analisi dei sistemi territoriali

Transcript

analisi dei sistemi territoriali
DIRITTO AGRARIO DELL'UNIONE EUROPEA
Prof. Francesco Adornato
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obbiettivo di fare acquisire consapevolezza sul ruolo e la centralità
delle politiche agricole nello sviluppo dei processi dell'Unione europea, nonché la padronanza degli strumenti tecnici attraverso
cui le medesime politiche si articolano.
Prerequisiti:
Profili di diritto dell'Unione europea e nozioni sull'impresa.
Programma del corso:
Programma da 6 CFU:
- L'Unione europea dopo il Trattato di Lisbona
- L'agricoltura nel diritto dell'Unione europea
- La Politica agricola comune dei prezzi e dei mercati
- La Politica agricola comune delle strutture e lo sviluppo rurale
- Le linee direttrici della recente riforma Pac e l'attuazione in Italia
- L'informazione del consumatore e l'etichettatura dei prodotti agroalimentari
- L'Autorità europea per la sicurezza alimentare
- I segni distintivi
Programma da 8 CFU:
in aggiunta al programma da 6 CFU:
- La tutela ambientale e le politiche comunitarie
- La sicurezza alimentare nell'Unione europea
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Germanò, E. Rook-Basile, Manuale di Diritto agrario comunitario (2a edizione), Giappichelli, Torino, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
capitoli 1, 4, 5 (paragrafi 7, 10), 6, 7
Programma da 8 CFU:
in aggiunta al programma da 6 CFU:
capitoli 8, 9
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
francese, inglese
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Prof. Francesco De leonardis
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Illustrare l'azione e l'organizzazione della pubblica amministrazione al fine di avere le
conoscenze necessarie anche per superare i vari concorsi.
Prerequisiti:
Conoscenza del diritto pubblico e dei fondamenti del diritto privato.
Programma del corso:
Programma da 8 crediti:
Il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi
di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo
agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà
svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la tutela dei diritti
fondamentali e le interazioni con il diritto europeo.
Programma da 6 crediti:
Il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi
di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo
agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà
svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la
tutela dei diritti fondamentali e le interazioni con il diritto europeo. Rispetto al
programma da 8 crediti non si dovranno studiare le parti relative alle relazioni
organizzative (cap. 4 del manuale) e agli enti territoriali e locali (pp. 116-131).
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate;
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
- Analisi di casi giurisprudenziali;
- Produzioni (studio e presentazione di un argomento a scelta).
modalità di valutazione:
- Durante il corso: modalità di esposizione e presentazione di argomenti a scelta e/o
casi giurisprudenziali;
- Al termine del corso: esame orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) AA.VV., Codice amministrativo fondamentale - VII edizione - 2013, Simone, Napoli, 2013,
2. (A) Franco Gaetano Scoca, Diritto amministrativo - II edizione - 2011, Giappichelli, Torino, 2011, Fino alla parte VI compresa
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per il libro di testo e il codice si consiglia di utilizzare l'ultima edizione uscita.
Programma da 8 crediti:
pp. 1-406; 763-775
Programma da 6 crediti:
pp. 1-60; 79-116; 131-406; 763-775
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese, Spagnolo
DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO
Prof.ssa Benedetta Barbisan
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso offre un'indagine sulle forme di Stato - i modi, cioè, variabili nel tempo e
nello spazio di organizzazione della convivenza in uno Stato tra cittadini e pubblici
poteri - e sulle forme di governo - i modi anch'essi variabili di organizzazione
interna dello Stato. Ad una comparazione distinta per periodi e per modelli, seguirà
una comparazione per problemi.
Prerequisiti:
E' essenziale tener ferma la conoscenza delle forme di Stato e di governo italiane e
dei fondamentali istituti del diritto costituzionale per un contesto comparatistico di
indagine. Nello studio delle forme di Stato e di governo, uno spazio importante è
riservato alla storia costituzionale. Le forme di Stato vengono innanzitutto distinte
in base ai periodi storici in modo da illustrare il percorso che, specie in Europa, ha
condotto ad una forma di convivenza democratica orientata a certi principi
costituzionali.
Programma del corso:
Il programma, per studenti frequentanti e non, è costituito dalle seguenti parti:
- Forme di Stato
a) Ordinamento medievale
b) Stato assoluto
c) Stato liberale
d) Stato liberal-democratico
e) Stato costituzionale
- Forme di Governo
a) Forme di Governo parlamentari moniste e dualiste e razionalizzazione
b) Forma di Governo presidenziale
- Tipi di Stato
a) Stato accentrato
b) Stato regionale
c) Stato federale
- Comparazione per problemi
- Prospettive della democrazia
metodologie didattiche:
Le lezioni sono frontali, informali, volte a coinvolgere in modo dialogico gli studenti
in una discussione in classe dei problemi e delle questioni sollevate.
modalità di valutazione:
La valutazione rileva la capacità degli studenti di praticare le categorie del
costituzionalismo in chiave comparata, sviluppando una propria visione critica e
analitica dei problemi e delle questioni sollevate.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Pinelli C., Forme di Stato e forme di Governo: lezioni di Diritto costituzionale comparato, Jovene, Napoli, 2011,
2. (C) G. Cerrina Feroni, T.E. Frosini, A. Torre, Codice delle costituzini, Giappichelli, Torino, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Eventuali materiali ulteriori saranno forniti in classe per istruire la discussione e il confronto tra gli studenti.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
english
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
english
DIRITTO COSTITUZIONALE REGIONALE
Prof. Luigi Cozzolino
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di informare i discenti sulle caratteristiche fondamentali dello
Stato italiano come ordinamento di tipo decentrato.
Questo obiettivo verrà perseguito esaminando la disciplina normativa del nostro
assetto regionale, di livello costituzionale e sub-costituzionale, evidenziandone i
principali nodi interpretativi e soffermandosi sui contributi dati dalla Corte
costituzionale alla soluzione dei suddetti nodi.
Prerequisiti:
Il corso, essendo un approfondimento di alcuni profili dell'ordinamento
costituzionale italiano, presuppone ovviamente la conoscenza delle altre parti di
quell'assetto, così per esemplificare gli organi dello Stato centrale, le fonti del
diritto, la pubblica amministrazione, la Corte costituzionale, i diritti fondamentali.
Si consiglia, pertanto, vivamente, di intraprendere lo studio della materia solo
dopo aver sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico o quantomeno aver
letto attentamente e compreso un manuale di quella materia.
Programma del corso:
Programma da 6 crediti:
1) Lo Stato regionale italiano: il disegno originario e gli sviluppi successivi
2) L'autonomia statutaria e la legislazione elettorale
3) L'organizzazione delle Regioni
4) I Raccordi cooperativi
5) L'autonomia legislativa
6) L'autonomia regolamentare
7) L'autonomia amministrativa
8) L'autonomia finanziaria
9) Il potere estero delle Regioni
10) Le autonomie speciali
11) La giurisprudenza costituzionale in materia regionale
Programma da 8 crediti
1) Federalismo e Regionalismo
2) Lo Stato regionale italiano: il disegno originario e gli sviluppi successivi
3) L'autonomia statutaria e la legislazione elettorale
4) L'organizzazione delle Regioni
5) I Raccordi cooperativi
6) L'autonomia legislativa
7) L'autonomia regolamentare
8) L'autonomia amministrativa
9) L'autonomia finanziaria
10) Il potere estero delle Regioni
11) Le autonomie speciali
12) La giurisprudenza costituzionale in materia regionale
metodologie didattiche:
1) Lezioni frontali dialogate
2) Esame di casi giurisprudenziali
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Si baserà su una serie di domande tese ad
accertare la conoscenza dei dati normativi e dei problemi interpretativi da essi
posti, soffermandosi anche sulla verifica della conoscenza della relativa
giurisprudenza costituzionale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Antonio D'Atena, Diritto regionale, Giappichelli, Torino, 2013,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 crediti per non frequentanti e per studenti online:
1) A. D'Atena, Diritto regionale
2) B. Caravita, Lineamenti di diritto costituzionale federale e regionale
Programma da 6 crediti per frequentanti:
1) A. D'Atena, Diritto regionale
Programma da 8 crediti per non frequentanti e per studenti online:
1) A. D'Atena, Diritto regionale
3) Dossier sulla giurisprudenza costituzionale (da richiedere al docente via mail)
Programma da 8 crediti per frequentanti:
1) A.D'Atena, Diritto regionale
2) Dossier sulla giurisprudenza costituzionale
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Prof.ssa Elisa Scotti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza degli aspetti operativi del diritto delle amministrazioni pubbliche, con particolare riguardo alla responsabilità
dell'amministrazione, ai beni pubblici, ai compiti, ai servizi pubblici e ai contratti. Apprendimento del metodo di applicazione dei
principi generali dell'azione amministrativa a questi specifici settori, considerati, in un'ottica non solo nazionale, sia dal punto di
vista dell'amministrazione che dal punto di vista del cittadino e dell'impresa.
Prerequisiti:
Diritto pubblico o diritto costituzionale e diritto amministrativo generale
Programma del corso:
Il corso espone in modo sistematico le parti speciali del diritto amministrativo e l'applicazione, in tali ambiti, dei principi
fondamentali dell'azione amministrativa nazionali, comunitari e internazionali. In particolare ne costituiscono oggetto: la
responsabilità della p.a. e del funzionario, il diritto dei beni pubblici e la privatizzazione del patrimonio pubblico, i servizi pubblici
e i processi di liberalizzazione, l'evoluzione del ruolo dell'amministrazione e dei suoi compiti, soprattutto in campo economico,
l'attività consensuale della p.a. e in particolare le procedure di negoziazione pubblica.
metodologie didattiche:
lezione frontale
esecitazioni
seminari
modalità di valutazione:
orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) F.G. Scoca (a cura di), Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2008, pp. 431-479; 497-781
2. (A) AA.VV., Codice breve amministrativo, Simone, Napoli, 2007,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Nel corso delle lezioni verranno distribuiti ulteriori materiali didattici.
Programma da 6 CFU: F.G.Scoca (a cura di), Manuale di diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, ultima edizione in
commercio, pp. 431-479; 497-781
Ulteriori materiali integrativi verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
La lettura del manuale andrà affiancata dalla consultazione del codice breve amministrativo.
Non frequentanti: per ulteriori approfondimenti si consiglia la consultazione di Mazzarolli-Pericu-Romano-Roversi Monaco Scoca, Diritto amministrativo, Monduzzi, 2005: Vol. I, p. 895-926; Vol. II pp.1-250, 283-350 (il testo è disponibile nella
biblioteca del dipartimento) o di prendere contatti con il docente per l'indicazione di ulteriori materiali.
Programma da 8 CFU:
F.G.Scoca (a cura di), Manuale di diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, ultima edizione in commercio,
pp. 431-479; 497-781
Mazzarolli-Pericu-Romano-Roversi Monaco -Scoca, Diritto amministrativo, Monduzzi, 2005: Vol. I, Introduzione (il testo è
disponibile nella biblioteca del dipartimento).
Ulteriori materiali integrativi verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
La lettura del manuale andrà affiancata dalla consultazione del codice breve amministrativo.
Non frequentanti: per ulteriori approfondimenti si consiglia la consultazione di Mazzarolli-Pericu-Romano-Roversi Monaco Scoca, Diritto amministrativo, Monduzzi, 2005: Vol. I, p. 895-926; Vol. II, pp. 1-350.
La lettura del manuale andrà affiancata dalla consultazione del codice breve amministrativo.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Prof.ssa Benedetta Ubertazzi
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Al termine del corso gli studenti acquisiscono una conoscenza di base del sistema
istituzionale
dell'Unione europea e imparano a ricercare e utilizzare i materiali normativi e
giurisprudenziali di
diritto UE e a coordinarli con le fonti nazionali.
Prerequisiti:
Nessuna
Programma del corso:
Il corso e' unico ma si compone di due parti, una istituzionale ed una sul diritto
privato dell'Unione
europea.
La prima parte analizza:
1) I Trattati istitutivi della originaria Comunita economica europea, oggi Unione
europea, dal Trattato di Roma al Trattato di Lisbona.
2) Le Istituzioni europee
3) Gli atti normativi della Comunità
4) I rapporti fra diritto europeo e ordinamenti nazionali: l'"effetto diretto" di alcune
norme europee,
l'evoluzione della giurisprudenza comunitaria e costituzionale in tema di rapporti
fra ordinamenti, e
il principio della prevalenza del diritto europeo
5) La tutela giurisdizionale dei rpivati: i ricorsi alla Corte di giustizia
6) Gli effetti della giurisprudenza dei giudici europei
7) l'Unione economica e monetaria: il cd Fiscal Compact
La seconda parte analizza:
1) le "quattro libertà" di circolazione delle merci, delle persone (e la libertà di
stabilimento), dei
servizi
e dei capitali
2) la cosiddetta quinta liberta di circolazione delle sentenze
3) la disciplina europea della concorrenza e degli aiuti di stato
metodologie didattiche:
il corso prevede lezioni frontali del docente e la partecipazione attiva degli studenti
in aula viene valutata ai fini dell'esame. La frequenza è valutata.
modalità di valutazione:
esame scritto
frequenza valutata
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Adelina Adinolfi, Giorgio Gaja, introduzione al diritto dell'Unione europea, laterza, roma, 2010, 224
2. (A) Fausto Pocar, Diritto dell'Unione europea, Giuffré, Milano, 2010, 348
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
I due testi adottati sono alternativi l'uno all'altro.
Materiali supplementari potranno essere distribuiti a lezione per i frequentanti
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Il corso potrà essere tenuto in inglese su richiesta dei frequentanti
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
DIRITTO INTERNAZIONALE
Prof.ssa Francesca De vittor
Crediti: 8, 10
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende illustrare i fondamenti e gli sviluppi recenti del diritto internazionale. Le conoscenze acquisite sono indispensabili
per una adeguata comprensione dell'ordinamento internazionale e risultano propedeutiche a tutti i corsi di approfondimento nel
medesimo settore disciplinare o in settori disciplinari affini.
Prerequisiti:
E' opportuna la conoscenza dei fondamenti del diritto pubblico.
Programma del corso:
Programma da 10 CFU:
- la struttura dell'ordinamento internazionale: natura, fondamento giuridico e funzioni
- i soggetti
- le fonti
- il contenuto del diritto internazionale: cenni sul contenuto materiale delle principali norme internazionali
- il fatto illecito internazionale e le sue conseguenze: la responsabilità internazionale
- i meccanismi di soluzione delle controversie internazionali
- i rapporti tra diritto interno e diritto internazionale
Programma da 8 CFU:
Il programma da 8 cfu comporta lo studio di tutte le parti istituzionali principali previste dal programma da 10 cfu, ma una
riduzione degli approfondimenti sia relativi a questioni istituzionali particolari, sia relativamente al contenuto del diritto
materiale. Si veda il dettaglio nella parte relativa ai testi da studiare.
Programma da 6 CFU:
Il programma da 6 cfu comporta lo studio di tutte le parti istituzionali principali previste dal programma da 10 e da 8 cfu, ma
una ulteriore riduzione degli approfondimenti sia relativi a questioni istituzionali particolari, sia relativamente al contenuto del
diritto materiale. Si veda il dettaglio nella parte relativa ai testi da studiare.
metodologie didattiche:
La didattica sarà svolta prevalentemente con lezioni frontali. Gli studenti saranno tuttavia invitati a leggere del materiale prima
della lezione al fine di dialogare tra loro e con la docente.
modalità di valutazione:
La valutazione avviene con una prova scritta costituita da due domande a risposta aperta. Se il voto ottenuto alla prova scritta
è sufficiente, potrà essere registrato senza sostenere alcuna prova orale.
Solo se necessario, la prova potrà essere integrata da una domanda orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) E. Cannizzaro, Diritto Internazionale, Giappichelli, Torino, 2012, Programma da 10 cfu: tutto il libro. Programma da 8
cfu: pagine 1-88, 103-292, 301-450, 463-498. Programma da 6 cfu: pagine 1-88, 103-120, 135-186, 203-216, 240-292, 301450, 463-498
2. (A) B. Conforti, Diritto Internazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, 2013, Programma da 10 cfu: tutto il libro. Programma da
8 cfu: dalla parte seconda non studiare i capitoli sul diritto internazionale marittimo e gli spazi aerei e cosmici. Programma da 6
cfu: non studiare la parte seconda sul contenuto del diritto internaziona
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
I due testi adottati sono alternativi, a scelta dello studente.
Programma da 8 cfu:
Nel caso si scelga Cannizzaro, Diritto Internazionale, studiare solo le pagine: 1-88, 103-292, 301-450, 463-498
Nel caso si scelga Conforti, Diritto Internazionale, studiare solo le pagine: 3-264, 307-452
Programma da 6 cfu:
Nel caso si scelga Cannizzaro, Diritto Internazionale, studiare solo le pagine: 1-88, 103-120, 135-186, 203-216, 240-292, 301450, 463-498
Nel caso si scelga Conforti, Diritto Internazionale, studiare solo le pagine: 3-113, 145-214, 227-264, 307-452
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Italiano, Inglese, Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Italiano, Inglese, Francese
ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
Prof. Daniele Binci
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di illustrare le principali caratteristiche delle amministrazioni pubbliche sotto il profilo manageriale,
con riferimento ai processi di cambiamento che le amministrazioni pubbliche stanno affrontando. Particolare attenzione sarà
rivolta in questo scenario alle relative ricadute sui processi di leadership, di gestione delle risorse umane, ai rapporti con i clienti
intermedi/finali e ai processi di valutazione dell'attività amministrativa.
