To più vicini al web

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To più vicini al web
www.guidaviaggi.it
Anno XLII
1443
12 Maggio 2014
numero
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50
T.o. più vicini
al web
on lasciare nulla
di intentato pur di
conquistare
il
cliente finale e ricondurlo in
agenzia. Per questo il tour
operating classico segue le
orme delle Olta e offre all’agente di viaggi strumenti
sempre più performanti per
combattere ad armi pari. Gli
attori meno tradizionali, web
oriented fin dalle origini, seguono ora la strada del
“packaging del depackaging”, vedi Albatravel, e si
fanno costruttori di viaggi
più complessi. Altri implementano le funzionalità. Il
sistema Chiara di Press
Tours rilascerà la nuova release prima dell’estate, mentre il dp di Quality Group,
denominato Aladyn, ha da
poco festeggiato il primo
compleanno e Idee per
Viaggiare ha addirittura tre
portali a disposizione. Costaextra di Costa Crociere
ha ormai 9mila utenti registrati. Il Wrs di Hotelplan
Italia ha accresciuto da
qualche mese le funziona-
Condor è al lavoro per rilasciare un nuovo software in
grado di affiancare al charter leisure il fai da te, le soluzioni tailor made, con l’obiettivo di approcciare il
prodotto di linea.
A PAG. 3
N
In questo numero
Incoming: cambiano
gli equilibri
pag.
2
Team America, Italia
mercato in ripresa
pag.
6
Maxi ordine
per All Nippon
pag.
7
Msc: “Siamo ancora
in fase di espansione”
pag.
8
Spagna e Portogallo:
l’estate sarà migliore
pag. 11
Turismo gay a Roma
n doppio appuntamento nel 2014
per Expo Turismo Gay, l’evento patrocinato dal ministero del Turismo, dall’Aigtl e dall’Iglta.
Al consueto workshop inserito all’interno di NoFrills
con 60 tra buyer e seller,
quest’anno si aggiunge un
evento b2c che avrà luogo a
Roma nei giorni 23, 24 e 25
maggio. Per attrarre il pubblico sono previsti ogni sera
spettacoli di cabaret e dj set.
In cartellone anche due
cantanti di X Factor e un po-
U
lità. Soddisfazione anche in
casa Best Tours rispetto al
riscontro dei nuovi sistemi
di prenotazione. In prima li-
nea la società eMinds che
di recente ha stretto collaborazioni con Best Tours e con
I Grandi Viaggi. Anche
meriggio dedicato alle famiglie arcobaleno (e non) con
animazione per bambini.
Sarà presentato ai giornalisti
un tour guidato gay oriented tra Colosseo e Musei
vaticani. Duemila le presenA PAG. 4
ze attese.
Primo piano
2 GuidaViaggi
12 Maggio 2014 - n° 1443
Italia, cala l’appeal del Nord-Est
I dati Ciset-Banca d’Italia mettono in luce una crescita di Centro e Nord-Ovest;
si riduce il peso dei mercati tradizionali a favore dei Bric
di Stefania Vicini
erde appeal il
Nord-Est d’Italia,
con Venezia in
particolare, che dopo la crescita dello scorso anno mette a segno una flessione del
-3,7%. A registrare andamenti positivi sono il NordOvest e il Centro. Sono questi i trend emersi nel 2013 in
base all’analisi del Ciset in
collaborazione con la Banca d’Italia. Il saldo netto
della bilancia dei pagamenti
turistica in Italia è risultato
positivo ed è pari a 12.755
milioni di euro. Il dato è in
aumento rispetto a quello registrato nell’anno precedente. A concorrere alla crescita
l’aumento delle entrate internazionali per turismo
(+3,1%) a fronte di un calo
delle uscite (-1%). La fotografia scattata in occasione
della XIV conferenza “L’Italia e il turismo internazionale. Risultati e tendenze
per incoming e outgoing nel
2013”, mette anche in luce
che calano d’importanza gli
storici bacini di origine dell’incoming, a favore dei
mercati Bric.
A Simonetta Zappa, servizio rilevazioni statistiche
di Banca d’Italia, il compito
di illustrare le tendenze generali per il 2013 delle spese
da turismo internazionale,
sulla base dei risultati dell’indagine campionaria alle
frontiere condotta dalla
Banca d’Italia (oltre 130mila interviste annuali).
Nel 2013 “le spese dei viaggiatori stranieri in Italia
sono state pari a 33.064 milioni di euro, confermando
l’andamento positivo evidenziatosi nel 2012 (in cui
la crescita delle spese era
stata del +3,8%)”.
P
A Roma
più entrate estere
Soffermandosi sulle aree
geografiche, risulta che
Centro e Nord-Ovest hanno
messo a segno “andamenti
particolarmente positivi”,
rispettivamente nell’ordine
di un +5,5% e di un +5,4%,
seguiti da Sud e Isole
(+1,7%). Diversa la situazione del Nord-Est, che ha
registrato un calo del -2,4%.
Uno sguardo alle provincie
vede Roma con il “maggior
afflusso di entrate valutarie
turistiche dall’estero (5.574
mln), in netta crescita
(+7,9%) rispetto all’anno
precedente”. Non mancano
Roma
variazioni positive per molte altre principali province:
Milano +6,4%, Firenze
+8,9% e Torino +5,3%.
Qual è il comportamento
dei Paesi di origine? Tra i
fenomeni riscontrati si sono
ridotti gli afflussi dai Paesi
della Ue del -2,8%. Nel dettaglio la “Germania si conferma la nazione che alimenta le maggiori entrate
per turismo in Italia (15%
del totale)”, anche se la spesa è in calo sull’anno precedente (-6,5%).
Crescono, invece, le entrate
da Francia (+4,5%) e Austria (+8%), mentre sono diminuite quelle da Regno Unito (-4,7%), Spagna (-10,2%)
e Olanda (-2,9%).
Ad avere segno più le spese
provenienti da altri bacini
quali Stati Uniti (+11%) e
Svizzera (+5,7%). Si conferma la tendenza positiva
“che da alcuni anni caratterizza la Russia (+11,5%)”.
Italiani all’estero:
spese in calo
Come si comportano i nostri connazionali in fatto di
spese all’estero? Dall’esame dei flussi outgoing, le
spese dei viaggiatori italiani, “in totale 20.309 milioni
di euro, sono diminuite (-1%
rispetto all’anno precedente), in corrispondenza con il
perdurare della fase di contrazione del reddito nel nostro Paese”.
Tra i principali Paesi di destinazione dei nostri connazionali ad avere variazioni
positive sono Russia
(+10,3%), Cina (+6,2%),
Olanda (+3,9%) e Austria
(+3,1%). Calano, invece,
Spagna (-10,8%), Germania
(-8,3%), Francia (-6,0%) e
Stati Uniti (-4,8%).
Buona tenuta del turismo internazionale. E’ quanto rivelano i dati presentati da
Mara Manente del Ciset,
con “circa 35 miliardi di valore aggiunto”. La ricchezza
generata dal turismo “rimane polarizzata nelle prime 5
regioni turistiche (Lazio,
Lombardia, Veneto, Toscana
ed Emilia Romagna), che aumentano la loro quota, concentrando il 68% della spesa dei turisti internazionali
ed il 63,5% del valore aggiunto turistico”. E’ stabile,
intorno al 13%, la quota di
spesa nel Mezzogiorno, mentre “scende sotto il 17% la
ricchezza prodotta dal turismo nelle regioni del Sud”.
E’ interessante constatare
che, a questi risultati, corrispondono “performance territoriali differenziate, ma
con alcuni tratti comuni”. In
particolare risultano favorite
le regioni competitive “sul
prodotto culturale tradizionale e di paesaggio/enogastronomia, con portafogli
differenziati e con maggiore
differenziazione per tematismi legati al green, allo
sport e all’enogastronomia”. Il segmento green+enogastronomia+sport (1,7
mld), ha registrato “un ulteriore
incremento
del
+13,8% in termini di spesa,
e un incremento dei pernottamenti, tanto da raggiungere la quota dell’8% sul totale vacanza”. Buona la tenuta del turismo balneare,
con “una crescita della spesa procapite tale da compensare la modesta diminuzione dei pernottamenti (0,8%) e da garantire un
+6% del fatturato”.
Quanto ai principali bacini
di origine, cala il peso dei
primi otto mercati.
Vettori aerei:
alleanze in movimento
el mondo delle
compagnie aeree è
vietato fermarsi. Il
network viene velocemente
modificato e le alleanze fatte oggi vengono rimesse in
discussione domani, a fronte
di vantaggi troppo spesso
non equilibrati per una o per
l'altra parte. Un settore in
continuo movimento e un
vasto fenomeno aggregativo, quantificato oltre il 65%
del mercato globale del trasporto aereo. Il summit della
Capa di Dublino, dal titolo
“Airlines in transition”, ha
sviscerato le numerose problematiche delle compagnie
aeree, gli obiettivi e anche
l'attuale questione delle alleanze. Un tema che, al momento, riguarda anche la ex
compagnia di bandiera italiana che è rimasta al palo,
soffocata dalle vecchie abitudini: quelle di produrre deficit, essere finanziata da
questo o quel soggetto privato o pubblico che sia, risprofondare nell'assurda situazione già vissuta in pas-
N
sato quando più volava e più
perdeva. Al momento in cui
andiamo in stampa non è ancora chiaro se Etihad immetterà denaro fresco nelle
ormai striminzite casse dell'Alitalia, se Air France resterà a vedere gli sviluppi
prima di dire la sua e se Alitalia, pur di non soccombere, sarà costretta a cedere
alle richieste della compagnia di Abu Dhabi quali la
riduzione del personale di
due o tremila unità.
