liceo Statale. Il nuovo LiceoGinnasio, intitolato a Vincenzo Lilla, docente di Filosofia del Diritto in varie università, fu
inaugurato nell’attuale sede il 20 novembre 1955.
Il Liceo-Ginnasio, nato come scuola della borghesia ed aristocrazia, oggi si è radicato nella
realtà socio-economica del territorio e risponde alla domanda d’istruzione e formazione
culturale proveniente da ambiti sociali diversi.
L’attività didattica è improntata al principio della massima trasparenza, le scelte
metodologiche mirano a valorizzare la personalità dell’alunno e a sollecitarne la
motivazione ad apprendere.
Il Liceo “Vincenzo Lilla” accoglie alunni provenienti da Francavilla e da paesi limitrofi; è
facilmente raggiungibile perché ubicato nei pressi della stazione ferroviaria e alla fermata
degli autobus.
ORGANIZZAZIONE DEL LICEO CLASSICO
CORSI: 3,50
CLASSI: 17
ALUNNI (aa.ss. 2013-2014): 366
(*)Nel corrente anno scolastico i 366 alunni iscritti risultano così distribuiti in relazione alla
loro provenienza.
Francavilla Fontana
Oria
Latiano
Torre S.S.
San Michele S.
Grottaglie
Brindisi
Manduria
Martina Franca
148
40
26
39
11
2
1
1
1
San Marzano
Erchie
Sava
Mesagne
Villa Castelli
Ceglie
Veglie
Campi Salentina
25
44
7
1
16
2
1
1
Totale 366
DOCENTI: 32
Si registra un’alta percentuale di Docenti di ruolo in pianta stabile che garantisce la
continuità nel processo formativo.
24
COGNOME
NOME
1
AGNUSDEI
ANGELA
2
ANDRISANO
MARIO
3
CAMARDA
ANNA
4
CAMARDA
PASQUALE
5
CARLUCCI
ANTONIA CARMELA
6
CENTONZE
PIETRO WALTER
7
COZZOLINO
GUGLIELMO
8
DE GIOVANNI
SIMONA
9
DELL’ANNA
SILVANA
10
DI CASTRI
MARIA ANTONIETTA
11
DI COSTE
ANTONELLA
12
EPIFANI
DANIELA
13
FARINA
GIUSEPPE
14
LANDOLFA
COSMARITA
15
LILLO
MARIA ADDOLORATA
16
LIUZZI
ANNA KATIA
17
MADAGHIELE
SALVATORE
18
MAGLIA
DANIELA ROSARIA
19
MANELLI
RAIMONDO
20
PALMISANO
MATILDE
21
PAPPADA'
ANNA
22
PELLEGRINO
ITALO
23
PESCATORE
ALESSANDRA
24
RUSSO
MARIA LUCIA
25
SIMONE
SALVATORE
26
SOLAZZO
GABRIELLA
27
SPAGNOLO
FRANCESCO
28
SUMA
CLAUDIO
29
TAFURO
LAURA
30
TORALDO
KATIA
31
TARDIO
COSIMO
25
32
ZANZARELLI
PERSONALE A.T.A.: 12 di cui:
ANNA
1 D.S.G.A.
4 Assistenti amministrativi
1 Assistente tecnico
6 Collaboratori scolastici
26
STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI
AULE: 17
BIBLIOTECA
Aggiornata delle più recenti pubblicazioni e ricca di testi di inestimabile valore, risalenti al
‘500 e al ‘600 per un numero complessivo di 30.000 volumi.
LABORATORI
 di scienze con attrezzature moderne;
 di fisica;
 laboratorio linguistico;
 multimediale, dotato di moderni computer e collegato con internet;
 di arte;
 Rete INTRANET con postazione multimediale in ogni classe;
 PALESTRE:
La scuola dispone di tre palestre attrezzate. Due al coperto ed una esterna;
 AULA MAGNA:
Dotata di attrezzature multimediali;
 Lavagne interattive.
Orario corsi
MATERIE
IV
V
I
II
III
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina*
5
5
4
4
4
Lingua e cultura greca*
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
3
3
3
Storia
Storia Geografia
3
3
-
-
-
Filosofia
-
-
3
3
3
Scienze naturali**
2
2
2
2
2
Matematica***
3
3
2
2
2
Fisica
-
-
2
2
2
Storia dell’arte
-
-
2
2
2
Religione cattolica o attività
alternative
Scienze motorie e sportive
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
Totale ore settimanali
27
27
31
31
31
*Lingua e lettere latine/greche nel II e III Liceo
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
27
*** con informatica nel I biennio
Tempo scuola degli alunni
Le lezioni hanno inizio alle ore 08,00 e terminano alle ore 13,00 dal lunedì al sabato.
Nei giorni di martedì e venerdì è prevista la sesta ora di lezione per le classi liceali
(08,00/14,00), per alcuni alunni pendolari, l’ultima ora termina alle ore 13,50 per
consentire di servirsi dei mezzi pubblici per il rientro a casa. Per detti alunni è previsto un
permesso permanente a seguito di autorizzazione dei genitori.
AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Di seguito si riportano attività di ampliamento dell’offerta formativa programmate per
l’anno scolastico 2013/2014:
Sezione 1
POTENZIAMENTO ED AMPLIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE
(potenziare le competenze audio-orali, migliorare la produzione scritta, arricchire il patrimonio
linguistico, potenziare la competenza comunicativa).