Alla fine del corso gli studenti avranno un quadro di conoscenze relativo ai principali temi (es. New Public Management),
problemi(Spending Review ed efficienza) e strumenti gestionali (es. gestione per competenze, decision making, leadership) utili
per operare in contesti di pubblica amministrazione, di carattere individuale, di gruppo ed organizzativo.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito/Propedeuticità
Programma del corso:
Il programma da 8 crediti per frequentanti e non frequentanti si articola nei seguenti blocchi di contenuti:
1
2
3
4
5
6
-
Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche
Modello burocratico e modello di management pubblico
Modello delle competenze e gestione delle risorse umane nelle amministrazioni pubbliche
Modelli di Leadership
Sistemi di valutazione e performance management
Gestione del cambiamento ed innovazione nelle amministrazioni pubbliche
Il programma da 6 crediti per frequentanti si articola nei seguenti blocchi di contenuti:
1
2
3
4
-
Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche
Modello burocratico e modello di management pubblico
Modello delle competenze e gestione delle risorse umane nelle amministrazioni pubbliche
Modelli di Leadership
Il programma da 6 crediti per non frequentanti si articola nei seguenti blocchi di contenuti:
1
2
3
4
5
-
Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche
Modello burocratico e modello di management pubblico
Modello delle competenze e gestione delle risorse umane nelle amministrazioni pubbliche
Modelli di Leadership
Sistemi di valutazione e performance management
metodologie didattiche:
Lezioni frontali;
Esercitazioni di gruppo;
Didattica on line.
modalità di valutazione:
La modalità di valutazione è basata su una prova orale tesa ad accertare le conoscenze dello studente sui temi indicati negli
obiettivi formativi. Il carattere delle domande è tipico della discussione di un argomento, in cui lo studente ha in prima battuta
una ampia possibilità espositiva. All'interno di tale esposizione, il docente, attraverso domande via via più specifiche, valuterà
con maggiore precisione il grado di preparazione dello studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Borgonovi Elio, Fattore Giovanni, Longo Francesco, Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, Milano, 2009,
2. (A) Giusepponi Katia, Gestione e controllo delle amministrazioni pubbliche. Strumenti operativi e percorsi d'innovazione,
Giuffrè, Milano, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Frequentanti (8 CFU)
.
E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO "MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE" 2009 EGEA - Capp. 1-2-3-45-6-7-13-14-15-16-17-18
.
K. GIUSEPPONI (a cura di), Gestione e controllo delle Amministrazioni Pubbliche, Strumenti operativi e percorsi di
innovazione. 2009 Giuffrè, Milano. Pagg. 621-657
Non frequentanti (8 CFU)
.
E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO "MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE" 2009 EGEA - Per intero
.
K. GIUSEPPONI (a cura di), Gestione e controllo delle Amministrazioni Pubbliche, Strumenti operativi e percorsi di
innovazione. 2009 Giuffrè, Milano. Pagg. 621-657
Frequentanti (6 CFU)
.
E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO "MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE" 2009 EGEA - Capp. 6-7-1314-15-16-17-18
.
K. GIUSEPPONI (a cura di), Gestione e controllo delle Amministrazioni Pubbliche, Strumenti operativi e percorsi di
innovazione. 2009 Giuffrè, Milano. Pagg. 621-657
Non frequentanti (6 CFU)
.
E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO "MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE" 2009 EGEA - Capp. 1-2-3-45-6-7-13-14-15-16-17-18-20-21
.
K. GIUSEPPONI (a cura di), Gestione e controllo delle Amministrazioni Pubbliche, Strumenti operativi e percorsi di
innovazione. 2009 Giuffrè, Milano. Pagg. 621-657
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Prof. Ernesto Tavoletti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso vuole fornire gli strumenti di base per la comprensione e l'analisi
dell'impresa, nella sua articolazione interna e nei suoi rapporti con l'ambiente,
dando i riferimenti chiave delle sue attività principali, sia attraverso l'analisi di
casi aziendali sia attraverso lo studio della letteratura e dei classici del pensiero
manageriale.
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere ed analizzare con
considerevole senso critico le principali funzioni aziendali, i processi ed i cicli
interni all'impresa, avendo consapevolezza della loro evoluzione storica e delle
loro implicazioni sistemiche. Avrà consapevolezza delle diverse fome di
governance e management in diversi contesti ambientali.
Prerequisiti:
Fondamenti di microeconomia
Programma del corso:
Programma da 8 crediti (frequentanti e non):
I - Razionalismo economico. Continuità e limiti nell'impresa rappresentativa.
II - Gerarchie e decisioni. Governo e management dell'impresa.
III - L'impresa che vogliamo sistema. Condizioni per esserlo.
IV - Competitività. Dal sistema d'impresa ai fattori di competitività, al sistema
competitivo nel tempo.
V - Evoluzione. Il rapporto impresa/ambiente nell'approccio dialettico
all'adattamento.
VI - Strategie evolutive e di adattamento.
VII - Cambiamento. Innovazioni, resistenze, "drammi".
metodologie didattiche:
Il corso sarà caratterizzato da lezioni frontali, accompagnate da analisi di casi
aziendali e discussioni in classe precedute da letture individuali.
modalità di valutazione:
Esame scritto di due ore, con domande aperte relative a singole parti del
programma.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cafferata Roberto, Management in adattamento, Il Mulino, Bologna, 2009, tutto
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
ECONOMIA INTERNAZIONALE
Prof.ssa Margherita Scoppola
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone l'obiettivo di offrire conoscenze di base sulla teoria del
commerico internazionale e le politiche commerciali.
Prerequisiti:
La conoscenza di base della microeconomia.
Programma del corso:
1) Commercio internazionale: uno sguardo d'insieme
2) Produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano
3) Risorse e commercio: Il modello Heckscher Ohlin
4) Un modello generale del commercio internazionale
5) Gli strumenti della politica commerciale
6) L'Economia politica della politica commerciale
7) La politica commerciale nei paesi in via di sviluppo
8) Controversie sulla politica commerciale
metodologie didattiche:
-Lezioni frontali
- Esercitazioni
modalità di valutazione:
- Prova scritta
- Prova orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Paul R. Krugman, Maurice Obstfeld, Marc J. Melitz, Economia internazionale 1, Quinta edizione, Pearson, Milano, 2012, 1,
2, 3, 5, 6, 9, 10, 11, 12
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per 12 crediti: al programma da 8 crediti si aggiungono i capitoli 7, 8 e 13
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ECONOMIA POLITICA MODULO STORIA
Prof. Stefano Spalletti
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire un quadro introduttivo della storia della teoria e della politica
economica relativamente al tema del mercato contrapponendo il pensiero si Adam
Smith con l'approccio keynesiano
Prerequisiti:
nessuna
Programma del corso:
Parte Micro - 1776: Adam Smith e l'inizio del "laissez-faire"
- Adam Smith e la "mano invisibile" del mercato
- A lezione di Adam Smith in una fabbrica di spilli
- L'eredità di Adam Smith e David Ricardo
- Adam Smith e il capitale umano
Parte Macro - 1926 John Maynard Keynes e la fine del "laissez-faire"
- "The end of laissez-faire"
- Keynes reale e Keynes monetario ("General Theory")
- Keynes (equilibrio statico) VS Schumpeter (rottura dinamica dell'equilibrio)
- Keynesismo e policy
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è scritta
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) H. Landreth, D. Colander, Storia del pensiero economico, Il Mulino, Bologna, 1996, solo pp. 111-161 e 785-823
2. (A) J. M Keynes, La fine del lasciar fare, qualsiasi edizione (anche in inglese), qualsiasi, 1926,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Lettura e commneto di passi scelti dalla "Ricchezza delle nazioni" di Adam Smith
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese e spagnolo
ECONOMIA POLITICA MODULO TEORIA
Prof. Fabio Clementi
Crediti: 12
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è l'acquisizione dei concetti fondamentali e dei metodi d'analisi propri della scienza economica. Il corso è
strutturato in due parti. La prima parte sviluppa gli argomenti tradizionali della Microeconomia, intesa come studio dei
comportamenti individuali degli agenti economici e dei problemi posti dalla loro interazione nell'ambito di diverse forme di
mercato. La seconda parte esamina i temi principali della Macroeconomia e i suoi modelli analitici di base. Gli studenti
acquisiranno una preparazione di base che consentirà loro di comprendere i principali fenomeni del sistema economico moderno
impiegando i concetti e gli strumenti di analisi trattati durante il corso. Acquisiranno la capacità di impiegare quanto appreso nei
corsi formativi in discipline economiche degli anni successivi. Dimostreranno quella padronanza della terminologia propria della
scienza economica che è indispensabile per poter analizzare con adeguata chiarezza le problematiche affrontate.
Prerequisiti:
Conoscenza delle nozioni matematiche di base.
Programma del corso:
Il corso, con riferimento al testo adottato, verte sui seguenti punti fondamentali:
Parte I - Introduzione
Cap. 1 - I dieci principi dell'economia
Cap. 2 - Pensare da economista
Cap. 3 - Interdipendenza e benefici dello scambio
Parte II - Domanda e offerta I: Come funzionano i mercati
Cap. 4 - Le forze di mercato della domanda e dell'offerta
Cap. 5 - L'elasticità e le sue applicazioni
Cap. 6 - Domanda, offerta e politica economica (escludendo "I controlli dei prezzi")
Parte III - Domanda e offerta II: Mercati e benessere
Cap. 7 - Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati
Cap. 8 - Un'applicazione pratica: il costo della tassazione
Parte IV - L'economia del settore pubblico
Cap. 10 - Le esternalità
Cap. 11 - I beni pubblici e le risorse collettive
Parte V - Il comportamento delle imprese e l'organizzazione industriale
Cap. 13 - I costi di produzione
Cap. 14 - Le imprese in un mercato concorrenziale
Cap. 15 - Il monopolio
Cap. 16 - La concorrenza monopolistica
Cap. 17 - L'oligopolio
Parte VI - L'economia dei mercati del lavoro
Cap. 18 - I mercati dei fattori di produzione
Cap. 20 - Disuguaglianza del reddito e povertà
Parte VII - Temi di approfondimento
Cap. 21 - La teoria delle scelte del consumatore
Cap. 22 - Le frontiere della microeconomia (escludendo "L'economia politica" e "L'economia comportamentale")
Parte VIII - I dati macroeconomici
Cap. 23 - Misurare il reddito di una nazione
Cap. 24 - Misurare il costo della vita
Parte IX - L'economia reale nel lungo periodo
Cap. 25 - Produzione e crescita
Cap. 26 - Risparmio, investimento e sistema finanziario (escludendo "Il mercato dei fondi mutuabili")
Cap. 28 - La disoccupazione
Parte X - Moneta e prezzi nel lungo periodo
Cap. 29 - Il sistema monetario
Cap. 30 - Crescita della moneta e inflazione
Parte XI - La macroeconomia delle economie aperte
Cap. 31 - La macroeconomia delle economie aperte: concetti e fondamenti (escludendo "Una semplice teoria della
determinazione del tasso di cambio: la parità del potere d'acquisto")
Parte XII - Le fluttuazioni economiche di breve periodo
Cap. 33 - Keynes e il modello IS-LM
Cap. 34 - Domanda aggregata e offerta aggregata
Cap. 35 - L'influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata
Cap. 36 - Il trade-off di breve periodo tra inflazione e disoccupazione (escludendo "La curva di Phillips di lungo periodo come
argomentazione a a favore dell'indipendenza della banca centrale", "Gli spostamenti della curva di Phillips: il ruolo degli shock
dell'offerta", "Il costo della riduzione dell'inflazione" e "Il perseguimento di un obiettivo di inflazione")
Parte XIII - Temi di finanza internazionale e di macroeconomia
Cap. 37 - La crisi finanziaria
Cap. 38 - Le aree valutarie e l'unione monetaria europea
Parte XIV - Considerazioni finali
Cap. 39 - Cinque dibattiti sulla politica macroeconomica
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è scritta e consiste di una serie di domande a risposta aperta tese ad accertare la conoscenza teorica
da parte dello studente degli argomenti presentati a lezione. Il voto massimo conseguibile sostenendo solo la prova scritta è
28/30. La prova orale, a meno di indicazioni "ad personam" del docente, è facoltativa e può essere richiesta dallo studente che
aspiri a migliorare la votazione conseguita con la prova scritta. Il mancato superamento della prova scritta non consente
comunque il proseguimento dell'esame.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) N. Gregory Mankiw, Mark P. Taylor, Principi di economia, Zanichelli, Bologna, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Slides delle lezioni a cura del docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
ECONOMIA POLITICA: MACROECONOMIA
Prof.ssa Elisabetta Croci angelini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
La comprensione della teoria macroeconomica a partire dai suoi fondamenti microeconomici attraverso l'articolazione dei
mercati dei beni, finanziari e del lavoro in un modello di economia aperta.
Prerequisiti:
Economia politica: microeconomia.
Programma del corso:
Programma da 8 CFU:
- Il breve periodo: Il mercato dei beni, i mercati finanziari, i mercati dei beni e i mercati finanziari, il modello IS-LM.
- Il medio periodo: il mercato del lavoro, il modello AS-AD, il tasso naturale di disoccupazione e la curva di Phillips; inflazione,
produzione e crescita della moneta.
- Il lungo periodo:i fatti principali, risparmio, accumulazione di capitale e produzione, progresso tecnologico e crescita,
progresso tecnologico, disoccupazione e salari.
Programma da 6 CFU:
- Il breve periodo: Il mercato dei beni, i mercati finanziari, i mercati dei beni e i mercati finanziari, il modello IS-LM.
- Il medio periodo: il mercato del lavoro, il modello AS-AD, il tasso naturale di disoccupazione e la curva di Phillips; inflazione,
produzione e crescita della moneta.
metodologie didattiche:
lezioni frontali ed esercitazioni
modalità di valutazione:
prova scritta di ammissione alla prova orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Blanchard, O., Amighini, A. e Giavazzi, F., Scoprire la macroeconomia. I. Quello che non si può non sapere, Il Mulino,
Roma, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
Capitoli da 1 a 10 compresi.
Programma da 8 CFU:
Capitoli da 1 a 13 compresi.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
ETICA ED ECONOMIA
Prof.ssa Benedetta Giovanola
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende sviluppare il nesso tra etica ed economia sia da un punto di vista
teorico sia in riferimento alle sue concrete applicazioni. A tal fine verranno
analizzate le implicazioni etiche connesse allo sviluppo e alla globalizzazione (con
particolare attenzione allo sviluppo umano e sostenibile), il rapporto tra crescita
economica, libertà individuale e giustizia sociale, e tra etica e pratiche di business
(con specifico riferimento alla responsabilità sociale d'impresa).
Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di: comprendere la dimensione
etica e multidimensionale dei processi economici e analizzarli in modo critico;
conoscere e comparare i principali modelli e concetti nell'ambito dell'etica
economica; cogliere le implicazioni operative del rapporto tra etica ed economia;
applicare i modelli teorici e i concetti acquisiti alla analisi di concreti casi e fenomeni
socio-economici.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
PROGRAMMA DA 6 CFU
Il corso è articolato in tre parti:
PRIMA PARTE - Motivi dell'attualità della prospettiva dell'etica economica e
introduzione ai suoi concetti fondamentali:
dimensione etica dei fenomeni socio-economici; razionalità etica e razionalità
economica; paradigma neoclassico e assunto dell'homo oeconomicus; trade off tra
equità ed efficienza; paradossi della felicità e beni relazionali.
SECONDA PARTE - Analisi comparativa dei principali modelli teorici del rapporto tra
etica ed economia:
Aristotele, A. Smith, K. Marx, Utilitarismo e neoutilitarismo, J. Rawls e la teoria della
giustizia; A. Sen e il capability approach.
TERZA PARTE - Aspetti applicativi dei principali modelli teorici di riferimento, con
particolare attenzione a:
rapporto tra crescita economica, libertà individuale, e giustizia sociale; nuovi modelli
di sviluppo, democrazia e giustizia globale; etica e politiche pubbliche; etica e
responsabilità sociale d'impresa.
PROGRAMMA DA 8 CFU:
In aggiunta al programma da 6 crediti:
approfondimento della dimensione applicativa sopra esposta, anche attraverso
eventuale analisi di casi di studio e lavori di gruppo.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche e le implicazioni etiche
connesse ai processi economici. Le lezioni saranno impostate in modo dialogico, al
fine di consentire la partecipazione attiva degli studenti e lo sviluppo della loro
capacità critica.
Il corso sarà affiancato da momenti di discussione collegiale e gruppi di lavoro, volti
anche all'analisi di casi di studio, al fine di consentire agli studenti di applicare
concretamente il bagaglio teorico acquisito durante il corso e di elaborare soluzioni
condivise a problemi reali, maturate attraverso un confronto costruttivo.
modalità di valutazione:
La modalità di valutazione è orale e consisterà in una serie di domande tese ad
accertare la conoscenza, da parte dello studente, dei temi - teorici ed applicativi affrontati durante il corso, nonché la sua capacità critica.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) B. Giovanola, Oltre l'homo oeconomicus. Lineamenti di etica economica, Orthotes, Napoli, 2012,
2. (A) M. Nussbaum, Giustizia sociale e dignità umana. Da individui a persone, il Mulino, Bologna, 2002,
3. (A) A. Sen, Etica ed economia, Laterza, Roma-Bari, 2004,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
PROGRAMMA DA 6 e 8 CFU PER STUDENTI FREQUENTANTI (anche studenti online)
Il programma per gli studenti frequentanti sarà costituito da una dispensa a cura della docente, che conterrà prevalentemente i
testi considerati nel corso delle lezioni.
Sarà altresì possibile concordare con la docente un programma di studio finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche
di interesse dello studente frequentante, i cui risultati potranno essere presentati anche durante le lezioni in sessioni di
discussione seminariale con gli altri studenti.
PROGRAMMA DA 6 CFU PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- Testo n. 1
- Un testo a scelta (da leggere nelle parti indicate) tra:
Testo n. 2: Introduzione, capp. I e II (pp. 7-103)
Testo n. 3: Capp. I e II (pp. 5-72)
PROGRAMMA DA 8 CFU PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- Testo n. 1
- Un testo a scelta tra:
Testo n. 2
Testo n. 3
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
FILOSOFIA DEI DIRITTI UMANI
Prof.ssa Natascia Mattucci
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso ripercorrerà l'evoluzione della storia e delle teorie che hanno fatto da sfondo al progressivo riconoscimento dei diritti
umani, mettendo a fuoco alcuni temi connessi a questa ricostruzione. Dal giusnaturalismo fino al dibattito novecentesco, le
filosofie che hanno preso in esame la questione dei diritti umani e delle libertà fondamentali saranno analizzate mettendo in luce
mancanze e involuzioni. Saranno approfondite in particolare linee di pensiero critiche nei confronti dei diritti dell'uomo, al fine di
avviare un ripensamento di un concetto problematico. Accanto ad una ricomposizione delle principali teorie che hanno affermato
o criticato l'idea di diritti umani, si discuteranno alcuni nuclei tematici correlati alla questione della tutela individuale. Sotto la
più generale nomenclatura di misconoscimento dell'alterità si affronteranno la questione dei diritti delle donne, tra mancata
emersione e violazione, e l'ideologia razzista, tra biologismo e differenzialismo.
