girone e - Calcio a 5 Anteprima
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Edizione Nazionale Mobile 337.810329 - 333.5464821 24 ore su 24 070.510002/510266 www.paoloagus.it SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO IX - N° 43 GIOVEDI’ 18 DICEMBRE 2014 Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO SNC - Via Giuseppe Toniolo, 6 - 31033 Castelfranco Veneto (TV) - Tel. 0423.724994 Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 Orari di redazione: dal lunedì al mercoledì ore 9-13/14-20 Internet: www.calcioa5anteprima.com E-mail: [email protected] Pubblicità, fotocomposizione e distribuzione in proprio La riproduzione di testi e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge DISTRIBUZIONE GRATUITA La Serie A è già ferma,tra sabato e domenica anche i campionati di A/2,B e AFemminile completeranno gli impegni della prima fase:in arrivo gli attesissimi verdetti La stagione è arrivata al giro di boa SERIE A/2 SERIE A FEMMINILE Sarà un’ultima giornata carica di pathos nel girone B Le sfide con Thienese e Lazio decisive per le sorti delle squadre di Zanetti e Lelli La qualificazione alla Final Eight corre sull’asse Librino-Genzano Catania-Acireale e Carlisport-Futsal Isola sono decisive Breganze e Olimpus, la Coppa passa per il derby Marcelinho, colpo della Futsal Isola, sarà al centro delle attenzioni nel derby del PalaCesaroni Girone A: tra Pesarofano e Orte lo spettacolo è assicurato I SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 8 In programma anche altre due straregionali: PSN-Lupe e Città di Falconara-Futsal CPFM Nemcic (Breganze) I NOSTRI SERVIZI DA PAGINA 17 A PAGINA 22 SERIE B Nel girone E riflettori tutti sul PalaDisfida Sponsor ufficiale Calcio a 5 Forlì - Stagione sportiva 2014/2015 Barletta-Venafro, è uno spareggio! Borraccino I SERVIZI DA PAGINA 10 A PAGINA 15 Buone Feste e arrivederci all’8 gennaio 2015 Con l’arrivo delle festività natalizie e la riduzione dell’attività agonistica, anche la redazione di Calcio a 5 Anteprima ne approfitta per prendersi qualche giorno di meritata pausa. I lettori potranno continuare ad aggiornarsi attraverso il portale www.calcioa5anteprima.com, che rispetto alla nostra edizione cartacea non andrà in vacanza. A tutti diamo appuntamento alla ripresa dei campionati nazionali PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 2 GIRONE A - Al PalaFiera sale la capolista Orte e per i rossiniani si presenta l’importante occasione di confermare tutto quello che di positivo è stato fatto vedere in questa prima parte di stagione.La pattuglia croata è stata la grande rivelazione dell’exploit Il Pesaro prova a riaprire il campionato La notizia dell’arrivo in Italia di Stjepan Perisic e Toni Jelavic era stata accompagnata da un mix di curiosità e scetticismo. Per molti la scommessa di Carlo Mercantini e Matteo Paci era fin troppo azzardata, altri si erano spinti a condannare il Pesarofano già ben prima che si iniziasse a giocare. Sono stati tutti… accontentati dai fatti del campo: alla vigilia del giro di boa i rossiniani sono secondi, hanno staccato il biglietto per la Final Four di Coppa Italia e seppur abbiano perso la possibilità di presentarsi alla supersfida di questo sabato di Natale con l’Orte nelle condizioni di poter addirittura operare il sorpasso (pesante, in questo senso, la prima sconfitta stagionale rimediata a Dosson sette giorni fa), sono ancora nelle condizioni di poter riaprire la lotta per la vetta. Contro la Came, la squadra di Osimani si è trovata sotto di tre reti in avvio di ripresa: poi la rimonta trainata dal solito Tonidandel prima della beffa finale firmata da Bellomo a 22” dalla sirena. “Ad ogni modo – spiega Stjepan Perisic - non è la prima volta che siamo riusciti a recuperare il risultato dopo essere stati in vantaggio, abbiamo un grande carattere, non ci arrendiamo mai e l’abbiamo dimostrato. Il quarto gol? Non siamo stati fortunati, la concentrazione era un po’ calata dopo la rimonta e ci hanno sorpreso”. Peccato, perché con il Pesarofano a –2 dalla vetta, la sfida con l’Orte sarebbe stata ancor più spettacolare. “Ma la prossima partita penso che paradossalm- QUI ORTE Il ds:“Una vittoria ci lancerebbe verso la Serie A” C’è la fuga nei piani viterbesi: lo dice Nesta Mercato:ufficiali gli arrivi di Egea e D’Annibale Dopo aver effettuato il proprio turno di riposo, alla fine comunque positivo vista la sconfitta del PesaroFano contro la Came Dosson, i biancorossi del patron Massimiliano Brugnoletti sono pronti alla sfida che questo sabato la vedrà di scena proprio contro i marchigiani, secondi in classifica. Una sfida sicuramente difficile ma che potrebbe, in caso di vittoria, significare davvero molto per gli ortani, che potrebbero chiudere il girone d'andata a +5 sulla seconda e +8 sulla terza in classifica (la squadra di Osimani appunto). Ortani che tra l'altro sono già matematicamente campioni d'inverno. MERCATO - Nessuna novità di rilievo per quanto concerne il mercato di dicembre. Alla corte di mister Diaz, infatti, sono arrivati i già ufficializzati D'Annibale dalla Cogianco ed Egea dall'Aosta. PAROLA AL DS NESTA - Proprio l'uomo del mercato dei viterbesi ci parla della sfida con il PesaroFano e degli ultimi due acquisti. "Ci attende una gara molto difficile contro una formazione forte, molto giovane e che fa della corsa uno dei suoi punti di forza. Sarà l'ennesimo esame da superare per ambire al traguardo massimo. One-stamente penso che se dovessimo superare indenni anche questa gara, la nostra candidatura al ruolo di favorita potrebbe essere reale. La squadra sta lavorando bene ed è concentrata e anche dal mercato credo siano arrivati due ottimi acquisti. D'Annibale lo conosciamo già da tempo, mentre Egea, che già sapevamo essere un buonissimo giocatore, ogni giorno ci sta sorprendendo in positivo per qualità fisiche, tattiche e umane. Per sabato sono fiducioso, se giocheremo con il solito piglio, potremo fare davvero molto bene". Alessandro Ursini Stjepan Perisic, una stagione ampiamente positiva al Pesarofano Il croato Stjepan Perisic sta vivendo una positiva esperienza in biancorosso:“La classifica ci sta rendendo i giusti meriti, sono molto contento di come stanno andando le cose.In casa vogliamo vincere” nente sarà più facile. Sappiamo che l’Orte è forte e sinceramente non abbiamo nulla da perdere. Ma noi siamo consapevoli delle nostre capacità, poi giochiamo in casa e sappiamo che da noi non vogliamo mai perdere. E sarà così anche sabato”. Una stagione cominciata sotto una buona stella quella di Perisic. “Sono molto contento di PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 essere in Italia, sta andando tutto bene. La squadra è composta da bravissimi ragazzi e Osimani è un allenatore fantastico. Sto facendo veramente una bella esperienza, è tutto perfetto. E poi la classifica ci sta rendendo i giusti meriti. Nessuno pensava che alla fine del girone di andata potessimo essere secondi. Il segreto? Ogni giorno ci alle- niamo bene, ci impegniamo tanto e soprattutto pensiamo una partita alla volta: questo ci ha portati fino ad arrivare al secondo posto. Io personalmente sono molto contento di come stanno andando le cose”. - Un’ultima domanda: quali differenze ha rilevato tra il futsal croato e quello giocato in Italia? “Il futsal qui in Italia è più difficile, perché si gioca con più intelligenza, c’è maggiore qualità visti i tanti brasiliani impiegati nei vari campionati. Anche in Croazia il calcio a cinque è cresciuto di livello, e le difficoltà non mancano nonostante ci siano soltanto due o tre stranieri”. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 3 Le vittorie con Lecco e Aosta hanno portato un evidente beneficio alla classifica della squadra di Sau,risalita verso le zone meno anonime alla vigilia del confronto con l’Arzignano,che segnerà la conclusione del girone di andata.Ma il bilancio resta positivo a metà Milano può guardare verso l’alto Servizio di Dario Martucci Dopo due vittorie consecutive, la prima in casa contro il Lecco e la seconda in trasferta ad Aosta, il Milano sorride. La classifica va decisamente meglio anche se la formazione meneghina non è lontana dalla zona play-out. Ma almeno l’autostima è cresciuta e l’organico a disposizione di mister Daniele Sau ora scende in campo più convinto nei propri mezzi. Lo stesso tecnico analizza il momento positivo della sua squadra, partendo dall’ultima vittoria in casa dell’Aosta per 4-2 ottenuto grazie alla tripletta di Marcello Esposito e dal sigillo di Gabriel Santin. “Per noi Aosta è sempre stato un campo ostico e averci vinto va oltre al fatto di aver guadagnato tre punti importanti – esordisce Sau. - Siamo partiti quasi alla pari perché, sia da parte nostra che da parte loro, c’erano delle assenze, ma alla fin fine siamo riusciti a comandare il gioco con un buon primo tempo in cui potevamo segnare almeno quattro o cinque gol, ed invece le abbiamo sprecate tutte malamente. Nella ripresa, dopo una buona partenza, abbiamo abbassato il ritmo subendo il pareggio”. E da qui la svolta psicologica, come continua a spiegare il tecnico biancorosso. “Al loro pareggio avremmo potuto subire un contraccolpo a livello mentale e nelle gambe, ed invece abbiamo mantenuto la calma e ricominciato a giocare riuscendo a concretizzare le occasioni costruite. Penso che la vittoria sia stata meritata e Daniele Sau, allenatore e punto di riferimento dirigenziale della Comelt Toniolo Milano La gara coi veneti riveste anche un significato strategico in chiave-mercato:“Una vittoria avvalorerebbe la nostra intenzione di non procedere ad ulteriori innesti. E ci farebbe sperare in un ritorno migliore” QUI ARZIGNANO Il bomber meneghino (ma vicentino di adozione) torna alle origini: “Ma in partita nessuna emozione” Amoroso, il lupo non perde il vizio Tornare da dove tutto è partito è sempre una forte emozione, lo sa bene il lupo Fabrizio Amoroso, che sabato sarà sul campo che lo ha lanciato nel mondo del futsal che conta. Con l’Arzignano va a sfidare il Milano, la società che per prima ha creduto in lui per vederlo poi vincere di tutto e di più con la maglia biancorossa. “E’ sempre bello tornare a casa – spiega Amoroso – anche se i sentimenti e le emozioni saranno messi da parte non appena l’arbitro darà il via al match. A Milano dobbiamo vincere per chiudere l’anno in bellezza e per mettere altri tre punti in classifica, al cospetto di una diretta concorrente per la salvezza. In questo campionato abbiamo visto che è difficile contro chiunque portare a casa punti, ma io dico sempre una cosa ai ragazzi: noi siamo il Grifo e in campo dobbiamo andare per vincere. Sarà così anche a Milano, abbiamo fame di tre punti”. Era l’anno 1999, ne sono passati quindici, ma il Milano non è cambiato. “Faccio tre nomi: la famiglia Toniolo, mister Sau e il dirigente Colombo. Questo è il Milano, questa gente ha una passione enorme per questo sport e per i colori milanesi. Sono sempre li a lottare fino all’ultimo e con grande merito sono ancora qui che si divertono in questo sport: sarà un piacere ritrovarli anche se da avversari”. - Facciamo un punto veloce sul girone di andata del tuo Arzignano? “Tutto sommato soddisfacente, questo è un anno di transizione e non tutto è stato facile. Abbiamo avuto problemi, io per primo sto trovando la forma solo in questo ultimo periodo dopo un avvio difficile. Stiamo giocando bene, lottiamo ogni sabato e col Fassina abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti dopo i ko con le prime due. Ce la giochiamo con tutti per arrivare a festeggiare il prima possibile la salvezza, in un campionato difficile come la Serie A2”. esseti sono molto felice perché in questo proficuo periodo, oltre ai risultati, vedo anche un alto livello di gioco da parte dei miei ragazzi. Mi auguro che tutto ciò possa continuare anche questo sabato contro l’Arzignano”. E quindi tutto si azzera e ci si proietta a sabato, al Fossati di Milano, contro i veneti. Continua Sau. “Dobbiamo chiudere bene l’anno perché la sfida contro l’Arzignano nasconde molte altre motivazioni. La prima è che, se dovessimo vincere, per ognuno di noi ci sarebbe la convinzione di credere in un girone di ritorno più positivo rispetto a quello di andata; secondo, perché confermerebbe la nostra intenzione di non andare sul mercato per cercare rinforzi. Infine, sul fatto che, se durante la settimana si lavora bene e concentrati, prima o poi i risultati arrivano”. Infatti, anche con il Montesilvano il Milano aveva disputato una buona gara, così come nei primi quindici minuti a Cagliari, ma le varie assenze avevano impedito alla rosa di Sau di giocarsela alla pari. Chiude lo stesso tecnico sulle voci di mercato che interessano la sua squadra. “La società ha deciso che la rosa a disposizione è valida per raggiungere l’obiettivo che è una tranquilla salvezza. Tutto dipenderà dal risultato di questo sabato per fare un bilancio globale della situazione che stiamo vivendo. Sono fiducioso, ma so anche che affronteremo un Arzignano molto forte e che tra i suoi giocatori annovera un certo Amoroso, giocatore che qui a Milano ha lasciato il segno”. