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KNXNews
Italia
Marketing
In attesa della Killer Application
... l’offerta di servizi
vincente per la Domotica
Formazione
Corsi KNX 2011:
grande richiesta
Obiettivi ambiziosi
Tecnica
A proposito di...
“Smart Metering”
La soluzione fornita da KNX
Normativa
La domotica e la nuova
variante della CEI 64-8
Non solo sicurezza impiantistica
ma anche requisiti minimi
di prestazioni e funzionalità
1
2011
KNX - Lo STANDARD mondiale
per il controllo della casa e dell’edificio
ETS4 per Esperti
Singapore, Los Angeles, Johannesburg, Londra, Berlino, Mosca. Ingegneri specializzati nella
building automation da tutto il
mondo, usano ETS come prodotto e strumento di programmazione indipendente da marchi
e costruttori per accrescere l’efficienza energetica degli edifici.
Questo strumento standardizzato è disponibile in 15 lingue
e supporta l’installazione su
differenti mezzi di comunicazione: doppino, radio frequenza,
Ethernet /IP e onde convogliate.
Per soddisfare le ultime esigenze tecniche ed economiche di un
mercato sempre più globalizzato,
KNX Association ha riprogettato
completamente il software ETS
includendo una serie di nuove
funzioni. ETS4 consente ora di
implementare progetti KNX in
modo semplice e veloce. Inoltre,
l’uso della piattaforma standard
universale XML permette di accedere a tutte le informazioni di
progetto KNX in forma testuale.
Nuove Funzioni di ETS4, le procedure
aggiornate per gli utenti KNX esperti
Editoriale
KNX: la scelta di qualità
per l’efficienza energetica
Dopo decenni di disinteresse per l’ambiente e per l’uso indiscriminato dell’energia, mai come oggi l’efficienza energetica sembra
essere diventata il “life motif” della nostra vita moderna.
Ma è possibile che improvvisamente ci siamo scoperti una “coscienza ecologica”? Eppure media, opinione pubblica, organismi
normatori, legislatori, satira non fanno che parlare di “efficienza
energetica”. In realtà i gravi eventi che si stanno abbattendo sul
nostro pianeta hanno portato alla ribalta l’importanza ed il valore
dell’uso razionale delle risorse energetiche; una presa di coscienza che l’utilizzo umano delle risorse naturali sta raggiungendo un
livello d’allarme è in atto!
In tutta questa serie di gravi problemi da gestire, i sistemi di automazione di edificio ed in particolare quelli con tecnologia standard
KNX, ancora una volta, come in passsato, ci giungono in aiuto.
Come il “genio della lampada per Aladino” i sistemi domotici KNX
ci hanno, negli ultimi 20 anni, aiutato a soddisfare esigenze di vita
differenti; i sistemi domotici hanno rappresentato la tecnologia per
esprimere il “lusso”, quella per conferire maggior confort abitativo
ai nostri edifici, quella in grado di garantire maggiore sicurezza
alle costruzioni ed oggi sono lo strumento vincente per il conseguimento dell’efficienza energetica
Esistono norme e requisiti di legge che impongono sempre di più
attenzione agli aspetti di consumo efficiente. In particolare la norma europea EN 15232 si pone l’obiettivo di classificare le funzioni
di automazione degli impianti tecnologici al fine di identificarne le
prestazioni connesse al risparmio energetico. Questa norma, per
l’utilizzo della quale è stata pubblicata una guida CEI, specifica i
requisiti minimi delle funzioni di controllo automatico e gestione
degli impianti tecnici degli edifici, in base alla loro influenza sulla
riduzione dei consumi energetici, e classifica in 4 classi (A,B,C,D)
per ciascuna delle funzioni (riscaldamento, illuminazione, etc.) i
sistemi di automazione.
KNX è di nuovo “la scelta di qualità per l’efficienza energetica”,
perchè soddisfa i requisiti della classe di efficienza energetica più
elevata per l’automazione dell’edificio secondo la EN 15232.
Riuscirà KNX ad essere all’altezza di questa sfida per il conseguimento dell’efficienza energetica negli edifici? Lo è stato nelle sfide
degli ultimi 20 anni, perchè mai non dovrebbe essere anche oggi
“la scelta di qualità per l’efficienza energetica”!
Massimo Valerii
Presidente KNX Italia
In questo numero
KNXNews (4)
Marketing (5)
Michele Pandolfi
Coord. del Gruppo Marketing
In attesa della
Killer Application..
... l’offerta di servizi
vincente per la Domotica
Tecnica e formazione (6)
Renato Ricci
Coord. del Gruppo Formazione
Corsi KNX 2011:
grande richiesta
Gli obiettivi ambiziosi
si stanno concretizzando
Maurizio Vettorato
Coord. del Gruppo Tecnico
A proposito di ...
“smart metering”
La soluzione fornita da KNX
Normativa (10)
SICUREZZA E PRESTAZIONI
La domotica e la nuova
variante della CEI 64-8
Non solo sicurezza impiantistica
ma anche requisiti minimi
di prestazioni e funzionalità
Dalle Aziende KNX
Italia
KNXNews 1 / 2011
(15)
News
Le librerie Falcon senza licenza
Workshop 2011 sull’
efficienza energetica.
SVILUPPARE APPLICAZIONI KNX
NON È MAI STATO COSÌ SEMPLICE!
Nel corso del 2011 l’associazione KNX-Italia proseguirà ad
organizzare nelle principali città
italiane convegni sull’efficienza
energetica dal titolo “KNX: la
scelta di qualità per l’efficienza
energetica”.
Gli argomenti trattati approfondiscono i principali aspetti
relativi alla tecnologia standard
KNX ed al risparmio energetico:
la norma EN15232 sulle prestazioni energetiche degli edifici, la
legislazione in materia di efficienza energetica degli edifici,
la gestione intelligente delle
energie rinnovabili ed infine
alcuni esempi applicativi.
Le dll Falcon sono lo strumento messo a disposizione dallo standard KNX per poter accedere in modo agevole al bus attraverso
un sistema Windows. Le librerie Falcon sono sviluppate sulla
tecnologia DCOM (Microsoft Distributed Component Object Model) di Microsoft. Attraverso queste librerie è possibile realizzare
software personalizzati in grado di accedere e comunicare con il
bus KNX attraverso i principali tipi di media ad oggi disponibili
(IP, USB, RS232).
Le librerie Falcon costituiscono la base di comunicazione con il
bus di tutto il mondo KNX, basti pensare che lo stesso ETS utilizza le librerie Falcon, questa è un’importante garanzia di affidabilità e stabilità della libreria.
Con la versione 2.0 si introducono nuove importanti funzionalità come la possibilità di configurazione del local gateway e il
miglioramento delle connessioni KNXNet/IP, che fanno seguito
al supporto completo per Windows 7 già introdotto nelle precedenti versioni.
Ma la novità epocale è sicuramente rappresentata dalla nuova
politica di licensing associata a questo prodotto, per la prima
volta è stata rimossa ogni forma di licenza, le Falcon da oggi
possono essere utilizzate liberamente per sviluppare applicazioni KNX senza alcuna forma di restrizione.
