Rassegna Stampa - Unendo Energia Italiana

Transcript

Rassegna Stampa - Unendo Energia Italiana
Rassegna Stampa
Mercoledì 27 luglio 2016
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende
20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
[email protected]
Rassegna del 27 luglio 2016
UNENDO ENERGIA ITALIANA
G. Ferraro
La Prealpina
39
Caronnese da lega pro
1
La Prealpina
39
Unet, nuovo marchio sulle maglie
2
Qs
4
Caronnese, la sfida riparte dall'erba di casa
3
UNENDO ENERGIA WEB
Varesesport.com
Web
Idee chiare alla Caronnese, Gaburro: “Nel 2017/18 saremo in Lega Pro”
Varesesport
4
Informazioneonline.it
Web
Nuova imbiancatura del PalaYamamay nel segno del “green”
Pubblicato Il
6
Milanosportiva.com
Web
Niente Lega Pro per la Caronnese: tutti i motivi, via alla stagione 2016-2017
Luca Talotta
7
Varesenews.it
Web
La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno»
Francesco Mazzoleni
9
Varesenews.it
Web
La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno»
Francesco Mazzoleni
11
Pallavolissimo.com
Web
Clamoroso in Serie A1, tutti contro Bonitta: è scontro totale sul caso Diouf!
Di Carlo Tagliagambe
13
Sempionenews.it
Web
L’energia solare di Marta Menegatti in Svizzera
Redazione
14
Caronnese
da Lega Pro
RITROVO «Promozione sul campo»
NOSTRO SERVIZIO
la nuova magha rossoblu. E il d.s. Walter
Vago ha rimarcato: «La conferma dei noCESATE - Vernissage della Caronnese al- stri leader Rudi, Como e Mair è il primo
lo Sporting di Cesate. Assente per motivi di segnale tangibile che voghamo essere ansalute, il presidente Augusto Reina ha in- cora competitivi. Ma il nostro mercato non
viato un messaggio letto dall'a.d. Roberto è chiuso: arriveranno ancora almeno due
Fici, sottolineando la crescita del sodalizio elementi di glande spessore, un centrocamrossoblu ed i motivi della dolorosa rinuncia pista e una punta. Per adesso abbiamo preso
alla Lega Pro. «Dopo un'analisi ponderata giovani di prospettiva».
e serena, io e i miei consiglieri abbiamo Sulla medesima lunghezza d'onda il vicepreso la decisione di continuare in serie D presidente Pier Galli: «Da anni siamo ai
con l'obiettivo di raggiungere la promozio- vertici e intendiamo rimanerci. Vogliamo
ne sul campo». Così è toccato a Fici illu- vedere la squadra sciorinare bel calcio e
strare le scelte e motivarle:
possibilmente
regalarci
«Gli ingenti costi infratante gioie».
stnitturali ci avrebbero coMarco Gaburro, allenatostretto a giocare in trasferta
re di Pescantina che verrà a
per gran parte se non addivivere a Rovellasca, sa di
rittura per l'intera stagione.
ereditare una Caronnese
Non avrebbe avuto senso
abituata ah'alta quota ma
fare la Lega Pro senza poter
non si nasconde: «Quando
usufruire del nostro stadio.
una squadra fa oltre 200
Così, invece, riteniamo di
punti in tre campionati sinon aver snaturato l'identignifica che ha nel proprio
tà della Caronnese, ma non
Dna valori veri. Noi allenaper questo rinunciamo a
tori sappiamo che quando
coltivare della ambizioni.
c'è qualità i risultati sono
Siamo, invece, più che mai
consequenziah. E una sfida
decisi ad essere protagonisti, rendendo la importante, che affrontiamo nella consapesquadra più competitiva e con un organico volezza di poter dare tantissimo. Il passato
numericamente in grado di sostenere le dif- lo mettiamo alle spalle: si poteva essere nei
ficoltà di un campionato di vertice».
professionisti, ma per noi l'obiettivo deve
Lo stesso a.d. hapoi rimarcato i meriti dello diventare la Lega Pro da disputare nella stadel mairi sponsor. «Giuseppe Pirola non gione 2017/' 18. Perchè questo accada non
necessita di presentazioni visto il suo pre- servono le parole ma i fatti. Ho percepito
gresso nel mondo dello sport e segnata- sin dal primo impatto la genuinità ma anche
mente nel volley ai massimi livelli. Ci aiu- la grande professionalità che si respira nelterà sicuramente a compiere un importante la Caronnese. Ora dobbiamo, tutti assieme,
e significativo passo in avanti per miglio- anche nei momenti di difficoltà che possorare la società e coltivale delle ambizioni». no capitare nell'arco di una stagione, lavoIl vicepresidente Angelo Volontè ha chia- rale per centrare l'obiettivo che ci siamo
mato il capitano Federico Corno, all'otta- prefissati».
va stagione con la Caronnese, per mostrare
Guido Ferraro
UNENDO ENERGIA ITALIANA
Pag. 1
SPONSOR, N O M I , DATE
Unet, nuovo marchio sulle maglie
Marchio inedito sulle maglie rossoblu: si tratta di
Unet che si presenta con una saetta e una fogliolina a simbolleggiare l'energia verde. Unet è il
nuovo brand "figlio" di Unendo Energia Italiana
già sponsor del club e della Futura Volley.
