POF Scuola Sant`Ambrogio

Transcript

POF Scuola Sant`Ambrogio
Servizio Servizi all’Infanzia
Scuola dell’Infanzia
“S.AMBROGIO
piano dell’offerta formativa
“UN TUFFO NEL COLORE…”
a.s. 2016/2017
via Carducci 8, 50121 FIRENZE
Tel. 0552345655
e-mail: [email protected]
finalità della scuola dell’infanzia
La scuola dell’Infanzia
del Comune di Firenze
fa propri i principi delle
“Indicazioni Nazionali
per il curricolo della
scuola dell’infanzia” del
2012, per favorire nei
bambini e nelle bambine
lo sviluppo dell’identità,
dell’autonomia, della
competenza e della
cittadinanza
i Campi di Esperienza
il Sé e l’Altro
I discorsi e le parole
il corpo
e il movimento
la conoscenza
del mondo
immagini, suoni
e colori
Il curricolo della scuola dell’infanzia ha come orizzonte
di riferimento il quadro delle competenze-chiave per
l’apprendimento permanente definite dal Parlamento
europeo e dal Consiglio dell’Unione europea
(Raccomandazione del 18 dicembre 2006)
i Campi di Esperienza
Le finalità della scuola dell’infanzia
richiedono attività educative che si
sviluppano nei “Campi di
Esperienza”. Infatti, “ogni campo di
esperienza offre un insieme di
oggetti, situazioni, immagini e
linguaggi riferiti ai sistemi simbolici
della nostra cultura, capaci di
evocare, stimolare, accompagnare
apprendimenti progressivamente
più sicuri” (dalle “Indicazioni
Nazionali per il curricolo della
scuola dell’infanzia e del primo
ciclo d’istruzione”, 2012)
i Campi di Esperienza
I Campi di Esperienza si
costituiscono come Dimensioni
di Sviluppo che vengono
utilizzate, in maniera graduale
ed integrata, nella
progettazione delle attività e
delle esperienze. Il complesso
della progettualità, declinata
secondo le dimensioni di
sviluppo dei campi di
esperienza, va a costituire il
“curricolo” di ogni bambina e di
ogni bambino
Le Scuole dell’Infanzia del Comune di Firenze
Nelle scuole dell’infanzia comunali di
Firenze le sezioni sono caratterizzate
dalla eterogeneità per fasce d’età. Il
sistema eterogeneo ha il vantaggio di
rispettare il ritmo di apprendimento di
ogni bambino e di ogni bambina, in un
contesto più naturale che può essere
paragonato a quello che si vive in
famiglia. La presenza di bambini/e
piccoli/e favorisce nei/nelle più grandi
lo sviluppo di capacità sociali,
cognitive e comunicative, mentre i
bambini e le bambine più piccoli/e
traggono beneficio dall’osservazione
e dall’imitazione dei/delle più grandi,
che hanno acquisito maggiori
competenze
Referenti istituzionali
Direttore della Direzione Istruzione
Paolo Pantuliano
Dirigente del Servizio Servizi all’Infanzia
Rosanna Pilotti
Responsabile P.O. Coordinamento
Pedagogico
Maria Rina Giorgi
Responsabile P.O. Attività amministrativa
Giovanna Dolfi
Istruttore Direttivo Coordinatore Pedagogico
Elena Lepore
Istruttore Direttivo Amministrativo
Mary Gherardelli
Referenti Organizzativo - Pedagogici del
Barbara Giacomelli
soggetto appaltatore:
Orari di ingresso e di uscita
7:30 – 8:00
primo ingresso anticipato (laddove attivato)
8:00 – 8:10
secondo ingresso anticipato (laddove attivato)
8:30 – 9:00
ingresso ordinario
12:00 – 12:15
uscita antimeridiana
16:15 – 16:30
uscita ordinaria
16:50 – 17:00
uscita posticipata (laddove attivata)
è previsto un rientro alle ore 13,30 per chi consuma il pasto a casa.
