Il naufragio della Costa Concordia ci riporta alla tragedia del Titanic

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del 9-10-1986.
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Il naufragio della Costa Concordia ci riporta alla tragedia del Titanic
Isola del Giglio – Il 2012, anno bisesto non si
smentisce: è iniziato con una notte di tregenda
nella suggestiva isola del Giglio, dove, forse
per una “leggerezza” di chi stava sulla tolda di
comando, la nave da crociera della compagnia
Costa è stata sventrata, per oltre 70 metri sul
fianco destro, da uno scoglio che ricorda per
tratti somatici quello dell’iceberg della tragedia
del Titanic, nella primavera del 1912.
Una catastrofe, che forse poteva essere evitata
se - da notizie ancora al vaglio degli inquirenti
- la nve da crociera, con oltre 4000 tra passeggeri e personale di bordo, non si fosse avvicinata troppo all’isola del Giglio, per farsi ammirare dai turisti in vacanza nella famosa località
dell’arcipelago toscano. Una “distrazione”, che
per ora è costata la vita a sei persone, oltre
cinquanta feriti e altri 16 crocieristi risultano
ancora dispersi. Un bilancio fin troppo grave,
che lascerà il segno per parecchio tempo, nel
nostro Paese, ma anche nel resto del mondo.
La disgrazia del Giglio con tutta probabilità produrrà un effetto domino sull’economia turistica
italiana, giacché da alcuni anni c’è una costante richiesta di prenotazioni per escursioni di
una o due settimane, negli itinerari proposti
dalla Costa Crociere, ma anche dalla nostra
compagnia di bandiera nazionale della Msc,
AP Photo/Gregorio Borgia
Crociera da tregenda per 4334 - personale di bordo e turisti – in navigazioni nelle vicinanze della costa dell’isola del Giglio nell’arcipelago toscano. Mancano
all’appello ancora sedici dispersi, mentre i morti sono per ora 6 e i feriti 50. Rimane l’incognita delle 2000 tonnellate di olio combustibile nei serbatoi della nave
Isola del Giglio - La “Concordia” è la più grande delle navi della flotta di Costa Crociere. E, forse, anche la più
“maledetta”, se è vero che non è la prima volta che accadono incidenti sull’ammiraglia della famiglia dell’armatore genovese. Costruita dai cantieri navali della Fincantieri di Genova Sestri Ponente, è stata battezzata il 7 luglio
2006 nel porto di Civitavecchia. Quel giorno, la bottiglia di spumante, che solitamente viene lanciata sulla chiglia
come segno benaugurante, non si ruppe.
Natale d’a…mare con la magia del presepe di sabbia
che spazia nel Mediterraneo, ma anche nell’Atlantico, fino a raggiungere le isole caraibiche.
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attestano tra i 500 e i 1000 euro a persona: a
costi ancora inferiori se si osservano le offerte
last minute.
Delle cause che hanno portato all’affondamento della Costa Concordia se n’è parlato
a iosa in questi giorni, ma tutto è ancora al
vaglio degli inquirenti, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzano i dati in loro
possesso, financo alle “verità” racchiuse nella
scatola nera. Sulla catastrofe, però, rimane
ancora aperta l’incognita del disastro ecologico costituito dal carburante ancora “sigillato”
nei capienti serbatoi della nave: più di 2000
tonnellate di olio combustibile, una gigantesca
“onda liquida”, che se non sarà aspirata subito
potrebbe riversarsi in mare dando il colpo di
grazia ad una buona fetta della costa turistica
toscana.
L’auspicio è che si faccia in fretta e bene, che
la tragedia del Giglio sia di monito a chi sta
al vertice delle compagnie di bandiera, ma
soprattutto a chi ha il comando dell’organizzazione e della conduzione delle navi da crociera.
Flavio Di Pietro
Udinese: settimana di passione per le zebrette
di Paolo Micoli
Lignano Sabbiadoro (Ud) - Nelle immagini, da sinistra, il sindaco Silvano Delzotto con il rappresentante dell’Onlus Lignano in fiore, l’assessore al turismo Carlo Teghil e presidente della società d’Area Ennio Giorgi durante la
presentazione degli eventi natalizi; a destra il presepe di sabbia visitato da migliaia di friulani e turisti stranieri
Lignano Sabbiadoro (Ud) - Natale d’A…mare
2011/2012, organizzato da Comune di Lignano
Sabbiadoro, Lignano in Fiore Onlus, Turismo
FVG, Biblioteca Comunale, Lignano Sabbiadoro
Gestioni, Associazioni di volontariato di Lignano
e Sogit, ha proposto agli amanti del “mare d’inverno” un programma ricchissimo di appuntamenti che hanno spaziato dal tradizionale
e amatissimo Presepe di Sabbia, alla pista di
pattinaggio sul ghiaccio, alle celebrazioni di
Capodanno e dell’Epifania, ai tanti incontri culturali. E’ stata un’occasione unica per passare a
Lignano il periodo delle festività, vivendo assieme momenti di festa e spiritualità in un contesto magnifico e affascinante che solo il mare
in questa stagione sa regalare. Il Presepe di
Sabbia, quest’anno alla sua ottava edizione, ha
rappresentato un appuntamento magico dell’inverno lignanese, una manifestazione capace di
totalizzare cifre record di visitatori, provenienti
da tutta la regione e non solo. Il Presepe di
Sabbia è stato allestito come ogni anno sul
piazzale antistante alla Terrazza a Mare, in un
luogo suggestivo che mischia la spiritualità del
Santo Natale con la bellezza e l’immensità del
nostro mare, che in questa stagione sa regalare
un fascino del tutto particolare.
La sua storia – Il presepe di sabbia giunge alla
sua ottava edizione con l’ambizioso obiettivo di
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Genova - Il mese di gennaio
2012 era particolarmente temuto in casa dell’Udinese: dopo la
ripresa del torneo, ospitando al
Friuli il Cesena per la prima del
nuovo anno, i bianconeri infatti
sarebbero rimasti orfani dei loro
africani, richiamati nelle rispettive nazionali per la disputa della
Coppa riservata al loro continente. Così è stato, e disputata anche la gara, poi vinta,
contro i romagnoli, Benatia,
Asamoah e Badu hanno salutato i compagni, che rivedranno,
chi prima chi dopo, a seconda
del cammino che compiranno
le rispettive rappresentative, tra
Genoa - Udinese (3-2) - Ferronetti festeggia la rete del vantaggio, ma al termine dei
90’, la doccia fredda: i bianconeri usciranno dal Marassi con la sconfita per 3 a 2
circa un mese. Archiviato dunque l’avvio del nuovo anno in
campionato con un successo,
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“Udine sposa” con respiro europeo
Torreano di Martignacco (UD) - Successo di pubblico per la rassegna di “Udine sposa”, che da quest’anno ha
inserito al suo interno anche il concorso “Sposa d’autore” realizzato dall’agenzia Modashow. Nelle immagini, da
sinistra, il modello vincitore di Veronica Piazza; a destra la presidentessa di “Udine e Gorizia Fiere” Luisa De Marco
A PAG. 7
al tradizionale taglio del nastro
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2
CRONACHE
& CURIOSITÀ LOCALI E NAZIONALI
Natale d’a…mare con la magia del presepe di sabbia
SEGUE DA PAG. 1
superare il suo record di visitatori. Nell’edizione
2010 la manifestazione ha superato i 50 mila
visitatori, riscontrando consensi più che favorevoli visto la grande valenza artistica e spirituale
delle opere esposte. Nel corso degli anni il presepe ha saputo indagare i tanti aspetti concettuali e le tematiche religiose e legate alla terra
del presepe, spaziando da simbologie e opere
che si rifanno al più classico presepe napoletano, fino ad ambientazioni riconducibili agli
elementi, ai valori e alle credenze della nostra
terra. A questo proposito l’opera dell’edizione
2010 analizzava i paradigmi della terra e in particolare quelli della civiltà contadina e dei suoi
elementi fondanti quali il lavoro nei campi, gli
antichi mestieri, l’olio , il grano e il vino, prodotti
della terra di importanza basilare nella nostra
società del passato. Nel corso degli otto anni,
che hanno visto la manifestazione crescere e
diventare un appuntamento di rifermento del
periodo natalizio, la Lignano in Fiore Onlus,
curatrice del progetto, ha potuto raccogliere
oltre 50 mila euro, destinati ai progetti di solidarietà che l’associazione sostiene ormai da
venticinque anni, rendendo il 2011 un anno di
grande importanza sia per il traguardo raggiunto, sia per quelli che saranno gli obiettivi del
suo futuro.
