A.C.R. di Brescia e Associazione Maria Freschi presentano una

A.C.R. di Brescia
e
Associazione Maria
Freschi
presentano
una mostra rivolta ad
insegnanti, educatori,
scolaresche, associazioni,
o a quanti siano
interessati al tema dei
diritti dell’infanzia.
Dal 27 Aprile
al 9 Maggio 2009,
dal lunedì al venerdì
Villa Pace
contrada Cavalletto 1
Gussago - Brescia
Orari: 9-12
14-16
Per visitare la mostra è necessaria la prenotazione:
[email protected], 030 27 72 399
www.acbrescia.it - www.villapace.org
LA MOSTRA
II 20 novembre 1989 i rappresentanti degli Stati
del pianeta, riuniti nell'Assemblea Generale
dell’ONU, approvavano all'unanimità il testo della
Convenzione
Internazionale
dei
Diritti
dell'Infanzia. Un atto formale di portata storica:
per la prima volta i diritti dei bambini entravano
a pieno titolo nel mondo giuridico internazionale.
La Convenzione è costruita sulla base di quattro
principi fondamentali:
! I bambini non devono subire alcuna discriminazione.
! I bambini hanno il diritto di crescere e svilupparsi da tutti i punti di vista:
fisico, emotivo, psicosociale, cognitivo, sociale e culturale.
! Il migliore interesse del minore deve essere il principio guida di tutte le
decisioni e le azioni che riguardano i bambini, come singoli e come gruppi.
! I bambini devono poter partecipare attivamente a tutte le decisioni che
riguardano la loro vita e devono essere liberi di esprimere la loro opinione
e di essere ascoltati.
La centralità della persona, preziosa agli occhi di Dio, criterio fondante del
Progetto Formativo dell'Azione Cattolica Italiana alla quale i ragazzi
liberamente scelgono dì aderire, ci sprona a mantenere sempre viva la
tensione verso il pieno rispetto dei diritti affermati in questa Convenzione.
L'esperienza associativa in ACR vive del protagonismo e della valorizzazione
delle capacità di ciascun bambino, portando ogni giorno noi educatori a
rinnovare la consapevolezza di quale grande dono è il camminare a fianco
dei più piccoli e ad assumere quell'atteggiamento di ascolto delle loro
"fresche" intuizioni, così come ci viene richiamato proprio dalla Convenzione
stessa.
Abbiamo preso in prestito, allora, lo sguardo "bello e vero", con cui essi
osservano il mondo, accogliendo i loro commenti ai primi 42 articoli,
raccolti in questa mostra nella forma comprensibile e diretta ad ogni
bambino, per sottolineare ancora una volta come l'ACR creda nella forza
persuasiva dell'apostolato dei ragazzi.
Le responsabilità a cui ci richiamano i loro
pensieri e disegni, ha reso però necessario non
solo riconoscere ciò che è un loro DIRITTO, ma
anche quello che risulta essere al giorno d'oggi
un ROVESCIO, laddove le cose non vanno
proprio per il “verso” giusto e i bambini nel
mondo vedono calpestata la loro dignità. A noi
adulti il grande impegno di far sì che ogni
“diritto”... non conosca “rovescio”.
L'ufficio centrale ACR
Grazie di cuore ai ragazzi e agli educatori delle diocesi di Belluno-Feltre, Genova, Lamezia,
Loreto, Pordenone, Tivoli e Verona che hanno reso possibile la realizzazione della mostra.