8840 ALL. 1 - Ordine dei Farmacisti di Bologna
Transcript
8840 ALL. 1 - Ordine dei Farmacisti di Bologna
*x* ATTO COMPLETO**x PageI of 7 MINISTERODELL'AMBIENTE E DELLA TUTELADEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO24 aprrle2014 jra D v , r; e s r yrr - i n l flel l e *I L^L rV ^U 1d f f L a: ! ^ , ri UI ^-nl i cazi alrVlILOalUlIe ono a A roaipg IVV de_I SISTRI delle categorie intermodal-e nonche' specificazione trasporto ex articolo 188-ter, comma 1 e 3 soggetti obbligati ad aderire, decreto legisJ"ativo n. 152 del 2006. (L4A03549) del di del (GU n.99del30-4-2014) IL MINTSTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRTTOR]O E DEL MARE sentiti IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO e IL Visto 'rr-pnri u r Y v r r L t MINTSTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI j-1 decreto-1egge 31- agosto 20L3, iI ncrseor)irnento di obiectivi ner y ! ! v v Y s + a ! ! v r l e TRASPORTI <Disposizioni n. 101 recante di razionalizzazíone neLle pubbli-che amministrazionir>, convertito con modificazj-oni dalla legge 30 ottobre 2013 n. L25, ed in particolare I'art. 1,L, che disciplina della La semplj-ficazione e razionalízzaztone del sistema di controllo (SrSTRI); r-racciabilita' dei rif iuci Visto l-'art . 188-ter del decreto legislat j-vo 3 april-e 2006, n. L52, come modificato da1l'art. LI, comma1, del decreto-legge 31 aqosto 20L3, n. 101, convertito dalla legge 30 ottobre 20L3, n. L25; 18 febbraío 20LL, n. 52; Visto il decreto ministeriale 1 8 8 - t e r , c o m m a1 , d e l c i t a t o d . L g s . n. L52 Considerato che 1'art. del 2006 individua tra i soggetLi tenuti ad aderire al SISTRI Sli enri e le imnresF 4 v 4 r l ! t s ! F v ! + g nrndttffori iniziali di rifiuti sner-iali nerieolosi quali inEermodale, e, ..in caso di trasporto i soggetti ai sono pericolosi presa affidati i rifiuti speciali in attesa deIla in carico degli stessi da parte deLI'impresa naval-e o ferroviaria o dell'impresa che ef feLtua if successivo trasporto>); Considerato che, ai sensi del1'art. 188-Ler/ comma L, ul-timo periodo, del d.lgs. n. 152 del 2006 <<con uno o piu' decreti del Ministro delL'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti i1 Ministro dello sviluppo economico e il Ministro delle infrastrutture e dei trasport.i, sono definite le modalica' di applicazione a regime del SISTRI aL t-rasporto intermodal-e.; http://www.gazzettaufficiale.iVatto/stampa/serie_generale/originario 2U05t20r4 x*x ATTO COMPLEI'O *x* Page2 of 7 Considerato che, ai sensl dell'art. 1 8 8 - t e r , c o m m a3 , l e l d . l g s . n. 1 5 2 d e l 2 0 0 6 < < c o nu n o o p i u ' d e c r e t i del Ministro dell'ambiente e deLla tutela del t-erritorio e de1 mare, sentiti ilMieistro dello j-nfrastruttlre sviluppo econoni::o Ministro e i1 delle e dei ,> posson:) essere specificate crasporti, 1e categorie di soggetti t e n u t e a d a d e r i r e a l S I S T R I , < < es o n o i n d i v i d u a t e nell'ambito deqli enti o imprese che effettuano il- trattamento dei rifiuti ulterj-ori categorie di sogg.:Lcí a cu: e' necessario estendere i1 sistema di tracciabilita' de* rifiuti>'; Vist.o I ' ordine :1e1 qiorno 9/ 1682 -A/ 34 presentato in occasione d e 1 l - a c o n v e r s i o n e d e l d e c