1° Congresso Nazionale sulla Sindrome Feto

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1° Congresso Nazionale sulla Sindrome Feto
1°Congresso Nazionale
SIFASD
Roma, 19-20 novembre 2012
Sala della Protomoteca del Campidoglio
IL “GIOVANE DEL FUTURO”
NASCE DA UNA
GRAVIDANZA SANA
U.O. Pari Opportunità
Centro di Riferimento Alcologico
Regione Lazio
I
Introduzione
l 1° Congresso Nazionale sulla Sindrome Feto-Alcolica vuole essere l'atto
ufficiale di nascita della Società Italiana sulla Sindrome Feto-Alcolica
(SIFASD). La SIFASD ha, come obiettivo principale, quello di favorire
la conoscenza di questa patologia che causa una vera e propria disabilità
che, in forme variabili per gravità e sintomi, colpisce circa 25.000 dei
bambini che nascono ogni anno in Italia.
I bambini colpiti da FASD, che rappresenta il disturbo congenito
conosciuto più prevenibile, presentano difficoltà nell'apprendimento
verbale, nella memoria, nelle abilità visuo-spaziali, nell'attenzione, nelle
abilità logico-matematiche, nella velocità di elaborazione delle informazioni,
nelle funzioni esecutive, ed in altre aree ancora.
Se non riconosciuti in tempi adeguati sviluppano tendenzialmente,
comportamenti aggressivi, che possono provocare, nel tempo, anche gravi
conseguenze di ordine psichiatrico-sociale.
Il primo fattore di rischio per questa sindrome è legato alla quantità di alcol
consumata dalla madre durante la gravidanza e, nonostante a tutt’oggi non
esista una soglia di consumo che possa essere considerata sicura, la
letteratura definisce a rischio il consumo di 12-13 g di alcol puro al giorno.
Anche la modalità di consumo può influire sulla gravità della sindrome:
quantità eccessive di alcol assunte ripetutamente nel corso della gravidanza
si correlano alla gravità dei sintomi presentati dal bambino. Infine, ulteriori
fattori come lo stato nutrizionale della donna, l’età e l’uso contemporaneo
di altre sostanze aumentano il rischio di danni obiettivabili.
Le prime segnalazioni degli effetti nocivi del consumo di alcol in gravidanza
nella letteratura medica moderna risalgono alla fine degli anni ’60 del secolo
scorso e hanno dato chiarezza scientifica a quanto già tramandato
dall’antichità come raccomandazioni, se non addirittura come credo
religioso, al fine di favorire la nascita di bambini sani.
È solo nel 1973, però, che l’associazione fra consumo di alcol in gravidanza
e la caratteristica sindrome dei figli nati da tali gravidanze fu ben evidenziata
da Jones et al. in una serie di lavori pubblicati su “The Lancet”.
Da allora le casistiche sono divenute sempre più frequenti ed hanno
permesso di definire meglio la “sindrome feto-alcolica” (FAS) della quale
sono state osservate delle forme a sintomatologia più sfumata, definite come
“FAS parziali”, o come anomalie neuro-comportamentali (Alcohol Related
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Neurodevelopmental Defects o ARND). Oggi comunque si preferisce parlare
di FASD, Fetal Alcohol Spectrum Disorders, termine che comprende il
continuum di tutti i disturbi e le patologie dovute all’esposizione all’alcol
in utero, nelle varie sfumature in cui questi possono presentarsi.
Il primo studio di prevalenza della FASD nell'Europa Occidentale che ha
utilizzato una metodologia di accertamento attivo, è nato dalla
collaborazione tra NIH-NIAAA e Regione Lazio (Centro di Riferimento
Alcologico).
A fronte di questa criticità scientifica circa la rilevanza della sindrome in
termini di numeri e di gravità clinica, esiste un'altrettanto, se non più
urgente,
criticità
culturale
sintetizzabile
in
una
scarsità
d'informazione/formazione presso la società scientifica e civile.
Nel tentativo di affrontare questo problema, ad esempio, alcuni Paesi hanno
emanato misure legislative a tutela del consumatore, imponendo ai
produttori di bevande alcoliche l’obbligo di evidenziare sulle etichette il
rischio legato all’assunzione di alcol durante la gestazione. Le Linee guida
per una sana alimentazione italiana, pubblicate dall’INRAN (Istituto
Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione - Ministero delle
Politiche Agricole e Forestali) raccomandano alle donne in gravidanza e in
allattamento di astenersi dal consumo di alcol. Nonostante ciò, in Italia
l’abitudine di bere alcolici in gravidanza è ancora diffusa e i problemi che si
propongono a coloro che in vario modo sono chiamati ad intervenire sono
molteplici. In questa sede, ne ricorderemo solo i più comuni e pressanti.