Monsignor Mazzoccato in visita pastorale al Centro Servizi
di Palmanova di Autovie Venete
7 giorni in Friuli
Monsignor Alfredo Battisti si è spento a Udine a 86 anni
Udine - Un grave lutto ha colpito la chiesa friulana con la perdita di mons. Alfredo Battisti,
spentosi il 1 gennaio, a 86 anni, dopo un
breve ricovero presso
l’Azienda ospedaliera
di Santa Maria della
Misericordia. Veneto
d’origine, fu ordinato
sacerdote nel 1947,
divenne
arcivescovo di Udine nel 1972,
dove svolse la sua
azione pastorale fino
al 2000, per poi ritirarsi
per raggiunti limiti d’
età al Santuario della
Madonna Missionaria
di Tricesimo, dove
però continuò ad
impegnarsi nella attività pastorale della
diocesi. Presule molto
amato dall’ intera
comunità friulana per aver saputo interpretare
la volontà di rinascita dei friulani dopo il terremoto, con il motto “prima le fabbriche, poi
le case, poi le chiese”, per aver incoraggiato
la nascita dell’Università di Udine, per aver
voluto l’uso della lingua friulana, entrata stabilmente nella liturgia e per il sostegno dato al
mondo del lavoro, così
da venir nominato presidente della commissione della Conferenza
episcopale italiana per
i problemi sociali e
del mondo del lavoro,
dal 1979 al 1982 . In
duomo la sua salma
è stata onorata da
migliaia di fedeli che
hanno dato l’ultimo
saluto al presule. Il
rito funebre è stato
celebrato in una aula
gremita da duemila
cittadini, dall’arcivescovo di Gorizia Dino
De Antoni, concelebranti Andrea Bruno
Mazzocato e Pietro Brollo con tutti i vescovi
del Nord-est e i capi delle delegazioni di GurkKlagenfurt, di Lubiana e Capodistria. E’ stato
traslato nella cripta.
Prosegue il restauro del ponte di Resia
Udine - Un’ospite speciale per gli auguri in
occasione delle festività natalizie al Centro
Servizi di Palmanova di Autovie Venete: il
Vescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno
Mazzoccato. Accolto dal direttore generale
della Concessionaria Enrico Razzini, affiancato dai vice presidenti Enzo Bortolotti e Lucio
Leonardelli e dal presidente di Friuli Venezia
Giulia Strade Giorgio Santuz, il Vescovo ha
incontrato i dirigenti che gli hanno illustrato
l’attività e i progetti per la realizzazione della
terza corsia. Dopo la visita al Centro Radio
Informativo, cuore operativo di Autovie, mon-
SetteGiorni
IN FRIULI E DINTORNI
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Hanno collaborato:
Nicola Angeli • Abbondio Bevilacqua • Monika Bieringer
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Silvano Bertossi
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Servizi fotografici di:
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signor Mazzoccato ha impartito la benedizione
ai dipendenti e formulato gli auguri per Natale.
“Ho accolto molto volentieri l’invito - ha detto
il Vescovo - un’occasione per conoscere una
realtà importante del territorio e per far sentire
la vicinanza della Chiesa a tutti quelli che lavorano, su più fronti, per garantire la sicurezza”.
“Un ambito, il vostro, che più di altri ha bisogno della Provvidenza divina, una presenza
non “monitorabile” - ha aggiunto scherzosamente, riferendosi alle dotazioni tecnologiche
utilizzate nel settore - ma sicuramente sempre
costante”.
Resia (UD) - Sono stati inaugurati nei giorni
scorsi i lavori di consolidamento del ponte in
località Tesa in Val Resia, manufatto danneggiato dall’alluvione del 9 settembre del 2009.
A tagliare il nastro, tra gli altri, il presidente
della Provincia on. Pietro Fontanini e il sindaco
di Resia Sergio Chinese. Un intervento pari a
500 mila euro che la ditta che si è aggiudicata
i lavori (Cimenti srl di Ovaro) ha eseguito in
soli 4 mesi. «Un’opera importante per i resiani – ha commentato Fontanini – che collega
agevolmente due vallate e che si inserisce in
un contesto paesaggistico spettacolare». È
stata inoltre rinnovata la cartellonistica della Val
Resia posizionando cartelli in italiano e resiano.
Si tratta del restauro di un’opera importante che
collega due vallate dal 1920.
David Angeli
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Inaugurata nella Riviera Friulana la Prima “Agape dell’Enogastronomia” all’Isola Augusta
Nel polmone verde di Palazzolo dello Stella, il battesimo di un nuovo centro culturale abbinato alle delizie del sito
Palazzolo dello Stella (Ud) - Non tutti i mali
vengono per nuocere... La dieta del premier
Mario Monti ha fatto riscoprire amenità di vita
quotidiana, ancorate agli anni ‘60: cene conviviali e musica soft per un interno di famiglie
allargate. Una prova tangibile è stata offerta,
nella celebrazione delle feste natalizie, dall’ospitale anfitrione dell’isola Augusta, nel polmone verde di Palazzolo dello Stella, il conte
Massimo Bassani, già noto per aver ingentilito
la Bassa friulana con il nuovo appellativo di
Riviera friulana; è riuscito a coniugare l’ottima enogastronomia proposta dallo chef del
ristorante “900/ all’isola”, con le melodie del
mitico cantante rock, Beppe Lentini e dei suoi
orchestrali. Un ritorno al passato senza forzature barocche e stucchevoli passerelle molto
in voga nella centralissima street milanese di
Montenapoleone. Nulla di tutto questo. Soltanto
vini e prosecchi made in Riviera, stuzzichini e
ortaggi del nostro Friuli, con dell’ottimo pesce
azzurro affiancato da deliziosi tortini di baccalà.
Un inno alla nostra cucina, che nulla ha da invidiare a quelle messe in vetrina da paesi come
Francia e Spagna. Anche sul versante musicale
è stata tenuta in evidenza la fascia mediana
degli ospiti, quella degli “anta”, nonostante la
nutrita presenza di rampanti trentenni. L’attacco
iniziale, uno squillo di tromba nella battaglia,
con gli intramontabili pezzi rock di Elvis Presley
(Jailhouse Rock) e Little Richard (Tutti i Frutti)
hanno lasciato spazio, dopo alcuni scampoli
di lancetta d’orologio ai classici e magici lenti
Marta Cimalino espone alla ”Cantina“ di Latisana
L’offerta turistica 2012 di Bibione
Presentata la nuova campagna di comunicazione
Bibione (VE) - Bibione è sempre Bibione, bella e
impossibile, bella e possibile. Già, possibile con
una intelligente nuova campagna di
comunicazione per il 2012. Prevede
l’introduzione di nuovi temi come
“Bibione per i teenager” e “Una stagione in più”, cioè Bibione oltre l’estate. Un intenso programma che
prevede grande risalto al benessere, al relax, alle attività sportive, alle
piste ciclabili e al verde con la valorizzazione di ciò che è green, biologico, naturale. Inoltre Bibione serba
anche l’effetto sorpresa. Infatti nel
catalogo di “Bibione live”, predisposto dal Consorzio di promozione turistica, c’è tutto questo e
altro ancora. Il Consorzio bibionese ha registrato,
nel 2011, una stagione indimenticabile. C’è stata
la travagliata divisione del vecchio Consorzio di
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dell’insuperabile Elvis, come “Love Me Tender”,
“O Sole Mio/It’s Now Or Never”: un connubio
perfetto di delizie per il palato con l’ausilio della
musica. Un forte stimolo, che ha dato la forza
a qualcuno di impugnare il microfono ed affiancare Lentini nel ventaglio di canzoni inserite
nel palinsesto della serata. Un modo elegante
e fuori dallo “spartito” per terminare una spumeggiante agape, confezionata con delizie di
enogastronomia e musica d’amarcord.
Flavio Di Pietro
promozione turistica del Veneto orientale in due
realtà autonome: una destinata alla promozione di
Caorle, l’altra di Bibione. “Bibione
live” ridisegna il proprio sistema
di informazione verso l’esterno e
punta su una formula coinvolgente.
“La parola d’ordine – rileva il dottor
Giovanni Mazzarotto, presidente
del Consorzio – sarà collaborazione. Collaborazioni interconsortili,
con l’amministrazione comunale,
la Regione Veneto e collaborazione interna tra il Comitato direttivo,
diviso in commissioni tecniche, e
il nostro staff”. Il Consorzio svilupperà idee nuove per intercettare
nuovi mercati e promuovere l’allungamento della stagione puntando su sport, natura
e terme. Bibione, quindi, bella e possibile!
Silvano Bertossi.
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Latisana (Ud) - E’ stata inaugurata con successo alla
Galleria d’arte “ La Cantina”
di Latisana la mostra della
pittrice Maria Cimalino in
arte Titti Nero. Il professor Millemaggi Pillonetto
ha messo in risalto lo stile
espressionista – astratto
dell’artista, le cui opere conseguono un forte impatto
visivo, mantenendo sempre
riconoscibile la forma. La
pittrice ha lavorato molti anni
in Svizzera come arredatrice
di interni. Ritornerà a febbraio nella stessa Galleria
coi suoi mobili dipinti e con
nuove opere che segnano
il suo camino nel postmo-
derno. Nell’ouverture, c’è stato
il brindisi augurale; Giacomo
Tabacchi ha allietato la serata
con brani alla fisrmonica.