Let’s go to the theatre: visione del musical Grease. Destinatari gli alunni delle classi I, II e
III C (Docente referente prof.ssa Zanzarelli)
Let’s go to the theatre: visione del musical The picture of Dorian Gray. Destinatari gli alunni
delle classi IV e V (sez. A, B, C e D) (Docenti referenti proff. Zanzarelli, Lillo e Andrisano)
Intercultura, aggiungi un banco a scuola: inserimento in una o più classi del nostro
istituto di un’alunna finlandese (sez. C). (Docente referente prof.ssa Zanzarelli)
Shakespeare e dintorni: lavoro di approfondimento in orario curriculare, in
collaborazione con i docenti di Italiano e Lat/Greco, finalizzato al viaggio d'istruzione a
Londra/Stratford-upon-Avon, con la partecipazione ad una rappresentazione c/o il Globe
Theatre di Londra. Destinatari gli alunni della classe IV C. (Docente referente prof.ssa
Zanzarelli)
Sezione 2
PARTECIPAZIONE ALLE PROBLEMATICHE SOCIALI E CULTURALI CON
RIFERIMENTO AL TERRITORIO:
1) Apriamo l’Agorà: incontri di approfondimento su grandi tematiche culturali, che
attraversano i percorsi di sviluppo dell’uomo. (Docente referente prof. Tardio –
Prof.ssa Epifani)
2) Volontari. Per costruire la città dell’uomo: servizio mensa in caritas. Destinatari gli
alunni delle classi V (sez. A, B, C). (Docente referente prof. Tardio)
3) Collaborazione per raccolta fondi ANT, AIRC
4) Donazione del sangue AVIS
28
Sezione 3
PROGETTI DI SOSTEGNO ALL’ATTIVITÀ CURRICOLARE DIDATTICA E
FORMATIVA E DI AMPLIAMENTO E ARRICCHIMENTO DELLE STESSE
(con l’obiettivo di promuovere atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, favorire e
consolidare l’apprendimento delle discipline di studio, sollecitare l’autonomia e la creatività
personale, acquisire abilità di auto-orientamento per una scelta consapevole del proprio futuro):
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Teatro-scuola: “il mondo in teatro”: rivolto agli alunni di tutte le classi, si propone
la riduzione, attualizzazione e rappresentazione del testo drammatico La
scommessa. Il testo rappresentato sarà proposto per Premio nazionale Giorgio
Gaber
o al Concorso teatrale scolastico di Serra San Quirico (Referenti
proff.Pellegrino e Solazzo)
Attività integrative e saggio di fine anno: rivolto agli alunni di tutte le classi
(Referenti: proff. Tardio ed Epifani)
Prosopon. Percorsi sul teatro antico: rivolto a singoli docenti e/o gruppi classe
del V ginnasio e del liceo, si propone una lettura consapevole dei classici del
teatro antico e prevede la lezione sul campo presso il teatro greco di Siracusa,
per la visione della trilogia eschilea Orestea (Referente prof. Spagnolo)
Adotta un esordiente: progetto di educazione alla lettura. Rivolto agli alunni di
tutte le classi, si propone la lettura di tre romanzi opere prime e compilazione di
una scheda di gradimento che concorrerà a determinare il romanzo vincitore.
(referenti proff. Epifani e Palmisano)
Teatro del sacro. Fede e cultura in scena: rivolto agli alunni della classe III A, si
propone la riduzione, attualizzazione e rappresentazione de Il pianto della
Madonna di Iacopone da Todi. (Docente referente prof. Tardio)
Liberamente Lilla Web: finalizzato alla realizzazione di un giornale d’istituto
on-line, è rivolto agli studenti di tutto l’istituto. (Docenti referenti Proff.
Pellegrino, Tafuro, Ignazzi, Miccoli)
La Sapienza per medicina. L’università La Sapienza di Roma mette a
disposizione gratuitamente materiale in formato digitale e/o cartaceo per
un’adeguata preparazione ai test universitari. L’alunno interessato può
accedervi con una sua password personale ed esercitarsi per affrontare nel
migliore dei modi la prova di selezione. Lo stesso materiale sarà a disposizione
dei docenti che potrebbero avvalersene nella pratica didattica per offrire un
supporto alla buona riuscita di questa esperienza.
Classe e alunno/a sportivi dell’anno: rivolto agli alunni di tutte le classi
consiste nell’elaborazione di una classifica di merito sulla base delle attività
sportive svolte nelle ore curriculari dai singoli alunni e da intere classi. (Docente
referente prof. Centonze)
Sezione 4
29
Accoglienza e orientamento:
a. Festa dell’accoglienza – inaugurazione anno scolastico (Referenti: Proff.
Epifani, Tardio)
b. Orientamento in entrata - rivolto alle Scuole Medie inferiori del territorio
(Referenti proff. Tardio, Epifani)
c. Progetto Eureka – rete scolastica in verticale tra Scuole Medie inferiori e
Superiori di Francavilla Fontana (BR)
d. Christmas day: umanità, fraternità, solidarietà. Spettacolo di Natale
organizzato da tutte le componenti scolastiche. (Docente referente prof.
Tardio)
Sezione 5
Progetti sovvenzionati o in collaborazione con Enti:
 Progetto Multilaterale Comenius Referente Prof. Andrisano Mario (riportato di
seguito dettagliatamente)
 Progetto attività sportiva scolastica ( rientra il Gruppo sportivo) – Referenti Proff.
Dell’Anna Silvana e Primiceri Marcellina.
 Latin Cambridge. Rivolto alle classi prime e alle III medie, è finalizzato
all’apprendimento del latino e dell’inglese con metodo innovativo. (Docenti
referenti Tafuro-Ignazzi)
 Problem Posing&Solving per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali e le Linee
Guida relative agli insegnamenti della Matematica e dell’Informatica dei nuovi
Licei, Istituti Tecnici e Professionali: rivolto alla classe IV C (Referente prof.
Madaghiele)
 Legalità Magistrati e studenti...... Il dialogo costruttivo continua. Iniziativa
promossa dalla Associazione Nazionale Magistrati rivolta a tutti gli studenti
dell’istituto (Docente referente Prof.ssa Ignazzi)
* Progetto Multilaterale Comenius
Il progetto ha per titolo: “Technology and Culture in Europe - a Common Market
of Ideas: yesterday, today and tomorrow” e invita studenti e docenti a riflettere sul
rapporto creativo e innovativo che vi può essere fra nuove tecnologie, materie
scientifiche e patrimonio culturale-artistico tipico delle regioni partecipanti.
Oltre al nostro Liceo sono coinvolte alcune scuole superiori di Loches (Francia),
Ourense (Spagna) e Brema (Germania).
I progetti “Comenius”, finanziati dall’Unione Europea, offrono agli istituti scolastici
la possibilità di lavorare insieme ad altri istituti degli altri paesi europei su un tema
di comune interesse. L’obiettivo è quello di incrementare la dimensione europea e
promuovere la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici in Europa.
