informazioni generali
Transcript
informazioni generali
INFORMAZIONI GENERALI OBIETTIVI Tesse è un progetto di cooperazione transnazionale promosso da Inca Cgil Belgio e finanziato al 80% dalla Commissione europea, che mira a favorire lo scambio di pratiche e di esperienze nel campo della sicurezza sociale e della libera circolazione delle persone. I suoi obiettivi principali sono: Individuare i problemi delle persone (uomini e donne, lavoratori, pensionati, studenti, eccetera), riguardo l’applicazione dei nuovi regolamenti comunitari sul coordinamento della sicureza sociale in Europa. Migliorare in questo campo il servizio di tutela individuale individuando anche, ove necessario, azioni e e risposte di tipo giuridico. Analizzare le cause degli ostacoli alla libera circolazione delle persone (mancanza d’informazioni, mancanza di coordinamento tra i vari sistemi nazionali, loro eterogeneità, eccetera). Elaborare e proporre nuove pratiche di lavoro per facilitare l’accesso dei migranti ai vantaggi della libera circolazione e ai benefici della sicurezza sociale. Incoraggiare la cooperazione transnazionale, lo scambio d’informazioni e di esperienze, la diffusione delle pratiche e delle strategie elaborate a livello nazionale per una migliore applicazione dei regolamenti. Sensibilizzare istituzioni nazionali, istituti sindacali e altre organizzazioni attive in materia di sicurezza sociale. METODO DI LAVORO Il metodo utilizzato dal progetto Tesse, ai livelli nazionale e transnazionale, s’ispira al “Action Learning” (apprendimento attraverso l’azione), dove i partecipanti apprendono gli uni dagli altri analizzando esperienze e conoscenze pratiche e teoriche, con il supporto di alcuni esperti. Gli Atelier transnazionali sono quindi dei momenti di partecipazione attiva per tutti i partecipanti, il cui fulcro principale sono i cosiddetti gruppi focus: una tecnica discussione tra un piccolo gruppo di persone che vengono invitate, con l’aiuto di uno o più animatori, a parlare tra loro, in profondità, di uno specifico argomento di cui tutti sono sufficientemente esperti. La caratteristica principale di questo metodo consiste nella possibilità di ricreare una situazione simile al processo naturale attraverso il quale le persone interagiscono e assumono decisioni nel loro contesto ordinario d’azione, attraverso una forma consueta di comunicazione, ossia la discussione tra pari. Un metodo quindi radicalmente diverso dalla conferenza o dal convegni, dove invece la conoscenza è in mano ai soli esperti e il ruolo dei partecipanti è sostanzialmente passivo. 1 PARTNER DEL PROGETTO La rete internazionale Inca Cgil costituisce la “spina dorsale” di questo progetto, che coinvolge 14 organismi sindacali, in 8 paesi Ue: Belgio: Inca Belgio + Ces + Fgtb Francia Inca Francia Germania Inca Germania Italia Inca Italia + Cgil Lussemburgo Inca Lussemburgo + Ogbl Regno Unito Inca Regno Unito Slovenia Inca Slovenia + Oso Spagna Inca Spagna + Cc.Oo CALENDARIO Al livello transnazionale, tre Atelier (workshop) verranno attivati per fornire ai partecipanti gli strumenti necessari ad una migliore conoscenza dei diritti e dei bisogni delle persone migranti, alla loro tutela e rappresentanza e, più in generale, ad una più equa applicazione delle nuove regole di coordinamento della sicurezza sociale. La partecipazione all’atelier di Bruxelles va vista quindi come una prima tappa di un percorso di apprendimento collettivo che inizierà a febbraio 2011 per concludersi nel giugno 2012, secondo il seguente calendario: 1. Bruxelles (24-25 febbraio 2011): Nuovi regolamenti europei. 2. Berlino (9-10 giugno 2011): Migrazioni e libera circolazione. 3. Roma (3-4 novembre 2011): Cooperazione transnazionale e scambio delle informazioni. 4. Parigi (21-22 giugno 2012): Conferenza finale. A livello nazionale, la creazione di “reti d’animazione locale” in tutti i paesi partner avrà un ruolo complementare fondamentale nel conseguimento degli obiettivi del progetto e nella diffusione dei suoi risultati. CONTENUTI GENERALI E SPECIFICI L’Atelier di Bruxelles è articolato in tre fasi. Nella prima, con l’aiuto di alcuni esperti verranno analizzati i principali cambiamenti introdotti dai nuovi regolamenti. Nella seconda, attraverso i gruppi focus verranno approfonditi alcuni temi specifici: A. Pensioni. Assimilazione dei fatti, totalizzazione dei periodi assicurativi e regole anticumolo alla luce dei nuovi regolamenti (Lingua di lavoro IT) B. Disoccupazione. Questioni aperte in tema di limiti all’esportabilità delle prestazioni e specificità per i lavoratori frontalieri (Lingua di lavoro FR e IT) C. Prestazioni non contributive. Estensione del campo di applicazione personale e nuovi problemi in materia di esportabilità (Lingua di lavoro FR) Nella terza, di sintesi, verranno individuati elementi di forza e di debolezza dei nuovi regolamenti e le piste d’azione per la tutela individuale e per l’eventuale azione di contenzioso giuridico. 