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Arte vinicola e culinaria del Friuli Venezia Giulia
Le mille storie di ristoratori, vignaioli e produttori nel libro “I solisti del gusto” di Walter Filiputti
E’ in bella evidenza nelle vetrine delle
maggiori librerie il bel volume di Walter
Filiputti, con le immagini di Stefano Scarà,
dal titolo: “Friuli Venezia Giulia Via dei
Sapori – I solisti del gusto”. Il volume è
innanzitutto un omaggio a 21 “maestri”
ristoratori che, suddivisi per aree geografiche, onorano con la loro pluriennale presenza sul territorio la gastronomia dell’intera Regione, dal mare fino alla montagna,
mettendo in tavola – con le loro ricette,
alcune storiche, altre rinnovate nel segno
di un rispettoso radicamento - quanto di più raffinato la tradizionale cucina
del Friuli Venezia Giulia ha costruito nei
secoli e consolidato nel tempo in virtù di
capacità a passione tradottesi in meritata
fama, che oggi non ha confini. Ma non è
solo su di essi e sulle loro prelibate ricette
che l’attenzione dell’autore si sofferma:
oltre ai ristoratori vengono focalizzate
anche le “gesta” di vignaioli e produttori
legati al settore. Ecco allora che, pagina
dopo pagina, si dipana una raccolta di
vicende che riguardano ben 64 aziende, le
persone che le compongono e i prodotti
elaborati dalle mani di tanti abili interpreti:
storie scovate in lunghi e appassionati
vagabondaggi in lungo e in largo, dalla
Carnia alle lagune adriatiche. Un lavoro
frutto di passione e di fatica, volto a salvaguardare, diffondere e tramandare usi,
costumi, ricette e beni di consumo che
rendono unica la tavola degli enogastronomi del Friuli Venezia Giulia, i cui prodot-
ti, spesso di nicchia, rischiano l’estinzione
se qualcuno, come appunto Filiputti, non
li ripropongono all’attenzione di un ampio
spettro di conoscitori e utilizzatori.
Il volume, ampio, con 576 pagine e grandi
foto a colori, ripercorre dunque la storia
dei 21 pionieri che, dieci anni fa, diedero vita all’Associazione “Via dei Sapori”,
riuscendo poi, col tempo, a catalizzare
intorno a sé quanto di meglio offriva il
settore della ristorazione, della viticoltura
e della produzione agro-alimentare, fino
a creare il gruppo coeso che raggruppa
gli attuali eccellenti 64 “Solisti del gusto”.
Ma iesso non si limita a questo. Contiene
anche 168 schede informative ognuna
delle quali illustra la biografia e l’operatività di altrettanti “artigiani” del gusto:
apicoltori, aziende agricole biologiche,
agriturismi, malghe, birrifici, produttori di
gubane, latterie, macellerie, distillatori,
panifici, tostatori di caffè, frutticoltori, titolari di salumifici, editori e grafici di settore,
fino alle storiche coltellerie di Maniago.
Insomma una sorta di opera omnia che
gli appassionati della buona tavola e della
cultura del territorio non devono farsi
sfuggire.
Abbondio Bevilacqua
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La gubana da guinnes a quota 68,7 kg:
7° record consecutivo
Cividale del Friuli (Ud) - Il
Forno Cattarossi di Cividale
del Friuli e il suo titolare Berto
Blasuttig, si sono superati
ancora una volta: la “gubana più grande del mondo”
ha raggiunto un nuovo record
per il 7° anno consecutivo:
68,7 kg., quasi dieci kg in
più della precedente edizione che registrò 59,3 kg. Il
1° gennaio di ogni anno si
è consolidata questa dolce
tradizione di sfornare la ‘più
grande gubana del mondo’ e
adagiarla su una grande tavola sotto il loggiato del palaz-
zo comunale di Cividale, per
essere offerta in degustazione per il brindisi augurale di
capodanno, con il patrocinio
del Caffè San Marco. Gli organizzatori hanno puntato
a
superare il mezzo quintale, si
è infatti passati dai 34 kg della
prima edizione ai 68,7 dell’ultima. La festosa degustazione
è stata accompagnata dalla
Ribolla gialla, vitigno autoctono, delle aziende Collavini e
Torre Rosazza e dall’immancabile spumante classico di
Piero Pittaro .
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7 giorni in Friuli
5
Il ritorno del patriarca
Epifania tra novità e tradizione a Cividale del Friuli
Cividale del Friuli (Ud) - Nel giorno dell’Epifania Cividale del Friuli
è stata teatro, come accade sin dal 1984, della rievocazione
storica dell’entrata nella cittadina ducale del patriarca Marquardo
von Randeck avvenuta nel 1368. La manifestazione, giunta alla
XXXI edizione, ha avuto luogo grazie alla collaborazione tra
Comune, Parrocchia, Associazione per lo sviluppo degli Studi
Storici ed Artistici. Il programma di quest’anno si è proposto
nel segno della novità e della tradizione. Alle 10.30 del giorno
dell’Epifania nella Basilica di Santa Maria Assunta ha avuto luogo
la Messa dello Spadone. Al termine del rito centinaia di figuranti
hanno accolto il Patriarca. Dopo gli adeguati onori, Marquardo
von Randeck ha ricevuto la spada usata durante la Messa; il
corteo storico lo ha accompagnato sino in Piazza Duomo ove è
stato omaggiato quale capo spirituale e temporale del territorio.
Due araldi hanno raccontato al pubblico l’intero svolgimento
della rievocazione, sottolineando tutti i dettagli storici e tutte le
curiosità.
Gubana vs Orehnjaca
Il dolce confronto esce per la seconda volta dai confini regionali
A Cividale dal 10 al 12 febbraio il 7° ‘Gubana day-Premio Bepi Tosolini’
Cividale del Friuli (Ud) Fervono i preparativi al Caffè
S. Marco di Cividale per il 7°
Gubana day - premio Bepi
Tosolini in programma dal 10 al
12 febbraio prossimi. Si tratta
di un’altra edizione speciale
poiché la disfida tra dolci tipici
di confine varcherà nuovamente le frontiere nazionali. Dopo
il confronto con il reindling
carinziano dello scorso anno,
l’”avversario” da battere ora è
l’Orehnjaca, dolce tipico natalizio dell’Istria. Se, infatti, nelle
precedenti edizioni il dolce
cividalese si era confrontato prima con i suoi omologhi
locali e poi con la putizza e
con il presniz, diffusi prevalentemente nell’area isontina
e giuliana, con la 6^ edizione
la golosa disfida ha punta-
to all’estero, coinvolgendo il
dolce tipico della Carinzia, e in
questa 7^ edizione ha puntato
verso l’Istria croata dove è diffuso un dolce dalle caratteristiche molto simili. Si tratta di una
focaccia di pasta lievitata ben
lavorata con ripieno di noci e
di cioccolata. Il programma
dell’evento ricalca quello collaudato degli anni precedenti:
la sera di venerdì 10, presso
lo storico Caffè S. Marco di
Cividale, promotore dell’iniziativa, una giuria tecnica formata
da gastronomi e giornalisti di
settore procederà alla valutazione ‘alla cieca’ e a porte
chiuse delle gubane e delle
orehnjace in concorso sulla
base di una serie di elementi
che concorreranno a dare un
giudizio complessivo; sabato
e domenica successivi, invece,
sempre nel medesimo locale, i
dolci saranno serviti in degustazione gratuita e toccherà
così agli avventori valutare
e votare tramite un’apposita
scheda quale delle due specialità preferiscono. I verdetti
così raggiunti (quello della giuria tecnica e quello della ‘giuria
MAURI-NATY
popolare’) verranno resi noti la
sera di lunedì 13 febbraio con
la proclamazione del vincitore
(o dei vincitori) e la premiazione da parte della distilleria
Bepi Tosolini, sponsor del concorso. Va ricordato che nelle
precedenti sfide l’ha sempre
spuntata la gubana. La mani-
ViVisstiti dada
festazione dedicata al dolce
tipico delle Valli del Natisone e
di Cividale, contempla anche
“Gubanifici aperti”, iniziativa
che porta centinaia di curiosi
e golosi a visitare i laboratori artigianali alla scoperta dei
sapori fragranti delle gubane e
degli strucchi.
...ed immortalati!
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7 giorni in Friuli
6
Bcc Fvg, uno “Spazio Soci” aggregatore di aziende
Dagli artigiani agli alberghi diffusi; dalle aziende agricole alle Aquile di Pontebba: sono già più di 70
le imprese regionali che hanno deciso di mettersi “in mostra” nella vetrina del Credito Cooperativo
ai soci delle 15 Bcc del Fvg; uno spazio
Udine - Sono già oltre 70 le imprese che
telematico gratuito che rappresenta un
hanno scelto di mettersi “in mostra” nella
vero e proprio punto d’incontro virtuale
vetrina web spaziosoci.it, un progettra chi cerca e chi offre prodotti e
to delle Bcc del Fvg. Artigiani,
servizi a condizioni favorevoli.
aziende agricole, alberghi diffusi,
L’iniziativa del portale internet
ristoranti, negozi, la Fiera di
(www.spaziosoci.it), è supPordenone e persino la squaportata da una newsletter
dra di hockey delle Aquile di
periodica e dalla tessera
Pontebba, hanno deciso di
identificativa personalizzaoffrire servizi, sconti e ageta “Spazio Soci” che può
volazioni a tutti i soci delle
essere richiesta presso uno
Bcc del Fvg. Una bacheca
dei 230 sportelli delle Bcc
virtuale rivolta alla numerosa
regionali. Un progetto innocomunità degli oltre 50.000
vativo che si propone di rapsoci del Credito Cooperativo
presentare la versione moderdel Fvg. Da sempre, i soci rapna di una bacheca strutturata
presentano per la Bcc la princicon alcuni tratti identificativi: la
pale ragione d’essere e un potendivisione per merceologia, l’ate motore di sviluppo. Grazie
ad essi, le Bcc mantengono un Il presidente delle Bcc del FVG, rea di operatività del socio con
le caratteristiche dell’attività
legame forte ed esteso con le dott. Giuseppe Graffi Brunoro
svolta e delle facilitazioni concomunità locali di riferimento.
cesse. L’accesso, via web, è disponibile
Per questo motivo la Federazione delle Bcc
anche attraverso i social network più diffusi
del Fvg ha aperto lo spaziosoci.it: un nuovo
(Facebook e Twitter).
servizio on line, completamente dedicato
Bcc Fvg: per i pensionati, conto corrente a costo zero
La novità dei pagamenti pensionistici senza
contante, introdotta dalla manovra “Salva
Italia”, se da un lato introduce elementi di
maggiore sicurezza, non può trasformarsi in un
ulteriore momento di difficoltà per i pensionati.
