INSEGNAMENTI 2013-2014_LM-62

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INSEGNAMENTI 2013-2014_LM-62
ANALISI DEI SISTEMI TERRITORIALI
Prof. Francesco Capocasa
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali della modellistica ambientale e territoriale, rendendoli in
grado sia di fruire della letteratura scientifica del settore, sia di lavorare insieme ad altri specialisti, nella realizzazione di modelli
di sistemi territoriali
Prerequisiti:
Elementari conoscenze di matematica.
Programma del corso:
Programma da 8 CFU:
- Sistemi dinamici ed equazioni di evoluzione
- Sistemi multi-agente
- Sistemi complessi adattivi
- Algoritmi genetici
- Automi cellulari
- Reti neurali
metodologie didattiche:
Le metodologie didattiche adottate sono:
lezioni frontali ed esercitazioni guidate individuali e di gruppo.
modalità di valutazione:
La valutazione è effettuata mediante prova individuale orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Bertuglia - Vaio, Non linearità, caos, complessità, Bollati Boringhieri, Torino, 2003, tutto il libro
2. (A) Jared Diamond, Collasso, Einaudi, Torino, 2005, Tutto il libro
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
libro n. 1
Programma da 8 CFU:
Libri n. 1 e 2
Agli studenti verranno forniti appunti dal docente (i non frequentanti possono richiederli via e-mail).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO
Prof. Gianluca Vagnarelli
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è quello di sviluppare la conoscenza di taluni concetti fondamentali della politica e, parallelamente, far
acquisire strumenti di analisi critica in grado di indagare il contenuto e la funzione dei discorsi politici nei quali taluni dei concetti
analizzati si presentano in forma retorica.
Prerequisiti:
Conoscenza di alcune categorie fondamentali della politica
Programma del corso:
Il programma si articola in due parti, nella prima l'analisi del linguaggio politico sarà sviluppata come analisi dei concetti politici,
nella secondo essa verrà declinata come analisi dei discorsi politici. In particolare, nella prima verrà indagata, in una prospettiva
storico-concettuale, la genesi, il contesto storico e l'evoluzione di alcune coppie oppositive quali politica/antipolitica,
potere/antipotere e sinistra/destra. Successivamente ci si soffermerà sull'esame critico di taluni discorsi politici del XIX e XX
secolo, italiani e francesi, indagandone contenuti e funzione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati
1. (A) Matteo Truffelli, L'ombra della politica. Saggio sulla storia del pensiero antipolitico, Rubbettino, 2008.
2. (A) Guglielmo Giannini, La folla. Seimila anni di lotta contro la tirannide, Rubettino 2002.
3. (A) Gabriele Pedullà (a cura di), Parole al potere. Discorsi politici italiani, Rizzoli, 2009.
Programma per 6 crediti (studenti non frequentanti):
Matteo Truffelli, L'ombra della politica. Saggio sulla storia del pensiero antipolitico, Rubbettino, 2008.
Guglielmo Giannini, La folla. Seimila anni di lotta contro la tirannide, Rubettino, 2002.
Programma per 8 crediti (studenti non frequentanti):
in aggiunta al programma da 6 crediti Gabriele Pedullà (a cura di), Parole al potere. Discorsi politici italiani, Rizzoli, 2009. In
particolare l'Introduzione al volume e quattro discorsi a scelta da selezionare tra quelli presenti nella seconda, terza, quinta e
sesta parte del volume.
Per gli studenti frequentanti il programma del corso verrà concordato con il docente
metodologie didattiche:
lezioni frontali, gruppi di lavoro, analisi critiche dei discorsi politici
modalità di valutazione:
interrogazione orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Matteo Truffelli, L'ombra della politica. Saggio sulla storia del pensiero antipolitico, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008,
2. (A) Gugliemo Giannini, La folla. Seimila anni di lotta contro la tirannide, Rubettino, Catanzaro, 2002,
3. (A) Gabriele Pedullà, Parole al potere. Discorsi politici italiani, Rizzoli, Milano, 2009, seconda, terza, quinta e sesta parte
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per 6 crediti:
Matteo Truffelli, L'ombra della politica. Saggio sulla storia del pensiero antipolitico, Rubbettino, 2008.
Guglielmo Giannini, La folla. Seimila anni di lotta contro la tirannide, Rubettino 2002.
Programma per 8 crediti:
in aggiunta al programma da 6 crediti Gabriele Pedullà (a cura di), Parole al potere. Discorsi politici italiani, Rizzoli, 2009. In
particolare l'Introduzione al volume e quattro discorsi a scelta da selezionare tra quelli presenti nella seconda, terza, quinta e
sesta parte.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE
Prof. Luca Lanzalaco
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso, di natura istituzionale, si propone di fornire gli strumenti teorici e
concettuali di base per l'analisi delle politiche pubbliche.
Prerequisiti:
E' opportuno che lo studente abbia una buona conoscenza della scienza politica.
Programma del corso:
Il corso si articola in quattro parti:
- nella prima vengono illustrate le radici dell'analisi delle politiche pubbliche in
quanto disciplina ed i suoi concetti di base;
- nella seconda vengono esaminate le principali fasi in cui si articola la
produzione di una politica pubblica, gli attori che vi prendono parte, i modelli
teorici che possiamo utilizzare per spiegare il loro comportamento e le relazioni
esistenti fra loro;
- nella terza parte verranno forniti gli strumenti metodologici essenziali per
analizzare empiricamente una politica pubblica (raccolta e sistematizzazione
dei dati, somministrazione di interviste, ricostruzione dei paradigmi di policy,
ecc.);
- la quarta parte, infine, è volta alla illustrazione delle principali caratteristiche
delle politiche pubbliche in Italia e nell'Unione Europea.
metodologie didattiche:
Lezioni frontali sui contenuti del corso ed esercitazioni durante le quali verranno forniti tutti gli strumenti necessari allo
svolgimento della ricerca empirica
modalità di valutazione:
Frequentanti: svolgimento di una ricerca empirica e relazione scritta
Non frequentanti esame orale sui testi consigliati
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) M. Howlett, M. Ramesh, Come studiare le politiche pubbliche, Il Mulino, Bologna, 2003,
2. (A) S. Fabbrini, F. Morata, L'Unione Europea. Le politiche pubbliche., Laterza, Bari-Roma, 2003,
3. (A) G. Capano, La politica universitaria, Il Mulino, Bologna, 1998,
4. (A) E. Gualmini, La politica del lavoro, Il Mulino, Bologna, 1998,
5. (A) S. Ventura, La politica scolastica, Il Mulino, Bologna, 1998,
6. (A) L. Verzichelli, La politica di bilancio, Il Mulino, Bologna, 1999,
7. (A) M. Tebaldi, La politica dei trasporti, Il Mulino, Bologna, 1999,
8. (A) F. Maino, La politica sanitaria, Il Mulino, Bologna, 2001,
9. (A) R. Lizzi, La politica dell'agricoltura, Il Mulino, Bologna, 2002,
10. (A) A. La Spina, La politica per il mezzogiorno, Il Mulino, Bologna, 2003,
11. (A) L. Lanzalaco, Le politiche istituzionali, Il Mulino, Bologna, 2005,
12. (A) M. Giuliani, La politica europea, Il Mulino, Bologna, 2005,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
Il docente concorderà con gli studenti frequentanti testi integrativi e sostitutivi, nonchè approfondimenti su specifiche parti del
corso.
Programma 6 CFU per studenti non frequentanti e studenti online:
- Testo 1 (tutto)
- Testo 2 (Introduzione, pp. 3-28, Conclusioni, pp. 336-366)
- Uno a scelta tra i testi dal 3 al 12
Programma 8 CFU per studenti non frequentanti e studenti online:
- Testo 1 (tutto)
- Testo 2 (Introduzione, pp. 3-28 + Capitoli 1, 2, 3, 4, pp. da 29 a 139 + Conclusioni, pp. 336-366)
- Uno a scelta tra i testi dal 3 al 12
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
COMPARATIVE CONSTITUTIONAL LAW
Prof.ssa Benedetta Barbisan
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The first part of the course aims at the analysis and discussion of the current
developments of the main forms of governments in Europe in comparative
perspective. Particular attention will be devoted to the most salient current
features and phenomena of constitutional relevance in the world (constitutions and
impoverishment; dignity and privacy; judicial independence; federalism;
constitutional courts; transitional justice...).
The second part will be focussed on the U.S. case law regarding same-sex marriage.
Prerequisiti:
Students approaching this course should have taken before at least one of these
courses:
- Comparative Constitutional Law
- Public Law
- Constitutional History
Programma del corso:
The first part of the course deals with the current developments of the main forms
of government in Europe in comparative perspective. Classes will be focussed on
the most salient current features and phenomena of constitutional relevance in the
world (constitutions and impoverishment; dignity and privacy; judicial
independence; federalism; constitutional courts; transitional justice...).
The second part of the course will be focussed on the U.S. case law regarding samesex marriage.
metodologie didattiche:
Classes will tend to involve students in discussion and confrontations about the
topics dealt with in the course. Didactics in this course is very direct, informal, and
interactive. Particular attention is devoted to the current phenomena and events of
constitutional relevance in the world.
modalità di valutazione:
Evaluations depend on the attitude on the part of the students to handle the
categories of contemporary constitutionalism and to develop thei rown critical and
analytical thought on the issues proposed.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Materials will be made available during classes or students may provide them getting in touch with the professor.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
english
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
english
COMPARATIVE SOCIOLOGY OF LAW AND GLOBAL SOCIAL INDICATORS
Prof. David Nelken
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The idea of this course is to train advanced students to understand current and emergent trends in making and using social
indicators in defining and responding to global social problems.
Prerequisiti:
Excellent knowledge of sociology / law/ english
Programma del corso:
The idea of this course is to train advanced students to understand current and emergent trends in making and using social
indicators in defining and responding to global social problems.
Social indicators have been defined as
'a named collection of rank-ordered data that purports to represent the past or projected performance of different units. The
data are generated through a process that simplifies raw data about a complex social phenomenon. The data, in this simplified
and processed form, are capable of being used to compare particular units of analysis (such as countries or institutions or
corporations), synchronically or over time, and to evaluate their performance by reference to one or more standards
'(Kingsbury 2012)
We shall be using the most up to date text on this topic is and those taking the course will be expected to familiar themselves
with the whole book. This type of study is necessaily interdisciplinary and particular attention will be given to comparative
sociology of law as an essential approach for interpreting and predicting the likely effects of the growth of such global indicators
.
Class meetings will consist of indications for guided reading and discussions of chapters in this book involving presentations by
members of the class. Participants will also be expected to write an essay of 5,000 words on one of the topics which will be
assessed for exam purposes. These essays may also draw on other resources (using books and reports from libraries / or on
the internet )
Book of the course:
Kevin Davis, Angelina Fisher, Benedict Kingsbury and Sally Engle Merry, eds. GOVERNANCE BY INDICATORS: GLOBAL POWER
THROUGH QUANTIFICATION AND RANKINGS, Oxford, Oxford University Press (2012) 504 pp
Those doing this course for 6CFU need only produce an essay of 3000 words
metodologie didattiche:
Guided reading
Class meetings will consist of indications for guided reading and discussions of chapters in this book involving presentations by
members of the class.
modalità di valutazione:
Participants will also be expected to write an essay of 5,000 words (3,000 words for 6cfu) on one of the topics which will be
assessed for exam purposes. These essays may also draw on other resources (using books and reports from libraries / or on
the internet )
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Davis, Fisher, Kingsbury and Merry, Governance by Indicators, Oxford University Press, Oxford, UK, 2012, all the book
504 pps
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
The program is the same for thos eattending and non attending lessons, 8 or 6 credits. For those doiung the course for 6 credits
a 3000 page essay is acceptable instead of 5000 words. The title of the essay is to be agreed with the teacher of the course.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
ENGLISH
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
ENGLISH
DEVELOPMENT ECONOMICS
Prof. Paolo Sospiro
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di illustrare gli aspetti salienti dello sviluppo e dei i processi di
globalizzazione causa ed effetto dello sviluppo dal punto di vista politico-economico
affrontando in primo luogo gli effetti economici. il corso ha la finalità di dare agli
studenti nozioni di economia dello sviluppo. vale a dire:
introduzione economia dello sviluppo;
elementi di analisi dello sviluppo;
elementi di analisi della crescita;
infine alcuni elementi di analisi quantitativa.
Prerequisiti:
si consiglia una base di microeconomia, macroeconomia ed economia internazionale.
Programma del corso:
Il corso provvederà ad illustrare i principali aspetti dello sviluppo e in seconda battuta
della globalizzazione attraverso l'osservazione dei principali indicatori e fornirà alcuni
esempi di teoria dello sviluppo. Verranno presentate le principali istituzioni
internazionali e regionali che si occupano di sviluppo e globalizzazione ed approfondito
il loro ruolo.