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 4 I risultati del girone di andata sono andati in direzione opposta a quelle che erano le aspettative estive del club romagnolo:per questo la società ha deciso di intervenire sulla rosa,operando un profondo taglio in attesa di inserire elementi più funzionali al progetto Conficconi al Forlì:“Si cambia registro” Massimo Conficconi, vice-presidente e direttore sportivo dell’AT.ED. 2 Forlì (archivio) QUI CAGLIARI Il giocatore si è infortunato e dovrà operarsi Podda:“Adesso vinciamo per Barbarossa” AMeldola torna Bernardez ma non ci sarà Alan Servizio di Davide Fabbri L'inevitabile è accaduto: dopo un girone d'andata molto deludente, con i romagnoli relegati al terzultimo posto in classifica in piena zona play-out, la società è dovuta intervenire in maniera drastica nelle ultime settimane, tagliando in blocco buona parte della rosa. “Non vi era alternativa – spiega il vice-presidente Massimo Conficconi – questa squadra era stata costruita per fare un ben altro tipo di campionato. Con la rosa allestita ad inizio stagione dovevamo avere almeno dieci punti in più in classifica, ma il rendimento dei nuovi acquisti si è rivelato insoddisfacente e così siamo dovuti intervenire in maniera radicale. Non nascondo affatto la mia delusione, la stagione stava prendendo una piega irreversibile, non potevamo aspettare e abbiamo Il numero due forlivese anticipa le mosse:“Inseriremo almeno tre rinforzi - assicura.- Ma il nostro più grande acquisto sarà l’imminente rientro di Pietrobom”.Sabato si chiude l’andata:arriva il Cagliari SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE A RISULTATI 12ª GIORNATA Aosta-MILANO 2-4, ARZIGNANO-Gruppo Fassina 8-3, Cagliari-Libertas Astense 9-3, CAME DOSSON-PESAROFANO 4-3, MONTESILVANO-FORLI’ 5-0, LECCO-CLD Carmagnola 2-4. Rip.: ORTE COSI’ LA 13ª GIORNATA CLD Carmagnola-Aosta, FORLI’-Cagliari, Gruppo Fassina-CAME DOSSON, PESAROFANO-ORTE, MILANO-ARZIGNANO, Libertas Astense-LECCO. Rip.: MONTESILVANO agito”. Una scelta che fa rumore, pagata a caro prezzo sabato scorso a Montesilvano, dove l'AT.ED.2 si è presentata con tutti giocatori cresciuti nel proprio vivaio. CLASSIFICA 29 11 9 2 ORTE 24 11 7 3 Cagliari PESAROFANO 24 11 7 3 CAME DOSSON 22 11 7 1 MONTESILVANO 20 12 6 2 CLD Carmagnola 16 11 5 1 ARZIGNANO 14 11 4 2 13 11 4 1 MILANO Libertas Astense 12 11 4 0 11 11 3 2 LECCO 9 11 2 3 FORLI’ 7 11 2 1 Aosta Gruppo Fassina 4 11 1 1 0 1 1 3 4 5 5 6 7 6 6 8 9 60 58 45 41 51 26 35 46 31 39 28 42 29 22 32 21 31 39 35 37 49 49 46 49 61 60 “Era il prezzo da pagare, ne eravamo consapevoli – continua il dirigente forlivese – ma sono orgoglioso della prestazione offerta dai miei ragazzi, che per più di un tempo hanno retto ai più quota- La vittoria sulla Libertas Astense ha portato con sé una notizia buona e una non proprio da far sorridere. Partiamo con quella buona: piemontesi ko a Sestu per 9-3 e per il Cagliari, grazie allo stop imposto al Pesarofano dalla Came Dosson, si sono rischiuse le porte per chiudere il girone di andata al secondo posto, risultato sicuramente di grande rilievo per la formazione isolana. “La vittoria con l’Astense – commenta mister Diego Podda sul sito ufficiale del club di Marco Vacca - è il nostro augurio di Buon Natale ai nostri tifosi, visto che non ci rivedremo prima. L’abbiamo giocata tutti, perché tutti insieme vogliamo continuare a condividere una stagione che per noi sta offrendo il piacere di stare insieme. Ci sono momenti in cui gli avversari danno il massimo e noi dovevamo fare i conti con qualche difficoltà, come le assenze di Hugo e Spanu e l’infortunio di Barbarossa. Ma sono contento perché è come se avessimo battuto la prima in classifica”. Il pensiero, poi, inevitabilmente si sposta sulla notizia meno bella. Il ko di Barbarossa, infortunatosi ad una spalla, rischia di tenere il giocatore lontano dai campi per parecchie settimane: l’operazione sembra inevitabile. “Siamo tutti molto dispiaciuti per Andrea, ci sarà da combattere soprattutto per lui, cominciando dalla trasferta di Forlì”. In Romagna è atteso il rientro di Bernardez dopo la squalifica, mentre non ci saranno Alan, fermato dal giudice sportivo per un turno, e Spanu. ti avversari. Nella ripresa abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro ci hanno punito forse oltremisura, ma devo dire bravi a tutti per l'impegno profuso”. Ma non è difficile capire che per arrivare alla salvezza serve ben altro. “Ne siamo consapevoli e interverremo sul mercato già in settimana con l'arrivo di almeno tre rinforzi, ma non dobbiamo aver fretta per non commettere altri errori di valutazione e andare ad inserire giocatori funzionali e motivati”. C’è voglia di invertire la rotta e dare nuova linfa ad un ambiente deluso con un arma in più a disposizione. “Il calvario di Pietrobom sembra finito: puntiamo ad averlo a disposizione dopo la sosta – conclude con soddisfazione Conficconi. – Un pivot come lui può rappresentare un valore aggiunto in questa categoria”. Scelte pienamente condivise anche dal presidente Bellini. “Il bene della società viene prima di tutto, per noi è fondamentale mantenere la categoria e sono sicuro che questo obiettivo sia ampiamente alla nostra portata”. - Ma incombe la necessità di un repentino cambio di marcia… “Sabato contro il Cagliari ci aspetta un’altra gara al limite del proibitivo, contro un avversario in gran forma: ma davanti a noi c'è ancora tutto il girone di ritorno per fare i punti che ci servono per raggiungere il nostro obiettivo e sono sicuro che non falliremo”. Partners istituzionali per la stagione sportiva 2014/2015 del CALCIO A 5 FORLI’ PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 5 GIRONE B - L’attaccante,ex Martina e Rieti, si è presentato segnando subito un gol nel 3-3 che la formazione di Lodispoto ha colto sabato scorso ad Augusta:nell’ultima sfida a porte chiuse,i salinari decisi a battere la Roma Torrino per assicurarsi il secondo posto Manghisi: “La Salinis è il massimo!” Servizio di Siro Palladino Un debutto così lo sognava da tanto tempo: con il gol che ha dato il via alla rimonta della Salinis sul campo dell’Augusta, Giuseppe Manghisi è praticamente rinato a nuova vita. "Tornare a disputare una gara ufficiale dopo otto mesi di forzata inattività e andare subito a segno con la mia nuova maglia è stata una sensazione unica", spiega il ventitreenne pivot proveniente dal Real Rieti. Un gol che chiude i conti con il passato ed archivia la sfortunata parentesi col club laziale. "Il mio ultimo match era stato con la maglia del Martina in occasione del quarto di finale dei play- Giuseppe Manghisi (qui in occasione della sua presentazione) si è presentato segnando un gol nel prezioso pareggio colto ad Augusta QUI ROMA La squadra di Minicucci non ha ancora fatto punti La classifica parla chiaro: la missione è quasi impossibile E il calendario non sta aiutando i capitolini L’omega e l’alfa. L’ultima giornata di andata del girone B di Serie A2 e la ricerca ormai spasmodica del primo successo stagionale, almeno di un risultato positivo che possa infondere coraggio a una squadra a cui il cambio di allenatore non è servito per risalire la china. IL CALENDARIO NON AIUTA – Da Salvatore Zaffiro a Paolo Minicucci non è cambiato nulla in termini di classifica. La Roma Torrino Futsal langue all’ultimo posto del raggruppamento centro meridionale, ferma al palo ancora con zero punti. Ma sarebbe un grande errore incolpare l’ex tecnico della Nazionale italiana Under 21 medaglia d’argento a San Pietroburgo. Minicucci non ha più gli stranieri a disposizione – da Murilo Rodrigues a Barcellos, passando per Trabada e Jordan – ma soprattutto è arrivato quando il calendario ha messo a confronto i capitolini con squadre del calibro di Catania, Carlisport Cogianco, Atletico Belvedere e, perché no, Golden Eagle Partenope in terra flegrea. Tutte sconfitte che potevano essere messe in preventivo: l’unica pecca è il ko interno, pesantissimo, con l’Avis Borussia Policoro. Già, il calendario non aiuta, sabato c’è la trasferta sul campo di una Salinis pressoché perfetta in casa – quattro vittorie e una solo battuta d’arresto – seconda in classifica insieme all’Atletico Belvedere e con l’entusiasmo proprio di chi parteciperà – per la prima volta (e potrebbe anche organizzarla) – alla prossima Final Eight di Coppa Italia. Mission impossibile, dunque: trasformare l’ultima giornata di “regular season” nel primo risultato utile della stagione. p.s. off scudetto disputato ad Asti, poi c’è stato il mio trasferimento a Rieti dove ho avuto qualche problema di ambientamento, ma adesso sono felice di essere approdato alla Salinis dove spero di poter far bene. Personalmente sono stato accolto in maniera straordinaria e di questo voglio ringraziare i miei nuovi compagni, l’allenatore Domenico Lodispoto, i dirigenti e tutto lo staff. A dire il vero non mi aspettavo di trovare un ambiente così bello, Giuseppe entusiasta dall’accoglienza ricevuta a Margherita di Savoia:“Ho subito avvertito la sensazione di essere entrato a far parte di una vera famiglia:in rosanero dimostrerò tutto il mio valore” sin dal primo momento ho avvertito la sensazione di essere entrato a far parte di una vera e propria famiglia. In rosanero spero di poter dimostrare il mio valore: lo devo a me stesso e a quanti hanno creduto in me". Alla Salinis manca davvero poco per festeggiare l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia: basterà non perdere contro la Roma Torrino Futsal, fanalino di coda del girone Partners ufficiali della A.S.D. SALINIS C5 per la stagione sportiva 2014/2015 B, ma Manghisi invita tutti a tenere alta la concentrazione. "Spesso le gare sulla carta più abbordabili sono quelle che si rivelano più difficili – ricorda – quindi dovremo scendere in campo con grande attenzione, consapevoli di avere di fronte a noi una squadra che merita rispetto. Da parte nostra c’è tanta voglia di chiudere la pratica relativa alla qualificazione alla fase finale di Coppa e di centrare il traguardo del secondo posto in classifica al giro di boa". Dalle parole di Manghisi emerge un notevole pragmatismo. "Sono un tipo con la testa sulle spalle, al quale piace lavorare sodo seguendo i consigli del mister per continuare a crescere. Ogni giorno c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare ed io ho voglia di far bene: spirito di sacrificio ed umiltà sono alla base di tutto ed io voglio regalare tante soddisfazioni ai miei nuovi tifosi". Per la Salinis la gara che chiude il girone d’andata sarà l’ultima da disputare a porte chiuse: col nuovo anno i rosanero torneranno a giocare davanti al proprio pubblico, al Palasport di Andria. L’occasione migliore per celebrare il raggiungimento di un traguardo storico come la Final Eight di Coppa Italia, ormai davvero a un passo. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 6 Al PalaCesaroni di Genzano è in programma il derby con la Futsal Isola:gli ariccini decisi più che mai ad allungare la serie positiva per restare in testa al gruppo Carlisport, basta il pari per il titolo d’inverno SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE B RISULTATI 12ª GIORNATA Augusta-SALINIS 3-3, Catanzaro-BORUSSIA POLICORO 4-1, FUTSAL ISOLA-CATANIA 4-1, LIBERTAS ERACLEA-Partenope 32, ODISSEA 2000-CARLISPORT COGIANCO 2-7, ROMA TORRINO-Atletico Belvedere 0-6. Rip.: Acireale COSI’ LA 13ª GIORNATA Atletico Belvedere-LIBERTAS ERACLEA, CARLISPORT COGIANCO-FUTSAL ISOLA, CATANIA-Acireale, Partenope-Catanzaro, BORUSSIA POLICORO-ODISSEA 2000, SALINIS-ROMA TORRINO. Rip.: Augusta L’esultanza di Cristiano Fusari dopo aver messo a segno un gol: finora l’ex Tridentina ha siglato tre reti (Bocale) Pari in extremis a Belvedere con l’ambizioso Atletico, sconfitta – la prima e unica – con la Salinis: Carlisport Cogianco fuori dalle prime quattro e con una difesa colabrodo. Sembra passata un’eternità, in realtà tutto ciò è accaduto appena un mese fa. Poi la scintilla che ha innescato l'esplosione di cinque risultati positivi di fila, che hanno portato il club castellano in vetta al girone B, a una giornata dal termine della “regular season”. "Ci voleva questa serie di risultati utili per dare morale a una squadra piena di campioni, che doveva solamente conoscersi meglio". Parola di Cristiano Fusari da Trento. LA SVOLTA SULL'ISOLA - "La svolta c’è stata ad Augusta". Nel momento più difficile della stagione, la Carlisport tira fuori gli attribu- Cristiano Fusari rispetta i litoranei ma crede nel successo:“Non temiamo nessuno.E abbiamo tanti giocatori che possono risolvere qualsiasi partita.La molla è scattata ad Augusta:non ci fermeremo” ti, va sull'isola e trova il tesoro. "Da lì è scattata la molla – assicura Fusari - abbiamo preso più consapevolezza nei nostri mezzi. E' stata un'iniezione di fiducia incredibile". I numeri a sostegno delle parole del talentino tridentino. I ragazzi di Micheli passano in terra megarese, travolgono 8-1 la Roma Torrino, sbancano 4-2 il PalaErcole sconfiggendo la Libertas Eraclea, vincono con lo stesso risultato in casa con il Catanzaro, ribaltando lo 0-2 dell'intervallo. A Rossano è settebello all’Odis- sea 2000. E pokerissimo. GLI ESAMI NON FINISCONO MAI - Ma gli esami non finiscono mai. All'orizzonte la sfida tutta laziale con quella Futsal Isola che è in serie positiva ancora prima della Carlisport Cogianco, da sette turni, con sei vittorie e un ko che hanno completamente offuscato l'inizio zoppicante. Fusari non si scompone. "Sarà pure un derby, ma per me è una gara importante perché ci sono tre punti in palio, siamo primi e vogliamo restarci". La Futsal Isola ha sparato due colpi in questo fut- CLASSIFICA CARLISPORT C. 26 11 8 2 1 Atl. Belvedere 23 11 7 2 2 23 11 7 2 2 SALINIS FUTSAL ISOLA 20 11 6 2 3 20 11 6 2 3 CATANIA LIB. ERACLEA 19 11 6 1 4 18 12 5 3 4 Augusta 15 11 5 0 6 Acireale 12 11 3 3 5 Catanzaro 11 11 3 2 6 Partenope BORUSSIA P. 9 11 2 3 6 ODISSEA 2000 8 11 2 2 7 ROMA TORRINO 0 11 0 0 11 QUI FIUMICINO 63 58 34 41 36 33 48 38 29 45 46 22 23 36 35 28 30 31 29 34 50 36 49 54 45 59 salmercato, portando in terra aeroportuale gente del calibro di Ghiotti e Marcelinho. Il laterale, classe 1991, sembra un veterano che ha giocato mille finali. "Sappiamo benissimo di affrontare una squadra attrezzata, massimo rispetto per tutti, ma paura di nessuno". Già, la Carlisport è piena, zeppa, di fenomeni. "Sì, ma siamo forti come collettivo - puntualizza Cristiano - ogni partita viene risolta da un giocatore diverso, questo vuol dire che giochiamo da squadra". Anche Fusari si è già tolte belle soddisfazioni. "Non è facile vivere lontano dagli amici e dalla famiglia, lo scorso anno segnavo tanto con la Tridentina, ora sto crescendo come giocatore che fa parte di una squadra, imparando anche a difendere. La mia partita più bella? Quella con la Partenope, ho segnato una doppietta, dedicata a Fabrizio, uno dei tanti amici venuto da Trento per vedermi". E quella più emozionante? La prossima... L’attaccante è arrivato in settimana dal Napoli Marcelinho la novità nella Futsal Isola a caccia della Coppa Il tecnico gioisce:“Adesso siamo una vera squadra” Al volante di una 4X4. Quattro, come le reti con le quali la Futsal Isola ha superato un ostacolo impervio come quel Catania che adesso è stato ripreso in classifica. Proprio al quarto posto. Ciccio Angelini tiene il piede pigiato sull’acceleratore. “In due mesi ci siamo scrollati di dosso le paure delle prime partite - spiega il tecnico aeroportuale - sono arrivati i risultati e anche la fiducia in noi stessi. Ora siamo una squadra, una vera squadra”. Una squadra che affronta la sua prima "finale", quella contro la capolista Carlisport Cogianco, un derby che potrebbe regalare un’incredibile qualificazione alla Final Eight, nel primo anno di A2 dei lidensi. “Siamo in ballo, dobbiamo ballare”. CON UN MARCELINHO IN PIU’ NEL MOTORE Già, ora c’è un Marcelinho in più nel motore. Eccolo il secondo colpo invernale – dopo Ghiotti - griffato dal numero uno di nome e di fatto nelle Notti Magiche di Caserta 2003: un po’ allenatore, un po’ uomo di futsalmercato degli aeroportuali. “Con Marcelinho ci conosciamo da tempo – continua Angelini – ha quelle caratteristiche che stavamo cercando. Ha qualità, sa fare diverse fasi, è giovane eppure esperto. È bravo nell’uno contro uno. Ha un bel mancino ma calcia anche col destro. Come ho saputo che c’era la possibilità che si liberasse dal Napoli, ho subito provato a portarlo a Fiumicino". E così è stato, anche se i saluti di Luiz, tornato anzitempo in Brasile per una scelta di vita, hanno un po’ spiazzato il presidente Mazzuca e il suo staff. Ma adesso sognare non è più un reato, adesso si può volare, con questa Futsal Isola ad alta velocità. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 7 Gli etnei si giocano l’accesso alla Final Four:il derbissimo con l’Acireale verrà trasmesso da Raisport 2 sabato pomeriggio al PalaNitta di Librino in occasione del derby con l’Acireale. La società si sta adoperando da giorni per far si che la macchina organizzativa funzioni alla perfezione: una grande occasione per regalare una bella immagine di Catania al popolo calcettistico che seguirà l’evento in diretta tv a partire dalle ore 16. Il presidente Marletta assicura. “Sabato, per il derby, il PalaNitta sarà una bolgia rossazzurra”. E bisogna credergli… Il Catania punta la Coppa in diretta tv Servizio di Federica Zuccaro Fernando Cesar Reis Silveira, ultimo arrivato in casa rossazzurra, si prepara ad esordire nella sua nuova casa. Ad attenderlo un debutto di tutto rispetto, sabato pomeriggio al PalaNitta di Librino contro l’Acireale. Questa stagione il derby etneo si preannuncia più infuocato che mai, soprattutto per la posta in palio: la qualificazione in Coppa Italia, che il Catania potrà giocarsi davanti alle telecamere di Raisport 2 che riprenderanno l’evento in diretta satellitare. Prelevato dal Real Rieti, Silveira è un universale classe 1983, con grande esperienza nella massima serie: Augusta, Perugia, Scicli, Putignano, Acqua & Sapone e, appunto, Rieti. Il tecnico etneo Rino Chillemi ha già allena- La società del presidente Marletta al lavoro per l’evento mediatico di sabato.Il patron:“Il PalaNitta sarà una bolgia rossazzurra”.Fernando Silveira è pronto a debuttare davanti ai suoi nuovi tifosi to Silveira ai tempi di Augusta e Scicli. “Ho scelto di venire a Catania e devo dire – sono le prime parole di Silveira - che mi trovo benissimo, ho un ottimo rapporto con il mister che conosco da tempo, cosi come il mio compagno di squadra Andre Fantacele. Ho voglia di far bene” -Sabato esordirai davanti ai tuoi nuovi tifosi contro l’Acireale, che partita ti aspetti? “Il derby è sempre una partita difficile. Dobbiamo vincere per qualificarci per la Coppa Italia, anche se il nostro destino dipende anche dalla gara tra la Carlisport Cogianco e la Futsal Isola. Ci teniamo a far bene davanti al nostro pubblico e davanti alle telecamere di Raisport 2, una vetrina prestigiosissima per la squadra e per la città di Catania” L’esordio di Silveira con la maglia del Catania non è stato fortunato. L’ex giocatore reatino torna sulla partita persa per 4-1 a Fiumicino, “Potevamo fare di più. E’ stata una gara complicata per via delle assenze di Fernando Cesar Reis Silveira è approdato al Catania con la finestra dicembrina di mercato: aveva iniziato la stagione al Real Rieti, in Serie A Vieira e Fantacele, e per gli infortuni di Rizzo e Dalcin che stanno recuperando. Ma è acqua passata: adesso pensiamo solo ed esclusivamente al derby, la vittoria è d’obbligo per raggiungere il primo dei nostri obiettivi: la Coppa Italia. Sarebbe un bel regalo di Natale per tutti i nostri tifosi”. Un appuntamento prestigioso, dunque, quello di Sostenitori ufficiali per la stagione sportiva 2014/2015 del CATANIA F.C. LIBRINO QUI ACIREALE Cresce l’attesa del derby nello spogliatoio acese Capitan Musumeci guida l’assalto al fortino catanese Il 2014 per l’Acireale termina con il botto di fine anno: il derby in casa del Catania. A chiudere l’anno solare (ed anche il girone d’andata), così, sarà una delle partite più sentite e attese della stagione. Un derby tutto etneo relativamente “giovane” (sarà la terza volta che le due formazioni si affrontano), ma che già rappresenta la classica “partita da non fallire” per entrambe. In casa granata il clima è sereno, la classifica sorride agli acesi e dall’infermeria, per Salvo Samperi, giungono buone notizie: il lungo-degente Pizetta, infatti, è già tornato ad assaggiare il parquet in partita, nell’ultima gara persa contro la Futsal Isola, ed in vista del Catania dovrebbe essere pienamente recuperato, anche dal punto di vista della condizione fisica. L’Acireale, così, andrà al PalaNitta con l’intenzione di vincere e regalare un… brutto Natale ai rossazzuri. “Loro sono forti - ha commentato in vista del match capitan Carmelo Musumeci - ma noi siamo giovani e affrontiamo ogni partita con la stessa voglia di vincere che abbiamo da inizio campionato. Andremo a Catania senza paura e non partiamo di certo sfavoriti, perché il derby – ricorda il faro acese - si gioca per vincere e noi lo affronteremo sicuramente nel migliore dei modi”. Parole da leader come ormai Musumeci è per questo Acireale “made in Sicily”, che può vantare una rosa formata quasi esclusivamente da atleti giovani e siciliani (ad eccezione del brasiliano Pizetta). Molti, poi, sono anche acesi: motivo in più per “sentire” il derby dell’Etna. Mario Garozzo PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 8 Le novità che hanno caratterizzato i giorni precedenti la trasferta di Catanzaro,con l’avvicendamento in panchina tra Suriano e il duo Scharnovski-Grandinetti, sembrano aver trasformato la squadra policorese,apparsa più reattiva e motivata nonostante l’1-4 finale del “Sant’Elia” Borussia, Goldoni vuol dire fiducia Servizio di Antonio Martino Si chiude in casa e con uno scontro diretto per la salvezza il girone di andata dell'Avis Borussia Policoro. Al PalaErcole arriva l'Odissea 2000, che ha un punto in meno dei lucani. Girone di andata abbastanza deludente per la compagine policorese, che in undici partite ha incamerato soltanto nove punti. Già dalla settimana scorsa orfana del suo mister storico, Rocco Suriano, sollevato dall'incarico dopo la sconfitta nel derby contro la Libertas Eraclea: la guida tecnica è ora affidata alla coppia di giocatori ScharnovskiGrandinetti. Nella prima gara del nuovo corso ancora una sconfitta, quell’1-4 di sabato scorso a Catanzaro, che ha comunque visto un'Avis Borussia che ha creato tanto e, soltanto per le troppe occasioni sprecate, non è riuscita a portare a casa i tre punti. Borussia che si era portato in vantaggio grazie al gol di Tiago Goldoni, al suo settimo centro stagionale. Il giocatore italobrasiliano, arrivato quest'anno a Policoro, proveniente dal Potenza, ha parlato così della sfida del Pala Sant’Elia. “Sabato scorso abbiamo giocato una buona partita, abbiamo attuato una difesa