proposta n.117-2014 legis

Comune Di Latina
Proposta di Deliberazione N° : 117/2014 del 14/02/2014
Settore AREA AMBIENTE E TERRITORIO
Servizio SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA
OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI BORGO PIAVE - APPROVAZIONE VARIANTE NON
ESSENZIALE PROPOSTA DALLA SOC. LEGIS S.R.L.
Per quanto concerne la regolarità TECNICA della presente proposta di deliberazione, ai sensi
dell'Art. 49 D..Lgs 18.8.2000 n°267, il sottoscritto esprime parere _____________________
Visto: l'Assessore
Il Responsabile del Servizio
(Firma leggibile)
Latina : _____/_____/________
Latina : _____/_____/______
SETTORE BILANCIO E CONTABILITÀ
Anno : ______ Cap. : _____ Art.: ______ Descrizione : ______________________________________________
Somma Stanziata
_______._______._______.________
Somma Stornata
_______._______._______.________
Assestato
_______._______._______.________
Somma Pagata e Imp.
_______._______._______.________
Somma Disponibile
_______._______._______.________
Provvedere all’impinguamento di
detto capitolo mediante storno dal
Cap. _________ Art.: ________
della somma di:
Lit.: _____._____._____._____
Visto il provvedimento che precede si attesta la regolarità contabile della Spesa di
Lire
____________________, ai sensi dell’art 49 D..Lgs 18.8.2000 n°267, con impegno a valere sull’intervento
____________________________________________________registrato al numero ____________________
del bilancio corrente esercizio.
Visto il provvedimento che precede esso non comporta impegno di spesa
IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA
Latina, lì __________________
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
BILANCIO E CONTABILITÀ
ISTRUTTORIA DELLA SEGRETERIA GENERALE
Pervenuta presso la Segreteria Generale
1. Copia Cartacea, in data : ___________; Copia Elettronica, in data : ___________ ;
2. Osservazioni :
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Comune Di Latina
LA GIUNTA MUNICIPALE
• Vista la proposta relativa alla presente deliberazione;
• Visto il parere favorevole dell’Arch. Ventura Monti, Responsabile del Servizio Edilizia Pubblica e Privata, circa
la regolarità tecnica (art. 49 – D.Lgs n.267/2000);
• Visto il parere _________________ di {inserire_qui_Cognome_Nome}, Responsabile del Servizio
Programmazione e Bilancio, circa la regolarità contabile (art. 49 – D.Lgs n.267/2000);
Premesso che :
•
con Determinazione Dirigenziale n. 318/2006 del 05.12.2006, veniva conferito l’incarico per la redazione della
Variante del P.P.E. di B.go Piave al gruppo di lavoro così come di seguito specificato:
Arch. Ventura Monti - Responsabile del procedimento
Arch. Marco Paccosi - Progettista - Coordinatore
Geom. Fabio De Marchi - Progettista
Sig. Antonio Marcoccio - Amministrativo
Sig. Giacomo Ippoliti - Amministrativo
Sig. Francesco Albanesi - Amministrativo;
− con Deliberazione del Commissario Straordinario n°33/2011 del 12/05/2011, veniva approvata la “Variante
urbanistica al piano particolareggiato di esecuzione di Borgo Piave - istanza della «SOC. LEGIS SRL» presa
d’atto della mancata presentazione di osservazioni e/o opposizioni ed approvazione definitiva” ;
− con Delibera di Giunta Municipale n°359/2012 del 12/07/2012 veniva approvata la Variante al P.P.E. di
Borgo Piave;
− con Delibera di Giunta Comunale n° 3/2013 del 08/01/2013 venivano approvate le controdeduzioni alle
osservazioni al P.P.E. di Borgo Piave sopracitato;
Considerato che:
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con nota di convocazione in data 12.01.2012 prot. 3565, il R.U.P. Arch. Ventura Monti chiedeva ai progettisti
incaricati della Revisione del PPE di B.go Piave di verificare l’attuabilità della variante stessa, in ragione del
tempo trascorso dalla trasmissione degli elaborati datati 14.06.2010 con prot. 70039;
a seguito delle verifiche effettuate d’ufficio, consistenti nella ricerca di eventuali permessi rilasciati che
potessero aver compromesso le previsioni adottate alla data predetta, i progettisti incaricati riscontrarono che
nel periodo in esame furono presentate solamente tre istanze di permesso di costruire di cui n.2 rilasciate e
n.1 in corso di definizione;
oltre a dette verifiche, i progettisti rilevavano che era stata, nel frattempo, approvata con Deliberazione del
Commissario Straordinario n°33/2011 del 12/05/2011, una Variante al PPE, su istanza della SOC. LEGIS
SRL che variava la configurazione di alcuni lotti di PPE attraverso un nuovo frazionamento catastale e la
conseguente risagomatura delle particelle catastali esistenti, per la quale i progettisti procedevano ad
apportare le necessarie modifiche alla cartografia di riferimento;
con istanza del 19.11.2013 prot.151636 del 25/11/2013, la Soc. LEGIS S.r.l., chiedeva l’adeguamento delle
previsioni del P.P.E. approvato, agli allineamenti ed ai frazionamenti catastali effettuati, trasmettendo n. 3
copie dei grafici esplicativi con nota in data 06.12.2013 prot. 159560 del 10.12.2013, relativamente ai due lotti
di proprietà, identificati come lotto 1 e lotto 2. Quanto sopra al fine di consentire un miglior inserimento e
allineamento dei due lotti d’intervento al precedente permesso di costruire della società medesima.
