Rassegna Stampa - Unendo Energia Italiana
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Rassegna Stampa - Unendo Energia Italiana
Rassegna Stampa Mercoledì 27 luglio 2016 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 27 luglio 2016 UNENDO ENERGIA ITALIANA G. Ferraro La Prealpina 39 Caronnese da lega pro 1 La Prealpina 39 Unet, nuovo marchio sulle maglie 2 Qs 4 Caronnese, la sfida riparte dall'erba di casa 3 UNENDO ENERGIA WEB Varesesport.com Web Idee chiare alla Caronnese, Gaburro: “Nel 2017/18 saremo in Lega Pro” Varesesport 4 Informazioneonline.it Web Nuova imbiancatura del PalaYamamay nel segno del “green” Pubblicato Il 6 Milanosportiva.com Web Niente Lega Pro per la Caronnese: tutti i motivi, via alla stagione 2016-2017 Luca Talotta 7 Varesenews.it Web La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno» Francesco Mazzoleni 9 Varesenews.it Web La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno» Francesco Mazzoleni 11 Pallavolissimo.com Web Clamoroso in Serie A1, tutti contro Bonitta: è scontro totale sul caso Diouf! Di Carlo Tagliagambe 13 Sempionenews.it Web L’energia solare di Marta Menegatti in Svizzera Redazione 14 Caronnese da Lega Pro RITROVO «Promozione sul campo» NOSTRO SERVIZIO la nuova magha rossoblu. E il d.s. Walter Vago ha rimarcato: «La conferma dei noCESATE - Vernissage della Caronnese al- stri leader Rudi, Como e Mair è il primo lo Sporting di Cesate. Assente per motivi di segnale tangibile che voghamo essere ansalute, il presidente Augusto Reina ha in- cora competitivi. Ma il nostro mercato non viato un messaggio letto dall'a.d. Roberto è chiuso: arriveranno ancora almeno due Fici, sottolineando la crescita del sodalizio elementi di glande spessore, un centrocamrossoblu ed i motivi della dolorosa rinuncia pista e una punta. Per adesso abbiamo preso alla Lega Pro. «Dopo un'analisi ponderata giovani di prospettiva». e serena, io e i miei consiglieri abbiamo Sulla medesima lunghezza d'onda il vicepreso la decisione di continuare in serie D presidente Pier Galli: «Da anni siamo ai con l'obiettivo di raggiungere la promozio- vertici e intendiamo rimanerci. Vogliamo ne sul campo». Così è toccato a Fici illu- vedere la squadra sciorinare bel calcio e strare le scelte e motivarle: possibilmente regalarci «Gli ingenti costi infratante gioie». stnitturali ci avrebbero coMarco Gaburro, allenatostretto a giocare in trasferta re di Pescantina che verrà a per gran parte se non addivivere a Rovellasca, sa di rittura per l'intera stagione. ereditare una Caronnese Non avrebbe avuto senso abituata ah'alta quota ma fare la Lega Pro senza poter non si nasconde: «Quando usufruire del nostro stadio. una squadra fa oltre 200 Così, invece, riteniamo di punti in tre campionati sinon aver snaturato l'identignifica che ha nel proprio tà della Caronnese, ma non Dna valori veri. Noi allenaper questo rinunciamo a tori sappiamo che quando coltivare della ambizioni. c'è qualità i risultati sono Siamo, invece, più che mai consequenziah. E una sfida decisi ad essere protagonisti, rendendo la importante, che affrontiamo nella consapesquadra più competitiva e con un organico volezza di poter dare tantissimo. Il passato numericamente in grado di sostenere le dif- lo mettiamo alle spalle: si poteva essere nei ficoltà di un campionato di vertice». professionisti, ma per noi l'obiettivo deve Lo stesso a.d. hapoi rimarcato i meriti dello diventare la Lega Pro da disputare nella stadel mairi sponsor. «Giuseppe Pirola non gione 2017/' 18. Perchè questo accada non necessita di presentazioni visto il suo pre- servono le parole ma i fatti. Ho percepito gresso nel mondo dello sport e segnata- sin dal primo impatto la genuinità ma anche mente nel volley ai massimi livelli. Ci aiu- la grande professionalità che si respira nelterà sicuramente a compiere un importante la Caronnese. Ora dobbiamo, tutti assieme, e significativo passo in avanti per miglio- anche nei momenti di difficoltà che possorare la società e coltivale delle ambizioni». no capitare nell'arco di una stagione, lavoIl vicepresidente Angelo Volontè ha chia- rale per centrare l'obiettivo che ci siamo mato il capitano Federico Corno, all'otta- prefissati». va stagione con la Caronnese, per mostrare Guido Ferraro UNENDO ENERGIA ITALIANA Pag. 1 SPONSOR, N O M I , DATE Unet, nuovo marchio sulle maglie Marchio inedito sulle maglie rossoblu: si tratta di Unet che si presenta con una saetta e una fogliolina a simbolleggiare l'energia verde. Unet è il nuovo brand "figlio" di Unendo Energia Italiana già sponsor del club e della Futura Volley. LA ROSA PORTIERI: Federico Del Frate ('95), Roberto Gherardi ('93; Pontisola). DIFENSORI: Denis Caverzasi ('94), Roberto Rudi ('87), Andrea Giudici ('96), Samuele Massironi ('98), Luca Leoncini ('98), Gabriele Trionfo ('97), Andrea Galletti ('99), Matteo Arcuri ('97; Primavera Novara), Stefano Grassi ('97; Ardor Lazzate), Luca Redaelli ('94; Lecco), Filippo Sgarbi ('97; Inter). CENTROCAMPISTI: Giorgio Galli ('96), Giacomo Tanas ('95), Alessandro Oddone ('98), Matteo Baldo ('99), Michele Patrini ('83; Crema). ATTACCANTI: Luca Giudici ('92), Denis Mair ('85), Federico Corno ('89), Martino Commetti ('98), Gianmarco Salomoni ('98; Como). Allenatore Marco Gaburro. LE AMICHEVOLI 6 agosto (ore 17): Inveruno-Caronnese. 