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RAPPORTO DELLA SPEDIZIONE SUL CAMPO NELLA VENTE DE COUPE 08 03 78 Concessione forestale: VC 08 03 78 Località: Comune di Esse, Dipartimento di Mefou-Afamba, Provincia Centrale Compagnia: Ingénierie Forestière (IngF) Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) SOMMARIO INGÉNIERIE FORESTIÈRE E LA LEGGE 4 2. INTRODUZIONE 5 3. RISULTATI DELLA MISSIONE 5 3.1. Esposizione dei fatti 5 3.2.3 Incidenza dello sfruttamento forestale sulle comunità locali 9 4. CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI 11 ALLEGATO : LISTA DI PUNTI GPS 12 3 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Ingénierie Forestière e la legge Ingénierie Forestière (IngF) è recentemente emersa come una delle imprese più importanti del settore forestale del Camerun. Nel 2000 la IngF ha ottenuto tre concessioni di sfruttamento forestale1, malgrado la scarsa esperienza tecnica nel settore forestale. Secondo uno studio realizzato per conto della Banca Mondiale nel 20002, il capitale della IngF appartiene a Frank Biya, figlio del presidente del Camerun. Circolano però voci secondo cui Frank Biya non sia più il proprietario. La IngF dispone di una grande segheria non lontano dall’aeroporto di Yaoundé. Controlla inoltre a partire dal 2003 una seconda segheria presso Lomié, già appartenuta alla ben nota compagnia libanese Hazim (SFH). Questa segheria non lavora solo i tronchi provenienti dalle concessioni della IngF ma li acquista anche da terze parti, una delle strade che di solito prende il taglio illegale. Malgrado la IngF controlli attualmente circa 170.000 ettari di foresta in Camerun, è stata spesso accusata di taglio illegale e di traffico di legname abbattuto illegalmente. Non è facile al momento stimare l’esatto ammontare dell’attività di esbosco e dell’attività commerciale, ma la lunga lista di infrazioni commesse dalla compagnia indica che una parte considerevole del legname marcato IngF potrebbe provenire da operazioni illegali. Da qualche anno a questa parte nel settore forestale camerunese la IngF si è costruita la reputazione di una società fortemente implicata in una vasta gamma di attività forestali illegali, tanto per quanto riguarda le proprie operazioni che per quanto riguarda il legname commercializzato. Queste attività sono state documentate dalla stampa locale e dalle ispezioni di Global Witness, incarica dal governo camerunese del monitoraggio del settore forestale del paese. Quest’ultima ha pubblicato diversi rapporti sulle attività illegali della IngF. Operazione illegale di taglio su vasta scala al di fuori dei limiti della VC 08 03 78 1 UFA 10-020, UFA 10-022 e UFA 10-031. Successivamente la UFA 10-022 è stata assegnata alla SFIW a causa dell’impossibilità da parte della IngF di fornire le garanzie bancarie per tale concessione. In cambio la IngF ha ottentuo la concessione UFA 10-057. 2 Durrie de Madron, 2000 4 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) 2. Introduzione Questo rapporto è frutto di una serie di investigazioni sul campo condotta da Greenpeace in Camerun, nella zona di Esse, per esattezza presso l’area di foresta denominata col codice VC 08 03 78 assegnata alla compagnia Ingénierie Forestière (IngF). Lo sfruttamento della foresta in questa zona va ben al di là dei limiti legalmente concessi. Non si tratta dell’unico caso di talgio illegale dal parte della IngF3, fino al caso limite impedire con la violenza l’accesso alla missione indipendente di monitoraggio (su incarico governativo) di Global Witnes4. Nell’ambito di una serie di missioni sul campo organizzate tra il marzo e l’aprile 2004 in diverse concessioni forestali del Camerun, il 6 aprile è stata effettuata una missione finalizzata alla verifica finale dei dati già assemblati e raccogliere documentazione relativa alo sfruttamento forestale nell’area di tale concessione. L’investigazione si è concertata inizialmente nel rilevare i