La prima parte affronterà gli aspetti teorici seguendo il testo di Ray. In particolare
saranno presentate le principali teorie della crescita e dello sviluppo. Inoltre attraverso
l'approccio delle capabilities, la teoria dell'informazione, del network e dell'approccio
ad agente specie verrà approfondito il fenomeno migratorio tenendo in considerazione
i fattori ambientale ed umano, presupposto per un sviluppo sostenibile e globale
specificando gli aspetti centro-periferia per evidenziare la direzione di una
globalizzazione volta al co-sviluppo ed al benessere.
La seconda parte sarà caratterizzata dalla presentazione di alcuni aspetti quali il
lavoro, il credito, l'assicuazione ed il commercio internazionale. elementi essenziali
dell'economia dello sviluppo.
Nella terza parte si presenteranno alcuni esempi di sviluppo e globalizzazione.
Verranno inoltre esaminati alcuni fenomeni allo stato attuale particolarmente rilevanti
come la povertà e la disuguaglianza, e gli obiettivi di sviluppo del millennio. Storia,
cause ed effetti del fenomeno migratorio, dal punto di vista economico, e della crisi
economica attuale. Infine si illustrerà il ruolo degli organismi internazionali.
Programma da 6 CFU:
Prima e seconda parte
Programma da 8 CFU:
Tutto
metodologie didattiche:
il corso prevede una prima parte nella quale si prediligerà l'approccio frontale alla
lezione. In una seconda fase, gli studenti potranno verificare la propria preparazione
con delle apposite sessioni di esercitazioni ed infine una terza parte dove gli studenti
potranno cimentarsi nella realizzazione di un proprio elaborato. in conclusione, il 60%
del corso sarà basato sulla realizzazione di un percorso di lezioni frontali. un secondo
20% di sessioni di esercitazione dove gli studenti potranno osservare come si possono
risolvere problemi ed esercizi di economia e di policy. Successivamente, essi potranno
svolgere degli esercizi. Infine, un terza parte alla quale sarà dedicata circa un 20% del
tempo dove gli studenti potranno lavorare al proprio elaborato con il supporto del
docente.
modalità di valutazione:
La valutazione prevede un esame scritto nel quale sono previste 5 domande scritte alle
quali gli studenti dovranno risponderne almeno 3. Le domande potranno essere
attinenti allo svolgimento di un testo o di un esercizio di matematica o di economia.
Successivamente, per coloro che intendono svolgere l'orale o il docente ritiene
necessario l'orale per superare l'esame, potranno svolgere il colloquio che volgerà su
alcune domande che riguardano l'esame scritto. Successivamente si discuterà
l'elaborato preparato durante il corso.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Debraj Ray, Development Economics, Princeton, Princeton, 1998, Capp. I-II-III-VI-XIII-XIV-XV-XVI
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
slides, articoli scientifici e non
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
DIRITTI UMANI E DELLE DIFFERENZE
Prof.ssa Ines Corti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di portare a conoscenza dello studente le ampie problematiche relative ai diritti umani delle donne con
attenzione non solo al dato giuridico ma anche a quello politico, sociale, economico e culturale. Si analizzeranno i "diritti delle
donne" nel nostro Paese, in Europa, nel mondo.
Centrale sarà l'analisi dell'evolversi del principio di uguaglianza, da formale a sostanziale.
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
Programma da 8 crediti per studenti frequentanti e non frequentanti:
- Diritti delle donne: diritti umani
- Il principio di uguaglianza e il divieto di discriminazioni
- Uguaglianza formale - uguaglianza sostanziale: le azioni positive
- Le Dichiarazioni e le Convenzioni internazionali
- Le Conferenze mondiali delle donne (Da Città del Messico a Pechino)
- I diritti delle donne in Europa
Testi (A)dottati, (C)onsigliati per 8 crediti
1.Ines Corti ( a cura di ) Universo Femminile.La Cedaw tra diritto e politiche , Eum, Macerata, 2012, p.13-58; 285-349
2. (C) A.Donnarumma, Guardando il mondo con gli occhi di donna, Emi, Bologna, 1998
inoltre
Materiali indicati durante le lezioni (articoli, saggi, testi di leggi, sentenze.) e messi a disposizione presso la segreteria del
Dipartimento di diritto privato e del lavoro italiano e comparato.
Eventuali programmi per numero di crediti diversi saranno concordati con gli studenti interessati
metodologie didattiche:
Lezioni frontali e lezioni seminariale con letture di leggi, sentenze, documenti e approfondimenti anche da parte degli studenti
modalità di valutazione:
La valutazione sarà costante grazie agli approfondimenti richiesti durante il corso. E' inoltre prevista una tesina finale su
tematiche concordate.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
DIRITTO AGRARIO INTERNAZIONALE
Prof.ssa Anna ilaria Trapè
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di approfondire la disciplina del commercio internazionale dei prodotti agricoli e dei suoi conflitti,
prestando attenzione anche al ruolo della cooperazione internazionale per l'evoluzione dei mercati agricoli e lo sviluppo dei
territori dei paesi a differente livello di crescita economico-sociale.
Prerequisiti:
Profili di Diritto agrario dell'Unione europea
Programma del corso:
Programma da 6 CFU:
L'Accordo generale sulle tariffe e il commercio
- La World Trade Organization e la disciplina del commercio dei prodotti agricoli
- Gli accordi sulle misure sanitarie e fitosanitarie (SPS) e sugli ostacoli tecnici agli scambi (TBT)
- L'accordo sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale (TRIPs)
Programma da 8 CFU:
in aggiunta al programma da 6 CFU:
- La tutela della biodiversità
- La politica di cooperazione allo sviluppo dell'Unione europea
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Seminari
- Visione di materiali audio-video
- Lettura di documenti
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
modalità di valutazione:
La verifica dell'apprendimento dei contenuti del corso è orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Germanò, E. Rook-Basile, Il diritto dei mercati dei prodotti agricoli nell'ordinamento internazionale, Giappichelli,
Torino, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
Capitoli 1, 2, 3, 4,
Programma da 8 CFU:
in aggiunta al programma da 6 CFU, Capitoli 6, 7, 9
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
DIRITTO DELL'AMBIENTE E DELL'ENERGIA
Prof.ssa Elisa Scotti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza delle linee fondamentali del diritto dell'ambiente nazionale, europeo ed internazionale. Conoscenza delle principali
discipline di settore (acqua, energia, rifiuti, inquinamento elettromagnetico). Particolare attenzione alla tematica dell'energia.
Apprendimento del metodo di coordinamento e di integrazione delle problematiche ambientali con lo sviluppo economico,
territoriale e sociale.
Prerequisiti:
Diritto pubblico o diritto costituzionale
Programma del corso:
Per 6 e 8 CFU: Il corso intende fornire principi e nozioni essenziali del diritto dell'ambiente, con particolare riferimento alle fonti,
nazionali, comunitarie e internazionali, alle istituzioni preposte a tutela dell'ambiente e agli strumenti di tutela individuale e
collettiva. Esso illustra inoltre le interrelazioni tra ambiente, terrirorio e sviluppo economico e, per cenni, le principali discipline
speciali, con particolare riferimento all'energia. Per 8 cf: Il programma ha inoltre ad oggetto le principali discipline di settore
(accanto all'energia, acqua, rifiuti, inquinamento elettromagnetico, gestione dei rischi ambientali).
metodologie didattiche:
lezioni frontali
esercitazioni
seminari
modalità di valutazione:
Orale
I frequentanti potranno essere altresì valutati sulla base di un lavoro di ricerca facoltativo che possono decidere di svolgere
avvalendosi della guida del docente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Giappichelli, Torino, 2011, per 8 cfu: tutto; per 6 cfu I e II parte
2. (A) AA.VV., Codice dell'ambiente - editio minor, Simone, Napoli, 2012,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il codice dell'ambiente non è oggetto di studio ma di consultazione nello studio del manuale. Nel corso delle lezioni e delle
esercitazioni verranno forniti ulteriori materiali di approfondimento.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
DIRITTO DELLE ASSEMBLEE RAPPRESENTATIVE
Prof. Luigi Cozzolino
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di informare i discenti sulla disciplina relativa
all'organizzazione interna, all'esercizio delle funzioni e ai rapporti con gli altri
organi costituzionali, delle assemblee rappresentative a livello centrale e a livello
regionale. Questo obiettivo verrà perseguito attraverso l'analisi delle disposizioni
sia di grado costituzionale sia di grado subcostituzionale, e per mezzo dell'esame
di alcune fondamentali pronunce della Corte costituzionale in materia.
Prerequisiti:
Il corso, costituendo un approfondimento di alcune parti dell'ordinamento
costituzionale italiano, presuppone la conoscenza delle altre parti dello stesso.
Per esemplificare: Gli organi dello Stato, le fonti del diritto, la pubblica
amministrazione, la Corte costituzionale, i diritti costituzionali. Si consiglia,
pertanto, vivamente, di intraprendere lo studio della materia solo dopo aver
sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico o quantomeno aver letto
attentamente e compreso un manuale di quella materia.
Programma del corso:
Programma da 6 crediti:
1) La rappresentanza politica
2) Le fonti del diritto parlamentare
3) La formazione delle Camere: sistema elettorale; status di parlamentare;
gruppi
4) L'organizzazione delle Camere
5) Le funzioni e i procedimenti parlamentari
6) Gli organi rappresentativi a livello regionale: i Consigli regionali e il loro
sistema
elettorale; lo status di consigliere regionale
7) L'organizzazione e il funzionamento dei Consigli regionali
8) Il Parlamento italiano e l'Unione europea
Programma da 8 crediti:
1) La rappresentanza politica
2) Le fonti del diritto parlamentare
3) La formazione delle Camere: sistema elettorale; status di parlamentare;
gruppi
4) L'organizzazione delle Camere
5) Le funzioni e i procedimenti parlamentari
6) Gli organi rappresentativi a livello regionale: i Consigli regionali e il loro
sistema
elettorale; lo status di consigliere regionale
7) L'organizzazione e il funzionamento dei Consigli regionali
8) Il Parlamento italiano e l'Unione europea
9) La giurisprudenza costituzionale in tema di fonti del diritto parlamentare e di
status di parlamentare e consigliere regionale
metodologie didattiche:
1) Lezioni frontali dialogate
2) Esami di casi giurisprudenziali
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Si baserà su una serie di domande tese ad
accertare la conoscenza dei dati normativi e dei problemi interpretativi da essi
posti, soffermandosi anche sulla conoscenza delle eventuali pronunce rilevanti
della Corte costituzionale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Paolo Caretti- Giovanni Tarli Barbieri, Diritto regionale, Giappichelli, Torino, 2012, 178-221
2. (A) Luigi Gianniti- Nicola Lupo, Corso di diritto parlamentare, Il Mulino, Bologna, 2013,
3. (A) D.Nocilla, L.Ciaurro, Rappresentanza politica in Enciclopedia del diritto vol.38, Giuffrè, Milano, 2004, 543-609
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 crediti per non frequentanti
1) D.Nocilla, L.Ciaurro, voce Rappresentanza politica
2) P.Caretti, G.Tarli Barbieri, Diritto regionale
3) L.Gianniti, N.Lupo, Corso di diritto parlamentare
Programma da 6 crediti per frequentanti
1) P.Caretti, G.Tarli Barbieri, Diritto regionale
2) L.Gianniti, N.Lupo, Corso di diritto parlamentare
Programma da 8 crediti per non frequentanti
1) D.Nocilla, L.Ciaurro, voce Rappresentanza politica
2) P.Caretti, G.Tarli Barbieri, Diritto regionale
3) L.Gianniti, N.Lupo, Corso di diritto parlamentare
4) Dossier sulla giurisprudenza costituzionale ( da richiedere al docente via mail)
Programma da 8 crediti per frequentanti
1) P.Caretti, G.Tarli Barbieri, Diritto regionale
2) L.Gianniti, N.Lupo, Corso di diritto parlamentare
3) Dossier sulla giurisprudenza costituzionale
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
DIRITTO DELLO SVILUPPO RURALE
Prof. Francesco Adornato
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Lo sviluppo rurale ha a oggetto il territorio, non quale semplice area geografica con determinate caratteristiche naturali, ma
come espressione di sintesi, evocativa di un tessuto economico-sociale comprendente un insieme di attività diverse, le
peculiarietà ambientali, la storia dei luoghi e la collettività che vi vive e opera.
Il corso si pone l'obiettivo di analizzare le politiche di sviluppo rurale in Europa e quelle inerenti ai rapporti tra Nord e Sud del
mondo.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Programma del corso:
Programma da 6 crediti
- La politica agricola comunitaria (PAC)
- L'evoluzione della politica di sviluppo rurale e i suoi strumenti
- La legislazione alimentare tra regole di sicurezza e di qualità
- Lo sviluppo rurale e il sostegno al mercato alimentare nei Paesi in via di sviluppo.