Prerequisiti:
nessuna
Programma del corso:
Archeologia dei diritti umani
Glossario e classificazione dei diritti
Giusnaturalismo
La proprietà del corpo
L'idea kantiana di dignità umana
Le dichiarazioni tardo settecentesche
Burke, Paine, Wollstonecraft: un dibattito intertestuale
Diritti naturali-diritti positivi
La questione dei diritti delle donne
Bauer e Marx: le critiche ottocentesche
Il razzismo biologico
Diritti nazionali e diritti umani
Arendt e il diritto ad avere diritti
La dichiarazione del 1948: matrici filosofiche
Multiculturalismo, intercultura e differenzialismo
Foucault: contro-diritto e relazioni di potere
Le classificazioni dell'umano: frontiere e gerarchie sociali
Meccanismi contemporanei di inferiorizzazione sociale
metodologie didattiche:
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni
modalità di valutazione:
esame orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Lynn Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Laterza, Roma-Bari, 2011,
2. (A) Luca Baccelli, I diritti dei popoli. Universalismo e differenze culturali, Laterza, Roma-Bari, 2009,
3. (A) Thomas Pogge, Povertà mondiale e diritti umani. Responsabilità e riforme cosmopolite,, Laterza, Roma-Bari, 2010,
4. (A) Catharine A. MacKinnon, Le donne sono umane?, Laterza, Roma-Bari, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Studenti frequentanti:
Il programma per gli studenti frequentanti sarà concordato direttamente con la docente.
Studenti non frequentanti:
Programma da 6 crediti: T. Pogge, Povertà mondiale e diritti umani. Responsabilità e riforme cosmopolite, Laterza, Roma-Bari,
2010; L. Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Laterza, Roma-Bari, 2010.
Programma da 8 crediti:
In aggiunta al programma da 6 crediti un testo a scelta tra i seguenti: C.A. MacKinnon, Le donne sono umane?, Laterza, RomaBari, 2012; L. Baccelli, I diritti dei popoli. Universalismo e differenze culturali, Laterza, Roma-Bari, 2009.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese, francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
FILOSOFIA POLITICA
Prof.ssa Natascia Mattucci
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Nella prima parte del corso si ricostruiranno le categorie principali che sorreggono l'impianto concettuale della filosofia politica,
mettendo al centro le istanze del politico come domanda sul vivere insieme. Nella seconda parte del corso verranno
approfondite alcune linee tematiche che investono il dibattito contemporaneo quali la riabilitazione in senso esistenziale della
filosofia politica, il rapporto tra tecnica e rischio, tra biopolitica e società del controllo. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti
del corso i principali strumenti concettuali, attraverso l'analisi di alcuni dei testi dei classici della filosofia politica moderna e
contemporanea, per orientarsi nelle problematiche e nelle sfide poste dal presente. Si tratta, in via preliminare, di prestare
attenzione, attraverso la riflessione e il confronto dei testi, al modo in cui si tracciano confini e si fanno distinzioni nell'uso dei
concetti politici.
Prerequisiti:
nessuna
Programma del corso:
Gli interrogativi riferiti ai principi del potere, della legge, della comunità, della giustizia, ad una certa idea di vivere insieme,
saranno posti ad una distanza critica dalla politica come pratica di governo, pur avendo ricadute su di essa. Le questioni
sollevate riguardo ai fondamenti dell'obbligo politico e alla natura dell'agire politico saranno esaminate con il supporto della
lettura dei classici, mettendo altresì in luce i diversi possibili approcci alla disciplina. Nello specifico, si analizzeranno i seguenti
contenuti:
- Metodologia e statuto della filosofia politica
- Il pensiero politico antico
- Ricostruzione delle categorie politiche moderne
- I pensatori della crisi
- La questione della tecnica
- Riabilitazione della filosofia pratica
- Politica e processi vitali
- Le sfide della filosofia politica contemporanea
- Sfera pubblica
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate, esercitazioni
modalità di valutazione:
Esame orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Roberto Gatti, Filosofia Politica, La Scuola, Brescia, 2011,
2. (A) Thomas Hobbes, Leviatano, Laterza, Roma-Bari, 2006, XIII, XIV, XV, XVI, XVII
3. (A) Immanuel Kant, Sul detto comune, in Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari, 2009,
4. (A) Hannah Arendt, Che cos'è l'autorità e Che cos'è la libertà, in Tra passato e futuro, Garzanti, Milano, 2001,
5. (A) Günther Anders, L'uomo è antiquato I, Bollati Boringhieri, Torino, 2003,
6. (A) Michel Foucault, Bisogna difendere la società, Feltrinelli, Milano, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Studenti frequentanti:
Il programma per i frequentanti sarà concordato con la docente.
Studenti non frequentanti e studenti online.
Programma da 4 crediti: R. Gatti, Filosofia Politica,La Scuola, Brescia, 2011; T. Hobbes, Leviatano, Laterza, Roma-Bari, 2006,
cap. XIII, XIV, XV, XVI, XVII; I. Kant, Sul detto comune, in Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza,
Roma-Bari,2009.
Programma da 6 crediti: in aggiunta al programma da 4: H. Arendt, Sull'autorità e Sulla libertà, in Tra passato e futuro,
Garzanti, Milano, 2001.
Programma da 8 crediti: in aggiunta al programma da 6 crediti: un testo a scelta fra Günther Anders, L'uomo è antiquato I,
Bollati Boringhieri, Torino, 2003; M. Foucault, Bisogna difendere la società, Feltrinelli, Milano, 2009.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
Prof. Carmelo maria Porto
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Saper cogliere le connessioni tra ambienti ed economie utilizzando come chiavi di lettura gli strumenti teorici conoscitivi della
geografia economico-politica. Leggere e interpretare vantaggi e limiti della globalizzazione, analizzare la realtà delle
macroregioni e i rapporti tra i gruppi umani e ambiente. Conoscere e interpretare le politiche territoriali di sviluppo alla scala
locale al fine di cogliere i principali fattori competitivi che caratterizzano il territorio regionale.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Il corso di Geografia Politica ed Economia si propone di fornire agli studenti gli strumenti di interpretazione dei fondamentali
processi territoriali che si vanno affermando in questa nuova era dello sviluppo capitalistico. La lettura geo-economica dei temi
oggetto di questo corso - che sono anche quelli con i quali deve confrontarsi necessariamente il sistema delle imprese - vale a
dire quelli della qualità dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, della transizione paradigmatica dal sistema fordista
all'industria flessibile, dell'urbanizzazione e della deurbanizzazione, della circolazione delle persone, delle merci e delle
informazioni, fornisce agli studenti dei fondamentali punti di riferimento nell'interpretazione dei processi economico-territoriali e
dello sviluppo regionale con particolare riguardo all'Europa e al Mediterraneo.
Il corso si articola in cicli di lezioni "a tema" (moduli) ed è dedicato alla trattazione di alcuni aspetti attuali della più vasta
disciplina che ha come campo di studio i sistemi politici ed economici.
Prima parte: 6 crediti:
Modulo I : Introduzione al corso
Lo spazio geo-economico: territorio, regioni, reti
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Decentramento e decentralizzazione
Federalismo, sussidiarietà e integrazione socio-territoriale
La politica territoriale e l'integrazione tra Stati e stati
Il ruolo politico-economico delle capitali, delle città e delle aree metropolitane
Modulo II: Gli spazi produttivi e la modellistica territoriale
Gli spazi agricoli
La produzione mineraria ed energetica
Le filiere industriali
Trasporti e comunicazioni
Modelli interpretativi e predittivi:Won Thunen, Christaller, Weber e loro evoluzioni.
Modulo III: Le determinanti dello sviluppo territoriale
Information and Communication Technology e post-fordismo
Il rapporto globale-locale
Coesione, competitività e cooperazione
Il rapporto urbano-rurale
Modulo IV: Geoeconomia mondiale e dell'Unione Europea
I sistema mondo: i diversi aspetti della globalizzazione
L'Europa delle città: reti e modelli di sviluppo
Posizione dell'Italia nel contesto comunitario e mondiale
L'ambiente nella dimensione regionale europea
Principali mutamenti di geopolitica mondiali ed effetti sull'assetto regionale (le istituzioni internazionali).
Modulo V:Paesi a basso sviluppo
Disuguaglianze ed equità territoriali
La pianificazione territoriale ed economica nei Paesi a basso sviluppo
Lo spazio d'integrazione con i Paesi a basso sviluppo
La cooperazione decentrata.
Modulo VI: Approfondimento monografico sull'Europa:
Lineamenti generali;
Le Regioni e i Paesi;
L'Europa Occidentale e Orientale;
L'Europa di confine: i Paesi di frangia.
Seconda Parte: 2 Crediti:
Modulo I: Conoscere l'Asia:
Lineamenti generali;
Le Regioni e i Paesi.
Modulo II: Il Mediterraneo e le sue contraddizioni
Le fratture regionali dello spazio mediterraneo;
Il Mediterraneo: sistema geopolitico instabile.
metodologie didattiche:
Il corso che verrà organizzato per moduli strutturati che verranno affrontati attraverso lezioni frontali dialogate.
Il docente attraverso esercitazioni in piccolo e medio gruppo avrà cura di sottoporre all'attenzione degli studenti diversi
materiali di supporto e in particolare carte geografiche di tipo tematico con lo scopo di sviluppare la capacità di sintesi dei
fenomeni geo-economici osservati.
Al fine di migliorare la capacità di apprendimento in aula si farà uso di slide (Powerpoint) selezionate dal docente.
modalità di valutazione:
Al fine di verificare gli obiettivi e i risultati raggiunti e cioè la capacità dello studente attraverso il metodo scientifico di saper
cogliere gli aspetti più rilevanti delle tematiche geografiche e discuterle anche con senso critico.
Tali capacità saranno verificate dal docente attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti in prove semistrutturate in itinere
oltre ad una prova orale finale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) BENCARDINO F. - PREZIOSO M., GEOGRAFIA ECONOMICA, McGraw-hILL, MILANO, 2006, CAPITOLI 1,2,4,5,6
2. (A) DEMATTEIS G., LANZA C., NANO F., VANOLO A., GEOGRAFIA DELL'ECONOMIA MONDIALE, UTET, TORINO, 2010,
CAPITOLI: 1-2-5-6-7-8-10-11
3. (A) MACCHIA P., IL MONDO E I SUOI PAESI. LA GEOGRAFIA DEL PIANETA A INIZIO XXI SECOLO, PATRON, BOLOGNA, 2010,
PP. 11-234
4. (A) CANNIZZARO C.; CORINTO G.L.; PORTO C.M., IL MEDITERRANEO DALLA FRATTURA REGIONALE AL PROCESSO
D'INTEGRAZIONE, PATRON, BOLOGNA, 2009, CAP. 1 e 3
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
NON CI SONO DIFFERENZE DI PROGRAMMA TRA FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI.
AI FREQUENTANTI SARA' OFFERTA LA POSSIBILITA' DI UNA PROVA PARZIALE ATTRAVERSO UN TEST SCRITTO.
GLI STUDENTI DEL CORSO DI LINGUE L-11 POSSONO SOSTITUIRE I CAP. 2,5,6 DEL TESTO BENCARDINO-PREZIOSO
"GEOGRAFIA ECONOMICA", PORTANDO PER INTERO IL TESTO DI MACCHIA "IL MONDO E I SUOI PAESI".
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese, Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
Prof.ssa Ines Corti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso di propone l'analisi degli istituti basilari del diritto privato. In particolare si affronterà lo studio dei singoli settori
cercando di offrire gli strumenti per la reale comprensione della disciplina legislativa anche attraverso il contributo di dottrina e
giurisprudenza.
Prerequisiti:
nessuna
Programma del corso:
Programma da 8 crediti:
-Le fonti
- I soggetti
- Le situazioni giuridiche soggettive
- Le obbligazioni
- Il contratto
- La proprietà e i diritti reali minori
- Il fatto illecito
- La famiglia
- Le successioni
Testi (A)dottati, (C)onsigliati
1. (A) Iudica, Zatti, Linguaggio e regole del diritto privato, Cedam, Padova, 2006
E' indispensabile l'utilizzo del codice civile
metodologie didattiche:
Insegnamento degli istituti del diritto privato attraverso l'analisi critica dei testi normativi, sia durante le lezioni frontali che
attraverso momenti seminariali
modalità di valutazione:
Colloquio orale che dia prova di una conoscenza completa degli istituti, dei percorsi storico -politici- economici che li
caratterizzano e di uno spirito critico che li valuti nella loro specificità e al contempo complessità.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Prof.ssa Raffaella Niro
Crediti: 8, 10
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di avviare gli studenti allo studio ed alla conoscenza dei lineamenti essenziali del diritto pubblico italiano,
muovendo dall'analisi dei caratteri e dei contenuti della Costituzione italiana. Gli studenti acquisiranno le nozioni giuridiche di
base necessarie a comprendere, anche attraverso l'assimilazione del linguaggio tecnico, i lineamenti fondamentali
dell'ordinamento costituzionale italiano, i valori da quest'ultimo tutelati, gli strumenti di tutela dei diritti da esso riconosciuti, i
meccanismi di produzione delle regole giuridiche ed i modelli di organizzazione del potere dal medesimo ordinamento
individuati. Essi potranno altresì cogliere le delicate questioni connesse ai rapporti fra ordinamento costituzionale interno ed
ordinamenti sovranazionali, in un'ottica di ampliamento degli strumenti di tutela dei diritti, nonché di garanzia della
democraticità del sistema.
Prerequisiti:
Si richiede la conoscenza della Costituzione italiana.
Programma del corso:
Programma da 6 crediti:
il corso muoverà dall'esame dei caratteri essenziali del fenomeno giuridico, come le nozioni di norma giuridica, ordinamento
giuridico e rapporti fra ordinamenti giuridici. L'analisi si concentrerà sugli aspetti principali dell'ordinamento costituzionale
italiano. In particolare verranno approfonditi i seguenti aspetti:
- i caratteri dello Stato italiano come Stato di democrazia pluralistica;
- caratteri e funzioni del Parlamento, del Presidente della Repubblica e del Governo;
- il sistema delle autonomie regionali;
- le fonti del diritto;
- il sistema giudiziario;
- la giustizia costituzionale.
Programma da 8 crediti:
agli argomenti sopra elencati si aggiungerà l'esame di altri due temi:
- i principi costituzionali in tema di amministrazione pubblica;
- gli atti della pubblica amministrazione.
Programma da 10 crediti:
agli argomenti sopra elencati si aggiungerà l'esame dei diritti civili ed economici contemplati dalla Costituzione italiana.
metodologie didattiche:
Il corso si svolgerà principalmente attraverso lezioni frontali, nelle quali si stimolerà la partecipazione attiva e critica degli
studenti, in specie con la discussione in aula, a seguito della illustrazione degli aspetti istituzionali dei singoli istituti o temi, di
casi e sentenze inerenti ai medesimi. Al fine di agevolare non solo la partecipazione ma anche l'apprendimento in aula, saranno
inoltre promosse iniziative seminariali legate ad aspetti della materia legati all'attualità.
modalità di valutazione:
Le modalità di valutazione si risolveranno essenzialmente in un colloquio orale che potrà essere preceduto, per gli studenti
frequentanti, da forme di verifica intermedia.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Bin-Pitruzzella, Diritto pubblico, Giappichelli, torino, 2009,
2. (C) Mazziotti-Salerno, Diritto costituzionale, Cedam, Padova, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
Tutto il testo di Bin-Pitruzzella tranne il capitolo VI del Percorso I e il capitolo VI del Percorso II e tranne le pagine da 407 a 455.
Programma da 8 CFU:
Tutto il testo di Bin-Pitruzzella tranne le pagine da 407 a 455
Programma da 10 CFU:
Tutto il testo di Bin-Pitruzzella
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Prof. Simone Calzolaio
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza di base del diritto pubblico
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
Il corso ha ad oggetto le seguenti tematiche: 1. Costituzione e costituzionalismo. L'ordinamento giuridico e il diritto
costituzionale. 2. Lo Stato. Lo Stato e gli altri ordinamenti. L'ordinamento internazionale. 4. L'ordinamento dell'Unione Europea.
I suoi rapporti con quello italiano. 5. Le fonti del diritto. 6. I diritti fondamentali. 7. L'organizzazione e l'esercizio del potere
politico. 8. La sovranità popolare. 9. Il Parlamento. 10. Il Presidente della Repubblica. 11. Il Governo. 12. I governi regionali e
locali nello Stato regionale italiano. 13. La pubblica amministrazione. 14. Le garanzie giurisdizionali. 15. La giustizia
costituzionale. 16. L'ordinamento italiano e la sua evoluzione.
metodologie didattiche:
Il metodo didattico consiste nello svolgimento di lezioni frontali.
Durante le lezioni verranno discusse le tematiche principali concernenti il diritto pubblico italiano.
Saranno oggetto di approfondimento, in particolari, alcune delle principali decisioni della Corte costituzionale e singoli corpi
normativi afferenti alle tematiche trattate.
modalità di valutazione:
La valutazione dell'apprendimento si svolge in primo luogo durante le lezioni frontali in cui si articola il corso, richiedendo la
partecipazione attiva degli studenti nel ripercorrere e ripetere le tematiche affrontate.
Potrà essere prevista una prova scritta intermedia di valutazione dell'apprendimento.
La prova di accertamento finale è comunque orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, il Mulino, Bologna, 2012, cap. I-XVI
2. (A) A. Morrone, Il diritto costituzionale nella giurisprudenza, Cedam, Padova, 2012, Un capitolo a scelta
3. (C) L. Califano, M. Rubechi, Guida ragionata alla Costituzione italiana, Maggioli, Rimini, 2013,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per affrontare lo studio del testo costituzionale è consigliato utilizzare la Guida ragionata alla Costituzione italiana curata da
Licia Califano e Massimo Rubechi (Maggioli, 2013).
Per l'approfondimento dello studio delle autonomie territoriali è consigliato accedere alla banca dati della giurisprudenza
costituzionale di interesse regionale nel dominio http://www.dirittoregionale.it, curata dal docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI ARTE VISUALE E TECNOLOGIA
Prof. Giorgio Cipolletta
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il laboratorio mira a fornire i tratti essenziali per un'interpretazione originale e
innovativa delle nuove forme d'arte digitale (estetica tecnologica).
Prerequisiti:
Nessuno.