Il progetto nel suo complesso rappresenta una significativa esperienza
interculturale che viene amplificata dal fatto che gli studenti, durante le mobilità,
sono ospitati presso alcune famiglie di coetanei ed hanno quindi l’opportunità di
30
entrare in contatto diretto con un’altra cultura, un’altra lingua e soprattutto con la
vita quotidiana, scolastica e non, di altre ragazze e ragazzi.
SEZIONE 6
Partecipazione dell’Istituto a vari concorsi.



Concorso Teatro: Premio nazionale Giorgio Gaber o Concorso teatrale scolastico di Serra
San Quirico
Olimpiadi di matematica. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero
partecipare (Docente referente Prof.ssa Carlucci)
Kangarou per l’Inglese. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero
partecipare (Docente referente Prof. Di Bella )
SEZIONE 7
Visite guidate e viaggi di istruzione:
La scuola considera i viaggi d'istruzione, le visite guidate a musei, le mostre, le
manifestazioni culturali di interesse didattico o professionale, le lezioni con esperti, le
visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i
soggiorni presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali,
nazionali o a campionati o gare sportive, i gemellaggi con scuole italiane ed estere, parte
integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza,
comunicazione e socializzazione.
Pertanto, pur condividendo la decisione presa all’unanimità nel collegio docenti del 05
novembre 2010, di riservare, per motivi di sicurezza ed economici, i viaggi d’istruzione
alle classi 1°, 2° e 3° Liceo Classico e 3°, 4° e 5° Liceo Scientifico e Tecnologico, l’insegnante,
qualora lo ritenga necessario, previa informazione e consenso del Consiglio di classe e
delle famiglie, può progettare attività che prevedano “lezioni fuori dalle mura
scolastiche”, sperimentazioni sul campo della teoria studiata in classe e prevedere quindi,
anche per le classi del biennio, spostamenti di più giorni con pernottamento. In assenza di
esigenze didattiche che motivino il prolungamento a più giorni dell’uscita, resta salva
invece la possibilità di usufruire di una o più visite guidate nei territori limitrofi.
Nella fase progettuale sono state individuate, come si evince dall’annessa tabella, delle
mete, ma occorre comunque precisare che nel momento in cui il POF viene redatto,
31
approvato e reso pubblico tutti gli adempimenti per la realizzazione di quanto previsto
sono in fase di attuazione e, pertanto, potrebbero esserci delle varianti che vanno lette e
interpretate sempre come miglioramento dell’Offerta Formativa.
Viaggi d’istruzione
Visite guidate
Classi interessate
Mete
Classi interessate
Mete
III
Toscana
o
Umbria
I-II A
Pestum e Certosa di
Padula
e
Venosa (Parco
archeologico) e Melfi
IV
Emilia Romagna
V
Vienna
IB
Osservatorio
Astronomico di Salve
(Le)
e
Laboratorio di
archeologia a Cavallino
(Le) o a Metaponto
III A- II B e C
Fiera del libro di Campi
(Le)
II C
Roma: mostra su
Augusto
32
PROFILO IN USCITA DAL TRIENNIO
RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN USCITA (Orientati in termini di risultati
osservabili)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
DIMENSIONE METODOLOGICA
DIMENSIONE LOGICO-CRITICA E ARGOMENTATIVA
DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA
DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA
DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE.
Lo studente al termine dell’ultimo anno di corso:
1. DIMENSIONE METODOLOGICA
- Utilizza un metodo di studio autonomo, flessibile ed efficace, in grado di
garantire il raggiungimento di performances adeguate ai livelli di risultato
richiesti e alle aspettative personali.
- Individua le differenze tra i principali metodi applicati in ambito disciplinare
(filologico, storico-critico, scientifico, etc.) e individua le strategie
metodologiche più idonee per condurre ricerche e approfondimenti
personali.
- Sa costituire in contesti predefiniti (situazioni controllate) interconnessioni
tra metodi e contenuti disciplinari.
- Individua le proprie attitudini di studio e pianifica progetti di ricerca
compilativa e/o d’approfondimento.
2. DIMENSIONE LOGICO-CRITICA E ARGOMENTATIVA
- Individua i principali modelli critici e concettuali nelle diverse tipologie di
comunicazione e rappresentazione;
- Formula ipotesi interpretative di fenomeni semplici studiati e/o osservati;
- Individua chiare differenze e analogie tra fenomeni eterogenei;
- Sceglie le argomentazioni più idonee a sostegno di una tesi (propria o altrui);
acquisisce criticamente il punto di vista contrario; procede, con rigore logico,
alla ricerca di elementi condivisibili;
33
3.
DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA E TRADUTTIVA
- Sceglie ed utilizza con sicurezza i diversi moduli espressivi della lingua
italiana in conformità con le esigenze e le finalità della comunicazione scritta
e/o verbale;
- Elabora testi di varia tipologia in coerenza con finalità comunicative anche
autonomamente stabilite e motivate;
- Legge e comprende testi complessi, anche specialistici; individua i nuclei
formali organizzativi del discorso; acquisisce e riutilizza con proprietà il
lessico di settore e gli elementi fondamentali dei linguaggi speciali.
- Individua e analizza le categorie grammaticali di un testo italiano, latino,
greco, inglese, istituendo interconnessioni e comparazioni tra le strutture
linguistiche e lessicali studiate.
- Si accosta alle lingue in dimensione diacronico- storica, individuando, in
particolare: gli elementi di continuità e alterità nell’evoluzione della lingua
italiana dalla lingua latina; gli elementi di contatto linguistico-culturale.
- Distingue le diverse funzioni della traduzione interlinguistica ed
endolinguistica; compie nell’interpretazione consapevoli scelte di lingua e
stile in aderenza al testo di partenza.
- Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento.
4. DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA
- Conosce i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e
all’Europa, e comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere
cittadini.
- Sa periodizzare la storia e le letterature e sa riconoscere i principali eventi che
consentono la comprensione della realtà nazionale, europea, mondiale.
- Conosce gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio diretto
delle opere (soprattutto in lingua), degli autori e delle correnti di pensiero
più significativi; utilizza gli strumenti necessari per confrontarli con altre
tradizioni e culture.
- Sa riconoscere in un testo letterario o filosofico le specificità, l’appartenenza
alla corrente di riferimento, il sistema culturale di valori.
- Sa individuare i concetti essenziali nell’ambito gnoseologico, etico, politico
del pensiero antico e moderno.