Programma da 8 crediti
In aggiunta al programma di 6 crediti:
- La tutela della biodiversità.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
- Appunti delle lezioni
- Materiale didattico fornito durante le lezioni
Programma per studenti non frequentanti e per studenti online:
Materiale didattico disponibile presso la segreteria del Dipartimento di diritto privato e del lavoro italiano e comparato e nella
pagina del docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
francese, inglese
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
Prof.ssa Raffaella Niro
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti per conoscere i principi fondamentali che stanno alla base del governo
dell'economia, muovendo dall'individuazione dei principi della Costituzione economica italiana e passando attraverso le
significative modifiche apportate dall'integrazione europea e dalla cd globalizzazione dei mercati. Gli studenti acquisiranno lo
strumentario necessario a guadagnare una visione generale delle svariate forme di disciplina pubblicistica dell'attività
economica che si sono andate delineando nel sistema italiano, nel quadro dei principi costituzionali e dei principi
dell'ordinamento dell'Unione europea, dalle forme di intervento diretto nell'economia alle forme di regolazione, fino ai più
recenti sviluppi dettati dalla crisi economica mondiale.
Prerequisiti:
Sono prerequisiti necessari la conoscenza dei tratti caratterizzanti della Costituzione italiana e dei lineamenti essenziali del
diritto pubblico
Programma del corso:
Programma da 6 CFU:
- La Costituzione economica e le sue interpretazioni: i principi fondamentali della Costituzione economica;
- l'impatto del diritto comunitario sul diritto pubblico dell'economia; le fonti del diritto comunitario;
- lo Stato imprenditore e le privatizzazione;
- i servizi pubblici, gli appalti pubblici, gli aiuti di Stato;
- la tutela della concorrenza e del mercato;
Programma da 8 CFU:
in aggiunta al programma da 6 CFU
- la tutela dei consumatori;
- il controllo sui mercati finanziari;
- il controllo della finanza pubblica.
metodologie didattiche:
Il corso si svolgerà attraverso lezioni realizzate secondo una modalità seminariale di presentazione e disamina dei temi
mediante l'ausilio di slides e la successiva distribuzione di materiali normativi e giurisprudenziali per la discussione dei casi.
modalità di valutazione:
Le modalità di valutazione saranno costituite essenzialmente da un colloquio orale.
Per gli studenti frequentanti saranno individuate forme di verifica intermedia connesse alla discussione ed all'approfondimento
di singoli casi e temi, nonché a presentazioni affidate, durante il corso, ai medesimi studenti.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cassese, La nuova Costituzione economica, Laterza, Roma-Bari, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU:
Tutto il testo tranne i capitoli VI e VIII
Programma da 8 CFU:
Tutto il testo
Per gli studenti frequentanti i programmi (sia da 6 CFU che da 8 CFU) saranno concordati direttamente durante il corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ECONOMIA DEL LAVORO
Prof. Enzo Valentini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire agli studenti gli strumenti teorici e la capacità di interpretare dati empirci
necessari a dare una lettura dei fenomeni che avvengono nel mercato del lavoro sia
nel breve che nel lungo periodo, con particolare attenzione alla situazione italiana e
alle conseguenze delle innovazioni tecnologiche.
Prerequisiti:
Microeconomia
Programma del corso:
Prima parte: microeconomia del lavoro
Offerta di lavoro nel breve periodo (scelta tra lavoro e tempo libero);
Offerta di lavoro nel lungo periodo (capitale umano, education, formazione);
Domanda di lavoro;
Il mercato del lavoro (incontro tra domanda e offerta): concorrenza, modelli di
sindacato.
Seconda parte: macroeconomia del lavoro
Il mercato del lavoro è un "mercato" come tutti gli altri?
Disoccupazione: cosa è, come si calcola;
Cause della disoccupazione (neoclassiche, keynesiane, neo-keynesiane);
NAIRU.
Terza parte: approfondimenti
Flessibiltà o precarietà? modelli di flex-security;
Il lavoro cognitivo nell' "economia della conoscenza";
Organizzazione di impresa e gestione delle risorse umane: una prospettiva "postmoderna", al di là
dei paradigmi neoclassici;
Migrazioni e mercato del lavoro (in particolare: il caso italiano).
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Il libro di testo sarà accompagnato da dispende del docente, con particolare
riferimento alla presentazione di dati che descrivono l'andamento più recente del
mercato del lavoro
modalità di valutazione:
Prova scritta con domande "aperte".
Oltre alla completezza delle risposte, sarà valutata positivamente la capacità di
esprimere concetti e teorie in modo organico e strutturato
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Brucchi Luchino, Manuale di economia del lavoro, Il Mulino, Bologna, 2001,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Dispense a cura del docente.
Gli studenti che hanno un programma da 6 CFU possono contattare direttamente il docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
ECONOMIA DELL'UNIONE EUROPEA
Prof.ssa Elisabetta Croci angelini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
La comprensione dell'interazione tra i paesi dell'Unione Europea e di come emerge un sistema economico complesso nel quale la
governance viene determinata a più livelli decisionali. La comprensione delle conseguenze per i paesi membri della
partecipazione all'integrazione economica sul piano istituzionale, commerciale, fiscale, monetario. La comprensione di economie
di scala, esternalità e conflitti d'interesse tra i paesi come determinanti delle politiche comuni.
Prerequisiti:
nessuna particolare propedeuticità è necessaria
Programma del corso:
Programma da 6 crediti per tutti (frequentanti e non frequentanti):
L'aggregazione delle preferenze e le procedure decisionali per la costruzione delle politiche comuni nell'Unione Europea.
Le diseguaglianze di reddito, la povertà ed i problemi posti dalla misurazione della multidimensionalità del benessere.
Il bilancio comune e la politica fiscale.
L'unione monetaria.
La regolamentazione del mercato unico e l'emergere di una politica industriale da nazionale a comune.
Diseguaglianza salariale e complessità delle istituzioni del mercato del lavoro e del welfare. Politiche dell'istruzione, scelte
tecnologiche delle imprese e dispersione salariale.
Programma da 8 crediti per gli studenti frequentanti:
In aggiunta al programma da 6 crediti:
Gli studenti saranno invitati all'approfondimento individuale di argomenti specifici precedentemente concordati che
successivamente verranno presentati per la discussione in classe.
Programma da 8 crediti per gli studenti non frequentanti:
In aggiunta al programma da 6 crediti:
Gli studenti che non abbiano presentato l'approfondimento individuale nei tempi e nei modi stabiliti durante il corso dovranno
sostenere una prova orale sugli argomenti presentati nella seconda parte di Macroeconomia dell'Unione Europea, Carocci, 2007
(Capitoli 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12).
metodologie didattiche:
Il corso si fonda su lezioni frontali ed esercitazioni. Durante le lezioni frontali vengono presentati e discussi gli argomenti
descritti nel programma. Lo spazio delle esercitazioni viene utilizzato per la progettazione dell'approfondimento che, in base
all'argomento affrontato, potrà essere individuale o per piccolo gruppi.
modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso una prova scritta ed una orale. La prova scritta consiste nel rispondere a tre domande aperte
tra le quattro proposte sugli argomenti previsti dal programma del corso. La valutazione di ciascuna è in decimi. La prova orale
per coloro che hanno frequentato le esercitazioni consiste nella presentazione dell'approfondimento nella giornata a ciò
dedicata. Per coloro che non si sono avvalsi di questa possibilità consiste nell'interrogazione sui capitoli 6, 7, 8, 9, 10, 11, e 12
del testo E. Croci Angelini e F. Farina "Macroeconomia dell'UE" Carocci, 2007
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Croci Angelini, E. e Farina, F, Macroeconomia dell'Unione Europea, Carocci, Roma, 2007, capitoli 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12
soltanto per i non frequentanti
2. (A) a cura di E. Croci Angelini, Letture di Economia dell'UE, mimeo, Macerata, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Tutto il materiale didattico utile alla preparazione dell'esame per 6 CFU verrà reso disponibile durante il corso.
Il materiale didattico relativo all'approfondimento verrà concordato durante le esercitazioni.
Programma da 6 CFU per tutti:
testo n. 2
Programma da 8 CFU per frequentanti:
testo n. 2 e approfondimento
Programma da 8 CFU per non frequentanti
testo n. 1 (capitoli indicati) e n. 2
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
EUROPEAN INSTITUTIONAL HISTORY
Prof. Ronald Car
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- Understanding the peculiarities of the State building process in Central and eastern Europe.
- Examination of interactions between the political, economical and institutional sphere, considering the constitutional changes
occurred during 19th and 20th century.
- Reflections regarding different models of "modernity" and "transition process".
Prerequisiti:
- Exhaustive knowledge of the general lines of modern European history.
- General knowledge of the main institutional models.
Programma del corso:
- Traditional European institutional models: historical developments of political institutions in England and Germany.
- Historical development of Central and Eastern European States and Societies since the end of World War II untill today.
- Development of the major political ideologies (Nationalism, Communism) in the area and their impact on the institutional
structure.
- The process of "modernization": industrial Revolution and urbanization, and their effects on political culture.
- The process of EU enlargement.
Course book required reading for attending students (8 cfu):
- Stephen White, Judy Batt, Paul G. Lewis (eds), "Developments in Central and East European Politics 4", Duke University Press,
Durham, 2007,
- Lesson notes.
Course book required reading for non attending students (8 cfu):
- Stephen White, Judy Batt, Paul G. Lewis (eds), "Developments in Central and East European Politics 4", Duke University Press,
Durham, 2007,
- Ivan Berend, "Central and Eastern Europe, 1944-1993. Detour from the Periphery to the Periphery", Cambridge university
press, 1999.
metodologie didattiche:
Lezione frontale, seminari e letture guidate, ricerche degli studenti ed esposizone in aula.
modalità di valutazione:
Verifica intermedia scritta: sarà giudicata la capacità dello studente di redigere due brevi saggi su argomenti chiave del corso.
Verifica finale orale sulla base delle lezioni del corso, della letteratura indicata e delle ricerche condotte dagli studenti ed esposte
in aula durante il corso.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Stephen White, Judy Batt, Paul G. Lewis (eds), Developments in Central and East European Politics 4, Duke University
Press, Durham, 2007,
2. (A) Ivan T. Berend, Central and Eastern Europe, 1944-1993. Detour from the Periphery to the Periphery, Cambridge
University Press, Cambridge, 1999,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
english
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
english
EUROPEAN UNION INSTITUTIONS AND POLICIES
Prof. Andrea Prontera
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The course aims to provide students with a comprehensive overview of the
European Union's core institutions, internal and foreign policies. It will explain
the working of the EU institutions, and analyze their contribution to the
European policy-making process. It also introduces the students to the main
theoretical interpretations of the development of the European Union.
Prerequisiti:
Not required.
Programma del corso:
The main topics of the course are:
- a short history of the evolution of the EU
- theoretical perspectives on EU integration
- the EU's institutions and their roles in the policy making process
- major EU policy fields (single market, competition policy, social policy,
environmental policy, justice and home affairs as well as foreign and security
policy)
- the role of the EU as an international actor
- the most important strategic partnerships of the EU with international
organizations and major powers.
metodologie didattiche:
Lezioni frontali
Analisi di studi di caso
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza dello studente rispetto ai
contenuti teorici ed empirici presentati durante le lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) E. Bomberg, J. Peterson, e R. Corbett, The European Union How Does it Work?, Oxford University Press, Oxford, 2011,
2. (A) C. Hill and M. Smith, International Relations and the European Union, Oxford University Press, Oxford, 2011, Cap. 1, 4,
7, 8, 9, 16, 17
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
6 CFU:
- E. Bomberg, J. Peterson, e R. Corbett
The European Union How Does it Work?, Oxford University Press
8 CFU:
- Bomberg, J. Peterson, e R. Corbett, The European Union How Does it Work?, Oxford University Press
- C. Hill and M. Smith, International Relations and the European Union, Oxford University Press, Cap. 1, 4, 7, 8, 9, 16, 17
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
GEOPOLITICA
Prof. Carmelo maria Porto
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire gli elementi concettuali per l'analisi e l'interpretazione dei sistemi politici mondiali sulla base delle teorie
e dei modelli interpretativi più recenti, proiettati su realtà territoriali a differente scala: locale, regionale, globale.
Prerequisiti:
Conoscenza dei principali contenuti metodologici ed epistemiologici della Geografia Politica ed Economica.
Programma del corso:
Modulo I: Dalla Geografia politica alla Geopolitica.
1. Politica, geografia e geografia politica - 2. La formazione dello Stato - 3. Dal Welfare State al Workfare State - 4.
Democrazia, cittadinanza ed elezioni - 5. La politica e la città - 6. Politiche dell'identità e movimenti sociali - 7. Nazionalismo e
Regionalismo - 8. Imperialismo e postcolonialismo - 9. Geopolitica ed antigeopolitica
Modulo II: Scenari Geopolitici
1. Tra passato e futuro - 2. Deterritorializzazione e globalizzazione - 3. Sovranità messa alla prova - 4. Ideologie e
fondamentalismi - 5. Vecchi e nuovi imperi a confronto - 6. Tra i giganti asiatici - 7. La polveriera mediorientale - 8. Al servizio
dei Grandi: l'Africa - 9. Le sfide - Bibliografia - Indice analitico
Modulo III: Approfondimento monografico sulla Regione mediterranea.
