SpecialelCarnevali veneti
Transcript
SpecialelCarnevali veneti
2014. Speciale l Carnevali veneti di Roberto Serassio Sfilata in maschera a Ceggia 106 Tutti in maschera Il Veneto possiede più culture ed etnie e questa sua varietà si nota anche nelle manifestazioni carnevalesche. A cominciare da quelle di Venezia, considerate a ragione tra le più belle del mondo E ccoci nuovamente a dissertare sulle manifestazioni carnevalesche. Questa volta abbiamo scelto quelle del Veneto dove ha luogo uno dei più importanti Carnevali d’Italia: quello di Venezia. 107 Tuttavia la regione è in grado di offrire altri eventi legati al periodo, magari meno conosciuti ma altrettanto significativi. Pertanto vogliamo spendere alcune parole per far conoscere al grande pubblico gli Speciale l Carnevali veneti sforzi che i comitati carnevaleschi fanno per portare avanti la tradizione, con l’augurio che i nostri lettori vi dedichino qualche ora in modo da incoraggiare sempre di più coloro che trascorrono il loro tempo libero a mantenere viva la fiamma del Carnevale e del suo significato storico. L’ordine con cui si snoda questo percorso festoso non è legato in alcun modo all’importanza e alla grandezza della manifestazione, ma segue una logica “stradale”: si è cercato cioè di creare un tragitto facilmente percorribile. PARTIAMO DAGLI GNOCCHI DI VERONA Il Carnevale di Verona, detto anche “Bacanal del Gnoco”, ha origini nel tardo Medioevo quando Tomaso Vico, medico del XVI secolo, dispose nel suo testamento di distribuire annualmente alla popolazione del quartiere di San Zeno viveri e alimenti per contrastare la carestia che colpì la città in seguito alle inondazioni devastanti dell’Adige, avvenute tra il 1520 e il 1531, e alle incursioni dei Lanzichenecchi. Come tutti i Carnevali, anche quello di Verona ha le sue maschere che rappresentano tutti i rioni della città. La più importante Verona, la Madonna Verona, il Re Goloso è forse quella denominata “Papà del Gnoco” simbolo del quartiere di San Zeno. È considerato il Re del Bacanal e impersonare questa maschera non è semplice come si potrebbe pensare, infatti la scelta avviene tramite una consultazione elettorale che non ha niente da invidiare a quelle politiche. Ogni candidato deve formare una squadra, con tanto di presidente, segretario, economo e una cerchia ristretta di fidati galoppini. La candidatura viene presentata al notaro della contrada entro una data prestabilita. Sarà poi il Senato, composto da ex Papà del Gnoco, a vagliare le candidature e decidere quali potranno andare al ballottaggio elettorale. Questo Verona, il Papa 108 è un sunto di ciò che avviene: in realtà tutto è più complesso e le strategie usate per farsi eleggere sono molto articolate e soprattutto ingannevoli. L’abbigliamento indossato dal prescelto è molto complesso e la vestizione, effettuata con l’ausilio di un cerimoniere, richiede una buona mezz’ora. Il costume è di broccato nocciola con mantello rosso, le scarpe sono bianche di pelle, arricchite con due pon pon di lana rossa, mentre il cappello è una sorta di tuba rossa a cui sono appesi dei sonagli. Il personaggio porta una fluente barba bianca fatta con lana di bufala e regge uno scettro chiamato Piron del Gnoco, una lunga forchetta con uno gnocco infilato nei rebbi. Si muove a cavallo di una mula per significare che gli gnocchi vengono tradizionalmente mangiati conditi con la Pastissada, uno stracotto di carne di cavallo. Altre maschere tradizionali sono il Re della Pignata in rappresentanza del quartiere di Santo Stefano, el Principe Reboano della Concordia del quartiere Filippini, il Barone Senzatetto del quartiere Veronetta, il Re Sole