(Microsoft PowerPoint - Les caldo e freddo chiara ppt [modalit\340

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Monitore
Primo Soccorso
Chiara Parola
CRI Casciana Terme
OBIETTIVI
• Lesioni da caldo
• Lesioni da freddo
• Primo soccorso
LESIONI DA CALDO E DA
FREDDO
Gruppo di patologie causate da agenti fisici
(caldo, freddo) o chimici (acidi, basi).
LESIONI DA CALDO E DA
FREDDO
CLASSIFICAZIONE
• Lesioni da caldo: locali USTIONE
sistemiche COLPO DI
SOLE e
COLPO di CALORE
• Lesioni da freddo : locali CONGELAMENTO
sistemiche ASSIDERAMENTO
L. da caldo: USTIONE
Lesione locale causata da agenti fisici o
chimici che producono calore.
FATTORI DI GRAVITA’
- Profondità
- Estensione
- Sede
L. da caldo: USTIONE
PROFONDITA’
• u. di I grado: - arrossamento
- dolore
• u. di II grado: - arrossamento
- dolore
- flittene (bolle di liquido)
• u. di III grado: - pelle carbonizzata
- dolore assente
L.da caldo : USTIONE
PROFONDITA’
• u. di I grado:
• u. di II grado:
• u. di III grado:
L. da caldo: USTIONE
ESTENSIONE
Maggiore è l’estensione più urgente sarà la
situazione.
Lesioni superiori al 40% in un adulto e al 15%
in un bambino possono provocare la morte!
L. da caldo: USTIONE
ESTENSIONE
Metodo di Wallace (o del 9)
L. da caldo: USTIONE
SEDE
Aree più pericolose:
volto
collo
cuoio capelluto
torace
addome
L. da caldo: USTIONE
COMPLICANZE DELLE USTIONI
• infezioni
• squilibri organici
• shock
L. da caldo : USTIONE
U. di I grado
Primo soccorso:
• autoprotezione!
• lavare la zona con acqua corrente non troppo
fredda
• pulire con soluzione fisiologica
• coprire con garze sterili
L. da caldo : USTIONE
U. di II grado
Primo soccorso:
• autoprotezione!
• lavare la zona con acqua corrente non troppo
fredda
• pulire con soluzione fisiologica
• non bucare le flittene!!
• se le flittene sono rotte trattarle come
ferite
• coprire con garze sterili
L. da caldo : USTIONE
U. estese
Primo soccorso:
• autoprotezione!
• lavare la zona con acqua corrente non troppo
fredda
• pulire con soluzione fisiologica
• coprire con garze sterili
• ospedalizzare
L. da caldo : USTIONE
U. estese
• coprire la persona con una coperta
• posizione antishock
• ospedalizzare
L. da caldo : USTIONE
USTIONI CHIMICHE
Cause:
• acidi ac. Cloridrico, ac. Solforico
•Alcali calce viva…
L. da caldo: USTIONE
USTIONI CHIMICHE
La gravità dipende anche da :
- Concentrazione della sostanza chimica
- Tempo d’azione della sostanza
L. da caldo : USTIONE
USTIONI CHIMICHE
Cose da fare:
• autoprotezione!
• forte getto d’acqua (NON per la soda
caustica!)
• tagliare gli abiti
• coprire con garza sterile
• coprire la persona con una coperta
• posizione antishock
L. da caldo : USTIONE
USTIONI CHIMICHE
Per SODA CAUSTICA
• autoprotezione!
• allontanarla con un panno
• chiudere il panno e i guanti in un contenitore
e portarlo in ospedale
• se contatto con occhi usare getto di acqua
fredda!
L. da caldo : COLPO DI SOLE
Lesione che interessa tutto il corpo.
Cause:
eccessiva esposizione al sole
Effetti:
aumento della temperatua corporea
vasodilatazione
ipotensione
shock
L. da caldo : COLPO DI SOLE
Sintomi
cefalea
vertigini
sudorazione intensa
volto arrossato, caldo e sudato
offuscamento vista
febbre
shock
L. da caldo : COLPO DI SOLE
Primo soccorso
portare la persona all’ombra
controllare PV
cercare di ridurre (lentamente!!!) la temperatura
ospedalizzare
L. da caldo : COLPO DI
CALORE
Lesione che interessa tutto il corpo.
Cause:
ambiente molto umido e molto caldo
Effetti:
aumento della temperatua corporea
vasodilatazione
ipotensione
shock
L. da caldo : COLPO DI
CALORE
Sintomi
sete
cute calda e arrossata
febbre
respiro affannoso e rapido
sonnolenza, torpore
perdita di coscienza
shock
L. da caldo : COLPO DI
CALORE
Primo soccorso
portare la persona all’ombra
controllare PV
cercare di ridurre (lentamente!!!) la temperatura
ospedalizzare
L. da freddo: CONGELAMENTO
Lesione locale causata dal freddo che
determina:
• vasocostrizione
• riduzione flusso sanguigno
• morte dei tessuti
FATTORI DI GRAVITA’
- Evoluzione nel tempo
- Estensione
L. da freddo: CONGELAMENTO
EVOLUZIONE NEL TEMPO
• c. di I grado: - cute arrossata o bluastra
- dolore
- tumefazione
• c. di II grado: - flittene (bolle di liquido)
- intorpidimento della zona
• u. di III grado: - morte dei tessuti
(irreversibile!!)
L.da freddo :CONGELAMENTO
EVOLUZIONE
• c. di I grado:
• c. di II grado:
• c. di III grado:
L. da freddo:CONGELAMENTO
ESTENSIONE
Maggiore è l’estensione più urgente sarà la
situazione.
L. da freddo:CONGELAMENTO
ESTENSIONE
Aree più colpite:
arti (dita)
orecchie
naso
labbra
L. da freddo :CONGELAMENTO
C. di I grado
Primo soccorso:
• autoprotezione!
• massaggiare la zona congelata
• coprire con garze sterili
• togliere indumenti bagnati o freddi
L. da freddo :CONGELAMENTO
C. di I grado
Primo soccorso:
Cose da NON fare!!
• portare la persona in una zona calda
• somministrare alcolici
L. da freddo :CONGELAMENTO
C. di II grado
Primo soccorso:
• vedi I grado
• coprire con coperte
• ospedalizzare
L. da freddo :CONGELAMENTO
C. di III grado
Primo soccorso:
• vedi II grado
• essere molto delicati
• ospedalizzare velocemente!!
L.da freddo:ASSIDERAMENTO
Lesione che interessa tutto il corpo.
Cause:
eccessiva esposizione al freddo
L.da freddo:ASSIDERAMENTO
Sintomi
pallore
brividi
cefalea
difficoltà nei movimenti
torpore
perdita di coscienza
riduzione FC e FR
morte
L.da freddo:ASSIDERAMENTO
Primo soccorso
togliere gli indumenti freddi
scaldare la persona (lentamente!!!)
non dare alcolici!
ospedalizzare
Domande?????