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RAPPORTO DELLA SPEDIZIONE SUL CAMPO
NELLA VENTE DE COUPE 08 03 78
Concessione forestale: VC 08 03 78
Località: Comune di Esse, Dipartimento di Mefou-Afamba, Provincia
Centrale
Compagnia: Ingénierie Forestière (IngF)
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
SOMMARIO
INGÉNIERIE FORESTIÈRE E LA LEGGE
4
2. INTRODUZIONE
5
3. RISULTATI DELLA MISSIONE
5
3.1. Esposizione dei fatti
5
3.2.3 Incidenza dello sfruttamento forestale sulle comunità locali
9
4. CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
11
ALLEGATO : LISTA DI PUNTI GPS
12
3
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Ingénierie Forestière e la legge
Ingénierie Forestière (IngF) è recentemente emersa come una delle imprese più importanti del settore
forestale del Camerun. Nel 2000 la IngF ha ottenuto tre concessioni di sfruttamento forestale1, malgrado
la scarsa esperienza tecnica nel settore forestale. Secondo uno studio realizzato per conto della Banca
Mondiale nel 20002, il capitale della IngF appartiene a Frank Biya, figlio del presidente del Camerun.
Circolano però voci secondo cui Frank Biya non sia più il proprietario.
La IngF dispone di una grande segheria non lontano dall’aeroporto di Yaoundé. Controlla inoltre a partire
dal 2003 una seconda segheria presso Lomié, già appartenuta alla ben nota compagnia libanese Hazim
(SFH). Questa segheria non lavora solo i tronchi provenienti dalle concessioni della IngF ma li acquista
anche da terze parti, una delle strade che di solito prende il taglio illegale.
Malgrado la IngF controlli attualmente circa 170.000 ettari di foresta in Camerun, è stata spesso accusata
di taglio illegale e di traffico di legname abbattuto illegalmente. Non è facile al momento stimare l’esatto
ammontare dell’attività di esbosco e dell’attività commerciale, ma la lunga lista di infrazioni commesse
dalla compagnia indica che una parte considerevole del legname marcato IngF potrebbe provenire da
operazioni illegali. Da qualche anno a questa parte nel settore forestale camerunese la IngF si è costruita
la reputazione di una società fortemente implicata in una vasta gamma di attività forestali illegali, tanto
per quanto riguarda le proprie operazioni che per quanto riguarda il legname commercializzato. Queste
attività sono state documentate dalla stampa locale e dalle ispezioni di Global Witness, incarica dal
governo camerunese del monitoraggio del settore forestale del paese. Quest’ultima ha pubblicato diversi
rapporti sulle attività illegali della IngF.
Operazione illegale di taglio su vasta scala al di fuori dei limiti della VC 08 03 78
1
UFA 10-020, UFA 10-022 e UFA 10-031. Successivamente la UFA 10-022 è stata assegnata alla SFIW a causa
dell’impossibilità da parte della IngF di fornire le garanzie bancarie per tale concessione. In cambio la IngF ha ottentuo la
concessione UFA 10-057.
2
Durrie de Madron, 2000
4
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
2. Introduzione
Questo rapporto è frutto di una serie di investigazioni sul campo condotta da Greenpeace in Camerun,
nella zona di Esse, per esattezza presso l’area di foresta denominata col codice VC 08 03 78 assegnata
alla compagnia Ingénierie Forestière (IngF). Lo sfruttamento della foresta in questa zona va ben al di là
dei limiti legalmente concessi.
Non si tratta dell’unico caso di talgio illegale dal parte della IngF3, fino al caso limite impedire con la
violenza l’accesso alla missione indipendente di monitoraggio (su incarico governativo) di Global
Witnes4.
Nell’ambito di una serie di missioni sul campo organizzate tra il marzo e l’aprile 2004 in diverse
concessioni forestali del Camerun, il 6 aprile è stata effettuata una missione finalizzata alla verifica finale
dei dati già assemblati e raccogliere documentazione relativa alo sfruttamento forestale nell’area di tale
concessione.
