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14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE 2011- NUMERO 794 -ANNO 15 - IN EDICOLADAL MARTEDI’AL SABATO- DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI
1 EURO
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POLEMICHE
“CARO GALAN,
CHE ERRORE!”
C AMERE
DI
C OMMERCIO :
IL NO FORTE E SECCO DI
CONFCOMMERCIO
V ERONA ALL ’ ABOLIZIONE
Un secco “no” alla proposta di abolire
le Camere di Commercio lanciata,
come abbiamo scritto ieri, da
Giancarlo Galan. Paolo Arena, presidente di Confcommercio VeronaImprese per l’Italia, ribatte che “probabilmente la capacità gestionale delle
imprese che, giova ricordarlo, sono le
uniche a finanziare gli enti camerali,
può aver scatenato invidie da parte di
chi vorrebbe fagocitare un sistema
che funziona e ha dato prova di efficienza e sussidiarietà. Gli enti
camerali, tra l’altro, sono soci fondatori e sostenitori di sistemi economici
quali autostrade, fiere, aeroporti, porti
ed altre realtà ancora che danno, e
non sottraggono, ricchezza al territorio. Va inoltre sottolineato, conclude
Arena, che gli organi amministrativi
camerali hanno un costo assolutamente insignificante rispetto a quello
della politica.
Paolo Arena
OK
QUOTE SI’, QUOTE NO
ECONOMIA
CONTO ALLA ROVESCIA IN VISTA DELL’ASTA PER VENDERE IL 24%
DELLE AZIONI DI PROPRIETÀ DI PALAZZO BARBIERI - DISCUSSIONE
APERTA, NON SENZA CONTRASTI, IN CAMERA DI COMMERCIO,
DOVE SI RIPROPONGONO LE ALLEANZE ORMAI “CLASSICHE” DOPO
LA VICENDA DELLE NOMINE IN AEROPORTO E AL CONSORZIO ZAI
CONTO alla rovescia in vista
della cessione delle quote di
VeronaFiere, ovvero di un 24%
di proprietà del Comune di
Verona.
Le offerte vanno presentate
entro il 12 ottobre mentre la
gara si svolgerà due giorni
dopo, il 14, alla 9.30, a palazzo
Barbieri.
Va all’asta, il 24% della Fiera,
per un valore complessivo di
33,84 milioni di euro (VeronaFiere nel suo complesso è
valutata 141 milioni).
Se rimanessero delle quote
invendute ci sarà una seconda
asta, alle 9.30 del 25 ottobre.
La discussione più accesa, al
momento, è aperta all’interno
della Camera di Commercio,
con uno schieramento che, da
quando sono state fatte le
ultime nomine all’Aeroporto e al
Consorzio Zai, sta ormai diventando un classico: da una parte
Confindustria, Casartigiani e
altri, dall’altra parte Confcommercio e i cosiddetti “piccoli”, favorevoli alla strategia di
Flavio Tosi.
La novità di questa “battaglia”
sembra consistere nel fatto che
Paolo Arena
Il presidente della Catullo SpA ottiene
l’adesione anche di Trento alla terza
fase dell’aumento di capitale societario
per il nostro scalo.
Alessandro Bianchi e Flavio Tosi
il presidente, Alessandro
Bianchi, pur essendo stato
“espresso” a suo tempo da
Confindustria, si starebbe
schierando a favore dell’acquisto, confermando la posizione
da lui già più volte espressa in
una serie di incontri dei mesi
scorsi, a palazzo Barbieri.
L’ipotesi su cui si sta lavorando
è quella di un acquisto di quote
più o meno paritarie da parte
della Camera di Commercio,
della Cattolica Assicurazioni,
della Banca Popolare di
Vicenza (ciascuna per una cifra
attorno alla decina di milioni di
euro) e del rimanente 4 per
KO
cento da parte della finanziaria
regionale Veneto Sviluppo, alla
presidenza della quale è arrivato proprio nei giorni scorsi il
veronese Marco Vanoni,
leghista e molto vicino a Tosi.