L'area mediterranea tra prodotto e progetti:
Spazio mediterraneo - sviluppo imposto - modernizzazione divergente - sviluppo rinnovato - sviluppo insostenibile.
Ruolo delle istituzioni - Washington consensus - regolazione del commercio internazionale - organizzazione delle Nazioni Unite Euro-Mediterraneo - Istituzioni "altre" - considerazioni finali: una scala geografica critica.
metodologie didattiche:
Il corso che verrà organizzato per moduli strutturati che verranno affrontati attraverso lezioni frontali dialogate.
Il docente attraverso esercitazioni in piccolo e medio gruppo avrà cura di sottoporre all'attenzione degli studenti diversi
materiali di supporto e in particolare carte geografiche di tipo tematico con lo scopo di sviluppare la capacità di sintesi dei
fenomeni geopolitici in evoluzione osservati nei differenti sistemi regionali e sub regionali.
Al fine di migliorare la capacità di apprendimento in aula si farà uso di slide (Powerpoint) selezionate dal docente.
modalità di valutazione:
Al fine di verificare gli obiettivi e i risultati raggiunti e cioè la capacità dello studente attraverso il metodo scientifico di saper
cogliere gli aspetti più rilevanti delle tematiche geopolitiche affrontate e discuterle anche con senso critico, il docente
coinvolgerà i discenti in prove semistrutturate in itinere pur prevedendo una una prova orale finale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) LIZZA G., SCENARI GEOPOLITICI, UTET, TORINO, 2009, TUTTO
2. (A) DE RUBERTIS STEFANO, SVILUPPO MEDITERRANEO, TRA IDEOLOGIA E PROGETTO, PATRON, BOLOGNA, 2008, TUTTO
3. (A) JEFFREY A., PAINTER J. (a cura di ) DANSERO E., SOMMELLA R., GEOGRAFIA POLITICA, UTET, TORINO, 2011, TUTTO
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
NON CI SONO DIFFERENZE DI PROGRAMMA TRA FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
nessuna
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Prof. Francesco De leonardis
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Illustrare le linee fondamentali del sistema italiano di giustizia amministrativa (quali
mezzi ha il cittadino per far valere le proprie ragioni nei confronti
dell'amministrazione, quando si può chiedere il risarcimento, come si sviluppa un
processo).
Prerequisiti:
Diritto amministrativo, diritto delle pubbliche amministrazioni, conoscenza del diritto
pubblico e dei fondamenti del diritto privato.
Programma del corso:
Programma da 8 crediti:
Il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi
di vita le linee fondamentali del sistema di giustizia amministrativa (in particolare
l'autotutela, la giurisdizione e i poteri del giudice ordinario nei confronti delle
amministrazioni, la giurisdizione amministrativa generale) alla luce dei mutamenti
intervenuti nella legislazione degli ultimi anni. In sostanza si tratta di verificare quali
mezzi l'ordinamento attribuisca al cittadino o all'impresa per far valere le proprie
ragioni nei confronti dell'amministrazione.
Programma da 6 crediti:
Tutto il programma da 8 crediti escluse le pp. 34-47; 82-86; 90-101.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate;
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
- Analisi di casi giurisprudenziali;
- Produzioni (studio e presentazione di un argomento a scelta).
modalità di valutazione:
- Durante il corso: modalità di esposizione e presentazione di argomenti a scelta e/o
casi giurisprudenziali;
- Al termine del corso: esame orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) AA.VV., Nuovo Codice processo amministrativo - III edizione, DEI Tipografia del Genio Civile, Roma, 2012,
2. (A) AA.VV. (a cura di Aldo Sandulli), Diritto processuale amministrativo - II edizione - 2013, Giuffrè, Milano, 2013,
3. (A) AA.VV., Codice del processo amministrativo Ed. minor, Simone, Napoli, 2013,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per il libro di testo e il codice si consiglia di utilizzare l'ultima edizione pubblicata.
N.B. I due codici indicati sono alternativi.
Programma da 8 crediti:
Tutto il testo.
Programma da 6 crediti:
Tutto il testo escluse pp. 34-47; 82-86; 90-101.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese, Spagnolo
GLOBALIZATION AND CRIMINAL JUSTICE: CURRENT ISSUES
Prof. David Nelken
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
IN ENGLISH This course offers students the chance to learn how to study international social problems in a comparative way so
as to de-construct the different ways they are socially constructed and consider the difficulties faced in succesfully resolving
such problems.
-lo studio di problemi sociali internazionali seguendo un approccio comparativo
Prerequisiti:
Sociologia, Livello avanzato di inglese
Programma del corso:
Bibliografia
David Nelken Comparative Criminal Justice: Making Sense of Difference Sage, Londra, 2010
Marie Segrave, Sharon Pickering e Sanja Milivojevic Sex Trafficking: International Context and Response (Willan, GB, 2009)
David Nelken "Human Trafficking and Legal Culture", 43 Israel Law Review , 2011 (Dispense, presso Copidea, Via Don Minzoni
20)
Per 8 crediti anche
David Nelken "Transnational legal processes and the (Re)construction of the 'social': the case of Human Trafficking" in Dermot
Feenan (a cura di). The 'Socio' in Socio-Legal Studies, Londra, (Routledge, 2012) (Dispense)
In this course (which will be conducted in English) we shall be looking at the way globalization is affecting domestic and
international 'social problems'. How can we compare the way such problems are defined and dealt with in different places? How
are global social problems constructed? What are the imputed causes? What are the proposed solutions? Can solutions be
universal? What of the need to respect differences between places in cultures and traditions?
We shall begin by considering how to study the problem of crime cross -nationally and the way this is being affected by
globalization. We shall then go on to take as our case study the Palermo Protocol against Human Trafficking. How and why was
this agreement reached? What role was and continues to be played by different non- state groups and organisations? What are
the similarities and what are the differences in the way this agreement is enforced in Australia, Thailand and Serbia? How are
'global indicators' formed so as to measure progress made by nation states in fighting human trafficking? What are the
drawbacks of such measures?
Students will be expected to prepare for class by reading the recommended materials and will also to asked to provide
summaries of what they find in the various internet websites that discuss the problem of human trafficking.
In questo corso (tenuto in lingua inglese) verranno analizzate le modalità in cui la globalizzazione influenza i "problemi sociali"
nazionali e internazionali. Come si possono comparare i modi in cui tali problemi vengono definiti e trattati nei differenti
contesti? Come vengono costruiti i problemi sociali globali? In proposito, quali sono le cause individuate come responsabili?
Quali sono le soluzioni che vengono proposte? E tali soluzioni possono essere di natura universale? Quali sono le differenze tra
contesti in termini di culture e tradizioni di cui si deve tenere conto?
Il corso inizia prendendo in considerazione come analizzare il problema della criminalità a livello trans-nazionale e i modi in cui
essa viene influenzata dalla globalizzazione. Successivamente verrà trattato lo studio di caso relativo al Protocollo di Palermo
contro il traffico di esseri umani. Come e perché si è raggiunto questo accordo? Quale ruolo è stato giocato e continua ad essere
giocato dai diversi gruppi e organizzazioni non governative? Quali sono le somiglianze e le differenze nei modi in cui tale
accordo viene applicato in Australia, Tailandia e Serbia? Come vengono costruiti gli "indicatori globali" per misurare i progressi
compiuti dagli stati nazionali nel combattere il traffico di esseri umani? Quali sono i limiti di tali strumenti di misurazione?
Agli studenti viene richiesto di preparare le letture suggerite in bibliografia mentre seguono le lezioni; inoltre devono elaborare
brevi sintesi dei materiali reperiti nei diversi siti internet che discutono il problema del traffico di esseri umani.
metodologie didattiche:
Students will be expected to prepare for class by reading the recommended materials and will also to asked to provide
summaries of what they find in the various internet websites that discuss the problem of human trafficking.
modalità di valutazione:
oral examination, written work during the semester will be taken into consideration
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) David Nelken, Comparative Criminal Justice: Making Sense of Difference, Sage, London, 2010, tutto
2. (A) Marie Segrave, Sharon Pickering and Sanja Milivojevic, Sex Trafficking: International Context and Response, Willan,
Cullhampton (UK), 2009, tutto
3. (A) David Nelken, 'Human Trafficking and Legal Culture', Israel Law Review , 2011, Jerusalem, (Dispense, Copidea, Via don
minzoni 20), 2011, tutto
4. (A) David Nelken, Transnational legal processes and the (Re)construction of the 'social': the case of Human Trafficking' in
Dermot Feenan ed. The 'Socio' in Socio-Legal Studies,, Routledge, London ( (Dispense, Copidea, Via don minzoni 20), 2012,
tutto
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
per 6 CFU non è richiesta David Nelken 'Transnational legal processes and the (Re)construction of the 'social': the case of
Human Trafficking' in Dermot Feenan ed. The 'Socio' in Socio-Legal Studies, London, (Routledge, 2012)
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
ONLY ENGLISH
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
ONLY ENGLISH
HISTORY OF INTERNATIONAL RELATIONS
Prof. Uoldelul Chelati dirar
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Aim of this course is to provide the student with a broad understanding of o the main events that have marked the history of
international relations during the 20th centuries. After a general introduction to the subject, the main focus of the course will be
on the issue of regionalism in international relations.
Prerequisiti:
A good knowledge of modern history is recommended.
Programma del corso:
6 Credits programme:
- From the crisis of the Ottoman Empire to the "new diplomacy".
- WW I and the first crisis of European colonialism.
- The crisis between the two Wars.
- WW II and the genesis of the new world order.
- Decolonisation and the post-war order.
- Bandung and the birth of the Third World.
- From the Cold War to the competitive cohexistence.
- The crisis of the Soviet Union and the new world order.
8 Credits Programme:
to the 6 credits programme the following have to be added:
- Themes on Globalisation
- New political actors in the international arena
metodologie didattiche:
The course will be organised in a highly interactive way. Beside attending lectures students will be given reading materials to
prepare before classes. Other assignments will include study groups which will have to analyse a topic choosen together with
the instructor and to preare a short paper to present in fron of the class.
modalità di valutazione:
Evaluation will be in written form.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. BEST, J.M. HANHIMAKI, J.A. MAIOLO, K.E. SCHULZE, International History of the Twentieth Century and Beyond,
Routledge, London, 2008,
2. (C) M. CHI-KWAN, China and the world since 1945 : an international history, Routledge, London : New York, 2012,
3. (C) M. SORNARAJAH, J. WANG, China, India, and the international economic order, Cambridge University Press, Cambridge,
2010,
4. (C) U. ENGEL e G. RYE OLSEN (Eds), Africa and the north: between globalization and marginalization, Routledge, London,
2005,
5. (C) L. FAWCETT, International relations of the Middle East., Oxford University Press, Oxford, 2005,
6. (C) O.A. WESTAD, The global Cold War: Third World interventions and the making of our times, Cambridge University Press,
New York, 2007,
7. (C) J. L. GADDIS, Strategies of Containment: A Critical Appraisal of American National Security Policy during the Cold War,
Oxford, Oxford University Press, 2005,
8. (C) I. TAYLOR, The international relations of Sub-Saharan Africa, Continuum, New York, 2010,
9. (C) S. MARSH, H. MACKENSTEIN, The International Relations of the EU, Pearson/Longman, Harlow ; New York, 2005,
10. (A) L. Fawcett and A. Hurrell, Regionalism in world politics: regional organization and international order, Oxford University
Press, Oxford, 1995,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Program for students taking 6 credits:
- A. BEST, J.M. HANHIMAKI, J.A. MAIOLO, K.E. SCHULZE,
International History of the Twentieth Century and Beyond,
London, Routledge, 2008.
- L. FAWCETT and A. HURRELL, Regionalism in world politics : regional organization and international order, Oxford, Oxford
University Press, 1995
Program for students taking 8 credits:
- A. BEST, J.M. HANHIMAKI, J.A. MAIOLO, K.E. SCHULZE,
International History of the Twentieth Century and Beyond,
London, Routledge, 2008.
L. FAWCETT and A. HURRELL, Regionalism in world politics : regional organization and international order, Oxford, Oxford
University Press, 1995
- One book choosen from those included in the reading list.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
English
INTERNATIONAL MARKETING
Prof. Ernesto Tavoletti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The ultimate objective of this course is to help you become an effective manager
overseeing global marketing activities in an increasing competitive environment.
If you pursue a marketing career, what you will learn will not only have a direct
relevance but also help you understand how you, as a marketing manager, can
affect other business functions for effective corporate performance on a global
basis. If you choose a different career, the course will help you understand how
you could work effectively with market people for the same corporate goal.
Prerequisiti:
Fundamentals of microeconomics. General Management.
