Modelli matematici in architettura. Origini e sviluppi attuali
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Modelli matematici in architettura. Origini e sviluppi attuali
Nella mia tesi indago sul rapporto tra matematica intesa come utilizzo di modelli di calcoli numerici (computer), in particolare meccanici, e metodi della progettazione architettonica. in particolare intendo evidenziare come la moderna pratica dell‟ „ottimizzazione strutturale‟ si configuri come un metodo del progettazione strutturale orientata a ridurre la distanza tra la componente formale e strutturale della progettazione stessa. Al contempo però mi preme mettere in discussione le architetture dell‟era digitale, che mirano alla “spettacolarità” del risultato (architetture “virtuali”) e, che appaiono spesso molto distanti dal progetto originario. Di contro sottolineo l‟intresse per quelle architetture che dichiarano un chiaro connotato strutturale/costruttivo e risultano sufficientemente aderenti al progetto ( “etica” costruttiva). principali fasi storiche che hanno caratterizzato l’evoluzione delle conoscenze meccaniche e matematiche in ambito architettonico. _ ‘Architettura - Costruzione’ Triade vitruviana Parthenone 447-438 a.c “firmitas, venustas, utilitas”. il linguaggio matematico era parte del processo costruttivo come il supporto geometrico e la meccanica sfruttava un linguaggio di oggetti (la leva, il cuneo, il piano inclinato,...). “De divina proportione” Da vinci‟s drawing‟s of openfaced platonic. NESSUNA DICOTOMIA TRA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE La materia impone la forma La tecnologia impone la forma La tecnologia costruttiva, patrimonio comune di esperienza delle persone, ha influenzato significativamente lo spazio realizzato coerenza della concezione strutturale e la consapevolezza di metodi di costruzione Pantheon 118-128 d.c Terme di Diocleziano 298-305d.c Cit: P. Trovalusci _‘Il disegno Architettonico’ Il Rapporto tra Matematica e Architettura Matematica intesa come Geometria Leonardo da Vinci ‘Uomo vitruviano’, 1490 L. B. Alberti facciata di Santa Maria Novella 1458-60 Matematica intesa come Calculus Cupola vaticana, La soluzione catenaria, Jakob Bernouilli ,1697 il calcolo infinitesimale e la fisica Newtoniana, la meccanica e lo studio della resistenza dei materiali Scienza nuova di Galilei (1958) Cit: P. Trovalusci _‘Forma strutturale’ scienza dell‟arte del costruire Divisione tra Architettura e Ingegneria Forma – Struttura Movimento Moderno Villa Savoye a Parigi di Le Corbusier,1928-31 La torre Eiffel a Parigi di G. Eiffel, 1886-89 Il Modulor di Le Corbusier,1948 Palazzetto dello Sport a Roma di P.L.Nervi,1958-60 Cit: P. Trovalusci _ Invenzione di “Nuove forme” FORME MECCANICHE RESISTENTI Padiglione Expo a Montreal di F.OTTO, 1967. FORME LIBERE Problemi Strutturali Guggenheim Museum a Bilbao di F.Gehry,1997. ARCHITETTURA VIRTUALE uso di software museo d’arte contemporane a cagliari di Z. Hadid Chiesa Tor Tre Teste a di P. Eisenman,1996. 2.1. Metodi e Tematiche 2.2. Elementi fondamentali 2.3. Tipologie principali 2.4. Origini dell‟ottimizzazione Modello per ponte Tor di Quinto, S.Musmesci ,1959 Eladio Dieste : Non c'è niente di più nobile ed elegante dal punto di vista intellettuale di questo: la resistenza attraverso la forma. Padiglione Philips a Bruxelles 1957, di Le Corbusier Metodi e Tematiche Ottimizzazione strutturale : la scelta e il dimensionamento delle soluzioni costruttive dipendono dallo studio dell‟andamento degli sforzi nei singoli elementi della struttura. Musmesci, Il ponte sul Basento, Potenza 1969; - Ottimizzazione con uso di linee isostatiche, tramite calcoli manuali o numerici; - Ottimizzazione con uso di modelli fisici; - Ottimizzazione con uso di programmi di calcolo; Robert Maillart , SwissExpo 1939 Test-tube building ; Media teca di Sendai, Ito- Sasaki, Tokyo 2002; - Le variabili del progetto - l‟obiettivo del progetto - lo spazio del progetto - i vincoli