Nicosia fu processato dal clan

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Nicosia fu processato dal clan
MERCOLEDÌ 25 LUGLIO 2012
LA SICILIA
ENNA .33
A TROINA TERZA MOSTRA CINOFILA PROMOSSA DALL’ANPANA CON L’ASSOCIAZIONE PROTEZIONE ANIMALI E AZIENDA SILVOPASTORALE
SENSIBILIZZAZIONE AL RISPETTO DEGLI ANIMALI
Anche quest’anno si è tenuta la sfilata cinofila, giunta alla terza
edizione, all’interno del parco fiera, presso lo stadio comunale
“Silvio Proto”. La sfilata è stata organizzata dall’Anpana,
l’Associazione nazionale protezione animali natura ambiente,
con la collaborazione dell’azienda Silvopastorale di Troina. Le
modalità della sfilata sono state uguali alle edizioni precedenti.
Tre i raggruppamenti big, medium, e small, con la conseguente
suddivisione in primo, secondo e terzo classificato, mentre per
tutti gli altri un attestato di partecipazione. Le condizioni
climatiche hanno costretto gli organizzatori ad accelerare i
tempi della manifestazione, ma ciò non ha comunque evitato il
messaggio che l’associazione Anpana ha voluto ancora una
CATENANUOVA
volta lanciare, e cioè che gli animali, specie i cani, sono i migliori
amici dell’uomo e non vanno abbandonati.
Nella terza sfilata cinofila si sono visti diverse razze di cani, tutti
ben curati, alcuni molto recettivi al comando altri un po’ meno.
«Siamo orgogliosi - ha detto il commissario dell’Anpana,
Gianfranco Schinocca - di questa iniziativa che abbiamo avviato
per primi in provincia di Enna, ma non si tratta di una
competizione, ma di concentrare la nostra attenzione,
attraverso questa iniziativa, sugli amici a quattro zampe. Non
tutti i cani però hanno la fortuna di avere proprietari in grado di
soddisfare le loro innumerevoli esigenze. Da qui nascono
indegni casi di abbandono e randagismo».
Firme per i referendum
appello ai cittadini
SALVO CALACIURA
«Nicosia fu processato dal clan»
Il pentito gelese Smorta parla dei retroscena di «Sole nero» e della morte di Emmanuello
VILLAROSA. Il giorno in cui scattò il blitz alla masseria di Villapriolo nel quale poi Daniele Emmanuello rimase ucciso, si doveva tenere un summit
di mafia per nominare il rappresentante per Enna del clan di Gela. A quel summit sarebbe stato
convocato anche Maurizio Nicosia, 44 anni, arrestato la scorsa settimana con l’operazione “Sole
nero” su mafia e usura. Nicosia, però, aveva fatto
sapere che non sarebbe stato presente. La riunione non si tenne mai perché quella mattina Emmanuello venne ucciso mentre tentava di sfuggire alla cattura e il clan sospettò che a fare la soffiata alla polizia sulla presenza del superlatitan-
te nel territorio dei Nicosia, potesse essere stato
proprio Maurizio.
Successivamente gli uomini del clan Emmanuello esclusero categoricamente questa ipotesi,
ma solo dopo un “approfondimento” da parte di
esponenti di Vallelunga appartenenti alla cosca
Emmanuello. In sostanza Nicosia fu “indagato e
assolto” dalla cosca mafiosa alla quale è accusato di appartenere. Un episodio che è stato raccontato ai magistrati della Dda di Caltanissetta dal
pentito Crocifisso Smorta, ex affiliato alla cosca
Emmanuello divenuto collaboratore di giustizia.
Il sospetto di un tradimento sarebbe stato rapida-
Notizie in breve
CATENANUOVA
Sui sentieri impervi per sposarsi al Monte Scalpello
c. d. m.) Qualche anno fa era proprio impensabile che una coppia
coronasse il proprio sogno d’amore nella piccola chiesa che sovrasta il
Monte Scalpello ad un passo da Catenanuova. Un matrimonio in piena
regola con la chiesa infiorata, tanti invitati e il prete officiante, lo aveva
fatto nel settembre 2008, Enza Fichera. Qualche giorno fa, un’altra coppia
catenanuovese, Bruno Quattrocchi e Rosalinda Proietto, ha voluto
affrontare questa esperienza del matrimonio ad alta quota. A celebrare il
rito, il parroco di Raddusa, Padre Mannuca e il catenanuovese Padre
George. I 180 invitati hanno presenziato al matrimonio, affrontando i 7 Km
di tornanti in terra battuta e pietrisco, che dalla statale Ct-Pa 192,
attraverso un tracciato impervio, arrivano fino alla cima e dalla quale si
possono ammirare i contorni di Enna, Regalbuto, Agira, Centuripe e in
basso Catenanuova. «Una bella esperienza - ha commentato Rosalinda una bella giornata di sole e un panorama stupendo e voglio anche
ringraziare, tutto il comitato di Monte Scalpello, poichè grazie a loro,
essendo stati squisiti e disponibili, tutto è andato per il meglio».