Programma del corso:
Si concentrerà l'attenzione in modo particolare su alcuni lavori di artisti
contemporanei che hanno moltiplicato le possibilità di sperimentazione in
connessione con le nuove tecnologie trasformando i mezzi e le forme dell'atto
creativo. Verranno forniti alcuni esempi sulle nuove forme d'arte in relazione agli
strumenti tecnologici e i loro artefatti, offrendo una panoramica generale che va dai
sistemi informatici alle biotecnologie influenzando il corpo stesso a vari livelli,
psicologico, fisico, culturale e biologico.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno affrontate le problematiche del corpo e le innovazioni
tecnologiche connesse ad esso attraverso alcuni esempi di arte contemporanea. Il
corso sarà affiancato da esercitazioni e lavori individuali o di gruppo con lo scopo di
offrire a ciascun studente la possibilità di misurarsi con senso critico con le
problematiche del corpo e dell'arte contemporanea.
modalità di valutazione:
Verrà richiesto ad ogni studente l'elaborazione di un testo riguardante un tema
affrontato durante il corso e una presentazione in classe del tema scelto.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andrea Balzola, Paolo Rosa, L'arte fuori di sé. Un manifesto per l'età post-tecnologica, Feltrinelli, Milano, 2011,
2. (C) Massimo Canevacci, SincretiKa. Esplorazioni etnografiche sulle arti contemporanee, NDV Comunicazione, Roma, 2012,
Ebook
3. (C) Roberto Diodato, Antonio Somaini (a cura di), Estetica dei media e della comunicazione, Il Mulino, Bologna, 2011,
4. (C) Roberto Marchesini, Post-human. Verso nuovi modelli di esistenza, Bollati Boringhieri, Torino, 2009,
5. (C) Marco Belpoliti, Crolli, Einaudi, Torino, 2005,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Verranno fornite dispense da parte del docente. Inoltre si analizzeranno diversi filmati inerenti ai lavori degli artisti
contemporanei selezionati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI ARTE VISUALE E TECNOLOGIA
Prof. Giorgio Cipolletta
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di arte visuale e tecnologia (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il laboratorio mira a fornire i tratti essenziali per un'interpretazione originale e
innovativa delle nuove forme d'arte digitale (estetica tecnologica).
Prerequisiti:
Nessuno.
Programma del corso:
Si concentrerà l'attenzione in modo particolare su alcuni lavori di artisti
contemporanei che hanno moltiplicato le possibilità di sperimentazione in
connessione con le nuove tecnologie trasformando i mezzi e le forme dell'atto
creativo. Verranno forniti alcuni esempi sulle nuove forme d'arte in relazione agli
strumenti tecnologici e i loro artefatti, offrendo una panoramica generale che va dai
sistemi informatici alle biotecnologie influenzando il corpo stesso a vari livelli,
psicologico, fisico, culturale e biologico.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno affrontate le problematiche del corpo e le innovazioni
tecnologiche connesse ad esso attraverso alcuni esempi di arte contemporanea. Il
corso sarà affiancato da esercitazioni e lavori individuali o di gruppo con lo scopo di
offrire a ciascun studente la possibilità di misurarsi con senso critico con le
problematiche del corpo e dell'arte contemporanea.
modalità di valutazione:
Verrà richiesto ad ogni studente l'elaborazione di un testo riguardante un tema
affrontato durante il corso e una presentazione in classe del tema scelto.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andrea Balzola, Paolo Rosa, L'arte fuori di sé. Un manifesto per l'età post-tecnologica, Feltrinelli, Milano, 2011,
2. (C) Massimo Canevacci, SincretiKa. Esplorazioni etnografiche sulle arti contemporanee, NDV Comunicazione, Roma, 2012,
Ebook
3. (C) Roberto Diodato, Antonio Somaini (a cura di), Estetica dei media e della comunicazione, Il Mulino, Bologna, 2011,
4. (C) Roberto Marchesini, Post-human. Verso nuovi modelli di esistenza, Bollati Boringhieri, Torino, 2009,
5. (C) Marco Belpoliti, Crolli, Einaudi, Torino, 2005,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Verranno fornite dispense da parte del docente. Inoltre si analizzeranno diversi filmati inerenti ai lavori degli artisti
contemporanei selezionati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di comunicazione pubblicitaria (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Metodi didattici:
Lezione Frontale
Esercitazioni
Gruppi di Lavoro
Seminari
Modalità di valutazione:
Scritto
Orale
Verifica intermedia
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI ESTETICA E ICONOLOGIA
Prof.ssa Silvia Ferretti
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
spiegare in cosa consiste l'interpretazione di un'opera e la sua critica attraverso modelli di iconografia e iconologia
Prerequisiti:
conoscenze di cultura generale in campo artistico figurativo
Programma del corso:
illustrazione di opere e di procedimenti di contestualizzazione dell'opera d'arte e di sua interpretazione
metodologie didattiche:
Discussione collettiva di testi critici su opere d'arte
modalità di valutazione:
Piccola prova scritta che attesti la capacità di scrivere correttamente in italiano e di sintetizzare temi tratti dalle discussioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Ernst Gombrich, Norma e forma, Einaudi, Torino, 1973, pp.93-144
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Alcuni dei testi verranno forniti in fotocopie in caso di non disponibilità dell'editore.
Si intende proiettare tramite computer e schermo immagini delle opere e testi a sostegno dell'interpretazione.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI LETTERATURA TEATRALE ITALIANA
Prof. Marcello Verdenelli
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di letteratura teatrale italiana (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il laboratorio si prefigge una approfondita conoscenza dell'opera teatrale di Luigi Pirandello.
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana e particolare attitudine alla riflessione critica.
Programma del corso:
Il teatro di Pirandello
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali connesse con l'analisi critica dell'opera teatrale pirandelliana
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione: interrogazioni
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Pirandello Luigi, Sei personaggi in cerca d'autore - Ciascuno a suo modo - Questa sera si recita a soggetto, Garzanti,
Milano, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per le opere di Pirandello possono essere utilizzate anche altre edizioni
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI LETTERATURA TEATRALE ITALIANA
Prof. Marcello Verdenelli
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il laboratorio si prefigge una approfondita conoscenza dell'opera teatrale di Luigi Pirandello.
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana e particolare attitudine alla riflessione critica.
Programma del corso:
Il teatro di Pirandello
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali connesse con l'analisi critica dell'opera teatrale pirandelliana
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione: interrogazioni
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Pirandello Luigi, Sei personaggi in cerca d'autore - Ciascuno a suo modo - Questa sera si recita a soggetto, Garzanti,
Milano, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per le opere di Pirandello possono essere utilizzate anche altre edizioni
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI LETTURA ED ESEGESI DEL TESTO POETICO
Prof. Marcello Verdenelli
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di lettura ed esegesi del testo poetico (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge una approfondita conoscenza della produzione poetica di Paolo Volponi
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana e particolare attitudine alla riflessione critica
Programma del corso:
L'esperienza poetica di Paolo Volponi
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali connesse all'analisi e alla critica delle opere poetiche di Paolo
Volponi
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione: interrogazioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Volponi Paolo, Poesie 1946-1994, Einaudi, Torino, 2001,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI LETTURA ED ESEGESI DEL TESTO POETICO
Prof. Marcello Verdenelli
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge una approfondita conoscenza della produzione poetica di Paolo Volponi
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana e particolare attitudine alla riflessione critica
Programma del corso:
L'esperienza poetica di Paolo Volponi
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali connesse all'analisi e alla critica delle opere poetiche di Paolo
Volponi
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione: interrogazioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Volponi Paolo, Poesie 1946-1994, Einaudi, Torino, 2001,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO
Prof. Claudio Gaetani
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Seguendo le linee guida tracciate da Giaime Alonge, si mostrerà quale
siano gli elementi centrali del linguaggio cinematografico.
Prerequisiti:
Nessuno.
Programma del corso:
Il corso si interrogherà circa le potenzialità del linguaggio cinematografico e
l'impiego dei suoi molteplici elementi: i visivi, i sonori, il montaggio.
metodologie didattiche:
Si apprenderanno gli elementi della comunicazione cinematografica attraverso
l'analisi di specifiche sequenze da film celebri.
modalità di valutazione:
Attraverso un confronto orale, si valuterà, oltre all'effettivo studio svolto dallo
studente, la capacità di rielaborare quanto appreso favorendo anche un'analisi
personale di nuove sequenze.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Giaime Alonge, Il cinema. Tecnica e linguaggio. Un' introduzione., Kaplan, Torino, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
ci si avvarrà anche della visione e analisi di specifiche opere filmiche.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI POLITICA DELLE INNOVAZIONI ISTITUZIONALI
Prof. Giovanni ezio Maestri
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
l Laboratorio si prefigge di introdurre gli studenti alla esplorazione e alla
comprensione del ruolo delle "istituzioni politiche" e dei correlati processi di
innovazione istituzionale. La prospettiva adottata sarà quello dell'intreccio tra
"problemi" e "soluzioni". Si esamineranno una decina di "situazioni di innovazione"
indagando la matassa di attori, interessi e conflitti coinvolti e le dinamiche innescate.
Ai partecipanti verrà richiesto un impegno attivo
Prerequisiti:
Per gli argomenti trattati e le modalità di gestione dell'attività didattica, il Laboratorio
richiede una preparazione di base in una disciplina politologica.
Programma del corso:
Al centro del Laboratorio ci saranno casi concreti sia micro che macro di possibili
innovazioni istituzionali da analizzare nelle loro molteplici implicazioni a livello di
decision making istituzionale e di gestione dei conflitti di interessi divergenti. L'enfasi
verrà posta sull'analisi della dialettica tra razionalità degli attori individuali (sia policy
makers che policy takers) e razionalità collettiva sistemica.
metodologie didattiche:
Il corso si svolgerà in forma seminariale e richiede la partecipazione attiva degli
studenti nella preparazione di relazioni e di documentazione. La frequenza è
obbligatoria.
modalità di valutazione:
La valutazione si basa sulla qualità della partecipazione all'attività seminariale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
I testi e le letture di riferimento verranno indicati durante i seminari.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Prof.ssa Ramona Bongelli
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti acquisiranno una preparazione che permetterà loro di riconoscere e
utilizzare le principali modalità lessicali e morfosintattiche impiegate nella
comunicazione degli atteggiamenti epistemici da parte di parlanti/scrittori
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua italiana scritta e orale
Programma del corso:
So", "Non so" "Credo": la comunicazione delle conoscenze nei testi scritti e nei
dialoghi quotidiani (professionali e non).
Nel Laboratorio verrà presentato un approccio epistemico alla studio della
comunicazione (orale e scritta). Secondo tale approccio gli eventi comunicativi
possono essere considerati nei termini di uno scambio di informazioni provenienti
da tre differenti "territori epistemici": il Noto/certo; L'Ignoto e il Creduto/incerto.
L'appartenenza dell'informazione ad uno di questi tre territori determina specifiche
scelte linguistiche (sia lessicali che grammaticali) da parte di chi parla e di scrive.
Nella prima parte del Laboratorio gli studenti analizzeranno alcuni testi (sia scritti
che parlati) con l'obiettivo principale di individuare le strategie epistemiche adottate
da chi parla/scrive, ossia gli specifici marcatori lessicali e morfosintattici impiegati
per comunicare informazioni note/certe; credute/incerte o ignote. Tale analisi sarà
guidata dall'interrogativo: come lettori/ascoltatori, come facciamo a capire se chi
scrive/parla ci sta comunicando qualcosa che sa (o meglio dice di sapere) - per
conoscenza diretta o indiretta - oppure qualcosa che non sa (o meglio dichiara di
non sapere) o qualcosa che semplicemente crede, pensa, immagina, ipotizza ecc.
(o meglio dice di credere, pensare, immaginare, ipotizzare ecc.)? L'interrogativo è
tutt'altro che banale, perché le ricerche in questo campo dimostrano che più spesso
di quanto non si creda tali aspetti non vengono comunicati in modo esplicito. Il
lettore/ascoltatore, durante i suoi processi mentali di comprensione del messaggio
può chiedersi inoltre, tra le altre cose, se l'informazione è "attendibile", "degna di
fede", "vera o falsa" ecc., può pensare che essa sia "verosimile", "lacunosa",
"faziosa", "non credibile", "impossibile", "certa", "incerta" ecc.
Sulla base delle competenze acquisite nella prima parte del Laboratorio, nella
seconda gli studenti si eserciteranno a produrre brevi testi per rispondere ai
seguenti interrogativi: come facciamo a (cioè che strumenti linguistici abbiamo per)
comunicare un'informazione in modo tale che sembri "vera" (anche quando è
"falsa"), "certa", "sicura", "reale" (anche quando è "inventata") ecc.? Come
facciamo a comunicare che stiamo descrivendo un fatto o invece interpretandolo
oppure dandone un'opinione o un giudizio ecc.?
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni individuali e in piccolo gruppo
- Visione e analisi di materiali audio-video
- Analisi di conversazioni parlate e di testi scritti
modalità di valutazione:
La prova di accertamento finale è orale, immediatamente preceduta dall'analisi di un
breve testo scritto. Le domande saranno tese ad accertare le conoscenze teoriche e le
competenze pratiche acquisite dallo studente sulla base di quanto presentato durante
le ore di laboratorio.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Bongelli R., Zuczkowski. A., Indicatori linguistici percettivi e cognitivi, Aracne, Roma, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Oltre al libro di testo verranno indicati durante il laboratorio articoli di approfondimento che potranno essere reperiti dagli
studenti tramite accesso alla banca dati EBSCO (o tramite altri motori di ricerca).
Il programma da 4 CFU per i non frequentanti è lo stesso di quello previsto per i frequentanti
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI TECNICHE PUBBLICITARIE
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di tecniche pubblicitarie (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Metodi didattici:
Lezione Frontale
Esercitazioni
Gruppi di Lavoro
Seminari
Modalità di valutazione:
Scritto
Orale
Verifica intermedia
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI TEORIE E MODELLI DEI PROCESSI FORMATIVI LABORATORIO DI TEORIE E
MODELLI DEI PROCESSI FORMATIVI
Prof. Andrea Cegolon
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
ll laboratorio si divide in 2 parti: una parte teorica ed una pratica. La parte teorica si propone di approfondire il concetto di
competenza e di analizzare i diversi modelli con cui è stato trattato sia in ambito lavorativo sia in ambito formativo. La parte
pratica è finalizzata alla costruzione di una scheda guida per un'intervista semi-strutturata da sottoporre ad un testimone
privilegiato che, per attività svolta e ruolo ricoperto, è detentore di competenza.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Programma del corso:
Argomenti che saranno trattati nel corso:
1. La competenza: introduzione
2. La competenza nel lavoro: modello taylorista
3. La competenza nel lavoro: i modelli delle Human Relations e delle Human
Resources
4. La definizione di competenza secondo Spencer & Spencer
5. La competenza a scuola: modello comportamentista
6. La competenza a scuola: modello cognitivista
7. La competenza a scuola: modello personalista
8. Analisi dei saperi inclusi nel concetto di competenza
9. Il problema del trasferimento delle competenze.
metodologie didattiche:
Lezioni frontali e lavori di gruppo
modalità di valutazione:
Parte teorica: prova orale
Parte pratica: valutazione dell'attività elaborata in forma scritta da ciascun studente
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andrea Cegolon, Competenza. Dalla performance alla persona competente, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008,
2. (A) Andrea Cegolon, Lavoro e formazione nelle micro, piccole medie imprese, Pensa Multimedia, Lecce, 2012, pp. 220
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI WEB COPYWRITING PER LE MARCHE
Prof. Simone Carletti
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio di web copywriting per le marche (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- Utilizzo delle competenze umanistiche in ambito digitale;
- Pratica dei linguaggi multimediali per il Web con applicazione al marketing territoriale;
- Casi di studio sulle attività di promozione delle peculiarità e delle eccellenze del territorio;
- Individuazione di possibili brand di associazione dei contesti culturali e naturali all'offerta imprenditoriale locale;
- Introduzione alle competenze ed esperienze specifiche per l'attivazione di canali multimediali.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Quattro incontri di cinque ore ciascuno, di cui alcuni in un'aula informatica per consentire ai partecipanti di svolgere le attività
pratiche.
- Scienze Umane, Web Design e IT: competenze incrociate per I prodotti del domani;
- Alla ricerca dell'identità culturale delle Marche: connotati fondamentali e strategie comunicative;
- Il Copywriting a servizio delle Marche: la tradizione locale nel mare magnum del web;
- Giacimenti culturali e psicologia del turismo: le risorse del territorio marchigiano.
Metodi didattici:
Lezione Frontale
Esercitazioni
Gruppi di Lavoro
Coinvolgimento di aziende locali specializzate, visita aziendale e project work on-site
Modalità di valutazione:
Orale
Project work: elaborazione di una mappa concettuale e redazione di tre articoli
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali:
- Presentazioni e dispense a cura del docente e delle aziende specializzate (disponibili alla pagina del docente);
Valutazione orale ed elaborati per tutti gli studenti (frequentanti, online e non frequentanti):
- Testo "L'intelligenza collettiva" (prologo e introduzione);
- Mappa concettuale del percorso effettuato (Web 2.0 >> Web Copywriting >> Tematiche scelte);
- Project work:
-- N. 5 tematiche corredate di articoli di riferimento e immagini a corredo;
-- N. 3 articoli sul tema "Marchigianità";
Valutazione orale ed elaborati per studenti online e non frequentanti (oltre a quanto sopra):
- Testo "Lo stile del web" (tutto);
- Necessario contattare il docente per il project work;
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO DI WEB COPYWRITING PER LE MARCHE
Prof. Simone Carletti
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- Utilizzo delle competenze umanistiche in ambito digitale;
- Pratica dei linguaggi multimediali per il Web con applicazione al marketing territoriale;
- Casi di studio sulle attività di promozione delle peculiarità e delle eccellenze del territorio;
- Individuazione di possibili brand di associazione dei contesti culturali e naturali all'offerta imprenditoriale locale;
- Introduzione alle competenze ed esperienze specifiche per l'attivazione di canali multimediali.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Quattro incontri di cinque ore ciascuno, di cui alcuni in un'aula informatica per consentire ai partecipanti di svolgere le attività
pratiche.
- Scienze Umane, Web Design e IT: competenze incrociate per I prodotti del domani;
- Alla ricerca dell'identità culturale delle Marche: connotati fondamentali e strategie comunicative;
- Il Copywriting a servizio delle Marche: la tradizione locale nel mare magnum del web;
- Giacimenti culturali e psicologia del turismo: le risorse del territorio marchigiano.
Metodi didattici:
Lezione Frontale
Esercitazioni
Gruppi di Lavoro
Coinvolgimento di aziende locali specializzate, visita aziendale e project work on-site
Modalità di valutazione:
Orale
Project work: elaborazione di una mappa concettuale e redazione di tre articoli
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali:
- Presentazioni e dispense a cura del docente e delle aziende specializzate (disponibili alla pagina del docente);
Valutazione orale ed elaborati per tutti gli studenti (frequentanti, online e non frequentanti):
- Testo "L'intelligenza collettiva" (prologo e introduzione);
- Mappa concettuale del percorso effettuato (Web 2.0 >> Web Copywriting >> Tematiche scelte);
- Project work:
-- N. 5 tematiche corredate di articoli di riferimento e immagini a corredo;
-- N. 3 articoli sul tema "Marchigianità";
Valutazione orale ed elaborati per studenti online e non frequentanti (oltre a quanto sopra):
- Testo "Lo stile del web" (tutto);
- Necessario contattare il docente per il project work;
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO SULLA COMUNICAZIONE SATIRICA
Prof. Giampaolo Vincenzi
Crediti: 4
Per Mutuazione da Laboratorio sulla comunicazione satirica (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di formare gli studenti alla lettura del testo satirico semioticamente inteso e ad esercitarsi nella sua critica e
riproduzione.
