Novembre - Kem Kogi

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Novembre - Kem Kogi
Foglio di informazione e sviluppo dell’associazione culturale Kem Kogi Cuore Unico, Anno XII, n° 1, Novembre 2007
Kappa
“Se vuoi arrivare primo, corri da solo
Se vuoi camminare lontano, cammina insieme”
proverbio del Kenya
Editoriale: voglia di Kem Kogi
In questo numero
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Editoriale
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Aiutaci ad aiutare
pag. 2
►
L’esperienza dello sportello
stranieri a cernusco
pag. 6
►
Natale dell’ altromondo 2007…..
per un regalo alternativo
pag. 6
►
Un mondo di suoni sapori e
colori
pag. 7
Kappa
…L’incontro con Padre Corti e
le notizie “fresche” dalla missione di Bekamba a settembre, la
gita sociale al rifugio Gherardi
gestito dai volontari
dell’Operazione Mato Grosso, la
cena etnica con l’animazione
musicale interculturale e
l’incontro pubblico sul tema
stranieri nel prossimo novembre,
l’esposizione e vendita dei prodotti solidali durante l’ormai
tradizionale Natale dell’altro
mondo, la proposta delle bomboniere solidali, la conoscenza
e lo scambio di esperienze con
altre associazioni, in particolare
con il gruppo di amici che si è
recato recentemente in Tanzania a sostegno dei progetti della diocesi di Same…
Eccoci così di nuovo insieme
per un nuovo anno di Kem Kogi!
Quante idee, quante proposte
e… quanto lavoro davanti a noi
dopo la meritata pausa estiva.
Il 2007 era iniziato a gennaio in
biblioteca a Cernusco con
l’incontro pubblico dal titolo “La
guerra normale” con Marco
Deriu, autore di numerose pubblicazione in materia, per poi
continuare a marzo con la presenza dello stand
dell’associazione durante la fiera di san Giuseppe e a maggio
con l’organizzazione della XIV
edizione della marcia missionaria “Corriamo per il mondo” a
favore dei progetti in Repubblica Dominicana.
Progetti di sviluppo, raccolte
fondi, momenti formativi, tante
cose da fare!...Ma…perché?
Qual è il senso di questo lavoro
comune, di questa serie di attività e proposte? Chi o che cosa
ci spinge ad impegnarci in questo tipo di volontariato?
Il motore non può essere solo un
generico senso del dovere ma il
desiderio di perseguire un sogno, quello che la poesia di Albaret sa esprimere con poche
parole meglio di un qualsiasi discorso o trattato accademico:
“Manca un ponte fra i cuori, fra
i cuori degli uomini lontani, fra i
cuori degli uomini vicini, fra i
cuori delle genti che vivono su
tutti i continenti. Se questo ponte ci fosse, gli uomini si scambierebbero i segreti ,i motivi lieti, il sorriso e il perdono. . Eppure
l'uomo non sa innalzare questa
passerella d'amore: manca lo
slancio del cuore. Aiutalo tu
fanciullo: costruisci con le tue
mani, senza travi, questo grande lavoro, questo ponte d'oro in
un mare di luce. Questo ponte
che conduce da Oriente ad
Occidente, da Occidente ad
Oriente una sola gente."
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La traduzione di Kem Kogi, da una delle tante
lingue del Ciad, significa proprio questo…CUORE
UNICO. Giustizia, amicizia, perdono sono tutti valori non scontati, non naturali nelle relazioni tra le
persone sia vicine che lontane, anzi! La pace va
sempre ricercata, progettata, costruita, custodita perché è un bene fragile. E’ necessario quindi
uno slancio, un particolare impegno per questo
compito.
Unire i cuori, costruendo ponti, relazioni vere,
giuste è il senso e il compito dell’associazione, è
lo scopo del nostro stare insieme.
Kem Kogi è allora ritrovarsi, ascoltare e raccontare esperienze, viaggi, incontri, intuizioni. che
possono essere utile anche a noi, qui e oggi.
Spalancare gli orizzonti, capire di non essere il
centro del mondo, imparare a guardare le cose
con occhi diversi, aprirsi alla differenza.
