La Subaru Outback ora si concede proprio tutto

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La Subaru Outback ora si concede proprio tutto
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Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motori
AUTORAMA
su itALiA 53
Digitale terrestre: canale 53
satellite: canale 937 sKY
www.hubcomunicazione.it/yellow
asapress.net
LA primA AgenziA stAmpA
AutomobiListicA itALiAnA
a
Nº 564/25 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2013
HUBCOMUNICAZIONE
La Subaru Outback ora si concede proprio tutto
automatica
diesel e integrale
PORSCHE MACAN
Molto più che una baby Cayenne
IL CONFRONTO
Suzuki S-Cross vs Chevrolet Trax:
dedicate a chi ama le suv tascabili
SKODA YETI OUTDOOR
Una nuova versione
che gioca a fare l’avventurosa
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2 AUTORAMA
LeNEWS
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
www.porsche.it
VIDEO
I prezzi e i motori della Porsche Macan
NON CHIAMATELA
BABY CAYENNE
La Porsche Macan - presentata ai saloni di Los
Angeles e a Tokyo - è sì una Cayenne in miniatura,
ma solo nelle dimensioni. È più corta di 17 cm
rispetto alla sorella però le differenze più rilevanti
riguardano il carattere, più orientato verso la
sportività, come dimostrano le forme aggressive e
l’assetto, che si preannuncia ancora più “solido”.
Realizzata sulla base dell’Audi Q5 e disponibile solo
con trazione integrale e con cambio automatico a
doppia frizione a sette rapporti, è già ordinabile
VIDEO
La coda è a nostro avviso la
parte più originale della Macan.
La plancia è caratterizzata dal
vistoso e affollato tunnel
centrale già visto su
Panamera, 911 e Cayenne
UNA STELLA VIRTUALE PER GRAN TURISMO 6
La Mercedes AMG Vision Gran Turismo non è una concept marciante ma un modello
creato al computer che potrà essere guidato solo nel videogioco Gran Turismo 6,
disponibile per PlayStation 3 dal prossimo 6 dicembre. Lo stile aggressivo, specialmente
nella zona del frontale, anticipa forme che potrebbero essere utilizzate dalle prossime
sportive della Stella mentre i contenuti tecnici virtuali non sfigurerebbero affatto
su una vera supercar: 1.385 kg di peso e un motore 5.500 V8 in
grado di generare una potenza di 585 CV e una coppia di 800 Nm.
AUTORAMA
Saverio
Villa
ADDIO ALLA MERCEDES SLS
N. 564/25 NOVEMBRE -1 DICEMBRE 2013
DIRETTORE RESPONSABILE
Cristina Altieri
[email protected]
DIRETTORE EDITORIALE
Saverio Villa
[email protected]
CONSULENTE DI DIREZIONE
Paolo Altieri
Cristina Altieri
Paolo
Altieri
Michele
Orfino
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE
Viale dei Partigiani, 118/c
20092 Cinisello Balsamo (MI)
Tel. 02.22472162 - Fax 02.700430623
[email protected]
SEDE LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 Milano
Manoscritti e fotografie non richiesti
non si restituiscono.
Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
(ma sarà visibile nelle concessionarie solo a partire
dal 5 aprile 2014). Tre le versioni al lancio, tutte con
motori V6 sovralimentati: la S a benzina (60.985
euro) monta un 3.000 da 340 CV (254 km/h di
velocità massima e 5,4 secondi per accelerare da 0
a 100 km/h), la S diesel (che ha lo stesso prezzo)
risponde con un tre litri da 258 CV (230 chilometri
orari e 6,1 secondi sullo “0-100”, mentre la più
cattiva Turbo (3.600 da 400 CV, 266 km/h e 4,8
secondi sullo “0-100”) costa 83.387 euro.
Marco Coletto
Mattia
Eccheli
Andrea Rapelli
Adriano
Tosi
Dopo tre anni di onorata
carriera, la Mercedes SLS
abbandona le scene con
un’ultima versione chiamata
GT Final Edition, presentata a
Los Angeles e a Tokyo e in
listino da marzo (prezzi non
ancora comunicati). Disponibile in 350 esemplari nelle varianti
Coupé (foto) e Roadster, monta un propulsore 6.200 V8 da 594
CV e si distingue dalle varianti “normali” per alcuni dettagli
come lo splitter anteriore in fibra di carbonio e i cerchi neri.
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NOVEMBRE/DICEMBRE
OMAGGIO FERRARI
A NIKI LAUDA
Vernice rossa e bianca con bandiera
italiana sul tetto - ispirata alla Ferrari
312T che partecipò al Mondiale F1
1976, quello raccontato nel film
“Rush” - e cerchi in lega color oro. Sono queste le caratteristiche principali della versione
speciale della Ferrari 458 Italia dedicata a Niki Lauda, che portò a Maranello due mondiali
piloti e contribuì a tre titoli costruttori, realizzata per un facoltoso cliente dal reparto Tailor
Made specializzato in personalizzazioni della Casa di Maranello. Ignoto il prezzo.