Programma del corso:
1) Globalization of Markets and Evolution of International Marketing;
2) Global Economic Environment;
3) Financial Environment;
4) Cultural Issues and Buying Behavior;
5) Political and Legal Environment;
6) Global Marketing Research;
7) Global Segmentation and Positioning;
8) Global Marketing Strategies;
9) Global Market Entry Modes I: Exporting, Licensing, and Franchising;
10) Global Market Entry Modes II: Outsourcing, Joint ventures, Wholly Owned
Subsidiaries;
11) Global Product Development;
12) Marketing Products and Services;
13) Global Pricing;
14) Communicating with the World Consumer;
15) Sales Management;
16) Global Logistics and Distribution;
17) Export and Import Management;
18) Planning, Organization and Control of Global Marketing Operations;
19) Marketing in Emerging Markets
20) Global Marketing and the Internet
metodologie didattiche:
Frontal lecturing, analysis of case studies, development of business plans and
Oxford style debates are the main teaching tools.
You will have the opportunity to use a web-based global marketing
management research and planning program (GMMSO: www.gmmso3.com) in
order to develop your own international marketing plan.
You will also have the opportunity to work on an international project (XCulture: www.x-culture.org) together with people from all around the world in
global virtual teams and learn the best practices of cross-cultural collaboration
through personal experience. Upon successful completion of the project, XCulture participants receive achievement certificates. The best students in the
X-Culture project level may be encouraged to attend international conferences
with travel stipends in order to present their work.
modalità di valutazione:
Both multiple-choice questions and open questions, textbook based (written
exam: two hours). If you develop an international marketing plan with GMMSO
(www.gmmso3.com) or take part in X-Culture (www.x-culture.org) you avoid
the open questions. If you take both GMMSO and X-Culture you avoid both
multiple-choice questions and open questions. Participation in GMMSO and/or XCulture is strongly encouraged in order to fully reach the objectives of this
course. The X-Culture project is from March to May and is recommended for
attending students only.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Masaaki Kotabe and Kristiaan Helsen, Global Marketing Management, Wiley & Sons, Inc., New York, fifth Edition, 2011,
the entire book for 8 CFU; the entire book, except chapters 17, 18 and 19, for 6 CFU
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
English is the only allowed language for this course
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
English is the only allowed language for this course
INTERNATIONAL ORGANIZATIONS LAW
Prof.ssa Francesca De vittor
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The course provides an introductory overview of the law of international institutions, covering the major organizations and
explaining their role and governing law.
Prerequisiti:
Kwnoledge of Public International Law is compulsory to attend this course.
Students who did not study public international law for their degree need the preliminary study of an international law
handbook.
The following are suggested:
Cassese, "International Law", Oxford University Press
Brownlie, "Principles of Public International Law", Oxford University Press
Lowe, "International Law", Oxford University Press
Programma del corso:
8 cfu program:
- Overview of existing International Institutions (UN, WTO, World Bank, ICSID system, EU, European Council)
- The function of International Organizations
-Common Institutional Problems
6 cfu program:
- Overview of existing International Institutions (UN, WTO, World Bank, ICSID system, EU, European Council)
- The function of International Organizations
- Selected Common Institutional Problems
metodologie didattiche:
Lectures and seminars in which everyone present is requested to actively participate.
modalità di valutazione:
Written exam, two question for open answer.
An integration by oral questions is possible if necessary.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Philippe Sands; Pierre Klein, Bowett's Law of International Institutions, 6th Edition, Sweet & Maxwell, UK, 2009, 8 cfu:
whole book; 6 cfu: part. I, Part. II, Part. III only sections 14 and 15
2. (A) Jan Klabbers, An Introduction to International Institutional Law, CUP, Cambridge, 2009, 8 cfu: whole book. 6 cfu:
sections 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Some materials will be provided by the teacher during class.
Students can choose one of the proposed books:
Program with Klabbers, An Introduction to International Institutional Law:
8 cfu : whole book;
6 cfu : sections 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14
Program with Sands, Klein, Bowett's Law of International Institutions:
8 cfu : whole book;
6 cfu : part. I, Part. II, and Part. III sections 14 and 15
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
English
INTERNATIONAL TRADE LAW APPLIED INTERNATIONAL TRADE LAW
Prof. Giuseppe De marinis
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire agli studenti una formazione specialistica sui principali aspetti giuridici inerenti le relazioni commerciali internazionali,
con particolare riguardo all' applicazione della contrattualistica internazionale ed alla risoluzione delle controversie, del diritto
doganale e dei trasporti internazionali. L'uso della lingua inglese rende il corso accessibile a studenti provenienti da tutto il
mondo e favorisce un comune esame ed approfondimento.
Prerequisiti:
International trade Law: Theory
Programma del corso:
Tra i vari argomenti affrontati durante il corso, particolare rilievo viene dato: all'origine ed all'evoluzione del sistema degli
scambi internazionali; alla redazione dei contratti, agli aspetti giuridici della negoziazione contrattuale internazionale; ai più
importanti tipi di contratti del commercio internazionale; alla disciplina e adempimenti doganali, ai trasporti internazionali, agli
INCOTERMS 2010 ed alla disciplina dei pagamenti nelle operazioni con l'estero.
L'approccio formativo del corso è caratterizzato da una metodologia che affianca alle lezioni di tipo tradizionale anche
esercitazioni su casi pratici, simulazioni, ed altre attività didattiche più specificamente inerenti alla pratica del diritto e tecniche
del commercio estero ed in particolare alla formazione e redazione di contratti, al diritto doganale e dei trasporti internazionali.
An Introduction to Export-Import Practice
Why export and import? The benefits of international trade
The need for a professional approach
The risks of exporting and importing
Cultural and language differences
European Custom Law
European Customs and Import & Export Procedures
2.Case Study
Special
-
trade terms in Export Sales
(Iconterms 2010 edition)
Overview of Incoterms rules
The revision process
Useful definitions
Role in sales/purchasing contracts
Hoops, hurdles and contracts
An American perspective
Incoterm-by-Incoterm analysis
Relation to payment term
International contracts of sales and general conditions
Agency, Distributionship, Franchising and Occasional Intermediary Contracts
International Transport
-Transport Management
-International treaties and conventions
-Carrier's liability
-charter parties
-Freight forwarders
-Shipping documents
-Sea trasportation
-Containerized and multimodal trasport
-Air trasport
-Road and rail trasport
-Cargo insurance
-Custom
- International payment System
TESTI CONSIGLIATI
- BooK: Shmitthoff's Export trade: the law and practice of international trade 2012 edition.
(verranno comunicati i capitoli da fare)
-"Manuale di Diritto Commerciale Internazionale - Giappichelli editore . Ottobre 2012 ( verranno comunicati i capitoli da vare)
metodologie didattiche:
Metodologia integrata, che prevede un'alternanza di metodologie didattiche di carattere cognitivo e metodologie di carattere
Attivo e partecipativo da parte degli studenti, favorendo l'interazione di gruppo.
modalità di valutazione:
L'esame consiste in una prova orale e la valutazione sarà espressa in un voto in trentesimi . La lingua dell'esame sarà l'Inglese
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Clive M. Schmitthoff, Shmitthoff's Export trade: the law and practice of international trade. 2012 edition, Sweet &
Maxwell, London, 2012, da pag 7 a 124; da pag 251 a 348; da pag. 537 a 568
2. (C) a cura di Marco Tupponi, Autori Vari : G. De Marinis, A. Russo, L.Piccinino, Manuale di diritto Commerciale
Internazionale, Giappichelli Editore, Torino, 2012, cap. 4, 5, 6, 7, 8
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Gli studenti frequentanti non dovranno fare la parte sui principi UNIDROIT
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
INTERNATIONAL TRADE LAW THEORY
Prof. Marco Tupponi
Crediti: 4
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Our goals are orienter the Students on the Unidroit Priciples of the Internationals Trade Contracts
Other focus will be to examine some draft of the more usefull contracts of the international trade law as send and buy, agency,
joint venture
Prerequisiti:
It will be better to have basic knowledge of domestic commercial law
Programma del corso:
Contracts, agreements and the principal clouses
Unidroit Principles 2010
INTELLECTUAL PROPERTY
Reg. UE 17/06/2008
Letters of credits
metodologie didattiche:
casi pratici abbinati alla teoria
modalità di valutazione:
orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Clive M. Schmitthoff, Schmitthoff's Export Trade - The Law and practice of international trade, Sweet & Maxwell, London,
2012, the teacher during the lessons explane which parts shall be studied
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
For Students that partecipate to the lessons the chapter 7 of Unidroit is not included in the program
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
INTERNATIONAL TRADE:THEORY AND POLICY
Prof.ssa Margherita Scoppola
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The course aims at offering knowledge on more recent developments in the
international trade theory and in the analysis of trade policies with applications to
real world issues. Students are expected to be able to understand and discuss
international trade and policy issues at a basic level.
Prerequisiti:
Basic knowledge in microeconomics
Programma del corso:
1) World Trade: An Overview
2) Labor Productivity and Comparative Advantage: The Ricardian Model
3) Resources and Trade: The Heckscher-Ohlin Model
4) The Standard Trade Model
5) External Economies of Scale and the International Location of Production
6) Firms in the Global Economy: Export Decisions, Outsourcing, and Multinational
Enterprises
7) The Instruments of Trade Policy
8) The Political Economy of Trade Policy
9) Trade Policy in Developing Countries
10) Controversies in Trade Policy
metodologie didattiche:
- Lectures on the theories of international trade and the analisys of trade policies
- Practical exercises
modalità di valutazione:
- Written exam
- Oral exam
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Paul R. Krugman, M. Obstfeld, M. Melitz, International Economics: Theory and Policy 9/E, Prentice Hall, New Jersey,
2012, 1, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
ISLAMIC LAW AND LEGAL SYSTEMS
Prof. Fabrizio Foschini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The course aims to offer the study and analysis of the legal institution of the Shari'a
and different applications of Islamic law and its principal legal institutions within the
contemporary modern Muslim countries. The purpose is the acquisition of critical
skills in the assessment of the major reforms of the legal contemporary Islamic world
and the analogies and differences existing between the legal systems of Muslim
countries.
Prerequisiti:
A basic knowledge of classical Islamic history, institutions and law is preferable.
Programma del corso:
The course will be divided in two parts.
The first part of the course (20 hours) will focus on the foundation of Islam and the
Shari'a in a historical context:
- The sources of the law and their interpretation;
- The matters of law, economic, marital and criminal jurisprudence;
- The different schools of jurisprudence.
The second part (20 hours) will deal with successive attempts at reforming the legal
system of the Afghan state in the 20th century:
- The endowment to the country of a series of constitutions (starting from 1923);
- The separation betwenn Shari'a and Qanun;
- The reception of foreign legal models and concepts;
- The resistance this process met within the circle of religious authorities and how
they influenced it;
- A comparative look at similar processes in other Muslim countries;
- An analysis of the latest reforms brought to the Afghan legal system and of the
current debate about progressive laws (post-2001).
metodologie didattiche:
lezione frontale
modalità di valutazione:
scritto
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
a selection of readings/papers will be indicated during the course and made available to the students.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
LINGUA FRANCESE AVANZATA
Prof.ssa Mathilde Anquetil
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- Competenze comunicative orali e scritte di livello B2 del Quadro Europeo Comune
di Riferimento per le lingue
- competenze metalinguistiche: elementi di analisi del discorso mediatico e politico
- competenze tematiche: dibattito politico attuale in Francia
- competenze di mediazione intercuturale nell'ambito delle relazioni binazionali
franco-italiane
Prerequisiti:
Competenza comunicativa di livello B1 orale e scritta.
Programma del corso:
Il corso propone agli studenti strumenti per svolgere un ruolo attivo, anche da
mediatore interculturale, nelle relazioni politiche bilaterali franco-italiane attraverso
una comprensione analitica del dibattito attuale nei media francesi e una discreta
padronanza degli strumenti discorsivi necessari per interagire nelle relazioni
internazionali in francese.
Obbiettivo del corso è anche di avicinare gli studenti alla preparazione delle prove
del concorso di ammissione alla carriera diplomatica.
metodologie didattiche:
Le esercitazioni di lettorato organizzate in cooperazione con il CLA fanno parte
integrante del corso. Gli studenti sono invitati a consultare programma e orario del
lettorato B1-B2 sul sito del CLA.
modalità di valutazione:
L'esame comprende:
- una prova scritta con comprensione orale / audiovisiva ed espressione scritta su un
tema di attualità,
- una prova orale finale con presentazione, analisi e dibattito sulla base dei testi
studiati durante il corso o a scelta dello studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Patrick Charaudeau, Le discours politique: les masques du pouvoir, Vuibert, Paris, 2005,
2. (A) Michel Soignet, Objectif Diplomatie 2, Le français des relations européennes et internationales, Hachette, Paris, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
I documenti del corpus (articoli di stampa, documenti video, dichiarazioni ufficiali...) e documenti di indicazioni metodologiche
saranno reperibili nella rubrica "materiali didattici" nella pagina del corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
LINGUA INGLESE AVANZATA
Prof.ssa Viviana Gaballo
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Capacità analitica del discorso politico, fondata su un approccio funzionale alla lingua inglese.
Competenza linguistica per la comprensione e produzione di testi usati nella pratica professionale delle relazioni internazionali e
aree affini (economiche, politiche e legali).
Prerequisiti:
Come da programma del corso di studi.