Questi bambini, come abbiamo ricordato sopra, presentano disabilità primarie
e secondarie importanti che costituiscono un pesante fardello per la famiglia e
per la Società, come costi concreti, ma anche come costi morali e sociali
difficilmente quantificabili. Alcuni settori sono particolarmente colpiti da questa
problematica. È intuibile che i bambini che nascono da madri con dipendenza
da alcol e che continuano a bere durante la gravidanza sono a forte rischio di
FASD: gli studi sin qui condotti parlano di una percentuale che si aggira intorno
al 36 %! Un altro problema da considerare è quello delle adozioni. Molti
bambini adottati dai Paesi dell'Est Europa sono bambini figli di donne alcoldipendenti e, spesso, la Sindrome FASD viene correttamente segnalata dai
certificati medici che accompagnano le documentazioni necessarie per
l'adozione. Purtroppo, sia le organizzazioni deputate a favorire le adozioni, sia
le famiglie che intendono adottare dei bambini, non hanno nessuna nozione
della sindrome FASD, né delle problematiche socio-sanitarie ad essa connessa.
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Da quanto sopra esposto, non si può non comprendere quanto sia necessaria
un'intensa attività di prevenzione, sensibilizzazione e formazione
professionale di tutti i professionisti operanti nel campo della salute della
donna e del bambino. In Italia tutto ciò è ancora da sviluppare: questo
Congresso intende cominciare a dare indicazioni sulla strada da percorrere
ponendo in evidenza molte, anche se non tutte, le problematiche connesse
alla FASD. La speranza è che, da oggi, questa patologia venga maggiormente
presa in considerazione da tutti e ciò possa contribuire a modificare la
cultura prevalente nella nostra società che attualmente favorisce l'esposizione
al rischio, in una cultura che promuova stili di vita salutari.
Siamo consapevoli di gettare solo un piccolo sasso nello stagno, ma lo
facciamo con l'auspicio che
"Poca favilla gran flamma seconda" (Dante, Par. I, 34)
Il Presidente SIFASD
Mauro Ceccanti
Responsabile Centro di Riferimento Alcologico
della Regione Lazio - "Sapienza" Università di Roma
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PRESIDENTE DEL CONGRESSO
CONSIGLIO DIRETTIVO SIFASD
Mauro CECCANTI
Presidente
COMITATO SCIENTIFICO
ATTILIA Maria Luisa
LAVIOLA Gianni
BIETOLINI Katia
LOIACONO Giovanni
CIOLLI Paola
MACRI' Simone
CORIALE Giovanna
MANCINELLI Rosanna
DE CURTIS Mario
MANNAIONI Guido
DI IORIO Romolo
MEMO Luigi
FERRAGUTI Giampiero
MESSINA Patrizia
FERRARI OCCHIONERO Marisa
PICHINI Simona
FIORE Marco
ROMEO Marina
FIORENTINO Daniela
SASO Luciano
GADA Linda
TARANI Luigi
SEGRETERIA SCIENTIFICA
ATTILIA Fabio
GIANNINI Pietro
CAPRIGLIONE Ida
ROTONDO Claudia
CODAZZO Claudia
SANTINI Patrizia
DE ROSA Francesca
VITALI Mario
Mauro Ceccanti - Roma
Responsabile Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio
"Sapienza" Università di Roma
Vice Presidente
Luigi Tarani - Roma
Genetica Clinica Dipartimento di Pediatria
“Sapienza” Università di Roma
Segretario e Tesoriere
Romolo Di Iorio - Roma
Dipartimento Salute della Donna e Medicina Territoriale
"Sapienza" Università di Roma
Consiglieri
Luigi Memo - Belluno
Direttore dell'UOC di Pediatria dell'Ospedale San Martino di Belluno
Paola Ciolli - Roma
Ricercatore Confermato Dipartimento di Scienze Ginecologiche
“Sapienza” Università di Roma
Maria Luisa Attilia - Roma
Ricercatore Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio
"Sapienza" Università di Roma
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
e meeting&consulting
via M. Mercati, 33 | 00197 Roma
Tel. +39 06 80693320 | fax +39 06 3231136
[email protected] - www.emec-roma.com
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9.00
Saluto delle autorità
Lavinia Mennuni
Consigliere di Roma Capitale, Delegata per le Pari Opportunità e per i Rapporti
con il Mondo Cattolico
Claudio Cecchini
Assessore alle Politiche Sociali e per la Famiglia e ai Rapporti Istituzionali
Provincia di Roma
Aldo Forte
11.10
Getting FASD on the radar in Europe: Progress, Politics, and
Plans
D. M. Black
11.40 TAVOLA ROTONDA
MODERATORI: L. Memo, M. Ceccanti
DISCUSSANTS: G. Coriale, D. Fiorentino
Le famiglie con un bambino con FASD: quali interventi? Come è
pronta l'Italia ad affrontare i problemi socio-sanitari derivanti dalla
FASD? FASD, immigrazione e adozioni.
