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Ilaria Andreana
[email protected]
Dipartimento Scienza e tecnologia del farmaco
C.d.L Chimica e tecnologie farmaceutiche 5° anno
Periodo di soggiorno: Marzo-Settembre 2015
Piano di studi: Tesi Sperimentale
Città: Parigi
Università ospitante:
Université Paris-Sud, Faculté de Pharmacie
5 Rue Jean-Baptiste Clément, 92290 Châtenay-Malabry.
Chantal Escudié, Direction des Relation Internationales, Univeristé Paris-Sud. Bâtiment 490
91405 Orsay Cedex. [email protected]
Gorica Jakovljevic, Correspondant ERASMUS-Relations Internationales, Faculté de Pharmacie, 5
Rue Jean-Baptiste Clément, 92290, Châtenay-Malabry. [email protected]
Link per la modulistica: http://www.u-psud.fr/fr/international/etudiants-etrangers/programmesd-echange/candidature-etudiants-en-programme-d-echange.html
Université Paris-Sud
L’Université Paris-Sud è un centro di ricerca abbastanza grande e versatile. Situato a 20 km a sud di
Parigi, ospita anche la facoltà di farmacia e si divide in bâtiment. In tutti i bâtiment si trovano i
laboratori di ricerca e per la didattica. Gli studenti sono molti e nell’ingresso principale sono loro
stessi a promuovere iniziative diverse all’interno e all’esterno dell’università.
Subito dopo l’iscrizione all’università viene rilasciata una smartcard di riconoscimento che dà
diritto ad una riduzione del costo dei pasti. Infatti il campus mette a disposizione il servizio mensa
per studenti e dipendenti dell’università, a costi molto ragionevoli.
Laboratorio ospitante
All’Insitut Galien Paris Sud, Université Paris-Sud, ho svolto il progetto di tesi nel laboratorio
galenico del Prof. Elias Fattal. All’interno del laboratorio collaborano componenti di equipe
diverse. Il Prof. Elias Fattal è il direttore dell’equipe 5 a cui sono stata assegnata. L’equipe 5 si
occupa prevalentemente di formulazione con polimeri e formazione di nanoparticelle per drug
delivery.
Il laboratorio dell’equipe 5 è dinamico e soprattutto internazionale. Non solo francesi, ma persone
da tutto il mondo vi collaborano. Nel laboratorio, il lavoro di equipe viene preso alla lettera. Ogni
mese l’intera equipe si riunisce per la presentazione e la discussione dei progetti in corso. Lo
scambio di idee si rivela essere sempre produttivo dando nuovi spunti per approcci diversi. È un
laboratorio molto giovane dove la collaborazione è alla base di tutto.

Relatore e responsabile della tesi in Italia: Prof.ssa Silvia Arpicco
[email protected]
Tel: +390116706668
Laboratorio di Chimica Farmaceutica Applicata
Corso Raffaello 33, Torino. II piano

Relatore e responsabile della tesi in Francia: Prof. Nicolas Tsapis
[email protected]
Tel: +33146835813
Institut Galien Paris-Sud, UMR CNRS 8612, Faculté de Pharmacie
5 Rue Jean-Baptiste Clément, 92290 Châtenay-Malabry, Tour D5, 1er etage.
Progetto di tesi
Nel periodo trascorso all’interno del laboratorio (da marzo a settembre 2015) ho seguito e
attivamente affiancato un post-doc danese. Il suo progetto trattava prevalentemente di portare a
termine gli studi in vivo per testare nanoparticelle per il rilascio di siRNA nella terapia della Chornic
Obstructive Pulmonary Disease. Il lavoro si è concentrato sugli studi in vivo, quindi esperimenti su
animali. In breve tempo mi è stata concessa piena autonomia; negli ultimi due mesi ero infatti io
ad organizzare il lavoro, sempre sotto consiglio del tutor. Nonostante fosse assente in laboratorio,
non esitava a scrivermi e soprattutto era sempre pronto a rispondere a qualsiasi mio dubbio o
domanda.
L’impegno giornaliero è stato di 8-10 ore, 5 giorni a settimana. Pur essendo un istituto francese,
l’internazionalità del posto non è stata d’ostacolo alla collaborazione. Nonostante la mia scarsa
conoscenza della lingua francese, la lingua di comunicazione è stata l’inglese.