Il calendario scolastico segue quello regionale ed è riportato nelle Linee di
Indirizzo 2016/2017
La giornata a scuola
8.00 - 8.10
ENTRATA ANTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA
8.30 - 9.00
ENTRATA
ACCOGLIENZA
GIOCO LIBERO E GIOCHI DI SOCIALIZZAZIONE
9.00 - 9.30
ATTIVITÀ NELLA SEZIONE
9.30 - 10.00
MERENDA (se prevista)
10.00 - 12.00
ATTIVITÀ EDUCATIVO - DIDATTICHE
12.00 - 12.10
PREPARAZIONE AL PRANZO
12.10 - 13.00
PRANZO
13.00 - 14.00
MOMENTO DI RELAX CON ASCOLTO DI RACCONTI E BRANI MUSICALI
GIOCO LIBERO O ORGANIZZATO
14.00 - 15.45
ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICHE
15.45 - 16.00
MERENDA (se prevista)
16.15 - 16.30
USCITA
16.50 - 17.00
USCITA POSTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA
Ambienti educativi e didattici
•
•
•
•
•
•
ingresso
n. 2 aule
spazio/i polivalente/i
ad uso laboratorio
spazio per il pranzo
palestra
giardino
Composizione delle sezioni
SEZIONE 1
M
F
3 anni
3
3
4 anni
4
3
5 anni
2
5
20
TOTALE
SEZIONE 2
M
F
3 anni
5
3
4 anni
2
4
5 anni
3
3
TOTALE
20
Personale della scuola
n°
° Sezioni 2
n°
° Insegnanti 6
n°
° Esecutori/trici servizi
educativi 3
Insegnanti sez. I:
Insegnanti sez II:
Carmen La Padula
Ilaria Favati
Francesca Franchi
Valentina Valletta
ESE:
Graziella Tagliaboschi
Armando De Vivo
Angela Fenuta
Insegnanti di sostegno
Insegnante di religione
Silvia Rapè
cattolica
Giorgia Di Matteo
Personale delle attività di ampliamento
dell’offerta formativa
Attività musicale (CEPISS)
Elisabetta D’Elia
Attività psicomotoria (CEPISS)
Laura Biagi
Attività Lingua 2 (CEPISS)
Benedetta Rosasco
Media Education (CEPISS)
Formazione in servizio del personale
Un aspetto che rientra fra le priorità
dell’Amministrazione riguarda la formazione in servizio
del personale docente e non docente, che ha lo scopo
di promuovere e sostenere la riflessione pedagogica,
sviluppare le capacità didattiche, relazionali e
comunicative, indispensabili per operare in maniera
competente in una società “in movimento”
Formazione in servizio del personale
Il personale della Scuola dell’Infanzia “S.AMBROGIO”
ha aderito alle seguenti proposte di formazione:
Insegnanti:
Carmen La Padula – Corso di formazione: “Ad ogni lettore il suo libro” – “La Storia della
città. Arte e cultura non cattolica a Firenze”
Ilaria Favati – Corso di formazione: “Ad ogni lettore il suo libro” –” Leggere in classe” “La Storia della città. Arte e cultura non cattolica a Firenze”
Silvia Rapè – Corso di formazione – “La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola
dell’infanzia e la presa in carico del disagio”
Giorgia Di Matteo – Corso di formazione – “Continuità 0 – 6”
Personale E.S.E.:
Graziella Tagliaboschi – Corso di formazione: “La gestione delle malattie infettive”
Armando De Vivo – Corso di formazione: “La gestione delle malattie infettive”
Angela Fenuta – Corso di formazione: “La gestione delle malattie infettive”
Formazione in servizio del personale
Il personale docente ed educativo delle attività educative pomeridiane del
Consorzio ha aderito alle seguenti proposte di formazione:
Insegnanti:
Francesca Franchi
Corso di formazione: “I prerequisiti motori dell’apprendimento” – “Media Education”
Valentina Valletta
Corso di formazione: “La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola
dell’Infanzia e la presa in carico del disagio”
Descrizione del contesto territoriale
La scuola dell’infanzia “S.Ambrogio” è collocata nel Quartiere 1, nel centro storico
di Firenze, in via Carducci n. 8 tra piazza D’Azeglio e piazza S.Ambrogio.
La Scuola è inserita in un contesto socio-culturale che si caratterizza per la
presenza di diverse culture, etnie, religioni e lingue.