2 LINGUE DI LAVORO L’Atelier di Bruxelles si svolgerà unicamente in italiano e in francese, la partecipazione richiede quindi una sufficiente conoscenza di almeno una di queste lingue. Un servizio d’interpretazione simultanea sarà disponibile durante tutti i lavori in plenaria. I 3 gruppi focus saranno uno in lingua italiana, uno in lingua francese ed uno bilingue (FR/IT) con l’assistenza degli interpreti. ISCRIZIONI Le richieste di partecipazione dovranno pervenire, a mezzo del formulario qui allegato, entro giovedi 10 febbraio. La convenzione con l’albergo c’impedisce di accettare altre iscrizioni oltre questa data! NUMERO E SCELTA DEI PARTECIPANTI Il finanziamento del progetto, e le sue regole amministrative, permettono di coprire le spese di viaggio e alloggio per massimo 30 partecipanti in totale, provenienti da 10 paesi. La scelta delle persone dovrebbe tenere conto degli obiettivi generali e specifici del progetto, dei vincoli organizzativi (lingue di lavoro, ecc.), della eventuale partecipazione a tutto il percorso (Bruxelles, Berlino, Roma, Parigi), della specifica esperienza nella materia e, non ultima, della parità di genere. La tabella che segue mostra il numero massimo di partecipanti per ogni paese e i criteri di massima che si suggerisce di seguire per la scelta delle persone,. Paese Partecipanti Criterio di massima Francia 4 2 Inca + 1 sindacato locale + 1 istituto previdenziale Germania 4 2 Inca + 1 sindacato locale + 1 istituto previdenziale Lussemburgo 2 Inca + Ogbl Regno Unito 2 2 Inca (oppure 1 Inca + 1 sindacato / Istituto previdenziale) Slovenia 2 Inca + Oso Spagna 2 Inca + Cc.Oo. Italia 12 4 Nazionale + 1 istituto prev. + 2 Cgil + 5 Regioni/Comprensori Svezia 1 Inca Austria 1 Inca TOTALE 30 PERNOTTAMENTI Sono previsti 2 pernottamenti presso l’Hotel Le Plaza (www.leplaza-brussels.be), in Boulevard Adolphe Max 118-126 (1000 Brussels), con arrivo a Bruxelles mercoledi 23/2 sera e partenza venerdi 25/2. Una diversa durata del pernottamento per motivi straordinari dovrà essere concordata con gli organizzatori entro giovedi 10 febbraio. 3 RIMBORSI SPESE Tutte le spese di partecipazione (viaggio, vitto e allogio) sono a carico del progetto. Le organizzioni di appartenenza dei partecipanti dovranno soltanto anticipare il costo del viaggio, che sarà rimborsato nel mese di marzo 2011, dietro presentazione dei giustificativi originali di spesa (!). I limiti di spesa stabiliti dal progetto consentono di coprire le spese di viaggio dei partecipanti entro una media di 300 euro a persona tutto compreso. Si raccomanda pertanto di utilizzare le tariffe più basse offerte dal mercato e di conservare tutti i giustificativi di spesa (soprattutto la carta d’imbarco!), in assenza delle quali non saranno possibili i rimborsi. PASTI Sono previste due cene di gruppo, il 23 e il 24 febbraio. La prima colazione è compresa nel pernottamento. Il pranzo del giorno 24 e quello del giorno 25 si svolgeranno nei locali della Fonderie. Le regole amministrative del progetto non consentono il rimborso individuale di spese per i pasti. SPOSTAMENTI L’organizzazione si farà carico degli spostamenti di gruppo, dall’hotel alla Fonderie e viceversa. ALTRE INFORMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO Sul portale dell’Osservatorio Inca Cgil per le politiche sociali in Europa vi è una pagina dedicata al progetto Tesse: www.osservatorioinca.org/30/tesse.html. Altre informazioni particolari saranno distribuite ai partecipanti una volta completata la raccolta delle iscrizioni. CONTATTI Carlo Caldarini (Direttore del progetto) [email protected] Skype: caldarini Paola Cammilli [email protected] Skype: paola.cammilli Osservatorio Inca Cgil per le politiche sociali in Europa www.osservatorioinca.org Rue de la Loi, 26/20 - 1040 Bruxelles Tel. +32 2 2335432 Fax +39 06 233207050 Stefano Tricoli (Coordinatore Inca Cgil Belgio) [email protected] Patronato Inca Cgil Belgio Rue de la Loi, 26/20 - 1040 Bruxelles Tel. +32 2 2335431 Skype: inca.bxl.stefano 4