L’investigazione si è concertata inizialmente nel rilevare i punti GPS lungo le piste di taglio e i tracciati di
trascinamento dei tronchi, indicando e fotografando la presenza di tronchi abbandonati (con o senza
martello forestale), aree di stoccaggio ecc (a causa dell’interruzione delle operazioni di sfruttamento
nell’agosto 2003, le piste si sono nel frattempo coperte di sottobosco). Contemporaneamente, allo scopo
di ottenere una visione completa degli impatti dello sfruttamento forestale sulle comunità locali, sono
state condotte interviste nei villaggi dell’area. Le informazioni sono state raccolte allo scopo di verificare
le metodologie di sfruttamento forestale da parte delle IngF, concentrandosi sui seguenti aspetti: rispetto
degli impegni assunti verso le comunità locali, effettivo versamento dei previsti 1000 FCFA/m3, impatti
dello sfruttamento forestale sullo sviluppo locale, danni subiti a cose o persone da parte di membri della
comunità ed eventuali riparazioni, ecc.
Successivamente i punti GPS raccolti sono stati digitalizzati, ottenendo una mappatura delle vaste
operazioni illegali portate avanti dalla IngF al di fuori dell’area assegnatale.
Il calcolo dell’area sfruttata si basa sull’applicazione di un’area tampone di 500 metri attorno alle aree di
stoccaggio (parc à bois) identificate, adeguando ovviamente la zona tampone alla presenza di limiti
naturali (radure, savane, corsi d’acqua). È il caso di osservare che il metodo impiegato si basa su un
calcolo prudente, e probabilmente l’entità effettiva dello sfruttamento è stata sotto-stimata.
3. Risultati della missione
3.1. Esposizione dei fatti
Il permesso di taglio VC 08 03 78 è stato assegnato alla società Ingénierie Forestière (IngF), che ha
ottenuto diritto di sfruttamento di un anno rinnovabile due volte, in base al decreto di assegnazione
(arrêté) N°374/A/MINEF/DF/SDAFF/SAG del 27 aprile 2001. Questo decreto fa seguito al bando
N°0415 del 6 luglio 2000 e al processo verbale della commissione interministeriale del dicembre 2000.
Il decreto indica i limiti dell’area assegnata, situata nel comune di Esse, dipartimento di Mefou, provincia
centrale.
Il permesso prevedeva lo sfruttamento per due anni consecutivi:
L’esercizio 2001/2002, con inizio delle attività nel dicembre 2001,
L’esercizio 2002/2003, con l’interruzione dei lavori nell’agosto 20035.
3
4
casi di talgio illegale sono stati registrati per esempio nelle concessioni UFA 10-057, ARB-192, VC 09-04-127 ecc.
Rapport de mission de l’observateur indépendant n° 55
5
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Le Ventes de Coupe (Vendite di Volumi Fissi)
Le ventes de coupe sono autorizzazioni di sfruttamento di piccoli appezzamenti di foresta (inferiori ai
2.500 ettari) o di uno specifico volume di legno. Questi 'ventes de coupe' sono vendute al migliore
offerente. Questo tipo di permesso incoraggia uno sfruttamento distruttivo e non richiede alcun piano di
gestione forestale. In genere questi tipo di concessioni non sono controllate, e le foreste sono quelle
gestite nel modo peggiore. I permessi sono spesso utilizzati on modo abusivo, per coprire lo sfruttamento
di aree ben più vaste di quelle assegnate. –un recente rapporto della Banca Mondiale rivela che circa il
90% delle ventes de coupe della provincia orientale del Camerun sono gestite illegalmente6.
La compagnia IngF ha sfruttato la
connessione senza ricorrere a terze parti. I
tronchi prodotti in questa concessione stono
andati prevalentemente a rifornire la segheria
della IngF localizzata in Nsimalen7.
Le
essenze
estratte
sono
state
prevalentemente Ayous, Iroko, Ilomba,
Fraké, Sapelli, Doussié, e Aniégré. Secondo
le fonti locali, questa grande foresta non era
mai stata sfruttata industrialmente prima
dell’arrivo della IngF. Questo spiega la sua
relativa ricchezza.
Tronco marcato IngF rinvenuto al di fuori della VC 08 03 78
Le informazioni registrate negli archivi del SIGIF rivelano come nel corso dell’esercizio 2001/20028, la
compagnia ha prodotto 15.761 m3 di legname nella concessione VC 08 03 78, il che corrisponde ad un
tasso di circa 6,3 m3/ettaro9.