Kem Kogi è allora voglia di giustizia, desiderio
che altri là possano avere le stesse possibilità
che ho io qui, perché non accetto questa disparità e credo che in qualche modo posso dire la
mia, sensibilizzare altri e fare la mia parte.
Kem Kogi è voglia di fare un percorso insieme
ad altri amici perché è bello condividere, perché insieme siamo più efficaci, perché insieme
siamo segno che un altro mondo è possibile.
AIUTACI AD AIUTARE!
Dal 1995, anno di fondazione, Kem kogi Onlus ha
effettuato donazioni per un totale di € 87.336,87
Per gli interventi di solidarietà internazionale,
nell’anno 2006 l’associazione ha devoluto
€ 9.500,00 così suddivisi:
PROGETTO EDUCATIVO IN CIAD
"SCUOLE AGRICOLE COMUNITARIE"
€
4.000,00
PROGETTO SANITARIO IN CIAD
"DISPENSARIO MEDICO DI NARA"
€
3.500,00
PROGETTO EDUCATIVO IN BRASILE
"PE DE MOLEQUE"
€
500,00
€
500,00
€
1.000,00
PROGETTO EDUCATIVO REP. DOMINICANA
"SQUADRA DI CALCIO PER
RAGAZZI PROFUGHI"
PROGETTO RISO MOZAMBICO
"CAMPAGNA ABBIAMO RISO
PER UNA COSA SERIA"
In questo numero di Kappa desideriamo rendicontare circa l’andamento di alcuni dei progetti
che grazie al vostro aiuto stiamo sostenendo.
Antonio Antidormi
CIAD: PROGETTO
EDUCATIVO/FORMATIVO
"SCUOLE AGRICOLE COMUNITARIE"
Referente: Padre Corrado Corti SJ - Missione
cattolica di Bekamba - Diocesi di Sarh
Oggetto: Costruzione nuove aule scolastiche,
formazione dei maestri, fornitura materiale
didattico
Kem Kogi ha devoluto nel 2006 la somma di
€ 4.000,00 portando così a € 47.844,39 la cifra
complessivamente donata in undici anni
a favore di questo progetto.
Situazione generale attuale :
Le scuole elementari e secondarie erano ben
partite negli anni 60 e 70. Poi è scoppiata la
guerra civile : sud a maggioranza di cristiani e
pagani , nord arabo e musulmano. Il potere è
passato tutto nelle mani del nord. Da allora tutte
le scuole hanno subito un grave degrado a tutti i
livelli e tale degrado forma il panorama attuale.
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La Chiesa cattolica è impegnata seriamente
nell’istruzione con formule di impegno vario e
preciso. Oggi nel sud del Ciad ci sono tre tipi di
scuole elementari e secondarie:
Scuole ufficiali . funzionano con gravi difficoltà;
restano numerose ma comunque insufficienti
per rispondere alla domanda; la formazione fornita è scadente; il livello dei risultati continua ad
abbassarsi.
Scuole cattoliche associate : funzionano bene e
sono certamente le migliori. Il livello è sufficiente.
Ma queste scuole sono poche e accolgono solo un piccolo numero di allievi.
Scuole comunitarie :sono nate un po’ ovunque
ma non tutte hanno un livello sufficiente; il loro
avvenire resta incerto. Le nostre di Bekamba
hanno compiuto dei progressi notevoli e cominciano a dare risultati almeno sufficienti.
A Bekamba, nei tre cantoni che formano
il territorio della parrocchia ci sono una trentina
di scuole primarie pubbliche, una scuola cattolica, 19 scuole comunitarie. Esistono anche tre
scuole secondarie di cui una arriva fino a tutto il
liceo.
Lavoro svolto negli ultimi due anni ( 2005 – 2007):
•
la scuola cattolica elementare con 365
allievi ha continuato a funzionare regolarmente;
la media di promozione fine
anno 2006 era del 90 %.
•
il numero di ragazzi e ragazze di
Bekamba
iscritti al Collegio Charles
Louanga di Sarh è salito a 30 ( di cui 11
ragazze) tutti promossi nei due ultimi anni.
Si sono costituiti in due gruppi; abbiamo
costruito per loro una nuova casa che
accoglie il secondo gruppo di 19.
