IL TORDO - Numero speciale
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IL TORDO - Numero speciale
Montecarlo • 30 giugno 2013 Numero speciale per i 680 anni della fondazione di Montecarlo Editoriale “N on sarà nuovo Il Tordo, ma un che di novità, lettori, riscontrando ci andrete qua e là. Sarà tutto d’un pezzo e tutto d’un colore: di far politica non avrà l’alto onore; ei per natura abomina reti, penere e vischi… per questo di politica gli ho detto che non fischi. S’ occuperà piuttosto delle cose locali; né mancherà di battere di quando in quando l’ali nella letteratura e nell’agronomia, ma senza presunzione, senza pedanteria.” Per chiarire gli intenti e le finalità di questo periodico locale ho voluto riportare una parte dell’incipit dell’edizione de Il Tordo dell’11 ottobre 1885 scritto dall’allora vice direttore del settimanale di informazione che, per un paio di anni, accompagnò la vita e la cultura dei montecarlesi di quasi 130 anni fa. Il nostro attuale Tordo non sarà una rivisitazione storica o una copia di quel periodico, ma vuole comunque raccogliere il guanto della sfida lanciata dalla redazione di allora a chiusura dell’ultima edizione: “Che possa rivolar [Il Tordo] sarà probabile.. non lui, ma un suo figliolo”. Ecco, questo “figliolo” adesso è pronto ad entrare in tutte le case dei montecarlesi per informare su tutto ciò che accade nel no- Inviaci idee, proposte e segnalazioni all’indirizzo email: [email protected] stro territorio, dalle attività delle associazioni e delle parrocchie ai successi dei nostri sportivi, dagli eventi, spettacoli e attività culturali ai fatti di cronaca più importanti, dalle attività routinarie o straordinarie dell’amministrazione comunale ai commenti dei gruppi consiliari o dei cittadini. Non mancherà la pagina dedicata ai lettori: ogni vostro contributo sarà molto apprezzato e, se possibile, pubblicato. L’idea del Sindaco Vittorio Fantozzi di riportare in vita Il Tordo ha incontrato subito il mio entusiasmo e la mia disponibilità per creare uno strumento di condivisione, affinché lo spirito di appartenenza e di comunità possa essere esaltato e stimolato. Faremo del nostro meglio per far sì che Il Tordo sia un periodico di qualità, di reale interesse e utilità. Per questo chiamiamo a raccolta tutti i montecarlesi con suggerimenti, opinioni e contributi editoriali. Infine, vi ricordiamo che questa pubblicazione non costerà niente al bilancio comunale, ma vivrà solo del sostegno delle piccole sponsorizzazioni, che ci aspettiamo perciò numerose. Buona lettura, Simona Alfani Fotostudio Paola in questo numero Pagina n. 3 Pagina n. 10 Pagina n. 24 Via libera al bilancio comunale 680° anniversario di Montecarlo Tornano in visita le Stimmatine L’approvazione del Rendiconto 2012 consente di fare... Continua Ricco il calendario che raccoglie gli eventi che... Continua Non erano più tornate, in forma ufficiale, dal giorno... Continua 2 Numero 1 - 30 Giugno 2013 attività amministrative Piena accessibilità agli atti amministrativi Avviato il progetto Trasparenza e Integrità U n progetto per la trasparenza dell’attività amministrativa che garantisca l’accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente, di tutte le informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità: questo il sunto contenuto nella delibera approvata nei mesi scorsi dalla Giunta comunale di Montecarlo per rispondere ai dettati precisi dalla direttiva del Ministero della Pubblica Amministrazione in rispetto al principio della trasparenza tramite “l’accessibilità totale” da parte del cittadino alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’Ente pubblico. Per la realizzazione del principio della trasparenza, enunciato dalla nor- mativa nazionale, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell’organizzazione, il Comune di Montecarlo ha approvato, per la prima volta, il “programma triennale per la trasparenza e l’integrità” per il 2013-15, da aggiornare annualmente, con l’obiettivo di garantire un adeguato livello di “Il comune di Montecarlo ha approvato, per la prima volta, il “programma triennale per la trasparenza e l’integrità” trasparenza da un lato e la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità dall’altro. Un passaggio non obbligatorio per il Comune che ha comunque deciso di compiere pienamente, riconoscendo la grande importanza della trasparenza dei dati, con la volontà di rafforzare il diritto del cittadino di essere informato sul funzionamento e sui risultati dell’Ente, favorendo forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento ed imparzialità e garantire, al tempo stesso, il miglioramento continuo nell’uso delle risorse e nell’ erogazione dei servizi al pubblico. Nel sito istituzionale (www.comune.montecarlo.lu.it) saranno progressivamente inserite tutte le informazioni circa l’operato dell’amministrazione; verrà creato, all’interno del sito stesso, una sezione di facile accesso e consultazione, denominata “Trasparenza, Valutazione e Merito”, nella quale saranno pubblicati i principali dati relativi alle assenze del personale, le indennità degli amministratori ed i contratti integrativi. Tra le informazioni disponibili figureranno così tutte le retribuzioni dei responsabili degli uffici, le performance dei dipendenti comunali, le spese di rappresentanza, tutte le tipologie di erogazioni di denaro a terzi, sia privati cittadini che società, imprese e professionisti. “Senza alcun obbligo, di legge o di altro tipo, che non sia quello che ci guida nel rispetto dei nostri cittadini - sottolineano il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e l’assessore Massimiliano Paluzzi - abbiamo aderito al nostro compito e preciso punto di mandato di garantire loro la massima trasparenza ed accessibilità degli atti che regolano tutta l’attività amministrativa di Montecarlo. Il tutto attraverso una consultazione studiata per essere veramente alla portata di tutti”. “Tra le informazioni disponibili figureranno anche le retribuzioni dei responsabili degli uffici, le performance dei dipendenti comunali, le spese di rappresentanza...” Il Presidente della Repubblica omaggia Montecarlo per il 680° della fondazione U na medaglia speciale in occasione del 680º della fondazione di Montecarlo. Questo il dono che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato alla municipalità che quest’anno celebra i seicentottanta anni della sua nascita per volere dell’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV di Boemia il quale, nell’anno 1333, consacrò la nascita di “Mons Karoli” dopo la distruzione dell’antico abitato di Vivinaia ad opera dell’esercito fiorentino. La medaglia, presentata dal Sindaco Vittorio Fantozzi alle as- sociazioni del territorio riunite in consulta per l’approvazione del calendario degli eventi e la scelta del logo ufficiale del 680º, porta su di un lato l’emblema allegorico della Repubblica Italiana con la testa di donna coronata di quercia e la firma del Presidente Giorgio Napolitano e sull’altro la dedica personalizzata all’importante ricorrenza. La medaglia accompagnerà il gonfalone del municipio, nel corrente anno, alle manifestazioni principali per poi essere esposta in modo permanente presso i nuovi locali della biblioteca comunale. Numero 1 - 30 Giugno 2013 3 Approvato il rendiconto 2012: punto sul risanamento del bilancio comunale L’ approvazione del Rendiconto 2012 consente di fare il punto sull’opera di risanamento avviata dall’Amministrazione Comunale. Il lavoro compiuto, non senza difficoltà, ha determinato, infatti, risultati significativi dopo il precedente esercizio, il 2011, dove sono state gettate le basi per importanti interventi poi attuati concretamente nel 2012. Alcuni numeri possono aiutare a chiarire la situazione. Mentre nel 2010 il risultato della gestione di competenza il “come va la macchina” si potrebbe dire - risultava negativo per 519.514 euro, passando attraverso un piccolo avanzo pari a 604,51 euro nel 2011, con il 2012 ha generato un risultato positivo pari a 717.652 euro. Questo trend testimonia come la “macchina” sia stata rimessa a nuovo e riportata in carreggiata, capace di viaggiare senza correre il rischio di uscire di strada. Un risultato importante che trova conferma nel rispetto dei dieci parametri di deficitarietà strutturale previsti dai decreti ministeriali, deputati a misurare la “febbre” del bilancio, passati dai tre su dieci - rispetto al limite di cinque per essere riconosciuti enti strutturalmente deficitari - non rispettati nel 2010 ad un solo parametro nel 2012. L’ efficientamento della struttura comunale è passato anche attraverso una riduzione del costo del personale, passato da 895.923 euro nel 2010 a 733.024 euro nel 2012, con un significativo recupero di produttività. Un risultato reso possibile anche dal coinvolgimento dei dipendenti che, compresa la situazione, hanno dimostrato spirito di servizio, abdicando a posizioni ed interessi particolari, aderendo nell’approccio a nuovi metodi di gestione delle risorse pubbliche. Il disavanzo era pari, nel 2011, a 1.118.852 euro (poi 1.086.992 euro nel 2010), mentre il rendiconto 2012 si chiude con un disavanzo di 512.644 euro. Un esito realizzatosi in un contesto economico e finanziario fortemente caratterizzato in negativo per gli enti pubblici, basti pensare come i trasferimenti statali siano passati da 829.029 euro nel 2010 a 51.630 euro nel 2012. A fronte di tale forte riduzione il legislatore nazionale ha offerto ai Comuni esclusivamente la possibilità di utilizzare la leva fiscale che l’Ente ha applicato determinando un incremento di pari importo. Si è quindi passati da una finanza locale nella quale il ruolo dei trasferimenti erariali risultava consistente, ad una situazione nella quale i Comuni devono trovare risorse soltanto attraverso una tassazione diretta oltre che dalla razionalizzazione nelle spese, quella “spending review” che l’Amministrazione Comunale attua dal 2010. Tassazione attuata senza aver fissato ai massimi livelli le aliquote Imu e continuando a tutelare le fasce più deboli della popolazione. Proprio in virtù degli interventi di risanamento finanziario realizzati, il Comune ha peraltro potuto mantenere nel biennio 2011 – 2012 un livello di investimenti (652.398 euro nel 2011, 557.216 euro nel 2012), superiore a quello realizzato nel 2010 (236.439 euro). Montecarlo capitale della Strada del Vino N el nostro comune, da questa primavera, si trova la sede legale della Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia. Un conferimento prestigioso, votato all’unanimità alla Camera di Commercio di Lucca, che di fatto promuove Montecarlo capitale della valorizzazione enogastronomica della provincia di Lucca. Le “Strade del Vino”, istituite a livello nazionale con la legge 268 del 27 luglio 1999 e disciplinate dalla Regione Toscana con la legge regionale 45 del 5 agosto 2003, costituiscono attualmente in Toscana l’unico strumento di promozione dello sviluppo rurale e del territorio intendendo favorire e promuovere l’Eno-Turismo quale movimento inteso a valorizzare la produzione vitivinicola nell’ambito di un contesto culturale, ambientale, storico e sociale. In pratica divengono percorsi entro territori ad alta vocazione vitivinicola caratterizzati, oltreché da vigneti e cantine di aziende agricole, da attrattive naturalistiche, culturali e storiche particolarmente significative ai fini di un’offerta enoturistica integrata. Il territorio rurale della Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia è unico in Toscana per l’avvolgente e penetrante bellezza dei suoi paesaggi naturali, ricchi di luce e colori. Dalle bianche cime di marmo delle Alpi Apuane, che incorniciano il blu della marina versiliese da Forte dei Marmi a Viareggio, lo sguardo passa, senza soluzioni di continuità, attraverso i centri storici di Seravezza, Pietrasanta, Camaiore e Massarosa per arrivare lungo dolci e luminose colline a Lucca capoluogo, città ricca di storia ed arte, per poi proseguire per soleggiati pendii alla scoperta delle ville storiche nel comune di Capannori, di Montecarlo con la sua Fortezza e la Pieve Romanica terminando ad Altopascio, la Città del Pane e dei Cavalieri del Tau. L’ufficio della Strada sarà ospitato all’interno della ex Fondazione Pellegrini Carmignani. 