Bella Italia Spazzate via le dominicane
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Bella Italia Spazzate via le dominicane
44 LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNEDÌ 7 NOVEMBRE 2011 PALLAVOLO COPPA DEL MONDO IN GIAPPONE ITALIA REP. DOMINICANA 3 0 (28-26, 25-13, 25-12) ITALIA: Del Core 3, Arrighetti 3, L. Bosetti 14, Costagrande 13, Gioli 15, Lo Bianco 3; Croce (L), Anzanello 1, Barcellini. C. Bosetti. Non entrate: Signorile, Sirressi. All. Barbolini. REP. DOMINICANA: Eve 3, Marte 1, Rondon 4, Rivera 13, Cabral 3, De la Cruz 10; Caso (L), Binet 1, Echenique, Rodriguez 2, Arias 4, Burgos. All. Kwiek. ARBITRI: Espicalski (Bra) e Jirakakul (Tha). NOTE - Spettatori: 1000. Durata set: 31', 21', 19'; totale '71. Italia: battute sbagliate 5, vincenti 0, muri 11, 2a linea 9, errori 10; Repubblica Dominicana: battute sbagliate 7, vincenti 4, muri 5, 2a linea 5, errori 26. DAL NOSTRO INVIATO CLASSIFICA E sono tre Bella Italia Spazzate via le dominicane GIAN LUCA PASINI HIROSHIMA (Giappone) Le azzurre faticano nel primo set, poi fanno turn-over e centrano il terzo successo Dall'albergo delle azzurre, in pieno centro città, piano 19 la vista si spinge molto lontano: non si vede il mare, ma lo sguardo si può perdere. E’ una prospettiva simile a quella dell’Italia dopo tre giornate di Coppa del Mondo: tre vittorie in tasca e solo una squadra sopra di loro, gli Stati Uniti a punteggio pieno. E sotto il gruppo si sta sgranando come quando, nel ciclismo, la strada comincia a salire. SQUADRE STATI UNITI ITALIA GERMANIA BRASILE CINA SERBIA ARGENTINA GIAPPONE R.DOMINICANA ALGERIA KENYA SUD COREA PT 9 8 6 6 6 6 6 4 3 0 0 0 G 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 V 3 3 2 2 2 2 2 1 1 0 0 0 P SV SP 0 9 1 0 9 3 1 7 3 1 7 4 1 8 5 1 6 4 1 6 5 2 6 6 2 4 6 3 1 9 3 1 9 3 0 9 Gazzetta.it SUL SITO E SUL BLOG I VIDEO, LE CRONACHE E LE CURIOSITA’ Anche Gazzetta.it offre una ampia copertura della Coppa del Mondo con i resoconti e i video di tutte le partite italiane e la cronaca punto a punto della gara delle azzurre. Sul blog http://dal15al25.gazzetta.it/, poi, altri video della trasferta giapponese oltre a retroscena e curiosità. la situazione GERMANIA BATTUTA DAL BRASILE Oggi giorno di riposo Domani l’Argentina (a.a.) La Germania di Giovanni Guidetti subisce la prima sconfitta dal Brasile trascinato dalle centrali Thaisa (18 punti, 4 muri, 71% in attacco) e Fabiana (16, 3, 72%). La Cina vince il derby asiatico recuperando nel finale del tiebreak. IERI 3ª GIORNATA: Repubblica Dominicana-Italia 0-3, Argentina-Algeria 3-1 (25-18, 25-12, 20-25, 25-16), Cina-Giappone 3-2 (20-25, 25-19, 20-25, 25-23, 15-13). Kenya-Serbia 1-3 (25-19, 22-25, 11-25, 11-25), Germania-Brasile 1-3 (21-25, 25-23, 23-25, 21-25), Stati Uniti-Sud Corea 3-0 (25-10, 25-12, 25-13). OGGI Riposo DOMANI 4ª GIORNATA A Hiroshima: 3 Cina-Dominicana, 7 Italia-Argentina, 10.20 Giappone-Algeria. A Toyama: 3 Stati Uniti-Kenya, 7 Sud Corea-Brasile, 10.20 Serbia-Germania. FERNANDA OUT La schiacciatrice brasiliana Fernanda Garay, nel 2˚ set contro la Germania, è ricaduta dal muro sul piede della Fürst. Per lei una lesione a un legamento della caviglia destra. I brasiliani dicono che potrebbe addirittura recuperare per gli ultimi giorni del torneo. OPERATA Jovana Brakocevic, bomber della Serbia campione d'Europa, c’è ma non gioca. Avendo subito una piccola operazione alla mano sinistra (si era infortunata in Italia prima del torneo continentale) non può ancora