Comune di Anzola dell`Emilia
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Comune di Anzola dell`Emilia
COMUNE DI ANZOLA Sabato, 27 febbraio 2016 COMUNE DI ANZOLA Sabato, 27 febbraio 2016 Cronaca 27/02/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 19 1 CRONACA Per motivi di salute non dovrei leggerla SE CI TENGO alla... 26/02/2016 Bologna2000 2 "Topo" di treno individuato e denunciato dai carabinieri a Galliera 27/02/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 19 3 La Chiesa assente Cultura e turismo 27/02/2016 larepubblica.it (Bologna) 4 Gli appuntamenti di sabato 27: Comaschi debutta al Duse 27/02/2016 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 14 7 Eventi Politica locale 27/02/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 28 9 Il Comune apre un bando per dare spazio all' arte Pubblica Amministrazione 27/02/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 5 BEDA ROMANO Ue: progressi ma vulnerabilità sul debito Replica l' Economia: ora... 27/02/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 11 12 Poste, c' è l' intesa sulle consegne 27/02/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 15 GIANNI TROVATI «Danno» dai contratti Pa bloccati 27/02/2016 Italia Oggi Pagina 40 Consumo suolo, enti in allarme 10 FRANCESCO CERISANO 13 14 27 febbraio 2016 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca CRONACA Per motivi di salute non dovrei leggerla SE CI TENGO alla pressione arteriosa, devo ... CRONACA Per motivi di salute non dovrei leggerla SE CI TENGO alla pressione arteriosa, devo smettere di leggere (almeno) la cronaca cittadina. Oggi leggo che studenti dell' ultrasinistra impediscono di parlare al prof. Panebianco, a maggior gloria dell' Alma Mater. E tralascio la cronaca nera. Mauro La Badia SAN GIORGIO L' assessore cambi nome al paese INTERVENGO anch' io su quell' assessore di San Giorgio di Piano che, dopo aver postato su Facebook la frase «l' unica chiesa illuminata è quella che brucia», dice in un' intervista: «Non volevo offendere nessuno con le mie frasi». Mi resta il dubbio di sapere cosa potrebbe dire se volesse offendere qualcuno Anche perché si suppone che sia uomo di cultura, dato che gli hanno assegnato quell' assessorato. Ma «deve portare avanti la laicità delle istituzioni». Allora sia coerente chiedendo di cambiare nome al paese: i cittadini non cattolici non devono vivere in un luogo che porta il nome di un martire cristiano. Renzo Panzacchi CANE Costa troppo sembra un lusso MI ACCORGO che avere un animale costa un patrimonio, e ho deciso che, una volta defunto il mio ormai vecchio cane, non ne adotterò più. Non me lo posso permettere: tra il veterinario, i medicinali, il cibo su misura, il tosacani, l' assicurazione ci vorrebbe una pensione extra. E ringrazio che, da anni, non c' è più l' imposta sui cani. Ma non si sa mai, con questo Stato ingordo di denaro. R. M. ECO La Chiesa assente IL MONDO ecclesiastico ha brillato per la sua assenza nella commemorazione di Umberto Eco. Capisco che il prof si autodefiniva laico credente, ma ha pur sempre rappresentato, e a lungo continuerà a rappresentare, un riferimento mondiale in termini culturali. Associando questo comportamento alle recenti vicissitudini a margine dell' iter parlamentare per le unioni civili, mi chiedo perché si temano ancora tanto le streghe pur avendole bruciate tutte parecchio tempo fa. Elio Cordiglieri, Anzola Emilia FURTO Quando colpisce l' intimità IL FURTO in casa è tra i più sgradevoli, colpisce nell' intimità e i ricordi affettivi specie per le persone più fragili. Se la criminalità cambia, il legislatore ha il dovere di cambiare le pene, aumentandole: calerebbero i furti nelle ville. Gino Spolaore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 26 febbraio 2016 Bologna2000 Cronaca "Topo" di treno individuato e denunciato dai carabinieri a Galliera I Carabinieri della Stazione di Galliera hanno denunciato un 36enne tunisino, senza fissa dimora, per furto con strappo ai danni di un 22enne italiano, residente a Ferrara e una 40enne russa, residente a Poggio Renatico (FE). Si tratta dello stesso tunisino finito in rianimazione all' Ospedale Maggiore di Bologna, l' altra notte, dopo essere stato investito da un' autovettura mente attraversava la strada a San Pietro in Casale. I fatti sono avvenuti in due momenti diversi. Il primo risale alla notte del 4 novembre scorso, quando la donna riferiva di essere stata scippata della borsa da un soggetto magrebino, mentre si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Bologna e fermo alla Stazione Ferroviaria di Galliera. La vittima, inoltre, riferiva di essersi messa, invano, all' inseguimento del malvivente unitamente a un passante. Il secondo fatto