4 Numero 1 - 30 Giugno 2013 Inaugurato il nuovo punto di informazione turistica I territorio. Qui è possibile prenotare il soggiorno a Montecarlo o degustazioni dirette nelle cantine e fattorie del territorio, oltre a visite guidate alla scoperta di Montecarlo e dei suoi luoghi di interesse, come la Fortezza del Cerruglio, il Teatro dei Rassicurati, la Pieve romanica di San Piero in Campo o il museo della Collegiata di S. Andrea. Grazie ai contributi ottenuti dalla Strada del Vino, l’ufficio è dotato di due dispenser capaci di ospitare sedici bottiglie di vino e pronti ad offrire piccoli e limitati assaggi ai turisti interessati. Queste sedici postazioni vedranno girare i vari vini delle fattorie del territorio, secondo un calendario prestabilito e gestito dai sommelier della Fisar e dell’Ais, con piccoli assaggi guidati che hanno lo scopo di indirizzare poi l’interessato verso le botteghe, i ristoranti, le aziende. All’interno dell’ufficio infatti non si effettuano vendite, in modo da incentivare turisti ed ospiti a visitare le l nuovo centro di informazioni turistiche e di promozione del territorio: innovativo, creativo, funzionale. Situato in Via Roma, dove si trovava la vecchia banca, e inaugurato questa primavera, l’ufficio è un centro di informazioni turistiche e di promozione del comune di Montecarlo, ma allo stesso tempo è il primo info point ufficiale della Strada del Vino di Lucca, Montecarlo e Versilia che trova sede legale nel nostro centro storico. M Maggiore sicurezza con la collaborazione del cittadino ontecarlo è il primo comune in Toscana ad attivare il “Controllo del Vicinato”. Una risposta netta, articolata su più fasi, quella voluta ed avviata dall’amministrazione comunale, dal giugno dello scorso anno, in collaborazione con la Prefettura ed il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lucca in risposta ai fenomeni criminosi verificatisi sul territorio che hanno scosso profondamente la cittadinanza. Il Controllo del Vicinato è l’ultima, in ordine di tempo, di una serie di iniziative mirate a sensibilizzare e coadiuvare la cittadinanza nella prevenzione dai reati come furti, scippi ed aggressioni, avviata con l’invio a tutte le famiglie di un vademecum ad hoc, proseguita con l’installazione di un primo impianto di videosorveglianza attorno al centro storico di Montecarlo ed il servizio di pattugliamento notturno, durante la stagione estiva della polizia municipale. Dopo un incontro svoltosi presso la sede co- Viene offerta in unico punto, strategicamente individuato nel pieno centro del borgo antico, tutta l’informazione culturale, turistica, ricettiva ed associativa del munale alla presenza del Colonnello Fedele comandante provinciale dell’ Arma dei Carabinieri si è così deciso nel luglio dello scorso anno l’avvio del progetto “Montecarlo ed il Controllo del Vicinato” che, mutuando esperienze avviatesi dagli anni settanta prima in Inghilterra e poi in Europa e nel nord Italia, prevede il coinvolgimento della cittadinanza, dove questa espressamente lo richieda, per avviare in strade, corti e quartieri, zone comunque dai limiti ben definiti, un sistema di monitoraggio e di controllo passivo - niente ronde per intendersi - che contribuisca a creare concretamente una maggiore sicurezza, attenzione e coesione sociale aiutando i cittadini a sentir- si più sicuri tra loro e nella propria comunità. Il sistema prevede di informare chiunque passi, tramite l’apposizione degli appositi cartelli, che la sua presenza in quella strada o quartiere potrebbe non passare inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene al suo interno. Tutto ciò senza alcun costo e nessun pericolo per il cittadino, a tutto vantaggio di un più stretto ed efficace coordinamento con le forze dell’ordine. Sono numerosi gli incontri periodici organizzati dal Comune e dall’Arma dei Carabinieri per diffondere il significato positivo che sta alla base del progetto che si attua in diverse fasi: dalla richiesta di adesione al Co- botteghe, i ristoranti e le cantine del territorio. L’idea dei dispenser per gli assaggi di vino è venuta agli amministratori comunali visitando la Provenza proprio per studiare la promozione turistica compiuta in quel territorio. L’ufficio ha al suo interno uno spazio giochi di intrattenimento per i più piccoli che permette ai genitori di chiedere informazioni o consultare il vasto materiale informativo presente in tutta comodità e tranquillità. Sulla stessa onda l’ufficio ospita anche un angolo nursery che permette alle mamme di cambiare il proprio figlio con comodità e riservatezza nei locali interni, offrendo così un ulteriore servizio di eccellenza per il turista. L’ opera è stata resa possibile grazie ad un finanziamento regionale e al contributo comunale. A condurre il nuovo ufficio è l’associazione Proloco che gestisce lo spazio in convenzione con il Comune. mune con allegata raccolta firme dei cittadini interessati, al rilascio dell’apposito cartello con funzione informativa e dissuasiva, fino alla riunione organizzativa alla presenza di Vigili Urbani e Carabinieri per la definizione dei ruoli e dei meccanismi che concorrono ad attivare il “controllo del vicinato”, tra questi le funzioni di coordinamento, la catena telefonica e la raccolta dei dati. Il Controllo del Vicinato è oggi in sperimentazione in alcune strade del territorio comunale, per informazioni ci si può rivolgere alla Polizia Municipale al numero telefonico 058322529 oppure consultando il sito del comune nella sezione modulistica. Numero 1 - 30 Giugno 2013 5 voci consiliari L’intervento del gruppo ‘Montecarlo è bellissima’ C’è chi dice no C ari montecarlesi, quando il sedici maggio scorso il consiglio comunale di Montecarlo votò per la realizzazione di questo periodico di cui è proprietario ed editore il Comune, alcuni membri della minoranza in consiglio, tra cui il sottoscritto, espressero il proprio voto contrario. Oggi, accogliendo l’invito della direttrice Simona Alfani, scrivo queste poche righe di saluto, senza sentirmi in contraddizione con me stesso. Il motivo per cui trovo sbagliato che il Comune sia proprietario ed editore di un giornale è lo stesso motivo che tante volte ci ha portato a scontrarci con l’attuale Amministrazione sugli argomenti concreti che via via si ponevano all’attenzione collettiva, dal Centro Commerciale Naturale alle scelte sul Palazzo Pellegrini Carmignani, dalla gestione del caso delle antenne di telefonia alle organizzazioni degli eventi di richiamo nel nostro comune, dalla politica sociale ai rapporti con l’associazionismo. A Montecarlo abbiamo un’Amministrazione che, tramite il sindaco o un suo delegato, presiede o sovrintende a qualunque cosa: il Centro Commerciale Naturale, la Consulta delle Associazioni, la commissione Pellegrini-Carmignani, i comitati per le feste o i gemellaggi, e chissà quant’altro; adesso, presiederà pure all’informazione nel Comune. Come ben sa chi ha seguito la storia di “Montecarlo è bellissima”, sia per le posizioni prese nell’istituzione comunale cui partecipa nel ruolo di minoranza, sia per l’atteggiamento e le attività realizzate nella società montecarlese tramite l’omonima associazione, il nostro modello è diverso. Noi crediamo in un Comune che “promuove”, non in un Comune che “dirige”; che “stimola”, non che “frena”. Crediamo nel valore della solidarietà tra cittadini, categorie economiche e associazioni di volontariato, ma con la finalità di valorizzare in modo efficace il contributo di tutti, non con quella di esercitare un controllo ferreo su ogni voce che possa uscire dal “coro”. Per questo motivo, non ci piace uno strumento informativo che, essendo di pro- L’intervento del gruppo ‘Per Montecarlo’ Tutti insieme in un momento difficile S ia pure condizionata da una situazione nazionale che sta penalizzando gli enti locali, l’ Amministrazione Comunale di Montecarlo ha lavorato con grande attenzione, cercando una sintesi fra gli obiettivi prioritari da centrare e una minore disponibilità economica. Ne è scaturita un’azione di governo che ci ha visto realizzare molti punti programmatici con una politica tariffaria relativa al triennio 2010-2013 che riesce a mantenere costanti ed invariati non solo i valori, ma che continua a garantire riduzioni ed esenzioni per le nostre fasce più deboli, nonostante uno sce- nario anche normativo incerto e confuso a livello nazionale. Come per la Tia, così il costo dei servizi scolastici e dei numerosi servizi sociali non ha conosciuto aumenti per tre anni consecutivi permettendo altresì il permanere di prestazioni importanti per le famiglie ed i cittadini che si contraddistinguono per la loro qualità. Anche in materia di aliquote Imu siamo riusciti tra molte difficoltà a deliberare valori inferiori ai massimi consentiti da una legge e da una tassa iniqua, impossibilitati al tempo stesso ad operare riduzioni considerevoli a tutela delle nostre famiglie. Prova ne sia il risultato ottenuto dall’applicazione Imu per l’anno 2012 dove a monte di una previsione deliberata in aprile si è giunti a consuntivo senza la necessità di rivedere a rialzo le aliquote in settembre come avvenuto nel resto d’Italia, a riprova della precisione e correttezza dell’impostazione del bilancio comunale da noi avviata. Per comprendere l’attività quotidiana dell’amministrazione comunale occorre tenere conto, più che in altri periodi storici, non solo della crisi economica in atto i cui effetti negativi sono noti a tutti, quanto delle continue misure legislative che in pochi anni hanno fortemente minato le disponibilità e capa- prietà pubblica, rischia di diventare di uso privato per chi di quel pubblico ritiene di appropriarsi in virtù di un consenso elettorale. In altre parole, non ci piace la voce del padrone. Allo stesso tempo, la storia di Simona Alfani è la storia di una giornalista che in questi anni, dalle colonne del Corriere di Lucca, ha fatto dell’imparzialità e della professionalità il tratto distintivo del proprio lavoro. E’ una forma di rispetto nei suoi confronti, e nei confronti dell’informazione in generale, che mi ha spinto ad accogliere l’invito ricevuto. Per far sapere ai montecarlesi anche da queste colonne che c’è ancora chi dissente. Scomodamente. Silvio Michi - capogruppo consiliare “Montecarlo è bellissima” cità d’intervento dei piccoli comuni. Continui tagli alla spesa e la riduzione costante dei trasferimenti statali, rendono bene l’idea delle difficoltà oggettive in cui i comuni sono chiamati ad operare. A ciò si aggiunga l’ormai quotidiano ricevimento pubblico di nostri concittadini, di ogni sesso ed età, in cerca di occupazione e sostegno verso i quali esercitiamo con umiltà e rispetto un impegno dovuto che va oltre la sfera dei doveri amministrativi e che diventa quella solidarietà collettiva che da sempre contraddistingue non solo il nostro concetto di amministrazione ma tutta la comunità montecarlese. Con tutto ciò, arriveremo a fine mandato mantenendo gli impegni presi, certi che l’impegno verso Montecarlo non è mai mancato. Il Gruppo Consiliare Per Montecarlo 6 Numero 1 - 30 Giugno 2013 cronaca Arriva il progetto ‘Nonni vigili’ AAA volontari cercasi per scuole in sicurezza M ontecarlo lancia il progetto “Nonni Vigili” e cerca volontari. Un’iniziativa, già presente in molti comuni italiani, che è stata approvata dal consiglio comunale con uno specifico regolamento che ne disciplina modalità e funzioni. Compito principale dei nonni-vigili sarà quello di assistere i bambini durante gli orari di entrata e di uscita alle scuole del territorio ed aiutarli ad attraversare la strada, assicurandosi che non vi siano pericoli per la circolazione. I requisiti richiesti sono la residenza nel comune di Montecarlo, un’età compresa tra i 60 e ed i 75 anni, l’essere pensionati ed in possesso di idoneità psico- fisica. I volontari saranno inoltre coinvolti nel segnalare qualsiasi problema, dal degrado alla pericolosità delle strade e degli incroci, ai vari uffici competenti affinché vengano presi provvedimenti. In considerazione di particolari eventi, il servi- Stazione di S.Salvatore Montecarlo: una delibera regionale la vuole chiudere L a stazione di Montecarlo S. Salvatore dovrebbe essere chiusa e molti treni soppressi secondo Trenitalia e una delibera regionale del 2012. La mobilità dei nostri concittadini è messa a dura prova. Un’ associazione di cittadini, denominata “Comitati Pistoiesi e Lucchesi, costituitasi a inizio 2013 e formata principalmente da utenti del servizio ferroviario ma anche da cittadini che ritengono che il treno sia un mezzo di trasporto di cui un territorio come quello della Piana lucchese e Valdinievole non possa fare a meno, cerca di contrastare decisioni inappropriate. I CP&L si prefiggono lo scopo di intervenire a