TRIBUNALE DI BRESCIA FALLIMENTO n. 294/10

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TRIBUNALE DI BRESCIA FALLIMENTO n. 294/10
TRIBUNALE DI BRESCIA
FALLIMENTO n. 294/10 (pr. 677/11)
xxxxxx
con sede xxxxx
C.F. xxxxxx
Giudice Delegato: Dott. Stefano Rosa
Curatore: Dott. Antonio Faglia
BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
II vendita in busta chiusa
Il sottoscritto Dott. Antonio Faglia, Curatore del fallimento in epigrafe indicato, dichiarato con Sentenza
del Tribunale di Brescia in data 16.12.2010,
PREMESSO
Che il programma di liquidazione prevede la vendita della piena proprietà di
Lotto n.1: immobili siti in
Comune di Muscoline (Bs), via Valtenesi 26/28, costituiti da appartamento posto al piano terreno di un
complesso condominiale a schiera, costituito da cucina, soggiorno, bagno e tre camere, e corredato da
cantina comunicante con l’abitazione tramite scala interna e con accesso diretto all’autorimessa. Sono
pertinenze dell’immobile il porticato ed il giardino esclusivi presenti sia sul fronte principale sia sul retro ed
un cavedio areato antistante la cantina, il tutto censito
al Catasto dei Fabbricati con i mappali della
Sez. CAS Fg. 1 Mapp. 1040 Sub. 36 cat.A/2 cl.4^
vani 7
rc€.469,98
Sez. CAS Fg. 1 Mapp. 1040 Sub. 48 cat.C/6 cl.2^
mq.29
rc€.37,44
con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge.
L’appartamento non è finito; mancano infatti i pavimenti, i rivestimenti, i sanitari, il montaggio dei
serramenti interni e di tutti gli accessori idraulici, termosanitari ed elettrici.
La certificazione energetica dell’immobile attesta la sua appartenenza alla classe energetica “G”.
Vendita soggetta ad IVA oltre imposte di registro, ipotecaria e catastale di legge.
Lotto n. 2: immobili siti in
Comune di Muscoline (Bs), via Valtenesi 26/28, costituiti da appartamento posto al piano terreno di un
complesso condominiale a schiera, costituito da cucina, soggiorno, due bagni, tre camere e due balconi, e
corredato da autorimessa al piano interrato, il tutto censito
al Catasto dei Fabbricati con i mappali della
Sez. CAS Fg. 1 Mapp. 1040 Sub. 41 cat.A/2 cl.4^
vani 6,5 rc€.436,41
Sez. CAS Fg. 1 Mapp. 1040 Sub. 47 cat.C/6 cl.2^
mq.52
rc€.67,14
con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge.
L’appartamento non è finito; mancano infatti i pavimenti, i rivestimenti, i sanitari, il montaggio dei
serramenti interni e di tutti gli accessori idraulici, termosanitari ed elettrici.
La certificazione energetica dell’immobile attesta la sua appartenenza alla classe energetica “E”.
Vendita soggetta ad IVA oltre imposte di registro, ipotecaria e catastale di legge.
Gli immobili di cui ai lotti nn. 1 e 2 sono pervenuti alla società fallita in forza di scrittura privata autenticata
in data 14.05.2004 nn.18777/4207 rep. Notaio Dott. Fabrizio Santosuosso, con la quale veniva acquistato
l’immobile a suo tempo censito nel Catasto Terreni, Sezione Castrezzone, al Foglio 1, Mapp. 184,
successivamente soppresso, sottoposto a frazionamento e riaccatastamento, fino a generare l’attuale Mapp.
1040.