del Borgo Milano, il Re della Stanga del quartiere della Croce Bianca e infine la Donzelletta in rappresentanza del Borgo Nuovo. Le manifestazioni si snodano su di un periodo di tre mesi con feste, eventi, spettacoli e intrattenimenti dedicati sia ai bambini che agli adulti. Per maggiori informazioni sulla città, vedete anche l’articolo dedicato a pag 164. www.carnevaleveronese.org KIT NO PROBLEM Monteforte d'Alpone, i cartoni ani... matti !!! (© G. Brighente) UNA FESTA SCAMPATA AL FASCISMO Il Carnevalon de l’Alpon, che si tiene a Monteforte d’Alpone (VR), terra del vino Soave Classico, è una delle feste più importanti del paese. È nato ufficialmente nel 1949 anche se, secondo le testimonianze degli anziani del borgo, si trovavano già notizie a fine Ottocento. É rimasta nella storia l’edizione del 1924, nel bel mezzo dell’era fascista: prendendo ispirazione dalla morte di Lenin, avvenuta il 22 gennaio di quell’anno, un vero carro funebre sfilò per le vie del paese con tanto di banda che intonava languide nenie. Questo fu l’ultimo Carnevale che si celebrò durante il Fascismo, poiché il regime ritenne che la carica satirica delle celebrazioni avrebbe potuto minarne la stabilità. La ripresa dei festeggiamenti avvenne molto timidamente nel 1947 con l’allestimento di due carri ma fu solamente nel 1949, come abbiamo già precisato, che il Carnevale di Monteforte assurse ufficialmente alla notorietà. Nel corso degli anni le edizioni divennero sempre più sfarzose, tanto che alcuni carri parteciparono anche ad altri importanti carnevali del Veneto, con la vittoria nel 1954 del primo NON SERVONO PERMESSI! NESSUN VINCOLO Il nostro esclusivo sistema che permette l’installazione della struttura senza nessun tipo di vincolo al suolo! Monteforte d'Alpone, Arlecchino a Monteforte (© Sandro Brandiele) premio del Carnevale di Bassano del Grappa. Oggi, nonostante i suoi quasi 70 anni, conserva ancora tutto il brio e l’esuberanza di un giovincello e il calendario delle manifestazioni prevede serate musicali e di cabaret, balli e scherzi e ovviamente la sfilata dei carri allegorici del martedì grasso. Quasi una settimana di festeggiamenti a cui faranno da anfitrioni Re del Torbolin, Principe del Gnoco e il Sior RIVOLUZIONARIO Con il Kit no problem, COVERBOX viene fissato sfruttando il peso del veicolo, posizionato su un’intelaiatura di base dotata di apposite piastre. REGOLABILE Le piastre di base possono essere adattate in modo da accogliere qualsiasi tipo di veicolo. VERSATILE Di facile installazione, Kit no problem può essere utilizzato su tutti i modelli COVERBOX. COVERBOX - CURA LA TUA PASSIONE BY LOMBARDA SERRE DI ZANELLATO GIOVANNI & C. S.N.C. Via Prà delle Vigne - 21030 GRANTOLA (VA) 109 Tel. 0332.57.65.56 e-mail: [email protected] – sito: www.coverbox.biz Speciale l Carnevali veneti del Carnevalon, le storiche maschere di Monteforte. L’evento più tradizionale è senza dubbio la gara di gnocchi tra le contrade, dove i concorrenti che le rappresentano si abbuffano di questo prelibato piatto. La vittoria va a colui che ne mangia un chilo nel minor tempo. Il programma per l’edizione del 2017 prevede i seguenti eventi: venerdì gara di gnocchi tra le contrade; sabato sfilata notturna di carri allegorici e gruppi mascherati lungo il centro storico con suggestivi giochi di luce; domenica pomeriggio Carnevale dei bambini, con sfilata di mascherine e carri allegorici lungo le frazioni di Brognoligo e Costalunga; lunedì Luni Pignatàro al PalaFlaminio, serata di cabaret aperta a comici, barzellettieri, musicisti e cantanti; martedì sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati lungo le vie del centro