Assessore alle Politiche Sociali e Famiglia - Regione Lazio
INTERVENGONO:
Luigi Frati
Giudici del Tribunale dei Minori, Assistenti Sociali, Familiari
Magnifico Rettore “Sapienza” Università di Roma
19 novembre 2012
19 novembre 2012
APERTURA DEL CONVEGNO
Maurizio Barca
Domenico Alessio
già Funzionario della Polizia di Stato e della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Direttore Generale del Policlinico Umberto I
Fabrizia Di Profio
Bastiana Pala
Assistente Sociale Municipio Centro Storico, Roma
Funzionario del Ministero della Salute
Maurizio Durante
Giudice del Tribunale di Roma
9.20
Introduzione
M. Ceccanti
Simonetta Matone
Vice Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria
Francesco Paolo Fischietti
LECTURES
CHAIRMAN: P. W. Kodituwakku
Funzionario Amministrativo del Ministero dell'Interno
Marisa Ferrari Occhionero
Delegata del Rettore per le Pari Opportunità - “Sapienza” Università di Roma
9.30
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Introduction to lectures: understanding the inattentiveness of
children with FASD through International Studies
P. W. Kodituwakku
9.40
The FAS/FASD Research Agenda in the United States: recent
advances and current directions
K. R. Warren
10.10
The necessary role of international collaboration in understanding
the identification, prevention and treatment of FASD
M. M. Murray
10.40
The collaborative initiative on FASD: a multidisciplinary,
international approach to assessing the effects of prenatal alcohol
exposure
E. P. Riley
Francesca Di Mastropietro
Assistente Sociale, Adozioni e Affido
Madre adottiva di bambino con FASD
13.00 Lunch
SESSIONE 1
PREVENZIONE, COMUNICAZIONE E MARKETING SOCIALE SUL
TERRITORIO
PRESIDENTE: R. Di Iorio
MODERATORI: T. Codenotti, P. Riscica
14.00 Epidemiologia della sindrome in Italia e promozione di
comportamenti salutari
D. Fiorentino
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14.40 Campagna “Mamma Beve Bimbo Beve”
F. Marini
15.00 Testimonianze di stakeholders del territorio e dei servizi sanitari
coinvolti nella promozione della salute
Direzione Generale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi
INTERVENGONO:
Rappresentanti del Collegio Interprovinciale delle Ostetriche di
Belluno - Padova - Rovigo - Treviso - Venezia - Verona
15.20 La valutazione della campagna “ Mamma Beve Bimbo Beve”
G. Battistella, S. Bazzo
SESSIONE 2
PREVENZIONE E DIAGNOSI DELLA FASD
PRESIDENTE: M. L. Attilia
MODERATORI: P. P. Mastroiacovo, A. Bartuli
9.00
I consumi delle donne in gravidanza
P. Ciolli
9.20
Aspetti clinici della FASD: dal neonato all'adulto
L. Tarani
9.40
Fetal Alcohol Spectrum Disorder (FASD):
profilo neuro-comportamentale, diagnosi differenziale e
indicazioni per il trattamento
G. Coriale
10.00
Discussione
20 novembre 2012
19 novembre 2012
14.20 Marketing sociale e comunicazione per la salute nella prevenzione
alcologica
G. Fattori
15.40 Discussione
16.00 Sessione Poster
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SESSIONE 3
LA RICERCA DI BASE
PRESIDENTE: G. Mannaioni
MODERATORI: G. Laviola, S. Macrì
10.40
Modelli sperimentali di FASD
E. Landucci, G. Mannaioni, D. Pellegrini-Giampietro
11.00
I fattori di crescita e il consumo di alcol in gravidanza: differenti
effetti da differenti bevande alcoliche
M. Fiore, S. De Nicolò
11.20
Modificazioni sinaptiche ed elettrofisiologiche in fettine
organotipiche ippocampali esposte all'etanolo
E. Gerace, D. Pellegrini-Giampietro, G. Mannaioni
11.40
Modificazioni sinaptiche nei circuiti dopaminergici indotte da
etanolo
M. Diana
12.00
Discussione
13.00
Lunch
10
14.00
14.20
Imaging nella diagnosi della FASD
C. Di Biasi, M. C. Colaiacomo
Biomarcatori di esposizione fetale e materna all'alcol e diagnosi
perinatale di FASD
S. Pichini
14.40
Il sistema ossido-riduttivo e la FASD
R. Mancinelli
15.00
Discussione
SESSIONE 5
LA FASD ED IL DANNO D’ORGANO
PRESIDENTE: A. Selicorni
MODERATORI: L. Memo, G. Zampino
11
15.40
Danni caratteristici del SNC nella FASD
A. Spalice
16.00
FASD e cardiopatie congenite
C. Digilio
16.20
Le malattie congenite del fegato nella FASD
V. Nobili
16.40
La FASD e le malformazioni congenite d'interesse chirurgico
D. Cozzi, S. Ceccanti
17.00
Discussione
17.40
Premiazione dei tre migliori poster e loro presentazione
18.10
Conclusioni
M. Ceccanti
INFORMAZIONI GENERALI
SEDE CONGRESSUALE
SALA DELLA PROTOMOTECA DEL CAMPIDOGLIO
Piazza del Campidoglio, 55 - 00186 Roma
COME RAGGIUNGERE LA SEDE
La sede è facilmente raggiungibile, gli accessi sono fuori dalla zona ZTL.