- Esprime la cittadinanza in una dimensione interculturale e conosce i principi
della Costituzione Italiana e i principi fondamentali dell’Unione Europea.
5. DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
34
- Comprende il linguaggio formale specifico della matematica; sa utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conosce i contenuti fondamentali delle
teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
- Possiede i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia); padroneggia le procedure e i
metodi di indagine propri delle discipline.
- Rileva l’influenza del progresso scientifico sulla società, nei suoi vari aspetti:
economico, tecnologico, ambientale.
- Utilizza strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento.
6. DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE
- Coglie il significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
-
artistico italiano, regionale e provinciale, della sua importanza come
fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli
strumenti della tutela e della conservazione.
Ha conoscenza dei luoghi in cui vive nei loro aspetti urbanistici, artistici,
culturali e storici, attraverso esperienze dirette.
Adatta il progetto formativo alla concreta realtà socio-culturale locale.
Rinforza la propria identità, consolida l’appartenenza al contesto territoriale,
valorizza l’esperienza.
Sperimenta le competenze acquisite a scuola in un contesto socio-culturale
autentico e svincolato da curricoli standardizzati.
Si tiene informato su eventi e soggetti rilevanti per la comunità; partecipa ad
iniziative d’interesse collettivo ed esprime anche pubblicamente opinioni
personali.
Il presente Profilo in uscita dello studente del Liceo Classico “V: Lilla” di Francavilla
Fontana non esaurisce in un elenco dettagliato e puntuale quello che è il suo completo
percorso formativo. I risultati trasversali, cui concorrono le diverse discipline e la capacità
progettuale del corpo docente, sono raggiungibili anche grazie alle attività extracurriculari
che l’alunno svolge a scuola. La completa Offerta Formativa che la nostra scuola fornisce è
significativa per lo sviluppo armonico della personalità dei nostri alunni. Al termine del
percorso liceale l’alunno, dopo aver lavorato anche sulla propria motivazione, sulla
collaborazione, sulle risorse, sulla sfera affettiva e relazionale, può spendere in altri
contesti il suo percorso scolastico (DIMENSIONE INTERPERSONALE). Ha acquisito
una propria identità che risponde ai suoi bisogni profondi, promuovendo la creatività e
l’espressione delle emozioni in uno spirito di valorizzazione delle peculiarità personali. Al
termine del percorso personale egli scopre il suo intimo valore, accettando e riconoscendo
le proprie qualità, i sui meriti, i suoi limiti. Esprime se stesso senza sentirsi in qualche
modo costretto a “dover essere”.
PROFILO IN USCITA DAL BIENNIO
35
Lo studente al termine del biennio:
1. DIMENSIONE METODOLOGICA
- Utilizza un metodo di studio autonomo, flessibile ed efficace, in grado di
garantire il raggiungimento di performance adeguate ai livelli di risultato
richiesti e alle aspettative personali.
- Sa costituire in contesti predefiniti (situazioni controllate) interconnessioni
tra metodi e contenuti disciplinari.
2. DIMENSIONE LOGICO E ARGOMENTATIVA
-
Individua le diverse tipologie di comunicazione e rappresentazione;
Formula ipotesi interpretative di fenomeni semplici studiati e/o osservati;
Individua chiare differenze e analogie tra fenomeni eterogenei;
Sceglie valide argomentazioni a sostegno di una tesi (propria o altrui) ed è in
grado di confrontarsi con il punto di vista contrario individuandone
elementi condivisibili.
3. DIMENSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA E TRADUTTIVA
- Sceglie ed utilizza i diversi moduli espressivi della lingua italiana in
conformità con le esigenze e le finalità della comunicazione scritta e/o
verbale. Legge e comprende testi di varia tipologia. Legge e comprende testi
anche complessi su contenuti relativi a diversi ambiti disciplinari ed
esperienziali, espressi con linguaggi specifici e con linguaggi settoriali.
- Individua i nuclei formali organizzativi del discorso; acquisisce e riutilizza
con proprietà il lessico di settore e gli elementi fondamentali dei linguaggi
speciali.
- Elabora testi di varia tipologia in coerenza con predefinite situazioni
comunicative.
- Individua e analizza un testo italiano, latino, greco, inglese ed istituendo
interconnessioni e comparazioni tra le strutture linguistiche e lessicali
studiate.
- Si accosta alle lingue classiche individuando in particolare attraverso lo
studio etimologico gli elementi di continuità e alterità con la lingua italiana.
- Nella pratica traduttiva opera consapevoli scelte di lingua in aderenza al
testo di partenza.
- Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento.
4. DIMENSIONE STORICO-LETTERARIA E UMANISTICA
36
- Conosce la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprende i
diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
- Sa periodizzare la storia e le letterature e sa riconoscere i principali eventi che
consentono la comprensione della realtà nazionale, europea, mondiale.
- Conosce i contesti geografici e i principali processi storici per la
comprensione della realtà italiana, europea, mondiale.
- Conosce gli aspetti fondamentali della cultura letteraria, storica e religiosa
italiana ed europea attraverso la lettura esemplificativa di testi e documenti
significativi.
5. DIMENSIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
- Conosce i principali concetti e metodi di base delle discipline scientifiche.
- Collega le teorie scientifiche studiate con le problematiche storiche che le
hanno originate comprendendone il significato, acquisendo consapevolezza
critica dei rapporti tra lo sviluppo del pensiero matematico e il contesto
storico, scientifico e tecnologico.
- Comprende il linguaggio formale specifico delle discipline scientifiche; sa
utilizzare le procedure tipiche del pensiero scientifico; conosce i contenuti
fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione scientifica della
realtà.
- Possiede i contenuti fondamentali delle scienze della terra; conosce e applica le
procedure e i metodi di indagine propri delle discipline.
- E’ in grado di rilevare l’influenza del progresso scientifico sulla società, nei
suoi vari aspetti: economico, tecnologico, ambientale.
- Utilizza consapevolmente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprende la valenza metodologica
dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi
complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
6. DIMENSIONE SOCIALE, TERRITORIALE, AMBIENTALE
-
Ha conoscenza dei luoghi in cui vive nei loro aspetti urbanistici, artistici, culturali e
storici, attraverso esperienze dirette.
Consolida l’appartenenza al contesto territoriale, valorizza l’esperienza.