Al summit di Dublino si
sono susseguiti interventi
sul mondo aeronautico e sul
futuro del trasporto aereo,
destinato nei prossimi anni a
una crescita inarrestabile,
alla luce di un numero sempre maggiore di passeggeri
che voleranno. I dati statistici hanno evidenziato che ancora oggi, su ogni volo che
decolla, c'è una persona che
sta usando il mezzo aereo
per la prima volta, quale che
sia l'età. Nel mondo, un bacino immenso di potenziali
utenti pronti a volare. Ma
Un momento dei lavori
torniamo alle alleanze. Quali sono la chiave o gli ingredienti per avere successo in
un’alleanza o in una partnership? E qual è il ruolo dell'equità tra le parti che stringono un accordo? Quali i benefici e quale il modello da
usare? Di fatto ogni compagnia che si accinge a stringere un accordo vorrebbe migliorare i ricavi e ridurre i
costi e soprattutto crescere,
ma non sempre quell'obiettivo viene raggiunto. Anche
perché spesso i concetti fondamentali per ogni alleanza,
quali lo sviluppo del business e la strategia comune,
passano in secondo piano di
fronte al desiderio di tagliare spese per tornare all'attivo o conservarlo. E tanto
per rimanere su temi di attualità, sono state illustrate
le alleanze di Etihad, che
sono sette di diversa importanza e peso, rispettivamente con air berlin, Jet
Airways, Air Serbia, Air
Seychelles, Aer Lingus,
Darwin e Virgin Australia.
La compagnia di Abu Dhabi è oggi una delle compagnie del Golfo più attive
nello stringere accordi,
mentre Emirates ha in atto
un solo accordo e Qatar si
sta affacciando adesso al
mondo delle alleanze. A.To.
Focus
12 Maggio 2014 - n° 1443
GuidaViaggi
3
Tecnologia
Il t.o. classico
segue le orme delle Olta
Gli operatori perfezionano il web per non lasciare nulla di intentato
di Emanuela Comelli
hi rincorre chi? La
“battaglia” quotidiana per (ri)conquistare il cliente e (ri)portalo in agenzia si gioca sempre
più a suon di investimenti
sul web. Il tour operator
classico guarda alle Olta e
offre all’agente di viaggi
strumenti per combattere
con esse ad armi pari. Gli attori meno tradizionali, web
oriented dall’inizio, nati
come contenitori di singoli
prodotti, seguono ora la strada del “packaging del depackaging” (e qui prendiamo in prestito una frase di
Fabio Giangrande, direttore commerciale Albatravel,
davvero centrata, ndr) e si
fanno costruttori di soluzioni di viaggi più complesse.
C
Il punto
della situazione
Che Internet fosse strada
quasi imprescindibile da
prendere è una verità che
viene da lontano, era il 2003
quando su guidaviaggi.it
scrivevamo “Alpitour mette online Easybook”, ma la
lista di chi ha preso questo
treno è aumentata, altri
nomi potrebbero aggiungersi, gli storici continuano ad
investire e può valere la
pena fare il punto della situazione. Da ormai sei anni
Press Tours ha lanciato
Chiara: soggiorni di lunghezza diversa dalla canonica settimana, servizi, voli
in partenza e arrivo su scali
diversi, un’Olta in piena regola su cui il tour operator
non ha mai smesso di investire: la nuova release, e
quindi nuova versione di
Chiara, ci ha fatto sapere
l’azienda, verrà messa online prima dell’estate. Ha, invece, da poco festeggiato il
primo compleanno Aladyn,
del consorzio Quality
Group, sistema di dp soggetto a continue implemen-
Online, ma con “abiti tradizionali”
Un cenno agli altri, a quelli che il web l’hanno da sempre nel dna e che si vogliono vestire, agli occhi del trade, di abiti più “tradizionali”. Il già citato Albatravel ha
lanciato da poco le monografie, per dare all’adv la possibilità di prenotare al suo cliente non solo un hotel in un
posto, ma un soggiorno costruito secondo le esigenze
di quel viaggiatore. All’insegna dell’idea che, se si vuole
sottrarre quel cliente alla Olta di turno, occorre dargli del
valore aggiunto.
E i pacchetti sono sbarcati anche in casa New Travelers: non più solo hotel e servizi da parte dell’operatore
che propone, ora, al trade soluzioni di viaggio più complete. Senza dimenticare i network che stanno fornendo
strumenti sempre più online perché l’agenzia competa
con la Olta ad armi più o meno pari. Geo Travel
Network ha dedicato l’ultima convention proprio a questo, con il titolo che apre la sfida: “Mai dire mai”.
Editore:
GIVI S.r.l.
Via San Gregorio 6
20124 Milano
tel. 02 2020431 (6 linee)
fax 02 20204343
email: [email protected]
sito internet: www.guidaviaggi.it
Direttore responsabile:
Paolo Bertagni
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Redazione:
Capo Redattore
Laura Dominici
tel. 02 20204340
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Assicurazioni, finanza
e tecnologia
Paola Baldacci
tel. 02 20204328
email: [email protected]
Trasporti, business travel e
associazioni
Emanuela Comelli
tazioni in termini di prodotto caricato, ora in parte utilizzato unicamente in house, che, a detta del direttore
commerciale Marco Peci è
stato ben recepito dalle
agenzie di viaggi. Scorrendo la “nostra” lista, notiamo
l’arrivo, nel secondo semestre 2013, dei tre portali di
Idee per Viaggiare, con
un’offerta che spazia da hotel e servizi ai voli, al prodotto del tour operator direttamente combinabile dalle agenzie.
Rende conto di un utilizzo
crescente del “suo” Travelab Luca Adami, responsabile marketing Gruppo
Oltremare Caleidoscopio:
“Ogni giorno sono circa
600 i preventivi che le agenzie fanno per conto loro con
questo sistema”. Costa Crociere non è nuovo a questo
tema, ma si è rinnovato,
lanciando sei mesi fa Costaextra: 9mila utenti registrati nel periodo e nuove
funzioni come Dynamic
Package, che consente all’adv di costruire in autonomia un pacchetto “Fly&Cruise”. Senza dimenticare il nuovo cruise engine:
dal sito dell'agenzia i clienti
potranno accedere al prodotto Costa, visionarlo, prenotarlo e pagare sul conto
dell'adv stessa l'acconto. Un
b2b che sconfina nel b2c, il
tutto all’insegna della volontà del tour operating di
rendere l’agente di viaggi in
grado di comunicare con un
cliente “nuovo” in modo
“nuovo”, in linea con quanto aveva osservato in una
recente intervista Davide
tel. 02 20204336
email: [email protected]
Alberghi e incoming
Catania, amministratore
unico di Alidays, azienda da
sempre orientata al web:
“Non ci siamo fermati al
b2b – ci aveva detto il manager –, ma abbiamo voluto
alimentare il b2b2c perché
l'agente di viaggi non sia un
mero distributore passivo".
Il concetto di Olta sbarca anche in casa Hotelplan Italia, che ha accresciuto da
qualche mese le funzionalità
del suo Wrs, che ora si compone di due macro-aree. Accanto a quella legata all’attività di tour operator, per prenotare pacchetti costituiti da
voli e resort balneari o semplici soluzioni di soggiorno,
ecco Quota quick, che identifica proposte tipicamente
web, con i servizi essenziali
costituiti da voli di linea abbinati a diverse soluzioni di
hotel. “Per quanto riguarda
il prodotto strettamente connesso all’attività di tour
Lavori in corso
Al lavoro per implementare
il booking online troviamo
anche I Grandi Viaggi, che
intende farlo grazie ad un
software acquisito da eMinds che consente di fare
dynamic packaging relativamente al prodotto linea.
“Lo stiamo già usando in
casa per combinare i prodotti più complessi – ci ha
detto il direttore commerciale, Massimo Zanon -:
l’obiettivo è metterlo online
ad uso delle agenzie di
viaggi”. "Stiamo valutando
l'implementazione di un
nuovo software che consentirà di affiancare al charter
leisure il fai da te, le soluzioni tailor made, con l'obiettivo di approcciare anche la linea", ci ha fatto sapere recentemente Corrado
Munarin, general manager di Condor, che dichiara, quale obiettivo nel 2015,
quello di arrivare ad avere il
20% del fatturato da questo
prodotto. “Vogliamo dare
all'adv la possibilità di
creare un viaggio sul nostro
sito in modo facile”.
Corrispondente a Roma:
Annarosa Toso
Letizia Strambi
Mariangela Traficante
tel 02 20204337
email: [email protected]
Corrispondente
a New York:
T.O, Enti del Turismo e distribuzione
Divisione eventi:
Stefania Vicini
tel. 02 20204328
email: [email protected]
Giovanni Ferrario
tel. 0220204322
email: [email protected]
operator siamo soddisfatti
dei risultati raggiunti oggi
– ci ha detto Barbara Paganoni, development &
contract manager -; sicuramente ci sono ancora
grandi potenzialità di crescita ma il riscontro da parte del mercato è positivo,
notiamo pratiche con importi anche importanti e
una percentuale di concretizzazione molto soddisfacente”. Sulla parte Quick il
t.o. rileva segnali incoraggianti, con un buon numero
di accessi. “Certamente la
difficoltà maggiore è coniugare il processo di acquisto
immediato con una tipologia di viaggio soprattutto di
lungo raggio (quindi dal
costo più elevato)”. E c’è
soddisfazione anche in casa
Best Tours Italia rispetto al
riscontro dei nuovi sistemi
di prenotazione, uno per i
pacchetti (Gate 24, che già
esisteva), uno per i viaggi à
la carte realizzato con
eMinds e Bt Online, Olta
b2b. “Riscontriamo quotidianamente una curva positiva nel numero di prenotazioni e preventivi che vengono elaborati online – ci
ha detto Arnaldo Triggiani, responsabile ricerca &
sviluppo –. Altra nota per
noi significativa il fatto che,
grazie all’ampiezza dei prodotti proposti, le agenzie ci
scelgano talvolta anche per
destinazioni al di fuori dalla nostra classica programmazione”. L’a.d. Sergio Testi, dal canto suo, rimarca il
buon utilizzo della piattaforma eMinds che “sta riscuotendo un buon successo con un elevato utilizzo in
termini di preventivi e di
conferme ordini”. Gli strumenti sono in continua evoluzione, il rilascio di nuove
funzionalità ha cadenza bisettimanale.