punti GPS lungo le piste di taglio e i tracciati di trascinamento dei tronchi, indicando e fotografando la presenza di tronchi abbandonati (con o senza martello forestale), aree di stoccaggio ecc (a causa dell’interruzione delle operazioni di sfruttamento nell’agosto 2003, le piste si sono nel frattempo coperte di sottobosco). Contemporaneamente, allo scopo di ottenere una visione completa degli impatti dello sfruttamento forestale sulle comunità locali, sono state condotte interviste nei villaggi dell’area. Le informazioni sono state raccolte allo scopo di verificare le metodologie di sfruttamento forestale da parte delle IngF, concentrandosi sui seguenti aspetti: rispetto degli impegni assunti verso le comunità locali, effettivo versamento dei previsti 1000 FCFA/m3, impatti dello sfruttamento forestale sullo sviluppo locale, danni subiti a cose o persone da parte di membri della comunità ed eventuali riparazioni, ecc. Successivamente i punti GPS raccolti sono stati digitalizzati, ottenendo una mappatura delle vaste operazioni illegali portate avanti dalla IngF al di fuori dell’area assegnatale. Il calcolo dell’area sfruttata si basa sull’applicazione di un’area tampone di 500 metri attorno alle aree di stoccaggio (parc à bois) identificate, adeguando ovviamente la zona tampone alla presenza di limiti naturali (radure, savane, corsi d’acqua). È il caso di osservare che il metodo impiegato si basa su un calcolo prudente, e probabilmente l’entità effettiva dello sfruttamento è stata sotto-stimata. 3. Risultati della missione 3.1. Esposizione dei fatti Il permesso di taglio VC 08 03 78 è stato assegnato alla società Ingénierie Forestière (IngF), che ha ottenuto diritto di sfruttamento di un anno rinnovabile due volte, in base al decreto di assegnazione (arrêté) N°374/A/MINEF/DF/SDAFF/SAG del 27 aprile 2001. Questo decreto fa seguito al bando N°0415 del 6 luglio 2000 e al processo verbale della commissione interministeriale del dicembre 2000. Il decreto indica i limiti dell’area assegnata, situata nel comune di Esse, dipartimento di Mefou, provincia centrale. Il permesso prevedeva lo sfruttamento per due anni consecutivi: L’esercizio 2001/2002, con inizio delle attività nel dicembre 2001, L’esercizio 2002/2003, con l’interruzione dei lavori nell’agosto 20035. 3 4 casi di talgio illegale sono stati registrati per esempio nelle concessioni UFA 10-057, ARB-192, VC 09-04-127 ecc. Rapport de mission de l’observateur indépendant n° 55 5 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Le Ventes de Coupe (Vendite di Volumi Fissi) Le ventes de coupe sono autorizzazioni di sfruttamento di piccoli appezzamenti di foresta (inferiori ai 2.500 ettari) o di uno specifico volume di legno. Questi 'ventes de coupe' sono vendute al migliore offerente. Questo tipo di permesso incoraggia uno sfruttamento distruttivo e non richiede alcun piano di gestione forestale. In genere questi tipo di concessioni non sono controllate, e le foreste sono quelle gestite nel modo peggiore. I permessi sono spesso utilizzati on modo abusivo, per coprire lo sfruttamento di aree ben più vaste di quelle assegnate. –un recente rapporto della Banca Mondiale rivela che circa il 90% delle ventes de coupe della provincia orientale del Camerun sono gestite illegalmente6. La compagnia IngF ha sfruttato la connessione senza ricorrere a terze parti. I tronchi prodotti in questa concessione stono andati prevalentemente a rifornire la segheria della IngF localizzata in Nsimalen7. Le essenze estratte sono state prevalentemente Ayous, Iroko, Ilomba, Fraké, Sapelli, Doussié, e Aniégré. Secondo le fonti locali, questa grande foresta non era mai stata sfruttata industrialmente prima dell’arrivo della IngF. Questo spiega la sua relativa ricchezza. Tronco marcato IngF rinvenuto al di fuori della VC 08 03 78 Le informazioni registrate negli archivi del SIGIF rivelano come nel corso dell’esercizio 2001/20028, la compagnia ha prodotto 