•
Abbiamo costruito due nuovi pozzi di tipo perfezionato e definitivo, uno per ogni casa. I ragazzi hanno ora acqua sufficiente per coltivare un orto ( fagioli carote, insalata…)
•
abbiamo costruito 12 nuove aule scolastiche nelle scuole comunitarie di Nara
(3), Bekessi (3), Sako (3), Warai (3). Con
quelle degli anni precedenti sono 35 le
nuove aule in funzione.
•
le scuole comunitarie sono ora 19 con
3.250 allievi e 70 maestri seguiti nel loro
lavoro da due animatori pedagogici.
•
Dal dicembre 2005 la parrocchia di Bekamba ha assunto un istitutore Francese,
Arnaud Bertrand per tutte le attività scolastiche compresi i progetti delle aree di
rimboschimento.
•
il Centro Pedagogico ha terminato il suo
quarto anno di funzionamento. In 4 anni
sono 56 i maestri che hanno seguito un
corso annuale di 8 mesi di riciclaggio e di
formazione pedagogica.
•
Sei scuole hanno aderito alla proposta di
coltivare campi durante la stagione piovosa ( giugno-settembre). Otto scuole
sono impegnate ciascuna con un progetto di un’area di rimboschimento. Si
tratta di trasformare un ettaro di terreno
da deserto in giardino con 600/800 alberi. Attualmente abbiamo : un’area con
alberi di tre anni, circa 800 piante di 3
metri di altezza; quattro aree ciascuna
con altrettanti alberi di due anni; quattro
aree
con
alberelli
piantati
quest’anno. Inoltre ogni perimetro, in ogni scuola, ha richiesto la costruzione di
un pozzo che alimenta d'acqua gli alberelli al momento della semina e, più tardi,
nei mesi della stagione secca. Lo stesso
pozzo è ovviamente utilizzato per le necessità degli alunni.
OBIETTIVI NEI PROSSIMI DUE ANNI 2007 - 2009
1. Continuare la formazione dei maestri con
stages e sessioni durante le vacanze estive e
natalizie:
70 maestri x 12 giorni x 1.250 frs = 1.050.000 frs
CFA
€ 1.603
2. Mantenere i due animatori pedagogici
2 animatori X 24 MESI x 48.000 frs = 2.304.000
€ 3.517
3. Costruire altre 6 aule in due scuole
sull’esempio delle precedenti:
costo delle aule 36.000.000;
noi dobbiamo contribuire con il 25%
25 % = 9.000.000 frs
€ 13.740
4. Provvedere a un complemento di
rimunerazione dei maestri :
70 maestri x 72.000 frs. x 2 anni = 10.080.000 frs
(compreso premio di regolarità) pari a € 15.389
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CIAD: PROGETTO
"CENTRO SANITARIO DI NARA"
Referente: Padre Corrado Corti SJ - Missione cattolica di Bekamba - Diocesi di Sarh
Oggetto: Costruzione di un nuovo presidio sanitario di villaggio
Kem Kogi ha devoluto nel 2006 la somma di €
3.500,00 portando così a € 13.500,00 la cifra
complessivamente donata in tre anni a favore di
questo progetto sanitario.
Situazione generale attuale :
Per rispondere alle esigenze nazionali della sanità, il Ciad ha adottato, a partire dagli anni
80 la strategia che era stata studiata e proposta
dall’OMS ( Organisation Mondiale de la Santé).
Secondo questa tutto il territorio è stato
diviso in Distretti Sanitari. Un distretto fa capo a
un ospedale con personale competente e, necessariamente, a un medico. Nel distretto poi ci
sono i dispensari, meglio chiamati Centri Sanitari,
in cui lavorano tre o più persone con ruoli ben
definiti: l’incaricato della gestione, l’infermiere e
la matrona che assiste i parti. Ogni C.S. serve
una popolazione di 10.000 abitanti. Nei C.S. si
devono trovare le schede di ogni abitante; in
esse sono annotati tutti gli episodi di malattia,
diagnosi, terapia. Per i bambini e i giovani sono
notate tutte le vaccinazioni. Chi si presenta al CS
paga una somma forfait di 1,5 € circa; ha diritto
alla diagnosi e a tutta la terapia. Se il caso è
grave e richiede una competenza superiore a
quella disponibile nel CS, l’ammalato viene riferito con un documento appropriato all’ospedale
più vicino, detto ospedale di distretto, dove sarà
assistito ma dovrà pagare un’altra somma secondo dei canoni prefissati. A titolo di informazione diciamo che l’ospedale di distretto più vicino a Bekamba è quello di Koumra, a 40 Km.;
l’altro è quello di Goundi a 105 Km.