favore degli utenti del servizio ferroviario che si muovono lungo la linea Firenze-Prato-PistoiaLucca-Viareggio e lungo la tratta Lucca-Pisa. In particolare i CP&L, in accordo con i Comuni interessati, intendono battersi per il ritiro della delibera regionale n. 859/2012 del 1 ottobre 2012, i cui effetti sarebbero estremamente deleteri per gli utenti della linea ferroviaria Firenze-Viareggio e lesivi del diritto alla mobilità dei cittadini di numerose province toscane. La Giunta Regionale Toscana ha proposto la soppressione di 7 “piccole stazioni”, l’eliminazione di ben 44 missioni, l’introduzione di 2 o 3 Regiostar per favorire una limitatissima utenza tra Lucca e Firenze e l’eventuale sostituzione delle missioni cancellate con servizi su gomma. In poche settimane sono state raccolte e presentate in Regione più di diecimila (!) firme contro la delibera che è stata sospesa, ma non ritirata. Il nuovo assessore Vincenzo Ceccarelli ha mostrato l’intenzione di voler interagire con i comitati dei pendolari; tuttavia ha ribadito la necessità di alcuni tagli e riduzioni che spera di poter concordare in modo da danneggiare il meno possibile gli utenti. Nei documenti della Regione si lamenta l’eccessiva densità di stazioni sulla tratta PistoiaLucca, ma si dimentica che la linea Firenze - Pistoia - Lucca - Viareggio attraversa le zone a maggiore densità abitativa della Toscana ed è quindi naturale che abbia un numero di stazioni/fermate maggiore a parità di distanza coperta in km. La chiusura di alcune stazioni porterebbe maggiore afflusso sulle strade statali senza considerare che molte grandi stazioni mancano di parcheggi adeguati. zio potrebbe venire esteso anche alle aree a verde pubblico. Obiettivo del progetto quello di istituire un sistema di sicurezza urbana basato su di una rete di interventi a partecipazione volontaria in stretto coordinamento con la polizia municipale e le forze dell’ordine, garantendo alle persone interessate l’opportunità di partecipare attivamente alla vita sociale della comunità contribuendo in forme nuove al suo benessere. Per informazioni il bando si trova sul sito internet del Comune di Montecarlo e si possono richiedere informazioni al numero telefonico 0583 22529. Per contrasto molte delle stazioni che si vorrebbero eliminare dispongono di ampi parcheggi come quella di Montecarlo-S.Salvatore. Nella delibera 859 si afferma la necessità di “chiudere” 7 “piccole stazioni” attualmente in “stato di degrado”. In realtà le cosiddette “piccole stazioni” sono già “chiuse”, dal punto di vista ferroviario, perché utilizzate soltanto come “fermate”: ciò comporta notevoli disagi per gli utenti, in quanto molte di queste “fermate” sono sprovviste di erogatrici di biglietti, di sale d’aspetto e talvolta anche di una semplice tettoia per riparare i viaggiatori dalla pioggia. Alcune amministrazioni comunali hanno manifestato la volontà di recuperare le stazioni chiuse: nella stazione di Montecarlo è attualmente ospitata una sede di coordinamento per la Protezione Civile e la stazione è dotata di un parcheggio adeguato alle esigenze dell’utenza; conseguentemente la stazione è stata recuperata e non è affatto in “stato di degrado”. Numero 1 - 30 Giugno 2013 7 E’ tempo di Montecarlo Walking: passeggiate guidate tra arte e cultura C on l’arrivo della stagione estiva si intensificano le passeggiate guidate tra il verde vivo di Montecarlo. Si cammina spesso su sentieri improvvisati, dettati dal numero di partecipanti, dal meteo e dal tempo disponibile, altre volte sui percorsi di Montecarlo Walking, gli itinerari segnalati con frecce colorate percorribili a piedi, in bici o a cavallo, che portano alla scoperta del territorio attraverso vigne, oliveti e boschi dagli insoliti scorci, promossi tre anni fa dall’assessorato al turismo con il supporto della Proloco Montecarlo e di cittadini amanti delle camminate. Due gli itinerari principali, nominati in memoria di due grandi personaggi legati alla storia di Montecarlo, Carlo Cassola e Carlo IV del Lussemburgo, che si snodano sul territorio per una lunghezza complessiva che supera i 15 chilometri, divisibili in tratti da circa 5 chilometri ciascuno. Una particolare brochure, realizzata in italiano ed in lingua inglese che descrive i due itinerari, arricchiti da indicazioni turistiche culturali e storiche circa la fauna ed i siti storici che si incontrano sui sentieri, può essere comodamente ritirata in Comune oppure al nuovo uf- depurazione di acque reflue urbane Il nostro impianto di Casa del Lupo ha la capacità di 400.000 A. E. e tratta reflui di natura sia civile che industriale. trattamento e smaltimento di rifiuti liquidi Aquapur Multiservizi Spa effettua lo smaltimento di rifiuti liquidi sia civili che industriali conferiti con autobotte. gestione del “Tubone” Aquapur Multiservizi Spa si occupa della fornitura di acqua di superficie alle aziende tramite L’acquedotto industriale chiamato “Tubone”. Aquapur Multiservizi S.p.A. - Via di Lucia, 67 - 55016 Porcari, lucca - Tel.: 0583 298528 - 298196 fax: 0583.297764 email: [email protected] ficio informazioni turistiche di via Roma. Particolari, in questa stagione estiva, le passeggiate in notturna compiute con il solo aiuto della luce lunare che, proprio in virtù dei percorsi scelti, permettono ai partecipanti di godere di scenari e visuali uniche della piana di Lucca e della Valdinievole. Il programma delle passeggiate, cui tutti possono partecipare gratuitamente, è soggetto a modifiche a causa delle condizioni meteorologiche e delle disponibilità; per ogni richiesta ed informazione ci si può rivolgere al signor Renzo Fantozzi al numero telefonico 339 4706645. Il raduno dei ‘cinquini’ Montecarlo è da sempre terra di vocazione per raduni di auto e moto di ogni tipo ed epoca. Ecco uno scatto panoramico del V raduno Fiat 500 e derivate organizzato da “i fans del cinquino” lo scorso12 maggio in collaborazione con il Kursaal Car Club ed il gruppo donatori di Sangue Fratres di San Salvatore. Edizione da record con la presenza di oltre 80 autovetture. Gruppo Storico Montecarlese Rivivono gli anni di Carlo IV D a 17 anni il Gruppo Storico Montecarlese, nato dalla spontanea associazione di molti nostri concittadini, rievoca visivamente l’antica realtà paesana composta dai contadini che abitavano il castello di Montecarlo, dai militari della Fortezza e dai personaggi che rappresentavano le cariche comunali e religiose. La partecipazione del Gruppo Storico alle principali manifestazioni pubbliche di Montecarlo e nel resto della Toscana ne fanno il fiore all’occhiello del nostro mondo associativo. Per farne parte o ricevere informazioni chiamare il numero 3394706645. 8 Numero 1 - 30 Giugno 2013 teatro dei rassicurati Si celebrano i 40 anni dalla riapertura Molti gli eventi C ompie 40 anni di attività culturale ed artistica ininterrotta il nostro Teatro dei Rassicurati. Quattro i decenni trascorsi dalla riapertura del settecentesco gioiello animatore della vita culturale dei montecarlesi e dei toscani amanti della cultura teatrale dopo i lunghi ed impegnativi lavori di restauro compiuti tra il 1968 ed il 1973. L’Amministrazione comunale ha deciso di celebrarne i fasti e l’importanza ricoperta nella vita sociale, artistica e culturale della comunità montecarlese con una serie di eventi che avranno luogo nel corso dell’anno in parallelo alle celebrazioni per il 680º della fondazione del borgo medioevale. Un evento nell’ evento, insomma, che vedrà appuntamenti nel campo della lirica, dell’opera, della concertistica e della convegnistica secondo le più consolidate tradizioni che in questi decenni hanno contrassegnato l’attività del Rassicurati al grande pubblico. Il 31 agosto ed il primo settembre - data della storica riapertura nel 1973 con “Il Ciarlatano” diretto dal maestro Herbert Handt oggi cittadino onorario di Montecarlo – andrà in scena “Così fan tutte” di W.A. Mozart; prima dello spettacolo sarà celebrato il 40º anniversario con un breve cenno storico per la voce del dottor Giorgio Tori, montecarlese ex direttore dell’Archivio Storico di Lucca e presente alla prima del 1973. Della trilogia del Lucca Opera Festival dedicata a Mozart sono già state rappresentate “Le Nozze di Figaro” e il “Don Giovanni” nei mesi di maggio e di giugno. Spazio anche a Giuseppe Verdi, nel bicentenario della nascita, con il suo “Rigoletto” portato in scena dall’Accademia Italiana di Canto per mano del maestro Herbert Handt in programma per il 27 e 28 luglio. Molti altri gli spettacoli e gli eventi previsti per i prossimi mesi al Rassicurati. Per info: 0583 229725 Servizi Ambientali S.p.A. Alla memoria di Guido Berti intitolata la sala conferenze È stato per oltre trent’anni l’angelo custode del Rassicurati. L’ Amministrazione comunale lo ha ricordato per lo straordinario contributo offerto alla vita culturale e artistica del territorio, con una cerimonia al termine del consueto concerto del 1º maggio eseguito dalla Filarmonica G. Puccini, altro suo grande amore. Guido Berti nasce a Montecarlo il 9 novembre 1930 da Edgardo e da Celestina Carmignani. Trascorre tutta la sua vita abitando proprio di faccia al Teatro. Si sposa con Maria Ulivieri e dalla loro unione nascono i figli Roberto e Paolo. Siamo negli anni ’60 -‘70, quando, dopo un periodo di abbandono, la comunità montecarlese si riunisce per salvare il teatro dalla demolizione e la società filarmonica dalla totale estinzione, due istituzioni storiche che avevano rischiato di scomparire con l’avvento della società moderna. Con la ri- apertura del teatro nel 1973 Guido si avvicina alla rinata vita musicale ed artistica del piccolo palcoscenico iniziando una collaborazione con le compagnie che durerà decenni. Colpito da una brutta malattia non si è sottratto finché ha potuto agli impegni che il teatro e la Filarmonica richiedevano alla sua competenza e disponibilità, distinguendosi fino all’ultimo per il valore morale e civile con cui ha prestato la propria opera. Guido Berti si è spento a Montecarlo il 2 gennaio 2005, nel cordoglio dell’associazionismo musicale e teatrale e dell’intero paese che si è stretto attorno alla famiglia. L’ Amministrazione Comunale, sostenuta dalla Filarmonica Puccini, per tramandare la memoria del suo impegno assiduo, ha deciso di intitolargli la sala conferenze del Teatro Comunale dei Rassicurati con l’apposizione di una targa che ne conservi la memoria. Scopri i servizi e consulta il calendario della raccolta differenziata per il Comune di Montecarlo sul sito www.ascit.it Informazioni, reclami, suggerimenti sui servizi di raccolta: Via San Cristoforo 82 Lammari Lucca [email protected] - Numero verde 800-942951 dalle 7,30 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,30 Numero 1 - Giugno 2013 9 arte e cultura Al cimitero comunale di Montecarlo la Crocifissione di Paolo Maiani U n’importante opera artistica è stata inserita all’interno del cimitero comunale. Per mano dell’artista Paolo Maiani è stato realizzato un affresco dall’eloquente titolo “Crocifissione”. L’ opera è stata creata dal noto maestro nella parte nuova del camposanto comunale un tempo sito dell’antica Vivinaia, l’originario nucleo abitativo che precedette la fondazione di Montecarlo incendiato nel 1331 dai fiorentini in fuga da Lucca. L’ opera artistica è dedicata alla comunità montecarlese e va così ad arricchire il decoro e la ricchezza artistica del cimitero comunale. Paolo Maiani, l’autore dell’affresco dedicato ai Mille Anni di Pàvana, è nato a Pisa nel 1950. Maestro d’Arte sotto la guida del Prof. Mino Rosi, frequenta poi a Firenze l’Accademia di Belle Arti di Pittura e Scenografia con il maestro Gastone Breddo. Negli stessi anni l’incontro con Pietro Annigoni. Ha esposto in varie parti d’Italia e d’Europa e sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Svizzera, Francia, Inghilterra, Malta, Spagna, Da sinistra il maestro Paolo Maiani, l’assessore Luca Galligani, il parroco Don Lorenzo e Mario Davini, governatore della Misericordia di Montecarlo Plauso al Maestro Pasquinelli Suo il “cencio” di Fucecchio I l “cencio”, il drappo che le dodici contrade della cittadina di Fucecchio si contendono da oltre trent’anni con la storica rievocazione del Palio originario del 1200 e corso fino al 1863, è stato creato quest’anno dal noto pittore montecarlese Roberto Pasquinelli. Un arco di mattoni – che rimanda a una delle due torri di parco Corsini a Fucecchio – fa da cornice. Al di là c’ è un cavaliere che accompagna il cavallo nella campagna in un giorno di festa. Quello del