robert baden powell - Gruppo Scout Scalea1
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robert baden powell - Gruppo Scout Scalea1
C Robert Stephenson Smyth Powell Scalea 1 Pag. - 12 - Rep. Oceano Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell nacque a Paddington, Londra il 22 febbraio 1857. In famiglia e fra amici veniva chiamato Stephe (il nome Stephenson viene dal cognome di uno degli amici di famiglia: Robert Stephenson, importante ingegnere dell’epoca nonché figlio di George Stephenson, l’inventore della locomotiva a vapore). Fu il sesto di otto figli del reverendo Baden Powell (Baden era il nome, Powell il cognome), un professore di geometria di Oxford e pastore della chiesa anglicana. Perse il padre all'età di soli tre anni, e fu cresciuto dalla madre, Henrietta Grace Smyth, figlia dell'ammiraglio britannico William Henry Smyth, una donna fortemente determinata a far sì che suoi figli avessero successo. All'età di 12 anni, sua madre, con l'intento di fornire, anche nel cognome, un sostegno al futuro dei figli, cambiò il cognome di famiglia da Powell in Baden-Powell, sfruttando la "classe" che il doppio cognome comportava in certi ambienti. Dopo aver frequentato la Rose Hill School, a Tunbridge Wells, B.-P. fu premiato con l'ammissione alla scuola Charterhouse, sita nel sud di Londra, poi trasferitasi a Godalming, in aperta campagna, dove B.-P. sperimentò le sue tecniche di scouting, peraltro già vissute con i fratelli maggiori. Non fu uno studente eccezionale, ma certo uno dei più vivaci. Se accadeva qualche cosa nel cortile della scuola, egli vi si trovava sicuramente in mezzo, e ben presto si fece una fama come portiere della squadra di calcio di Charterhouse. Le sue capacità d'attore erano grandemente apprezzate dai suoi compagni. Ogni volta che si faceva appello a lui era capace di mettere su uno spettacolo che accendeva l'entusiasmo di tutta la scuola. Aveva inoltre un'inclinazione per la musica, e le sue doti di disegnatore lo misero in grado più tardi di illustrare da sé i suoi libri. Le sue prime esperienze di tecniche scout furono il cacciare e cucinare animali e l'evitare i professori, nei boschi limitrofi, rigidamente vietati agli studenti. Ambidestro, suonò anche il pianoforte ed il violino, con un certo talento, e si divertì anche a recitare. Le vacanze generalmente le passò facendo spedizioni in barca o in canoa con i suoi fratelli.A 19 anni prese la sua licenza da Charterhouse, Partecipò con scarsa convinzione ad un concorso per entrare in cavalleria e in fanteria, giungendo secondo nella graduatoria per la prima e quinto per la seconda, ma optò subito Scalea 1 Pag. - 2 - Rep. Oceano .. guardate lontano, e anche quando credete di star guardando lontano, guardate ancora più lontano! Ti è stato dato un corpo meraviglioso, da trattare come opera e tempio di Dio! Il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri. Quando la strada non c'è, inventala! "Sei stato educato a scuola in una classe e non eri che una pecora del gregge. Ti hanno insegnato gli elementi generali del sapere e ti è stato insegnato "come imparare". Ora spetta a te come individuo di andare avanti e di imparare da solo quelle cose che daranno più forza al tuo carattere e ti permetteranno di riuscire nella vita facendo di te un uomo." Procurate di lasciare il mondo un po' migliore di come lo avete trovato. "Nessun uomo può essere veramente buono, se non crede in Dio e non obbedisce alle Sue leggi. Per questo tutti gli Scouts devono avere una religione. [...] Compiendo il vostro dovere verso Dio, siateGli sempre grati per i Suoi doni. Tutte le volte che godete di una cosa piacevole, di un buon giuoco, o di un successo ottenuto in un'opera lodevole, ringraziateLo, sia pure solamente con una parola o due, come quando Lo ringraziate al momento dei pasti. [...] Nel fare il vostro dovere verso il prossimo, siate servizievoli e generosi. Siate anche sempre riconoscenti per qualunque gentilezza che vi venga usata, e fate anche attenzione a dimostrare che siete riconoscenti. E ricordatevi di nuovo che un regalo che vi viene fatto non diviene vostro fino a che non avete ringraziato il donatore. Mentre vivete la vostra vita terrena, cercate di fare qualche cosa di buono che possa rimanere dopo di voi. [...] E ricordate che essere buoni è qualche cosa, ma che fare il bene è molto