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CineNotes
appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
Periodico in edizione telematica e su carta
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22 luglio 2014 ●
nuova serie
2238 (2551)
“Transformers 4”: sesto nella classifica dei migliori debutti di luglio
Transformers 4: L’era dell’estinzione (foto) si posiziona al sesto
posto nella classifica dei migliori debutti nel mese di luglio. Con 2,858
milioni di euro registrati nel primo weekend (dal 17 al 20 luglio), il film
segue ai successi della saga di Harry Potter sul podio delle uscite di luglio:
al primo posto Harry Potter i e i doni della morte – Parte 2 (uscita
13/07/2011) con 7,651 milioni di euro, al secondo Harry Potter e il
Principe Mezzosangue (15/07/2009) con 6,660 milioni, al terzo Harry
Potter e l’Ordine della Fenice (11/07/2007) con 5,871 milioni. Quarto e
quinto posto rispettivamente per The Amazing Spider-Man (04/07/2012) con 3,549 milioni e Toy Story 3 –
La grande fuga (07/07/2010) con 3,199 milioni di euro. I sei film sono usciti tutti di mercoledì.
L’anno scorso Wolverine: l’immortale, uscito il 25 luglio (di giovedì), aveva registrato nel primo
weekend 1,586 milioni di euro, e The Lone Ranger, uscito il 3 luglio (di mercoledì), 1,171 milioni.
Piemonte: cultura e turismo sono diventate attività produttive
La Stampa di Torino (18.07.2014) E. Min. Ieri, in Regione, si è
fatto qualcosa di concreto e di importante al capitolo «impresa cultura».
Sono state definite le nuove linee di intervento del «Programma
Operativo Regionale per i Fondi Strutturali 2014/2020», attraverso il
quale le attività a carattere culturale e turistico entrano a far parte a
pieno titolo delle realtà produttive della Regione Piemonte. Un passo
cruciale quello compiuto ieri dalla giunta Chiamparino (foto),
formalizzato attraverso l'inserimento delle imprese creative culturali e
turistiche all'interno dell'obiettivo tematico «Competitività - Piccole
Medie Imprese». Atto che consacra il settore come asse di sviluppo primario nel panorama economico
regionale.
Tre milioni di euro
Al di là dello stanziamento destinato al comparto, di poco inferiore ai 3 milioni di euro cifra
sicuramente contenuta rispetto ad altre linee di finanziamento più tradizionali - la misura - come ha fatto
notare ieri l'assessore alla Cultura Antonella Parigi - assume un alto valore simbolico». E ha poi aggiunto: «II
nuovo piano operativo regionale per i fondi strutturali va infatti nella direzione di un rafforzamento
dell'economia turistica del territorio, stimolando processi di aggregazione e integrazione dei soggetti che
operano in campo culturale, ricettivo, creativo, dello spettacolo e della filiera enogastronomica, in un'ottica di
promozione complessiva del territorio in ambito nazionale e internazionale».
Si comincia così
Si tratta infatti di un riconoscimento concreto del fatto che il settore cultura può e deve essere
considerato sempre una risorsa al pari di una fabbrica: si producono note, quadri, parole, pagine da
sfogliare, testi che vanno in scena a teatro. Ma tutto questo è lavoro e business. Che fa bene alla mente
oltretutto. Dopo tante parole edificanti, finalmente un passo vero, nella giusta direzione, per dare una mano a
chi si occupa di cultura. E anche per spiegare a tutti coloro che hanno sempre detto che con la cultura «non
si mangia» che è vero il contrario. La cultura porta turisti, e fa girare il volano economico della città - come
spesso ricorda il sindaco Fassino - anche perché Torino ne ha fatto la propria cifra identitaria.
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ANICA: online la piattaforma di proposta politica dell’Associazione
Roma, 21 luglio 2014 – Per una nuova cultura dell’industria
audiovisiva in Italia: è questo il titolo della piattaforma di proposta
politica dell’ANICA che da oggi è online sul nuovo sito
dell’Associazione.
Con il rinnovo delle proprie cariche associative, l’ANICA ha infatti
discusso e approvato all’unanimità un documento di indirizzo politico e
di riforma del comparto audiovisivo che intende porsi come punto di
riferimento per l’iniziativa politica dell’ANICA, ma anche come
elemento per la discussione con gli altri attori, sia istituzionali che professionali, dell’intero settore
audiovisivo.
Il testo traccia le linee fondamentali che l’ANICA ha individuato per uno sviluppo armonico
dell’industria audiovisiva italiana.