GAGLIANO
L’Asd chiede aiuti all’amministrazione comunale
fra. abr.) A Gagliano dal 1980 al 2009 ebbe vita l’Unione sportiva che si
interessava del giuoco del calcio e di atletica leggera. Tale “Unione”
svolgeva la sua azione assistita dalle modeste quote versate dai giovani
soci, ma soprattutto dai contributi delle varie amministrazioni comunali
succedutesi nel tempo. E ciò a prescindere dal colore politico delle
medesime. L’attuale Associazione sportiva dilettantistica atletico
Gagliano “Asd Gagliano” venne fondata quasi tre anni fa da numerosi
giovani sportivi che credono sinceramente nello sport. Oggi è retta dal suo
giovane presidente Aldo Di Cataldo con grandi difficoltà economiche, in
quanto l’ attuale amministrazione comunale ha erogato un solo
contributo per l’ammontare di 750 euro nel 2010. Logicamente «non
sufficiente a sostenere - dice Di Cataldo - le spese per le iscrizioni annuali al
campionato, trasferte e viaggi, visite mediche, acquisto attrezzature
sportive». Aggiunge sempre il presidente Di Cataldo che è anche
consigliere comunale «sono stato costretto bussare alle porte di
simpatizzanti privati per non chiudere il club». Nei prossimi giorni, Di
Cataldo spera incontrare l’assessore allo sport e, nella qualità anche di
consigliere comunale «gradirei concordare con l’assessore Marinella
Compagnone il programma per come non far morire l’associazione
sportiva perché ciò sarebbe come abbandonare i tanti giovani tesserati
verso spiagge lontane dal calore familiare-sportivo».
GAGLIANO
Ad agosto giornata commemorativa di Giacomo La Puzza
v. l. f.) Si terrà il prossimo 26 agosto alle ore 20, al polivalente di Gagliano,
zona Piano Puleo, la giornata commemorativa in onore di Giacomo La
Puzza, dirigente dell’ormai scomparsa U. S. Gagliano, squadra di calcio a
undici. Nella sua vita La Puzza diede tanto per lo sport gaglianese e con
questa giornata lo si vuole ricordare per l’impegno e l’amore che vi dedicò
in modo incondizionato. L’evento sarà organizzato da Luigi Corrente, che
fu molto vicino a La Puzza, ed anticipa ciò che avverrà il 26 agosto: “Si
giocherà una partita alla quale saranno presenti circa quaranta calciatori.
La moglie ed il figlio di Giacomo La Puzza daranno il calcio d’inizio. Tutti i
quaranta giocatori che calcheranno il terreno di gioco hanno conosciuto
questo grande dirigente ormai scomparso. Anche se lontani da Gagliano, i
familiari di Giacomo porteranno con sé quei momenti di sport e
partecipazione che il compianto ha lasciato nella sua amata Gagliano”.
mente archiviato perché, sempre secondo Smorta, Nicosia era considerato uomo di massima fiducia dal clan gelese. La latitanza a Villapriolo,
anzi sarebbe stata possibile proprio grazie a Maurizio Nicosia al quale è vicino a Roberto la Paglia,
proprietario della masseria e accusato di essere
stato il vivandiere di Daniele Emmanuello. Nicosia, difeso dall’avvocato Antonio Impellizzeri, rispondendo al Gip nell’interrogatorio di garanzia
nell’ambito dell’ordinanza “sole nero” nella quale gli è contestata l’associazione di stampo mafioso, ha negato la circostanza e di avere mai partecipato a riunioni con esponenti della cosca Em-
ti a un autentico tour de force lavorativo.
Non è raro osservare decine di
centuripini, soprattutto anziani e
lavoratori, mettersi in fila sin dalle
primissime ore della giornata, anche
alle ore sette, all’aperto, fuori dell’ufficio, nella speranza di sbrigarsi presto ed evitare l’assalto agli sportelli
nelle ore di apertura dell’ufficio. I
centuripini lamentano non solo il
numero esiguo di impiegati presso il
locale ufficio delle Poste ma anche la
mancanza nella zona di un vespasiano, necessario, visto le lunghe
ore di attesa del pubblico costituito
soprattutto da persone anziane.