del progetto Le variabili del progetto a seconda di cosa si intende far variare all‟interno del processo di ottimizzazione : -Variabile di progetto dimensionale In una travatura reticolare: le aree delle aste; In un guscio: la distribuzione di densità del materiale; -Variabile di progetto topologica il numero e la posizione dei buchi in una superficie o le aste scelte tra le molte possibili; -Variabile di progetto di forma In una travatura reticolare: la posizione dei nodi In un guscio: i confini e le curvature della superficie; -Variabile di progetto materiale il comportamento del materiale – il modulo di elasticità; L’ottimizzazione - sizing optimization : definizione ottimale delle proprietà sezionali (area, geometria, ecc). le strutture discrete le strutture continuo - shape optimization : definizione della forma dei bordi esterni ed interni del corpo . Cit: F. Bontempi - topology optimization : definizione il grado di connessione, la forma, la dimensione del corpo; Ponte ferroviario di piacenza, 1931 Viadotto di Pannes sull‟ autostrada A77,Francia 1999 Ponte Paul Sauer, R.Morandi, 1953-56 Ponte Karmsund di Haugesund, Norvegia, 1955 Viadotto Bisantis, Catanzaro, R. Morandi, 1960-61 Copertura di stazione montesanto di Napoli, 1925 “ ” Il tetto della stazione ha una forma strutturale ad albero che è il risultato di una ottimizzazione topologica (ESO). Questo automatismo che produce risultati sostanzialmente prevedibili, date le condizioni al contorno (carichi, vincoli), fa intuire i rischi che si corrono nell‟estendere il procedimento di ottimizzazione alla progettazione architettonica. L‟utilizzo incontrollato (non controllato dall‟architetto…) del software può produrre esercizi di matematica pura con risultati che, paradossalmente, invece di essere innovativi ricadono in una (per citare le parole della prof. Trovalusci…) “figuratività ripetitiva”. Come il progetto della pensilina della nuova stazione di Firenze di Mutsuro Sasaki e Arata Isozaki, confrontato con gli schemi ottimi dell‟ing. Frattari di Altair (società che produce software per ottimizzazione ). structural optimization Fasi di ottimizzazione di una mensola Guardando tutti passaggi che compie il programma alla ricerca della forma ottimale, si può anche decidere di fermarsi ad uno step intermedio,in relazione ad esempio al materiale che si intende utilizzare o al risultato estetico che si vuole raggiungere. Cit: F. Bontempi . Il solido di uniforme resistenza “Form Improving” - La Mensola di Gallileo - Girard, Il Pilastro pesante . La Curva Catenaria “Form Finding” - G.Bernoulli, l‟arco pesante - Il Ponte Sospeso La Mensola di Gallileo Shape Optimization La trave prismatica non realizza il miglior utilizzo possibile del materiale. momento limite è uguale al momento esterno per 2 ogni valore di z : Mlim = Pz σlim BH / 4 = Pz L‟altezza è definita in ogni sezione dalla: h(z) = 2 √ (P / σlim B) z Equazione di una Parabola Minimo materiale H? Minimo peso Forma ottimale Il Towr Bridge, Horace Jones, 1894, Londra Girard, Il Pilastro pesante Minimo materiale Shape Optimization sforzo costante A? Minimo peso Forma ottimale σ = σlim = P/A0 = cost Analogia tra momento dovuto al vento e La Torre Eiffel di Parigi Quartiere Wohnpark , Alt Erlaa, Vienna, 1985. Per carico esterno nullo questi solidi hanno un‟altezza infinita e si assottigliano a partire dalla loro base sino alla cima. Gastone Pardies (1673) “teorema fondamentale per la catenaria” Leibniz (1691) l‟utilizzo del calcolo differenziale per problema della catenaria nel piano (x, y). La curva catenaria sulla parabola Dove (a) è il segmento (O-A) e (b) è un numero puro e deve coincidere con (e) la base dei logaritmi coseno iperbolico “cosh”. se alla catena sono appesi dei carichi la distribuzione del peso è uniforme per unità orizzontale di lunghezza e la curva descritta è una parabola, che rappresenta, quindi, la forma migliore che può assumere un arco per sostenere un carico uniforme. la