Il Progetto Scuole per il Calcio a 5 a Ferrara

A SCUOLA DI FUTSAL
Progetto per l’attività motoria della Scuola Primaria
Anno Scolastico 2016/2017
La società KAOS FUTSAL, fondata nel 1983, con sede in Ferrara, Via Ripagrande
56/58, partecipa al Campionato Nazionale di Calcio a 5 di Serie A, al Campionato
Nazionale Under 21 di Calcio a 5, al Campionato Regionale Juniores di Calcio a 5, da
diversi anni è impegnata nella diffusione del Futsal.
Obiettivo del presente progetto è l’insegnamento e la promozione sportiva del
Calcio a 5 all’interno delle scuole primarie di Ferrara.
Per le scuole aderenti il progetto è completamente gratuito.
Presentazione
IL CALCIO A 5 SCOLASTICO: UN PIACEVOLE STRUMENTO EDUCATIVO POLIVALENTE
Giocare a Calcio a 5 costituisce di per sé un esperienza divertente e coinvolgente sul piano emotivo, dato
che per le sue caratteristiche intrinseche soddisfa in pieno i bisogni dei partecipanti: il desiderio di
competere tra pari, di confrontarsi entro un ambiente ludico e di esprimere, inoltre, al meglio le proprie
abilità, rappresentano senza dubbio le motivazione fondamentali per le quali giocare a Calcio a 5 piace
generalmente a tutti, bambini ed adulti.
La disciplina del Calcio a 5, proprio perché costituisce un’esperienza sportiva con valenza educativa,
contiene un insieme di potenzialità che investono svariate aree di sviluppo del giovane praticante: dall’area
motoria a quella psicosociale, con particolare riguardo agli aspetti valoriali e di etica sportiva.
Il Calcio a 5, quindi, può essere considerato uno sport scolastico a tutti gli effetti grazie anche alla facilità
con cui si adatta ad essere praticato nei piccoli spazi come palestre ed ambienti esterni multiuso, tipo
campi di pallacanestro e pallavolo. Gli spazi ridotti, che fra l’altro rappresentano proprio il fulcro della
proposta didattica della FIGC per le partite giocate dai bambini in età pre-puberale, consentono un
maggior coinvolgimento delle bambine e dei bambini con minori attitudini, disegnando ad hoc un
percorso didattico improntato all’inclusione di tutti gli alunni.
Premessa
L’attività motoria è ritenuta, pedagogicamente uno strumento fondamentale per lo sviluppo della
personalità del bambino e delle sue capacità di apprendimento. Il gioco di squadra con la palla, con o senza
contatto fisico, è considerato il mezzo didatticamente/metodologicamente ideale per lo sviluppo delle
capacità motorie. Data la premessa il Progetto in questione intende perseguire il raggiungimento dei
seguenti obiettivi:
Coordinamento e consolidamento degli schemi motori e sviluppo delle capacità motorie;
Incremento delle capacità senso percettive;
Collegamento tra la motricità e l’acquisizione delle capacità gestuali e mimiche;
“Educazione” al gioco nelle varie espressioni;
Avviamento dei bambini allo sport inteso come momento di aggregazione e fair play;
“Educazione” alla legalità attraverso il Calcio a 5.
L’attività motoria è in grado di produrre innumerevoli benefici che interessano l’organismo nella sua
interezza, dall'apparato di sostegno muscolo-scheletrico a quello cardiovascolare, dal comportamento alla
personalità. Inoltre uno sviluppo delle capacità di coordinazione neuro-muscolare, consentirà in tempi
brevi, miglioramenti anche vistosi di postura e di atteggiamento. La pratica regolare di un’attività fisica è
risultato uno dei fattori in grado di prevenire il sovrappeso corporeo nei bambini, sempre più affetti da
sindrome ipocinetica. La partecipazione alla pratica sportiva influenza il bambino anche a livello psicologico:
il confronto con i coetanei, l'interesse per l'apprendimento di schemi motori sempre diversi, la
soddisfazione di effettuare esercizi a difficoltà progressivamente crescenti, l'approvazione e l'elogio
dell'istruttore stimolano nel bambino il miglioramento dell'autostima, il controllo dell'emotività,
l'incremento dell'indice di socialità e di inserimento fra i coetanei. Inoltre si potenzia la maggiore tolleranza
alle frustrazioni e il giusto controllo dell'ansia. Questi sono alcuni fra gli aspetti della personalità nelle sue
dimensioni cognitiva, affettiva,sociale e motoria che maggiormente traggono beneficio dalla pratica e
dall'ambiente sportivo.