Le Banche di Credito Cooperativo, con 230
sportelli in tutta la regione e un’attenzione alle
persone che le contraddistingue da sempre, si
sono immediatamente attivate per predisporre un’offerta strutturata di estremo favore ai
10mila pensionati regionali che oggi incassano
la pensione per contanti e che, entro il 7 marzo
prossimo, dovranno comunicare le nuove
modalità di accredito telematiche. In sostanza,
i pensionati che sceglieranno le Bcc del Fvg per
l’accredito della pensione, saranno esentati dal
pagamento del bollo; dalle spese di gestione
fino al 30 giugno 2012 e avranno a disposizione
la carta Bancomat gratuita con relativi prelievi
a costo zero presso tutti gli sportelli delle Bcc
d’Italia. Come sempre, il personale delle Bcc è
a disposizione per affiancare il pensionato nella
compilazione della modulistica e nei chiarimenti
che dovessero servire.
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A Lignano per le prossime amministrative la situazione è fluida
Lignano Sabbiadoro (Ud) - Passerella pre-elettorale di candidati al comune di Lignano nella centrale osteria/
spaghetteria Tino’s di Mauri - Naty
Sette; la decisione passa or
ha manifestato l’intenzione
Lignano Sabbiadoro (UD) –
al capogruppo in Regione
di ricandidarsi, eventualmenMancano ormai pochi mesi
Daniele Galasso. Da registrate come assessore. Graziano
alla scadenza delle elezioni
re ancora la candidatura di
Bosello (Lega) ha fatto intenamministrative nella località
Massimo Brini nell’UDC; per
dere di” correre” da solo; un
balneare friulana (dovrebbero
le civiche si formula il nome
papabile del PDL, segretario
tenersi nel maggio o giugno)
di Sergio Vacondio, già predel sindaco uscente Ennio
e la situazione appare al di là
sidente della Società d’Area.
Pollat, ha smentito di aspirare
di esser definita. Rimane in
Si pensa che da questa situaalla carica di sindaco. Nello
primis il riverbero dei complizione nebulosa indicazioni più
stesso partito si fanno i nomi
cati rapporti tra Lega e PDL,
precise possano uscire nel
di Ennio Giorgi, neopresidendopo le diverse posizioni in
mese di febbraio.
te della Società d’Area e di
sede nazionale all’avvento
Carlo Teghil, già assessore al
del governo Monti. Il sindaG.P.
Bilancio; outsider G.Franco
co uscente Silvano Delzotto
Ciclabile Aprilia Marittima-Lignano, consegnati i lavori all’impresa
Latisana (Ud) - Avrà un’estensione di 3 chilometri
e una larghezza di 2,50 metri la nuova pista ciclabile che collegherà Aprilia Marittima (comune di
Latisana) a Lignano Sabbiadoro. La consegna
dei lavori è avvenuta di recente da parte della
Provincia di Udine all’impresa Colle Silvano di
Ampezzo e il costo complessivo dell’opera sarà
di 560 mila euro. Duecentodieci giorni la tempistica per la realizzazione della ciclabile, il cui
tracciato interessa anche il ponte sul canale di
Bevazzana. Il manufatto, sul lato destro in direzione di Lignano, sarà affiancato da un nuovo
ponte di 3 metri per consentire la realizzazione
di una passerella (ponte ciclopedonale) che consentirà agli appassionati delle due ruote di attraversare il canale Bevazzana in tutta sicurezza.
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7 giorni in Friuli
7
Incontro del nostro direttore con Jimmy
Ghione di Striscia la notizia a Coral Bay
Sharm el Sheik (Egitto) - A Sharm el Sheik è
avvenuto un simpatico incontro col noto personaggio di Striscia la notizia Jimmy Ghione
ed il nostro direttore dottor Flavio Di Pietro;
nella spiaggia di Coral Bay ha avuto luogo
uno scambio di battute che ha dato l’opportunità di presentare le testate della Press
Agency, Sette Giorni in Friuli e Dall’Adria
all’Alpe. L’inviato televisivo, che era accompagnato dalla moglie e dal figlio, ha illustrato
al nostro direttore ed ai suoi amici di Treviso,
“Udine sposa” con respiro europeo
in particolare Walter dal Cin di Sarmede, della
Campania e della Toscana, alcuni momenti
della sua carriera e dei servizi da lui curati per
Striscia la notizia in un ampio staff di collaboratori guidati da Antonio Ricci. Nelle immagini, il giornalista televisivo Jimmy Ghione
assieme agli amici del dottor Di Pietro, intento
a sfogliare Sette Giorni in Friuli e Dall’Alpe
all’Adria; nell’altra foto il nostro direttore con
Jimmy Ghione.
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della “Vi.Bi. Couture”, laboratorio di design di
Udine, si è aggiudicata la vittoria alla prima
edizione di “Sposa d’Autore”, concorso dedicato a stilisti emergenti che creano abiti da
sposa e cerimonia, organizzata in occasione
della ottava edizione di “Udine Sposa”, in programma alla Fiera di Udine. La stilista friulana
ha ottenuto il consenso unanime della giuria
presentando in gara due abiti: il primo dalla
linea a sirena con corpetto ricamato di pizzi ed
incastonature di Swarovsky con ampia coda; il
secondo, in pura seta dalla linea romantica e
vaporosa con inserti di pizzo ricamato e drappeggi sul corpino. L’atteso verdetto è giunto al
termine di una elegante e raffinata sfilata, con
la regia di Paola Rizzotti, presentata da Michele
Cupitò e con la presenza di un numeroso ed
attento pubblico che ha accolto con applausi
le scelte dei giurati chiamati ad individuare le
migliori creazioni, realizzate dalle nove stiliste in
gara, per questo interessante concorso, ideato
ed organizzato dall’agenzia “modashow.it” in
collaborazione con “Eventi & Co.”. Seconda
classificata Alexandra-Andreea Stanescu, nata
a Bucarest, studentessa all’“Istituto di Moda
Burgo” di Milano che ha presentato un abito di
taffetà di seta con lunga gonna a sirena ricoperta di piume di struzzo ed un altro con corsetto
in duchesse di seta e lunga gonna sempre in
duchesse di seta con balze di tulle e decorazioni in tulle e fantasia. Dalla giuria sono stati, inoltre, assegnati anche dei “Premi Speciali” che
sono andati a Debora Alibardi “Maribel”, stilista
di Cavarzere (Ve) e a Cristina Mocchiutti, di San
Giovanni al Natisone, studentessa alla Facoltà
di Culture e Tecniche della Moda dell’Università
di Rimini.
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7 giorni in Friuli
8
Effetto Monti: Capodanno sotto tono
Gli ambienti pubblici della nostra Regione registrano un calo sensibile di presenze
Lignano Sabbiadoro (UD)
Lignano Sabbiadoro (UD)
Savoy - Sharm el Sheik (Egitto)
Savoy Beach - Bibione (VE)
Savoy Beach - Bibione (VE)
Savoy - Sharm el Sheik (Egitto)
Al Ragno d’Oro - Villa Vicentina (UD)
Al Ragno d’Oro - Villa Vicentina (UD)
Red Sea - Sharm el Sheik (Egitto)
Al Ragno d’Oro - Villa Vicentina (UD)
Se nel fine anno 2010 gli italiani
hanno degnamente festeggiato
le festività, al termine del 2011
la” stangata Monti” ha lasciato
un riscontro negativo sull’andamento delle vacanze invernali ed in particolare sui cenoni
e sui pernottamenti alberghieri di San Silvestro. L’esimio
Al Ragno d’Oro - Villa Vicentina (UD)
economista, neopresidente del
Consiglio, ha provocato un’autentica doccia fredda in coloro
che si illudevano di trovarsi
di fronte ad una situazione di
completa tranquillità. I festeggiamenti hanno subito una
decisa sterzata, con una maggioranza costretta a rimanere a
casa,non rinunciando alle tradizionali bollicine. I vip ottimisti
delle località mondane si sono
trovati di fronte alle spiacevoli ispezioni delle benemerite
Fiamme Gialle!… Grande successo hanno avuto pertanto
le” grandi adunate” di piazza:
ad Udine si sono notati anche
il sindaco Honsell e il vicesindaco Martines. I giovani leoni
hanno affollato Piazza Fontana
a Lignano, in un clima di contagiante allegria ed alle prime
luci dell’alba hanno preso
d’assalto per un corroborante brulé il locale omonimo di
Mario Sut. Al Savoy Beach
di Bibione di Franco Basso
dell’Europa Group, ha riscosso notevole apprezzamento
il veglione, organizzato sotto
l’accurata regia della signora
Tamara, che ha richiamato un
folto pubblico di aficionados
provenienti dalle province di
Sacile e Pordenone. Una fitta
rappresentanza di friulani ha
svernato nella località egiziana di Sharm el Sheik a Coral
Bay; i prezzi favorevoli e la
mitezza del clima hanno costituito un’irresistibile attrattiva
per vip e non. Si può talora
notare la presenza del nostro
direttore dott. Flavio Di Pietro;
ma non mancano, absit iniuria verbi, i personaggi celebri
come Jimmy Ghione e Pietro
Mennea accompagnato dalla
consorte. L’onore della citazione finale va al Ragno d’oro
di Villa Vicentina dei fratelli
Buffon, parenti del noto portiere di Latisana; le prelibatezze
della signora Aurelia sono state
un autentico appagamento per
i palati raffinati.