storico. www.prolocomonteforte.org TRA LUCI E BOLLE DI SAPONE Sebbene il Carnevale di Salzano (VE) non abbia una lunga tradizione alle spalle (è nato infatti nel 1990), ha acquisito con il trascorrere degli anni una collocazione ben definita che richiama annualmente circa ventimila persone. Dal 2007 la manifestazione viene dedicata alla memoria di Monica, che era collaboratrice della Pro Loco locale. La sfilata carnevalesca è aperta da due suoi congiunti che indossano vestiti ideati proprio da lei. Seguono una ventina di carri allegorici e gruppi a piedi, perlopiù organizzati dai genitori i cui figli frequentano le scuole dell’infanzia delle province di Treviso, Padova, Venezia e del Friuli Venezia Giulia in generale. Con il trascorrere degli anni i carri sono diventati sempre più imponenti, sia per quanto riguarda la struttura, sia per quanto riguarda l’impiantistica che si evolve secon- do lo svilupparsi della tecnologia. Luci colorate lampeggianti e macchine per la produzione di fumo e bolle di sapone sono solamente alcuni dei dispositivi di cui i creatori dei carri si servono. Tutto ciò viene poi animato da decine di figuranti che eseguono simpatiche coreografie e stuzzicano il pubblico con i loro scherzi. La sfilata, che inizia nel primo pomeriggio, si conclude con la premiazione del miglior gruppo di figuranti che ricevono in dono una maschera originale veneziana. Anche i visitatori che partecipano alla tradizionale lotteria di Carnevale possono vincere i numerosi premi messi in palio, primo fra tutti un viaggio in una località europea a scelta. www.prolocosalzano.it PICCOLO MA BELLO Benché Ceggia (VE) sia un piccolo comune di circa seimila abitanti, Altro scatto di Ceggia 110 CONCESSIONARI HYMER PIEMONTE ITALIA V.R.GROUP Via Volta 29 - 10040 Druento (TO) Tel. 0119844520 [email protected] - http://www.italiavr.it GATTI GIORGIO Via Piacenza 1 - 15050 San Giuliano Vecchio (AL) 01316 19820 [email protected] - http://www.giorgiogatti.com LOMBARDIA CAMPING SPORT MAGENTA Sp 128 - 20013 Magenta (MI) 029790179 [email protected] http://www.campingsportmagenta.com/ FAST DI BARCELLA GIUSEPPE (Concessionario ERIBA) Via Mornico 74 - 24050 Palosco (Bergamo) Tel. 035846529 [email protected] - http://www.fast-rimessaggio.com/ CAMPER LAND 3000 Via Serenissima 28 - 25129 Brescia Tel. 030 2501837 [email protected] - http://www.camperland3000.com/ Il celeberrimo Carnevale di Venezia possiede un Carnevale molto importante e storico. Quella del 2017 sarà la sessantaquattresima edizione. Fin dalla sua nascita, tutti i rioni del paese si sfidano nella costruzione dei carri allegorici che ogni anno diventano sempre più complessi e grandi. Se non molto conosciuta a livello nazionale, la manifestazione ha molti estimatori nel Veneto e nel vicino Friuli. Sono ben trentamila i visitatori che ogni anno affollano le vie comunali per assistere alla grandiosa sfilata, durante la quale si contendono il premio per il miglior carro le creazioni di Rivacanzana, dei Ventenni Revolution, di Fantasilandia, degli Amici del Carnevale e delle Simpatiche Canaglie, il tutto accompagnato da giochi di luce e colori oramai entrati a far parte della tradizione carnevalesca di Ceggia, tant’è vero che ha ricevuto il patrocinio della regione Veneto. La manifestazione non si esaurisce però con la sfilata, spettacoli pirotecnici, di acqua e luci, serate danzanti in maschera, concorso delle maschere più belle e serate con gruppi musicali accompagneranno degnamente l’evolversi del Carnevale. www.carnevalediceggia.it IL RE INDISCUSSO DEI CARNEVALI Del Carnevale di Venezia abbiamo già avuto occasione di parlare in passato. Tuttavia non possiamo esimerci dal