10 agosto (ore 17): Seregno-Caronnese. 18 agosto (ore 17): Legnano-Caronnese. 24 agosto (ore 17, a Cesate): Caronnese-Ardor Lazzate. UNENDO ENERGIA ITALIANA Pag. 2 Il caso Rinuncia al ripescaggio in Lega Pro per sistemare al meglio il suo stadio Caronnese, la sfida riparte dall'erba di casa Lavori per un milione di euro e una promessa-promozione GRINTA La nuova maglia di gioco della Caronnese, con lo sponsor Unendo ne era questa - conclude Fici pensavamo di riuscire in qualche mese a sistemare le strutture, ma «SIAMO E RIMANIAMO dei dilet- poi abbiamo avuto il problema tanti professionali». La frase del dell'impianto di illuminazione. nuovo allenatore della Caronne- Oltretutto, di tutti i campi dispose, Marco Gaburro, meglio di tut- nibili, ce n'era uno solo a disposito riassume quello che è lo stato d'animo attuale nel club di Caron- zione, il Brianteo di Monza; il no Pertusella. Che ha detto no al quale però pare sia addirittura sotripescaggio in Lega Pro: «I costi to bando per la gestione». Il viceper mettere a posto lo stadio si so- presidente Pierluigi Galli ha agno rivelati molto più ingenti - le giunto: «È stata una decisione parole dell'ad Roberto Fici - biso- molto sofferta, però siamo una sogna rifare completamente l'im- cietà abituata a muoverci passo pianto di illuminazione. Abbia- dopo passo e crediamo fermamenmo preferito lasciare invariato te nel progetto del presidente. Ovl'investimento e lavorare per la vero essere pronti per il salto di caprossima stagione. Ma servirà an- tegoria e non a fare un salto nel che l'appoggio della pubblica am- buio. Siamo una società senza deministrazione, perché per spende- biti, vogliamo continuare così». re oltre un milione di euro in lavo- L'incontro è stato anche utile per ri bisogna sedersi ad un tavolo e presentare la squadra che partirà discutere». Si era partiti con l'idea di lavorare sul campo di casa e intanto giocare altrove: «L'intenzioDalla serie D Luca Talotta • Caronno Pertusella (Milano) UNENDO ENERGIA ITALIANA con l'ambizione di vincere il proprio girone di Serie D e i suoi nuovi acquisti: da Novara arriva Matteo Arcuri, dall'Inter Filippo Sgarbi. Dall'Ardor Lazzate Stefano Grassi; da Lecco Luca Redaelli. Roberto Gherardi dal Pontisola: «Ci sono trattative per altri giocatori, 2-3 classe '98 e un paio di atleti di livello. Poi la squadra sarà al completo», ha ammesso il ds Walter Vago. In ultimo il nuovo allenatore, Marco Gaburro, lancia il grido di battaglia: «Abbiamo deciso di non proseguire la corsa nei professionisti, ma non dobbiamo perdere l'occasione di confermarci professionali - la chiosa finale il nostro obiettivo è uno solo. Vogliamo che nel 2017/2018 la Caronnese sia in Lega Pro. Quando si arriva da tre stagioni come questa, avere lo stesso voglia di migliorarsi è incredibile. Siamo e rimaniamo dei dilettanti professionali». INFINE è stata svelata anche la nuova maglia con il nuovo sponsor, Unendo. L'azienda di Giuseppe Pirola è la stessa che sponsorizza anche la Yamamay pallavolo di Busto Arsizio. Pirola entrerà in società come consigliere. Pag. 3 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.varesesport.com http://www.varesesport.com/2016/idee-chiare-alla-caronnese-gaburro-nel-201718-saremo-in-lega-pro/ Idee chiare alla Caronnese, Gaburro: “Nel 2017/18 saremo in Lega Pro” La Caronnese ha uf cializzato pochi giorni fa la sua rinuncia alla Lega Pro, conquistata di diritto dopo il passo indietro dello Sporting Bellinzago, e, dunque, ripartirà da quella Serie D di cui è da parecchie stagioni una protagonista assoluta. Il sogno del professionismo è per ora accantonato ed è stato un boccone amaro da digerire anche per la stessa dirigenza, oltre che per i giocatori e per la città; dopo aver provato a valutare diverse soluzioni, la società ha desistito e ha deciso di “non fare il passo più lungo della gamba“. Le ragioni che stanno alla base di questa scelta sono spiegate durante la conferenza stampa di presentazione della squadra che si è svolta stamattina presso il Centro Sportivo di Cesate. Data l’assenza del presidente Augusto Reina per problemi di salute (il patron ha comunque lasciato un suo scritto che è stato letto in apertura), a prendere la parola è l’amministratore delegato Roberto Fici: “I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio sono molto elevati, soprattutto per il fatto che abbiamo scoperto di dover