fune esprimere solo forza normale N Gallileo: La catenaria è una parabola solo se a-b è molto minore della luce f-c. Esprimere in forma differenziale le equazioni di equilibrio, imponendo l‟equilibrio per ogni elemento infinitesimo della fune. Form improving G.Bernoulli, l‟arco pesante (1704): N = - N + dN b a un arco soggetto solo al peso proprio Nb+ Na + fds = 0 deve avere la forma dn + fds = 0 della catenaria rovescia, così come la fune ha la forma della catenaria : Sistemi Equitesi o Equicompressi G.Poleni, la verifica di stabilità della cupola di San Pietro, 1743; OTTIMIZZAZIONE con linee ISOSTATICHE y 1 x a x a (e e ) a 2 IL PROBLEMA DEL PONTE SOSPESO 3.1. I modelli di soluzione d‟acqua saponata 3.2. I modelli in materiale elastico 3.3. I modelli di fili appesi o “rovesci” 3.4. Il modello digitale è noto che la distribuzione delle sollecitazioni interne in una struttura dipende dal tipo di struttura stessa e dai modi con lui le forze agiscono su di essa, e non dalla scala metrica dei sistemi agente e resistente >> p.L.Nervi. << una membrana d‟acqua saponata, applicata su un perimetro chiuso, si dispone in modo da costituire, in ogni suo punto, una distribuzione uniforme di tensione grazie al fenomeno fisico della tensione superficiale. L‟esperimento a “fili e bolle” consiste in un dispositivo costituito da sostegni di diverse altezze alle estremità dei quali venivano appesi dei fili sottili rigidi o meno. Immergendo tale dispositivo in una soluzione saponata la pellicola di sapone che si forma su questa singolare contorno, è la superficie di area minima. Frei Otto costruzioni leggere Il modello di stadio di Monaco di Baviera di Frei Otto,1972, è Costruito con dei dispositivi di fili conficcati in basi di plexiglas, i modelli venivano immersi in acqua saponata e la pellicola che si formava era una superficie minima avente la forma di una tenda. Questi modelli sono realizzati con una rete di materiale elastico ortotropo di poliestere (Tulle), o con membrane in Gomma, o membrane in Neoprene e solitamente vengono costruiti in scala maggiore rispetto alla tecnica delle membrane a base di soluzioni saponate. Il ponte sul Basento, Potenza 1967, di Sergio Musmesci: la forma pensata per aumentare il rendimento del materiale impiegato deriva dagli studio effettuati su modelli che possono ammettere soltanto sforzi di trazione, come appunto i modelli in materiale elastico, e la struttura realizzata, costituita da una membrana in calcestruzzo armato a compressione uniforme, di 30 cm di spessore per tutto il suo sviluppo si presenta come una linea fluida e continua tra gli appoggi. Un metodo progettuale per individuare geometrie per strutture spaziali che lavorano a compressione è quello di creare un modello dei fili appesi‟ costituito da un sistema „rovescio‟ di funi e tessuti che riproponeva quello voltato; alle funi venivano applicati pesi proporzionali ai carichi che si assumeva fossero sopportati in ogni nodo, Si eseguiva poi un rilievo del modello. Heinz Isler utilizzava il „modello dell‟inversione della membrana‟ come il metodo progettuale che si basava sull‟ottenimento di uno stato di pura trazione di una superficie elastica priva di alcuna rigidezza flessionale. Una volta raggiunta la configurazione funicolare del carico si inverte la superficie in modo da avere una sollecitazione di compressione uniforme. Nel 1898 Antonio Gaudi utilizzà questo metodo per progettare la chiesa di Santa Coloma de Cervellò di cui è stata costruita solo la cripta. CAD CAAM CATIA 3D Max RHINO ALGORITMI/PARAMETRI 1) ISTANZA “INPUT” LINGUAGGIO MATEMATICO DELL’INFORMATICA 2) ALGORITMO “ANALISI” superfici N.U.R.B.S. curve geometriche complesse FREE FORM costo elevato di realizzazione Tecniche di morfogenesi (architettura non standard): I dati che configurano le sembianze delle architetture vengono modificati attraverso complesse formule matematiche e algoritmi, tramite l‟immissione di codici genetici capaci di modificarne le