Sperimenta le competenze acquisite a scuola nel proprio contesto socio-culturale.
Si tiene informato su eventi e soggetti rilevanti per la comunità; partecipa ad
iniziative d’interesse collettivo ed esprime anche pubblicamente opinioni personali
37
Sezione Liceo Scientifico, Scientifico-Tecnologico,
Scientifico delle Scienze Applicate.
38
CENNI STORICI
Il Liceo Scientifico di Oria nasce nel 1971 grazie all’impegno del Prof. Giuseppe. Forleo,
all’epoca Preside del Liceo Scientifico “F. Ribezzo“ di Francavilla Fontana, con la
collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Oria e con il contributo di alcuni
docenti del luogo.
Partito con una sola prima classe, il Liceo Scientifico conta oggi n.15 classi per un totale di
n. 335 alunni.
Ospitato in locali migliorati da una recente efficace opera di ristrutturazione e ampliati
secondo le esigenze emerse in questi ultimi anni, è diventato un punto di riferimento non
solo per gli studenti oritani, ma anche per quelli dei paesi limitrofi.
ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO
CORSI LICEO SCIENTIFICO: 2
CORSO SCIENTIFICO TECNOLOGICO CON INDIRIZZO “BROCCA” : 1
CORSO LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE : 1
CLASSI: 15
ALUNNI: 335 (vd: cfr. tabelle allegate)
Nel corrente anno scolastico gli alunni iscritti, in relazione alla loro provenienza, sono così
ripartiti:
Francavilla Fontana
Oria
Latiano
Torre S.S.
San Donaci
Mesagne
32
211
23
45
1
2
Avetrana
Manduria
Erchie
Lecce
Villa Castelli
1
2
16
1
1
Totale 335
L’Istituto accoglie, già da diversi anni, alunni diversamente abili, per i quali si garantisce,
ai sensi della normativa vigente, la presenza di insegnanti specializzati, impegnati,
insieme ai docenti curricolari e all’interno del gruppo H d’istituto, nel ricercare percorsi si
apprendimento personalizzati che puntino sul potenziamento e sulla valorizzazione delle
risorse dell’allievo e sulla partecipazione attiva alla vita della scuola.
In effetti, la qualità dell’integrazione scolastica degli alunni con diversa abilità,
presuppone un lavoro condiviso e accuratamente programmato da parte di tutti i docenti
della scuola e della classe. Un’ istituzione scolastica che intende concretamente porsi
l’obiettivo di promuovere una cultura dell’inclusione, oltre ad alimentare uno sguardo
osservante sui problemi e sulle possibilità espressi da un gruppo comprendente un alunno
con bisogni particolari, deve darsi un modello di coerenze che tutti dovranno rispettare:
un vero e proprio sistema regolativo discusso e deliberato dagli organi collegiali
dell’istituto e attuato nelle prassi educative quotidiane.
L’organismo interno che attua tale progetto e che orienta gli interventi individualizzati e
supporta il lavoro dei Consigli di classe è il gruppo H.
39
Gli obiettivi del gruppo H sono così riassunti:
 Creare condizioni favorevoli all’inserimento degli alunni diversamente abili.
 Orientare gli interventi individualizzati.
 Creare una rete di informazioni, di sensibilizzazione, di collaborazioni.
Le funzioni sono:
 Analizzare le risorse del territorio e rilevare problemi e ostacoli all’inclusione degli
alunni con bisogni speciali.
 Individuare spazi e sussidi utili per svolgere le attività didattiche in modo
proficuo, proponendo l’acquisto di materiale didattico o tecnologico necessario.
 Proporre e coordinare progetti didattici inclusivi, di Classe o di Istituto, e
verificarne l’attuazione.
DOCENTI: 27
Si registra una alta percentuale di Docenti di ruolo in pianta stabile che garantisce la
continuità nel processo formativo.
COGNOME
NOME
1
ANDRIANI
FERNANDO
2
CALO’
VINCENZA
3
CAMARDA
LUCA
4
CARBONE
GIUSEPPINA
5
D'ELIA
COSIMA
6
DE LORENZO
MARILENA
7
DE MATTEIS
SANDRA NATALIA
8
DI BELLA
FABIO
9
GENOVESI
LUIGINA
10 GERARDI
CARLA
11
MARIA ANTONIETTA
GRAVINA
12 IGNAZZI
STEFANIA
13 LANA
ANTONIO
14 LOPALCO
NICOLA
15 MARANGIO
GIORGIO
16 MONOPOLI
BEATRICE
17 PADULA
CARMELO
18 PASSARO
MARIO
19 PERRONE
AMELIA
20 PESCATORE
ALESSANDRA
40
21 PRIMICERI
MARCELLINA
22 PUPILLO
MARIA TERESA
23 SABBA
MARIA
24 SPINA
MARIA
25 TANCREDI
MONIA
26 TARDIO
COSIMO
27 VECCHIO
MARIANGELA
PERSONALE A.T.A.: 5 di cui:
 1 Assistente tecnico
 3 Collaboratori scolastici
 1 Assistente amministrativo
STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI DEL LICEO
SCIENTIFICO, SCIENTIFICO–TECNOLOGICO, SCIENTIFICO DELLE SCIENZE
APPLICATE.
L’istituto è attrezzato dal punto di vista didattico in quanto tutte le conoscenze teoriche
possono essere verificate, messe in pratica o raggiunte con il supporto di attrezzature
adeguate. A partire dall’anno scolastico 2000-2001, grazie a cospicui finanziamenti della
Comunità europea (Misure PON), la scuola ha cablato tutte le aule (rete INTRANET)
dotandosi di postazioni mobili multimediali in ciascun aula ed ha rinnovato i Laboratori
di Chimica, Biologia e di Fisica.
Sono, inoltre, a disposizione di insegnanti e alunni:
n.1 laboratorio multimediale, d’informatica, linguistico e di disegno computerizzato,
collegati tra loro in rete didattica e ad internet, e muniti di un ricevitore satellitare, due
videoregistratori, due televisori, telecamera digitale, videoproiettore, un modem e 8
stampanti di cui una laser a colori A3 più un plotter di nuova generazione per la stampa di
lavori eseguiti con software CAD abilitato a grandi stampe a colori;
n.1 laboratorio di fisica;
n.1 laboratorio di chimica/biologia;
n.1 palestra coperta;
n.1 laboratorio linguistico;
n.1 piccola biblioteca contenente testi e riviste, riguardanti l’ambito scientifico, umanistico,
tecnologico.