Programma del corso:
Il corso mira alla comprensione dei linguaggi specialistici attraverso l'analisi di discorsi politici, e del linguaggio usato nelle
relazioni internazionali. Ne sarà analizzata la fraseologia, ed evidenziate le caratteristiche di idiomaticità, assieme agli aspetti
relativi alla "collocazione", "colligazione", "preferenza semantica" e "prosodia semantica", che contribuiscono in modo
sostanziale alla descrizione della lingua utilizzata.
I
-
contenuti presi in esame fanno riferimento alle seguenti tematiche:
Language and power
The practice of Critical Discourse Analysis
Political discourse analysis
Corpus linguistics and the language of politics and international relations
Phraseology in political discourse and in the language of international relations
metodologie didattiche:
L'attività didattica è organizzata secondo la metodologia ILV (Informazione / Laboratorio / Verifica), che prevede alcuni
momenti informativi, seguiti da attività laboratoriali di analisi e poi di ricostruzione, per consentire agli studenti di coniugare il
pensiero teorico e il pensiero pratico, e di sviluppare attività riflessiva sui propri prodotti e processi di apprendimento.
modalità di valutazione:
Alla fine del corso lo studente dovrà sostenere un test di verifica, preparare un project paper e una presentazione orale. La
scelta dell'oggetto del project work (paper e presentation) sarà concordata con il docente. La valutazione complessiva
dell'esame terrà conto dell'apprendimento delle nozioni fondamentali, della capacità di ragionamento critico applicato al project
work realizzato, della capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza. Il test ed il project work conteranno ciascuno per il
50% del voto finale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Denise Milizia, Phraseology in Political Discourse, LED, Milano, 2012,
2. (A) Viviana Gaballo, The language of business, economics and finance: A corpus-driven, analytical discourse approach, EUM,
Macerata, 2012,
3. (A) Paul Simpson e Andrea Mayr, Language and Power: A Resource Book for Students, Routledge, London/New York, 2010,
4. (C) Henrik Bliddal - Casper Sylvest - Peter Wilson (a cura di), Classics of International Relations: Essays in Criticism and
Appreciation, Routledge, London/New York, 2013,
5. (C) Isabela Fairclough e Norman Fairclough, Political Discourse Analysis: a Method for Advanced Students, Routledge, London
/ New York, 2012,
6. (C) Paul Baker, Using Corpora in Discourse Analysis, Continuum, London / New York, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
LINGUA ITALIANA (CORSO PER STUDENTI STRANIERI)
Prof.ssa Francesca Vitrone
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
The Course is intended to train both Language and Culture skills, through an overall intercultural approach, by constantly giving
value to the students' multilingualism, and by broadening the use of English from a simple language of mediation. The Italian
language content will be tailored on a pre-intermediate/intermediate (A2/B1) level of competence (depending on the condition
of the majority of the students); a previous knowledge of Italian is required.
Prerequisiti:
knowledge of the Italian Language
suggested level: B1/B2 (preferable); A2 (minimum); A2 students are recommended to contact the teacher before the beginning
of the course in order to better define their attendance and tasks.
Programma del corso:
All language skills will be developed progressively complying with the specifications of The Common European Framework of
Reference for the expected language level. Grammar will be treated in conjunction with vocabulary and language usage by an
inductive method.
Language Content:
. asking and giving personal details; making polite requests;
. asking for the prices; understanding some specific Economic terms in Italian, reading and understanding statistical data and
simple surveys, reading and understanding some easy texts of Italian related to the economic condition of Europe and Italy.
Describing and discussing daily routine.
. talking about one's work and discussing the working world in Italy and in one's homecountry; comprehension of some
readings related to this subject.
. talking about one's family, identifying family relationships; comprehension of some oral and written texts related to this
subject. Some specific terms about family, society, politics
Culture Content:
. personal and national identity: the 'question of the language' between the need of a national language and the local dialects;
. investigating the role of the language in defining (or hiding) the modern working world in Italy (with special attention to the
Italian Language text books and/or online resources);
. the origin of the 'myth' of Italian fashion and the idea of the 'Made in Italy';
. investigating the role of the language in defining family relationships;
. the "dark side" of the Italian mith and the so-called "familismo" phenomenon;
. the "dark side" of Italy - a discussion: Camorra, mafia, criminal organisations: some aspects of their use of language and of
their representation in the Italian cinema and/or literature today
metodologie didattiche:
cooperative learning, lectures, workshops, research
modalità di valutazione:
- all students will be involved in research and/or production of material and the presentation of their research to the community
of colleagues will be evaluated
- there will also be a written exam (both Language and Culture contents will be tested) and an oral discussion
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Alberto Mazzetti, Marina Falcinelli, Bianca Servadio, Nicoletta Santeusanio, Qui Italia.it, Le Monnier, Firenze, 2011,
selected pages from Units 5-11 (the pages will be indicated after the beginning of the course)
2. (A) Susanna Nocchi, Italian Grammar in practice. Exercises, Theory and Practice, Alma edizioni, Firenze, 2002, pagg. 6-28
(revision); pp. 29-31; 46-48; 56-59; 68+73 (compulsory for all); pp. 100-126 only for intermediate students
3. (A) John Dickie, The notion of Italy, in The Cambridge Companion to Modern Italian Culture, ed by Z. Baransky - R. J. West,
Cambridge University Press, ambridge, 2007, 17-33
4. (A) Eugenia Paulicelli, Fashion: narration and nation in The Cambridge Companion to Modern Italian Culture, ed by Z.
Baransky - R. J. West, Cambridge University Press, Cambridge, 2007, 283-291
5. (A) Roberto Saviano, La parola contro la camorra, Einaudi, Torino, 2010, pp. V-XXVII (saggi introduttivi) + pp. 31-48 +
immagini/ titoli dai quotidiani allegati + alcuni brani dal dvd allegato;
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
some extra learning materials (with special reference to Italian Grammar) drawn from the teacher's publications or from
resources not yet released will be inserted in a "dispensa" (course reader) provided as soon as possible after the beginning of
the course.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
LINGUA SPAGNOLA AVANZATA
Prof. Armando Francesconi
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso prevede un approfondimento nello studio della lingua spagnola attraverso l'analisi del registro colloquiale e del
linguaggio istituzionale spagnolo.
Sulla base di un graduale approfondimento dello studio morfologico, sintattico e semantico, gli studenti acquisiranno una
preparazione linguistica di base così da poter leggere e tradurre testi politici, storici e culturali e più in generale le produzioni
orali e scritte dello spagnolo contemporaneo.
The course focuses on an in-depth study of the Spanish language through the analysis of the colloquial register and of the
institutional language.
The students through the analysis and translation of political, historic and cultural texts, can reach an adequate
comprehension of history, civilisation politcs and culture related to Spain and Spanish speaking countries.
Prerequisiti:
Gli studenti sono tenuti a seguire i corsi di Lingua spagnola e devono averne superato gli esami per poter accedere ai corsi di
Lingua spagnola avanzata.
To have access to the course on advanced Spanish language, students have to follow the Spanish language course (first level)
and shall first pass the related exams.
Programma del corso:
Studio delle perifrasi verbali. Studio della fraseologia spagnola (clichés, colocaciones, locuciones, enunciados fraseológicos) e
delle strategie dello spagnolo colloquiale (fórmulas sociales, mecanismos conectivos o estructuradores del discurso, tácticas
conversacionales, fórmulas estilísticas, estereotipos). Analisi e traduzione degli interventi del dibattito parlamentare ('Diario de
Sesiones del Congreso de los Diputados), del testo della Costituzione spagnola del 1978 e degli articoli dei tre quotidiani
nazionali più importanti: 'El País', 'El Mundo' e 'ABC'.
Study of verbal periphrasis. Study of the Spanish phraseology (clichés, colocaciones, locuciones, enunciados fraseológicos) and
of the strategies of colloquial Spanish (fórmulas sociales, mecanismos conectivos estructuradores del discurso, tácticas
conversacionales, fórmulas estilísticas, estereotipos). Analysis and translation of parliamentary proceedings ('Diario de
Sesiones del Congreso de los Diputados) of the Spanish Constitution of 1978 and of the articles of the three main National
newspapers: 'El País', 'El Mundo' and 'ABC'.
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verrà letto ed analizzato il testo in programma " Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y
traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso".
Questa attività permetterà agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia delle strutture linguistiche del
linguaggio politico spagnolo sia delle implicazioni storiche e culturali implicite in tale linguaggio.
During the lectures will be discussed and analyzed the programme text: "Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'.
Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del
discurso". This practice will allow students to achieve a correct interpretation and assimilation both of spanish language and the
historical and cultural meanings implied in this language.
modalità di valutazione:
La prova di valutazione è unica e si divide in una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta dell'esame prevede dei test
grammaticali a scelta multipla, esercizi di completamento e trasformazione e due traduzioni: una dall'italiano allo spagnolo,
l'altra dallo spagnolo in italiano. La prova orale prevede un colloquio sui libri in programma e su temi generali (sapersi
presentare e rispondere a domande di carattere generale).
The evaluation test is one, but it is divided into a writing and oral test. The examination writing test consists of sentence
structure and grammar practice exercises; exercises of completing sentences correctly and finally two translations: one from
italian to spanish language, the other from spanish to italian. Oral test consists of a talk about programme texts and about
general arguments.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Francesconi,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Programma da 8 CFU:
Introduzione, cap. I, IV, VII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV.
2. (C) L. Tam, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español,, Hoepli,, Milano,, 1999,
3. (C) M. Seco, A. Olimpia y G. Ramos,, Diccionario del Español Actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999,
4. (C) M. Seco,, Diccionario de dudas y dificultades de la lengua española,, Espasa,, Madrid,, 1997,
5. (C) Carrera Díaz, M. e Silvestri, P., Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola, Loescher, Torino, 2010,
6. (A) Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, María Angélica Bonilla, Barbara Catenaro, Armando Francesconi (a cura di),
Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de
comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso, Wizarts Editore, Porto Sant'Elpidio, 2011,
7. (C) Núñez Cabezas, E. A, Guerrero Salazar, S., El lenguaje político español, Cátedra, Madrid, 2002,
8. (C) Vigara Tauste, A. M.,, Aspectos del español hablado. Aportaciones al estudio del español coloquial,, SGEL, Madrid, 1980,
9. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Nivel avanzado, Edelsa, Madrid, 2005,
10. (C) Castro, F., Uso de la gramática española. Clave avanzado, Edelsa, Torino, 2005,
11. (A) Armando Francesconi, "Il sessismo nel linguaggio politico spagnolo ed italiano", in "Universo femminile. La CEDAW tra
diritto e politiche"a cura di Ines Corti, Eum Edizioni, Macerata, 2012, pp. 237-283.
12. (C) Aragonés Luis e Palencia Ramón,, Gramática de uso del español (Teoría y Práctica B1-B2),, Hoepli, Madrid, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Durante il lettorato verrà impiegato il seguente testo: Alonso Raya, Rosario et. al., "Gramática básica del estudiante de español
(Edición revisada)", Difusión, Barcelona, 2011. Verranno anche distribuite fotocopie, ci saranno ascolti di CD audio, proiezioni
di diapositive Power Point ed altri stimoli visuali.
For the evaluation of the lecture course the manual chosen is this: Alonso Raya, Rosario et. al., "Gramática básica del
estudiante de español (Edición revisada)", Difusión, Barcelona, 2011.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese / Spanish and English
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo / Spanish
POLITICA DELL'ECONOMIA GLOBALE
Prof. Andrea Prontera
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire agli studenti gli elementi teorici e metodologici
dell'International Political Economy.
Prerequisiti:
Per gli studenti di Politica dell'economia globale è utile aver seguito il corso di
Relazioni Internazionali.
Programma del corso:
Il corso è diviso in due parti. Nella prima verranno affrontanti i principali
approcci teorici alla studio della politica economica internazionale
(International Political Economy). In particolare saranno discusse le teorie
mercantiliste, marxiste, e liberali; inoltre, saranno presentati alcuni elementi
dell'approccio costruttivista. Nella seconda parte verranno analizzate le
principali istituzioni internazionali in campo monetario, finanziario e
commerciale. Di tali architetture di governance saranno esaminate le origini,
le funzioni e le recenti evoluzioni, anche alla luce delle trasformazioni politiche
ed economiche globali degli ultimi anni. Infine, verranno discusse le riflessioni
di International Political Economy nel campo dello sviluppo e delle questioni
energetiche e ambientali.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Analisi di studi di caso
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) R. Gilpin, Economia politica globale. Le relazioni economiche internazionali nel XXI secolo, Università Bocconi Editore,
Milano, 2003,
2. (A) M. Cesa, Politica e economia internazionale. Introduzione alle teorie di international political economy, Jaca Book, Milano,
1996,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Per gli studenti frequentanti saranno concordate con il docente letture integrative.