Certificazione 2013
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In agenda
4 GuidaViaggi
12 Maggio 2014 - n° 1443
Expo Turismo Gay:
evento b2c a Roma
Diversi operatori presenti per catturare un target di valore
di Letizia Strambi
E
xpo Turismo Gay
segna un nuovo
importante risultato. La manifestazione, patrocinata dall’Aitgl e dall’Iglta, per la prima volta nel
2014 vedrà un doppio appuntamento. Oltre al consueto workshop inserito all’interno di NoFrills con 60 tra
buyer e seller italiani ed internazionali specializzati,
quest’anno avrà un evento
b2c a Roma, il 23, 24 e 25
maggio.
“Abbiamo voluto creare una
manifestazione che fosse la
celebrazione della diversità
ed abbiamo scelto un’ambientazione che non ha
eguali”, spiega l’a.d. di
Expo Turismo Gay Alessio
Virgili. “Saremo presenti dinanzi al Colosseo nella Gay
Street di Roma, proprio per
sottolineare l’importanza del
turismo Lgbt come risorsa in
un luogo di visibilità internazionale” aggiunge il presidente della manifestazione Paolo Bertagni. Per attrarre il pubblico sono previsti ogni sera spettacoli di
cabaret e dj set. Torna l’apprezzato Alessandro Fullin,
di Zelig, che già lo scorso
anno aveva intrattenuto gli
agenti di viaggio alla fiera di
Bergamo. Previsti anche
due cantanti di X Factor e
un pomeriggio dedicato alle
famiglie arcobaleno (e non),
con animazione per bambini.
“Nell’occasione – prosegue
Virgili – presenteremo ai
giornalisti un tour guidato
gay oriented tra Colosseo e
Musei Vaticani per raccontare la storia nelle sue diverse sfumature, anche le meno
note”.
Essendo dedicata al mondo
consumer, la versione aperta al pubblico di Expo Turismo Gay, sarà all’insegna
del divertimento per attrarre
pubblico. Si pensa infatti di
raggiungere le 2mila presenze. “Si tratta comunque
di un evento, come tutti quelli presentati ad Expo Turismo Gay, molto sobrio” puntualizza l’a.d. E’ previsto anche il saluto del sindaco di
Roma, Ignazio Marino, che
ha già concesso il patrocinio
alla manifestazione. “E’ una
grande opportunità di dare
visibilità alle aziende e agli
enti aperti al segmento turistico gay” dice il presidente
Paolo Bertagni. “L’evento a
Roma, città già aperta al
turismo in genere e a quello
gay in particolare – prosegue l’a.d. – rappresenta per
noi una grande prova in vista della candidatura alla
convention internazionale di
Iglta che ogni anno viene
ospitata da un Paese diverso e vede la partecipazione
delle oltre 3mila aziende associate nel mondo”.
Per arrivare alla candidatura
della convention, quest’anno a Madrid, dopo Chicago
nel 2013, occorre tuttavia un
requisito fondamentale: l'appoggio da parte di un’istituzione pubblica locale che
aderisca ad Iglta.
“Sono sicuro - osserva Virgili - che il sindaco di Roma,
Ignazio Marino, cui rivolgerò presto questa richiesta,
non vorrà tirarsi indietro di
fronte a una scommessa simile che potrebbe aprire le
porte a nuovi flussi turistici
verso la città di Roma e non
solo”. “Sarebbe un riscatto
per l'Italia, per dire al mondo intero che questo è un
Paolo Bertagni e Alessio Virgili
Paese che accoglie tutti,
senza discriminazioni, e la
città ideale per questo inizio
è Roma, simbolo dell'accoglienza fin dalle sue origini,
anche per la comunità Lgbt,
offre infatti un vastissimo
prodotto turistico dedicato
che non ha nulla da invidiare ad altre destinazioni gay
mondiali”.
Mete fisse di questi turisti
nella città sono le lunghissime spiagge gay di Capocotta, i ristoranti, bar e locali
gay (il Coming Out, il Muccassassina, l'Alibi) e gli even-
ti come il Gay Village che
per durata, qualità degli artisti, e numero di visitatori
“non ha eguali in Europa”.
La manifestazione romana
di Expo Turismo Gay sarà,
infine, un momento importante per ribadire il sostegno
alle campagne di Ecpat contro il turismo sessuale, “soprattutto ora – conclude Virgili – in previsione dei mondiali di calcio in Brasile,
dove si metteranno in moto,
come capita spesso per questi eventi, una serie di gravosi atti contro i minori”.
A colloquio con
6 GuidaViaggi
12 Maggio 2014 - n° 1443
Team America
personalizza gli hotel
Enzo Perretta: “Non conta più cosa diamo, ma come lo distribuiamo”
i allunga la durata
del soggiorno e soprattutto ripartono
spedite le vendite, dopo l’esercizio scorso chiuso con
una flessione del 10% sul
mercato italiano. Per Team
America, operatore inbound largamente apprezzato da chi programma gli Stati Uniti, il 2014 è l’anno della riconquista dell’incoming
dal Belpaese.
“Da dicembre è ripartito,
con picchi di crescita del
45% per tutti i segmenti: individuali, gruppi e tour escorted – spiega il general
manager, Enzo Perretta -.
Il clou delle vendite di solito
è nei mesi di febbraio e marzo, crediamo dunque che a
questo punto il trend si sia
stabilizzato. Inoltre gli italiani tornano a fermarsi 5
giorni nelle città”. Nel corso
S
Enzo Perretta e Veronique Hubert
del 2013 il ricettivista di
New York ha visto l’ingresso di nuovi piccoli t.o. e acquisito Idee per Viaggiare,
Press Tours e Amo il Mondo, la divisione di lungo raggio di Settemari convertita
agli Stati Uniti. “Ci fa molto
piacere constatare l’adeguamento tecnologico della
produzione italiana – continua Perretta -. Oggi la differenza non è stabilita da cosa
diamo, bensì da come distribuiamo: velocità, display
del prodotto, più informa-
zioni e contenuti sono i punti cruciali”. Ecco la buona
riuscita di progetti come
“Teamplayers.us, una selezione di tremila hotel per la
miglior tariffa concessa a
noi, con accordi di esclusiva e benefit”. Lanciata l’anno scorso con Best Western,
Starwood, Hotel Vegas e
Fairmont, quest’anno accoglie l’accordo con Hilton e
il suo sistema “Direct Connect”, di cui si fregiano solo
5 grossisti negli States e offre camere disponibili all’ultimo minuto. In questo
modo il portafoglio di
Teamplayers sale a 7mila
strutture, delle quali 150
fanno parte della sezione
“Our best deal”. Essa va a
soddisfare l’esigenza sempre più sentita di personalizzazione del tour operating, con attenzioni speciali
SeaNet, il dopo-Alliance
ffiliare, fornire servizi, gestire le adv.
Sono tra i focus di
SeaNet. Ad oggi la rete conta 182 adv, ma l’obiettivo
2014 è arrivare “a oltre 200
punti vendita”, dichiara Andrea Pesenti, direttore
commerciale del network.
Ai primi dell’anno le fuoriuscite sono state circa una
dozzina, di cui 2-3 agenzie
di viaggi hanno cessato l’attività. In uno scenario di
mercato complesso il manager intravede segnali positivi che parlano di richieste
“di affiliazioni da parte di
adv in apertura. E’ quanto è
avvenuto negli ultimi 4 mesi
ed è un indicatore importante, visto che nell’ultimo
anno e mezzo era un fenomeno raro”. Le aree interessate in termini di nuove
aperture riguardano un po’
tutto il territorio nazionale,
da Udine al centro di Napoli, da Barletta a Milano. Si
tratta di adv di piccole dimensioni.
A
Fuori dal consorzio
Intanto SeaNet ha fatto la
sua scelta in termini di strategie ed ha deciso di uscire
dal consorzio Alliance di
cui faceva parte, oltre a Fo-
cus Vacanze, Caldana e
Utat. I motivi? “Obiettivi
strategici differenti - spiega
Pesenti -. Il t.o. svolge un’azione e il network ne svolge
un’altra, allo stesso modo il
lavoro di promozione che il
commerciale deve portare
avanti per un t.o. è profondamente diverso rispetto a
quello che riguarda un network”. Conclusa l’esperienza del consorzio, Pesenti
non chiude però le porte a
possibili collaborazioni tra
network. Sebbene non vi sia
nulla di concreto che bolle
in pentola, il manager non
esclude la possibilità di collaborazioni trasversali, “se il
concetto è dare servizi - afferma -, riteniamo che ci siano spazi per tutti, l’importante è come si porgono”. Ricordiamo che SeaNet ha già
in essere un accordo commerciale con Geo Travel
Network.