La Fiat 500 1957 Edition è una serie speciale
riservata (almeno inizialmente) solo al
mercato statunitense USA, che rende
omaggio alla prima versione della mitica
citycar torinese. Fuori spiccano il tetto bianco
e i cerchi in stile retrò, mentre l’abitacolo
è rifinito con pelle marrone e dettagli avorio
per la plancia. Il motore è un 1.400 MultiAir a
benzina con potenza da 102 CV.
AUTORAMA 3
FORD E COCACOLA
INSIEME PER L’AMBIENTE
La concept Ford Fusion Energi PlantBottle
mostrata a Los Angeles presenta sedili
e pannelli porta realizzati con lo stesso
materiale (PET riciclato unito a elementi
di origine vegetale) ecologico
ed economico usato dalla Coca-Cola
dal 2009 per le sue bottiglie di plastica.
UN TOCCO TRICOLORE
PER L’A8 PIÙ LUSSUOSA
L’Audi più pregiata di sempre - la A8 Exclusive
Concept (che sarà disponibile, a partire da
marzo 2014, in soli 50 esemplari) - ha anche
un tocco di italianità nell’abitacolo, già
impreziosito dalla plancia rifinita con pannelli
di frassino. Merito degli interni in pelle
realizzati in collaborazione con l’azienda
torinese Poltrona Frau.
Grandi novità per il 2014
LA 918 SI SCOPRE
ANCORA PIÙ SCATTANTE
La Porsche ha comunicato che la sua
supercar ibrida 918 dotata del Weissach
Package (che riduce il peso) è più
scattante dei dati dichiarati al lancio.
I valori dello “0-100” sono quindi stati
rivisti: 2,6 secondi invece di 2,8...
COME BEVE POCO
LA GOLF BLUEMOTION
Durante un test, una Volkswagen Golf
BlueMotion 1.600 TDI 110 CV ha coperto
i 1.602 km che separano Nantes (Francia)
da Copenhagen (Olanda) con un solo
pieno di carburante, consumando 2,92
litri di gasolio ogni 100 chilometri.
www.milanoautoshow.it
NASCE IL SALONE
DI MILANO
VIDEO
BEL “CINQUINO” RETRÒ
MA SOLO PER GLI STATES
In Breve
2013
FORSE IN ARRIVO UNA
MCLAREN “ECONOMICA”
In una recente intervista concessa al
periodico olandese Autovisie, il designer
statunitense Frank Stephenson, capo del
centro stile McLaren, ha dichiarato che
nel futuro della Casa britannica vede una
“segmento C” con telaio in carbonio.
Si terrà dall’11 al 21 dicembre
2014 il primo Milano Auto
Show presso la Fiera della città
lombarda e sarà organizzato
dalla Promotor di Alfredo
Cazzola (a sinistra nella foto
sopra, con Enrico Pazzali, AD
di Fiera Milano. Cazzola (che
ha inventato il Motor Show di
Bologna e lo ha gestito dal
1981 al 2006) vuole che
questo evento diventi il
riferimento nel panorama
automobilistico italiano.
L’iniziativa sta riscuotendo
pareri contrastanti. Fiat, ad
esempio, si è già detta non
interessata a partecipare.
E bisognerà forse fare i conti
con la concorrenza proprio del
Motor Show di Bologna,
cancellato quest’anno ma
in calendario dall’8 al 14
dicembre 2014.
UN AIUTO TOYOTA
PER LE FILIPPINE
La gara di solidarietà per aiutare la
popolazione delle Filippine, vittima del
tifone Haiyan, che ha causato oltre 4.000
morti, ha coinvolto anche le Case
automobilistiche. La Toyota, marchio
leader nel Paese asiatico, ha stanziato
una somma di circa 170.000 euro.
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4 AUTORAMA
LeNEWS
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
www.subaru.it
Presentato il prototipo della prossima Legacy
VIDEO
IL FUTURO DI SUBARU
PASSA DA QUI
Osservate attentamente le forme della
Subaru Legacy Concept, il prototipo
presentato al Salone di Tokyo. Queste linee
aggressive non saranno solo prerogativa della
sesta generazione dell’ammiraglia nipponica il cui arrivo è previsto per il 2014, in
concomitanza con i
festeggiamenti per i 25
anni dal lancio del
modello - ma
verranno riproposte
anche su tutti gli
altri modelli della
gamma. Dotata ovviamente - della
trazione integrale e
MODIFICHE ESTETICHE
PER L’IBRIDA LEXUS CT
NISSAN QASHQAI, IL PREZZO
BASE E LE VERSIONI
La nuova Nissan Qashqai arriverà a febbraio
e, in attesa del listino, completo la Casa
giapponese ha svelato il prezzo di partenza
(19.990 euro) e la dotazione di serie dei tre
allestimenti: Visia (climatizzatore manuale),
Acenta (climatizzatore automatico bi-zona,
cerchi in lega da 17” e fendinebbia) e Tekna
(cerchi in lega da 19”, sedili in pelle, tetto in
vetro e sensori di parcheggio).
lunga ben 4,93 metri (20 cm in più del
modello che dovrebbe andare a sostituire), la
concept, che anticipa le forme
della nuova berlinona giapponese, è
caratterizzata da un look filante ma
un’elevata abitabilità (merito del passo di 2,88
metri) e da un grande comfort (ad esempio
propone i sedili sono climatizzati). Senza
dimenticare la sportività, amplificata
dalle proporzioni simili a quelle di
una coupé, dai quattro posti a
sedere e dalla strumentazione
focalizzata sul conducente.