Notevole è stato soprattutto negli ultimi anni l’impegno organizzativo - didattico che ha
visto la scuola collaborare con le varie associazioni ed enti del territorio, nel costruire
itinerari comuni in grado di permettere al crescente numero degli studenti di vivere da
protagonisti nel loro territorio.
Orario corsi dello scientifico tradizionale
41
MATERIE
Lingua e lettere italiane
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura straniera
Storia
Storia e Geografia
Filosofia
Scienze naturali
Matematica
Fisica
Disegno e Storia dell’arte
Religione cattolica o Attività alternative
Scienze motorie e sportive
Totale ore settimanali
I
II
III
IV
V
4
3
3
4
3
3
4
3
3
2
4
3
3
2
4
3
3
2
3
3
2
5
2
2
1
2
27
2
5
2
2
1
2
27
3
3
4
3
2
1
2
30
3
3
4
3
2
1
2
30
3
3
4
3
2
1
2
30
Orario corsi dello scientifico-tecnologico (1 corso ad esaurimento)
Materie
I
II
Lingua e Letteratura italiana
Lingua e letteratura straniera
Storia
Filosofia
Diritto ed economia
Geografia
Matematica
Informatica
Scienze della terra
Biologia
Biologia e laboratorio
Laboratorio Fisica e chimica
Fisica e laboratorio
Chimica e laboratorio
Tecnologia e disegno
Disegno
Ed. fisica
Religione
Totale ore settimanali
5
3
2
5
3
2
2
3
5
2
5
III
IV
V
4
3
2
2
4
3
2
3
4
3
3
3
4
3
4
3
2
4
3
2
4
2
2
4
3
3
3
4
3
2
2
1
34
2
2
1
34
2
1
34
3
3
5
3
2
1
34
42
5
6
2
1
34
Orario corsi dello scientifico Scienze-Applicate
MATERIE
Lingua e lettere italiane
Lingua e cultura straniera
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Informatica
Fisica
Scienze naturali *
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
Totale ore settimanali
I
II
III
IV
V
4
3
3
4
3
3
4
3
4
3
4
3
2
2
4
2
3
5
2
2
1
30
2
2
4
2
3
5
2
2
1
30
2
2
4
2
3
5
2
2
1
30
5
2
2
3
2
2
1
27
4
2
2
4
2
2
1
27
* Biologia, Chimica, Scienze della terra.
AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Anche per l’anno scolastico 2013/2014 si è pensato di investire i fondi d’istituto per il
Liceo Scientifico-Tecnologico e delle Scienze applicate prevalentemente nelle attività di
orientamento in entrata (contatti scuole medie inferiori del territorio, stampa e
distribuzione di materiale informativo, corsi di latino e matematica) e nel recuperoapprofondimento di alcune discipline (Italiano I liceo, Italiano, matematica, scienze V
liceo e compatibilmente con le risorse economiche d’istituto in scienze III scienze applicate
e in altre materie in cui si dovessero riscontrare delle carenze).
Di seguito si riportano le altre attività programmate:
Sezione 1
POTENZIAMENTO ED AMPLIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE
(potenziare le competenze audio-orali, migliorare la produzione scritta, arricchire il
patrimonio linguistico, potenziare la competenza comunicativa).
1)
Lingua viva – Un giorno a teatro: visione musical (docente referente prof.ssa
Gerardi)
Sezione 2
PARTECIPAZIONE ALLE PROBLEMATICHE SOCIALI E CULTURALI CON
RIFERIMENTO AL TERRITORIO:
 Una finestra sul mondo: partecipazione a eventi e conferenze scientifiche
organizzati da enti del territorio (docente referente: Prof.ssa Monopoli).
 Donatori Avis (docente referente: Prof.ssa Spina)
43

Progetto Solidarietà: Azalea della Ricerca AIRC: vendita dell’azalea della ricerca
con la collaborazione di studenti e docenti dell’istituto
Sezione 3
PROGETTI DI SOSTEGNO ALL’ATTIVITÀ CURRICOLARE DIDATTICA E
FORMATIVA E DI AMPLIAMENTO E ARRICCHIMENTO DELLE STESSE
(con l’obiettivo di promuovere atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, favorire e
consolidare l’apprendimento delle discipline di studio, sollecitare l’autonomia e la creatività
personale, acquisire abilità di auto-orientamento per una scelta consapevole del proprio futuro):







LICEarti : allestimento di uno spettacolo che preveda le arti come espressione di
comunicazione e modello di vita. Destinatari gli alunni di tutte le classi. Docenti
referenti e risorse umane:
prof.ssa Stefania Ignazzi
 Docente di Lettere
prof.ssa Maria Teresa Pupillo
 Docente di Lettere
prof.ssa Maria Antonietta
 Docente di Lettere
Gravina
prof Mario Passaro
 Docente di Disegno e Storia dell’Arte
prof.ssa Luigina Genovesi
 Docente di Lettere
n.1
 Collaboratore scolastico

LILLA CAFE’: FOGLIO MENSILE DEL Liceo Lilla di Oria. (Docente Referente
Prof.ssa D’Elia)
 Liberamente Lilla Web: finalizzato alla realizzazione di un giornale d’istituto
on-line, è rivolto agli studenti di tutto l’istituto. (Docenti referenti Proff.
Pellegrino, Tafuro, Ignazzi, Miccoli)

La Sapienza per medicina. L’università La Sapienza di Roma mette a
disposizione gratuitamente materiale in formato digitale e/o cartaceo per
un’adeguata preparazione ai test universitari. L’alunno interessato può
accedervi con una sua password personale ed esercitarsi per affrontare nel
migliore dei modi la prova di selezione. Lo stesso materiale sarà a disposizione
dei docenti che potrebbero avvalersene nella pratica didattica per offrire un
supporto alla buona riuscita di questa esperienza.
 Classe e alunno/a sportivi dell’anno: rivolto agli alunni di tutte le classi
consiste nell’elaborazione di una classifica di merito sulla base delle attività
sportive svolte nelle ore curriculari dai singoli alunni e da intere classi. (Docente
referente prof.ssa Primiceri)
 La lettura: cibo per la mente: rivolto agli alunni di tutte le classi non impegnati
in attività curriculari, consiste in attività laboratori ali che motivino alla
comprensione di un testo scritto e al piacere della lettura (Docente referente Ins.