In vista di questa asta pubblica
sono state apportate modifiche
allo Statuto di VeronaFiere,
inserendo il diritto di prelazione
e di gradimento da parte dei
soci, in modo da evitare l’acquisizione di quote da parte di enti
che siano in conflitto di interesse con la realtà veronese,
ovvero, tanto per non fare nomi,
la Fiera di Milano.
Marco Vitale
Marco Ambrosini
Flop di pubblico (dopo quello di...critica storica) per la rievocazione della battaglia mai
avvenuta a Bosco di Sona. Pochi curiosi, e
tanti (forse troppi) soldi spesi...
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2 • 21 settembre 2011
la Cronaca di Verona e del Veneto
3 • 21 settembre 2011
la Cronaca di Verona e del Veneto
OGGI IN FIERA
PASSA DA MARMOMACC LA
PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY
La rassegna sarà inaugurata da Catia Polidori, Sottosegretario
alla Politica Commerciale e Internazionalizzazione delle Imprese
Un settore di alta nicchia del made in Italy che vale 4.3 miliardi di
euro dei quali la metà generati
dall’export. Ma le cifre non dicono
tutto quello che il marmo lapideo
italiano rappresenta in termini di
capacità artigianale e leadership
mondiale nel settore dei macchinari, della tecnologia e della lavorazione. E non è un caso che proprio a Verona, distretto leader europeo nella lavorazione, si apra la
46^ edizione di Marmomacc, il
più qualificato importante appuntamento internazionale per l'intera
filiera del settore oltre ad essere
oramai il principale laboratorio
culturale per le tendenze nel
Ettore Riello
mondo dell'architettura e del design della pietra. La rassegna
sarà inaugurata dall’On. Catia
Polidori, sottosegretario alla internazionalizzazione delle imprese
e alla politica commerciale del Ministero dello Sviluppo Economico
e responsabile del “tavolo sul made in Italy”, dal Sindaco di Verona,
Flavio Tosi, e dal Presidente della
Provincia di Verona, Giovanni
Miozzi. “Le fiere sono uno strumento fondamentale per la promozione del made in Italy sui
mercati esteri e da esse transita
ogni anno il 10% del valore totale
dell’export nazionale - sottolinea il
presidente di Veronafiere Ettore
Riello -. Hanno un ruolo importantissimo che diventa fondamentale
se messo in relazione con tutti i
soggetti in grado di fornire servizi
e strumenti”.
AEROPORTO
CATULLO, SI’
DEI TRENTINI
La Camera di Commercio di Trento
aderisce alla terza fase dell'aumento di
capitale della società Aeroporto Valerio
Catullo Spa. "Riconosciuto il ruolo che
la struttura aeroportuale può e potrà
svolgere per l'economia del territorio
provinciale - afferma il presidente
Adriano Dalpez -, la Camera di
Commercio ha ritenuto opportuno
esercitare il diritto di opzione sulle
azioni spettanti, in modo da mantenere
invariata la propria quota azionaria". La
Giunta camerale si è anche occupata
della vicenda A22 e ha preso atto della
pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale
del bando di gara europea per l'assegnazione della concessione della gestione e manutenzione riferita al tratto
Brennero-Modena invitando il management a lavorare per l’assegnazione
della concessione anche per i
prossimi 50 anni.
SOLIDARIETA’
LOTTERIA “AMICI DEL KERALA”: UN AIUTO PER
UNA SCUOLA MATERNA PER CENTO BAMBINI
L’importante e’ dare una mano alle moltitudini di bambini che vivono ai margini
delle strade e in solitudine. Primo premio della lotteria una Polo offerta da Vicentini
L’associazione O.N.L.U.S. “Amici
del Kerala” è nata con lo scopo di
rivolgere la sua attività per la realizzazione di una scuola materna
per circa 100 bambini dai 3 ai 5
anni nella regione del Kerala e
precisamente nella città di
Muhamma.
- ISTRUZIONE, LA CHIAVE
DELLO SVILUPPO.