LA ROSA
PORTIERI: Federico Del Frate
('95), Roberto Gherardi ('93; Pontisola).
DIFENSORI: Denis
Caverzasi
('94), Roberto Rudi ('87), Andrea
Giudici ('96), Samuele Massironi
('98), Luca Leoncini ('98), Gabriele
Trionfo ('97), Andrea Galletti ('99),
Matteo Arcuri ('97; Primavera Novara), Stefano
Grassi ('97; Ardor Lazzate), Luca Redaelli ('94;
Lecco), Filippo Sgarbi ('97; Inter).
CENTROCAMPISTI: Giorgio Galli ('96), Giacomo
Tanas ('95), Alessandro Oddone ('98), Matteo Baldo ('99), Michele Patrini ('83; Crema).
ATTACCANTI: Luca Giudici ('92),
Denis Mair ('85), Federico Corno
('89), Martino Commetti ('98),
Gianmarco Salomoni ('98; Como).
Allenatore Marco Gaburro.
LE AMICHEVOLI
6 agosto (ore 17): Inveruno-Caronnese.
10 agosto (ore 17): Seregno-Caronnese.
18 agosto (ore 17): Legnano-Caronnese.
24 agosto (ore 17, a Cesate): Caronnese-Ardor
Lazzate.
UNENDO ENERGIA ITALIANA
Pag. 2
Il caso Rinuncia al ripescaggio in Lega Pro per sistemare al meglio il suo stadio
Caronnese, la sfida riparte dall'erba di casa
Lavori per un milione di euro
e una promessa-promozione
GRINTA
La nuova
maglia di
gioco della
Caronnese,
con lo
sponsor
Unendo
ne era questa - conclude Fici pensavamo di riuscire in qualche
mese a sistemare le strutture, ma
«SIAMO E RIMANIAMO dei dilet- poi abbiamo avuto il problema
tanti professionali». La frase del dell'impianto di illuminazione.
nuovo allenatore della Caronne- Oltretutto, di tutti i campi dispose, Marco Gaburro, meglio di tut- nibili, ce n'era uno solo a disposito riassume quello che è lo stato
d'animo attuale nel club di Caron- zione, il Brianteo di Monza; il
no Pertusella. Che ha detto no al quale però pare sia addirittura sotripescaggio in Lega Pro: «I costi to bando per la gestione». Il viceper mettere a posto lo stadio si so- presidente Pierluigi Galli ha agno rivelati molto più ingenti - le giunto: «È stata una decisione
parole dell'ad Roberto Fici - biso- molto sofferta, però siamo una sogna rifare completamente l'im- cietà abituata a muoverci passo
pianto di illuminazione. Abbia- dopo passo e crediamo fermamenmo preferito lasciare invariato te nel progetto del presidente. Ovl'investimento e lavorare per la vero essere pronti per il salto di caprossima stagione. Ma servirà an- tegoria e non a fare un salto nel
che l'appoggio della pubblica am- buio. Siamo una società senza deministrazione, perché per spende- biti, vogliamo continuare così».
re oltre un milione di euro in lavo- L'incontro è stato anche utile per
ri bisogna sedersi ad un tavolo e presentare la squadra che partirà
discutere». Si era partiti con l'idea
di lavorare sul campo di casa e intanto giocare altrove: «L'intenzioDalla serie D
Luca Talotta
• Caronno Pertusella (Milano)
UNENDO ENERGIA ITALIANA
con l'ambizione di vincere il proprio girone di Serie D e i suoi nuovi acquisti: da Novara arriva Matteo Arcuri, dall'Inter Filippo
Sgarbi. Dall'Ardor Lazzate Stefano Grassi; da Lecco Luca Redaelli. Roberto Gherardi dal Pontisola: «Ci sono trattative per altri giocatori, 2-3 classe '98 e un paio di
atleti di livello. Poi la squadra sarà al completo», ha ammesso il ds
Walter Vago. In ultimo il nuovo
allenatore, Marco Gaburro, lancia
il grido di battaglia: «Abbiamo deciso di non proseguire la corsa nei
professionisti, ma non dobbiamo
perdere l'occasione di confermarci professionali - la chiosa finale il nostro obiettivo è uno solo. Vogliamo che nel 2017/2018 la Caronnese sia in Lega Pro. Quando
si arriva da tre stagioni come questa, avere lo stesso voglia di migliorarsi è incredibile. Siamo e rimaniamo dei dilettanti professionali».
INFINE è stata svelata anche la
nuova maglia con il nuovo sponsor, Unendo. L'azienda di Giuseppe Pirola è la stessa che sponsorizza anche la Yamamay pallavolo di
Busto Arsizio. Pirola entrerà in società come consigliere.