è stato commesso la notte del 27 dicembre scorso, quando il 22enne riferiva di essere stato scippato del suo smartphone da un uomo, mentre si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Ferrara e fermo alla Stazione Ferroviaria di Galliera. Analizzano le immagini riprese dalla videosorveglianza della Stazione Ferroviaria di Galliera, i Carabinieri sono riusciti a risalire all' identità del 36enne tunisino: un soggetto socialmente pericoloso, alcolizzato e gravato da precedenti di polizia specifici. In sede di individuazione fotografica, le due vittime hanno riconosciuto nel 36enne colui che li aveva derubati. Proprio ieri notte, il 36enne è stato investito mentre attraversava la strada, per cause ancora in corso di accertamento da parte degli inquirenti della Stazione dell' Arma del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 27 febbraio 2016 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca La Chiesa assente L MONDO ecclesiastico ha brillato per la sua assenza nella commemorazione di Umberto Eco. Capisco che il prof si autodefiniva laico credente, ma ha pur sempre rappresentato, e a lungo continuerà a rappresentare, un riferimento mondiale in termini culturali. Associando questo comportamento alle recenti vicissitudini a margine dell'iter parlamentare per le unioni civili, mi chiedo perché si temano ancora tanto le streghe pur avendole bruciate tutte parecchio tempo fa. Elio Cordiglieri, Anzola Emilia Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 27 febbraio 2016 larepubblica.it (Bologna) Cultura e turismo Gli appuntamenti di sabato 27: Comaschi debutta al Duse C' è un fornaio sul palco, intento a impastare farina, in una scenografia fatta di pane, che pervade il teatro del suo profumo, "quello che oggi solo i gatti sopra i tetti possono sentire, perché la legge vuole si disperda dalle canne fumarie". E, nell' intervallo, i panificatori bolognesi passano tra il pubblico per distribuire crocette e crescente. È uno spettacolo che si guarda, s' annusa e si mangia, quello di Giorgio Comaschi, "La farina va in amore", che debutta stasera al Duse (ore 21, 15/22 euro). Kalkbrenner. Se il refrain comune vuole che le nuove rockstar siano i grandi dj, Paul Kalkbrenner di certo non può che confermarlo. Esaurito da settimane lo show del dj tedesco di stasera all' Unipol Arena (ore 21, navette a/r dalla stazione a 5 euro). Uno dei palasport più grandi d' Italia, e non un club, per l' unica data nazionale della minimal techno di Kalkbrenner. Remo Bodei. Dove si trova, se si trova, la linea di demarcazione tra il buono e il cattivo, tra il lecito e l' illecito? Biologia, morale, religione, sesso, ambiente: esistono ancora limiti invalicabili nelle nostre vite? Di questo discuterà oggi pomeriggio Remo Bodei, l' autore che alle 17.30 nella sala dello Stabat Mater dell' Archiginansio inaugura il nuovo ciclo d' incontri "Le voci dei libri" a partire proprio dal suo ultimo saggio, "Limite", edito da Il Mulino. Imma Villa è "Scannasurice" , femminiello napoletano protagonista dell' omonima opera di Enzo Moscato, in scena stasera alle 21 al Teatro Betti per la regia di Carlo Cerciello. Musica NOTTE ROCK, POP, JAZZ Alle 22 al Cortile Caffè (Nazario Sauro 24/b), Bonus Malus cover band. Alle 22,30 al Bravo Caffè (Mascarella 1), Doctor Dixie jazz band. Alle 22 all' Arterìa (vicolo Broglio 1/e), Sentinel. Alle 22 al Covo (Zagabria 1), Chk Chk Chk, in apertura Stereolad. Alle 22,30 al Locomotiv (Serlio 25/2), Crying Steel. Alle 23 al Giostrà (Mattei 46/L), Ligabusi, Cash, Thomas Voice. Dalle 19,30 al Loft Kinodromo (San rocco 16), Zebra Killers in "Seesaw beat songs visuals". Dalle 20 ad Agua Restaurant (Saragozza 63/A), "Brushing: pills of soul, funk, break beat" con dj Soye. NODERINIZARDI Alle 21,15 al Goethe Zentrum (De' Marchi 4), Roberto Noferini al violino e Denis Zardi al piano propongono sonate di Brahms. SONATE IN S.CECILIA Alle 18 nell' oratorio di S. Cecilia (Zamboni 15), "Sonate, sonatine e serenate" con Gianni Lazzari flauto e Carlo Mazzoli fortepiano: musiche di Schubert, Donizetti, Beethoven. PASSIONE DI CRISTO Alle 20,30 nel Santuario di Santa Maria della Vita (Clavature 8), "La passione di Cristo (1694)", concerto dell' Orchestra della cappella musicale arcivescovile della Basilica Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 27 febbraio 2016 < Segue larepubblica.it (Bologna) Cultura e turismo di San Petronio diretta da Michele Vannelli. Teatro ALE E FRANZ Oggi alle 21, domani alle 18 al teatro Il Celebrazioni (Saragozza 234), Ale e Franz in "Tanti lati Latitanti", 2229 euro. MANICARDI Alle 21 all' ITC Teatro di San Lazzaro, "Corpi impuri" di e con Marinella Manicardi. BEBO STORTI Oggi alle 21, domani alle 16 al teatro Dehon (Libia 59), la compagnia Tangram presenta Stefano Masciarelli e Bebo Storti in "Un ladro in casa" di Fabrizio Coniglio. STANZA DEL TRAMONTO Oggi alle 21, domani alle 17 a Teatri di Vita (E. Ponente 485), "La stanza del tramonto. Appunti sulla vita ordinaria di un mammifero" di Lina Prosa, con la compagnia Accademia Mutamenti. ZDAURE E DEMONI Oggi alle 21 e domani alle 16 al teatro Alemanni (Mazzini 65), il Teatro della Tresca presenta "Zdaure, demoni e cocotte a Bologna" di Giorgio Brescianini. PERCORSI DISPERSI Alle 21 al Teatro del Navile (Marescalchi 2/b), "Percorsi Dispersi" con Luigi Monfredini voce recitante, Sergio Marino chitarra e canto, Massimo Giuberti percussioni, 10 euro. CENA CON DELITTO Alle 20,30 al Bar Margherita (Saragozza 85), cena con delitto "Tea for two" a cura di Zoè Teatri, 25 euro, prenotazioni 3388298673. C' E' POCO DA RIDERE Alle 21,30 al teatro San Salvatore (via Volto Santo 1), Eugenio Maria Bortolini e Lorenzo Ansaloni in "C' è poco da ridere!". Incontri LIBRI E AUTORI Alle 17,30 per "Sinfonie di parole", alla libreria Coop Zanichelli (p.za Galvani 1/H) Piero Rattalino presenta il suo libro "Liszt pianista. Tecnica e ideologia". Alle 11 alla libreria Irnerio Ubik (Irnerio 27), Patrizia Dughero presenta "Dario e i pirati del pozzo", alle 17 "Ben ti voglio Lucia" di Matteo Freddi. Alle 19 alla Modo Infoshop (Mascarella 24/b), "Incendi estivi" fumetto di Giulia Sagramola. PIPPO DELBONO Alle 11,30 nell' auditorium Biagi della Salaborsa (p.za Nettuno 3), in occasione delle recite di "Vangelo. Opera contemporanea" in corso all' Arena del Sole, Pippo Delbono e gli attori della compagnia incontrano il pubblico. ANNO MARTINIANO Alle 16 nella Basilica di S. Martino (Oberdan 25), "Cattedrale di San Martino di Lucca, sosta dei pellegrini romei fin dalle sue origini" con Ilaria Sabbatini, a seguire musiche sacre eseguite da Fabrizio Scolaro. Dalle 10 alla Casa della Conoscenza di Casalecchio, convegno internazionale "Insieme a San Martino". CONFERENZE E CONVEGNI Alle 10 nella sala Imbeni di Palazzo D' Accursio (p.za Maggiore 6), "EuropaIran, per un medio oriente di dialogo e cooperazione" con Damiano Zoffoli. Dalle 9 nella sede Acli (Lame 116), congresso Provinciale Acli Bologna, interviene Mons. Matteo Maria Zuppi. Alle 15 al cimitero della Certosa (via della Certosa 18), "Il restauro del Cimitero Ebraico di Finale Emilia" con Raffaele Diegoli. Alle 15,30 a Santa Maria della Vita (Clavature 8), giornata di studi "Musica e musicisti nelle arciconfraternite della Vita e della Morte". Alle 16 al Museo Archeologico (Archiginnasio 2), "Visto dagli Altri: l' Egitto di Erodoto" con Riccardo Vattuone. Eventi VALENTINA CRASTO Alle 18 all' atelier Fantomars (Fondazza 17/b), presentazione della mostra "Trame" personale di Valentina Crasto che alle 19 propone la performance artistica "Male and female". MOSTRE PROROGATE Le mostre "Frida Kahlo" di Leo Matiz e "Obey" di Shepard Fairey, in corso alla galleria Ono Arte Contemporanea (Santa Margherita 10), sono prorogate fino al 5 marzo. JANE AUSTEN Alle 10,30 al cinema Lumière (p.zetta Pasolini 2/b), il Jane Austen Book Club propone la visione del film "Northanger Abbey" di Jon Jones, versione originale con sottotitoli in italiano, 4,50 euro. VISITE GUIDATE Alle 10,15 in Salaborsa (p.za Nettuno 3), visita agli Scavi archeologici sotto la piazza Coperta, pren. 0512194400. Alle 10 all' Orto Botanico (Irnerio 42), visita guidata gratuita e laboratorio per bambini. Alle 18 a L' Ariete arte contemporanea (D' Azeglio 42), visita alla mostra "Flores seraphici" di Mimmo Paladino. VISITE CON VITRUVIO Le visite guidate con Vitruvio in programma oggi: alle 10,30 "Alla scoperta dell' Orto Botanico", alle 15 "Trekbeer", alle 15,30 visita in San Petronio, alle 16 "La pancia di Bologna", alle 17,30 visita agli scavi archeologici della Salaborsa, alle 18 "Castelli in aria". Info 3293659446. MERCATO SLOW FOOD Dalle 9 alle 14 in piazzetta Pasolini, Mercato della Terra di Slow Food, con l' Albero del Caffè di Anzola, il Forno di Calzolari, la Bottega del Cavolo per i bambini. PER BAMBINI Alle 10,30 al Museo della Musica (Str. Maggiore 34), "Gomitoli di storie" (24 anni) e alle 10,30 presentazione dell' audiolibro "Piccolo blu e piccolo giallo"; alle 16 "Frequenze animate" (68 anni). Alle 11 alla biblioteca Borgo Panigale (Legnano 2), "Book.it!" (57 anni) e alle 16 "Ricicreo" laboratorio sul riuso, info 3493408665. Alle 15 al MAMbo (Don Minzoni 14), workshop "Performing teens" (1115 anni). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 27 febbraio 2016 < Segue larepubblica.it (Bologna) Cultura e turismo MAURIZIO MAGGIANI Alle 16,30 in Municipio a Persiceto, Maurizio Maggiani presenta il libro "Il romanzo della Nazione" e ne parla con Maurizio Garuti. Regione A TEATRO Oggi alle 21, domani alle 15,30 al teatro Alighieri di Ravenna, "Una giornata particolare" di Ettore Scola e Ruggero Maccari, con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. Oggi alle 21, domani alle 15,30 al teatro Bonci di Cesena, il Teatro Stabile del Veneto in "I Rusteghi" di Carlo Goldoni, regia di Giuseppe Emiliani, 1025 euro. Oggi alle 21, domani alle 16 al teatro di Carpi (MO), "Cyrano de Bergerac" con Jurij Ferrini. Oggi alle 21, domani alle 16 al teatro Abbado di Ferrara, Marco Paolini in "Ballata di uomini e cani". Oggi alle 21 e domani alle 17 al Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia, "Donna non rieducabile, memorandum teatrale su Anna Politkovskaja" di Stefano Massini. CROSSROADS Alle 21,15 al teatro De Andrè di Casalgrande (RE), per Crossroads, Fabrizio Bosso, Luciano Biondini e Paolo Silvestri String Ensemble in "Melodies", 12 15 euro. BAND NEI LOCALI Alle 22,30 allo Juta Stereobar di Modena, Howie B. djset. Alle 21,30 al Bronson di Ravenna, Perturbazione + Andrea Mirò, 13 euro. Alle 21,30 al Torrione San Giovanni di Ferrara, "Tiddy Boom" del Michael Blake Quartet. MUSICA CLASSICA Alle 18 al teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, "Il Clavicembalo ben temperato" di J. S. Bach eseguito da Pietro De Maria. Alle 21 al teatro Pavarotti di Modena, la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Stefan Anton Reck esegue brani di Beethoven e Mahler. Dalle 16,45 all' auditorium Biagi di Modena, pomeriggio musicale dedicato a Steve Reich e Franz Liszt. Alle 20,30 nella chiesa di San Barnaba a Modena, "Miniature" concerto del Quartetto Munier. MICHELA MARZANO Alle 18 alla libreria Ibs.it di Ferrara, Michela Marzano presenta il suo nuovo libro "Papà, mamma e gender" e ne parla con Chiara Baratelli. CESARE ZAVATTINI Alle 11 alla biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, inaugurazione della mostra "Cuore padano. Cesare Zavattini e la Bassa", fino al 24 aprile, ingresso gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 27 febbraio 2016 Pagina 14 La Repubblica (ed. Bologna) Cultura e turismo Eventi arciconfraternite della Vita e della Morte". Alle 16 al Museo Archeologico (Archiginnasio 2), "Visto dagli Altri: l' Egitto di Erodoto" con Riccardo Vattuone. VALENTINA CRASTO Alle 18 all' atelier Fantomars (Fondazza 17/b), presentazione della mostra "Trame" personale di Valentina Crasto che alle 19 propone la performance artistica "Male and female". MOSTRE PROROGATE Le mostre "Frida Kahlo" di Leo Matiz e "Obey" di Shepard Fairey, in corso alla galleria Ono Arte Contemporanea (Santa Margherita 10), sono prorogate fino al 5 marzo. JANE AUSTEN AL CINEMA Alle 10,30 al cinema Lumière (p.zetta Pasolini 2/b), il Jane Austen Book Club propone la visione del film "Northanger Abbey" di Jon Jones, versione originale con sottotitoli in italiano, 4,50 euro. VISITE GUIDATE Alle 10,15 in Salaborsa (p.za Nettuno 3), visita agli Scavi archeologici sotto la piazza Coperta, pren. 0512194400. Alle 10 all' Orto Botanico (Irnerio 42), visita guidata gratuita e laboratorio per bambini. Alle 18 a L' Ariete arte contemporanea (D' Azeglio 42), visita alla mostra "Flores seraphici" di Mimmo Paladino. VISITE CON VITRUVIO Le visite guidate con Vitruvio in programma oggi: alle 10,30 "Alla scoperta dell' Orto Botanico", alle 15 "Trekbeer", alle 15,30 visita in San Petronio, alle 16 "La pancia di Bologna", alle 17,30 visita agli scavi archeologici della Salaborsa, alle 18 "Castelli in aria". Info 3293659446. MERCATO SLOW FOOD Dalle 9 alle 14 in piazzetta Pasolini, Mercato della Terra di Slow Food, con l' Albero del Caffè di Anzola, il Forno di Calzolari, la Bottega del Cavolo per i bambini. PER BAMBINI Alle 10,30 al Museo della Musica (Str. Maggiore 34), "Gomitoli di storie" (24 anni) e alle 10,30 presentazione dell' audiolibro "Piccolo blu e piccolo giallo"; alle 16 "Frequenze animate" (68 anni). Alle 11 alla biblioteca Borgo Panigale (Legnano 2), "Book.it! " (57 anni) e alle 16 "Ricicreo" laboratorio sul riuso, info 3493408665. Alle 15 al MAMbo (Don Minzoni 14), workshop "Performing teens" (1115 anni). MAURIZIO MAGGIANI Alle 16,30 in Municipio a Persiceto, Maurizio Maggiani presenta il libro "Il romanzo della Nazione" e ne parla con Maurizio Garuti. A TEATRO Oggi alle 21, domani alle 15,30 al teatro Alighieri di Ravenna, "Una giornata particolare" di Ettore Scola e Ruggero Maccari, con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. Oggi alle 21, domani alle 15,30 al teatro Bonci di Cesena, il Teatro Stabile del Veneto in "I Rusteghi" di Carlo Goldoni, regia di Giuseppe Emiliani, 1025 euro. Oggi alle 21, domani alle 16 al teatro di