giocare. Secondo il c.t. Terzic verrà schierata nelle gare. Un set Dopo Giappone e Cina anche la Repubblica Dominicana lascia spazio alle azzurre che per il terzo giorno consecutivo hanno una protagonista differente in campo, ieri è stata la volta di Simona Gioli prendersi il pupazzo rosa (nome Bobo Chan) che celebra la migliore in campo: 5 muri (è prima nella classifica di specialità con 11 totali) e quindici punti complessivi, non male. Segno che è un’Italia che cresce e che non ha un punto di riferimento soltanto, anche se Carolina Costagrande continua ad essere il trattore che scava il solco (con 58 palle a terra resta la miglior marcatrice del torneo). Ancora ottime cose dalla più grande delle sorelle Bosetti (Lucia), che ieri per più di mezzo set si sono trovate in campo in contemporanea. La gara vera contro le centro americane si è esaurita in un set: il primo estenuante e in cui le azzurre hanno rischiato qualcosa di troppo, ma non hanno sbandato. Alla quarta palla set la stessa Gioli ha chiuso i conti con un muro. E su quel muro è crollata la forza delle dominicane di opporsi all’Italia. «Sono stata fortunata – ironizza la centrale azzurra – ci sono giorni in cui le avversarie ti tirano addosso… E questo era il mio. Comunque anche queste partite sono pericolose, perché se non riesci a tenerle sotto poi possono complicarti di molto la vita. Si va SIMONA GIOLI MVP Simona Gioli, 34 anni, ieri votata mvp in posa col premio, Bobo Chan S Valenina Arrighetti 26 anni, in attacco: la centrale azzurra ha 8 muri vincenti in 3 partite GALBIATI avanti poi alla fine faremo tireremo le somme. Mi fa piacere però rivolgere un pensiero a Carlo Iacone, per tanti anni mio presidente a Perugia (scomparso l’altro giorno, ndr) queste tre vittorie le voglio dedicare a lui, per tutto quello che abbiamo vinto assieme». Forze Per sommarne altre di vittorie sarà decisivo gestire molto bene l’aspetto fisico di questo torneo. Da qui alla fine della Coppa del Mondo ci sono ancora otto partite da giocare e due trasferimenti piuttosto pesanti, bisogna dosare le forze al meglio, a cominciare dalla gara di domani mattina (italiana) contro l’Argentina. Ieri durante il match contro la Repubblica Dominicana sono uscite in via precauzionale prima la Arrighetti (sostituita da Sara Anzanello nel primo set) e poi sul finire del match anche la Del Core. A cui è subentrata la più piccola delle Bosetti, Caterina, al suo vero esordio nella manifestazione, a soli 17 anni, una delle più «piccole» di tutta la World Cup: «L’unico segreto è cercare di restare più tranquilla possibile, perché le cose penso di saperle fare e in questo devo dire che cerco di farmi aiutare da Lucia, che ha qualche anno in più e conosce già bene i meccanismi della Nazionale». Per Arrighetti e Del Core apparentemente nulla di grave, ma come aveva già annunciato Barbolini l’altro giorno sarà necessario impostare un turn over per recuperare tutte le energie migliori in previsione delle partite più toste. Quelle che decideranno se la vista dell’Italia, dal Giappone, può arrivare fino a Londra. CAROLINA COSTAGRANDE MIGLIOR REALIZZATRICE Carolina Costagrande, 31 anni, al centro col n.8, con 58 punti dopo 3 giornate è la miglior realizzatrice della Coppa NAZIONALE MASCHILE Berruto dà i 14 La novità è Rosso La nazionale maschile si raduna oggi a Monza, in preparazione in vista della Coppa del Mondo in Giappone (20 novembre 3 dicembre) che qualificherà le prime tre all’Olimpiade di Londra. Il c.t. Mauro Berruto