Palio, appunto. E sullo sfondo «c’ è Fucecchio, visto dal lato più bello». Intorno all’arco tutti i simboli delle dodici contrade. Tanzania, Giappone, Stati Uniti. Tuttavia l’opera più vasta riguarda l’esecuzione, nel campo dell’affresco, di importanti cicli di grandi dimensioni sia in Italia che all’estero. Da annoverare a soggetto religioso le grandiose opere di Venezia, di Sassari, Orgosolo e Nuoro, di Anagni a Roma, di Firenze, Arezzo, Colle Val d’Elsa, Pistoia e Pisa, di Arles in Francia, di Castellon di Valencia in Spagna. Tra le sue più recenti fatiche, splendida la cartella di litografie dedicate alla tragedia dell’alluvione in Versilia e Garfagnana del ‘96 e la serie di ritratti dedicati al grande poeta Mario Luzi. Fra le ultime opere dell’artista pisano ricordiamo la grande pala della “Crocifissione”, un’opera splendida ed intensa, nel Convento della Basilica di Sant’Antonio a Padova. Anche nella raccolta di opere dedicate ai testi di Francesco Guccini, si toccano livelli altamente poetici, tanto da poter dire della “Gucciniana”, una esposizione unica nel suo genere frutto del lavoro di due autori, Guccini e Maiani, protagonisti unici delle proprie espressioni. “Radici” Poesia di Patrizia Seghetti L’ albero dalla grande forma ha rami impalcati alla gloria dicono, col frusciare della chioma che da qui è passata la storia. dal lavoro umile e silente del contadino che stanco torna dopo aver operato alacremente la natura che prende forma. Opposto all’apice del germoglio nella terra, nascoste, profonde le radici tengon con orgoglio le maestose verdeggianti fronde. Con l’aratro ha dissodato la ghiova sterile e inaridita il suo sudore ha donato per ridarle il seme e la vita. Come il paese sulla collina che si mostra con fierezza, affacciato dalla cima con le mura e la fortezza. E che la stagione sia dovizia per raccogliere i frutti con la mano e trasformarli con solerzia affinché ogni sforzo non sia vano. Guarda gli oliveti e le vigne dai nettari preziosi, i boschi e le campagne che si estendono armoniosi; Se Montecarlo oggi è così fiorente lo dobbiamo soprattutto a questa gente. 10 Numero 1 - 30 Giugno 2013 1333-2013: Montecarlo festeggia La nuova sede a Montecarlo per l’Istituto Storico Lucchese Una sede prestigiosa nei locali della Fondazione Pellegrini Carmignani nel centro di Montecarlo che dà lustro e nuovo slancio alla vita culturale del paese: questa la risposta dell’Amministrazione Comunale alla richiesta avanzata dall’ Istituto Storico Lucchese rimasto privo di una propria sede ufficiale. La sezione Pescia-Valdinievole dell’Istituto Storico Lucchese si è recentemente fusa con quella di Montecarlo, assumendo la nuova dicitura di Pescia-Montecarlo/Valdinievole e il giovane montecarlese dottor Dario Donatini è stato eletto alla carica di direttore della neo nata sezione. Il sodalizio tra Istituto Storico Lucchese e Amministrazione Comunale ha reso possibile varie iniziative, dall’istituzione di un fondo bibliografico dell’Istituto all’interno dei locali della nuova biblioteca comunale di prossima apertura, ad un progetto per un convegno a Montecarlo in onore di Mario Seghieri, storico montecarlese di cui ricorre il centenario della nascita. Obiettivo comune quello della ricerca e divulgazione annuale, tramite e conferenze mostre e pubblicazioni, di eventi aperti al pubblico ed al mondo delle scuole. 680 anni dalla fondazione R icco il calendario che raccoglie gli eventi che celebrano la fondazione del borgo voluto da Carlo IV di Boemia. Oltre 50 gli appuntamenti che scandiranno l’anno in corso che celebra i 680 anni di vita di “Mons Karoli”, grazie alla collaborazione tra l’ Amministrazione Comunale e la Consulta delle Associazioni che hanno programmato le rispettive iniziative cercando di evidenziare elementi peculiari e diversi della storia, tradizioni e vita comunitaria di Montecarlo. Dagli eventi previsti al Teatro dei Rassicurati alla scuola, dallo sport al sociale, dalla cultura alle promozioni commerciali ed enogastronomiche, fino alle grandi manifestazioni comunali come Vinaria e il Settembre, la comunità montecarlese (come in occasione del 150º anniversario dell’U- nità d’Italia) ha deciso di dedicare ogni iniziativa a questa ricorrenza che è patrocinata dalla Provincia di Lucca e dalla Regione Toscana, dai comuni gemellati, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte e dalla Camera di Commercio di Lucca. “Un calendario straordinario - sottolinea il Sindaco Fantozzi - che testimonia la grande vitalità della comunità montecarlese ed il forte spirito di appartenenza che ci lega tutti a Montecarlo ed al nostro territorio. Tutti gli eventi, intesi a recuperare la nostra memoria e la nostra identità, riscoprendo la biografia di tanti nostri concittadini, sono dedicati ai nostri concittadini ed ai nostri amici e visitatori che invitiamo a festeggiare con noi questo anno particolare. Altre sorprese sono in cantiere”. Il logo ufficiale del cartellone di tutte le iniziative celebrative del 680º anniversario della fondazione di Montecarlo è opera dell’alunna Rachele Lazzareschi della classe IIB della Scuola secondaria di I° grado Italo Calvino. Il logo è stato scelto dalla Consulta delle Associazioni al termine di una lunga seduta di valutazione tra i vari lavori prodotti dagli studenti ai quali l’ Amministrazione Comunale si era rivolta per la creazione di un logo capace di battezzare il calendario delle manifestazioni previste per l’anno in corso. A sinistra: l’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV di Boemia che nel 1333 volle l’edificazione del borgo fortificato di Montecarlo. In alto: costruito in posizione strategica, Montecarlo fu un presidio cruciale durante le guerre che si combatterono nel medioevo fra Lucca, Pisa e Firenze. Numero 1 - Giugno 2013 11 MONTECARLO DI TOSCANA 2013 - L’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE E’ LIETA DI PRESENTARE IL Cartellone degli Eventi del Comune di Montecarlo IN OCCASIONE DEL 680° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DI MONTECARLO Montecarlo Estate Spettacoli e Musica in piazza Comune /Pro Loco /CINES/Ais/Fisar/ Circolo lucca jazz/Fita lucca/ccn Calendario Serate montecarloditoscana.com Centro Storico ••• Tavolata 12 Tutti a cena in via Roma a Montecarlo Arciconfraternita di Misericordia 6 luglio ore 20,00 - Centro Storico ••• Decennale del San Salvatore Calcio Partita tra vecchie glorie e squadra attuale A.S.D. San Salvatore 24 luglio ore 20,00 - Campo Sportivo Althen des Paluds ••• Rigoletto Opera lirica di Giuseppe Verdi Accademia Italiana di Canto 27, 28 luglio ore 21,00 - Teatro Comunale dei Rassicurati ••• Concerto del duo Macondo Nell’ambito del Francigena International Arts Festival Accademia della Musica F. Geminiani 29 luglio ore 21,00 - Teatro Comunale dei Rassicurati ••• Sancti Salvatoris Ecclesia 1103 Festa Patronale di San Salvatore Vivinaia Mons Caroli 3, 4 agosto - San Salvatore ••• Montecarlo 2013, Terra di Vino Comune di Montecarlo/Consorzio Vini DOC/ass. di montecarlo 29 agosto - 8 settembre “Salotto del Vino e del Verde” AIS/FISAR/CCN “Degustazioni sotto le stelle” Club Bartoli ••• Trofeo “Alberto Tintori” Marcia Podistica Arciconfraternita di Misericordia 31 agosto ore 17,00 - Montecarlo Così fan tutte La trilogia italiana di Mozart LuccaOperaFestival 31 agosto, 1 settembre ore 20,30 Teatro Comunale dei Rassicurati ••• Sciame di Vespe in Misericordia Raduno Vespa Arciconfraternita Misericordia 1 settembre - Centro Storico ••• III°Memorial Francesco Biondi Torneo di calcio A.S.D. San Salvatore 7 settembre ore 16,00 - Campo Sportivo Althen des Paluds ••• Festeggiamenti 10° Anniversario Gemellaggio Althen des Paluds Comitato Gemellaggi Montecarlo 7-8 settembre - Montecarlo ••• Conferimento Cittadinanza Onoraria All’ Ordine delle “Povere Figlie delle Sacre Stimmate di S. Francesco d’Assisi” comune di montecarlo/ Coro Collegiata S.Andrea Apostolo 14 settembre ore 16,00 - Teatro Comunale dei Rassicurati ••• XIIa Montecarlo …in Sport Festa dello Sport e del Benessere Comune di Montecarlo/Pro Loco Montecarlo/ Ass. sportive 21 settembre ore 16,00 - Campo Sportivo “Althen des Paluds” ••• Festa del Donatore Una Giornata insieme Gruppo Donatori di Sangue Fratres San Salvatore 28/29 settembre - San Salvatore ••• Mondiali di Ciclismo Passaggio della Corsa Ciclistica sulle nostre strade 29 settembre Il calendario può essere suscettibile di variazioni. Per conoscere tutte le modifiche e gli aggiornamenti, consultare www.comune.montecarlo.lu.it - www.montecarloditoscana.com 12 Numero 1 - 30 Giugno 2013 dalle nostre associazioni III edizione di ‘Corri con Paolo’ quando la solidarietà è un successo L’ evento solidale e comunitario più importante ed atteso dalla comunità montecarlese. La terza edizione della “Corri con Paolo”, corsa non competitiva per tutte le età, si è svolta lo scorso 13 aprile, sotto un benevolo sole primaverile (con la consueta partenza nel centro storico di Montecarlo) permettendo ai suoi partecipanti di percorrere le strade di pietra del borgo ed i sentieri boschivi del territorio raccogliendo al tempo stesso i fondi per l’assistenza ai bambini colpiti da leucemia o tumore ed alle loro famiglie. Oltre 14mila euro il ricavato record della corsa, che andrà a beneficio dell’A.G.B.A.L.T. Onlus (Associazione Genitori per la cura e l’assistenza ai Bambini Affetti da Leucemia e Tumore), con sede presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa ed in parte all’associazione “Ridere per Vivere”, splendidi ragazzi, in qualche caso un po’ “maturi”, che portano un momento di serenità e lietezza in luoghi e momenti drammatici. Ideato dal comitato “Amici di Paolo”, l’evento è stato possibile grazie alla competenza e all’ esperienza del gruppo podistico “Atletica Porcari” e del gruppo podistico “G.P.A Avis di Pescia” oltre che dei numerosi volontari montecarlesi. A Iago Carmignani la nuova sede dei Fratres Montecarlo Damigiana di vino al super donatore I naugurata la nuova sede del gruppo donatori di sangue Fratres di Montecarlo. Si è tenuta sabato 11 maggio, durante gli annuali festeggiamenti della giornata del donatore organizzata dal gruppo Fratres di Montecarlo, la partecipata cerimonia di inaugurazione della nuova sede dell’associazione, concessa dall’Amministrazione Comunale all’interno dei locali dell’ex Istituto Pellegrini Carmignani. Alla presenza del- la famiglia, del presidente del gruppo Massimo Carrara e dei vertici regionali e nazionali dell’associazione Fratres, tra cui il presidente regionale Luciano Verdiani, il segretario nazionale Sergio Ballestracci e il vice presidente provinciale Iacopo Linetti, insieme al Sindaco Vittorio Fantozzi e al consigliere comunale delegato alle associazioni Marco Carmignani, i nuovi locali sono stati dedicati alla memoria del compianto donatore Iago Carmignani, recentemente scomparso, noto alla cittadinanza montecarlese per l’impegno di tutta una vita nel mondo del volontariato. Al termine delle celebrazioni, con la deposizione della corona al monumento ai caduti e la cerimonia eucaristica nella collegiata di S. Andea, la giornata è proseguita con la consegna degli attestati di benemerenza ai volontari per le donazioni effettuate nell’anno passato. Particolare simpatia ha destato la celebrazione del donatore montecarlese Luciano Marchesini, giunto alla cifra record di 100 donazioni, cui l’Amministrazione Comunale ha voluto rendere omaggio con una “resa” in vino Doc di Montecarlo con una damigiana da 54 litri personalizzata con un’etichetta dedicata, consegnata direttamente dal primo cittadino allo stupito volontario che ha ben gradito il gesto. Numero 1 - 30 Giugno 2013 13 dalle nostre scuole Lezioni di musica con la filarmonica G.Puccini Progetto ‘Sarabanda: le giovani note’ I l progetto “SARABANDA: le giovani note” nasce come ampliamento dell’offerta formativa dalla collaborazione fra l’Istituto Comprensivo e la Società Filarmonica “G. Puccini” di Montecarlo, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Si svolge in orario extrascolastico ed offre agli alunni l’opportunità di imparare a suonare strumenti a fiato e a percussione in uso all’organico bandistico. mo Marconi (ottoni), Lara Berti (flauto), Nedo Mariani (sax), Martina Anichini (percussioni). Il progetto coinvolge 28 alunni delle classi V della Scuola Primaria “G. Puccini” e delle classi I e II della Scuola Secondaria di 1° grado “I.Calvino”. Dal progetto è nato il gruppo musicale giovanile “Le note sul colle” che ha debuttato il 1° maggio 2012, sotto la