Dalla relazione di stima allegata agli atti si evince che il compendio immobiliare di cui fanno parte gli
immobili in oggetto è stato edificato in forza di:
- Permesso di Costruire rilasciato dal Comune di Muscoline in data 05.01.2005 n.1/2005 per l’edificazione
di nuova costruzione residenziale nell’ambito del Piano di lottizzazione di cui alla Convenzione edilizia del
7.09.2004 ai numeri 511 di rep. Notaio Dott. Luca Serafini;
- D.I.A. in data 05.08.2005, in data 03.01.2006, in data 18/01/06, in data 24.02.2006 e infine in data
06.02.2007;
- Certificato di collaudo delle opere strutturali depositato in data 23.12.2005 con prot. n. 6982;
- Richiesta di agibilità presentata in data 12.04.2006 per i Subb. 1 e 2; in data 09.06.2006 per i Subb. da 8
a 27; in data 13.04.2007 per i Subb. da 33 a 54 (I subalterni non citati risultano soppressi o identificano
parti comuni classificate Beni comuni non Censibili). Poiché il Comune non ha opposto alcun diniego,
l’agibilità è stata acquisita per silenzio-assenso.
Si riporta di seguito il testo dell’integrazione alla perizia di stima redatta dall’Ing. Giancarlo Faroni, alla
quale si rimanda interamente.
Premesso che:
A. Come già evidenziato nel documento peritale, con propria nota del 15/07/2010 (in allegato 4 di perizia) il
Direttore Lavori, arch. Paola Motta, ricorda a xxxxxx che:
"per involontario errore della vostra società, in fase esecutiva si è verificato uno slittamento nel tracciamento dei muri
perimetrali l'area di proprietà. Con tale slittamento è stata conglobata all'interno della Vostra proprietà, una superficie
comunale di circa mq 121,47 di area verde e mq. 8,10 di marciapiede;
di tale difformità è stata data verbalmente notizia all'ufficio tecnico del Comune di Muscoline, con il quale si sono
ipotizzate delle modalità di compensazione tra la soc. Xxxxxx S.p.A. e l'Amministrazione Comunale;
(.. omissis )
ad oggi, pur avendovi sollecitato più volte l'importanza di chiudere la situazione con l'Amministrazione Comunale di
Muscoline, non è stata possibile dare chiusura alle opere di lottizzazione di cui al progetto sopracitato (Permesso di Costruire n°105 prot. n.6012 del 26 ottobre 2004).
Pertanto rimangono ancora da ultimare:
1. esecuzione di frazionamento per stralcio area di proprietà comunale;
2. rifacimento elaborato planimetrico con inserimento della piscina esclusiva del Residence, con conseguente correzione degli atti stipulati;
3. dichiarazione fine lavori e collaudo delle opere di lottizzazione con assegnazione delle stesse all'Amministrazione Comunale";
B. Con la stipula della Convenzione Urbanistica in data 07/09/2004 è stata trasferita al Comune di Muscoline la
proprietà delle aree per le opere di urbanizzazione e per le attrezzature pubbliche (standards);
C. In forza della succitata Convenzione tutti gli obblighi del soggetto attuatore sono estesi agli acquirenti e/o
proprietari gli immobili all'interno della lottizzazione denominata "RESIDENCE SANTELLA";
D. Il Comune di Muscoline lamenta difformità significative nelle opere di urbanizzazione realizzate;
Tutto ciò premesso, al fine di pervenire al completo assolvimento degli obblighi convenzionali e di sanare le
difformità al progetto originario, il Condominio dovrà provvedere, con onere per i proprietari/acquirenti, quanto
di seguito elencato:
- Acquisizione dell'area erroneamente inglobata mediante atto di compravendita da sottoscrivere probabilmente
dopo asta pubblica di vendita;
- Frazionamento dell'area succitata e aggiornamento dei dati catastali;
- Redazione di progetto di variante delle opere di urbanizzazione, da sottoporre ad autorizzazione comunale, che
tenga conto della modificata configurazione delle aree di proprietà comunale e delle difformità lamentate;
- Esecuzione di eventuali opere a completamento e/o modifica delle urbanizzazioni realizzate;
- Oneri relativi al collaudo delle opere di urbanizzazione ed alla cessione delle stesse all'Amministrazione Comunale;
- Spese tecniche ed oneri burocratici.