r e t o - 1 e g g e 1 0 1/ 2 0 L 3 e d a c c o l t o dal Governo ne-la seduta dell Assemblea delÌa Camera dei depuLaLi del 24 ottobre 2 0 L 3 , c h e . < i m p e g n , ri l G o v e r n o n e l l - ' a m b i t o d e 1 1 ' e m a n a z i o n e d e i d e c r e t i previst:- dall'arL. attuativi 1 , 1 ,( d e l n f - 1 0 1 d e 1 2 0 1 3 ) a p r o c e d e r e ad un'ulteriore sernp-ificazione del SISTRI, anche per la ;arantire nrorrorìandn ri i acnl rrrìoro sLessa funziona--ita' del sistema, produttori peri:olosi dall'iscrizione i piccoli di rifiuti ossj-a irnnrese f ne-r r-ol oqì propri jro a el^a 10 dinendenf e'':ef rllano i e j nrori'rf f nrì P ! v s g e u v ! + crnerazioni di Lniziali raccol-ta è di rif r - Àq qr v nv Lo r f u v n iuti dei quanLica' non eccedenri trenLa ;>ericoJ-os: in t s-- L i L r --L nllilnnr:mmì ^ r-r-ò e r ì rl -r L d -I iL dl . r -^g: r o r n o . . . > ; I"risto i'art. 190, comma*-t.er, del d.1gs. n. L52 del 2006, come modifj-cato dall'ar:t. I I , c o m m a1 2 - b i s , d e l d e c r e t o - L e g g e n . 101 de1 20\3, convertit.o con modif:cazioni dalfa legge 30 ottobre 2013, n. I2r, che prevede -'obblj-gro della tenuLa dei registri li carico e scarico da parte :1egli i-mprendiLori agricoli di cui all'art . 2135 deL <<Area codice civile e nr>n la compilazione deila scheda SISIRI R e q i s t r o c r o n o l o q = c o > >; r,risto che ai sensi dell'art. 1 9 3 , c o m m a1 2 , d e l d . 1 g s . n . L52 del 2006, come modif ic:ato dal d.lgs. 3 dicembre 2010, n. 205, nel caso djtrasporto intermoclale di- r:fiuti, 1e attivita' di carico e scarico, di trasbordo, nonc:he' le soste tecniche alf interno dei porti e degli scali ferroviari, degli interporti, impianti di terminal-izzazíone e scal-i merci non ::ientrano nelle attivita' di stoccagqio di cujpiu' 1 8 3 , c o r r u n a1 , l e t L e r a a a ) p u r c h e ' s i a n o e f f e t t u a t . e n e l all'art. breve tempo possii>ile e non superino comunque, safvo i.npossibilita' ne'y v t caso rifiuti i rn f orr': n v ncr y L ! f n" -a m cYrf vcl lu i, o r e . r t l u: Y j I re-r"ine mass. mo di sei giorni a decorrer<: dalla data ín cui hanno avuto inizio predette -e ac,:r-v1ca'; \rista la di-rett i"va 2008/98/CE, relativa al rif iuti e che abrosa alcune di-rettive; \/isto che, ai del n. sensi considerando 15 della direttiva 20lB/ 98/CE, <<€' necessario operare una dist.inzione tra i1 deposito preliminare dei rLfiut.i in attesa della loro raccolta, l-a raccolta di ritiuti e il depo:;ito di r:fiuti in actesa del tratramenEo'>; \,risto che, ai del n. 16 della sensi considerando direccrva 2008/98/CE, <<nel1'ambito della definizione di raccol-ta, il deposito preliminare di ri.:iuti e' inteso come attivica' di deposit-o in attesa de;la raccolta in impianLi in cui i rifiuti sono scaricati al fine di per i-L successivo in essere preparati Lrasporto un -mpianto di recupero o smaltilnento>>, e <<dovrebbe essere operata una distinzione rrd i I denoqiro n''el iminare rii rif iuti in attesa della raccolta e ildeposito di rif iu':i in attesa del t.rattamento>; ',rist.o, ancora, L'art. 3, punto 10), della direttiva 2008/98/CE, che def j-nisce <<raccol--a il prelievo dei rif iuti, compresi la cernita preliminare e il ,leposito preliminare, ai