Obiettivo
Il presente Progetto nasce dalla consapevolezza che l'attività ludico-motoria costituisce un’azione educativa
che concorre in modo significativo alla corretta formazione di ciascun individuo, sia sotto l'aspetto fisico sia
sotto quello mentale. Tale Progetto ha l’intento di fornire una base di esperienze motorie a tutti gli alunni
diversificando le proposte e le attività nei vari anni, promuovere la pratica sportiva e mettere in evidenza il
valore socializzante dello sport attraverso la pratica del quale si instaurano e migliorano i rapporti
interpersonali. Obiettivo fondamentale delle attività programmatiche è proprio quello di far sì che tutti gli
alunni, attraverso attività costruttive di gruppo nelle quali si rispettano i ruoli, si accettano le regole e si
valutano le proprie capacità in funzione di regole comuni, acquisiscano capacità relazionali molto
importanti nella formazione personale. Gli alunni, durante tutto il percorso, avranno modo così di
affrontare molteplici esperienze motorie che partono da quelle per lo sviluppo degli schemi di base e del
proprio schema corporeo. Le diverse attività proposte avranno quindi prevalentemente un carattere ludico,
polivalente e partecipativo. Il gioco sarà strumento di apprendimento e di partecipazione collettiva
attraverso la quale si perseguiranno obiettivi didattico/educativi di altissimo valore.
Lo scopo dell’intervento prevede:
Sviluppo e consolidamento dell’apparato muscolo – scheletrico;
Miglioramento psico – fisico dei bambini;
Apprezzamento di sé e dei compagni;
Rispetto delle regole;
Incremento dell’ autostima;
Buon controllo emotivo;
Maggiore adattabilità;
Capacità di socializzazione;
Favorire la pratica sportiva di tutti gli alunni, soprattutto di coloro che non usufruiscono di altre opportunità
e di chi presenta situazioni di svantaggio socio-economico, per moltiplicare il tempo che ogni studente per
tutto l’anno scolastico dedicherà alle attività motorie;
Acquisizione di una cultura delle attività di movimento e sportive che tenda a promuovere la pratica
motoria come stile di vita e la conoscenza dei diversi significati che lo sport assume nell’attuale società.
Finalità:
 Offrire ai ragazzi delle proposte operative ai fini della promozione della SCUOLA come centro di
aggregazione culturale, sociale e civile del territorio attraverso le attività motorie e manifestazioni
sportive;
 favorire una fisiologica integrazione delle attività proposte ai fini dello sviluppo della personalità
umana;
 l’armonico sviluppo corporeo e motorio, attraverso il miglioramento delle qualità fisiche e la
conoscenza degli elementi base di una sana alimentazione per raggiungere un benessere psicofisico e mantenere un buon stato di salute;
 attivare comportamenti di prevenzione verso l’uso alcune devianze giovanili come bullismo,
intolleranza sociale, fanatismo, razzismo ed ampliare la conoscenza di tematiche come l’alcolismo,
il fumo, l’uso di sostanze chimiche atte al miglioramento di prestazioni fisiche;
 la scoperta e l’orientamento delle attitudini personali nei confronti delle attività motorie che
possano tradursi in capacità trasferibili al campo lavorativo, scolastico e del tempo libero;
 evoluzione e consolidamento di una coscienza sociale, basata sulla consapevolezza di sè e sulla
capacità di integrarsi e differenziarsi nel gruppo e dal gruppo, tramite l’esperienza concreta di
contatti socio – relazionali.
Obiettivi Educativo – motori
 Promuovere lo sviluppo delle capacità relative alle funzioni senso-percettive;
 Consolidare ed affinare gli schemi motori statici e dinamici indispensabili al controllo del corpo ed
alla organizzazione dei movimenti;
 Incrementare le capacità COORDINATIVE deputate alla scelta del movimento alla sua direzione al
suo controllo e le capacità CONDIZIONALI che servono a far sviluppare la forza, la resistenza e la
velocità;
 Sviluppare le capacità d’iniziativa e soluzioni dei problemi pensiero convergente e divergente;
 Rispettare le regole.