Ing. Gianluca Dho
Il convegno è già stato tenuto
in cinque città nel 2010 (Padova,
Torino, Napoli, Verona, Palermo)
ed in altre due nei primi mesi
del 2011 (Ancona e Bari).
La programmazione dei convegni per i prossimi mesi del 2011
è la seguente:
- Perugia, 14/04
- Udine, 26/05
- Sassari, 22/09
- Milano, 15/12
Si segnala che per tutti i convegni del 2011 sarà attiva una
campagna promozionale per la
diffusione e l’uso del software
ETS4, grazie alla quale i partecipanti potranno ricevere un
voucher per ottenere una
licenza gratuita del Software ETS4 Lite - del valore
di € 100,00 - che consente di
configurare reti KNX fino ad un
KNXNews 1 / 2011
Convegno KNX - Bari 15 marzo 2011
massimo di 20 dispositivi.
Attenzione, le date indicate
sopra per i convegni potrebbero
subire delle modifiche, pertanto si raccomanda gli interessati di verificarle accedendo al
sito www.knx.it o contattando
direttamente la segreteria
dell’associazione all’indirizzo
email [email protected],
alla quale si potranno richiedere anche ulteriori dettagli sui
convegni.
KNXNews
Marketing
MICHELE PANDOLFI
Coordinatore del Gruppo Marketing di KNX Italia
In attesa della
Killer Application...
... l’offerta di servizi vincente per la Domotica
Quale sarà la “Killer Application” per la Domotica?
Questa è la domanda che spesso mi viene rivolta quando mi
confronto sui temi della Domotica con gli specialisti del settore elettrico, ovvero quando
partecipo a convegni, seminari,
corsi e attività simili.
Ogni volta la mia risposta è immediata “La Killer Application
per la Domotica esiste già!”, e
ha sempre l’effetto di destare
nell’interlocutore incredulità e
curiosità.
E’ necessario un po’ di tempo
per spiegare quanto affermato
ma in genere ci si riesce, e con
la piena convinzione dell’interlocutore.
E ciò è quanto proverò a fare
nel seguito di questo articolo.
Iniziamo con le definizioni di
Killer Application e di Domotica.
Killer Application è un termine inglese con cui si identifica
un’offerta di servizi particolarmente vincente, che induce
l’adozione di una particolare
tecnologia.
Esempi di Killer Application sono
i cosiddetti servizi premium
(film e calcio) per le pay-tv, gli
SMS per la telefonia cellulare e,
come previsto da molti, la TVon-demand (IP-TV) per la rete
di nuova generazione (NGN).
La Domotica è invece una
scienza interdisciplinare che si
occupa dello studio e dell’appli-
cazione delle tecnologie atte a
migliorare la qualità della vita
nelle abitazioni. Ciò si traduce
nel controllo e nella gestione
automatica di tutte le funzioni
realizzate in una abitazione, in
particolare per gli ambiti applicativi che riguardano la Sicurezza, l’uso efficiente dell’Energia
ed il Comfort, mediante interfacce utente adeguate che ne
assicurino facilità d’accesso e
fruibilità ad un’utenza ampliata che includa anche anziani e
diversamente abili.
Pertanto possiamo fare una
prima importante considerazione sulla domotica, che a
differenza di come molti la
pensano, essa non è soltanto accendere/spegnere luci,
alzare/abbassare le tapparelle
o diffondere la musica (entertainment) nei vari locali, ma è
anche, e soprattutto, uso efficiente dell’energia mediante il
controllo intelligente del riscaldamento/raffrescamento e dei
carichi elettrici, e controllo di
tutte le funzioni di sicurezza
dell’abitazione, che includono il
sistema antifurto ed il sistema
videocitofonico; quest’ultimo a
tutti gli effetti va considerato
come una funzione domotica
in quanto presiede al controllo
degli accessi all’abitazione.
KNXNews 1 / 2011
Marketing
segue da pag. 5
Se ora riflettiamo sulla larga
diffusione dei sistemi di antintrusione e di videocitofonia,
identifichiamo subito nella Sicurezza la Killer Application per la
Domotica. Questo accostamento
non viene fatto in modo naturale perché erroneamente antintrusione e videocitofonia sono
considerati dai più come sistemi
che nulla hanno a che fare con
la Domotica. Nulla di più sbagliato! Infatti se prendessimo
come riferimento la tecnologia
KNX scopriremmo che con essa
si possono realizzare sistemi
domotici che integrano in modo
naturale e completo tutte le
funzioni di antintrusione e di
videocitofonia.
A breve esploderà certamente
un’altra Killer Application per la
Domotica, e sarà quella dell’efficienza energetica. Ciò grazie alla
sempre maggiore consapevolezza - provata da norme europee
come la EN15232 sull’efficienza
energetica degli edifici - di come
la domotica possa apportare
grandi benefici energetici agendo sia sul miglioramento dell’efficienza dei consumi sia sulla
riduzione degli sprechi.
A ciò si aggiunga che la Domotica sarà un fattore imprescindibile per la realizzazione delle
smart-grids, perché solo la Domotica potrà offrire un controllo
intelligente e capillare degli
impianti e dei consumi, strumento indispensabile per poter
effettuare un reale ed efficace
controllo della performance
energetica di tutta la rete.
KNXNews
KNXNews 1 / 2011
Formazione
RENATO RICCI
Coordinatore del Gruppo
Formazione di KNX Italia
Corsi KNX 2011:
grande richiesta
Gli obiettivi ambiziosi del training
centre KNX si stanno concretizzando
Il training centre KNX Italia si
era prefissato di raggiungere,
nel breve-medio periodo, due
obiettivi ambiziosi e molto
importanti: incrementare le
iscrizioni ai corsi e ampliare
la tipologia di offerta formativa grazie all’introduzione di
seminari volti ad approfondire
l’utilizzo del nuovo software
ETS4.
A giudicare dalle richieste di
partecipazione ai corsi, talmen-
te numerose da far registrare
ad ogni sessione il tutto esaurito e da indurre KNX Italia
a pensare di organizzare dei
corsi extra per poter soddisfare
le molteplici esigenze, si può
affermare con soddisfazione
che KNX ha centrato in pieno il
primo obiettivo, riscuotendo in
Italia, così come in tutto il resto
del mondo, un successo che è
andato al di là delle più rosee
aspettative (basti pensare che
2011, inoltre, è stato rilasciato
un aggiornamento di ETS4 che,
permette di risolvere alcuni
piccoli problemi riscontrati nei
primi mesi di utilizzo del nuovo
software e di migliorare ulteriormente determinate performances come la scelta della
lingua del database, e altri dettagli riguardanti grafica e messaggi di servizio.
ad oggi, solo nel nostro paese,
si contano 12 training centre,
più della metà di quanti ce ne
fossero quattro anni fa).