Nel corso della missione, l’equipe ha localizzato tre siti di sfruttamento:
• Un primo sito, definito dai limiti ufficiali del vente de coupe, compresi nell’area dei villaggi Loum
chefferie, Longo e Ebogo,
• Un secondo sito, locato a 5 km auoltre il limite occidentale della vente de coupe, verso il villaggio
di Loum centro,
• Un terzo sito, che si estende in profondità sul lato a nord della vente de coupe, verso i villaggi di
Minkomibé, Mébengadzama e Ngomban.
Dalle interviste effettuate nei villaggi più coinvolti, è emerso come sia molto possibile che lo sfruttamento
nelle varie località fosse a conoscenza del responsabile locale del MINEF, fatto confermato dalla firma
dello stesso accanto a quella dei rappresentati dei villaggi in tutta la documentazione delle trattative che
hanno preceduto lo sfruttamento illegale.
5
I marchi a secco osservati su alcuni tronchi lasciati in aree di stoccaggio (VC 08 03 78 – date 26 09 02) lasciano pensare che
lo sfruttamento di aree esterne alla VC 08 03 78 si sia svolto nel corso dell’ano fiscale 2002/2003
6
Milol AC et Pierre J-M. (2000). Impact de la fiscalité décentralisée sur le développement local et les pratiques d’utilisation
des ressources forestières au Cameroun. Rapporto commissionato dalla Banca Mondiale.
7
Segheria località a circa 8 km dall’aeroporto di Nsimalen e ad alcuni km dal sito di sfruttamento
8
Cfr. rapporto delle operazioni di sfruttamento forestale 2001/2002 secondo i dati pervenuti al SIGIF
9
Questo rapporto si basa sull’ipotesi di una resa di 5 m3/ha comunemente indicata per altri vente de coupe
6
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
La digitalizzazione e spazializzazione
dell’area mostrano uno sfruttamento al di
fuori dei limiti della vente de coupe delle
dimensioni di circa 1820 ettari (carta 1).
Tale stima si basa su un calcolo prudente, e
l’area effettivamente sfruttata potrebbe
essere molto più estesa, in quanto una delle
piste in direzione di Mébengadzama non ha
potuto essere ispezionata fino alla fine.
Nel corso dello sfruttamento, gli
abbattimenti illegali sono stati
sistematicamente coperti dalla IngF come
eseguiti nei limiti legali assegnati, come
indicano i tronchi rinvenuti ben al di fuori
dei confini con marcatura relativa alla
concessione legale (VC 08 03 78).
Tronco abbandonato in foresta, marcato IngF, in un’area di taglio illegale al
di fuori dei limiti della VC 08 03 78
D’altra parte, durante lo sfruttamento sembra essere stata data consegna di non lasciare sul posto tronchi
recanti marchi che avrebbero potuto portare ad una incriminazione delle illegalità commesse dalla IngF.
In questo la compagnia sembra far uso di una estrema accortezza, cercando ad esempio di nascondere le
piste che la compromettono10.
I tronchi rinvenuti sul posto sono quindi frutto di errore o
dimenticanza. Secondo testimonianze orali di ex dipendenti
dell’impresa, una volta marcati i tronchi, dovevano essere
martellati solo dopo essere stati caricati sul camion.Questa
infrazione rappresenta uno dei tipi casi di infrazione del codice
forestale. Il caso in particolare riguarda il taglio al di fuori dei
limiti dell’area assegnata, ed è passibile di sanzioni penali, civili11
e/o amministrative12 ai sensi del codice forestale. La compagnia
riconosciuta responsabile di tali infrazioni, sarebbe per esempio
stata esclusa per legge dalle gare di assegnazione di nuove
GPS (Global Positioning System) impiegato per
concessioni forestali (cosa che non è avvenuta). Per questo si
determinare le coordinate geografiche di un
raccomanda per il futuro l’esclusione della IngF da future gare di tronco abbandonato al di fuori della VC 08 03
78
assegnazione.
10
Difatti si è rivelato piuttosto difficoltoso per il team di investigazione individuare i tronchi abbandonati recanti il marchio
della IngF e il martello forestale in diverse aree di stoccaggio.
11
L’art. 156 del codice forestale, nel caso di sfruttamento forestale al di fuori dei limiti assegnati, prevede una multa da
200.000 a 1.000.000 FCFA e/o una pena detentiva da uno a sei mesi a prescindere dai danni e dai relativi interessi, e sul valore
del legname estratto.