Lo stato Ciadiano, non avendo i mezzi
per realizzare sul suo territorio questa strategia,
ha fatto appello alle ONG ( Organizzazioni non
Governative) tra cui le Missioni Cattoliche. Queste possono prendere in carica la gestione e il
funzionamento di uno o più CS o anche Distretti.
Devono tuttavia sottostare alle norme previste
dalla OMS e accettare le visite e il controllo del
personale abilitato dallo Stato.
Questa organizzazione in Ciad funziona
più o meno bene secondo le Regioni e i Distretti.
A Bekamba la Missione ha chiesto e ottenuto di
creare 3 Centri Sanitari grazie alla presenza continua di un medico francese che vi lavora da 27
anni. Il personale è composto di 28 dipendenti
quasi tutti formati, scelti nonché diretti dal medico. Questa struttura assicura la copertura sanitaria di tutta la popolazione che è di 68.000 abitanti.
Per migliorare i risultati di questa organizzazione, in particolare per elevare la percentuale delle vaccinazioni nonché le cure delle madri
e dei bambini ( medicina preventiva, esigenza
prioritaria della medicina in generale),
l’Associazione da cui dipende ha preveduto e
realizzato la costruzioni di Posti Avanzati di sanità, piccoli dispensari locali dove uno o due infermieri si recano una o due volte alla settimana
per rendere più facile l’accesso alle cure. Inoltre
da qualche anno i casi di malnutrizione sono
aumentati soprattutto per i bambini. Questi casi
per guarire hanno bisogno di cure più prolungate nel tempo, più seguite nonché di istruzione e
formazione per le mamme. A Bekamba funziona
da quattro anni un Centro Nutrizionale che
aiuta anche gli altri CS.
La novità per noi è che il 15 marzo 2007 è stato
inaugurato il quarto Centro Sanitario.
Costruito con criteri più accurati è riuscito bene
ed ha cominciato a funzionare con altro personale aggiunto all’équipe con grande soddisfazione della popolazione. Le autorità amministrative ci hanno domandato di chiedere
l’autorizzazione per la creazione di un distretto.
Venerdi 14 dicembre ti aspettiamo dalle 21.00
per l’inaugurazione del
Natale dell’ Altro Mondo 2007
Centro Cardinal Colombo
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Lavoro svolto negli ultimi due anni ( 2005 – 2007):
•
•
•
•
Costruito il nuovo Centro Sanitario di Nara. Si tratta di un’opera che, per la parrocchia di Bekamba ha rappresentato
l’impegno finanziario maggiore. Il costo
totale è stato di 135.000 € di cui 97.000
sono stati donati dal servizio sociale
dell’Ambasciata di Francia. Lo stesso
deve dirsi per la gestione degli anni
a venire.
contribuito al funzionamento del Centro
nutrizionale con distribuzione di latte in
polvere ( 800 Kg.), fagioli e sardine nei
quattro centri sanitari.
Contribuito al funzionamento del Progetto “Lotta contro la morte in culla” durante 2 anni.
formato un infermiere alla scuola infermieri di Yaoundé che ha ottenuto il diploma livello universitario in agosto 2007
con ottimi voti
OBIETTIVI NEI PROSSIMI DUE ANNI 2007 - 2009
1. Contribuire al funzionamento di due anni per
l’insieme dei quattro Centri Sanitari di Bekamba
e per un terzo delle spese previste :
primo anno (2008)
102.000 : 3 = € 34.133
secondo anno (2.009) IDEM
€ 34.133
2. Contribuire al funzionamento del Centro
nutrizionale per due anni
€ 3.389
3. Contribuire al progetto
“Lotta contro la morte in culla” due anni
€
3.053
4. Costruire due Posti avanzati di sanità a
Ngurumti e Gondi costo di un posto
avanzato
9.000.000 frs CFA
Noi dobbiamo contribuire con il 25 % =
4.500.000 frs.