Due nuovi corsi
dedicato principalmente a chi
già utilizza ETS (Engineering Tool Software) e desidera
conoscere in modo approfondito le funzionalità del nuovo
software.
Le sempre più pressanti richieste di formazione provenienti
dai professionisti che a vario
titolo operano nel mondo dell’automazione degli edifici (installatori, progettisti, insegnanti
e studenti) poi, hanno spinto
KNX a proporre due nuovi corsi
che sicuramente incontreranno
il favore del mercato e permetteranno di realizzare con
soddisfazione anche il secondo
importante obiettivo prefissato.
I corsi aggiuntivi sono:
Corso di Tutor KNX, ovvero
un corso per conseguire la
qualifica di “Istruttore certificato KNX” qualifica fino ad ora
ottenibile solo presso i Training
Centre d’oltralpe e in lingua
tedesca o Inglese ;
Corso/seminario su ETS4,
Presentato ad Aprile 2010,
in occasione della più importante fiera di H&B Automation
tenutasi come di consueto a
Francoforte, e in distribuzione
dal 20 Ottobre scorso, data
dell’anniversario della nascita di
KNX, ETS4 ha subito avuto un
grandissimo successo, tanto che
le richieste di rilascio delle licenze sono addirittura triplicate
rispetto all’anno precedente, e
ha preso il posto del “più anziano” ETS che dopo sette anni
di onorato servizio viene definitivamente “archiviato”.
A partire da Aprile 2011, infatti,
formazione e supporto tecnico
saranno esclusivamente dedicati
alla nuova versione.
Sempre a partire da Aprile
Altra grande novità di
rilievo in ambito formativo è
l’introduzione a breve, da parte
di KNX Brussells, di un corso
gratuito On-Line sulla tecnica
KNX e sull’utilizzo di ETS4.
Disponibile in una prima fase
solo nella versione in Inglese e
in Tedesco, ben presto il corso
verrà tradotto in Italiano e nelle
atre lingue europee.
Un anno fondamentale
Il 2011 si profila come un
altro anno fondamentale per
lo sviluppo della formazione
che sicuramente confermerà il
suo ruolo chiave nella crescita
del mercato dell’automazione
dell’edificio in Italia e che continuerà a contribuire allo sviluppo di una nuova generazione
di professionisti (installatori, integratori di sistema, progettisti,
ecc) dotati di una più elevata
professionalità che permetterà
loro di distinguersi dagli altri
competitors del settore.
KNXNews
KNXNews 1 / 2011
Tecnica
MAURIZIO VETTORATO
Coordinatore del Gruppo Tecnico di KNX Italia
A proposito di...
“Smart Metering”
La soluzione fornita da KNX
KNX è lo standard mondiale per
il controllo dell’automazione
degli edifici.
Diversi costruttori offrono prodotti per molteplici applicazioni:
controllo luci, termoregolazione,
visualizzazione, controllo audio
& video, controllo tapparelle e
misuratori di energia.
Tutti questi prodotti sono tra di
loro integrabili per la realizzazione di molteplici applicazioni
per il controllo, la sicurezza e il
comfort dell’edificio e dei suoi
occupanti.
Il termine Smart Metering, si
riferisce all’utilizzo di misuratori
intelligenti di energia, o altri
dispositivi di misura per permettere di visualizzare in modo
trasparente e semplice i consumi, in modo da poter realizzare
sistemi di gestione intelligente
dell’energia.
L’uso di misuratori di energia
interconnessi tra di loro e con
soluzioni per la visualizzazione,
permette di realizzare applicazioni per:
- visualizzazione dell’energia
istantanea consumata;
- visualizzazione della tariffa e
del costo dell’energia in base a
fasce orarie;
- storico dei consumi;
- controllo dei carichi in base al
superamento di soglie di consumo.
La soluzione fornita da KNX è
scalabile.
Utilizzando un misuratore di
energia KNX e un semplice
visualizzatore KNX è possibile
remotizzare la visualizzazione
dell’energia consumata.
Esistono anche piccoli display
in grado, non solo di mostrare
l’energia consumata, ma anche
il costo associato.
Aggiungendo un dispositivo per
il controllo dei carichi, è possibile limitare i consumi massimi
energetici dell’edificio, in modo
da non superare i limiti di consumo imposti o dalla topologia
d’impianto o dai limiti imposti
dal gestore.
Se all’impianto, si aggiunge
un sistema di visualizzazione
e registrazione dei consumi è
KNXNews 1 / 2011
Compatibilità M-Bus KNX
M-Bus
EN 13757 - 3
Application Layer
ISO/IEC 14543
EN 50090
EN 13757 - 2
Physical & Link Layer wireless
Wireless communication
possibile, conoscendo lo storico,
pianificare meglio il consumo
dell’energia.
Alcuni di questi sistemi sono anche in grado di gestire le fasce
orarie di utilizzo dell’energia e
di mostrare il costo dell’energia
utilizzata.
Uno standard utilizzato per i
misuratori di energia è M-Bus.
Durante la definizione dello
standard KNX-RF, KNX Association ha lavorato insieme al
comitato tecnico CENTC294WG5
rendendo compatibili il Physical
Layer e il Link Layer alle specifiche M-Bus (EN13757-2).
Queste specifiche definiscono
parametri fisici, quali, la frequenza di funzionamento, la
modulazione utilizzata, la tolleranza sulla frequenza fino a
un formato base di telegramma
utilizzato in questi livelli.
Con questo livello di integrazione è possibile realizzare dispositivi in grado di colloquiare sia
con una rete M-Bus RF, che con
una KNX-RF utilizzando la stessa interfaccia fisica.
Questi dispositivi potrebbero essere dei concentratori
d’informazioni che ricevendo
i dati da differenti dispositivi
possono instradarli, per esempio su una normale rete KNX
TP(Twisted Pair).
Una volta che i dati sono disponibili a livello di KNX TP, possono essere resi disponibili ad
operatori anche molto distanti
usando per esempio KNX IP.
In questa maniera è possibile
integrare e rendere disponibili
i dati di una rete M-Bus con il
sistema KNX.
Gli stessi dati a questo punto
possono essere utilizzati per
essere integrati nelle funzioni di automazione e controllo
dell’edificio, per esempio con i
sistemi di riscaldamento e condizionamento.
Per ora l’interconnessione è
definita a livello fisico, per cui
è possibile creare dispositivi
che comunichino su entrambi i
bus. E’ in corso di definizione da
parte dell’associazione tramite
una task force anche il Metering
Data Collector.
Il Metering Data Collector mapperà un limitato numero di dati
M-Bus in una struttura KNX ben
organizzata.
Questo meccanismo renderà
disponibili sul bus una serie
di informazioni sui consumi
di energia: valore istantaneo,
massimo, minimo, media...
Anche se il Metering Data Collector non è stato ancora definito, questo non blocca l’interconnessione tra i due sistemi.
Infatti, i singoli dati possono già
essere trasmessi da un sistema
all’altro usando i telegrammi
esistenti già ben definiti nella
specifica KNX.