Pag. 3
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.varesesport.com
http://www.varesesport.com/2016/idee-chiare-alla-caronnese-gaburro-nel-201718-saremo-in-lega-pro/
Idee chiare alla Caronnese, Gaburro: “Nel 2017/18
saremo in Lega Pro”
La Caronnese ha uf cializzato pochi giorni fa la sua rinuncia alla Lega Pro, conquistata di diritto dopo il
passo indietro dello Sporting Bellinzago, e, dunque, ripartirà da quella Serie D di cui è da parecchie stagioni
una protagonista assoluta. Il sogno del professionismo è per ora accantonato ed è stato un boccone
amaro da digerire anche per la stessa dirigenza, oltre che per i giocatori e per la città; dopo aver provato a
valutare diverse soluzioni, la società ha desistito e ha deciso di “non fare il passo più lungo della gamba“.
Le ragioni che stanno alla base di questa scelta sono spiegate durante la conferenza stampa di
presentazione della squadra che si è svolta stamattina presso il Centro Sportivo di Cesate. Data l’assenza
del presidente Augusto Reina per problemi di salute (il patron ha comunque lasciato un suo scritto che è
stato letto in apertura), a prendere la parola è l’amministratore delegato Roberto Fici: “I costi
infrastrutturali per sistemare il nostro stadio sono molto elevati, soprattutto per il fatto che abbiamo
scoperto di dover rifare completamente l’impianto di illuminazione. Per realizzare il progetto a
norma sarebbero serviti dai 36 ai 40 fari per ogni palo alto 30 metri con una spesa di oltre 1 milione di Euro
e con l’obbligo di dover aprire quattro cantieri su cui lavorare quasi per una stagione intera. Abbiamo
preferito non imbarcarci in questo investimento, ma nire di sistemare il campo dei pulcini e del settore
giovanile e quello di allenamento; a settembre, poi, cominceranno i lavori per gli spogliatoi, per la sala
stampa e per la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a
rinnovare tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale“.
Quanto alla possibilità di giocare per qualche mese in un altro stadio e poi, a rifacimenti conclusi, di tornare
a Caronno Pertusella, Fici ribatte: “Di tutti gli altri campi disponibili in zona abbiamo pensato a quello del
Monza, ma abbiamo appurato che anche il “Brianteo” in realtà non è a norma. Abbiamo quindi deciso di
rimandare il salto tra i professionisti quando saremo promossi sul campo e intanto di darci da
fare per adeguare il nostro stadio alle regole che sono imposte alle squadre di Lega Pro“.
“La decisione è stata davvero molto sofferta – aggiunge il vicepresidente Pierluigi Galli -, ma crediamo
che per noi la cosa migliore sia non fare salti nel buio ma arrivare al professionismo con una
attenta programmazione dei costi. La Caronnese è una società sana e senza debiti e vogliamo
continuare ad esserlo facendo in modo di primeggiare in campionato e far crescere i nostri ragazzi del
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
settore giovanile come calciatori e come uomini. Non ci siamo ridimensionati, vogliamo arrivare pronti e
conquistare la Lega Pro sul campo“.
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 4
rimandare il salto tra i professionisti quando saremo promossi sul campo e intanto di darci da
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
fare per adeguare il nostro stadio alle regole che sono imposte alle squadre di Lega Pro“.
martedì 26 luglio 2016
www.varesesport.com
“La decisione è stata davvero molto sofferta – aggiunge il vicepresidente Pierluigi Galli -, ma crediamo
http://www.varesesport.com/2016/idee-chiare-alla-caronnese-gaburro-nel-201718-saremo-in-lega-pro/
che per noi la cosa migliore sia non fare salti nel buio ma arrivare al professionismo con una
attenta programmazione dei costi. La Caronnese è una società sana e senza debiti e vogliamo
continuare ad esserlo facendo in modo di primeggiare in campionato e far crescere i nostri ragazzi del
settore giovanile come calciatori e come uomini. Non ci siamo ridimensionati, vogliamo arrivare pronti e
conquistare la Lega Pro sul campo“.
Il nuovo corso dei rossoblu è guidato dal neo allenatore Marco Gaburro, reduce dalla buona annata al
Pontisola. Il suo vice è Gianbattista Boffetti, con Carlo Simonelli preparatore atletico e Andrea Vecchio
mister della Juniores nazionale; l’unico ad essere riconfermato di questo staff completamente
rivoluzionato è il solo Enrico Lattuada, preparatore dei portieri. Ad elogiare Gaburro è il ds Walter Vago:
“Il mister lavora con ambizione e vuole raggiungere ottimi traguardi. E’ abituato a lavorare con i giovani e si
è sempre distinto per il bel gioco che propone”. Fin dal primo colloquio ha dato la sua completa
disponibilità per allenare in qualunque categoria e ci siamo trovati subito in sintonia. Il presidente gli ha
chiesto di fare meglio dell’anno scorso, e il che è dif cile perché l’anno scorso abbiamo fatto benissimo,
ma tutti siamo pronti e orgogliosi di potercela fare, io compreso che ho accettato ancora una volta la s da
che la Caronnese mi ha proposto“.