E’ posta al piano terra di un ex Convento, e ne conserva parte degli aspetti
strutturali ed architettonici.
Analisi dei bisogni educativi e formativi rilevati
La nostra scuola si compone di due sezioni eterogenee.
L’eterogeneità si caratterizza sia in termini anagrafici che in
termini culturali, etnici e linguistici.
Pertanto è indispensabile elaborare un percorso educativodidattico che, attraverso esperienze stimolanti, possa
sapientemente incuriosire e coinvolgere attivamente tutti i
bambini e le bambine, creando occasioni di confronto,
relazione e scambio, e favorendo così l’ampliamento delle
capacità percettive, cognitive ed emotive.
“Un tuffo nel colore…”
Il progetto “un tuffo nel colore…”, attraverso attività ludiche, narrative, plasticomanipolative, grafico-pittoriche ed esperienze percettivo-sensoriali, accompagnerà i bambini e le
bambine nel corso dell’anno scolastico alla scoperta del “colore” che successivamente sarà alla
base di esperienze quale “fonte” di conoscenza.
Il progetto è strutturato in diversi contenuti:
•
I colori
•
I colori delle stagioni
•
I colori delle emozioni
•
Viaggi colorati
Motivazioni e Finalità generali
I bambini e le bambine hanno a che fare con il colore ogni momento della loro vita ed è
per loro un elemento di grande attrazione e di forte impatto. Il mondo intorno a noi e un vortice di
colori e il bambino e la bambina li colgono e li sperimentano in modo del tutto naturale dando libero
spazio alla propria creatività.
Il colore è libertà, fantasia, creatività ed un importantissimo canale di comunicazione e
di espressione. È per questo motivo che abbiamo voluto renderlo protagonista e filo conduttore del
progetto.
Le attività di questo progetto non sono finalizzate alla semplice conoscenza delle
stagioni e dei colori ad esse annesse, ma prevede esperienze che puntano anche alle finalità più
generali insite nei programmi didattici della scuola dell’Infanzia: identità, autonomia, competenza e
cittadinanza.
Cosa facciamo a scuola
Progetto educativo-didattico
“Un tuffo nel colore…”
Progetto “Il colore delle feste…”
•Laboratorio di intersezione per
gruppi eterogenei
•Laboratorio con i genitori
Musica
Progetto “I Colori primari…”
Laboratorio di intersezione per
gruppi omogenei – anni 3
Lingua straniera
Progetto “I Colori secondari…”
Laboratorio di intersezione per
gruppi omogenei – anni 4
Attività psicomotoria
Progetto “Pregrafismo…”
Laboratorio di intersezione per
gruppi omogenei – anni 5
Progetto continuità educativa
Uscite e occasioni didattiche
Ins. Religione Cattolica
Attività alternativa alla R.C.
Media Education
“Un tuffo nel colore …”
Progetto educativo-didattico
•
Finalità generali: identità, autonomia, competenza e cittadinanza.
•
Obiettivi specifici:
•
Sentirsi sicura/o nell’affrontare nuove esperienze e esplorare la realtà
•
Conoscere i colori primari e secondari
•
Associare il colore a vari elementi della realtà
•
Conoscere, sperimentare e giocare con i materiali grafico-pittorici e plastici
•
Esplorare le possibilità espressive del colore
•
Osservare e riconoscere i colori nella realtà e nelle immagini
•
Conoscere la ciclicità delle stagioni
•
Cogliere gli elementi di differenziazione stagionali
•
Esprimere con diversi linguaggi sentimenti ed emozioni
•
Scoprire i colori come modalità di espressione delle emozioni
•
Prendere consapevolezza che le emozioni colorano la vita e le relazioni
•
Riconoscere l’appartenenza ad un gruppo
•
Imparare le prime regole di vita comunitaria. Riconoscere le differenze e valorizzarle come risorsa
•
Insegnanti coinvolte/i: tutte/i
•
A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di entrambe le sezioni
•
Attività previste: narrative, ludiche, corali, manipolative, grafico-espressive
•
Spazi: sezione, spazi comuni, laboratorio polifunzionale
•
Tempi: intero anno scolastico
•
Modalità di verifica: osservazione in itinere, verbalizzazioni, documentazione fotografica , elaborati grafico-pittorici individuali e di
gruppo. Riflessione e condivisione collegiale.