direzione del Maestro Massimo Marconi, al Teatro Comunale dei Rassicurati in occasione del tradizionale Concerto della Filarmonica “G. Puccini” di Montecarlo. Sono seguite nel corso dell’anno altre esibizioni sul territorio come la rassegna scolastica natalizia “Note di pace 2012”, il concerto del 30 aprile La metodologia Yamaha prevista nel progetto propone un approccio concreto con la gratificazione per i ragazzi di suonare subito e di vivere l’esperienza musicale come attività di gruppo. La Società Filarmonica mette gratuitamente a disposizione gli strumenti distribuiti ai ragazzi frequentanti i corsi tenuti da insegnanti specializzati: la coordinatrice del progetto Tiziana Ulivieri (clarinetto), Massi- U na lezione all’aria aperta alla scoperta della flora e della storia locale per gli alunni di Montecarlo. I 230 alunni della scuola primaria di Montecarlo, assieme ai docenti e al personale ausiliario, hanno partecipato questa primavera ad una prima camminata ecologica. Partiti dalla scuola Italo Calvino di San Giuseppe, il gruppo si è diretto verso il Rio San Gallo, la Cercatoia, la Verruca, Macallè e l’area boschiva interessata dall’incendio del 2011. Il percorso ha previsto alcune soste di carattere didattico per gli studenti, inclusa una simpatica merenda “ecologica” organizzata dai genitori. Il preside Luca Vieri Iacopetti ed il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi che hanno accompagnato la scolaresca hanno poi intrattenuto i ra- 2013 al Teatro dei Rassicurati “Aspettando il Primo Maggio” ed altre importanti esperienze musicali, sia del gruppo completo che dei singoli ensambles di strumenti. Inoltre il gruppo ha partecipato al 5° School Junior Band Festival “Città di Vinci” tenutosi a Vinci il 26 maggio 2013, una bellissima giornata di musica e di divertimento con tanti ragazzi provenienti da tutta la Toscana e al progetto della Direzione Scolastica Regionale e del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze “La via della musica”con una master class di strumento con gli insegnanti del conservatorio presso la prestigiosa istituzione AFAM fiorentina. Questa occasione ha permesso di verificare la buona preparazione musicale di base conseguita dai ragazzi e la concreta possibilità di seguire, per coloro che lo vorranno, un futuro percorso di studi musicali. Camminata ecologica per la scuola primaria Giornata “sugli antichi passi” gazzi spiegando loro il significato della passeggiata compiuta. L’iniziativa ha potuto prendere corpo grazie alla collaborazione tra scuola ed amministrazione comunale, con il contributo fondamentale dei genitori e delle associazioni del territorio, tra cui quelle più legate all’esperienza del progetto “Montecarlo Walking” che ha reso possibile la fruizione di percorsi trekking sul territorio comunale a cittadini e turisti. L’ escursione fa parte di una serie di eventi finalizzati allo svi- luppo di un progetto pluriennale di educazione ambientale nato con l’intento di promuovere negli alunni la conoscenza del territorio in cui vivono in termini di storia, tradizioni, cultura, fauna e patrimonio ambientale. Questo per accrescere nei bambini e negli adolescenti un maggior senso di appartenenza alla comunità, con l’acquisizione di competenze traducibili in seguito in comportamenti più consapevoli e responsabili verso gli altri, l’ambiente ed il territorio. 14 Numero 1 - 30 Giugno 2013 enogastronomia Strizza l’occhio alla sicurezza e al portafoglio la nuova Wine Bag “vengo con te” U n invito a bere consapevolmente e ad un consumo intelligente che si traduce in risparmio. Questi gli obiettivi della campagna di sensibilizzazione e di educazione civica avviata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Consorzio Vini DOC Montecarlo ed il Centro Commerciale Naturale. Si chiama “Vengo con Te” la comoda Wine Bag che consente ai clienti che si recano nei ristoranti del nostro territorio di portarsi a casa la bottiglia di vino ordinata e non terminata così da incentivare il risparmio e il consumo responsabile di vino, restando nei limiti alcolemici consentiti dal codice della strada. Si tratta di un contenitore in carta riciclabile nel quale custodire fino a casa il vino adeguatamente richiuso, secondo un’esperienza che si è affermata in misura crescente negli Stati Uniti e in Inghilterra. Un’idea che oltre al risparmio è volta a garantire un consumo moderato di vino soprattutto tra i giovani che sono tra i più propensi a lasciare sul tavolo bottiglie completamente vuote aumentando i rischi sulle strade. Il progetto nasce dalla constatazione, confermata da una recente ricerca di Coldiretti, che otto italiani su dieci non finiscono il vino acquistato e lo lasciano in bottiglia sulle tavole dei ristoranti. Le cause sono senza dubbio da ricercarsi nei vincoli posti dal codice della strada, nella tendenza a bere minor quantità di vino anche se di miglior qualità e nel ‘pudore’ di portarsi la bottiglia a casa. Questo spreco costa, in genere, fino al 10% del pasto consumato e pesa sulle tasche del consumatore, stretto tra la scelta di salvare la patente, rispettare il galateo e far quadrare il proprio bilancio familiare. Il vino non consumato diventa, quindi, quasi un “onere aggiuntivo” che, in tempi di crisi contribuisce alla riduzione del numero di quanti si recano fuori casa per il pranzo o la cena nella ristorazione del territorio. tuo nome, ovunque venga pronunciato, per descrivere con una parola la bellezza e la ricchezza di un mondo, il nostro, Montecarlo. Ci lasci più soli oggi, ma con la testimonianza di una vita che diventa eredità comune, il riflesso di un’identità in cui vogliamo continuare a specchiarci, attraverso la quale vivrai ancora in noi, germogliando ogni primavera come le tue viti e dove, stanne certo, non morirai mai. Grazie Baffo, Ciao Lorenzo.” Testo pronunciato pubblicamente dal Sindaco, su richiesta dei familiari, durante le esequie. Il saluto a Baffo esempio di un grande montecarlese “S alutare un amico, un conoscente, un familiare è impresa impossibile di per sé, quando poi a questo si aggiunge il saluto alla figura ed al simbolo, come nel tuo caso Lorenzo - un privilegio darti quel “tu” al posto di quel Voi che mi hanno insegnato si debba per rispetto ai nostri anziani - allora il compito si complica e diventa triste, che anche il ruolo di Sindaco diventa scomodo fardello. Solo trovare le parole per ricordarti e parlare di te, quando non basterebbe un libro, quando tu ne avresti trovate subito - poche e dirette - delle quali accontentarsi, certi di aver detto tutto, sicuri di essersi capiti subito. Una dote, tua in particolare e degli uomini forgiati dal tuo tempo, da quel novecento di ombre e di luci dove hai navigato l’esistenza tua e dei tuoi cari con sacrificio, umiltà, genio, passione, senza sacrificare niente dell’am- biente che ti ha circondato, che invece hai non solo difeso ma arricchito e valorizzato, continuando ed evolvendo l’opera secolare che i tuoi Carmignani iniziarono nel trecento, consegnandolo a noi per accrescerlo e tramandarlo ancora. Una lezione che non dimenticheremo, che è al tempo stesso un lascito importante ed una precisa consegna facendone quotidiano giuramento. Esempio di umanità, il tuo vivere - sopra ogni altra cosa - di cui sentiamo oggi più che mai disperato bisogno in questo tempo per orientare il cammino presente e futuro della nostra comunità. Che le radici forti e profonde, il verde autentico ed armonioso, la Montecarlo di oggi le deve a te ed alla tua generazione - uomini che ci mancano sempre negli affetti, spesso negli esempi - stirpe della quale sei stato davvero, caro Lorenzo, il “nostro” Magnifico”, tanto basta dire il Numero 1 - 30 Giugno 2013 15 economia locale Positivo il bilancio del Centro Commerciale Naturale un anno d’oro per la promozione del territorio U n anno importante per il Centro Commerciale di Montecarlo che ha visto la realizzazione di eventi e di investimenti importanti, con ricadute sul presente e sul futuro della vitalità commerciale e promozionale di Montecarlo. Si parte con la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza per la messa in sicurezza delle zone di sosta che accedono al centro storico, la realizzazione del nuovo sito Internet www. montecarloditoscana.com e l’applicazione per gli smartphone di casa Apple IMontecarlo, destinati ad offrire al turista quanto al residente di Montecarlo una lettura unica dell’offerta turistica, culturale e commerciale presente sul territorio con informazioni sempre aggiornate. Buoni gli esiti della seconda edizione di “Sposarsi a Montecarlo” che ha offerto alle coppie di sposi che scelgono il nostro colle per dire il fatidico si, nuove location nelle cantine storiche del territorio e l’opportunità di far presenziare il proprio animale domestico, notizia amplificata a livello nazionale. Tra i molti eventi del Centro di Montecarlo, grande successo di pubblico ha ottenuto l’ottava edizione della rassegna estiva di “Montecarlo Jazz&Wine” così come la terza edizione del “Salotto del vino e del verde” che nel settembre montecarlese ospita degu- stazioni enogastronomiche con i prodotti del territorio cucinati dai ristoratori montecarlesi, serviti con i vini delle aziende locali. Apprezzata dal pubblico anche l’iniziativa “Amarsi a Montecarlo” di San Valentino con l’omaggio in vino alle coppie che hanno festeggiato nei locali del territorio e l’omaggio a Grace Kelly per la festa della donna. Forte anche la presenza di Montecarlo in programmi televisivi Rai come Sereno Variabile con Osvaldo Bevilacqua, Alla falde del Kilimangiaro con Licia Colò e Occhio alla Spesa con Alessandro di Pietro; inoltre una puntata speciale di Castelli d’Italia in onda su Sky è stata dedicata alla trecentesca Fortezza del Cerruglio, iniziative compiute senza impegnare risorse del bilancio comunale. Il bilancio 2012 del Centro Commerciale Naturale (il consorzio dei commercianti nato nell’autunno 2009 su input dell’amministrazione comunale, che ne è membro, con lo scopo di una più mirata promozione turistica e commerciale del territorio comunale) è stato quindi approvato con grande soddisfazione dell’assessore alle attività produttive ed al turismo Angelita Paciscopi, del presidente del Centro Commerciale Naturale Antonio Pirozzi, del presidente del Consorzio dei vini Doc Gino “Fuso” Carmignani e del dottor Roberto Perna di Confcommercio. Cambia gestione la Piccola Enoteca Apre la merceria di Monica ‘Idee per...’ D i questi tempi può fare notizia - e notizia decisamente positiva - anche un negozio che apre. Succede nel centro storico di Montecarlo nella centrale via Roma dove a marzo ha aperto i battenti la nuova merceria “Idee per...” di Monica Federighi che, insieme al marito Gior- gio Carezzi, ha rinnovato i locali che per anni hanno ospitato l’esercizio commerciale della signora Orietta, nota e stimata commerciante storica. Il nuovo esercizio presenterà al pubblico articoli di merceria, intimo, abbigliamento ed accessori moda. L’ Amministrazione Comunale ha inviato, come di consueto, una lettera di augurio ai titolari del nuovo esercizio, auspicando collaborazione e partecipazione ai lavori delle commissioni che vedono amministrazione e commercianti lavorare per la promozione commerciale, turistica e culturale del territorio. Un augurio particolare anche a Marco Chiriconi, che dallo scorso 22 dicembre ha preso la gestione della Piccola Enoteca in via Roma a Montecarlo contribuendo con la propria esperienza all’arricchimento dell’offerta turistica del territorio e alla conferma della sua vocazione vinicola. 