conformazioni. GUGGENHEIM MUSEUM DI BILBAO DI FRANK O.GEHRY 3) OUTPUT “SOLUZIONE” tecniche di Ottimizzazione strutturale: una graduale rimozione di materiale a livello strutturale così da ottenere forme evolute verso un risultato basato sulla razionalizzazione della materia. Evolutinary Structural Optimization (Eso) : modifica la topologia di un dato di struttura progettata rimuovendo lentamente regioni di materiale efficiente. Biological Growth (BG) : simula la crescita biologica delle strutture naturali come le ossa e gli alberi. uttillizzo della procedura BG per modellare la forma ottima dei piloni portante di un ponte sospeso sotto carichi multipli. Cit: F. Bontempi 4.1. Superfici minime o “intelligenti”_„tensostrutture‟ 4.2. Strutture e andamento delle linee isostatiche 4.3. „Form Improving‟ e „Form Finding‟ . Bionica e Architettura . Autopoiesis e Mimesis in Architettura Eduardo Torroja Il Frontòn Recoletos. “ Great Stove Chatsworth” di Paxton, 1836-40. Strutture Reticolari e Geodetiche Richard Fuller ,1971. Aviorimessa di Orbetello P.L.Nervi,1939. Copertura della scuola della Sacra Famiglia, Antonio Gaudì. VOLTE SOTTILI E TENSOSTRUTTURE Ristorante a Xochimilco, Messico, a volte Plurilobate, Felix Candela, 1957-58. „Tensostrutture‟ La superficie minimo in Membrana sottilissima tesa sul contorno stesso Linee isostatiche in una lastra strutturale Andamento delle isostatiche nelle cupole Disposizione delle trabecole ossee a seconda di diagramma delle isostatiche Lanificio Gatti, P.L. NERVI, Roma, 1951 Le direzioni che appartengono ad una linea isostatica sono soggette esclusivamente ad una componente assiale di sforzo, di trazione o di compressione. Pier luigi Nervi: Con elementi prefabbricfati in ferro-cemento si possono costruire strutture resistenti per forma con nervature disposte lungo le isostatiche delle tensioni principali(...). , persegue un metodo di pianificazione che, mentre conserva la centralità della ‘visione’ architettonica dalla sua traduzione in immanenza del materiale, mantiene la fase creativa lontano dalla fase di verifica e realizzazione. Arata Isozaki / Mutsuro Sasaki, Kitagata Community Centre, Japan 2001-2005 ,una gamma più flessibile su ricerca di forma, come ad esempio la funzione, o lo spazio disponibile di progettazione, che però non tiene conto del comportamento strutturale ‘ottimale’. Il progetto della nuova stazione di Firenze, dalla coppia di architetto-ingegnere Isozaki-Sasaki. Qatar Education City,Convention Centre, Doha, Qatar, 2003-2009 La concezione dell’edificio si basa su tre elementi compositivi : 1- Una pelle di rivestimento 2-Tredici colonne reticolari 3- Sei piani lineari ELEMENTI PORTANTI 13 colonne a forma di paraboloide iperbolico, derivato dal concetto di un cilindro, prima sottoposto a torsione e poi deformato per oscillazione. Le quattro colonne di diametro maggiore in cemento armato, resistenti ai terremoti Sono posizionate ai quattro angoli ,Le altre nove colonne più sottili sono per sostenere solo i carichi verticali e controllare il fenomeno di deformazione, con l'aggiunta di un anello nella parte mediana contro lo schiacciamento. Le colonne permettono l’illuminazione naturale delle parti centrali dei vari piani e contengono le tubazioni degli impianti,l’impianto elettrico, il cablaggio a fibre ottiche, gli ascensori e le scale di emergenza. ILLUMINAZIONE alla sommità delle I dispositivi sul tetto riflettono la luce del sole verso il basso, all’interno degli ambienti. VENTILAZIONE Le colonne come condotti per la ventilazione interna, La griglie di ventilazione sulla copertura, facciata a “doppia pelle” SOLAI una struttura a “sandwich”, a soli 40 centimetri, resistente ai terremoti. crematorio „Meiso no mori‟ Kakamigahara, arch. Toyo Ito e arch. Strutturista Mutsuro Sasaki, Gifu, Giappone 2007. Numerical simulations in Architecture: towards a new geometry of Nature, Kokkugia, iSaw, Varsavia, 2008; “We do not work on the shapes but on the rules that