15.761 m3 di legname nella concessione VC 08 03 78, il che corrisponde ad un tasso di circa 6,3 m3/ettaro9. Nel corso della missione, l’equipe ha localizzato tre siti di sfruttamento: • Un primo sito, definito dai limiti ufficiali del vente de coupe, compresi nell’area dei villaggi Loum chefferie, Longo e Ebogo, • Un secondo sito, locato a 5 km auoltre il limite occidentale della vente de coupe, verso il villaggio di Loum centro, • Un terzo sito, che si estende in profondità sul lato a nord della vente de coupe, verso i villaggi di Minkomibé, Mébengadzama e Ngomban. Dalle interviste effettuate nei villaggi più coinvolti, è emerso come sia molto possibile che lo sfruttamento nelle varie località fosse a conoscenza del responsabile locale del MINEF, fatto confermato dalla firma dello stesso accanto a quella dei rappresentati dei villaggi in tutta la documentazione delle trattative che hanno preceduto lo sfruttamento illegale. 5 I marchi a secco osservati su alcuni tronchi lasciati in aree di stoccaggio (VC 08 03 78 – date 26 09 02) lasciano pensare che lo sfruttamento di aree esterne alla VC 08 03 78 si sia svolto nel corso dell’ano fiscale 2002/2003 6 Milol AC et Pierre J-M. (2000). Impact de la fiscalité décentralisée sur le développement local et les pratiques d’utilisation des ressources forestières au Cameroun. Rapporto commissionato dalla Banca Mondiale. 7 Segheria località a circa 8 km dall’aeroporto di Nsimalen e ad alcuni km dal sito di sfruttamento 8 Cfr. rapporto delle operazioni di sfruttamento forestale 2001/2002 secondo i dati pervenuti al SIGIF 9 Questo rapporto si basa sull’ipotesi di una resa di 5 m3/ha comunemente indicata per altri vente de coupe 6 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) La digitalizzazione e spazializzazione dell’area mostrano uno sfruttamento al di fuori dei limiti della vente de coupe delle dimensioni di circa 1820 ettari (carta 1). Tale stima si basa su un calcolo prudente, e l’area effettivamente sfruttata potrebbe essere molto più estesa, in quanto una delle piste in direzione di Mébengadzama non ha potuto essere ispezionata fino alla fine. Nel corso dello sfruttamento, gli abbattimenti illegali sono stati sistematicamente coperti dalla IngF come eseguiti nei limiti legali assegnati, come indicano i tronchi rinvenuti ben al di fuori dei confini con marcatura relativa alla concessione legale (VC 08 03 78). Tronco abbandonato in foresta, marcato IngF, in un’area di taglio illegale al di fuori dei limiti della VC 08 03 78 D’altra parte, durante lo sfruttamento sembra essere stata data consegna di non lasciare sul posto tronchi recanti marchi che avrebbero potuto portare ad una incriminazione delle illegalità commesse dalla IngF. In questo la compagnia sembra far uso di una estrema accortezza, cercando ad esempio di nascondere le piste che la compromettono10. I tronchi rinvenuti sul posto sono quindi frutto di errore o dimenticanza. Secondo testimonianze orali di ex dipendenti dell’impresa, una volta marcati i tronchi, dovevano essere martellati solo dopo essere stati caricati sul camion.Questa infrazione rappresenta uno dei tipi casi di infrazione del codice forestale. Il caso in particolare riguarda il taglio al di fuori dei limiti dell’area assegnata, ed è passibile di sanzioni penali, civili11 e/o amministrative12 ai sensi del codice forestale. La compagnia riconosciuta responsabile di tali infrazioni, sarebbe per esempio stata esclusa per legge dalle gare di assegnazione di nuove GPS (Global Positioning System) impiegato per concessioni forestali (cosa che non è avvenuta). Per questo si determinare le coordinate geografiche di un raccomanda per il futuro l’esclusione della IngF da future gare di tronco abbandonato al di fuori della VC 08 03 78 assegnazione. 10 Difatti si è rivelato piuttosto difficoltoso per il team di investigazione individuare i tronchi abbandonati recanti il marchio della IngF e il martello forestale in diverse aree di stoccaggio. 