Carpi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 27 febbraio 2016 Pagina 14 < Segue La Repubblica (ed. Bologna) Cultura e turismo (MO), "Cyrano de Bergerac" con Jurij Ferrini. Oggi alle 21, domani alle 16 al teatro Abbado di Ferrara, Marco Paolini in "Ballata di uomini e cani". Oggi alle 21 e domani alle 17 al Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia, "Donna non rieducabile, memorandum teatrale su Anna Politkovskaja" di Stefano Massini. CROSSROADS Alle 21,15 al teatro De Andrè di Casalgrande (RE), per Crossroads, Fabrizio Bosso, Luciano Biondini e Paolo Silvestri String Ensemble in "Melodies", 1215 euro. BAND NEI LOCALI Alle 22,30 allo Juta Stereobar di Modena, Howie B. djset. Alle 21,30 al Bronson di Ravenna, Perturbazione + Andrea Mirò, 13 euro. Alle 21,30 al Torrione San Giovanni di Ferrara, "Tiddy Boom" del Michael Blake Quartet. MUSICA CLASSICA Alle 18 al teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, "Il Clavicembalo ben temperato" di J. S. Bach eseguito da Pietro De Maria. Alle 21 al teatro Pavarotti di Modena, la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Stefan Anton Reck esegue brani di Beethoven e Mahler. Dalle 16,45 all' auditorium Biagi di Modena, pomeriggio musicale dedicato a Steve Reich e Franz Liszt. Alle 20,30 nella chiesa di San Barnaba a Modena, "Miniature" concerto del Quartetto Munier. MICHELA MARZANO Alle 18 alla libreria Ibs.it di Ferrara, Michela Marzano presenta il suo nuovo libro "Papà, mamma e gender" e ne parla con Chiara Baratelli. CESARE ZAVATTINI Alle 11 alla biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, inaugurazione della mostra "Cuore padano. Cesare Zavattini e la Bassa", fino al 24 aprile, ingresso gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 27 febbraio 2016 Pagina 28 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Politica locale PERSICETO MOSTRE PER SOSTENERE NUOVI TALENTI Il Comune apre un bando per dare spazio all' arte PERSICETO FINO al 18 marzo è possibile partecipare al bando di selezione pubblica promosso dal Comune di San Giovanni i n Persiceto per la concessione di spazi espositivi a promozione di attività artistiche. Possono partecipare singoli artisti nati e residenti nel territorio di Terre d ' Acqua o giovani artisti under 35 anche di altri territori. L' iniziativa si deve all' amministrazione comunale che ha da poco aperto un bando di selezione pubblica per la concessione di spazi espositivi che ospitino progetti artistici relativi a pittura, scultura, fotografia, grafica ed altre forme artistiche. In particolare il Comune mette a disposizione la sala mostre di palazzo Santissimo Salvatore (piazza Garibaldi) e l' androne del palazzo comunale (corso Italia 70) nei periodi dall' 1 maggio al 30 giugno e dall' 1 settembre al 31 ottobre (escluse le settimane di fiere). Gli spazi saranno concessi per mostre personali proposte o da un singolo artista. PER PARTECIPARE è necessario presentare domanda, corredata dalla documentazione richiesta nel bando, entro le 13 di venerdì 18 marzo mediante posta certificata all' indirizzo [email protected] o recapitata a mano presso l' Urp di Persiceto negli orari di apertura o inviata per mezzo raccomandata al Comune di Persiceto. Successivamente alla scadenza del bando verrà nominato un comitato di valutazione che selezionerà le richieste pervenute e formulerà un programma espositivo (di norma saranno accolte quattro proposte all' anno). I componenti, scelti per curriculum vitae, dovranno essere residenti nel territorio di Terre d ' Acqua. Per candidarsi a questa selezione è necessario presentare domanda di partecipazione entro le 13 di venerdì 18 marzo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 27 febbraio 2016 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Il rapporto tecnico sul Paese. Il Mef: Bruxelles non ha considerato le misure sul fisco, come la cancellazione della componente lavoro dal calcolo dell' Irap e la riforma dell' amministrazione fiscale Ue: progressi ma vulnerabilità sul debito Replica l' Economia: ora Italia più forte bruxelles È un quadro economico italiano tutto sommato cautamente positivo quello che la Commissione europea ha pubblicato ieri qui a Bruxelles. Il rapporto che deve servire al governo per meglio preparare i prossimi appuntamenti europei, il programma nazionale d i r i f o r m e e i l piano d i stabilità è u n a fotografia minuziosa dello stato dell' economia nazionale da cui emerge un paese sempre in affanno nel processo di modernizzazione, ma che sta cercando di mettere mano alle sue debolezze. «Nel complesso si legge nella relazione di un centinaio di pagine l' Italia ha compiuto qualche progresso nel dar seguito alle raccomandazioni specifiche per paese del 2015». L' esecutivo