Anche in questo campo applicativo KNX si dimostra in grado
di poter interconnettere diversi
sistemi tra di loro rendendo i
dati omogenei e disponibili per
essere utilizzati da diverse applicazioni.
La visualizzazione del consumo
energetico è il primo passo per
un uso più consapevole delle
risorse energetiche.
La possibilità di conoscere e
poter rivedere lo storico e il
consumo istantaneo dell’utilizzo
dell’energia, permette di variare
le scelte di utilizzo della stessa in base anche alle differenti
tariffe orarie, che sempre più
gestori offrono.
KNXNews
KNXNews 1 / 2011
Normativa
SICUREZZA E PRESTAZIONI
La domotica e la nuova
variante della CEI 64-8
Non solo sicurezza impiantistica ma anche
requisiti minimi di prestazioni e funzionalità
Nel mese di marzo è stata pubblicata la nuova variante alla
norma CEI 64-8, norma di riferimento per gli impianti elettrici.
Tale variante presenta contenuti
altamente innovativi, infatti
va oltre gli aspetti di sicurezza
impiantistica a cui si limitava la
64-8, introducendo dei requisiti
minimi di prestazioni impiantistiche e funzionali degli impianti, tra i quali è stata inserita
la domotica.
Questo importante “riconoscimento” dato alla domotica
rappresenta una opportunità
per la tecnologia KNX e per
tutti gli attori della filiera del
mercato elettrico, incluso
l’utente finale.
Al fine di cogliere questa opportunità forniremo in questo
articolo un’analisi degli aspetti
più importanti e significativi
introdotti con la nuova variante
della 64-8.
La norma 64-8
La norma CEI 64-8 “Impianti
elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a
1000V in corrente alternata e
a 1500V in corrente continua”
rappresenta il principale riferimento normativo per tutti coloro che operano sugli impianti
elettrici di bassa tensione sia a
livello industriale che in ambito
residenziale.
La norma contiene le prescrizioni riguardanti il progetto,
la messa in opera e la verifica
degli impianti elettrici, con lo
scopo di garantire la sicurezza
delle persone, dei beni ed un
funzionamento adatto all’uso
previsto.
La nuova variante
Il testo della norma CEI 64-8
era stato redatto con il prevalente scopo di garantire la sicurezza delle persone e dei beni,
senza specificare alcun livello
minimo delle prestazioni impiantisco-funzionali.
La focalizzazione sugli aspetti
della sicurezza ha certamente
rappresentato sinora un limite nella definizione globale di
un impianto, che può essere
evidenziato con il paradosso
costituito dal seguente esem10
KNXNews 1 / 2011
avviene per la definizione dello
standard di comfort e dotazioni
per alberghi.
I livelli sono così definiti:
Livello 1
livello minimo previsto;
Livello 2
pio: un impianto elettrico realizzato senza prevedere alcuna
presa energia risulta conforme
all’attuale 64-8!
Per ovviare a questo limite è
stata preparata una modifica
della norma CEI 64-8, pubblicata nel mese di marzo come
variante (Rif. [1]), che introduce un nuovo Allegato il cui
obiettivo è quello di fornire
prescrizioni addizionali agli
impianti elettrici per assicurare
agli utenti un livello “standard”
di riferimento per le dotazioni
degli impianti stessi. L’Allegato
ha valore di norma, pertanto le
prescrizioni in esso contenute
sono obbligatorie.
La nuova variante alla 64-8
va oltre il puro concetto di sicurezza dell’impianto elettrico,
andando ad introdurre dei livelli
minimi di dotazioni impiantistiche e di prestazioni funzionali che devono essere rispettati,
e ciò a garanzia dell’utilizzatore
che si ritroverà a disposizione
un impianto che non sarà solo
sicuro, ma anche rispondente
a livelli minimi di usabilità e
fruibilità.
Tra le dotazioni prescritte, come
vedremo in seguito, vi è anche
la domotica.
Pubblicazione ed entrata
in vigore
La nuova variante alla CEI 648 è stata pubblicata nel mese
di marzo; la sua applicazione,
facoltativa fino al 1/9/2011,
diventerà obbligatoria oltre tale
data.
Campo di applicazione
Il campo di applicazione
dell’allegato, che introduce i
livelli minimi delle dotazioni
impiantistico-funzionali, è quello
del settore residenziale, ovvero
degli impianti elettrici di unità
immobiliari ad uso residenziale
situate all’interno dei condomini
o poste entro unità abitative
mono o plurifamiliari (es. ville,
villette).
Classificazione
degli impianti
Il nuovo documento introduce
una classificazione degli impianti secondo tre livelli, per ognuno dei quali sono definite le
dotazioni minime impiantistiche
e funzionali che ne caratterizzano il livello di prestazione e
fruibilità.
I livelli sono contraddistinti da
un numero di stelle, da una a
tre, in modo analogo a quanto
per unità immobiliari con una
maggiore fruibilità degli impianti tenuto anche conto delle
altre dotazioni impiantistiche
presenti;
Livello 3
per unità immobiliari con dotazioni impiantistiche ampie ed
innovative (ad esempio il sistema bus) ed, in particolare, la
domotica.
La classificazione dei livelli
introdotta non è collegata a
nessun’altra classificazione:
non dipende né dalla prestazione energetica dell’immobile né
dalla sua classe catastale.
Essa rappresenta una misura unicamente riferita alle
prestazioni impiantistiche
dell’immobile in termini di usabilità e fruibilità, ed offre evidenti vantaggi a tutti gli attori
della filiera, in particolare:
- all’installatore, che può offrire al cliente la propria soluzione impiantistica potendone
“certificare” il livello di qualità in
termini di dotazioni e prestazioni funzionali;
- al cliente, che avendo dei
chiari riferimenti prestazionali,
può effettuare una scelta coKNXNews 1 / 2011
11
Normativa
sciente comparando in modo
omogeneo le diverse offerte
pervenutegli.
Dotazioni per la distribuzione dell’energia e continuità di servizio
La nuova norma ha incluso
una serie di prescrizioni
per assicurare la continuità
di servizio dell’impianto in
modo che, in caso di guasto
o di intervento intempestivo
delle protezioni differenziali,
l’utente non “rimanga al buio”
in tutte le parti e funzioni
dell’unità abitativa.
A tal fine è prescritta la suddivisione dell’impianto in almeno
due interruttori differenziali
(Livello 1) ed in un numero di
interruttori magnetotermici in
funzione del livello (numero
di stelle) e della superficie
dell’unità abitativa.
Un altro dettaglio importante ai
fini della continuità di servizio
a seguito di scatti intempestivi
è la prescrizione, relativamente
alle protezioni differenziali, di
dispositivi di richiusura automatica (SRD) e/o di interruttori
ad immunità rinforzata.
Inoltre, a copertura della necessità di un fabbisogno energetico che potrebbe aumentare
nel corso del tempo, la nuova
norma prescrive che gli impianti siano dimensionati per una
potenza di progetto pari ad almeno 3kW in unità abitative di
superficie fino a 75m2 e a 6kW
per superfici superiori.