rifare completamente l’impianto di illuminazione. Per realizzare il progetto a norma sarebbero serviti dai 36 ai 40 fari per ogni palo alto 30 metri con una spesa di oltre 1 milione di Euro e con l’obbligo di dover aprire quattro cantieri su cui lavorare quasi per una stagione intera. Abbiamo preferito non imbarcarci in questo investimento, ma nire di sistemare il campo dei pulcini e del settore giovanile e quello di allenamento; a settembre, poi, cominceranno i lavori per gli spogliatoi, per la sala stampa e per la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale“. Quanto alla possibilità di giocare per qualche mese in un altro stadio e poi, a rifacimenti conclusi, di tornare a Caronno Pertusella, Fici ribatte: “Di tutti gli altri campi disponibili in zona abbiamo pensato a quello del Monza, ma abbiamo appurato che anche il “Brianteo” in realtà non è a norma. Abbiamo quindi deciso di rimandare il salto tra i professionisti quando saremo promossi sul campo e intanto di darci da fare per adeguare il nostro stadio alle regole che sono imposte alle squadre di Lega Pro“. “La decisione è stata davvero molto sofferta – aggiunge il vicepresidente Pierluigi Galli -, ma crediamo che per noi la cosa migliore sia non fare salti nel buio ma arrivare al professionismo con una attenta programmazione dei costi. La Caronnese è una società sana e senza debiti e vogliamo continuare ad esserlo facendo in modo di primeggiare in campionato e far crescere i nostri ragazzi del Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario settore giovanile come calciatori e come uomini. Non ci siamo ridimensionati, vogliamo arrivare pronti e conquistare la Lega Pro sul campo“. UNENDO ENERGIA WEB Pag. 4 rimandare il salto tra i professionisti quando saremo promossi sul campo e intanto di darci da DATA SITO WEB INDIRIZZO fare per adeguare il nostro stadio alle regole che sono imposte alle squadre di Lega Pro“. martedì 26 luglio 2016 www.varesesport.com “La decisione è stata davvero molto sofferta – aggiunge il vicepresidente Pierluigi Galli -, ma crediamo http://www.varesesport.com/2016/idee-chiare-alla-caronnese-gaburro-nel-201718-saremo-in-lega-pro/ che per noi la cosa migliore sia non fare salti nel buio ma arrivare al professionismo con una attenta programmazione dei costi. La Caronnese è una società sana e senza debiti e vogliamo continuare ad esserlo facendo in modo di primeggiare in campionato e far crescere i nostri ragazzi del settore giovanile come calciatori e come uomini. Non ci siamo ridimensionati, vogliamo arrivare pronti e conquistare la Lega Pro sul campo“. Il nuovo corso dei rossoblu è guidato dal neo allenatore Marco Gaburro, reduce dalla buona annata al Pontisola. Il suo vice è Gianbattista Boffetti, con Carlo Simonelli preparatore atletico e Andrea Vecchio mister della Juniores nazionale; l’unico ad essere riconfermato di questo staff completamente rivoluzionato è il solo Enrico Lattuada, preparatore dei portieri. Ad elogiare Gaburro è il ds Walter Vago: “Il mister lavora con ambizione e vuole raggiungere ottimi traguardi. E’ abituato a lavorare con i giovani e si è sempre distinto per il bel gioco che propone”. Fin dal primo colloquio ha dato la sua completa disponibilità per allenare in qualunque categoria e ci siamo trovati subito in sintonia. Il presidente gli ha chiesto di fare meglio dell’anno scorso, e il che è dif cile perché l’anno scorso abbiamo fatto benissimo, ma tutti siamo pronti e orgogliosi di potercela fare, io compreso che ho accettato ancora una volta la s da che la Caronnese mi ha proposto“. Mister Gaburro, 43enne veronese e con un buon curriculum già alle spalle, si presenta così: “Abbiamo perso la chance di giocare tra i professionisti, ma non vogliamo perdere l’occasione di continuare ad essere professionali. Ho incontrato più di un mese fa alcuni ragazzi della rosa e già allora, quando ancora non sapevamo se avessimo disputato la Lega Pro o la Serie D, il nostro obiettivo era di essere in Lega Pro nella stagione 2017/2018. Questo vuol dire che lotteremo ogni domenica per vincere e conquistare il professionismo sul campo nella stagione che stiamo per iniziare. In questa prima settimana di allenamenti ho notato grande qualità e disponibilità nei ragazzi, due caratteristiche che mi piacciono molto e che mi fanno ben sperare“. La rosa rossoblu è formata in larga parte da ragazzi giovani e di buona prospettiva ai quali dovranno fare da chioccia e dare il loro esempio Mair, Rudi e capitan Corno, tre elementi cardine che hanno deciso di sposare di nuovo il progetto della Caronnese. Oltre a loro, sono stati ben volentieri riconfermati Del Frate, Caverzasi, Galli, Andrea Giudici, Luca Giudici e Tanas; promossi dalla Juniores in prima squadra Massironi e Cominetti e altri giovani classe 1998, mentre vestiranno per la prima volta la maglia