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana orale ed ottima conoscenza di quella scritta
Buona motivazione al confronto e al dialogo
Programma del corso:
Nascita e sviluppo della satira; Elementi di retorica; Funzioni, argomenti e pubblico. Forme e tecnica; La satira nella letteratura
mondiale; La satira nella letteratura italiana a cavallo tra Ottocento e Novecento; La "Scapigliatura piemontese"; Ippolito Nievo
Il programma per non frequentanti prevede una relazione scritta di approfondimento di un titolo (libro, film opera visiva,
canzone ) preventivamente concordato col docente.
Il programma si differenzierà a seconda della fascia CFU richiesta concordandone gli argomenti col docente.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..
modalità di valutazione:
- Prove a basso livello di strutturazione (relazioni, studi di caso, descrizione e analisi critica di esperienze, redazione di articoli,
interrogazioni)
- Valutazione basata su correttezza delle informazioni, loro completezza, conoscenze, correttezza sintattica e ortografica,
organizzazione logica
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Roberta Colombi, Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita, Aracne, Roma,
2011, 232
2. (C) N. Fano (a cura di), Satira. Da Aristofane a Corrado Guzzanti, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 2006, 196
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
All'inizio del corso e durante il suo svolgimento verranno distribuiti dei materiali fotocopiati e verranno suggerite fonti,
bibliografie, materiale audiovisivo assieme alle relative modalità di reperimento. Gli studenti non frequentanti concorderanno
una bibliografia col docente ALMENO tre settimane PRIMA delle verifiche. A seconda della fascia CFU verrà consigliato lo studio
di capitoli dei testi adottati e consigliati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LABORATORIO SULLA COMUNICAZIONE SATIRICA
Prof. Giampaolo Vincenzi
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di formare gli studenti alla lettura del testo satirico semioticamente inteso e ad esercitarsi nella sua critica e
riproduzione.
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana orale ed ottima conoscenza di quella scritta
Buona motivazione al confronto e al dialogo
Programma del corso:
Nascita e sviluppo della satira; Elementi di retorica; Funzioni, argomenti e pubblico. Forme e tecnica; La satira nella letteratura
mondiale; La satira nella letteratura italiana a cavallo tra Ottocento e Novecento; La "Scapigliatura piemontese"; Ippolito Nievo
Il programma per non frequentanti prevede una relazione scritta di approfondimento di un titolo (libro, film opera visiva,
canzone ) preventivamente concordato col docente.
Il programma si differenzierà a seconda della fascia CFU richiesta concordandone gli argomenti col docente.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..
modalità di valutazione:
- Prove a basso livello di strutturazione (relazioni, studi di caso, descrizione e analisi critica di esperienze, redazione di articoli,
interrogazioni)
- Valutazione basata su correttezza delle informazioni, loro completezza, conoscenze, correttezza sintattica e ortografica,
organizzazione logica
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Roberta Colombi, Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita, Aracne, Roma,
2011, 232
2. (C) N. Fano (a cura di), Satira. Da Aristofane a Corrado Guzzanti, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 2006, 196
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
All'inizio del corso e durante il suo svolgimento verranno distribuiti dei materiali fotocopiati e verranno suggerite fonti,
bibliografie, materiale audiovisivo assieme alle relative modalità di reperimento. Gli studenti non frequentanti concorderanno
una bibliografia col docente ALMENO tre settimane PRIMA delle verifiche. A seconda della fascia CFU verrà consigliato lo studio
di capitoli dei testi adottati e consigliati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LANGUAGE AND LITERATURE IN THE PROCECS OF NATIONBUILDING
Prof. Hans georg Gruning
Crediti: 6
Per Mutuazione da Language and literature in the procecs of nationbuilding (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20
)
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- fornire le basi concettuali del campo semantico della nazione
- aumentare le capacità di analisi di processi politici culturali
- sviluppare le capacità della redazioni di analisi scritti
Prerequisiti:
sufficiente conoscenza della lingua inglese
Programma del corso:
Language and literature in the process of nationbuilding
- concepts of: nation, nationalism and nationbuilding
- Memory: places of memory, cultural memory, communicative memory, collective
memory
- language and literature as factors of national identity
- Foundation myths: Rome >(Roman Empire >Italy) Prague (Tschec Republic)
- Language and nation
- Literature and nation (Aeneide, Lusiades)
- Momuments, museums, places and nation
- National heroes symbols.
Example: nationbuilding of Italy
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
modalità di valutazione:
- tesina/saggio su un argomento del corso
- discussione della tesina
- discussione su argomenti del corso
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Anderson, Benedict, Imagined Communities, verso, London, 2006,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Durante le lezioni sarà distribuito materiale didattico (testi ecc. in fotocopia). Alla fine del corso sarà disponibile una dispensa
(on-line a domanda)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
il corso è in lingua inglese, altre lingue utilizzate: italiano, tedesco, francese, spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese, tedesco, francese
LANGUAGE AND LITERATURE IN THE PROCECS OF NATIONBUILDING
Prof. Hans georg Gruning
Crediti: 6
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- fornire le basi concettuali del campo semantico della nazione
- aumentare le capacità di analisi di processi politici culturali
- sviluppare le capacità della redazioni di analisi scritti
Prerequisiti:
sufficiente conoscenza della lingua inglese
Programma del corso:
Language and literature in the process of nationbuilding
- concepts of: nation, nationalism and nationbuilding
- Memory: places of memory, cultural memory, communicative memory, collective
memory
- language and literature as factors of national identity
- Foundation myths: Rome >(Roman Empire >Italy) Prague (Tschec Republic)
- Language and nation
- Literature and nation (Aeneide, Lusiades)
- Momuments, museums, places and nation
- National heroes symbols.
Example: nationbuilding of Italy
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
modalità di valutazione:
- tesina/saggio su un argomento del corso
- discussione della tesina
- discussione su argomenti del corso
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Anderson, Benedict, Imagined Communities, verso, London, 2006,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Durante le lezioni sarà distribuito materiale didattico (testi ecc. in fotocopia). Alla fine del corso sarà disponibile una dispensa
(on-line a domanda)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
il corso è in lingua inglese, altre lingue utilizzate: italiano, tedesco, francese, spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese, tedesco, francese
LETTERATURA DI MASSA E DI CONSUMO
Prof. Andrea raffaele Rondini
Crediti: 8
Per Mutuazione da Letteratura di massa e di consumo (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Rapporto letteratura e universo mediatico; analisi dei testi; capacità di giudizio; applicazione di metodologie d'analisi
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
Primo Levi tra letteratura, giornalismo e cinema
FREQUENTANTI
Primo Levi, I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi
Andrea Rondini, Anche il cielo brucia, Macerata, Quodlibet, 2012
Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di comsumo, Macerata, Eum
Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Roma, Carocci, 2012
NON FREQUENTANTI
Primo Levi, I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi
Andrea Rondini, Anche il cielo brucia, Macerata, Quodlibet, 2012
Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di comsumo, Macerata, Eum, 2009
Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Roma, Carocci, 2012
Andrea Rondini, Lettori, Pisa-Roma, Serra, 2009.
metodologie didattiche:
Lezione frontale, eventuali gruppi di lavoro
modalità di valutazione:
esame orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andrea Rondini, Anche il cielo brucia. Primo Levi e il giornalismp, Quodlibet, Macerata, 2012,
2. (A) Primo Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi, Torino, 2007,
3. (A) Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di consumo, Eum, Macerata, 2009,
4. (A) Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Carocci, Roma, 2012,
5. (A) Andrea Rondini, Lettori, Serra, Pisa-Roma, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LETTERATURA DI MASSA E DI CONSUMO
Prof. Andrea raffaele Rondini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Rapporto letteratura e universo mediatico; analisi dei testi; capacità di giudizio; applicazione di metodologie d'analisi
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
Primo Levi tra letteratura, giornalismo e cinema
FREQUENTANTI
Primo Levi, I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi
Andrea Rondini, Anche il cielo brucia, Macerata, Quodlibet, 2012
Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di comsumo, Macerata, Eum
Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Roma, Carocci, 2012
NON FREQUENTANTI
Primo Levi, I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi
Andrea Rondini, Anche il cielo brucia, Macerata, Quodlibet, 2012
Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di comsumo, Macerata, Eum, 2009
Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Roma, Carocci, 2012
Andrea Rondini, Lettori, Pisa-Roma, Serra, 2009.
metodologie didattiche:
Lezione frontale, eventuali gruppi di lavoro
modalità di valutazione:
esame orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andrea Rondini, Anche il cielo brucia. Primo Levi e il giornalismp, Quodlibet, Macerata, 2012,
2. (A) Primo Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi, Torino, 2007,
3. (A) Andrea Rondini, Letteratura di massa letteratura di consumo, Eum, Macerata, 2009,
4. (A) Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura cinema televisione, Carocci, Roma, 2012,
5. (A) Andrea Rondini, Lettori, Serra, Pisa-Roma, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
Prof. Armando Francesconi
Crediti: 6
Per Mutuazione da Lingua spagnola (corso di laurea: L19-0/11 classe: L-36 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti e le nozioni linguistico-culturali che gli permettano di acquisire una
conoscenza generale della lingua spagnola ed un livello comunicativo efficace.
Sulla base di un graduale approfondimento dello studio morfologico, sintattico e semantico, gli studenti acquisiranno una
preparazione linguistica di base così da poter leggere e tradurre testi politici, storici e culturali e più in generale le produzioni
orali e scritte dello spagnolo contemporaneo.
The Training course aims to providing the students with instruments and cultural and linguistic knowledges needed to reach a
general knowledge of the Spanish language and culture.
The students through the analysis and translation of political, historic and cultural texts , can reach an adequate
comprehension of history, civilisation politcs and culture related to Spain and Spanish speaking countries.
Prerequisiti:
Gli studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso.
Students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course.
Programma del corso:
Studio del sistema fonetico-fonologico, il sistema garfico, i forestierismi, regole generali d'accentazione, uso dell'articolo, il
sostantivo, la lessicologia contrastiva (falsi amici, parole composte, parole alterate, parole chiave, ecc.), l'aggettivo (posizione e
gradi di comparazione).
Usi di ser/estar, haber/tener, llevar/traer, i pronomi, uso delle preposizioni, modo indicativo, la formazione delle parole, la
coniugazione riflessivo pronominale, la costruzione fattitiva, la costruzione passiva e impersonale, il condizionale semplice e
composto, il congiuntivo e l'imperativo.
Lettura e comprensione di testi di carattere storico, politico ed economico ed articoli di attualità relativi alla Spagna e ai Paesi
Iberofoni.
Oltre all'acquisizione della fonetica e della morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio del lessico specifico basato sul
linguaggio della comunicazione quotidiana in chiave contrastiva con lettura ed analisi di testi di tono divulgativo, con funzioni
preferentemente narrative-espositive, relativi alla Spagna e ai paesi Iberofoni.
Per gli studenti quadriennalisti (o da vecchio ordinamento) che ancora devono sostenere un esame di lingua da 12 cfu, è
necessario aggiungere al programma da 8 cfu del materiale aggiuntivo per la prova orale concordato con il professore.
-Study of phonetic and phonology. Lexicon and morphosyntactic structure of the Spanish language. Reading and analysis of
popular texts related to Spain and Spanish speaking countries.
-Lexicon and morphosyntactic structure of the Spanish language. Reading and comprehension of texts on different subjectshistory, civilisation, politcs, culture, and in some case also literature- related to Spain and Spanish speaking countries.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discussi ed analizzati i periodi storici contenuti nel programma. Verranno anche eseguite delle
esercitazioni periodiche sulla grammatica spagnola e sulle capacità di composizione di testi scritti in lingua spagnola. Questa
attività permetterà agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua spagnola sia della cultura ad essa
sottesa.
During the lectures will be discussed and analyzed historical periods indicated in the programme. There will be also a Spanish
grammar review with periodical exercises about writing activities. This practice will allow students to achieve a correct
interpretation and assimilation both of spanish language and of the implied culture.
modalità di valutazione:
La prova di valutazione è unica e si divide in una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta dell'esame prevede dei test
grammaticali (a scelta multipla, esercizi di completamento e trasformazione), alcune composizione di brevi testi in lingua come
risposta a domande inerenti il programma e due traduzioni: una dall'italiano allo spagnolo, l'altra dallo spagnolo in italiano. La
prova orale prevede un colloquio sui libri in programma e su temi generali (sapersi presentare e rispondere a domande di
carattere generale).
The evaluation test is one, but it is divided into a writing and oral test. The writing test consists of sentence structure and
grammar practice exercises; exercises of completing sentences correctly; short compositions in order to answer questions about
programme and finally two translations: one from italian to spanish language, the other from spanish to italian. The oral test
consists of a talk about programme texts and about general arguments.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Francesconi,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Programma da 8 CFU:
Introduzione, cap. I, IV, V, VII, X, XI, XII, XIII, XIV.
2. (C) L. Tam, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español,, Hoepli,, Milano,, 1999,
3. (C) M. Seco, A. Olimpia y G. Ramos,, Diccionario del Español Actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999,
4. (C) M. Seco,, Diccionario de dudas y dificultades de la lengua española,, Espasa,, Madrid,, 1997,
5. (C) Carrera Díaz, M. e Silvestri, P., Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola, Loescher, Torino, 2010,
6. (A) Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, María Angélica Bonilla, Barbara Catenaro, Armando Francesconi (a cura di),
Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de
comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso, Wizarts Editore, Porto Sant'Elpidio, 2011, Cap. I (pp- 23-46).
7. (C) Alonso Raya, Rosario et. al.,, "Gramática básica del estudiante de español Niveles A1-B1", Difusión, Barcelona, 2008,
8. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Nivel elemental e intermedio, Edelsa, Madrid, 2005,
9. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Clave elemental e intermedio, Edelsa, Torino, 2005,
10. (A) M. Pellitero, B. Jaume, C. Blanco, Español. Lengua y cultura, Zanichelli, Bologna, 2002, Cap. 4.1 e 4.2: pp. 27-35; Cap.
5.1: pp. 36-40; Cap. 6.1: pp. 50-52; Cap. 7.1:pp. 61-64.
11. (A) C. López Moreno, España contemporánea, SGEL, Madrid, 2005, Tema 1: pp. 9-19; Tema 2: pp. 25-34; Tema 3: pp. 3950; Tema 13: pp. 185-189.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per il lettorato verrà adoperato il seguente testo: A.A.V.V., "Vía Rápida -Libro del alumno- (Curso intensivo de Español A1-B1)",
Editorial Difusión, Barcelona, 2011. Il testo contiene anche un quaderno di esercizi: "Vía Rápida -Cuaderno de ejercicios- (Curso
intensivo de Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. Per il corso di 'Lingua spagnola' verranno trattati gli
argomenti a partire dall'Unità n° 8. Durante il lettorato verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di
Cd audio, proiezioni di diapositive in Power Point ed altri stimoli visuali. Si consiglia 'vivamente' di frequentare il lettorato in
modo da acquisire una conoscenza basica della lingua spagnola per poter affrontare meglio il corso. Sono previsti dei test di
verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello d'ingresso e le acquisizioni dello studente.
For the evaluation of the lecture course will be used this manual: " A.A.V.V., "Vía Rápida -Libro del alumno- (Curso intensivo de
Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. There is also an exercise book: "Vía Rápida -Cuaderno de ejercicios(Curso intensivo de Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. There are also a verification test, at the beginnig and
in the middle of the course, to value the entry-level and student knowledge.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese / Spanish and English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo / Spanish
LINGUA FRANCESE
Prof.ssa Mathilde Anquetil
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso offre allo studente la possibilità di sviluppare competenze linguisticoculturali di base in lingua francese che gli permettano di entrare nello spazio
discorsivo francese e francofono, e fornisce strumenti per l'ulteriore apprendimento
nell'orientamento della formazione al plurilinguismo / pluriculturalismo del cittadino
europeo.
Prerequisiti:
E' necessario acquisire in parallelo al corso tematico del docente le competenze
linguistiche comunicative definite sulla scala del Quadro di Riferimento Europeo per
le Lingue a secondo del numero di crediti (per il vecchio ordinamento).
- per 4 crediti: livello A2
- per 6 crediti: livello A2+
- per 8 crediti: livello B1
A tale fine si invitano vivamente gli studenti a FREQUENTARE LE ESERCITAZIONI DI
LETTORATO che fanno parte integrante del corso e sono organizzate in
collaborazione con il CLA al PRIMO SEMESTRE.
Gli studenti in possesso di certificazione DELF B1 sono esonerati dalla verifica scritta
previo accordo con il docente.
Programma del corso:
STUDIARE IL FRANCESE PER...
1. FORMARSI AL PLURILINGUISMO EUROPEO
Analizzare ed usare concetti e strumenti del plurilinguismo in Europa (Politiche
linguistiche europee, intercomprensione, Passaporto Europeo delle Lingue,
certificazioni, CV Europeo).
2. ENTRARE IN FRANCOFONIA
Conoscere elementi della formazione, della diffusione del francese e delle sue
varietà; informarsi sulla francofonia, obiettivi, istituzioni, media e manifestazioni
culturali; scoprire i "francofoni d'Italia": comunità di origine italiana in Francia e
nel Québec, il bilinguismo in Val d'Aosta.
3. INSERIRSI NELLA MOBILITA'
Informarsi sul programma per la mobilità Erasmus ; scambiare con studenti
francofoni ospiti a Macerata o con residenti francofoni; saper-fare comunicativo
linguistico-culturale per il soggiorno di studio in Francia.
4. CAPIRE DI PIU' IL VICINO
Analizzare le rappresentazioni incrociate, gli stereotipi sui Francesi e gli Italiani
nella cultura corrente; acquisire alcuni riferimenti storici, economici e culturali
sulle relazioni e gli scambi tra Francia e Italia; conoscere alcuni riferimenti di
base geografici e storici sulla Francia; analizzare alcuni "lieux de mémoire" nelle
autorappresentazioni della Francia.
6 crediti: 3 moduli a scelta.