Dopo tre anni dal lancio, la Lexus CT si rinnova: la
compatta ibrida giapponese - realizzata sulla stessa
base della Toyota Prius - si presenta con un restyling
del frontale, reso più aggressivo e ispirato alle ultime
creazioni del brand nipponico. Rimangono invariate,
invece, le caratteristiche tecniche della vettura,
presentata al salone cinese di Guangzhou, che
continuerà a montare un motore 1.800 a benzina,
accoppiato a un motore elettrico, in grado di generare
una potenza complessiva di 136 CV L’arrivo in Italia è
previsto nel 2014 e i prezzi non sono ancora noti.
UNA HYUNDAI i10 BEN ACCESSORIATA
AD UN PREZZO ABBORDABILE
La versione Login della Hyundai i10 è disponibile solo fino a
fine anno e consente di portarsi a casa una citycar ben
accessoriata ad un prezzo non troppo elevato. Questo
allestimento della “baby” coreana - disponibile solo con il
motore 1.000 a benzina da 67 CV - costa infatti 9.850 euro (la
stessa cifra che ci vuole per acquistare la variante “entrylevel” Classic) ma si distingue per una dotazione di serie
decisamente più ricca che comprende, tra le altre cose, gli
alzacristalli elettrici posteriori, il climatizzatore manuale e la
radio CD/Mp3 con ingressi USB e Aux.
LA SETTIMANA
DEI CARBURANTI
ROMA –Staffetta Quotidiana, il magazine
delle fonti energetiche, teme ulteriori
rialzi alla pompa. La settimana si è chiusa con forti incrementi delle quotazioni:
di 12 euro per mille litri sulla benzina e di
11 sul gasolio, a 538 e 594 euro. E non sono affatto esclusi (anzi) ulteriori ritocchi
delle accise, che il Governo aveva ipotizzato a copertura di altre mancate entrate. Le compagnie avevano già ritoccato i
listini consigliati anche a fronte di leggeri aumenti perché i margini lordi erano
andati riducendosi. Esso non si è fatta
pregare e nel giro di 9 giorni, secondo le
rilevazioni di SQ, ha rincarato per quattro volte i prezzi. Venerdì l'ultimo aggiornamento, 6 millesimi in più sul gasolio, adesso il più caro in assoluto, almeno in modalità servito (promozioni e
sconti esclusi), così come la verde
(1,812). Al contrario, Tamoil è la sigla più
conveniente, l'unica sotto le soglie di 1,8
e di 1,73.
M.E.
BUONI
CATTIVI
04-05.Autorama 564 News okSav:Layout 1 26/11/13 14:50 Pagina 2
PRO
MO
ZIO
NI
LA VOLKSWAGEN
SCIROCCO IN SALDO
In caso di ritiro - in permuta o
rottamazione - di un veicolo di
proprietà di almeno un anno i
concessionari Volkswagen
prevedono un contributo di
1.800 euro per l’acquisto della
Volkswagen Scirocco “base”
1.400 TSI a benzina da 122 CV.
Riassumendo, il listino recita
23.100 euro ma grazie
all’offerta dei rivenditori della
Casa di Wolfsburg la cifra
scende fino a 21.300 euro.
1.4 TSI
Scirocco ro
- 1.800 eu
A 160 CDI
-897 euro
ANCHE LA MERCEDES
FA SCONTI (MA POCHI)
È molto raro trovare sconti Mercedes
e quelle poche volte che accade
(come questo mese sulla Classe A) le
riduzioni non sono particolarmente
sostanziose. La variante “entry-level” a
gasolio - la 160 CDI Executive - si acquista con 22.900 euro invece di 23.797. Attenzione, però: l’offerta è
valida solo per contratti sottoscritti entro il 30/11 e auti immatricolate entro il 28/2/2014. Il finanziamento
Attack prevede invece un anticipo di 6.000 euro, 47 rate da 180 euro e una maxirata finale di 11.211 euro.
OFFERTE PAZZESCHE
PER LA CHEVROLET CRUZE SW
1.7 D
Cruze SW o
r
- 3.837 eu
FORD B-MAX BENZINA E GPL
OFFERTE ALLO STESSO PREZZO
14.200 euro: basta questa somma per recarsi da un
concessionario Ford e acquistare una B-Max 1.000
Ecoboost (il cui listino recita 17.000 euro) o una 1.400
GPL da 90 CV (17.750 euro). La promozione è valida
per immatricolazioni fino al 30 novembre 2013 solo
per vetture in stock. Per la variante a gas è necessario
rottamare o permutare una vettura.