Mister Gaburro, 43enne veronese e con un buon curriculum già alle spalle, si presenta così: “Abbiamo
perso la chance di giocare tra i professionisti, ma non vogliamo perdere l’occasione di
continuare ad essere professionali. Ho incontrato più di un mese fa alcuni ragazzi della rosa e già
allora, quando ancora non sapevamo se avessimo disputato la Lega Pro o la Serie D, il nostro obiettivo era
di essere in Lega Pro nella stagione 2017/2018. Questo vuol dire che lotteremo ogni domenica per vincere
e conquistare il professionismo sul campo nella stagione che stiamo per iniziare. In questa prima
settimana di allenamenti ho notato grande qualità e disponibilità nei ragazzi, due caratteristiche che mi
piacciono molto e che mi fanno ben sperare“.
La rosa rossoblu è formata in larga parte da ragazzi giovani e di buona prospettiva ai quali dovranno fare
da chioccia e dare il loro esempio Mair, Rudi e capitan Corno, tre elementi cardine che hanno deciso di
sposare di nuovo il progetto della Caronnese. Oltre a loro, sono stati ben volentieri riconfermati Del Frate,
Caverzasi, Galli, Andrea Giudici, Luca Giudici e Tanas; promossi dalla Juniores in prima squadra
Massironi e Cominetti e altri giovani classe 1998, mentre vestiranno per la prima volta la maglia
caronnese Arcuri (ex Novara), Sgarbi (ex Inter), Grassi (ex Ardor Lazzate), Gherardi (ex Pontisola),
Redaelli (ex Lecco), Salomoni (ex Como) e Patrini (ex Pergocrema); in dirittura d’arrivo, inoltre, un
centrocampista e una punta. L’avventura di questi ragazzi partirà da Matera domenica sera per la s da di
Coppa Italia.
E già domenica, appunto, la Caronnese potrà sfoggiare la nuova maglia, presentata da capitan Corno. Lo
sponsor principale sarà UNET Energia Italiana di Giuseppe Pirola, patron della squadra di pallavolo
femminile di A1 Unendo Yamamay Busto Arsizio e da pochi giorni anche consigliere della Caronnese.
“Pirola entra in società e ci sarà di aiuto per la sua esperienza di sport ad alto livello – conclude Roberto
Fici -”.
Laura Paganini
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 5
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.informazioneonline.it
http://www.informazioneonline.it/LAY009/L00908.aspx?arg=1009&id=24555
Nuova imbiancatura del PalaYamamay nel segno del
“green”
BUSTO ARSIZIO - Una passione comune per il volley e per l’innovazione ha portato una ventata di
nuovo e di “green” in alcuni spazi del PalaYamamay. Caspani, azienda italiana, giovane e innovativa,
specializzata in opere d’imbiancatura tradizionali e fotocatalitiche, sponsor dell’Unendo Yamamay da
marzo di quest’anno, ha infatti iniziato nel mese di luglio i lavori di imbiancatura di alcune aree del
Palayamamay. Sala Antidoping, Palestra e Sala Video sono stati trattati con Fotosan, una soluzione
nebulizzata che, abbinata a un’idropittura senza rilascio di sostanze nocive, migliora la qualità dell’aria e
sani ca l’ambiente. “Fotosan è una nitura che abbatte e trasforma le sostanze inquinanti tossiche in
innocue, permettendo così allo staff e alla squadra di vivere e lavorare in un ambiente più sano” commenta
Antonio La Rosa di Caspani srl. Una passione per il green che accomuna Paolo Caspani,
amministratore delegato di Caspani srl e Giuseppe Pirola, presidente di Unendo Energia Italiana e
della Futura Volley Busto Arsizio, entrambi convinti che innovazione signi chi trovare il punto di
connessione tra tecnica e miglioramento della condizione dell’uomo, che si concretizza nella realizzazione
di prodotti e servizi che diventano indispensabili per la vita di ogni giorno.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 6
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
milanosportiva.com
http://milanosportiva.com/2016/07/26/niente-lega-pro-la-caronnese-tutti-motivi-via-alla-stagione-2016-2017/
Niente Lega Pro per la Caronnese: tutti i motivi, via alla
stagione 2016-2017
Presentazione Caronnese 2016­2017
Presentazione uf ciale, presso il Centro sportivo di Cesate, per la nuova Caronnese di mister Marco
Gaburro, dove sono stati spiegati tutti i motivi per il quale il club ha deciso di non venire ripescata in
Lega Pro e proseguire la sua avventura, ancora una volta, in Serie D.
Senza illuminazione addio alla Lega Pro
L’amministratore delegato Roberto Fici ha chiarito: “I costi infrastrutturali del nostro stadio, che
pensavamo in determinate cifre, alla ne si sono rivelati molto più ingenti– le sue parole – bisogna rifare
completamente, a partire dalla cabina elettrica, l’impianto di illuminazione. Abbiamo preferito a questo
punto lasciare invariato l’investimento e lavorare per la prossima stagione per farci trovare pronti. Il
progetto illuminazione? Servirà anche l’appoggio della pubblica amministrazione. Abbiamo accordo
per una decina d’anni, ma per spendere oltre un milione d euro bisogna trovare un accordo. Dal punto di
vista sportivo il nostro obiettivo è e rimane vincere”.