€ 6.870
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REP. DOMINICANA:
PROGETTO EDUCATIVO/FORMATIVO
Referente: Associazione Onè Respe,
Associazione Dona un Sorriso ONLUS e volontari
Codazzi Roberto e Gladis
Oggetto: Sostegno formazione squadra di calcio
per ragazzi profughi haitiani
Grazie alla marcia missionaria del 1° maggio
organizzata insieme alla polisportiva
GSO Paolo VI e alla bottega di commercio
Equo solidale ETICOMONDO
Kem Kogi ha devoluto nel 2006 la somma di
€ 500,00 portando così a € 1.000,00 la cifra
complessivamente donata in due anni a favore
di questo progetto
In una delle baraccopoli di Haina, città povera
vicino a Santo Domingo, l’associazione Onè Respe, che opera da diversi anni in comunità povere, ha un centro di salute e due scuole comunitarie, oltre a un programma per il rispetto dei
diritti umani.
Il nostro amico e volontario Roberto Codazzi ci racconta di una squadra nata dalla volontà di alcuni giovani delle baraccopoli di dare
un’alternativa alla violenza e all’alcool ad alcuni
coetanei e che ha riscontrato così tanto successo da aprire anche una sezione giovanile ed
una femminile.
Le esigenze sono tante (scarpe, palloni,
divise, soldi per le trasferte) perché c’è il desiderio di uscire dal ghetto, dalla baraccopoli, per
poter dimostrare anche attraverso lo sport di
aver diritto ad una vita normale, riconosciuta.
Ma soprattutto nasce l’idea di gemellarsi con la
Polisportiva GSO Paolo VI e con il Kem Kogi e si
decide di organizzare insieme e donare parte
dell’incasso della tradizionale marcia del primo
maggio alle attività di queste squadre.
Nel frattempo Onè Respe organizza una serie di
incontri con i giocatori della squadra dominicana, i giovani si integrano del progetto di “nueva
masculinidad” (dove si cerca di promuovere un
modo di essere uomini ma non violenti), le donne partecipano ad una serie di incontri sulla
prevenzione di malattie come l’Aids e la tubercolosi, mentre i bambini, molti dei quali studenti
nella scuola di Onè Respe, presentano il loro
sport preferito ai compagni dominicani.
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L’esperimento funziona e, attraverso lo
sport, che richiede un impegno costante (gli allenamenti sono tre volte alla settimana), si sta
aiutando un gruppo ad organizzarsi, ad essere
più cosciente delle proprie possibilità e più responsabile verso la propria famiglia e la propria
comunità.
Ma non finisce qui, la voce si diffonde e
anche nelle altre comunità dove lavora Onè Respe i giovani cominciano ad organizzarsi in
squadre di calcio: cercano un campo disponibile, fanno collette per comprarsi i palloni e incominciano gli allenamenti regolari
Il bilancio, a due anni e mezzo di distanza, è molto positivo: abbiamo comprato, sempre con la contribuzione dei calciatori che si so-
no fatti carico di parte delle spese, scarpe da
calcio, divise, palloni e due porte, oltre a consegnare le magliette e le scarpe arrivate dall’Italia;
tre gruppi di uomini si riuniscono regolarmente
per ragionare sui loro atteggiamenti in famiglia,
sul lavoro e nelle comunità; molte persone hanno avuto la possibilità di partecipare ad incontri
di prevenzione di malattie e si stanno organizzando in gruppi di promotrici di salute.
Con tutte le persone che Onè Respe ha
raggiunto attraverso il calcio si sta lavorando per
la regolarizzazione della loro posizione di immigrati (gli haitiani sono spesso senza documenti) e
li si accompagna in caso di necessità mediche.
E adesso si sta pensando ad una squadra di
pallavolo…
PROPONE
Anche quest’anno Kem Kogi
rinnova il suo tradizionale
appuntamento per un Natale Solidale.
Lunedì 26 Novembre 2007 ore 20.45
Centro Cardinal Colombo – Cernusco s/N (MI)
L’esperienza dello sportello
stranieri a Cernusco
Chi sono e cosa cercano gli immigrati
nel nostro paese?