8 crediti: moduli 1, 2, 3, 4.
metodologie didattiche:
Le esercitazioni di lettorato fanno parte integrante del corso e si tengono al premo
semestre (livello A2) e al secondo semestre (livello B1). Si prega consultare orario e
programma dal sito del Centro Linguistico di Ateneo
modalità di valutazione:
L'esame comprende:
- Prova scritta propedeutica con esercizi di grammatica, espressione scritta e
comprensione audio-visiva
- Prova orale finale con presentazione del CV in francese e colloquio sulle tematiche
del corso.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) RIEHL Laurence, SOIGNET Michel, Objectif Diplomatie 1, Le français des relations européennes et internationales (livre +
CD), Hachette FLE, Paris, 2010, 4 CFU (UCL Lingua Francese): dossier 1; 6 CFU: dossiers 1, 2; 8 CFU: dossiers 1,2,3.
2. (C) PARODI Lidia, VALLACO Marina, Grammathèque, grammatica contrastiva per Italiani + grammathèque exercices con CD,
CIDEB, Genova, 2010, testo di base per studenti principianti della facoltà di Lettere
3. (C) STEELE Ross, Civilisation progressive du français, CLE International, Paris, 2004, in autoapprendimento per il modulo 4
4. (C) JOUBERT Jean-Louis, Qu'est-ce que la Francophonie?, Nathan, Paris, 1997,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
- CV modello europeo Europass http://europass.cedefop.europa.eu/
- Vocabolario bilingue a scelta: Garzanti, Robert - Signorelli, DIF Hachette - Paravia, Robert - Zanichelli, Robert - Collins...
http://www.tv5.org/TV5Site/alexandria/definition.php
Larousse su http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano_francese.shtml
- Documenti sulla pagina docente
- Sito per lavorare sull'attualità francofona per la comprensione audio-visiva: www.tv5.org/TV5Site/7-jours/
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
francese
LINGUA INGLESE
Prof.ssa Elisa Bolognesi
Crediti: 8
Per Mutuazione da Lingua inglese (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
L'obiettivo formativo sarà di raggiungere un livello di conoscenza della lingua a livello B1 secondo il Quadro comune europeo di
riferimento per le lingue, per quanto riguarda la lettura e l'ascolto, compreso il parlato e la competenza scritta di testi specifici
(ad es. il curriculum e la selezione del personale)
I contenuti riguarderanno sia argomenti relativi al corso di Laurea (comunicazione, mnezzi di comunicazione e giornalismo ad
esempio) sia gli aspetti peculiari della lingua inglese (ad esempio la word formation, la fonetica, ecc)
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua inglese pari ad un livello A2.2
Programma del corso:
Nel corso verranno esaminati aspetti grammaticali, sintattici e lessicali della lingua inglese attraverso l'esercitazione delle
quattro competenze principali (lettura, ascolto, parlato ed in parte scrittura).
Oltre a seguire il libro di testo adottato, la docente fornirà altro materiale specialistico durante il corso.
Esame da 8 cfu: test grammaticale e test sintattico (quest'ultimo con vocabolario monolingua)
Testi:
"Language to go - Intermediate" A. Crace R. Wileman Ed. LONGMAN
"English Grammar in use (with answers)" R. Murphy Ed. Cambridge
"Cambridge English for the Media" N. Ceramella E. Lee Ed. Cambridge
Esame da 6 o 4 cfu: test sintattico (con vocabolario monolingua)
"Cambridge English for the Media" N. Ceramella E. Lee Ed. Cambridge
consigliato anche "English Grammar in use (with answers)" R. Murphy Ed. Cambridge
metodologie didattiche:
Il riferimento metodologico principale è l'approccio comunicativo, che considera la lingua come strumento essenziale di
comunicazione e che si basa sullo sviluppo integrato delle quattro abilità linguistiche (ascoltare, parlare, leggere, scrivere)
opportunamente graduate. Nella scelta di trattazione dei testi si terrà conto della componente classe dei frequentanti, si
solleciteranno le motivazioni e quindi il coinvolgimento degli alunni in modo da renderli soggetti attivi della lezione e del
processo di apprendimento stesso. Le attività in classe saranno sia audio-orali, cioè collegate alla comprensione e alla
produzione orale ma anche la lettura e la scrittura saranno comunque presentate attraverso attività stimolanti, per rispondere
all'esigenza di manipolare la lingua a tutti i livelli. Si evidenzieranno aspetti contenutistici e formali, le tematiche, la tipologia e
la collocazione dei testi reali che hanno a che fare col mondo della comunicazione
modalità di valutazione:
Si alterneranno momenti di lezione frontale ad attività di brainstorming, feedback, mappe concettuali, grafici, tabelle, ricerca,
analisi comparata, studio individuale, di gruppo e collettivo al fine di valutare in itenere le competenze dei frequentanti. Si
effettueranno diverse prove scritte in cui verranno proposti propongono esercizi diversificati mirati alla misurazione della
competenza lessicale, della correttezza ortografica, della conoscenza strutture grammaticali, della competenza comunicativa,
della comprensione e della capacità espositiva in inglese
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Crace, Wileman, Language to go- Intermediate, Pearson Longman, England, 2008,
2. (A) Nick Ceramella, Elizabeth Lee, English for the Media, Cambridge University Press UK, UK, 2008, (per i NON frequentanti
tutto)
3. (A) Raymond MURPHY, English Grammar in use, Cambridge University Press, Cambridge, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Frequentanti (6-8 cfu):
"Language to Go INTERMEDIATE " by Crace and Wileman (Pearson Longman)
Dispense ad integrazione fornite dal docente
Dizionario inglese/italiano (Zanichelli o Hazon o Picchi)
Non frequentanti (8cfu):
"Language to Go INTERMEDIATE " by Crace and Wileman (Pearson Longman)
"ENGLISH GRAMMAR IN USE- with answers" by R. Murphy (Cambridge University Press UK)
"ENGLISH FOR THE MEDIA" by Ceramella and Lee (Cambridge University Press UK)
Per la prova d'esame SOLO dizionari monolingua (esempio Collins Co-Build)
Non frequentanti (4-6 cfu):
"ENGLISH FOR THE MEDIA" by Ceramella and Lee (Cambridge University Press UK)
Per la prova d'esame SOLO dizionari monolingua (esempio Collins Co-Build)
Si consiglia comunque il testo grammaticale a supporto della propria preparazione "ENGLISH GRAMMAR IN USE- with answers"
by R. Murphy (Cambridge University Press UK)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
English
LINGUA SPAGNOLA
Prof. Armando Francesconi
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti e le nozioni linguistico-culturali che gli permettano di acquisire una
conoscenza generale della lingua spagnola ed un livello comunicativo efficace.
Sulla base di un graduale approfondimento dello studio morfologico, sintattico e semantico, gli studenti acquisiranno una
preparazione linguistica di base così da poter leggere e tradurre testi politici, storici e culturali e più in generale le produzioni
orali e scritte dello spagnolo contemporaneo.
The Training course aims to providing the students with instruments and cultural and linguistic knowledges needed to reach a
general knowledge of the Spanish language and culture.
The students through the analysis and translation of political, historic and cultural texts , can reach an adequate
comprehension of history, civilisation politcs and culture related to Spain and Spanish speaking countries.
Prerequisiti:
Gli studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso.
Students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course.
Programma del corso:
Studio del sistema fonetico-fonologico, il sistema garfico, i forestierismi, regole generali d'accentazione, uso dell'articolo, il
sostantivo, la lessicologia contrastiva (falsi amici, parole composte, parole alterate, parole chiave, ecc.), l'aggettivo (posizione e
gradi di comparazione).
Usi di ser/estar, haber/tener, llevar/traer, i pronomi, uso delle preposizioni, modo indicativo, la formazione delle parole, la
coniugazione riflessivo pronominale, la costruzione fattitiva, la costruzione passiva e impersonale, il condizionale semplice e
composto, il congiuntivo e l'imperativo.
Lettura e comprensione di testi di carattere storico, politico ed economico ed articoli di attualità relativi alla Spagna e ai Paesi
Iberofoni.
Oltre all'acquisizione della fonetica e della morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio del lessico specifico basato sul
linguaggio della comunicazione quotidiana in chiave contrastiva con lettura ed analisi di testi di tono divulgativo, con funzioni
preferentemente narrative-espositive, relativi alla Spagna e ai paesi Iberofoni.
Per gli studenti quadriennalisti (o da vecchio ordinamento) che ancora devono sostenere un esame di lingua da 12 cfu, è
necessario aggiungere al programma da 8 cfu del materiale aggiuntivo per la prova orale concordato con il professore.
-Study of phonetic and phonology. Lexicon and morphosyntactic structure of the Spanish language. Reading and analysis of
popular texts related to Spain and Spanish speaking countries.
-Lexicon and morphosyntactic structure of the Spanish language. Reading and comprehension of texts on different subjectshistory, civilisation, politcs, culture, and in some case also literature- related to Spain and Spanish speaking countries.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discussi ed analizzati i periodi storici contenuti nel programma. Verranno anche eseguite delle
esercitazioni periodiche sulla grammatica spagnola e sulle capacità di composizione di testi scritti in lingua spagnola. Questa
attività permetterà agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua spagnola sia della cultura ad essa
sottesa.
During the lectures will be discussed and analyzed historical periods indicated in the programme. There will be also a Spanish
grammar review with periodical exercises about writing activities. This practice will allow students to achieve a correct
interpretation and assimilation both of spanish language and of the implied culture.
modalità di valutazione:
La prova di valutazione è unica e si divide in una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta dell'esame prevede dei test
grammaticali (a scelta multipla, esercizi di completamento e trasformazione), alcune composizione di brevi testi in lingua come
risposta a domande inerenti il programma e due traduzioni: una dall'italiano allo spagnolo, l'altra dallo spagnolo in italiano. La
prova orale prevede un colloquio sui libri in programma e su temi generali (sapersi presentare e rispondere a domande di
carattere generale).
The evaluation test is one, but it is divided into a writing and oral test. The writing test consists of sentence structure and
grammar practice exercises; exercises of completing sentences correctly; short compositions in order to answer questions about
programme and finally two translations: one from italian to spanish language, the other from spanish to italian. The oral test
consists of a talk about programme texts and about general arguments.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Francesconi,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Programma da 8 CFU:
Introduzione, cap. I, IV, V, VII, X, XI, XII, XIII, XIV.
2. (C) L. Tam, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español,, Hoepli,, Milano,, 1999,
3. (C) M. Seco, A. Olimpia y G. Ramos,, Diccionario del Español Actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999,
4. (C) M. Seco,, Diccionario de dudas y dificultades de la lengua española,, Espasa,, Madrid,, 1997,
5. (C) Carrera Díaz, M. e Silvestri, P., Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola, Loescher, Torino, 2010,
6. (A) Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, María Angélica Bonilla, Barbara Catenaro, Armando Francesconi (a cura di),
Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de
comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso, Wizarts Editore, Porto Sant'Elpidio, 2011, Cap. I (pp- 23-46).
7. (C) Alonso Raya, Rosario et. al.,, "Gramática básica del estudiante de español Niveles A1-B1", Difusión, Barcelona, 2008,
8. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Nivel elemental e intermedio, Edelsa, Madrid, 2005,
9. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Clave elemental e intermedio, Edelsa, Torino, 2005,
10. (A) M. Pellitero, B. Jaume, C. Blanco, Español. Lengua y cultura, Zanichelli, Bologna, 2002, Cap. 4.1 e 4.2: pp. 27-35; Cap.
5.1: pp. 36-40; Cap. 6.1: pp. 50-52; Cap. 7.1:pp. 61-64.
11. (A) C. López Moreno, España contemporánea, SGEL, Madrid, 2005, Tema 1: pp. 9-19; Tema 2: pp. 25-34; Tema 3: pp. 3950; Tema 13: pp. 185-189.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per il lettorato verrà adoperato il seguente testo: A.A.V.V., "Vía Rápida -Libro del alumno- (Curso intensivo de Español A1-B1)",
Editorial Difusión, Barcelona, 2011. Il testo contiene anche un quaderno di esercizi: "Vía Rápida -Cuaderno de ejercicios- (Curso
intensivo de Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. Per il corso di 'Lingua spagnola' verranno trattati gli
argomenti a partire dall'Unità n° 8. Durante il lettorato verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di
Cd audio, proiezioni di diapositive in Power Point ed altri stimoli visuali. Si consiglia 'vivamente' di frequentare il lettorato in
modo da acquisire una conoscenza basica della lingua spagnola per poter affrontare meglio il corso. Sono previsti dei test di
verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello d'ingresso e le acquisizioni dello studente.
For the evaluation of the lecture course will be used this manual: " A.A.V.V., "Vía Rápida -Libro del alumno- (Curso intensivo de
Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. There is also an exercise book: "Vía Rápida -Cuaderno de ejercicios(Curso intensivo de Español A1-B1)", Editorial Difusión, Barcelona, 2011. There are also a verification test, at the beginnig and
in the middle of the course, to value the entry-level and student knowledge.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese / Spanish and English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo / Spanish
LINGUA TEDESCA
Prof. Hans georg Gruning
Crediti: 8
Per Mutuazione da Lingua e cultura tedesca (corso di laurea: L12-0/08 classe: L-20 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi formativi: Lo studente deve:
conoscere le strutture grammaticali e sintattiche principali della lingua tedesca;
possedere un lessico adeguato per situazioni comuni :
essere in grado di leggere, capire e produrre testi e discorsi semplici in
tedesco; decodificare ed interpretare testi tedeschi pubblicitari e politici.
Prerequisiti:
Gli studenti che non hanno una sufficiente conoscenza della lingua tedesca
scolastica sono tenuti a frequentare il lettorato (R.Sauer): Corso su liv. A1 nel primo
semestre. Corso su livello A1/A2 nel secodo semestre.
Programma del corso:
Titolo del corso: Il linguaggio della pubblicità/(Werbesprache) e della politica
- 1.pubblicità come comunicazione
- 2.modelli della comunicazione pubblicitaria
- 3.teorie della comunicazione pubblicitaria
- 4.strategie linguistiche e iconiche della pubblicità, rapporto testo-immagine
- 5.tipologia delle pubblicità
- 6.analisi di annunci pubblicitari
- 7.Il linguaggio della politica
- 8.analisi di testi politici, (discorsi manifesti) del periodo del nazionalsocialismo.
- 9..analisi di manifesti di propaganda elettorale
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
Analisi/interpretazione di testi, manifesti, spot Tv pubblicitari
Analisi/interpretazione di testi, discorsi, manifesti politici
Elaborazione di una tesina
modalità di valutazione:
L'esame consiste in una prova scritta su liv. A1/A2 (verifica delle conoscenze
grammaticali e delle capacità di comprensione e produzione di brevi testi) e una
prova orale sulla base di una tesina in tedesco (su un argomento del corso) e un
colloquio in tedesco su argomenti semplici (famiglia, vacanze, viaggi, soggiorni
all'estero ecc.)
Studenti che sono in possesso di certificazione linguistica (almeno livello A2)
conseguita nel Goethe, o in università, non più vecchia i di due anni possono
presentarla per il riconoscimento della prova scriotta.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Nina JANICh:, Werbesprache: Ein Arbeitsbuch, Narr, Tübingen, 1999,
2. (C) Sandra Evans, Angela Pude, Franz Specht, Menschen A1.1, Deutsch als Fremndsprache, Kursbuch und Arbeitsbuch,
Hueber, München, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il corso utilizza per l'analisi materiale autentico (in fotocopia) e schede interpretative che sarnno distribuiti durante le lezioni e
raccolti in una dispensa (disponibile anche on-line, alla fine delle lezioni)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
llngua tedesca
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
le prove scritte e orali sono in lingua tedesca
POLITICA ECONOMICA
Prof.ssa Rosita Pretaroli
Crediti: 8
Per Mutuazione da Politica economica (corso di laurea: M07-0/11 classe: LM-59 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Lo studente deve essere in grado di svolgere attività di comunicazione
economica: redigere rapporti riguardanti problemi attuali di economia
utilizzando un linguaggio tecnico e mostrando consapevolezza del metodo di
indagine economica.
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
1. Gli elementi costitutivi della politica economica
- I modelli normativi e la politica economica
2. Gli obiettivi della politica economica
- Le scelte pubbliche: gli obiettivi secondo la teoria delle votazioni
- Le scelte pubbliche nella democrazia rappresentativa
- Le scelte pubbliche: gli obiettivi secondo la funzione del benessere sociale
3. Modelli e metodi della politica economica
- I modelli statici e deterministici nella politica economica
- Controllabilità e soluzione dei modelli statici
4. Le ragioni della politica economica
- L'intervento dello Stato
- Le funzioni dei bureau
5. I modi della politica economica: mercati, disoccupazione e inflazione
- Politica a favore della concorrenza e regolazione dei mercati
- La disoccupazione e le politiche per l'occupazione
- L'inflazione e le politiche disinflazionistiche
6. La politica economica nei modelli multisettoriali
- Il modello multisettoriale esteso
- L'approccio dei Macro Moltiplicatori
- La politica economica conveniente
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate.
modalità di valutazione:
Prova scritta, esercizi con soluzione analitica, e prova orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Renato Balducci, Guido Candela, Antonello E Scorcu, Introduzione alla Politica Economica, Zanichelli, Bologna, 2001,
2. (A) Claudio Socci, Distribuzione del reddito e analisi delle politiche economiche per la regione Marche, A. Giuffrè Ediotre,
Milano, 2004,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
-Iscritti in presenza e non frequentanti del corso di laurea in Scienze della Comunicazione:
Nicola Acocella Elementi di Politica Economica Carocci Roma 2009: capitoli dal I al XIV
-Iscritti in presenza e non frequentanti del corso di laurea in Scienze Politiche (corso mutuato)
Croci Angelini E. e Farina F. Macroeconomia dell'Unione Europea Carocci 2007 » Pagine/Capitoli: capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 11, 12
Gli studenti iscritti in modalità on-line, iscritti al corso di laurea in Scienze della Comunicazione e al corso di laurea in Scienze
Politiche, possono utilizzare le risorse didattiche on-line del corso della prof.ssa Croci Angelini.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
RELAZIONI INTERNAZIONALI
Prof. Andrea Prontera
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso, di natura istituzionale, si propone di fornire gli strumenti teorici e
concettuali di base per l'analisi delle relazioni internazionali.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito necessario.