Giocare in trasferta, tanti problemi
Si era partiti con l’idea di lavorare sul campo di casa e intanto giocare altrove: “L’intenzione era questa –
prosegue ancora Fici – pensavamo di riuscire in qualche mese a sistemare le strutture, ma poi abbiamo
avuto il problema dell’impianto di illuminazione. Oltretutto, di tutti i campi disponibili, ce n’era uno solo a
disposizione. Il Brianteo di Monza, anche lui non idoneo però. E pare che sia sotto bando per la
gestione”.
Caronnese, una società sana
Il vicepresidente con delega alla Prima squadra e alla parte agonistica, Pierluigi Galli, ha
aggiunto: “E’ stata una decisione molto sofferta, però siamo una società abituata a muoverci passo dopo
passo e crediamo fermamente nel progetto del presidente. Ovvero essere pronti per il salto di categoria e
non a fare un salto nel buio. Testimonianze vicine e lontane fanno vedere come una programmazione
attenta ai costi sia fondamentale. Siamo una società sana, senza debiti, vogliamo continuare così”.
Squadra al lavoro, parola al ds
Tocca al direttore sportivo Walter Vago fare il punto sulla situazione della Caronnese: “E’ da sette anni
che sono qui e anche quest’anno la s da è grande– le sue parole – lo sport è fatto di s de. La scelta della
società è chiara e guida il lavoro da me fatto in questi anni, legata a grande qualità nella scelta del lavoro da
dello
staff,del
degli
obiettivi. Il presidente dice sempre che dobbiamo fare meglio dell’anno scorso,
Ritaglio Stampafare,
Ad uso
Esclusivo
destinatario
quest’anno la s da è davvero dura. Ma noi siamo pronti, a mettere sul campo tutto, per vincere il
campionato”. La prima s da vera è stato
tenereENERGIA
in rosa gent
del calibro diMaier e Corno, la guida della
UNENDO
WEB
Caronnese. Poi si parla di nuovi acquisti. Da Novara Matteo Arcuri, dall’Inter Filippo Sgarbi.
Pag. 7
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
Squadra al lavoro, parola al ds
martedì 26 luglio 2016
milanosportiva.com
http://milanosportiva.com/2016/07/26/niente-lega-pro-la-caronnese-tutti-motivi-via-alla-stagione-2016-2017/
Tocca al direttore sportivo Walter Vago fare il punto sulla situazione della Caronnese: “E’ da sette anni
che sono qui e anche quest’anno la s da è grande– le sue parole – lo sport è fatto di s de. La scelta della
società è chiara e guida il lavoro da me fatto in questi anni, legata a grande qualità nella scelta del lavoro da
fare, dello staff, degli obiettivi. Il presidente dice sempre che dobbiamo fare meglio dell’anno scorso,
quest’anno la s da è davvero dura. Ma noi siamo pronti, a mettere sul campo tutto, per vincere il
campionato”. La prima s da vera è stato tenere in rosa gent del calibro diMaier e Corno, la guida della
Caronnese. Poi si parla di nuovi acquisti. Da Novara Matteo Arcuri, dall’Inter Filippo Sgarbi.
Dall’Ardor Lazzate Stefano Grassi; da Lecco Luca Redaelli. Roberto Gherardi dal Pontisola.
Salomoni dal Como: “Ci sono trattative per altri giocatori, 2-3 classe ’98 e un paio di atleti di livello. Poi la
squadra è al completo”. Uf cializzato anche l’ingaggio di Michele Patrini.
La carica di Marco Gaburro
In ne la parola passa al tecnico, Marco Gaburro: “Abbiamo deciso di non proseguire la corsa nei
professionisti, ma non dobbiamo perdere l’occasione di confermarci professionali. Il nostro obiettivo è uno
solo. Vogliamo che nel 2017/2018 la Caronnese sia Lega Pro. Quando si arriva da tre stagioni come
questa, avere lo stesso voglia di migliorarsi è incredibile. Siamo e rimaniamo dei dilettanti professionali”.
In ne è stata svelata anche la nuova maglia con il nuovo sponsor,Unendo. L’azienda di Giuseppe Pirola è
la stessa che sponsorizza anche la Yamamay pallavolo di Busto Arsizio. Pirola entrerà in società come
consigliere.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 8
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.varesenews.it
http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/
La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un
anno»
La Caronnese 2016­2017
Il “no” alla Lega Pro è stato un duro colpo per tutto l’ambiente della Caronnese, ma la società e la
squadra ripartono compatte con l’obiettivo di vincere la Serie D e riproporsi al calcio
professionistico la prossima stagione, dopo aver sistemato il centro sportivo di Caronno Pertusella; è
stato proprio il “Comunale” in motivo principale del ri uto alla Lega Pro.