In taxi: salita S. Pietro in Carcere
In auto: possibilità di parcheggio all'interno delle linee blu con pagamento
ad orario in Piazza Santa Maria Della Consolazione. La piazza è
raggiungibile da Vico Jugario, traversa di Via Luigi Petroselli. Da Piazza
Santa Maria della Consolazione è possibile raggiungere la sala della
Protomoteca a piedi percorrendo Via Monte Tarpeo.
Informazioni Generali
20 novembre 2012
SESSIONE 4
ANALISI CLINICHE E STRUMENTALI
PRESIDENTE: R. Mancinelli
MODERATORI: L. Saso, R. Di Iorio
A piedi: Metro B Colosseo, percorrere Via dei Fori Imperiali fino a Piazza
del Campidoglio con accesso da Salita S. Pietro in Carcere (1km).
ECM
e meeting&consulting in qualità di Provider ha accreditato l'evento per le
seguenti categorie:
• Medico Chirurgo - nell’ambito delle discipline di Farmacologia e
Tossicologia Clinica, Genetica Medica, Ginecologia e Ostetricia,
Neonatologia, Pediatria, Pediatria - Pediatri di Libera Scelta, Psichiatria
• Psicologo
• Ostetrica/o
• Infermiere Pediatrico
• Infermiere
ID evento 47351 - crediti assegnati 9
ISCRIZIONE
La partecipazione all'evento è gratuita previo invio della scheda
d’iscrizione ed è aperta a tutte le categorie.
L’iscrizione dà diritto a: partecipazione ai lavori, coffee break, pranzo,
attestato ECM (agli aventi diritto), attestato di partecipazione, kit
congressuale.
TRADUZIONE SIMULTANEA
È prevista la traduzione simultanea nelle lingue italiano e inglese.
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Faculty
ELENCO RELATORI E MODERATORI
Attilia Maria Luisa
Roma, IT
Diana Marco
Sassari, IT
Memo Luigi
Belluno, IT
Bartuli Andrea
Roma, IT
Digilio Cristina
Roma, IT
Murray Margaret Mary
Washington D.C., USA
Battistella Giuseppe
Treviso, IT
Fattori Giuseppe
Modena, IT
Nobili Valerio
Roma, IT
Bazzo Stefania
Treviso, IT
Fiore Marco
Roma, IT
Black Diane Michelle
Uithuizen, NL
Fiorentino Daniela
Roma, IT
Pellegrini-Giampietro
Domenico
Firenze, IT
Ceccanti Mauro
Roma, IT
Gerace Elisabetta
Firenze, IT
Ceccanti Silvia
Roma, IT
Kodituwakku
Piyadasa
Ciolli Paola
Roma, IT
Wimalaguna
Albuquerque, USA
Codenotti Tiziana
Padova, IT
Landucci Elisa
Firenze, IT
Colaiacomo Maria
Laviola Giovanni
Roma, IT
Chiara
Roma, IT
Coriale Giovanna
Roma, IT
Cozzi Denis
Roma, IT
De Nicolò Sara
Roma, IT
Di Biasi Claudio
Roma, IT
Di Iorio Romolo
Roma, IT
13
PATROCINI
Macrì Simone
Roma, IT
Mancinelli Rosanna
Roma, IT
Mannaioni Guido
Firenze, IT
Marini Francesco
Treviso, IT
Mastroiacovo Pier
Paolo
Roma, IT
Pichini Simona
Roma, IT
Centro di Riferimento Alcologico
Regione Lazio
Riley Edward P.
San Diego, USA
Riscica Patrizia
Treviso, IT
Saso Luciano
Roma, IT
Selicorni Angelo
Monza, IT
Spalice Alberto
Roma, IT
Tarani Luigi
Roma, IT
Warren Kenneth R.
Washington D.C., USA
Zampino Giuseppe
Roma, IT
SIMGePeD
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