di più". Come Rover dovrai ricordare che, varcando le soglie dell'adolescenza verso la virilità, avrai superato lo stadio in cui si impara ad osservare la Legge Scout ma che ormai dovrai applicarla praticamente usandola come guida alla tua condotta nella vita. Per di più sei ora in situazione di responsabilità tale da dare l'esempio agli altri, esempio che potrà condurre verso il bene e verso il male, a quanto a fondo tu mantieni la Promessa che hai fatto sul tuo onore, come Rover, di offrire agli altri buona volontà ed aiuto" Perciò, quando vi sembra che le cose vi vadano male, sorridete e cantate a voi stessi la canzone del tordo, che ripete sempre: "Stick to it, stick to it, stick to it" ("Persevera, persevera, persevera"), e così verrete a capo di tutte le difficoltà. Sapere sopportare le contrarietà costituisce infatti un grandissimo passo verso il successo. Scalea 1 Pag. - 11 - Rep. Oceano Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell Essendo l'onore la cosa più sacra che uno scout può avere" "... vi terrete sempre pronti, in spirito e corpo, per compiere il vostro dovere" "La Legge dei Rovers è la stessa degli Scouts nella lettera e nello spirito, ma deve essere considerata da un diverso punto di vista che è quello dell'uomo. In entrambi i casi il principio fondamentale della Legge Scout esclude risolutamente l'egoismo e spalanca la porta alla buona volontà ed al servizio verso il prossimo" "Spingere il ragazzo ad apprendere da sè, di sua spontanea volontà, ciò che gli serve per formarsi un carattere forte" "Guida da te la tua canoa" "... nessun profumo vale l'odore di quel fuoco ..." Essere buoni è qualche cosa, fare il bene è molto meglio. Un sorriso fa fare il doppio di strada di un brontolio. Quando sei a corto di idee, risparmia il cervello e serviti delle orecchie ... Andiamo", non "vai", se vuoi che un lavoro sia fatto ... L'uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere. Sforzati sempre di vedere ciò che splende dietro le nuvole più nere ... Un viso sveglio e sorridente rallegra coloro che lo incontrano ... Gioca nella squadra di Dio! Gioca, non stare a guardare. Più contempli un pericolo, meno ti piacerà. Affrontalo con decisione e ti accorgerai che non è poi così brutto come sembra I cavalieri erano uomini che non dicevano mai "muoio" finchè non erano morti. Erano sempre pronti a persistere fino all'ultimo. [...] Se uno vuol avere successo alla fine, deve aspettarsi un lavoro duro al principio. [...] Scalea 1 Pag. - 10 - Rep. Oceano per la più nobile cavalleria, nel reggimento che aveva formato l'ala sinistra dello schieramento della cavalleria nella famosa "Carica della brigata leggera" nella Guerra di Crimea: il 13° Ussari della Guardia. Nel 1876, B.P. raggiunse quindi il suo Reggimento, che in quel momento era di stanza in India, prima importante esperienza di vita sul campo. Oltre che prestare un servizio militare eccellente, capitano a soli 26 anni, conquistò il trofeo più ambito di tutta l'India, quello del pig-sticking o caccia del cinghiale a cavallo, con una corta lancia come sola arma. Il cinghiale selvatico è definito "il solo animale che osi bere alla stessa pozza d'acqua della tigre". Nel 1900 il Sudafrica era una colonia britannica, ma i Boeri d'origine olandese combatterono per cambiare la situazione. Per più di sette mesi strinsero d'assedio una cittadina che si chiamava Mafeking, mentre un pugno di difensori, sotto la guida del colonnello Robert Baden Powell resistette valorosamente in attesa di aiuti. Nel 1900 il Sudafrica era una colonia britannica, ma i Boeri d'origine olandese combatterono per cambiare la situazione. Per più di sette mesi strinsero d'assedio una cittadina che si chiamava Mafeking, mentre un pugno di difensori, sotto la guida del colonnello Robert Baden Powell resistette valorosamente in attesa di aiuti. In Inghilterra, la madrepatria, la gente aspettava con ansia notizie di Mafeking, e quando verso la metà di maggio del 1900 giunse la comunicazione che Mafeking era stata liberata, la popolazione dell'intero paese sembrò impazzire per la grande gioia. Baden Powell era diventato un eroe nazionale! Scalea 1 Pag. - 3 - Rep. Oceano Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell L'impresa di Mafeking rappresentò il culmine di una carriera militare quasi tutta entusiasmante. Quando tornò in