PANDA, RISPARMIO
INTEGRALE
La Fiat Panda è l’auto più amata
dagli italiani e per questo
motivo non dovrebbe avere
bisogno di promozioni per
conquistare più clienti come
invece capita a modelli meno
blasonati. Nonostante questo la
Casa torinese ha voluto
comunque favorire i clienti della
sua versione più iconica - la 4x4
a trazione integrale - con uno
sconto di 1.390 euro sulla
variante 900 TwinAir da 85 CV:
da 17.290 a 15.900 euro. Ma
non è tutto: è previsto anche un
finanziamento con anticipo
zero, interessi zero e TAEG
2,54% composto da 36 rate
mensili di 478,38 euro per un
importo totale dovuto pari a
17.233,68 euro. Entrambe le
promozioni sono valide fino a
fine mese.
B-Max GPL
ro
-3.550 eu
Non capita tutti i giorni di trovare una valida station
wagon dotata di un motore diesel con sconti di quasi
4.000 euro (3.837 per la precisione). La offre la
Chevrolet, che prevede per la sua variante d’accesso a
gasolio (la 1.700 D LT) un calo del prezzo di listino da
21.137 a 17.300 euro. Chi opta per il finanziamento
deve pagare un anticipo di 6.200 euro, 35 rate mensili
da 199 euro e una maxirata finale di 6.228 euro.
Panda 4x4
TwinAir
o
-1.390 eur
VANTAGGI PER
LA LANCIA YPSILON
La Lancia Ypsilon “entry-level” la 1.200 Silver - dotata di radio
CD e climatizzatore manuale
costa di listino 14.377 euro ma
grazie all’operazione Lancia
Chic Time è possibile portarsi a
casa l’elegante piccola
piemontese con soli 10.800
euro. È inoltre possibile
acquistare la vettura a rate (60
mensili da 250 euro) con
anticipo zero e un importo
totale dovuto di 15.018 euro
(TAN fisso 2,95%, TAEG 5,32%).
L’offerta è valida fino al 30
novembre e sulle vetture in
pronta consegna è previsto un
extrabonus di 1.000 euro.
Ypsilon 1.2
- 3.577 euro
06-07.Autorama 564 Skoda Yeti okSav:Layout 1 26/11/13 11:43 Pagina 1
6 AUTORAMA
LaPROVA
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
www.skoda-auto.it
Skoda Yeti Outdoor 2.0 TDI 110 CV Ambition 4x4
UNA VOLKSWAGEN PERÒ
IN INCOGNITO
VI DEO
LA SUV CECA È STATA LEGGERMENTE
RISTILIZZATA E LA GAMMA SI ARRICCHISCE DI
UNA VARIANTE PIÙ INCLINE AL FUORISTRADA. I PREZZI
CALANO, NON LA QUALITÀ, CHE RESTA IN LINEA CON
QUELLA DELLE CUGINE NOBILI DEL GRUPPO TEDESCO
Le vendite
in Italia della
rinnovata
Yeti
inizieranno
a metà
gennaio.
In febbraio
arriveranno
anche
le versioni
della
Outdoor solo
a trazione
anteriore
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
La qualità e i contenuti sono sostanzialmente simili alle cugine “made in
Germany” però i prezzi sono più bassi. E le dimensioni piacevolmente
compatte non pregiudicano lo spazio interno e la versatilità
DÜSSELDORF - Il difetto principale della Yeti è di essere venduta
con il marchio Skoda anziché
Volkswagen. Cosa alla quale
avrebbe anche diritto, visto che
quello che la vettura mostra fuori
e dentro è tutta farina del sacco
VW. O, per lo meno, appare come un difetto sul nostro mercato,
dove la Yeti non ha riscosso fin
qui il successo che avrebbe meritato perché l’immagine della Casa
ceca risente ancora dei retaggi
del secondo millennio. La situazione è invece più rosea su altri
mercati – Germania compresa –
dove il pubblico acquista le auto
per quello che sono nella realtà.
Detto questo, gli intereventi apportati alla vettura, a quattro anni dalla nascita, sono limitati a
qualche ritocco estetico al muso
(che, però, con le modifiche ha
perso un po’ di personalità) e coda, che la modernizza senza stravolgere nulla di quel che si conosce, e a una scelta diversa di rivestimenti interni.
La variazione più importante riguarda l’introduzione, a fianco
della versione normale, della Yeti
Outdoor, più ispirata al fuoristrada nel look (protezioni sottoscocca e guarniture in plastica opaca
anziché in tinta con la carrozzeria), con i controlli di trazione, stabilità e frenata regolabili anche in
funzione della marcia fuori dell’asfalto e offerta inizialmente solo
con la trazione integrale. Da marzo, però, sarà disponibile anche
con la sola trazione anteriore, che
il pubblico continua a prediligere
per questo genere di auto.