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Lignano Sabbiadoro con un ampio ventaglio di vini
DOC. Il marchio di famiglia vanta quasi un secolo di
vita. La vinificazione e l’invecchiamento vengono fatti
nella rinomata cantina di famiglia situata nel cuore
di Latisana e che funge pure da spaccio aziendale. Un
tempo la maggior parte del prodotto veniva venduto
sfuso, ora invece le esigenze del mercato richiedono
l’imbottigliamento. Le bottiglie sono ben riconducibili al grande allevamento ippico di trottatori che la
famiglia detiene, tanto che sulle etichette è raffigurato
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Marzo
01 Aprile 2012
11/03/10 10:53
7 giorni in Friuli
9
Per Natale il fascino dei presepi nella nostra regione
Si avvia al Giubileo il presepe vivente di Postumia
Da ben 22 anni le famose Grotte ospitano l’esposizione natalizia
Nelle immagini dall’alto e da sinistra
il presepe all’Ancona Due di Udine;
la rassegna “Presepi a Grado”;
alla Ge.Tur. di Lignano; nella zucca
gigante a Cividale del Friuli; gli Animali del bosco di San Francesco a
Villa Manin; nel riquadro a sinistra,
due scatti del presepe vivente nella
grotta di Postumia e altri del Friuli
Postumia (Slovenia) - Più di 22 anni fa è nata l’idea d allestire nelle Grotte di Postumia un presepe vivente. Grazie al pittoresco mondo delle grotte di fama mondiale ed un ricco programma culturale, il presepe vivente è diventato uno degli eventi più visitati in Slovenia durante le
festività natalizie.
La storia biblica della nascita di Gesù è rappresentata nelle sale più belle, ornate da concrezioni calcaree( stalattiti e stalagmiti); i visitatori hanno potuto assistere alle scene percorrendo
i sentieri del mondo sotterraneo di Postumia.
La rappresentazione del Presepe vivente anche quest’anno è stata arricchita da un ampio programma musicale: oltre ai numerosi cori sloveni e dell’oltre confine, si sono esibiti anche Julia
Kramar e Peter Vode, vincitrice e finalista di Slovenia’s Got Talent.
Udine - Le festività religiose offrono agli abitanti
del Friuli Venezia Giulia una ricca gamma di presepi, anche viventi, sontuosi o dimessi, anche
di materiale riciclato, costituendo un ulteriore
motivo di richiamo nei luoghi turistici.
Rassegna “Presepi a Grado”
La località balneare ha proposto complessivamente circa 200 presepi di varie forme,fogge,
dimensioni e materiali accomunate dal senso
religioso e artistico degli autori. Un centinaio
di Natività erano esposti nei vari rioni e nelle
frazioni di Boscat e Fossalon; altrettanti al
Museo del Mare che ospitava espressioni di
varie realtà italiane, come Maratea, l’Abruzzo, i
Trulli di Alberobello, Bologna, il Trentino e Alto
Adige, la Roma antica. Al Museo erano esposte
opere provenienti da Moggio, Qualso, Udine,
Cuccana, Trieste.
Villa Manin di Passariano:
Quest’anno gli “Animali del Bosco di San
Francesco” hanno animato il prato antistante
Villa Manin; la grande mostra realizzata all’a-
perto dei bambini delle scuole d’infanzia ed
elementari è stata inaugurata alla presenza
delle autorità regionali e del presidente regionale delle Pro Loco Flavio Barbina e salutata da un
passaggio delle Frecce Tricolori. Un’autentica
festa, allietata dalle canzoni dei piccoli, tra le
centinaia di sagome di animali culminanti nella
capanna del Bambino, vegliato solo dal bue e
dall’asinello. L’iniziativa di Villa Manin - sostenuta da Banca di Cividale - ha anche un fine
benefico: il ricavato della vendita degli animali
sarà destinato all’Associazione Focolare Onlus
di Gorizia.
Lignano Sabbiadoro: La località balneare friulana ha predisposto per le festività natalizie un
nutrito pacchetto di iniziative: quest’anno si è
svolta l’ottava edizione del Presepe di sabbia.
Numerosi visitatori hanno potuto apprezzare le
opere degli artisti dell’Accademia della sabbia
di Roma che hanno proposto delle tecniche
diverse, ad esempio l’altorilievo. Erano rappresentate figure di profeti, la Bibbia e il Vangelo;
la Natività, con Gesù, Giuseppe, Maria, senza
pastori, contornati da due grandi mani, simbolo dell’umanità. Non è mancato il consueto
risvolto benefico: il ricavato è stato devoluto
all’onlus” Lignano in Fiore”.
Ancona Due: E’ ormai una tradizione consolidata quella proposta dal ristorante- pizzeria
Ancona due. Anche questa esposizione è stata
caratterizzata da finalità umanitarie: le offerte
sono state devolute al” Focolare Onlus” di
Tapogliano(UD), che opera in favore delle
famiglie affidatarie e di bambini in situazione
d’emergenza. Ha riscosso il meritato successo
la presenza di un testimonial d’eccezione: il
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22-04-2009
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capitano bianconero Totò Di Natale, responsabile della scuola di formazione “pulcini” dell’Ancona.
Cividale: Ha riscosso notevole successo in Via
Ristori un presepio unico in Friuli: quello realizzato ogni anno da un decennio da Bepi Pavan,
titolare del Ristorante “Al Monastero” all’interno
di una zucca gigante. L’edizione 2011 riguarda
una zucca da 240 kg. proveniente dalle campagne di Buja, posta davanti al Ristorante della
centralissima via Ristori, scavata al suo interno
per far spazio alla capanna con la sacra famigli
ed ai pastori. Un formula, quella del presepio
in zucca, che arricchisce le varie tipologie di
natività già proposte in Friuli: dl presepio di sabbia a quello di ghiaccio, a quello di sasso o di
barattoli, quello ecologico o di sughero, quello
subacqueo e quello semovente… Il presepio di
Bepi Pavan è stato visitato anche dal sindaco di
Cividale Stefano Balloch; il record della zucca
gigante risale al 2009 quando l’ortaggio segnava il peso di 480 kg.
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7 giorni in Friuli
10
Un suggestivo Capodanno russo
Il tradizionale cenone del nuovo anno si è tenuto alla Tavernetta di Remanzacco, lo scorso sabato 14 gennaio
via Bevazzana, 59 - Bevazzana di Bibione (VE) - tel./fax +39 0431 43641
Remanzacco (Ud) - E’ stato caratterizzato da
una nutrita presenza il Capodanno ortodosso
russo organizzato dagli appartenenti all’UNITA
(associazione culturale dei provenienti dall’ex
URSS). I duecento intervenuti hanno potuto
apprezzare le squisitezze della cucina friulana,
in una serata veramente riuscita all’insegna
di una festosa rimpatriata. Un’organizzazione
veramente impeccabile curata dalla Presidente
Ioulia Voronko. Prima del fatidico brindisi di
mezzanotte, non sono mancati i balletti ed
i canti della terra natia. L’UNITA è sorta nel
2000; si prefigge di far conoscere la cultura, le
tradizioni e la lingua russa. La festosa agape
ha avuto luogo al Ristorante “Alla Tavernetta”
di Remanzacco di Roberto Cicuttini. L’attuale
gestore nel 1985,coadiuvato dal cognato architetto Gianni, ha trasformato lo storico Cinema
Ideal nella Sala delle Feste che permette l’organizzazione di eventi, cerimonie, feste a tema
e banchetti. L’ultima trasformazione avviene
nel 2008 con la ristrutturazione di quasi tutte
le sale e l’inserimento nella gestione dei nipoti
Federica, Daniel e Arianna. Il ritrovo è stato
caratterizzato dalla tradizionale accoglienza
russa e preceduto dall’aperitivo. Questo lo
stuzzicante menù proposto: Morbido sformatino di montasio su vellutata di malga; Caramelle
di culatello di Sauris su letto di riso Venere e
mais; Risotto alle erbe fini e bocconcini leggeri
di selvaggina; Panzerotti di casa ai funghi di
bosco e frant su specchio di crema di Novelle;
Sorbetto al limone, vodka e pesto di menta;
Filetto di manzo in velo affumicato con sfilacci
di radicchio rosso al balsamico; Patate al forno;
Stufato di puntarelle, carotine e piselli; Magica
torta del nuovo anno; Spumante Vintage gusto
Morandini; Caffè….Resentin.
Nelle immagini, alcuni momenti della riuscita
serata.