Nel primo periodo ho dovuto imparare diverse cose, non soltanto a livello pratico ma anche
teorico in quanto il mio lavoro si è concentrato prevalentemente sulla parte biologica. Il lavoro lo
si impara solo facendolo, dalla lettura degli articoli al lavoro manuale in sé. La sicurezza si
acquisisce con il tempo grazie anche alle responsabilità e all’autonomia che sono state date quasi
fin da subito.
Residenza
L’Università mette a disposizione degli studenti delle residenze universitarie che vengono
assegnate prevalentemente in base alla localizzazione geografica dell’università. Il form da
compilare è facilmente rintracciabile sul sito dell’Université Paris-Sud. La residenza Résidence
Vincent Fayo (75 rue Vincent Fayo, 92296 Châtenay-Malabry) di cui sono stata ospite, è a 10
minuti a piedi dall’università. Il costo di una stanza è di 227€ mensili. Il prezzo così basso è una
rarità a Parigi e dintorni. Il motivo dell’economicità della stanza è dovuto all’assenza di qualsiasi
genere di servizio nella struttura. La struttura abbastanza vecchia offre, infatti, delle stanze molto
piccole di 9m2 e servici igienici e cucina in comune. Personalmente non la consiglio come residenza
in cui trascorrere il proprio periodo all’estero. D’altra parte, non troppo lontano dall’università,
circa 15 minuti in pullman, un’altra residenza universitaria offre decisamente una situazione
migliore. La residenza di Fontenay-aux-Roses offre delle camere molto più nuove con la cucina e il
bagno propri, mantenendo la comodità di non essere lontano dall’università.
Queste residenze tuttavia si trovano fuori Parigi. I collegamenti sono ottimi durante il giorno (bus e
RER B). Tuttavia anche i trasporti notturni sono abbastanza buoni grazie alla presenza dei bus
noctilien che offrono il servizio fino alle 6 di mattina quando ricomincia la normale circolazione dei
mezzi diurni.
Corsi di lingua
L’università francese mette a disposizione un corso di lingua nel mese di settembre. Nell’ambito
dell’università non ho seguito alcun corso, tuttavia, non conoscendo per niente il francese, ho
deciso di seguire un corso di 20 ore con lezioni individuali (650€). In laboratorio la conoscenza
della lingua francese non è indispensabile dal momento che tutti parlano inglese, ma nella vita
quotidiana una base della lingua serve.
Parigi
Parigi è una città meravigliosa. Vivere Parigi non da turista è totalmente. All’inizio i monumenti
conosciuti sono l’attrazione migliore: Notre-Dame, la Tour Eiffel, L’Arc de Triomphe sono quello
che si vuole vedere. Ma Parigi non è assolutamente solo questo: Parigi è una città dinamica e
multiculturale. Puoi trovare veramente chiunque a Parigi.
È una città che offre molteplici opportunità, sia culturali che sociali. Molti dei più importanti
monumenti e musei sono gratuiti al di sotto dei 26 anni.
I trasporti sono eccezionali. Si può raggiungere qualsiasi punto della città con metro, RER e bus,
ovviamente considerando che i tempi sono più lunghi rispetto a quelli che conosciamo noi.
Paris è una città vitale e la sera diventa stupenda. Le luci la rendono una città magica. Il costo delle
vita è superiore a Torino infatti molti giovani ripiegano su pic-nic improvvisati sotto la Tour Eiffel
nei famosi Champs de Mars.
Considero il mio Erasmus un’esperienza davvero positiva. Ho trascorso 6 mesi in un ambiente
lavorativo davvero stimolante che mi ha dato la spinta a dare il massimo. Un’esperienza all’estero
la consiglio a tutti, non solo per studiare ma anche per incontrare nuove persone che condividono
con te questa avventura unica. Ho incontrato delle persone fantastiche che hanno condiviso con
me dolori ma soprattutto tante gioie. All’inizio non è stato semplice: essere per la prima volta da
sola in una città che non conoscevo, mi aveva spaventato. Tuttavia, adesso che il mio Erasmus si è
concluso, ho nostalgia di quelle giornate che pur essendo state la mia routine per 6 mesi erano
comunque sempre una novità.
Figura 1 Université Paris Sud
Figura 2 Vista di Parigi da Notre Dame
Figura 3 Tour Eiffel, fuochi del 14 luglio