Non presente per un problema sico il presidente Augusto Reina, che ha lasciato però da leggere parole
importanti: «La passata stagione è stata fantastica e ricca di soddisfazioni per i nostri colori. La nostra
società ha incassato le belle parole del Presidente della Lega Pro Gravina, che per meriti sportivi e per il
coef ciente più alto di tutte le squadre di Serie D avrebbe voluto che partecipassimo al campionato di
Lega Pro. Come ben sapete, dopo un’analisi ponderata, serena e matura, abbiamo preso la
decisione, i miei consiglieri ed io, di continuare in Serie D con l’obiettivo di raggiungere la
promozione sul campo. Come ogni anno, il nostro intento è quello di dare continuità. L’etica e la
lealtà sportiva sono basilari, noi crediamo molto in questi valori e vogliamo inculcarli ai nostri ragazzi, dalla
prima squadra alle squadre del settore giovanile: sono loro il nostro ore all’occhiello e non dobbiamo mai
perdere di vista l’obiettivo primario, quello di formare prima uomini e poi calciatori».
«La nostra Società – prosegue Reina – ha delle basi ormai solide e consolidate: il nostro futuro è sempre
più roseo e visto quello che succede, in questi anni di dif coltà economica, a diversi e gloriosi club, siamo
soddisfatti della nostra serietà e della nostra politica di gestione del club. Il settore giovanile, naturalmente,
è molto importante visto che noi attingiamo molto dal vivaio e quello che vogliamo fare, come sempre, è
crescere permettendo di farlo nella maniera ottimale anche ai nostri giovani talenti. Vorrei ringraziare
tutti i Consiglieri che ormai mi seguono da tanti anni, a partire dai Vice Presidenti, Angelo Volontè
che cura da sempre le relazioni con i nostri sponsor e con l’amministrazione pubblica e Pierluigi Galli che
ha la delega dell’intero Settore Prima Squadra; Roberto Fici che è il nostro amministratore delegato e che
coordina il day by day di tutta la Caronnese; Luca Vannini che è il direttore generale e che ha l’occhio
attento al budget e alla gestione ordinaria oltre a fungere da faro per tutto il settore giovanile. Per
terminare con Fabrizio Volontè che cura il marketing e la comunicazione e che sfrutta tutti i media per
raccontare tutte le nostre iniziative. Quest’anno ci siamo dati importanti obiettivi per tutte le
nostre squadre ma come sempre l’importante è fare le cose in maniera seria senza fare il
passo più lungo della gamba».
È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare
l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la
brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno
spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il
campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala
Ritaglio Stampastampa
Ad uso Esclusivo
destinatarioe nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare
e la saladel
antidoping
tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo
WEB ma l’unico a disposizione era quello di
anche pensato di andare per un primoUNENDO
periodo inENERGIA
un altro impianto,
Pag. 9
passo più lungo della gamba».
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare
www.varesenews.it
l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la
http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/
brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno
spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il
campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala
stampa e la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare
tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo
anche pensato di andare per un primo periodo in un altro impianto, ma l’unico a disposizione era quello di
Monza, che pare a sua volta avere problemi strutturali. Non mi resta che dare il benvenuto ai nuovi arrivi,
staff e calciatori, e salutare chi ci ha lasciato».
Il vicepresidente Pierluigi Galli ha invece analizzato la situazione: «Per tutti noi la decisione di non
partecipare alla Lega Pro è stata molto sofferta. Abbiamo però deciso di non fare salti nel buio: abbiamo i
conti in ordine e purtroppo abbiamo esempi vicini di fallimenti che ci hanno convinto a non proseguire.
Abbiamo uno staff completamente rinnovato e abbiamo deciso di puntare su una squadra
ancora più giovane. Siamo contenti di dire che Andrea Vecchio sarà l’allenatore della Juniores Nazionale,
segno del cammino che stiamo intraprendendo di sinergia tra prima squadra e giovanili».
Anche il direttore sportivo Walter Vago si unisce alla linea della società: «Da sette anni sono a
Caronno Pertusella e anche questa stagione sarà una grande s da, ma la voglia di mettersi in gioco qui non
manca. La scelta della società è chiara: il presidente ogni anno ci dice di migliorare i risultati della stagione
passata e quest’anno sarà ancora più dura, ma noi siamo pronti alla s da.Abbiamo deciso di ripartire
dalle nostre colonne Rudi, Corno e Mair e dai tanti giovani che sono cresciuti diventando elementi
importanti per la nostra squadra».
Mostrando la nuova maglia con lo sponsor Unet, di Unendo Energia, l’amministratore delegato Roberto Fici
ha annunciato anche l’ingresso in società del presidente di Unendo Giuseppe Pirola.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 10
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.varesenews.it
http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/?__tw_private=137642954
La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un
anno»
La Caronnese 2016­2017
Il “no” alla Lega Pro è stato un duro colpo per tutto l’ambiente della Caronnese, ma la società e la
squadra ripartono compatte con l’obiettivo di vincere la Serie D e riproporsi al calcio
professionistico la prossima stagione, dopo aver sistemato il centro sportivo di Caronno Pertusella; è
stato proprio il “Comunale” in motivo principale del ri uto alla Lega Pro.