comunitario ricorda alcune misure in particolare: una riforma "complessiva" del mercato del lavoro; provvedimenti "importanti" per riformare il governo del settore bancario; un rafforzamento dell' apprendimento basato sul lavoro e sull' esperienza professionale; misure per rendere più meritocratica l' istruzione. «Quanto all' avvicinamento agli obiettivi nazionali della strategia Europa 2020, l' Italia li ha raggiunti o ha compiuto progressi verso il loro conseguimento relativamente (...) all' aumento della quota delle energie rinnovabili (...) alla riduzione dell' abbandono scolastico e all' incremento del tasso di istruzione terziaria», spiega Bruxelles. Sono invece necessari sforzi per quanto riguarda l' aumento del tasso di occupazione, gli investimenti in R&S e la lotta contro la povertà e l' esclusione sociale. Il rapporto è stato preparato dai servizi tecnici della Commissione, ed è associato a una analisi approfondita degli squilibri macroeconomici che l' esecutivo comunitario ha individuato già da tempo: elevato debito pubblico e bassa competitività. Un giudizio politico su questo fronte verrà pubblicato in marzo. Secondo le informazioni raccolte qui a Bruxelles, la Commissione dovrebbe considerare gli squilibri sempre eccessivi, ma senza per questo aprire una procedura sanzionatoria. Come detto, la relazione comunitaria trasmette una immagine dell' Italia più positiva rispetto al passato, ma Bruxelles non può esimersi di notare le perduranti e note fragilità del paese. Il fronte bancario è oggetto di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 27 febbraio 2016 Pagina 5 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione «importanti riforme», ma persistono «sacche di vulnerabilità», come è emerso dalla recente crisi di quattro istituti regionali alla fine del 2015. Il settore bancario, che resta esposto al rischio sovrano, appare «più debole rispetto a quello di altri paesi» europei. Il debito pubblico è «fonte di vulnerabilità per l' economia», fosse solo perché è aumentato nuovamente tra il 2014 e il 2015 (al 132,8% del Pil). La Commissione si dice preoccupata da un avanzo primario che dovrebbe peggiorare nel breve periodo e piani di privatizzazioni che potrebbero subire ritardi. Sul fronte del mercato del lavoro, Bruxelles accoglie con favore le recenti riforme «in profondità», ma nota come la riforma della contrattazione collettiva proceda «lentamente». L' esecutivo comunitario prende anche atto della riforma del settore pubblico sempre in corso, ma notando la presenza di un sistema fiscale che «ostacola l' efficienza economica » e obiettivi di risparmio «ulteriormente ridimensionati». Rinnovate critiche vi sono sull' abolizione delle imposte sui beni immobili, piuttosto che sui fattori produttivi. Nello stesso modo, la Commissione è consapevole che l' Italia sta riformando la scuola, ma sottolinea come gli investimenti in R&S restino bassi. In un comunicato, il vice presidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, ha rimarcato che in generale i paesi devono aggredire «le persistenti vulnerabilità», come l' elevato debito pubblico e privato, o l' inefficiente allocazione delle risorse che contribuisce a bassa produttività. Le fragilità economiche italiane inducono quindi le autorità comunitarie a rimanere caute. Notano (non per la prima volta) che a causa del peso specifico dell' Italia, il paese è «fonte di potenziali ricadute sugli altri stati membri». In risposta al rapporto, esponenti del Tesoro hanno spiegato da Roma che la relazione non contiene nulla di nuovo su competitività e debito. Anzi, dal loro punto di vista trascura le misure adottate per allentare gli oneri tributari. Gli stessi rappresentanti del governo italiano hanno voluto fare sottolineare che l' Italia è oggi un paese più forte, e il rischio che le sue debolezze possano ripercuotersi sulla zona euro è più contenuto di quanto fosse prima dell' avvio delle nuove riforme. © RIPRODUZIONE RISERVATA. BEDA ROMANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 27 febbraio 2016 Pagina 11 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Servizi. Interessati 5.267 Comuni Poste, c' è l' intesa sulle consegne ROMA Arriva l' accordo sul nuovo sistema di consegna della corrispondenza. Poste italiane e i sindacati, tranne UilPoste, hanno acceso il semaforo verde alla riorganizzazione del settore del recapito, che interessa oltre 30mila persone: già da quest' anno l' operatività della nuova organizzazione del lavoro per la consegna della posta viene estesa ad altre 54 province italiane, dopo Emilia Romagna e Sicilia, le regioni in cui il nuovo modello è stato già applicato dal 2015. La riorganizzazione andrà a regime nel 2017 con l' estensione a tutte le