Paris / Madrid, de de 2011
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Paris / Madrid, de de 2011
Tavola rotonda “Le politiche integrate di prevenzione e la sicurezza negli stadi: stato dell’arte e possibili sviluppi” 24 novembre 2011 – ore 16.30 Modena - Piazza Grande Sala Europe Direct c/o Informagiovani Dal 2007 le Istituzioni governative e sportive hanno intrapreso la via del rigore nella gestione delle manifestazioni sportive, in una prospettiva di pianificazione di regole e norme a livello strutturale e organizzativo con la condivisione di tutti gli attori coinvolti. Da allora gli episodi violenti sono diminuiti per numero ed efferatezza ma, a fronte del decremento degli scontri, i protagonisti di episodi di violenza calcistica, che spesso assumono i connotati dell’intolleranza e della xenofobia, sono sempre più giovani, anche minori, non appartenenti necessariamente a gruppi organizzati. Pare dunque maturo un percorso che miri a combinare la pur necessaria risorsa repressiva con un approccio socio pedagogico, peraltro sperimentato in diversi paesi del Nord Europa con esiti confortanti, fondato su pratiche di mediazione. Esperienze di rilievo in questo senso esistono anche nel nostro paese, tra questi il progetto “il tifoso protagonista della sicurezza” promosso dal Comune di Modena con il supporto del “Progetto Ultrà”. Saluti: Assessore Antonino Marino Introduce e coordina: Gian Guido Nobili, Servizio politiche per la sicurezza e la Polizia Locale, Regione Emilia-Romagna Tavola rotonda con interventi di: Roberto Massucci, Primo Dirigente della Polizia di Stato e Vice Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Carlo Balestri, organizzatore dei Mondiali Antirazzisti UISP ed esperto del fenomeno Ultrà Giovanna Rondinone, responsabile Ufficio Politiche delle Sicurezze, Comune di Modena Ivano Nadalini, rappresentante Centro Tifo Modena Stefano Zoboli, responsabile sicurezza Modena F.C. E Sassuolo Calcio Con il patrocinio di