ha ridotto il gruppo da 20 ai 14 che partiranno per il Giappone. A parte il ritorno annunciato di Alessandro Fei, il nome nuovo è Mattia Rosso (foto Tarantini), 26enne martello del Padova. Rispetto all’Europeo a casa il centrale Barone e il martello Maruotti. Rispetto ai 20 fuori anche Baranowicz, Falaschi, De Togni e Kovar. CONVOCATI Palleggiatori Boninfante e Travica; Opposti Fei, Lasko e Sabbi; Centrali Birarelli, Buti e Mastrangelo; Schiacciatori Parodi, Rosso, Savani, Zaytsev; Liberi Bari e Giovi. ALL STAR: Venerdì sera a Monza l’unico test, l’All Star contro una selezione di stanieri del campionato © RIPRODUZIONE RISERVATA BEACH VOLLEY A PHUKET HANNO CHIUSO UNO SWATCH WORLD TOUR ECCELLENTE A-2 UOMINI A-2 DONNE Greta e Marta, saluti dal podio (f.c.) L’8ª giornata: Corigliano-C.d. Castello 3-2 (25-19, 14-25, 15-25, 25-16, 15-13); Isernia-Cantù 3-2 (25-20, 23-25, 22-25, 25-20, 16-14); Castellana-Molfetta 3-1 (25-19, 24-26, 25-14, 25-15); Ngm S.Croce-Perugia 0-3 (19-25, 18-25, 16-25); Segrate-Loreto 3-1 (18-25, 25-16, 25-22, 25-13); Reggio E.-Sora 1-3 (23-25, 23-25, 25-22, 23-25); Club Italia Roma-Milano 2-3 (25-23, 25-20, 21-25, 18-25, 13-15); Atripalda-Genova 1-3 CLASSIFICA: Segrate 21; Castellana 18; Molfetta, Sora, Perugia 16; Santa Croce 14; Loreto, Città di Castello, Milano, Genova 13; C. Italia 12; Corigliano 11; Isernia 6; Reggio Emilia 5; Cantù 3; Atripalda 2. (m.l.) La 5ª giornata: Mercato S.Severino-Verona 1-3 (25-15, 20-25, 12-25, 18-25); Fontanellato-Sala C. 1-3 (20-25, 25-17, 19-25, 21-25); Loreto- S. Croce 3-0 (25-21, 25-18, 27-25); CremaFrosinone 3-0 (25-13, 25-17, 25-10); Soverato -Pontecagnano 2-3 (23-25, 25-11, 23-25, 25-14, 12-15); MateraSan Vito 0-3 (15-25, 22-25, 23-25); Forlì -Giaveno 0-3 (17-25, 23-25, 7-25).Sabato: Casalmaggiore-Busnago 3-1. Classifica: Giaveno, Casalmaggiore 13; Loreto 12; Crema*, S.ta Croce, Sala C. 11; Verona 9; Busnago 7; Frosinone 5; Fontanellato, Mercato,S. S., S.Vito 4; Pontecagnano, Matera, Soverato 3; Forlì 1 Le azzurre Cicolari e Menegatti terze nell’ultimo torneo In un anno passate dal 23˚al 6˚posto CARLO FERRARO Anche l'ultimo atto del 2011 ha confermato Greta Cicolari e Marta Menegatti tra le regine dello Swatch World Tour. Col terzo podio stagionale. A Phuket (Tha) sono salite sul ter- zo gradino, dietro le cinesi Xue-Zhang Xi, e le statunitensi Kessy-Ross. Nella finalina hanno battuto (21-19, 21-15) Bawden-Palmer (Aus). «La crescita nel corso della stagione è stata al di sopra delle aspettative. Siamo fiere di noi», ha detto la Menegatti dalla Thailandia. In effetti le aviere chiudono un’annata da incorniciare col titolo continentale conquistato ad agosto a Kristiansand (Nor), riportato in Italia dopo 9 anni, e con cinque semifinali nel World Tour. A Myslowice (Pol), dove hanno perso la finale con Keizer-Van Iersel (Ola), hanno conseguito il miglior risultato di una coppia azzurra (eguagliato l'exploit della stessa Menegatti e di Valeria Rosso, un anno fa a Phuket), mentre la 3ª posizione di Gstaad (Svi) rappresenta il miglior piazzamento in un Grande Slam. Straordinari i progressi compiuti da quando, nel 2009, hanno deciso di giocare insieme sotto la guida del c.t. brasiliano Lissandro. Ora sono al 6˚ posto della classifica mondiale (dopo il 2010 erano 23esime) e del ranking olimpico, prime europee. In tasca, in un anno si sono messe , insieme al biglietto per Londra 2012 conquistato con diversi mesi d'anticipo, anche 170 mila dollari. Bacio tra Cicolari e Menegatti FIVB