Grecia e Spagna
in vista
Attenzione focalizzata sull’alta stagione per la rete,
con i primi 4 mesi dell’anno
che vedono “un incremento
delle vendite, mentre l’estate
sta subendo una frenata per
la serie di ponti che stanno
rallentando le prenotazioni
estive”. Sul fronte dei prodotti, villaggi e crociere
“hanno avuto un bell’incremento”. Le mete? Secondo
Pesenti “Grecia e Spagna
faranno un’ottima estate, la
Tunisia sta crescendo, così
come sta crescendo la fiducia in termini generali con
maggiori richieste da parte
delle agenzie di viaggi”.
Estate:
istruzioni per l’uso
Intanto la mossa del network si chiama ‘Estate 2014
istruzioni per l’uso’. “Abbiamo costruito degli strumenti di comunicazione,
marketing e vendita per le
adv su come far fruttare al
meglio gli strumenti che il
network fornisce”. Sono due
i cataloghi realizzati per le
adv, fruibili nel formato cartaceo, come pdf sul sito e su
Facebook. “Sono due strumenti diversi. Uno è un folder con le offerte di Costa e
di Alpitour, l’altro un cataloghino in formato A5 con
circa 60 offerte di una trentina di fornitori dedicate al
nostro network per sostenere l’estate 2014”. Le mete
sono le “corazzate” estive,
tra Mare Italia, Mediterra-
neo, crociere. Cinquanta copie per tipologia sono inviate gratis alle adv, ma su richiesta, e a prezzo di costo,
possono avere più copie,
“per distribuirle e fare micro operazioni di marketing
sul territorio - dice il manager -. Un’adv ha ordinato
11mila copie del folderino”.
Nella intranet della rete ci
sono le spiegazioni tecniche
su ogni offerta, inoltre è già
operativo il booking del network che gestisce gli spazi
presi come allotment, “la
vendita viene fatta con l’operatore”. In termini di fornitori il network ha fatto una
selezione, passando da 70 a
50 in due anni, “sono ancora tanti - riconosce Pesenti -,
ma facciamo affiliazione di
adv in tutta Italia. Sebbene
siamo maggiormente sviluppati al Centro, ci stiamo sviluppando anche al Nord ed
al Sud, per questo ci sono
tanti operatori, anche di
nicchia e specializzati come
nei corsi di lingua”. L’80%
del fatturato è realizzato con
18 tour operator.
Intanto il network è attivo
sul fronte della formazione
tra webinar per gruppi di
adv e formazione one to one
con l’operazione 121. S.V.
come il wifi free, la colazione inclusa, il check out più
tardi nella giornata. “Piccoli vantaggi che le catene offrono solo a noi, per determinate finestre di tempo in
alcuni casi”, aggiunge il
manager.
Di qui la necessità della
piattaforma web, che condivide anche i contenuti come
immagini e descrizioni. In
alcuni casi la selezione è incentrata sul top della qualità: in “Hidden Beauties”
appaiono 270 hotel tra Hawaii, Messico e Caraibi.
Boom anche
dalla Spagna
Non è solo l’Italia a registrate il boom di prenotazioni, anche dalla Spagna la ripresa è degna di nota con
l’incremento del 130%.
“Merito del forte investi-
mento che hanno compiuto
sul web, diverse online travel agency hanno preso il
sopravvento: Room Trade
(Hotusa), Transhotel, la
stessa Corte Inglés ha migliorato il booking online e
sta avendo un exploit”. Globalmente per Team America
la crescita è del 50%, con
particolari accenti dal Medio Oriente di Qatar, Kuwait, Arabia Saudita e dal
Nord Africa: “Non solo individuali, anche gruppi in
business class, per il prodotto Elite che abbiamo introdotto cinque anni fa e
l’anno scorso ha realizzato
11 milioni di dollari”.
Ora la società di Perretta e
Veronique Hubert apre il
Sudamerica con un ufficio
vendite a San Paolo e un
“catalogo” di 500 hotel in
40 città.
P. Ba.
I pacchetti
la mossa di New Travelers
New Travelers è sbarcato nel mondo dei pacchetti. Della novità, nota da qualche settimana, abbiamo parlato
con Davide Prella, country manager Italia dell’azienda, che fa capo al russo Natalie Tours Group, operativa
solo da pochi mesi sul nostro mercato. “Le agenzie di
viaggi ci hanno conosciuto come portale per la prenotazione di hotel e servizi, e ci hanno apprezzato in questa
veste. Questo ci fa avere buone aspettative per i pacchetti da poco introdotti. Il trade sin da subito si è mostrato curioso in tal senso”. Il manager osserva un ritorno di fiducia nel settore e una “ricchezza” nelle richieste
di prodotti che non siano “standardizzati”: le agenzie,
secondo Prella, richiedono soluzioni in grado di adattarsi alle esigenze del cliente. La parola chiave sembra,
dunque, essere flessibilità, ed anche i pacchetti lanciati
da New Travelers sono stati pensati in quest’ottica: si
può scegliere quanto proposto dall’operatore, ma anche
aggiungere servizi o fare delle modifiche. Il volato è di linea, le mete proposte sono di lungo raggio, come Thailandia o Dubai, ma anche di medio e corto raggio, tra cui
Spagna, Grecia e Malta. Non mancano, poi, proposte
per vacanze in Italia. “In alcune situazioni possiamo
contare sulla presenza di corrispondenti di proprietà,
come nel caso della Spagna, e questo ci consente senza dubbio di essere più flessibili, più convenienti, dunque più appetibili per il mercato”, rimarca Prella. Quale
il target per l’anno in corso? “Abbiamo un budget di 8 milioni di euro, di cui la metà in pacchetti”.
Il trade
Sino ad ora le agenzie iscritte al sito New Travelers
sono tra le 6 e le 7mila, quelle attive circa un migliaio.
“Oltre agli incontri con il trade, realizzati anche grazie ai
nostri sales di area, abbiamo lanciato una serie di webinair, che si terranno per tutto il mese di maggio, che
coinvolgono un centinaio di agenzie ciascuno”, dice, infine, Prella sottolineando come questi momenti di scambio con il trade siano utili a spiegare alle agenzie la “nostra filosofia”.
E.C.
A colloquio con
12 Maggio 2014 - n° 1443
GuidaViaggi
7
Svolta storica
per All Nippon Airways
Maxi ordine di 70 aerei, nuovo hub ad Haneda e sviluppo delle rotte internazionali
di Paola Baldacci
T
ra sei anni il network estero dovrà
superare quello
domestico: questo l’obiettivo di All Nippon Airways
che ha dato il via agli investimenti più importanti della
sua storia. Nata come vettore per servire esclusivamente il suo Paese, in vista delle
Olimpiadi del 2020 e della
crescita che sta avendo il turismo nell’arcipelago asiatico, la compagnia di Star Alliance ha delineato una nuova prospettiva per il futuro a
medio termine. Cominciando da un maxi ordine di aerei, 70 tra Airbus e Boeing
per un valore di 12 miliardi
di euro. “Abbiamo fatto un
passo importante nel futuro”, esordisce la country
manager in Italia, Viviana
Reali. Con quattordici ulteriori Dreamliner, di cui Ana
meno cara, percepita non
più così lontana e dopo il
tour classico della prima
volta che la visitano, gli italiani tornano per vedere altre città meno conosciute”,
commenta la manager. Nel
2013 gli arrivi totali sono
stati 10,3 milioni e una parte delle iniziative di marketing si è concentrata sul
web, attraverso un concorso
che ha registrato 17mila
utenti in pochi mesi.
Viviana Reali
è stata launch carrier globale, la flotta dei 787-9 salirà a
80 (oggi sono 27 in esercizio), mentre gli Airbus di
minori dimensioni ordinati
sono trenta. Le macchine
entreranno in servizio a partire dall’anno finanziario
2016 e fino al 2027. Con
questi investimenti Ana va a
sostenere i piani del Governo giapponese che intende
portare a 20 milioni i visitatori stranieri entro il 2020.
L’ente del turismo ha calcolato che nel 2013 quasi il
30% in più di italiani
(67mila) ha visitato il Paese. “La destinazione vive un
momento di risveglio, è
Network europeo
Tra il '95 e il '99 Ana ha
avuto i collegamenti diretti
sia da Roma sia da Milano,
un suo ritorno è auspicato
da tempo dal mercato. E ora
che il 787 viene introdotto
via via sugli scali europei,
potrebbe avvicinarsi anche
il momento italiano. “Noi ci
crediamo e ci stiamo lavo-
rando, ma è troppo presto
per prevederlo”, prende le
distanze Reali. L’aeromobile
opera già da Duesseldorf,
Monaco e Francoforte: in
Germania, il vettore è passato
da uno a 4 servizi giornalieri
in cinque anni e dal 30 marzo scorso ha introdotto nuove rotte andando a concentrarsi sul nuovo scalo di Haneda. Le vendite nel Belpaese sono cresciute del 12% per
la classe economy e del 16%
per la business, i passeggeri
utilizzano perlopiù gli hub tedeschi, salvo che da questa
Summer 2014 hanno le alternative di Parigi e Londra.