fini del loro trasporEo Ln un impianto di trattamento>'; ',/iste le def ini:zioni delle categorie Dl5 del-1'A1legato 1 e R13 de11'A1legato 2 <1e11a dirett.iva 2008/98/CE, che escludono da1le operazioni di sma,ltimento e di recupero il deposj-to temporaneo, prima nel luogo rifiuti de11a raccolta, in cui i sono prodotti, e quaLificano come -emporaneo il deposito preliminare al-la raccolta; Considerato che. i1 deposito di rifiuti effettuato neIL'ambito di at:ivita' di cari,:o e scarico, di trasbordo, e di soste tecniche v v È - - http://www.gazzettaLtff iciale.ilatto/stampa/serie_generale/originario 2t/05t20t4 .*** ATTO COMPLETOxx* Page3 of 7 porti, impianti scal-i ferroviari, interporti, di all' j-nterno di merci, deposito di rifiuti e scali e'un terminalizzazione - - ^ ^ ^ T F - r! 1'1^ \-u'L'ulqna rteov n r e o r d i n a l - o n o n a I r r a t t a m e n t o m a n r e l i m i n a r e qar rl Al i !OULUIUa I,rsffrLrfllars aI successivo trasporto di rifiuti; del1e consultazioni de1le associazioni Considerato che, dagli esiti interessate effettuate nel1'ambito del Tavolo Lecnico di di categoria LL, comma13, monitoraggio e concertazione del SISTRI di cui all'art. 101 del 2013, necessiLa' di del decreto-legge n. e' emersa la 'J:^ nr ' aqny ynr ,l v ic.az.ione -r^^"-f AUSVUqLa g IJ!VI,V! per di SISTRI, in particol-are quanrita' di rifiuti; Considerato che, dagli esiti rr UI ^^*^-^*i UOUEIJV!rO - r*ts llfUgIg-DoLg, UVll r z4 l! vnI lna !as l p le rìccl i usvtr imprese producono rr jr-olnra nateria limicate del-1e associazioní del-le consultazioni IJU!e-uvrq!e in :dennimpn.i qusl..[/!]LLsl] che r! rìl o j u1 l 14;619 ai verbali del <<Tavolo tematico trasporto intermodale>> istituit.o nell'ambito del necessita' di 1'altro, Ia Tavolo tecnico suddetto, e' emersa, tra e semplificazione della normaLiva awviare una razionalizzazione dei rifiuti, sia vigente, sia per quanto riguarda fa tracciabílita' per quanro attiene alle responsabilita' degli operacori della catena logistj-ca; Considerato che, a decorrere dal 3 marzo 201-4 entra in operativiLa' I L , c o m m a3 , del il sist.ema SISTRI per i soggetti prevl-sti dall'art. convertito con modificazioni decreLo-l,egge 31 agosto 2013, n. 101, dalla legge 30 ottobre 2013, n. I25; 1BB-ter, necessario, in attuazione de11'art. Ritenuto pertanto produttori i n. L52 del 2006, specificare c o m m a3 , d e l d.1gs. pericoJ-osi e individuare gIi altri soggetti che iniziali di rifiuti rifiuti non di recupero e smaltimento di effettuano operazioni pericolosi al in attuazione che devono aderire SISTRI; nonche', d.lgs. n. L52 del 1BB-ter, comma1, ultimo periodo del del1'art. preliminare alla raccolta 2006, definire 1e operazioni di deposito in attuazione neLl'ambito del trasporto intermodale; ed inoltre, 2006 ed l - 8 8 - b i s , c o m m a4 - b i s , d e l d . l g s . n . L 5 2 d e l ccgli articoli LI, comma B, del decreto-legge n. 101- del 201,3, convertito dalla le ulteriori legge n. 125 del 20L3, definire criteri e Lempi per dei semplificazioni ed ottimizzazioni conseguenti all'attivita' Tavoli di tematici istituiLi nell'ambito del Tavolo tecnico ...u,,Loraggio e concertazione, suindicato; infrastrutture Sentiti i MinisLri del1o sviluppo economico e delle o rlai l-r:qnÒrj-i