altre province, e riguarda il recapito a giorni alterni e la consegna dei prodotti giornalieri. La riorganizzazione, da quanto si apprende da fonti vicine al dossier, è stata realizzata per garantire al servizio efficienza e qualità, anche alla luce delle mutate esigenze dei cittadini e della necessità di garantire, a fronte dello strutturale declino dei volumi di corrispondenza, la sostenibilità e continuità nel tempo del servizio postale universale a protezione soprattutto delle aree del Paese che presentano più bassi volumi di corrispondenza. Il nuovo sistema di consegna della posta si svolge dal lunedì al venerdì su base bisettimanale: lunedì, mercoledì e venerdì in una settimana martedì e giovedì in quella successiva, mentre restano invariate le modalità di raccolta e invio presso gli uffici postali. Il nuovo modello di recapito riguarderà a regime 5.267 Comuni, nei quali risiede il 23,2% della popolazione nazionale. In queste aree si sta valutando, con istituzioni e imprese, l' eventuale introduzione di un servizio integrativo, che avrà il compito di garantire la consegna di tutti i prodotti editoriali giornalieri. In tutti i Comuni non interessati dall' applicazione del nuovo modello di recapito o nei quali tale modello non è stato ancora attuato, Poste continuerà a garantire la consegna giornaliera dei prodotti postali veloci. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 27 febbraio 2016 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Pubblico impiego. Il tribunale di Reggio Emilia dopo la sentenza della Corte costituzionale «Danno» dai contratti Pa bloccati MILANO Dal tribunale di Reggio Emilia arriva la prima sentenza che mette nero su bianco «l' illegittimità» dei mancati rinnovi dei contratti per il pubblico impiego dopo il 30 luglio, cioè dopo che la Corte costituzionale ha sancito l' obbligo di superare il blocco deciso sei anni fa per abbassare la febbre del bilancio pubblico. La pronuncia condanna il ministero della Giustizia al pagamento delle spese processuali (3mila euro, a cui si aggiungono i rimborsi forfettari e il contributo unificato) per il ricorso avviato da 13 dipendenti dello stesso tribunale, assistiti dall' Unione nazionale dei sindacati autonomi ConfsalUnsa. Ma il punto non è nella cifra riconosciuta dalla sentenza 51/2016 pubblicata ieri, ma nel «precedente» creato dai giudici, che apre la porta alle richieste di rimborso da parte dei dipendenti pubblici: «Abbiamo avviato contenziosi in un' ottantina di tribunali in tutta Italia», spiega Massimo Battaglia, segretario generale della ConfsalUnsa, che ora con il precedente di Reggio Emilia punta al riconoscimento giudiziario del danno da "mancato rinnovo". Ancora una volta, insomma, è un tribunale dell' Emilia Romagna a smuovere lo stagno della contrattazione nel pubblico impiego, che per ripartire attende l' aggregazione dei dipendenti pubblici in quattro comparti (l' atto di indirizzo per chiudere la lunga trattativa avviata da Aran e sindacati è stato firmato dal ministro della Pa, Marianna Madia, nei giorni scorsi; si veda Il Sole 24 Ore del 23 febbraio), premessa indispensabile posta dalla riforma Brunetta. A chiamare in causa la Consulta era stato il Tribunale di Ravenna, anche in quel caso per un ricorso avviato dai dipendenti del palazzo di Giustizia e promosso anche dalla Confsal Unsa, e i giudici delle leggi avevano salvato il vecchio blocco stabilendo però l' obbligo di rimuoverlo. La sentenza è andata in Gazzetta Ufficiale il 29luglio, ma ovviamente i contratti non sono ripartiti il giorno dopo, per le incognite sui costi e gli obblighi di attuare la riforma Brunetta rimasta in naftalina per anni. Su questo secondo "ritardo" intervengono i giudici reggiani, aumentando l' urgenza di chiudere una partita che si presenta ancora intricata. Ad oggi, infatti, la strada per arrivare al traguardo dei rinnovi non sembra breve, perché alle incognite sui comparti seguiranno quelle sulle risorse. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIANNI TROVATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 27 febbraio 2016 Pagina 40 Italia Oggi Pubblica Amministrazione A due anni dalla sua presentazione il ddl riparte alla camera. I comuni: va cambiato Consumo suolo, enti in allarme Si rischiano contenziosi sull' Imu. Imprese ingessate Un provvedimento nato con i migliori propositi (valorizzare e limitare il consumo del suolo) ma che rischia di scontentare tutti: comuni e imprese. Dopo due anni di gestazione in commissione alla camera, il ddl (AC n. 2039), presentato dall' ex ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo, torna a far parlare di sé. Questa settimana sono infatti arrivati alle commissioni riunite ambiente e agricoltura di Montecitorio