11 L’art. 156 del codice forestale, nel caso di sfruttamento forestale al di fuori dei limiti assegnati, prevede una multa da 200.000 a 1.000.000 FCFA e/o una pena detentiva da uno a sei mesi a prescindere dai danni e dai relativi interessi, e sul valore del legname estratto. 12 Sanzione che può tradursi nella sospensione o ritiro del titolo di sfruttamento. 7 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Carta 1 : entità dello sfruttamento illegale al di fuori dei confini della VC 08 03 78 3.2.2 Impiego fraudolento del martello forestale Alcuni tronchi rilevati in aree di stoccaggio al di fuori dei limiti della vente de coupe, non solo hanno la marcatura IngF VC 08 03 78, ma mostrano in alcuni casi il marchio a secco della martellatura da parte delle autorità forestali di Esse13. Questo ritrovamento indica una chiara violazione all’articolo 156 del codice forestale che prevede una multa compresa tra i 200.000 e il milione di FCFA. La presenza del marchio a secco su tronchi abbattuti al di fuori della concessione suggerisce la complicità del responsabile locale dell’autorità forestale, responsabile del martello forestale. Fatto questo che implica l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge forestale14. 13 Cf.r fotografie del martello forestale 8 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Martello a secco su un tronco abbandonato al di fuori della VC 08 03 78 3.2.3 Incidenza dello sfruttamento forestale sulle comunità locali Dalle interviste effettuate tra le comunità locali coinvolte, emerge come probabilmente la IngF abbia corrisposto cautelativamente i « 1000 F/m3 » ai villaggi della zona anche per le aree sfruttate illegalmente, e che agli abitanti dei villaggi era ben chiaro il carattere illegale delle operazioni forestali in corso (nel corso di interviste effettuate presso i villaggi limitrofi, risulta probabile che la IngF anche per lo sfruttamento illegale abbia versato cautelativamente i «1000 F/m3» ai villaggi principali coinvolti: Loum centro, Minkomibé, Mébengadzame, Ngomban. Infatti le popolazioni dell’area sapevano che lo sfruttamento delle loro foreste avveniva oltre i limiti ufficiali assegnati per la concessione VC 08 03 78). Dalle indagini svolte nel villaggio di Loum centro, è emerso come la IngF, in presenza delle autorità amministrative della zona (responsabile forestale, sottoprefetto e capo villaggio), si sia impegnata a versare agli abitanti dei villaggi una rendita pari a 1000 F/m3 pari ad un valore15 di: • 2.442.791 FCFA (a riscontro di un volume di 2.442 m3) versati il 4 ottobre 200216, • e di 852.270 FCFA (per 852 m3) versati nel settembre 2003. In entrambi i casi le autorità firmatarie del documento sono il responsabile forestale ed il sottoprefetto. L’ipotesi di una possibile complicità delle elite locali e in particolare del responsabile forestale, sembra trovare conferma nei documenti sottoscritti. 14 Cf.r articolo 162 paragrafo 2 la popolazione locale calcola i 1000 F/m3 esclusivamente in base al volume dichiarato dalla IngF 16 Cf.r. carico N°153/L/J05-02-SP,ESSE 15 9 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Per quanto riguarda i reclami da parte degli abitanti del villaggio di Loum, emerge che se alcuni impegni sono stati onorati, molte di essi sono rimasti sulla carta. È il caso di una cappella di culto, un centro sanitario e di un edificio per gli insegnanti della scuola, i cui lavori sono stati iniziati per tranquillizzare gli abitanti del villaggio, e mai terminati dalla compagnia, che ha abbandonato l’area lasciando dei tracciati sul terreno o al massimo qualche muro o qualche tettoia. L’impegno a costruire le opere pubbliche e il “centro sanitario” per gli abitanti del villaggio di Loum, Alcuni individui17 hanno denunciato d’altro canto la distruzione di beni (pascoli e piantagioni di cacao) a cui non ha fatto seguito alcuna compensazione. Diversi giovani dei