16 Numero 1 - 30 Giugno 2013 ambiente e territorio Il nuovo regolamento per la gestione delle strade vicinali N ei mesi scorsi è stato approvato dal consiglio comunale il nuovo regolamento per la gestione delle strade vicinali di uso pubblico. Il testo in 14 articoli riconosce la funzione rilevante della viabilità minore costituita dal reticolo delle strade vicinali di uso pubblico e non, disciplinando le modalità attraverso le quali il Comune può concorrere alle spese per il loro mantenimento, sistemazione e ricostruzione. Il regolamento disciplina, inoltre, le modalità di classificazione e declassificazione delle strade vicinali di uso pubblico, oltre l’aggiornamento dei tracciati. Per la manutenzione di queste strade il Comune eroga contributi in misura variabile da un quinto fino alla metà dell’importo della spesa, nel limite delle risorse stanziate in bilancio, sulla base della partecipazione ad un bando pubblico annuale che indicherà le modalità di partecipazione, la determinazione delle percentuali di contributo per singola categoria di opera e le modalità di formazione della graduatoria. Per le strade vicinali non soggette ad uso pubblico, invece, il concorso del Comune è facoltativo Tutte le novità sul tema raccolta differenziata N ovità importanti in tema di rifiuti. Da alcune settimane il servizio di raccolta dei materiali ingombranti all’interno del territorio comunale e l’area comunale in località Fornace (nella foto) sono soggetti ad una fase di riorganizzazione, resa necessaria dalle stringenti normative vigenti in materia. Il servizio di recupero a domicilio dei materiali ingombranti è stato infatti implementato, prevedendo una periodicità quindicinale anziché mensile, con giri di raccolta effettuati direttamente dal Comune e da Ascit. In alternativa resta libera la possibilità di conferimento dei materiali da parte del cittadino tutti i gior- ni presso la stazione ecologica di Salanetti. Nessun disservizio per il cittadino, quindi, che chiamando l’ufficio tecnico comunale al numero telefonico 0583 229733 “...il servizio di recupero a domicilio dei materiali ingombranti è stato implementato...” può contare su un servizio di recupero degli ingombranti a domicilio più sicuro, rapido ed efficiente. L’ area in località Fornace, per il momento, continua a rimanere funzionante esclusivamente e non potrà in ogni caso eccedere il quinto della spesa. L’intervento del Comune avviene o con l’acquisto di beni o mediante la concessione di contributo. Le opere di manutenzione ammissibili riguardano il ripristino della viabilità in seguito ad eventi calamitosi, la raccolta e convogliamento e scarico di acque piovane e meteoriche, la posa in opera di guard-rail o il ripristino di barriere esistenti, il ripristino di cigli e scarpate fino all’asfaltatura o trattamenti con semipenetrazione di strade bianche e le modifiche di tracciato o di livelletta che migliorino le caratteristiche planoaltimetriche. Oltre a queste, sono previste quelle opere di manutenzione ordinaria come riprese d’asfalti esistenti, il ripristino ed esecuzione di fossette stradali, il consolidamento della massicciata stradale, il ricarico di ghiaia e materiale stabilizzato. Il regolamento disciplina anche le competenze rimanenti a carico del comune, tra cui gli interventi di carattere urgente o di somma urgenza, riconducibili ad eventi calamitosi, preordinati alla pubblica incolumità. All’ ente spetta, inoltre, l’apposizione e la manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale, lo sgombero da precipitazioni nevose, la prevenzione della formazione del ghiaccio, nonché l’illuminazione pubblica. Vengono infine regolamentate le limitazioni alla circolazione veicolare, le tipologie di autorizzazioni in deroga e gli obblighi assunti dal soggetto beneficiato da contributi, oltre al trattamento dei dati personali. Viene così colmato un vuoto normativo decennale che rendeva problematico l’intervento dell’amministrazione su parte importante della propria viabilità. per il conferimento del verde e dell’organico. La scelta logistica di delocalizzare ed ottimizzare il punto di raccolta è stata operata da ASCIT sulla base di una stima del quantitativo di materiali conferito su base annua. Novità anche per quanto riguarda il bio-composter, il comodo contenitore domestico di cui l’Amministrazione Comunale ha incentivato l’uso come buona pratica ambientale, promuovendone l’utilizzo mediante la forma del comodato gratuito permanente, pertanto senza alcun onere a carico dell’utenza, attivando una forma di contribuzione a favore della stessa per 45.000 euro complessivi, dal 2006 al 2011. Coloro che continueranno ad utilizzare il bio-composter, come coloro che ne faranno richiesta sempre con le medesime modalità del comodato gratuito permanente, beneficeranno di un’aliquota differenziata rispetto a quella ordinaria, calcolata direttamente da ASCIT. Confermate, inoltre, le misure intraprese dall’Amministrazione comunale, con fondi propri di bilancio, anche successivamente al passaggio da TIA a TARES, a favore delle fasce meno abbienti, sulla base delle dichiarazioni ISEE (per informazioni tel. 0583 229728). In uno scenario in continua evoluzione per quanto concerne il tema dei rifiuti e della tariffazione degli stessi è il caso di evidenziare che le tariffe in materia di servizio raccolta rifiuti, sono invariate dall’anno 2010. Numero 1 - 30 Giugno 2013 17 dai paesi gemellati Dieci anni di Gemellaggio Cerimonia ad Althen Des Paluds R innovato con la firma dei due sindaci il patto di fratellanza e amicizia tra il comune di Montecarlo ed il comune francese di Althen Des Paluds nel decimo anniversario del gemellaggio. Situato tra Avignone e Carpentras, il Comune di Althen des Paluds nasce il 5 giugno 1845. In origine si trattava di una frazione compresa nell’area del comune di Monteux, chiamata “Les Paluds” (le paludi) a causa del carattere paludoso di questo territorio, finalmente bonificato nel 18° secolo. Jean Althen vi introdusse una ricca coltura: la robbia, una pianta che fu coltivata dalla metà del 19° secolo fino agli inizi del 20° secolo per la sua radice, con la quale si fabbricavano le tinture rosse tipiche delle uniformi militari. E’ in ricordo di quest’uomo che fu dato questo nome al paese. La cerimonia ufficiale si è svolta nel pomeriggio di domenica 9 giugno nei locali della “Maison des Associations” di Althen Des Paluds alla presenza dei rappresentanti e delle delegazioni di Montecarlo, del comune tedesco di Mylau e del comune ceco di Karlstejn. Introdotta dal sindaco di Althen Des Paluds Lucien Stanzione la cerimonia ha visto susseguirsi gli interventi ed i saluti ufficiali dei rappresentanti istituzionali e dei comitati dei gemellaggi di ogni comune. Un augurio ed un appello di rinnovato impegno per il presente volto ad accrescere ulteriormente i rapporti tra Montecarlo ed Althen Des Paluds è arrivato dalla professoressa Piera Dell’Osso e da Claude Lecas, presidenti dei rispettivi comitati dei gemellaggi. La cerimonia è stata seguita da uno spettacolo di balli provenzali. Le delegazioni italiane, tedesche e ceche sono state accolte con grande disponibilità dal comitato dei gemellaggi francese che si è prodigato, per tutto il periodo di permanenza, a renderne agevole e piacevole il soggiorno. Soddisfatta e riconoscente la numerosa delegazione italiana, più di quaranta concittadini, che hanno potuto approfittare delle pause tra i festeggiamenti ed i momenti istituzionali per visitare alcune delle mete turistiche più rinomate della Provenza tra cui Arles, L’Isle sur la Sorgue, Les Baux de Provence e la riserva naturale della Camargue con tappa ad Aigues Mortes e Les Saintes Maries de la Mer. Una storia da ricostruire: Montecarlesi nel mondo R icostruire le radici dell’emigrazione montecarlese nel mondo. Questo l’ambizioso progetto avviato dall’Amministrazione Comunale in sinergia con l’associazione “Lucchesi nel Mondo” e la collaborazione del Comitato dei Gemellaggi di Montecarlo, già chiamato a curare i rapporti con le città europee gemellate di Karlstejn in Repubblica Ceca, Althen Des Paluds in Francia e Mylau in Germania. Il progetto è stato anticipato al termine dell’incontro tenutosi al Teatro dei Rassicurati il 17 marzo scorso in occasione della chiusura dei festeggiamenti per il 150º anniversario dell’Unità d’Italia. Al tavolo di lavoro l’assessore con delega ai “gemellaggi ed ai montecarlesi nel mondo” Federico Carrara - delega creata appositamente nel 2009 - il presidente dell’Associazione Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco e la professoressa Piera dell’Osso presidente del Comitato dei Gemellaggi di Montecarlo cui si è unito Dario Donatini, direttore della nuova sezione Pescia Montecarlo dell’Istituto Storico Lucchese. L’idea di scrivere la storia e le geografia della migrazione montecarlese dall’Unità d’Italia ad oggi, un capitolo non an- cora esaminato ma sentito dalla comunità, prevede in un primo tempo un censimento e la successiva creazione di un apposito albo che ricostruisca le date e le tappe principali del fenomeno migratorio per procedere poi ad iniziative culturali di più ampio respiro con la diretta partecipazione degli eredi e dei concittadini oggi residenti all’estero, il tutto attraverso il coinvolgimento degli studenti delle scuole di Montecarlo già proficuamente in contatto con gli studenti di Cordoba per tramite di Elena Quintilia Tori Rubiano, cittadina argentina la cui famiglia è originaria di Montecarlo, autrice di diversi scritti, già segretaria e grande attivista della locale sezione dei Lucchesi nel Mondo, impegnata nella diffusione della cultura Toscana e Lucchese in Sud America e viceversa. Chiunque dall’estero o dall’Italia voglia segnalare o richiedere informazioni circa la propria origine montecarlese o segnalare quella di propri parenti può farlo contattando la responsabile dell’ufficio anagrafe Rosita Pollastrini al numero telefonico 0583 229741 o scrivere alla mail [email protected] indicando i propri dati anagrafici o quelli dei propri parenti. 18 Numero 1 - 30 Giugno 2013 dalle nostre parrocchie “Ricettario montecarlese” Pollo al mattone Ricetta tradizionale montecarlese, il pollo al mattone ha origini etrusche. La ricetta che proponiamo è quella originale: pollo ruspante di razza livornese, vino bianco e olio extravergine di oliva di Montecarlo. Torna il culto nella Chiesa di S.Anna nel centro storico H a riaperto i battenti del secolare portone la Chiesa di S.Anna che, inserita nel grande complesso della ex Fondazione Pellegrini Carmignani, si affaccia sulla centrale via Roma a Montecarlo. Su richiesta del parroco, Monsignor Lorenzo Fausto Battioli, in perfetta sintonia e collaborazione con l’ Amministrazione Comunale, la Chiesina di S. Anna ha nuovamente aperto i propri ambienti al culto dei fedeli prima nel periodo Pasquale tra il 25 ed il 30 marzo per ospitare l’Altare della Reposizione e poi, in occasione del Maggio, nel periodo dal 6 al 12 maggio, per officiare le funzioni serali in devozione della SS. Vergine. Attrezzatura necessaria - Padella in alluminio o ghisa. - Mattone rotondo a misura di padella. Ingredienti - 1 pollo allevato secondo la razza “livornese” da 1 kg - ½ bicchiere di Montecarlo Bianco DOC d’annata - 1 limone di conca, 2 spicchi d’aglio italiano - 3 foglie di salvia, 1 rametto di rosmarino - Olio extra vergine d’oliva di Montecarlo - Sale marino e pepe q.b., entrambi di mulinello La ricetta Aprire il pollo e stiacciare (premere ripetutamente) il petto, senza spezzare le ossa, per rendere uniforme lo spessore. Strusciare uno spicchio d’aglio a vivo sulla parte senza pelle. Salare e pepare. Marinare per 2 ore in olio e succo di mezzo limone. Scaldare la padella con olio, salvia e rosmarino, 1 spicchio d’aglio con la bucchia (vestito). Appena prima che l’olio soffrigga, aggiungere il pollo dalla parte senza pelle. Alzare la fiamma e sfumare con il vino bianco a fuoco vivo. Con gesto sacrale ci si stiocca sopra (appoggiare con forza) il mattone, precedentemente scaldato. Abbassare la fiamma e cuocere 15 minuti per parte, girando una sola volta. A fine cottura strizzare in padella il succo di ½ limone e cuocere altri 3 minuti a fuoco vivo dalla parte della pelle. La piccola chiesa presso il Monastero delle Clarisse in Montecarlo fu costruita dal 1610 al 1614 sul retro del Palazzo Pretorio, su disegno dell’architetto fiorentino Gherardo Mechini incaricato per volontà del Granduca di Toscana Cosimo II. Aperta al culto insieme al Convento il l° maggio 1614, fu intitolata alla madre di Maria, Sant’Anna, ed officiata grazie ad un beneficio ecclesiastico della famiglia Bernardini. Al suo interno non vi si trovano attualmente opere d’arte. Nel passato vi era custodita la tavola a tempera eseguita nel 1434 da Francesco Anguilla, raffigurante la Madonna seduta in trono con il bambino sul braccio sinistro, che oggi potete ammirare presso il Museo della Cappella del Rosario nella Collegiata di S. Andrea. Nella chiesa, fino alla fine del XVIII secolo, venivano sepolte le monache del Convento di clausura. Nello stesso periodo le monache progettarono la costruzione di una nuova e più grande chiesa da situarsi sul fianco del Convento nella piazza della Fortezza, ma le soppressioni napoleoniche resero vano questo proposito. A breve sarà concluso il recupero dello storico portone di accesso mentre, in pieno accordo con il nuovo Parroco e la Curia Vescovile, si avvierà lo studio progettuale per