12
Sanzione che può tradursi nella sospensione o ritiro del titolo di sfruttamento.
7
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Carta 1 : entità dello sfruttamento illegale al di fuori dei confini della VC 08 03 78
3.2.2 Impiego fraudolento del martello forestale
Alcuni tronchi rilevati in aree di stoccaggio al di fuori dei limiti della vente de coupe, non solo hanno la
marcatura IngF VC 08 03 78, ma mostrano in alcuni casi il marchio a secco della martellatura da parte
delle autorità forestali di Esse13.
Questo ritrovamento indica una chiara violazione all’articolo 156 del codice forestale che prevede una
multa compresa tra i 200.000 e il milione di FCFA.
La presenza del marchio a secco su tronchi abbattuti al di fuori della concessione suggerisce la complicità
del responsabile locale dell’autorità forestale, responsabile del martello forestale. Fatto questo che implica
l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge forestale14.
13
Cf.r fotografie del martello forestale
8
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Martello a secco su un tronco abbandonato al di fuori della VC 08 03 78
3.2.3 Incidenza dello sfruttamento forestale sulle comunità locali
Dalle interviste effettuate tra le comunità locali coinvolte, emerge come probabilmente la IngF abbia
corrisposto cautelativamente i « 1000 F/m3 » ai villaggi della zona anche per le aree sfruttate
illegalmente, e che agli abitanti dei villaggi era ben chiaro il carattere illegale delle operazioni forestali in
corso (nel corso di interviste effettuate presso i villaggi limitrofi, risulta probabile che la IngF anche per
lo sfruttamento illegale abbia versato cautelativamente i «1000 F/m3» ai villaggi principali coinvolti:
Loum centro, Minkomibé, Mébengadzame, Ngomban. Infatti le popolazioni dell’area sapevano che lo
sfruttamento delle loro foreste avveniva oltre i limiti ufficiali assegnati per la concessione VC 08 03 78).
Dalle indagini svolte nel villaggio di Loum centro, è emerso come la IngF, in presenza delle autorità
amministrative della zona (responsabile forestale, sottoprefetto e capo villaggio), si sia impegnata a
versare agli abitanti dei villaggi una rendita pari a 1000 F/m3 pari ad un valore15 di:
• 2.442.791 FCFA (a riscontro di un volume di 2.442 m3) versati il 4 ottobre 200216,
• e di 852.270 FCFA (per 852 m3) versati nel settembre 2003.
In entrambi i casi le autorità firmatarie del documento sono il responsabile forestale ed il sottoprefetto.
L’ipotesi di una possibile complicità delle elite locali e in particolare del responsabile forestale, sembra
trovare conferma nei documenti sottoscritti.
14
Cf.r articolo 162 paragrafo 2
la popolazione locale calcola i 1000 F/m3 esclusivamente in base al volume dichiarato dalla IngF
16
Cf.r. carico N°153/L/J05-02-SP,ESSE
15
9
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Per quanto riguarda i reclami da parte degli abitanti del villaggio di Loum, emerge che se alcuni impegni
sono stati onorati, molte di essi sono rimasti sulla carta. È il caso di una cappella di culto, un centro
sanitario e di un edificio per gli insegnanti della scuola, i cui lavori sono stati iniziati per tranquillizzare
gli abitanti del villaggio, e mai terminati dalla compagnia, che ha abbandonato l’area lasciando dei
tracciati sul terreno o al massimo qualche muro o qualche tettoia.
L’impegno a costruire le opere pubbliche e il “centro sanitario” per gli abitanti del villaggio di Loum,
Alcuni individui17 hanno denunciato d’altro canto la distruzione di beni (pascoli e piantagioni di cacao) a
cui non ha fatto seguito alcuna compensazione.
Diversi giovani dei villaggi, reclutati dalla IngF, hanno denunciato le dure condizioni di lavoro cui erano
sottoposti: pagamento irregolare dei salari, condizioni di sicurezza molto scarse, in caso di incidenti sul
lavoro faceva seguito il licenziamento.
La partenza precipitosa della IngF ha portato ai tagli del
personale, mentre impegni e compensazioni, secondo la
gente del luogo, non sono più stati mantenuti.