caronnese Arcuri (ex Novara), Sgarbi (ex Inter), Grassi (ex Ardor Lazzate), Gherardi (ex Pontisola), Redaelli (ex Lecco), Salomoni (ex Como) e Patrini (ex Pergocrema); in dirittura d’arrivo, inoltre, un centrocampista e una punta. L’avventura di questi ragazzi partirà da Matera domenica sera per la s da di Coppa Italia. E già domenica, appunto, la Caronnese potrà sfoggiare la nuova maglia, presentata da capitan Corno. Lo sponsor principale sarà UNET Energia Italiana di Giuseppe Pirola, patron della squadra di pallavolo femminile di A1 Unendo Yamamay Busto Arsizio e da pochi giorni anche consigliere della Caronnese. “Pirola entra in società e ci sarà di aiuto per la sua esperienza di sport ad alto livello – conclude Roberto Fici -”. Laura Paganini Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 5 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.informazioneonline.it http://www.informazioneonline.it/LAY009/L00908.aspx?arg=1009&id=24555 Nuova imbiancatura del PalaYamamay nel segno del “green” BUSTO ARSIZIO - Una passione comune per il volley e per l’innovazione ha portato una ventata di nuovo e di “green” in alcuni spazi del PalaYamamay. Caspani, azienda italiana, giovane e innovativa, specializzata in opere d’imbiancatura tradizionali e fotocatalitiche, sponsor dell’Unendo Yamamay da marzo di quest’anno, ha infatti iniziato nel mese di luglio i lavori di imbiancatura di alcune aree del Palayamamay. Sala Antidoping, Palestra e Sala Video sono stati trattati con Fotosan, una soluzione nebulizzata che, abbinata a un’idropittura senza rilascio di sostanze nocive, migliora la qualità dell’aria e sani ca l’ambiente. “Fotosan è una nitura che abbatte e trasforma le sostanze inquinanti tossiche in innocue, permettendo così allo staff e alla squadra di vivere e lavorare in un ambiente più sano” commenta Antonio La Rosa di Caspani srl. Una passione per il green che accomuna Paolo Caspani, amministratore delegato di Caspani srl e Giuseppe Pirola, presidente di Unendo Energia Italiana e della Futura Volley Busto Arsizio, entrambi convinti che innovazione signi chi trovare il punto di connessione tra tecnica e miglioramento della condizione dell’uomo, che si concretizza nella realizzazione di prodotti e servizi che diventano indispensabili per la vita di ogni giorno. Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 6 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 milanosportiva.com http://milanosportiva.com/2016/07/26/niente-lega-pro-la-caronnese-tutti-motivi-via-alla-stagione-2016-2017/ Niente Lega Pro per la Caronnese: tutti i motivi, via alla stagione 2016-2017 Presentazione Caronnese 20162017 Presentazione uf ciale, presso il Centro sportivo di Cesate, per la nuova Caronnese di mister Marco Gaburro, dove sono stati spiegati tutti i motivi per il quale il club ha deciso di non venire ripescata in Lega Pro e proseguire la sua avventura, ancora una volta, in Serie D. Senza illuminazione addio alla Lega Pro L’amministratore delegato Roberto Fici ha chiarito: “I costi infrastrutturali del nostro stadio, che pensavamo in determinate cifre, alla ne si sono rivelati molto più ingenti– le sue parole – bisogna rifare completamente, a partire dalla cabina elettrica, l’impianto di illuminazione. Abbiamo preferito a questo punto lasciare invariato l’investimento e lavorare per la prossima stagione per farci trovare pronti. Il progetto illuminazione? Servirà anche l’appoggio della pubblica amministrazione. Abbiamo accordo per una decina d’anni, ma per spendere oltre un milione d euro bisogna trovare un accordo. Dal punto di vista sportivo il nostro obiettivo è e rimane vincere”. Giocare in trasferta, tanti problemi Si era partiti con l’idea di lavorare sul campo di casa e intanto giocare altrove: “L’intenzione era questa – prosegue ancora Fici – pensavamo di riuscire in qualche mese a sistemare le strutture, ma poi abbiamo avuto il problema dell’impianto di illuminazione. Oltretutto, di tutti i campi disponibili, ce n’era uno solo a disposizione. Il Brianteo di Monza, anche lui non idoneo però. E pare che sia sotto bando per la gestione”. Caronnese, una società sana Il vicepresidente con delega alla Prima squadra e alla parte agonistica, Pierluigi Galli, ha aggiunto: “E’ stata una decisione molto sofferta, però siamo una società abituata a muoverci passo dopo passo e crediamo fermamente nel progetto del presidente. Ovvero essere pronti per il salto di categoria e non a fare un salto nel buio. Testimonianze vicine e lontane fanno vedere come una programmazione attenta ai costi sia fondamentale. Siamo una società sana, senza debiti, vogliamo continuare così”. Squadra al lavoro, parola al ds Tocca al direttore sportivo Walter Vago fare il punto sulla situazione della Caronnese: “E’ da sette anni che sono qui e anche quest’anno la s da è grande– le sue parole – lo sport è fatto di s de. La scelta della società è chiara e guida il lavoro da me fatto in questi anni, legata a grande qualità nella scelta del lavoro da dello staff,del degli obiettivi. Il presidente dice sempre che dobbiamo fare meglio dell’anno scorso, Ritaglio Stampafare, Ad uso Esclusivo destinatario quest’anno la s da è davvero dura. Ma noi siamo pronti, a mettere sul campo tutto, per vincere il campionato”. La prima s da vera è stato tenereENERGIA in rosa gent del calibro diMaier e Corno, la guida della UNENDO WEB Caronnese. Poi si parla di nuovi acquisti. Da Novara Matteo Arcuri, dall’Inter Filippo Sgarbi. Pag. 7 DATA SITO WEB INDIRIZZO Squadra al lavoro, parola al ds martedì 26 luglio 2016 milanosportiva.com http://milanosportiva.com/2016/07/26/niente-lega-pro-la-caronnese-tutti-motivi-via-alla-stagione-2016-2017/ Tocca al direttore sportivo Walter Vago fare il punto sulla situazione della Caronnese: “E’ da sette anni che sono qui e anche quest’anno la s da è grande– le sue parole – lo sport è fatto di s de. La scelta della società è chiara e guida il lavoro da me fatto in questi anni, legata a grande qualità nella scelta del lavoro da fare, dello staff, degli obiettivi. Il presidente dice sempre che dobbiamo fare meglio dell’anno scorso, quest’anno la s da è davvero dura. Ma noi siamo pronti, a mettere sul campo tutto, per vincere il campionato”. La prima s da vera è stato tenere in rosa gent del calibro diMaier e Corno, la guida della Caronnese. Poi si parla di nuovi acquisti. Da Novara Matteo Arcuri, dall’Inter Filippo Sgarbi. Dall’Ardor Lazzate Stefano Grassi; da Lecco Luca Redaelli. Roberto Gherardi dal Pontisola. Salomoni dal Como: “Ci sono trattative per altri giocatori, 2-3 classe ’98 e un paio di atleti di livello. Poi la squadra è al completo”. Uf cializzato anche l’ingaggio di Michele Patrini. La carica di Marco Gaburro In ne la parola passa al tecnico, Marco Gaburro: “Abbiamo deciso di non proseguire la corsa nei professionisti, ma non dobbiamo perdere l’occasione di confermarci professionali. Il nostro obiettivo è uno solo. Vogliamo che nel 2017/2018 la Caronnese sia Lega Pro. Quando si arriva da tre stagioni come questa, avere lo stesso voglia di migliorarsi è incredibile. Siamo e rimaniamo dei dilettanti professionali”. In ne è stata svelata anche la nuova maglia con il nuovo sponsor,Unendo. L’azienda di Giuseppe Pirola è la stessa che sponsorizza anche la Yamamay pallavolo di Busto Arsizio. Pirola entrerà in società come consigliere. Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 8 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.varesenews.it http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/ La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno» La Caronnese 20162017 Il “no” alla Lega Pro è stato un duro colpo per tutto l’ambiente della Caronnese, ma la società e la squadra ripartono compatte con l’obiettivo di vincere la Serie D e riproporsi al calcio professionistico la prossima stagione, dopo aver sistemato il centro sportivo di Caronno Pertusella; è stato proprio il “Comunale” in motivo principale del ri uto alla Lega Pro. Non presente per un problema sico il presidente Augusto Reina, che ha lasciato però da leggere parole importanti: «La passata stagione è stata fantastica e ricca di soddisfazioni per i nostri colori. La nostra società ha incassato le belle parole del Presidente della Lega Pro Gravina, che per meriti sportivi e per il coef ciente più alto di tutte le squadre di Serie D avrebbe voluto che partecipassimo al campionato di Lega Pro. Come ben sapete, dopo un’analisi ponderata, serena e matura, abbiamo preso la decisione, i miei consiglieri ed io, di continuare in Serie D con l’obiettivo di raggiungere la promozione sul campo. Come ogni anno, il nostro intento è quello di dare continuità. L’etica e la lealtà sportiva sono basilari, noi crediamo molto in questi valori e vogliamo inculcarli ai nostri ragazzi, dalla prima squadra alle squadre del settore giovanile: sono loro il nostro ore all’occhiello e non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo primario, quello di formare prima uomini e poi calciatori». «La nostra Società – prosegue Reina – ha delle basi ormai solide e consolidate: il nostro futuro è sempre più roseo e visto quello che succede, in questi anni di dif coltà economica, a diversi e gloriosi club, siamo soddisfatti della nostra serietà e della nostra politica di gestione del club. Il settore giovanile, naturalmente, è molto importante visto che noi attingiamo molto dal vivaio e quello che vogliamo fare, come sempre, è crescere permettendo di farlo nella maniera ottimale anche ai nostri giovani talenti. Vorrei ringraziare tutti i Consiglieri che ormai mi seguono da tanti anni, a partire dai Vice Presidenti, Angelo Volontè che cura da sempre le relazioni con i