il restauro ed il recupero al pubblico della chiesa indirizzata ad una destinazione polivalente dei suoi spazi a fini culturali, tra cui spiccano quelle museali, e sociali che tengano primario conto della sacralità del luogo di culto. Credito Valdinievole, la banca fatta di persone che lavorano per le persone Il legame con il territorio rappresenta un’alleanza durevole per lo sviluppo Un patrimonio di storia, cultura e valori da difendere per le generazioni future. Via del Valico, 3/5/7 Altopascio (LU) Tel.: 0583.25427 Fax:0583.216222 Email: [email protected] Servizio tesoreria Piazza Bertini, San Salvatore - Montecarlo (Lu) Numero 1 - 30 Giugno 2013 19 sport Un grande appuntamento per tutta la cittadinanza Arrivano i Mondiali di Ciclismo 2013 I l più importante appuntamento sportivo del 2013 passerà anche da Montecarlo. Il Comitato Organizzatore del Mondiale di Ciclismo 2013 ha infatti accolto la richiesta dell’Amministrazione Comunale di far passare la gara clou, ovvero quella in linea per professionisti, anche dalle colline montecarlesi. Il percorso della gara, 280 km, si snoderà da Lucca a Firenze, passando da Montecatini Terme, Pistoia e Fiesole, toccando numerosi territori fra i più suggestivi della Toscana. Non poteva mancare il coinvolgimento di Montecarlo. Tra le iniziative dei festeggiamenti del 680°anniversario, il passaggio del Mondiale di ciclismo è senz’altro un’ occasione in più per far conoscere il nostro territorio. Il Mondiale di Ciclismo si svolgerà tra Lucca, Firenze, Montecatini e Pistoia dal 22 al 29 settembre prossimo, con le gare delle varie categorie che avranno come degno finale la gara in linea dei professionisti il 29 settembre. Il Mondiale è senza dubbio una vetrina importante per i territori che coinvolge, www.montecarloditoscana.com scuola di ciclismo e di vita S dall’Usd Montecarlo e dai club ciclistici Marco Giovannetti e Michele Bartoli per studiare e programmare eventi e manifestazioni che richiamino l’attenzione dei cittadini e dei turisti presenti su Montecarlo trasformando l’evento in una grande opportunità anche per l’economia locale. A MONTECARLO DI TOSCANA DOMENICA 29 SETTEMBRE 2013 USD Montecarlo: ono tanti i ragazzi atleti che hanno militato nelle file dell’USD Montecarlo Ciclismo, indossato le maglie grigiorosse facendo la storia del nostro gruppo e dei suoi grandi successi, dagli indimenticabili Michele Bartoli e Marco Giovanetti ai giovani di oggi. Il palmares delle ultime stagioni ha annoverato titoli e soddisfazioni a volte inaspettate: dai titoli provinciali, al titolo di campione regionale, a quello di campione italiano, fino alla selezione dei nostri atleti nella rappresentativa toscana per le gare nazionali ed internazionali, dove abbiamo ottenuto alcune vittorie e più volte podi, essendo milioni gli appassionati che seguiranno attraverso i vari media questo appuntamento. E speriamo che sia italiana la maglia iridata conquistata a fine gara. Il Comune ha istituito un comitato organizzatore ufficiale, formato dal Consorzio dei Vini Doc, dal Centro Commerciale Naturale, dalla Proloco, sia su strada che su pista. Come un ponte tra passato e presente, i colori grigiorossi, che tanta fortuna hanno portato in oltre 50 anni di attività, restano caposaldo imprescindibile accompagnando i ragazzi lungo le strade che andranno percorrendo. La società si propone di investire sulle categorie giovanili per far scuola di ciclismo e, per tramite di questa disciplina, far scuola di vita. Per ogni giovane atleta una vittoria non deve mai essere un punto di arrivo, bensì un punto di partenza verso nuovi traguardi sempre più ambiziosi ed uno stimolo, al tempo stesso, per la maturità che deve accompagnare soprattutto chi segue da vicino i giovani atle- ti, con il rispetto verso la crescita graduale dell’atleta uomo e non dell’atleta campione. L’ esperienza maturata in tanti anni ci insegna che le soddisfazioni più belle si vivono insegnando ai giovani ciclisti, rassicurando i timori iniziali dei genitori, con l’arrivo dei primi risultati e con l’entusiasmo coinvolgente dei ragazzi. Abbiamo avuto la fortuna di trovare compagni di viaggio, partner, sostenitori, volontari, sportivi, associazioni, autorità pubbliche, che si sono sempre comportati da veri signori, lasciandoci lavorare con tranquillità e sicurezza. Una fiducia riposta in noi anche dal nostro Comune con la concessione di una nuova sede che presto sarà pubblicamente inaugurata e che ci gratifica del lavoro svolto in tutti questi anni. Questo traguardo è un punto di partenza verso nuove grandi mete. Giuliano Domenichini 20 Numero 1 - 30 Giugno 2013 Pallamano Montecarlo L’orgoglio di una comunità L a Pallamano Montecarlo è una società sportiva unica nel suo genere nella provincia di Lucca. Nata nel 1984 sotto il nome Handball Lucca come squadra femminile, può raccontare una storia importante. Negli anni novanta la società conosce il suo periodo d’oro quando la squadra fem- minile della nuova Handball Montecarlo milita in serie A2. Dal 2002 è presidente Luciano Franceschini che, in collaborazione con alcuni giocatori, rileva la società che prende l’attuale nome di Pallamano Montecarlo. Nel 2009 la dirigenza si rinnova ancora, sempre sotto la guida di Franceschini, divenendo una realtà con all’attivo diverse squadre e un bacino d’utenza importante di circa un centinaio di persone che vanno dai 13-14 anni fino agli over 30. Sebbene la Pallamano sia una disciplina olimpica, in Italia resta ancora poco conosciuta. La società montecarlese è una realtà sportiva rilevante, capace di svolgere un ruolo aggregante per i più giovani, che trovano in essa valori importanti, un modo per fare sport e fare nuove amicizie. Un obiettivo centrato con grande sacrificio e con il supporto di sponsor e sostenitori. La Pallamano Montecarlo usufruisce, in collaborazione con il Comune, degli impianti sportivi di San Giuseppe, presso il Grandi risultati per la nuova società S.Salvatore Montecarlo Calcio O riginata dalla frazione di San Salvatore, cresciuta montecarlese, nasce 10 anni fa tra amici ai tavolini di un bar, su intuizione e dinamismo di Giacomo Carrara. La squadra cresce di anno in anno, disputando le sue partite casalinghe presso l’impianto sportivo comunale Althen Des Paluds, radicandosi sempre più come gruppo e come società, militando dapprima nel campionato amatori Aics in terza e quarta serie, nella seconda serie dilettanti e, negli ultimi due anni, nella prima serie. La svolta che determina la maturazione e la voglia di crescere avviene nel 2009, sull’onda di un’inaspettata retrocessione dal massimo campionato Aics dilettanti Luc- ca, che innesca da un lato un naturale ricambio tra i giocatori ed un radicale cambiamento di mentalità alla società e alla squadra dall’altro. Carrara diventa presidente, sceglie i suoi collaboratori, si confronta e costruisce un nuovo modello, ancora oggi in vigore, che in 3 anni produce risultati eccellenti, vincendo un campionato che riapre le porte alla massima serie della Aics Lucca dilettanti, dove la squadra si classifica ottava la scorsa stagione, per poi vincere ai play off dell’attuale campionato aprendosi le porte al campionato regionale. Il sesto trofeo in appena dieci anni di vita. Nel luglio 2012 nasce un’importante collaborazione con l’amministrazione comunale, che concede in gestio- ne alla società l’impianto sportivo della Fornace che in breve tempo viene riorganizzato e recuperato totalmente e dove vengono avviati comuni progetti di miglioramento delle strutture esistenti. In attesa dell’inizio del prossimo nostro complesso scolastico, disputando al momento le partite di campionato alla palestra di S. Maria a Monte. Un sogno della nostra società, realizzato quest’anno, quello di creare una scuola per i bambini di età più piccola, per far si che oltre al calcio si radichi nei ragazzi anche la cultura degli altri sport. Ricordiamo che in paesi come Germania, Francia e Spagna la pallamano è uno dei primi tre sport nazionali, mentre in Italia non riesce ancora a prendere campo. Seguiteci sul sito pallamanomontecarlo.altervista.org. campionato di 1ª serie dilettanti Aics Lucca, il San Salvatore Montecarlo Calcio invita la cittadinanza per il prossimo 18 luglio a festeggiare presso il campo sportivo Athen Des Paluds la vittoria del campionato ed i primo 10 anni di vita della società, che rappresenta oggi la formazione sportiva di punta del panorama calcistico montecarlese. Per maggiori informazioni contattare Giacomo Carrara al numero 333 4073409 Adriano Vannucci Numero 1 - 30 Giugno 2013 21 salute e benessere Anche d’estate... la salute vien mangiando! D opo una primavera incerta e un inizio estate traballante, le temperature elevate sono arrivate e, come ogni anno, arrivano i consigli degli esperti su come mantenersi in salute durante i mesi estivi. Vediamone alcuni dei più importanti, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione. La prima regola è quella di bere molto. Infatti con l’aumentare della temperatura esterna l’acqua contenuta nei nostri corpi evapora di più attraverso il sudore lasciandoci spesso disidratati. Il nostro organismo è costituito da circa il 70% di acqua; questa percentuale deve rimanere costante per permettere ai nostri organi di funzionare correttamente e di non subire danni. Anche chi non suda molto, e quindi pensa di non aver bisogno di reintegrare i liquidi, deve invece bere abbondantemente nei mesi più caldi. Soprattutto gli anziani e i bambini devono stare attenti: spesso infatti non hanno una corretta percezione della sete e rischiano quindi di non avere la giusta idratazione. L’ acqua naturale è la miglior scelta; la sua temperatura non deve essere troppo bassa, soprattutto quando fa davvero molto caldo, per non creare shock termici nello stomaco. Si devono evitare invece le bevande gassate e zuccherate e gli alcolici. Per reintegrare vitamine e sali minerali persi con la sudorazione, oltre che i liquidi, dobbiamo mangiare molta frutta e verdura fresca. Sono perfetti anche i succhi di frutta, in particolare quelli preparati in casa, e le centrifughe di frutta e verdura, veri concentrati di fibre, vitamine, sali minerali e acqua. Assolutamente da evitare nei mesi estivi tutti i cibi pesanti: no a ragù, cibi fritti, besciamelle, stu- fati. Le cotture prolungate infatti rendono difficoltosa la digestione facendo aumentare la temperatura del nostro corpo. Per cercare di mantenerci in salute nei mesi estivi, oltre che all’alimentazione, bisogna fare attenzione a: vestirci in modo leggero, preferibilmente con abiti di cotone o in lino in modo da far traspirare la pelle, evitare di uscire di casa nelle ore più calde, utilizzare i condizionatori con moderazione per evitare sbalzi bruschi di temperatura e mantenendone i filtri ben puliti per evitare contaminazioni batteriche. Se si avvertono malesseri come giramenti di testa, nausea, mal di testa ed eccessivo gonfiore degli arti inferiori, soprattutto se si stanno prendendo farmaci per patologie cardiache, è bene rivolgersi al medico. S.A. comunità I nuovi nati del 2013 Gioele Chelini 08/01/2013 Margherita Pippi 09/01/2013 Matteo Miressi 26/01/2013 Ioana Alessia Buduroi 11/01/2013 Tanti auguri dalla redazione de ‘Il Tordo’ Giona Gelli 09/04/2013 Rudy Petrini 13/04/2013 Andrea Pagano 01/05/2013 Francesco Cecchi 24/05/2013 Anxhelina Mukja 06/06/2013 Trissen Ferracaku 09/06/2013 La redazione si scusa per i nati non pubblicati con fotografia in questo numero, privi dei recapiti telefonici di alcune famiglie presso l’ufficio anagrafe. Per recuperare sul prossimo numero vi preghiamo di contattarci al seguente indirizzo email: [email protected] Elena Silvestri 31/01/2013 Melissa Pisano 22/02/2013 Melissa Inguaggiato 14/01/2013 Xin Qi Jia 28/03/2013 Un pensiero commosso ed una preghiera a coloro che sono deceduti nei primi mesi del 2013: Rina Dell’ Aitante 14/10/1923- 17/01/2013 Maria Grazia Nelli 4/05/1941- 4/04/2013 Luciana Salvioni 17/04/1934 - 31/05/2013 Iole Nomellini 13/07/1920- 28/01/2013 Fabio Donati 18/11/1951- 13/04/2013 Andreina Pistoresi 13/02/1919 - 01/06/2013 Ferdinando Vettori 29/10/1924- 8/01/2013 Enrico Oriente 12/05/1928- 13/02/2013 Vincenza Todaro 18/04/1953- 14/04/2013 Gino Panattoni 28/06/1941 - 19/06/2013 Angiolo Carmignani 2/07/1935 -14/01/2013 Renato Grazzini 12/03/1926 -1/03/2013 Ioan Buduroi 27/05/1954 5/05/2013 Giuliano Mastromei 23/03/1936 - 14/06/2013 Marcello Giusti 9/01/1935 -16/01/2013 Lorenzo Carmignani 2/01/1919- 9/03/2013 Rita Carmignani 22/10/10927 - 30/05/2013 Silla Sollazzi 01/11/1924 - 16/06/2013 22 Numero 1 - 30 Giugno 2013 SCADENZARIO COMUNALE Estate, tempo di sole e di vacanze ma anche, purtroppo, di incendi. 