CATENANUOVA. Perché i cittadini non vanno al
Comune a firmare i moduli del referendum
per ridurre le indennità d’oro ai
parlamentari? A chiederselo è Lucia Bellone
di Catenanuova (nella foto), 42 anni, madre
di tre figli minori, che lancia un appello ai
cittadini e li invita a recarsi al Comune ad
apporre la firma per il referendum. “Sono
andata al Comune a firmare per questo
referendum - evidenzia Lucia Bellone - e mi
sono accorta che soltanto una cinquantina
di persone hanno apposto la firma. Come
mai così pochi? Perché la gente non vi si
reca in massa? Forse sarà una carenza di
pubblicizzazione dell’iniziativa. Perché le
associazioni locali e i comitati cittadini (ma
dove sono?) così come si interessano per
alte questioni non si stanno interessando
per questo referendum? ».
«Non ci si può soltanto lamentare sottolinea Lucia Bellone - se gli stipendi dei
parlamentari sono troppo alti e poi quando
c’è la possibilità per ridurre tali indennità in
pochissimi vanno a firmare il referendum.
Ciò è paradossale. Si tratta di
un’importante battaglia avente una grande
significato etico e sociale. Se si considera la
notevole disoccupazione non solo
giovanile. Gli stipendi d’oro che
percepiscono i politici, per un’attività che
dovrebbe essere svolta invece come
missione sociale e con spirito di servizio in
favore della collettività, costituiscono un
vero affronto e un’offesa nei confronti degli
operai che guadagnano uno stipendio
misero. Occorre essere più uniti per queste
cose e mostrare la necessaria coscienza
civica». Per firmare il referendum occorre
recarsi presso l’ufficio elettorale del
Comune al piano terra, accanto all’ufficio
anagrafe, dalle 8 alle 14.
GIUSEPPE FICHERA
NICOLÒ SACCULLO
manuello. Ha confermato di conoscerne alcuni,
precisando che si tratta di “conoscenze forzate”,
fatte in carcere. Sulla latitanza di Daniele Emmanuello e sui suoi rapporti con la Paglia, ha detto di
conoscere il compaesano da tempo, ma di avere
ignorato che ospitasse il latitante. Nicosia ha sostenuto di avere evitato di avere ulteriori contatti con La Paglia, dopo la sua scarcerazione per il
favoreggiamento ad Emmanuello. L’avvocato Impellizzeri, a breve depositerà il ricorso al tribunale del riesame, chiedendo l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare per Nicosia.
GIULIA MARTORANA
Alle Poste di Centuripe ripristinati
gli impianti di climatizzazione
CENTURIPE. Ripristinato l’impianto di
climatizzazione nell’ufficio Postale
di Centuripe, permangono però le
lunghe code per la carenza di personale. Grazie alla segnalazione di disservizi e disagi per gli utenti dell’ufficio Postale di Centuripe presentata dal sindaco Antonino Biondi, ai direttori provinciali e compartimentali delle Poste Italiane, è stato riparato e ripristinato l’impianto
di climatizzazione del locale da
qualche mese non funzionante.
Espletare pratiche infatti in questo periodo estivo, con temperature
che hanno superato i 40 gradi, presso gli sportelli dell’ufficio postale di
Centuripe è stato veramente un cal-
vario. Quasi tutti i giorni, infatti, l’ufficio viene “ assaltato” da centinaia
di cittadini costretti, in piedi e in fila, in lunghe ed estenuanti attese,
dovute spesso all’attivazione di un
solo sportello, con gli occhi speranzosi rivolti al tabellone luminoso
segnaturno.
Ma se oggi è stato risolto il problema della climatizzazione purtroppo rimane ancora il disagio dovuto alla carenza di personale per
cui le code di cittadini in attesa nell’ufficio delle Poste di Centuripe sono frequenti, quasi di tutti i giorni
dell’anno, nonostante l’impegno dei
pochi e volenterosi dipendenti in
organico. Gli impiegati sono costret-
LUCIA BELLONE FIRMA PER IL REFERENDUM
Agira, il Consiglio comunale adotta le nuove direttive
per aggiornare gli effetti del Piano regolatore generale
AGIRA. A seguito di una nota da parte
dell’assessorato regionale al Territorio e
Ambiente, che sollecitava il procedimento relativo all’iter volto alla revisione e all’adozione del Piano regolatore generale,
durante una recente seduta consiliare
sono state adottate del consiglio comunale le nuove direttive al Prg grazie al voto favorevole dei gruppi consiliari d’opposizione “Uniti per Agira”, “Responsabilità per Agira”, del presidente del consiglio, Manno, e del consigliere Scaminaci.
Proprio su input del presidente del consiglio, nei mesi scorsi i consiglieri comunali si sono riuniti per conoscere gli
adempimenti in merito all’iter del Prg.