L’aspetto esterno è simpatico,
senza fronzoli e piacevolmente
compatto. Tra l’altro, in quest’epoca in cui tutti tendono al gigantismo, i 4,22 metri della Yeti rappresentano quasi un’eccezione.
Oltretutto, nonostante le dimensioni raccolte, l’abitacolo è spazioso, molto ospitale per quattro
adulti (anche in altezza) e molto
versatile grazie al divano posteriore costituito da tre poltroncine
singole regolabili longitudinalmente e nell’inclinazione dello
schienale.
L’interno ha un design lineare e
semplice, ma tutto è ben realizzato e gradevole alla vista e al tatto.
La dotazione cambia in funzione
dell’allestimento – Active, Ambition ed Elegance sia per la Yeti
che per la Yeti Outdoor – ma il
rapporto tra prezzo e contenuti è
molto buono in tutti i casi. Di serie o a richiesta si possono avere
anche quasi tutti gli accessori premium del momento presi dalla
“banca organi” della VW, come il
tetto panoramico, il cambio a
doppia frizione, la telecamera po-
06-07.Autorama 564 Skoda Yeti okSav:Layout 1 26/11/13 11:43 Pagina 2
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
Sulla Yeti
Outdoor
i sistemi
elettronici
che
gestiscono
l’abs, l’esp
e il controllo
di trazione
prevedono
anche
modalità che
semplificano
la guida
sui fondi
“difficili”
LA SCHEDA
PREZZO
AUTORAMA 7
26.280 euro
vedi il listino completo
ALIMENTAZIONE
diesel, turbo
MOTORE
4 cilindri in linea
CILINDRATA
1.968 cc
POTENZA
81 kW/110 CV
COPPIA
280 Nm
CAMBIO
manuale a 6 marce
TRAZIONE
integrale
DIMENSIONI
4,22/1,79/1,69 metri
VOLUME BAGAGLIAIO 405/1.580 litri
0/100 KM/H
12,2 secondi
VELOCITÀ
174 km/h
CONSUMO COMBINATO 6,1 l/100 km
EMISSIONI CO2
159 g/km
CON CHI SE LA GIOCA*
SKODA YETI da 19.260 euro
CHEVROLET TRAX da 19.302 euro
OPEL MOKKA da 18.680 euro
SUZUKI S-CROSS da 19.600 euro
*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
steriore, il sistema di parcheggio
automatico, le luci a Led, i fari allo xeno e via discorrendo.
Neppure tra i motori ci sono novità di particolare rilievo: si tratta
in tutti i casi di unità a con turbo e
iniezione diretta già ampiamente
note, in quanto utilizzate su tutti i
modelli di segmento B e C del
Gruppo VW.
Il più in linea con le esigenze del
nostro mercato è il 1.600 turbodiesel da 105 CV, poco esigente in
termini di carburante, magari non
silenziosissimo, ma già più che
sufficiente per il peso della Yeti. In
questo caso, però, non è previsto
l’abbinamento con la trazione integrale, mentre è possibile combinarlo col cambio a doppia frizione a 7 rapporti e questa è una novità giunta col restyling. Sempre
sul fronte gasolio ci sono poi i 2 litri da 110 e 140 CV, più una versione ridondante da 170 cv. Questi propulsori costituiranno il 75%
delle vendite in Italia, mentre il
restante 25% sarà appannaggio
dei “benzina”: 1200 da 105 CV,
1400 da 122 CV e 1800 da 160 CV.
Il comportamento stradale della
Yeti non è cambiato: resta un’auto maneggevole, che mette subito a proprio agio il conducente
perché è facile e intuitiva. L’asset-
to è piuttosto rigido e se questo limita in parte l’assorbimento delle
sospensioni, tiene anche la scocca ben ferma e aumenta la sensazione di manovrabilità. Se i propulsori a gasolio si fanno sentire
maggiormente nell’abitacolo e
sono anche più bruschi nell’erogazione, i motori a benzina sorprendono una volta di più per silenziosità, allungo e anche disponibilità di coppia ai bassi regimi,
che non fa rimpiangere i diesel.
Una breve prova fuoristrada della
Outdoor ha mostrato che la Yeti
ha limiti abbastanza elevati anche
in questo tipo di utilizzo, pur non
essendo una vera “offroader”,
grazie all’efficacia dell’elettronica, che consente anche a conducenti non esperti evoluzioni e
passaggi sorprendenti tra fango,
guadi e ostacoli impegnativi.
Il restyling ha rappresentato anche un’occasione per ritoccare il
listino verso il basso, con riduzioni che, nei casi più evidenti, sfiorano i 1.600 euro. Comunque solo la versione “entry level” 1.2 TSI
Active rimane sotto i 20 mila euro, mentre gli abbinamenti motore/allestimento più in linea con le
aspettative del nostro mercato
sono nella fascia 22/23 mila euro.