citarlo in questa sede, essendo uno dei più affascinanti e articolati d’Europa o addirittura del mondo. La serie di eventi che lo caratterizzano inizia sabato 11 febbraio con il Grande Opening costituito dalla prima parte della Festa Veneziana sull’Acqua, uno spettacolo di son et lumière sul Rio di Cannaregio che si completa il giorno successivo con il corteo acqueo delle Associazioni Remiere di Voga alla Veneta. Il 18 di febbraio è invece costellato di numerosi eventi tra cui il concorso della maschera più bella, aperto a tutti coloro che vi vogliono partecipare. La giuria sarà composta dal pubblico che dovrà scegliere il vincitore tra tutti coloro che sfileranno mascherati su di una passerella posta in piazza San Marco. Le sfilate continuano anche nei giorni successivi, sino a giungere alla finale di domenica 26 febbraio. Il corteo della festa delle Marie è un momento estremamente scenografico durante il quale le dodici Marie, accompagnate da una folla in costume, sfilano per via Garibaldi e Riva degli Schiavoni sino a giungere in piazza San Marco, dove vengono presentate al pubblico. Nell’attesa dell’arrivo del corteo, la piazza si trasforma in un palcoscenico in cui musica e intrattenimenti vari allietano il pubblico presente. Il momento culminante di questa laboriosa giornata è la tradizionale “Festa delle Marie” che ricorda l’omaggio che il Doge faceva annualmente a dodici bellissime e umili fanciulle veneziane le quali ricevevano una dote matrimoniale fatta di gioielli dogali. Il 19 febbraio la ker- 111 FRIULI-VENEZIA GIULIA CAMPER PIÙ Via C. A. Colombo, 49 - 34074 Monfalcone (GO) Tel. 0481 791813 [email protected] VENETO BONOMETTI CENTROCARAVAN Via Lago d’Iseo, 2 – Loc. Tavernelle 36073 Altavilla Vicentina (VI) Tel. 0444 372372 [email protected] - http://www.bonometti.it TRENTINO-ALTO ADIGE BONOMETTI CENTROCARAVAN Via di Spini, 8 - 38121 Trento (TN) Tel. 0461 950926 [email protected] - http://www.bonometti.it EMILIA-ROMAGNA MAGLI Via Emilia 282-284 - 40064 Ozzano Emilia (BO) Tel. 051 798348 [email protected] - http://www.maglicaravan.it CAMPERIS - CARAVAN CENTER MODENA Via Canaletto Nord n° 1042 - 41122 Modena Tel. 059 843014 [email protected] - http://www.camperis.it/ TOSCANA CAMPER LINE FIRENZE Viale XI Agosto 128 - 50127 Firenze Tel. 055 4250543 [email protected] - http://www.camperlinefirenze.it/ LAZIO NUOVA RIVIERA Via Pontina 595 - 00128 Roma Tel. 06 5084417 [email protected] - http://www.nuova-riviera.it UMBRIA DE MAI CARAVAN Via G. di Vittorio, 15 - 06038 Spello (PG) Tel. 0742 301701 [email protected] - http://www.demaicaravan.it MARCHE CONERO CARAVAN S.S.16 km, 309,700 - 60021 Camerano (AN) Tel. 071 95559 [email protected] - http://www.conerocaravan.it PUGLIA SALENTOCARAVAN Via Preti di Campi, 6 - zona artigianale 73010 Lequile (LE) Tel. 0832 261131 [email protected] - http://www.salentocaravan.it BASILICATA CAMPERIS - CARAVAN CENTER MATERA Strada Statale 99 - Uscita zona Commerciale 2 / c. da Ciccolocane sn - 75100 Matera Tel. 0835 1973830 [email protected] - http://www.camperis.it/ CAMPANIA EUROPA CARAVANS Via Consolare Campana 393 80010 Villaricca (NA) Tel. 081 8196934 [email protected] - http://www.europacaravans.it SICILIA ALFACARAVAN Via Etnea, Contrada Monaco - 95030 Gravina di Catania (CT) Tel. 0954 22899 Contrada Targia - 96010 Siracusa Tel. 0931 757 080 [email protected] - www.alfacaravan.it WWW.HYMER.COM/IT/ Speciale l Carnevali veneti messe carnevalesca inizia in piazza San Marco, dove gruppi di figuranti, vestiti con preziosi e raffinati costumi, sfilano sul palco in attesa che appaia il tradizionale Angelo del Carnevale che apre ufficialmente i festeggiamenti. Questo