nor nrr:nfn r.l.i , c o m p e t e n z a ; r-, la nota del 23 aprile 2014, prot. n. Vista in particolare 00096L1, parere con la quale il tutinistero de1lo sviluppo economico esprime presente a favorevole al successivo iter di emanazlone del decreto i1 co lizione che anche per settore deII'agroindustria sia specificaco I'obbligo di aderire aI SISTRI solo per enci e l-e Sli produttori imprese agroi-ndustriali inizj-ali di rifiuti speciali pericolosi con piu' di dieci dipendenci; Adotta i1 seguente ^ rf decreto: 1 Disposizioni attuative dell'articolo c o m m a3 , d e l d . l g s . n . 1 5 2 d e l 1BB-ter 2006 1. G1i enti e l-e imprese produttori inj-ziali di rifiuti speciali pericolosi obbligati ad aderire al SISTRI, aj- sensi dell'art. 1 8 8 - t e r , c o n Ì m a1 e 3 , d e l d e c r e t o l e g i s L a t i v o L52, 3 aprile 2006, n. come modificato da1l'art. LL, comma 1-, del decreto-legge 3l- agosto 2013, n. 101, convertito. con modifj-cazioni, dalla fegge 30 ottobre 2 0 1 3 , n . 1 - 2 5, s o n o : a) gli enti e le imprese produLtori iniziali di rifiuti speciali pericolosi da attivita' agricole ed agroindustriali con piu' di 10 dipendenti, escLusi, indipendentemente daf numero dei dipendenci, Sli http://www.gazzettaLlfficiale.ilatto/stampa/serie_generale/originario 2U05/20r1 xx* ATTO COMPLET'O8x* Page4 of 7 enf i e I e imnrese di all'art . 2 L 35 d e l codice civile che cui nell'ambito di circuiti or<lanizzaLi dji- pr,:pri rif iuti conferiscono pp) d,:1 d.lgs. 183, comma1, lettera 152 raccolta, ai sensi dell'art. del 2006; dieci dipendent-, produttorjb) gli enti e Ie imprese con piu'di '-84, di cui all'art. speciali pericolosi comma3, iniziali di rifiu:i n. L52 del 2006 e del d.lgs. lettere b), c), dr, e), f) ed h), successive modifir:azioni ed integrazioni; rniziali di rifirrti speciali c) 91i enti e le imprese produttori rlui al-1'art. pericolosi di che ei-ettuano attivita' di stoccaggio 1 8 3 , c o m m a1 , l e t : . e r a a a ) , d e 1 d . l g s . n . 1 5 2 d e l 2 0 0 6 ; la .:accolta, iL d) enti e 1e imprese che effettuano s1i - r : qq Jny v^! r F n r ! e v , r I 1r 6v v^ r n nòr^v, . r y v ! --altimento r e g i o n e C a m p a nj - a ; e) gli entí e 1e imprese produttori n e r r r - o l o s iv r r IJLrr9vf d qa u : r rqi Lr Ur i - el .' vdai e q ur n seo qu q. ^ p dei rif iniziafi **^c^^^r^--r^ fJ!vLeSSlullaf e di sé ,_rrbani iuti rifirrLi ^ Lc\ d1 ur ra ^u vc. nL Ll fu t! ta r, a nel-Ia specialí e di cui di ad al d. 1gs . 9 genna i.o 2012, n. 4 , con piu' dieci dilrendenti , deqli enti e escl-usione, indip.=rndentemencedal numero dei dipendenti, alla sezione speciale .imprese a,.JricoLs" del delle imprese isc:'itti Registro del1e imirrese che conferiscono i propri rifiuti nel1'ambito ai sensi defl'art. 183, comma1, di circuiti organi.zzaLt oi raccolta, letiera pp) del d.lgs. 152 del 2006. imprese produttori iniziali di rifiuti 2. Per g1i en:j. e le pericolo:.;i che non sono obbligati speciali ad aderire aI STSTRI ai che non vi aderiscono vol-,)ntariamente, sensi del comma l-, owero 'es-^nÒ termi cY r r! l ì :e sdv pr L m L y n im e r t- i p v a l i Y ! ! ol'rhl ichr .olativi di registri di caric:r e scarico e del formulario 190 e 193 del d.lgs. n. 152 del cur agli articoli