Saverio Villa
CON LA “CITTADINA” SI RISPARMIA... POCO
A parità di motorizzazione, tipo di trasmissione/trazione e allestimento la
Yeti normale, cioé senza le caratterizzazioni della “fuoristradizzata” Outdoor,
costa solamente 200 euro in meno quindi, considerando la tendenza attuale
del mercato italiano, saranno pochi a farsi attirare da questo piccolo
risparmio, almeno quando le gamme saranno state completate.
Inizialmente, infatti, solo la Yeti
più “cittadina” sarà disponibile
nelle versioni realmente
economiche, cioé con la sola
trazione anteriore e con
i motori meno potenti, ovvero
i 1200 e 1400 a benzina
e il gettoinatissimo 1600
turbodiesel.
08-09.Autorama 564 Subaru Outback okSav:Layout 1 26/11/13 11:22 Pagina 1
8 AUTORAMA
VI DEO
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
LaPROVA
www.subaru.it
Subaru Outback 2.0D Lineartronic Exclusive
DIESEL, CVT E 4X4
TERNO VINCENTE
LA TRASMISSIONE AUTOMATICA CVT A
VARIAZIONE CONTINUA DI RAPPORTO
È STATA PERFEZIONATA E ORA PUÒ
ESSERE ABBINATA AL MOTORE
TURBODIESEL:
CON
RISULTATI
SORPRENDENTI SIA PER IL COMFORT
CHE PER LE PRESTAZIONI
L’Outback è
palesemente
derivata
dalla Legacy,
rispetto alla
quale ha una
maggiore
altezza che
le consente
di affrontare
un discreto
livello di
fuoristrada
LA SCHEDA
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
È una via di mezzo tra una station e una suv che mette d’accordo tutti: è
versatilissima, comoda, piacevole da guidare, parca nei consumi e, grazie
a uno dei sistemi di trazione integrale più perfezionati, va quasi dovunque
lago d’orta (novara) - È
in vendita da poche settimane la collezione 2014 di Outback e la novità è che la
grande crossover marchiata
Subaru, tendente più alla
station wagon che non a un
suv vero e proprio, accoglie
in gamma una versione del
cambio automatico a variazione continua capace di
sopportare anche la coppia
massiccia del 2 litri turbodiesel. Questo spazza via definitivamente dalla famiglia
la trasmissione manuale,
che ormai restava in listino
unicamente per la versione
a gasolio.
Con questo, la Subaru, che
già era l’unica casa al mondo
ad avere in gamma un motore boxer diesel, adesso
aumenta ancora la singola-
rità della sua offerta abbinando questo tipo di propulsore a un cambio a variazione continua di rapporto e alle quattro ruote motrici
(l’accoppiata diesel e CVT
esiste anche in casa Audi,
ma è disponibile solo in
combinazione con la trazione anteriore)
In vista del suo incontro con
il gasolio, il cambio Lineartronic è stato stato aggiornato anche con la funzione
adattiva in grado di ottimizzare il rapporto in base alla
situazione contingente determinata dal tipo di percorso e dal tipo di guida adottato dal conducente. Risultato: la fluidità di marcia è eccezionalmente elevata sia
utilizzando la trasmissione
in modalità automatica (ma
questa è una prerogativa di
tutti i cambi a variazione
continua), sia utilizzando le
palette al volante. Per que-
PREZZO
43.350 euro
vedi il listino completo
ALIMENTAZIONE
diesel, turbo
MOTORE
4 cilindri boxer
CILINDRATA
1.998 cc
POTENZA
110 kW/150 CV
COPPIA
350 Nm
CAMBIO autom. variazione continua
TRAZIONE
integrale permanente
DIMENSIONI
4,79/1,82/1,61 metri
VOLUME BAGAGLIAIO 526/1.726 litri
0/100 KM/H
9,7 secondi
VELOCITÀ
195 km/h
CONSUMO COMBINATO 6,4 l/100 km
EMISSIONI CO2
166 g/km
CON CHI SE LA GIOCA*
SUBARU OUTBACK da 36.290 euro
AUDI A4 ALLROAD da 40.800 euro
OPEL INSIGNIA COUNTRY T. da 37.720 euro
VW PASSAT ALLTRACK da 35.850 euro
*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
sto tipo di utilizzo, la centralina elettronica ha in memoria sette rapporti predeterminati ma i cambi di marcia
sono al limite dell'impercettibilità e sempre coerenti
con i desideri di chi guida.
Alla buona riuscita della ca-
08-09.Autorama 564 Subaru Outback okSav:Layout 1 26/11/13 11:22 Pagina 2
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
AUTORAMA 9
Il design
esterno
interno
è vistoso,
spigoloso
e non molto
originale.
Ma si tratta di
un approccio
stilistico
molto
comune tra
i costruttori
giapponesi
valcata tra le curve contribuisce, e non poco, il 2.0
boxer da 150 CV, capace di
sfoderare un'eccezionale
coppia da 350 Nm e di sostenere molto bene anche le inclinazioni più sportive.