villaggi, reclutati dalla IngF, hanno denunciato le dure condizioni di lavoro cui erano sottoposti: pagamento irregolare dei salari, condizioni di sicurezza molto scarse, in caso di incidenti sul lavoro faceva seguito il licenziamento. La partenza precipitosa della IngF ha portato ai tagli del personale, mentre impegni e compensazioni, secondo la gente del luogo, non sono più stati mantenuti. Uno dei documenti raccolti nel corso della missione,la lettera di licenziamento della IngF consegnata al team da un lavoratore del posto, dimostra come la IngF fosse perfettamente cosciente dell’illegalità dello sfruttamento effettuato nella zona. Infatti la compagnia afferma di essere costretta ad abbandonare la zona non avendo ottenuto il permesso ufficiale di sfruttamento. Viene da chiedersi se l’autorità forestale della zona fosse a conoscenza di queste operazioni, e perché non sia mai intervenuta per fermare e sanzionare le illegalità in atto. Il secondo sito di sfruttamento al di fuori dei limiti assegnati, si trova nell’area dei villaggi di Ngomban, Minkomibé, Mébengadzama. Come nel caso di Loum centro, la IngF ha avviato negoziati con i villaggi interessati dalle operazioni di taglio. 17 Mama Joseph, Ntsanga Angéline, Aoudoulou André, Nkouda Benda Jean 10 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) A differenza delle riunioni già citate, cui aveva partecipato il sotto-prefetto, i firmatari dei documenti erano il responsabile dell’autorità forestale di zona, il capo cantiere e il capo tradizionale della zona di Esse, assieme ad alcuni responsabili di villaggio. Secondo quanto riferito dal capo villaggio di Minkomibé, la IngF ha mantenuto gli impegni assunti: i 1000 FCFA/m3, per un totale di 1.434.180 FCFA (pari a 1434,179 m3) sono stati versati il 21/03/2003 presso il comitato del villaggio. Salerno, 30 giugno 2004: attivisti di Greenpeace marcano il legname IngF col marcio “illegale” e lo consegnano alla polizia. 4. Conclusioni e raccomandazioni Al termine della missione risulta chiaro come la IngF si sia resa responsabile di sfruttamento illegale al di fuori dei limiti della concessione assegnata, in diverse aree per una superficie minima di 1.820 ettari. Di conseguente la IngF dovrebbe essere punita ai sensi della legge per le infrazioni commesse: Raccomandiamo a tal fine: - l’apertura di una investigazione ufficiale ed un processo verbale di constatazione da parte dell’amministrazione forestale; Seguito da: - pagamento di una penalità di 2.000.000 FCFA - il pagamento delle tasse forestali non versate, in particolare della tassa annuale (RFA)18 sui 1.820 ettari - il pagamento dei danni e degli interessi calcolati in base al valore FOB del legname estratto illegalmente19 ; - misure disciplinari nei confronti del responsabile forestale di zona dimostratosi connivente con l’esercizio delle suddette operazioni illegali. 18 RFA = 1820 ha x 3 300 FCFA (offerta economica) x 2 anni (di sfruttamento) = 12 012 000 FCFA Stima dei danni effettuati: ipotesi di calcolo: aliquota di prelievo medio nel settore forestale del paese 5m3/ettaro ; Valore FOB medio per le essenze (prima categoria) : 100 000 FCFA, superficie: 1.820 ettari Sd=100.000 FCFA x 1820 ettari x 5 m3/ha = 910.000 000 FCFA. 19 11 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Allegato: Lista di punti GPS Descrizione Coordinate Geografiche (UTM 32N) Punto GPS 809235 461571 Punto GPS 809191 461671 Punto GPS 809176 461714 Area di stoccaggio 809036 461793 Punto GPS 809115 463530 Area di stoccaggio 809061 463617 Area di stoccaggio 808985 464406 Punto GPS 808976 464481 Punto GPS 808754 464972 Area di stoccaggio 808657 465039 Tronco di Llomba abbandonato 808542 464756 Punto GPS 808595 465075 Ayous abbandonato 808497 464761 Area di stoccaggio 808393 465156 Punto GPS 808335 465166 Punto GPS 808149 464978 Area di stoccaggio 808105 464867 Area di stoccaggio 809394 463614 Punto GPS 809437 463625 Punto GPS 809416 463235 Area