patria, Baden Powell fu dolorosamente colpito dalla mancanza di energia, dal torpore e dalla gracilità della gioventù in generale. I giovani sembravano perennemente stanchi. C'erano a quel tempo alcune organizzazioni giovanili che davano ai ragazzi un addestramento d'ispirazione vagamente militare, fondate sulle marce e le esercitazioni, ma in complesso erano noiose e mancavano d'immaginazione. L'Eroe di Mafeking pensò che si poteva fare di meglio, e decise di cooperare con qualche buon consiglio. In passato, Baden Powell si era sentito felice soprattutto quando partiva in ricognizione, compiendo puntate esplorative che lo costringevano a passare la notte accanto ad un piccolo fuoco da campo. Pensò che ai ragazzi sarebbe certo piaciuto vivere in analoghe situazioni, dalle quali avrebbero oltretutto ricavato molti insegnamenti per il loro futuro di buoni cittadini. In pari tempo si sarebbero addestrati allo spirito d'osservazione e all'obbedienza, a contare su se stessi, alla lealtà e alla solidarietà. Per poter mettere alla prova la sua idea, invitò ventun ragazzi, residenti sia in città sia in campagna, a trascorrere sette giorni in un campeggio sull'isola di Brownsea, vicino a Poole, nel Dorset.Questo avveniva nel 1907, e il primo campeggio di giovani esploratori (i Boy scouts) ebbe un incredibile successo! Baden Powell riferì le sue impressioni sul campeggio ed espose le sue idee in un opuscolo intitolato Scouting for Boys, oltre che in un giornaletto settimanale, The Scout. Dato che nelle sue intenzioni c'era unicamente lo scopo di aiutare tutte le organizzazioni già esistenti, Baden Powell si meravigliò moltissimo quando scoprì che numerosi ragazzi stavano formando di propria iniziativa dei gruppi di giovani esploratori, mettendo in pratica le idee che egli aveva pubblicato nell'opuscolo. Scalea 1 Pag. - 4 - Rep. Oceano L'ultimo messaggio di B.P. agli Esploratori Cari Scouts, se avete visto la commedia di Peter Pan vi ricorderete che il capo dei pirati ripeteva ad ogni occasione il suo ultimo discorso, per paura di non avere il tempo di farlo quando fosse giunto il momento di morire davvero. Succede press'a poco lo stesso anche per me e, per quanto non sia ancora in punto di morte, quel momento verrà, un giorno o l'altro; così desidero mandarvi un ultimo saluto prima che ci separiamo per sempre. Ricordate che sono le ultime parole che udrete da me: meditatele. Io ho trascorso una vita molto felice e desidero che ciascuno di voi abbia una vita altrettanto felice. Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso per essere felici e godere la vita. La felicità non dipende dalla ricchezza né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre voglie. Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza finché siete ragazzi, per poter essere utili e godere la vita pienamente una volta fatti uomini. Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose Dio ha riempito il mondo per la vostra felicità. Contentatevi di quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete. Guardate al lato bello delle cose e non al brutto. Ma il vero modo di essere felici e quello di procurare la felicità agli altri. Cercate di lasciare questo mondo un po' migliore di quanto non lo avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, morirete felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di aver fatto del vostro meglio. "Siate preparati" così, a vivere felici. Mantenete la vostra Promessa di Scout anche quando non sarete più ragazzi e Dio vi aiuti in questo. Il vostro amic Scalea 1 Pag. - 9 - Rep. Oceano Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell Nel 1938, sofferente del suo stato di salute, B.P. ritornò in Africa e visse a Nyeri, in Kenia. Produsse ancora molti libri ed episodi. Laggiù la radio gli portò, nell'autunno del 1939, la notizia tristissima della seconda guerra mondiale. Ai "suoi" scout veniva un'altra volta comandato di imbracciare il fucile per uccidersi a vicenda, motivo per lui di grandissimo dolore , che forse ne affretta la fine. Eppure ancora nei suoi ultimi scritti, egli guarda al “dopo” con fiducia negli uomini e fede in Dio. Dalla sua casa, dal letto attraverso la finestra, vede le montagne; traccia un ultimo acquerello. Sotto a esso scrive con grafia, per la prima volta incerta, la parola “PAX”. L'otto Gennaio 1941, Lord Robert