L'ultima protagonista di
questa riuscitissima tripletta
è la trazione integrale che,
insieme all'altezza da terra
di 20 cm e alle protezioni
della scocca, mette in tasca
al suo proprietario la possibilità di affrontare anche un
leggero offroad senza troppe preoccupazioni.
Quanto al resto la nuova
Outback presenta alcune
migliorie estetiche nel frontale, nuove disponibilità per
i cerchi e gradazioni cromatiche interne sobriamente
virate al nero.
Il bagagliaio, infine, è enorme e sfruttabilissimo.
La Outback 2.0D indubbiamente è adatta a chi cerca la
sostanza. La qualità dei materiali forse non è a livello
delle avversarie che si fregiano della classificazione
“premium”, ma l’eccellente
dinamica e la sua praticità
generale ne fanno un’auto
decisamente polivalente,
adatta all’uso quotidiano,
ma perfetta anche per il
tempo libero. Gli allestimenti disponibili per la Outback
2.0D Lineartronic sono tre
Comfort, Trend ed Exclusive,
con prezzi da 36.290 a
43.350 euro.
Per chi avesse il pallino del-
l’alimentazione a benzina,
l'alternativa è il già citato 2.5
litri, sempre a quattro cilindri ma con 173 CV e disponibile anche con l’alimentazione aggiuntiva a Gpl. In questo caso i prezzi oscillano tra
37.300 e 43.370 euro.
Cristina Altieri
CONTROLLO ADATTATIVO E MINORI PERDITE PER ATTRITO
Per gestire i 350 Nm di coppia del motore turbodiesel dell’Outback 2.0D, contro i “soli” 229 Nm del 2.5 a
benzina che già lo utilizzava, il cambio Lineartronic ha dovuto essere irrobustito. Contemporaneamente
sono state aggiunte alcune funzionalità, come il controllo adattativo simile a quello delle tradizionali
trasmissioni automatiche con rapporti fissi, per offrire un maggiore piacere di guida derivante dalla
sensazione appagante di sintonia con il
regime del motore. Il Lineartronic
contribuisce anche al rispetto per
l’ambiente, perché ha minori perdite per
slittamento e una più ampia copertura di
rapporti, che vanno a vantaggio del
consumo e, quindi, delle emissioni. In più
risulta ridotta la rumorosità meccanica
della catena che aziona la pompa olio.
10-11.Autorama 564 Confronto Suzuki-Chevrolet ok Sav :Layout 1 26/11/13 11:18 Pagina 1
10 AUTORAMA
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
VI DEO
IlCONFR
Suzuki S-Cross 1.6 DDiS Style vs Chevrolet Trax 1.7D FWD LTZ
PIÙ SONO C O
PIÙ LE VO G
IL SEGMENTO DELLE COSIDDETTE B-SUV È
QUELLO CHE STA TIRANDO MEGLIO IN QUESTO
MOMENTO DI CRISI DEL MERCATO E S-CROSS E
TRAX SONO TRA I MODELLI PIÙ APPREZZATI DELLA
NUOVA GENERAZIONE DI PICCOLE TUTTOFARE
LA SCHEDA
PREZZO
23.750 euro
vedi il listino completo
ALIMENTAZIONE
diesel, turbo
MOTORE
4 cilindri in linea
CILINDRATA
1.598 cc
POTENZA
88 kW/120 CV
COPPIA
320 Nm
CAMBIO
manuale a 6 marce
TRAZIONE
anteriore
DIMENSIONI
4,30/1,77/1,57 metri
VOLUME BAGAGLIAIO 430/1.269 litri
0/100 KM/H
12,0 secondi
VELOCITÀ
180 km/h
CONSUMO COMBINATO 4,4 l/100 km
EMISSIONI CO2
115 g/km
suzuki s-cross - È l’ultima arrivata
nella categoria. Della sorella SX4 - che
è stata tra le antesignane di questo filone e che rimane in listino a prezzi inferiori di 3/4 mila euro - la S-Cross ricorda vagamente lo stile, ma le analogie si fermano qui. Oltretutto il nuovo
modello è più lungo di 18 cm e anche
leggermente più largo, oltre ad avere
un passo maggiore che lo rende più
abitabile e adatto anche a una famiglia di quattro persone. Il bagagliaio
(430 litri) è tra i migliori della classe.
L’abitacolo è molto ordinato, ma non
molto fantasioso, perché il design è
semplice e non ci sono soluzioni tecnologiche che appaiano particolar-
mente spettacolari.
La strumentazione è tradizionale, la
parte centrale imbottita della plancia
è addirittura pregevole e lo spazio a
disposizione di passeggeri e bagagli è
effettivamente buono.
I sedili sono ampi, regolabili e hanno
un’imbottitura confortevole.