nostri sponsor e con l’amministrazione pubblica e Pierluigi Galli che ha la delega dell’intero Settore Prima Squadra; Roberto Fici che è il nostro amministratore delegato e che coordina il day by day di tutta la Caronnese; Luca Vannini che è il direttore generale e che ha l’occhio attento al budget e alla gestione ordinaria oltre a fungere da faro per tutto il settore giovanile. Per terminare con Fabrizio Volontè che cura il marketing e la comunicazione e che sfrutta tutti i media per raccontare tutte le nostre iniziative. Quest’anno ci siamo dati importanti obiettivi per tutte le nostre squadre ma come sempre l’importante è fare le cose in maniera seria senza fare il passo più lungo della gamba». È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala Ritaglio Stampastampa Ad uso Esclusivo destinatarioe nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare e la saladel antidoping tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo WEB ma l’unico a disposizione era quello di anche pensato di andare per un primoUNENDO periodo inENERGIA un altro impianto, Pag. 9 passo più lungo della gamba». DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare www.varesenews.it l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/ brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala stampa e la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo anche pensato di andare per un primo periodo in un altro impianto, ma l’unico a disposizione era quello di Monza, che pare a sua volta avere problemi strutturali. Non mi resta che dare il benvenuto ai nuovi arrivi, staff e calciatori, e salutare chi ci ha lasciato». Il vicepresidente Pierluigi Galli ha invece analizzato la situazione: «Per tutti noi la decisione di non partecipare alla Lega Pro è stata molto sofferta. Abbiamo però deciso di non fare salti nel buio: abbiamo i conti in ordine e purtroppo abbiamo esempi vicini di fallimenti che ci hanno convinto a non proseguire. Abbiamo uno staff completamente rinnovato e abbiamo deciso di puntare su una squadra ancora più giovane. Siamo contenti di dire che Andrea Vecchio sarà l’allenatore della Juniores Nazionale, segno del cammino che stiamo intraprendendo di sinergia tra prima squadra e giovanili». Anche il direttore sportivo Walter Vago si unisce alla linea della società: «Da sette anni sono a Caronno Pertusella e anche questa stagione sarà una grande s da, ma la voglia di mettersi in gioco qui non manca. La scelta della società è chiara: il presidente ogni anno ci dice di migliorare i risultati della stagione passata e quest’anno sarà ancora più dura, ma noi siamo pronti alla s da.Abbiamo deciso di ripartire dalle nostre colonne Rudi, Corno e Mair e dai tanti giovani che sono cresciuti diventando elementi importanti per la nostra squadra». Mostrando la nuova maglia con lo sponsor Unet, di Unendo Energia, l’amministratore delegato Roberto Fici ha annunciato anche l’ingresso in società del presidente di Unendo Giuseppe Pirola. Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 10 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.varesenews.it http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/?__tw_private=137642954 La Caronnese riparte e rilancia: «In Lega Pro tra un anno» La Caronnese 20162017 Il “no” alla Lega Pro è stato un duro colpo per tutto l’ambiente della Caronnese, ma la società e la squadra ripartono compatte con l’obiettivo di vincere la Serie D e riproporsi al calcio professionistico la prossima stagione, dopo aver sistemato il centro sportivo di Caronno Pertusella; è stato proprio il “Comunale” in motivo principale del ri uto alla Lega Pro. Non presente per un problema sico il presidente Augusto Reina, che ha lasciato però da leggere parole importanti: «La passata stagione è stata fantastica e ricca di soddisfazioni per i nostri colori. La nostra società ha incassato le belle parole del Presidente della Lega Pro Gravina, che per meriti sportivi e per il coef ciente più alto di tutte le squadre di Serie D avrebbe voluto che partecipassimo al campionato di Lega Pro. Come ben sapete, dopo un’analisi ponderata, serena e matura, abbiamo preso la decisione, i miei consiglieri ed io, di continuare in Serie D con l’obiettivo di raggiungere la promozione sul campo. Come ogni anno, il nostro intento è quello di dare continuità. L’etica e la lealtà sportiva sono basilari, noi crediamo molto in questi valori e vogliamo inculcarli ai nostri ragazzi, dalla prima squadra alle squadre del settore giovanile: sono loro il nostro ore all’occhiello e non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo primario, quello di formare prima uomini e poi calciatori». «La nostra Società – prosegue Reina – ha delle basi ormai solide e consolidate: il nostro futuro è sempre più roseo e visto quello che succede, in questi anni di dif coltà economica, a