Premium economy
Situato a soli 13 minuti di
treno dalla città, lo scalo di
Haneda rappresenta il fulcro
dell’espansione internazionale della compagnia. Da
qui serve 41 destinazioni in
Giappone più 17 internazionali. Tutti i voli da Francoforte e Monaco oggi atterrano ad Haneda, che
quindi diventa il nuovo hub,
sul quale sono stati compiuti investimenti ingenti. “Abbiamo rinnovato le lounge e
due sono state realizzate ex
novo, c’è la navetta veloce
per il terminal dei voli domestici, un ristorante di alto
livello per i passeggeri che
prendono le connessioni in
tarda serata”. Ma Ana non è
solo una compagnia di lusso,
pluripremiata da Skytrax, ed
ha deciso di promuovere la
sua Premium Economy sul
mercato italiano, riducendo
le tariffe del 30%. Grazie
alle combinazioni con i vettori Star Alliance, i voli
giornalieri per il Giappone
sono 14.
Dalle aziende
8 GuidaViaggi
12 Maggio 2014 - n° 1443
La strategia di Msc:
il futuro è adesso
Catalogo valido fino al 2016: “Mercato in espansione”
di Giovanni Ferrario
oddisfatto per l’andamento del primo
quadrimestre
e
pronto ad affrontare il prossimo mese “con il coltello tra i
denti perché sarà decisivo”,
Leonardo Massa, country
manager Italia di Msc Crociere, fa il punto della situazione per la compagnia in vista del periodo di alta stagione: “Siamo molto contenti
per il trend rilevato nei primi
4 mesi del 2014 e speriamo
che possa essere di buon auspicio per tutto il settore.
Registriamo – analizza – un
aumento di passeggeri del
5-8% senza, però, una reale
crescita di offerta”. Più interessanti i dati sui prezzi: “C’è
un aumento della reddittività
che si attesta sul 10-15% rispetto allo scorso anno. Numeri importanti sia per l’azienda ma anche per le a-
S
genzie che possono aumentare le loro commissioni”.
Ragionamenti
sulla distribuzione
In un periodo dove la maggior parte degli operatori cerca di selezionare le agenzie,
Msc compie scelte diverse
allargando il proprio bacino: “Noi distribuiamo a
8500 punti vendita, praticamente quasi tutti in Italia.
Sono convinto che la preferenza nei nostri confronti
vada conquistata sul campo
con le azioni commerciali
giuste: non credo che appartenere al capitale sociale dell’azienda garantisca
necessariamente una preferenza nella vendita. Se questo ragionamento fosse automatico, ci saremmo già comprati tutte le agenzie”. I riferimenti sono per Welcome e
Geo, network partecipati da
Costa Crociere ma che per
Massa sono “partner importanti all’interno della
strategia di distribuzione”.
Sempre parlando di cluster,
il manager boccia l’idea di
creare degli Msc Store per
raggruppare le agenzie preferenziali: “Non abbiamo
ancora sentito questa necessità. Abbiamo progetti di crescita importanti (tra il 2017 e
il 2020 arriveranno due ulteriori navi in grado di ospitare
5.700 passeggeri ciascuna,
ndr) e siamo ancora in una
fase di grande espansione,
non di consolidamento”.
La brochure
Msc ha da poco presentato
il suo catalogo biennale valido da ottobre 2014 ad aprile 2016. “Per realizzarlo abbiamo avuto una visione fu-
tura sui prossimi 3-4 anni del
mercato crocieristico – spiega Massa –: non solo gli itinerari dove navigare ma anche le aree su cui investire, i
porti da scalare e la scelta
delle imbarcazioni”. La brochure supera le 300 pagine,
all’interno delle quali sono
presentati più di mille itinerari. Due gli asset che vuole evidenziare il country manager:
“Abbiamo un aumento importante dell’offerta fly&cruise e
crediamo che le crociere in
inverno siano un segmento
con ottime opportunità di
sviluppo per le agenzie perché sono dei prodotti di valore”. Lo strumento si inserisce in un’ottica di rafforzamento dell’advanced booking, “fattore cruciale per la
compagnia perché questo è
un settore che vive di load
factor e di riempimenti vici-
Leonardo Massa
ni al 100%: l’unico modo di
realizzarli è anticipando le
prenotazioni”. Per quanto riguarda le destinazioni, occhi
puntati sul lungo raggio
dove la compagnia investe
su Caraibi, Antille ed Australia; sul medio raggio l’obiettivo, invece, è quello di
crescere su Canarie e Nord
Europa dove l’offerta sarà aumentata. Tra le novità spicca
l’Asia dove la compagnia
posizionerà Msc Orchestra.
Per le agenzie
La novità principale debut-
terà entro la fine di giugno
ed è la nuova release del sistema di booking b2b Book
Msc: “E’ un progetto di milioni di euro che ci ha assorbito per tutto l’ultimo anno.
Già dal 2013 è iniziato un
importante programma di
investimento con un Crm innovativo ed un aumento degli orari e delle risorse dedicate al booking”. Piccole
novità sul fronte delle commissioni dove la compagnia
afferma di voler prestare più
attenzione per premiare le
vendite a maggior valore.
Mire tricolori per Traveltool
L’Italia da tre scali
per Air Canada
on un impegno di
investimenti nella
flotta per 11 miliardi di dollari, Air Canada
rappresenta un altro eccellente esempio (come Ana, a
pagina 7) di “uscita dal bozzolo” di compagnia focalizzata su una regione, pur
grande come il Nordamerica, per un’ampia espansione
all’internazionale. I velivoli
supereranno la soglia dei
200 aerei, che considerando
la flotta regionale salgono a
359. E anche per il vettore
canadese questo 2014 sarà
l'anno del Dreamliner: entreranno i primi sei a fine
anno, saliranno a 20 entro il
2016, e saranno configurati
con l'international premium
economy cabin, già introdotta nei nuovi Boeing 777300er. Queste novità, congiuntamente allo sviluppo
della low fare Rouge riguardano da vicino l’Italia, dove
l’85% dei biglietti viene
commercializzato dalle agenzie di viaggi, il 10% via
web e il 5% direttamente.
“Nel 2013 tutti i canali di
vendita sono andati molto
bene, di rilievo la crescita
intercontinentali diretti da
ben tre città italiane.
posti in più, sempre su Toronto, mentre il Montreal
sale da 5 a 7 servizi settimanali. “Notiamo un aumento
delle richieste di voli sugli
Stati Uniti via Canada, soprattutto per la West Coast
americana – spiega Giancarlo Landolfi, sales executive Italy –: questi transiti sono apprezzati perché in
aeroporto l’‘immigration’ per
gli Usa si svolge in un’area
dedicata ai passeggeri in arrivo dall’Europa, mentre i bagagli vengono inviati direttamente all’aeromobile del
volo in connessione”.
Dal Marco Polo
Grazie alle buone performance di vendita, il Belpaese viene premiato da una serie di rinforzi: oltre allo start
up di Malpensa, Air Canada
Rouge, la compagnia leisure
nata nel luglio dell’anno
scorso cominciando le operazioni da Venezia, inizia la
stagione molto prima quest’anno e già da maggio partono i voli per Toronto. A
Roma viene introdotto l’A330
(sostituisce il B767), da aprile, il che garantisce 50
Load factor
“L’anno scorso i load factor
delle rotte dal Marco Polo e
da Fiumicino sono stati eccezionali, oltre il 91% su una
media di network globale
dell’83-84%”, sottolinea Solimeno. Ad indicare la rilevanza che sta acquistando il
nostro mercato, il manager
fa notare che Air Canada introduce due soli nuovi collegamenti nel suo network
globale, uno è Tokyo Haneda e l’altro riguarda proprio
l’Italia con Milano. P.Ba.
C
Umberto Solimeno
dei gruppi, pari all’80% –
spiega il direttore Umberto
Solimeno –, così come i riempimenti delle business class.
Questo andamento spiega gli
investimenti nel nostro mercato, che sta acquisendo
sempre più peso nell’area
Emeai (Est, Medio Oriente,
Africa, India). Nell’estate
2014 cresciamo del 37% nel
numero di voli e del 56% nei
posti disponibili”. In prima
linea il servizio non stop Milano-Toronto dal 19 giugno
con cinque frequenze, con il
quale entra a far parte della
ristretta cerchia di compagnie aeree che operano voli
Esordio sul mercato italiano per Traveltool. La soluzione
multimediale dedicata alle agenzie di viaggi mette a disposizione un ventaglio di proposte multiprodotto incentrato sul segmento leisure: tra i servizi offerti nella piattaforma si trovano hotel (170mila gli alberghi disponibili),
vacanze, tour, crociere oltre che i trasporti (aerei, treni e
traghetti) e servizi complementari (come le assicurazioni). La società è di origine spagnola e sta provando ad
espandersi anche sul mercato francese: “Abbiamo deciso – afferma il direttore commerciale, Maika Gonzalez
con un passato da country manager Italia in Transhotel –
di puntare su questi bacini per le caratteristiche che ha la
distribuzione in questi Paesi dove esiste un alto numero
di agenzie di viaggi indipendenti che possono decidere
dove indirizzare le proprie vendite”. Attualmente l’operatore collabora con 50 agenzie: l’obiettivo è quello di lavorare con circa 150 adv entro la fine del 2014.
L’ingresso sul mercato italiano di Traveltool coincide con
un periodo dove questa nicchia di prodotto ha visto l’avvento di molte piattaforme: come è possibile distinguersi?
“Il nostro modello di business genera valore aggiunto alle
agenzie con una vasta linea di prodotto e una tecnologia
che permette di creare un servizio personalizzato”, spiega il direttore commerciale. Occhi puntati soprattutto sul
motore di ricerca del portale che seleziona una serie di
prodotti che possono essere assemblati in un pacchetto
e adattati sulle necessità del cliente. La piattaforma, inoltre, dà la possibilità di gestire il markup sul singolo prodotto, tranne quando ci siano indicazioni diverse da parte dei fornitori. “Il modello consente agli agenti di fissare i
propri guadagni su quasi tutti i prodotti commercializzati
come hotel e pacchetti. Per i servizi di terzi come crociere e autonoleggi, cerchiamo di negoziare con i fornitori le
migliori condizioni. Il sistema, però, permette all’agenzia
di caricare le spese di gestione o fee per mantenere una
redditività sul business”, osserva Gonzalez. Tra le altre
opzioni, è possibile disporre di un calendario di campagne promozionali dove sarà possibile scaricare e stampare il volantino con il materiale grafico personalizzato.