800 425 425 , Per questo è attivo il numero verde salvalo sulla rubrica del tuo telefonino e se avvisti un incendio chiamalo. 19 LUGLIO presentazione domanda per accedere alle agevolazioni relative ai CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONE DI LOCAZIONE per l’anno 2013 20 LUGLIO presentazione domanda RIMBORSI SERVIZIO IDRICO relativi all’anno 2012 (ISEE INFERIORE A € 10.000,00) 31 LUGLIO presentazione delle domande per erogazione BUONI SERVIZIO per l’asilo nido (Asilo Nido “Giamburrasca” di Micheloni - La “tata domiciliare”) 11 SETTEMBRE presentazione domanda SERVIZIO MENSA E TRASPORTO PER SCUOLA INFANZIA 11 SETTEMBRE presentazione domanda PRE ACCOGLIENZA SCUOLA PRIMARIA 30 SETTEMBRE presentazione domanda ESONERI SERVIZI SCOLASTICI (MENSA E TRASPORTO) In qualsiaisi momento dell’anno è possibile presentare la domanda in prima istanza per l’AGEVOLAZIONE BONUS ELETTRICO E/O GAS - METANO (SOGLIA ISEE INFERIORE O UGUALE € 7.500,00); per le medesime agevolazioni relative al disagio fisico non e’ prevista soglia di ISEE. I NOSTRI NUMERI UTILI MUNICIPIO DI MONTECARLO Via Roma, 56 Centralino: 0583 22971 – Fax 0583 228920 www.comune.montecarlo.lu.it; PEC: [email protected] AREA SERVIZI AL CITTADINO Via Roma, 56 Apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì ore 9 – 12 – mercoledì ore 8 – 13 – sabato ore 9 – 13 Tel.: 0583 229737 – Fax: 0583 228920 Email: [email protected] Ufficio Assistente Sociale, Servizi Sociali, Elettorale Apertura al pubblico: sabato ore 9 – 13 Tel.: 0583 229735 – Fax: 0593 228920 Email: [email protected] Servizi Scolastici, Ufficio Sport e Volontariato Apertura al pubblico: martedì, giovedì e venerdì ore 9 – 12 – mercoledì ore 8 – 13 Tel.: 0583 229722 – Fax: 0583 228920 Email: [email protected] Fiori d’Arancio Auguri a Cristina Davini e Andrea Favaro che si sono sposati sabato 25 maggio. Servizi Demografici e Cimiteriali Tel.: 0583 229741 – 0583 229737 Fax: 0593 228920 Email: [email protected] Servizio Informagiovani Sede provvisoria Via Don Minzoni, 67 – San Salvatore Orario di apertura al pubblico: mercoledì e giovedì ore 16 – 19 / venerdì ore 10 - 13. Tel.: 0583 22589 – Fax: 0593 228920 Email: [email protected] www.toscanaenergia.eu energia al futuro Sede Legale: Via dei Neri, 25 - 50122 Firenze Tel. 055 43801 Fax 055216390 Sede Amministrativa: Via Bellatalla 1 Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa Tel. 050 848111 Fax 050 9711258 Numero 1 - 30 Giugno 2013 Molti montecarlesi non sanno com’ era Il Tordo di fine ‘800. Per far conoscere a tutti quali erano i contenuti e le forme del vecchio periodico, vi riportiamo qui una pagina dell’epoca (ogni volta ne sceglieremo una diversa). Questa volta abbiamo selezionato un articolo pubblicato nell’edizione del 18 ottobre 1885 che parla della stazione ferroviaria di Montecarlo perché anche noi ne abbiamo parlato in questo numero, anche se l’argomento era affrontato in modo molto diverso rispetto al nostro articolo di pagina 7. Il tono era infatti più polemico che ossequioso. Ad ogni modo possiamo renderci conto di quale fulcro fosse la stazione di S.Salvatore per la società montecarlese di allora, soprattutto per la realtà commerciale. Anche se a volte è necessario guardare avanti e adeguarci al presente, leggendo queste righe, forse ci uniremo ancora di più nella manifestazione del nostro dissenso alla chiusura della stazione. S.A. La nostra Stazione ferroviaria In piazza, al passeggio, al caffè non di rado entra in ballo questo tema benedetto, e da tutti si lamentano in convenienti prodotti or da un’altra causa. Non sarà male dunque che noi consacriamo qualche riga alla nostra stazione. Essa dista un chilometro dal paese: l’unico fabbricato ivi esistente, sebbene piccolo, piace anziché no. Delle pochissime stanze che compongono la casa, due sono addette al servizio della stazione: la famiglia del capo abita le rimanenti. In una è l’ufficio, o, meglio, in una son tutti gli uffici, l’altra è la sala d’aspetto. Quale ironia!.. Si ha dabbenaggine di chiamare sala d’aspetto una stanzaccia mobiliata con due sofà sgangherati, un tavolino e due sedie!... Quasi sempre la sala d’aspetto (!) è piena di casse, barili pieni o vuoti, sacchi di farina o di semola, balle di baccalà- che tramandano non profumo proprio soave- damigiane, guano del Perù, magari; insomma di tutto; giacchè- bisogna bene che lo dica- la sala d’aspetto serve anche da magazzino merci a grande e piccola velocità. Per tal modo i passeggeri non posson nemmeno usare con loro comodo della scarsa mobilia della medesima. E dire che da 4, o 5 anni, si studia la proposta di riordinamento, che questa proposta fu approvata dal Consiglio di amministrazione delle S.S.F.F. e da quello superiore del L.L.P.P. e che il lavoro fu anche dato in accollo! Che si aspetta dunque a metter mano ai lavori? Agl’ingegneri del Genio civile venne il dubbio che il passaggio della via ferrata a 23 artic o tratt lo o Il To da r del 1 do 885 livello di quella comunale potesse produrre inconvenienti e disgrazie. Fu allora che gl’ingegneri del Mantenimento, dopo essere ritornati parecchie volte sul luogo, fecero questa proposta: di trasportare la stazione duecento metri dall’attuale, costruire un fabbricato nuovo, un magazzino per le merci, un binario lungo 400 metri, ecc.ecc. Per eseguire questa proposta- che supera di lire 28.000,00 la prima fattal’amministrazione ferroviaria chiese il concorso del Municipio. Questo, trovandosi in ristrettezze economiche deliberò di non concorrere nella spesa per l’esecuzione del secondo progetto e chiese che fosse posto mano all’esecuzione del primo. Sinora però nulla di concreto abbiamo veduto e il nostro municipio, con una noncuranza che a me pare imperdonabile, lascia che la stazione rimanga nello statu quo. Si desti ora, giacché è in tempo- e procuri di fare eseguire i lavori di riordinamento; così sarà anche scongiurato l’imminente pericolo che venga aperta una nuova stazione al Marginone. I privati e i negozianti non possono più sopportare una simile porcheria di stazione, gli uni perché non trovano dove accomodarsi per attendere il treno, gli altri perché son costretti molto spesso a lasciar le merci esposte all’intemperie, soffrendo perciò danni considerevoli. Se il Sig. Capo Traffico avesse occasione di passar di qua si compiaccia di dare una capatina alla stazione e comprenderà, allora solo, la giustezza di queste lagnanze. Noi, per dimostrargli la nostra gratitudine, gli prepareremo un buon arrosto di tordi, ne stia sicuro. TEBRO A fianco, la copia originale de Il Tordo da cui è stato tratto questo articolo. Il Tordo - Numero speciale Giugno 2013 Direttore Resp.: Simona Alfani / Stampa: Tipografia Francesconi Stampato su carta ecologica. Prodotto in regime FSC Grafica e impaginazione: Baliano Snc - www.baliano.com 24 Numero 1 - 30 Giugno 2013 la nostra storia Grande emozione per le Suore Stimmatine a Montecarlo N on erano più tornate, in forma ufficiale, dal giorno della loro partenza oltre venti anni fa le Povere Figlie delle Sacre Stimmate di San Francesco d’ Assisi, più note comunemente come Stimmatine, custodi e reggenti per decenni della Fondazione Pellegrini Carmignani, dove hanno gestito asilo e scuola elementare istruendo generazioni di montecarlesi. A rompere l’attesa ed il silenzio che durava da troppo tempo è stato il primo cittadino Vittorio Fantozzi che ha invitato formalmente le religiose a tornare sul colle per una visita ufficiale all’ ex convento restaurato, dove hanno potuto rivivere gli ambienti in cui hanno vissuto ed operato per anni. Nato come monastero l’edificio ospitò dal 1614 al 1810 l’ordine delle suore Clarisse. Nel 1851 la signora Anna Pellegrini Carmi- gnani acquistò il convento che le venne ceduto dalle Suore di S. Anna, con il preciso vincolo che venisse adibito a scuola per l’istruzione delle fanciulle di Montecarlo e l’anno seguente con atto notarile istituì una Fondazione a tale nobile fine, dotandola di un capitale e dei locali dell’ex convento, affidando il compito alle Suore “Stimmatine”. L’ attività educativa è proseguita fino ai primi anni ottanta del secolo scorso, come scuola elementare parificata femminile a scuola materna privata, mentre le ultime suore hanno infine lasciato la Fondazione nel 1993. La visita istituzionale, riservata e destinata a risolversi nell’arco del mattino, si è trasformata in festa di popolo quando le suore hanno mosso il primo passo nel centro del paese dove i cittadini presenti hanno subito riconosciuto suor Elena Schiavoncini, presente a Montecarlo dal 1942 fino ai pri- mi anni sessanta, suor Assunta e suor Alba, scatenando un irrefrenabile passaparola e ponendo di fatto un assedio fisico per il resto della loro permanenza. Le Devote hanno poi voluto pregare la Madonna del Soccorso nella Collegiata di Sant’Andrea dove hanno potuto visitare, oltre al museo allestito all’interno della chiesa, anche i più recenti restauri a tele ed altre opere d’arte. Particolarmente sentita la visita della piccola chiesa di S. Anna. A questa visita ha fatto seguito un nuovo incontro del Sindaco a Firenze dove egli ha potuto manifestare l’intenzione della municipalità di conferire la Cittadinanza Onoraria di Montecarlo all’Ordine delle “Stimmatine” per rendere omaggio e merito all’opera svolta nei confronti della nostra comunità. La cerimonia di conferimento si terrà il prossimo 14 settembre al Teatro dei Rassicurati. televisione prima per evolversi e mutuarsi costantemente nel web poi. Se dunque il tempo trascorre e con esso mutano forme e costumi, comunicare resta invece ancora oggi una necessità assoluta per ogni società di questo inizio millennio che voglia procedere sulle impervie vie del benessere e del progresso civile. Anche a questo fine nasce o, per meglio dire, riprende il volo Il Tordo che nel titolo curioso quanto legato al territorio - antico e durevole è il rapporto tra questo volatile, Montecarlo ed i suoi abitanti - richiama lo storico periodico editato sul colle negli anni ottanta dell’ottocento, della cui impresa conosciamo ed ignoriamo in egual misura origine, attori e destino e di cui appassionati, storici e ricercatori potrebbero finalmente decidere di occuparsi colmando così un altro capitolo della grande storia di Montecarlo. Sappiamo si occupasse della comunità montecarlese dell’epoca ed identica missione sarà quella di questo suo lontano presente erede che intende riprenderne la testata come nelle nostre famiglie usa fare quando al nuovo arrivato si impone il nome dell’illustre trisavolo, perché il tordo vola ancora sui nostri verdi boschi a simboleggiare il perpetuarsi a tratti sacro di questo nostro rapporto con l’ambiente che ci circonda, perché 130 anni or sono - che non sono pochi nella storia millenaria di una comunità come la montecarlese che precorre la venuta di Carlo IV per perdersi a Vivinaia e San Piero in Campo nel fluttuare dei secoli - Montecarlo editava una sua gazzetta con la quale educare ed accrescere lo spirito civico di un giovane e ritrovato popolo italiano, da poco più di vent’anni redento ad un’unica Patria. Non poco, cari lettori e cari concittadini. Di questa eredità, di cui abbiamo consapevole orgoglio e di cui siamo fierissimi, occorre non abusare facendone testimonianza per un’opera nuova che non solo risponda ai tempi ma che la maturità della comunità montecarlese merita e necessita. A questo scopo lo consegnamo oggi alla direzione della dottoressa Simona Alfani, montecarlese Doc, certi che per formazione e carattere saprà elevarlo in volo oltre le soventi perturbazioni degli interessi di parte di ogni natura per farne costruttiva e pura fonte di accrescimento per la nostra comunità. Si che anche noi, di passaggio su questa terra - e che terra Montecarlo - adempiamo al nostro dovere verso i Montecarlesi che verranno. Vittorio Fantozzi spazio sindaco S ono ancora molte oggi in Italia le riviste, i quotidiani, le gazzette che raccontano, contraddistinguono e talvolta plasmano, con i loro nomi e la loro opera la storia di un territorio e di una comunità umana. A volte è il volto di una città, altre quello di una provincia o di una regione, tutte a loro modo lo specchio riflesso della società locale nelle sue multiformi espressioni. A questo scopo hanno assolto per decenni, per più di un secolo e fino ad oggi, sopravvivendo all’avvento ed alla diffusione di massa della radio e della