mocif icazioni ed :,nteqrazioni. af La tenuta dei identiiicazione di 2006 ,: successive Disposizi:rni attuative dell 'art j-colo l-BB-ter, corma 1 ulc-mo periooo del d.lgs. n. :a2 de1 2006 nel1'ambito di attivita' in:ermodale r. Il deposito :li rifiutl tecniche al-'interno carico e scaricc. di trasbcrdo, e di soste . in n i . r n - i i' r crnnrt-i di termina-izzazione no-*.i scali ferr.rrri:ri yv ! . - f di di e ai q'-:al: i rif iuti s rno af f idaci scali mercj-, ef f er-tuaLo da soggetti un'impresa in aLtesa della pr:esa in carico degli stessi da parce d: e' un trasp:rto, na.,-ale o ferroviar:ia o che ef fettua il successivo il che no1 superi deposito prelinin:rre alla raccofta a condizione ternine finale ii trenta glorni. quale dal soggetto al i rifiuti sono 2. Gli oneri s:>stenuti parte stessi la di af : Ldaci in attes,r delÌa presa in carico degli ir o altra impresa per successivo un'impresa navale o ferrov:aria precedenti deteetori e del dei Lrasporto, sono 5>osti a carico produttore dei ri::iuti, in solido tra loro. j . I r:-fiuLi per presi in - LI successivo Ce'rono essere carico rr:qnÒrro entro q..i rriorni dalla de11'ettivita' di data d'inizio al- conma 1. Se alla deposito preli;nin.rre alla raccolt.a di cui i rif iut.i non sono pres i in carico scadenza di tal-e: termi-ne operatori c;re ef f ettuano dall'impresa nava-ie o f erroviarj-a o da altri sono affidati i1 successivo trar;porto, i- soggetto al quale i rifiuti lmmediatamenLe e comunfue non oltre der.'e darne comur:i<:azione formale, a1 produttore nonche', se esistente, le successive 2,I ore, che ha alf intermediario o al diverso soggetto ad esso equiparato giorní -1 produttore, entro i ventiqurttro orclanízzato il- trasporto. primo p:riodo, deve successivi alla sr:adenza del termine di cui al per prowedere alta p::esa in carico di detti ri-iuci ÍI successr-vo -r^qnrlrro e Ia r-n'--Af t-: ncql-ì nna dgi rif iuCi- sCessi. il termine +. La presa ir: r:arico del rif iuti entro periodo t: 1a comunicazione entro il termine 3, terzo di di :ui cui http://www.gazzettaufficiale.ilatto/stampa/serie_generale/originario al a1 comrna coÍÌma 2U05/20t4 **x ATTO COMPLETO **x 3, secondo o v v iv f^r Yr qiurr l ì o a r i : periodo, d o r r iu ! Page5 of 7 per escfudono, .omnorf vvr LLyv :menf i l.r i rispettivamente soggetti resnonsahi li t:' nér ^t-rirrì t4' di non autorizzato, dell'art. 256 del stoccaggio di rifiuti ai sensi d.lgs. n. 152 de1 2006. i rifiuti sono 5. E' fatto comunque obbligo al soggeEto al quale garantire affidati in attesa della presa in carico degli stessi di che i1 deposito preliminare al-1a raccolta sia effetLuato nel rispetto delle norme di tutela ambientale e sanitaria. 6 C ) r r a nof n r e r z i s t o a i n r e c e d e n t i le commi non modif ica eventuali nonche' degli responsabilita' del trasportatore, delf intermediario in altri soggetti ad esso equiparati, conseguenza della viofazione degli obblighi assunti nei confronti del produtEore. 