Dalla definizione di “opera audiovisiva” e di “produttore indipendente”, fino a delineare i fattori di
sviluppo del mercato internazionale, del finanziamento pubblico e della filiera cinematografica e audiovisiva,
la piattaforma affronta i nodi principali del settore e avanza proposte concrete, ponendole al centro di una
azione che coinvolgerà le istituzioni e le altre associazioni, a cominciare dalla prossima Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Per leggere il documento integrale effettuale il link a:
http://www.anica.it/news/news-anica/piattaforma-di-proposta-politica-anica-per-una-nuovaculturadellindustria-audiovisiva-in-italia
Rincari record per le tariffe. Liberalizzazioni senza effetto
Le liberalizzazioni non hanno prodotto gli effetti
sperati, la denuncia viene dall'ufficio studi della Cgia di
Mestre. Negli ultimi 10 anni, le tariffe dei principali servizi
pubblici hanno registrato aumenti record, ben superiori al
tasso d'inflazione che nel periodo considerato è cresciuto
del 23% circa: l'acqua è aumentata dell'85%, i rifiuti
dell'82%, i pedaggi autostradali del 50% e i trasporti urbani
di una percentuale di poco inferiore; gli unici a salvarsi, tra
le dieci voci di spesa considerate, sono i servizi telefonici,
diminuiti di quasi il 16%.
Certamente, viene fatto notare nell'analisi, nonostante i forti aumenti, tariffe dell'acqua e biglietti
ferroviari restano tra i meno cari dell'Unione Europea; allo stesso modo, sugli aumenti di gas ed energia
elettrica pesano gli andamenti delle materie prime e, più in generale, molti rincari sono stati condizionati
anche, e qualche volta soprattutto, dall'aggravio fiscale. Ma ci sono anche tariffe, come quella dei rifiuti, che
hanno registrato rincari ingiustificati, considerata la minore produzione e l'aumentata raccolta differenziata, e,
soprattutto, sono mancati gli effetti positivi delle liberalizzazioni.
"Nonostante i processi di liberalizzazione avvenuti in questi ultimi decenni abbiano interessato gran
parte di questi settori, i risultati ottenuti sono stati poco soddisfacenti", ha commentato il segretario della Cgia
Giuseppe Bortolussi. "In linea di massima oggi siamo chiamati a pagare di più, ma la qualità dei servizi non
ha subito miglioramenti sensibili". L'ufficio studi della Cgia ha misurato gli aumenti registrati da alcune voci
nel periodo intercorso dall'anno di liberalizzazione fino al 2013 e i risultati non sono confortanti. Le
assicurazioni sui mezzi di trasporto sono aumentate quattro volte più dell'inflazione, le tariffe del gas 2,3
volte, pedaggi autostradali e trasporti ferroviari hanno registrato incrementi pari a 1,7 volte l'inflazione; il 38%
di aumento dei servizi postali è in linea con la variazione dell'indice dei prezzi al consumo e solo per i servizi
telefonici gli utenti hanno tratto beneficio dalla liberalizzazione, con una riduzione dei prezzi di quasi il 19% a
fronte di un aumento dell'inflazione del 38,5%.
Le liberalizzazioni, concludono alla Cgia , hanno portato pochi vantaggi nelle tasche dei consumatori
italiani, anche perché in molti settori si è passati da un monopolio pubblico ad un regime oligopolistico.
L'invito che la Cgia rivolge al governo Renzi è, dunque, di monitorare con molta attenzione i settori
prossimamente interessati da processi di deregolamentazione, per evitare che prezzi e tariffe, controllati o
comunque tenuti artificiosamente sotto controllo prima dei processi di liberalizzazione/privatizzazione,
finiscano "per registrare aumenti esponenziali, con forti ricadute negative per le famiglie e le imprese".
http://www.repubblica.it/economia/rapporti/osservaitalia/mercati/2014/07/15/news/rincari_record_per_le_tariffe_liberalizzazioni_senza_effetto-91645670/
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Il processo civile è “all digital”
"L’Italia deve accelerare la riforma della giustizia». La raccomandazione arriva dal
documento del Fondo monetario internazionale nel quale si passa al setaccio la
salute dell’Eurozona. E il nostro paese ha anticipato “ i compiti a casa” avviando già
il 30 giugno 2014 il processo civile telematico (Pct).
Ma cosa cambia nel procedimento? Le comunicazioni e le notificazioni delle
cancellerie andranno emanate esclusivamente tramite Posta elettronica certificata
mentre il deposito degli atti andrà completato con ricevuta di avvenuta consegna
entro il giorno di scadenza per la presentazione; qualora si renda obbligatorio l’invio
di più mail tramite Pec, conterà l’ultimo per il rispetto dei tempi consentiti. L’obbligo è, però, scattato
esclusivamente per le cause intentate a partire da quella data. Successivamente - dal 31 dicembre 2014 - la
norma andrà osservata anche nei riguardi dei procedimenti già in corso alla data odierna, e, dunque, avviati
prima del 30 giugno.