“Il colore delle feste…”
Laboratorio eterogeneo
•
Finalità generali: creare occasioni di confronto, condivisione e scambio tra bambini e bambine e insegnanti di entrambe le sezioni.
•
Obiettivi specifici:
•
•
•
•
•
•
Riconoscere l’appartenenza ad un gruppo
Imparare le prime regole di vita comunitaria
Stabilire relazioni positive con le insegnanti e con i compagni e le compagne
Collaborare per la realizzazione di progetto comune
Ascoltare e comprendere storie, racconti, narrazioni
Collaborare, interagire e confrontarsi con gli/le altri/e
•
Insegnanti coinvolte/i: tutte/i,
•
A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di entrambe le sezioni
•
Attività previste: le attività del laboratorio sono finalizzate alla realizzazione di addobbi per la decorazione degli spazi comuni e la
preparazione di canti e giochi in vista della Natale prima e del Carnevale poi. Entrambi i laboratori si concluderanno con una festa.
•
Spazi: il laboratorio sarò svolto con attività ed esperienze negli spazi comuni, utilizzando materiali strutturati e di facile consumo.
•
Tempi: laboratorio di Natale – 18 novembre e 23 dicembre
laboratorio di Carnevale – fine gennaio - marzo
•
Modalità di verifica: osservazione in itinere, documentazione fotografica e grafico-pittorica, Riflessione e condivisione collegiale.
“Il colore delle feste…”
Laboratorio genitori
•
Finalità generali: creare occasioni di confronto, condivisione e scambio tra bambini e bambine e insegnanti e genitori di
entrambe le sezioni.
•
Obiettivi specifici:
•
Riconoscere l’appartenenza ad un gruppo
•
Stabilire relazioni positive
•
Collaborare per la realizzazione di progetto comune
•
Collaborare, interagire e confrontarsi con gli/le altri/e
•
Insegnanti coinvolte/i: tutte/i.
•
A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine e ai genitori di entrambe le sezioni.
•
Attività previste: realizzazione di addobbi per la decorazione degli spazi comuni in vista della festa di Natale
•
Spazi: il laboratorio sarò svolto con attività ed esperienze negli spazi comuni, utilizzando materiali strutturati e di facile
consumo.
•
Tempi: 1 – 6 dicembre
•
Modalità di verifica: osservazione in itinere, documentazione fotografica e grafico-pittorica, Riflessione e condivisione
collegiale.
“I colori primari …”
Laboratorio omogeneo
•
Finalità generali: Il laboratorio si propone di accompagnare i bambini e le bambine alla scoperta dei colori primari
•
Obiettivi specifici:
•
Conoscere i colori primari
•
Associare il colore a vari elementi della realtà
•
Conoscere, sperimentare e giocare con i materiali grafico-pittorici e plastici
•
Esplorare le possibilità espressive del colore
•
Insegnanti coinvolte/i: Francesca Franchi – Valentina Valletta
•
A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di 3 anni di entrambe le sezioni.
•
Attività previste: giochi, canti, filastrocche, sperimentazione di diversi materiali e tecniche, attività di tipo plasticomanipolative e grafico-pittoriche.
•
Spazi: Il laboratorio sarò svolto con attività ed esperienze negli spazi comuni, utilizzando materiali strutturati e
di facile consumo..
•
Tempi: gennaio-giugno
Modalità di Verifica: osservazione in itinere, documentazione fotografica e grafico-pittorica, Riflessione e condivisione
collegiale.
•
“I colori secondari …”
Laboratorio omogeneo
•
Finalità generali: Il laboratorio si propone di accompagnare i bambini e le bambine alla scoperta dei colori secondari.
•
Obiettivi specifici:
•
Conoscere i colori primari e secondari
•
Associare il colore a vari elementi della realtà
•
Conoscere, sperimentare e giocare con i materiali grafico-pittorici e plastici
•
Esplorare le possibilità espressive del colore
•
Insegnanti coinvolte/i: Ilaria Favati – Francesca Silvia Rapè
•
A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di 4 anni di entrambe le sezioni.