Sul fronte degli accordi la società ha stipulato intese con alcuni tour operator per prodotti di vacanze specifici: “Siamo
ancora nella fase di studio del mercato, per cui non scartiamo nessuna possibilità”, conferma la manager.
G.F.
Zoom
Spagna e Portogallo
10 GuidaViaggi
12 Maggio 2014 - n° 1443
Canarie conferma d’inverno
Seguono Catalogna e Andalusia, la Spagna ingrana la marcia positiva.
Ancora sottotono il posizionamento delle Baleari nei mesi non estivi
a cura di Mariangela Traficante
er parlare di numeri positivi in
Spagna non si
deve attendere per forza l’alta stagione estiva. L’anno infatti si è già aperto bene, con
10,1 milioni di turisti stranieri che l’hanno visitata nei
primi tre mesi, e che corrispondono ad un incremento
del 7,2% rispetto al 2013.
E hanno contribuito quasi
tutti i mercati principali, in
primis la Francia, che ha
messo a segno un +11,5%.
Anche se il primo Paese si
conferma la Gran Bretagna
con quasi 2 milioni di arrivi
che rappresentano ben il
19,2% del totale.
Naturalmente, data la stagione va da sè che siano state le Canarie a guadagnarsi
il primo posto tra le destinazioni iberiche: nelle isole
sono arrivati oltre 3,1 milioni di turisti, il 10,6% in più
chetto di incentivi che permetta agli imprenditori di
mantenere le proprie attività
anche d’inverno.
P
Siviglia
rispetto ai primi tre mesi
dell’anno scorso. Poche sorprese anche nel resto del
Paese con la Catalogna, 2,5
milioni di arrivi, e l’Andalusia, 1,1 milioni. Soffrono invece le Baleari, con una caduta del 24,4%, e gli alber-
gatori locali attribuiscono
questa empasse proprio all’assenza di un posizionamento delle isole mediterra-
nee come meta in bassa stagione. Per questo, l’associazione del ricettivo delle Baleari chiede anche un pac-
Questione di prezzi
Ciò nonostante, le Baleari
non accusano conseguenze
sul fronte del pricing.
Secondo infatti l’ultimo Price Index del portale Hoteles.com, riportato dalla
stampa locale, è proprio
Maiorca la destinazione spagnola con i prezzi più cari
nel 2013, con una tariffa
media di 113 euro ed un incremento del 16%.
Il ranking preso in considerazione dal sito è a livello
globale, ma la Spagna piazza nella topten anche Lanzarote, in sesta posizione con
un incremento medio del
14%, e Marbella, nona, con
138 euro di media ed un aumento del 13%.
Zoom
Spagna e Portogallo
12 Maggio 2014 - n° 1443
Una stagione
migliore
GuidaViaggi
Come stanno andando le vendite?
11
(valori percentuali)
è una certezza della stagione ed è la
Spagna: gli operatori vanno sul sicuro con l’e-
C’
vergreen (tanto sul sicuro
che chi la propone quasi
solo in versione mare conferma i classici, più audace
chi propone anche il Paese
culturale e naturale) e parlano di crescita. E il buon andamento è confermato an-
Osservatorio Guida Viaggi
I criteri di elaborazione
delle inchieste
Soggetto realizzatore della ricerca:
Guida Viaggi tramite Call Center esterno
Tipo e oggetto della ricerca:
ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale
Metodologia:
interviste telefoniche con questionario strutturato
Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500
adv)
Campione: rappresentativo delle adv per zona geografica
Estensione territoriale: nazionale
Periodo di rilevazione e consistenza del campione: 1^ apr ‘09, 323 casi; 2^ apr ‘10, 319, 3^ apr ‘11,
320, 4^apr ‘12, 286, 5^ apr ‘13, 250, 6^ apr ‘14 250
Errore statistico: ± 3%
Le inchieste considerano le adv dal punto di vista nu-
Fonte: Guida Viaggi
Il mercato italiano è in ripresa
merico, assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente dal fatturato su una destinazione o
un tipo di prodotto. I quesiti posti agli adv si riferiscono
alla propensione alla vendita e non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in questione.
L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud
Italia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia da
parte della persona interpellata (titolare di agenzia o
banconista).
Nel caso in cui non vi fossero particolari differenze tra
i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al fine di dare al lettore
la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa su
semplici medie aritmetiche.
I dati pubblicati rappresentano solo un estratto della ricerca.
Per ulteriori informazioni consulta www.guidaviaggi.it
nella sezione Ricerche di mercato
che dalle agenzie interpellate dall’Osservatorio Guida
Viaggi: quasi una su due segnala infatti vendite migliori
dell’anno scorso (47%), altrettante parlano di situazione stabile, il calo è relegato a
pochi punti, in una fotografia in netto miglioramento
rispetto agli anni passati.
Nuovi bacini
L’ottimismo trova conferma
nelle parole di Ignacio Angulo Ranz, direttore dell’Ufficio del turismo spagnolo a Milano: “Il primo
trimestre è andato bene e la
ripresa continua, registriamo un +9% di turisti italiani”. E’ una buona notizia se
contiamo che il 2013, in
controtendenza con il successo generale della destinazione (che aveva ricevuto il
record di 60,66 mln di turisti
internazionali, il 5,6% in più
sul 2012), si era chiuso male
da parte del turismo tricolore, con 3,3 milioni di arrivi e
un calo dell’8,1%.
“Ripensiamo al 2011 quando avevamo messo a segno
3,8 milioni. Ecco, se devo
stimare un obiettivo direi
che vorremmo tornare ad
eguagliare quella cifra”.
Una mano la danno sicuramente eventi come “La Spagna a Milano” (che verrà seguita da analoghe edizioni a
Bologna e Firenze, ndr), dieci giorni di eventi e manifestazioni che promuovono la
cultura e la vita spagnola nel
capoluogo meneghino. Insieme a destinazioni forse
meno note ma su cui appunto l’ente del Turismo intende
soffermarsi, come Murcia o
Logroño, due delle aree che
partecipano alla kermesse.
E una spinta importante la
danno ovviamente anche le
low cost: ormai è un dato di
fatto, compagnie come Vueling o Volotea hanno conquistato anche l’Italia “ed
aperto nuovi bacini di provenienza dei flussi verso la
Spagna”.
Su tutti, un dato: l’anno
scorso Roma ha superato,
per la prima volta, Milano,
come prima area di partenza
dei voli verso la Spagna.
12 GuidaViaggi
Turisberg lavora
sul dynamic pricing
La Spagna di Turisberg
ha avuto “un avvio incoraggiante in particolare per
giugno da parte di famiglie
con bambini gratis, luglio
per coppie ancora a prezzi
calmierati, agosto speciale
giovani, settembre piccoli
gruppi -, afferma il responsabile Bruno Colombo -.
Con il perdurare della crisi
la meta è più competitiva
sia per soggiorno che per
l’offerta di trasporti aerei,
marittimi e charter bus low
cost”. La maggior parte
delle richieste è per soggiorni balneari in Costa
Brava e Baleari. “Interessante la richiesta di tour in
italiano con partenze garantite. L'offerta tutto compreso è superata dalla
mezza pensione”. Tra le
novità, “la formula Dynamic Pricing..al ribasso,
che consente di usufruire
di tutte le scontistiche disponibili al momento della
prenotazione e non conosciute in anticipo”. Ci sono
ancora mete e proposte
poco note? “Per chi ama le
ampie spiagge dell'Oceano suggeriamo la Canta-
Zoom
Spagna e Portogallo
Air Europa
va in Germania
a novità di stagione di Air Europa
è la Germania,
nuovo mercato verso cui la
compagnia guarda con particolare interesse. La compagnia ha aperto due nuove
tratte che collegano Madrid
a Francoforte e Monaco, entrambe con doppia frequenza quotidiana. Nuove rotte
ma anche alleanze. Air Europa ha siglato un accordo
di codeshare con Saudi Airlines, anch’essa membro
Skyteam. Un’intesa per rendere più agevoli le connessioni verso il Medio Oriente
dalla Spagna a tutto beneficio dei passeggeri che po-
L
Cantabria
bria con San Vicente de la
Barquera e la Costa de la
Luz con Isla Cristina, Isla
Antilla, Punta Umbra”. Sul
Portogallo, amato specie
per i tour, vincono le aree
da Lisbona a nord, Fatima
compresa, fino alla spagnola Santiago. Come lo
dovrebbero vendere le adv?
“Volo+auto+hotel in tour
più soggiorno mare con itinerario da noi suggerito”.
tranno volare verso le città
di Gedda e Riad da cinque
aeroporti spagnoli: Malaga,
Valencia, Palma de Mallorca, Oviedo e La Coruña.
12 Maggio 2014 - n° 1443
Phone&Go
grandi attese
Le Canarie sono
una destinazione
continuativa per
Phone&Go, in vendita tutto
l’anno; qui proponiamo
pacchetti a Lanzarote e a
Fuerteventura – spiegano
dal tour operator -. Il prodotto di punta il Fuerteventura
Playa che proponiamo da
sempre in esclusiva. Proponiamo partenze da Malpensa, Verona, Bologna e Roma
Fiumicino operati il lunedì.