è certamente il momento più scenografico ed emozionante di tutto il periodo del Carnevale e viene celebrato sia dai network nazionali che internazionali. Proseguendo nel programma, il 25 febbraio è prevista la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi a Marghera e il Carnevale dei ragazzi di Zelarino, giunto oramai alla cinquantesima edizione. Il 26 sarà di nuovo una giornata emozionante perché vi sarà il gran finale del concorso della maschera più bella, il volo dell’acquila, una spettacolare discesa dal campanile di San Marco e il volo dell’asino a Marghera che per il 2017 presenta un nuovo format con alcune sorprese ancora top secret. Il 28, al termine del corteo acqueo in partenza da In questa pagina il Carnevale di Sedico (©Flavio Casoni) San Giacomo dell’Orio, vi sarà in piazza San Marco l’incoronazione, da parte del Doge, della damigella più dolce e aggraziata scelta tra le dodici Marie. Subito dopo ci sarà Lo Svolo del Leon, un drappo sul quale è stato dipinto un leone alato, simbolo della città di Venezia e che chiuderà definitivamente l’edizione del 2017 del carnevale veneziano. Chiunque parteciperà agli eventi dovrà aspettarsi un bagno di folla, d’altra parte questo Carnevale costituisce un forte richiamo per le persone. Quest’aspetto non deve scoraggiare nessuno perché, anche stando alla periferia, si possono ammirare costumi e maschere che da sole costituiscono già un godimento per gli occhi. In fondo il bello non è essere in prima fila, il bello è essere a Venezia. Una città già splendida di per sé, resa ancora più affascinante dall'atmosfera tipica del periodo carnevalesco. www.carnevale.venezia.it TRA DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ ©Flavio Casoni 112 Il comune di Sedico è considerato “la Capitale bellunese del Carnevale” poiché alle sfilate, che per il 2017 sono previste il 5 e il 19 febbraio, partecipano sempre carri e gruppi mascherati provenienti da tutto il Triveneto. È quindi giocoforza, visti i presupposti, che ci sian sempre durante tutto il periodo carnevalesco numerosissimi visitatori. Tuttavia le manifestazioni di Sedico non sono limitate alle maschere e ai carri allegorici, ma comprendono anche l’elezione di Miss Carnevale, serate teatrali a tema e spettacoli vari che si alternano durante tutto il mese di febbraio. La ciliegina sulla torta è poi data dalla mostra di pittura, il cui scopo è di raccogliere fondi per SAREMO PRESENTI Speciale l Carnevali veneti le persone bisognose del territorio comunale, che si svolge per tutto il periodo delle manifestazioni carnevalesche. Anche i bambini avranno il loro momento di gloria in virtù della sfilata del 12 febbraio, interamente dedicata ai piccoli ospiti e a cui partecipano le scuole della provincia. Insomma, una kermesse variegata che soddisfa persone di ogni età. www.prolocosedico.it L’ALLEGORICA VAL DI ZOLDO Il Carnevale di Forno di Zoldo (BL) è conosciuto anche come la Gnaga, una maschera che rappresenta una donna anziana, curva sotto il peso della gerla che in dialetto si chiama “zarlin” e su cui siede il simulacro di un uomo di giovane età. È un’allegoria che vuole significare che il Tre scatti delle celebrazioni di Forno di Zoldo passato appena trascorso porta sulle spalle il peso del futuro. È quindi un monito, rappresentato in modo satirico, sull’importanza di quello che viene lasciato ai posteri. Nel corteo che sfila ogni anno nella prima domenica di Carnevale nel piccolo borgo montano di Fornesighe, il 114 paese che “mai bruciò” conservando pertanto tutta l’autenticità e le sue tradizioni. La Gnaga nacque nel 1897 su iniziativa di Valentino Toldo che prese l’idea da antiche