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7 giorni in Friuli
Inaugurata la nuova pista di
atletica al Malignani
Panoramica sul campionato dilettanti
S PORT
11
di Gianluca Pantò
Eccellenza
Ripartono i campionati dell’anno nuovo. Dopo sedici gare, c’è una nuova capolista: nel big match tra Fontanafredda e San Luigi,
sorridono i rossoneri locali, che vincendo 1-0 e approfittando anche della clamorosa sconfitta interna dell’UF Monfalcone contro il
Lignano (stesso risultato), i ragazzi di mister De Pieri brindano all’operazione sorpasso, e guardano tutti dall’alto forti dei 31 punti.
Queste ultime due, ferme a quota 28 punti al terzo posto, si fanno raggiungere dal Kras Repen, corsaro 3-2 a Tolmezzo. Subito
dietro, bene la Manzanese che dopo aver trionfato in Coppa, inizia alla grande l’anno vincendo 2-0 sul campo della Spal Cordovado,
sempre più fanalino di coda. Blitz esterno del Pro Cervignano contro il Virtus Corno (1-3). Secondo consecutivo 2-0 interno del San
Daniele di mister Bortolussi e quinta vittoria stagionale, questa volta contro il Buttrio (Nardi e Gressani), in un autentico spareggio
salvezza. I prosciuttai, che mesi fa sembravano spacciati, hanno risalito la china senza problemi. Importante vittoria esterna della
Gemonese (1-2) a Torviscosa. Respira il Muggia che ha la meglio contro l’Azzanese (1-0).
Promozione
Nel girone A, la corazzata Cjarlins Muzane s’impone con un 3-2 interno contro un buon Cordenons. Il Chions liquida con un secco
2-0 la Maranese, e il Rivignano si sbarazza del Porcia con un sonoro 3-0. Nel derby della Bassa, il Varmo espugna Pertegada con
un goal di scarto. Brodino importante per il Seveglano di mister Bearzi nel 2-2 interno contro il Vigonovo. Il Pozzuolo, dopo le
lunghe problematiche societarie, torna in campo e cede il passo alla Sangiorgina (0-2). Nel girone B, la capolista Lumignacco fa suo
lo scontro diretto contro il Tricesimo vincendo 1-0 e portandosi a +6 dall’inseguitrice Pro Fagagna. Quest’ultima, piega 2-1 il Pro
Romans e festeggia la nona vittoria stagionale che vale il secondo posto, trascinata sempre dal tandem Maiero-Nicoloso. Risultato
ad occhiali per la Juventina in casa contro l’Union 91 (sempre penultimo). Pareggio interno anche per la quinta forza del girone,
ovvero la Reanese di mister Lozer (1-1 contro il Trieste Calcio), e sagra del goal in Zaule Rabuiese-Caporiacco finita 1-6, e settima
posizione per la banda biancoblu. Settimo risultato utile consecutivo per il Flaibano che sbanca Trieste, sconfiggendo il Vesna con
un buon 1-3.
Prima categoria
Udine - Con l’inaugurazione
della nuova pista di atletica la
Provincia ha completato il rinnovo degli impianti sportivi dell’Isis
Arturo Malignani di Udine. La
cerimonia di inaugurazione è
avvenuta alla presenza del presidente della Provincia Fontanini,
dell’assessore all’edilizia scolastica Ioan, della dirigente dell’istituto Iannis. Il rifacimento
della pista fa parte di un più
ampio intervento di ristrutturazione, adeguamento e messa
a norma di impianti sportivi del
Malignani. Per il presidente on.
Fontanini «Abbiamo portato a
termine il complessivo rinnovo
del polo sportivo di uno degli
istituti scolastici più importanti
del capoluogo friulano, un intervento non minore se consideriamo l’importanza che riveste
l’attività fisica per il benessere di
una persona, soprattutto giovane». «A livello nazionale – ha sottolineato l’assessore all’edilizia
scolastica Ioan – i nostri istituti
non temono confronti sotto nessun punto di vista. In questi ultimi anni la Provincia ha operato
senza sosta per rinnovare le sedi
degli istituti. Si tratta di un lavoro
imponente che ha impegnato
decine di milioni di euro: da
Tarvisio a Lignano i nostri ragazzi
frequentano scuole sicure e funzionali alle loro esigenze”.
Marano Lagunare
Nel girone A, il Casarsa blocca la capolista Brian sull’1-1 sul campo di Precenicco, mentre la seconda forza, ovvero il Fiume Bannia
travolge con un sonoro 7-3 il malcapitato Maniago. Terzo risultato positivo di fila per il Latisana che pareggia 2-2 sul terreno del
Vallenoncello, e terzo k.o. stagionale del Pravisdomini, sconfitto 1-0 contro il Montereale. In coda, nona sconfitta per il Pro Aviano
e settima per il Codroipo.
Nel girone B, la capolista Ol3 impatta 1-1 in casa contro il Gonars (in serie positiva da 5 gare). Non ne approfitta il Terzo sul campo
della Tarcentina (anche qui è 1-1). Inaspettate sconfitte della Risanese a Pasian di Prato, e dell’Arteniese( piena di squalificati) contro
la cenerentola Aquileia (entrambe sconfitte per 2-1). Va alla Gradese lo scontro diretto contro la Torreanese (2-1) che ora s’inserisce
al quarto posto. Delude la Fulgor che assaggia un pesante poker interno contro un’Aurora Remanzacco che vuol uscire al più presto
dalle sabbie mobili. Continua la crisi nera della Buiese (0-1 interno contro l’Ancona) che non vince dal 16 ottobre.
Seconda categoria
Nel girone A, la capolista Gravis viene bloccata sul pareggio casalingo (1-1) contro l’Union Pasiano (specialista in pareggi, ben 9)
Nel girone B, è continuo sali e scendi ai vertici della classifica. Impresa del Diana che vince 2-0 sul campo della capolista Rive
d’Arcano. Il Riviera di mister Castenetto non perde colpi, piega in casa il Valeriano (1-0) ed ora solo un punto lo separa dalla vetta.
Esordio amaro per mister Sartori sulla panchina del Venzone, affondato da un super Pagnacco (0-4), con i granata che entrano in
zona play-off. Bene anche Ciseriis, Tagliamento e Cassacco, che espugnano Tavagnacco (0-2), Coseano (1-3) e Spilimbergo (1-2).
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S PORT
7 giorni in Friuli
CALCIO DILETTANTI
Il film del Campionato dilettanti 2011/12
ECCELLENZA
ECCELLENZA
HARAKIRI LIGNANESE
LIGNANO - TOLMEZZO (1-2)
Lignano Sabbiadoro (Ud) - Stop inaspettato per la formazione gialloblu, che subisce la terza sconfitta in campionato, questa volta in
casa, ad opera della pericolante Tolmezzo. Il risultato fa sorridere i
SCONFITTA CASALINGA PER LA VIRTUS CORNO
carnici, che riescono a
mettere da parte punti
preziosi per la lotta
salvezza, quest'anno
agguerrita più che mai.
I rivieraschi perdono
invece contatto dalle
posizioni di testa, staccandosi dalla capolista
Fontanafredda,
vittoriosa contro il
Kras sull'altipiano triestino, di tre lunghezze. Per i padromni di
casa è andato in rete
Faggiani, mentre per
gli ospiti hanno realizzato Gregorutti e
Plozner.
VIRTUS CORNO – U.F. MONFALCONE (1-2)
Corno di Rosazzo (Ud) - La UFM centra
un’importante affermazione sul terreno del
“Cudiz”, riuscendo così a conquistare tre
punti decisivi per garantirsi un prosieguo
di campionato maggiormente sereno per
quello che la riguarda. Dall’altra parte della
barricata la Virtus non soffre di certo, ma
almeno un punto le avrebbe fatto comodo,
per vivere con maggiore tranquillità le giornate a venire.
PROMOZIONE
MARANO AI PIEDI DELLA ZONA DORATA
LA MANZANESE SI IMPONE CON FORZA
MANZANESE – LIGNANO (2:0)
Manzano (Ud) - Risultato secco, all’inglese, come
avrebbe scritto qualche vecchio cronista con la
passione per il calcio d’oltremanica. La Manzanese
regola in modo autoritario l’ambizioso Lignano,
complicando le sue velleità (vere o presunte tali)
di veleggiare, da brava formazione rivierasca,
in testa alla
classifica
del campionato
d’eccellenza. Bravi i
seggiolai,
chiamati a
migliorare
ulteriormente la
posizione
in tabella,
sempre più
in linea con
le ambizioni societarie.
MARANESE – TORRE (0:0)
Marano Lagunare (Ud) - Peccato davvero per
la formazione gialloverde. Una vittoria conquistata sul campo di casa avrebbe permesso alla
compagine lagunare di avvicinarsi ulteriormente
alle prime posizioni, alimentando ancora di più,
e con solide ragioni, le velleità di raggiungere
i posti più prestigiosi. Chiaro, nulla è compro-
messo e la zona play off è solamente a tre
punti, corrispondenti alla distanza che separa
la squadra del paese venetofono dal Vigonovo.
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ancora molto tempo per scoprirlo.
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7 giorni in Friuli
13
CALCIO DILETTANTI
Il film del Campionato dilettanti 2011/12
PROMOZIONE
I CATEGORIA
IL RIVIGNANO NEI PRIMI POSTI
BRIAN INARRESTABILE, PROSEGUE LA MARCIA
BRIAN – VALLENONCELLO (1:0)
Precenicco (Ud) - Non si riesce a fermare la corsa
biancazzurra. A farne le spese questa volta è il
Vallenoncello, formazione che sta ben figurando
nel girone A della prima categoria, essendo riuscita a ritagliarsi una posizione di metà classifica
più che tranquilla. Quando
si fanno i conti
con la Brian,
però, c’è poco
da stare tranquilli. Il primo
posto, con una
distanza già
parecchio consistente dalle
dirette avversarie,
viene
costantemente
legittimato da
prove
come
questa, difensivamente solide
e ciniche quanto basta in fase
offensiva.