Programma del corso:
Programma da 6 crediti:
- Lo Stato e le relazioni internazionali: aspetti teorici e metodologici
- L'evoluzione storica del sistema delle relazioni internazionali e dei suoi
principali attori
- Il realismo: origini storiche, principi metodologici, varianti teoriche e critiche
- L'istituzionalismo: origini storiche, principi metodologici, varianti teoriche e
critiche
- Il costruttivismo: origini storiche, principi metodologici, varianti teoriche e
critiche
- L'International political economy: le interazioni fra politica ed economia
nell'arena globale
Programma da 8 crediti:
In aggiunta al programma da 6 crediti:
- I nuovi assetti del sistema internazionale dopo la fine della Guerra Fredda
- Le nuove questioni: terrorismo internazionale, sicurezza energetica e
ambientale e diffusione della democrazia
metodologie didattiche:
Lezioni frontali
Analisi di studi di caso
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Andreatta F., Colombo A., Clementi M., Koening Archibugi M., Parsi V. E, Relazioni Internazionali, Il Mulino, Bologna,
2012,
2. (A) Roche J. J., Le relazioni internazionali: teorie a confronto, Il Mulino, Bologna, 2000,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
Contenuto delle lezioni e letture concordate con il docente
Programma da 6 Crediti per studenti non frequentanti:
- Andreatta F., Colombo A., Clementi M., Koening Archibugi M., Parsi V. E., Relazioni internazionali, Il Mulino, 2012
Programma da 8 crediti per studenti non frequentanti:
- Andreatta F., Colombo A., Clementi M., Koening Archibugi M., Parsi V. E., Relazioni internazionali, Il Mulino, 2012
- Roche J. J., Le relazioni internazionali: teorie a confronto, Il Mulino, 2000
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SCIENZA DELLE FINANZE
Prof. Leo fulvio Minervini
Crediti: 8
Per Mutuazione da Scienza delle finanze (corso di laurea: L18-0/11 classe: L-16 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire una introduzione ai principali temi dell'analisi microeconomica dell'intervento pubblico nei profili
normativi e positivi, con le tradizionali premesse di razionalità individuale e comportamenti massimizzanti. Il corso si propone di
introdurre, in particolare, all'analisi della spesa pubblica, della tassazione e della regolamentazione, e di fornire esemplificazioni
della divisione del lavoro - e complementarità - tra economia e diritto.
Prerequisiti:
Il corso presuppone conoscenze di base di microeconomia.
Programma del corso:
Contenuti e programma del corso sono:
1) i problemi e i metodi della scienza delle finanze;
2) le scelte individuali e le scelte collettive;
3) i teoremi fondamentali dell'economia del benessere;
4) i fallimenti del mercato (e dell'intervento pubblico);
4.a) fallimenti del mercato di ordine allocativo: beni pubblici, esternalità, monopolio naturale, informazione asimmetrica;
4.b) fallimenti del mercato di ordine distributivo: criteri di equità distributiva, politiche redistributive;
5) la spesa pubblica, la sua crescita e il suo controllo;
6) l'analisi benefici-costi;
7) l'organizzazione del sistema tributario italiano;
7.a) le maggiori imposte dirette e indirette;
7.b) la teoria del federalismo fiscale e il decentramento fiscale;
8) il finanziamento in disavanzo e i vincoli europei.
metodologie didattiche:
Lezione frontale, gruppi di lavoro ed esercitazioni
modalità di valutazione:
Prove scritte e orali
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) H.S. Rosen - T. Gayer, Scienza delle finanze, McGraw-Hill, Milano, 2010, Paragrafi 4.2-4.5 e 14.2; capitoli 5-8, 11, 16-19,
21
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Studenti non frequentanti: si aggiungono i capitoli 2, 9 e 10 del testo di H.R. Rosen e T. Gayer.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SCIENZA POLITICA
Prof. Luca Lanzalaco
Crediti: 10, 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire le conoscenze metodologiche, teoriche ed empiriche di base di scienza
politica.
Prerequisiti:
E' auspicabile una conoscenza di base della storia contemporanea dal dopoguerra ad oggi
Programma del corso:
- La scienza politica: storia della disciplina
- Cosa è la politica: differenti significati del termine
- Cosa è la scienza: la metodologia della ricerca politica
- Lo stato
- I regimi politici (democrazia, autoritarismo, totalitarismo)
- Le istituzioni dei regimi democratici
- La rappresentanza politica (movimenti, partiti politici e gruppi di interesse)
- I processi politico-amministrativi
- Le politiche pubbliche
metodologie didattiche:
lezioni frontali e svolgimento di una relazione attinente lo spoglio della stampa quotidiana
modalità di valutazione:
Non frequentanti: esame orale sui contenuti dei testi adottati
Frequentanti: relazione scritta
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cotta Della Porta Morlino, Fondamenti di Scienza politica, il Mulino, Bologna, 2008,
2. (A) Aa. Vv., Politica in Italia. I fatti dell'anno e le interpretazioni. Edizione 2012, Il Mulino, Bologna, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
Verranno concordate letture integrative e sostitutive con gli studenti.
Programma da 6 CFU per studenti non frequentanti e studenti online:
Testo n. 1 (tutto, tranne i capitoli 3 e 4, pagine 67-116).
Programma da 8 CFU per studenti non frequentanti e studenti online:
Testo n. 1 (tutto).
Programma da 12 CFUper studenti non frequentanti e studenti online:
- Testo n. 1 (tutto),
- Testo n. 2 (tutto).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA
Prof.ssa Maria letizia Zanier
Crediti: 8, 10
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscere e discutere criticamente i concetti fondanti della sociologia, anche in riferimento alle analisi teoriche di alcuni autori
classici. Per quanto riguarda i risultati di apprendimento, ci si attende che lo studente sia in grado di ricostruire un quadro di
base delle principali tematiche e dei concetti oggetto della disciplina.
Prerequisiti:
Mostrare interesse verso le tematiche sociologiche
Programma del corso:
(il programma è uguale per gli studenti frequentanti e non e per gli studenti on-line)
PROGRAMMA DA 6 CREDITI:
Origini e oggetto della sociologia.
Le origini della società moderna in Occidente.
La trama del tessuto sociale: i concetti di base. Azione, relazione, interazione sociale.
I gruppi sociali e le loro caratteristiche.
I gruppi secondari organizzati: associazioni e organizzazioni.
Le istituzioni sociali.
I modelli dell'azione sociale.
Valori, norme e cultura sociale.
La formazione dell'identità sociale. Il processo di socializzazione.
Linguaggio e comunicazione.
Devianza sociale e criminalità: un approccio sociologico.
La scienza e la tecnica; il principio di razionalità.
Religione e processo di secolarizzazione.
I sistemi delle diseguaglianze sociali: stratificazione e mobilità sociale.
I concetti affrontati nel corso verranno discussi anche alla luce delle riflessioni teoriche di alcuni classici della sociologia: Karl
Marx, Emile Durkheim, Max Weber.
PROGRAMMA DA 8 CREDITI:
IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 6 CREDITI:
Le differenze di genere.
Corso di vita e classi di età.
I concetti di razza, etnia e nazione.
PROGRAMMA DA 10 CREDITI:
IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 8 CREDITI:
La riproduzione della società.
Modelli di famiglia e matrimonio.
Educazione e istruzione.
metodologie didattiche:
Ci si avvale di lezioni frontali nell'ambito delle quali, oltre alla trattazione dei concetti teorici e delle principali teorie
interpretative proprie della disciplina, vengono affrontate tematiche inerenti agli argomenti oggetto del corso ed emegenti in
occasione della discussione con gli studenti.
modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso prova orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A.Bagnasco, M.Barbagli e A.Cavalli, Corso di sociologia, il Mulino, Bologna, 2012, Introduzione, capp. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8,
9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17.
2. (A) L. Gallino, Dizionario di Sociologia, Tea, Milano, 1993, Voci selezionate: le relative fotocopie si trovano presso la
copisteria Copidea di via Don Minzoni (MC)
3. (A) L.A. Coser, I classici del pensiero sociologico, il Mulino, Bologna, 2006, capp. 2, 3, 4.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
PROGRAMMA DA 6 CREDITI: A.Bagnasco, M.Barbagli e A.Cavalli "Corso di sociologia": Introduzione e dal cap. 2 al cap. 12
compresi; L.Gallino "Dizionario di Sociologia": le seguenti voci: azione sociale, relazione sociale, ruolo, status, gruppo, potere,
cultura, norma sociale, valore sociale, istituzione, anomia, socializzazione, linguaggio (sociologia del),
scienza (sociologia della), religione (sociologia della), devianza sociale, stratificazione sociale, classe sociale, mobilità sociale fotocopie presso la copisteria Copidea di via Don Minzoni (MC); L.A. Coser "I classici del pensiero sociologico": dal cap. 2 al cap.
4 compresi.
PROGRAMMA DA 8 CREDITI: IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 6 CREDITI capp. 13, 14 e 15 del "Corso di sociologia" di
A.Bagnasco, M.Barbagli e A.Cavalli. In aggiunta alle voci del "Dizionario di Sociologia" di L.Gallino indicate nel programma da 6
crediti le seguenti: razza, nazione, famiglia (sociologia della), società industriale, società post-industriale, divisione del lavoro fotocopie presso la copisteria Copidea di via Don Minzoni (MC).
PROGRAMMA DA 10 CREDITI: IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 8 CREDITI capp. 16 e 17 del "Corso di Sociologia" di
A.Bagnasco, M.Barbagli e A.Cavalli.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA DEI FENOMENI MIGRATORI
Prof.ssa Maria letizia Zanier
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscere le coordinate teoriche e i processi fondamentali dei fenomeni migratori, analizzare il ruolo giocato dagli attori
emergenti nel campo del lavoro (lavoro indipendente) e della famiglia (donne migranti e famiglie transnazionali; seconde
generazioni); mettere a fuoco la dimensione politica (regolazione dell'immigrazione; politiche per gli immigrati); individuare
alcune tematiche relative ad aree probelmatiche legate all'immigrazione (devianza, pregiudizio).
Per quanto riguarda i risultati di apprendimento, ci si attende che lo studente sia in grado di ricostruire un quadro di base delle
principali tematiche, dei concetti e degli approcci teorici della disciplina.
Prerequisiti:
Mostrare interesse verso le tematiche sociologiche
Programma del corso:
(il programma è uguale per gli studenti frequentanti e non)
PROGRAMMA DA 6 CREDITI:
Le principali caratteristiche delle migrazioni e dei migranti in epoca contemporanea.
Contesti, tendenze e fasi dell'immigrazione.
Le spiegazioni macrosociologiche del fenomeno: i fattori di spinta e di attrazione.
Le spiegazioni microsociologiche del fenomeno: scelte individuali e strategie familiari.
Le spiegazioni a livello meso: reti sociali e istituzioni migratorie.
Immigrati e mercato del lavoro nei paesi di destinazione. Le particolarità del caso italiano.
Le funzioni delle reti sociali nel campo del lavoro e nell'inserimento nella società di arrivo.
Gli attori emergenti: lavoro autonomo e imprenditoria immigrata; donne migranti (concentrazione nel lavoro di cura) e famiglie
transnazionali (divisioni e ricongiungimenti; nuove identità); gli immigrati di seconda generazione.
Le politiche dell'immigrazione (controllo; chiusura; sanatorie) e le politiche per gli immigrati (inclusione; cittadinanza; diritti).
Le aree problematiche legate al fenomeno: la devianza degli immigrati e contro gli immigrati; pregiudizio e discriminazione;
rifugiati, migranti forzati e minoranze senza territorio.
PROGRAMMA DA 8 CREDITI:
IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 6 CREDITI:
Le migrazioni in prospettiva transnazionale: aspetti economici, politici, culturali e sociali; il transnazionalismo degli affetti.
metodologie didattiche:
Ci si avvale di lezioni frontali nell'ambito delle quali, oltre alla trattazione dei concetti e degli approcci teorici propri della
disciplina, vengono affrontate tematiche inerenti agli argomenti oggetto del corso ed emergenti in occasione della discussione
con gli studenti.
modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso prova orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) M. Ambrosini, Sociologia delle migrazioni, seconda ed., il Mulino, Bologna, 2011, tutto
2. (A) M. Ambrosini, Un'altra globalizzazione. La sfida delle migrazioni transnazionali, il Mulino, Bologna, 2008, Introduzione;
capp. II e III
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
PROGRAMMA DA 6 CREDITI: M. Ambrosini, "Sociologia delle migrazioni", tutto;
PROGRAMMA DA 8 CREDITI: IN AGGIUNTA AL PROGRAMMA DA 6 CREDITI M.Ambrosini "Un'altra globalizzazione. La sfida delle
migrazioni transnazionali", Introduzione, capp. II e III.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA ECONOMICA
Prof. Emmanuele Pavolini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende introdurre lo studente ai principali concetti teorici e alle principali
tematiche di ricerca empirica nel campo della sociologia economica.
In particolare gli studenti dovranno essere in grado di comprendere concetti quali
modernizzazione, political economy, regolazione, modelli di capitalismo, welfare state
keynesiano, teoria delle reti e del capitale sociale, modelli di produzione fordisti e
posti-fordisti, approfondendo il caso italiano.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
4 CFU
L'analisi è dedicata ai temi e ai percorsi della sociologia economica contemporanea e
nello specifico: dallo sviluppo dei paesi arretrati alla crisi dello stato sociale; dal
declino del modello produttivo "fordista" alle nuove forme di organizzazione flessibile
(impresa-rete, distretti industriali, economia informale).
6 CFU
Oltre che agli aspetti precedenti, l'analisi è dedicata ai temi e ai percorsi della
sociologia economica contemporanea e nello specifico ai problemi più recenti che la
globalizzazione pone ai diversi modelli di capitalismo.
8 CFU
L'analisi, oltre che agli aspetti precedenti, è dedicata ad approfondire il funzionamento
del welfare state in Italia.
metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni e gruppi di lavoro.
modalità di valutazione:
Esame scritto tramite domande aperte che possano permettere di valutare le
conoscenze complessive dello studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Trigilia Carlo, Sociologia economica, Il Mulino, Bologna, 2002, Volume II
2. (A) Ugo Ascoli, Il welfare in Italia, Il Mulino, Bologna, 2011, intero volume
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 4 CFU
Primi 5 capitoli del secondo volume di Sociologia economica (Trigilia).
Programma da 6 CFU
Intero secondo volume di Sociologia economica (Trigilia).
Programma da 8 CFU
Secondo volume di Sociologia economica (Trigilia) e volume sul welfare in Italia (Ascoli)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
STATISTICA
Prof.ssa Cristina Davino
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso affronta i principali argomenti della statistica descrittiva e della statistica inferenziale.
La prima parte del corso è dedicata alla raccolta dei dati, alla loro rappresentazione mediante grafici e tabelle, all'analisi delle
distribuzioni semplici e delle distribuzioni congiunte. Nella seconda parte del corso gli strumenti probabilistici vengono utilizzati
per la stima delle caratteristiche di una popolazione sulla base delle informazioni campionarie.
Prerequisiti:
Concetti aritmetici e matematici di base.
Programma del corso:
Programma da 8 crediti:
1. La raccolta dei dati
2. L'organizzazione dei dati: tabelle e grafici
3. Gli indici sintetici: tendenza centrale e variabilità
4. Le statistiche bivariate: analisi della dipendenza e della interdipendenza
5. Elementi di teoria della probabilità
6. Le variabili casuali: discrete e continue
7. Le distribuzioni campionarie
8. La stima per intervalli
9. La verifica delle ipotesi (test sulla media e sulla proporzione di una popolazione)
metodologie didattiche:
Alle lezioni frontali sono affiancate esercitazioni finalizzate allo svolgimento di esercizi utili per la preparazione alla prova scritta.
modalità di valutazione:
L'esame consiste in una prova scritta che, se superata, consente di accedere all'orale. La prova scritta è costituita da esercizi
che richiedono l'uso di una calcolatrice.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) S. Borra, A. Di Ciaccio, Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali, McGraw-Hill, Milano, 2008,
2. (C) Domenico Piccolo, Statistica per le decisioni, Il Mulino, Milano, 2004,
3. (C) Domenico Piccolo, Statistica per le decisioni, Il Mulino, Bologna, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 8 crediti:
Testo consigliato:
D. Piccolo (2010) - Statistica per le decisioni - Il Mulino
Cap. 1, Cap. 2 (escluso paragrafi 2.4, 2.5), Cap. 3, Cap. 4 (escluso pagine da 128 a 131 e paragrafo 4.8), Cap. 5 (escluso
paragrafi 5.4, 5.5, 5.6), Cap. 6 (escluso paragrafi 6.3, 6.4,), Cap. 7, Cap. 8, Cap. 9 (escluso paragrafi 9.7, 9.8, 9.9), Cap. 10,
Cap. 11 (escluso paragrafi 11.4, 11.5), Cap. 12 (escluso paragrafi 12.7, 12.8), Cap. 13 (escluso paragrafi 13.3, 13.4, 13.5,
13.6, 13.7, 13.8), Cap. 14 (escluso paragrafi 14.5, 14.8, 14.9, 14.10,14.11, 14.12), Cap. 15 (escluso paragrafi 15.4, 15.5,
15.6), Cap. 18 (escluso paragrafi 18.6, 18.7). Sono escluse tutte le sottosezioni dal titolo "Ambiente R".
Oppure
D. Piccolo (2004) - Statistica per le decisioni - Il Mulino
Cap. 1, Cap. 2 (escluso paragrafi 2.4, 2.5), Cap. 3, Cap. 4 (escluso pagine da 78 a 81 e paragrafo 4.8), Cap. 5 (escluso
paragrafi 5.4, 5.5, 5.6), Cap. 6 (escluso paragrafi 6.3, 6.4,), Cap. 7, Cap. 8, Cap. 9 (escluso paragrafi 9.7, 9.8, 9.9), Cap. 10,
Cap. 11 (escluso paragrafi 11.4, 11.5), Cap. 12 (escluso paragrafi 12.7, 12.8), Cap. 13 (escluso paragrafi 13.3, 13.4, 13.5,
13.6, 13.7, 13.8), Cap. 14 (escluso paragrafi 14.5, 14.8, 14.9, 14.10,14.11, 14.12), Cap. 15 (escluso paragrafi 15.4, 15.5,
15.6), Cap. 18 (escluso paragrafi 18.6, 18.7).