tradizioni svizzere. Tra i tanti protagonisti della sfilata, oltre alla Gnaga, partecipano anche diverse figure paurose, com’è logico aspettarsi dall’immaginario collettivo montano. La più impressionante è senza dubbio l’Om Salvàrech, l’uomo del bosco, dal corpo ricoperto da pelli di pecora e dotato di zanne e artigli affilati. A guidare il corteo è invece il Matazin, una sorta di Arlecchino, vestito con colori sgargianti e caratterizzato da sonagli alle mani e ai piedi. Durante il periodo carnevalesco, l’associazione Al Piodech Zoldan organizza altresì un concorso intitolato “Rassegna dei volti lignei dei Carnevali di Montagna”. Lo scopo è di rivalutare la tradizione dolomitica della maschera lignea. Ogni concorso è carat- Vuole vivere in libertà e godersi il comfort come a casa? Mascherine a Cortina d'Ampezzo (© Dino Colli) terizzato da un tema a cui i concorrenti devono ispirarsi nella realizzazione delle proprie opere. I lavori vengono valutati da una giuria di esperti composta da personalità eminenti nei campi dell’arte, del giornalismo, della cultura, delle tradizioni e del folclore montano. www.valdizoldo.net LA REGINA DELLE DOLOMITI Non si hanno notizie certe sulle origini del Carnevale di Cortina d’Ampezzo, ma si sa con certezza che nel corso degli anni ha avuto un notevole sviluppo, anche grazie alla verve mondana della cittadina del bellunese. Tuttavia Cortina non presenta delle maschere proprie, ma le prende in prestito dalle località circostanti, come il Matèl di Canale d’Agordo, figura tipica di molti Carnevali dolomitici che si presenta con il volto dipinto di bianco e incorniciato da un fazzoletto rosso. Essendo una località di montagna e cadendo il Carnevale nel periodo invernale, ha il suo evento più importante con la Corsa dei Sestieri, un Palio apprezzato sia dai residenti che dai turisti. Nel corso dell’evento, che si terrà il 26 febbraio, le sei contrade si sfidano in una staffetta di sci di fondo nel Parco Naturale delle Dolomiti Ampezzane. Sempre il 26 febbraio e il martedì grasso ci sarà l’altrettanto seguita sfilata, lungo corso Italia, dei carri allegorici dei Sestieri che proporranno gag e sketch che prendono spunto dalla storia e dai personaggi locali e non solo. A far da corollario a questi due eventi, vi saranno altri momenti di aggregazione e di festa adatti sia agli adulti che ai bambini e non mancheranno certamente quelli dedicati alla gastronomia con grande uso di vin brulè. www.cortinadolomiti.eu 115 EFOY COMFORT – 365 giorni liberi dalla presa di corrente EFOY COMFORT. La fonte di energia automatica, silenziosa, indipendente da condizione atmosferica e stagione. EFOY® è un marchio protetto di SFC Energy AG. www.efoy-comfort.com Speciale l Carnevali veneti POCO SOPRA IL FIUME PIAVE Tra le tante tradizioni che gli abitanti di Sappada (BL) hanno saputo conservare, una delle più importanti è il Carnevale, il cosiddetto Plonar Vosenocht, secondo la lingua germanofona del luogo. Le manifestazioni si svolgono su di un periodo abbastanza ampio marcato da alcuni appuntamenti strategici: Domenica dei Poveri (Pettlar Sunntach, 12 febbraio), Domenica dei Contadini (Paum Sunntach, 19 febbraio) e Domenica dei Signori (Heam Sunntach, 26 febbraio). Durante tutto questo periodo, Sappada è percorsa da allegre combriccole, rigorosamente mascherate, che improvvisano scherzi e scenette. È regola comune che nessuno scopra il volto durante la farsa e anche la parlata deve essere modificata (normalmente si usa il “farsetto”), affinché nessuno identifichi la persona mascherata prima del tempo. Il Giovedì Grasso (Vaastign Pfinztòk, 23 febbraio) e il Lunedì Grasso (Vress Montach, 27 