In 500 pronti a scaldare il Colisée Con loro anche

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In 500 pronti a scaldare il Colisée Con loro anche
L'ESODO DEI TIFOSI Auto e pullman verso la Francia da ieri sera: i ragazzi di Moretti non saranno soli
In 500 pronti a scaldare il Colisée
Con loro anche Recalcati e Diawara
Il quartier generale della Pallacanestro Varese si sposterà per tre giorni
a Chalon. La squadra di Paolo Moretti è già in Francia da mercoledì
sera, ma tra ieri pomeriggio e questa
mattina tutto il personale degli uffici
della società di piazza Monte Grappa arriverà al seguito dell'Openjobmetis: la dirigenza biancorossa ha
voluto premiare così le persone che
avevano collaborato a lavorare per
"costruire" la candidatura di Varese
ad ospitare le Final Four. Ma oggi
saranno almeno 500 i supporter
biancorossi in viaggio per Chalon:
appuntamento alle 9 presso il piazzale del PalaWhirlpool per i tifosi
che hanno scelto il viaggio in pullman appoggiandosi all'agenzia
Gi uliani e Laudi per 1 ' andata e ritorno in giornata. Le rotte dei trafori alpini (Monte Bianco o Frejus) verranno invece percorse dai numerosi
fan che hanno scelto i mezzi propri
per spostarsi verso il cuore della
Borgogna (circa 570 chilometri il
tragitto da Varese al Colisèe sede
delle Final Four).
Tra loro ci sarà un buon numero di
consorziati (circa 45 i biglietti venduti ai proprietari) con il presidente
di "Varese nel Cuore" Alberto Castelli e i suoi vice Andrea Crocella
e Fabrizio Fiorini a capitanare il
gruppo dei "soci-tifosi" al seguito
dell'Openjobmetis nell'assalto alla
FIBACup.
Yakhouba Diawara ha sempre
Varese nel cuore: oggi sarà
a Chalon a tifare i biancorossi (BIÌIZ)
Ma la formula di queste Final Four,
col giorno di riposo tra una partita e
l'altra, è sicuramente penalizzante
per chi ha impegni di lavoro tali da
non potersi permettere di restare tre
giorni consecutivi a Chalon. Per
questo i tifosi VIP - a partire dal
main sponsor Rosario Rasizza e da
Renzo Cimberio - si muoveranno
soltanto in caso di vittoria nel match
di stasera per l'eventuale finalissima di domenica.
E a dispetto dei circa 500 varesini al
seguito - tra gli utenti del Kit Final
Four più dirigenti e famiglie al seguito - i 570 chilometri di distanza
tra Varese e Chalon (con logistica
poco praticabile per i viaggi in treno
ed aereo) farà muovere verso la
Francia solo i tifosi più caldi, a meno che stasera l'Openjobmetis non
faccia l'impresa stasera scatenando
la caccia al biglietto per la finalissima. Nessun protagonista dei trionfi internazionali degli anni '70 seguirà dal vivo la missione europea
della squada di Moretti; ci sarà però
Carlo Recalcati, il coach dei Roosters della Stella (penultimo stendardo appeso alle volte di Masnago;
l'ultima vittoria della società biancorossa è la Supercoppa del settembre 1999 vinta con Cedro Galli in
panchina) spesso presente a Masnago nelle ultime esibizioni della
squadra in campionato e in FIBA
Cup. E ci sarà anche Yakbouba
Diawara: l'ala francese vista in maglia biancorossa nelle stagioni
2011-12 e 2014-15, tornato nel
campionato transalpino la scorsa
estate per accasarsi al Limoges, tiferà per la squadra che sente ancora
sua. Attesi comunque tanti addetti ai
lavori a partire da Andrea Conti, il
g.m. di Cremona fratello minore
dell'assistant coach biancorosso
Paolo, interessato a scoprire dal vivo il pianeta FIBA Cup per la sua
Vanoli attuale quarta forza della serie A.