•
Attività previste: giochi, canti, filastrocche, sperimentazione di diversi materiali e tecniche, attività di tipo plasticomanipolative e grafico-pittoriche
•
Spazi: il laboratorio sarò svolto con attività ed esperienze negli spazi comuni, utilizzando materiali strutturati e di
facile consumo.
•
Tempi: gennaio-giugno.
•
Modalità di Verifica: osservazione in itinere, documentazione fotografica e grafico-pittorica, Riflessione e
condivisione collegiale.
“Pregrafismo …”
Laboratorio omogeneo
Finalità generali: il laboratorio è finalizzato al perfezionamento della motricità fine per consentire l’acquisizione del gesto
grafico.
•
•
Obiettivi specifici:
•
acquisire la corretta postura, impugnatura e fluidità di movimento necessari all’esecuzione del gesto grafico
•
Sentirsi sicuro/a nell’affrontare nuove esperienze
•
Insegnanti coinvolte/i: Carmen La Padula
•
A chi è rivolto: alle bambine e ai bambini di 5 anni di entrambe le sezioni
•
Attività previste:
•
attività grosso-motoria per la gestione dello spazio, l’equilibrio e la laterizzazione;
•
attività fine-motoria per il coordinamento oculo-manuale e la corretta prensione;
•
esercizi grafici
•
Spazi: palestra e laboratorio polifunzionale
•
Tempi: gennaio-giugno
•
Modalità di verifica: osservazione in itinere, documentazione fotografica, libro con esercizi grafici, Riflessione e
condivisione collegiale.
Continuità educativa
La scuola persegue una linea di continuità educativa sia in senso
orizzontale che verticale. Negli anni dell’infanzia, come richiamato
dalle Indicazioni Nazionali, la scuola promuove la continuità e
l’unitarietà del curricolo con il nido e la scuola primaria, offrendo
occasioni di crescita all’interno di un contesto educativo orientato al
benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di
competenze.
La scuola si pone in continuità con le esperienze che il/la
bambino/a compie nei vari ambiti di vita, mediandole, in una
prospettiva di sviluppo educativo.
La continuità orizzontale è progettata, quindi, ricercando una
costante collaborazione tra la scuola e, in primo luogo, la famiglia,
nonché con altre agenzie educative extra scolastiche, in un clima di
sinergia con tutte le risorse del territorio.
Gli/le insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità,
le esplorazioni, le proposte delle bambine e dei bambini e creano
occasioni e progetti di apprendimento per favorire l’organizzazione
di ciò che i/le bambini/e vanno scoprendo e hanno già scoperto
Continuità educativa con il Nido
•
Finalità generali e campi di esperienza implicati: tutti
•
Obiettivi specifici:
•
aiutare i bambini e le bambine ad affrontare il passaggio da un contesto educativo
all’altro, con serenità e naturalezza
•
elaborare un percorso di inserimento che rispetti a pieno i bisogni e i tempi del bambino
e della bambina
•
Insegnanti coinvolti/e: tutte/i.
•
A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine di tre anni.
•
Attività previste: incontri in pubblica istruzione e con gli educatori e le educatrici del Nido.
•
Spazi: spazi polivalenti della scuola primaria.
•
Tempi: gennaio - maggio
•
Modalità di verifica: osservazione; primo scambio di informazioni con gli educatori e le educatrici
del Nido. Riflessione e condivisione collegiale.
Continuità educativa con la Scuola Primaria
•
Finalità generali e campi di esperienza implicati: tutti
•
Obiettivi specifici:
•
aiutare i bambini e le bambine ad affrontare il passaggio da un contesto
educativo all’altro, con serenità e naturalezza.
•
Insegnanti coinvolti/e: tutte/i.
•
A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine di cinque anni.
•
Attività previste: colloqui con gli/le insegnanti e visita alla scuola primaria V. Veneto.
•
Spazi: spazi polivalenti della scuola primaria.
•
Tempi: maggio - giugno
•
Modalità di verifica: osservazione; presentazione dei bambini e delle bambine agli
insegnanti della Scuola Primaria. Riflessione e condivisione collegiale.