febbraio) vedono come protagonista il Rollate, la maschera guida del Carnevale. Si tratta di un personaggio piuttosto imponente vestito con Il Rollate di Sappada (© M. Crivellari) Tipica maschera in legno di Sappada (© Piller Roner Paola) Maschere tipiche di Sappada (© Plini Paolo) un pelliccioto che ricorda il manto dell’orso e indossa pantaloni a righe orizzontali, ricavati dalla Hile, la tela che serviva a coprire il bestiame durante l’inverno. Il volto è coperto da una maschera dai tratti severi e brandisce una scopa, simbolo magico nell’antichità. Il nome Rollate deriva dalle Rolln, pesanti sfere di ferro che porta legate al giro vita. Le manifestazioni carnevalesche sappadine si concludono il Martedì Grasso (Spaib Ertach, 28 febbraio) con il No club, una gara di sci in maschera che si svolge sin dal 1934. Durante 116 le domeniche del Carnevale avrà luogo lo Schintzar Bette, ovvero la ventesima edizione del concorso di intaglio maschere. www.altedolomiti.it n Si ringraziano Silvia della Val di Zoldo Turismo, Tobia e Nicole della Pro Loco di Sappada, Marco Bolla del Carnevale di Monteforte d’Alpone, Ivan Orlando del Carnevale di Ceggia, Gioia de Bigontina di Cortina Marketing, Silvia Marchetto di Provincia Verona Turismo, Cinzia della Pro Loco di Sedico APPUNTI DI VIAGGIO PER LA SOSTA Verona: AA in via Gianattilio Della Bona, tel. 045/2320025, [email protected], www.amt.it/index.php/it/area-camper.html, GPS: N 45° 26’ 3.826’’ E 10° 58’ 40.4’’, con 37 piazzole camper, su fondo asfaltato, sosta consentita per un massimo di 48 ore, apertura annuale. AA per camper nel Parcheggio Europa, via Murari Brà 47, tel. 393/475584870, [email protected], www.parcheggioeuropaverona.it, GPS: N 45° 25’ 15.78’’ E 10° 58’ 31.623’’, dispone di 34 posti riservati (24 con allacciamento elettrico), su fondo asfaltato, consigliata la prenotazione, apertura annuale. Agriturismo Corte Finiletto, Strada Bresciana 41, tel. 340/6075017, [email protected], www.cortefiniletto.it, GPS: N 45° 26’ 47.609’’E 10° 55’ 8.983’’, 15 piazzole attrezzate per la sosta di camper e caravan presso l’azienda agricola Corte Finiletto, situata a due passi dalle sponde del lago di Garda e a pochi chilometri dal centro di Verona. L’area da ottobre ad aprile è disponibile solo su prenotazione, con almeno 24 ore di anticipo sull’arrivo. Monteforte d’Alpone: via Dante, vicolo Marini, dietro le scuole, tel. 045/6137317, GPS: N 45° 25’ 9.026’’ E 11° 17’ 10.766’’, parcheggio asfaltato e servizi minimi adiacente il cortile delle scuole elementari, in centro città. Ben segnalato in loco. Salzano: AA via Viasana 4, Mirano, tel. 343/4798310, [email protected], www.camperclubmirano.com, GPS: N 45° 29’ 32.377’’ E 12° 4’ 30.727’’. Area gestita dal Camping Club Mirano, dispone di 10 piazzole su fondo pavimentato. Situata in zona impianti sportivi, a 300 metri dal capolinea degli autobus. Prenotazione obbligatoria, apertura annuale. AA via Gagliardi 22, Noale, tel. 333/1606041, [email protected], GPS: N 45° 33’ 9.9’’ E 12° 4’ 7.643’’. Area attrezzata comunale nel parcheggio asfaltato adiacente al Bar, può ospitare fino a 20 mezzi, situata a 300 metri dal centro storico e a 500 metri dalla stazione ferroviaria per Venezia, apertura annuale. Ceggia: AA via Don Giovanni Bosco 28, Jesolo, tel. 0421/363679 – 333/3109114 – 338/2231462, [email protected], www.areacamperdonbosco.it, GPS: N 45° 31’ 19.15’’ E 12° 41’ 22.837’’. L’area attrezzata dispone di 200 piazzole, su fondo in erba e ghiaia. Situata a 120 metri dal mare e a pochi passi dal centro pedonale di Jesolo, è servita dai mezzi di trasporto pubblico che la collegano con Venezia. L’apertura è annuale. Convenzionata