1. Rescano fermi gl-i obblighi e gli adempimenti del trasportatore, delf intermediario nonche' degli altri soggeLti ad esso equiparaci, riguardo alla compifazione ed alla soccoscrizione delle schede SISTRI .li ri qnaj- j- irr: enmnèFén7^ Disposizioni att.uative degli articol-i 188-bis / conma 4-bis, del n. 101- del d.1gs. n. l-52 del 2006 ed l-1, comma 8, def decreto-legge 2013, convertito dalla legge n. 125 del 2013. prima 1. In sede di applicazione, alle semplificazioni ed procedera' mediante all-'otLimr_zzazione del SISTRI si successivi decreti ed ai sensi di quanto disposco ai commi successivi, sulfa hesc del I e ri srrl tanze dei tavoli tecnici di acprofondimento tematico e con attivatl con i rappresent.anti delle associazioni di categoria j-nLeressati, nel-l'ambit.o Tavol-o di operatori del tecnico Sli monitoraggio 11, conÌma L3 , del e concertazione di cui alf'art. nella legge n. 1-25 del decreto-legge n. l-01- del 2013, convertito 20L3. Gli approfondimenti 1e sono finalizzati a valutare eventuali possibili -rfceriori che devono riguardare, in via semplificazioni prioritaria, la microraccolta, la compilazione ed in off-line modalita' asincrona de1le schede SISTRL Ia modi-fica e I'evoluzione degli apparati cecnologici. gíorni presente 2. Entro quarantacinque dal1'entrata in vigore deI uecreto, la societa' concessionaria trasmette al Ministero ! ^ r 1 ' a^l t*uLl c rl t L =^ - * ^ ^ Id e l l a ucrr ú tutela del territorio e del mare 1o schema di j n e e guida L recante 1o standard di ri ferimento I ' interoperabilita' dei software gestrional i e per I 'accreditamento q u a r a n t a c i n q u e giorni delf interfaccia con il- SISTRI. Entro dalla scadenza del- cermine di cui aI primo periodo, i1 Miniscero, acquisito :l narere rlell'AcrFnTia npr I'Tr:li: dicif,alc che si eqnrirc + r ' ! v v v y ! pnrro v r r ! e gì-orni non oltre trenta dalla richiesta, e tenuto conLo delle risulLanze dei tavoli tecnici di approfondimento tematico djcui alguida comma 1, sottopone lo schema di linee al Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione e, coerentemente alle osservazioni pubblica espresse in tale ultima sede, sul sito www.sistri.it le I Inpp a'ride :l Io crr:l i si ennFnrn:nn nl i nnar:t-9;i inceressati alla Y g t g g Y g u l l 1 L L q ] l v Y f f v y v l q u produzione e conmerctalizzazione dei software suddetti. 3 . L a p r o c e d u r a d i c u i a l c o m m a2 s i applica anche all'eventuale guida aggiornamento delle linee sull-a base delle evofuzioni t ccnolooi che e cleì le semnl i f i caz.ioni sonra\/\/enrrre. per 4. In consideraz,.one dei tempi tecnj-ci necessari rendere presente operacive le semplificazioni ed otcimízzaztont di cui al articolo, il termine dí cui all'art. LL, comma 8, del decreto-legge n. 101 del 20L3, convertito dalla legge n. 125 del 201,3, e'proroqaLo al 3 settembre 20L4. Oneri I soggetti tenuti contri-butivi ad aderire al anno 2014 SISTRI sono tenuti aL versamento http://www.gazzettaufficiale. ilatto/starnpa/serie_generale/originario 2U05/?0t4 .*xxATTO COMPLETO *xx Page6 of 7 del contributo an:ruale entro il 30 giugno 20L4, nella mi;sura e con le previs:-e vigenti. Ef Iettuato il modalita' dalle disposizioni pagamento dei con:.ribuci dcvuti, dovranno :omunicare al Sli operatori pagamento esclusivamente trarnite accesso estrt:mi di SISTRI Sli - - I ! a^t e- q^. \-v s J L f v - - - - : î r , " à z i e n c l e t ' scr lu iì sr v nr l rov rnr ui h i I e rsu rf : l pnv o! r t a l e STS'fRI in area ar! auLetlLaLaLa. costi i confermati I 'an:ro 20L3 . 