Continuità educativa con le famiglie
•
Finalità generali e campi di esperienza implicati: tutti
•
Obiettivi specifici:
•
Confrontarsi
•
Conoscersi
•
Condividere il percorso educativo
•
Insegnanti coinvolti/e: tutte/i.
•
A chi è rivolto: a tutti i genitori.
•
Attività previste:
•
colloqui individuali calendarizzati
•
laboratori con i bambini e le bambine e le insegnanti
•
scambio di comunicazioni
•
assemblea di presentazione e verifica POF
•
riunioni di sezione
•
incontri con i genitori dei bambini e bambine nuovi/e iscritti/e
•
Spazi: sezione e spazi comuni.
•
Tempi: intero anno scolastico.
•
Modalità di verifica: osservazione, elaborati grafico-pittorici. Riflessione e condivisione collegiale.
Calendario incontri con le famiglie
13 Settembre 2016:
riunione con i genitori dei/delle bambini/e nuovi/e iscritti/e e
colloqui individuali
25 Ottobre 2016:
riunione di sezione
29 Novembre 2016:
presentazione alle famiglie del Piano dell’Offerta Formativa
per conoscere la scuola e le modalità dell’ambientamento.
per l’ambientamento dei bambini e delle bambine nuovi/e iscritti/e, il
rientro a scuola dei/delle bambini/e già frequentanti, le attività
didattiche e le iniziative della sezione e della scuola e per nominare i
genitori rappresentanti di classe.
per conoscere i contenuti del progetto generale della scuola, il P.o.f,
la programmazione didattica, le uscite e le attività di ampliamento
dell’offerta formativa.
10 17 e 21 Gennaio 2017:
Open Day
per visitare la scuola e avere informazioni sulla sua organizzazione in
vista delle nuove iscrizioni
24 Gennaio 2016:
colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di
5 anni
21 Marzo 2017:
colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di
4 anni
per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di
ciascun bambino e di ciascuna bambina.
11 Aprile 2017:
colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di
3 anni
per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di ogni
bambino e di ogni bambina.
29 Maggio 2017:
Verifica del Piano dell’Offerta Formativa
Giugno 2017:
Festa finale
per verificare l’andamento dell’anno scolastico attraverso il racconto
delle/degli insegnanti, la documentazione fotografica e gli elaborati dei
bambini e delle bambine, per favorire la conoscenza e l’aggregazione
tra le famiglie e per salutare i bambini e le bambine che andranno alla
scuola primaria.
Uscite e occasioni didattiche
Il teatro ha un linguaggio capace di adattarsi ad ogni tipologia di spettatore e
spettatrice. ll teatro rivolto ai più piccoli e alle più piccole, infatti, ha
sempre saputo essere una modalità straordinaria di apprendimento, di
crescita e di divertimento per i/le giovani spettatori e spettatrici.
Confrontarsi con i grandi testi classici, con gli eventi di storia
contemporanea, rileggere con tecniche differenti storie, racconti e
vicende della contemporaneità è infatti uno stimolo eccezionale per lo
sviluppo e l’avvicinamento dei bambini e delle bambine alle diverse
forme di espressione artistica.
• “FIABE TOSCANE” – TEATRO GARAGE P STUDIO – 12 dicembre 2016
• “ALI BABA’ E I 40 LADRONI ” – TEATRO PUCCINI – 13 febbraio 2017
• “FIABE A COLORI ” – TEATRO PUCCINI – 6 marzo 2017
Insegnamento religione cattolica
•
Finalità generali: promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e della cittadinanza.
•
Obiettivi specifici:
•
•
•
•
•
•
•
Sperimentare relazioni serene con bambini e bambine e adulti. Comprendere l'importanza e la gioia dello stare assieme
Capire che attraverso il corpo si può esprimere l'esperienza religiosa e le proprie emozioni
Conoscere alcune tradizioni della vita dei cristiani
Scoprire nei racconti del Vangelo la persona di Gesù ed ascoltare semplici racconti biblici
Imparare alcuni termini della tradizione cristiana e riflettere sul significato delle parole usate
Osservare con meraviglia ed apprezzare il mondo comprendendo che è un dono di Dio
Sviluppare semplici comportamenti di responsabilità verso il mondo
•
Insegnante: Giorgia Di Matteo
•
A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine iscritti a R.C.