bassa, sfruttando la velocità nelle ripartenze. Il loro portiere Rotella è stato il migliore in campo e questa la dice tutta sull'andamento della partita". Poi un pensiero per il cambio al timone avvenuto la scorsa settimana. “Cambiare allenatore a campionato in corso porta sempre un pò di difficoltà, abbiamo rivisto qualcosa sia nel modo di difendere che di attaccare. A Catanzaro abbiamo già notato una squadra diversa, ci vuole un pò di tempo per assimilare be- L’attaccante avverte l’Odissea 2000: “Dobbiamo credere di più nelle nostre potenzialità e affrontare i calabresi consapevoli che è una gara delicata per il nostro futuro.Sono certo:centreremo gli obiettivi” ne, ma si è già visto qualcosa di buono. Dobbiamo continuare su questa strada". La partita contro l'Odissea 2000 sarà come una finale. “Sarà una partita difficile, abbiamo incontrato l'Odissea 2000 in preparazione, ma loro hanno cambiato tanto da allora, come d'altronde anche noi. Dobbiamo mettere in pratica il lavoro fatto in settimana e, dopo la sfida di Catanzaro, credere di più nelle nostre potenzialità. E' uno scontro diretto Thiago Goldoni è rimasto in Basilicata dopo l’esperienza della passata stagione al Potenza: è uno dei giocatori di maggior esperienza dell’Avis Borussia Policoro (Celsi) QUI ROSSANO CALABRO L’ex Corigliano debutta nel match-salvezza contro il Borussia:è il primo rinforzo arrivato col mercato APolicoro scocca l’ora di Arteiro Felipe Arteiro E’ una vera e propria sfida-salvezza quella in programma tra Avis Borussia Policoro e Odissea 2000 Rossano. Le due formazioni, relegate nei bassifondi della classifica, hanno entrambe bisogno dei tre punti per aprire uno spiraglio alla crisi di risultati che stanno vivendo. Il quadro del momento dei calabresi viene così esplicitato dal vice-presidente Cataldo Speranza. “Sinceramente ci siamo ritrovati a dover gestire una situazione difficile dopo aver programmato qualcosa di diverso – ha affermato il dirigente rossanese. Non va dimenticato che avevamo assemblato una squadra che avrebbe potuto ben figurare in questo torneo. Poi, come è noto a tutti, a mercato ormai chiuso, c’è stato il grave infortunio occorso a Siviero e l’obbligata scelta di dividerci da Soso e Testa, ai quali si sono aggiunti, nel corso di questi tre mesi, gli infortuni capitati a Russo, Miglio- ranza, Arcidiacone e Sartori. Una sequela di vicissitudini che hanno scombussolato i piani della società e dell’allenatore – ha aggiunto Speranza. Sappiamo che la crisi di risultati deriva da tutte queste componenti e stiamo lavorando per porvi rimedio, cercando quei rinforzi che possono accrescere il livello del roster”. A Policoro, ci sarà un debutto con la maglia rossanese: è la prima novità partorita dal mercato di riparazione. “Uno di questi rinforzi è stato individuato in Felipe Arteiro, calcettista dalle indiscutibili qualità. Il mister e la squadra godono dell’incondizionato appoggio della società e, insieme, riusciremo a tirarci fuori da questa situazione. Sabato per noi inizia un altro campionato con la sfida di Policoro che – ha concluso Speranza - deve rappresentare il punto di partenza per risalire la classifica”. Pierluigi Noce per il nostro obiettivo di salvarci, quindi una gara delicata". Goldoni, poi, parla di questa sua nuova esperienza nella città jonica. "Mi sono trovato davvero bene a Policoro, conoscevo già un paio di giocatori in quanto ci avevo giocato contro, e Giacinto Cirenza, mio compagno di squadra già a Potenza l'anno scorso. Adesso abbiamo cambiato il mister con cui avevo un bel rapporto e che stimo sia per le doti tecniche che umane, sono andati via alcuni giocatori che saluto affettuosamente. Spero con i nuovi arrivi di Rodrigo Da Silva, che ha giocato già due gare, e ora quello di Tiago Resner, che stava con me all'inizio della stagione scorsa a Potenza, di disputare la seconda parte di campionato con la grinta, la voglia e l'intelligenza che abbiamo messo in campo a Catanzaro. Sono assolutamente convinto - è la chiosa di Goldoni - che riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società". Zona Artigianale D/1 75025 Policoro (MT) Internet: www.astecosrl.com [email protected] PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 10 GIRONE D - La lunga attesa sembrerebbe arrivata al capolinea per il talentuoso giovane che il sodalizio dell’Olgiata aveva acquisito nel corso dell’estate e mai utilizzato per un problema di tesseramento:questo sabato mister Ranieri potrebbe farlo finalmente debuttare in B Olimpus, tocca a Ugherani? Lui fa i debiti scongiuri. E ne ha tutte le ragioni, perché Gabriele Ugherani, una delle promesse del futsal romano e nazionale, non vede davvero l’ora di scendere in campo e fare il suo debutto nel campionato di Serie B. Ci sperava dopo aver vinto la C/1 laziale con la maglia del C.T. Eur ed aver indossato addirittura la casacca azzurra dell’Under 21: l’Olimpus se lo è accaparrato ma non si immaginava la sorpresa. Per il buon Gabriele un intoppo nell’iter di tesseramento e tutto rinviato a questa settimana: l’Olimpia lo ha svincolato, l’Olimpus è pronto per farlo finalmente giocare. “Per me è stata una bella sofferanza, perché allenarti e non giocare il sabato è davvero brutto. E poi, da fuori, uno come me le partite le vive davvero male. Comunque i miei compagni sono stati molto bravi a conquistare la vetta”. Ugherani si mette a disposizione di Fabrizio Ranieri mentre l’Olimpus detta legge nel girone D con sei punti di vantaggio su Ardenza e Maran Nursia. Un margine destinato a restare tale, perché contro la Virtus Fondi i pronostici sono tutti per i blues. “Però bisogna approcciare bene e questo vale per qualsiasi sfida. Anche col Civitanova – ricorda Gabriele - non abbiamo giocato concentratissimi, L’attesa sta per finire: Gabriele Ugherani dovrebbe finalmente essere in lista nell’Olimpus che chiude il girone di andata ospitando la Virtus Fondi QUI SPOLETO L’al enatore della Maran si mostra assai ottimista Da Silva:“Abbiamo le qualità per giocare alla pari!” Alla vigilia della trasferta dell’Olgiata, Enzo Ginepro può lasciarsi andare ad una valutazione positiva del girone di andata disputato dalla Virtus Fondi. “Sembra che il panettone ce lo possiamo mangiare con maggior tranquillità – sorride ironicamente il patron fondano. - L’acquisto di Alan Gaute, portiere di categoria superiore, ha portato i ragazzi a giocare con maggior sicurezza e il successo sul Perugia lo dimostra. Il traguardo, tuttavia, resta quello di disputare un campionato migliore rispetto all’anno scorso e finora i risultati ci stanno dando ragione. Quando la squadra vince, poi, sale l’entusiasmo”. Importante anche il contributo offerto dalla partecipazione degli sportivi fondani, che seguono sempre in numero crescente la formazione di Rosinha, “Lo sappiamo molto bene: il pubblico ti segue quando vinci, e questo accade in ogni disciplina. Però, se ogni sabato ci seguono almeno trecento-quattrocento persone significa che questo sport piace. Anzi, se la partita che abbiamo dovuto giocare a Latina l’altra settimana con il Porto San Giorgio l’avessimo giocata regolarmente a Fondi, non l’avremmo mai persa, perché i giocatori si sentono più sicuri”. - Presidente, il pronostico non è per niente favorevole contro l’Olimpus… “E’ la squadra che ha fatto i maggiori investimenti per salire in A/2… ma gli daremo filo da torcere, non ci presenteremo con l’aria degli sconfitti, in campo si gioca sempre cinque contro cinque. E poi, con il rientro di Triolo dalla squalifica, avremo una carta in più da giocare”. Gabriele ha anche collezionato tre presenze con la Nazionale Under 21.“Star fuori dal campo è davvero brutto, ma adesso voglio aiutare i miei compagni a raggiungere il traguardo della promozione” SERIE B MASCHILE - GIRONE D RISULTATI 10ª GIORNATA ARDENZACIAMPINO-Foligno 6-3, Civitanova-Atlante Grosseto 6-11, Futsal AprutinoPrato Rinaldo 1-1, MARAN NURSIA-SANGIORGESE 10-2, PORTO S.GIORGIO-OLIMPUS OL. 1-6, Virtus Fondi-PERUGIA 4-2 COSI’ LA 11ª GIORNATA Atlante Grosseto-PORTO SAN GIORGIO, Foligno-Civitanova, OLIMPUS OLGIATA-Virtus Fondi, PERUGIA-Futsal Aprutino, Prato Rinaldo-MARAN NURSIA, SANGIORGESE-ARDENZA CIAMPINO CLASSIFICA OLIMPUS OLG. 26 10 8 2 0 MARAN NURSIA 20 10 5 5 0 ARDENZA C. 20 10 6 2 2 Futsal Aprutino 18 10 5 3 2 Prato Rinaldo *-6 17 10 7 2 1 Atlante Grosseto 15 10 4 3 3 P. S. GIORGIO 13 10 4 1 5 12 10 4 0 6 Virtus Fondi 10 10 2 4 4 PERUGIA 8 10 2 2 6 Foligno 3 10 1 0 9 Civitanova SANGIORGESE 0 10 0 0 10 51 59 49 44 62 56 37 35 34 29 27 22 21 24 32 35 22 60 34 48 41 46 70 72 non siamo stati brillanti nel primo tempo e solo nel secondo abbiamo allungato il nostro vantaggio. Anche col Fondi bisognerà stare attenti”. Flash-back doveroso sull’esperienza vissuta nell’Under 21 di Raoul Albani: Paolo Minicucci, che aveva con sè Ugherani al C.T. Eur, ha consigliato bene il ct. “Sono stato tre volte in Nazionale, ho giocato le due amichevoli con la Grecia e una con la Spagna in occasione degli stages tenuti. E’ stato il coronamento di tutto il lavoro fatto con Minicucci, e spero di continuare questa avventura. Certo, non dico subito, voglio fare ancora più esperienza… sognando la Nazionale maggiore. Un passo alla volta, prima pensiamo a questo campionato. Innanzitutto, devo conquisatre il posto ed è il primo obiettivo. Ho una grande voglia di giocare, sono uno dei più giovani e ho ancora tanto da imparare: spero di poter aiutare i miei compagni a raggiungere l’obiettivo della promozione”. cas. LO SPRINT-QUALIFICAZIONE Un solo verdetto atteso nei gironi A,B ed E (con tanto di spareggio Futsal Barletta-Venafro),due nei gruppi C e D.Nessuna si è già qualificata nel girone F! Coppa Italia: all’appello mancano ancora in undici Ultima giornata di andata per il campionato di Serie B e il tanto atteso quadro delle ventiquattro formazioni che disputeranno la fase a gironi della Coppa Italia cadetta verrà finalmente definito. Vediamo cosa si prospetta nei sei raggruppamenti. GIRONE A – Dopo il Prato, si sono qualificate anche Asso Arredamenti (vincendo proprio il big-match con i toscani) e i “cugini” dell’Elmas. Per il quarto posto volata tra Castellamonte (di scena a Prato), Atiesse (impegnato in casa della Sangiovannese) e I Bassotti (atteso dal Città di Massa). Possibile anche un arrivo a tre a quota 16 punti: potrebbe servire la classifica avulsa. GIRONE B – Imola, Bubi Merano e Real Cornaredo hanno già staccato il pass. Per il quarto posto Ossi San Bartolomeo (che ospitano il Tigullio) favorito su Saints Pagnano (a –1 dai sardi, affrontano la Fratelli Bari) e Futsal Monza (a –2, impegnati nel derby brianzolo con il San Biagio ultimo in classifica). Gli scontri diretti potrebbero risultare decisivi se l’Ossi non dovesse battere il Tigullio. GIRONE C – La vittoria del Villorba a Trebaseleghe ha rimesso in discussione anche la qualificazione dei Diavoli, che devono almeno pareggiare a Lucrezia per non rischiare un arrivo a tre a quota 24, più che possibile qualora il Castelfidardo perda nel big-match di Zanè con la capolista Menegatti Metalli e il Carrè Chiuppano vinca ad Ancona. Con tre squadre a 24 punti, la qualificazione spetterebbe a Carrè Chiuppano e Castelfidardo. GIRONE D – Olimpus Olgiata e Ardenza Ciampino (in vantaggio sul Prato Rinaldo per aver vinto lo scontro diretto della prima giornata) matematicamete qualificate per la fase a gironi. Sabato si gioca un vero e proprio spareggio tra Prato Rinaldo (che ha 17 punti) e Maran Nursia (che ne ha 20), mentre il Futsal Aprutino passa vincendo a Perugia o pareggiando ma in caso il Prato Rinaldo non vinca. Difficile prevedere un arrivo con tre squadre a 20 punti, considerando che l’Ardenza giocherà in casa della Sangiorgese ultima in classifica. GIRONE E – Bisceglie, Cristian Barletta e Virtus Rutigliano già qualificate. Una sola partita sotto i riflettori dell’ultima di andata: Futsal Barletta-Venafro. I pugliesi passano solo vincendo, ai molisani basta il pari. GIRONE F – Ancora da decidere le squadre finaliste. Sammichele e Cisternino ricevono Kroton e Fata Morgana in un doppio testa-coda e hanno la qualificazione di fatto in tasca. A 21 punti ci sono Sant’Isidoro (che va a Ruvo), Takler Matera (di scena sul campo del Cataforio) e Meta (che ospita la Nissa): passano in due. In caso che tutte e tre arrivino pari merito, vanno avanti Meta e Takler Matera. Possibilità pressochè nelle per l’Ares Mola, che ha 18 punti. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 11 La classifica è a dir poco preoccupante e la società è impegnata a individuare la nuova guida tecnica dopo la duplice uscita di scena di Giordani e Dorinzi Sangiorgese, adesso ci vuole una vera svolta Una formazione della Sangiorgese per il campionato cadetto 2014/2015 Servizio di Roberto Cicchinè Che il momento sia difficile lo dicono anche i risultati, però la speranza è quella di poter dare una svolta alla stagione il prima possibile. La Sangiorgese è ancora al palo, dopo aver sciolto il rapporto con l’allenatore Bernardino Giordani anche Romolo Dorinzi ha scelto altre strade, per questo con il presidente Osmar Oldrini abbiamo provato a capire che momento si sta vivendo prima della sosta natalizia. - Nonostante alcuni innesti la musica nelle ultime due partite non è cambiata. Secondo lei cosa c’è che non va? “Dipende da tanti fattori, prima pagavamo lo scotto del noviziato, poi le assenze per infortuni o squalifiche. Non abbiamo mai avuto, per un motivo o per un altro, tutta la rosa a disposizione e questo ha sicuramente influito anche in allenamento. Ora terminate le squalifiche e recuperati gli infortunati speriamo che il peggio sia passato”. - Dopo lo scioglimento consensuale con Bernardino Giordani ora perderete anche Ro- Il presidente Oldrini è consapevole della difficoltà del momento e chiede alla squadra di compattarsi: “In campo dobbiamo scendere con cuore e testa:voglio vedere tenacia e spirito di gruppo” molo Dorinzi sia come giocatore che come allenatore. Avete pensato a qualche soluzione prima della ripresa del campionato? “Prima di tutto volevo ringraziare Bernardino Giordani per il lavoro svolto, perché comunque non è facile allenare un gruppo che parte da zero senza avere la base di un’annata insieme. E poi Romolo Dorinzi per la professionalità e il sostegno che ha sempre dato alla squadra e a tutto il gruppo, ma quando la vita reale chiama è giusto seguire questo indirizzo, ma non è detto che le nostre si siano totalmente separate. Per quello che riguarda la guida tecnica abbiamo due strade aperte da sonda- QUI CIAMPINO Il neo-acquisto è convinto delle qualità del team Chilelli entusiasta: “Questa Ardenza farà molta strada” Tiziano Chilelli è approdato all’Ardenza con il mercato di dicembre Con venti punti conquistati, al secondo posto della graduatoria insieme con la Maran Nursia, l'Ardenza Ciampino si appresta a disputare l'ultima gara del girone di andata, in casa della Sangiorgese, dopo aver superato nell’ultimo esibizione casalinga del 2014 il Foligno per 6-3. Nei giorni che precedono l'appuntamento che precederà la sosta di fine anno, Tiziano Chilelli, approdato nel gruppo di Armando Pozzi con la sessione invernale di mercato, si presenta e mostra le sue impressioni sulla squadra e sull'ambiente ciampinese. Il pivot, proveniente dalla Lazio in cui, nella prima parte di questa stagione, ha rivestito il ruolo di capitano dell'Under 21, a due settimane dal suo ingresso nel gruppo ciampienese e dopo essere sceso in campo nelle ultime due partite, parla con evidente soddisfazione. “Conosco alcuni dei miei nuovi compagni da molto tempo e prima di venire qui già sapevo che avrei trovato un bel gruppo. La mia intenzione era quella di rimanere nell'ambito di una categoria nazionale, avevo ottime impressioni sulla squadra e inoltre, anche la presenza di mister Armando Pozzi, che reputo un professionista molto preparato, è stata determinante nella mia scelta." Chilelli è entusiasta per la nuova esperienza. “Sono molto motivato – conclude - e pronto a dare il mio contributo per i successi di questa squadra". Elisa Miucci SERIE B MASCHILE - GIRONE D RISULTATI 8ª GIORNATA ARDENZA CIAMPINO-OLIMPUS OLGIATA 3-4, Civitanova-Virtus Fondi 4-5, Futsal Aprutino-Foligno 6-3, MARAN NURSIA-Atlante Grosseto 11-3, PORTO S.GIORGIO-PERUGIA 4-4, Prato Rinaldo-SANGIORGESE 14-0 COSI’ LA 9ª GIORNATA Atlante Grosseto-ARDENZACIAMPINO, Foligno-MARAN NURSIA, OLIMPUS OLGIATA-Civitanova, PERUGIA-Prato Rinaldo, SANGIORGESE-Futsal Aprutino, Virtus Fondi-PORTO SAN GIORGIO Partners istituzionali per la stagione sportiva 2014/2015 Campionato Nazionale di Serie B CLASSIFICA OLIMPUS OLG. 20 8 6 2 MARAN NURSIA 16 8 4 4 ARDENZA C. 16 8 5 1 Futsal Aprutino 14 8 4 2 Prato Rinaldo *-6 13 8 6 1 Atlante Grosseto 11 8 3 2 P. S. GIORGIO 10 8 3 1 10 8 2 4 PERUGIA 9 8 3 0 Virtus Fondi 7 8 2 1 Foligno 3 8 1 0 Civitanova SANGIORGESE 0 8 0 0 0 0 2 2 1 3 4 2 5 5 7 8 40 46 39 36 55 41 30 31 30 23 21 18 20 19 25 32 20 50 27 31 40 37 54 55 re con calma”. - Sabato prossimo, prima della sosta, ospiterete l’Ardenza, un’altraa gara che sulla carta si presenta proibitiva. Cosa si aspetta dalla sua squadra? “Che metta in campo lo spirito del secondo tempo di Spoleto, quella ‘cattiveria agonistica’ che serve non solo quando si gioca con formazioni più forti, ma occorre sempre quando si partecipa a un campionato così competitivo. Adesso anche i giocatori non hanno più scuse o alibi, serve scendere in campo col cuore, con la testa, ma anche preparati. Vedremo - chiosa Oldrini - se i ragazzi sapranno rispondere con tenacia e spirito di collaborazione”. A.S.D. FUTSAL CAMPIONATO DI SERIE A - STAG ELETTROME di Angelo PA R T N E R S U F F I C I A L I P E R L A S L BREGANZE AGIONE SPORTIVA 2014/2015 MECCANICA gelo Rosa S TA G I O N E S P O R T I VA 2 0 1 4 / 2 0 1 5 PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 14 GIRONE E - Ultima giornata di andata campale per la squadra di Leonardo Ferrazzano,che grazie ai successi contro Campobasso e Azzurri Conversano è tornata in corsa per un posto in Coppa Italia.Qualificazione ai preliminari sicura battendo sabato il Venafro Futsal Barletta: dentro o fuori? Alexis Otero è uno dei giocatori chiamati da Leonardo Ferrazzano per far compiere il salto di qualità alla Futsal Barletta (Manocchio) QUI VENAFRO Il vice-presidente dei molisani si gioca il tutto per tutto:“Qualificazione possibile” Di Mambro, la sfida è lanciata: “Vogliamo andare in Coppa!” “Faremo il possibile per andare a fare risultato, nella qualificazione ci crediamo”. Edmondo Di Mambro vuole la Coppa Italia. Così come la vuole un Venafro che si presenterà deciso a vendere cara la pelle a Barletta. “Se poi non dovesse andare bene, pazienza: ci concentremo sul campionato con l’obiettivo di staccare il biglietto per i play-off”. Un Venafro che, comunque andrà a Barletta, chiuderà un girone di andata positivo. “Stiamo disputando un bellissimo campionato, stiamo tenendo alto il nome di Venafro a livello nazionale e questo è mo- Servizio di Michele Porcella Nonostante un cammino fatto di molti alti e bassi, la classifica dice che il Futsal Barletta è ancora in piena corsa per il raggiungimento di tutti gli obiettivi stagionali. La netta vittoria casalinga contro il Campobasso, a cui ha fatto seguito il successo esterno nell'ultimo turno di campionato a Conversano, ha permesso al sodalizio della Città della Disfida di avvicinarsi alle posizioni che contano, rendendo entusiasmante la tredicesima e ultima giornata del girone d'andata. Sabato, infatti, ai biancorossi basterà battere al PalaDisfida il Venafro per salire matematicamente in quarta posizione ed accedere di diritto alla Coppa Italia. Ne è ben consapevole l'uruguaiano Alexis Otero, uno dei quattro sudamericani che compone il roster a disposizione del tecnico Leo Ferrazzano. "Dopo il passo falso del derby era importante reagire e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Con Campobasso e Conversano sono arrivate due vittorie decisive, giunte al termine di prestazioni eccezionali. Ora siamo al quinto posto, utile per accedere agli spareggi per la promozione, ma vogliamo anche centrare l'obiettivo di poter disputare la Coppa Italia". - Contro il Venafro, quindi, sarà una gara decisiva? "Assolutamente si. Scenderemo in campo determinati per conquistare i tre punti. Il Venafro è una squadra fortissima, con dei giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento, ma il A favorire la rimonta biancorossa anche la ritrovata compattezza della rosa.Alexsis Otero carica l’attesa:“Non siamo inferiori a nessuno e in campo dimostreremo il nostro effettivo valore” SERIE B MASCHILE - GIRONE E RISULTATI 12ª GIORNATA Alma Salerno-ISERNIA4-1, Cristian BarlettaGiovinazzo 6-0, Campobasso-Bisceglie 410, Manfredonia-Modugno 6-1, Azzurri Conversano-FUTSAL BARLETTA 0-4, VENAFRO-CSG Putignano 3-2. Rip.: Virtus Rutigliano COSI’ LA 13ª GIORNATA Bisceglie-Azzurri Conversano, GiovinazzoCampobasso, ISERNIA-Cristian Barletta, Modugno-Alma Salerno, FUTSAL BARLETTA-VENAFRO, CSG Putignano-Virtus Rutigliano. Rip.: Manfredonia nostro organico non è inferiore a nessuno e vogliamo dimostrarlo. La posta in palio è davvero altissima". Il Futsal Barletta si avvicina a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili. "Stiamo bene sia sotto CLASSIFICA 29 11 9 2 0 Bisceglie Cristian Barletta 26 11 8 2 1 V. Rutigliano 25 11 8 1 2 VENAFRO 22 11 6 4 1 F. BARLETTA 19 11 6 1 4 Manfredonia 19 12 6 1 5 18 11 6 0 5 ISERNIA Campobasso 14 11 4 2 5 Alma Salerno 11 11 3 2 6 Giovinazzo 10 11 3 1 7 Azzurri Conv. 9 11 3 0 8 3 11 1 0 10 Modugno CSG Putignano 3 11 1 0 10 52 57 60 45 41 43 38 33 33 31 32 34 18 22 25 32 35 22 36 38 48 43 51 50 58 57 il profilo atletico che mentale. Inoltre erano tante giornate che non avevamo l'intera rosa a nostra disposizione. Le premesse per far bene ci sono tutte, ora sta a noi dimostrare in campo il nostro effettivo valore". Edmondo Di Mambro tivo di grande soddisfazione, e credo che il presidente Scarabeo si allinei a questo pensiero. Gabriele ha fatto sempre si che la società si potesse mantenere a lungo in questa categoria, i programmi di crescita sono ampiamente condivisi: Partners ufficiali per la stagione sportiva 2014/2015 Campionato Nazionale di Serie B - Girone E stiamo mettendo le basi per un progetto che in qualche anno ci possa vedere in A/2”. Con un punto fermo: il tecnico. “Fausto Scarpitti ha sposato il nostro progetto con entusiasmo, spero che possiamo portarlo sino in fondo con lui in panchina. Ma adesso pensiamo al presente, ci giochiamo un posto in Coppa Italia. Se avessimo giocato alcune partite con un pizzico di esperienza in più, soprattutto in difesa, avremmo avuto sicuramente qualche altro punto in classifica. Abbiamo giocato alla pari con tutte le prime regalando un grande spettacolo, e ne siamo orgogliosi”. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 15 Alla fine del girone di andata è il momento opportuno per tracciare,assieme al presidente biancazzurro,un bilancio su quella che è stata la prima parte della stagione.E i riscontri, che siano essi di carattere organizzativo o programmatico o agonistico,sono positivi Ionata:“Isernia, il progetto va avanti!” Il 2014 si avvia a concludersi, accompagnando il campionato al giro di boa, e anche in casa dell’Isernia è arrivato il momento di tracciare il bilancio di una prima parte di stagione che ha riservato più luci che ombre al club del presidente Antonio Ionata. “Anche se adesso è facile commentare la classifica e vedere squadre che hanno pochi punti, l’obiettivo della stagione era salvarsi e farlo possibilmente in largo anticipo, affinchè si potessero gettare presto le basi per una nuova Serie B di medioaltra classifica. Tutto questo sta accadendo ma, in primis, ci siamo buttati alle spalle la sfortuna legata agli infortuni che hanno condizionato il nostro inizio stagione. Manca solamente Iacovino, ma presto anche lui tornerà a disposizione della squadra”. Il caposaldo di tutto l’universo isernino è indubbiamente Domenico Cataneo. Ionata riconosce l’essenzialità della funzione svolta dal tecnico nell’ambito dell’attività dell’intero sodalizio. “Cataneo sta svolgendo un lavoro particolare, che ha bisogno di tempo per ottenere i suoi frutti, con nove ragazzi del posto e quattro ‘non molisani’: massimo rispetto per le squadre che si sono mostrate superiori, ma devo dire che tante volte ci è mancato un pizzico di fortuna. Con Cataneo abbiamo sposato un progetto e lo porteremo avanti andando oltre certi incidenti di percorso (il riferimento è diretto al brutto ko di Salerno, n.d.c.), anche se la brutta sconfitta di sabato scorso merita un mea-culpa di tutti ma senza buttarci croci addosso. Sappiamo che è difficile forare difese che si chiudono ai sette-otto metri e dobbiamo lavorare anche su quello, consapevoli che in una sola partita non abbiamo certo buttato all’aria quanto fatto fino adesso. E se la prestazione col Manfredonia la considero giustamente la più bella della stagione, dico anche che risultati come quello di Salerno fanno capire che bisogna migliorare soprattutto da un punto di vista mentale. Cataneo – aggiunge Ionata - ha chiesto qualche allenamento in più, i ragazzi QUI BARLETTA Il giovane attaccante vede rosa per la sua squadra Montenegro se la ride:“Questa Cristian vale le alte quote” La Cristian Barletta si presenta a Isernia decisa a difendere la seconda posizione conquistata sabato scorso a spese della Virtus Rutigliano (che riposava), che permetterà alla squadra di mister Chiereghin di ottenere una migliore collocazione nel girone di Coppa Italia in cui i biancorossi saranno inseriti. La soddisfazione nel clan barlettano viene sottolineata dalle parole di Marco Montenegro, autore di due gol nel cappotto rifilato al Giovinazzo. “Sicuramente stiamo andando meglio rispetto a quello che pensavamo all’inizio, ma sapevamo che con questa squadra avremmo potuto fare bene. Ci siamo allenati per ottenere questi risultati, stiamo dando sempre il massimo considerando anche che le squadre di questo girone hanno dimostrato di essere tutte all’altezza della situazione”. Nella circostanza, però, il Giovinazzo... non c’era. “A loro mancava qualche elemento, e noi non avevamo Severino e Calamita. Comunque i loro sostituti hanno dato tanto, dimostrando che ognuno di noi può dare il suo contributo confermando che in questa squadra, nel complesso del suo gioco, chiunque può arrivare a segnare”. - Ad Isernia per chiudere nel miglior modo possibile un girone di andata positivo… “Facendo attenzione che loro non avranno niente da perdere… proprio in quello stanno le difficoltà: per noi sarà ancora più difficile affrontare una squadra che finora ha fatto bene. E comunque sia in questo girone bisogna giocare sempre con la massima attenzione, anche contro l’ultima in classifica”. Il presidente Antonio Ionata (Manocchio) “La maggiore soddisfazione - spiega il massimo dirigente isernino - risiede nel fatto che con mister Cataneo stiamo lavorando su un gruppo di giovani del posto.E la piazza sta rispondendo ottimamente” hanno dato la loro disponibilità e vanno ringraziati per quanta voglia di apprendimento e di allenarsi, quattro volte a settimana, ci mettono. Io e mio fratello Mario, con cui conduco questa società, siamo contenti, so- prattutto perché stiamo valorizzando giocatori del posto. E chi non lo è si è ben integrato in questo contesto, come Nerin e adesso Lemme. La strada è quella giusta”. - Insomma, un progetto sportivo portato avanti con oculatezza ma che sta già dando importanti riscontri… “Potevamo fare un mercato sfrenato per vedere subito certi frutti. Invece vogliamo soprattutto portare la gente di Isernia al palasport: sabato prossimo avremo sulle tribune i bambini delle scuole elementari e medie più i ragazzi della Cooperativa LAI: metteremo più di mille persone nel palazzetto. A quale giocatore non piacerebbe giocare in un simile scenario?”. cas. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 17 GIRONE A - Saranno quaranta minuti epocali quelli che si appresta ad affrontare la squadra di Luigi Zanetti domenica,quando al Palasport di Sarcedo riceverà la Thienese per dare vita ad una stravicentina che può regalare a Cerato &C.l’accesso ai preliminari Il Breganze vuole derby e Coppa Chiara Cerato: un ritorno alla grande dopo l’infortunio (Photostella) Servizio di Delfino Sartori Chiara Cerato, anni 28, laureata in ingegneria civile, ramo edile, pratica il calcio a cinque da sempre. Ha militato in Serie A per due anni ed in questa stagione, dopo una stagione di purgatorio volontario in C, eccola ancora protagonista nella massima divisione. Sempre con la squadra di Breganze. Una squadra, quella sponsorizzata Cavi Carraro, che sta fecendo vedere grandi cose nonostante sia una neopromossa. Infatti, dopo un avvio in sordina, la Carraro è esplosa e con sette successi consecutivi si trova al quarto posto, in lotta per conquistare la finale di Coppa Italia, che si può concretizzare battendo domenica la Thienese nel derbissimo vicentino che chiuderà il girone di andata. E una delle protagoniste di questa cavalcata è proprio lei: Chiara Cerato. Reduce da un grave infortunio al ginocchio è rientrata alla grande mettendosi a disposizione di mister Zanetti, e anche nell’ultima partita – il travolgente 8-0 di Robbio sulla Plavan - ha messo a segno una rete. “Per noi attaccanti il gol è vitamina – assicura - perché di fatto giochiamo per questo. Ossia scardinare le difese avversarie per concludere al meglio il lavoro globale delle mie LE CUGINE L’al enatore non carica di aspettative il derby col Breganze Ferraro sorride: la sua Thienese è in netta crescita Alla vigilia del derby con il Breganze incontriamo Michele Ferraro, allenatore della Thienese. Gli chiediamo subito come valuta il campionato disputato finora dalla sua squadra. “Discreto: abbiamo fatto “solo” il nostro dovere, anche se aspetto la fine del girone d’andata per dare una giusta valutazione. In ogni caso nessuno ha rammarichi o rimpianti, sappiamo di aver dato tutto”. - Come prosegue l’inserimento delle giocatrici arrivate quest’anno? “In realtà non c’è solo l’inserimento di quattro nuove ragazze, ma anche dell’intero staff. La metodologia di allenamento e la mentalità che stiamo portando io e il mio gruppo di lavoro sono nuovi per tutte le giocatrici, quindi le novità riguardano la squadra nel suo complesso. Le ragazze, comunque, stanno reagendo in modo positivo e soprattutto stanno lavorando con un impegno e una dedizione encomiabili”. - Domenica vi scontrate contro il Breganze: come avete preparato la partita e quali insidie nasconde? “Il derby sarà una partita come le altre, anche se è indubbio che tutto l'ambiente sia carico e voglioso di far bene. Io, dal canto mio, dovrò un po’ gestire le emozioni e le sensazioni e far capire alla squadra che non esistono derby o sfide più importanti delle altre. Esiste solo continuare a vincere e a dimostrare che siamo una squadra che potrà dire la sua nei piani alti del torneo. In fondo, in palio con il Breganze ci sono gli stessi punti che ci sono con tutte le altre squadre. Quindi, testa bassa e lavorare, come sempre”. Monica Vezzaro Per Chiara sarà anche l’occasione per togliersi una grandissima soddisfazione dopo il serio infortunio che l’ha tenuta ferma a lungo.“Ho iniziato la stagione con un po’di prudenza - confessa l’attaccante - ma ho visto praticare comunque un grande gioco:sono fiera delle mie compagne e del lavoro della società” PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE 2014/2015 CAMPIONATO DI SERIE A FEMMINILE compagne”. - Chiara, raccontaci qualcosa della tua carriera… “Lo sport è sempre stato parte di me, è nel mio dna. Sono partita dalla ginnastica artistica, passando per il basket ma arrivando al sogno del calcio a undici praticato per ben sei anni, arrivando a militare anche in Serie B. E poi, quando l'abbiamo vinta, ho potuto assaporare l'aria dell’A2, tutto ciò con la squadra dell'Exto Schio. Per una concomitanza di avvenimenti, sono arrivata a Breganze e l'inizio è stato difficile, quasi da indurmi a tornare al calcio a undici, ma il gruppo e l'esperienza di certe ragazze in campo, mi ha insegnato questo sport, e quindi eccomi al giocare per il quarto anno a calcio a cinque, iniziato, ahimè, con prudenza a causa della rottura dei legamenti crociati, ma fiera di aver visto praticare un grande gioco ma, soprattutto, fiera della squadra di quest'anno e di tutta la società”. - Quali sono le tue passioni oltre il futsal? “Amo stare in compagnia dei miei amici senza dubbio. Ed essendo uno spirito libero, la cosa più bella è andare in bici, che mi fa assaporare il gusto dell'aria aperta. Ma, anche e semplicemente, stare sdraiata a guardare le nuvole”. - Cosa ti aspetti nell'immediato futuro oltre al calcio? “Giocare a calcio e bello, ma almeno per noi donne, non è in grado di farci vivere di esso. Allora il mio sogno è trovare lavoro, o comunque iniziare a mettermi alla prova nel mondo ‘dei grandi’". PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 18 La PSN schierata a centrocampo prima del fischio iniziale Sarà il derby tra PSN Padova Sport e Lupe, a chiudere il girone di andata delle compagini patavine nel gruppo A della Serie A nazionale. Il clima natalizio non tragga in inganno: entrambe le formazioni vivono intensamente la vigilia di questo derby, per la storia e il prestigio che esso rappresenta. La PSN arriva a questa gara dopo aver perso sonoramente a Firenze, mentre le Lupe sono forti di una vittoria con la Decima che tiene vive le speranze di qualificazione ai preliminari di Coppa Italia. Per le ragazze di casa, invece, sarebbe importante fare punti e allontanare ancora di più la zona retrocessione. Uscite malconce dalla tra- Domenica,ad Albignasego (fischio d’inizio alle ore 16),va in scena una delle sfide più attese Il derby di Padova fa fibrillare la PSN La squadra di Ercolin vuole farsi perdonare dopo il pesante ko di Firenze.Il tecnico:“Confido nello spirito di gruppo”.Capitan Rossetto:“Vogliamo fare bene”.Dainese è l’ex:“In campo nessun sentimentalismo” QUI SAN MARTINO DI LUPARI Il tecnico ha rinunciato a Quagliotto,Mabiglia e Turnone,in attesa di recuperare del tutto Gozzi e Laurenti Lupe, Lovo ha le pedine contate In teoria, le Lupe sarebbero ancora in corsa per il quarto posto che vuol dire accesso agli “spareggi” per la F8. Più che la matematica, però, a tenere vive le speranze delle biancazzurre servirebbe un miracolo e da queste parti non è che ci si creda più di tanto. “Non ci pensiamo, la coppa è andata – chiarisce Mario Lovo senza giri di parole - il nostro obiettivo adesso è terminare nel miglior modo possibile il girone di andata e fare un grande ritorno, restando il più possibile attaccati al treno di testa per approfittare di eventuali passi falsi delle altre. Arrivare ai play-off non è impossibile, dipende da noi”. Nell’ultimo turno un successo per 3-1 sul Decima Sport che non ha entusiasmato, ma tra partenze e infortuni la rosa era piuttosto corta. “Aspetto i rientri di Gozzi e Laurenti – continua Lovo. - Quagliotto e Mabiglia sono andate a farsi “le ossa”, Turnone ha avuto davanti questa opportunità chiamata L’Acquedotto e l’abbiamo lasciata andare, almeno per questa stagione. Così eravamo in cinque contate. Però il mer- Partners ufficiali della A.S.D. PSN PADOVA SPORT per la stagione 2014/2015 Campionato di Serie A Femminile cato è chiuso, questo gruppo ha le capacità e le potenzialità per far bene così com’è. Mi è piaciuta la reazione, lo spirito. E dovrà essere così anche domenica prossima contro la PSN: lo scorso anno abbiamo perso e giocato male, stavolta voglio vedere un’altra squadra”. Sugli aspetti da migliorare, Lovo non ha dubbi. “In fase di finalizzazione ancora non ci siamo – conclude. - Sbagliamo troppi gol, se vogliamo competere ad alti livelli dobbiamo assolutamente segnare di più”. Mister Mario Lovo sferta di Firenze, le patavine di Ercolin dovranno rinunciare a Piovan, Mantoan, Gelmini e Mazzonetto per infortuni, oltre a Costa per impegni personali. Serena Dainese, grande ex di turno, commenta in chiave ottimistica. “Abbiamo numerose assenze, ma il gruppo si è consolidato e siamo convinte di poter fare comunque bene. Per me è una gara speciale, sarò felicissima di riabracciare le mie ex compagne, ma in campo darò tutto il possibile per la PSN". Entrambe le squadre hanno cambiato molto nella sessione estiva di mercato e hanno rivisto le rose anche in quella invernale. Non si conoscono ancora eventuali nuovi inserimenti nei rispettivi roster, ma è sicuro comunque che le atlete che scenderanno in campo daranno vita ad uno spettacolo degno di un derby. Capitan Arianna Rossetto è pronta alla sfida. "Speriamo di poter fare bene domenica in modo di passare un Natale sereno, poi la pausa ci aiuterà a ricaricare le batterie, fisiche e mentali". Le Lupe si aspettavano forse un campionato diverso, ma la rosa a disposizione di mister Lovo è di tutto rispetto e sarà sicuramente protagonista nel proseguo della stagione. Anche mister Ercolin freme in attesa di scendere in campo. “Il derby con le Lupe è sempre una partita speciale, massimo rispetto tra atlete e dirigenti e, soprattutto, c’è il futsal in primo piano. Noi non saremo al completo, ma confido nello spirito di gruppo che abbiamo ritrovato". Questa gara accompagnerà le squadre verso la sosta di campionato. Con l'augurio che lo spettacolo non manchi, l’appuntamento è al Palasport di Albignasego, domenica 21 dicembre, alle ore 16. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 19 Le capitoline si preparano a ricevere il Montesilvano,non potendo contare sulla presenza in panchina del loro tecnico Casini, allontanato durante il match di Sora.Riccardo guarda l’aspetto positivo di un confronto impari: “Comunque finirà,ci servirà per crescere” Per la PMB è un test per fare esperienza La PMB Futsal è rimasta in gara per dieci minuti, poi è venuta fuori la maggiore qualità del Città di Sora. Un 6-1 pesante, quello incassato dal team di Riccardo Casini domenica scorsa, al cospetto di un avversario sicuramente di caratura superiore. Le capitoline, però, non hanno giocato sui loro standard. “Rispetto alle precedenti uscite abbiamo fatto non uno, ma dieci passi indietro – ha commentato l’allenatore. - Da salvare solo l’inizio del match in cui abbiamo tenuto abbastanza bene a livello difensivo, poi abbiamo incassato tre gol e la gara è praticamente finita lì. Forse la superficie ridotta del terreno di gioco non ci ha agevolato, avevamo anche molte assenze, ma è inutile trovare alibi. Anche perché il Sora ha meritato in pieno, dimostrandosi forse una delle squadre meglio messe in campo che abbiamo incontrato finora. Insieme al Città di Falconara è sicuramente la formazione che più mi ha impressionato per organizzazione e tecnica”. Altro capitolo della do- Ilaria Coviello torna dopo la squalifica (archivio) menica di campionato, l’allontanamento dal campo dello stesso tecnico romano. “Sinceramente non ho ancora capito il motivo di quella decisione – precisa Casini - credo sia stato un abbaglio evidente da parte del direttore di gara”. Da ricordare, invece, l’esordio tra i pali di Martina Mantova. Nel prossimo turno, l’ultimo prima del giro di boa, la PMB ospiterà il Montesilvano che potrebbe arrivare a Roma con qualche “ferita”, ma stiamo pur sempre parlando di una corazzata. “Quello che posso dire, indipendente da come andrà a finire, è che sarà per tutti noi una gran bella esperienza – conclude Casini - contro una società e una formazione che hanno un “pedigree” incredibile e che puntano ai massimi obiettivi”. Il quintetto da mandare in campo, però, potrebbe essere un rebus tra infortuni, acciacchi e ultimi movimenti di mercato. Unica nota lieta per Casini, il rientro di Coviello dalla squalifica. capp. QUI MONTESILVANO Completata la riabilitazione:il conto alla rovescia per il rientro è cominciato Guidotti scalpita: ha ripreso gli allenamenti Non sarà in campo, ma è pronta a guidare le due compagne, anche dalla tribuna. Dopo un mese e mezzo di riabilitazione, Alessia Guidotti conta i giorni che la separano dal ritorno in campo. Questa settimana i primi allenamenti insieme al resto del gruppo e l’obiettivo, abbastanza ambizioso, di far parte della spedizione biancazzurra che andrà a giocarsi (salvo miracoli dell’ultima giornata) l’accesso alle Final Eight negli spareggi di Capodanno. E già, perché il pari di domenica scorsa contro il Falconara ha cambiato tutto e adesso le ragazze di Francesca Salvatore sono state scalzate dall’Isolotto come migliore seconda della Serie A. Un piccolo passo falso nella tabella di marcia con la consapevolezza, però, che c’è tutto il tempo e le possibilità per arrivare fino in fondo. “Sto cercando di accelerare proprio in vista dei preliminari – spiega Guidotti anche se è ovvio che, se non sarò al meglio, sarò costretta a posticipare il rientro. Però adesso va molto meglio, sono fidu- ciosa. Lo siamo tutte, anche se l’1-1 di domenica scorsa è stato abbastanza pesante. Diciamo che dover passare per queste altre due gare per l’approdo alle F8 non è il massimo, come non lo è non poter essere tra le teste di serie, ma vorrà dire che ci rimboccheremo le maniche. L’unica cosa da fare è tornare a lavorare in funzione dei nostri obiettivi, che restano gli stessi”. Contro la PMB Futsal non sono ammesse ulteriori “distrazioni” anche se non è così semplice, soprattutto a livello mentale. Sia per chi è sceso in campo al PalaRoma cinque giorni fa, sia per Amparo e Iturriaga che hanno mancato la finalissima del Mondiale. “Tutte noi, chi per un verso chi per un altro, speravamo in risultati migliori ma non serve a nulla dispiacersi, è il momento di farci forza e affidarci al gruppo, cercando di ascoltare il nostro allenatore, cosa che non abbiamo fatto contro il Falconara”. Mancherà Bruna Borges, rientrata in Brasile per le festività. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 20 Ultima giornata più che mai decisiva per i destini della compagine di Roma Nord,chiamata a firmare l’impresa contro le campionesse d’Italia per sperare di staccare il biglietto che vale i preliminari di Coppa Italia.La vice di Roberto Lelli è convinta di potercela fare Servizio di Diego Cappelli Non ci sono alternative o strade diverse da percorrere. Per arrivare ai playoff che mettono in palio un posto nella Final Eight di Pescara, l’Olimpus deve per forza battere la Lazio. Non è una “mission impossibile”, almeno a sentire Valeria Scattone. “A mio parere possiamo anche farcela – spiega la vice di Roberto Lelli. – Certo, giochiamo sempre contro le campionesse d’Italia, però va detto anche che la formazione biancoceleste non è forte come lo scorso anno. E non avrà le nazionali al cento per cento della condizione. Quindi, in caso di prestazione perfetta da parte nostra, potremmo davvero fare bottino pieno e raggiungere questo piccolo ma significativo traguardo”. - Però i ko contro L’Acquedotto e Portos pesano tanto… “Sicuramente se avessimo fatto almeno un paio di punti in quelle due gare ora non saremmo con l’acqua alla gola – continua Scattone - però è inu- Valeria Scattone, allenatrice in seconda dell’Olimpus Olgiata Olimpus. . . Scattone in avanti: “Possiamo battere la Lazio” “Lo ripeto da quando l’abbiamo affrontata in amichevole - sottolinea Valeria - giocando la partita perfetta siamo in grado di spuntarla.Andremo in campo senza alcun timore,motivatissime e piene di grinta” tile pensare al passato, concentriamoci sul match di domenica e prepariamoci al meglio delle nostre possibilità”. Dopotutto, era stata proprio Scattone, nel corso del precampionato, a dire che questa Olimpus poteva giocarsela a viso aperto con tutte. “E ne sono ancora convinta – sottolinea - anche perché finora è ciò che ha detto il campionato. Lasciando stare solo la sfida contro il Montesilvano, che a mio parere resta la squadra più completa della Serie A, contro Portos e L’Acquedotto abbiamo disputato due buone gare, uscendo sconfitte ma a testa altissima. Perciò giochiamoci la prossima sfida senza timori, e con grande grinta: dalla nostra abbiamo anche le motivazioni, perché si tratta della partita più importante della nostra stagione”. A livello personale è stato di sicuro un bel cambiamento passare dal campo alla panchina. Accanto a mister Lelli, e con questo gruppo, è stato però un passaggio molto “dolce” e naturale. “Per me è un sogno che inizia a materializzarsi – precisa Scattone - con Roberto c’è amicizia da quasi dieci anni, dai tempi in cui mi allenava al Prima Porta e non potrei avere un maestro migliore di lui, perché oltre ad essere una gran brava persona è senza dubbio uno degli allenatori più preparati. Con le ragazze, poi, a parte qualche difficoltà iniziale nel prendere le doverose distanze, si è instaurato il giusto rapporto. Questo è il mio percorso. Mi mancano tre esami alla laurea in Scienze Motorie, qui posso crescere ancora tanto. Mi vedo su una panchina tutta “mia”, questo è certo. Ma faccio un passo alla volta”. QUI LAZIO Il difensore calabrese mette in guarda l’Olimpus Violi prenota tutto il bottino:“Non ci accontentiamo” Alla Lazio basta un punto contro l’Olimpus Olgiata per chiudere il girone di andata al pri-mo posto, ma le biancocelesti non conoscono le mezze misure. “Dobbiamo vincere – spiega Marcella Violi anche perché vogliamo goderci le vacanze di Natale. Scherzi a parte, quando scendiamo in campo lo facciamo sempre per conquistare il successo, non è nella nostra mentalità accontentarci”. In campo ci saranno anche la quattro nazionali: una (ancora una volta) campionessa del Mondo, due vicecampionesse iridate, un’altra terza classificata. Insomma, un podio costaricense tutto biancoceleste. “Questo sta a dimostrare che nella nostra squadra giocano le migliori calcettiste a livello mondiale – continua Violi - e che questo club senza dubbio è uno dei migliori”. Il prossimo anno, forse, a dare battaglie potrebbero esserci anche l’Italia e Marcella Violi. “La nascita della Nazionale è stata senza dubbio una notizia bellissima – sottolinea il difensore calabrese. - Io spero di esserci e poter dare il mio contributo”. Per Lucileia potrebbe esserci qualche difficoltà in più, visto che le due ormai si conoscono molto bene. “In allenamento ci scherziamo – aggiunge - lei mi chiede spesso: “e l’anno prossimo come si fa Marcella? Se dovrò marcarla, non le farò sconti, è sicuro”. Sul match di domenica attenzione massima. “L’Olimpus ci ha già impensierito in amichevole – conclude Violi - poi è una squadra che mi piace molto per qualità tecniche e per spirito di gruppo. Dovremo stare attente, perché non mollano mai”. PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 21 Le sconfitte con Portos e L’Acquedotto non hanno sminuito i progressi che la squadra di Alessio e Catapano ha fatto nelle ultime settimane,prestazioni che inducono i vertici granata a pensare in positivo quando il campionato si appresta ad effettuare il giro di boa Salvezza, la Salernitana ci crede Non saranno certo grandi manovre quelle che si prepara a compiere la Salernitana in questi ultimi attimi del mercato di riparazione, ma sicuramente qualche novità per l’inizio del girone di ritorno ci sarà nella rosa di Alessio e Catapano. Di certo, come ha confermato il presidente Domenico Pizzicara, intanto ci sono i nomi al capitolo uscite: sono quelli di Francesca Amato, Cristina Cipolletta e Rosaria Fiorito, che dopo aver abbracciato il progetto granata durante l’estate, hanno preferito diverse collocazioni rispetto alla massima divisione. Già domenica scorsa a Roma contro L’Acquedotto, la rosa della Salernitana risentiva di questa triplice partenza, con la presenza di sole nove effettive a referto. Le cose non cambieranno per la ultima gara casalinga con la FB5 Team Rome in programma questa domenica al PalaTulimieri, mentre per la sfida con la Lazio, che segnerà la ripresa delle ostilità dopo l’interruzione natalizia sono da aspettarsi quei volti nuovi che proprio Pizzicara ha in agenda e con cui dovrebbe giungere ad un accordo in questi giorni. Le intenzioni sono eloquenti: evitare l’ultimo posto che significherebbe