http://www.corrierecomunicazioni.it/pa-digitale/28859_il-processo-civile-e-all-digital.htm
Aggiornate tariffe su “Equo compenso”, M5S protesta
Il ministro della cultura e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato il
decreto che aggiorna le tariffe dell’equo compenso per copia privata. Le nuove
tariffe sono: 4 euro per gli smartphone con capacità di 16 gb (in Francia sono 8
euro e in Germania 36 euro); 4 euro i tablet, sempre con 16 gb di memoria (in
Francia sono 8 euro e 40 centesimi e in Germania 15,18 euro); 0,36 euro per le
memory card con 4 gb di capacità (in Francia sono 0,32 euro e in Germania 0,91);
0,20 euro per i dvd (in Francia sono 0,90 euro). (Fonte: Agi)
L’aggiornamento ha suscitato subito le critiche del Movimento 5 Stelle, come sottolineato da
Mirella Liuzzi, portavoce M5S alla Camera. “Da settembre lavoreremo con i colleghi del M5S della
commissione cultura a una proposta sulla riforma della Siae". Il decreto è definito dalla stessa Liuzzi
“l'ennesimo gentil dono alle lobby dell'audiovisivo e alla Siae, dopo l'approvazione del famigerato
regolamento Agcom sulla pirateria su internet”. (Fonte: Ansa)
Weinstein Co. distribuisce “One Chance” su Yahoo prima che al cinema, gli esercenti protestano
Un piccolo caso cinematografico sta contrapponendo a Hollywood
Weinstein Co. agli esercenti americani. La società di produzione e
distribuzione di Harvey Weinstein, secondo quanto riportato da The
Hollywood Reporter e Variety, avrebbe stretto un accordo con Yahoo per
trasmettere in streaming su Yahoo Screen, dieci giorni prima dell'uscita
theatrical, One Chance (foto) di David Frankel. Inevitabile l'opposizione
degli esercenti che si rifiutano di proiettare un film già passato su
piattaforme digitali o in Dvd; alcuni gestori di sale, però, sarebbero disposti
a chiudere un occhio visto che si tratta di un film indipendente inglese. Il film racconta la storia di Paul Potts,
amante dell'opera, diventato famoso su YouTube prima di vincere il 'Britain's Got Talent'; interpretato da
James Corden, sarebbe dovuto uscire al cinema a marzo ma Weinstein lo ha spostato a fine agosto e ora si
parla dell'autunno (manca ancora la data) proprio in conseguenza dell'accordo con Yahoo.
http://www.e-duesse.it/News/Cinema/Weinstein-Co.-One-Chance-su-Yahoo-prima-che-al-cinema-174649
Venezia: Giornate degli Autori, in gara anche Farina e De Matteo
I Nostri ragazzi di Ivano De Matteo, con Alessandro Gassman, Giovanna
Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e Barbora Bobulova, e Patria di Felice Farina con
Francesco Pannofino, su trent'anni di vita italiana, sono i due film italiani fra i 12 in
gara nell'11/a edizione delle Giornate degli Autori, la sezione autonoma promossa
da 100Autori e Anac della Mostra del cinema di Venezia (27 agosto-6 settembre).
Apre fuori concorso in prima internazionale il thriller-noir One on one di Kim Ki-duk,
che ruota intorno al rapimento, stupro e assassinio di una studentessa. In chiusura,
sempre fuori concorso, c'è il docufilm sul grande campione di calcio argentino Messi di Alex De La Iglesia,
che mischia materiale d'archivio e ricostruzioni con attori, su sceneggiatura del campione del mondo Jorge
Valdano, che ne è anche narratore. Tra gli eventi fuori concorso il corale 9x10 Novanta, con nove registi, fra
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i quali Alice Rohrwacher, Claudio Giovannesi, Giovanni Piperno, Costanza Quatriglio, che hanno realizzato
ognuno un film di dieci minuti di Immagini dell'Archivio Luce, che quest'anno compie 90 anni. Inoltre in
accordo con il Tribeca Festival viene proposto Five star di Keith Miller. (Fonte: Ansa)
Le Monde: la Francia verso l’anticipo del VOD
Il ministro della Cultura francese, Aurélie Filippetti (foto), si propone,
nell'imminenza dello sbarco in Francia (a settembre) di Netflix, di facilitare
l'accesso alla fruizione in VOD dei film. Intervistata da Le Figaro, ha dichiarato
che proporrà di ridurre la window, per il video on demand in abbonamento,
window a 24 mesi, contro i 36 mesi attuali. http://www.lemonde.fr/actualitemedias/article/2014/07/21/aurelie-filippetti-veut-une-diffusion-en-vod-plusrapide-des-films-sortis-en-salle_4460352_3236.html
Infinity arriva su Chromecast
Tra qualche settimana Infinity sbarcherà su tutte le TV: verrà rilasciata
infatti l'applicazione per Chromecast di Infinity e sarà sufficiente possedere la
chiavetta di Google dal costo irrisorio per trasformare ogni TV in un TV
compatibile 'Infinity' per la visualizzazione dei film sul grande schermo. L'azienda
ci ha confermato che, salvo problematiche dell'ultima ora, le applicazioni per iOS
e
Android
saranno
aggiornate
a
partire
da
giugno
prossimo.
https://www.mediaworld.it/magazine/2014/5/8/1082/infinity-arriva-su-chromecast
www.anecweb.it
Gli esercenti ANEC possono richiedere la password di accesso alle informazioni professionali
riservate del sito, scrivendo all’indirizzo di posta: [email protected]
CineNotes – Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
Periodico in edizione telematica e su carta – stampato in proprio – Editore Spettacolo Service s.r.l. – Via di
Villa Patrizi 10 – 00161 Roma – tel. +39 06 884731 fax +39 06 622 76 073 - Registrazione Tribunale di Roma n. 510 e
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