•
Contenuti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L'accoglienza
Dio creatore del mondo e il creato (i colori del creato)
Io e gli altri (i colori dell'amicizia)
Il Natale ( i colori della festa)
La famiglia
Un amico di nome Gesù
Il messaggio di Gesù ( il colore dell'amore e della pace)
Le Parabole (i colori delle emozioni)
La Pasqua (i colori della festa e della primavera)
La Chiesa
Maria mamma del mondo
•
Attività previste: ascolto e comprensione del testo; rielaborazione verbale e rappresentazione grafico-pittorica; ascolto e approfondimento di
canzoni, poesie e filastrocche.
•
Spazi: sezione.
•
Tempi: martedì mattina da novembre 2016 a giugno 2017
•
Modalità di verifica: osservazione diretta dei bambini e delle bambine durante l'attività; raccolta di elaborati grafico-pittorici sui contenuti
proposti; elaborati verbali: discussione e conversazione; confronto del livello individuale del bambino e della bambina in rapporto al gruppo della
stessa età.
Attività alternativa alla Religione Cattolica
•
Finalità generali: favorire una riflessione su accoglienza, convivenza e partecipazione. Sviluppare la capacità di
riflessione su “Il sé e gli altri” e sul vivere in società.
•
Obiettivi specifici:
•
Conoscersi
•
Partecipare alle attività nei diversi contesti
•
Esprimersi in diversi contesti
•
Sentirsi accolto/a
•
Esplorare i materiali
•
Insegnanti coinvolti/e: intero collegio.
•
A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine che non fanno religione.
•
Attività previste:
•
Giochi individuali e di gruppo
•
Lettura di storie
•
Attività manuali
•
Spazi: spazio polivalente
•
Tempi: 2 ore a settimana ogni martedì mattina.
•
Verifica: osservazione, produzioni grafico-pittoriche, condivisione e riflessione collegiale.
Ampliamento dell’Offerta Formativa:
Attività Psicomotoria
L’attività psicomotoria mira a promuovere lo sviluppo globale dei bambini e delle bambine
favorendo l’integrazione delle aree sensomotoria, emotivo-relazionale e cognitiva. In tal senso
l’approccio educativo psicomotorio sostiene lo sviluppo del pensiero a partire dalla esperienza
corporea.
Ogni incontro è strutturato in 3 momenti: rituale iniziale, sviluppo centrale e rituale finale.
Questa organizzazione favorisce lo sviluppo delle competenze motorie, la percezione
del proprio corpo nello spazio, l’organizzazione temporale delle azioni e le abilità rappresentative.
La dimensione ludica è ampiamente privilegiata.
Si propongono giochi motori, di movimento, con vari oggetti, di regole, di riposo e rilassamento.
I vari giochi possono essere realizzati in modo individuale, a coppie, in piccolo o grande gruppo.
In particolare verranno proposte attività ludiche di controllo, passando dai diversi schemi motori
per giungere alla scoperta del proprio corpo e delle sue parti.
Saranno anche proposte attività ludiche relativamente allo spazio e al tempo, accompagnando
i bambini e le bambine nella costruzione di un universo con un orientamento spazio-temporale
all’interno del quale muoversi armonicamente.
Il laboratorio psicomotorio, in linea con i contenuti della Programmazione Formativa, includerà
momenti di esperienza relativa al COLORE, dal riconoscimento dei colori primari e secondari e al
loro utilizzo simbolico, alla scoperta dei colori del corpo.
Ampliamento dell’Offerta Formativa:
Musica
Il laboratorio di educazione musicale mira a sviluppare la conoscenza e l’esplorazione del
mondo dei suoni, del ritmo, del movimento e lo sviluppo delle potenzialità espressive di ogni
bambina e bambino. L’interesse è quello di favorire l’ascolto della musica, sperimentare e
modulare la propria voce, il senso del ritmo e della musicalità.
L’esperienza musicale condivisa struttura e rafforza la consapevolezza di sé, la comunicazione e
la relazione affettiva.
Le esperienze proposte comprendono l’ascolto e la produzione di suoni in relazione al proprio
corpo e/o con semplici strumenti musicali, la sperimentazione di oggetti sonori e strumenti
musicali appropriati, il canto, i giochi cantati, la drammatizzazione, l’ascolto di brevi brani musicali.