Vittoria Giardinieri)
44
Sezione 4
Accoglienza e orientamento:
Orientamento in entrata – Dalle Medie alle Superiori (Docente Referente Prof. Padula ).
Sezione 5
Progetti sovvenzionati da Enti:
 Progetto attività sportiva scolastica ( rientra il Gruppo sportivo) – Referenti Proff.
Dell’Anna Silvana e Primiceri Marcellina.
 Latin Cambridge. Rivolto alle classi prime e alle III medie, è finalizzato
all’apprendimento del latino e dell’inglese con metodo innovativo. (Docenti
referenti Tafuro-Ignazzi)
 Dal duello allo sport. Rivolto a tutte le classi ed eventualmente alle III medie, il
corso teorico/pratico di scherma è finalizzato ad avvicinare i giovani allo sport
inteso non solo come pratica agonistica ma anche come veicolo di valori ed
esperienze formative interculturali. (Docente Referente Prof. Andriani)
 “Problem Posing&Solving per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali e le Linee
Guida relative agli insegnamenti della Matematica e dell’Informatica dei nuovi
Licei, Istituti Tecnici e Professionali”: rivolto alla classe IV C (Referente prof.ssa
Sabba)
 Legalità Magistrati e studenti...... Il dialogo costruttivo continua. Iniziativa
promossa dalla Associazione Nazionale Magistrati rivolta a tutti gli studenti
dell’Istituto.(Docente referente Prof.ssa Ignazzi)
Sezione 6
Partecipazione dell’Istituto a vari concorsi.




I giochi matematici d’autunno 2013-2014: centro PRISTEM dell’Università Bocconi
di Milano. Destinatari n. 3 alunni delle classi II A, B, C, III A, C, D e IV A, C, D
(Docente referente Prof.ssa Sabba)
Verso i giochi di Anacleto e le Olimpiadi della Fisica. Destinatari alunni delle
classi III, IV e V liceo scientifico. (Docente referente Prof. Marangio)
Attività didattiche sul campo. Visite ad alcuni laboratori scientifici del territorio.
Destinatari classi IV C-D (Docente referente Prof.ssa Sabba)
Olimpiadi di matematica. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero
partecipare (Docente referente Prof.ssa Carlucci)
45
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Kangarou per l’Inglese. Destinatari gli alunni di tutte le classi che volessero
partecipare (Docente referente Prof. Di Bella)
Sezione 7
Visite guidate e viaggi d’istruzione
La scuola considera i viaggi d'istruzione, le visite guidate a musei, le mostre, le
manifestazioni culturali di interesse didattico o professionale, le lezioni con esperti, le
visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i
soggiorni presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali,
nazionali o a campionati o gare sportive, i gemellaggi con scuole italiane ed estere, parte
integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza,
comunicazione e socializzazione.
Pertanto, pur condividendo la decisione presa all’unanimità nel collegio docenti del 05
novembre 2010, di riservare, per motivi di sicurezza ed economici, i viaggi d’istruzione
alle classi 1°, 2° e 3° Liceo Classico e 3°, 4° e 5° Liceo Scientifico e Tecnologico, l’insegnante,
qualora lo ritenga necessario, previa informazione e consenso del Consiglio di classe e
delle famiglie, può progettare attività che prevedano “lezioni fuori dalle mura
scolastiche”, sperimentazioni sul campo della teoria studiata in classe e prevedere quindi,
anche per le classi del biennio, spostamenti di più giorni con pernottamento. In assenza di
esigenze didattiche che motivino il prolungamento a più giorni dell’uscita, resta salva
invece la possibilità di usufruire di una o più visite guidate nei territori limitrofi.
Nella fase progettuale sono state individuate, come si evince dall’annessa tabella, delle
mete, ma occorre comunque precisare che nel momento in cui il POF viene redatto,
approvato e reso pubblico tutti gli adempimenti per la realizzazione di quanto previsto
sono in fase di attuazione e, pertanto, potrebbero esserci delle varianti che vanno lette e
interpretate sempre come miglioramento dell’Offerta Formativa.
Viaggi d’istruzione
Classi interessate
Mete
Visite guidate
Classi interessate
Mete
I A-C-D
Lagopesole- Melfi
e
Parco archeologico di
Pestum
Visita Castello Svevo e
Centro storico di Oria
II
Luoghi manzoniani
III
Toscana
III A (estendibile
anche ad altre classi
che volessero
partecipare)
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IV
Acquario di
Genova
V
Berlino
o
Vienna
V A-VB
Planetario c/o Istituto
“Carnaro” di Brindisi
e Stazione meteorologica
aeronautica militare di
Brindisi
PROFILO IN USCITA
Profilo culturale ed educativo del Liceo Scientifico.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in
parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di
approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire
strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa;
storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Nello specifico il percorso del Liceo Scientifico “Vincenzo Lilla” “è indirizzato allo studio
del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle
conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per
individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei
linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica
laboratoriale” (art. 8 comma 1).
L’alunno, al termine del corso di studio, oltre ad aver raggiunto i risultati di
apprendimento comuni, dovrebbe essere in grado di:
 Padroneggiare modalità comunicative diverse;
 Risolvere problemi con atteggiamenti critici e con autonomia di giudizio;
 Utilizzare con una certa praticità, conoscenze, abilita e strumenti, per condurre
indagini sulla
 realtà;
 Valutare, in maniera autonoma, l’impatto delle tecnologie sulle varie discipline;
 Utilizzare, per progettare gli interventi ed i saperi, a livello multidisciplinare;
 Saper applicare i paradigmi teorici, per interpretare e per analizzare i fenomeni non
solo storici e sociali, ma anche scientifici;
 Utilizzare le competenze e le conoscenze, acquisite attraverso lo studio delle diverse
discipline, per comprendere, in modo adeguato e critico, la cultura scientifica e
tecnologica;
 Cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana;
 Applicare le competenze chiave di cittadinanza acquisite nel corso del quinquennio;
47
 Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
 Cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
 Comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze
sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
 Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la risoluzione di problemi
Profilo culturale ed educativo del Liceo delle Scienze Applicate.
