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UNA GIORNATA SPECIALE
Trasportini pronti, tavolino, recinto, e tutto l’equipaggiamento necessario caricato sull’auto. Cani
tolettati e lavati, tutti in fila come degli splendidi soldatini scodinzolanti, con lo sguardo languido
ed entusiasta che li distingue ogniqualvolta si è pronti a partire per l’ennesimo fine settimana
all’insegna della cinofilia. Mi guardano sorridenti, quasi implorandomi di portarli con me e
sperando che non tocchi a nessuno di loro restare a casa ad aspettare il mio ritorno. Sarebbero
pronti a tutto per soddisfarmi purché permetta loro di accompagnarmi. Ormai già conoscono da
tempo questi piacevoli viaggi in cerca di gloria, ed in effetti quasi sempre non mi hanno deluso,
gratificandomi oltremodo!
Andiamo ragazzi, Manuela ci aspetta!! Ed in un battibaleno eccoli tutti felici in auto ringraziandomi
con quella luce speciale negli occhi che intenerisce e li rende unici.
Durante il viaggio spiego loro che questa volta sarebbe stato diverso, che andiamo a festeggiare
una persona importante che è venuta a mancare ma che da lassù riscalda ancora i nostri cuori. Che
avremmo dovuto dare il massimo in questa competizione per onorare il suo ricordo e per
rappresentare al suo compagno Alessandro tutto il nostro affetto, ancora vivo per loro e per la
dolce Trudy. Una famiglia che con spirito di sacrificio, dedizione e passione si è votata alla cinofilia,
scrivendo di fatto la storia dei terrier in Italia! Un appuntamento al quale non possiamo mancare
anche perché unico nel suo genere…
Dopo anni di chiacchiere, infatti, si è riusciti con impegno a realizzare finalmente un TROFEO
targato tutto JACK RUSSELL, e dedicato alla nostra MANUELA MARIANI, un evento che permette di
confrontare il duro lavoro degli allevatori italiani seri e coscienziosi, valutando i propri soggetti sia
dal punto di vista estetico che venatorio: BELLI BRAVI E SOLO ITALIANI! Il Comitato ci ha creduto e
lavorato tanto su questo progetto, supportando la SIT che non ha badato a spese pur di
incentivare la selezione di qualità dei futuri jack.
Percorro l’ultimo tratto delle campagne toscane estasiato, sorprendendomi di constatare ancora
una volta quanto sia bello il nostro Paese. Giungo a destinazione: Agriturismo Greppa Bovi! Non mi
sembra vero… allora il casale del “Mulino Bianco” esiste davvero! Una splendida costruzione in
cima ad una collina dalla quale si gode una vista unica di campagne verdi in fiore, una natura
mozzafiato che i miei pelosi vogliono subito saggiare uscendo come pazzi dalla macchina e
scorazzando allegri tra i prati. Ci si incontra con tutti gli altri convenuti in un’atmosfera rilassata e
piacevole. Si respira un’aria fresca e corroborante, a differenza di quella delle expo affollate e
talvolta stressanti a cui siamo soliti partecipare. Anche i pelosi sono piacevolmente sorpresi,
eccitati da questo inaspettato contatto con la natura! Manuela ci ha assicurato delle condizioni
climatiche ideali, un sole pieno che quasi ci invita a distenderci per una primaverile tintarella.
Entriamo incuriositi nella sala adibita al convegno e dopo i saluti di rito cominciamo a conoscere
meglio le due personalità di fama internazionale invitate ad illuminarci sulla situazione dei Jack
Russell oggi nel mondo: Ingrid Olsen (svedese, titolare del famoso allevamento Brosing) e Carole
Bard (francese, dell’allevamento Fancy free) Ci illustrano la loro storia da allevatrici e le loro scelte
di selezione, ci riportano interessanti statistiche sulla razza nei loro rispettivi Paesi che
inevitabilmente confrontiamo con il nostro, ci comunicano il loro personale punto di vista sullo
sviluppo della razza supportato soprattutto dalla loro enorme esperienza in qualità di giudici
esperti di esposizione, ed infine ci esortano alla collaborazione tra allevatori, unico modo per
raggiungere un valido risultato in questo settore, ampliando il proprio spazio visivo e risparmiando
risorse. Hanno dunque elogiato enormemente iniziative di questo tipo, stimolando il confronto e
l’aiuto reciproco, scevri da ogni sentimento di invidia e di rivalsa, ma animati solo da un sano
spirito di competizione sportiva! Facile a parole, difficile nei fatti…
Contenti di questa “full immersion” su argomenti che a tutti noi stanno a cuore, ci trasferiamo sul
patio della cascina dove ci aspetta un appetitoso buffet e dove gustiamo i vini locali, catturati dalla
bellezza del tramonto tra le colline toscane, incantati dagli odori e suoni della splendida tenuta.