Programma da 6 CFU per gli studenti non frequentanti:
R. Gilpin, Economia politica globale. Le relazioni economiche internazionali nel XXI secolo, Università Bocconi Editore
- Programma da 8 CFU per gli studenti non frequentanti:
R. Gilpin, Economia politica globale. Le relazioni economiche internazionali nel XXI secolo, Università Bocconi Editore
M . Cesa, Politica e economia internazionale. Introduzione alle teorie di international political economy, Jaca Book
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
POLITICHE PUBBLICHE COMPARATE
Prof. Luca Lanzalaco
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire gli strumenti metodologici per comparare
correttamente le politiche pubbliche.
Prerequisiti:
E' auspicabile che gli studenti siano in grado di leggere un testo in lingua
inglese e che abbiano frequentato un corso di analisi delle politiche pubbliche
o che abbiano almeno i fondamenti di base di questa disciplina.
Programma del corso:
Programma da 6 CFU:
- Elementi di base di analisi delle politiche pubbliche
- Elementi di base della metodologia della comparazione
- Tempo, storia e comparazione
- L'analisi comparata delle politiche pubbliche: le principali ricerche
- Il caso italiano in prospettiva comparata
Per il programma da 8 CFU:
In aggiunta al programma da 6 CFU:
- Elementi di metodologia della comparazione (avanzato)
metodologie didattiche:
Lezioni frontali sui contenuti del corso e svolgimento di una ricerca empirica
modalità di valutazione:
Non frequentanti: esame orale sui contenuti dei testi adottati
Frequentanti: Svolgimento di una ricerca empirica
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) M. Ferrera, Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna, 2007,
2. (A) Lanzalaco L. e Prontera A., Politiche pubbliche comparate. Metodi, teorie, ricerche, Il Mulino, Bologna, 2012,
3. (A) N. Giannelli, L'analisi delle politiche pubbliche, Carocci, Roma, 2008,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per studenti frequentanti:
Gli studenti frequentanti concorderanno con il docente letture generali e su specifici argomenti
Programma da 6 crediti per studenti non frequentanti:
Testi n. 1, 2
Programma da 8 crediti per studenti non frequentanti:
Testi n. 1, 2, 3
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Prof. Emmanuele Pavolini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti le nozioni fondamentali relative all'analisi
sociologica e socio-economica del mercato del lavoro (dal fenomeno della
disoccupazione a quello dell'occupazione femminile, alla stratificazione nel mercato del
lavoro, alle politiche del lavoro, etc.).
Lo studente dovrà essere in grado di interpretare i principali fenomeni che interessano
attualmente il mercato del lavoro.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
I parte del corso
1. Natura e struttura del mercato del lavoro.
2. La nuova partecipazione al lavoro delle donne.
3. I modelli di disoccupazione in Europa.
4. Il modello italiano.
5. Come si cerca e si trova lavoro.
II parte del corso
1. La domanda di lavoro nella società dei servizi.
2. Flessibilità del lavoro e occupazioni instabili.
3. Occupazione sommersa e doppio lavoro.
4. Gli immigrati in un mercato del lavoro segmentato.
Per gli studenti con 6 CFU: solo la I parte del corso
Per gli studenti con 8 CFU: entrambe le parti del corso
metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni e gruppi di lavoro.
modalità di valutazione:
Esame scritto tramite la somministrazioni di domande aperte sui contenuti del corso.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Reyneri, Emilio, Sociologia del mercato del lavoro. Volume I, Il Mulino, Bologna, 2011, tutto il testo
2. (A) Reyneri, Emilio, Sociologia del mercato del lavoro. Volume II, Il Mulino, Bologna, 2011, intero volume
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il volume I va studiato per il programma da 6 CFU.
I volumi I +II vanno studiati per il programma da 8 CFU.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA DEL WELFARE EUROPEO
Prof. Gianluca Busilacchi
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso è finalizzato all'acquisizione di capacità e strumenti di analisi per la comprensione dei processi di trasformazione dei
sistemi di welfare europei.
Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di:
- comprendere in modo approfondito gli aspetti teorico-concettuali relativi ai temi inerenti il welfare state
- conoscere le principali trasformazioni del welfare state in Europa nel corso del XX secolo
- comprendere le differenze tra i vari modelli di welfare europeo
- conoscere le principali traiettorie evolutive delle politiche di welfare in Italia e in Europa
Prerequisiti:
Nessuno.
Programma del corso:
PROGRAMMA DA 8 CFU
Il corso è suddiviso in tre parti.
La prima parte del corso è dedicata ad alcuni aspetti di carattere generale: verranno anzitutto analizzati alcuni aspetti di
carattere definitorio, per poi passare ad un'analisi dell'evoluzione dei sistemi di welfare in Europa, tramite la trattazione delle
principali fasi di trasformazione del welfare state, dalla fine del XIX secolo ad oggi.
La seconda parte è dedicata ad un approfondimento delle singole politiche di welfare nell'Europa contemporanea, delle
evoluzioni più recenti e dei processi di trasformazione a cui è sottoposto il modello sociale europeo, sia sul piano sostanziale,
che su quello della governance delle politiche.
Nella terza parte si tratterà un approfondimento specifico sul welfare state italiano e sull'analisi delle singole politiche di cui si
compone.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Analisi di studi di caso
- Visione di materiali audio-video e/o discussione analitiche di articoli
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento in classe)
modalità di valutazione:
modalità di valutazione orale, consistente in una serie di domande volte ad accertare la conoscenza dei temi affrontati nel corso
e la capacità critica dello studente
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Busilacchi, Sociologia del welfare europeo, dispensa a cura del docente, Macerata, 2013,
2. (A) Ascoli U., Il Welfare in Italia, Il Mulino, Bologna, 2011,
3. (C) Paci M., Pugliese E., Welfare e promozione delle capacità, Il Mulino, Bologna, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI TERRITORIALI
Prof. Emmanuele Pavolini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di ripercorrere le tappe principali del pensiero organizzativo al fine
di individuare i contributi teorici che, applicati alle attuali organizzazioni pubbliche e
private, possono fornire strumenti utili alla comprensione e gestione delle relazioni
interne ed esterne.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
6 CREDITI
Lo studio dei principali contributi teorici avrà una dimensione processuale e riguarderà
un arco temporale di circa sessanta anni, dalla teoria classica dell'organizzazione
ai contributi delle teorie delle risorse umane. In specifico si analizzeranno i diversi
modi di considerare i soggetti e le strutture dell'organizzazione, i modelli relazionali,
gli stili di leadership, le forme della comunicazione, la gestione del conflitto. Le
conoscenze teoriche ed empiriche apprese verranno applicate anche allo studio dei
sistemi organizzativi della Pubblica amministrazione italiana con particolare riferimento
all'analisi del benessere e dello sviluppo organizzativo del
personale impiegato.Relativamente
a ciascuna tematica verranno evidenziate le ricerche che più hanno contribuito
alla crescita dell'analisi organizzativa e che possono offrire, ancor oggi, un bagaglio
di tecniche organizzative immediatamente applicabili. In questo modo gli studenti
potranno acquisire conoscenze sulla metodologia della ricerca organizzativa
che, unite alle acquisizioni teoriche, potranno sperimentare in studi di caso svolti a
fine Corso.
8 CREDITI:
Accanto al programma precedente va aggiunto un approfondimento sul tema del
funzionamento della pubblica amministrazione in Italia.
metodologie didattiche:
Lezione frontale, esercitazioni con studenti e gruppi di lavoro
modalità di valutazione:
Si prevede un esame scritto.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Bonazzi Giuseppe, Storia del pensiero organizzativo, FrancoAngeli, Milano, 2002, Volumi I, II, III
2. (A) Capano Gilberto e Gualmini Elisabetta, La pubblica amministrazione in Italia, Il Mulino, Bologna, 2006,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Il volume di Bonazzi riguarda gli studenti del corso da 6 CFU.
I volumi di Bonazzi e Capano-Gualmini riguardano gli studenti del corso da 8 CFU.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
STATISTICA SOCIALE
Prof.ssa Cristina Davino
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso affronta i principali argomenti relativi alla progettazione e gestione di indagini in campo sociale. Gli argomenti del corso
vengono trattati seguendo il percorso logico delle fasi di un'indagine statistica: la specificazione del problema, la raccolta dei
dati, la rappresentazione e l'analisi dei dati. Durante il corso verranno svolte esercitazioni su dati reali con l'ausilio di software
statistico.
Prerequisiti:
Statistica descrittiva, Inferenza.
Programma del corso:
Programma per gli studenti iscritti ad un corso di Laurea specialistica/magistrale (8 crediti):
Gli argomenti fondamentali del corso sono:
1. La rilevazione dei dati nelle indagini mediante questionario
1.1 La formulazione del questionario
1.2 La tecnica delle scale
1.3 Il campionamento
2. Tecniche di analisi dei dati: le statistiche bivariate
3. Gli indicatori sociali
3.1 Le tipologie di indicatori sociali
3.2 La sintesi degli indicatori sociali
metodologie didattiche:
Alle lezioni frontali sono affiancate esercitazioni in laboratorio con l'ausilio di software statistico.
modalità di valutazione:
Per accedere alla prova orale è necessario preparare una relazione secondo le modalità che verranno rese disponibili sulla
pagina web del docente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Piergiorgio Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. II. Le tecniche quantitative, Il Mulino, Bologna,
2003,
2. (C) Piergiorgio Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. IV. L'analisi dei dati, Il Mulino, Bologna, 2003,
3. (C) Enrica Aureli Cutillo, Lezioni di Statistica Sociale - Fonti, strumenti e metodi, CISU, Roma, 2002,
4. (C) Domenica Fiordistella Iezzi, Statistica per le Scienze Sociali. Dalla progettazione dell'indagine all'analisi dei dati, Carocci,
Roma, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma per gli studenti iscritti ad un corso di Laurea specialistica/magistrale (8 crediti)
Parte 1:
P. Corbetta (2003) La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. II. Le tecniche quantitative - Il Mulino (Cap.1, Cap. 3, Cap.
4, Cap. 5).
P. Corbetta (2003) La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. IV. L'analisi dei dati - Il Mulino (Cap.1).
Oppure D. F. Iezzi (2009) Statistica per le Scienze Sociali - Carocci (Cap. 1, Cap. 2, Cap. 3, Cap. 4, Cap. 5 (escluso paragrafi
5.4.4 e 5.4.5), Cap. 6).
Parte 2:
P. Corbetta (2003) La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. IV. L'analisi dei dati - Il Mulino(Cap.3)
Parte 3:
E. Aureli Cutillo (2002) - Lezioni di Statistica Sociale - Fonti, strumenti e metodi - CISU (Cap. 4, paragrafi 4.1.1, 4.1.2, 4.2.1,
4.2.2, 4.2.4)
Oppure D. F. Iezzi (2009) Statistica per le Scienze Sociali - Carocci (Cap. 11).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Parti del corso possono essere svolte in inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
STORIA CONTEMPORANEA DEI PAESI MEDITERRANEI
Prof.ssa Michela Mercuri
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per conoscere la storia, le istituzioni e
le culture politiche dei Paesi dell'area del Mediterraneo e del Medio Oriente. Nella
prima parte del corso saranno analizzate le fasi cruciali della storia degli Stati che
compongono lo "spazio mediterraneo e mediorientale", mentre nella seconda
verranno affrontati alcuni temi traversali relativi all'area nel suo insieme, con un focus
particolare sul ruolo dell'islam politico.
Prerequisiti:
Agli studenti è richiesta una conoscenza di base delle fasi storiche della formazione
degli Stati nazione e dei processi di colonizzazione e decolonizzazione. E' necessario,
inoltre, essere in possesso delle nozioni fondamentali di Storia Contemporanea.
Programma del corso:
La prima parte del corso consiste in una presentazione del quadro storico, sociale ed
economico del contesto di riferimento, dalla fine dell'Impero Ottomano al termine
della Guerra Fredda. In particolare gli argomenti trattati verteranno su:
.
.
.
.
.
.
.
Introduzione alla storiografia del Mediterraneo e Medio Oriente.
Le origini del nazionalismo in Medio Oriente.
La prima Guerra Mondiale e le origini dei processi di decolonizzazione.
La seconda Guerra Mondiale e il movimento panarabo.
La partizione della Palestina e le origini del conflitto arabo-israeliano.
La crisi di Suez e l'Egitto di Nasser.
Due casi opposti: la Turchia repubblicana e la Rivoluzione Iraniana.
La seconda parte approfondirà l'analisi degli scenari attuali, analizzando alcuni temi
trasversali all'intera area, con un focus particolare su: processi di democratizzazione,
ideologie laiche e religiose, risveglio del fondamentalismo islamico, centralità del
processo di pace in Medio Oriente. Particolare attenzione verrà, inoltre, riservata alle
recenti rivolte che hanno investito la maggior parte dei Paesi dell'area.
In particolare saranno oggetto di analisi:
. La fine del sistema bipolare e le sue conseguenze nello scacchiere mediorientale.
. Islam politico e varietà dell'islamismo.
. La questione della democratizzazione nel mondo arabo.
. L'Iran contemporaneo e il suo ruolo sulle questioni di sicurezza regionale e
internazionale.
. Il processo di pace in Medio Oriente e le sue prospettive future.