Le Canarie promettono bene, dall’inizio dell’anno ad
oggi la crescita è pari al
55%.
Le Baleari invece fanno parte della programmazione
“
estiva 2014, con partenze
per Minorca e Maiorca dal
25 maggio al 13 settembre
da Malpensa la domenica.
Esclusive
“Dall’estate spagnola ci
aspettiamo molto, visto che
abbiamo potenziato la programmazione con l’aggiunta di una sostanziosa offerta
sulle Baleari che gli scorsi
anni abbiamo proposto solo
per i mesi centrali dell’estate e con un minor impegno”.
Baleari al via con nuove
esclusive, come il Playa
Santa Ponsa a Maiorca, il Sa
Caleta Playa da quest’anno
in all inclusive.
Ibiza novità Msc Crociere
Andamento positivo per gli itinerari spagnoli di Msc Crociere che propone itinerari verso località come Barcellona,
Valencia, Cadice e, ultima inserita, Ibiza. Il Portogallo e la
sua capitale Lisbona sono tappa di un itinerario dedicato
alla scoperta dell’Europa Medievale, tra le meraviglie di
Francia e Spagna. A toccare la Spagna saranno la Splendida, in Mediterraneo occidentale fino a novembre, con
Barcellona, la Sinfonia, da giugno a settembre, con Ibiza
e Port Mahon, la Musica, fino a novembre, che include
Palma di Majorca e Valencia, ma anche la Opera, nei suoi
itinerari in Nord Eiropa, da luglio a settembre toccherà la
penisola iberica, con Vigo, Lisbona e Bilbao.
Ibiza
Le sfaccettature
del Portogallo
isbona, Algarve e
Porto: questo il
tris classico delle
destinazioni che sono andate
meglio nel 2013 portoghese,
che ha visto arrivare dall’Italia 330mila turisti con
802.961 pernottamenti, e
una permanenza media di
2,4 giorni.
Ora, si guarda alla stagione
2014 puntando su una serie
di segmenti chiave: sole e
mare affiancati da golf e cultura, turismo religioso, citybreak, ma anche turismo
medico e quello residenziale. Per tutto il 2014 il Turismo de Portugal continuerà
l’azione di promozione lavorando su diversi target.
Nel mese di ottobre verranno organizzati due workshop, a Milano e Roma,
dove l’Ente incontrerà, insieme ad operatori turistici
portoghesi, gli addetti ai lavori e gli agenti di viaggi.
“Questi workshop sono fondamentali perché permettono di promuovere la destinazione e, al tempo stesso,
di incrementare la preparazione tecnica degli operatori del settore, consentendo
loro di proporre il Portogallo come destinazione dalle
mille possibilità – sottoli-
L
Rossio, Lisbona
neano dall’Ente -. Inoltre
verranno organizzati fam
trip dedicati agli operatori
del settore e press trip per la
stampa di settore, con lo
scopo di far conoscere il
Portogallo, patria del fado,
della cucina d’autore, di
piaceri nascosti e tesori naturali incontaminati”.
L’offerta low cost
Tra le altre cose, il Paese
conta su una buona offerta
di voli low cost: attualmente
easyJet opera diretti da Malpensa per Lisbona e Porto,
voli da Roma Fiumicino per
Lisbona, oltre al nuovo volo
da Venezia per Lisbona,
Ryanair vola invece a Porto
da Orio al Serio, Roma
Ciampino, Bologna e Pisa
(stagionale).
Cinque gli scali italiani per
Tap (Fiumicino, Malpensa,
Linate, Bologna e Venezia),
con la novità del Torino-Lisbona che partirà il prossimo 3 giugno.
Zoom
Spagna e Portogallo
14 GuidaViaggi
Novità in casa Alpitour
er Francorosso
l'estate conferma
il trend invernale
sulle Canarie con crescite a
doppia cifra, “ottimo inizio
anche sulle Baleari, anche
se risentono un po’ di più
del fenomeno del sotto-data
per via della presenza sempre crescente di low-cost
che mettono in difficoltà le
vendite con largo anticipo”,
afferma GianMaria Patti
area manager Spagna Caraibi Capo Verde. I più richiesti sono i SeaClub, e la
novità è la new entry a
Maiorca nella zona di Cala
Ratjada. “La programmazione è costellata di altre
novità, specie nella parte
alta della gamma, come il
Destino Pacha di Ibiza o il
P
Palma di Maiorca
nuovo Blanco sulla spiaggia
di Formentera a Es Pujols o
ancora il Blau Porto Petro
di Maiorca”. Alpitour invece ha rinnovato la gamma di
club a Maiorca e a Fuerteventura. “Interessante anche
la formula del tour Andalu-
Grimaldi gioca sugli accordi
Tre i collegamenti regolari di Grimaldi Lines sulla Spagna: Civitavecchia-Barcellona tutti i giorni tranne la domenica, Livorno-Barcellona ogni martedì e ogni sabato e
Porto Torres-Barcellona
giornaliero da aprile ad ottobre. La politica di accordi della società conferma
la centralità della meta.
C’è, ad esempio, il progetto di collaborazione con
l’Agenzia Catalana del
Turismo con cui viene organizzato un roadshow di
4 tappe dal 12 al 15 maggio a bordo di Cruise Barcelona a Civitavecchia, e
quindi presso le sedi italiane di Grimaldi Lines, nel
corso del quale saranno
presentati agli agenti una
serie di pacchetti speciali
sulla destinazione. “Sarà
Una nave Grimladi
infine sempre più ricca
l’offerta di pacchetti completi nave e soggiorno da mettere a disposizione degli agenti di viaggi: ai pacchetti nave
+ hotel di Grimaldi Lines Tour Operator, che permettono
di abbinare soggiorni a Barcellona e in Costa Brava, Costa Dorada e Costa del Maresme, si affiancheranno gli
accordi con i grandi t.o. specializzati”, annuncia Francesca Marino, passenger department manager.
sia con le partenze minimo 2
garantite”, spiega Donatella Broglio, brand manager. La Spagna mare è riuscita a destagionalizzare?
“Le Canarie si, mentre le
Baleari sono proposte da
metà maggio a inizio ottobre”. Importante crescita
delle Canarie anche per Karambola che sta provvedendo a mettere in vendita alcuni hotel extra-catalogo.
“Gli sportivi potranno puntare su Fuerteventura, le
Canarie in generale e su
Minorca – commenta la
brand manager Angela
Mastromauro -. Mentre ancora più degli anni passati,
strizziamo l'occhio a chi
cerca la movida più sfrenata: oltre a poter contare su
appartamenti e soluzioni
basiche a Ibiza, Maiorca,
Formentera e Lloret de Mar,
sviluppiamo il progetto ‘Students' Escape’, offrendo due
partenze a date fisse nel periodo caldo di fine luglio a
Ibiza e Lloret de Mar: un
pacchetto hotel + attività
100% fun, pensato apposta
per i maturandi e gli studenti universitari”. E anche il
brand giovane cerca di allungare la stagione delle Baleari, “sfruttando il richiamo
di eventi riconosciuti e richiesti come ad esempio i
party di apertura e chiusura
delle discoteche a Ibiza, il
Gay pride a Gran Canaria,
l'Ironman a Lanzarote”.
Due inediti
per Boscolo
Un paio di itinerari inediti
trovano spazio nella programmazione 2014 di Boscolo Travel. Si tratta di
un circuito spirituale sulle
orme di Sant’Ignazio, denominato Barcellona e
Catalunya, della durata di
7 giorni con volo dall’Italia
per Barcellona. “Si dorme
in monasteri che offrono
ospitalità alberghiera sottolinea Stefania Bertolaso, responsabile programmazione Boscolo
Travel - in location strepitose”. Il secondo itinerario
è una proposta su Tenerife, “un viaggio con un’impronta non esclusivamente balneare, che prevede
una visita di 6 giorni nell’isola e tempo libero a disposizione”. Il resto della
programmazione è rimasto intatto.
Le prenotazioni “hanno ricevuto una spinta dalla
primavera e stimiamo un
+20% di vendite”.
L.D.
12 Maggio 2014 - n° 1443
King Holidays
lancia Almeria
a novità principale
di King Holidays
è legata alla programmazione mare con Almeria, “un angolo ancora in
larga parte intatto – spiega
Giancarlo
Brunamonti,
outgoing division manager -. E abbiamo migliorato il
circuito individuale Il Cammino di Santiago, con un nuovo itinerario”. Tra le nuove
perle da scoprire il manager
ricorda “il parco naturale di
Cabo de Gata con la spiaggia di Monsul, set delle cavalcate di Peter O'Toole in
Lawrence d'Arabia, e il deserto di Tabernas, scelto da
Sergio Leone per girare alcuni grandi classici”. Con il
buon andamento della Grecia la Spagna rischia di indebolirsi? “Direi di no. Anzi, la
crisi di Sharm ha portato
molti operatori a spostare i
propri impegni sulla Spagna. I
tedeschi, ad esempio vi han-
L
no puntato molto e potrebbe
creare qualche problema di
disponibilità alla clientela italiana”. Il Portogallo è una
sorpresa positiva e allarga il
target: “Nel 2013 abbiamo
registrato un lieve calo continentale, fronteggiato dalla
crescita di Azzorre e Madeira. Anche quest’anno l’interesse nei confronti delle isole cresce”. La vacanza più
forte è il tour con buona incidenza dei selfdrive. Crescono anche i viaggi religiosi, ed
è molto richiesto l’Algarve.