con il club di CamperLife. PS via Oriente, Jesolo, GPS: N 45° 31’ 3.907’’ E 12° 40’ 57.244’’. Parcheggio asfaltato in Piazza Torino, posti camper non riservati. Camper service disponibile presso l’area attrezzata Don Bosco. Venezia: Parcheggio San Giuliano, via San Giuliano 1, tel. 0415/322106, [email protected], www.caravanparksangiuliano.com, GPS: N 45° 28’ 30.59’’ E 12° 16’ 5.829’’, collegato al centro di Venezia con una motonave, sito nel Parco di san Giuliano. Area videosorvegliata e con servizi. Apertura annuale. Venice Utility Park, via Fabio Mutinelli 6, Mestre, tel. Mauro 335/260602 - Cristina 338/4116439, [email protected], www.veniceutilitypark.com, GPS: N 45° 29’ 30.08’’ E 12° 16’ 40.328’’. La zona camper, che può ospitare sino a 100 mezzi, è accessibile a prenotazione e negli orari compresi tra le 04.30 e le 24.00. È servita da navetta a richiesta per gli imbarchi per Venezia. Apertura annuale (per arrivare dalla barriera autostradale continuare per la tangenziale di Mestre, uscita Mestre/via del Terraglio; alla rotonda di innesto sulla statale seguire indicazioni per Venezia: proseguire dritti e al secondo semaforo girare a sinistra in via Porto di Cavergnago per circa 100 metri e poi svoltare a sinistra in via Mutinelli). Venice Camper Parking, via Sorgo 13, Mestre, tel. 392/3483451, [email protected], venicecamperparking.it, GPS: N 45° 29’ 47.9’’ E 12° 16’ 33.736’’. Area camper recintata e videosorvegliata, sorveglianza notturna. Servizio navetta e trasporti pubblici per Venezia. Apertura annuale, si richiede prenotazione. Convenzionata con il club di CamperLife. Parcheggio Triestina, via Triestina 80, Venezia, tel. 041/632559 – 366/643380, [email protected], www.parcheggiotriestina.it, GPS: N 45° 30' 12.719' 'E 12° 17' 43.576'', parcheggio custodito per auto e camper, posti camper solo scoperti. Apertura annuale. Parcheggio MarcoPolo, via Triestina 214, Ca’ Noghera, Venezia, tel. 041/5415373, [email protected], www.parcheggiomarcopolo.com, GPS: N 45° 30’ 45.91’’ E 12° 20’ 56.613’’, situato vicino all’aeroporto. Sempre aperto. Avvisare del proprio arrivo di notte. Sedico: Ligont, Località Roncoi, San Gregorio nelle Alpi, tel. 0437/801562 – 348/9245004, GPS: N 46° 6’ 54.806’’ E 12° 1’ 51.304’’. Area attrezzata con 5 posti camper su fondo in asfalto. Sosta massima 72 ore. Apertura annuale. Agriturismo Sponga Giancarlo, loc. Sagrogna, via Meassa, tel 0437/927380, [email protected], GPS: N 46° 9’ 24.203’’ E 12° 15’ 40.924’’. Agriturismo con ristorante, laghi sportivi e area camper attrezzata. Apertura annuale. Convenzionato con il club di CamperLife. AA viale dei Dendrofori, Belluno, tel. 0437/950750, GPS: N 46° 8’ 14.557’’E 12° 12’ 50.169’’. Area attrezzata con circa 15 posti camper, nel parcheggio asfaltato nelle vicinanze della scala mobile per il centro. Apertura annuale. Forno di Zoldo: Via Palma, Zoldo Alto, GPS N 46° 22' 59.11'' E 12° 6’ 54.208’’, parcheggio idoneo alla sosta camper all’interno del piazzale dello ski-lift e del ristorante La Palma. Divieto di campeggio, no servizi. Cortina d’Ampezzo: Passo di Falzarego, Cortina d’Ampezzo: GPS: N 46° 31’ 7.554’’ E 12° 0’ 29.93’’, ampio parcheggio idoneo alla sosta camper, presso la funivia. Altro parcheggio si trova a 200 metri dal passo, verso Canazei – Alleghe. Sappada: AA in Borgata Palù, Sappada, tel. 0435/466064, GPS: N 46° 33’ 44.111’’ E 12° 40’ 47.29’’, area attrezzata comunale con posti camper su fondo in terra battuta. Dista poco meno di 200 metri circa dal centro del borgo alpino e dagli impianti di risalita e dalle piste di sci. È molto ampia e può ospitare circa una sessantina di autocaravan. Apertura annuale. 117