retrocessione diretta nei regionali. E in casa granata non manca certo l’ottimismo. “I progressi continuano a vedersi con il trascorrere delle partite – rileva il presidente della Salernitana – e non è stato un caso se sia contro il Portos che con L’Acquedotto, almeno nel primo tempo, ce Una formazione della Salernitana Femminile, impegnata per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato rosa (Cassella) QUI FB5 TEAM ROME Il presidente-allenatore capitolino costretto a schierare a Salerno una squadra falcidiata dalle defezioni Bracci fa la conta delle assenti Sconfitta sì, ma a testa altissima. L’FB5 esce senza punti dal derby con l’Olimpus, ma resta la grande soddisfazione di aver dato filo da torcere alle più quotate avversarie per almeno mezz’ora di gioco. “Fino a metà della ripresa in campo non si è vista differenza di classifica – commenta il patron-allenatore Francesco Bracci – anzi, direi che nel primo tempo, se avessimo chiuso in vantaggio, non avremmo rubato nulla: ho contato cinque palle-gol a nostro favore e due per l’Olimpus, questo la dice tutta sullo spessore del match che abbia- mo disputato. E se non ci fossero stati il rosso a Grieco e quel rigore che ha permesso loro di andare 21 probabilmente sarebbe finita diversamente. Faccio i complimenti alle mie ragazze, hanno disputato una grande partita”. Chiaro il riferimento a un arbitraggio considerato poco adeguato, ma per Francesco Bracci non è la prima volta. “Quest’anno siamo molto penalizzate – spiega - a livello di falli e cartellini siamo tartassate”. L’altro problema del momento si chiama assenze. Troppe, e sarà così anche domenica pomeriggio a Salerno. “Già mi manca la Liburdi ed è per noi una defezione molto pesante – continua Bracci. - Poi non ci saranno Grieco, Felicetti e Iacobucci. In queste condizioni sarà difficile affrontare una squadra che ha bisogno disperato di ossigeno come la Salernitana, ma vogliamo chiudere il girone di andata a 15 punti. Se ci riusciremo, sono convinto che nel ritorno faremo ancora meglio. Da L’Acquedotto in giù io non mi sento inferiore a nessuno”. d.c. Amato,Cipolletta e Fiorito hanno salutato il gruppo:novità in rosa attese per i prossimi giorni. Intanto arriva la FB5.Pizzicara non usa mezzi termini: “La nostra rincorsa comincia ora:voglio una prova d’orgoglio” la siamo giocata a viso aperto. Con le marchigiane eravamo andate al riposo sul 2-2 ma poi le ragazze erano crollate nella ripresa. Domenica scorsa, a Roma, è vero che siamo andate sotto nel primo tempo per 4-1, ma è an-che vero che abbiamo sbagliato due tiri liberi che, se trasformati, avrebbero disegnato verosimilmente un secondo tempo diverso. E comunque sia, aver tenuto il campo contro la terza e la quarta in classifica credo che sia sintomo che questa squadra è in grado di invertire la tendenza e giocarsela senza alcun timore per la salvezza”. Soprattutto in considerazione del fatto che le sfide cruciali per garantirsi la permanenza in Serie A, quelle con Vis Concordia Morrovalle e PMB Futsal, le granatine le giocheranno in casa e mai come in quella duplice occasione il fattore campo dovrà essere determinante. Ma dovrà esserlo già in occasione dell’ultima giornata di andata. E il monito di Pizzicara è tutto un programma. “La rincorsa alla salvezza passa per la partita con la FB5. E’ chiaro che mi attendo una prova d’orgoglio da parte delle ragazze”. E come regalo di Natale non sarebbe affatto male… SERIE A FEMMINILE - RISULTATI E CLASSIFICHE GIRONE A RISULTATI 12ª GIORNATA ISOLOTTO FIRENZE-PSN PADOVA 9-1, Kick Off-Ternana 3-1, Lupe-Decima Sport 31, PLAVAN ROBBIO-FUTSAL BREGANZE 0-8, Sinnai-Sporteam Vicenza 4-1, ThieneseElmas 8-1. Rip.: Torino COSI’ LA 13ª GIORNATA Decima Sport-Sinnai, Elmas-ISOLOTTO FIRENZE, FUTSAL BREGANZE-Thienese, PSN PADOVA-Lupe, Sporteam Vicenza-Kick Off, Ternana-Torino. Rip.: PLAVAN ROBBIO CLASSIFICA 30 11 1 0 1 Kick Off ISOLOTTO FI 30 11 10 0 1 26 11 8 2 1 Sinnai 22 11 7 1 3 Ternana F. BREGANZE 22 11 7 1 3 20 11 6 2 3 Lupe 16 11 5 1 5 Thienese 13 11 4 1 6 Torino PSN PADOVA 9 11 3 0 8 Decima Sport 7 10 2 1 7 Sporteam VI 7 11 2 1 8 PLAVAN R. * -1 4 12 1 2 9 0 10 0 0 10 Elmas GIRONE B 82 65 35 44 45 38 40 38 20 26 19 21 11 18 25 17 20 26 30 33 45 48 52 51 66 53 RISULTATI 12ª GIORNATA MONTESILVANO-CITTA’ DI FALCONARA 1-1, Città di Sora-PMB Futsal 6-1, FB5 Team Rome-OLIMPUS OLGIATA 1-5, Futsal CPFM-Vis Concordia Morrovalle 9-0, L’Acquedotto-SALERNITANA 8-2, WOMAN NAPOLI-Vis Lanciano 2-2. Rip.: Lazio COSI’ LA 13ª GIORNATA CITTA’ DI FALCONARA-Futsal CPFM, OLIMPUS OLGIATA-Lazio, PMB Futsal-MONTESILVANO, SALERNITANA-FB5 Team Rome, Vis Concordia Morrovalle-L’Acquedotto, Vis Lanciano-Città di Sora. Rip.: WOMAN NAPOLI CLASSIFICA 31 11 10 1 0 Lazio MONTESILVANO 29 11 9 2 0 OLIMPUS O. 24 11 8 0 3 Futsal CPFM 24 11 8 0 3 L’Acquedotto 22 11 7 1 3 C. FALCONARA 20 11 6 2 3 WOMAN NA 17 12 5 2 5 FB5 T. Rome 12 11 4 0 7 Vis Lanciano 11 11 3 2 6 Città di Sora 10 11 3 1 7 6 11 2 0 9 PMB Futsal Vis Concordia 3 11 1 0 10 SALERNITANA 1 11 0 1 10 GIRONE C 112 75 53 49 36 46 35 17 34 29 25 9 22 16 14 31 29 24 26 48 49 57 41 56 65 86 RISULTATI 12ª GIORNATA Arcadia Bisceglie-Real Five Fasano 1-3, Futsal Melito-Real Stigliano 1-4, Futsal P5 Palermo-Sporting Locri 2-3, ITA Salandra-RIONERO 5-3, LE FORMICHE SIRACUSA-Real Statte 1-7, SALINIS-Cus Potenza 8-1, Vittoria-Iron Team Palermo 2-5 COSI’ LA 13ª GIORNATA Cus Potenza-Vittoria, Iron Team Palermo-Futsal Melito, Real Statte-Arcadia Bisceglie, Real Five Fasano-SALINIS, Real Stigliano-Futsal P5 Palermo, RIONERO-LE FORMICHE SIRACUSA, Sporting Locri-ITA Salandra CLASSIFICA 36 12 12 0 0 Real Statte 29 12 9 2 1 SALINIS Sporting Locri 27 12 9 0 3 ITA Salandra 24 12 8 0 4 Futsal P5 PA 20 12 6 2 4 Iron Team PA 20 12 6 2 4 LE FORMICHE 17 12 5 2 5 Real Five Fasano 16 12 5 1 6 16 12 5 1 6 Vittoria Real Stigliano 13 12 4 1 7 Arcadia Bisceglie 11 12 3 2 7 11 12 3 2 7 RIONERO Futsal Melito 4 12 1 1 10 Cus Potenza 0 12 0 0 12 100 56 51 60 31 36 23 29 29 42 28 32 25 13 12 20 29 37 26 36 24 37 44 56 37 48 71 78 PAGINA Anno IX - N° 43 Giovedì 18 dicembre 2014 22 Il pareggio di Montesilvano ha chiuso ogni gioco in chiave-qualificazione:niente preliminari di Coppa Italia per la squadra di Mirko Massa, che aveva recuperato con Zambonelli l’iniziale vantaggio abruzzese.Comunque sia,la sfida con il Futsal CPFM ha sempre un suo fascino Falconara, il derby è sempre il derby Sofia Luciani ha segnato una delle due reti timbrate dal Città di Falconara domenica scorsa nella sfortunata trasferta di Marigliano (Coccia) QUI FUTSAL CPFM Jessica decisiva anche nel test con laVis Concordia I gol di Marques stanno dando un’altra marcia Segundo:“Adesso siamo più equilibrate” Finisse oggi il girone di andata, il Futsal CPFM sarebbe qualificato agli “spareggi” per la Final Eight come terza del girone B. E l’obiettivo è restarci anche dopo la prossima giornata, ultima prima del giro di boa, difendendo il vantaggio nei confronti de L’Ac-quedotto e Olimpus. Il compito, però, non è proprio dei più agevoli, perché il team marchigiano (ma anche un po’ abruzzese, visto che le gare casalinghe si giocano a Colonnella) avrà di fronte il Città di Falconara, capace domenica scorsa di fermare il Montesilvano al PalaRoma. “Che il Falconara sia una bella squadra non lo scopro oggi – chiarisce Everaldo Segundo – anche se ammetto che il pareggio con il Montesilvano non me l'aspettavo affatto. E’ un derby, con tutte le difficoltà del caso. Ma non un esame di maturità, per quello aspettiamo Lazio e Montesilvano. La corsa agli spareggi di Coppa è una bella gatta da pelare, ma non vogliamo fare calcoli: puntiamo solo a esserci”. Se lo meriterebbe, il Futsal CPFM, soprattutto per il percorso di crescita evidente dall’inizio della stagione. Il 9-0 contro la Vis Concordia lo dimostra. “Sono contento del fatto che ora siamo un po’ più brave in fase offensiva – continua l’allenatore - anche se c’è sempre da migliorare. Però siamo più equilibrate rispetto a prima, perché possiamo fare bene tutte le fasi di gioco”. E non è un caso che da quando è arrivata Jessica Marques il Portos ha inanellato solo vittorie. Se poi inizia a segnare, come sta facendo, anche Boutimah… “Jessica, in fase di possesso, è una garanzia ma deve migliorare molto ancora in fase di non possesso – conclude Segundo. - Boutimah sta crescendo sempre di più e oggi ha più fiducia nei suoi mezzi. È una ragazza giovane ma molto intelligente. A fare la differenza, però, sarà il lavoro di squadra: senza le altre che mettono Jessica in condizioni di segnare, di sicuro non riusciamo a fare gol”. d.c. Le speranze del Città di Falconara di disputare i preliminari della Coppa Italia rosa, si sono spente definitivamente al suono della sirena del PalaRoma, che ha sentenziato il comunque prestigioso 1-1 con il Montesilvano costando, al tempo stesso, la conquista dell’ambito obiettivo. Speranze che il gol di Deborah Zambonelli, giunto nella prima parte della ripresa ad annullare quello del vantaggio abruzzese di Bruna Borges, aveva rialimentato. Il post-gara è uno stillicidio di rimpianti per quello che poteva essere e che, invece, non è stato. “Ci dispiace un pochino, è vero – ammette proprio Deborah Zambonelli - perché loro avevano delle assenze importanti e dovevamo approfittarnr, anche se, nonostante quelle, il Montesilvano ha dimostrato di essere una bella squadra: hanno perso punti solo con la Lazio ed aver pareggiato da loro è co- Il rimpianto di Deborah:“Poteva essere uno spareggio: abbiamo sprecato troppi punti per strada,ci dispiace soprattutto per questo.Ma noi giocheremo per dare il duecento per cento” munque sinonimo di soddisfazione. C’è rammarico per aver perso qualche punto di troppo in altre partite, se avessimo vinto col Sora, quando stavamo 2-0 a due minuti dalla fine… con quei punti sarebbe stata un’altra storia. Anche a Marigliano ci siamo trovate in difficoltà. Però ormai è andata così, quello che è stato è stato. Ma sarebbe stata una cosa in più perchè il nostro obiettivo resta quello di rimanere in questa categoria e quello che sarebbe venuto in più avrebbe fatto piacere”. E se il derby con la Futsal CPFM, l’ex Portos, sembrava potesse diventare lo sbocco decisivo nella corsa al quarto posto, una sfida nella sfida tanto per le anconetane che per le rivierasche di Segundo, adesso la sfida del PalaBadiali che chiuderà le ostilità del girone di andata è stata retrocessa a… semplice derby. “Purtroppo siamo fuori dal discorso-Coppa, anche se per noi – ricorda Zambonelli - rimane sempre una partita particolare. E’ comunque un derby, l’anno scorso vincemmo una volta e pareggiamo l’altra, ma è sempre una partita che va giocata con grande piacere. Magari sarà particolare più per Martina Mencaccini, che in quella squadra ha anche giocato, che per altre: ad ogni modo, anche se i tre punti non cambieranno la nostra classifica, noi daremo il duecento per cento perchè è sempre un derby e vogliamo fare la nostra bella figura”. Deborah ha fatto il suo rientro ufficiale solamente da alcune settimane. Era attesa da Mirko Massa e dalle sue compagne, perché in mezzo al campo il suo carisma si avverte. Lei, però, da persona schiva e modesta, evita di farsi cullare dagli allori. “Non credo di essere così importante per la squadra, non mi ritengo una che possa fare la differenza: le mie compagne possono andare avanti anche senza di me. Va bene, i numeri daranno anche ragione a quello che dice il mister, ma personalmente mi considero una del gruppo. Che ha tanta voglia di tornare a giocare senza problemi fisici. Sono stata ferma cinque mesi e ho ripreso da poco, la schiena mi continua a dare fastidio e sono ancora a mezzo servizio, cerco di allenarmi il più possibile ma l’autonomia è limitata. Ma domenica, a Montesilvano ci tenevo a giocare, anche con i dolori, anche per motivi extracalcistici, tanto per me quanto per Valentina Vescovo: ci tenevo a ricordare una persona che non c’è più ma che era sicuramente con noi in campo, e aver segnato è motivo di grandissima soddisfazione”. SPONSOR ISTITUZIONALE