gli ultimi pareri delle commissioni. E mercoledì con il conferimento del mandato ai relatori Chiara Braga e Massimo Fiorio (entrambi del Pd) i lavori entreranno nuovamente nel vivo. Gli Affari costituzionali e la Bicamerale per le questioni regionali si sono espressi dando parere favorevole, ma chiedendo al tempo stesso significativi ritocchi al testo. A p r e o c c u p a r e i comuni s o n o s o p r a t t u t t o d u e emendamenti approvati in commissione. Il primo all' art. 10 a norma del quale «i proventi dei titoli abilitativi edilizi e delle sanzioni sono destinati esclusivamente e senza vincoli temporali alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria ed a interventi finalizzati al riuso e alla rigenerazione, nonché alla tutela e riqualificazione dell' ambiente e del paesaggio» In secondo luogo a preoccupare sono le norme transitorie e finali (art. 11 ) secondo cui, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, e fino all' adozione dei provvedimenti volti alla riduzione del consumo del suolo, e comunque non oltre il termine di tre anni, «non è consentito il consumo di suolo tranne che per i lavori e le opere inseriti negli strumenti di programmazione delle amministrazioni aggiudicatrici». I sindaci, invece, chiedono l' utilizzo senza limiti dei proventi dei titoli edilizi rilasciati per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione già realizzate. Opere che altrimenti andrebbero incontro a sicuro degrado, dequalificando l' ambiente urbano circostante e rendendo necessari ulteriori interventi di manutenzione straordinaria che comporterebbero maggiori oneri economici. Inoltre, il divieto triennale di consumo di suolo (tranne che per lavori e opere già inseriti negli strumenti di programmazione dei comuni) rischia di essere troppo penalizzante, soprattutto per i piccoli comuni. Perché per esempio renderebbe illegittima la rivendicazione dell' Imu su diritti edificatori previsti, ma non più attivabili. Prospettiva questa «dalle conseguenze economiche insostenibili per i minienti che si vedrebbero coinvolti in contenziosi fiscali infiniti, destinati a produrre mancate entrate per cifre esorbitanti». A chiedere modifiche al ddl sono all' unisono Anpci e Anci. L' Associazione nazionale dei piccoli comuni, presieduta da Franca Biglio, ha scritto il mese scorso ai ministri dell' ambiente e dell' agricoltura Gian Luca Galletti e Maurizio Martina e ai presidenti delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 27 febbraio 2016 Pagina 40 < Segue Italia Oggi Pubblica Amministrazione commissioni VIII e XIII di Montecitorio Ermete Realacci e Luca Sani. Stessa cosa ha fatto il presidente dell' Anci, Piero Fassino, che ieri ha ieri ha sollecitato una richiesta di incontro estesa anche ai ministri Graziano Delrio ed Enrico Costa. «Data la rilevanza socioeconomica della tematica», scrive Fassino, «e nell' intento di contribuire alla definizione di proposte concrete e utili alla soluzione di talune criticità dall' Anci evidenziate nonché emerse anche in incontri con altri soggetti di rappresentanza, ritengo urgente avviare un lavoro che possa portare alla condivisione di alcune correzioni». L' Anpci, dal canto suo, pur apprezzando l' impianto generale del disegno di legge, ritiene assolutamente indispensabile che vengano garantiti i diritti acquisiti. Perché una loro compressione, sostiene Franca Biglio, «si porrebbe in contrasto con la generale politica di incentivo della crescita e dell' occupazione: obiettivo questo da tutte le istituzioni riconosciuto come un' esigenza vitale per il Paese». Oltre alle critiche degli enti locali, il ddl deve fronteggiare anche l' opposizione delle imprese. A guidare la protesta è stata Confindustria Cuneo che con il presidente, Franco Biraghi, ha da subito evidenziato come il testo in discussione alla camera, se non modificato, rappresenti «una vera iattura per l' economia e le pmi perché nessuno di noi potrà più programmare la propria attività e il proprio sviluppo aziendale. Da un giorno all' altro, infatti, potremmo sentirci dire che il terreno industriale acquistato in passato nella prospettiva di ampliare il nostro capannone improvvisamente è diventato agricolo. Chi investirà più?». Il ddl 2039, secondo Biraghi, essendo basato «su una pioggia di divieti per le attività economiche e soprattutto industriali», prevede «esattamente l' opposto di quanto invece servirebbe alle aziende in questo periodo, ossia agevolazioni di natura fiscale e ambientale, premiando per esempio le imprese che riutilizzano terreni dismessi, attività oggi improponibile per gli alti costi previsti dalle leggi attuali». © Riproduzione riservata. FRANCESCO CERISANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15