Obiettivi percettivo - cognitivi
SVILUPPO DELLA CREATIVITA’ ATTRAVERSO IL GIOCO DEL FUTSAL IN ETA’
EVOLUTIVA
La Creatività è l’attitudine a rompere gli schemi tradizionali di risposta attraverso la libertà. Può essere
definita come la facoltà del giocatore di essere capace di controllare il gioco libero, inventando e scoprendo
nuove soluzioni alle situazioni proposte, interpretando i momenti del gioco senza perdere l’efficacia delle
decisioni effettuate. Osservando gli incontri di Futsal, il gioco si basa sull’improvvisazione, l’ispirazione del
momento e la creatività, che non è altro che il punto di incontro e di equilibrio fra l’improvvisazione e
l’attuazione di schemi motori conosciuti. La creatività è un concetto pervasivo che può essere adottato
indifferentemente nei più disparati campi di attività dell’essere umano e che permea il suo stesso modo di
essere e di agire.
Secondo J.P. Guilford (1950), esistono cinque componenti della creatività:
Fluidità. Capacità di creare con rapidità e facilità;
Flessibilità. Capacità di inventare differenti soluzioni ai problemi che si presentano;
Ristrutturazione. Capacità di modificare;
Sensibilità. Capacità di prevedere le necessità o conseguenze di una azione;
Elaborazione. Capacità di preparare la soluzione nella maniera più idonea, eliminando i movimenti inutili.
A queste possiamo aggiungere una altra serie di qualità che autori come F. Koicek considerano importanti
per la creatività:
Senso dell’orientamento;
Capacità di anticipo;
Capacità di modificare con rapidità;
Capacità di valutare retrospettivamente;
Capacità di pensare alle soluzioni di situazioni di gioco, cercando di trovarne altre differenti.
Modalità di Integrazione nel POF:
l’attività ludico – motoria è inserita in un progetto
multidisciplinare, atta ad essere uno strumento per l’acquisizione di nozioni inserite in altre discipline
scolastiche.
Destinatari:
Si rivolge ad alunni della Scuola Primaria di età compresa tra i 5 e 8 anni con obiettivi
differenti in base alla età di riferimento, utilizzando il Futsal come mezzo per ottenere un armonico
sviluppo motorio. L'attività ludico-motoria ha diretto rapporto con lo sviluppo intellettivo poiché nella
prima infanzia l'apprendimento evolve utilizzando tre strumenti: il corpo come mezzo di comunicazione, il
movimento quale strumento di ricerca ed il gioco come fonte di motivazione.
Ai docenti ed ai genitori
Strumenti e Spazi:
Strumenti messi a disposizione dalla Società di Calcio a 5 o anche presenti nella
palestra della scuola. Spazi interni ed esterni alla scuola.
Metodologia
La forma privilegiata di attività sarà costituita dal gioco, in quanto è attraverso il “GIOCARE” che il bambino
può conoscere e sperimentare, dando libero sfogo alle proprie abilità. Verranno utilizzate tutte le forme di
gioco fantastico e di regole, strutturato e non; si andranno a proporre attività eseguite in forma ludica,
prospettando che suscitino nei bambini partecipazione, entusiasmo ed atteggiamenti di ricerca personale.
Per contro, si cercherà di evitare proposte psico-motorie richiedenti rigidi tecnicismi che, generalmente,
conducono a stati di demotivazione.
Periodo di intervento (indicativo)
Attività da svolgere nel periodo Ottobre 2016 - Marzo 2017, in ogni classe della Scuola aderente al
Progetto, 1 ora settimanale, per l’attività specifica di Futsal, con personale qualificato messo a
disposizione dalla società KAOS FUTSAL, per ogni classe 1° e 2° aderenti al Progetto da suddividersi
per le ore curricolari in cui la scuola prevede l’attività motoria per le suddette classi nei mesi di
OTTOBRE E NOVEMBRE 2016 – riprogrammabile nei mesi di FEBBRAIO E MARZO 2017, oppure in
attività pomeridiane extra curricolari (doposcuola) sempre con stessa frequenza, 1 ora
settimanale, e sempre per il periodo indicato.
Referente del Progetto “A Scuola di Futsal” è la società di Calcio a 5 A.S.D.
Ludovico, con sede in Ferrara, Via L. Ariosto, 88
Per qualsiasi informazione in merito
Tel. 0532240230 – mail: [email protected] – www.asdludovico.it
Sig.ra Paola Tosatti