12
KNXNews 1 / 2011
Dotazioni obbligatorie
domotica
La nuova norma prescrive le
dotazioni minime per ogni
livello secondo dei criteri che ne
definiscono il tipo ed il numero
da realizzare.
Il tipo di dotazioni è elencato di
seguito:
ausiliari che analizzeremo separatamente. Si osservi come le
dotazioni tengono conto, oltre
che del livello, delle dimensioni
dei locali.
I sistemi ausiliari prescritti per i
diversi livelli sono:
Livello 1
- citofono o videocitofono;
-
punti presa energia;
punti luce;
prese radio/TV;
prese telefoniche/dati;
sistemi ausiliari.
Il Livello 1 è il livello minimo
obbligatorio, pertanto le dotazioni da esso prescritte sono
sempre obbligatorie.
Nella tabella 1 è riportata la
dotazione minima per i locali
di tipo più comune (soggiorno,
camera da letto, studio) dove,
per semplicità rappresentativa,
non sono stati inclusi i sistemi
Livello 2
- videocitofono;
- antintrusione;
- controllo carichi.
(non è prescritto che i sistemi di
Livello 2 siano tra loro integrati)
Livello 3
- videocitofono;
- antintrusione;
- controllo carichi.
Videocitofono e antintrusione
sono obbligatori ma non è
richiesto che siano tra loro
integrati, mentre è prescritto
Tabella 1: dotazione minima per soggiorno, camera da letto, studio
Tipo
di dispositivo
Superficie
del locale
LIVELLO
1
2
3
8 - 12 m2
4
5
5
12 - 20 m2
5
7
8
oltre 20 m2
6
8
10
8 - 12 m2
1
2
3
12 - 20 m2
1
2
3
oltre 20 m2
2
4
4
prese radio/TV
1
1
1
prese tel. e/o dati
1
1
1
Punti
prese
energia
punti
luce
che almeno 4 delle funzioni di
seguito elencate siano tra loro
integrate e realizzate mediante
un sistema domotico basato su
soluzione bus (ad es. KNX):
- antintrusione (se non è prevista una gestione separata non
integrata);
- controllo carichi (se non è prevista una gestione separata non
integrata);
- gestione comando luci;
- gestione temperatura;
- gestione scenari;
- controllo remoto;
- sistema diffusione sonora;
- rilevazioni incendio UNI 9795
(se non è prevista una gestione
separata);
- rilevazioni gas o allagamento.
La norma specifica che l’elenco
sopra riportato è da intendersi
a titolo esemplificativo e non
esaustivo, ovvero si possono
considerare anche altre funzioni
domotiche al di fuori di esso.
Ricadute positive
sul mercato
La nuova norma 64-8 rappresenta un’importante evoluzione
del concetto di impianto elettrico, che oltre ad essere sicuro,
deve garantire degli standard
minimi di prestazioni in termini
di funzioni, di usabilità e di
fruibilità. E la Domotica viene
riconosciuta necessaria per
raggiungere il massimo delle
prestazioni.
Le ricadute positive sull’intera
filiera del mercato elettrico,
incluso l’utente, sono molteplici,
su tutte quella che ogni unità
abitativa avrà una dotazione
prestazionale minima garantita:
nella distribuzione dell’energia,
nel numero delle prese energia,
dei punti luce, etc.
Inoltre le diverse soluzioni impiantistiche proposte sul mercato
potranno essere tra loro facilmente comparate facendo riferimento alla classificazione nei
tre livelli proposti dalla norma:
ciò consentirà ai professionisti
più seri di valorizzare correttamente le loro proposte, e agli
utenti di valutare con maggiore
coscienza quanto viene loro
proposto.
La certificazione dell’impianto
elettrico delle abitazioni secondo la nuova 64-8 aumenterà
la trasparenza della qualità
dell’offerta verso il mercato immobiliare grazie al numero di
stelle assegnato all’impianto,
che sarà un chiaro indicatore
del livello delle dotazioni impiantistico-funzionali.
Così si potranno finalmente
certificare anche le dotazioni
domotiche, che in tal modo
potranno essere considerate ai fini della determinazione del valore commerciale
dell’immobile, cosa che a oggi
non si verifica anche nel caso
in cui questo sia dotato del
più completo e sofisticato dei
sistemi domotici, e ciò perché
KNXNews 1 / 2011
13
Normativa
la domotica (funzioni implementate) non risulta in nessun
documento di accompagnamento dell’immobile.
Verso uno standard
di qualità globale degli
immobili.
La nuova 64-8 muove un
primo importante passo verso
la definizione di uno standard
di qualità globale degli immobili, in cui tutte le componenti,
dall’involucro all’impianto elettrico, devono soddisfare criteri
di scurezza, di sostenibilità ambientale, di usabilità e fruibilità.
La sua evoluzione dovrà coprire
ed includere in modo più approfondito ed articolato anche
le dotazioni minime relative
alla prestazione energetica
- controllo e gestione efficiente
dell’energia - ed alle funzioni
che possono essere di ausilio
per un’utenza ampliata come
anziani e diversamente abili.
La domotica, o più in generale
l’automazione degli edifici, sarà
certamente un requisito cardine
per il raggiungimento di un elevato livello di qualità “globale”,
poiché essa realizza ed integra
in modo naturale funzioni di
Sicurezza, funzioni per un uso
efficiente dell’energia e funzioni di interfaccia che rendono
facilmente fruibili ed accessibili
tutte le dotazioni impiantistiche
anche ad un’utenza ampliata.
In particolare, per quanto concerne le funzioni di efficienza
energetica, la norma Europea
EN15232 (Rif. [2]) e la relativa
Guida Tecnica CEI (Rif. [3]) di
14
KNXNews 1 / 2011
recente pubblicazione, indicano
che l’automazione di edificio
con sistema bus può portare ad
un risparmio energetico per il
riscaldamento/raffrescamento
e per l’illuminazione superiore
al 30%, con punte che possono
raggiungere il 50% per applicazioni particolari.
Nuove opportunità
per la tecnologia KNX.
La tecnologia KNX è ormai divenuta, in Italia ed in Europa,
la tecnologia di riferimento per
l’automazione degli edifici e per
la domotica.
Pertanto la nuova norma CEI
64-8, introducendo in modo esplicito il “sistema domotico” tra
le dotazioni impiantistiche prescritte (Livello 3), rappresenta
una grande opportunità per tutti
gli attori della filiera del settore
elettrico - costruttori, grossisti,
progettisti, installatori - che
già conoscono ed impiegano la
tecnologia KNX. Coloro che non
la conoscono e che volessero
imparare la teoria e l’utilizzo
di tale tecnologia, potranno
rivolgersi all’associazione KNXItalia (Rif. [8]) che organizza
corsi di formazione specialistica
e workshop distribuiti su tutto
il territorio nazionale nelle più
importanti città.