In linea con i contenuti del POF, saranno proposte attività che permettono di associare ai suoni
colori, segni e simboli, oltre ad attività di ascolto della musica, facilitando così l’espressione delle
proprie emozioni, trasformandole in colori ad esse associati.
I bambini e le bambine sperimenteranno il movimento, seguendo l'andamento ritmico di un brano
musicale; la scoperta di semplici cellule ritmiche; la distinzione tra suoni e rumori, tra suoni
artificiali e naturali; il canto per imitazione ed il ritmo di brevi brani musicali o canzoni con le mani, i
piedi o piccoli strumenti. Saranno stimolati/e a discriminare le caratteristiche del suono (AltezzaIntensità-Durata-Timbro), a riconoscere le variazioni agogiche di un brano musicale (AllegroAndante-Adagio-Presto-Lento), a sperimentare piccoli strumenti musicali, predefiniti o costruiti e
condividerli con altri/e pari, a dirigere “un'orchestra”.
Ampliamento dell’Offerta Formativa:
Lingua straniera
Il laboratorio di lingua mira a sviluppare l’interesse, la curiosità ed un atteggiamento positivo
da parte dei bambini e delle bambine nei confronti di una lingua altra. Nello specifico privilegia
esperienze che creano una familiarità con i suoni, le tonalità, il ritmo e i significati di un codice
linguistico nuovo.
Le attività organizzate sono volte a favorire l'approccio attivo del bambino e della bambina, in
un contesto ludico, nel quale i percorsi di esperienza individuali, di piccolo e di grande gruppo
mirano a sostenere un apprendimento cooperativo.
Si individuano giochi, canzoni, narrazioni, immagini, drammatizzazione di racconti, che
favoriscono la comprensione e l’acquisizione di vocaboli e sostengono la dimensione creativa e
immaginativa.
In linea con i contenuti del POF, tratteremo vari argomenti come le stagioni, le "forme” della
natura che cambiano a seconda del mutare del clima, le festività e come ad esse sono
collegate i colori. Le stagioni cambiano e cambiano i colori, ed essi trasformano il paesaggio
che vediamo intorno a noi. Le stagioni si alternano e con esse si scoprono feste più o meno
tradizionali (e i colori ad esse collegate).
Il percorso partirà dalla scoperta dei colori e la scoperta proseguirà attraverso i colori caldi
dell’autunno. Attraverso la ruota dei colori, inoltre, sarà osservato come i colori si mischiano e
formano sfumature e gradazioni diverse, sempre nuove e sorprendenti. Con l’aiuto di
canzoncine, brevi racconti, immagini, i bambini e le bambine scopriranno in modo ludico un
arcobaleno di colori.
Ampliamento dell’Offerta Formativa:
Media Education
Tracce digitali: piccoli passi per favorire l’uso integrato degli strumenti digitali nelle attività
didattiche
Finalità: creare le condizioni affinché i bambini e le bambine possano attuare in modo attivo,
consapevole e creativo le proprie capacità comunicative, espressive, rappresentative e il
pensiero critico anche attraverso l'utilizzo di strumenti digitali.
Cosa
Come
Laboratorio
tematico
- Sono previsti 7 incontri di cui alcuni
aperti ai genitori.
- Ogni incontro coinvolge l'intera sezione
ed è condotto da un/a media
educatore/trice e dall'insegnante
- Ogni bambina/o potrà approcciarsi in
modo libero e creativo ai materiali e agli
strumenti digitali
- Ogni genitore potrà collaborare in modo
libero e creativo con il/la proprio/a
bambino/a, con materiali e strumenti
digitali
Contenuti
- Combinare l'uso del digitale a tecniche
espressive
- Sperimentare l'uso collaborativo di tablet,
fotocamere.
- Offrire ai bambini alle bambine e alle
famiglie informazioni e conoscenze per
orientarsi nel rapporto con gli strumenti
digitali.
- Sostenere il ruolo attivo dei genitori nel
rapporto dei/delle figli/e con i media
- Promuovere il pensiero divergente e un
uso personale e creativo degli strumenti