di stoccaggio 809333 462901 Tronco di Ayous abbandonato col marchio della IngF VC 08 03 78 809575 463046 Area di stoccaggio 809384 462698 Area di stoccaggio 809327 462342 Area di stoccaggio 809209 462028 Punto GPS 813053 461298 Punto GPS 813708 467631 Punto GPS 813662 468018 Area di stoccaggio 813639 468129 Punto GPS 813642 468160 Punto GPS 813643 468245 Area di stoccaggio 813675 467634 Area di stoccaggio 813364 467619 Area di stoccaggio 812970 467590 Punto GPS 812848 467614 Punto GPS 811833 467818 Area di stoccaggio 811759 467820 Punto GPS 811711 467834 Punto GPS 811600 467845 Area di stoccaggio 811518 467910 Punto GPS 811460 467884 Punto GPS 811319 468308 Area di stoccaggio 811309 468355 Area di stoccaggio 813705 466809 Area di stoccaggio 813556 466754 Area di stoccaggio 813242 466702 Area di stoccaggio 812908 465999 Area di stoccaggio con tronchi martellati 812896 465877 Tronco con martello a secco della VC 08 03 78 812927 465880 12 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Area di stoccaggio 813009 465507 Area di stoccaggio 813090 465460 Area di stoccaggio 813173 465181 Area di stoccaggio 813096 464865 Punto GPS 815558 460745 Punto GPS 815299 460459 Area di stoccaggio della la VC 815269 460416 Punto GPS 815216 460345 Punto GPS 812990 465496 Area di stoccaggio 812593 465578 Area di stoccaggio 812575 465427 Area di stoccaggio 812241 465487 Area di stoccaggio 812177 465491 Area di stoccaggio 812565 466081 Tronco di Ayous abbandonato col marchio della IngF VC 08 03 78 813103 465466 Area di stoccaggio 812537 466111 Punto GPS 811469 467854 Punto GPS 811316 467818 Area di stoccaggio 810914 467693 Area di stoccaggio 810746 467659 Area di stoccaggio 810667 467886 Tronco marcato IngF VC 08 03 78 810726 468021 Area di stoccaggio 810429 467786 Area di stoccaggio 810291 467987 Area di stoccaggio 809996 467981 Punto GPS 809995 467931 Punto GPS 809956 467758 Area di stoccaggio Tronco con martello a secco forestale della VC 08 03 78 809942 467699 809966 467630 Area di stoccaggio 810214 467425 Area di stoccaggio 810522 467571 Punto GPS 810544 467608 Punto GPS 810361 467340 Area di stoccaggio 810365 467322 Area di stoccaggio 809866 467870 Area di stoccaggio 810729 467444 Area di stoccaggio 810914 467590 Area di stoccaggio 810985 468237 Punto GPS 810993 468207 Punto GPS 810973 467839 Area di stoccaggio 813567 468598 Punto GPS 813490 468654 Punto GPS 813145 468666 Area di stoccaggio 813114 468674 Area di stoccaggio 812704 468748 Area di stoccaggio 812186 469081 Punto GPS 812126 469159 Punto GPS 813446 470400 Punto GPS 813451 470323 Area di stoccaggio 813464 470257 Punto GPS 813487 Punto GPS 470134 814577 13 470073 Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF) Area di stoccaggio 814474 470214 Area di stoccaggio 814481 470298 Area di stoccaggio 815208 470087 Area di stoccaggio 815477 470183 Area di stoccaggio 815508 470204 Area di stoccaggio 813631 469160 Punto GPS 813631 469106 Punto GPS 813640 468345 Area di stoccaggio 813654 468220 Punto GPS 813652 468141 Punto GPS 813650 468017 Punto GPS 813657 467894 Bretelle 809076 464606 Area di stoccaggio 809145 464824 Piste di trascinamento 809308 465079 Tronco di Ayous con martello forestale VC 08 03 78 812717 467697 Nell’area della concessione, Greenepace ha rilevato un ricorso massiccio al taglio illegale, pratica per altro consolidata da parte della IngF20, impresa nota per avere impedito con la violenza l’accesso degli osservatori indipendenti di Global Witness nelle proprie concessioni21. In occasione delle recenti assegnazioni, la IngF ha ottenuto una nuova concessione (vente de coupe 08 07 162)22, che per legge non sarebbe stata assegnabile se la recente illegalità documentata da questo rapporto fosse stata conosciuta per tempo. 20 Casi di taglio illegale nelle UFA 10-057, ARB 192, VC 09- 04 127 etc. Rapport de mission de l’observateur indépendant n° 55 22 VC 08 07 162 aggiudicata con decisione N°00158/D/MINEF/CAB 21 14