Il 1.600 turbodiesel da 120 CV della SCross, derivato dal Fiat Multijet, ha un
carattere brillante, grazie all’ottima
coppia disponibile già molto al di sotto dei 2.000 giri. Come risultato, la
vettura si dimostra vivace sia in ripresa che in accelerazione, oltre che piacevole da guidare anche in modo brillante grazie allo sterzo abbastanza
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Ha uno stile classico, pulito e lineare che risulta gradevole per chiunque. In più è
comoda e piuttosto ben rifinita. Il motore ha un’erogazione omogenea e assicura
prestazioni piuttosto brillanti, pur con consumi piacevolmente contenuti
preciso e rapido e all’assetto composto che, però, assorbe bene.
I prezzi delle S-Cross col turbodiesel
da 120 CV e la trazione anteriore, destinate ad essere le più richieste sul
mercato italiano, vanno da 22.000 a
25.900 euro. Per chi, poi, volesse cimentarsi anche in un po’ di fuoristrada, c’è la trazione integrale che comporta un sovrapprezzo di 2.200 euro.
Ricapitolando: la nuova Suzuki ha dalla sua parte i consumi contenuti, la
gradevolezza del motore, finiture
piuttosto attente e una linea pulita,
probabilmente meglio attrezzata per
affrontare il passare del tempo.
Saverio Villa
10-11.Autorama 564 Confronto Suzuki-Chevrolet ok Sav :Layout 1 26/11/13 11:18 Pagina 2
FRONTO
auto.suzuki.it www.chevrolet.it
C OMPATTE,
O GLIONO
chevrolet trax - Gemella
della Opel Mokka, la Trax ha
sostanzialmente le stesse dimensioni della Suzuki. La linea
è più personale, muscolosa,
massiccia e sicuramente è indirizzata a un pubblico che
aspira a un’auto più appariscente. Chi apprezza l’eleganza classica, sarà invece più attratto dalla Suzuki. Anche nel
caso della Chevrolet l’abitacolo è ospitale per quattro occupanti, mentre l’eventuale passeggero centrale posteriore
sta strettino e i sedili sono più
essenziali, mentre il bagagliaio, se non si abbatte il divano posteriore, è meno capiente rispetto alla S-Cross. Anche
all’interno, la Trax dimostra un
carattere più estroverso: la
strumentazione, ad esempio,
è di sapore motociclistico, con
in evidenza il contagiri analogi-
SUZUKI S-CROSS
CON CHI SE LA GIOCANO*
SUZUKI S-CROSS da 19.600 euro
CHEVROLET TRAX da 19.302 euro
NISSAN JUKE da 16.100 euro
RENAULT CAPTUR da 16.150 euro
SKODA YETI da 19.260 euro
*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
co rispetto al tachimetro digitale. La plastica non è sempre
di qualità ineccepibile, i comandi però sono per lo più facili da raggiungere e funzionali. E poi c’è la novità furba del
sistema MyLink, che fa dialogare la vettura con il proprio
smartphone utilizzando, ad
esempio, il navigatore residente in quest’ultimo, con evidenti risparmi. Il turbodiesel della
Chevrolet ha una cilindrata superiore di un centinaio di cc e
questo si traduce in 10 CV in
più e in prestazioni leggermente superiori nell’uso normale.
CHEVROLET TRAX
Però il motore è anche più avvertibile rispetto al Suzuki e ha
un’erogazione meno omogenea che impone una maggiore
uso del cambio, che anche in
questo caso ha 6 rapporti. Volendo, però, qui c’è l’opzione
della trasmissione automatica
che, invece, la Suzuki non prevede per il suo diesel. La Trax
col 1.700 turbodiesel e solo
due ruote motrici è leggermente più cara della S-Cross,
perché i prezzi partono da
22.700 mentre, anche in questo caso, se si vuole passare alla trazione integrale, occorro-
no circa 2 mila euro. Per il
cambio automatico, invece, alla Chevrolet sono davvero poco esigenti: 600 euro.
Possiamo concludere che
prezzi e costi di gestione sono
praticamente gli stessi della SCross, però la Chevrolet ha un
look più energico, che si ispira
alle fuoristrada vere, e prestazioni leggermente più brillanti,
che però si pagano con una rumorosità accentuata e una
certa ruvidità del motore. E
anche le finiture evidenziano
qualche caduta di tono.
S.V.
LA SCHEDA
PREZZO
24.747 euro
vedi il listino completo
ALIMENTAZIONE
diesel, turbo
MOTORE
4 cilindri in linea
CILINDRATA
1.686 cc
POTENZA
96 kW/131 CV
COPPIA
300 Nm
CAMBIO
manuale a 6 marce
TRAZIONE
anteriore
DIMENSIONI
4,25/1,78/1,67 metri
VOLUME BAGAGLIAIO 356/1.370 litri
0/100 KM/H
10,0 secondi
VELOCITÀ
189 km/h
CONSUMO COMBINATO 4,5 l/100 km
EMISSIONI CO2
120 g/km
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Non è una vera fuoristrada, ma il design ha numerosi richiami “offoroad”. Anche
l’interno è estroverso e, complessivamente, la Trax pare più adatta al pubblico giovane,
che apprezzerà anche il sistema MyLink. Le prestazioni sono brillanti.