. Il ruolo della Turchia "contemporanea".
Alla luce degli attuali sconvolgimenti in corso nell'area, durante le lezioni ( e dunque
solo per gli studenti frequentanti) verranno organizzati dei dibattiti sul tema della
"primavera araba" al fine di fornire possibili chiavi interpretative degli eventi in corso.
metodologie didattiche:
Lezioni frontali, seminari, dibattiti in classe
modalità di valutazione:
Orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) MASSIMO CAMPANINI, Storia del Medio Oriente, Il Mulino, Bologna, 2007, tutto il testo
2. (A) MASSIMO CAMPANINI, KARIM MEZRAN, Arcipelago Islam. Tradizione, riforma e militanza, Laterza, Roma - Bari, 2007,
tutto il testo
3. (A) MICHELA MERCURI, STEFANO MARIA TORELLI, La primavera araba. Origini ed effetti delle rivolte che stanno cambiando il
Medio Oriente, Vita e Pensiero, Milano, 2012, Introduzione e capp: 1, 2, 3, 6, 7,8,9,11
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Programma da 8 CFU per studenti frequentanti:
Oltre agli appunti delle lezioni: testo n. 1 e 3 (cap. 1,2,3,6). Inoltre, è prevista la redazione di un breve paper conclusivo che
sostituisce una parte del testo n.1 (da concordare con il docente). Ulteriori indicazioni verranno fornite durante il corso.
Programma da 8 CFU per studenti non frequentanti: testi n. 1; n. 2 e n. 3
Programma da 6 CFU per studenti frequentanti. Oltre agli appunti delle lezioni: testo n.1
Inoltre, è prevista la redazione di un breve paper conclusivo che sostituisce una parte del testo n.1. (da concordare con il
docente). Ulteriori indicazioni verranno fornite durante il corso.
Programma da 6 CFU per studenti non frequentanti: testo n.1, n. 2 e n. 3 (cap. 1,2,3,4,6,8,9)
Durante il corso verranno mostrati documentari e filmati relativi agli argomenti trattati. Il docente renderà disponibile il
materiale agli studenti frequentanti.Inoltre, per gli studenti frequentanti verranno messi a disposizione dal docente dei paper di
approfondimento, sostituitivi di una parte dei testi d'esame.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese e Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese e Francese
STORIA DEI PARTITI E MOVIMENTI POLITICI
Prof. Angelo Ventrone
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire gli strumenti analitici per comprendere le origini dei fenomeni totalitari del XX
secolo
Prerequisiti:
Buona conoscenza dell'età contemporanea
Programma del corso:
Frequentanti:
Programma da 6 crediti
Appunti dalle lezioni
E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazione, Laterza, 2009, ad eccezione dei capp.
VII, VIII, IX e X
E. Traverso, La violenza nazista, il Mulino, 2010
Frequentanti:
Programma da 8 crediti
Appunti dalle lezioni
C. R. Browning, Uomini comuni. Polizia tedesca e "soluzione finale" in Polonia,
Einaudi,1999
E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazione, Laterza, 2009, ad eccezione dei capp.
VII e VIII
E. Traverso, La violenza nazista, il Mulino, 2010
Non frequentanti
Programma da 6 crediti
E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazione, Laterza, 2009
E. Traverso, La violenza nazista, il Mulino, 2010
Non frequentanti
Programma da 8 crediti
C. R. Browning, Uomini comuni. Polizia tedesca e "soluzione finale" in Polonia,
Einaudi,1999
E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazione, Laterza, 2009, ad eccezione dei capp.
VII e VIII
E. Traverso, La violenza nazista, il Mulino, 2010
E. Conte - C. Essner, Culti di sangue, Carocci, 2004, ad eccezione del cap. 6
metodologie didattiche:
Lezioni frontali;
Visione di materiali audio-video;
Analisi approfondita di alcuni casi di studio;
Lettura e analisi di documenti
modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede domande orali, volte a verificare le conoscenze
acquisite dallo studente e la sua capacità di orientarsi all'interno delle principali
problematiche relative all'età dei Totalitarismi
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) E. Gentile, Il fascismo. Storia e interpretazione, Laterza, Bari, 2009,
2. (A) E. Traverso, La violenza nazista, il Mulino, Bologna, 2010,
3. (A) E. Conte - C. Essner, Culti di sangue, Carocci, Roma, 2004,
4. (A) C. R. Browning, Uomini comuni, Einaudi, Torino, 1999,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Nel corso saranno proiettati audiovisivi e immagini
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese - Inglese
STORIA DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI
Prof.ssa Gabriella Santoncini
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di fornire le conoscenze per la formazione del diritto ammministrativo. I risultati attesi sono: la
conoscenza della legislazione amministrativistica ( per grossi comparti) e il contributo dei giuristi nella formazione del diritto
amministrativo.
Prerequisiti:
Tutte le conoscenze che lo studente ha acquisito in una laurea di base in Scienze
politiche.
Programma del corso:
La costruzione del sistema amministrativo.
metodologie didattiche:
La didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali al termine delle quali il docente chiedere agli studenti di intervenire per
ulteriori chiarimenti o per quesiti.
modalità di valutazione:
La valutazione avverà durante l'esame che è orale. Esso consiste in una conversazione attivata dal docente attraverso alcune
domande attraverso la cui risposta il docente apprenderà se sono stati raggiunti i risultati attesi.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Melis Guido, La storia del diritto amministrativo, in Trattato di diritto amministrativo, a cura di Sabino Cassese, Giuffré,
Milano, 2000, Tomo primo, pp.89-158
2. (A) Mannori Luca, Sordi Bernardo, Storia del diritto amministrativo, Laterza, Roma-Bari, 2001, Tutto
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Gli studenti frequentati e non frequentati concorderanno con la docente il programma da 6 CFU.
Il programma da 8 CFU è il seguente. Per gli studenti frequentanti appunti dalle lezioni ed il testo indicato al n.1; per gli
studenti non frequentanti il testo indicato al n.2.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO CONTEMPORANEO
Prof. Stefano Spalletti
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire un quadro esauriente del pensiero economico del Novecento, in
continuità metodologica ed analitica con lo sviluppo del pensiero economico
precedente.
Prerequisiti:
1. Nozioni base di economia (micro e macro)
2. Conoscenza della storia dl pensiero economico fino a Keynes
Programma del corso:
Programma per 8 CFU
- Razionalità ed economia
- Economia sraffiana
- Teoria macroeconomica dopo Keynes
- Monetarismo
- Nuove teorie dell'impresa
- Teoria contemporanea dell'equilibrio economico
- Teoria dei giochi
- Teoria della crescita
- Economia dello sviluppo
Per il programma a 6 CFU eliminare la teoria dei giochi
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Utilizzo di banche dati a pagamento, storiche (JSTOR) ed economiche (EBSCO)
- Utilizzo degli archivi internet gratuiti (HET-website ed altri)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la
conoscenza dell'intero programma
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Roberto Romani, L'economia politica dopo Keynes. Un profilo storico, Carocci, Roma, 2009,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese e spagnolo
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
Prof.ssa Paola Persano
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di offrire una ricostruzione ampia e approfondita della storia del
pensiero politico contemporaneo, alla luce dei molteplici approcci critici che, all'interno del vasto panorama teorico
internazionale, consentono di inquadrare i fenomeni politici globali del presente.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Il corso è dedicato alla crisi e critica della modernità occidentale.
Attraverso gli scritti di autori che vanno da Hegel e Marx a Nietzsche e Foucault, passando attraverso Arendt e Gramsci, si
costruirà un percorso di analisi che, mettendo al centro la nozione di modernità come categoria centrale del pensiero politico
occidentale, ricostruisca il lavoro critico di quanti - dall'interno e dall'esterno di quella tradizione di pensiero - tra Ottocento e
Novecento ne hanno scalfito l'apparente assolutezza. Il tutto tenuto conto della prospettiva del tempo presente, nella quale il
panorama filosofico globale si arricchisce di voci
"altre", critiche e non occidentali, cresciute all'ombra dei Subaltern Studies e dei Postcolonial Studies.
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Produzioni (presentazione di un argomento da parte di un singolo o di un gruppo di studenti, con conseguente discussione in
aula)
- Visione di materiali audio-video
modalità di valutazione:
Prove a basso livello di strutturazione (relazioni scritte, utilizzando diversi indicatori per la valutazione: correttezza delle
informazioni, loro completezza, conoscenze, correttezza sintattica e ortografica, organizzazione logica e capacità criticoanalitica)
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) C. Galli, E. Greblo, S. Mezzadra, Il pensiero politico del Novecento, Il Mulino, Bologna, 2005,
2. (A) E. Fornari, Linee di confine. Filosofia e postcolonialismo, Bollati Boringhieri, Torino, 2011,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Frequentanti:
1) C. Galli, E. Greblo, S. Mezzadra, Il pensiero politico del Novecento, Bologna, il Mulino, 2005 (nelle parti indicate nel corso
delle lezioni);
2) Emanuela Fornari, Linee di confine. Filosofia e postcolonialismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2011;
3) Una delle letture indicate nel corso delle lezioni
Non frequentanti:
Programa da 6 CFU:
1) C.Galli, E. Greblo, S. Mezzadra, Il pensiero politico del Novecento, Bologna, il Mulino, 2005 (con l'eccezione dei capitoli IV e
V);
2) Emanuela Fornari, Linee di confine. Filosofia e postcolonialismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2011;
3) Uno a scelta dei seguenti testi:
- Hannah Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, 1994;
- Michel Foucault, Sorvegliare e punire, Einaudi, 2005;
- E.W. Said, Orientalismo. L'immagine europea dell'oriente (ed. orig. 1978),
Milano, Feltrinelli, 2002
- F. Fanon, I dannati della terra (ed. orig. 1961), Torino, Einaudi, 2007
Programa da 8 CFU:
1) C.Galli, E. Greblo, S. Mezzadra, Il pensiero politico del Novecento, Bologna, il Mulino, 2005; 2) Emanuela Fornari, Linee di
confine. Filosofia e postcolonialismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2011;
3) Uno a scelta dei seguenti testi:
- Hannah Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, 1994;
- Michel Foucault, Sorvegliare e punire, Einaudi, 2005;
- E.W. Said, Orientalismo. L'immagine europea dell'oriente (ed. orig. 1978),
Milano, Feltrinelli, 2002
- F. Fanon, I dannati della terra (ed. orig. 1961), Torino, Einaudi, 2007
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese, Francese, Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA
Prof. Angelo Ventrone
Crediti: 8
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire gli strumenti analitici per comprendere le ragioni e i meccanismi sociali, politici
e culturali alla base della scelta rivoluzionaria nel '900 , con particolare riferimento agli
anni '60 e '70 in Italia e ai cosiddetti "anni di piombo"
Prerequisiti:
Buona conoscenza dell'età contemporanea
Programma del corso:
Frequentanti e studenti on-line
Programma da 6 crediti
Appunti dalle lezioni
A. Ventrone, «Vogliamo tutto», Laterza, 2012
S. Neri Serneri (a cura di), Verso la lotta armata. La politica della violenza nella
sinistra radicale degli anni Settanta, il Mulino, 2012, ad eccezione della Parte terza
Frequentanti e studenti on-line
Programma da 8 crediti
Appunti dalle lezioni
A. Ventrone, «Vogliamo tutto», Laterza, 2012
S. Neri Serneri (a cura di), Verso la lotta armata. La politica della violenza nella
sinistra radicale degli anni Settanta, il Mulino, 2012, ad eccezione dei capp. VIII, XI e
XII
Non frequentanti
Programma da 6 crediti
A. Ventrone, «Vogliamo tutto», Laterza, 2012
S. Neri Serneri (a cura di), Verso la lotta armata. La politica della violenza nella
sinistra radicale degli anni Settanta, il Mulino, 2012
Non frequentanti
Programma da 8 crediti
A. Ventrone, «Vogliamo tutto», Laterza, 2012
S. Neri Serneri (a cura di), Verso la lotta armata. La politica della violenza nella
sinistra radicale degli anni Settanta, il Mulino, 2012, ad eccezione dei capp. VIII, XI e
XII
A. Ventura, Per una storia del terrorismo italiano, Donzelli, 2012, ad eccezione del
cap. V
metodologie didattiche:
Lezioni frontali;
Visione di materiali audio-video;
Analisi approfondita di alcuni casi di studio;
Lettura e analisi di documenti
modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede domande orali, volte a verificare le conoscenze
acquisite dallo studente e la sua capacità di orientarsi all'interno delle principali
problematiche relative ai movimenti rivoluzionari del XX secolo.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Ventrone, «Vogliamo tutto», Laterza, Roma-Bari, 2012,
2. (A) S. Neri Serneri, Verso la lotta armata, il Mulino, Bologna, 2012,
3. (A) A. Ventura, Per una storia del terrorismo italiano, Donzelli, Roma, 2010,
Altre informazioni / materiali aggiuntivi:
Nel corso delle lezioni sarà utilizzato materiale audiovisivo e iconografico
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese - Inglese - Spagnolo