“L’opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente
avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare
riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle
loro applicazioni” (art. 8 comma 2).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
 aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni
operative di laboratorio;
 elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle
procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
 analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
 individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
 comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
 saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione
dell’informatica nello sviluppo scientifico;
 saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
Risultati d’apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali.
Area metodologica
 Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo
l’intero arco della propria vita.
 Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed
essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
 Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
Area logico- argomentativa
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 Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
 Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
 Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
Area dell’interazione sociale
 Saper svolgere compiti con modalità cooperative, richiedendo e prestando aiuto,
ascoltando ed utilizzando il punto di vista altrui ed esponendo il proprio;
 Condividere obiettivi e problemi della comunità e partecipare attivamente al loro
raggiungimento;
 Informarsi costantemente su eventi, soggetti e problemi dei contesti di vita e di vita;
 Comprendere situazioni e contesti ed assumere atteggiamenti consoni;
 Rispettare patti, regole ed impegni assunti;
 Compiere azioni rispettose delle cose, degli ambienti e delle persone, non solo
adeguandosi a regole codificate, ma interpretando e rispettando i bisogni ed il
benessere psico-fisico dell’altro;
 Valutare i fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori
coerenti con i principi della Costituzione e con le Carte Internazionali dei Diritti
Umani.
Risultati specifici d’asse in uscita dal biennio
Area linguistico-comunicativa:
 Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e/o scritta in vari contesti;
 Usa correttamente i diversi registri linguistici in relazione ai contesti;
 Utilizza strategie diverse di lettura e di decodifica di un testo in lingua italiana o
straniera;
 Acquisisce, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
 Acquisisce un equilibrio psicofisico attraverso la comprensione e l’affinamento del
linguaggio corporeo come contributo alla comprensione di sé e degli altri.
Area storico-umanistica
 Contestualizza gli eventi ed i personaggi storici nella loro dimensione spaziotemporale;
49
 Individua i principali eventi storici che gli consentono di orientarsi nella realtà
nazionale ed europea e di riconoscerli come un processo storico;
 Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche ed in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;
 Conosce e confronta le caratteristiche formali delle diverse tipologie testuali anche in
riferimento ai diversi generi letterari;
 Individua i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale;
 Conosce e confronta attraverso lo studio diretto delle opere e degli autori i principali
aspetti della tradizione religiosa cristiana e delle diverse religioni
 Colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della collettività e
dell’ambiente
 Conosce e confronta, attraverso lo studio diretto delle opere e degli autori, i principali
aspetti della tradizione religiosa cristiana e delle diverse religioni.
Area scientifica matematica e tecnologica
 Sa osservare, descrivere, classificare, confrontare, trovare relazioni, formulare ipotesi.
 Utilizza tecniche e procedure di calcolo aritmetico e algebrico anche rappresentandole
in forma grafica
 Confronta ed analizza figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
 Analizza fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le
grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse.
 Spiega le più comuni applicazioni delle scienze fisiche e naturali nel campo
tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica
e ricerca scientifica.
 Sa analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, sfruttando le potenzialità dei sistemi
informatici.
 Acquisisce il metodo della ricerca e opera secondo le sue fasi.
 Utilizza principi e teorie per spiegare fatti e fenomeni naturali.
 È consapevole delle potenzialità e dei limiti delle nuove tecnologie nel contesto di vita
 Risolve problemi utilizzando un linguaggio appropriato, nonché il Sistema
Internazionale delle unità di misura.
Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo
ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non
formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di
studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo
strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
50
Comunicare
 comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
multimediali)
 rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse
discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,
anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed
incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Risultati specifici d’asse in uscita dal quinquennio:
Area linguistica e comunicativa
 Padroneggia pienamente la lingua italiana e in particolare:
o domina la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza
del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o sa leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in
rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
 Ha acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
51
 Sa riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
 Sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Area storico-umanistica
 Conosce, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale,
dall’antichità sino ai giorni nostri.
 Utilizza metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità,
relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi
geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei
processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
 Conosce gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e
delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per
confrontarli con altre tradizioni e culture.
 È consapevole del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della
necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
 Colloca il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
 Sa fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
 Conosce gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprende il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono
alla base della descrizione matematica della realtà.
 Possiede i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
 È in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprende la valenza metodologica dell’informatica
nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione
di procedimenti risolutivi.
Area dell’interazione sociale
52
 Sa svolgere compiti con modalità cooperative, richiedendo e prestando aiuto,
ascoltando ed utilizzando il punto di vista altrui ed esponendo il proprio;
 Condivide obiettivi e problemi della comunità e partecipa attivamente al loro
raggiungimento;
 Si informa costantemente su eventi, soggetti e problemi dei contesti della società
contemporanea;
 Rispetta patti, regole ed impegni assunti;
 Compie azioni rispettose delle cose, degli ambienti e delle persone, non solo
adeguandosi a regole codificate, ma interpretando e rispettando i bisogni ed il
benessere psico-fisico dell’altro;
 Valuta i fatti ed orienta i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti
con i principi della Costituzione e con le Carte Internazionali dei Diritti Umani.
53
INDICE
PREMESSA
Pag2
PARTE GENERALE
4
1. LETTURA DEL TERRITORIO
4
2. PRINCIPI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO
5
3. ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
7
4. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
12
5. AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
15
6. GESTIONE DELL’UNITA’ SCOLASTICA AUTONOMA
16
7. R.S.U.
8. TUTELA DELLA SALUTE NELL’AMBIENTE DI
16
16
LAVORO
9. SERVIZI AMMINISTRATIVI
17
10. VALUTAZIONE e AUTOVALUTAZIONE
18
LICEO CLASSICO
23
1. CENNI STORICI
24
2. ORGANIZZAZIONE DEL LICEO CLASSICO
24
3. STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI
27
ALUNNI
4. ARIA AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
28
5. PROFILO IN USCITA
33
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO-DELLE SCIENZE
APPLICATE
1. CENNI STORICI
2. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO
38
39
39
3. STRUTTURE E RISORSE A DISPOSIZIONE DEGLI
ALUNNI
41
4. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
43
5. PROFILO IN USCITA
47
6. INDICE
54
54