La sfida principale per le adv
“è riuscire a valorizzare le
differenti sfaccettature. E’
necessaria la giusta formazione, per evitare di generalizzare e di trascurare destinazioni come Azzorre, Madeira, Alentejo”. Per il 2014
potenziati i tour legati al tema religioso e l’Algarve, con
partenze speciali da Roma e
da Milano con Tap.
Europa World, più mare
e prenotazioni
sono partite con
anticipo, spiega
Daniela Fecchio, pm Europa World, “Grazie alla
partnership con il nostro
corrispondente, siamo riusciti a ridurre sensibilmente
il costo finito del pacchetto,
consapevoli che sempre più
i clienti devono fare i conti
con il budget”. Core business viaggi di gruppo, ma il
t.o. quest’anno ha potenziato anche il mare con Canarie
e Baleari. Anche il Portogallo prosegue la sua curva
ascendente. “Dall'edizione
2013 del catalogo Spagna e
Portogallo, abbiamo cambiato l'impostazione scegliendo di suddividere le
L
Azzorre
proposte secondo il criterio
della tipologia di viaggio.
Abbiamo voluto proporre
tutta la Penisola offrendo
itinerari di gruppo che consentono di visitare i due
paesi. Scelta apprezzata
poiché i viaggi di gruppo
più venduti sono il "Gran
tour del Portogallo e Santiago de Compostela" e il
"Gran tour della Penisola
Iberica". Nel corso degli
anni - sottolinea Fecchio - si
è sviluppata una maggiore
conoscenza sia da parte degli adv che dei clienti. “Ciò
ha determinato un buon sviluppo di prodotti nuovi”.
New entry Porto Santo, alternativa naturale all'Algarve, e Madeira e Azzorre.
Zoom
Spagna e Portogallo
12 Maggio 2014 - n° 1443
GuidaViaggi
Atlantide
al debutto
Tap Portugal aumenta le frequenze per Lisbona
“Il 2013 si è dimostrato un anno decisamente soddisfacente perché per l’Italia, da cui offriamo voli diretti da
Roma, Milano, Bologna e Venezia verso Lisbona e da
Roma e Milano verso Porto, abbiamo registrato una crescita dell’1,3% dei passeggeri. I risultati restano positivi
anche in questa prima parte dell’anno, con un +19% verso il Portogallo. E dall’estate abbiamo in programma un
importante incremento nelle frequenze dall’Italia”. A parlare è Araci Coimbra, general manager Tap Portugal in
Italia e Grecia.
Un nuovo sito
dedicato alle agenzie
“Da luglio aumenteremo le frequenze giornaliere da
Roma per Lisbona, che da quattro passeranno a cinque,
e aumenteremo anche quelle settimanali da Venezia a
Lisbona, che passeranno da 7 a 13. In particolare, i nuovi collegamenti da Venezia per Lisbona, permetteranno
anche di ottimizzare gli short-break nella capitale portoghese”. E la compagnia conferma l’attenzione a tour operator e agenzie: “Sono per noi fondamentali. Oltre ad avere un helpdesk con una squadra dedicata in Italia dal lunedì al venerdì, abbiamo anche inaugurato il sito tapagents.it, un canale dedicato in cui comunichiamo le nostre
iniziative e che contiene promozioni, tariffe, eventi e proposte di viaggio ma anche giochi e iniziative divertenti. È
una piattaforma che ha visto una grande partecipazione
da parte degli agenti”.
Coimbra
Turchese, accordo Travelport
estate 2014 porta
diverse novità di
prodotto in casa I
Viaggi del Turchese: “A
Minorca la new entry è l’Aparthotel Club Andria a breve distanza dalla spiaggia di
Cala Santandria – sottolinea il direttore commerciale Quirino Falessi -. A
Ibiza abbiamo inserito l’Hotel Club Bahamas che va ad
arricchire la nostra gamma
Hotel Prestige. A Formentera abbiamo aggiunto l’Hostal Sol y Mar sulla spiaggia
di MItjon, a Majorca l’Hotel
Delfin y Playa”.
L’
I pacchetti hanno risentito
della concorrenza dei voli
low cost? “Inutile negare
che soprattutto in alcuni periodi questo ha influito.
Questo nuovo scenario da
possibile minaccia cerchiamo di voltarlo a nostro favore facendolo divenire una
nuova opportunità. Infatti I
Viaggi del Turchese a breve,
grazie ad un accordo con
Travelport, potrà offrire, oltre alla normale programmazione di pacchetti con
charter dai principali scali
del Centro-Nord anche pacchetti con low cost e linea
Minorca
da tutto il territorio compreso anche il Centro-Sud. Le
adv accedendo con i propri
Focus Margò Dynamic e nuovo Eden Village
Novità Eden Viaggi è
l’Eden Village Cotillo
Beach a Fuerteventura,
“situato nel caratteristico villaggio di pescatori
omonimo, nella parte
settentrionale dell’isola,
particolarmente tranquilla e lontana dal turismo di massa – spiega
Massimo Cena, responsabile prodotto
Spagna –. Il vivace centro di Corralejo è a
soli 20 km”.
Anche Margò ha ampliato l’offerta alle Canarie, introducendo tre nuove destinazioni:
“Lanzarote, Tenerife e Gran Canaria – sottolinea Alessandro Gandola, brand director -. A Fuerteventura e nelle isole Baleari sono stati poi introdotti molti nuovi
prodotti che si sono affiancati a tutti i best
seller di Margò”. Il trend per l’estate è positivo, “inoltre per quanto riguarda Margò
vi sono picchi molto interessanti per alcune destinazioni in particolare, come Formentera”.
Al momento poi, dicono dall’operatore, la
crescita molto forte del competitor Grecia,
codici di prenotazione all’interno del nostro sistema
di prenotazione avranno la
possibilità, ad esempio, di
acquistare un pacchetto per
Ibiza sia con volo charter de
I Viaggi del Turchese che
con un volo low-cost o di linea. La prenotazione verrà
effettuata in tempo reale ottenendo contestualmente la
quotazione effettiva dell’intero pacchetto. La gestione
dello stesso verrà poi trattata sotto tutti gli aspetti amministrativo-contabili allo
stesso modo dei ‘normali’
pacchetti con volo charter”.
fenomeno ormai dato di fatto, non sta inficiando l’andamento della Spagna. Da non
sottovalutare invece l’opportunità low cost.
“Per Margò tutti i collegamenti low cost
sono utilizzati per creare il classico pacchetto. Inoltre la programmazione è vendibile in solo land. Infine, tutti gli ultimi sforzi
di sviluppo si focalizzano sul portale
Margò Dynamic, che consente di combinare tutto il volato di linea e low cost con il
prodotto per quotazioni in tempo reale di
tutti i voli disponibili sul mercato, con più
scelta fra le diverse compagnie e gli orari.
Margò Dynamic prevede una modalità di
vendita al netto con facoltà per l’agenzia di
scegliere liberamente il proprio ricarico”.
P
rimo anno di Spagna per I Viaggi di Atlantide “e
pertanto è senza dubbio una grande sfida per noi,
ma entriamo con prodotti, hotel e resort apprezzati dalla clientela italiana. Sicuramente non tutti sono a conoscenza che abbiamo iniziato a proporre la meta e
le prenotazioni in questo
senso stanno faticando a
decollare, ma le agenzie
richiedono in ogni caso
preventivi e quotazioni”,
spiega Sam Moukrim,
responsabile programmazione Atlantis Club.
Vengono proposti due
Atlantis Club alle Baleari,
il Lord Nelson a Minorca e
il Canyamel Park a Maiorca, mentre la nuova linea
di prodotto Viaggia Smart
propone anche Ibiza e
Fuerteventura con strutture internazionali. Si riesce
a destagionalizzare? “Le
città ovviamente si, mentre le zone costiere e le
isole purtroppo non molto.
È il nostro primo anno,
Fuerteventura
ma abbiamo esperienza
grazie a Porto Santo, ancora una meta di nicchia e scelta per le sue caratteristiche
peculiari e fruibile da aprile a ottobre per l’appunto”.
Il Portogallo delle nicchie
Sul Portogallo “il trend è in costante crescita – sottolinea Silvia Favalli, responsabile reparto Viaggi su Misura -. Negli ultimi anni è stato prediletto da giovani che effettuano tour
dinamici e selftour, senza dimenticare i religiosi in pellegrinaggio a Fatima, oppure gli sportivi che destinano le loro
giornate a bike e trekking. Il Portogallo è richiesto soprattutto da chi ha pochi giorni a disposizione e Lisbona e Oporto
sono le destinazioni con maggiore richiesta”.
Da ricordare, poi, le estensioni balneari non solo in Algarve
ma anche alle Azzorre o a Madeira e Porto Santo.
“Un prodotto di nicchia sono gli itinerari che toccano le pousadas tipiche e che riguardano dimore storiche”.
El Hierro diventa smart
U
Corralejo
15
n’isola wifi che la
rende la prima
smart island del
mondo.
Succede a El Hierro, la più
piccola delle Canarie, dove
in base al piano nazionale
del turismo è stata installata
una rete wifi con accesso
gratuito.
E’ un servizio che giova ovviamente non solo ai turisti
che possono navigare in Internet e utilizzare i social
media, ma anche a tutta una
serie di servizi più ampia.
Sono 26 i punti di accesso
distribuiti per i tre municipi
isolani, e nella loro installazione si è tenuto conto dei
nuclei urbani e dei principali luoghi di interesse turistico: El Pinar, La Frontera e
Valverde.
La copertura wifi esclude gli
edifici di uso residenziale o
misto.
El Hierro