Uno dei documenti raccolti nel corso della missione,la
lettera di licenziamento della IngF consegnata al team da
un lavoratore del posto, dimostra come la IngF fosse
perfettamente cosciente dell’illegalità dello sfruttamento
effettuato nella zona. Infatti la compagnia afferma di
essere costretta ad abbandonare la zona non avendo
ottenuto il permesso ufficiale di sfruttamento. Viene da
chiedersi se l’autorità forestale della zona fosse a
conoscenza di queste operazioni, e perché non sia mai
intervenuta per fermare e sanzionare le illegalità in atto.
Il secondo sito di sfruttamento al di fuori dei limiti
assegnati, si trova nell’area dei villaggi di Ngomban,
Minkomibé, Mébengadzama. Come nel caso di Loum
centro, la IngF ha avviato negoziati con i villaggi
interessati dalle operazioni di taglio.
17
Mama Joseph, Ntsanga Angéline, Aoudoulou André, Nkouda Benda Jean
10
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
A differenza delle riunioni già citate, cui aveva partecipato il sotto-prefetto, i firmatari dei documenti
erano il responsabile dell’autorità forestale di zona, il capo cantiere e il capo tradizionale della zona di
Esse, assieme ad alcuni responsabili di villaggio. Secondo quanto riferito dal capo villaggio di
Minkomibé, la IngF ha mantenuto gli impegni assunti: i 1000 FCFA/m3, per un totale di 1.434.180 FCFA
(pari a 1434,179 m3) sono stati versati il 21/03/2003 presso il comitato del villaggio.
Salerno, 30 giugno 2004: attivisti di Greenpeace marcano il legname IngF col marcio “illegale” e lo consegnano alla polizia.
4. Conclusioni e raccomandazioni
Al termine della missione risulta chiaro come la IngF si sia resa responsabile di sfruttamento illegale al di
fuori dei limiti della concessione assegnata, in diverse aree per una superficie minima di 1.820 ettari. Di
conseguente la IngF dovrebbe essere punita ai sensi della legge per le infrazioni commesse:
Raccomandiamo a tal fine:
- l’apertura di una investigazione ufficiale ed un processo verbale di constatazione da parte
dell’amministrazione forestale;
Seguito da:
- pagamento di una penalità di 2.000.000 FCFA
- il pagamento delle tasse forestali non versate, in particolare della tassa annuale (RFA)18 sui 1.820
ettari
- il pagamento dei danni e degli interessi calcolati in base al valore FOB del legname estratto
illegalmente19 ;
- misure disciplinari nei confronti del responsabile forestale di zona dimostratosi connivente con
l’esercizio delle suddette operazioni illegali.
18
RFA = 1820 ha x 3 300 FCFA (offerta economica) x 2 anni (di sfruttamento) = 12 012 000 FCFA
Stima dei danni effettuati: ipotesi di calcolo: aliquota di prelievo medio nel settore forestale del paese 5m3/ettaro ; Valore
FOB medio per le essenze (prima categoria) : 100 000 FCFA, superficie: 1.820 ettari
Sd=100.000 FCFA x 1820 ettari x 5 m3/ha = 910.000 000 FCFA.
19
11
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Allegato: Lista di punti GPS
Descrizione
Coordinate Geografiche (UTM 32N)
Punto GPS
809235
461571
Punto GPS
809191
461671
Punto GPS
809176
461714
Area di stoccaggio
809036
461793
Punto GPS
809115
463530
Area di stoccaggio
809061
463617
Area di stoccaggio
808985
464406
Punto GPS
808976
464481
Punto GPS
808754
464972
Area di stoccaggio
808657
465039
Tronco di Llomba abbandonato
808542
464756
Punto GPS
808595
465075
Ayous abbandonato
808497
464761
Area di stoccaggio
808393
465156
Punto GPS
808335
465166
Punto GPS
808149
464978
Area di stoccaggio
808105
464867
Area di stoccaggio
809394
463614
Punto GPS
809437
463625
Punto GPS
809416
463235
Area di stoccaggio
809333
462901
Tronco di Ayous abbandonato col marchio
della IngF VC 08 03 78
809575
463046
Area di stoccaggio
809384
462698
Area di stoccaggio
809327
462342
Area di stoccaggio
809209
462028
Punto GPS