Preso atto:
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che quanto richiesto non comporta modificazione delle superfici complessive edificabili, né delle tipologie
d’intervento né delle volumetrie da realizzare e riguarda aree di proprietà della Legis Srl;
che la proposta può ritenersi assentibile riconoscendo alla stessa di permettere un migliore inserimento dei
due lotti d’intervento con quanto già oggetto di rilascio di permesso di costruire ed il loro allineamento.
Che risultano interessati da dette modifiche n. 2 lotti in particolare il “lotto 1” della superficie di mq. 900 e il
“lotto 2” della superficie di mq. 1456 per un totale di mq. 2.356;
della coerenza della cartografia catastale utilizzata per la revisione del P.P.E con la cartografia catastale
aggiornata;
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Comune Di Latina
che l'attuale superficie dei due lotti, che nel PPE approvato con deliberazione di G. M. n°359/2012 del
12/07/2012 risulta essere di mq. 900 e di mq. 1.456 per un totale complessivo di mq. 2.356 che nella
variante della Soc. LEGIS S.r.l approvata con Deliberazione del Commissario Straordinario n°33/2011 del
12/05/2011, le superfici risultano rispettivamente di mq. 981 e di mq. 1.375 per un totale complessivo di mq.
2.356,00;
che gli adempimenti grafici proposti, non comportano alcun aumento della superficie complessiva dei due
lotti edificabili ma solo una diversa distribuzione delle superfici nei singoli lotti;
che le modifiche da apportare non incidono sugli standard urbanistici, così come deliberati in sede di
approvazione della revisione del P.P.E. di Borgo Piave e interessano l’area di proprietà della Soc. Legis Srl;
che si è provveduto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 39 del Decreto Legislativo n. 33/2013, alla pubblicazione
degli atti sul sito del Comune – Pianificazione e Governo del Territorio – nella sezione relativa al Servizio
Urbanistica del …………………..;
che la Variante in questione è compresa nella fattispecie di cui all’art. 1 bis della L.R. del Lazio 02 luglio 1987
n. 36 così come modificata dalla L.R. 13 agosto 2011 n. 10 e ss.mm. e ii. ;;
Visto:
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il DLgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m. e i.;
la Legge Urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150 e s.m. e i.;
la Legge Regionale 2 luglio1987, n.36 e s.m. e i.;
la Legge Regionale 22 dicenbre1999, n. 38 e s.m. e i.;
la Legge Regionale 11 agosto 2009, n. 21 e s.m. e i.;
DELIBERA
a) di dare atto che la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione e pertanto da ritenersi integralmente ripetuta e trascritta;
b) di dare atto che il Servizio Urbanistica, di concerto con i Professionisti incaricati, ha verificato
l’ammissibilità degli adeguamenti riportati nelle tavole presentate in data 06.12.2013 prot. 159560
del 10.12.2013;
c) di dare atto che la documentazione adeguata a corredo del PPE di Borgo Piave è composta dal
seguente elaborato allegato alla presente denominati:
- Tav. 01 “Variante Urbanistica non sostanziale”;
d) di approvare ai sensi dell’art. 1 bis della Legge Regionale 2 luglio 1987 n. 36 la Variante non essenziale proposta
dalla Soc. Legis Srl, così come graficizzata nella predetta “Tav. 01 - Variante Urbanistica non sostanziale” allegata al
presente atto;
e) di dare atto che quanto sopra rappresentato, non comporta variante allo strumento urbanistico generale e risponde
ai requisiti previsti dall’art. 1 bis della Legge Regionale 2 luglio 1987 n,. 36 e s.m. e i.;
f) di incaricare il Servizio Urbanistica di trasmettere ai Servizi interessati copia della presente per
opportuna conoscenza.
Di dare atto che, ancorchè non previsto dalla Legge Regionale 13 agosto 2011 n. 10 e s.m. e i., al fine di garantire la
massima partecipazione al procedimento amministrativo, la giunta da mandato agli uffici affinchè procedano alla
pubblicazione della Variante per 30 gg. consecutivi.
Nei 30 gg. chiunque abbia interesse potrà presentare
osservazioni e/o opposizioni.
Decorso il suddetto termine, si procederà alle eventuali controdeduzioni e/o
accoglimento delle stesse ed alla definitiva approvazione con deliberazione di Giunta;
Di dare atto che la presente deliberazione non prevede impegni di spesa;
Con successiva unanime votazione la presente deliberazione viene resa immediatamente esecutiva.
Letto, confermato e sottoscritto.
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Comune Di Latina
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO GENERALE
La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Latina, lì _____________________
Il Funzionario Responsabile
dell’Ufficio Delibere
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