Quali risposte a questa domanda
di accoglienza?
Natale dell’ Altro Mondo 2007
Esposizione e vendita di artigianato etnico,
libri e oggetti per sostenere i progetti
di promozione umana e sviluppo nelle missioni
Venerdi 14 (apertura serale)
sabato 15 e domenica 16 Dicembre
Centro Cardinal Colombo
Piazza Matteotti 20
Cernusco sul Naviglio (MI)
Relatrici : MYZIRI ALMIRA e
MOHAMUD DIRIE FADUMA
(Mediatrici culturali e operatrici sportello
immigrazione distretto 4)
Orari : dalle 9,00 alle 12,00 e
dalle 15,00 alle 19,00
ENTRATA LIBERA
www.kemkogi.com
[email protected]
www.kemkogi.com
[email protected]
in collaborazione con :
Kappa
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vi invita a
“Un mondo di sapori suoni e colori 2007”
Cena etnica e concerto
Sabato 17 Novembre
h. 20.00 presso oratorio Divin Pianto (Cernusco sul Naviglio)
Iscrizione: 15,00 euro – bambini gratis
Con la straordinaria partecipazione di :
“HENRI OLAMA e il trio MINLAN”
Henri Olama - Scrittore, musicista e pedagogista
Originario del Camerun e con una laurea in Filosofia presso l'Universita' Degli Studi di Milano, vive e lavora in Italia da 18 anni. Collabora in qualita' di docente, animatore e consulente con numerose associazioni, Cooperative, Scuole e Universita', ideando e animando progetti creativi sul tema dei linguaggi del corpo, della musica e delle arti visive.
Il Trio Minlan
Lo spettacolo del Trio Minlan propone canti, percussioni e danze africane per far rivivere il legame stretto tra l'universo sociale dei
popoli dell'Africa centrale e l'esperienza musicale.
Attraverso il concerto i partecipanti (Teatri, piazze, scuole ecc.) vengono convogliati in un'avventura musicale guidati dai musicisti
che illustrano alcune tipologie di canti, danze e ritmi e dei momenti in cui vengono eseguiti.
La musica diventa occasione di incontro, di socializzazione e di dialogo gioioso tra popoli diversi.
Si raccomanda la conferma della partecipazione entro mercoledi 14 novembre ai seguenti numeri:
Elisa 3381783749 - Antonio 3396558448 - Daniele 3332579001
[email protected]
Durante la serata verranno presentati i progetti in Ciad per il quale sarà devoluto l’incasso
in collaborazione con :
Kappa
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è un’associazione culturale e di volontariato internazionale fondata sui valori dello scambio e della comunicazione tra i popoli:
l’incontro con l’altro e la reciproca conoscenza sono fonti di arricchimento personale e favoriscono una cultura della pace, della convivenza e dell’integrazione. Partendo da questi presupposti, l’associazione si è impegnata a creare rapporti autentici di
amicizia e collaborazione materiale con popoli di paesi in difficoltà. Allo stesso tempo ha avviato una riflessione sui temi
dell’educazione alla mondialità e allo sviluppo.
Per informazioni, telefonare a:
ELISA: 338/1783749
STEFANIA: 333/1065795
MARCO: 333/7733443
DANIELE: 333/2579001
Sede: Piazza Matteotti 20, 20063 Cernusco sul Naviglio (Mi)
Sito Internet: www.kemkogi.com - E-mail: [email protected]
Rinnova la tua adesione!
E’ iniziata la campagna per il rinnovo delle nostre nuove tessere.
Per le tue offerte:
Credito Cooperativo Interprovinciale Lombardo
Filiale di Cernusco Tre Torri
Via don Mazzolari 2
IBAN IT 56 T 08214 32881 000000040089
oppure
Conto corrente postale n° 37853207
intestato: KEM KOGI - CUORE UNICO O.N.L.U.S.
Piazza Matteotti 20
20063 Cernusco s/N
SI RICORDA CHE LE OFFERTE SONO DEDUCIBILI SECONDO LE NORMATIVE
FISCALI VIGENTI IN MATERIA DI ONLUS
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