813053
461298
Punto GPS
813708
467631
Punto GPS
813662
468018
Area di stoccaggio
813639
468129
Punto GPS
813642
468160
Punto GPS
813643
468245
Area di stoccaggio
813675
467634
Area di stoccaggio
813364
467619
Area di stoccaggio
812970
467590
Punto GPS
812848
467614
Punto GPS
811833
467818
Area di stoccaggio
811759
467820
Punto GPS
811711
467834
Punto GPS
811600
467845
Area di stoccaggio
811518
467910
Punto GPS
811460
467884
Punto GPS
811319
468308
Area di stoccaggio
811309
468355
Area di stoccaggio
813705
466809
Area di stoccaggio
813556
466754
Area di stoccaggio
813242
466702
Area di stoccaggio
812908
465999
Area di stoccaggio con tronchi martellati
812896
465877
Tronco con martello a secco della VC 08 03
78
812927
465880
12
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Area di stoccaggio
813009
465507
Area di stoccaggio
813090
465460
Area di stoccaggio
813173
465181
Area di stoccaggio
813096
464865
Punto GPS
815558
460745
Punto GPS
815299
460459
Area di stoccaggio della la VC
815269
460416
Punto GPS
815216
460345
Punto GPS
812990
465496
Area di stoccaggio
812593
465578
Area di stoccaggio
812575
465427
Area di stoccaggio
812241
465487
Area di stoccaggio
812177
465491
Area di stoccaggio
812565
466081
Tronco di Ayous abbandonato
col marchio della IngF VC 08 03 78
813103
465466
Area di stoccaggio
812537
466111
Punto GPS
811469
467854
Punto GPS
811316
467818
Area di stoccaggio
810914
467693
Area di stoccaggio
810746
467659
Area di stoccaggio
810667
467886
Tronco marcato IngF VC 08 03 78
810726
468021
Area di stoccaggio
810429
467786
Area di stoccaggio
810291
467987
Area di stoccaggio
809996
467981
Punto GPS
809995
467931
Punto GPS
809956
467758
Area di stoccaggio
Tronco con martello a secco forestale della
VC 08 03 78
809942
467699
809966
467630
Area di stoccaggio
810214
467425
Area di stoccaggio
810522
467571
Punto GPS
810544
467608
Punto GPS
810361
467340
Area di stoccaggio
810365
467322
Area di stoccaggio
809866
467870
Area di stoccaggio
810729
467444
Area di stoccaggio
810914
467590
Area di stoccaggio
810985
468237
Punto GPS
810993
468207
Punto GPS
810973
467839
Area di stoccaggio
813567
468598
Punto GPS
813490
468654
Punto GPS
813145
468666
Area di stoccaggio
813114
468674
Area di stoccaggio
812704
468748
Area di stoccaggio
812186
469081
Punto GPS
812126
469159
Punto GPS
813446
470400
Punto GPS
813451
470323
Area di stoccaggio
813464
470257
Punto GPS
813487
Punto GPS
470134
814577
13
470073
Greenpeace: Spedizione sul campo nella VC 08 03 78,, Provincia di Esse, Camerun (IngF)
Area di stoccaggio
814474
470214
Area di stoccaggio
814481
470298
Area di stoccaggio
815208
470087
Area di stoccaggio
815477
470183
Area di stoccaggio
815508
470204
Area di stoccaggio
813631
469160
Punto GPS
813631
469106
Punto GPS
813640
468345
Area di stoccaggio
813654
468220
Punto GPS
813652
468141
Punto GPS
813650
468017
Punto GPS
813657
467894
Bretelle
809076
464606
Area di stoccaggio
809145
464824
Piste di trascinamento
809308
465079
Tronco di Ayous con martello forestale
VC 08 03 78
812717
467697
Nell’area della concessione, Greenepace ha rilevato un ricorso massiccio al taglio illegale, pratica per
altro consolidata da parte della IngF20, impresa nota per avere impedito con la violenza l’accesso degli
osservatori indipendenti di Global Witness nelle proprie concessioni21. In occasione delle recenti
assegnazioni, la IngF ha ottenuto una nuova concessione (vente de coupe 08 07 162)22, che per legge non
sarebbe stata assegnabile se la recente illegalità documentata da questo rapporto fosse stata conosciuta per
tempo.
20
Casi di taglio illegale nelle UFA 10-057, ARB 192, VC 09- 04 127 etc.
Rapport de mission de l’observateur indépendant n° 55
22
VC 08 07 162 aggiudicata con decisione N°00158/D/MINEF/CAB
21
14