2. Restano nrerri sr i ner ^ di sost:tuzione dei q e f Disposizi rni per I 'awio dell 'operativita' urbani delIa regione riguard:r ai rifiuci del STSTRT Campalia per sensi e Sli 20LL, iI soggetco j-I che :;rganizza determinazione de1 Comune, ai l. Sal-vo divers,r ef f etti di cui al -'AI-Legat.o TTT del D.M. n. 52 del owero che ef fet-Lua fa r,rccolta e iI trasporto, 1-r:qnnrrn dai -r -i - f r rF - ur L i ru r! vr ohr :. r+ i nrodof I,rvuvuur dispositivi ri n r -a s rl r q l : -r LaVo! vi l r u o na C u q:rm L Lny a f ,n r ri r:u / c vÒl t*l P* if f A u I ^ e firma la scheda SISTRI - Area movimentazione - completando anche la per il par--e relativa della ra:colta al produtcore, prima delf inizio di descinazione. Q:afora decto successivo traspor:to verso I'impianto ,-rbir:ato al di f uori del terriLorio della reqi-one impianto e' la al SISTRI, ccntrofirma Campania, i1 gest:>re, non essendo obbligato presso I'impianto. scheda SISTRI all atto del-'accettazione :. In f ase di p::ima appJ--cazione, gli enti e f e imprese di cui o all'art . 2 I 2 , c o r n " r n5a, d e l d . J - g s . n . 1 5 2 d e l 2 0 0 6 , c h e r a c c o Ì g o n o prodotti rifiuLi urbani nel territorio della regione trasportano ricevono un isc::ivono nell'apposita categoria e Canpania si trro risnosif dispositrvo r.:snor ro ITSB * --r- black dei box 1--^la per. T n-eclet.f i ri f ìr:f i nnnehc' ciascun r'n veicolo cnr i cel dìqnnqif a i'rn motore i mnrc5g di ITSR ofl adibito :Ui un al af L'art. ulteriori 2 L 2 , c o m m a5 , d e l d . l g s . n . 1 5 2 d e l 2 0 0 6 p o s s o n o r i c h i e d e r e nelle al-la sede legale e utilizzabili dispositivi USB associati in tal dov,: vengono svolte 1e operazioni di craspcrto; unjca' locali previsto dispos:-tivo e' dovut-o il contributo caso, per ciascun I'obbligo I A del D.M. n. 52 del 201-i, fermo restando da1l'Allegato , li : : a a r c i I o n r t ' - i h r r t o n e ci ascun vei colo al a motore adibito s - v s Y q! trosporto dei ri i Luci. di consegna de1 3. A1 l-'esito de.Lle operazioni genera automaticamente di carico 1e ::egistrazioni rerri qt-rÒ r-rÒrrl I oc Lco deL Comune . il rj-f iuto sj-stema e scarico nell'area Art al Comunicazioni SISTRI dalla vigente . cti obblighi di comun-cazione al SISTRI previsti per mezzo dei canalidi esclusivamente normativa sono ,rssolti it s u l s i t o w w w .s i s t r i . corìtatto Lelemati,:o indica:i di in vigore del daLla data entrata .l. Decorsi qui r.,1ici giorni prima procedure prèsenfe modifica di iscrizione, le decretc pagarento, di conguaglio o risoluzione richiesta di anagrafica, esclusivamence mediance 1e applicazioni cr-ticita', sono :ffettuate dr cnnn l ^Ì I r qrr I r ar-a lè \ | \'lR I Art. Pubblicaz-'one ,. Il nrr>lln quqrfv Qcrrrrhhl ar uv s v ! 4: ed ,lecreto presenLe in entra - . . L L r : f L 4-z -r u- rrI ^c * ^ q.r sl !af al l : u Dua IJuuvf :e: ! 1 entrata vigore -l l .Ú^t r rt -o i:r vigore a i,l- giorno successivo ^---^.ta della ufficiale \laLLeL i l-,ìI ta1a. iciale.ilatto/stampa/serie-generale/originario http://www.gazzetlauff ?r/05/20r4 xx* ATTO COMPLETO xx* Roma, 24 aprt),e P a g e To î 7 201,4 Il Ministro: Galletti http:i/www.gazzettaufficiale.ilatto/stampa/serie_generale/originario 2r/05t20r4