Da diversi colloqui avuti con enti
religiosi, amministrazioni pubbliche e privati che vivono in
India, è stato condiviso con loro il
principio che per vincere la
povertà e la miseria serve potenziare l’istruzione e combattere
l’analfabetismo. Il Governo India-
La presentazione della lotteria “Amici del Kerala”
no è molto impegnato per garan- della città di Muhamma, e al fine
tire l’istruzione a tutti i ragazzi, ma di stimolare le amministrazioni
non ha potuto ancora affrontare pubbliche ad affrontare questo
la realizzazione di scuole mater- tema, è stato pensato di promuone. Cogliendo l’invito del sindaco vere un’iniziativa che può servire
come esempio alle autorità locali.
- IL PROGETTO DELLA SCUOLA MATERNA.
Consiste nella realizzazione di un
fabbricato che comprende 3 aule
per i bambini dai 3 ai 5 anni più
uno spazio per la mensa e uno
spazio per i lattanti. Il Sindaco di
Muhamma ha messo a disposizione un’area all’interno di un
complesso scolastico in modo
che i ragazzi più grandi possano
raggiungere assieme a quelli più
piccoli la scuola. Il progetto è
stato approvato dalle autorità
locali e la spesa complessiva per
la realizzazione è di 150’000,00
euro.
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4 • 21 settembre 2011
la Cronaca di Verona e del Veneto
la Cronaca di Verona e del Veneto
NUOVI PROGETTI
21 settembre 2011 • 5
NASCE “GREEN VALLEY ETERNIT FREE”
Nella riunione dei soci della Finval Spa, il presidente Germano Zanini ha presentato il
piano di lavoro per lo smaltimento dei tetti in amianto sostituendoli con il fotovoltaico
Si è tenuta lunedì sera presso la
sala Bodenheim della nuova biblioteca civica di Grezzana la riunione dei soci della Finval Spa,
società che ha lo scopo di promuovere e finanziare progetti di
grande rilevanza che si svilupperanno nei prossimi anni nel territorio per consentire all’imprenditoria
locale di competere e confrontarsi con le nuove imprese globali
sui mercati italiani ed internazionali. Con l’occasione, e davanti ai
numerosi soci, il presidente di
Finval Spa Germano Zanini ha
prima fatto il punto della situazione sull’andamento del parco
fotovoltaico della Lessinia
Energyland, e, successivamente,
presentato il nuovo progetto in
cantiere Green Valley Eternit
Free. Nel territorio della Valpantena sono moltissimi i capannoni sia agricoli che industriali
dotati di copertura in Eternit. Il
nuovo progetto presentato ai soci
prevede di investire nello smaltimento dei tetti in amianto sostituendoli con pannelli fotovoltaici; notevoli sono i benefici
che verranno apportati, innanzitutto per la salute, ma anche per
la creazione di nuovi posti di
lavoro e per la produzione di
energia da fonte rinnovabile, che
potrà essere utilizzata sia in
ambito produttivo che per uso
civile. Per la preliminare attività di
monitoraggio del territorio e la
successiva messa in opera,
Finval Spa si avvarrà della
collaborazione della Facoltà di
Ingegneria dell'Energia dell'Università degli Studi di Padova. Gli
investimenti di Finval sono fatti
principalmente sul territorio, con
particolare focus sull’energia rinnovabile, sulle infrastrutture e sui
servizi, con una grande attenzione al rispetto ambientale, alla
storia e alla vocazione dei territori.
Il fine ultimo è la creazione di valore per i propri azionisti.
Nelle immagini il tavolo dei relatori, il presidente di Finval Spa Germano Zanini, Federica Maria Veronesi, internazionalizzazione
e affari generali Forgreen Group, Gianluca Tacchella, direttore generale Carrera, il presidente di Apindustria Verona Arturo
Alberti e parte dei presenti. Servizio su www.tvverona.com. Fotogallery su www.cronacadiverona.com
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6 • 21 settembre 2011
la Cronaca di Verona e del Veneto