Non presente per un problema sico il presidente Augusto Reina, che ha lasciato però da leggere parole
importanti: «La passata stagione è stata fantastica e ricca di soddisfazioni per i nostri colori. La nostra
società ha incassato le belle parole del Presidente della Lega Pro Gravina, che per meriti sportivi e per il
coef ciente più alto di tutte le squadre di Serie D avrebbe voluto che partecipassimo al campionato di
Lega Pro. Come ben sapete, dopo un’analisi ponderata, serena e matura, abbiamo preso la
decisione, i miei consiglieri ed io, di continuare in Serie D con l’obiettivo di raggiungere la
promozione sul campo. Come ogni anno, il nostro intento è quello di dare continuità. L’etica e la
lealtà sportiva sono basilari, noi crediamo molto in questi valori e vogliamo inculcarli ai nostri ragazzi, dalla
prima squadra alle squadre del settore giovanile: sono loro il nostro ore all’occhiello e non dobbiamo mai
perdere di vista l’obiettivo primario, quello di formare prima uomini e poi calciatori».
«La nostra Società – prosegue Reina – ha delle basi ormai solide e consolidate: il nostro futuro è sempre
più roseo e visto quello che succede, in questi anni di dif coltà economica, a diversi e gloriosi club, siamo
soddisfatti della nostra serietà e della nostra politica di gestione del club. Il settore giovanile, naturalmente,
è molto importante visto che noi attingiamo molto dal vivaio e quello che vogliamo fare, come sempre, è
crescere permettendo di farlo nella maniera ottimale anche ai nostri giovani talenti. Vorrei ringraziare
tutti i Consiglieri che ormai mi seguono da tanti anni, a partire dai Vice Presidenti, Angelo Volontè
che cura da sempre le relazioni con i nostri sponsor e con l’amministrazione pubblica e Pierluigi Galli che
ha la delega dell’intero Settore Prima Squadra; Roberto Fici che è il nostro amministratore delegato e che
coordina il day by day di tutta la Caronnese; Luca Vannini che è il direttore generale e che ha l’occhio
attento al budget e alla gestione ordinaria oltre a fungere da faro per tutto il settore giovanile. Per
terminare con Fabrizio Volontè che cura il marketing e la comunicazione e che sfrutta tutti i media per
raccontare tutte le nostre iniziative. Quest’anno ci siamo dati importanti obiettivi per tutte le
nostre squadre ma come sempre l’importante è fare le cose in maniera seria senza fare il
passo più lungo della gamba».
È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare
l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la
brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno
spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il
campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala
Ritaglio Stampastampa
Ad uso Esclusivo
destinatarioe nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare
e la saladel
antidoping
tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo
WEB ma l’unico a disposizione era quello di
anche pensato di andare per un primoUNENDO
periodo inENERGIA
un altro impianto,
Pag. 11
passo più lungo della gamba».
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare
www.varesenews.it
l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la
http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/?__tw_private=137642954
brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno
spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il
campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala
stampa e la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare
tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo
anche pensato di andare per un primo periodo in un altro impianto, ma l’unico a disposizione era quello di
Monza, che pare a sua volta avere problemi strutturali. Non mi resta che dare il benvenuto ai nuovi arrivi,
staff e calciatori, e salutare chi ci ha lasciato».
Il vicepresidente Pierluigi Galli ha invece analizzato la situazione: «Per tutti noi la decisione di non
partecipare alla Lega Pro è stata molto sofferta. Abbiamo però deciso di non fare salti nel buio: abbiamo i
conti in ordine e purtroppo abbiamo esempi vicini di fallimenti che ci hanno convinto a non proseguire.
Abbiamo uno staff completamente rinnovato e abbiamo deciso di puntare su una squadra
ancora più giovane. Siamo contenti di dire che Andrea Vecchio sarà l’allenatore della Juniores Nazionale,
segno del cammino che stiamo intraprendendo di sinergia tra prima squadra e giovanili».
Anche il direttore sportivo Walter Vago si unisce alla linea della società: «Da sette anni sono a
Caronno Pertusella e anche questa stagione sarà una grande s da, ma la voglia di mettersi in gioco qui non
manca. La scelta della società è chiara: il presidente ogni anno ci dice di migliorare i risultati della stagione
passata e quest’anno sarà ancora più dura, ma noi siamo pronti alla s da.Abbiamo deciso di ripartire
dalle nostre colonne Rudi, Corno e Mair e dai tanti giovani che sono cresciuti diventando elementi
importanti per la nostra squadra».
Mostrando la nuova maglia con lo sponsor Unet, di Unendo Energia, l’amministratore delegato Roberto Fici
ha annunciato anche l’ingresso in società del presidente di Unendo Giuseppe Pirola.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 12
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.pallavolissimo.com
http://www.pallavolissimo.com/nazionale/clamoroso-in-serie-a1-tutti-contro-bonitta-e-scontro-totale-sul-caso-diouf-2994
Clamoroso in Serie A1, tutti contro Bonitta: è scontro
totale sul caso Diouf!
Non si sono fatte attendere le reazioni all’esclusione di Valentina Diouf dal gruppo delle azzurre che
parteciperanno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sabato 23 luglio, a parziale modi ca della convocazione di
cinque giorni prima, il commissario tecnico della Nazionale Marco Bonitta ha deciso di sostituire
l’opposta con Alessia Gennari.