Dopo il primo bicchierino già si scherza e si gioca alternando discussioni tecniche a simpatiche
goliardie! L’aria bucolica, si sa, mette un grande appetito, e i nostri ospiti questo lo sanno bene,
invitandoci dal ricco buffet dell’aperitivo ( quasi spazzolato via da tutti noi) alla sala da pranzo
dove ci avrebbero servito un tipico pasto locale a base di carni grigliate. A fine serata, satolli e un
po’ brilli, ci trasciniamo verso le nostre stanze, felici di dover percorrere solo qualche passo per
raggiungere letto e pelosi per un meritato riposo: ci aspetta una giornata lunga e impegnativa!
Il fine settimana, quando i miei jack sono impegnati in gare che inevitabilmente possono essere
motivo di stress, permetto loro di dormire con me sul lettone. Questa volta ci sono con me tutti e
5 ( manca solo Vicky, in dolce attesa e molto appesantita dalla gravidanza), che alle prime luci
dell’alba, appena le cinque e trenta, decidono che abbiamo dormito abbastanza e che quei prati li
fuori non possono aspettare oltre… 5 lunghe e frenetiche lingue concentrate sulla mia faccia sono
una valida sveglia! Un (bel) po’ stordito ( sarà stato anche colpa di quel gustoso nettare locale della
sera prima), mi alzo e tra i salti festosi di tutti raggiungo barcollante l’uscita. L’aria frizzante del
primo mattino mi investe destandomi di colpo, i miei pelosi esplodono in corse, capriole e
rincorse, giocano, si mordicchiano e, di tanto in tanto, tornano da me ossequiandomi come solo il
nostro fedele amico sa fare! Mi incanto a guardare questa loro energia tipicamente terrier e
passeggiando tra quei sentieri pittoreschi mi sento in pace col mondo. La giornata è cominciata
magnificamente!
Dopo una lauta colazione, ecco che arrivano tutti; pronti e agguerriti posizioniamo attrezzatura,
cani e cominciamo a prepararci per la conquista del TROFEO. Questa volta però l’atmosfera è
diversa, più rilassata, più sportiva, più sana. Il TROFEO MANUELA MARIANI interessa a tutti,
rappresenta il primo ed unico riconoscimento che attesta la qualità del jack italiano in un
confronto di altissimo livello e a 360 gradi. E’ un trofeo solo per i Jack Russell, NON NE ESISTONO
ALTRI!!! Ci susseguiamo nei due ring dove le due giudici severamente valutano i soggetti, e pian
piano si delineano i primi vincitori di classe ed alla fine il vincitore dell’OPEN SHOW: la bellissima
Boschiera Crazy Lady di Lucia Pastore!
Ma non è finita qui, la corsa al trofeo passa alla zona della tana dove si gioca il tutto per tutto, quei
punti sono indispensabili per vincere. Tutti i cani iscritti alla prova venatoria sono eccitati,
abbaiano con ossessione, tesi come una corda di violino vogliono raggiungere la volpe per primi e
con lei l’ambito riconoscimento. I miei soggetti verranno condotti dall’amico Luca Zampolli: me la
cavo nei ring come handler, ma di tane, cunicoli e gabbie non capisco nulla. Argo è il mio soggetto
di punta in questa attività, ma so bene che contro di lui ci sono validissimi jack, difficili da battere.
Un po’ per senso di impotenza, un po’ per scaramanzia, mi allontano ammirando le facce attente
di tutti gli appassionati rapiti dalla emozione che regala qualsiasi sport che coinvolge. Prima di
allontanarmi, sorrido ad Argo e gli dico “fatti onore amico mio”, e lui mi ricambia con uno sguardo
di fuoco, da vero terrier con uno spiccato istinto predatorio, ansioso di liberarsi da quel guinzaglio
per fare il suo dovere! Quando torno vedo Argo uscire come un pazzo dalla estremità finale del
cunicolo, prontamente afferrato dalla collottola da Luca per riportarlo fuori nel suo trasportino. Lo
incrocio e gli chiedo: “Come è andata?”. E lui, quasi distratto: “ Ha vinto”!!!!!!
E’ il momento dei saluti, dei premi, dei ringraziamenti, dei ricordi per una donna speciale: qualche
lacrima scorre sulle guance dei più affezionati. Molti ricevono un premio, per chi si è distinto in
una classe piuttosto che in un’altra, chi al Best in Show, chi in tana ecc… Tutti sono soddisfatti
sentendosi arricchiti da una esperienza unica. Continuano le goliardie gustando l’ennesimo buffet,
sempre in compagnia di un tramonto mozzafiato, che chiude in bellezza una splendida giornata
piena di emozioni. Quasi dispiace dover partire, andando via a malincuore.
Carico i miei pelosi sull’auto, ringraziandoli uno ad uno per essersi distinti ancora una volta,
accarezzando infine il mio Argo che mi risponde con affetto, fissando però incuriosito quel trofeo
che porto in mano… gli sussurro in un orecchio:” Questo è un regalo della nostra mitica Manuela
per te, per noi”! Si torna a casa.