Ing. Michele Pandolfi
responsabile Marketing
KNX Italia
Riferimenti bibliografici bibliografici e siti WEB:
[1] Nuova norma CEI 64-8/V3 - Variante 3 alla norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V” in
corrente alternata e a 1500 V in corrente continua”
[2] CENELEC, Norma CEN-EN15232 “Energy performance of buildings
- Impact of Building Automation, Controls and Building Management”
[3] CEI, Guida tecnica CEI 205-18 “Guida all’impiego dei sistemi di
automazione degli impianti tecnici negli edifici - Identificazione degli
schemi funzionali e stima del contributo alla riduzione del fabbisogno
energetico di un edificio”.
[4] Autori Vari, “Manuale per il controllo della Casa e degli Edifici Principi di Base KNX”, 5a Edizione, Editore ZVEH (acquistabile presso
KNX-Italia)
[5] Baggini A., Marra A., “Efficacia energetica negli edifici - il contributo
della domotica e della building automation”, Editoriale Delfino.
[6] Autori vari, “L’impianto domotico - Sistemi di automazione in tecnologia KNX”, Editoriale Delfino
[7] Piano M., “Energie rinnovabili e domotica”, Franco Angeli editore
[8] www.knx.it, sito associazione Konnex Italia.
[9] www.knx.org, sito KNX Association.
Dalle Aziende KNX
ABB - Efficienza energetica
Modulo di monitoraggio
e controllo dei carichi
La possibilità di garan-
tire il miglioramento
dell’efficienza energetica degli edifici e di integrare le utenze elettriche nei processi di
gestione della domanda elettrica sono tratti
distintivi dei dispositivi
ABB i-bus® a standard internazionale KNX. Il
nuovo modulo di monitoraggio e controllo carichi
di ABB, perfettamente integrato nella soluzione
i-bus® KNX, è dotato di 3 canali distinti per il
controllo dei carichi. Il modulo mette a disposizione diverse funzionalità: calcolo dell’energia
attiva totale e di quella consumata dai carichi
controllati; misura e invio tramite bus KNX di
grandezze elettriche associate a ognuno dei tre
canali (potenza attiva, corrente, potenza apparente, fattore di picco, fattore di potenza e frequenza) e relativo invio di allarmi e comandi di
commutazione al superamento di soglie impostabili; determinazione di eventi di start/stop
(orari, periodo di funzionamento, raggiungimento soglia) per la commutazione dei carichi. □
Barbieri Siedle - Nuovo sistema su standard di rete
Comunicazione integrale
negli edifici basata su IP
Siedle
presenta il nuovo
sistema di installazione Access, basato sul cablaggio
strutturato dello standard
IP univoco a livello mondiale, integrabile su rete KNX.
La comunicazione integrale negli edifici diventa parte della rete, con notevoli
Italia
vantaggi per progettisti, costruttori e utilizzatori.
Dal cablaggio a norma DIN EN 50173 ai protocolli
di trasmissione fino alla tecnica di collegamento,
Siedle Access utilizza gli standard di rete che vengono impiegati anche in IT, tecnologia di sistema
degli edifici e telecomunicazione.
Siedle Access si integra in un sistema KNX attraverso le postazioni interne ed è attrezzato al meglio per applicazioni estese e complesse, poiché
la trasmissione digitale elimina i limiti del raggio
d’azione imposti dalla tecnica analogica e amplia
il numero dei canali di conversazione o dei collegamenti video. L’indirizzamento IP ammette oltre
1000 utenti e ne facilita la gestione. Procedimenti di
codifica ad alta efficienza (G.711/ G.722 e H.264)
raggiungono un’ottima qualità audio e video pur
mantenendo una larghezza di banda ridotta. □
BIG - Software di contabilizzazione energetica
Il primo nel suo genere
BIG
Bill è l’innovativo
software di contabilizzazione energetica in ambiente KNX, il primo nel
suo genere: la soluzione
perfetta per alberghi,
residence, strutture ricettive in genere ma anche condomini, campeggi,
parcheggi o altre strutture in cui i costi devono
essere contabilizzati e addebitati in modo preciso. BIG Bill è in grado di leggere i consumi provenienti da contatori KNX, misuratori di energia
elettrica e termica, contachilocalorie, contaimpulsi generici, centralini telefonici altre utenze.
Tutti i valori sono suddivisi in base ai millesimi
di proprietà o altri parametri che possono essere
personalizzati a piacere.
In automatico il sistema crea una nota spese per
gli utenti che può essere spedita via mail.
BIG è leader nella gestione della contabilizzazione
e nell’ottimizzazione in ambiente KNX.
BIG Bill si aggiunge alla linea di prodotti BIG per
la supervisione KNX, una linea composta di prodotti potenti e flessibili, ma particolarmente semplici e rapidissimi da utilizzare. □
KNXNews 1 / 2011
15
Dalle Aziende KNX Italia
Domotica Labs - Contabilizzazione e reportistica
Nuovo modulo DATA
L’ultimo
nato nella famiglia di moduli
addizionali per KonneXion, la soluzione
Domotica Labs per la
supervisione integrata di impianti di HBA
su standard KNX, è il modulo DATA (cod. KNXDAT).
Grazie a nuove funzionalità e ad innumerevoli affinamenti, tale modulo si offre come uno strumento completo e maturo per la storicizzazione, la rielaborazione e l’analisi dei dati raccolti da qualsiasi
dispositivo presente nel sistema di automazione
dell’edificio. Con il modulo DATA, si potrà davvero
effettuare una seria e completa analisi dati sul proprio impianto, riuscendo a monitorarne nel dettaglio
le prestazioni. Consumi, assorbimenti, ripartizioni
delle risorse e dei costi, livelli di performance, verifiche di efficienza, ottimizzazione continua, ricerca
sprechi e perdite. Uno strumento completo per avere sotto controllo ogni dettaglio di funzionamento
del proprio impianto. I dati raccolti possono essere
organizzati in report, richiamabili in qualsiasi momento, riportati su grafici inseriti all’interno delle pagine della supervisione, nonché esportati, anche su
server remoti, via FTP, per ulteriori analisi mediante
strumenti esterni quali MS Excel. □
Eelectron - Molto di più di una semplice pulsantiera
Cos’è Eelecta ?
Eelecta
è una serie
di prodotti dedicata
al design accessibile,
intelligente, creativo,
alla rivoluzione dell’interazione tra l’uomo e
gli impianti tecnologici di illuminazione, controllo, risparmio energetico, termoregolazione ed entertainment. All’uso razionale degli spazi, all’ottimizzazione dei costi per un ambiente eco compatibile. Nella
casa e negli edifici direzionali e ricettivi. E’ con que16
KNXNews 1 / 2011
sta filosofia che Eelectron SpA si affaccia sul settore
delle serie civili con le nuove pulsantiere eelecta®,
nei modelli KNX 4/8 canali, con ingressi e sonda di
temperatura a bordo e con una serie di pulsantiere convenzionali da utilizzare in abbinamento alla
gamma. Disponibile in 7 colori (ceramica, chromo,
nero opaco, nero tessuto, beige, oro, bronzo) personalizzabili con icone o con motivi grafici. I dispositivi hanno 4 led di segnalazione stato e 1 led di
segnalazione notturna, sono installabili su scatole
a 2 o 3 moduli. Ad ogni funzione gestita se ne può
associare un’altra attivabile attraverso la pressione
lunga del tasto e ad ogni dispositivo si possono collegare fino a 4 dispositivi esterni (pulsanti tradizionali, sensori di presenza, pulsantiere convenzionali
della medesima o di differenti serie). □
Gewiss - Nuove finiture del sistema Chorus
Eleganza e tecnologia
Le placche del sistema domo-
tico internazionale Chorus di
Gewiss si arricchiscono con le
nuove eleganti geometrie delle placche Flat Touch in vetro.