II CATEGORIA
IL PAREGGIO CONSENTE IL SORPASSO DELLA SERENISSIMA
RIVIGNANO – CORDENONS (3:1)
Rivignano (Ud) - Nerazzurri ambiziosi, che grazie al risultato di giornata riescono a tenere il
passo del Chions, che li precede in classifica
e che è stato capace di fermare la capolista
Cjarlins/Muzane, e del Vigonovo, che li segue
ed è andato a imporsi sul terreno del Prata. La
vittoria dei ragazzi di agostino Flaborea è maturata sorprendentemente sul finale, quando si
pensava che il pareggio fosse scritto. Ad aprire
le marcature è stato Monnels al 40’, pareggio di
Gerolin al 65’ e allungo casalingo con Collinassi
all’89’ e ancora Monnels al 90’.
FINE INGLORIOSA PER IL POZZUOLO
TRIVIGNANO – SEDEGLIANO (1:1)
Trivignano Udinese (Ud) - Pareggio in cui le
rispettive contendenti si annullano, e che di conseguenza provoca il ribaltone nel girone C della
seconda categoria, mettendo davanti a tutti la
Serenissima di Pradamano. Resta il fatto che sia
il Trivignano che il Sedegliano, vista la classifica
corta e le potenzialità delle due rose, lotteranno
fino al termine della stagione per uno dei posti
al sole che portano in prima categoria. Poco ma
sicuro che dal terzetto preso in considerazione
in queste righe uscirà la prima del campionato.
AZZURRA “TENEBRA” PER LA SERENISSMA
POZZUOLO – CJARLINS/MUZANE (0-4)
Pozzuolo del Friuli (Ud) - Terz’ultima apparizione della storia per le casacche biancoverdi stile
Celtic Glasgow, o almeno per come le abbiamo
conosciute noi negli ultimi anni. Grandi cose furono fatte dopo la nascita dell’Unione Comunale,
che raggruppò le società
pagine a cura di
calcistiche
Nicola Angeli
p re e s i s t e n t i
sul territorio. Venne raggiunto anche il traguardo
della serie D, con più oneri che onori, ma tant’è.
Il calcio nel medio Friuli, se dovesse ripartire, lo
farà dalla terza categoria. Gli appassionati dei
dilettanti, scrivente compreso, ne sarebbero felici.
SERENISSIMA - AZZURRA(1:2)
PRADAMANO (Ud) - Colpaccio dell'Azzurra, che riesce a espugnare il campo della
Serenissima giocando una partita autoritaria e
gagliarda. Il risultato va contro ogni pronostico della vigilia, che vedeva i padroni di casa,
giustamente, favoriti. Questo a dimostrazione
che anche nel calcio dilettanti è molto difficile
trovare delle partite già decise prima di essere
giocate. A portare in vantaggio gli ospiti ci ha
pensato Petruzzi. L'ex Torreanese è andato in
rete al quarto d'ora. Pareggio illusorio dei giallorossi di Fortunato con Martorel quaranta minuti
più tardi, vantaggio definitivo dell'Azzurra con
Braida quando alla fine mancavano poco più di
venti minuti
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S PORT
7 giorni in Friuli
SERIE A FEMMINILE
chiasiellis - tavagnacco (2-0)
Mortegliano (Ud) - Stesso
mese,
anno
diverso,
ma stessa amarezza: la
Graphistudio Tavagnacco
perde il derby contro le
cugine dell’Alibus Chiasiellis
con il risultato di 2-0. Così
ha decretato la 10^ giornata del massimo campionato di calcio femminile. Le
reti, nella ripresa sono state
messe a segno dall’ex Torres
Domenichetti e da Zanetti.
Dopo un primo tempo nettamente di marca locale
(3 nitide palle goal sprecate), nel secondo tempo
non sono stati sufficienti 20
buoni minuti di gioco per il
Derby amaro per la Graphistudio Tavagnacco
team del Presidente Picheo.
Il Chiasiellis, abile e cinico a
colpire di rimessa, alla fine
ha vinto con pieno merito,
vendicando la sconfitta di
Coppa Italia. La prima scon-
fitta stagionale, fa scivolare
al quarto posto le ragaz-
ze di mister Rossi a quota
21. In vetta appaiate a 25
punti troviamo l’accoppiata Bardolino Verona-Torres,
mentre un gradino più in alto
delle friulane c’è il Brescia
con 23 punti. E’ un campionato aperto, dove può
succedere di tutto nella lotta
scudetto e qualificazione
Champions. Tuttavia, le gialloblu, se vorranno continuare a coltivare sogni di gloria,
dovranno per forza vincere gli scontri diretti futuri,
e la sfida più importante
della stagione sarà quella a
Sassari il 28 gennaio, dove
non sarà più permesso commettere passi falsi.
Gianluca Pantò
Natale coi fiocchi per i colori bianconeri
Incontro tra Udinese calcio e stampa sportiva per lo scambio degli auguri
Udine - Festosa, accogliente e
più del solito calorosa la cena
per lo scambio degli auguri
natalizi cui l’Udinese calcio ha
invitato, come tutti gli anni, gli
esponenti della stampa sportiva
locale. Il motivo è presto detto:
la squadra veleggia ai massimi
livelli calcistici nazionali, il bilancio societario arride in virtù di
plusvalenze sempre più ricche
e, ciliegina sulla torta, si sta
concretizzando il proposito di
vedere realizzato entro breve
tempo il nuovo stadio. Assenti
la famiglia Pozzo e il presidente Soldati, gli onori di casa sono spettati al direttore generale Franco Collavino e al responsabile finanza
e controllo Alberto Rigotto. Ai presenti sono stati indicati i punti
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più qualificanti e le prospettive del “progetto” Udinese, un modello
di gestione aziendale cui tentano di ispirarsi (anche per effetto dei
vincoli imposti dal fair-play finanziario) tutti gli altri club della mas-
sima divisione. Con maggiore
o minore successo. Il sindaco
di Udine Furio Honsell, presente all’evento, ha sottolineato le
ricadute positive “dell’evento”
Udinese sulla città, sul territorio
e sul turismo, e conta, per la
cena che si riproporrà tra un
anno, di vedere addobbate a
mo’ di albero natalizio le gru
che saranno piantate e all’opera all’interno dello stadio. Un
brindisi “ad majora” ha chiuso
l’incontro conviviale.
Abbondio Bevilacqua
S PORT
7 giorni in Friuli
15
SERIE A
Udinese: settimana di passione per le zebrette
SEGUE DA PAG. 1
i friulani erano quindi chiamati
a due successivi impegni nel
corso della stessa settimana, il
primo in Coppa Italia, al Friuli,
contro il Chievo, il secondo in
campionato, a Genova, contro
i grifoni. E, guarda caso, privi
dei loro africani, i bianconeri
sono andati incontro alle prime
due sconfitte
consecutive
dell’anno.
Colpa
dei “grandi”
assenti? In
parte sì, ma
con parecchi distinguo.
Nella
gara
di
Coppa,
ampiamente
alla portata,
in condizioni
normali, dei
bianconeri,
opposti a un
Chievo parecchio rimaneggiato, Guidolin ha effettuato il
consueto turn over, pur mantenendo in campo il bomber Di
Natale, a conferma che società e tecnico tenevano molto
al passaggio del turno, tantopiù che nella fase successiva
avrebbero incontrato il Siena,
ancora sul terreno del Friuli.
Bene Di Natale, dunque, ma il
resto è stato una pena. Come
più volte purtroppo sostenuto
su queste colonne, quella che
viene definite l’Udinese 2 ha
fallito ancora una volta l’esame,
e neppure la rete allo scadere di
Totò, a salvare una sconfitta che
sembrava sempre più vicina, è
riuscita ad evitarla, dal momento che la reazione dei veneti nei
minuti di recupero ha consentito loro di riprendersi il vantaggio, e con esso il successo
finale e relativo passaggio del
turno, a spese dei friulani. Le
prestazioni dei giovani sostituti
dei big bianconeri sono state
così... incolori, per non usare
un termine più forte, soprattutto
in difesa, dove a favore della
squadra di Di Carlo si aprivano in continuazione praterie
sulle quali poter lanciare i propri
attaccanti, da riuscire perfino
a coinvolgere i compagni più
esperti, come
Basta, che
non ha brillato come al
solito, o Abdi,
già
avvezzo alla prima
squadra,
indefinibile.