Giuseppe Pirola, presidente della Unendo Yamamay Busto Arsizio, la squadra di cui Valentina
difenderà i colori nel prossimo Campionato di Serie A1, è stato il primo a mettere in dubbio pubblicamente
la modalità con cui il ct ha comunicato all’atleta la propria decisione: “Immagino lo stato d’animo della
nostra giocatrice, che era già stata uf cializzata nel gruppo e che a pochi giorni dalla partenza vede svanire
il sogno di partecipare alle Olimpiadi – ha affermato il numero uno bustocco -. Non entro nel merito tecnico
della questione, ma sono sicuro che la decisione e la comunicazione alla ragazza potevano essere gestite
in maniera più oculata. Bisognerà avere più riguardo in futuro nei confronti di atlete e club. In ogni caso
Valentina Diouf avrà l’occasione di dimostrare tutto il suo valore qui al Palayamamay: c’è una società che
crede ciecamente in lei ed è convinta che la prossima stagione sarà spettacolare. Saremo noi la nazionale
di Valentina!”.
Anche la Pomì Casalmaggiore, società Campione d’Europa, ha voluto esternare il proprio disappunto per
la gestione della vicenda, af dando la propria opinione alla bacheca della pagina uf ciale di Facebook:
“CON UN SMS VALENTINA DIOUF VIENE SCARICATA DALLA NAZIONALE – si legge -. In un qualsiasi Club
questo non succederebbe o perlomeno, se succedesse, verrebbero presi gravi provvedimenti. Il rispetto
delle Atlete e di tutti i componenti dello Staff Tecnico è il primo requisito con il quale si misura la dirigenza
di un Club”.
Dunque sta nel trattamento riservato a una delle giocatrici più rappresentative del movimento la causa del
diffuso sconcerto per quanto è accaduto, come sottolinea anche Mauro Fabris, presidente della Lega
Pallavolo Serie A Femminile: “Non discuto la scelta tecnica – anche se non è reato avere opinioni
diverse -, ma è la gestione complessiva della vicenda che proprio risulta intollerabile. L’allenatore fa le
scelte che a lui competono, parleranno i risultati, ma la Federazione ha la gestione complessiva di simili
vicende e dunque dovrebbe tutelare meglio il patrimonio costituito dalle nostre campionesse, considerato
come simili vicende, se gestite male, si ripercuotano pesantemente sulle atlete e conseguentemente sui
loro Club, ma anche sull’intero movimento che ha dato una brutta immagine di se. Quel che è successo
negli ultimi giorni non fa che confermare come la Lega abbia avuto ragione a chiedere, da anni, un radicale
cambio nel rapporto tra la Nazionale, le atlete e le Società. Da anni chiediamo l’istituzione di un gruppo di
contatto e di lavoro – che è persino previsto dalla Convenzione tra Lega e Federazione! – ma da anni, non
per colpa nostra, ciò non si realizza. Vediamo se ora, per il futuro, questa brutta storia riuscirà a migliorare
la situazione. A Valentina tutti noi diciamo, come ha ricordato il suo Presidente Giuseppe Pirola, che il
prossimo Campionato di Serie A1 sarà la tua Olimpiade. Sono convinto che per i tifosi e noi tutti non sia
cambiato nulla, anzi: sei, come persona prima ancora che come campionessa, un simbolo della pallavolo
femminile, in Italia e nel mondo!”
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 13
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
martedì 26 luglio 2016
www.sempionenews.it
http://www.sempionenews.it/sport/dalla-croazia-lenergia-solare-marta-menegatti/
L’energia solare di Marta Menegatti in Svizzera
Una nuova ‘pillola di energia’ realizzata da Marta
Menegatti, stavolta della Svizzera.
Busto Arsizio – A pochi giorni dalla partenza per l’avventura di Rio de Janeiro 2016, la beacher Marta
Menegatti ambasciatrice di Unendo Energia Italiana nel mondo sui temi dell’ambiente e green energy,
confeziona l’11^ “pillola” di energia pre-olimpica, questa volta da Gstaad (Svizzera), dove ha sostenuto gli
ultimi allenamenti e gare uf ciali in vista dei Giochi a Cinque Cerchi, insieme alla sua compagnia di squadra
Viktoria Orsi Toth. La Menegatti, in questa puntata, sottolinea l’utilizzo di risorse idriche per la produzione
di energia elettrica in territorio elvetico. “La svizzera offre le condizioni ideali per lo sfruttamento
dell’energia idrica. La percentuale è del 56% e rappresenta la principale fonte indigena di energia
rinnovabile. Una chicca su Gstaad, riguarda invece il Gstaad Palace, l’hotel più lussuoso del territorio,
riscaldato con energia rinnovabile e ottenuta da legname locale. Davanti all’entrata della struttura sono
state installate colonnine per la ricarica di auto elettriche. In Svizzera sono presenti 604 centrali
idroelettriche che producono in media anno 36.031 GWh di energia elettrica”
Clicca qui per vedere il video.
La redazione
Continua a seguirci sui nostri social, clicca qui!
Cerimonia di intitolazione a Laura Prati del Palazzo Municipale a Cardano al Campo. Cardano al Campo –
Commemorazione dei tragici...
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
UNENDO ENERGIA WEB
Pag. 14