Stephenson Smyth Baden-Powell of Gilwell muore all'età di 83 anni. E' sepolto in una semplice tomba a Nyeri con il Monte Kenia che fa da sfondo. Il 25 giugno 1977 anche Olave, che viene sepolta accanto al marito, termina la sua vita terrena dopo aver continuato instancabilmente, per oltre 30 anni, l'opera del marito. Sulla loro tomba vi e' una lapide con i distintivi internazionali dei movimenti delle guide e degli scouts e il segno di pista "tornato a casa". L'ultimo messaggio che B.P. mandò da quella zona sperduta dell'Africa agli scout di tutto il mondo, mentre ancora infuriava la guerra, fu una parola di speranza: Scalea 1 Pag. - 8 - Rep. Oceano Il movimento degli Scouts aveva preso l'avvio ed ora si stava rapidamente sviluppando. Baden Powell, passato alla storia come il Capo degli Scouts, aveva organizzato un paio di campeggi, come premio per gli Scouts vincitori di competizioni indette dal suo settimanale, ma pensò che sarebbe stato bello riuscire a radunare almeno una volta insieme gli Scouts di tuta l'Inghilterra. Detto fatto, cominciò ad organizzare una serie di competizioni di abilità nell'arte d'essere Scout, con le finali da tenersi al Crystal Palace di Londra. Il 4 settembre 1910, undicimila giovani esploratori e sette giovani esploratrici (il movimento delle Guide nacque proprio in quell'occasione grazie all'aiuto della sorella minore Agnes) gremirono il velodromo per dimostrare in pubblico la loro specifica capacità di Scouts. Il raduno al Crystal Palace rivelò l'importanza ormai raggiunta dal movimento dei giovani esploratori in Inghilterra. L'influenza che il movimento stesso aveva sulla gioventù britannica, si manifestò in tanti altri modi. Ad esempio, un ignoto giovane esploratore, che in una giornata di fitta nebbia guidò un turista americano per Londra, rifiutò educatamente la ricompensa offertagli pertalmente riconoscenza. Il turista fu impressionato da questo gesto dignitoso, che appena tornato in patria, si affrettò a fondare il movimento degli Scouts Americani. Anche altri paesi non tardarono ad avere i loro Scouts, primi tra tutti il Canada e il Cile. Nel 1912 B.P. intraprese un viaggio intorno al mondo per promuovere lo scautismo incontrando decine di migliaia di persone. Nel viaggio di andata sull'Arcadian incontra Olave St Clair Soames che diventerà sua moglie e Capo mondiale del movimento delle Guide. Scalea 1 Pag. - 5 - Rep. Oceano Robert Stephenson Smyth Powell Robert Stephenson Smyth Powell E’ famoso l’episodio dell’incontro: BP osservando le impronte delle scarpe di Olave, lasciate sul ponte della nave, si accorge di averla già incontrata a Londra. I due fanno amicizia e presto nasce qualcosa di più, nonostante la differenza di età (lei ha 23 anni, lui 55). Si sposano il 30 settembre 1912 Scalea 1 Pag. - 6 - Rep. Oceano Già nel 1920, quasi tutte le principali nazioni del mondo avevano i loro Scouts e fu deciso di organizzare un colossale raduno di Scouts di tutto il mondo. Ragazzi di ogni razza, lingua e nazionalità si ritrovarono festosamente insieme nell'immenso salone dell'Olympia di Londra (ci sono anche degli italiani, guidati da Mario Mazza e dal conte Mario di Carpegna). Il raduno fu denominato Jamboree, e da allora i grandi raduni degli Scouts si sono sempre chiamati così. Più di seimila Scouts, convenuti da ogni angolo della terra, offrirono una spettacolare esibizione delle loro capacità a un folto ed attentissimo pubblico tra il quale facevano spicco i membri della famiglia reale inglese. Al termine di questo primo Jamboree, Baden Powell venne acclamato Capo Scout di tutto il mondo. L'anno seguente, per i suoi meriti, ricevette dal Re d'Inghilterra il titolo di Lord Baden Powell of Gilwell. Benchè non fosse più un giovanotto, l'ex colonnello seguitava a viaggiare a lungo e in largo per il mondo. I Jamboree Mondiali vennero replicati ogni due anni in Paesi diversi, ma fu in Olanda, al Jamboree del 1937, che Lord Baden Powell disse addio ai suoi Scouts. Ventiseimila ragazzi convenuti da ogni parte del mondo, per partecipare al campeggio, ascoltarono commossi le sue parole di commiato. Tutti in quel momento si resero conto che quel vecchio signore stava dicendo addio ad un sogno ormai realizzato. Il movimento dei Boy scouts ne aveva fatta di strada, dal primo campo sulla boscosa isola nel porto di Poole! Scalea 1 Pag. - 7 - Rep. Oceano