diversi e gloriosi club, siamo soddisfatti della nostra serietà e della nostra politica di gestione del club. Il settore giovanile, naturalmente, è molto importante visto che noi attingiamo molto dal vivaio e quello che vogliamo fare, come sempre, è crescere permettendo di farlo nella maniera ottimale anche ai nostri giovani talenti. Vorrei ringraziare tutti i Consiglieri che ormai mi seguono da tanti anni, a partire dai Vice Presidenti, Angelo Volontè che cura da sempre le relazioni con i nostri sponsor e con l’amministrazione pubblica e Pierluigi Galli che ha la delega dell’intero Settore Prima Squadra; Roberto Fici che è il nostro amministratore delegato e che coordina il day by day di tutta la Caronnese; Luca Vannini che è il direttore generale e che ha l’occhio attento al budget e alla gestione ordinaria oltre a fungere da faro per tutto il settore giovanile. Per terminare con Fabrizio Volontè che cura il marketing e la comunicazione e che sfrutta tutti i media per raccontare tutte le nostre iniziative. Quest’anno ci siamo dati importanti obiettivi per tutte le nostre squadre ma come sempre l’importante è fare le cose in maniera seria senza fare il passo più lungo della gamba». È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala Ritaglio Stampastampa Ad uso Esclusivo destinatarioe nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare e la saladel antidoping tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo WEB ma l’unico a disposizione era quello di anche pensato di andare per un primoUNENDO periodo inENERGIA un altro impianto, Pag. 11 passo più lungo della gamba». DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 È stato l’amministratore delegato Roberto Fici a illustrare i perché della decisione di non accettare www.varesenews.it l’ammissione alla terza serie: «I costi infrastrutturali per sistemare il nostro stadio, che ci hanno riservato la http://www.varesenews.it/2016/07/la-caronnese-riparte-e-rilancia-in-lega-pro-tra-un-anno/539859/?__tw_private=137642954 brutta sorpresa dell’impianto di illuminazione, da rifare completamente con lunghi lavori, ci hanno spinto a rimanere in Serie D per questa stagione. Abbiamo preferito proseguire i lavori in atto per il campo di allenamento, a settembre inizieranno quelli per gli spogliatoi, che prevedono anche una sala stampa e la sala antidoping e nella prossima primavera, a campionato concluso, penseremo a rinnovare tutto l’impianto di illuminazione, speriamo anche con il supporto dell’amministrazione comunale. Abbiamo anche pensato di andare per un primo periodo in un altro impianto, ma l’unico a disposizione era quello di Monza, che pare a sua volta avere problemi strutturali. Non mi resta che dare il benvenuto ai nuovi arrivi, staff e calciatori, e salutare chi ci ha lasciato». Il vicepresidente Pierluigi Galli ha invece analizzato la situazione: «Per tutti noi la decisione di non partecipare alla Lega Pro è stata molto sofferta. Abbiamo però deciso di non fare salti nel buio: abbiamo i conti in ordine e purtroppo abbiamo esempi vicini di fallimenti che ci hanno convinto a non proseguire. Abbiamo uno staff completamente rinnovato e abbiamo deciso di puntare su una squadra ancora più giovane. Siamo contenti di dire che Andrea Vecchio sarà l’allenatore della Juniores Nazionale, segno del cammino che stiamo intraprendendo di sinergia tra prima squadra e giovanili». Anche il direttore sportivo Walter Vago si unisce alla linea della società: «Da sette anni sono a Caronno Pertusella e anche questa stagione sarà una grande s da, ma la voglia di mettersi in gioco qui non manca. La scelta della società è chiara: il presidente ogni anno ci dice di migliorare i risultati della stagione passata e quest’anno sarà ancora più dura, ma noi siamo pronti alla s da.Abbiamo deciso di ripartire dalle nostre colonne Rudi, Corno e Mair e dai tanti giovani che sono cresciuti diventando elementi importanti per la nostra squadra». Mostrando la nuova maglia con lo sponsor Unet, di Unendo Energia, l’amministratore delegato Roberto Fici ha annunciato anche l’ingresso in società del presidente di Unendo Giuseppe Pirola. Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 12 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.pallavolissimo.com http://www.pallavolissimo.com/nazionale/clamoroso-in-serie-a1-tutti-contro-bonitta-e-scontro-totale-sul-caso-diouf-2994 Clamoroso in Serie A1, tutti contro Bonitta: è scontro totale sul caso Diouf! Non si sono fatte attendere le reazioni all’esclusione di Valentina Diouf dal gruppo delle azzurre che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sabato 23 luglio, a parziale modi ca della convocazione di cinque giorni prima, il commissario tecnico della Nazionale Marco Bonitta ha deciso di sostituire l’opposta con Alessia Gennari. Giuseppe Pirola, presidente della Unendo Yamamay Busto Arsizio, la squadra di cui Valentina difenderà i colori nel prossimo Campionato di Serie A1, è stato il primo a mettere in dubbio pubblicamente la modalità con cui il ct ha comunicato all’atleta la propria decisione: “Immagino lo stato d’animo della nostra giocatrice, che era già stata uf cializzata nel gruppo e che a pochi giorni dalla partenza vede svanire il sogno di partecipare alle Olimpiadi – ha affermato il numero uno bustocco -. Non entro nel merito tecnico della questione, ma sono sicuro che la decisione e la comunicazione alla ragazza potevano essere gestite in maniera più oculata. Bisognerà avere più riguardo in futuro nei confronti di atlete e club. In ogni caso Valentina Diouf avrà l’occasione di dimostrare tutto il suo valore qui al Palayamamay: c’è una società che crede ciecamente in lei ed è convinta che la prossima stagione sarà spettacolare. Saremo noi la nazionale di Valentina!”. Anche la Pomì Casalmaggiore, società Campione d’Europa, ha voluto esternare il proprio disappunto per la gestione della vicenda, af dando la propria opinione alla bacheca della pagina uf ciale di Facebook: “CON UN SMS VALENTINA DIOUF VIENE SCARICATA DALLA NAZIONALE – si legge -. In un qualsiasi Club questo non succederebbe o perlomeno, se succedesse, verrebbero presi gravi provvedimenti. Il rispetto delle Atlete e di tutti i componenti dello Staff Tecnico è il primo requisito con il quale si misura la dirigenza di un Club”. Dunque sta nel trattamento riservato a una delle giocatrici più rappresentative del movimento la causa del diffuso sconcerto per quanto è accaduto, come sottolinea anche Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Non discuto la scelta tecnica – anche se non è reato avere opinioni diverse -, ma è la gestione complessiva della vicenda che proprio risulta intollerabile. L’allenatore fa le scelte che a lui competono, parleranno i risultati, ma la Federazione ha la gestione complessiva di simili vicende e dunque dovrebbe tutelare meglio il patrimonio costituito dalle nostre campionesse, considerato come simili vicende, se gestite male, si ripercuotano pesantemente sulle atlete e conseguentemente sui loro Club, ma anche sull’intero movimento che ha dato una brutta immagine di se. Quel che è successo negli ultimi giorni non fa che confermare come la Lega abbia avuto ragione a chiedere, da anni, un radicale cambio nel rapporto tra la Nazionale, le atlete e le Società. Da anni chiediamo l’istituzione di un gruppo di contatto e di lavoro – che è persino previsto dalla Convenzione tra Lega e Federazione! – ma da anni, non per colpa nostra, ciò non si realizza. Vediamo se ora, per il futuro, questa brutta storia riuscirà a migliorare la situazione. A Valentina tutti noi diciamo, come ha ricordato il suo Presidente Giuseppe Pirola, che il prossimo Campionato di Serie A1 sarà la tua Olimpiade. Sono convinto che per i tifosi e noi tutti non sia cambiato nulla, anzi: sei, come persona prima ancora che come campionessa, un simbolo della pallavolo femminile, in Italia e nel mondo!” Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 13 DATA SITO WEB INDIRIZZO martedì 26 luglio 2016 www.sempionenews.it http://www.sempionenews.it/sport/dalla-croazia-lenergia-solare-marta-menegatti/ L’energia solare di Marta Menegatti in Svizzera Una nuova ‘pillola di energia’ realizzata da Marta Menegatti, stavolta della Svizzera. Busto Arsizio – A pochi giorni dalla partenza per l’avventura di Rio de Janeiro 2016, la beacher Marta Menegatti ambasciatrice di Unendo Energia Italiana nel mondo sui temi dell’ambiente e green energy, confeziona l’11^ “pillola” di energia pre-olimpica, questa volta da Gstaad (Svizzera), dove ha sostenuto gli ultimi allenamenti e gare uf ciali in vista dei Giochi a Cinque Cerchi, insieme alla sua compagnia di squadra Viktoria Orsi Toth. La Menegatti, in questa puntata, sottolinea l’utilizzo di risorse idriche per la produzione di energia elettrica in territorio elvetico. “La svizzera offre le condizioni ideali per lo sfruttamento dell’energia idrica. La percentuale è del 56% e rappresenta la principale fonte indigena di energia rinnovabile. Una chicca su Gstaad, riguarda invece il Gstaad Palace, l’hotel più lussuoso del territorio, riscaldato con energia rinnovabile e ottenuta da legname locale. Davanti all’entrata della struttura sono state installate colonnine per la ricarica di auto elettriche. In Svizzera sono presenti 604 centrali idroelettriche che producono in media anno 36.031 GWh di energia elettrica” Clicca qui per vedere il video. La redazione Continua a seguirci sui nostri social, clicca qui! Cerimonia di intitolazione a Laura Prati del Palazzo Municipale a Cardano al Campo. Cardano al Campo – Commemorazione dei tragici... Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario UNENDO ENERGIA WEB Pag. 14