Oppure
S. Borra, A. Di Ciaccio (2008) - Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali - McGraw-Hill.
Cap. 1, Cap. 2, Cap. 3 (escluso paragrafo 3.3), Cap. 4 (escluso paragrafi 4.4, 4.7, 4.8), Cap. 6 (escluso paragrafi 6.7, 6.8),
Cap. 8, Cap. 9 (escluso paragrafi 9.6, 9.8.3, 9.8.5, 9.10), Cap. 10 (escluso paragrafi 10.3.2, 10.3.3), Cap. 16 (escluso
paragrafo 16.6), Cap. 11 (escluso paragrafi 11.4, 11.5, 11.8, 11.9), Cap. 12 (escluso paragrafo 12.6), Cap. 13 (escluso
paragrafi 13.7, 13.8, 13.9), Cap. 14 (escluso paragrafi 14.4, 14.5, 14.6).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Parti del corso possono essere svolte in Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
STORIA CONTEMPORANEA
Prof. Angelo Ventrone
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire gli strumenti analitici per individuare i caratteri specifici dell'Età
contemporanea, le principali ideologie politiche che si sono succedute negli ultimi due
secoli, le fasi e i caratteri delle trasformazioni del ruolo dello Stato e dei partiti; i
sistemi politici dei principali paesi europei ed extraeuropei; le trasformazioni politiche,
economiche e sociali provocate dal passaggio dalla società rurale a quella industriale e
poi post-industriale
Prerequisiti:
Essere in possesso delle nozioni fondamentali della Storia contemporanea
Programma del corso:
Temi affrontati:
Culture, movimenti e regimi politici tra XIX e XX secolo: Liberalismo, Democrazia,
Socialismo, Cattolicesimo sociale e cattolicesimo politico, Nazionalismo
I regimi autoritari e paternalistici
L'Italia dall'unificazione alla Prima guerra mondiale
Seconda rivoluzione industriale e Età dell'imperialismo
La Prima guerra mondiale e le sue conseguenze
L'Europa tra le due guerre: il confronto Totalitarismo/Democrazia
Il rinnovamento della democrazia in Occidente
La Seconda guerra mondiale e le sue conseguenze
Le rivoluzioni nazionali nei continenti extra-europei e il processo di decolonizzazione
L'Italia nella Seconda guerra mondiale: Fascismo, Antifascismo e Resistenza
Dalla Guerra fredda al crollo dell'Unione sovietica
Coalizioni e fasi politiche dell'Italia repubblicana
Gli scenari attuali
Il corso sarà accompagnato dalla proiezione di slides, che saranno rintracciabili sul
sito del docente.
FREQUENTANTI E STUDENTI ONLINE
Programma da 6 crediti:
Appunti dalle lezioni
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, 2010,
ad esclusione dei paragrafi da 2.1 a 2.4, 6.4 e 6.5, da 26.2 a 26.4, 30.2, da 30.7 a
30.9, e del capitolo 34
Programma da 8 crediti:
Appunti dalle lezioni
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, 2010,
ad esclusione dei paragrafi da 2.1 a 2.4, 6.4 e 6.5, da 26.2 a 26.4, 30.2, da 30.7 a
30.9, e del capitolo 34
A. Ventrone, La cittadinanza repubblicana. Come cattolici e comunisti hanno
costruito la democrazia italiana, il Mulino, 2008
NON FREQUENTANTI
Programma da 6 crediti:
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, 2010,
ad esclusione dei paragrafi da 2.1 a 2.4, 6.4 e 6.5, da 26.2 a 26.4, 30.2, da 30.7 a
30.9, e del capitolo 34
A. Ventrone, La cittadinanza repubblicana. Come cattolici e comunisti hanno
costruito la democrazia italiana, il Mulino, 2008
Programma da 8 crediti:
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, 2010,
ad esclusione dei paragrafi da 2.1 a 2.4, 6.4 e 6.5, da 26.2 a 26.4, 30.2, da 30.7 a
30.9, e del capitolo 34
A. Ventrone, La cittadinanza repubblicana. Come cattolici e comunisti hanno
costruito la democrazia italiana, il Mulino, 2008
L. Hunt. La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Laterza, 2010
metodologie didattiche:
Lezioni frontali;
Visione di materiali audio-video;
Analisi approfondita di alcuni casi di studio;
Lettura e analisi di documenti.
modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede domande orali, volte a verificare le conoscenze
acquisite dallo studente e la sua capacità di orientarsi all'interno delle principali
problematiche relative all'età contemporanea, così come definite negli obiettivi
formativi.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo, Laterza, Bari, 2009,
2. (A) A. Ventrone, La cittadinanza repubblicana. Come cattolici e comunisti hanno costruito la democrazia italiana, il Mulino,
Bologna, 2008,
3. (A) L. Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Laterza, Roma-Bari, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Nel corso saranno proiettati audiovisivi e immagini
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese - Inglese - Spagnolo
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
Prof. Stefano Spalletti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di ricostruire e ripercorrere lo sviluppo della teoria economica dai
mercantilisti fino a Keynes. Particolare attenzione sarà dedicata alle posizioni teoriche
di F. Quesnay, A. Smith, D. Ricardo, K. Marx, L. Walras, A. Marshall e
J. M. Keynes
Prerequisiti:
Economia politica (micro)
Economia politica (macro)
Programma del corso:
Programma per 8 CFU
- Metodologia della scienza economica e della storia del pensiero economico
- Economia pre-classica (Mercantilismo e Fisiocrazia)
- Adam Smith: dall'etica all'economia politica
- Popolazione, produzione, consumo: Malthus e Say
- David Ricardo: la teoria della distribuzione
- J. S Mill e il declino dell'economia politica classica
- Karl Marx: classico e rifondatore dell'economia politica
- L'economia marginalista: rivoluzione e controrivoluzione
- Teorie soggettive del valore: Jevons e gli Austriaci
- Le due versioni dell'equilibrio: Walras e Marshall
- Schumpeter: sviluppo economico e ciclo
- L'economia secondo Keynes
Per il programma a 6 CFU eliminare "Economia pre-classica (Mercantilismo e
Fisiocrazia)"
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Utilizzo di banche dati a pagamento, storiche (JSTOR) ed economiche (EBSCO)
- Utilizzo degli archivi internet gratuiti (HET-website ed altri)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la
conoscenza dell'intero programma
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Landreth H. - Colander D. C., Storia del pensiero economico, Il Mulino, Bologna, 1996, della parte quarta studiare solo da
pagina 642 a pagina 648; della parte quinta studiare solo il capitolo XV
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese e spagnolo
STORIA DEL PENSIERO POLITICO
Prof.ssa Paola Persano
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è ricostruire le principali linee di sviluppo storico del pensiero politico occidentale, cogliendo le radici
originarie delle questioni e dei concetti che di quello sviluppo sono parte. In tale contesto, si punterà a tematizzare in chiave
storica categorie, principi e valori caratteristici della modernità politica.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Il corso verterà sull'origine e l'evoluzione del moderno concetto di cittadinanza, indagato in prospettiva storica a partire
dall'appartenenza classica alla civitas, passando attraverso il solidarismo corporativista medievale, fino all'universalismo
settecentesco e alla cittadinanza nella sua forma rappresentativa e democratica radicale, destinata nell'Ottocento a nuove
significative metamorfosi in ragione dell'impatto con la questione sociale e con quella nazional-razziale. Temi connessi saranno
l'inclusione e l'esclusione sociale, l'uguaglianza politica, la sovranità popolare e l'autogoverno dei cittadini. Il tutto in un'ottica
attenta a cogliere il portato specifico del discorso di genere nella critica alla tradizionale divisione fra spazio pubblico e spazio
privato, come pure nella promozione delle "lotte per i diritti" civili, politici e sociali.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Produzioni (presentazione di un argomento da parte di uno o più studenti in gruppo, con conseguente discussione in aula)
- Visione di materiali audio-video
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione (in particolare relazioni, con l'uso dei seguenti indicatori per la valutazione: correttezza
delle informazioni, loro completezza, conoscenze, correttezza sintattica e ortografica, organizzazione logica e capacità criticoanalitica)
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Gherardi Raffaella, La politica e gli stati, Carocci, Roma, 2011,
2. (A) Costa Pietro, Cittadinanza, Laterza, Roma-Bari, 2013,
3. (A) Ruocco Giovanni, Scuccimarra Luca (a cura di), Il governo del popolo 1. Dall'antico regime alla Rivoluzione, Viella, Roma,
2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011 (nelle parti
indicate nel corso delle lezioni)
- P. COSTA, Cittadinanza, Roma-Bari, Laterza, 2013
- Uno a scelta dei seguenti testi:
- N. MACHIAVELLI, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, Milano, Garzanti, 1984 oppure Torino, Einaudi, 2000
- T. HOBBES, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. LOCKE, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- B. CONSTANT, La libertà degli antichi, paragonata a quella dei moderni, Torino, Einaudi, 2001
- M. WOLLSTONECRAFT, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Programma da 6 crediti per studenti non frequentanti:
- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011 (fino a p.
301);
- G. RUOCCO, L. SCUCCIMARRA, a cura di, Il governo del popolo, Vol. 1: Dall'antico regime alla Rivoluzione, Roma, Viella,
2011, pp. 3-160 e 239-298;
- Uno a scelta dei seguenti testi:
- T. HOBBES, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. LOCKE, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- M. WOLLSTONECRAFT, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Programma da 8 crediti per studenti non frequentanti:
- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011, fino a p. 301;
- - G. RUOCCO, L. SCUCCIMARRA, a cura di, Il governo del popolo, Vol. 1: Dall'antico regime alla Rivoluzione, Roma, Viella,
2011, pp. 3-160 e 239-355;
- Uno a scelta dei seguenti testi:
- T. HOBBES, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. LOCKE, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- M. WOLLSTONECRAFT, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Programma da 9 crediti per studenti non frequentanti:
- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011, fino a p. 301;
- G. RUOCCO, L. SCUCCIMARRA, a cura di, Il governo del popolo, Vol. 1: Dall'antico regime alla Rivoluzione, Roma, Viella,
2011, pp. 3-160 e 203-298;
- Uno a scelta dei seguenti testi:
- T. HOBBES, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. LOCKE, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- M. WOLLSTONECRAFT, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Programma da 12 crediti per studenti non frequentanti:
- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011;
- G. RUOCCO, L. SCUCCIMARRA, a cura di, Il governo del popolo, Vol. 1: Dall'antico regime alla Rivoluzione, Roma, Viella,
2011, pp. 3-160 e 203-298;
- Uno a scelta dei seguenti testi:
- T. HOBBES, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. LOCKE, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- M. WOLLSTONECRAFT, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Programma per studenti online di Scienze politiche:
1) R. Gherardi (a cura di), La politica e gli Stati, Roma, Carocci, 2011: pp. 1-261; pp. 283-311.
2) P. Costa, Cittadinanza, Roma-Bari, Laterza, 2013;
3) Uno a scelta dei seguenti classici:
-T. Hobbes, De Cive, a cura di Tito Magri, Roma, Editori Riuniti, 1997
- J. Locke, Trattato sul governo, Roma, Editori Riuniti, 1992
- J.J. Rousseau, Il contratto sociale, Milano, Feltrinelli, 2003
- M. Wollstonecraft, I diritti delle donne, Roma, Edizioni Q, 2008
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese, Francese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODULO DI INTRODUZIONE ALLA STORIA MODERNA
Prof. Vincenzo Lavenia
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza di base dell'età moderna
Prerequisiti:
Conoscenza scolastica della storia moderna;
Conoscenza di base della lingua inglese
Programma del corso:
Durante le lezioni saranno approfonditi i seguenti argomenti:
-
L'eredità del lungo medioevo e il concetto di moderno
Il quadro economico: prima dell'industrializzazione
La formazione dell'Europa moderna e l'espansione mondiale
I grandi imperi in età moderna
Le mutazioni della società: famiglia, ceti sociali, disciplinamento
La fine dell'unità cristiana dell'Occidente e la religione
Cultura e comunicazione nell'Europa moderna
L'egemonia asburgica e i suoi nemici: la politica fino alla Guerra dei Trent'Anni
La crisi del Seicento e la nascita dello Stato moderno
Le rivoluzioni di fine Settecento
metodologie didattiche:
Lezioni frontali
Uso di materiale a stampa o audio-video
modalità di valutazione:
Esame orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Angelantonio Spagnoletti, Il mondo moderno, Il Mulino, Bologna, 2005,
2. (A) AA. VV., Storia Moderna, Donzelli Manuali, Roma, 1998,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Coloro che frequentano sosterranno l'esame solo sul testo Spagnoletti; coloro che non frequentano dovranno aggiungere un
capitolo a scelta dal secondo testo indicato per l'esame.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Prof.ssa Gabriella Santoncini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Ricostruzione del rapporto tra lo Stato ed i poteri locali dall'Unità in poi.Lo studente dovrà conoscere le tappe del rapporto fra
Stato e poteri locali a partire dalle leggi per l'Unificazione del Regno d'Italia.
Prerequisiti:
Una buona conoscenza della storia politica ed istituzionale dell'Italia
dall'Unificazione nazionale in poi.
Programma del corso:
Verranno svolti quei temi che risulteranno di particolare interesse per gli studenti.
metodologie didattiche:
La didattica si svolgerà per il tramite di lezioni frontali. Al termine di ciscuna di loro, il docente lascerà uno spazio per le
richieste di chiarimento o di domande da parte degli studenti.
modalità di valutazione:
La valutazione avviene per il tramite dell'esame orale. Esso consiste in un colloquio attivato con domande dal docente che
accerterà, in tal modo, i risultati dell'apprendimento attesi.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) P. Aimo, Stato e poteri locali, Carocci, Roma, 2010, Tutto
2. (A) L.Vandelli, Il governo locale, Il Mulino, Bologna, 2005, tutto
3. (A) S.Ventura, Il federalismo, Il Mulino, Bologna, 2006, Tutto
4. (A) G.Melis, Storia dell'amministrazione italiana, Il Mulino, Bologna, 2001, Tutto
5. (A) R.Bifulco, Le Regioni, Il Mulino, Bologna, 2005, Tutto
6. (A) G. Astuto, L'amministrazione italiana, Carocci, Roma, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il programma da 6 CFU va concordato con la docente.
Il programma da 8 CFU è il seguente.
Per gli studenti frequentanti, oltre agli appunti dalle lezioni, il testo indicato al n.1 e, a scelta, i testi indicati ai nn.2 e 3.
Per gli studenti non frequentanti i testi indicati ai nn.4 e 5.
Gli studenti non frequentanti potranno scegliere tra il manuale indicato al n.4 e quello indicato al n.6
Gli studenti online portano il programma dei frequentanti.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
Prof.ssa Gabriella Santoncini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Comprensione dello svolgimento storico delle forme di Stato e di Governo e del ruolo della costituzione. Trattandosi di uno
svolgimento storico, i risultati attesi sono l'individuazione delle forme storiche dello Stato europeo, dei tipi di governo e delle
diverse fasi della storia costituzionale europea.
Prerequisiti:
Una buona conoscenza della storia moderna e contemporanea.
Programma del corso:
Storia del potere/poteri/separazione dei poteri dal secolo XVIII al secolo XX, con
particolare riferimento all'esperienza italiana e ad ai suoi rapporti con quella
continentale europea ed anglosassone.
metodologie didattiche:
Le lezioni saranno frontali. Al loro termine verrà lasciato un congruo spazio agli studenti per loro richieste di chiarimento o per
loro domande sul tema o sui temi svolti nella lezione.
modalità di valutazione:
La valutazione avverrà tramite l'esame che è orale. Esso consiste in una conversazione attivata da domande del docente volte
ad accertare se sono stati raggiunti i risultati di apprendimento attesi.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) C.Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia.1848-1994, Laterza, Roma-Bari, 2007, Tutto
2. (A) M.Fioravanti, Costituzionalismo. Percorsi della storia e tendenze attuali., Laterza, Roma-Bari, 2009, Tutto
3. (A) R.Martucci, Storia costituzionale italiana.Dallo Statuto albertino alla Repubblica (1848-2001), Roma, Carocci, 2002, Tutto
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il programma da 6 CFU verrà concordato con il docente. Il programma da 8 CFU per studenti frequentanti: testo nn. 1 con
l'aggiunta degli appunti dalle lezioni e di altri materiali distribuiti nel loro svolgimento.Programma da 8 CFU per studenti non
frequentanti a scelta testo n.1 oppure n.3 e testo n. 2.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA MODERNA MODULO DI INTRODUZIONE ALLA STORIA DEL PENSIERO POLITICO
Prof.ssa Simona Gregori
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è quello di offrire agli studenti alcune fondamentali coordinate di lettura del pensiero politico moderno, utili a
comprendere gli sviluppi del dibattito contemporaneo sulla cittadinanza politica e la sua crisi.
Prerequisiti:
competenze storico umanistiche generali
Programma del corso:
Il corso ha come obiettivo principale quello di comprendere i maggiori autori della modernità politica come Machiavelli, Bodin,
Hobbes, Locke, Rousseau e Kant per ricostruire alcune categorie politiche quali l'autogoverno dei cittadini, l'eguaglianza politica,
e la sovranità popolare che sono alla base della moderna democrazia rappresentativa. Lo studio di questi autori servirà a
comprendere inoltre i principali filoni di pensiero politico della modernità ed in particolare il loro contributo di lettura delle
relazioni tra gli Stati.
metodologie didattiche:
confronto continuo con gli studenti e feedback basate su ricerche bibliografiche frontali
modalità di valutazione:
analisi del percorso e progressione della consapevolezza del programma e dei contenuto specifici
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Raffaela Gherardi, La politica e gli Stati, Carrocci, Roma, 2011, Parte seconda: cap. 1-5, 7-8, 12
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
STORIA MODERNA STORIA DELLA MONDIALIZZAZIONE IN ETA' MODERNA
Prof. Vincenzo Lavenia
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso mira ad approfondire la storia dell'età moderna e ad analizzare le tappe
della
mondializzazione e dell'ascesa dell'Europa dal XV al XVIII secolo.
Prerequisiti:
Conoscenza scolastica della storia moderna;
Conoscenza di base della lingua inglese
Programma del corso:
Il corso si articola in tre sezioni:
1. La prima parte sarà dedicata alla storia della mondializzazione e degli imperi in
età moderna;
2. La seconda parte approfondirà la storia europea in età moderna;
3. La terza parte affronterà il tema delle ideologie del colonialismo nel '500.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni individuali
- Visione di materiali a stampa o audio-video
- Lezioni seminariali di studiosi invitati
modalità di valutazione:
Interrogazione orale;
Prova intermedia facoltativa con test a risposta multipla
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Francesco Benigno, L'età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari, 2005, pp. 3-351
2. (A) Charles H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna 1400-1800, Il Mulino, Bologna, 2012,
3. (A) Glenn J. Ames, L'età della scoperte geografiche 1500-1700, Il Mulino, Bologna, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Coloro che frequentano porteranno all'esame i testi di Benigno (pp. 3-351) e Parker (tutto). Coloro che non frequentano
porteranno Benigno (pp. 3-351), Parker e Ames per intero.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate