IL COGNITIVE MOTOR TRAINING (CTM) NEGLI ANZIANI: FITNESS

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IL COGNITIVE MOTOR TRAINING (CTM) NEGLI ANZIANI: FITNESS
 IL COGNITIVE MOTOR TRAINING (CTM) NEGLI ANZIANI: FITNESS PRASSICO-­‐COGNITIVO Do$.ssa Raffaela Maggi Presidente Centro Studi Itard Pedagogista clinico UNIPED ORGANIZZAZIONE MONDIALE SANITA’ ACvità Fisica “Ogni movimento nella vita di tuC i g i o r n i , c o m p r e s o i l l a v o r o , i l diverKmento, l’esercizio e le aCvità sporKve….” Paradigma del ben-­‐essere INFLUENZA DELL’INVECCHIAMENTO SUL SISTEMA NERVOSO q La performance intelle$uale tende a mantenersi fino ad almeno 80 anni. q  La proprietà verbale è ben mantenuta fino verso i 70 anni DURANTE IL NORMALE INVECCHIAMENTO •  Il numero di cellule nervose diminuisce •  Diminuisce il peso del cervello di circa il 10% •  Le dimensioni dei ventricoli cerebrali possono aumentare di 3/4volte •  Diminuisce il numero di cellule del midollo spinale •  Diminuisce la conduzione nervosa (dovuta principalmente alle variazioni dei nervi periferici) L’ATTIVITA’ FISICA REGOLARE … A -­‐ aumenta il generale stato di benessere B -­‐ migliora globalmente la salute fisica e psicologica C -­‐ aiuta a conservare l’autosufficienza D -­‐ riduce il rischio di sviluppare alcune malaCe non trasmissibili ( es. cardiopaKa ischemica, ipertensione…..) E -­‐ aiuta a controllare specifiche condizioni di vita (es. stress, obesità) e patologie ( es. diabete, ipercolesterolemia ) F-­‐ aiuta a minimizzare le conseguenze di alcune disabilità e può aiutare nella gesKone delle condizioni di dolore cronico G-­‐ potrebbe aiutare nel modificare l’immagine stereoKpata della vecchiaia EFFETTI ATTIVITA’ FISICA A LUNGO TERMINE • 
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Acquisizione abilità motorie Migliore salute mentale IncremenK cogniKvi Controllo e prestazioni motorie Ben-­‐ essere generale OLTRE LA SEMPLICE ATTIVITA’ FISICA: IL COGNITIVE MOTOR TRAINING E’ l’insieme delle praKche educaKve intensive, a sfondo prassico-­‐motorio, con coinvolgimento dell’aCvità mentale. P. Crispiani, Il metodo Crispiani 2016, 2016 IL CMT Il CMT si inscrive nella Teoria Prassico Motoria (TPM) del comportamento umano e corrispondente ai paradigmi conce$uali della CLINICA e del COGNITIVISMO. Il cogni3ve motor training e le sue praKche sono un ambito di ricerca che richiama a$orno a sé sempre più interesse. La rete Itard, congiuntamente all’UNIMC, sta studiando programmi di implemetazione del cogniKve motor training riferito agli anziani (FITNESS PRASSICO-­‐COGNITIVO ) per il miglioramento della qualità della vita anche di pazienK affeC da morbo di Parkin,son e di Alzheimer. IL FITNESS PRASSICO-­‐COGNITIVO (FPC) E’ un’a%vità motoria mirata ed intensiva volta a dinamizzare le funzioni neuromotorie e neurosensoriali in regime di prontezza reaCva e di fluidità, con parKcolare a$enzione a: ü  velocità rea%va ü  Sincinesie (a%vità motoria involontaria e a schema fisso concomitante all’a%vità motoria volontaria) e sinestesie ü  sequenze di azioni ordinate nello spazio ü  sequenze di azioni ordinate nel tempo ü  sequenze di azioni bimanuali ü  sequenze di azioni combinate (più segmen?) e globali (intero corpo) ü  a%vazione neurologica intenzionale e globale UNA PRATICA COSTANTE ED ORDINATA: Dinamizza la convergenza e simultaneità delle aCvità motorie e cogniKve in processi di azione e situazioni impegnate nella Ø ideazione Ø programmazione Ø esecuzione Ø controllo Ø automaJzzazione delle funzioni esecuKve semplici e complesse INOLTRE Facilita la fluidità esecuKva ed i processi di a u t o r e g o l a z i o n e e p u ò m i g l i o r a r e l’organizzazione neuro-­‐psico-­‐motoria della persona ed i flussi cor3cali interemisferici. IL FITNESS PRASSICO-­‐COGNITIVO PraKca specialisKca ed intensiva che si disKngue dalla motricità e dalla psicomotricità per diversi moKvi. QUALI ? 1. Alta intenzionalità forma?va del Trainer del FPC si ritrova una All’interno della praKca c o n s a p e v o l e a % v a z i o n e d i f u n z i o n i complesse orientata a scopi formaKvi, prevenKvi, riabilitaKvi e abilitaKvi, in coerenza con il profilo delle persone in tra$amento, secondo un ragionato progeDo forma?vo. 2. Forte integrazione sineste?ca delle azioni Su una costante Motricità Basale, sollecitazione sinergica e conKnuata di funzioni e risorse personali di natura motoria, sensoriale, reaCva e cogniKva, in regime di coordinamento, costanza e sequenzialità. 3. Forte integrazione mentale e motoria ACvazione di azioni motorie ideate, eseguite e controllate con presenza cogni?va, intenzionalità, percezione dello sforzo, moKvazione, insistenza coordinaKva, autovalutazione, condivisione degli scopi. 4. Intensività come frequenza delle pra?che forma?ve Rispe$o della ricorrenza giornaliera e/o seCmanale delle praKche. 5. Sollecitazione ecologica di tuDe le dimensioni della Personalità Bio-­‐
Psico-­‐Operante Sollecitazione dell’a%vità cogni?vo-­‐motoria a carico dell’interezza della persona, delle sue principali funzioni esecuKve (ecologia di I° livello) e con riferimento alle diverse situazioni di vita (ecologia di II° livello). 6. Intensa partecipazione del trainer Adesione e coinvolgimento del trainer, presa i n c a r i c o , c o n d i v i s i o n e fi s i c a , d e l l a concentrazione e dell’affaKcamento. 7. Conduzione ad alta sensibilita’ intera%va Posizione empaKca del trainer, dedizione, a$enzione e sensibilità alla gesKone dei carichi di lavoro, alla giusta pressione, alla gesKone della reaCvità. Presa in carico globale dell’anziano. 8. Consapevolezza del senso Partecipata consapevolezza, in ragione di scopi, direzioni, tempi, modalità, sKma delle difficoltà, come forma di metamotricità. 9. Fluidità e sequenzialità ACvazione e conduzione di sequenze di azioni in regime di fluidità, come costanza, prontezza dell’incipit, rapida autoregolazione/autoinibizione. Tenuta costante della giusta velocità e “tendenza all’ordine”. 10. Primari VeDori Fisio-­‐Prassici Centrale sollecitazione di qua$ro f o n d a m e n t a l i f u n z i o n i e s e c u K v e coordinanK: o Rapidità nell’incipit o Fluidità esecuJva (costanza) o Schemi crociaJ o Schemi rotatori 11. Connessioni prestazionali Costante associazione dell’a%vità motoria, fluida e sequenziale, con azioni di natura funzionale e culturale quali il pensiero, il linguaggio, altre abilità come il contare, leggere e scrivere. GRAZIE… PER L’ATTENZIONE… www.centrostudiitard.it raff[email protected]