Insomma,
il
concetto
è fin troppo
chiaro: l’Udinese 1, quella
dell’alta classifica in serie
A, gioca a
memoria, dà
spettacolo, è
giustamente temuta da chiunque, sa farsi rispettare, segna
e soprattutto sa difendersi
magnificamente. L’Udinese 2 è
una modestissima formazione
che viaggia su tuttaltri ritmi in
campo, con tuttaltre caratteristiche tecniche individuali e con
tuttaltra mentalità tattica, oltre,
ben inteso, con una notevole carenza di esperienza. Tutto
questo a Guidolin è ben noto,
anche se, giustamente, non lo
può dichiarare pubblicamente e
dunque si accontenta di lavorare e far lavorare sodo i suoi giovani, nella speranza di poterne
cavare qualcosa di meglio con il
tempo. Ma ecco anche perchè
il tecnico, con estrema onestà,
ammette che la sua squadra
non può umanamente reggere
ai ritmi delle big in lotta per lo
scudetto: è infatti impensabile
che i 13 o 14 che si alternano in
prima squadra possano da soli
reggere per un’intera stagione a
simili ritmi, impegnati contemporaneamente in campionato,
in Europa league e in Coppa
Italia. Tutto ciò non vuole suonare a critica della società,
come abbozza qualche tifoso
forse troppo esigente: la politica dei Pozzo è a tutti ben nota,
oltre che
apprezzata,
per cui si
tratta solo
di prendere
coscienza
della realtà dei fatti,
sapendo
a p p re z z a re ciò che
passa
il
convento, che non è davvero poco,
se è vero come è vero che
molte società ben più conclamate della serie A guardano
con invidia a quella bianconera
e ai suoi successi. Tornando
al campionato, a Genova si è
consumata la seconda sconfitta
di fila dei friulani. Questa volta
la squadra si è espressa sui
suoi livelli, soprattutto nel primo
tempo, arretendo gli avversari.
Poi nella ripresa, complici gli
svarioni difensivi di un Ekstrand
inguardabile, e qualche errore
Cividale del Friuli (Ud) L’osteria “Alla speranza
di Cividale” ha ospitato
il tradizionale simposio
dei fotogiornalisti, che
l’anno scorso non si è
verificato.
Indiscusso
protagonista della serata è stato il “veterano”
dott. Flavio Di Pietro,
che ai primordi della
sua carriera, ha alterna-
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di troppo nelle conclusioni da
parte di Floro Flores, il Genoa
ha potuto riemergere, ribaltando il punteggio e venendo infine
salvato dai miracolosi interventi
del proprio portiere Frey. C’è da
aggiungere che il nuovo acquisto bianconero Fernandes non
ha fatto rimpiangere più di tanto
Asamoah, mettendo comunque
a disposizione della
squadra
quanto
meno
la
sua esperienza già
acquisita
in serie A
in passato con la
maglia del
Chievo. E
ora, nella gara casalinga con
il temibilissimo Catania sarà
assolutamente necessario tornare subito al successo per
evitare di perdere contatto con
le prime, fortunatamente ancora lì, ma soprattutto per evitare
di venire agganciati o addirittura superati dalle inseguitrici, in
primis Lazio e Inter, quest’ultima tornata baldanzosamente
in lotta per le posizioni che
contano.
Udinese, se ci sei, batti... tre
colpi.
L’occhio....
nel pallone
di Nicola Angeli
Il rospo si ricorda di essere stato un tempo Principe, e ritrova il gol nelle
serate importanti. Qualcuno lo aveva già fatto, ma il punto segnato contro il Milan restituisce al suo rango nobiliare il sosia di Enzo Francescoli,
al quale deve il soprannome (o “el apodo”, come direbbero dalle sue
parti), Diego Alberto Millito. L’ex Genoa e Real Zaragoza sfrutta l’errore
di Abate alla perfezione, infilando
la palla con lo stile
degli assi della
stecca. La vittoria
nerazzurra contro i
cugini traccia definitivamente il cattivo profilo di giornata delle prime
della classe, capaci di raccogliere
un solo punto in
tre. Se per il Milan
la sconfitta può
circondarsi
di
elementi di comprensione, non è
possibile dire la
stessa cosa per il
pareggio casalingo della Juventus
con il Cagliari.
Come
spesso
capita alla squadra di Conte i
primi minuti sono
arrembanti, vedasi
Nell’immagine Paolo Samgol in stile futsala misto rugby di
marco: per il centrocampiVucinic. Con l’andare del tempo
sta del Chievo seconda rete
e il calare del
ritmo le cose si
settimanale dopo quella firmodificano, e la
Vecchia Signora
mata in Coppa Italia contro
perde il suo charme. Cossu se ne
l’Udinese
accorge e si ricorda, tra le tante
cose, di saper fare anche gol. I bianconeri hanno avuto un intero tempo
per riportarsi avanti, ma non ce l’hanno fatta. Di tempo a disposizione
ne avrebbe avuto anche l’Udinese, sotto di una rete con il Genoa a
Marassi e in superiorità numerica, vista l’espulsione di Rossi a un quarto
d’ora dalla fine. Di fronte ha trovato però un Frey in stile vecchi tempi. I
friulani iniziano ad accusare le defezioni delle loro truppe africane, partite
forzosamente alla volta della coppa continentale. Dietro al terzetto ruggisce la Lazio, vincente come da pronostico contro un’Atalanta troppo
rinunciataria. Nelle parti basse vittorie del Lecce a Firenze, con conseguente agitazione di una tifoseria viola che fatica a metabolizzare la fine
del Rinascimento, e del Cesena sul Novara, trascinato dalla classe del
tormentato Adrian Mutu.
Fotogiornalisti friulani a convivio
to alla penna, tagliente
ed acuta, i flashes della
macchina fotografica.
Non è mancata la parte
seria, col commosso
ricordo di Mario Boemo,
figura storica della categoria. Di Pietro infine, da
autentica chioccia, non
ha mancato di dispensare saggi consigli alle
giovani leve.
7 giorni in Friuli
16
Valentina, Elisa e Debora sul podio di Miss Alpe Adria
Ha presentato lo spettacolo Matilde Brandi, presidente di giuria Eva Henger
Miss Artegna alla sagra del purcit in staiare
Artegna (UD) – Grande successo di pubblico e di concorrenti,
ben 24 a Casa Comini dove si
tengono già da inizio dicembre
i festeggiamenti per Purcit in
Staiare; qui per la prima serata
di festa è avvenuta l’elezione
di Miss Artegna organizzata
dall’Agenzia Astol Models di
Udine. Le ragazze, tutte provenienti dalla nostra Regione,
hanno sfilato da prima in tenuta
sportiva, poi in abito da sera
impreziosito dai splendidi collier e bracciali del laboratorio
orafo Euro di Artegna. Le candidate sono state esaminate da
un’ampia giuria composta da
esponenti della Pro Loco e dai
due belli Sonny Colussi, Mister
Friuli Venezia Giulia in carica e
Maicol Marinig, eletto tra i primi
dieci italiani a Torino. E’ stata
eletta miss Lara Bergamasco,
quasi 17 anni di Udine, studentessa di liceo scientifico, cui è stato
dato in premio un favoloso collier.
Mister Udine 2011 è Miro di Ragogna
Udine - E’ stata la discoteca
Insonia di Udine, ad ospitare uno
degli eventi natalizi più importanti della regione, con l’elezione
di Mister Udine 2011 a metà
dicembre. 20 i ragazzi in gara,
residenti nella provincia di Udine,
di età tra 17 e 26 anni. Una giuria
di sole donne, per la maggior
parte modelle dell’agenzia Astol
Models ha decretato la vittoria
di Miro Belouafa, eletto Mister
Udine 2011.Risiede a Ragogna,
ha 21 anni, è alto 1.78, ma ha
origini tunisine, anche se fin da
bambino si è trasferito con la
famiglia in Friuli. E’ già un volto
noto degli eventi fashion locali,
nella vita fa l’operaio metalmeccanico ed è insegnante di body
building. Secondo posto per
Timur Brusintesev di S. Maria La
Longa, 22 anni, operaio, eletto
Rubano (Pd) - Valentina
Antonini è la nuova Miss
Alpe Adria Italia. Vent’anni,
studentessa alla facoltà di
Farmacia dell’Università di
Pavia, Valentina è di Verona
(VI), è alta 1,72 e si è aggiudicata l’ambita corona alle
Finali Nazionali del concorso mitteleuropeo, svoltesi
negli studi di Canale Italia a
Rubano (PD). Rappresenterà
ora l’Italia alle finalissime di
Miss Alpe Adria International
(in programma in febbraio),
insieme a Elisa Gasparotto
di Sarcedo (VI) eletta Linea
Sprint e a Debora Gambino
di Gorizia con la fascia Optex.
Tra le 53 candidate in passerella, la giuria ha premiato inoltre Claudia Pinton di
Villafranca Padovana (fascia
Sorriso Apollonia), Jessica
Stevanato di Mestre (fascia
Orofino), Serena Abate di
Castiglione delle Stiviere
(fascia British Institutes),
Giada Musuruana di Terzo
d’Aquileia (fascia Consorzio
Manzoni Jesolo) e Rosangela
Perrone
di
Sanguinetto
(fascia Coffele). Lo show è
stato condotto dalla splendida Matilde Brandi, in quella
che è stata una puntata davvero speciale del programma
Cantando Ballando. La trasmissione è stata trasmessa
da Canale Italia: un successo
anche via etere quindi per
l’elezione della nuova portabandiera di Miss Alpe Adria
Italia, corredata dalle interviste di Sandro Sartori, con
la giuria presieduta da Eva
Henger (vincitrice del concorso nel 1990).
L’ottica
dei giovani
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Mister Bernardi, terzo posto per Maicol Marinig, 17 anni di Corno di
Rosazzo, che vince la fascia di Mister Renault, quarto Eros Zufferli, 25
anni di Moimacco eletto Mister Optex.