«Con le direttive che abbiamo approvato - ha detto il capogruppo di “Uniti
per Agira”, Giuseppe Bertolo - abbiamo
espresso delle valide ed eque indicazioni che il progettista dovrà tenere in considerazione al fine di garantire un miglioramento delle infrastrutture pubbliche e dei servizi, il tutto al fine di promuovere in futuro il massimo sviluppo
sociale ed economico del territorio. Mi
auguro che adesso l’iter prosegua senza
nessun intoppo nel rispetto di quanto
deliberato dall’organo competente che è
il consiglio». Trentatre le direttive che il
consiglio comunale ha dettato e che costituiranno il punto di partenza per il
NICOSIA
progettista del Prg nella stesura dell’elaborato di massima. Tra gli orientamenti
più importanti, spiccano: il primo, che
prevede la dotazione di adeguate aree
per la realizzazione di impianti sportivi
in Contrada Urselluzzo; il secondo, ovvero la dotazione di aree per attrezzature
scolastiche di ogni ordine e grado da localizzare in zona Timpuna, il quarto, una
previsione di ampia area per parco pubblico da allocare in zona Monte Frontè;
ancora il quinto, il sesto e il ventunesimo, mirati a prevedere la realizzazione
di tre parcheggi: a lato di via Portosalvo,
sotto piazza Garibaldi e nei pressi della
chiesa di Santa Margherita; l’ottavo: la
possibile realizzazione di un’arteria pedonale e ciclabile.
Due direttive mirano alla realizzazione di due arterie di collegamento: una
tra la Sp21 e la Via Collegio, l’altra, di cui
si parla da tempo, tra la Ss 121 e il quartiere di Santa Maria. Ancora, c’è la previsione di un’area per canile comunale; di
un’area, nei pressi della via Zebbug, per
una caserma dei carabinieri; di aree per
edilizia economica e popolare nonché
per edilizia convenzionata, e ciò in adiacenza all’attuale edilizia economico-popolare già edificata e, ove possibile, con
utilizzo della zona storica.
EMANUELE PARISI
AGIRA
Relazione tecnica su impianti Nasce la congrega femminile
in concessione all’Opera Pia dell’Immacolata Concezione
NICOSIA. giu. mar.) L’Ufficio tecnico comunale sta predisponendo una relazione
sul campetto di calcio a 5 dell’Educatorio.
La struttura d proprietà del Comune era
stata data in concessione all’Opera Pia
“Di Falco”. Nei giorni scorsi scaduta la
concessione la struttura deve ritornare in
carico al Comune, ma dopo un primo sopralluogo dal quale sono emersi alcuni
danni, è stato deciso di attendere la stima
tecnica degli interventi necessari a ripristinare il campo di calcetto. L’Opera Pia
ha dato in gestione alla cooperativa La
Lumara il campetto, ma materialmente
essendo l’Ente con il quale è stata stipulata la concessione, deve rispondere di
una consegna nelle stesse condizioni nelle quali il bene si trovava quando fu affi-
dato. Da ripristinare ci sono il campo di
gioco, la recinzione e i servizi. A garantire l’intervento sarà l’Opera pia che si rivarrà sul gestore della struttura.
Lo scorso gennaio il Cda della Di falco
aveva valutato di rescindere la convenzione con il Comune e con la cooperativa
La Lumara perché questa non ha comportato alcuna entrata, poi, onde evitare
contenziosi e penali era stato deciso di
attendere la naturale scadenza della convenzione con il Comune che adesso prima di prendere in carico la struttura ne
ha valutato le condizioni. Avviata una ricognizione su tutti i beni e gli immobili
comunali che si trovano nell’area dell’Educatorio, che in parte è del demanio
regionale.
AGIRA. ema. par.) Dietro all’insistenza di
diverse quote “rosa” parrocchiali, nasce la
congregazione femminile “Immacolata
Concezione” all’interno della parrocchia
di Santa Margherita presieduta da padre
Roberto Zito. «Tale congrega - è scritto in
un comunicato parrocchiale - vuole essere una pia unione di donne che sotto la
guida della vergine immacolata vuole approfondire la fede e dare il proprio servizio alla parrocchia». L’assemblea generale in cui verrà ufficializzata la costituzione della congregazione “Immacolata Concezione” è stata fissata per lunedì 3 settembre alle ore 19 e si terrà presso i locali della parrocchia. “Sarà quella l’occasione per iniziare a metter su qualche mattone – spiegano le promotrici della nuova
congrega – anzi invitiamo tutte le donne
dai 10 anni in su a prendere parte alla prima assemblea generale del 3 settembre”.
Intanto, chi fosse già interessata può
già dare la propria adesione rivolgendosi presso la Parrocchia di Santa Margherita a Giuseppe Miceli e Pippo Scillato.
Cambiando argomento, giovedì 27 luglio, in occasione dell’ottava della festa
di Santa Margherita vergine e martire, è
in programma alle ore 19 una solenne
celebrazione eucaristica presieduta da
Don Giovanni Di Martina, arciprete di Licodia Eubea, che consegnerà alla comunità agirina la reliquia di Santa Margherita vergine e martire. Sarà anche l’occasione per la benedizione delle donne in
stato di gravidanza.