Causa la totale indeterminatezza, non è possibile formulare una precisa stima dei costi da sostenere per il
compimento di tutto quanto sopra elencato; l'onere complessivo relativo agli immobili attualmente in carico alla
Procedura del fallimento è tuttavia da valutarsi orientativamente nell'ordine di € 10.000,00 - € 15.000,00 e si
può ipotizzare in via preliminare il seguente riparto:
- sub. 36 => € 5.500-8.250
- sub. 41 => € 4.500+6.750
Si segnala che gli immobili di cui sopra, di cui al lotto n. 1 e n. 2, risultano gravati dalle seguenti formalità
pregiudizievoli:
a) Ipoteca volontaria a favore di Banca di Credito Cooperativo dell’Agrobresciano S.c.r.l., iscritta in Salò
(Bs) in data 07.06.2004 ai numeri 3847/786;
b) Sentenza dichiarativa di fallimento, trascritta in Salò (Bs) in data 01.04.2011 ai numeri 1918/1237.
Il tutto come meglio identificato e descritto nella perizia estimativa redatta dall’Ing. Giancarlo Faroni ed
allegata agli atti, che forma parte integrante del presente bando.
Visto l’art. 107 della L.F., il Curatore propone la cessione del complesso immobiliare secondo la seguente
procedura.
1) Condizioni della vendita
a) La vendita avverrà a cura del Notaio Dott. Mario Mistretta, presso l’Associazione Notarile Procedure
Esecutive in via Ugo La Malfa 4, Brescia.
b) Ogni offerente potrà presentare offerte per uno o più lotti e, in tale secondo caso, dovrà presentare
buste distinte per ogni lotto.
c) Chi risulterà aggiudicatario definitivo, come indicato al successivo punto 3, dovrà versare il saldo del
prezzo e di ogni altro onere inerente e presentarsi presso lo Studio del Notaio Dott. Mario Mistretta, per la
stipula dell’atto di vendita.
d) Eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo il Giudice Delegato ordinerà la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli sul bene.
e) Si precisa che il Giudice Delegato può in ogni momento sospendere le operazioni di vendita ex art. 108
L.F. qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ovvero qualora il prezzo offerto risulti notevolmente
inferiore a quello giusto, tenuto conto delle condizioni di mercato.
f) ai sensi dell’art. 107, 4° comma L.F., il curatore può sospendere la vendita ove, nelle more della stipula
del rogito notarile, pervenga, nelle forme sopra indicate (offerta in busta chiusa cauzionata), offerta
irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo di
aggiudicazione: in tal caso si procederà a nuova gara, invitando gli interessati a competere sulla nuova
offerta in aumento, con rilancio minimo come descritto al successivo punto 3.d; ove nessuno degli
offerenti intenda partecipare alla relativa gara, il bene verrà aggiudicato a favore dell’offerta più alta;
g) Le spese di vendita, comprensive (a titolo esemplificativo e non esaustivo) di imposta di registro o
IVA calcolate a norma di legge, trascrizioni, voltura catastale, oneri notarili, saranno a carico della parte
acquirente e dovranno da quest’ultima essere versati direttamente e contestualmente all’atto di
vendita.
h) Le spese per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno poste a
carico del Fallimento.
i) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali
pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura;
eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di
qualità o deformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli
urbanistici) ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese
condominiali e quant’altro, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo
ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
2) Offerte irrevocabili di acquisto
Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate distintamente per ogni lotto in busta chiusa
presso lo l’Associazione Notarile Procedure Esecutive, in Brescia, Via Ugo La Malfa 4, entro le ore 13.00
del giorno 19 settembre 2013.
Sulla busta l’offerente dovrà trascrivere la seguente dicitura: “Procedura fallimentare n. 294/2010 – Vendita
del 20/09/13”, e apporre di pugno la propria firma sul lembo di chiusura. Il notaio ricevente riporterà sulla
busta l’orario di deposito dell’offerta, il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere
persona diversa dall’offerente) e il nome e il cognome del Giudice Delegato. All’offerente verrà rilasciata
ricevuta di deposito della busta.