Grazie all’abbinamento delle raffinate finiture in vetro
con gli innovativi dispositivi
di comando Touch, la casa
risponde ad ogni gesto con
un semplice tocco delle dita.
Diversamente dai tradizionali comandi a pulsante, basta sfiorare la superficie della placca per comandare luci o tapparelle o per impostare uno
scenario domotico predefinito.
La purezza delle placche Bianco flash e l’eleganza
della declinazione Nero strong sono completate
dai raffinati simboli luminosi che identificano i tasti selezionati. Inoltre, le tre versioni Touch da
incasso a scomparsa (interruttore, dimmer e duplicatore di comando) forniscono tutte le funzionalità di base per un ottimo comfort abitativo.
E grazie alle pulsantiere a 6 simboli, la placca Flat
Touch diventa un’elegante interfaccia col mondo
della domotica. □
Dalle Aziende KNX Italia
Hager - Nuovi contatori di energia KNX
In due configurazioni
I
nuovi contatori Hager sono
disponibili in due diverse configurazioni entrambe dotate di
display digitale ed in versione
modulare da 4 e 7 moduli. Sono
entrambi in classe di precisione B 1% (precedente classe
1), sono dotati di un contatore totalizzatore e di
uno parziale (azzerabile) ed hanno schermo digitale LCD retroilluminato a 7 cifre. Sono disponibili
in versione trifase (anche se possono funzionare in
reti monofase), con misurazione diretta (fino a 100
A) e indiretta con trasformatore di corrente (fino a
6000 A) e funzionare in reti equilibrate e squilibrate
con o senza neutro. Le grandezze misurate (totale
e parziale) sono: potenza istantanea, energia attiva
e reattiva (solo la versione con TA). Entrambi i contatori possono funzionare con la doppia tariffazione:
quando viene impostata la gestione di 2 tariffe, l’informazione energia attiva sarà dettagliata per tariffa
e in totale. L’informazione tariffa in corso può essere
gestita sul prodotto attraverso un apposito cablaggio di collegamento oppure direttamente tramite il
bus. Possono riconoscere il collegamento ed emettono un segnale d’errore quando vengono invertite
fase e neutro nel cablaggio: in caso di rilevazione
d’errore viene trasmesso un messaggio sul BUS che
permette di identificare il tipo di anomalia. □
Intermark AMX - Controllo senza limiti
... con l’interfaccia KNX
Con
l’interfaccia NXBKNX di AMX è possibile
integrare con la massima semplicità il protocollo KNX nei sistemi
AMX, per realizzare un vero sistema di controllo
totale. La gestione di luci, tende, climatizzazione e sensori diventa un tutt’uno con l’audio
multiroom, la distribuzione video e la gestione
remota degli impianti.
A livello di interfacce utente le pusantiere KNX si
affiancano alla gamma di touch screen AMX e le
interfacce iPad, iPhone, o Android possono essere
sviluppate con l’applicativo TPControl per controllare sia dispositivi AMX che KNX.
Le installazioni AMX spaziano dalle sale riunioni
agli auditorium, aule didattiche, sale operative,
uffici e alberghi. Altre applicazioni tipiche sono
negozi, musei, parchi tematici e nella domotica
ville e appartamenti. Infine AMX si trova installato
a bordo di navi da crociera e yacht. □
Schneider - Domotica su Apple
Il mini server KNX
La domotica di Schnei-
der Electric approda su
iPod Touch, iPhone e
iPad grazie a iSE Mini
Server KNX, un nuovo dispositivo dedicato
che consente la completa interattività fra di essi ed i dispositivi KNX
per la gestione degli impianti residenziali. Il miniserver si distingue dalle altre proposte presenti sul
mercato in quanto non richiede l’utilizzo di un webserver o di un computer sempre acceso all’interno
dell’abitazione: è sufficiente una connessione ad
un router Wi-Fi per trasmette messaggi e segnalazioni al telefonino e agli altri prodotti mobile di
Apple. iSE Mini Server KNX permette la connessione al sistema di più utenti, ciascuno riconosciuto
in modo univoco da una password per garantire la
massima sicurezza; memorizzando diversi profili di
utilizzo è possibile creare differenti “scenari d’uso”,
legati a singoli ambienti della casa o a specifiche
necessità di controllo domotico.
Con il Mini Server KNX si trasforma il proprio iPhone, iPad e iPod Touch in un vero e proprio “telecomando” che permette di avere la propria casa
“in tasca”: dalla gestione dell’illuminazione al comando delle tapparelle, dalla regolazione della
temperatura interna fino al controllo dei carichi
energetici, ed evitando anche dannose interruzioni
dell’erogazione generale della corrente. □
KNXNews 1 / 2011
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Dalle Aziende KNX Italia
Siemens - Termostati ambiente comunicanti
Ad alta efficienza energetica
Siemens
Building Technologies annuncia la nuova linea di
termostati ambiente versatili
e ad alta efficenza energetica.
La gamma consiste nei modelli RDG100KN, RDG400KN,
RDF301, RDF301.50 e RDU341
che prevedono applicazioni
precaricate per fan coil, riscaldamento/raffreddamento a pannelli radianti o a soffitto, radiatori e
pompe di calore e cassette VAV. Tutti i termostati
sono certificati KNX e possono essere programmati e messi in servizio con ETS, ACS700 o direttamente da display. Un ulteriore vantaggio è dato
dalla flessibilità d’uso e configurazione in quanto
sono previsti ingressi multifunzionali per sonde
remote, commutazione regime di funzionamento,
presenza persone, allarmi, ecc. che innalzano ulteriormente efficienza e grado di comfort.