generates these shapes”. Kokkugia Cit: P. Trovalusci Architetture animali: nido di tessitore mascherato africano. Turritella communis e Borromini, “Disegno della lanterna di S.Ivo alla sapienza”. Renzo Piano, modello per il Centro culturale Jean Marie Tjibaou – Nuova Caledonia “I più esperti Artisti fra gli Antichi erano dell'opinione che Leon Battista Alberti un edificio fosse come un animale, di modo che nella R.H. Francé formazione di esso noi dovremmo imitare la Natura.” “tutte le forme nella natura organica vivente, essendo il prodotto della selezione, sono il necessario risultato delle funzioni svolte e per ogni problema biologico è possibile trovare un'unica, ottimale risposta formale e strutturale che ne possa fornire una soluzione ottimale”. In termini geometricocostruttivo, nella natura si possono riscontrare tipici modelli organizzativi fondamentali che si manifestano sia a livello macroscopico che a livello microscopico: ● Spirali ed eliche ● Esplosioni radiali ● Geometrie geodetiche ● Automorfismi – frattali ● Tassellazioni 2D e 3D ● Close-packed ● Geometrie poliedriche ● Meandri ● Tensegrità ● Simmetrie bilaterali e radiali ● Canoni di proporzionamento Botanica Magnifica, 2009. Milan: Jaca Books. Jorn Utzon, Opera House, Sydney fotografia SEM di Buckminsterfullereni Progetto sperimentale ILEK –Stoccarda. Ragnatele Linfociti Monaco, complesso olimpico Ossatura di bisonte Ponte Firth of Fourth. Dicotomia tra progetto e realizzazione Cit: A. Casale British Museum, Londra l'invenzione creativa non è una questione di genialità, ma piuttosto l'espressione della conoscenza di un sistema articolato di norme regolate dalla cultura ed esperienza. Uno dei rischi principali è quello di generare mega-strutture che sono lontano dalla natura, almeno dal punto di vista dimensionale. Come esempio il progetto The Water Cube in Beijing (China),2008 è un esempio piuttosto critico al confronto di Eden Project. Nicholas Grimshaw. 2001. Eden Project. Nicholas Grimshaw. 2001. The Water Cube in Beijing (China),2008 la bellezza intrinseca dei grappoli di bolle naturali, è il tentativo di realizzare un programma di alta tecnologica architettonica a dare servizio alla natura derivando suggestioni dalla natura stessa. Cit: P. Trovalusci È evidente che una grande parte della produzione architettonica, rappresentata da figure di spicco nella scena internazionale come Frank Gehry, Ben Van Berkel, e Zaha Hadid, mostra una partenza graduale e sostanziale dai temi legati all'etica della costruzione e della coerenza strutturale del progetto, perseguendo intenti figurativi, e acclamato come spettacolare. Il rilievo dimensionale e la complessità geometrica ('non-linearità') di queste architetture non sempre corrispondono al vero coerenza tettonica dell'edificio, una sorta di contraddizione tra come l'architettura 'guarda' e quello che in realta 'è'. Quindi il recupero di una dimensione etica della costruzione è una sfida che l'architettura contemporanea non può più ignorare. Accanto ai tradizionali processi di creazione di forma, può essere utile adottare alcuni metodi numerici comunemente utilizzati negli algoritmi genetici. Questi algoritmi sono particolari modelli numerici che tentano di replicare i processi di aggregazione delle cellule di organismi naturali, ampiamente utilizzati in settori scientifici apparentemente lontano da architettura e ingegneria, come le statistiche, economia o robotica. L'uso appropriato di questi modelli applicati al problema di trovare nuove forme può restituire un valore di 'etica' per la necessità di volo non-lineare verso orizzonti dell'architetto contemporaneo. Il calcolo basato su algoritmi morfogenetici può portare l'architettura verso un tipo di produzione non standard di elementi costruttivi, che, grazie a tecniche di progettazione matematici contemporanei, permette di ottenere elementi prefabbricati non necessariamente simili tra loro (come in procedure standard). Cit: P. Trovalusci