L’offerta per l’acquisto dovrà contenere:
1) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del
soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello
che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno
essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere
sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’acquirente è una società l’offerta
dovrà indicare la ragione sociale, la sede, il numero di codice fiscale e di partita IVA; dovrà contenere
inoltre le modalità di attribuzione dei poteri della persona fisica che rappresenta la società nell’offerta;
2) descrizione dell’immobile ed indicazione del lotto per il quale l’offerta è proposta, ricavabile dalla perizia
e dal presente bando di vendita;
3) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore a
Lotto n.1: €.156.000,00
Lotto n.2: €.129.000,00
a pena di inefficacia dell’offerta;
4) assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento n.294/10” dell’importo della cauzione pari al
10% del prezzo offerto;
5) marca da bollo da € 16,00, fotocopia del documento di identità, del codice fiscale e dello stato civile o
estratto per riassunto dell’atto di matrimonio dell’offerente ovvero visura camerale aggiornata se trattasi di
una società con i documenti del legale rappresentante munito dei necessari poteri di firma per il
compimento di atti di straordinaria amministrazione.
6) Come già sopra precisato, ciascuna offerta d’acquisto potrà essere relativa ad un solo lotto. Nel caso di
interesse per più lotti, dovranno quindi essere formulate offerte distinte in rispettive buste distinte.
3) Modalità della vendita
a) prezzo base di vendita pari a
Lotto n.1: €.156.000,00
Lotto n.2: €.129.000,00
oltre imposte di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni;
b) l’esame delle proposte di acquisto dei singoli lotti e l’eventuale gara per l’aggiudicazione degli stessi
avverranno a cura del Notaio Dott. Mario Mistretta presso i locali dell’Associazione Notarile Procedure
Esecutive, in Via Ugo La Malfa 4, Brescia, alle ore 12.00 e seguenti del giorno 20 settembre 2013;
c) in caso di unica offerta si procederà alla aggiudicazione del lotto relativo.
d) in presenza di più offerte per il medesimo lotto si procederà immediatamente alla gara tra gli offerenti,
partendo dall’offerta più alta con rilancio minimo obbligatorio come di seguito descritto:
Lotto n.1: €.1.600,00
Lotto n.2: €.1.300,00
ove nessuno degli offerenti intenda partecipare alla gara, il bene sarà aggiudicato a favore dell’offerta più
alta;
e) nell’ipotesi in cui vengano presentate più offerte uguali e valide, ove nessuno degli offerenti intenda
partecipare alla relativa gara, il bene sarà aggiudicato all’offerta depositata per prima presso il Notaio;
c) in caso di mancata presentazione dell’offerente all’asta il bene potrà essere aggiudicato ugualmente al
medesimo anche se assente;
d) entro 120 (centoventi) giorni dalla aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà provvedere al saldo del
prezzo, dedotta la cauzione versata, mediante assegno circolare intestato a “Fallimento n.294/10” da
consegnare al Curatore, Dott. Antonio Faglia, presso il suo studio in Brescia, L. Einaudi n.26 (tel.
030.2807671); se l’aggiudicatario non provvederà al pagamento nel termine indicato, perderà la
cauzione versata;
e) avvenuto il pagamento del prezzo, l’atto di vendita verrà stipulato nelle ordinarie forme per mezzo del
notaio Dott. Mario Mistretta, previa autorizzazione del G.D.;
f) le spese relative al trasferimento della proprietà ed ogni altro onere inerente sono a carico dell’acquirente.
4) Pubblicità
Il curatore provvederà a rendere pubblica la vendita e a garantire la massima partecipazione come segue:
1) pubblicazione sul Giornale di Brescia di un annuncio sintetico della vendita che rinvii alla pagine
Internet di cui al punto 2);
2) pubblicità telematica sui siti www.astegiudiziarie.it e www.bresciaonline.it, dove verranno evidenziate le
condizioni di gara e verrà messa a disposizione la citata perizia di stima in formato non modificabile
dall’utente;
3) notifiche di legge;
4) visione degli immobili, previo accordo con la curatela. Esclusivamente all’indirizzo e-mail
[email protected] . Per ulteriori informazioni Studio Faglia, telefono 030 2807671.
Brescia, 15/07/2013
Il Curatore Fallimentare
Dott. Antonio Faglia