Le funzioni includono inoltre 4 diversi regimi di
funzionamento (Auto, Comfort, Economia, Protezione), limitazione del setpoint, controllo automatico delle velocità del ventilatore, trasmissione su
bus del segnale di richiesta energetica ai regolatori della serie Synco 700, preposti alla produzione e distribuzione dei fluidi caldi / freddi. □
Sinapsi - Fonti rinnovabili e HB Automation
KNX e le “nuove” energie
Energy Master di Sinapsi è un sistema
per il monitoraggio e la gestione della manutenzione locale o remota di
impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Integra
al suo interno un motore domotico
che utilizza il protocollo di comunicazione KNX ed
è in grado di monitorare contemporaneamente:
impianti fotovoltaici, solare termico, sistemi geotermici, impianti eolici. Attraverso il bus KNX è
in grado acquisire grandezze provenienti da varie
18
KNXNews 1 / 2011
tipologie di sensori in commercio e di effettuare
attuazioni. Energy Master consente di visualizzare
in tempo reale le seguenti grandezze: parametri
elettrici ed ambientali, dati ecologici/economici/
prestazionali, dati di produzione di energia organizzati in fasce orarie/anomalie e stati di funzionamento. E’ in grado di integrare il mondo delle
fonti rinnovabili con i sistemi di HB automation,
permettendo la gestione dei carichi, l’attuazione
di politiche energetiche, l’avvio di scenari domotici, il miglioramento dell’efficienza dell’edificio, il
controllo di tutti i datapoint KNX. □
Theben - Nuovi attuatori KNX
Comando di grossi carichi
I nuovi attuatori
Theben KNX serie
MIX2: RMG8s and
RMG4i, sono stati
progettati per il
commando di grossi carichi (C-load) e usano i relè
bistabili. Il modello RMG4i può misurare la corrente di ogni canale con una precisione di 100mA.
Questa lettura della corrente può essere usata
per monitorare guasti al circuito elettrico, per la
protezione dei carichi e per i sistemi di contabilizzazione/gestione carichi (smart metering). Una
particolare esclusivo è la possibilità di sostituire
la memoria (BCU) in caso di guasto o in caso di
cambiamenti della programmazione. I moduli sono
adatti all’installazione su barra DIN a cui possono
essere aggiunti i moduli di estensione. Sono disponibili sia sui moduli base che i moduli espansione i
pulsanti per azionamento manuale (anche senza linea bus) e i led di segnalazione dello stato dei relè.
Particolare attenzione è stata data ai parametri di
programmazione in ETS, se l’applicazione non ha
bisogno di funzioni particolari, sono visibili solo le
impostazioni base non confondendo il programmatore. La serie MIX comprende inoltre moduli per
il comando di motori AC/DC, comando di lampade dimmerabili (anche basso consumo compatte),
comando valvole di riscaldamento e ingressi binari
(multi tensione AC/DC 8...250 V). □
Chi è Associazione KNX Italia
Vimar: Comandi KNX elettronici
Due moduli quattro tasti
I
nuovi comandi KNX
elettronici a due moduli ospitano fino a 4 tasti
indipendenti che possono
essere utilizzati per comandi on/off, controllo
tapparelle, regolazione luci, richiamo scenario. Si
completano con mezzi tasti da 1 e/o 2 moduli sia
semplici - per identificare il pulsante programmato - o fissi per escludere i pulsanti non ancora
configurati. La soluzione installativa proposta da
Vimar, con i morsetti bus integrati nel dispositivo,
oltre a consentire una riduzione dei codici prodotto per singolo punto luce facilita notevolmente il
cablaggio ed evita qualsiasi possibilità di errore
nei collegamenti.
Dotati di retroilluminazione a led integrata per
renderli visibili e verificare lo stato di una funzione, i dispositivi Vimar si caratterizzano per essere
intercambiabili, altamente personalizzabili attingendo ad un’ampia libreria di simboli e scritte
standard già disponibili su etichette in mylar e per
una meccanica silenziosa e dolce alla pressione
del tasto. Perfettamente coordinati esteticamente
con il raffinato design delle tre serie civili Eikon,
Idea e Plana i dispositivi KNX di Vimar si integrano con armoniosa eleganza in qualsiasi contesto
architettonico.
L’Associazione KNX Italia nasce ufficialmente nell’ottobre del 2002 dalla trasformazione dell’Associazione Eiba
Italia, costituita nel 1994, di cui eredita la consolidata
esperienza acquisita in quasi dieci anni di attività. KNX
Italia è l’espressione nazionale di KNX Association, l’Associazione Europea dei costruttori leader di materiale e
componenti per l’installazione elettrica, sorta dall’iniziativa
dei tre principali consorzi europei, EIBA, BCI, EHSA, che
hanno avviato il processo di convergenza che ha portato
alla definizione del protocollo unico KNX.
Lo scopo dell’Associazione è diffondere l’installazione del
sistema KNX, lo standard che consente la gestione automatizzata e decentralizzata degli impianti tecnologici di
un edificio. Il sistema Konnex è pensato ed utilizzato in
un’ampia tipologia di strutture: edifici, industrie, abitazioni
e locali pubblici.
Obiettivi primari dell’Associazione sono: collaborare e partecipare attivamente alla standardizzazione del sistema
KNX secondo le norme esistenti; diffondere la conoscenza
e l’applicazione del sistema in sede nazionale organizzare
e promuovere corsi per installatori, progettisti, integratori di
sistema, etc. che intendono avvicinarsi alla tecnologia bus
e approfondire la conoscenza del mondo KNX; partecipare
alle fiere di settore, e organizzare eventi fornire un supporto
tecnico-normativo ai professionisti del mondo elettrico per
la armonizzazione dello standard e la elaborazione di documenti tecnici di comune interesse per il comparto.
La struttura operativa prevede le funzioni marketing, tecnica e quella formativa. Le singole funzioni trattano tematiche
di interesse comune che consentono di rafforzare l’azione
di informazione e di sviluppo dello standard stesso.
Associazione KNX Italia
viale Lancetti, 43 - 20158 Milano
tel. 02 34533044 - fax 02 34533140
e-mail [email protected] - www.knx.it
www.knx.it
KNX News - Organo Ufficiale dell’Associazione Konnex Italia - Direttore resp.: Filomena d’Arcangelo
Pubblicazione in attesa di registrazione - Stampa: New Incisa - 20063 Cernusco sul Naviglio - MI
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Elenco Associati
Struttura operativa
KNX Italia
Sono organi dell’Associazione:
Assemblea
Consiglio Direttivo
Presidente del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i
membri di Cat. “A”, “B” e “C” e D, dall’Assemblea dei soci e definisce le linee strategiche
dell’associazione, fondamentali per l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing,
tecnico e formazione.
Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi
poteri per l’amministrazione dell’associazione
e per il raggiungimento dei fini statutari.
Consiglio Direttivo di KNX Italia
ABB Sace - Ing. Antonino Sala
Domoticalabs - Ing. Claudio Caldera
BTicino - Ing. Ernesto Santini
Gewiss - Sig. Giovanni Lomboni
Hager - Dott. Luca Biancolin
Eelectron - Dott. Daniele Caso
Siemens - Ing. Luca Zani
Sinapsi - Ing. Massimo Valerii - Presidente
Theben - Sig. Carlo Baragetti
Vimar - Ing. Giovanni Gambin - Vice Presidente
Coordinatori delle attività dei gruppi
Ing. Michele Pandolfi - Gewiss SpA
coordinatore marketing
Ing. Renato Ricci - Siemens SpA
coordinatore formazione
Ing. Maurizio Vettorato - Abb SpA
coordinatore tecnico
Segretario - Ing. Filomena d’Arcangelo